le risorse Lattonedil per le vostre esigenze
150% QualitĂ Italiana
le risorse Lattonedil per le vostre esigenze
150% Qualità Italiana Sistemi per il fotovoltaico Solarpan Plus® EurodueEnergy® EurodueEnergy® con Colorcoat Prisma® Energy Roof® FV
Sistemi per il passaggio della luce pag. 10 pag. 16 pag. 18 pag. 20
Pannelli isolanti in poliuretano Eurotre® Eurocinque® TTcoppo® TTcoppo® Lastra TTonda® TTondafibro® Isocopre® Eurocopre® Isopar® Isopar® fissaggio nascosto Isopar® Elegant Isopar® 1155 Isopar® monolamiera Deck® Isocurvo® 1 Isocurvo® 2 Isocurvo® variabile Isofactor® Eurocinque Isofactor® Eurocopre Isofactor® Isocopre Colorfarm® 15 Lamiera Isocopre® Monolamiera Isocopre® G6 monolamiera Monolamiera Eurocopre® Monolamiera Eurocinque®
pag. 22 pag. 24 pag. 26 pag. 28 pag. 30 pag. 32 pag. 34 pag. 36 pag. 40 pag. 41 pag. 44 pag. 46 pag. 48 pag. 49 pag. 50 pag. 51 pag. 52 pag. 54 pag. 55 pag. 56 pag. 57 pag. 58 pag. 59 pag. 60 pag. 62 pag. 63
Thermo G5/G6 Thermo 30/40 Policarbonato compatto Thermo G5-10 Thermogreca Traslucido Lucernari ed evacuatori di fumo
pag. 64 pag. 65 pag. 66 pag. 68 pag. 69 pag. 70 pag. 71
Sistemi isolanti in fibra minerale Isoparfire® Isoparfire® sound Isoparfire® elegant Isoparfire® elegant sound Isoparfire® EI Eurofire® Eurofire® rei Eurofire® sound
pag. 74 pag. 76 pag. 78 pag. 80 pag. 82 pag. 84 pag. 86 pag. 88
Il sistema a cappotto strutturale Wall System Casa Clima Wall System
pag. 90 pag. 92
Varie e accessori Indicazioni di fissaggio Accessori Applicazioni Composizione dei lamierati Certificati di qualità
pag. 94 pag. 96 pag. 104 pag. 107 pag. 110
Condizioni generali di vendita Condizioni AIPPEG
pag. 112
I 10 sigilli della qualità Lattonedil
1
Versatilità, design avanzato ed eccellente qualità fanno di Lattonedil un’azienda leader nel mercato di pannelli sandwich isolanti e coibentati. I risultati straordinari, ottenuti fino ad oggi grazie all’aiuto di tanti Collaboratori-Amici che hanno creduto nella nostra visione aziendale, sono già storia. Ma questo non basta: avere obiettivi sempre più ambiziosi permette di essere maggiormente competitivi e propositivi
nell’ambito delle nostre riconosciute qualità. Certi di poter fornire la miglior soluzione possibile per il raggiungimento del risultato finale anche al più esigente dei clienti, offriamo una consulenza personalizzata in ogni fase: dalla scelta del materiale idoneo sino alla posa del prodotto.
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progetto
assistenza
materiali
da oltre quarant’anni progettiamo soluzioni tecnologiche per l’isolamento e la protezione fatti per durare nel tempo
dal primo contatto vi seguiamo fino alla definizione del prodotto che fa per voi. L’assistenza continuerà fino alla consegna ed oltre.
L’acciaio preverniciato, un metallo “forte” che riveste i pannelli. Dall’inox, allo zincato, al rame e all’alluminio. Il rivestimento del pannello è a richiesta secondo le vostre necessità.
I 10 sigilli della qualità Lattonedil
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tecnologia
know-how
attivazione
una linea produttiva importante per un ciclo di lavorazione continuo. Dai coils d’acciaio all’imballaggio tutto viene eseguito mantenendo i ritmi continui di produzione.
la schiuma poliuretanica frutto di una ricerca tecnologica da parte di uno dei gruppi più importanti d’Europa
il passaggio nel doppio nastro riscaldato fissa il materiale isolante attivando i componenti chimici della schiuma poliuretanica
I 10 sigilli della qualitĂ Lattonedil
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controllo qualitĂ
risorse
garanzie
tutto è controllato, passaggio dopo passaggio. Durante la produzione una piccola anomalia o un fuori standard bloccano il ciclo di lavorazione.
i tecnici specializzati alla produzione controllano che gli standard qualitativi mantengano le loro caratteristiche.
tutti i prodotti Lattonedil sono garantiti, secondo le loro specifiche caratteristiche tecniche, per mantenersi inalterati nel tempo.
I 10 sigilli della qualitĂ Lattonedil
10 Soddisfazione L’architettura finita garantisce il miglior risultato estetico, con tutte le specifiche e le qualità del prodotto Lattonedil.
Lattonedil presenta i suoi sistemi per l’era fotovoltaica.
Solarpan Plus
®
5
l’alloggio a 5 stelle per i pannelli fotovoltaici
4 3 2 1 L’unico pannello sandwich progettato per poter accogliere qualsiasi tipo di modulo fotovoltaico, anche dopo la realizzazione della tua copertura.
Facilità e velocità di posa dei moduli fotovoltaici di qualunque misura.
Non si fora il pannello per montare la staffa universale di aggancio, evitando le infiltrazioni d’acqua.
Realizzato come vuoi: colore, supporti, spessore, lunghezza.
Elevata ventilazione, grazie agli 8 centimetri d’aria, per una maggiore produzione d’energia.
®
Solarpan Plus rispecchia i requisiti richiesti per la detrazione fiscale del 55% (secondo quanto prescritto dalla legge vigente)
Sistema brevettato 10
Plu5s a stelle
garantito fino a 30 anni. 11
Solarpan Plus
®
l’alloggio a 5 stelle per i pannelli fotovoltaici
®
915
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610
305
195
Staffa in acciaio inox di aggancio al pannello Solarpan Plus
1000
Staffa in alluminio di aggancio al pannello Solarpan Plus ®
305
Staffa in alluminio di aggancio al pannello Solarpan Plus con fissaggio ZETA per moduli FV con cornice ®
Staffa in alluminio di aggancio al pannello Solarpan Plus con fissaggio OMEGA per moduli FV con cornice ®
Staffa in alluminio di aggancio al pannello Solarpan Plus con fissaggio singolo per moduli FV vetro/vetro ®
305
152,5
195
Staffa in alluminio di aggancio al pannello Solarpan Plus con fissaggio doppio per moduli FV vetro/vetro ®
305
Lattonedil presenta il sistema che rivoluziona l’installazione del modulo fotovoltaico. Ecco la soluzione completa Solarpan Plus®: – Il suo vantaggio: la riduzione essenziale – Nessuna struttura portante costosa – Nessuna guarnizione aggiuntiva – Nessun utilizzo di inutili e costosi profili in alluminio – Veloce installazione dei moduli fotovoltaici: il fissaggio dei componenti avviene attraverso l’incastro con le staffe – Una copertura già isolata che non necessita di essere bucata per il montaggio – Il basso peso del sistema Solarpan Plus® in confronto alle tradizionali coperture ha maggiori performance in tutte le sue applicazioni Con il risparmio sul materiale e sui tempi di montaggio, Solarpan Plus® fornisce una soluzione completa con un costo basso di realizzazione. Inoltre il sistema Solarpan Plus®
152,5
fornisce tutti gli accessori da utilizzare per l’installazione dei moduli fotovoltaici. Oggi un tetto Solarpan Plus®, domani l’impianto fotovoltaico. Guardando al futuro, abbiamo pensato a tutto: oggi è possibile ricoprire un tetto o una facciata utilizzando il pannello Solarpan Plus® e poi, nel tempo, si può decidere di installare un impianto fotovoltaico. Ideale per l’utilizzo in facciata o in copertura; inoltre, attraverso l’utilizzo di una struttura inclinata, è possibile inserire i moduli anche sulle falde non esposte a sud e quindi non normalmente utilizzabili. I tempi di posa sono molto veloci grazie all’utilizzo di accessori, quali profili di sostegno, morsetti e triangoli di congiunzione, che possono essere tutti agganciati alla copertura senza doverla bucare; ciò fa sì che il sistema Solarpan Plus® diventi la soluzione ottimale per le coperture con moduli fotovoltaici.
Proprietà statiche (kg/m2) p
SCHEMA STATICO
CAMPATA SINGOLA
Lato superiore: acciaio 0,5 mm. - Lato inferiore: acciaio 0,4 mm. Staffa in alluminio di aggancio al pannello Solarpan Plus con fissaggio singolo per moduli FV vetro/vetro ®
Staffa in alluminio di aggancio al pannello Solarpan Plus con fissaggio doppio per moduli FV vetro/vetro ®
Staffa di ancoraggio per scala a pioli al pannello Solarpan Plus
®
Staffa di aggancio per fermaneve al pannello Solarpan Plus
®
Struttura in alluminio Staffa di aggancio per cambio inclinazione per strutture al (contattare i nostri uffici per pannello Solarpan Plus informazioni preventive)
®
SPESSORE PANNELLO ( mm )
30 40 50 60 80 100 120
12
U
DISTANZE TRA GLI APPOGGI ( ml ) 2 215 255 295 340 425 510 600
2,25 2,5 2,75 175 215 250 290 370 450 535
150 180 215 250 325 400 475
115 150 185 215 285 355 425
3
3,25 3,5 3,75
4
4,25 4,5 4,75
5
5,25 5,5 5,75
90 70 60 120 95 80 65 55 150 120 100 85 70 60 50 180 150 125 105 90 75 65 55 250 210 180 155 130 115 95 85 75 65 55 315 275 235 205 175 155 135 120 105 90 80 385 340 295 260 225 200 175 155 135 120 110 p = Kg/mq uniformemente distribuito - Larghezza efficace appoggio: 50 mm Limite di freccia normale: l 1/200 - Limite di freccia scorrimento: l 1/100
50 70 95
6 6,25 6,50
PESO (Kg/m2)
65 85
9,65 10,05 10,45 10,85 11,65 12,45 13,25
55 75
50 70
trasmittanza Watt m2 K 0,673 0,525 0,421 0,354 0,255 0,217 0,200
13
14
15
EurodueEnergy
®
il pannello ideale per il modulo fotovoltaico in film sottile Utilizzabile per coperture quando non siano previste gravose condizioni di esercizio. EURODUEENERGY è studiato per essere integrato con moduli fotovoltaici in film sottile. È possibile quindi utilizzarlo come copertura semplice ed economica, affidabile in termini estetici e di robustezza come tutte le altre coperture, e in un secondo tempo integrarlo con un sistema fotovoltaico in silicio amorfo. Lattonedil è in grado di garantirvi il vostro pannello nel tempo. ®
- Sistema di copertura per grandi superfici totalmente integrato ai moduli fotovoltaici. - Flessibilità nella progettazione e realizzazione per inclinazione e lunghezza. - Resistenza agli agenti atmosferici. - Manutenzione facilitata grazia alla calpestabilità. - Minor peso/metro quadro rispetto ai tradizionali sistemi fotovoltaici. - Facilità di posa e relativi costi netti. - Competività in termini di costo per kWh di energia prodotta. - La soluzione ideale per lo smaltimento di coperture in amianto, senza la necessità di intervenire sulle strutture preesistenti.
guarnizione Supporto superiore in ALUZINC naturale sp. 0,7 mm (minimo) - Supporto inferiore in ACCIAIO Zinc. Pv. sp. 0,5 mm ®
Proprietà statiche (kg/m2) p
SCHEMA STATICO
CAMPATA SINGOLA
Lato superiore: aluzinc 0,7 mm. - Lato inferiore: acciaio 0,5 mm. ®
U
DISTANZE TRA GLI APPOGGI ( ml )
SPESSORE PANNELLO ( mm )
1,5 1,75 570 680 685 685
50 60 80 100
485 580 585 585
2 420 440 495 510
2,25 2,5 2,75 330 345 390 445
265 280 315 360
215 230 255 295
3 175 190 215 245
3,25 3,5 3,75 135 160 180 205
105 135 155 175
85 115 135 150
4 65 100 115 130
4,25 4,5 4,75 55 80 100 115
65 90 100
55 80 90
5
5,25 5,5 5,75 6
70 80
60 70
55 65
50 55
50
PESO (Kg/m2) 10,54 10,94 11,74 12,54
trasmittanza Watt m2 K 0,465 0,375 0,270 0,230
p = Kg/mq uniformemente distribuito - Larghezza efficace appoggio: 50 mm Limite di freccia normale: l 1/200 - Limite di freccia scorrimento: l 1/100
Guarnizione
Film fotovoltaico
Coibentazione
Colori standard lato superiore:
Colori standard lato inferiore:
Aluzinc
Bianco-grigio
®
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Lattonedil ti può garantire questo prodotto fino a 25 anni. Richiedi informazioni.
–
+
–
+
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EurodueEnergy Colorcoat Prisma ®
con
®
Tata Steel rivoluziona il modulo fotovoltaico in film sottile Tata Steel ha studiato il supporto in acciaio preverniciato, garantito fino a 25 anni ideale per l’applicazione dei moduli fotovoltaici in film sottile così non esiste più il vincolo di scelta del solo materiale Aluzinc .
Colorcoat Prisma grazie alla sua garanzia Confidex (fino a 25 anni) è la soluzione ideale per il rivestimento dei tetti per edifici industriali, commerciali e residenziali ai quali applicare un modulo fotovoltaico in film sottile.
Dato il costo relativamente elevato dei sistemi fotovoltaici, è consigliabile usare un substrato del tetto dotato di un’aspettativa di vita simile a quella funzionale del sistema fotovoltaico.
Grazie a Lattonedil , Tata Steel fornisce una garanzia che assicura l’aderenza del rivestimento al supporto in acciaio per tutto il periodo di tempo dichiarato. Per ulteriori informazioni richiedere al personale tecnico di Lattonedil .
®
®
®
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Lattonedil ti può garantire questo prodotto fino a 25 anni. Richiedi informazioni.
Non solo Aluzinc da oggi, grazie a Tata Steel, scegli il colore che vuoi per la tua copertura. ®
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Energy Roof FV ®
Sistema brevettato per l’installazione di impianti fotovoltaici Sistema per la realizzazione di coperture di fabbricati civili ed industriali predisposte per l’installazione di moduli fotovoltaici. Partendo da una pluriennale esperienza e sfruttando un
prodotto, il pannello da copertura, forte di una lunga storia nelle costruzioni industriali, la ditta Lattonedil ha progettato la soluzione più economica ed efficace per installare i moduli fotovoltaici nelle coperture degli edifici.
Il sistema ENERGY ROOF FV è composto dal pannello isolante, adeguato al tipo di modulo che dovrà essere installato, e dai profili per l’inserimento del modulo fotovoltaico. ®
punto di ancoraggio dei moduli fotovoltaici
modulo fotovoltaico
modulo fotovoltaico
Sono esclusi dal sistema ENERGY ROOF FV tutti i tipi di fissaggio (viti, staffette, ecc.). Questi accessori devono essere espressamente richiesti in fase d’ordine.
®
lamiera 8/10 realizzata per il fissaggio dei moduli
area pedonabile ventilazione ventilazione isolante poliuretanico con spessore variabile profilo di chiusura laterale
ventilazione
ventilazione
ventilazione isolante poliuretanico
giunzione fra i pannelli da copertura con sistema di fissaggio
giunzione fra i pannelli da copertura con sistema di fissaggio
I VANTAGGI DI QUESTA SOLUZIONE SONO MOLTEPLICI E PERMETTONO:
LA COPERTURA CON IL PANNELLO FV PERMETTE DI REALIZZARE IMPIANTI FOTOVOLTAICI CON:
• assoluta garanzia di tenuta all’acqua del tetto con incorporato l’impianto fotovoltaico;
• moduli sulla totalità del tetto;
• sistema utilizzabile con qualsiasi modulo fotovoltaico standard in commercio; • installazione dei moduli fotovoltaici semplice, veloce ed economica con sistema di fissaggio indipendente da quello della copertura (i moduli possono essere installati in un secondo tempo rispetto al montaggio del tetto); • sistema per l’ancoraggio dei moduli integrato nella copertura; • profili di chiusura laterali del tetto già integrati con il supporto dei moduli;
• moduli su una porzione del tetto
ventilazione
ventilazione
ventilazione
ventilazione
ventilazione isolante poliuretanico
giunzione fra i pannelli da copertura con sistema di fissaggio
fissaggio con rivetti a fiore
fissaggio con inserto filettato a vite
• moduli su una porzione del tetto con predisposizione per un futuro ampliamento dell’impianto; • moduli sulla totalità del tetto con un camminamento orizzontale o verticale per l’accesso alla manutenzione e pulizia del tetto e dei moduli fotovoltaici.
L’isolamento del pannello Energy Roof Fv è costituito da uno spessore di poliuretano espanso che può variare a seconda delle esigenze del cliente.
• ventilazione dei moduli fotovoltaici favorita dall’altezza delle greche che permette agli stessi di ottimizzare la produzione di energia; • appoggio dei moduli fotovoltaici su più greche con sensibile miglioramento delle prestazioni di portata per carico neve; • aumento dell’isolamento termico del pannello grazie all’effetto di tetto ventilato realizzato per la combinazione del pannello da copertura con il modulo fotovoltaico incassato; questa ventilazione permette di ridurre sensibilmente la temperatura della lamiera esterna del pannello, con un effetto che consente di migliorare notevolmente la performance energetica degli edifici; • possibilità di lasciare percorsi pedonabili per favorire la pulizia del tetto e dei moduli o l’eventuale manutenzione degli stessi. 20
Il foro per il fissaggio delle staffe deve essere relizzato in cantiere dopo il posizionamento dei pannelli e delle greche FV
21
Eurotre
®
la copertura economica Estremamente economico quando non siano previste gravose condizioni di esercizio. EUROTRE assicura prestazioni estetiche e affidabilità in termini di robustezza. ®
EUROTRE è disponibile in 6 spessori differenti come la gamma Lattonedil per le coperture edilizie, per assicurare la sua versatilità di utilizzo. ®
Proprietà statiche (kg/m2) p
SCHEMA STATICO
CAMPATA SINGOLA
Lato superiore: acciaio 0,4 mm. - Lato inferiore: acciaio 0,4 mm. 20
22,8
45,4545,45
Colori standard: Lattonedil ti può garantire questo prodotto fino a 30 anni. Richiedi informazioni. Bianco-grigio
1,5
1,75
2
2,25
2,5
2,75
3
3,25
3,5
30 40 50 60 80 100
355 470 585 655 660 660
305 400 465 480 520 565
205 345 355 365 395 435
140 250 280 285 310 340
100 180 225 230 250 275
70 130 185 190 205 225
55 100 150 155 170 185
75 120 130 145 155
60 95 110 120 135
guarnizione a richiesta
90,9
Rosso siena
Testa di moro
U
DISTANZE TRA GLI APPOGGI ( ml )
SPESSORE PANNELLO ( mm )
3,75
75 95 105 115
4
60 85 90 100
4,25
50 70 80 85
4,5
60 70 75
PESO (Kg/m2) 8,02 8,42 8,82 9,22 10,02 10,82
trasmittanza Watt m2 K 0,713 0,557 0,465 0,375 0,270 0,230
p = Kg/mq uniformemente distribuito - Larghezza efficace appoggio: 50 mm Limite di freccia normale: l 1/200 - Limite di freccia scorrimento: l 1/100
Lato superiore: alluminio 0,6 mm. - Lato inferiore: acciaio 0,4 mm. U
DISTANZE TRA GLI APPOGGI ( ml )
SPESSORE PANNELLO ( mm )
1,5
1,75
2
2,25
2,5
2,75
3
30 40 50 60 80 100
320 470 585 695 695 695
200 350 500 520 575 595
130 230 360 395 440 490
90 160 250 310 345 385
65 115 180 250 275 310
85 135 190 230 255
60 100 145 190 215
Sono disponibili altri colori a richiesta
3,25
75 115 160 180
3,5
60 90 135 155
3,75
70 120 135
4
55 105 115
4,25
85 100
4,5
70 90
PESO (Kg/m2) 6,37 6,77 7,17 7,57 8,37 9,17
trasmittanza Watt m2 K 0,713 0,557 0,465 0,375 0,270 0,230
p = Kg/mq uniformemente distribuito - Larghezza efficace appoggio: 50 mm Limite di freccia normale: l 1/200 - Limite di freccia scorrimento: l 1/100
Esempi di colori speciali: Lato superiore: rame 0,5 mm. - Lato inferiore: acciaio 0,4 mm.
RAL 9010 Bianco
RAL 9006 Grigio silver
RAL 7015 Ardesia-grigio
RAL 1015 Bianco avorio
U
DISTANZE TRA GLI APPOGGI ( ml )
SPESSORE PANNELLO ( mm )
1,5
1,75
2
2,25
2,5
2,75
3
3,25
30 40 50 60 80 100
355 440 455 465 465 465
255 320 330 340 375 395
170 240 250 260 285 315
115 190 195 200 220 245
80 145 155 160 175 195
60 110 125 130 145 160
80 105 110 120 135
60 85 90 100 110
3,5
75 75 85 95
3,75
60 65 70 80
4
55 60 70
4,25
50 55 60
4,5
50
PESO (Kg/m2) 9,57 9,97 10,37 10,77 11,57 12,37
trasmittanza Watt m2 K 0,713 0,557 0,465 0,375 0,270 0,230
p = Kg/mq uniformemente distribuito - Larghezza efficace appoggio: 50 mm Limite di freccia normale: l 1/200 - Limite di freccia scorrimento: l 1/100
RAL 6021 Verde rame
RAL 6011 Verde reseda
RAL 6005 Verde muschio
RAL 5010 Blu genziana
N.B.: Tutti i colori riportati non riproducono fedelmente il corrispondente codice RAL.
