Report_PostEvento_LuBeC 2018

Page 1

INDICE

0


INDICE 1.

LuBeC – Lucca Beni Culturali 2018 ..................................................................................... 2

2.

Riconoscimento della Presidenza della Repubblica ............................................................ 2

3.

Sessione di apertura - Giovedì 4 ottobre ........................................................................... 2

4.

Il riconoscimento “LuBeC 2018” ........................................................................................ 3

5.

LuBeC: luogo di progettazione e condivisione ................................................................... 3

6.

Networking a LuBeC: punti di contatto-spazi espositivi e incontri B2B ............................... 4

7.

Gli esiti della XIV Edizione ................................................................................................ 4

8.

La partecipazione a LuBeC 2018 e la presenza sui social media .......................................... 6

9.

Gli appuntamenti di LuBeC 2018 ...................................................................................... 7

10. CREATECH 2018: Maratona di idee tra cultura, food e turismo ........................................ 16 11. Immagine coordinata di LuBeC 2018 – alcuni materiali realizzati ..................................... 17 12. SPECIALE LUBEC – Il Giornale delle Fondazioni e rassegna stampa ................................... 18

1


1.

LuBeC – Lucca Beni Culturali 2018

La quattordicesima edizione di LuBeC si è svolta il 4 e 5 ottobre 2018. Organizzato da Promo PA Fondazione, l’incontro sin dalla sua prima edizione ha visto la partecipazione del Ministero per i Beni e le Attività Culturali ed è stato sostenuto da Comune di Lucca, Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, Fondazione Banca del Monte di Lucca, Regione Toscana. Si svolge con il patrocinio dei Ministeri degli Affari Esteri, della Cooperazione Internazionale, dell’Istruzione, Università e Ricerca, oltre che di Provincia di Lucca, Ufficio Scolastico Territoriale per le Province di Lucca e Massa Carrara, ANCI e UPI, ACRI - Associazione di Fondazioni e di Casse di Risparmio spa, CNR, ICOM Italia ed ENIT - Agenzia Nazionale del Turismo.

Il 2018 è stato dedicato alla riflessione sui temi dell’Anno Europeo del Patrimonio Culturale, in linea con i suoi obiettivi generali: promuovere il ruolo del patrimonio culturale quale componente essenziale della diversità culturale e del dialogo interculturale; rafforzare il contributo del patrimonio culturale alla società e all’economia; promuovere il patrimonio culturale come elemento importante delle relazioni tra l’Unione e i paesi terzi. La due giorni si è costituita come palcoscenico privilegiato per quella visione ampia e integrata della gestione e valorizzazione dell’eredità culturale che, muovendo dai principi dell’accessibilità universale, include materiale e immateriale e dialoga con l’innovazione tecnologica, la produzione delle imprese culturali e creative, i new media, l’industria e il terzo settore, come sempre sviluppando sinergie e puntando l’attenzione sul rafforzamento del binomio pubblico - privato. Tutti gli interventi dei relatori saranno riportati negli Atti del convegno, attualmente in corso di redazione. 2.

Riconoscimento della Presidenza della Repubblica

Da oltre tre anni, LuBeC riceve la Medaglia di Rappresentanza del Presidente della Repubblica per l’alto valore riconosciuto alla manifestazione. Quest’anno la Medaglia è stata consegnata dal Prefetto di Lucca. 3.

Sessione di apertura - Giovedì 4 ottobre

La sessione plenaria è stata aperta dal tradizionale Welcome Movie con i saluti e le considerazioni sul tema Patrimonio culturale, risorsa d’Europa da parte delle principali autorità cittadine: Giorgio Giovanni Bartoli, Presidente della CCIAA di Lucca, Marcello Bertocchini, Presidente Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, Italo Castellani, Arcivescovo di Lucca, Oriano Landucci, Presidente Fondazione Banca del Monte di Lucca, Luca Menesini, Presidente Provincia di Lucca, Maria Laura Simonetti, Prefetto di Lucca, Pietro Suchan, Procuratore di Lucca e Alessandro Tambellini, Sindaco di Lucca. Il video è disponibile al seguente link https://youtu.be/9ymRvORiMCE - o sul canale YouTube di EventoLuBeC.

I lavori sono stati introdotti da Gaetano Scognamiglio, Presidente di Promo PA Fondazione. Gli interventi di apertura sono stati svolti da Monica Barni, Vicepresidente e Assessore Cultura, Università e Ricerca Regione Toscana e Giovanni Panebianco, Segretario Generale Ministero per i Beni e le Attività Culturali.

2


La plenaria “CULTURA E INNOVAZIONE SOCIALE: DRIVER PER IL BENESSERE E LA SOSTENIBILITA’” si è sviluppata poi su due focus: 1. Pubblico – privato nella cultura: esperienze e prospettive; 2. Essere capitali della cultura tra inclusione, innovazione, impresa. Il primo focus, coordinato da Gaetano Scognamiglio, ha visto la partecipazione di Tiziana Coccoluto, Capo di Gabinetto del Ministro per i Beni e le Attività Culturali, Carolina Botti, Direttore Divisione Rapporti PubblicoPrivati e Progetti di finanziamento Ales Spa e Alessandro Chiesi, Imprenditore - Presidente Associazione “Parma, io ci sto!”. Il secondo focus ha visto il confronto tra le ultime 4 Capitali della Cultura: Palermo 2018, Matera e Plovdiv 2019 e Parma 2020 ed è stato coordinato dal Direttore di LuBeC, Francesca Velani, in qualità di Coordinatore della Rete delle Città della Cultura. Sono intervenuti Francesco Bertolino, Presidente Commissione Consiliare Cultura Città di Palermo Giampaolo D’Andrea, Assessore alla Cultura e Innovazione Città di Matera - Federico Pizzarotti, Sindaco Città di Parma - Ivan Totev, Sindaco Città di Plovdiv. Nel corso del convegno di apertura è intervenuto altresì l’Ambasciatore della Thailandia – paese ospite della XIV edizione – Tana Weskosith, accompagnato da Neungreudee Lohapon, Responsabile Arch of Memory Research Unit dell’Università di Bangkok. 4.

