AIRMOBILE PERMANENT TRAINING II/17 DIEGO CROTTI
PHOTOGRAPHY
AIRMOBILE PERMANENT TRAINING II/17 Diego Crotti desidera ringraziare per la disponibilità, cortesia e collaborazione nella realizzazione del reportage: lo Stato Maggiore Esercito Italiano, Gen. B. Salvatore Annigliato,Ten.Col. Pasquale Di Bisceglie, Cap. Pamela Elena Sabato,Cap. Gianfilippo Cambera, Sott. Di Corpo 5 Rgt. Aves Rigel 1 Mar Zanot Alessandro, Brigata Aeromobile FRIULI,Ufficio Pubblica Informazione EI. Si è conclusa presso l’aeroporto G. Vassura, sede del 7° Reggimento AVES “Vega” di Rimini, l’esercitazione Airmobile Permanent Training II/17 che ha consentito allo staff del Comando Brigata Aeromobile “Friuli” di misurare e certificare il raggiungimento della full operational capability (FOC) dei reparti dipendenti di imminente impiego nei correnti teatri operativi attraverso la condotta di attività addestrative caratterizzate da uno scenario operativo particolarmente complesso. L’attività appena terminata ha visto l’impiego di circa 550 uomini, 22 elicotteri e differenti sistemi d’arma. In particolare, con la conduzione di attività tattiche e lo studio di molteplici case studies, frutto del-
le innumerevoli esperienze operative maturate all’estero dal personale appartenente alla Brigata Aeromobile, si è potuta affinare la sinergia tra i plotoni del 66° Reggimento Fanteria Aeromobile “TRIESTE” con gli elicotteri multiruolo UH-90, da esplorazione e scorta AH-129 del 7° Reggimento “Vega” e del 5° Reggimento AVES “Rigel” e i CH 47 del 1° Reggimento “Antares” di Viterbo. All’esercitazione hanno preso parte anche alcune unità del 121° Reggimento Artiglieria Contraerea “Ravenna”, del 186° Reggimento Paracadutisti “Folgore”, del 6° Reggimento Logistico Supporti Generali, del 7° Reggimento Trasmissioni “Sacile”, del 41° Reggimento Artiglieria “Sorao”, del 3° Reggimento REOS “Aldebaran” e del Reparto Comando e Supporti Tattici “Friuli”.
interoperabilità e conoscenza delle procedure raggiunte da tutto il personale dei reparti impegnati durante l’esercitazione, finalizzata, in particolare, alla capacità di condurre attività di Personnel Recovery, Raid aeromobile, Quick Reaction Force e Medical Evacuation.
Nel suo intervento, il Comandante della Brigata Aeromobile, il Generale Salvatore Annigliato, ha espresso grande soddisfazione per la brillante condotta di questa importante esercitazione che si pone a coronamento di un lungo iter addestrativo che ha visto impegnate tutte le unità della Brigata senza soluzione di continuità e risparmio di energie. E’ stato apprezzato, inoltre, l’alto livello di addestramento,
FINE
FACT SHEET
ESERCITAZIONE AIRMOBILE PERMANENT TRAINING II/17 SCOPO Validare l’approntamento delle unità aeromobili per successivo impiego in Teatro d’Operazione e per l’inserimento tra le forze ad alta prontezza.
Pianificare, organizzare e condurre attività addestrative mirate a: - acquisire e mantenere le capacità operative tipiche delle unità/pacchetti aeromobili fino a livello Task Group; - condurre attività tattiche e studio di case
studies per i rispettivi Teatri d’Operazione di impiego, finalizzati all’addestramento di key elements (Comandanti di Task Group, di Squadrone, di Plotone e di Squadra); -testare, attraverso injections (attivazioni e/o variazioni rispetto alla pianificazione), la capacità di Comando e Controllo (C2) e di gestione delle contingenze dei Key Elements a vario livello dei Task Group aeromobili nella condotta di attività con sequenza continuativa. UNITA’ E MEZZI PARTECIPANTI All’esercitazione, con fase “play”, che si svolge dal 27 novembre al 1 dicembre, partecipano le seguenti Unità: - C.do Brigata Aeromobile “Friuli”; - 66° Reggimento Fanteria Aeromobile “Trieste”; - 3° Reggimento REOS “Aldebaran”; - 1° Reggimento AVES “Antares”; - 5° Reggimento AVES “Rigel”; - 7° Reggimento AVES “Vega”; - 186° Reggimento Paracadutisti “Folgore”; - 7° Reggimento Trasmissioni “Sacile”?; - 121° Reggimento Artiglieria Contraerei “Ravenna”; - 41° Reggimento Artiglieria “Sorao”; - 6° Reggimento Logistico Supporti Generali; - RCST “Friuli”.