22
23
Eurocinque
®
la copertura per utilizzo industriale e civile EUROCINQUE con un grande senso estetico propone un nuovo disegno per le coperture industriali e civili, ha 5 greche per una buona resistenza statica. ®
EUROCINQUE è disponibile in 8 spessori differenti come la gamma Lattonedil per le coperture edilizie, per assicurare la sua versatilità di utilizzo. ®
Proprietà statiche (kg/m2) p
SCHEMA STATICO
CAMPATA SINGOLA
Lato superiore: acciaio 0,4 mm. - Lato inferiore: acciaio 0,4 mm. SPESSORE PANNELLO ( mm )
22,8
45,4545,45
guarnizione a richiesta
90,9
Colori standard: Lattonedil ti può garantire questo prodotto fino a 30 anni. Richiedi informazioni. Bianco-grigio
Rosso siena
Testa di moro
Sono disponibili altri colori a richiesta
30 40 50 60 80 100 120 150
U
DISTANZE TRA GLI APPOGGI ( ml ) 1,5 1,75 390 505 620 735 955 1000 1000 1000
335 435 530 630 820 865 865 860
2 255 375 465 550 690 720 715 715
2,25 2,5 2,75 175 300 410 485 540 565 565 560
3
3,25 3,5 3,75
4
4,25 4,5 4,75
5
5,25 5,5 5,75 6
125 90 70 50 215 160 120 90 70 55 325 240 185 140 110 90 70 55 420 340 260 205 160 130 105 85 70 55 435 360 300 255 215 190 165 145 125 105 90 455 375 315 265 225 195 170 150 135 120 105 455 375 310 265 225 195 170 150 130 115 105 455 370 310 260 225 195 170 150 130 115 105 p = Kg/mq uniformemente distribuito - Larghezza efficace appoggio: 50 mm Limite di freccia normale: l 1/200 - Limite di freccia scorrimento: l 1/50
75 95 95 90
65 85 85 85
55 75 75 75
70 70 65
PESO (Kg/m2) 8,40 8,80 9,20 9,60 10,40 11,20 12,00 13,20
trasmittanza Watt m2 K 0,693 0,541 0,452 0,365 0,263 0,224 0,192 0,140
Lato superiore: alluminio 0,6 mm. - Lato inferiore: acciaio 0,4 mm. SPESSORE PANNELLO ( mm )
30 40 50 60 80 100 120 150
U
DISTANZE TRA GLI APPOGGI ( ml ) 1,5 1,75 395 505 620 735 960 1000 1000 1000
255 425 530 630 820 865 865 865
2 170 280 425 550 715 755 755 755
2,25 2,5 2,75 115 195 295 415 585 620 615 615
Esempi di colori speciali:
3
3,25 3,5 3,75
4
4,25 4,5 4,75
5
5,25 5,5 5,75 6
80 60 140 105 75 60 215 160 120 90 70 55 300 225 170 130 105 85 65 55 470 390 300 230 185 150 120 100 80 65 55 500 410 345 290 250 210 175 140 120 100 85 70 500 410 340 290 250 210 170 140 115 100 80 70 495 405 340 290 245 210 170 140 115 95 80 70 p = Kg/mq uniformemente distribuito - Larghezza efficace appoggio: 50 mm Limite di freccia normale: l 1/200 - Limite di freccia scorrimento: l 1/100
60 60 55
50 50 50
PESO (Kg/m2) 6,62 7,02 7,42 7,82 8,62 9,42 10,22 11,42
trasmittanza Watt m2 K 0,693 0,541 0,452 0,365 0,263 0,224 0,192 0,140
Lato superiore: rame 0,5 mm. - Lato inferiore: acciaio 0,4 mm. SPESSORE PANNELLO ( mm )
RAL 9010 Bianco
RAL 6021 Verde rame
RAL 9006 Grigio silver
RAL 6011 Verde reseda
RAL 7015 Ardesia-grigio
RAL 6005 Verde muschio
RAL 1015 Bianco avorio
30 40 50 60 80 100 120 150
U
DISTANZE TRA GLI APPOGGI ( ml ) 1,5 1,75 390 505 620 735 880 925 925 920
325 430 530 615 645 675 675 675
2 215 360 460 465 490 515 515 510
2,25 2,5 2,75 145 250 360 365 385 405 405 400
3
3,25 3,5 3,75
4
4,25 4,5 4,75
5
5,25 5,5 5,75 6
105 75 55 180 130 100 75 55 275 200 155 120 90 70 55 295 240 200 170 135 105 85 70 55 310 255 210 180 150 130 115 100 85 75 70 325 265 220 185 160 135 120 105 90 80 70 325 265 220 185 160 135 120 105 90 80 70 325 265 220 185 155 135 115 100 90 80 70 p = Kg/mq uniformemente distribuito - Larghezza efficace appoggio: 50 mm Limite di freccia normale: l 1/200 - Limite di freccia scorrimento: l 1/100
60 65 65 60
50 55 55 55
50 50 50
PESO (Kg/m2) 10,08 10,48 10,88 11,28 12,08 12,88 13,68 14,88
trasmittanza Watt m2 K 0,693 0,541 0,452 0,365 0,263 0,224 0,192 0,140
RAL 5010 Blu genziana
N.B.: Tutti i colori riportati non riproducono fedelmente il corrispondente codice RAL.
24
25
TTcoppo
®
la copertura estetica TTCOPPO è un pannello isolante coibentato da utilizzare quando conta anche il senso estetico per l’edilizia civile. Ad opera finita ha l’effetto di una vera copertura in coppo, proposto di serie con lo stesso colore delle vere tegole, disponibile anche con finitura anticata. TTCOPPO soddisfa le normative di vincoli paesaggistici, utilizzato anche nei centri storici. TTCOPPO garantisce un ottimo isolamento termico per l’elevato spessore della sua particolare sezione. ®
®
®
Caratteristiche tecniche Pannello sandwich metallico con isolante in poliuretano espanso Larghezza utile: 1000 mm Supporto superiore: acciaio zincato preverniciato, alluminio e rame Supporto inferiore: acciaio zincato preverniciato, a richiesta disponibili altri supporti e colori. La lunghezza del pannello è determinata dal modulo scandito dal disegno del coppo, vedi disegno a lato, con una dimensione costante di 350 mm.
lato colmo
47
lato gronda
Proprietà termiche
U
SPESSORE PANNELLO ( mm )
30 40 50 60 80 100
200
22,8
300
trasmittanza Watt m2 K 0,712 0,448 0,375 0,299 0,278 0,189
Lattonedil ti può garantire questo prodotto fino a 30 anni. Richiedi informazioni.
Proprietà statiche (kg/m2)
45,45
guarnizione
p
SCHEMA STATICO
CAMPATA SINGOLA
p
SCHEMA STATICO
p
CAMPATA DOPPIA
Lato superiore: acciaio 0,5 mm. - Lato inferiore: acciaio 0,4 mm. SPESSORE PANNELLO ( mm )
MODANATURA A FORMA DI COPPO
Lato superiore colore standard
INCASTRO CON GUARNIZIONE E CON GOCCIOLATOIO
30 40 50 60 80 100
COPPO DI SORMONTO
DISTANZE TRA GLI APPOGGI ( ml ) 1,50
2,00
2,50
3,00
3,50
271 339 406 472 607 715
190 249 307 366 487 597
108 156 202 250 345 440
47 82 117 153 224 305
41 58 86 111 178 250
Lato inferiore Lato inferiore colore standard colori disponibili a richiesta
PESO (Kg/m2)
SPESSORE PANNELLO ( mm )
9,1
30 40 50 60 80 100
9,5 9,9 10,3 11,1
DISTANZE TRA GLI APPOGGI ( ml ) 1,50
2,00
2,50
3,00
3,50
307 366 442 484 629 759
248 295 342 389 502 710
196 228 260 293 361 470
139 162 183 206 253 340
99 120 141 162 202 260
p = Kg/mq uniformemente distribuito Limitazione di esercizio: freccia 1/200 l
p = Kg/mq uniformemente distribuito Limitazione di esercizio: freccia 1/200 l
Lato superiore: rame 0,5 mm. - Lato inferiore: acciaio 0,4 mm. SPESSORE PANNELLO ( mm )
Rosso coppo
Bianco grigio
Alutex naturale o bianco
Cartonfeltro Alluminio Teak centesimale bianco o naturale
Betulla
Ciliegio
Noce
30 40 50 60 80 100
30 40 50 60 80 100
26
Anticato beige
2,00
2,50
3,00
3,50
231 288 343 399 515 625
120 180 238 297 414 515
90 132 172 213 294 382
39 69 100 130 190 280
33 49 95 118 141 230
9,5 9,1 9,9 10,3 11,1
SPESSORE PANNELLO ( mm ) 30 40 50 60 80 100
DISTANZE TRA GLI APPOGGI ( ml ) 1,50
2,00
2,50
3,00
3,50
262 311 360 419 536 666
211 250 290 330 431 535
166 194 221 250 315 410
118 137 156 176 216 305
85 102 119 138 172 204
p = Kg/mq uniformemente distribuito Limitazione di esercizio: freccia 1/200 l
Lato superiore: alluminio 0,6 mm. - Lato inferiore: acciaio 0,4 mm. SPESSORE PANNELLO ( mm )
Rosso anticato ramato
1,50
PESO (Kg/m2)
p = Kg/mq uniformemente distribuito Limitazione di esercizio: freccia 1/200 l
Lato superiore colori disponibili a richiesta
Rosso coppo anticato
DISTANZE TRA GLI APPOGGI ( ml )
Anticato giallo
Rame
DISTANZE TRA GLI APPOGGI ( ml ) 1,50
2,00
2,50
3,00
3,50
231 253 305 353 455 545
162 186 231 275 366 446
82 117 152 187 258 328
36 64 87 115 168 228
31 44 64 83 120 170
p = Kg/mq uniformemente distribuito Limitazione di esercizio: freccia 1/200 l
PESO (Kg/m2)
SPESSORE PANNELLO ( mm )
6,3
30 40 50 60 80 100
6,7 7,1 7,5 8,3
DISTANZE TRA GLI APPOGGI ( ml ) 1,50
2,00
2,50
3,00
3,50
249 275 318 276 471 570
185 219 256 293 382 426
146 171 196 220 276 303
105 122 136 155 190 235
74 90 106 121 151 185
p = Kg/mq uniformemente distribuito Limitazione di esercizio: freccia 1/200 l
27
Chiusura di sicurezza
TTcoppo Lastra
TTcoppo
®
Apertura per microareazione
la copertura estetica TTCOPPO LASTRA è una lamiera sagomata da utilizzare quando conta anche il senso estetico per l’edilizia civile. Ad opera finita ha l’effetto di una vera copertura in coppo, proposto di serie con lo stesso colore delle vere tegole, disponibile anche con finitura anticata. TTCOPPO LASTRA soddisfa le normative di vincoli paesaggistici, utilizzato anche nei centri storici. ®
®
Caratteristiche tecniche Larghezza utile: 1000 mm Supporto superiore: acciaio zincato preverniciato, alluminio e rame. La lunghezza della lastra è determinata dal modulo scandito dal disegno del coppo, vedi disegno a lato, con una dimensione costante di 350 mm.
40
90
lato colmo
lato gronda
Lato superiore colore standard Lattonedil ti può garantire questo prodotto fino a 30 anni. Richiedi informazioni. Rosso coppo
Lato superiore colori disponibili a richiesta
Rosso coppo anticato
28
Rosso anticato ramato
Anticato beige
Anticato giallo
Rame
TTCOPPO® FINESTRA è una vera finestra per tetti con apertura a bilico, realizzata con un’anima in legno, rivestita in acciaio o alluminio preverniciato e disponibile nella stessa finitura del TTCOPPO®. La particolare superficie di finitura rende il serramento molto resistente all’usura, annullando completamente la manutenzione interna e sopportando alti livelli di umidità. È dotata di una vetrata isolante basso emissiva con vetrocamera, la quale ha la funzione di protezione interna, risparmio energetico, abbattimento acustico. L’apertura è manuale o, su richiesta, elettrica. Le dimensioni nette interne del vano finestra sono 590x810 mm, mentre il supporto sagomato di ancoraggio al pannello è di 1650x1000 mm. 29
TTonda
®
la copertura dal nuovo design TTONDA è un pannello isolante coibentato dal nuovo design da utilizzare per l’edilizia civile. TTONDA soddisfa gli effetti stilistici del progetto, utilizzato dai progettisti per costruzioni di nuova definizione architettonica TTONDA garantisce un ottimo isolamento termico per l’elevato spessore della sua particolare sezione. ®
®
®
Caratteristiche tecniche Pannello sandwich metallico con isolante in poliuretano espanso Larghezza utile: 1000 mm Supporto superiore: acciaio zincato preverniciato, alluminio preverniciato Aluzinc®. Supporto inferiore: acciaio zincato preverniciato cartofeltro, alluminio centesimale e Alutex.
Proprietà termiche
Lato inferiore disponibile anche:
U
SPESSORE PANNELLO ( mm )
30 40 50 60 80
trasmittanza Watt m2 K 0,712 0,448 0,375 0,299 0,278
Alluminio centesimale bianco
Cartonfeltro
Alluminio centesimale naturale
Alutex naturale o bianco
200 47
22,8
Proprietà statiche (kg/m2) p
SCHEMA STATICO
45,45
CAMPATA SINGOLA
p
SCHEMA STATICO
p
CAMPATA DOPPIA
guarnizione
Lato superiore: acciaio 0,5 mm. - Lato inferiore: acciaio 0,4 mm.
Colori standard: Lattonedil ti può garantire questo prodotto fino a 30 anni. Richiedi informazioni. Bianco-grigio
Rosso siena
SPESSORE PANNELLO ( mm )
DISTANZE TRA GLI APPOGGI ( ml )
DISTANZE TRA GLI APPOGGI ( ml )
PESO (Kg/m2)
SPESSORE PANNELLO ( mm )
1,50
2,00
2,50
3,00
41
9,1
30
307
248
196
139
99
58
9,5
40
366
295
228
162
120
86
9,9
50
442
342
260
183
141
111
10,3
60
484
389
293
206
162
11,1
80
629
502
361
253
202
1,50
2,00
2,50
3,00
3,50
30
271
190
108
47
40
339
249
156
82
50
406
307
202
117
60
472
366
250
153
80
607
487
345
224
178
p = Kg/mq uniformemente distribuito Limitazione di esercizio: freccia 1/200 l
Testa di moro
3,50
p = Kg/mq uniformemente distribuito Limitazione di esercizio: freccia 1/200 l
Sono disponibili altri colori a richiesta
Lato superiore: rame 0,5 mm. - Lato inferiore: acciaio 0,4 mm.
Esempi di colori speciali:
RAL 9010 Bianco
RAL 9006 Grigio silver
SPESSORE PANNELLO ( mm )
RAL 7015 Ardesia-grigio
DISTANZE TRA GLI APPOGGI ( ml )
PESO (Kg/m2)
SPESSORE PANNELLO ( mm )
DISTANZE TRA GLI APPOGGI ( ml )
1,50
2,00
2,50
3,00
3,50
1,50
2,00
2,50
3,00
30
231
120
90
39
33
9,5
30
262
211
166
118
85
40
288
180
132
69
49
9,1
40
311
250
194
137
102
50
343
238
172
100
95
9,9
50
360
290
221
156
119
60
399
297
213
130
118
10,3
60
419
330
250
176
138
80
515
414
294
190
141
11,1
80
536
431
315
216
172
RAL 1015 Bianco avorio
p = Kg/mq uniformemente distribuito Limitazione di esercizio: freccia 1/200 l
3,50
p = Kg/mq uniformemente distribuito Limitazione di esercizio: freccia 1/200 l
Lato superiore: alluminio 0,6 mm. - Lato inferiore: acciaio 0,4 mm. SPESSORE PANNELLO ( mm )
RAL 6021 Verde rame
RAL 6011 Verde reseda
RAL 6005 Verde muschio
N.B.: Tutti i colori riportati non riproducono fedelmente il corrispondente codice RAL.
30
RAL 5010 Blu genziana
DISTANZE TRA GLI APPOGGI ( ml )
PESO (Kg/m2)
SPESSORE PANNELLO ( mm )
DISTANZE TRA GLI APPOGGI ( ml )
1,50
2,00
2,50
3,00
3,50
1,50
2,00
2,50
3,00
3,50
30
231
162
82
36
31
6,3
30
249
185
146
105
74
40
253
186
117
64
44
6,7
40
275
219
171
122
90
50
305
231
152
87
64
7,1
50
318
256
196
136
106
60
353
275
187
115
83
7,5
60
276
293
220
155
121
80
455
366
258
168
120
8,3
80
471
382
276
190
151
p = Kg/mq uniformemente distribuito Limitazione di esercizio: freccia 1/200 l
p = Kg/mq uniformemente distribuito Limitazione di esercizio: freccia 1/200 l
31
TTondafibro
®
la copertura dal design retrò TTONDAFIBRO è un pannello isolante coibentato dal nuovo design da utilizzare per l’edilizia civile. TTONDAFIBRO soddisfa gli effetti stilistici del progetto, utilizzato dai progettisti per conservare l’aspetto paesaggistico del territorio per costruzioni di nuova definizione architettonica. TTONDAFIBRO garantisce un ottimo isolamento termico per l’elevato spessore della sua particolare sezione. ®
®
®
Caratteristiche tecniche Pannello sandwich metallico con isolante in poliuretano espanso Larghezza utile: 1000 mm Supporto superiore: acciaio zincato preverniciato. Supporto inferiore: acciaio zincato preverniciato, cartonfeltro e alluminio centesimale bianco o naturale. La lunghezza del pannello è determinata dal modulo scandito dal disegno del TTONDAFIBRO , vedi disegno a lato, con una dimensione costante di 1050 mm. ®
Proprietà termiche
Lato inferiore disponibile anche:
U
trasmittanza Watt m2 K 0,712 0,448 0,375 0,299 0,278
SPESSORE PANNELLO ( mm )
30 40 50 60 80
Alluminio centesimale bianco
Cartonfeltro
Alluminio centesimale naturale
Alutex naturale o bianco
200 1050
n° x 1050
1000
47
22,8
lato gronda
lato colmo
45,45
guarnizione
Proprietà statiche (kg/m2)
Colori standard: Lattonedil ti può garantire questo prodotto fino a 30 anni. Richiedi informazioni. Bianco-grigio
Rosso siena
Testa di moro
Sono disponibili altri colori a richiesta
Esempi di colori speciali:
p
SCHEMA STATICO
CAMPATA SINGOLA
p
SCHEMA STATICO
p
CAMPATA DOPPIA
Lato superiore: acciaio 0,5 mm. - Lato inferiore: acciaio 0,4 mm. SPESSORE PANNELLO ( mm )
DISTANZE TRA GLI APPOGGI ( ml )
PESO (Kg/m2)
SPESSORE PANNELLO ( mm )
DISTANZE TRA GLI APPOGGI ( ml )
1,50
2,00
2,50
3,00
3,50
1,50
2,00
2,50
3,00
30
271
190
108
47
41
9,1
30
307
248
196
139
99
40
339
249
156
82
58
9,5
40
366
295
228
162
120
50
406
307
202
117
86
9,9
50
442
342
260
183
141
60
472
366
250
153
111
10,3
60
484
389
293
206
162
80
607
487
345
224
178
11,1
80
629
502
361
253
202
p = Kg/mq uniformemente distribuito Limitazione di esercizio: freccia 1/200 l
3,50
p = Kg/mq uniformemente distribuito Limitazione di esercizio: freccia 1/200 l
Lato superiore: alluminio 0,6 mm. - Lato inferiore: acciaio 0,4 mm. RAL 9010 Bianco
RAL 9006 Grigio silver
RAL 7015 Ardesia-grigio
RAL 1015 Bianco avorio
SPESSORE PANNELLO ( mm )
DISTANZE TRA GLI APPOGGI ( ml )
RAL 6011 Verde reseda
RAL 6005 Verde muschio
SPESSORE PANNELLO ( mm )
DISTANZE TRA GLI APPOGGI ( ml )
1,50
2,00
2,50
3,00
3,50
1,50
2,00
2,50
3,00
3,50
30
231
162
82
36
31
6,3
30
249
185
146
105
74
40
253
186
117
64
44
6,7
40
275
219
171
122
90
50
305
231
152
87
64
7,1
50
318
256
196
136
106
60
353
275
187
115
83
7,5
60
276
293
220
155
121
80
455
366
258
168
120
8,3
80
471
382
276
190
151
p = Kg/mq uniformemente distribuito Limitazione di esercizio: freccia 1/200 l
RAL 6021 Verde rame
PESO (Kg/m2)
p = Kg/mq uniformemente distribuito Limitazione di esercizio: freccia 1/200 l
RAL 5010 Blu genziana
N.B.: Tutti i colori riportati non riproducono fedelmente il corrispondente codice RAL.
32
33
Isocopre
®
coperture isolanti per l’edilizia industrializzata Era ora. Il pannello isolante per coperture è diventato un componente importante del costruire contemporaneo. Dal pannello il progettista esige soprattutto solidità, isolamento termico, economie di posa e buon risultato estetico. ISOCOPRE , frutto di una tecnologia all’avanguardia, interpreta questi valori sintetizzandoli in una formula: sei greche, larghezza un metro. Non è quindi un caso che questo modello sia tra i più apprezzati ®
dagli operatori nel campo dell’edilizia civile e industriale. ISOCOPRE è composto da supporti rigidi in acciaio o alluminio preverniciati, rame naturale o flessibili nella parte inferiore, e da un’anima isolante in poliuretano espanso ad alta densità, esente da cfc e quindi rispettosa dell’ambiente. La gamma di spessori e di supporti esterni a disposizione su richiesta consente di affrontare molteplici situazioni di progetto. ®
Proprietà statiche (kg/m2) p
SCHEMA STATICO
CAMPATA SINGOLA
Lato superiore: acciaio 0,4 mm. - Lato inferiore: acciaio 0,4 mm. SPESSORE PANNELLO ( mm )
30 40 50 60 80 100
1,5 1,75 410 525 640 755 960 1000
350 450 545 645 825 865
2 285 390 475 560 720 755
2,25 2,5 2,75 200 325 420 500 640 670
guarnizione a richiesta
Colori standard: Lattonedil ti può garantire questo prodotto fino a 30 anni. Richiedi informazioni. Bianco-grigio
Rosso siena
Testa di moro
U
DISTANZE TRA GLI APPOGGI ( ml ) 140 235 350 450 535 550
105 175 260 365 440 455
3 80 130 200 280 370 380
3,25 3,5 3,75 60 100 155 215 310 320
80 120 170 265 275
60 95 140 230 240
4 50 75 110 195 210
4,25 4,5 4,75
65 90 160 185
50 75 135 160
60 110 145
5
5,25 5,5 5,75 6
50 95 130
80 110
65 95
55 80
50 70
PESO (Kg/m2) 8,62 9,02 9,42 9,82 10,62 11,42
trasmittanza Watt m2 K 0,673 0,525 0,421 0,354 0,255 0,217
p = Kg/mq uniformemente distribuito - Larghezza efficace appoggio: 50 mm Limite di freccia normale: l 1/200 - Limite di freccia scorrimento: l 1/100
Lato superiore: alluminio 0,6 mm. - Lato inferiore: acciaio 0,4 mm. SPESSORE PANNELLO ( mm )
30 40 50 60 80 100
U
DISTANZE TRA GLI APPOGGI ( ml ) 1,5 1,75 410 525 640 755 965 1000
285 450 545 645 825 865
2 190 310 465 565 720 755
2,25 2,5 2,75 130 215 325 450 640 670
95 155 235 325 555 595
70 115 175 245 415 490
3 50 85 130 185 320 410
3,25 3,5 3,75 65 100 145 250 340
50 80 115 195 270
60 90 160 220
4
50 70 130 175
4,25 4,5 4,75
60 105 145
50 85 120
70 100
5
5,25 5,5 5,75 6
60 85
50 70
60
PESO (Kg/m2) 6,76 7,16 7,56 7,96 8,76 9,56
50
trasmittanza Watt m2 K 0,673 0,525 0,421 0,354 0,255 0,217
p = Kg/mq uniformemente distribuito - Larghezza efficace appoggio: 50 mm Limite di freccia normale: l 1/200 - Limite di freccia scorrimento: l 1/100
Esempi di colori speciali:
Lato superiore: rame 0,5 mm. - Lato inferiore: acciaio 0,4 mm. SPESSORE PANNELLO ( mm )
RAL 9010 Bianco
RAL 9006 Grigio silver
RAL 7015 Ardesia-grigio
RAL 1015 Bianco avorio
30 40 50 60 80 100
U
DISTANZE TRA GLI APPOGGI ( ml ) 1,5 1,75 410 525 635 750 960 1000
350 445 545 640 785 815
2 240 390 475 560 600 620
2,25 2,5 2,75 165 275 410 450 470 485
120 200 295 365 380 390
85 145 220 300 310 320
3 65 110 165 235 260 270
3,25 3,5 3,75 85 130 180 220 225
65 100 145 185 195
50 80 115 160 165
4
65 90 140 145
4,25 4,5 4,75
50 75 120 125
60 110 110
50 90 100
5
5,25 5,5 5,75 6
75 90
65 80
55 70
65
55
PESO (Kg/m2) 10,37 10,77 11,17 11,57 12,37 13,17
trasmittanza Watt m2 K 0,673 0,525 0,421 0,354 0,255 0,217
p = Kg/mq uniformemente distribuito - Larghezza efficace appoggio: 50 mm Limite di freccia normale: l 1/200 - Limite di freccia scorrimento: l 1/100
RAL 6021 Verde rame
RAL 6011 Verde reseda
RAL 6005 Verde muschio
RAL 5010 Blu genziana
N.B.: Tutti i colori riportati non riproducono fedelmente il corrispondente codice RAL.