Il riconoscimento “LuBeC 2018”

Il riconoscimento della XIV edizione di LuBeC è stato consegnato al Presidente di Acri e della Fondazione Cariplo, Giuseppe Guzzetti, per la seguente motivazione “impegno nella valorizzazione del patrimonio culturale, come crescita del capitale sociale delle comunità”. Nell’ambito della Lectio Magistralis del 4 ottobre, incentrata sul ruolo delle Fondazioni e della cultura come fattore di crescita del capitale sociale, il Presidente Guzzetti ha affermato: “Sia sempre rispettata l’autonomia delle Fondazioni che non deve essere messa a servizio degli Enti pubblici, ma sostenere le comunità locali. C’è necessità che la cultura dia un contributo importante alla crescita del capitale umano. Da sempre le Casse di Risparmio e le Fondazioni hanno riservato una grande attenzione all’arte e alla cultura, assieme ai servizi per la persona. Dove c’è cultura non c’è divisione e non c’è scontro, la cultura è coesione sociale”. 5.

LuBeC: luogo di progettazione e condivisione

LuBeC, in parallelo alla sessione plenaria, ha ospitato un tavolo di lavoro riservato alla Proposta di candidatura della Via Francigena nella Lista del Patrimonio culturale UNESCO. L'incontro, organizzato dalla Regione Toscana, ha visto la partecipazione della Regione Lombardia, Regione Piemonte, Regione Emilia-Romagna, Regione Liguria, Regione Lazio, Regione Valle D’Aosta, Ministero per i Beni e le Attività Culturali e Associazione Europea delle Vie Francigene. L’iscrizione della Francigena italiana nella Lista del Patrimonio Mondiale ha consentito di avviare il suo progetto di candidatura. Pertanto sono stati istituiti una serie di Comitati a sostegno dell’iniziativa e, nel 2017, è stato costituito un Comitato di coordinamento per l’avvio del percorso di candidatura della via Francigena italiana formato dalle sette Regioni coinvolte dal tracciato della Via (Val d’Aosta, Piemonte, Lombardia, Emilia

3


Romagna, Liguria, Toscana e Lazio), con capofila rappresentato dalla Regione Toscana, regione promotrice del progetto. Questo Comitato ha posto come obiettivo primario la redazione di un’analisi preliminare della Francigena in Italia, affidando l’elaborazione per le parti tecnico-scientifiche all’Associazione Europea delle Vie Francigene (AEVF). Mirando a fornire un contributo all’individuazione del percorso più appropriato per candidare la via Francigena italiana nella Lista del Patrimonio Mondiale, questo gruppo di lavoro ha predisposto uno specifico programma operativo. Per la prima volta, tutte queste elaborazioni hanno dato luogo ad un documento di particolare utilità ai fini della messa a fuoco del percorso di candidatura della Via Francigena, dimostrando l’eccezionalità dei valori culturali di questo straordinario itinerario europeo e, parallelamente, evidenziando il crescente e diffuso impegno per la sua conservazione e gestione condivisa. 6.

Networking a LuBeC: punti di contatto-spazi espositivi e incontri B2B

Come di consueto intorno a LuBeC si è svolta LuBeC Digital Technology - rassegna espositiva delle soluzioni ICT applicate alla valorizzazione dei beni culturali e al marketing territoriale, che si è confermata come ogni anno un punto di forza di LuBeC, poiché è il luogo dove PA, imprese e Terzo Settore si incontrano per promuovere le proprie eccellenze e attivare future collaborazioni. LuBeC ha messo a disposizione punti informativi per l’intera durata dell’evento, dove i partecipanti hanno presentato il proprio know-how e le competenze specialistiche acquisite ed interagito con il pubblico di addetti ai lavori. I B2B – incontri bilaterali finalizzata alla conoscenza reciproca dei partecipanti – sono stati un’ulteriore occasione di approfondimento e sono stati organizzati secondo un’agenda personalizzata in base alle preferenze espresse dagli interlocutori. 7.

Gli esiti della XIV Edizione

Nel corso della plenaria e nelle discussioni intervenute nei diciotto workshop, che sono seguiti nei due giorni di lavoro, sono emerse proposte di intervento e raccomandazioni in tema di valorizzazione dei beni culturali e di welfare culturale, fra le quali sono state selezionate le tre che seguono, da inviare alle Autorità competenti a livello internazionale, nazionale e locale. Le tre tematiche a seguire, rappresentano altresì il punto di partenza per la riflessione da sviluppare per la XV edizione di LuBeC che si svolgerà il 3 e 4 ottobre 2019. 1) In materia di cultura, benessere e salute: la partecipazione piena e sostenuta alle attività culturali e artistiche, lungo tutta l’arco della vita, fin dai primi passi, contribuisce a raggiungere e a mantenere una condizione di ben-essere, essenziale per la buona salute fisica e mentale. Evidenze cliniche e ricerche scientifiche lo dimostrano ormai da decenni in modo specifico e autorevole, attestando il valore di un approccio alla salute nel quale i temi dello sviluppo umano diventano parte integrante delle strategie di prevenzione e di cura, come raccomanda anche l’OMS-Organizzazione mondiale della Sanità. Nella stessa direzione si muove la nuova Agenda per la Cultura europea. Studi internazionali hanno documentato l’efficacia della partecipazione culturale e i conseguenti minori costi in termini di spesa sanitaria e socio-assistenziale diretta, in particolare con riferimento all’invecchiamento attivo, alla terza e quarta età -caratterizzate dalla rottura delle reti sociali-, alla qualità della vita dei malati.