PERSONALE E MEZZI - Circa 550 tra Ufficiali, Sottufficiali e Graduati di truppa partecipanti; - 22 Elicotteri (8 AH-129, 4 UH 90, 2 UH205, 2 CH-47, 2 AB 205); - Sistemi ISTAR, di commando e controllo e di contro interdizione con funzioni di opposing forces, quali Raven, Safe Strike, Rover, Stinger e Skyguard Aspide. TIPO DI ESERCITAZIONE CONDOTTA L’attività diretta dal Comandante della Brigata Aeromobile “Friuli”, Generale di Brigata Salvatore ANNIGLIATO, sarà svolta attuando una: Esercitazione Quadri (EQ) per Key elements (KE); - Field Training Exercise (FTX) / Live Exercise (LIVEX) a fuoco ed in bianco, diurna e notturna, con nemico rappresentato e a partiti contrapposti con Opposing Forces (OPFOR) rappresentate da attivatori e coordinati da giudici di campo, prevedendo lo svolgimento in tre momenti addestrativi: - prima fase: pianificazione (emanazione di Warning Order e del documento di esercitazione incluso il pacchetto d’ordini (18 sett. - 19 nov.) e rischieramento del dispositivo presso la sede del 7° Reggimento AVES “VEGA”;
-seconda fase: condotta (esercitazione quadri ed esercitazione FTX/LIVEX), (periodo 20 nov. - 1 dic.) -terza fase: ripiegamento del dispositivo presso le rispettive sedi stanziali (periodo 2 dic. - 10 dic.). LOCALITA’ DI SVOLGIMENTO - Bologna; - Rimini; - Poggio Renatico; - Poligono Foce Reno; - “Lido delle Nazioni”; - Cervia; - Coriano. SCENARIO Nell’ottica dello svolgimento delle esercitazioni confederate, L’APT II-17 fa riferimento allo scenario COSTELLATIA - ZORAN SEA REGION. La situazione ipotizzata, con le caratteristiche tipiche delle Crisis Response Operations – CRO (tema principale “sicurezza”), per le caratteristiche morfologiche, politiche, etnico-religioso e di instabilità generale, raffigura in modo realistico la situazione attualmente presente nei Teatri di Operazione afghano ed iracheno.
COPYRIGHT © DIEGO CROTTI. ALL RIGHTS RESERVED. NO PART OF THIS EBOOK MAY BE REPRODUCED IN ANY FORM OR BY ANY ELECTRONIC OR MECHANICAL MEANS, INCLUDING INFORMATION STORAGE AND RETRIEVAL SYSTEMS, WITHOUT PERMISSION IN WRITING FROM THE PHOTOGRAPHER, EXCEPT BY A REVIEWER WHO MAY QUOTE BRIEF PASSAGES IN A REVIEW.
4
© DIEGO CROTTI
5
© DIEGO CROTTI
6
© DIEGO CROTTI
7
© DIEGO CROTTI
8
© DIEGO CROTTI
9
© DIEGO CROTTI
10
© DIEGO CROTTI
11
© DIEGO CROTTI
12
© DIEGO CROTTI
13
© DIEGO CROTTI
14
© DIEGO CROTTI
15
© DIEGO CROTTI
16
© DIEGO CROTTI
17
© DIEGO CROTTI
18
© DIEGO CROTTI
19
© DIEGO CROTTI
20
© DIEGO CROTTI
21
© DIEGO CROTTI
22
© DIEGO CROTTI
23
© DIEGO CROTTI
24
© DIEGO CROTTI
25
© DIEGO CROTTI
26
© DIEGO CROTTI
27
© DIEGO CROTTI
28
© DIEGO CROTTI
29
© DIEGO CROTTI
30
© DIEGO CROTTI
31
© DIEGO CROTTI
32
© DIEGO CROTTI
33
© DIEGO CROTTI
34
© DIEGO CROTTI
35
© DIEGO CROTTI
36
© DIEGO CROTTI
37
© DIEGO CROTTI
38
© DIEGO CROTTI
39
© DIEGO CROTTI
40
© DIEGO CROTTI
41
© DIEGO CROTTI
42
© DIEGO CROTTI
43
© DIEGO CROTTI
44
© DIEGO CROTTI
45
© DIEGO CROTTI
46
© DIEGO CROTTI
47
© DIEGO CROTTI
48
© DIEGO CROTTI
49
© DIEGO CROTTI
50
© DIEGO CROTTI
51
© DIEGO CROTTI
52
© DIEGO CROTTI
53
© DIEGO CROTTI
54
© DIEGO CROTTI
55
© DIEGO CROTTI
56
© DIEGO CROTTI
57
© DIEGO CROTTI
58
© DIEGO CROTTI
59
© DIEGO CROTTI
60
© DIEGO CROTTI
61
© DIEGO CROTTI
62
© DIEGO CROTTI
63
© DIEGO CROTTI
64
© DIEGO CROTTI
65
© DIEGO CROTTI
66
© DIEGO CROTTI
67
© DIEGO CROTTI
68
© DIEGO CROTTI
69
© DIEGO CROTTI
70
© DIEGO CROTTI
71
© DIEGO CROTTI
72
© DIEGO CROTTI
73
© DIEGO CROTTI
74
© DIEGO CROTTI
75
© DIEGO CROTTI
76
© DIEGO CROTTI
77
© DIEGO CROTTI
78
© DIEGO CROTTI
79
© DIEGO CROTTI
80
© DIEGO CROTTI
81
© DIEGO CROTTI
82
© DIEGO CROTTI
83
© DIEGO CROTTI
84
© DIEGO CROTTI
85
© DIEGO CROTTI
86
© DIEGO CROTTI
87
© DIEGO CROTTI
88
© DIEGO CROTTI
89
© DIEGO CROTTI
90
© DIEGO CROTTI
91
© DIEGO CROTTI
92
© DIEGO CROTTI
93
© DIEGO CROTTI
94
© DIEGO CROTTI
95
© DIEGO CROTTI
96
© DIEGO CROTTI
97
© DIEGO CROTTI
98
© DIEGO CROTTI
99
© DIEGO CROTTI
100
© DIEGO CROTTI
101
© DIEGO CROTTI
102
© DIEGO CROTTI
103
© DIEGO CROTTI
104
© DIEGO CROTTI
105
© DIEGO CROTTI
106
© DIEGO CROTTI
107
© DIEGO CROTTI
108
© DIEGO CROTTI
109
© DIEGO CROTTI
110
© DIEGO CROTTI
111
© DIEGO CROTTI
112
© DIEGO CROTTI
113
© DIEGO CROTTI
DIEGO CROTTI PHOTOGRAPHY