34
35
Eurocopre
®
coperture isolanti per l’edilizia industrializzata Il settore dell’edilizia industrializzata seleziona prodotti che sappiano coniugare qualità ed economicità. Per queste esigenze Lattonedil ha pensato ad EUROCOPRE , il pannello isolante a quattro greche che può essere utilizzato sia per coperture civili e industriali ®
sia per pareti di edifici industriali. EUROCOPRE è disponibile nella stessa gamma di spessori e di supporti del pannello Isocopre , confermando le proprie doti di versatilità. ®
®
Proprietà statiche (kg/m2) p
SCHEMA STATICO
CAMPATA SINGOLA
Lato superiore: acciaio 0,4 mm. - Lato inferiore: acciaio 0,4 mm. SPESSORE PANNELLO ( mm )
30 40 50 60 80 100
1,5 1,75 375 490 605 720 950 1000
320 420 515 615 725 770
2 230 365 450 525 555 585
2,25 2,5 2,75 160 275 400 415 435 460
Lattonedil ti può garantire questo prodotto fino a 30 anni. Richiedi informazioni. Bianco-grigio
Rosso siena
Testa di moro
115 200 305 335 350 370
85 145 225 275 290 305
3 60 110 170 230 240 255
3,25 3,5 3,75 85 135 190 205 215
65 105 150 175 185
50 80 120 150 160
4
65 95 130 140
4,25 4,5 4,75
55 80 115 120
65 100 105
55 90 95
5
5,25 5,5 5,75
80 85
70 75
60 65
50 60
6
PESO (Kg/m2)
55
8,22 8,62 9,02 9,42 10,22 11,02
6
PESO (Kg/m2)
trasmittanza Watt m2 K 0,712 0,556 0,448 0,375 0,283 0,227
p = Kg/mq uniformemente distribuito - Larghezza efficace appoggio: 50 mm Limite di freccia normale: l 1/200 - Limite di freccia scorrimento: l 1/100
guarnizione a richiesta
Colori standard:
U
DISTANZE TRA GLI APPOGGI ( ml )
Lato superiore: alluminio 0,6 mm. - Lato inferiore: acciaio 0,4 mm. SPESSORE PANNELLO ( mm )
30 40 50 60 80 100
U
DISTANZE TRA GLI APPOGGI ( ml ) 1,5 1,75 370 490 605 720 950 1000
230 390 520 615 790 850
2 150 260 395 535 600 650
2,25 2,5 2,75 105 180 275 390 475 510
75 130 200 280 380 410
55 95 145 210 315 340
3 70 110 160 260 285
3,25 3,5 3,75 55 85 125 220 240
65 95 175 205
50 75 140 175
4
60 115 155
4,25 4,5 4,75
50 90 135
75 115
65 95
5
5,25 5,5 5,75
55 80
70
60
6,50 6,90 7,30 7,70 8,50 9,30
50
trasmittanza Watt m2 K 0,712 0,556 0,448 0,375 0,283 0,227
p = Kg/mq uniformemente distribuito - Larghezza efficace appoggio: 50 mm Limite di freccia normale: l 1/200 - Limite di freccia scorrimento: l 1/100
Esempi di colori speciali:
Lato superiore: rame 0,5 mm. - Lato inferiore: acciaio 0,4 mm. SPESSORE PANNELLO ( mm )
RAL 9010 Bianco
RAL 9006 Grigio silver
RAL 7015 Ardesia-grigio
RAL 1015 Bianco avorio
30 40 50 60 80 100
U
DISTANZE TRA GLI APPOGGI ( ml ) 1,5 1,75 375 490 605 670 710 725
295 420 480 490 520 555
2 195 335 365 370 395 420
2,25 2,5 2,75 135 230 285 290 310 330
95 165 230 235 250 265
65 120 185 190 205 215
3 50 90 140 160 170 180
3,25 3,5 3,75 70 110 135 140 150
50 85 115 120 130
65 95 105 110
4
55 80 90 95
4,25 4,5 4,75
65 80 85
50 70 75
60 65
5
5,25 5,5 5,75
55 55
50
6
PESO (Kg/m2) 9,85 10,25 10,65 11,05 11,85 12,65
trasmittanza Watt m2 K 0,712 0,556 0,448 0,375 0,283 0,227
p = Kg/mq uniformemente distribuito - Larghezza efficace appoggio: 50 mm Limite di freccia normale: l 1/200 - Limite di freccia scorrimento: l 1/100
RAL 6021 Verde rame
RAL 6011 Verde reseda
RAL 6005 Verde muschio
RAL 5010 Blu genziana
N.B.: Tutti i colori riportati non riproducono fedelmente il corrispondente codice RAL.
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Isopar
Isopar fissaggio nascosto
pannello isolante per parete
pannello isolante per parete
®
®
Il risparmio energetico in edilizia è un tema sempre più importante. L’attenzione del settore, quindi, è rivolta a prodotti da costruzione che incorporino già componenti ad alto potere isolante. ISOPAR è il pannello piano specifico per realizzare pareti mobili, box prefabbricati, celle refrigeranti, stand fieristici, portoni scorrevoli, controsoffitti ®
ed è un componente ideale di progetti dove è richiesto un prodotto leggero, solido, isolante. ISOPAR , nelle sue versioni “dogato”, “rigato” e “liscio”, contribuisce al disegno di una nuova architettura: chiara, semplice e regolare. ®
In molti casi il valore estetico di una parete è importante. ISOPAR , dopo attenti studi, viene presentato anche con il fissaggio nascosto. L’ancoraggio dei pannelli avviene tramite un particolare incastro come si può vedere dal ®
®
®
guarnizione a richiesta
guarnizione a richiesta
Profili disponibili (da specificare in fase d’ordine)
Rigato
disegno. Ora alla praticità e alle qualità di ISOPAR si aggiunge la bellezza di una parete realizzata con il fissaggio nascosto. ISOPAR FISSAGGIO NASCOSTO è disponibile nei profili “dogato”, “rigato” e “liscio”.
Dogato
Profili disponibili (da specificare in fase d’ordine)
Liscio
Rigato
Dogato
Liscio SPESSORE PANNELLO
LUNGHEZZA VITE (CONSIGLIATA)
SP. 40 mm
Ø 5,5 x 50 mm.
SP. 50 mm
Ø 5,5 x 60 mm.
SP. 60 mm
Ø 5,5 x 70 mm.
SP. 80 mm
Ø 5,5 x 90 mm.
SP. 100 mm
Ø 5,5 x 110 mm.
SP. 120 mm
Ø 5,5 x 130 mm.
Fissaggio consigliato: Lattonedil ti può garantire questo prodotto fino a 30 anni. Richiedi informazioni.
Si possono richiedere i supporti con finitura goffrata.
Colori standard
Bianco-grigio
Vite autofilettante 5,5 mm testa mezza tonda con innesto a croce
particolare incastro:
Lato interno
Lato esterno
Esempi di colori speciali:
RAL 1037 Giallo sole
RAL 5011 Blu acciaio
RAL 8017 Testa di moro
RAL 9010 Bianco
RAL 9006 Grigio silver
Color legno
RAL 5010 Blu genziana
RAL 7015 Ardesia-grigio
RAL 1015 Bianco avorio
RAL 6021 Verde rame
RAL 6011 Verde reseda
RAL 6005 Verde muschio
N.B.: Tutti i colori riportati non riproducono fedelmente il corrispondente codice RAL. 40
41
Isopar
®
proprietà statiche per Isopar e Isopar fissaggio nascosto Proprietà statiche (kg/m2) p
SCHEMA STATICO
Proprietà statiche (kg/m2)
CAMPATA SINGOLA
Lato superiore: acciaio 0,4 mm. - Lato inferiore: acciaio 0,4 mm. 1,5
1,75
2
2,25
25 30 35 40 50 60 80 100 120 150
255 320 385 435 550 665 895 1000 1000 1000
160 235 310 375 470 570 765 865 875 875
105 160 215 290 410 500 670 755 765 765
75 110 145 205 325 440 595 675 680 680
2,5
2,75
3
U
3,25
3,5
3,75
4
4,25
4,5
4,75
5
55 80 60 105 85 150 110 85 65 55 235 180 135 105 85 70 55 345 260 200 155 125 100 85 70 60 50 535 445 360 285 225 185 150 125 105 90 75 605 550 470 400 345 290 240 200 170 145 120 610 555 485 410 355 310 255 210 180 150 130 610 555 485 410 355 310 255 210 180 150 130 p = Kg/mq uniformemente distribuito - Larghezza efficace appoggio: 50 mm Limite di freccia normale: l 1/200
5,25
65 105 110 110
5,5
55 90 95 95
5,75
50 80 85 85
6
PESO (Kg/m2)
70 75 75
7,43 7,63 7,83 8,03 8,43 8,83 9,63 10,43 11,23 12,43
trasmittanza Watt m2 K 0,875 0,775 0,676 0,577 0,461 0,383 0,287 0,230 0,192 0,140
Proprietà statiche (kg/m2) p
SCHEMA STATICO
p
CAMPATA DOPPIA
1,5
1,75
2
2,25
210 255 300 350 440 530 630 710 720 720
180 220 260 300 375 435 510 580 590 590
160 190 220 260 320 355 425 485 490 490
140 170 200 230 265 300 360 410 415 415
2,5
2,75
3
p
p
3,25
3,5
3,75
4
4,25
4,5
4,75
5
5,25
60 75 95 115 115 115
5,5
50 70 90 105 105 105
5,75
65 80 100 100 100
6
PESO (Kg/m2)
60 75 90 95 95
7,43 7,63 7,83 8,03 8,43 8,83 9,63 10,43 11,23 12,43
trasmittanza Watt m2 K 0,875 0,775 0,676 0,577 0,461 0,383 0,287 0,230 0,192 0,140
CAMPATA MULTIPLA
1,5
1,75
2
2,25
220 265 310 365 460 555 735 830 840 840
190 230 270 310 390 475 600 675 685 685
165 200 235 270 345 415 500 565 575 575
140 175 210 240 305 355 425 480 490 490
42
2,5
2,75
3
25 30 35 40 50 60 80 100 120 150
165 240 315 435 550 665 890 1000 1000 1000
100 150 200 280 445 570 765 865 875 875
65 100 135 185 300 435 670 755 765 765
70 100 130 210 305 550 670 680 680
p
2,5
2,75
3
3,25
3,5
3,75
4
4,25
4,5
4,75
5
50 72 95 70 55 150 115 85 70 55 220 165 130 100 80 65 55 400 300 230 180 145 120 95 80 65 55 50 605 475 365 290 230 185 155 130 110 90 80 610 505 390 305 245 200 165 135 115 95 85 610 505 390 305 245 200 165 135 115 95 85 p = Kg/mq uniformemente distribuito - Larghezza efficace appoggio: 50 mm Limite di freccia normale: l 1/200
p
5,25
65 70 70
5,5
60 60 60
5,75
6
PESO (Kg/m2) 5,91 6,11 6,31 6,51 6,91 7,31 8,11 8,91 9,71 10,91
50 55 55
CAMPATA DOPPIA
U
DISTANZE TRA GLI APPOGGI ( ml )
SPESSORE PANNELLO ( mm )
1,5
1,75
2
2,25
25 30 35 40 50 60 80 100 120 150
210 255 300 345 440 530 630 710 720 720
180 220 260 295 375 435 510 580 590 585
155 190 225 260 320 355 425 480 490 490
115 170 225 230 265 300 360 410 415 415
2,5
2,75
3
3,25
3,5
3,75
4
4,25
4,5
4,75
5
85 60 125 95 70 55 165 130 100 80 195 165 130 105 80 65 55 225 195 170 150 130 105 90 75 60 50 255 220 195 170 150 135 120 105 90 75 65 305 265 235 205 185 165 150 135 125 115 105 355 310 270 240 215 195 175 160 145 135 125 360 315 275 245 220 195 180 160 150 135 125 360 315 275 245 220 195 180 160 150 135 125 p = Kg/mq uniformemente distribuito - Larghezza efficace appoggio: 100 mm Limite di freccia normale: l 1/200
5,25
55 95 115 115 115
5,5
50 90 105 105 105
5,75
80 100 100 100
6
PESO (Kg/m2)
70 90 95 95
5,91 6,11 6,31 6,51 6,91 7,31 8,11 8,91 9,71 10,91
6
PESO (Kg/m2)
55 85 90 90
5,91 6,11 6,31 6,51 6,91 7,31 8,11 8,91 9,71 10,91
trasmittanza Watt m2 K 0,875 0,775 0,676 0,577 0,461 0,383 0,287 0,230 0,192 0,140
3,5
3,75
4
4,25
4,5
p
p
CAMPATA MULTIPLA
Lato superiore: alluminio 0,6 mm. - Lato inferiore: acciaio 0,4 mm. U
3,25
p
SCHEMA STATICO
DISTANZE TRA GLI APPOGGI ( ml )
25 30 35 40 50 60 80 100 120 150
2,25
Proprietà statiche (kg/m2)
Lato superiore: acciaio 0,4 mm. - Lato inferiore: acciaio 0,4 mm. SPESSORE PANNELLO ( mm )
2
U
125 100 75 60 155 135 110 90 70 55 185 170 145 120 90 77 195 165 145 125 110 100 85 70 60 50 225 195 170 150 130 115 105 95 85 80 70 255 220 195 170 150 135 120 110 100 90 85 305 265 235 205 185 165 150 135 125 115 105 355 310 270 240 215 195 175 160 145 135 125 360 315 275 245 220 195 180 160 150 135 125 360 315 275 245 220 195 180 160 150 135 125 p = Kg/mq uniformemente distribuito - Larghezza efficace appoggio: 100 mm Limite di freccia normale: l 1/200
p
1,75
trasmittanza Watt m2 K 0,875 0,775 0,676 0,577 0,461 0,383 0,287 0,230 0,192 0,140
Lato superiore: alluminio 0,6 mm. - Lato inferiore: acciaio 0,4 mm.
Proprietà statiche (kg/m2) SCHEMA STATICO
1,5
SCHEMA STATICO
DISTANZE TRA GLI APPOGGI ( ml )
25 30 35 40 50 60 80 100 120 150
U
DISTANZE TRA GLI APPOGGI ( ml )
SPESSORE PANNELLO ( mm )
Proprietà statiche (kg/m2)
Lato superiore: acciaio 0,4 mm. - Lato inferiore: acciaio 0,4 mm. SPESSORE PANNELLO ( mm )
CAMPATA SINGOLA
Lato superiore: alluminio 0,6 mm. - Lato inferiore: acciaio 0,4 mm.
DISTANZE TRA GLI APPOGGI ( ml )
SPESSORE PANNELLO ( mm )
p
SCHEMA STATICO
4,75
5
105 75 60 150 115 85 70 55 195 155 110 95 77 215 195 160 125 100 80 65 55 270 235 205 180 160 130 110 90 75 65 55 305 265 230 205 180 160 145 130 110 95 80 365 315 280 245 220 200 180 165 150 135 125 415 365 320 285 255 230 210 190 175 160 150 425 370 325 290 260 235 215 195 180 165 150 425 370 325 290 260 235 215 195 180 165 150 p = Kg/mq uniformemente distribuito - Larghezza efficace appoggio: 100 mm Limite di freccia normale: l 1/200
5,25
70 115 135 140 140
5,5
60 105 125 130 130
5,75
50 95 120 120 120
6
PESO (Kg/m2)
85 110 110 110
7,43 7,63 7,83 8,03 8,43 8,83 9,63 10,43 11,23 12,43
trasmittanza Watt m2 K 0,875 0,775 0,676 0,577 0,461 0,383 0,287 0,230 0,192 0,140
U
DISTANZE TRA GLI APPOGGI ( ml )
SPESSORE PANNELLO ( mm )
1,5
1,75
2
2,25
25 30 35 40 50 60 80 100 120 150
220 265 310 360 455 550 735 825 840 840
185 230 275 310 390 475 600 675 685 685
130 190 250 270 340 415 500 565 575 575
90 135 180 240 305 355 425 480 490 490
2,5
2,75
3
3,25
3,5
3,75
4
4,25
4,5
4,75
5
65 50 95 70 55 125 90 80 180 135 105 80 65 50 270 215 165 130 105 85 70 55 305 265 230 190 150 125 100 85 70 60 50 365 315 280 245 220 200 180 155 130 110 95 415 365 320 285 255 230 210 190 175 160 150 425 370 325 290 260 235 215 195 180 165 150 425 370 325 290 260 235 215 195 180 165 150 p = Kg/mq uniformemente distribuito - Larghezza efficace appoggio: 100 mm Limite di freccia normale: l 1/200
5,25
80 130 135 135
5,5
70 110 120 120
5,75
60 95 105 105
trasmittanza Watt m2 K 0,875 0,775 0,676 0,577 0,461 0,383 0,287 0,230 0,192 0,140
43
Isopar Elegant ®
pannello isolante con giunzione a scomparsa Il valore estetico di una parete è importante. Lattonedil coniuga la bellezza di una parete architettonica realizzata con il fissaggio nascosto alla praticità delle costruzioni modulari. ISOPAR ELEGANT, realizzato con un sistema produttivo in continuo, è un pannello metallico autoportante costituito da una lamiera micronervata superficiale. ®
La configurazione a labirinto e l’incastro a taglio termico, dotato di apposita sede per il fissaggio, determina un risultato estetico di alto livello dato dal fissaggio completamente celato alla vista, che impedisce sia passaggi d’aria sia ponti termici. Prodotto ideale per controsoffitti e rivestimenti di pareti coibentate. Particolare incastro LATO ESTERNO
LATO INTERNO
Sp.
Proprietà statiche (kg/m2) p
SCHEMA STATICO
CAMPATA SINGOLA
Lato superiore: acciaio 0,4 mm. - Lato inferiore: acciaio 0,4 mm. U
DISTANZE TRA GLI APPOGGI ( ml )
SPESSORE PANNELLO ( mm )
1,5
1,75
2
2,25
2,5
2,75
3
3,25
3,5
3,75
4
40 50 60 80 100 120 150
435 550 665 895 1000 1000 1000
375 470 570 765 865 875 875
290 410 500 670 755 765 765
205 325 440 595 675 680 680
150 235 345 535 605 610 610
110 180 260 445 550 555 555
85 135 200 360 470 485 485
65 105 155 285 400 410 410
55 85 125 225 345 355 355
70 100 185 290 310 310
55 85 150 240 255 255
4,25
70 125 200 210 210
4,5
60 105 170 180 180
4,75
50 90 145 150 150
5
75 120 130 130
5,25
65 105 110 110
5,5
55 90 95 95
5,75
50 80 85 85
6
70 75 75
PESO (Kg/m2) 8,03 8,43 8,83 9,63 10,43 11,23 12,43
trasmittanza Watt m2 K 0,577 0,461 0,383 0,287 0,230 0,192 0,140
p = Kg/mq uniformemente distribuito - Larghezza efficace appoggio: 50 mm Limite di freccia normale: l 1/200 - Limite di freccia scorrimento: l 1/100
1000 mm
Proprietà statiche (kg/m2)
Profili disponibili
Diamantato
Lattonedil ti può garantire questo prodotto fino a 30 anni. Richiedi informazioni.
Liscio
Lato esterno
p
SCHEMA STATICO
p
CAMPATA DOPPIA
Lato superiore: acciaio 0,4 mm. - Lato inferiore: acciaio 0,4 mm. U
DISTANZE TRA GLI APPOGGI ( ml )
SPESSORE PANNELLO ( mm )
1,5
1,75
2
2,25
2,5
2,75
3
3,25
3,5
3,75
4
4,25
4,5
4,75
5
5,25
5,5
40 50 60 80 100 120 150
350 440 530 630 710 720 720
300 375 435 510 580 590 590
260 320 355 425 485 490 490
230 265 300 360 410 415 415
195 225 255 305 355 360 360
165 195 220 265 310 315 315
145 170 195 235 270 275 275
125 150 170 205 240 245 245
110 130 150 185 215 220 220
100 115 135 165 195 195 195
85 105 120 150 175 180 180
70 95 110 135 160 160 160
60 85 100 125 145 150 150
50 80 90 115 135 135 135
70 85 105 125 125 125
60 75 95 115 115 115
50 70 90 105 105 105
5,75
65 80 100 100 100
6
PESO (Kg/m2)
60 75 90 95 95
8,03 8,43 8,83 9,63 10,43 11,23 12,43
6
PESO (Kg/m2)
85 110 110 110
8,03 8,43 8,83 9,63 10,43 11,23 12,43
trasmittanza Watt m2 K 0,577 0,461 0,383 0,287 0,230 0,192 0,140
p = Kg/mq uniformemente distribuito - Larghezza efficace appoggio: 100 mm Limite di freccia normale: l 1/200 - Limite di freccia scorrimento: l 1/100
Proprietà statiche (kg/m2)
Lato interno
p
SCHEMA STATICO
p
p
CAMPATA MULTIPLA
Lato superiore: acciaio 0,4 mm. - Lato inferiore: acciaio 0,4 mm. U
DISTANZE TRA GLI APPOGGI ( ml )
SPESSORE PANNELLO ( mm )
1,5
1,75
2
2,25
2,5
2,75
3
3,25
3,5
3,75
4
4,25
4,5
4,75
5
40 50 60 80 100 120 150
365 460 555 735 830 840 840
310 390 475 600 675 685 685
270 345 415 500 565 575 575
240 305 355 425 480 490 490
215 270 305 365 415 425 425
195 235 265 315 365 370 370
160 205 230 280 320 325 325
125 180 205 245 285 290 290
100 160 180 220 255 260 260
80 130 160 200 230 235 235
65 110 145 180 210 215 215
55 90 130 165 190 195 195
75 110 150 175 180 180
65 95 135 160 165 165
55 80 125 150 150 150
5,25
70 115 135 140 140
5,5
60 105 125 130 130
5,75
50 95 120 120 120
trasmittanza Watt m2 K 0,577 0,461 0,383 0,287 0,230 0,192 0,140
p = Kg/mq uniformemente distribuito - Larghezza efficace appoggio: 100 mm Limite di freccia normale: l 1/200 - Limite di freccia scorrimento: l 1/100
Esempio di montaggio verticale 44
Esempio di montaggio orizzontale 45
Isopar 1155 ®
il pannello di parete extra large ISOPAR 1155 è il pannello piano specifico per realizzare pareti mobili, box prefabbricati, stand fieristici, portoni scorrevoli, controsoffitti ed è un componente ideale di progetti dove è richiesto un prodotto leggero, solido, isolante. ®
ISOPAR 1155 nelle sue versioni “dogato”, “rigato” e “liscio”, con le sue dimensioni ottimizza la posa in opera con un risparmio di tempi e costi. ®
Proprietà statiche (kg/m2) p
SCHEMA STATICO
CAMPATA SINGOLA
Lato superiore: acciaio 0,4 mm. - Lato inferiore: acciaio 0,4 mm. 1155
U
DISTANZE TRA GLI APPOGGI ( ml )
SPESSORE PANNELLO ( mm )
1,5
1,75
2
2,25
30 40 50 60 80 100 120 150
325 440 555 670 900 1000 1000 1000
215 375 475 570 770 870 875 875
145 265 415 500 675 760 765 765
100 185 295 430 600 675 680 680
2,5
2,75
3
3,25
3,5
3,75
4
4,25
4,5
4,75
5
70 55 135 100 75 60 215 160 125 95 75 60 50 310 235 180 140 115 90 75 60 50 535 425 325 255 205 165 135 115 95 80 70 605 550 465 395 325 265 215 180 150 130 110 610 555 480 410 340 275 230 190 160 135 115 610 555 480 410 340 275 230 190 160 135 115 p = Kg/mq uniformemente distribuito - Larghezza efficace appoggio: 50 mm Limite di freccia normale: l 1/200
5,25
60 95 100 100
5,5
50 80 85 85
5,75
70 75 75
6
PESO (Kg/m2)
65 65 65
7,70 8,14 8,58 9,02 9,91 10,79 11,67 13,00
6
PESO (Kg/m2)
50 75 90 90 90
7,70 8,14 8,58 9,02 9,91 10,79 11,67 13,00
6
PESO (Kg/m2)
75 110 110 110
7,70 8,14 8,58 9,02 9,91 10,79 11,67 13,00
trasmittanza Watt m2 K 0,775 0,577 0,461 0,383 0,287 0,230 0,192 0,140
Proprietà statiche (kg/m2) Profili disponibili
Rigato
Dogato
Lattonedil ti può garantire questo prodotto fino a 30 anni. Richiedi informazioni.