4


Ampia oggi è ancora la fascia di popolazione che non partecipa ad alcuna attività culturale, da coinvolgere per contrastare i rischi in termini di inadeguatezza delle competenze rispetto agli scenari in evoluzione e conseguenti ricadute in termini di qualità della vita e ben-essere percepito. La numerosità delle sperimentazioni che si stanno conducendo con successo da anni in alcune aree del nostro Paese (dall’arte negli ospedali, al ruolo delle esperienze culturali per l’accompagnamento dei malati di Alzheimer e dei loro caregiver, per fare alcuni esempi) hanno ormai raggiunto una fase di maturità tale da potersi trasformare in pratiche e protocolli condivisibili. A questo fine, si propone: - la creazione di un tavolo nazionale permanente, al quale siedano il Ministero della Salute, il MiBAC, il Miur, il Ministero per la Famiglia e la Disabilità, la Conferenza Stato-Regioni-Città, con il compito di predisporre un documento strategico per il coordinamento delle iniziative e degli studi e di seguirne periodicamente gli sviluppi. - l’inclusione, fra gli indicatori di benessere allegati al Def e tratti dalle misure BES annuali prodotte dell’Istat, dell’indice composito di partecipazione culturale. In virtù delle potenzialità della sua tradizione, l’Italia può candidarsi a diventare uno dei paesi leader in questo scenario, con benefici in termini di potenziale vantaggio competitivo, occupazione e qualità della vita, spesa pubblica. 2) In materia di musei: si raccomanda di: - avviare protocolli di intesa e più strette forme di collaborazione tra MiBAC e MiUR al fine di potenziare il ruolo formativo e didattico che è ormai riconosciuto al museo, puntando a elaborare strategie anche di revisione degli allestimenti e di utilizzo delle nuove tecnologie e ambienti digitali per coinvolgere e intercettare il complesso segmento di pubblico, imprescindibile per il futuro, di età compresa entro i 25 anni. - aprire le istituzioni museali e le amministrazioni pubbliche a nuove figure professionali interdisciplinari, in grado di accompagnare il cambiamento di ruoli e funzioni riconosciute dalla società ai musei (project manager, digital strategy manager, digital advancer,…) e investire sulla formazione degli operatori museali del presente e del futuro. 3) In materia di Capitali Italiane della cultura: I Comuni aderenti alla Rete delle Città della Cultura, che hanno partecipato alla selezione della Capitale Italiana della Cultura, ancorché non vincitori, hanno comunque elaborato importanti dossier con un lavoro di progettualità e di condivisione con le rispettive comunità. A tal fine alcuni dei progetti dei predetti dossier, se ritenuti di particolare interesse, potrebbero essere ammessi con un emendamento ad hoc ad accedere al fondo già previsto dall’art 16 per gli enti territoriali dal DDL della Finanziaria, attualmente in discussione, conseguendo tre obiettivi: 1. da un lato non disperdere il prezioso lavoro di progettazione svolto dalle città, che ha un valore in sé, in quanto ha consentito il passaggio dalla logica “dell’eventificio”, a quella della programmazione, in materia di valorizzazione del patrimonio culturale; 2. dall’altro consente di velocizzare la spesa, potendo finanziare quei progetti dei rispettivi dossier già in fase cantierabile;

5


3. infine attiva – come successo con le città vincitrici – un effetto leva aggregando ulteriori investimenti di soggetti terzi sulla cultura. Questo il testo dell'emendamento che si propone: Al comma 2 dell'articolo 16 del ddl di bilancio 2019 è aggiunto dopo la parola “ambientali”, il seguente periodo: “Gli investimenti previsti nei dossier di candidatura delle città finaliste alla selezione di capitale italiana della cultura, ancorché non vincitrici, sono finanziati a valere sul fondo di cui al comma precedente per 3 milioni di euro per ciascuno degli esercizi dal 2019 al 2033. Le modalità di ripartizione delle predette risorse sono definite con decreto del MiBAC, d'intesa col Mef. 8.

La partecipazione a LuBeC 2018 e la presenza sui social media

I numeri della XIV edizione confermano l’attestazione di LuBeC tra gli eventi nazionali di punta per la filiera beni culturali – tecnologia – turismo con un numero complessivo di iscritti di oltre 1.400 unità, richiamando professionisti del settore pubblico, del settore privato e studenti della scuola secondaria di secondo grado provenienti da tutta la Toscana. Si conferma una forte partecipazione della PA rappresentata da diverse figure istituzionali, ma soprattutto, da figure operative come funzionari tecnici, professionisti (architetti e geometri su tutti) e operatori impegnati direttamente o indirettamente nell’ambito dei beni culturali. Sono stati riconosciuti a tre ordini professionali (architetti, geometri e ingegneri) i crediti formati per la partecipazione a due dei seminari formativi: • “VIVERE ACCESSIBILE”: LABORATORIO DI PROGETTAZIONE UNIVERSALE. Organizzato in collaborazione con Fondazione Banca del Monte di Lucca, Ordine degli Architetti Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Lucca e con il Patrocinio del Collegio dei Geometri della Provincia di Lucca. • LA SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE CERTIFICATA PER GLI EDIFICI STORICI. Organizzato in collaborazione con Ordine degli Architetti Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Lucca, Ordine degli Ingegneri della Provincia di Lucca e con il Patrocinio del Collegio dei Geometri della Provincia di Lucca. LuBeC2018, grazie all’alto valore formativo che lo caratterizza sin dalla prima edizione, si è svolto con il patrocinio dell’UST - Ufficio Scolastico Territoriale di Lucca e Massa Carrara. Questa partnership istituzionale ha fatto sì che le ore di presenza per il personale docente fossero riconosciute ai fini dell’aggiornamento. Il successo delle tematiche individuate per l’edizione 2018 ha avuto un riscontro positivo soprattutto sul web, come si evince da un’intensificazione delle attività sui canali social rispetto alle edizioni precedenti. È stato, infatti, deciso di aprire anche un account Instagram per incrementare il numero di interazioni prima e durante le giornate dell’evento. LuBeC ha quindi all’attivo 4 canali social: Facebook, Twitter, Linkedin e Instagram. Complessivamente ha, ad oggi, un pubblico social di 10916 fan, che fa registrare così una crescita di 1200 utenti rispetto allo scorso anno (+11% circa). Si tratta di un dato significativo, in quanto organico, ovvero non derivante dall’attivazione di campagne a pagamento per l’acquisizione fan (mentre sono state create campagne per la promozione dei singoli eventi). Per i social sono state ideate e realizzate creatività personalizzate per gli appuntamenti di rilievo (come “Faccio salti altissimi”, seminari per Architetti e altro, v. allegato), promossi anche attraverso la creazione di “eventi” su Facebook (che hanno raggiunto, in alcuni casi, oltre 15mila utenti).

6


In ogni post, relativamente a tutti i canali social, sono stati menzionati e taggati, dove possibile, i soggetti coinvolti, al fine di aumentare la copertura, che in alcuni casi ha raggiunto punte di oltre 18mila visualizzazioni in un giorno (è, ad esempio, il caso di Facebook il 30 settembre). Molto buoni anche i dati di Twitter, che dai primi di agosto - periodo in cui è iniziata l’attività di promozione dell’edizione 2018 - sino al 20 ottobre ha registrato ben 51mila visualizzazioni dei tweet. Su questo social non sono state attivate campagne a pagamento. È stata ben accolta dal pubblico anche la pubblicazione di brevi video durante le giornate dell’evento con interviste ai personaggi più rappresentativi dell’edizione 2018 o “speciali” dedicati ai prodotti/servizi presentati dagli Espositori della Rassegna. 9.

Gli appuntamenti di LuBeC 2018

1 | LABORATORIO – DIGITAL 4CULTURE. Nel corso del laboratorio sono state presentate soluzioni creative a base digitale nate per soddisfare una domanda sociale di informazione e di leisure time, con l’obiettivo di rispondere a pubblici sempre più diversificati e multiculturali in termini di connettività e conoscenza. L’incontro è stato coordinato da Marta Piacente - Referente MuSA -Museo Virtuale della Scultura e dell’Architettura di Pietrasanta e Responsabile Servizio Promozione e Sviluppo per le Imprese della CCIAA Lucca – ed introdotto da Valentino Nizzo, Direttore Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia, con un intervento sul tema della tecnologia a supporto delle politiche culturali. Sono state presentate le seguenti case histories: Virtual Heritage: da strumenti per la ricerca alla comunicazione al grande pubblico. Show case. A cura di Giovanni Bellavia, Regista - VisIT Lab CINECA e Daniele De Luca, 3D Computer Graphics Supervisor - VisIT Lab CINECA. Dalla realtà al virtuale: tecnologie innovative per lo studio e la valorizzazione del patrimonio culturale. A cura di Alessandro De Maio, Direttore Numidia. Riqualificazione delle periferie attraverso la comunicazione digitale dei beni culturali. A cura di Chiara Greco, Archeo&Arte3D – DigiLab. Empowering the visual experience: realizzare un’esplorazione proattiva dell’opera d’arte. A cura di Lorena Delvino, Marketing Analysis Solutions Manager SRLABS. Disegnare la conoscenza. Progetti digitali per comunicare il valore del patrimonio culturale. A cura di Elisabetta Bruno, Founder e Ceo di Heritage e Pietro Tosco, Digital Content Manager La semplicità è l’ultima sofisticazione. A cura di Xaver Von Treyer, ID Guide 2 | CONVEGNO – CULTURA, BENESSERE E SALUTE. Con il Patrocinio dell’Azienda USL Toscana Nord-Ovest e dell’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della Provincia di Lucca La cultura e le arti influenzano positivamente diversi aspetti della nostra vita: a LuBeC un incontro per dare evidenza alle sperimentazioni in corso sugli effetti benefici che l’esperienza e il coinvolgimento culturale producono su corpo, mente e società, con una focalizzazione sui possibili sviluppi a livello territoriale.

7


L’incontro è stato introdotto da Francesca Velani, Direttore LuBeC e coordinato da Catterina Seia, Vicepresidente Fondazione Medicina a Misura di Donna Onlus e Presidente Il Giornale delle Fondazioni. In apertura sono intervenuti a portare il loro punto di vista Michela Maielli, Responsabile dei Presidi Ospedalieri di Lucca e Valle del Serchio Azienda USL Toscana nord ovest, Umberto Quiriconi, Presidente Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della Provincia di Lucca, Isabella Tobino, Presidente Fondazione Mario Tobino. A seguire sono stati presentati interventi specialistici sui temi di interesse del dibattito, tra pubblico e privato: Cultura, benessere e salute: esperienze, evidenze e percorsi. Il punto di vista dell’ISTAT. A cura di Annalisa Cicerchia, Ricercatore Istat - Professore di Management delle imprese creative e di Economia e Gestione delle Risorse Culturali Università di Roma Tor Vergata. Cultura, cervello: sperimentazioni innovative. A cura di Armando Piccinni, Specialista in psichiatria e neurologia, Presidente della Fondazione Brf Onlus. Quando la musica… tocca le cellule! A cura di Carlo Ventura, Direttore del Laboratorio Nazionale di Biologia Molecolare e Bioingegneria delle Cellule Staminali dell’Istituto Nazionale di Biostrutture e Biosistemi (INBB) Il ruolo degli Enti Locali. Il punto di vista del Comune di Parma. A cura di Michele Guerra, Assessore alla Cultura. Musei toscani per l’Alzheimer. L’esperienza della Regione Toscana raccontata da Alessandro Compagnino, Dirigente Settore patrimonio culturale, siti UNESCO, arte contemporanea, memoria e da Cristina Bucci, L'immaginario Associazione Culturale. Medicinema: il cinema in ospedale. Francesco Santelli, Socio Fondatore Associazione Medicinema. 3 | INTERVISTA - FACCIO SALTI ALTISSIMI. CULTURA DELL’ACCESSIBILITÀ E ACCESSIBILITÀ PER LA CULTURA In collaborazione con CESVOT La cultura dell’accessibilità e l’accessibilità alla cultura sono due temi complementari, pilastri dell’Anno Europeo del Patrimonio. Promuovere l’accesso alla cultura contribuisce da un lato a costruire una società aperta, che si impegna a superare le barriere fisiche e culturali; dall’altro sviluppa il senso di appartenenza e di condivisione nelle comunità di oggi, sempre più interculturali. Una conversazione a tra voci tra Mauro Felicori, Direttore Museo Reggia di Valorizzazione per il Turismo dei Beni Culturali Università di Udine, Massimo Fondazione Giacomo Puccini di Lucca e Responsabile Progetti di Fondazione Cassa Iacopo Melio, Freelance nel mondo del giornalismo e della comunicazione sensibilizzazione e divulgazione come attivista per i diritti umani e civili.

Caserta, Professore di Marsili, Direttore della di Risparmio di Lucca e digitale. Si occupa di

4 | WORKSHOP - L’ACCESSIBILITA’ AL PATRIMONIO CULTURALE: STRUMENTI E PERCORSI DAI TERRITORI (PARTE 1 E 2) A cura del MiBAC Il workshop si è articolato in due sessioni – giovedì pomeriggio e venerdì pomeriggio – ed ha visto il susseguirsi di casi e soluzioni tecnologiche adottate da Musei ed Istituti culturali di tutta Italia.