Liscio
Si possono richiedere i supporti con finitura goffrata.
Colori standard:
Esempi di colori speciali:
p
SCHEMA STATICO
p
CAMPATA DOPPIA
Lato superiore: acciaio 0,4 mm. - Lato inferiore: acciaio 0,4 mm. U
DISTANZE TRA GLI APPOGGI ( ml )
SPESSORE PANNELLO ( mm )
1,5
1,75
2
2,25
30 40 50 60 80 100 120 150
260 350 445 535 630 710 720 720
220 300 380 435 510 580 585 585
195 260 320 355 425 485 490 490
170 230 265 300 360 410 415 415
2,5
2,75
3
3,25
3,5
3,75
4
4,25
4,5
4,75
5
155 130 100 80 65 50 195 165 145 125 110 95 80 65 55 225 195 170 150 130 115 105 95 85 75 65 255 220 190 170 150 135 120 110 100 90 85 305 265 235 205 185 165 150 135 125 115 105 355 305 270 240 215 195 175 160 145 135 120 360 310 275 245 220 195 180 160 150 135 125 360 310 275 245 220 195 180 160 150 135 125 p = Kg/mq uniformemente distribuito - Larghezza efficace appoggio: 100 mm Limite di freccia normale: l 1/200
5,25
55 75 95 115 115 115
5,5
70 90 105 105 105
5,75
60 80 95 100 100
trasmittanza Watt m2 K 0,775 0,577 0,461 0,383 0,287 0,230 0,192 0,140
Proprietà statiche (kg/m2) p
SCHEMA STATICO
p
p
CAMPATA MULTIPLA
Lato superiore: acciaio 0,4 mm. - Lato inferiore: acciaio 0,4 mm. Bianco-grigio
RAL 1037 Giallo sole
RAL 5010 Blu genziana 46
RAL 5011 Blu acciaio
RAL 7015 Ardesia-grigio
RAL 8017 Testa di moro
RAL 1015 Bianco avorio
RAL 9010 Bianco
RAL 6021 Verde rame
N.B.: Tutti i colori riportati non riproducono fedelmente il corrispondente codice RAL.
RAL 9006 Grigio silver
RAL 6011 Verde reseda
Color legno
RAL 6005 Verde muschio
U
DISTANZE TRA GLI APPOGGI ( ml )
SPESSORE PANNELLO ( mm )
1,5
1,75
2
2,25
30 40 50 60 80 100 120 150
270 365 460 555 735 830 840 840
230 315 395 475 600 675 685 685
200 275 345 415 500 565 575 575
180 245 305 355 425 480 490 490
2,5
2,75
3
3,25
3,5
3,75
4
4,25
4,5
4,75
5
140 105 80 60 50 220 190 145 115 90 75 60 50 270 235 205 180 145 120 95 80 70 55 50 305 265 230 205 180 160 140 120 100 85 70 365 315 280 245 220 200 180 160 150 135 125 415 365 320 285 255 230 210 190 175 160 145 425 370 325 290 260 235 210 195 175 165 150 425 370 325 290 260 235 210 195 175 165 150 p = Kg/mq uniformemente distribuito - Larghezza efficace appoggio: 100 mm Limite di freccia normale: l 1/200
5,25
60 115 135 140 140
5,5
55 100 125 130 130
5,75
85 120 120 120
trasmittanza Watt m2 K 0,775 0,577 0,461 0,383 0,287 0,230 0,192 0,140
47
Isopar
Deck
monolamiera per controsoffitti e rivestimenti pareti
per coperture piane autoportanti
dogato:
È un pannello speciale composto da un supporto inferiore in lamiera grecata e da una finitura superiore piana in cartonfeltro bitumato. Esso viene impiegato per realizzare coperture piane autoportanti, destinate generalmente ad accogliere un manto superiore di membrana impermeabilizzante (bitume-polimero, PVC o elastomerica), da applicare in opera.
®
®
guarnizione a richiesta
velovetro
guarnizione a richiesta
velovetro
Il passo stretto della sua nervatura (200 mm) e la gamma di spessori della lamiera consentono di affrontare le più avanzate situazioni progettuali. Di particolare importanza sono la scelta del metodo di fissaggio strutturale alla carpenteria e la sigillatura del bordo libero di cartonfeltro.
rigato:
Prodotto ideale per controsoffitti e rivestimenti di pareti coibentate. Il pannello è composto da un supporto rigido in lamiera, che consente un’ottima finitura nella parte a vista e da un supporto flessibile in “velovetro”, cartonfeltro e alluminio centesimale (vedi monolamiera).
Nella parte a vista questo pannello viene prodotto negli stessi profili e colori del pannello ISOPAR . La lunghezza massima dei pannelli ISOPAR MONOLAMIERA può essere di 5 metri. ®
esempio:
Proprietà termiche Controsoffitto
Pannello ISOPAR® MONOLAMIERA
Rivestimento
Proprietà termiche
®
U
SPESSORE PANNELLO ( mm )
25 30 35 40 50 60 80 100 120
trasmittanza Watt m2 K 0,875 0,775 0,673 0,577 0,461 0,383 0,287 0,230 0,192
U
SPESSORE PANNELLO ( mm )
30 40 50 60 80 100
trasmittanza Watt m2 K 0,734 0,533 0,421 0,359 0,270 0,217
RIF: Certificato n° da 05 a 09/2001ANIT Rapp. di prova n° 012711 T.E.P.
Proprietà statiche con lato inferiore in acciaio SPESSORE PESO LAMIERA PANNELLO ( mm ) ( Kg/Mq )
p
SCHEMA STATICO
CAMPATA SINGOLA
DISTANZE TRA GLI APPOGGI ( ml ) 1,00
1,25
1,50
1,75
2,00
2,25
2,50
-
-
0,5
6,67
436
231
177
96
69
0,6
7,66
521
276
167
112
85,2
64
-
0,8
9,64
686
359
216
142
102
77
60
U= Kg/mq uniformemente distribuito - Limitazione di esercizio: freccia 1/200 l p
SCHEMA STATICO SPESSORE PESO LAMIERA PANNELLO ( mm ) ( Kg/Mq )
p
CAMPATA DOPPIA
DISTANZE TRA GLI APPOGGI ( ml ) 1,00
1,25
1,50
1,75
2,00
2,25
2,50 -
0,5
6,67
713
373
225
147
105
-
0,6
7,66
856
446
267
174
121
91
-
0,8
9,64
1121
578
346
221
155
115
87
U= Kg/mq uniformemente distribuito - Limitazione di esercizio: freccia 1/200 l
48
49
Isocurvo 1
Isocurvo 2
con raggio di curvatura fisso: 3,5 - 6 mt.
con raggio di curvatura fisso: 3,3 - 6 mt.
ISOCURVO 1 e ISOCURVO 2 sono pannelli isolanti e portanti composti da pannelli prefabbricati strutturali a sandwich per la realizzazione di settori di copertura opaca. Spessori disponibili: 40 - 60 - 80 mm.
Composizione Corpo centrale: realizzato in schiuma di poliuretano espanso rigido, a celle chiuse. Composizione Intradosso: - realizzato in lamiera zincata goffrata. - lastra in fibrocemento ecologico (opzionale).
®
®
®
®
Composizione Estradosso: realizzato con lastra metallica, nervata, curva di: lamiera in acciaio (Aluzinc®), lamiera zincata preverniciata bianco-grigio, lamiera di alluminio naturale, lamiera di alluminio preverniciato, colore rosso siena.
Peso al mq dei pannelli: - lamiera 10,5 kg/mq - alluminio 7,0 kg/mq Dati riferiti a pannello con spessore 40 mm.
1075
1075
1000
1000 250
250
Schiuma di poliuretano espanso
Schiuma di poliuretano espanso
Sviluppo massimo pannello raggio 3,50 mt 3800 mm - raggio 6,0 mt 3800 mm
Sviluppo massimo pannello raggio 3,30 mt 4300 mm - raggio 6,0 mt 5200 mm
freccia
freccia
raggio
raggio
Isocurvo®1 e Isocurvo®2 Proprietà statiche raggio di curvatura 3,30 m e 3,50 m
Isocurvo®1 e Isocurvo®2 Proprietà statiche raggio di curvatura 6,00 m
TABELLA DELLE PORTATE raggio 3,30 m e 3,50 m / CARICO UNIFORMEMENTE DISTRIBUITO Kg/mq COEFFICIENTE DI SICUREZZA 3 L Luce Libera (cm)
TIPO - ALUZINC 6/10 LAMIERA PREVERNICIATA (Kg/mq) Sp. 40 mm
Sp. 60 mm
Sp. 80 mm
418 330 286 242 198
501 396 343 290 237
601 475 411 348 284
150 200 250 300 350
L Luce Libera (cm) 150 200 250 300 350
TABELLA DELLE PORTATE raggio 6,00 m / CARICO UNIFORMEMENTE DISTRIBUITO Kg/ mq COEFFICIENTE DI SICUREZZA 3
TIPO - ALLUMINIO 7/10 (Kg/mq) Sp. 40 mm
Sp. 60 mm
Sp. 80 mm
286 242 209 176 143
343 290 250 211 171
411 348 300 253 205
L Luce Libera (cm) 150 200 250 300 350 400 450
TIPO - ALUZINC 6/10 LAMIERA PREVERNICIATA (Kg/mq) Sp. 40 mm
Sp. 60 mm
Sp. 80 mm
323 255 221 187 153 120 90
387 300 265 224 183 144 108
464 360 318 268 219 172 129
L Luce Libera (cm) 150 200 250 300 350 400 450
TIPO - ALLUMINIO 7/10 (Kg/mq) Sp. 40 mm
Sp. 60 mm
Sp. 80 mm
228 198 172 150 130 110 83
321 268 224 187 156 124 99
385 321 268 224 187 148 118
Prestazioni
50
Spessore (mm)
Reazione al fuoco materiale isolante EUROCLASSE
40 60 80
Classe 0-2 0 Lamiera esterna/interna in metallo 2 poliuretano espanso rigido
Prestazioni isolanti Condicibilità termica Trasmittanza termica Watt m2 K ≥ 0,0225 ≥ 0,0225 ≥ 0,0225
0,42 0,29 0,23
51
Isocurvo variabile ®
in polistirene sinterizzato EPS Supporto esterno
Supporto esterno
Strato isolante
Strato isolante
Supporto interno
Supporto interno
1075 Fissaggi
1000
Fissaggi Fascia politilene
Bancalina di raccordo
167
Struttura
prefabbricata Struttura prefabbricata
Polistirene sintetizzato (EPS)
Sviluppo massimo pannello raggio variabile 6000 mm
Schemi di montaggio Isocurvo® variabile - Proprietà statiche raggio di curvatura variabile TABELLA DELLE PORTATE raggio 3,30 m CARICO UNIFORMEMENTE DISTRIBUITO Kg/mq L Luce Libera (cm) Sp. 40 mm 200 250 300 350 400
TIPO - ALUZINC 6/10 LAMIERA PREVERNICIATA (Kg/mq) Sp. 60 mm
280 250 220 150 115
285 255 225 165 130
Sp. 80 mm Sp. 100 mm Sp. 120 mm 290 260 230 180 140
295 265 235 195 145
300 270 240 210 165
L Luce Libera (cm) Sp. 40 mm 200 250 300 350 400
230 200 180 130 100
TIPO - ALLUMINIO 7/10 LAMIERA PREVERNICIATA (Kg/mq) Sp. 60 mm 235 205 185 140 105
Sp. 80 mm Sp. 100 mm Sp. 120 mm 240 210 190 150 110
245 215 195 160 105
250 220 200 170 110
Isocurvo® variabile è un pannello sandwich coibentato con polistirene sinterizzato (EPS). Isocurvo® variabile si ottiene con l’unione dei supporti interni ed esterni, con l’isolante intermedio presagomato mediante un sistema di incollaggio in pressa. La grande flessibilità nella scelta dei materiali e delle misure permette di offrire un prodotto studiato su misura per ogni copertura. È infatti possibile avere il lato estradosso in lamiera preverniciata,
alluminio naturale, alluminio preverniciato, aluzinc e rame nei vari spessori, così come il lato intradosso può essere in lamiera, vetroresina e in fibrocemento naturale o preverniciato. Isocurvo® variabile è un pannello unico nel suo genere, infatti abbiamo la possibilità di ottenerlo con RAGGIO VARIABILE; questo significa che, a differenza degli altri pannelli, Isocurvo® variabile viene prodotto a partire da un raggio minimo di 3,3 metri.
TABELLA DELLE PORTATE raggio 6,00 m CARICO UNIFORMEMENTE DISTRIBUITO Kg/mq L Luce Libera (cm) Sp. 40 mm 300 350 400 450
TIPO - ALUZINC 6/10 LAMIERA PREVERNICIATA (Kg/mq) Sp. 60 mm
190 130 100 80
205 150 120 90
Sp. 80 mm Sp. 100 mm Sp. 120 mm 220 180 140 100
235 195 155 115
250 210 170 130
L Luce Libera (cm) Sp. 40 mm 300 350 400 450
150 120 90 65
TIPO - ALLUMINIO 7/10 LAMIERA PREVERNICIATA (Kg/mq) Sp. 60 mm 160 130 95 70
Sp. 80 mm Sp. 100 mm Sp. 120 mm 170 140 100 80
180 150 110 90
190 160 120 100
Colori standard per Isocurvo 1 - Isocurvo 2 - Isocurvo variabile:
Prestazioni
52
Spessore (mm)
Peso Pannello (Kg/mq)
Reazione al fuoco materiale isolante EUROCLASSE
40 60 80 100 120
10,00 10,50 11,00 11,50 12,00
Classe E Classe E Classe E Classe E Classe E
Prestazioni isolanti Conducibilità termica Trasmittanza termica Watt m2 K 0,038 0,038 0,038 0,038 0,038
0,95 0,63 0,47 0,38 0,31
Densità (Kg/mc)
Sviluppo massimo esterno (mm)
20 20 20 20 20
6000 6000 6000 6000 6000
Bianco-grigio
Rosso siena
Testa di moro
Aluzinc®
53
Isofactor Eurocinque
Isofactor Eurocopre
un tetto per le aree destinate all’allevamento
un tetto per le aree destinate all’allevamento
®
ISOFACTOR è una copertura innovativa destinata a salvaguardare il Vostro investimento. La copertura coibentata risolve tutti i problemi grazie all’applicazione inferiore di un supporto in vetroresina che permette di: • eliminare ogni tipo di corrosione • evitare la ruggine • essere lavato • durare nel tempo ®
®
ISOFACTOR è composto da supporti rigidi in acciaio o alluminio preverniciati e da un’anima isolante in poliuretano espanso ad alta densità, esente da cfc e quindi rispettosa dell’ambiente. Il supporto in vetroresina può subire alterazioni di colore. Spessore massimo di produzione 80 mm. ®
Con supporto inferiore sporgente
Con supporto inferiore sporgente
Eurocinque 22,8
®
Eurocopre
®
45,4545,45
guarnizione a richiesta
90,9
guarnizione a richiesta
vetroresina
Supporto inferiore in vetroresina Proprietà statiche (kg/m2)
Proprietà statiche (kg/m2) p
SCHEMA STATICO
CAMPATA SINGOLA
Bianco standard
Color legno a richiesta
Acciaio zincato preverniciato SPESSORE LAMIERA ( mm )
0,5 0,6 0,8 1
Proprietà termiche
DISTANZE TRA GLI APPOGGI ( ml ) 1,5 1,75 125 175 280 345
2
90 125 175 210
65 85 110 140
2,25 2,5 2,75 60 75 95
3
U
3,25 3,5 3,75
50 65
PESO (Kg/m2)
SPESSORE PANNELLO ( mm )
4,90 5,95 7,95 10,04
30 40 50 60 80
p = Kg/mq uniformemente distribuito - Larghezza efficace appoggio: 10 mm Limite di freccia normale: l 1/200
p
p
CAMPATA DOPPIA
0,5 0,6 0,8 1
125 170 250 340
100 135 200 265
2 80 105 160 215
2,25 2,5 2,75 65 90 130 175
55 75 110 150
60 95 125
3 55 75 95
3,25 3,5 3,75
60 70
55
p = Kg/mq uniformemente distribuito - Larghezza efficace appoggio: 50 mm Limite di freccia normale: l 1/200
54
p
p
PESO (Kg/m2)
SPESSORE LAMIERA ( mm )
4,90 5,95 7,95 10,04
0,5 0,6 0,8 1
155 205 305 415
120 165 240 325
2 95 130 195 265
65 85 110 135
Bianco standard
Proprietà termiche
DISTANZE TRA GLI APPOGGI ( ml ) 1,5 1,75 100 135 250 310
2
70 100 155 190
55 75 100 125
2,25 2,5 2,75 50 65 85
3
U
3,25 3,5 3,75
4,72 5,74 7,67 9,68
55
Proprietà statiche (kg/m2) p
SCHEMA STATICO
p
60 80 95
60 70
3,25 3,5 3,75
55
p = Kg/mq uniformemente distribuito - Larghezza efficace appoggio: 50 mm Limite di freccia normale: l 1/200
SPESSORE LAMIERA ( mm )
30 40 50 60 80
Proprietà statiche (kg/m2)
CAMPATA DOPPIA
0,5 0,6 0,8 1
95 130 200 275
75 105 160 220
2 60 85 130 180
55 90 125
p
p
CAMPATA MULTIPLA
Acciaio zincato preverniciato
2,25 2,5 2,75 50 70 105 150
p
SCHEMA STATICO
DISTANZE TRA GLI APPOGGI ( ml ) 1,5 1,75
trasmittanza Watt m2 K 0,712 0,556 0,448 0,375 0,283
SPESSORE PANNELLO ( mm )
PESO (Kg/m2)
Acciaio zincato preverniciato 3
Color legno a richiesta
p = Kg/mq uniformemente distribuito - Larghezza efficace appoggio: 10 mm Limite di freccia normale: l 1/200
CAMPATA MULTIPLA
2,25 2,5 2,75 80 110 155 185
CAMPATA SINGOLA
Acciaio zincato preverniciato
0,5 0,6 0,8 1
DISTANZE TRA GLI APPOGGI ( ml ) 1,5 1,75
p
SCHEMA STATICO
SPESSORE LAMIERA ( mm )
Acciaio zincato preverniciato
DISTANZE TRA GLI APPOGGI ( ml ) 1,5 1,75
p
SCHEMA STATICO
Acciaio zincato preverniciato SPESSORE LAMIERA ( mm )
trasmittanza Watt m2 K 0,693 0,541 0,452 0,365 0,263
Proprietà statiche (kg/m2)
Proprietà statiche (kg/m2) SCHEMA STATICO
Supporto inferiore in vetroresina
50 75 105
3
65 85
3,25 3,5 3,75
50 65
50
p = Kg/mq uniformemente distribuito - Larghezza efficace appoggio: 50 mm Limite di freccia normale: l 1/200
PESO (Kg/m2)
SPESSORE LAMIERA ( mm )
4,72 5,74 7,67 9,68
0,5 0,6 0,8 1
DISTANZE TRA GLI APPOGGI ( ml ) 1,5 1,75 115 160 245 335
90 125 195 270
2 75 100 160 220
2,25 2,5 2,75 60 85 130 170
50 70 95 120
55 70 85
3
50 65
3,25 3,5 3,75
50
p = Kg/mq uniformemente distribuito - Larghezza efficace appoggio: 50 mm Limite di freccia normale: l 1/200
55
Isofactor Isocopre
Colorfarm 15
un tetto per le aree destinate all’allevamento
Finalmente anche per Isofactor la lamiera preverniciata garantita nel tempo
ISOFACTOR è una copertura innovativa destinata a salvaguardare il Vostro investimento. La copertura coibentata risolve tutti i problemi grazie all’applicazione inferiore di un supporto in vetroresina che permette di: • eliminare ogni tipo di corrosione • evitare la ruggine • essere lavato • durare nel tempo ®
®
ISOFACTOR è composto da supporti rigidi in acciaio o alluminio preverniciati e da un’anima isolante in poliuretano espanso ad alta densità, esente da cfc e quindi rispettosa dell’ambiente. Il supporto in vetroresina può subire alterazioni di colore. Spessore massimo di produzione 80 mm. ®
Con supporto inferiore sporgente
Isocopre
®
Progettato appositamente per gli edifici agricoli, Colorfarm® 15 la lamiera preverniciata accoppiata al pannello al posto della vetroresina, offre una buona resistenza alla corrosione sia delle parti esterne che di quelle interne dell’edificio. Caratteristiche chiave: - Fornito con copertura da 35 μm su una sola faccia per il rivestimento interno di un sistema a pannelli composti/accoppiati (sandwich), oppure su due facce per edifici a guscio unico. Entrambe le opzioni offrono una buona resistenza chimica agli ambienti interni particolarmente severi. - Disponibile in 6 colori, appositamente sviluppati per armonizzarsi con l’ambiente rurale. - Adatto all’uso su edifici per il ricovero di animali. - Garanzia di prestazioni funzionali per 15 anni (garanzia antiperforazione).
Prestazioni del prodotto: Colorfarm® 15 è il risultato di un attento processo produttivo controllato che garantisce una qualità costante. Colorfarm® 15 è stato sviluppato per essere un materiale di rivestimento efficace per gli edifici agricoli e prevede una garanzia di prestazioni funzionali di 15 anni, sempre che gli edifici siano stati adeguatamente progettati e siano ben ventilati. L’adozione di una manutenzione appropriata estenderà considerevolmente la vita utile complessiva di Colorfarm® 15. Colorfarm® 15 offre buoni livelli di resistenza contro molti agenti chimici propri degli ambienti agricoli. Per maggiori informazioni, contattare Lattonedil.
Lattonedil garantisce questo prodotto fino a 15 anni.
guarnizione a richiesta
Supporto inferiore in vetroresina
Colorfarm è un marchio registrato di Tata Steel
®
Proprietà statiche (kg/m2) p
SCHEMA STATICO
CAMPATA SINGOLA
Bianco standard
Color legno a richiesta
Acciaio zincato preverniciato SPESSORE LAMIERA ( mm )
0,5 0,6 0,8 1
Proprietà termiche
DISTANZE TRA GLI APPOGGI ( ml ) 1,5 1,75 165 235 350 425
2
120 165 215 265
85 110 140 175
2,25 2,5 2,75 60 75 95 115
50 65 80
3
U
3,25 3,5 3,75
5,11 6,20 8,27 10,44
50 60
30 40 50 60 80
p = Kg/mq uniformemente distribuito - Larghezza efficace appoggio: 10 mm Limite di freccia normale: l 1/200
Proprietà statiche (kg/m2) p
SCHEMA STATICO
p
Proprietà statiche (kg/m2)
CAMPATA DOPPIA
0,5 0,6 0,8 1
155 200 295 400
120 160 230 315
2 95 125 185 250
2,25 2,5 2,75 80 105 150 205
65 85 125 170
55 75 105 140
3 60 90 120
3,25 3,5 3,75 55 75 90
60 70
55
p = Kg/mq uniformemente distribuito - Larghezza efficace appoggio: 50 mm Limite di freccia normale: l 1/200
56
p
p
CAMPATA MULTIPLA
Acciaio zincato preverniciato
DISTANZE TRA GLI APPOGGI ( ml ) 1,5 1,75
p
SCHEMA STATICO
Acciaio zincato preverniciato SPESSORE LAMIERA ( mm )
trasmittanza Watt m2 K 0,673 0,525 0,421 0,354 0,255
SPESSORE PANNELLO ( mm )
PESO (Kg/m2)
PESO (Kg/m2)
SPESSORE LAMIERA ( mm )
5,11 6,20 8,27 10,44
0,5 0,6 0,8 1
Colori disponibili:
DISTANZE TRA GLI APPOGGI ( ml ) 1,5 1,75 185 245 360 490
145 195 285 385
2 120 155 230 310
2,25 2,5 2,75 95 130 190 235
80 105 135 165
60 75 100 120
3 55 75 90
3,25 3,5 3,75
55 70
55
p = Kg/mq uniformemente distribuito - Larghezza efficace appoggio: 50 mm Limite di freccia normale: l 1/200
Chalk white
Slate grey
Kiln red
Juniper green
Millstone brown
Slate blue
57
Lamiera Isocopre
Monolamiera Isocopre
coperture, controsoffittature e chiusure
il pannello versatile
Le caratteristiche principali della lamiera grecata Lattonedil sono quelle di essere leggera, facile da tagliare, resistente e di lunga durata. Grazie alla varietà di colori e spessori, le lastre grecate sono in grado di soddisfare tutte le esigenze del progettista.
La caratteristica principale di questo pannello consiste nell’avere una finitura inferiore leggera realizzata in supporto flessibile, da scegliere tra cartonfeltro, alluminio centesimale o velovetro. - Il cartonfeltro è un foglio bitumato di colore nero, semitraspirante. - L’alluminio centesimale è di colore lucido naturale, laccato e goffrato, non traspirante. - Il velovetro, realizzato in tessuto-non tessuto di colore bianco, trattiene un’eventuale formazione di condensa. Il pannello monolamiera necessita di appoggi strutturali a distanza
Coperture, controsoffittature e chiusure sono gli utilizzi sia su strutture nuove che nelle ristrutturazioni. Acciaio zincato e alluminio, entrambi preverniciati, assicurano coperture di prestigio a costi contenuti.
®
massima 1 metro, inoltre, date le caratteristiche dei supporti flessibili, il giunto tra i pannelli è privo del dentello sagomato. Questo prodotto è indicato per sovracoperture di eternit, per falde con soletta in latero-cemento o per rivestire direttamente tegoli prefabbricati. Si sconsiglia l’utilizzo del monolamiera per coperture con parte interna a vista. Nel supporto superiore metallico il pannello monolamiera è disponibile negli stessi profili, materiali e gamma colori dei pannelli ISOCOPRE , EUROCOPRE e EUROCINQUE ed è disponibile negli spessori da 20 a 100 mm. ®
®
®
guarnizione a richiesta
Proprietà statiche (kg/m2) p
SCHEMA STATICO
Proprietà statiche (kg/m2) Colori standard:
CAMPATA SINGOLA
Acciaio zincato preverniciato SPESSORE LAMIERA ( mm )
0,5 0,6 0,8 1
165 235 350 425
2
120 165 215 265
85 110 140 175
2,25 2,5 2,75 60 75 95 115
50 65 80
3
3,25 3,5 3,75
SPESSORE LAMIERA ( mm )
PESO (Kg/m2) 5,11 6,20 8,27 10,44
50 60
Bianco-grigio
Testa di moro
Rosso siena
Proprietà statiche (kg/m2)
Proprietà statiche (kg/m2) p
p
CAMPATA DOPPIA
0,5 0,6 0,8 1
155 200 295 400
120 160 230 315
2 95 125 185 250
2,25 2,5 2,75 80 105 150 205
65 85 125 170
55 75 105 140
3 60 90 120
3,25 3,5 3,75 55 75 90
60 70
55
p = Kg/mq uniformemente distribuito - Larghezza efficace appoggio: 50 mm Limite di freccia normale: l 1/200
58
Cartonfeltro
0,5 0,6 0,8 1
165 235 350 425
2
120 165 215 265
85 110 140 175
2,25 2,5 2,75 60 75 95 115
50 65 80
p
p
CAMPATA MULTIPLA
PESO (Kg/m2)
SPESSORE LAMIERA ( mm )
5,11 6,20 8,27 10,44
0,5 0,6 0,8 1
3
3,25 3,5 3,75
20 30 40 50 60 80 100
5,11 6,20 8,27 10,44
50 60
185 245 360 490
145 195 285 385
2 120 155 230 310
2,25 2,5 2,75 95 130 190 235
80 105 135 165
p
60 75 100 120
3 55 75 90
3,25 3,5 3,75
55 70
55
p = Kg/mq uniformemente distribuito - Larghezza efficace appoggio: 50 mm Limite di freccia normale: l 1/200
SPESSORE LAMIERA ( mm )
0,5 0,6 0,8 1
Proprietà statiche (kg/m2)
CAMPATA DOPPIA
155 200 295 400
120 160 230 315
2 95 125 185 250
65 85 125 170
p
p
CAMPATA MULTIPLA
Acciaio zincato preverniciato
2,25 2,5 2,75 80 105 150 205
p
SCHEMA STATICO
DISTANZE TRA GLI APPOGGI ( ml ) 1,5 1,75
trasmittanza Watt m2 K 0,517 0,673 0,525 0,421 0,354 0,255 0,217
SPESSORE PANNELLO ( mm )
PESO (Kg/m2)
Acciaio zincato preverniciato
DISTANZE TRA GLI APPOGGI ( ml ) 1,5 1,75
p
SCHEMA STATICO
Alutex naturale o bianco
U
DISTANZE TRA GLI APPOGGI ( ml ) 1,5 1,75
Alluminio centesimale naturale
Proprietà termiche
Proprietà statiche (kg/m2)
Acciaio zincato preverniciato
DISTANZE TRA GLI APPOGGI ( ml ) 1,5 1,75
p
SCHEMA STATICO
Acciaio zincato preverniciato SPESSORE LAMIERA ( mm )
Alluminio centesimale bianco
p = Kg/mq uniformemente distribuito - Larghezza efficace appoggio: 10 mm Limite di freccia normale: l 1/200
p = Kg/mq uniformemente distribuito - Larghezza efficace appoggio: 10 mm Limite di freccia normale: l 1/200
SCHEMA STATICO
CAMPATA SINGOLA
Acciaio zincato preverniciato
DISTANZE TRA GLI APPOGGI ( ml ) 1,5 1,75
p
SCHEMA STATICO
55 75 105 140
3 60 90 120
3,25 3,5 3,75 55 75 90
60 70
55
p = Kg/mq uniformemente distribuito - Larghezza efficace appoggio: 50 mm Limite di freccia normale: l 1/200
PESO (Kg/m2)
SPESSORE LAMIERA ( mm )
5,11 6,20 8,27 10,44
0,5 0,6 0,8 1
DISTANZE TRA GLI APPOGGI ( ml ) 1,5 1,75 185 245 360 490
145 195 285 385
2 120 155 230 310
2,25 2,5 2,75 95 130 190 235
80 105 135 165
60 75 100 120
3 55 75 90
3,25 3,5 3,75
55 70
55
p = Kg/mq uniformemente distribuito - Larghezza efficace appoggio: 50 mm Limite di freccia normale: l 1/200
59
Novi
tà
G6 monolamiera il pannello autocentinante Il pannello G6 monolamiera ha come prerogativa essenziale la possibilità di autocentinatura a partire da un raggio minimo di curvatura di 15 mt. È quindi ideale per l’applicazione su edifici con coperture a volta, come l’esempio fotografato qui a fianco.
Tutto questo è possibile per lo spessore ridotto a 2 cm del pannello e a una finitura inferiore leggera realizzata in supporto flessibile, da scegliere tra cartonfeltro, alluminio centesimale o alutex.
Il pannello G6 monolamiera può ospitare anche pannelli fotovoltaici. La realizzazione nella foto ha un raggio di curvatura di 15300 mm.
guarnizione a richiesta
Proprietà statiche (kg/m2) p
SCHEMA STATICO
Alluminio centesimale bianco
CAMPATA SINGOLA
0,5 0,6 0,8 1
165 235 350 425
2
120 165 215 265
85 110 140 175
2,25 2,5 2,75 60 75 95 115
50 65 80
Alutex naturale o bianco
U
DISTANZE TRA GLI APPOGGI ( ml ) 1,5 1,75
Alluminio centesimale naturale
Proprietà termiche
Acciaio zincato preverniciato SPESSORE LAMIERA ( mm )
Cartonfeltro
3
3,25 3,5 3,75
20
5,11 6,20 8,27 10,44
50 60
trasmittanza Watt m2 K 0,517
SPESSORE PANNELLO ( mm )
PESO (Kg/m2)
Lastra piana
Lastra curva R≥15000 mm
p = Kg/mq uniformemente distribuito - Larghezza efficace appoggio: 10 mm Limite di freccia normale: l 1/200
p
Proprietà statiche (kg/m2)
CAMPATA DOPPIA
Acciaio zincato preverniciato SPESSORE LAMIERA ( mm )
0,5 0,6 0,8 1
155 200 295 400
120 160 230 315
2 95 125 185 250
2,25 2,5 2,75 80 105 150 205
65 85 125 170
55 75 105 140
3 60 90 120
3,25 3,5 3,75 55 75 90
60 70
55
p = Kg/mq uniformemente distribuito - Larghezza efficace appoggio: 50 mm Limite di freccia normale: l 1/200
60
p
p
CAMPATA MULTIPLA
Acciaio zincato preverniciato
DISTANZE TRA GLI APPOGGI ( ml ) 1,5 1,75
p
SCHEMA STATICO
15
p
SCHEMA STATICO
R
Proprietà statiche (kg/m2)
PESO (Kg/m2)
SPESSORE LAMIERA ( mm )
5,11 6,20 8,27 10,44
0,5 0,6 0,8 1
DISTANZE TRA GLI APPOGGI ( ml ) 1,5 1,75 185 245 360 490
145 195 285 385
2 120 155 230 310
2,25 2,5 2,75 95 130 190 235
80 105 135 165
60 75 100 120
3 55 75 90
3,25 3,5 3,75
55 70
55
p = Kg/mq uniformemente distribuito - Larghezza efficace appoggio: 50 mm Limite di freccia normale: l 1/200
Lattonedil ti può garantire questo prodotto fino a 30 anni. Richiedi informazioni. 61
Monolamiera Eurocopre
®
il pannello versatile
il pannello versatile
La caratteristica principale di questo pannello consiste nell’avere una finitura inferiore leggera realizzata in supporto flessibile, da scegliere tra cartonfeltro, alluminio centesimale o velovetro. - Il cartonfeltro è un foglio bitumato di colore nero, semitraspirante. - L’alluminio centesimale è di colore lucido naturale, laccato e goffrato, non traspirante. - Il velovetro, realizzato in tessuto-non tessuto di colore bianco, trattiene una eventuale formazione di condensa. Il pannello monolamiera necessita di appoggi strutturali a distanza
massima 1 metro, inoltre, date le caratteristiche dei supporti flessibili, il giunto tra i pannelli è privo del dentello sagomato. Questo prodotto è indicato per sovracoperture di eternit, per falde con soletta in latero-cemento o per rivestire direttamente tegoli prefabbricati. Si sconsiglia l’utilizzo del monolamiera per coperture con parte interna a vista. Nel supporto superiore metallico il pannello monolamiera è disponibile negli stessi profili, materiali e gamma colori dei pannelli ISOCOPRE®, EUROCOPRE® e EUROCINQUE® ed è disponibile negli spessori da 20 a 100 mm.
guarnizione a richiesta
p
Alluminio centesimale bianco
CAMPATA SINGOLA
0,5 0,6 0,8 1
100 135 250 310
2
70 100 155 190
55 75 100 125
2,25 2,5 2,75 50 65 85
3
p
3,25 3,5 3,75
55
p
PESO (Kg/m2)
SPESSORE PANNELLO ( mm )
trasmittanza Watt m2 K
4,72 5,74 7,67 9,68
20 30 40 50 60 80 100
0,556 0,712 0,556 0,448 0,375 0,283 0,227
CAMPATA DOPPIA
95 130 200 275
75 105 160 220
2 60 85 130 180
55 90 125
50 75 105
3
65 85
3,25 3,5 3,75
50 65
50
p = Kg/mq uniformemente distribuito - Larghezza efficace appoggio: 50 mm Limite di freccia normale: l 1/200
62
p
Lattonedil ti può garantire questo prodotto fino a 30 anni. Richiedi informazioni. p
PESO (Kg/m2)
SPESSORE LAMIERA ( mm )
4,72 5,74 7,67 9,68
0,5 0,6 0,8 1
115 160 245 335
90 125 195 270
2 75 100 160 220
CAMPATA MULTIPLA
50 70 95 120
SPESSORE LAMIERA ( mm )
0,5 0,6 0,8 1
1,5 1,75 125 175 280 345
2
90 125 175 210
65 85 110 140
2,25 2,5 2,75 60 75 95
p
SCHEMA STATICO
55 70 85
3
50 65
3,25 3,5 3,75
50
p = Kg/mq uniformemente distribuito - Larghezza efficace appoggio: 50 mm Limite di freccia normale: l 1/200
0,5 0,6 0,8 1
3
U
3,25 3,5 3,75
50 65
PESO (Kg/m2)
SPESSORE PANNELLO ( mm )
4,90 5,95 7,95 10,04
30 40 50 60 80 100
125 170 250 340
100 135 200 265
p
2 80 105 160 215
CAMPATA DOPPIA
55 75 110 150
Lattonedil ti può garantire questo prodotto fino a 30 anni. Richiedi informazioni.
trasmittanza Watt m2 K 0,693 0,541 0,452 0,365 0,263 0,224
p
SCHEMA STATICO
p
p
CAMPATA MULTIPLA
Acciaio zincato preverniciato
2,25 2,5 2,75 65 90 130 175
Alutex naturale o bianco
Proprietà statiche (kg/m2)
DISTANZE TRA GLI APPOGGI ( ml ) 1,5 1,75
Alluminio centesimale naturale
Proprietà termiche
p = Kg/mq uniformemente distribuito - Larghezza efficace appoggio: 10 mm Limite di freccia normale: l 1/200
SPESSORE LAMIERA ( mm )
Cartonfeltro
DISTANZE TRA GLI APPOGGI ( ml )
Acciaio zincato preverniciato
2,25 2,5 2,75 60 85 130 170
Alluminio centesimale bianco
CAMPATA SINGOLA
Proprietà statiche (kg/m2)
DISTANZE TRA GLI APPOGGI ( ml ) 1,5 1,75
p
SCHEMA STATICO
Acciaio zincato preverniciato
Acciaio zincato preverniciato
2,25 2,5 2,75 50 70 105 150
p
SCHEMA STATICO
DISTANZE TRA GLI APPOGGI ( ml ) 1,5 1,75
Alutex naturale o bianco
Proprietà statiche (kg/m2)
Acciaio zincato preverniciato
0,5 0,6 0,8 1
guarnizione a richiesta
U
Proprietà statiche (kg/m2) SCHEMA STATICO
Alluminio centesimale naturale
Proprietà termiche
p = Kg/mq uniformemente distribuito - Larghezza efficace appoggio: 10 mm Limite di freccia normale: l 1/200
SPESSORE LAMIERA ( mm )
Cartonfeltro
DISTANZE TRA GLI APPOGGI ( ml ) 1,5 1,75
massima 1 metro, inoltre, date le caratteristiche dei supporti flessibili, il giunto tra i pannelli è privo del dentello sagomato. Questo prodotto è indicato per sovracoperture di eternit, per falde con soletta in latero-cemento o per rivestire direttamente tegoli prefabbricati. Si sconsiglia l’utilizzo del monolamiera per coperture con parte interna a vista. Nel supporto superiore metallico il pannello monolamiera è disponibile negli stessi profili, materiali e gamma colori dei pannelli ISOCOPRE®, EUROCOPRE® e EUROCINQUE® ed è disponibile negli spessori da 20 a 100 mm.
Proprietà statiche (kg/m2)
Acciaio zincato preverniciato SPESSORE LAMIERA ( mm )
La caratteristica principale di questo pannello consiste nell’avere una finitura inferiore leggera realizzata in supporto flessibile, da scegliere tra cartonfeltro, alluminio centesimale o velovetro. - Il cartonfeltro è un foglio bitumato di colore nero, semitraspirante. - L’alluminio centesimale è di colore lucido naturale, laccato e goffrato, non traspirante. - Il velovetro, realizzato in tessuto-non tessuto di colore bianco, trattiene una eventuale formazione di condensa. Il pannello monolamiera necessita di appoggi strutturali a distanza
47,6
Proprietà statiche (kg/m2) SCHEMA STATICO
Monolamiera Eurocinque
®
60 95 125
3 55 75 95
3,25 3,5 3,75
60 70
55
p = Kg/mq uniformemente distribuito - Larghezza efficace appoggio: 50 mm Limite di freccia normale: l 1/200
PESO (Kg/m2)
SPESSORE LAMIERA ( mm )
4,90 5,95 7,95 10,04
0,5 0,6 0,8 1
DISTANZE TRA GLI APPOGGI ( ml ) 1,5 1,75 155 205 305 415
120 165 240 325
2 95 130 195 265
2,25 2,5 2,75 80 110 155 185
65 85 110 135
60 80 95
3
60 70
3,25 3,5 3,75
55
p = Kg/mq uniformemente distribuito - Larghezza efficace appoggio: 50 mm Limite di freccia normale: l 1/200
63
Thermo G5 e Thermo G6
Thermo 30 e Thermo 40
policarbonato alveolare ideale per creare luce a metà falda
policarbonato alveolare ad alte prestazioni di isolamento
Thermo G5 25
25
Thermo 30 30 Lato protetto U.V.
80 1000 1040
Thermo G6
25
Thermo 40
25 40
Lato protetto U.V.
90 1000
Profilo di sostegno laterale in lamiera a richiesta
1040
Caratteristiche tecniche: - Spessore: 2,5 mm - Passo lastra: 1.000 ± 5 mm. - Lunghezze lastra: possibilità di lunghezze a misura - Colori: Neutro con finitura satinata e opalino - Chiusura alle estremità: Termosaldate - Protezione superiore: Anti U.V. sul lato esterno possibilità di protezione anti U.V. su entrambe i lati (a richiesta) - Reazione al fuoco: Autoestinguente classe 1 - Trasmittanza termica: U=4,71 W/m2°K - Passaggio luce: Colore neutro 84% ± 2 Colore opalino 76% ± 2 - Note di applicazione: Lastra piana
THERMO 30
Lastra curva R~3500
5 3,
Esempi di posa THERMO 40
THERMO G6
64
f d
R
THERMO G5
p
SCHEMA STATICO
d
THERMO 30 Caratteristiche tecniche: – Spessore pannello – Larghezza pannello – Numero pareti del pannello – Lunghezza pannelli a richiesta – Misure greche laterali standard – Misure greche laterali a richiesta – Colore – Peso – Protezione U.V. – Chiusura alle estremità – Comportamento al fuoco EN 13501-1 – Trasmissione luminosa – Trasmissione termica (U) – Dilatazione termica – Temperatura d’impiego permanente
30 mm ~1000 ± 5 mm (larghezza lastra) 6 max. 13500 mm 25-25 da valutare in base all’applicazione neutro trasparente - opalino ~3,4 Kg/m2 in coestrusione lato esterno nastrate B S2 D0 (Italia-Classe 1) neutro ~59% - opalino ~30% 1,32 W/m2K 0,065 mm/m °K -40 / +120 °C
THERMO 40 Caratteristiche tecniche: – Spessore pannello – Larghezza pannello – Numero pareti del pannello – Lunghezza pannelli a richiesta – Misure greche laterali standard – Misure greche laterali a richiesta – Colore – Peso – Protezione U.V. – Chiusura alle estremità – Comportamento al fuoco EN 13501-1 – Trasmissione luminosa – Trasmissione termica (U) – Dilatazione termica – Temperatura d’impiego permanente
40 mm ~1000 ± 5 mm (larghezza lastra) 6 max. 13500 mm 25-25 da valutare in base all’applicazione neutro trasparente - opalino ~3,70 Kg/m2 in coestrusione lato esterno nastrate B S2 D0 (Italia-Classe 1) neutro ~54% - opalino ~20% 1,15 W/m2K 0,065 mm/m °K -40 / +120 °C
65
Policarbonato compatto la copertura luminosa in policarbonato spessore 1 mm
Proprietà statiche (kg/m2) p
SCHEMA STATICO
CAMPATA SINGOLA
DISTANZE TRA GLI APPOGGI ( ml ) 1040 250
1,0
1,1
1,2
1,3
1,5
150
125
100
75
50
neutro e sono protette anti U.V., questo trattamento annulla l’azione negativa degli agenti atmosferici; ideali per creare lucernari a metà falda, abbinate ai pannelli ISOCOPRE ed EUROCOPRE . A richiesta policarbonato profilato per Isocopre , spessore 2 mm., passo 800 mm. ®
p
SCHEMA STATICO
p
p
CAMPATA MULTIPLA
1,2
1,3
1,4
150
125
100
1,5 1,75 75
50
p = Kg/mq uniformemente distribuito
Proprietà statiche (kg/m2) Le lastre in POLICARBONATO COMPATTO permettono di realizzare lucernari fissi in grado di risolvere molteplici problemi di installazione, garantendo una trasmissione della luce assai vicina a quella del vetro (92%). Le lastre Lattonedil, in policarbonato, sono di colore
p
DISTANZE TRA GLI APPOGGI ( ml ) SPESSORE POLICARBONATO ( mm ) 1,00
p = Kg/mq uniformemente distribuito
19
SCHEMA STATICO
Policarbonato Isocopre
Policarbonato Isocopre SPESSORE POLICARBONATO ( mm ) 1,00
Proprietà statiche (kg/m2)
CAMPATA SINGOLA
Proprietà statiche (kg/m2) SCHEMA STATICO
p
p
p
CAMPATA MULTIPLA
®
®
Policarbonato Eurocinque
Policarbonato Eurocinque
DISTANZE TRA GLI APPOGGI ( ml )
Policarbonato compatto per Isocopre ®
Spessore 1 mm. Passo 1000 mm. Sviluppo 1040 mm.
SPESSORE POLICARBONATO ( mm ) 1,00
1,2
1,3
1,4
1,5
150
125
100
75
p = Kg/mq uniformemente distribuito
Policarbonato compatto per Eurocinque ®
p
Spessore 1 mm. Passo 1000 mm. Sviluppo 1040 mm.