8


La prima giornata è stata introdotta da un focus sulle opportunità offerte dai fondi europei per la società, i territori ed il patrimonio culturale, curato da Vania Virgili, INFN, Rappresentante Nazionale in Horizon 2020 Sfida Sociale 6. A seguire, nella due giorni, si sono state presentate le seguenti buone pratiche: Con(di)visioni Immateriali - Un primo bilancio dell’introduzione dei visori 4 D alle Terme di Caracalla. A cura di Francesco Prosperetti, Soprintendente Speciale Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Roma. Fotogrammi del Paleolitico. Un percorso tra pubblico e privato. A cura di Federica Gonzato, Direttore Museo Archeologico Nazionale di Verona - Polo Museale del Veneto. Restauro e disabilità. Esperienze al Museo d’Arte Orientale di Venezia. A cura di Barbara Biciocchi, Restauratrice Polo Museale del Veneto, Marta Boscolo Marchi, Direttrice Museo d’Arte Orientale di Venezia e Greta Schonhaut, Restauratrice psicologa PSIOP - Scuola di Specializzazione in Psicoterapia. Cappella della Sindone. Rinasce il capolavoro di Guarini. Un progetto di realtà virtuale. A cura di Rossella Arcadi, Musei Reali Torino. Digitale per l’interpretazione del patrimonio: incontro con Pepper. A cura di Serena Bertolucci, Direttore di Palazzo Reale di Genova - Polo Museale della Liguria MAV 4.0: una strategia per un nuovo modello di museo virtuale. A cura di Luigi Vicinanza, Presidente Fondazione C.I.V.E.S. 5 | TAVOLO DI LAVORO – PATRIMONIO CULTURALE IN EMERGENZA Una riflessione sulle sinergie che possono essere attivate tra pubblico e privato in caso di emergenza, che intende trarre dalle esperienze recenti modelli trasferibili a livello nazionale. L’incontro, aperto dall’Assessore alla Cultura di Lucca Stefano Ragghianti, è stato introddo e coordinato da Fabio Carapezza Guttuso, Coordinatore dell’unità di crisi del coordinamento nazionale del MiBAC. Si confrontano sul tema; Roberto Ferrari, Direttore Cultura e Ricerca Regione Toscana, Luigi Ficacci, Direttore Istituto Superiore per la Conservazione ed il Restauro – MiBAC, Riccardo Gaddi, Responsabile Protezione Civile Regione Toscana, Paolo Iannelli, Soprintendente Speciale per le aree colpite dal sisma del 24 agosto 2016 e Antonia Pasqua Recchia, Membro CDA Parco Archeologico del Colosseo. 6 | WORKSHOP - #TTC – TURISMO, TECNOLOGIE E COMMERCIO PER LA VALORIZZAZIONE DEI TERRITORI In collaborazione con Mirabilia Network Un’occasione per condividere soluzioni pubblico/private per la promozione dei territori culturali, messe in campo attraverso azioni di networking istituzionale e d’impresa nazionali e internazionali, e veicolate attraverso le testimonianze di coloro che sono coinvolti nella valorizzazione dei territori “eccellenti”, anche attraverso la creazione di strumenti dedicati. L’incontro è stato introdotto e coordinato da Valentina Mercanti, Assessore allo sviluppo e alle attività produttive del Comune di Lucca. In apertura sono intervenuti Gaetano Scognamiglio, Presidente Promo PA Fondazione e Angelo Tortorelli, Presidente CCIAA di Matera. A seguire sono state presentate le seguenti case studies:

9


La rete Mirabilia: siti Unesco risorsa per lo sviluppo turistico. A cura di Vito Signati, Direttore CESP – Centro Servizi per le Piccole e Medie Imprese Matera La “Via Francigena toscana” come opportunità per strutturare e proporre sevizi in rete. A cura di Gianni Masoni, Responsabile regionale turismo – formazione professionale Confesercenti Toscana Artour: Itinerari integrati tra beni culturali e artigianato. A cura di Elisa Guidi, Coordinatore Generale Artex Reti globali, grandi eventi e turismo: la fabbrica del Carnevale. A cura di Enrica Lemmi, Presidente del Consiglio Aggregato dei Corsi di Laurea Fondazione Campus - Studi del Mediterraneo Internazionalizzazione e collaborazione inter istituzionale per lo sviluppo delle imprese tra cultura e turismo Si sono confrontati Marco Montecchi, Presidente Camera di Commercio Italiana in Bulgaria e Giovanni Di Pangrazio, Vicepresidente ANCI – Abruzzo. 7 | WORKSHOP – MATERA IMMERSIVA: DIGITALE, MODELLI DI GESTIONE E COMPETENZE PROFESSIONALI. In collaborazione con Regione Basilicata “Matera Immersiva” sfrutta una piattaforma cloud di nuova generazione e le potenzialità del 5G per organizzare e trasmettere i dati, dando vita ad un sistema replicabile ed implementabile dal basso, che si costituisca come modello sia rispetto al sistema di governance, sia rispetto alle molte modalità di fruizione dei contenuti. “Matera immersiva”, rappresenta un’opportunità unica per creare e mettere in campo competenze e specializzazioni finalizzate a soddisfare l’utenza contemporanea con proposte inclusive, che producano un impatto sulla comunità, rivolto alla crescita del benessere e dell’economia dei territori. Patrizia Minardi, Dirigente Sistemi Culturali e Turistici Regione Basilicata, ha introdotto il tema presentando il progetto di Matera Immersiva ed ha coordinato gli interventi successivi: Il Sistema integrato su piattaforma cloud per la fruizione digitale e immersiva. A cura di Claudio Centofanti, Responsabile TIM Sales Sud Nuove competenze per lo sviluppo dei servizi culturali a base digitale: il punto di vista di imprese e università. A cura di Paola Autore, Responsabile Competenze Innovative CoopCulture e Francesco Lella. Archeo&Arte3D DigiLab Il 5G per lo sviluppo delle città culturali e creative: i casi Lucca e Prato. Si sono confrontati sulle soluzioni adottate Mauro Di Bugno, Dirigente Comune di Lucca –Rappresentante progetto 5gcity e Benedetta Squittieri, Assessore al Personale, Agenda Digitale, Sistemi Informativi, Comunicazione, Organizzazione, Servizi Demografici Comune di Prato 8 | LABORATORIO – TERRITORI E INNOVAZIONE. In collaborazione con Comune di Castelnuovo Garfagnana e Unione dei Comuni della Garfagnana Il laboratorio è stato pensato come occasione per presentare le soluzioni sviluppate per la valorizzazione del territorio della Garfagnana. L’incontro, introdotto da Francesca Velani, si è articolato in due focus tematici: Vide passar un gran destriero alato che porta in aria un cavaliero armato… Laboratorio di progettazione tra cultura e innovazione sulla Rocca Ariostesca di Castelnuovo Garfagnana. A cura di

10


Andrea Tagliasacchi, Sindaco di Castelnuovo Garfagnana e Marco Dezzi Bardeschi Architetto curatore del progetto. Nuove tecnologie per i moderni pellegrini: Pietro Biagioni, Unione dei Comuni della Garfagnana.

il

progetto

Garfagnana.