CAMPATA SINGOLA
Policarbonato Eurocopre 0,95 1,0
1,1 1,25 1,4
150
100
125
75
p = Kg/mq uniformemente distribuito
Policarbonato compatto per Eurocopre
150
125
100
1,1 75
Proprietà statiche (kg/m2) SCHEMA STATICO
p
p
p
CAMPATA MULTIPLA
Policarbonato Eurocopre
DISTANZE TRA GLI APPOGGI ( ml ) SPESSORE POLICARBONATO ( mm ) 1,00
0,9 0,97 1,0
p = Kg/mq uniformemente distribuito
Proprietà statiche (kg/m2) SCHEMA STATICO
DISTANZE TRA GLI APPOGGI ( ml ) SPESSORE POLICARBONATO ( mm ) 1,00
50
DISTANZE TRA GLI APPOGGI ( ml ) SPESSORE POLICARBONATO ( mm ) 1,00
0,95 1,0
1,1 1,25 1,4
150
100
125
75
50
p = Kg/mq uniformemente distribuito
Esempi di posa
®
Spessore 1 mm. Passo 1000 mm. Sviluppo 1040 mm. 66
67
Thermo G5-10
Thermogreca
la copertura luminosa per pannello Euro5
la copertura luminosa in policarbonato spessore 10 mm
Caratteristiche tecniche: - Spessore: 10 mm (alveolo a nido d’ape) - Passo lastra: 1.000 ± 5 mm. - Lunghezze lastra: possibilità di lunghezze a misura - Colori: Neutro con finitura satinata e opalino - Chiusura alle estremità: Termosaldate - Protezione superiore: Anti U.V. sul lato esterno - Reazione al fuoco: Autoestinguente classe 1 - Trasmittanza termica: U=2,50 W/m2°K - Passaggio luce: Colore neutro 65% ± 2 Colore opalino 40% ± 2 - Note di applicazione: Lastra piana
Lastra curva R~3500/~6000
Per realizzare coperture luminose Lattonedil ha scelto un partner di rilievo: la lastra THERMOGRECA che abbinata ai pannelli di copertura Lattonedil, consente di creare lucernari fissi di notevole effetto estetico. Thermogreca ha sette greche per garantire robustezza alla copertura, si sormonta lateralmente ai pannelli di copertura e richiede lo spessoramento dell’appoggio sottostante. Grazie alla possibilità di sormonto frontale tra lastre, è possibile utilizzarla anche in casi di falde di lunghezza superiore ai 10 metri. Verifica statica con carico uniformemente distribuito su interasse di mm. 2200 in appoggio semplice
PASCAL
Kg/mq
Kg/h
Flessione lastra mm.
250
25
70
15
500
50
100
40
750
75
125
50
1000
100
145
70
1250
125
165
75
1500
150
180
76
1750
175
195
85
2000
200
210
87
2250
225
225
93
2500
250
240
98
Carico applicato
R 6 53,
Esempi di posa
Proprietà statiche CARICO (N/m2)
50 75 100 125 150 175
FRECCIA ( mm ) L (m) 1,00 9 13 16 18 20* 23
L (m) 1,20 12 19 24* 31 35 39
Note: applicazione multipla su più appoggi. *freccia ammissibile pari a 1/50 luce.
68
L (m) 1,50 22 31* 38 45 51 -
Caratteristiche tecniche: - Larghezza lastra: 1.000 mm. - Sviluppo lastra: 1.040 mm. - Spessore nominale: 10 mm. - Dimensioni greca: Base inf. 70 x base sup. 30 x h.30 mm. - Lunghezza lastre: Standard da 3 a 10 metri - Colori: Neutro o opalino su richiesta - Protezione superiore: Anti U.V. - Reazione al fuoco: Autoestinguente classe 1 - Trasmittanza termica: U=2,5 Kcal/mqh°C - Resistenza termica: R=2,9W/mqK - Passaggio luce: Colore neutro 72% Colore opalino 52%
profilo longitudinale di sostegno con altezza variabile
profilo laterale sottogreca
69
Traslucido
Lucernari ed evacuatori di fumo
la copertura luminosa in vetroresina
per tutti i pannelli Lattonedil
Le lastre grecate in vetroresina consentono di realizzare lucernari fissi in grado di rispondere a molteplici esigenze di progetto. Di colore neutro (o opalino su richiesta) e protette anti U.V., questi prodotti vengono abbinati ai pannelli grecati per garantire, con notevoli economie di spesa, una copertura industriale luminosa. In particolare la combinazione di lastre per traslucido doppio è studiata
per accompagnare il pannello ISOCOPRE spessore 30 e 40 mm e creare lucernari robusti e sicuri da fenomeni di condensa o di infiltrazione. Si consiglia l’applicazione di n°4 fissaggi ogni mq. Ora disponibile anche per EUROCOPRE . ®
®
dentello anticondensa
profilo ISOCOPRE
®
esempio di traslucido doppio
Basamenti prefabbricati I lucernari possono essere applicati su basamenti prefabbricati di nostra produzione che offrono un’alta resistenza agli urti, sono pressochè esenti da dilatazione e sono particolarmente indicati per assicurare la perfetta impermeabilizzazione delle coperture in corrispondenza dei lucernari. I basamenti in vetroresina hanno forma svasata per consentire una migliore diffusione della luce ed hanno l’interno liscio di colore bianco. I basamenti metallici possono essere in lamiera zincata 12/10 oppure in alluminio anticorodal. Tutti i basamenti sono normalmente coibentati con strato di poliuretano espanso autoestinguente di spessore mm 20 e rivestiti esternamente con strato di vetroresina a finitura ruvida per un migliore aggrappaggio del manto impermeabile. L’altezza dei basamenti è, normalmente, 20/30 cm, ma possono essere prodotti con altezze diverse secondo le esigenze della progettazione.
La posa in opera di entrambe le tipologie è facile e rapida essendo sufficiente fissare il bordo inferiore di appoggio al solaio di copertura con viti e tasselli in dotazione. Per la copertura di vani di grandi dimensioni, possono essere prodotti basamenti multipli monolitici autoportanti mediante l’accostamento di più basamenti singoli. Per misure disponibili e tipologie contattare i nostri uffici.
DISTANZA TRA GLI APPOGGI ( ml )
PESO UNITARIO (Kg/mq)
0,80
1,00
1,20
1,40
1,60
1,80
1,50
120
95
70
56
45
37
1,80
150
121
97
80
65
55
2,10
195
155
126
103
86
74
U= Kg/mq uniformemente distribuito
profilo ISOCOPRE per traslucido doppio ®
profilo EUROCOPRE
®
profilo EUROCOPRE per traslucido doppio ®
(a richiesta, su ordinazione)
70
DISTANZA TRA GLI APPOGGI ( ml )
PESO UNITARIO (Kg/mq)
0,80
1,00
1,20
1,40
1,60
1,50
221
175
140
115
103
85
1,70
252
205
160
136
120
101
1,80
267
220
170
146
128
109
1,80
U= Kg/mq uniformemente distribuito
DISTANZA TRA GLI APPOGGI ( ml )
PESO UNITARIO (Kg/mq)
0,80
1,00
1,20
1,40
1,60
1,80
1,50
82
63
52
41
30
18
1,80
121
93
67
52
46
37
2,10
143
113
93
68
60
48
Basamento tipo
Sistema d’apertura
U= Kg/mq uniformemente distribuito
DISTANZA TRA GLI APPOGGI ( ml )
PESO UNITARIO (Kg/mq)
0,80
1,00
1,20
1,40
1,60
1,80
1,50
170
140
111
80
62
25
1,80
220
198
159
122
95
48
2,10
242
209
188
155
112
57
U= Kg/mq uniformemente distribuito
71
Pannelli Lattonedil con fibra minerale, la vostra prossima scelta naturale! 72
La fibra minerale è un materiale inorganico che fonde a temperatura superiore ai 1000° C Questo isolante naturale non contribuisce allo sviluppo e alla propagazione dell’incendio né all’emissione di gas tossici.
Quando si parla di comportamento al fuoco, si dovrebbe considerare la reazione e la resistenza. La reazione per quanto di primaria importanza per la salvaguardia della vita umana in caso di incendio, è spesso sottovalutata a favore di un maggior interesse per la resistenza al fuoco. La nuova classificazione europea secondo le Euroclassi definite nella EN 13501- 1 prevede le lettere A1, A2, B, C, D etc, a cui si aggiungono i suffissi: s=smoke produzione di fumo, d=dropping presenza di gocciolamento acceso. Per quanto riguarda la Resistenza, va ricordato che il DM 16/02/2007 prevede l’esecuzione delle prove di laboratorio secondo i metodi prova europei. Per quanto riguarda le pareti non portanti, la norma di prova è la UNI EN 1364-1, oltre alla norma generale UNI EN 1363-1. Come si può notare, la sigla REI (la stabilità R è l’attitudine di un elemento da costruzione a conservare la propria resistenza meccanica sotto l’azione dell’incendio; la tenuta E è la capacità di un elemento da costruzione di non lasciar passare - nè tantomeno produrre - fiamme, vapori o gas caldi dal lato esposto a
quello non esposto; l’isolamento I è l’attitudine di un elemento costruttivo a ridurre, entro determinati limiti, la trasmissione del calore) non sarà più applicata ad elementi non portanti, quali i pannelli sandwich: dovremo quindi abituarci per il futuro alle sigle EI 30, EI 60, EI 90, per tutti gli elementi costruttivi non portanti di compartimentazione come porte o pareti che anche i provvedimenti legislativi hanno sempre definito come REI. Sono considerate utilizzabili ai fini della Prevenzione Incendi, unicamente sperimentazioni eseguite secondo le norme di prova europee. Riguardo al campo di applicazione, è opportuno osservare che, con le vecchie prove (quelle che non corrispondono alla normativa europea), il professionista che certifica la resistenza al fuoco dell’elemento costruttivo (si veda il DM 04/05/1998 Allegato II) si assume la responsabilità di qualunque difformità rispetto al campione provato, mentre con le norme europee avrà il supporto di documentazione tecnica fornita direttamente dal produttore. Le nuove condizioni di prova sono molto più severe, per cui spesso si otterranno prestazioni inferiori rispetto a quelle a cui ci si era abituati.
73
Isoparfire
® A2-s1,d0
Pannelli parete in fibra minerale Proprietà statiche (kg/m2) p
SCHEMA STATICO
CAMPATA SINGOLA
Lato superiore: acciaio 0,5 mm. - Lato inferiore: acciaio 0,5 mm. SPESSORE PANNELLO ( mm )
Sp.
50 60 80 100 120 150
1,5 1,75 165 195 265 320 325 325
140 170 230 275 275 275
2
2,25 2,5 2,75
120 145 200 240 240 240
110 130 175 210 215 215
95 115 160 190 195 195
Dimensioni Larghezza: mm 1000 Lunghezza: variabile secondo le vostre esigenze Lunghezza massima disponibile: a richiesta Spessori: mm 50, 60, 80, 100, 120, 150 Massa isolante Realizzato con uno strato coibente costituito da listelli di fibra minerale biosolubile sfalsati in senso longitudinale le cui fibre si dispongono a 90° rispetto al piano dei due supporti. Densità: 100 Kg/m3 ±10%. Densità diverse ottenibili su richiesta. Coefficiente di conducibilità termica fino a λ = 0,041 Watt/mK
Supporti Acciaio zincato preverniciato o plastificato; alluminio naturale goffrato o preverniciato; acciaio inox, rame. Gli spessori standard dei supporti in acciaio zincato e preverniciato sono mm 0,5 + mm 0,5. Altri sono ottenibili su richiesta. Colori standard: Bianco, Grigio. A richiesta sono disponibili tutti i colori contemplati nella tabella RAL.
Lattonedil ti può garantire questo prodotto fino a 30 anni. Richiedi informazioni.
Liscio
p
SCHEMA STATICO
SPESSORE PANNELLO ( mm )
50 60 80 100 120 150
75 90 120 145 150 150
70 85 115 135 135 135
65 75 105 125 130 130
4 60 70 100 120 120 120
4,25 4,5 4,75 55 70 90 110 110 110
50 65 85 105 105 105
60 80 100 100 100
5
5,25 5,5 5,75 6
55 80 95 95 95
75 90 90 90
70 85 85 85
65 80 80 80
55 80 80 80
13,14 14,14 16,14 18,14 20,14 23,14
p
CAMPATA DOPPIA U
DISTANZE TRA GLI APPOGGI ( ml ) 1,5 1,75 130 160 215 255 260 260
110 135 180 220 220 220
2
2,25 2,5 2,75
95 120 160 190 195 195
85 105 140 170 170 170
75 95 125 150 155 155
70 85 115 140 140 140
3 65 75 105 125 130 130
3,25 3,5 3,75 60 70 95 115 120 120
55 65 90 110 110 110
50 60 85 100 100 100
4 55 80 90 95 95
4,25 4,5 4,75 55 75 85 85 85
50 70 80 80 80
50 65 75 75 75
5
5,25 5,5 5,75 6
60 70 70 70
55 65 65 65
55 60 60 60
50 55 60 60
50 55 55 55
PESO (Kg/m2) 13,14 14,14 16,14 18,14 20,14 23,14
trasmittanza Watt m2 K 0,760 0,630 0,470 0,380 0,320 0,250
p = Kg/mq uniformemente distribuito - Larghezza efficace appoggio: 100 mm Limite di freccia normale: l 1/200
Proprietà statiche (kg/m2) p
SCHEMA STATICO
SPESSORE PANNELLO ( mm )
Dogato
80 95 130 160 160 160
3,25 3,5 3,75
trasmittanza Watt m2 K 0,760 0,630 0,470 0,380 0,320 0,250
Proprietà statiche (kg/m2)
Profili disponibili
Rigato
90 105 145 175 175 175
3
PESO (Kg/m2)
p = Kg/mq uniformemente distribuito - Larghezza efficace appoggio: 50 mm Limite di freccia normale: l 1/200
1000 mm
Pannelli con reazione al fuoco: Classe A2-s1,d0
U
DISTANZE TRA GLI APPOGGI ( ml )
50 60 80 100 120 150
p
p
CAMPATA MULTIPLA U
DISTANZE TRA GLI APPOGGI ( ml ) 1,5 1,75 135 165 220 280 285 285
115 140 190 240 245 245
2 100 120 165 210 215 215
2,25 2,5 2,75 90 110 145 185 190 190
80 95 130 165 170 170
75 90 120 150 155 155
3 65 80 110 140 140 140
3,25 3,5 3,75 60 75 100 125 130 130
55 70 95 120 120 120
55 65 85 110 115 115
4 50 60 80 105 105 105
4,25 4,5 4,75 55 75 95 100 100
55 70 90 95 95
50 70 85 85 85
5
5,25 5,5 5,75 6
65 80 80 80
60 75 75 75
60 70 70 70
55 65 70 70
55 65 65 65
PESO (Kg/m2) 13,14 14,14 16,14 18,14 20,14 23,14
trasmittanza Watt m2 K 0,760 0,630 0,470 0,380 0,320 0,250
p = Kg/mq uniformemente distribuito - Larghezza efficace appoggio: 100 mm Limite di freccia normale: l 1/200
74
75
Isoparfire sound ®
A2-s1,d0
Pannelli parete fonoassorbenti, fonoisolanti in fibra minerale Proprietà statiche (kg/m2) p
SCHEMA STATICO
Sp.
CAMPATA SINGOLA
Lato superiore: acciaio 0,5 mm. - Lato inferiore: acciaio 0,6 mm. SPESSORE PANNELLO ( mm )
50 60 80 100 120 150
1,5 1,75 165 195 265 320 325 325
140 170 225 275 275 275
2
2,25 2,5 2,75
120 145 200 240 240 240
110 130 175 210 215 215
95 115 160 190 195 195
Dimensioni Larghezza: mm 1000 Lunghezza: variabile secondo le vostre esigenze Lunghezza massima disponibile: a richiesta Spessori: mm 50, 60, 80, 100, 120, 150 Massa isolante Realizzato con uno strato coibente costituito da listelli di fibra minerale biosolubile sfalsati in senso longitudinale le cui fibre si dispongono a 90° rispetto al piano dei due supporti, con interposto rispetto al supporto d’acciaio forato un velo di vetro di colore nero. Densità: 100 Kg/m3 ±10%. Densità diverse ottenibili su richiesta. Coefficiente di conducibilità termica fino a λ = 0,041 Watt/mK
Isolamento acustico Spessore mm 50: Rw = 31 dB Spessore mm 80: Rw = 34 dB Spessore mm 100: Rw = 35 dB Supporti Acciaio zincato preverniciato o plastificato; alluminio naturale goffrato o preverniciato; acciaio inox, rame. Gli spessori standard dei supporti in acciaio zincato e preverniciato sono mm 0,6 + mm 0,6. Altri sono ottenibili su richiesta. Colori standard: Bianco, Grigio. A richiesta sono disponibili tutti i colori contemplati nella tabella RAL.
Lattonedil ti può garantire questo prodotto fino a 30 anni. Richiedi informazioni.
Assorbimento acustico Spessore mm 50: αW = 0,90 Spessore mm 80: αW = 0,95 Spessore mm 100: αW = 0,95
90 105 145 175 175 175
3 80 95 130 160 160 160
3,25 3,5 3,75 75 90 120 145 150 150
70 85 110 135 135 135
65 75 105 125 130 130
4 60 70 100 120 120 120
4,25 4,5 4,75 55 70 90 110 110 110
55 65 85 105 105 105
60 80 100 100 100
5
5,25 5,5 5,75 6
55 80 95 95 95
50 75 90 90 90
70 85 85 85
65 80 80 80
60 80 80 80
PESO (Kg/m2) 13,83 14,83 16,83 18,83 20,83 23,83
trasmittanza Watt m2 K 0,760 0,630 0,470 0,380 0,320 0,250
p = Kg/mq uniformemente distribuito - Larghezza efficace appoggio: 50 mm Limite di freccia normale: l 1/200
1000 mm
Pannelli con reazione al fuoco: Classe A2-s1,d0
U
DISTANZE TRA GLI APPOGGI ( ml )
Proprietà statiche (kg/m2)
SPESSORE PANNELLO ( mm )
50 60 80 100 120 150
p
CAMPATA DOPPIA U
DISTANZE TRA GLI APPOGGI ( ml ) 1,5 1,75 130 160 215 255 260 260
110 135 180 220 220 220
2
2,25 2,5 2,75
95 115 160 190 195 195
85 105 140 170 170 170
75 95 125 150 155 155
70 85 115 140 140 140
3 65 75 105 125 130 130
3,25 3,5 3,75 60 70 95 115 120 120
55 65 90 110 110 110
50 60 85 100 100 100
4 55 80 90 90 90
4,25 4,5 4,75 55 75 85 85 85
50 70 80 80 80
50 65 75 75 75
5
5,25 5,5 5,75 6
60 70 70 70
55 65 65 65
55 60 60 60
50 55 60 60
55 55 55
PESO (Kg/m2) 13,83 14,83 16,83 18,83 20,83 23,83
trasmittanza Watt m2 K 0,760 0,630 0,470 0,380 0,320 0,250
p = Kg/mq uniformemente distribuito - Larghezza efficace appoggio: 100 mm Limite di freccia normale: l 1/200
Proprietà statiche (kg/m2) p
SCHEMA STATICO
SPESSORE PANNELLO ( mm )
50 60 80 100 120 150
Profili disponibili
p
SCHEMA STATICO
p
p
CAMPATA MULTIPLA U
DISTANZE TRA GLI APPOGGI ( ml ) 1,5 1,75 135 165 220 280 285 285
115 140 190 240 245 245
2 100 120 165 210 215 215
2,25 2,5 2,75 90 110 145 185 190 190
80 95 130 165 170 170
75 90 120 150 155 155
3 65 80 110 140 140 140
3,25 3,5 3,75 60 75 100 125 130 130
55 70 95 120 120 120
55 65 85 110 115 115
4 50 60 80 105 105 105
4,25 4,5 4,75 55 75 95 100 100
55 70 90 95 95
50 70 85 85 85
5
5,25 5,5 5,75 6
65 80 80 80
60 75 75 75
60 70 70 70
55 65 70 70
55 65 65 65
PESO (Kg/m2) 13,83 14,83 16,83 18,83 20,83 23,83
trasmittanza Watt m2 K 0,760 0,630 0,470 0,380 0,320 0,250
p = Kg/mq uniformemente distribuito - Larghezza efficace appoggio: 100 mm Limite di freccia normale: l 1/200
Rigato 76
Dogato
Liscio 77
Isoparfire elegant ®
A2-s1,d0
Pannelli parete in fibra minerale con fissaggio nascosto
Proprietà statiche (kg/m2) Particolare incastro
p
SCHEMA STATICO
CAMPATA SINGOLA
LATO ESTERNO
Lato superiore: acciaio 0,5 mm. - Lato inferiore: acciaio 0,5 mm. SPESSORE PANNELLO ( mm )
LATO INTERNO
Sp.
50 80 100 120 150
1,5 1,75 165 265 320 325 325
140 230 275 275 275
2
2,25 2,5 2,75
120 200 240 240 240
110 175 210 215 215
95 160 190 195 195
1000 mm
Pannelli con reazione al fuoco: Classe A2-s1,d0 Dimensioni Larghezza: mm 1000 Lunghezza: variabile secondo le vostre esigenze Lunghezza massima disponibile: a richiesta Spessori: mm 50, 80, 100, 120, 150 Massa isolante Realizzato con uno strato coibente costituito da listelli di fibra minerale biosolubile sfalsati in senso longitudinale le cui fibre si dispongono a 90° rispetto al piano dei due supporti. Densità: 100 Kg/m3 ±10%. Densità diverse ottenibili su richiesta. Coefficiente di conducibilità termica fino a λ = 0,041 Watt/mK
90 145 175 175 175
3 80 130 160 160 160
3,25 3,5 3,75 75 120 145 150 150
70 115 135 135 135
65 105 125 130 130
4 60 100 120 120 120
4,25 4,5 4,75 55 90 110 110 110
50 85 105 105 105
80 100 100 100
5
5,25 5,5 5,75 6
80 95 95 95
75 90 90 90
70 85 85 85
65 80 80 80
55 80 80 80
PESO (Kg/m2) 13,14 16,14 18,14 20,14 23,14
trasmittanza Watt m2 K 0,760 0,470 0,380 0,320 0,250
p = Kg/mq uniformemente distribuito - Larghezza efficace appoggio: 50 mm Limite di freccia normale: l 1/200
Supporti Acciaio zincato preverniciato o plastificato; alluminio naturale goffrato o preverniciato; acciaio inox, rame. Gli spessori standard dei supporti in acciaio zincato e preverniciato sono mm 0,6 + mm 0,5. Altri sono ottenibili su richiesta. Colori standard: Bianco, Grigio. A richiesta sono disponibili tutti i colori contemplati nella tabella RAL.
Lattonedil ti può garantire questo prodotto fino a 30 anni. Richiedi informazioni.
Proprietà statiche (kg/m2) p
SCHEMA STATICO
SPESSORE PANNELLO ( mm )
50 80 100 120 150
p
CAMPATA DOPPIA U
DISTANZE TRA GLI APPOGGI ( ml ) 1,5 1,75 130 215 255 260 260
110 180 220 220 220
2
2,25 2,5 2,75
95 160 190 195 195
85 140 170 170 170
75 125 150 155 155
70 115 140 140 140
3 65 105 125 130 130
3,25 3,5 3,75 60 95 115 120 120
55 90 110 110 110
50 85 100 100 100
4 80 90 95 95
4,25 4,5 4,75 75 85 85 85
70 80 80 80
65 75 75 75
5
5,25 5,5 5,75 6
60 70 70 70
55 65 65 65
55 60 60 60
50 55 60 60
50 55 55 55
PESO (Kg/m2) 13,14 16,14 18,14 20,14 23,14
trasmittanza Watt m2 K 0,760 0,470 0,380 0,320 0,250
p = Kg/mq uniformemente distribuito - Larghezza efficace appoggio: 100 mm Limite di freccia normale: l 1/200
Proprietà statiche (kg/m2) p
SCHEMA STATICO
SPESSORE PANNELLO ( mm )
Profili disponibili lato interno
U
DISTANZE TRA GLI APPOGGI ( ml )
50 80 100 120 150
Profili disponibili lato esterno
p
p
CAMPATA MULTIPLA U
DISTANZE TRA GLI APPOGGI ( ml ) 1,5 1,75 135 220 280 285 285
115 190 240 245 245
2 100 165 210 215 215
2,25 2,5 2,75 90 145 185 190 190
80 130 165 170 170
75 120 150 155 155
3 65 110 140 140 140
3,25 3,5 3,75 60 100 125 130 130
55 95 120 120 120
55 85 110 115 115
4 50 80 105 105 105
4,25 4,5 4,75 75 95 100 100
70 90 95 95
70 85 85 85
5
5,25 5,5 5,75 6
65 80 80 80
60 75 75 75
60 70 70 70
55 65 70 70
55 65 65 65
PESO (Kg/m2) 13,14 16,14 18,14 20,14 23,14
trasmittanza Watt m2 K 0,760 0,470 0,380 0,320 0,250
p = Kg/mq uniformemente distribuito - Larghezza efficace appoggio: 100 mm Limite di freccia normale: l 1/200
78
Rigato
Dogato
Diamantato
Liscio
79
Isoparfire elegant sound ®
A2-s1,d0
Pannelli parete fonoassorbenti, fonoisolanti in fibra minerale con fissaggio nascosto Particolare incastro LATO ESTERNO
Proprietà statiche (kg/m2) p
SCHEMA STATICO
CAMPATA SINGOLA
Lato superiore: acciaio 0,5 mm. - Lato inferiore: acciaio 0,6 mm.