A

cura

di

9 | CONVEGNO – AGENDA EUROPEA DELLA CULTURA: LE CITTÀ AL CENTRO. In collaborazione con MiBAC e Rete delle Città della Cultura L’Agenda Europea della Cultura individua le città come partner naturali per lo sviluppo a base culturale, luoghi di sperimentazione e anticipazione delle tendenze di innovazione sociale ed economica. Il confronto si è posto l’obiettivo di valorizzare le esperienze delle Città della Rete e dal percorso di Capitale Italiana della Cultura, per individuare modelli replicabili da portare a sistema. La Rete delle Città si costituisce come una piattaforma di confronto e scambio tra le città aderenti e diffonde linee guida e buone pratiche utili alle città per mettere in atto processi di gestione integrata e innovativa della cultura. In apertura dei lavori sono intervenuti Stefano Ragghianti, Assessore alla Cultura Città di Lucca, Luisa Montevecchi, Dirigente servizio I -Segretariato Generale MiBAC, Filippo Nogarin, Vicepresidente ANCI Nazionale e Sindaco di Livorno e Francesca Velani, Direttore LuBeC. L’incontro, coordinato da Leila Nista, già Project Manager MiBAC – Focus Point Capitali Europee della Cultura che ha presentato altresì una sintesi dei 5 anni dalla nascita del bando per Capitale Italiana della Cultura, è stato introdotto da due interventi quadro: La Rete delle Città della Cultura: risultati e proposte. A cura di Annalisa Giachi, Responsabile Ricerche Promo PA Fondazione. L’identità contemporanea delle comunità urbane tra pianificazione e sperimentazione culturale. A cura di Pier Luigi Sacco, Economista della Cultura e Special Advisor all’Anno europeo della Patrimonio Culturale alla Commissione Europea. A seguire, le Città si sono confrontate sulle tre dimensioni che caratterizzano l’Agenda Europea della Cultura: 1) Dimensione sociale. Cultura e diversità culturale per la coesione e il benessere sociali Roberto Cantagalli, Dirigente Cultura Città di Comacchio e Marzio Favero, Sindaco di Montebelluna. 2) Dimensione economica. Creatività a base culturale, istruzione e innovazione per l’occupazione e la crescita Rita Soccio, Assessore alla Cultura Città di Recanati e Valentina Fogher, Città di Pietrasanta. 3) Dimensione esterna - Promuovere la cultura e il dialogo interculturale per creare relazioni pacifiche fra le comunità Daria Carmi, Assessore alla Cultura Città di Casale Monferrato e Michele Guerra Assessore alla Cultura Città di Parma. Le conclusioni della sessione sono state affidate a Stefano Baia Curioni, Presidente Giuria Capitale Italiana della Cultura 2018 – 2020.

11


10 | WORKSHOP – IMPRESE CREATIVE DRIVEN: IL MANAGEMENT A BASE CULTURALE PER LA CRESCITA DELL’INDUSTRIA CONTEMPORANEA Le Industrie a sviluppo creativo – Imprese Creative Driven – sono quelle imprese che sviluppano i servizi e creano i prodotti attraverso processi a “base creativa”, ma non hanno come core business la cultura. Operando una contaminazione culturale verso prodotti e persone parte del processo interno, inducono un miglioramento sul brand e si caratterizzano come veicolo di contenuti e innovazione. LuBeC ha proposto un confronto economisti, imprese e PA per individuare metodologie pilota da divulgare a livello nazionale utili allo sviluppo di questo asset. Il workshop, aperto dall’Assessore alla Cultura di Lucca, Stefano Ragghianti, è stato introdotto e coordinato da Alessandro Crociata, Economista della Cultura e Assistant Professor in Economia Applicata, GSSI – Gran Sasso Science Institute, L’Aquila che ha presentato alla platea il quadro di riferimento per lo sviluppo delle imprese Creative Driven. A seguire sono stati presentati il punto di vista pubblico-privato sul tema e due case histories di successo: Politiche pubbliche per lo sviluppo delle imprese Creative Driven. A cura di Dora Di Francesco, Dirigente Programmazione Strategica Nazionale e Comunitaria – Segretariato Generale MiBAC. Opportunità di investimento per il sistema privato. A cura di Andrea Colombari, Product Specialist Azimut Capital Management SGR. SCART: Il lato bello e utile del rifiuto. A cura di Maurizio Giani, CEO Waste Recycling. Impresa, cultura, territorio e internazionalizzazione. Il caso della Rete Tissue Italy. A cura di Maurizio Vanni, Storico dell’Arte, Direttore del Lu.C.C.A. Museum e docente di Marketing non convenzionale all’università di Roma Tor Vergata. 11 | SHOW CASE – L’ANNO EUROPEO DEL PATRIMONIO CULTURALE: L’IDENTITA’ LOCALE SI SCOPRE EUROPEA A cura del MiBAC Hanno partecipato i membri del coordinamento nazionale dell’Anno Europeo del MIBAC, referenti istituzionali e promotori di iniziative sul territorio toscano, per riflettere insieme sulle attività già svolte e in corso, in linea con gli obiettivi generali, declinate e concretizzate attraverso una partecipazione diffusa che ha aperto nuovi scenari di condivisione di valori, esperienze e nuovi approcci al patrimonio culturale. L’incontro si è articolato in presentazioni e focus tematici coordinati da Luisa Montevecchi, Dirigente Servizio I - Segretariato Generale MiBAC: Il 2018, l’Anno europeo del patrimonio culturale: obiettivi, esperienze, prospettive. A cura di Elisabetta Scungio, Servizio I del Segretariato Generale MiBAC. Il patrimonio culturale tra ricerca e didattica L’Opificio delle Pietre Dure: tradizione, ricerca e conoscenza. A cura di Riccardo Gennaioli, Opificio delle Pietre Dure. Le vie de Medici. A cura di Patrizia Vezzosi, Museo della Memoria Locale, Cerreto Guidi – Firenze. Il digitale per il patrimonio culturale Luoghi della cultura digitale. A cura di Maria Teresa Natale, Istituto Centrale per il Catalogo Unico delle biblioteche italiane e per le informazioni bibliografiche.

12


MusAR App per il Museo nazionale della Certosa di Calci, Pisa. A cura di Antonia d’Aniello, Polo museale della Toscana, Stefania Gitto, Centro di Documentazione Musicale della Toscana - Scuola di Musica di Fiesole Fondazione onlus - Regione Toscana, Filippo Bonechi e Francesco Geri di Sistema Lab snc. Patrimonio culturale per tutti: storie di accessibilità e di inclusione Fabbriche di storie. Percorsi interculturali alle Gallerie degli Uffizi. A cura di Silvia Barlacchi e Maria Spanò, Gallerie degli Uffizi - Dipartimento mediazione culturale e accessibilità. Pinocchio all’Opera - Compleanno di Pinocchio 2018. A cura di Pier Francesco Bernacchi, Fondazione Nazionale Carlo Collodi, Collodi 12 | LABORATORIO – “VIVERE ACCESSIBILE”: LABORATORIO DI PROGETTAZIONE UNIVERSALE. In collaborazione con Fondazione Banca del Monte di Lucca, Ordine degli Architetti Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Lucca e con il Patrocinio del Collegio dei Geometri della Provincia di Lucca Una giornata di laboratorio esperienziale dove tre gruppi di professionisti, costituiti da architetti, geometri e persone interessate al tema, hanno percorso, raccolto dati, raccontato, posto in evidenza le criticità e unicità del centro storico di Lucca nell’area che ospita la conferenza e, più precisamente zona Real Collegio – Basilica di San Frediano – Via Fillungo e Piazza dell’Anfiteatro. In mattinata la presentazione della relazione dell’architetto Marco Lulli sulla progettazione universale, che è diventata interattiva, interessante e con richieste di approfondimenti da parte dei presenti che, insieme al relatore e agli altri ospiti, hanno potuto illustrare alcune criticità procedurali, progettuali legati alla normativa ormai superata e confrontarsi con la realtà quotidiana raccontata dai disabili o da chi vive la quotidianità insieme a loro. Nel pomeriggio il rilievo e osservazioni che si sono concentrati su ogni caratteristica del territorio, intrinseca o tipologica, fisica o percettiva, che costituisca un ostacolo o un aiuto alle persone con disabilità (visiva, motoria, uditiva, cognitiva) e di conseguenza per TUTTI. I gruppi di lavoro e rilevazioni sono stati coordinati da Elizabeth Franchini, Responsabile sviluppo progetti Fondazione Banca del Monte di Lucca, Elena Pino, Architetto, Luca Fanucci, Professore del Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione dell’Università di Pisa, Max Mallegni, Presidente ANMIL Lucca e Simona Romanini, Architetto. Sul sito www.lubec.it è possibile consultare la relazione finale dello studio effettuato. 13 | LABORATORIO – VEDERE L’INVISIBILE: LA FISICA PER L’ARCHEOLOGIA E I BENI CULTURALI A cura di INFN-CHNet (Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, Cultural Heritage Network), in collaborazione con Enea Il restauro, la diagnostica, o anche semplicemente lo studio, di un bene artistico o di un contesto archeologico sono sempre più riconosciuti come azioni fortemente interdisciplinari, che coniugano competenze di tradizione umanistica, come è naturale, con analisi di tipo scientifico. In questo contesto di continuo confronto e collaborazione, l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare ha promosso da alcuni anni la nascita di CHNet (Cultural Heritage Network), una rete di laboratori di eccellenza dedicati ad applicazioni di interesse per archeologia e Beni Culturali. Il workshop è stato occasione per presentare alcuni esempi di come

13


radiazione elettromagnetica e particelle cariche possano essere utilizzate come mezzi per investigare la natura nascosta di reperti archeologici e opere d’arte. La rete CHNet dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare. A cura di Francesco Taccetti, INFN – Sezione di Firenze Tomografie a raggi X su materiali archeologici e artistici. A cura di Maria Pia Morigi, Università di Bologna e INFN Sezione di Bologna La spettroscopia infrarossa per lo studio dei materiali delle opere d’arte. A cura di Mariangela Cestelli Guidi, INFN – Laboratori Nazionali di Frascati La spettroscopia di fluorescenza con eccitazione UV per l’imaging di opere d’arte. A cura di Francesco Colao, ENEA – Centro Ricerche Frascati Verso nuovi acceleratori di particelle trasportabili. A cura di Lorenzo Giuntini, Università di Firenze e INFN – Sezione di Firenze 14 | SEMINARIO FORMATIVO – OPPORTUNITA’ EUROPEE PER FINANZIARE PROGETTI SULLA CULTURA. In collaborazione con Eurosportello Confesercenti Toscana e Enterprise Europe Network La cultura è un asset sempre più trasversale a molti programmi di finanziamento della Commissione europea. Il seminario ha fornito una panoramica su: 1) il programma Horizon 2020, a sostegno di ricerca, sviluppo e innovazione su tutti gli ambiti di intervento; 2) il ruolo dei network europei a base culturale quali elementi indispensabili per intercettare le opportunità offerte dall’Europa, sia strategiche che finanziarie, e facilitare i rapporti con le Istituzioni UE e le altre Regioni. Cultura e innovazione nei nuovi bandi Horizon 2020. A cura di Marcello Traversi, Responsabile Europa, progetti e consulenze, Eurosportello Confesercenti. L’intervento ha evidenziato le opportunità specifiche per la cultura, identificando caratteristiche, obiettivi, modalità di partecipazione delle singole tipologie di azioni Horizon 2020. I network europei per il partenariato e la progettazione in campo culturale. A cura di Mariachiara Esposito, Ufficio di Collegamento della Regione Toscana con le Istituzioni Comunitarie a Bruxelles. 15 | SEMINARIO FORMATIVO – LA SOSTENIBILITA’ AMBIENTALE CERTIFICATA PER GLI EDIFICI STORICI In collaborazione con l’Ordine degli Architetti P.P.C della Provincia di Lucca e col Patrocinio del Collegio dei Geometri della Provincia di Lucca e dell’Ordine degli Ingegneri di Lucca Il riconoscimento del valore testimoniale di un edificio storico è parte integrante della progettazione sostenibile finalizzata alla salvaguardia e alla valorizzazione del patrimonio culturale. Attualmente, i principali metodi per la certificazione del livello di sostenibilità degli interventi di recupero e riqualificazione degli edifici esistenti non prevedono requisiti specifici in grado di considerare gli aspetti legati alla valenza storica dell'immobile, come pure l'efficacia di una strategia di intervento finalizzata alla loro conservazione e valorizzazione. Il seminario si è posto l’obiettivo di illustrare il sistema di ''rating'' per la certificazione di edifici oggetto di interventi di natura conservativa. Il seminario è stato introdotto e coordinato da Teresa Cervino, Architetto - Energy Consultant di Promo PA Fondazione ed ha visto il susseguirsi di interventi tecnici e casi di studio:

14


I protocolli di certificazione della sostenibilità: applicazioni e stato dell’arte. A cura di Rodolfo Collodi, Architetto e Presidente Istituto Nazionale di Bioarchitettura Sezione di Lucca di INBAR. Il protocollo Rating System: azioni di sostenibilità ambientale per la valutazione degli interventi sul patrimonio storico. A cura di Marco Zuppiroli, Ricercatore in Restauro, LaboRA - Dipartimento di Architettura Università di Ferrara Primo edificio certificato: le scuderie della Rocca di Sant’Apollinare a Perugia. A cura di Franco Cotana, Professore Ordinario di Fisica tecnica industriale Dipartimento di Ingegneria dell’Ateneo di Perugia. Edificio in fase di certificazione GBC Historic Building: Palazzo Gulinelli a Ferrara. A cura di Cristiano Ferrari, Architetto – Binario Lab – Studio di Ingegneria e Architettura Ecosostenibile Un caso pratico di applicazione del protocollo: il complesso monumentale della Certosa di Calci. A cura di Teresa Cervino. 16 | CONVEGNO – INNOVAZIONE E MUSEI: DIRETTORI A CONFRONTO In collaborazione con MiBAC – Direzione Generale Musei Una riflessione multi-disciplinare che si sviluppa in focus successivi, coinvolgendo i partecipanti in una serie di talk sul determinante contributo che i Musei possono dare al raggiungimento della sostenibilità sociale, attraverso soluzioni e strumenti innovativi tra cultura ed educazione. Il convegno, introdotto da Gaetano Scognamiglio e presieduto da Antonio Lampis, Direttore Generale Musei MiBAC, si è articolato in una serie di mini talk che hanno visto confrontarsi i Direttori dei Musei Statali per l’intera giornata del venerdì. I “CULTURAL’S TALK” sono stati coordinati per l’intera giornata da Alessandra Gobbi, Direzione Generale Musei Ministero per i Beni e le Attività Culturali, affiancata da Fabio Viola, Imprenditore e gamification guru nella sessione del mattino e da Massimiliano Zane, Progettista Culturale Museum & Cultural Management nel pomeriggio. Nel primo Talk della mattina “Pubblici e digitale” sono intervenuti: Serena Bertolucci, Direttore Palazzo Reale di Genova, Mariastella Margozzi,Direttore Polo Museale della Puglia e Manfred Schweigkofler, Lighthouse Projects, Durst Imaging. Nel secondo Talk della mattina “Narrare, comunicare, percepire” sono intervenuti: Paolo Giulierini, Direttore Museo Archeologico Nazionale di Napoli, Daniela Porro, Direttore Museo Nazionale Romano e Valentino Nizzo, Direttore Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia. Nel pomeriggio, il primo talk “Educare all’immagine” ha visto il coinvolgimenti di: Eva degl’Innocenti, Direttore Museo Archeologico Nazionale di Taranto. Alessandro Luigini, Facoltà di Scienze della Formazione Libera Università di Bolzano. Nel secondo Talk “Partecipazione e accessibilità” si sono confrontati: Giovanna Barni, Presidente CoopCulture - Giovanna Damiani, Direttore Polo museale Sardegna, Marta Ragozzino, Direttore Polo museale Basilicata Francesco Sirano, Direttore Parco Archeologico di Ercolano. Nella fase preparatoria del workshop, ai relatori sono stati sottoposti i temi e le questioni da approfondire. Al seguente link è possibile consultare la documentazione preparatoria: https://www.lubec.it/eventi/innovazione-e-musei-direttori-a-confronto-tra-educazione-e-accessibilita

15


10.

CREATECH 2018: Maratona di idee tra cultura, food e turismo CREATECH è l’hackathon tra cultura e tecnologia che si svolge ogni anno contestualmente a LuBeC. Una maratona di idee che chiama a raccolta creativi, sviluppatori e fabbricatori digitali, che in 24 ore non stop devono dare vita a nuovi progetti e/o servizi pensati per essere erogati attraverso strumenti tecnologici e dedicati a pubblici multiculturali e intergenerazionali. Nell’ambito della V edizione di CreaTech, team selezionati in tutta Italia hanno sviluppato applicazioni software tra cultura e gastronomia rispetto al territorio di Parma e provincia, con una visione e contenuti che hanno potuto estendersi alla più ampia Destinazione Emilia e ancora al sistema delle Città Creative

UNESCO. I concorrenti hanno presentato i propri progetti davanti a una Giuria Plenaria di esperti nel settore e multidisciplinare, che ha individuato i progetti vincitori di questa V° Edizione di Createch. Il team Girotondo si è aggiudicato il gradino più alto del podio per la capacità d’integrare il territorio con la città di Parma favorendo l’accesso e promuovendo la conoscenza delle risorse. Al secondo e terzo posto le squadre SkyLab e Weiji, rispettivamente per la completezza delle soluzioni tecnologiche proposte e per la soluzione innovativa proposta. Composizione della Giuria Tecnica di CreaTech 2018 Presidente della Giuria Tecnica Francesca Velani, Vicepresidente Promo PA Fondazione e Direttore LuBeC – Lucca Beni Culturali. Membri della Giuria Tecnica Nico Cerri, Gestione e sviluppo del Polo Tecnologico Lucchese – Antonella Criscuolo, giornalista e addetta stampa, esperta in comunicazione - Costanza Ferrarini, Coordinatrice progetto Parma Città Creativa UNESCO per la Gastronomia e segretario Fondazione Parma UNESCO Creative City for Gastronomy. Segretario della Giuria Tecnica Irene Panzani, Promo PA Fondazione.

16


11.

Immagine coordinata di LuBeC 2018 – alcuni materiali realizzati Catalogo spillato

Ticket Lunch

Totem disposizione sale convegno

17


12.

SPECIALE LUBEC – Il Giornale delle Fondazioni e rassegna stampa

Anche per la XIV edizione è stata confermata la collaborazione tra LuBeC ed Il Giornale delle Fondazioni. Sono state realizzate interviste di approfondimento a molti dei relatori. Tra i preziosi contributi editi si segnala: - Ascoltare, moltiplicare risorse, intervista a Marcello Bertocchini, Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca. - Le industrie creative driven, fuori dalla trappola della retorica , articolo di Alessandro Crociata, Economista Culturale e Assistant Professor in Economia Applicata presso il GSSI - Gran Sasso Science Institute, L'Aquila. - Scart, lato bello e utile del rifiuto, intervista a Maurizio Giani, CEO Waste Recycling e ideatore di SCART. - Cultura senza barriere, intervista a Jacopo Melio, Giornalista freelance. - Il coraggio della visione, intervista a Francesca Velani, Direttore LuBeC. - MiBAC direzione Lampis: un anno vissuto intensamente, intervista a Antonio Lampis, Direttore Generale Musei. La rassegna stampa completa è consultabile al seguente link: https://www.lubec.it/comunicazione/rassegna-stampa-lubec-2018.html

18


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.