Sp. LATO INTERNO
SPESSORE PANNELLO ( mm )
50 80 100 120 150
1,5 1,75 165 265 320 325 325
140 225 275 275 275
2
2,25 2,5 2,75
120 200 240 240 240
110 175 210 215 215
95 160 190 195 195
Dimensioni Larghezza: mm 1000 Lunghezza: variabile secondo le vostre esigenze Lunghezza massima disponibile: a richiesta Spessori: mm 50, 80, 100, 120, 150 Massa isolante Realizzato con uno strato coibente costituito da listelli di fibra minerale biosolubile sfalsati in senso longitudinale le cui fibre si dispongono a 90° rispetto al piano dei due supporti, con interposto rispetto al supporto d’acciaio forato un velo di vetro di colore nero. Densità: 100 Kg/m3 ±10%. Densità diverse ottenibili su richiesta. Coefficiente di conducibilità termica fino a λ = 0,041 Watt/mK Assorbimento acustico Spessore mm 50: αW = 0,90 Spessore mm 80: αW = 0,95 Spessore mm 100: αW = 0,95
Profili disponibili lato interno
90 145 175 175 175
3 80 130 160 160 160
3,25 3,5 3,75 75 120 145 150 150
70 110 135 135 135
65 105 125 130 130
4 60 100 120 120 120
4,25 4,5 4,75 55 90 110 110 110
55 85 105 105 105
80 100 100 100
5
5,25 5,5 5,75 6
80 95 95 95
75 90 90 90
70 85 85 85
65 80 80 80
60 80 80 80
PESO (Kg/m2) 13,83 16,83 18,83 20,83 23,83
trasmittanza Watt m2 K 0,760 0,470 0,380 0,320 0,250
p = Kg/mq uniformemente distribuito - Larghezza efficace appoggio: 50 mm Limite di freccia normale: l 1/200
1000 mm
Pannelli con reazione al fuoco: Classe A2-s1,d0
U
DISTANZE TRA GLI APPOGGI ( ml )
Isolamento acustico Spessore mm 50: Rw = 31 dB Spessore mm 80: Rw = 34 dB Spessore mm 100: Rw = 35 dB Supporti Acciaio zincato preverniciato o plastificato; alluminio naturale goffrato o preverniciato; acciaio inox, rame. Gli spessori standard dei supporti in acciaio zincato e preverniciato sono mm 0,5 + mm 0,6. Altri sono ottenibili su richiesta.
Proprietà statiche (kg/m2) p
SCHEMA STATICO
SPESSORE PANNELLO ( mm )
50 80 100 120 150
p
CAMPATA DOPPIA U
DISTANZE TRA GLI APPOGGI ( ml ) 1,5 1,75 130 215 255 260 260
110 180 220 220 220
2
2,25 2,5 2,75
95 160 190 195 195
85 140 170 170 170
Colori standard: Bianco, Grigio. A richiesta sono disponibili tutti i colori contemplati nella tabella RAL.
75 125 150 155 155
70 115 140 140 140
3 65 105 125 130 130
3,25 3,5 3,75 60 95 115 120 120
55 90 110 110 110
50 85 100 100 100
4 80 90 90 90
4,25 4,5 4,75 75 85 85 85
70 80 80 80
65 75 75 75
5
5,25 5,5 5,75 6
60 70 70 70
55 65 65 65
55 60 60 60
50 55 60 60
55 55 55
PESO (Kg/m2) 13,83 16,83 18,83 20,83 23,83
trasmittanza Watt m2 K 0,760 0,470 0,380 0,320 0,250
p = Kg/mq uniformemente distribuito - Larghezza efficace appoggio: 100 mm Limite di freccia normale: l 1/200
Proprietà statiche (kg/m2)
Lattonedil ti può garantire questo prodotto fino a 30 anni. Richiedi informazioni.
p
SCHEMA STATICO
SPESSORE PANNELLO ( mm )
50 80 100 120 150
Profili disponibili lato esterno
p
p
CAMPATA MULTIPLA U
DISTANZE TRA GLI APPOGGI ( ml ) 1,5 1,75 135 220 280 285 285
115 190 240 245 245
2 100 165 210 215 215
2,25 2,5 2,75 90 145 185 190 190
80 130 165 170 170
75 120 150 155 155
3 65 110 140 140 140
3,25 3,5 3,75 60 100 125 130 130
55 95 120 120 120
4
55 50 85 80 110 105 115 105 115 105
4,25 4,5 4,75 75 95 100 100
70 90 95 95
70 85 85 85
5
5,25 5,5 5,75 6
65 80 80 80
60 75 75 75
60 70 70 70
55 65 70 70
55 65 65 65
PESO (Kg/m2) 13,83 16,83 18,83 20,83 23,83
trasmittanza Watt m2 K 0,760 0,470 0,380 0,320 0,250
p = Kg/mq uniformemente distribuito - Larghezza efficace appoggio: 100 mm Limite di freccia normale: l 1/200
80
Rigato
Dogato
Diamantato
Liscio
81
Isoparfire EI ®
A2-s1,d0
Pannelli parete in fibra minerale resistenti al fuoco
Proprietà statiche (kg/m2) p
SCHEMA STATICO
CAMPATA SINGOLA
Lato superiore: acciaio 0,6 mm. - Lato inferiore: acciaio 0,6 mm. U
DISTANZE TRA GLI APPOGGI ( ml ) SPESSORE PANNELLO ( mm )
Sp.
100
1,5 1,75 320
275
2
2,25 2,5 2,75
240
210
190
175
3 160
3,25 3,5 3,75 145
135
125
4 120
4,25 4,5 4,75 110
105
100
5 95
5,25 5,5 5,75 6 90
85
80
80
PESO (Kg/m2) 19,86
trasmittanza Watt m2 K 0,380
p = Kg/mq uniformemente distribuito - Larghezza efficace appoggio: 50 mm Limite di freccia normale: l 1/200
1000 mm
Pannelli con reazione al fuoco: Classe A2-s1,d0 Pannelli con resistenza al fuoco: EI 60 e EI 90 per pannello sp. 100 mm EI 120 per pannello sp. 120 mm
Proprietà statiche (kg/m2) p
SCHEMA STATICO
Dimensioni Larghezza: mm 1000 Lunghezza: variabile secondo le vostre esigenze Lunghezza massima disponibile: a richiesta Spessori: mm 100
p
CAMPATA DOPPIA
Lato superiore: acciaio 0,6 mm. - Lato inferiore: acciaio 0,6 mm. U
DISTANZE TRA GLI APPOGGI ( ml ) SPESSORE PANNELLO ( mm )
100
Massa isolante Realizzato con uno strato coibente costituito da listelli di fibra minerale biosolubile sfalsati in senso longitudinale le cui fibre si dispongono a 90° rispetto al piano dei due supporti. Densità: 100 Kg/m ±10%. Densità diverse ottenibili su richiesta. Coefficiente di conducibilità termica fino a λ = 0,041 Watt/mK
1,5 1,75 255
220
2
2,25 2,5 2,75
190
170
150
140
3 125
3,25 3,5 3,75 115
110
100
4 95
4,25 4,5 4,75 90
80
75
5 70
5,25 5,5 5,75 6 70
65
60
55
PESO (Kg/m2) 19,86
trasmittanza Watt m2 K 0,380
p = Kg/mq uniformemente distribuito - Larghezza efficace appoggio: 100 mm Limite di freccia normale: l 1/200
3
Proprietà statiche (kg/m2)
Supporti Acciaio zincato preverniciato. Gli spessori standard dei supporti in acciaio zincato e preverniciato sono mm 0,6 + mm 0,6. Altri sono ottenibili su richiesta.
Dogato
p
CAMPATA MULTIPLA
Liscio
U
DISTANZE TRA GLI APPOGGI ( ml ) SPESSORE PANNELLO ( mm )
100
Lattonedil ti può garantire questo prodotto fino a 30 anni. Richiedi informazioni.
Profili disponibili
Rigato
p
Lato superiore: acciaio 0,6 mm. - Lato inferiore: acciaio 0,6 mm.
Colori standard: Bianco, Grigio. A richiesta sono disponibili tutti i colori contemplati nella tabella RAL.
82
p
SCHEMA STATICO
1,5 1,75 280
240
2 210
2,25 2,5 2,75 185
165
150
3 140
3,25 3,5 3,75 125
120
110
4 105
4,25 4,5 4,75 95
90
85
5 80
5,25 5,5 5,75 6 80
75
70
65
PESO (Kg/m2) 19,86
trasmittanza Watt m2 K 0,380
p = Kg/mq uniformemente distribuito - Larghezza efficace appoggio: 100 mm Limite di freccia normale: l 1/200
83
Eurofire
® A2-s1,d0
Pannelli copertura in fibra minerale Proprietà statiche (kg/m2) p
SCHEMA STATICO
CAMPATA SINGOLA
Lato superiore: acciaio 0,5 mm. - Lato inferiore: acciaio 0,5 mm. SPESSORE PANNELLO ( mm )
Sp.
1000 mm
Pannelli con reazione al fuoco: Classe A2-s1,d0 Dimensioni Larghezza: mm 1000 Lunghezza: variabile secondo le vostre esigenze Lunghezza massima disponibile: a richiesta Spessori: mm 50, 60, 80, 100, 120, 150 Massa isolante Realizzato con uno strato coibente costituito da listelli di fibra minerale biosolubile sfalsati in senso longitudinale le cui fibre si dispongono a 90° rispetto al piano dei due supporti. Le greche della lamiera esterna sono riempite con listelli sagomati in fibra minerale. Densità: 100 Kg/m ±10%. Densità diverse ottenibili su richiesta. Coefficiente di conducibilità termica fino a λ = 0,041 Watt/mK 3
50 60 80 100 120 150
U
DISTANZE TRA GLI APPOGGI ( ml ) 1,5 1,75 175 210 275 305 305 300
150 175 235 260 255 255
2 125 150 200 225 220 220
2,25 2,5 2,75 110 135 180 195 195 190
100 120 160 175 175 170
90 105 140 155 155 155
3 80 95 130 140 140 140
3,25 3,5 3,75 70 85 115 130 130 125
65 80 110 120 115 115
60 75 100 110 110 105
4 55 70 90 100 100 95
4,25 4,5 4,75 50 65 85 95 95 90
50 60 80 90 85 85
55 75 80 80 80
5
5,25 5,5 5,75
50 70 75 75 75
50 65 75 70 70
60 70 65 65
60 65 65 60
6
PESO (Kg/m2)
55 60 60 55
14,47 15,47 17,47 19,47 21,47 24,47
trasmittanza Watt m2 K 0,760 0,630 0,470 0,380 0,320 0,250
p = Kg/mq uniformemente distribuito - Larghezza efficace appoggio: 50 mm Limite di freccia normale: l 1/200
Supporti Acciaio zincato preverniciato o plastificato; alluminio naturale goffrato o preverniciato; acciaio inox, rame. Gli spessori standard dei supporti in acciaio zincato e preverniciato sono mm 0,5 + mm 0,5. Altri sono ottenibili su richiesta. Colori standard: Bianco, Grigio, Testa di moro, Rosso Siena A richiesta sono disponibili tutti i colori contemplati nella tabella RAL.
Lattonedil ti può garantire questo prodotto fino a 30 anni. Richiedi informazioni.
Profili disponibili lato interno
84
Rigato
Dogato
85
Eurofire rei ®
A2-s1,d0
Pannelli copertura in fibra minerale resistenti al fuoco Proprietà statiche (kg/m2) p
SCHEMA STATICO
CAMPATA SINGOLA
Lato superiore: acciaio 0,6 mm. - Lato inferiore: acciaio 0,6 mm. SPESSORE PANNELLO ( mm )
Sp. 1000 mm
Supporti Acciaio zincato preverniciato o plastificato. Gli spessori standard dei supporti in acciaio zincato e preverniciato sono mm 0,6 + mm 0,6. Altri sono ottenibili su richiesta.
Dimensioni Larghezza: mm 1000 Lunghezza: variabile secondo le vostre esigenze Lunghezza massima disponibile: a richiesta Spessori: mm 50, 80, 100, 120
Colori standard: Bianco, Grigio. A richiesta sono disponibili tutti i colori contemplati nella tabella RAL.
3
1,5 1,75
2
2,25 2,5 2,75
3
3,25 3,5 3,75
4
4,25 4,5 4,75
5
175
145
125
110
100
85
80
70
65
60
55
50
80
275
235
200
175
155
140
130
115
105
100
90
85
100
305
260
225
195
175
155
140
130
120
110
100
95
85
80
75
70
70
120
305
255
220
195
175
155
140
130
115
110
100
95
85
80
75
70
65
75
16,35 55
19,35
0,470
65
60
21,35
0,380
65
60
21,47
0,320
5,25 5,5 5,75
50
80
trasmittanza Watt m2 K 0,760
70
65
60
55
6
PESO (Kg/m2)
p = Kg/mq uniformemente distribuito - Larghezza efficace appoggio: 50 mm Limite di freccia normale: l 1/200 - Limite di freccia scorrimento: l 1/100
Pannelli con reazione al fuoco: Classe A2-s1,d0 Pannelli con resistenza al fuoco: - REI 30 per pannello sp. 50 mm - REI 90 per pannello sp. 80 e 100 mm - REI 120 per pannello sp. 120 mm
Massa isolante Realizzato con uno strato coibente costituito da listelli di fibra minerale biosolubile sfalsati in senso longitudinale le cui fibre si dispongono a 90° rispetto al piano dei due supporti. Densità: 100 Kg/m ±10%. Densità diverse ottenibili su richiesta. Coefficiente di conducibilità termica fino a λ = 0,041 Watt/mK
U
DISTANZE TRA GLI APPOGGI ( ml )
Lattonedil ti può garantire questo prodotto fino a 30 anni. Richiedi informazioni.
Profili disponibili lato interno
86
Rigato
Dogato
87
Eurofire sound ®
A2-s1,d0
Pannelli copertura fonoassorbenti, fonoisolanti in fibra minerale Proprietà statiche (kg/m2) p
SCHEMA STATICO
CAMPATA SINGOLA
Sp.
Lato superiore: acciaio 0,5 mm. - Lato inferiore: acciaio 0,6 mm. SPESSORE PANNELLO ( mm )
50 60 80 100 120 150
1000 mm
U
DISTANZE TRA GLI APPOGGI ( ml ) 1,5 1,75 175 210 275 305 305 300
150 175 235 260 255 255
2 130 155 200 225 220 220
2,25 2,5 2,75 110 135 180 195 195 195
100 120 160 175 175 170
90 105 140 155 155 155
3 80 95 130 145 140 140
3,25 3,5 3,75 75 90 120 130 130 125
65 80 110 120 120 115
60 75 100 110 110 105
4 55 70 90 100 100 100
4,25 4,5 4,75 50 65 85 95 95 90
50 60 80 90 85 85
55 75 85 80 80
5
5,25 5,5 5,75
50 70 80 75 75
50 65 75 70 70
60 70 65 65
60 65 65 60
6
PESO (Kg/m2)
55 60 60 55
15,14 16,14 18,14 20,14 22,14 25,14
trasmittanza Watt m2 K 0,760 0,630 0,470 0,380 0,320 0,250
p = Kg/mq uniformemente distribuito - Larghezza efficace appoggio: 50 mm Limite di freccia normale: l 1/200
Pannelli con reazione al fuoco: Classe A2-s1,d0 Dimensioni Larghezza: mm 1000 Lunghezza: variabile secondo le vostre esigenze Lunghezza massima disponibile: a richiesta Spessori: mm 50, 60, 80, 100, 120, 150 Massa isolante Realizzato con uno strato coibente costituito da listelli di fibra minerale biosolubile sfalsati in senso longitudinale le cui fibre si dispongono a 90° rispetto al piano dei due supporti, con interposto rispetto al supporto d’acciaio forato un velo di vetro di colore nero. Le greche della lamiera esterna sono riempite con listelli sagomati in fibra minerale. Densità: 100 Kg/m ±10%. Densità diverse ottenibili su richiesta. Coefficiente di conducibilità termica fino a λ = 0,041 Watt/mK 3
Assorbimento acustico Spessore mm 50: αW = 0,90 Spessore mm 80: αW = 0,95 Spessore mm 100: αW = 0,95
Isolamento acustico Spessore mm 50: Rw = 31 dB Spessore mm 80: Rw = 34 dB Spessore mm 100: Rw = 35 dB Supporti Acciaio zincato preverniciato o plastificato; alluminio naturale goffrato o preverniciato; acciaio inox, rame. Gli spessori standard dei supporti in acciaio zincato e preverniciato sono mm 0,5 + mm 0,6. Altri sono ottenibili su richiesta. Tolleranze dimensionali (mm) Lunghezza: ±10 Larghezza utile passo: ±2 Spessore pannello: ±2 Fuori squadra: ±3 Colori standard: Bianco, Grigio. A richiesta sono disponibili tutti i colori contemplati nella tabella RAL.
Profili disponibili lato interno
88
Rigato
Dogato
Liscio
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Wall System Involucro strutturale a cappotto per il tamponamento delle facciate ventilate o non ventilate Precisamente è un sistema di tamponamento dell’edificio a cellule strutturali prefabbricate che avvolge la costruzione con un involucro metallico a cappotto integrale coibentato e con più intercapedini differenziate che esclude meccanicamente acqua, aria, vento ai massimi livelli richiesti dalla norma UNI EN 11179/13830 UNI EN 12155 impermeabilità all’acqua UNI EN 12152 impermeabilità all’aria UNI EN 12207 resistenza al carico del vento
Lattonedil Wall System ingloba nel pannello di tamponamento la struttura portante a gabbia o a griglia (calcolata e certificata) in legno lamellare, in acciaio o mista che assume tutti i carichi d’esercizio della facciata ventilata. ®
PANNELLO COIBENTATO STRUTTURALE LATTONEDIL WALL SYSTEM® STANDARD - Sezione orizzontale ANTISISMICA = il suo peso (30 - 40 Kg/mq) (senza rivestimento) rapportato al volume è tra i migliori sistemi di tamponamento antisismico + la sua struttura monolitica a gabbia in legno + la possibilità di aggancio sospensione alle solette + il coefficiente di elasticità del legno + le reazioni vincolari dei giunti senza dar luogo a sollecitazioni aggiuntive alle membrature dei pannelli.
FUOCO Il problema fuoco viene affrontato primariamente con il sovradimensionamento delle strutture lignee e inserendo materiali di classe 0 con funzioni di taglia-fuoco fino a raggiungere i valori REI richiesti.
POSA Tutto il sistema è a secco, non occorre alcuna opera muraria, nessun materiale risulta da portare alle discariche, non sono necessari i ponteggi fissi, il tamponamento dell’edificio viene eseguito con gru mobili o piattaforme. Per edifici di grande altezza, la posa sarà effettuata direttamente dall’interno dello stabile. Le cellule prefabbricate di tamponamento vengono sollevate e agganciate alle staffe predisposte alle solette, direttamente dai camion di trasporto o dalle piazzole di caricamento a piè d’opera.
PANNELLO COIBENTATO STRUTTURALE LATTONEDIL WALL SYSTEM® STANDARD PASSO 500 - Sezione orizzontale
PANNELLO COIBENTATO STRUTTURALE LATTONEDIL WALL SYSTEM® SPALLATO - PASSO 500 Per tamponamento di: facciate - coperture ventilate - Casa Clima - Sezione orizzontale
L’isolamento termo-acustico viene risolto e certificato conformemente ai livelli normativi di destinazione dell’edificio richiesti dal Decreto 192/5 e D.L. n° 311 del 29 dicembre fino ai livelli delle norme casa-clima e casa passiva.
90
91
Casa Clima Wall System Sezione verticale
Sezione orizzontale Sezione verticale
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Indicazioni di fissaggio
Indicazioni di fissaggio
per pannelli di copertura grecati e parete
per pannelli TTcoppo®, TTonda® e TTondafibro®
Per un corretto utilizzo dei pannelli coibentati occorre individuare il sistema di fissaggio più idoneo. ll sistema deve essere scelto in base al tipo di struttura di appoggio ed è fondamentale per garantire sicurezza, stabilità e tenuta. Il sistema di fissaggio è suddiviso generalmente in due categorie: fissaggi strutturali e fissaggi non strutturali. I primi assicurano il pannello di copertura o di parete alla struttura portante del fabbricato e devono garantire la portata dei carichi applicati. I secondi, invece, servono solamente per affrancare la lattoneria di completamento o le lamiere dei pannelli tra di loro. La disposizione ed il numero dei fissaggi strutturali in copertura viene stabilito in base al numero degli appoggi, alla pendenza di falda, alla ventosità, ma comunque non deve essere inferiore a n° 3 ogni mq. In corrispondenza del colmo, della gronda e di eventuali sormonti frontali, i gruppi di fissaggio dovranno essere applicati su tutte le greche del pannello.
Per un corretto utilizzo dei pannelli coibentati occorre individuare il sistema di fissaggio più idoneo. ll sistema deve essere scelto in base al tipo di struttura di appoggio ed è fondamentale per garantire sicurezza, stabilità e tenuta. Il sistema di fissaggio è suddiviso generalmente in due categorie: fissaggi strutturali e fissaggi non strutturali. I primi assicurano il pannello di copertura o di parete alla struttura portante del fabbricato e devono garantire la portata dei carichi applicati. I secondi, invece, servono solamente per affrancare la lattoneria di completamento o le lamiere dei pannelli tra di loro. La disposizione ed il numero dei fissaggi strutturali in copertura viene stabilito in base al numero degli appoggi, alla pendenza di falda, alla ventosità, ma comunque non deve essere inferiore a n° 3 ogni mq. In corrispondenza del colmo, della gronda e di eventuali sormonti frontali, i gruppi di fissaggio dovranno essere applicati su tutte le onde del pannello.
FISSAGGIO STRUTTURALE PANNELLI DI COPERTURA LATTONEDIL SU STRUTTURA DI APPOGGIO IN FERRO Si impiegano gruppi di fissaggio con vite autofilettante passo ferro, testa nylon colorato, diametro 6,3 mm e di lunghezza variabile, a seconda dello spessore del pannello. Cappellotti in lamiera o alluminio preverniciati con espanso premontato sottostante, e rondella di guarnizione PVC. FISSAGGIO STRUTTURALE PANNELLI DI COPERTURA LATTONEDIL SU STRUTTURA DI APPOGGIO IN LEGNO Si impiegano gruppi di fissaggio con vite autofilettante passo legno, testa nylon colorato, diametro 6,5 mm e di lunghezza variabile, a seconda dello spessore del pannello. Cappellotti in lamiera o alluminio preverniciati con espanso premontato sottostante.
FISSAGGIO STRUTTURALE PANNELLI ISOPAR SU STRUTTURA IN FERRO Si impiega vite autofilettante passo ferro, testa nylon colorata biancogrigio, diametro 6,3 mm e di lunghezza variabile, a seconda dello spessore del pannello. ®
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SPESSORE PANNELLO
LUNGHEZZA VITE (CONSIGLIATA)
SP. 30 mm.
DIAM. 6,3 x 100 mm.
SP. 40 mm.
DIAM. 6,3 x 110 mm.
SP. 50 mm.
DIAM. 6,3 x 120 mm.
SP. 60 mm.
DIAM. 6,3 x 130 mm.
SP. 80 mm.
DIAM. 6,3 x 150 mm.
SP. 100 mm.
DIAM. 6,3 x 170 mm.
SPESSORE PANNELLO
LUNGHEZZA VITE (CONSIGLIATA)
SP. 30 mm.
DIAM. 6,5 x 110 mm.
SP. 40 mm.
DIAM. 6,5 x 120 mm.
SP. 50 mm.
DIAM. 6,5 x 130 mm.
SP. 60 mm.
DIAM. 6,5 x 140 mm.
SP. 80 mm.
DIAM. 6,5 x 160 mm.
SP. 100 mm.
DIAM. 6,5 x 180 mm.
SPESSORE PANNELLO
LUNGHEZZA VITE (CONSIGLIATA)
SP. 30 mm.
DIAM. 6,3 x 60 mm.
SP. 40 mm.
DIAM. 6,3 x 60 mm.
SP. 50 mm.
DIAM. 6,3 x 80 mm.
SP. 60 mm.
DIAM. 6,3 x 80 mm.
SP. 80 mm.
DIAM. 6,3 x 100 mm.
SP. 100 mm.
DIAM. 6,3 x 120 mm.
SP. 120 mm.
DIAM. 6,3 x 140 mm.
FISSAGGIO STRUTTURALE PANNELLI TTcoppo®, TTonda® e TTondafibro® LATTONEDIL SU STRUTTURA DI APPOGGIO IN FERRO Si impiegano gruppi di fissaggio con vite autofilettante passo ferro, testa nylon colorato o testa esagonale in ferro colorato, diametro 6,3 mm e di lunghezza variabile, a seconda dello spessore del pannello. Cappellotti in lamiera o alluminio preverniciati con espanso premontato sottostante, e rondella di guarnizione PVC. FISSAGGIO STRUTTURALE PANNELLI TTcoppo®, TTonda® e TTondafibro® LATTONEDIL SU STRUTTURA DI APPOGGIO IN LEGNO Si impiegano gruppi di fissaggio con vite autofilettante passo legno, testa nylon colorato o testa esagonale in ferro colorato, diametro 6,5 mm e di lunghezza variabile, a seconda dello spessore del pannello. Cappellotti in lamiera o alluminio preverniciati con espanso premontato sottostante, e rondella di guarnizione PVC.
SPESSORE PANNELLO
LUNGHEZZA VITE (CONSIGLIATA)
SP. 30 mm.
DIAM. 6,3 x 110 mm.
SP. 40 mm.
DIAM. 6,3 x 120 mm.
SP. 50 mm.
DIAM. 6,3 x 130 mm.
SP. 60 mm.
DIAM. 6,3 x 140 mm.
SP. 80 mm.
DIAM. 6,3 x 160 mm.
SP. 100 mm.
DIAM. 6,3 x 180 mm.
SPESSORE PANNELLO
LUNGHEZZA VITE (CONSIGLIATA)
SP. 30 mm.
DIAM. 6,5 x 120 mm.
SP. 40 mm.
DIAM. 6,5 x 130 mm.
SP. 50 mm.
DIAM. 6,5 x 140 mm.
SP. 60 mm.
DIAM. 6,5 x 150 mm.
SP. 80 mm.
DIAM. 6,5 x 170 mm.
SP. 100 mm.
DIAM. 6,5 x 190 mm.
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Accessori per fissaggio pannelli di copertura e parete CAPPELLOTO In vari colori e in vari materiali a seconda dell’esigenza.
CAPPELLOTO per TTcoppo®, TTonda® e TTondafibro® In vari colori e in vari materiali a seconda dell’esigenza.
SISTEMA DI FISSAGGIO Vite autoperforante, rondella con EPDM, cappellotto.
VITE CON CAPPELLOTTO per TTcoppo®, TTonda® e TTondafibro® Vite autofilettante per legno o per ferro con guarnizione EPDM e cappellotto
VITE PER PANNELLO DI COPERTURA Vite autofilettante per legno o per ferro nei colori standard.
VITE CON GUARNIZIONE EPDM per TTcoppo®, TTonda® e TTondafibro® Vite autofilettante per legno o per ferro con guarnizione EPDM
VITE PER PANNELLO DI PARETE Vite autofilettante per legno o per ferro nei colori standard.
INSERTO FILETTATO CON VITE METRICA è un elemento di fissaggio in acciaio che permette di collocare una filettatura su particolari aventi spessori molto ridotti, oltre che ad essere di pratica e rapida applicazione offrono caratteristiche di resistenza molto elevate,
VITE IN METACRILATO Vite autofilettante e autoperforante con la particolarità di avere la testa completamente rivestita in materiale plastico - metacrilato.
RIVETTO A FIORE questo rivetto è particolarmente adatto per il fissaggio di qualsiasi oggetto, la boccola del rivetto si apre in più parti durante il fissaggio assicurando così un ottimo fissagio
VITE Vite autofilettante per legno o per ferro nei colori a richiesta. (per quantitativi minimi richiedere ai nostri uffici)
RONDELLA INOX CON GUARNIZIONE EPDM Rondella inox con guarnizione per massima tenuta del fissaggio.
RONDELLA E EPDM COLORATE Rondella e guarnizione EPDM realizzate a secondo del colore della copertura. (per quantitativi minimi richiedere ai nostri uffici)
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Accessori i componenti di finitura per pannelli di copertura grecati e parete È una serie di elementi di finitura per i pannelli di copertura Lattonedil, in grado di soddisfare tutte le situazioni di progetto. MATERIALE: acciaio preverniciato spessore 0,5 mm. o su richiesta alluminio preverniciato spessore 0,6 mm. o su richiesta rame naturale spessore 0,6 mm. o su richiesta COLORE: bianco grigio, testa di moro, rosso siena, colori extra su richiesta DIMENSIONI: lunghezza standard 3 ml SILUETTE Elemento di chiusura della testata dei pannelli di copertura fino a spessore 50 mm, che assicura una perfetta estetica ed una maggiore protezione. Disponibile in acciaio preverniciato per pannelli spessore 30, 40 e 50 mm. Per spessori diversi solo su richiesta.
37 SP L = 1000 mm
36
90
200
40
SCOSSALINA FRONTALE Da utilizzare in caso di raccordo tra la copertura in pannelli ed un muro esistente disposto in posizione frontale.
PV 90 180
COLMO DA SAGOMARE È un colmo a cerniera da sagomare in opera, studiato per la giunzione superiore delle falde inclinate.
60
SCOSSALINA LATERALE Per rivestire il bordo laterale del pannello, utilizzabile sia per la parte della greca piena sia per la parte della greca di sormonto.
SP
36
Bordo sagomato
PV
200
PV 80
PV
80
36
SCOSSALINA DI CODA Per rivestire il bordo superiore dei pannelli, da utilizzare nelle coperture a falda unica sporgente.
SP Bordo sagomato
40
90
COLMO LISCIO Elemento doppio a cerniera.
PV
PV 30
74
60
20
200
200
90
CANALE DI GRONDA Utile complemento per tettoie e portici con falde corte; a richiesta è possibile fornire testate laterali e tiranti di ancoraggio.
100
110
COLMO SAGOMATO Elemento doppio a cerniera.
PV
20
40
60
PROFILO DI SOSTEGNO LATERALE Da utilizzare come rinforzo sotto la greca vuota di sormonto del pannello, in corrispondenza dell’abbinamento con lucernari fissi. Si consiglia di inserire una guarnizione spugnosa nella cavità per prevenire eventuali fenomeni di condensa.
20
200
200
SP
40
40
20 80
Bordo sagomato
PV
SOTTOCOLMO Elemento indispensabile nel raccordo inferiore tra le falde su costruzioni in ferro. 90
20
20 200
200
FERMANEVE Necessario per una copertura più completa e sicura.
PV
37
90 37
PV
GUARNIZIONE SOTTOCOLMO Si tratta di una guarnizione spugnosa da applicare sotto il colmo metallico; è consigliata soprattutto per falde aventi poca pendenza, in modo da prevenire fenomeni di infiltrazioni da stravento.
98
VERNICE PER RITOCCHI Si tratta di una speciale vernice spray per ritoccare i pannelli in caso di eventuali graffi superficiali o accidentali ammaccature. I colori disponibili sono bianco grigio, rosso siena, testa di moro e rosso coppo, altri colori a richiesta.
99
Accessori
Accessori
i componenti di finitura per TTcoppo®
i componenti di finitura per TTonda®, TTondafibro®
È una serie di elementi di finitura per i pannelli di copertura Lattonedil TTcoppo®, in grado di soddisfare tutte le situazioni di progetto. MATERIALE: acciaio preverniciato spessore 0,5 mm. o su richiesta alluminio preverniciato spessore 0,6 mm. o su richiesta rame naturale spessore 0,6 mm. o su richiesta. COLORE: standard rosso coppo, a richiesta altri colori come da scheda prodotto. DIMENSIONI: lunghezza standard 3 ml.
È una serie di elementi di finitura per i pannelli di copertura Lattonedil TTcoppo®, in grado di soddisfare tutte le situazioni di progetto. MATERIALE: acciaio preverniciato spessore 0,5 mm. o su richiesta alluminio preverniciato spessore 0,6 mm. o su richiesta rame naturale spessore 0,6 mm. o su richiesta. COLORE: standard bianco grigio, a richiesta altri colori come da scheda prodotto. DIMENSIONI: lunghezza standard 3 ml.
SILUETTE Elemento di chiusura della testata dei pannelli TTcoppo® fino a spessore 50 mm, che assicura una perfetta estetica ed una maggiore protezione. Disponibile in acciaio preverniciato per pannelli spessore 30, 40 e 50 mm. Per spessori diversi solo su richiesta.
SILUETTE Elemento di chiusura della testata dei pannelli TTcoppo® fino a spessore 50 mm, che assicura una perfetta estetica ed una maggiore protezione. Disponibile in acciaio preverniciato per pannelli spessore 30, 40 e 50 mm. Per spessori diversi solo su richiesta.
COLMO LISCIO Elemento doppio a cerniera, senza aletta sagomata.
PV 60
60 200
200
60 200
200
90
60 200
SCOSSALINA FRONTALE Elemento da utilizzarsi in caso di raccordo tra la copertura in pannelli ed un muro esistente disposto in posizione frontale
PV 90
180
180
SCOSSALINA FRONTALE SAGOMATA Elemento sagomato come il profilo superiore del pannello. È da utilizzarsi in caso di raccordo tra la copertura in pannelli ed un muro esistente disposto in posizione frontale.
PV 90 180
SCOSSALINA LATERALE Per rivestire il bordo laterale del pannello, utilizzabile sia per la parte della greca piena sia per la parte della greca di sormonto.
60
SP
90 180
PV
SCOSSALINA LATERALE Per rivestire il bordo laterale del pannello, utilizzabile sia per la parte della greca piena sia per la parte della greca di sormonto.
60
SP 15
100
SP
100
SCOSSALINA DI CODA Per rivestire il bordo superiore del pannello.
60 15
PV
SP
SCOSSALINA DI CODA Per rivestire il bordo superiore del pannello.
60 15
15 100
100
SCOSSALINA FRONTALE SAGOMATA Elemento sagomato come il profilo superiore del pannello. È da utilizzarsi in caso di raccordo tra la copertura in pannelli ed un muro esistente disposto in posizione frontale.
PV
15
PV
COLMO SAGOMATO Elemento doppio a cerniera, sagomato come il profilo superiore del pannello.
PV
200
SCOSSALINA FRONTALE Elemento da utilizzarsi in caso di raccordo tra la copertura in pannelli ed un muro esistente disposto in posizione frontale
PV
200
200
COLMO SAGOMATO Elemento doppio a cerniera, sagomato come il profilo superiore del pannello.
PV
PV
COLMO LISCIO Elemento doppio a cerniera, senza aletta sagomata.
PV
15 100
101
Accessori
Sigillante
i componenti tecnici
sigillante protettivo e decorativo per pannelli isolanti coibentati
®
LUCERNARIO APRIBILE È un modello di finestra pratico e solido, utile per i tetti mansardati e per le uscite sulla copertura, garantendo luminosità all’ambiente sottostante. Il lucernario è composto da una base con bordo in acciaio preverniciato di spessore 10/10 che si adatta perfettamente alle sei greche del pannello ISOCOPRE , e da un cupolino in policarbonato trasparente infrangibile regolato da un sistema a gas. L’apertura del lucernario è manuale e le dimensioni standard dell’uscita sono di 600x600 mm. È disponibile nei colori bianco grigio, rosso siena e testa di moro.
Sigillante decorativo lungo la superficie di taglio
®
CONVERSA È studiata per raccordare i camini o altri elementi tecnici con la copertura in pannelli ISOCOPRE . Si tratta di una base in acciaio preverniciato di spessore 10/10, formata da un bordo sagomato per applicarsi al pannello e da una parte piana (dimensioni standard 600x600 mm) da ritagliare secondo le dimensioni esterne dell’elemento da raccordare. Si consiglia di eseguire una idonea ribordatura con sigillatura del contorno. È disponibile nei colori bianco grigio, rosso siena e testa di moro. ®
TORRINO È un accessorio nato per rivestire gli esalatori sulla copertura, garantendo il raccordo con i pannelli ISOCOPRE a sei greche. Il diametro massimo dell’esalatore deve essere 120 mm ed ha la possibilità di adattarsi alle diverse inclinazioni della falda. È disponibile in alluminio preverniciato nei colori bianco grigio, rosso siena e testa di moro. ®
OBLÒ Il settore dell’edilizia industriale richiede sistemi integrati e prodotti innovativi. L’oblò preistallato nei pannelli coibentati ISOPAR , con dimensioni su richiesta e con l’utilizzo di materiali quali il cristallo temperato infrangibile, il vetrocamera e il policarbonato, è un decisivo passo verso l’ottimizzazione dei tempi di progetto e dei costi di realizzazione. È disponibile per i pannelli aventi spessore da 30 a 60 mm.
È un prodotto pronto da applicare a pennello, rullo e spruzzo per sigillare, proteggere, impermeabilizzare e decorare rapidamente i pannelli isolanti. È un prodotto sintetico, pronto all’uso, privo di solventi, molto elastico, totalmente impermeabile all’acqua, resistente alle basse temperature e agli agenti atmosferici, da utilizzarsi sia all’esterno che all’interno e su tutte le geometrie, anche le più complesse. Grazie al suo potere autolivellante e riempitivo, è in grado di uniformare e saturare le microporosità del materiale coibente. Grazie alla fortissima adesione ed elasticità che sviluppa una volta asciutto, è in grado di: - proteggere dalla degradazione dei raggi UV le resine poliuretaniche dei pannelli coibentati; - impermeabilizzare rapidamente i pannelli metallici accoppiati con svariati coibenti (resine poliuretaniche, fibre minerali) lungo la superficie di taglio, impedendo così dannose cavillature ed infiltrazioni d’acqua;
- sigillare rapidamente con un film elastico la superficie di taglio e di contatto tra metallo-coibente; - sigillare piccoli fori, interstizi e cavillature presenti nel coibente o lungo la giunzione coibente-metallo; - assorbire variazioni dimensionali di materiali compositi; - decorare rapidamente la superficie di taglio uniformandola alla stessa colorazione del metallo; - fungere da finitura decorativa grazie ad un film colorato e fortemente coprente resistente agli agenti atmosferici e disponibile in varie tonalità; - fungere da finitura decorativa-protettiva altamente coprente da applicare sulla superficie dei coibente o del metallo purchè interno. - Disponibile in confezione da 1 kg. - Resa 1 kg = 1 m2 = circa 10 metri lineari di bordo, per pannello di spessore 40 mm.
Colori standard:
®
Bianco-grigio
102
Rosso siena
Testa di moro
103
Applicazioni 1 COPERTURA CIVILE ABITAZIONE
2
3
ver so di p osa
4
5
6
1) DUE FALDE REGOLARI Per questa tipologia di copertura, molto diffusa, i pannelli di copertura Lattonedil vengono forniti della lunghezza della falda. La lunghezza viene stabilita considerando la posizione frontale rispetto al modello di canale utilizzato (disegno 1). In generale il pannello viene applicato su una orditura in listelli di legno posizionati orizzontalmente. È importante la posizione del primo listello (a cui si aggancia l’aletta del canale) e dell’ultimo (posizionato a meno di 20 cm. dalla linea di colmo, in modo da consentire il fissaggio simultaneo di colmo sagomato-pannello-listello) (disegno 2). Le prescrizioni generali consigliano l’applicazione di gruppi di fissaggio su tutte le greche del pannello in corrispondenza di questi due appoggi. Si consiglia inoltre l’utilizzo dei profili Siluette per proteggere le testate dei pannelli dagli agenti atmosferici e garantire una più lunga durata alla copertura. 2) QUATTRO FALDE REGOLARI Il sistema di ancoraggio di questo tipo di copertura è identico a quello a due falde ma in più si aggiunge l’operazione di taglio diagonale dei pannelli (eseguibile con un idoneo strumento di taglio). I pannelli vengono forniti tutti della misura corrispondente all’altezza massima della falda (disegno 3). Ciascun pannello verrà poi tagliato diagonalmente secondo la linea di colmo ed il pezzo in eccesso verrà utilizzato per il lato opposto della falda successiva (disegno 4). Con questo metodo si riduce al minimo lo sfrido di lavorazione. Si consiglia di eseguire i tagli diagonali non sulla copertura, ma a terra, per evitare di danneggiare i pannelli già posati. Le linee di colmo verranno poi rivestite con un colmo metallico apposito, non sagomato o da sagomare in opera, poichè la sagomatura varia a seconda della pendenza delle falde. 3) FALDE IRREGOLARI Valgono sempre le indicazioni descritte per i due casi precedenti. La differenza consiste nella misura e nel metodo di posa dei pannelli: infatti, in presenza di falde irregolari a triangolo, si stabilirà una serie di misure dei pannelli a scalare, da tagliare diagonalmente (disegno 5). Con questo metodo il pezzo in eccesso difficilmente potrà essere utilizzato per altre falde, ma verrà considerato sfrido. Anche in questo caso il colmo metallico di raccordo dovrà essere preparato appositamente. È buona norma generale ordinare almeno una o due lastre in più della lunghezza massima, in modo da avere una maggiore sicurezza di completare la copertura anche in caso di un errore durante il taglio in opera. 4) SOTTOTEGOLA Grazie alle sue proprietà di isolante termico, il pannello di copertura trova impiego anche nei sistemi di copertura con laterizio, in particolare come elemento sotto-tegola. Per quanto riguarda il modello, si consiglia l’impiego di un pannello con supporto superiore in lamiera grecata e parte inferiore in cartonfeltro, da applicarsi direttamente sulla soletta. I metodi di posa consigliati sono due: posare i pannelli di copertura Lattonedil su cui fissare ortogonalmente una orditura di listelli in legno per l’ancoraggio delle tegole marsigliesi o portoghesi (disegno 6), oppure è possibile sfruttare il passo delle greche dell’ISOCOPRE per applicare su di esso direttamente i coppi tradizionali, secondo il sistema concavo-convesso (disegno 7). In questo caso è necessario aggiungere un profilo metallico fermacoppo sulla partenza o comunque garantire un idoneo ancoraggio. Anche in questo caso è prescritto l’utilizzo del profilo Siluette.
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COPERTURA STABILE INDUSTRIALE 1) DUE FALDE - STRUTTURA IN FERRO Per questa tipologia architettonica è preferibile utilizzare pannelli di copertura aventi i supporti superiore ed inferiore in acciaio. È buona norma scegliere l’alluminio per il supporto superiore solo se la lunghezza delle falde non supera i 10 metri in modo da prevenire eventuali complicazioni dovute alla dilatazione termica del metallo. Per tutte le falde di lunghezza superiore ai 13 metri è buona norma prevedere un “overlapping” in corrispondenza di un appoggio centrale (disegno 8). In generale le principali indicazioni per questo tipo di opere sono: applicare una idonea guarnizione lineare sui giunti dei pannelli o richiedere a Lattonedil l’applicazione per prevenire eventuali fenomeni di condensa (disegno 9); in fase di posa del colmo applicare anche la guarnizione grecata in spugna, disponibile su richiesta e risbordare con una pinza la parte terminale piana del pannello in corrispondenza del colmo per prevenire eventuali infiltrazioni da stravento; applicare un sottocolmo metallico, in modo da chiudere la linea di colmo tra due falde e iniettare schiuma poliuretanica tra i pannelli (disegno 10). 2) COPERTURA A SHED Questo tipo di copertura non richiede accorgimenti particolari, perchè in generale l’alta pendenza della falda garantisce il buon defluvio delle acque. Per risolvere il raccordo tra la falda inclinata in pannelli e la struttura vetrata verticale si consiglia di realizzare,oppure richiedere direttamente a Lattonedil con la fornitura di pannelli, la speciale scossalina di chiusura, da eseguirsi su disegno del cliente e sagomata per l’abbinamento con il pannello grecato (disegno 11). 3) COPERTURA PREFABBRICATI Nel settore dei prefabbricati in cemento il pannello isolante può essere utilizzato in alternativa ai pannelli curvi di raccordo tra travi a “Y”, con notevoli economie (disegno 12) o per rivestire tutta la copertura, spesso in combinazione con lucernari fissi in policarbonato o in vetroresina. In quest’ultimo caso la conformazione del prefabbricato può comportare una leggera curvatura del pannello per adattarsi a quella del tegolo prefabbricato. È quindi possibile sfruttare le caratteristiche elastiche dei componenti del pannello ed adeguarlo alla leggera curvatura del tegolo, ricordando che la schiuma poliuretanica non deve avere spessore superiore a 40 mm. Se il pannello deve essere fissato direttamente sul tegolo avrà il supporto inferiore in alluminio centesimale o cartonfeltro (disegno 13), mentre se deve essere fissato ad una struttura metallica oppure deve essere abbinato a lucernari fissi avrà il supporto inferiore in acciaio. In questi due casi la distribuzione dei gruppi di fissaggio deve essere maggiorata, inoltre valgono ancora le prescrizioni relative alla lunghezza dei pannelli. Se si devono eseguire operazioni di
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Applicazioni IDEA!
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Composizione lamierati
“overlapping”, piuttosto frequenti in questi casi, è buona norma suddividere la lunghezza totale in tre, in modo da non avere alcun “overlapping” in corrispondenza della zona più alta (disegno 14). Non è consigliabile, invece, utilizzare il pannello con raggi di curvatura più stretti, in quanto il supporto metallico superiore ed inferiore si potrebbe segnare e la schiuma poliuretanica perderebbe continuità.
SUPPORTI METALLICI - Acciaio tipo S 250 GD+Z conforme alla norma UNI EN 10346 disponibile zincato, zincato preverniciato o plastificato - Alluminio lega 3105 H16 conforme alla norma UNI 9003/3 e UNI EN 485, disponibile naturale o preverniciato - Acciaio Inox AISI 304 conforme alla norma UNI EN 10088-3 disponibile naturale o preverniciato - Rame conforme alle norme UNI EN 1172 Supporti con caratteristiche diverse dalle sopra menzionate sono ottenibili su richiesta. ALLUMINIO 1) Lamiera in lega di alluminio. 2) Verniciatura costituita da uno strato di primer e da un film di vernice acrilica (o PVDF) sulla superficie esterna ed uno strato di primer atto a favorire l’adesione del poliuretano sulla superficie interna.
TAMPONAMENTI ESTERNI 1) INDICAZIONI PER MONTAGGIO Il montaggio di una parete realizzata con pannelli ISOPAR prevede l’applicazione di viti autofilettanti applicate dall’esterno verso l’interno. In generale la vite deve giuntare sia le due alette della femmina sia il maschio di due pannelli contigui, in più, in corrispondenza degli appoggi estremi (superiore ed inferiore), è consigliabile applicare anche una vite di sicurezza nel mezzo (disegno 15). È necessario prestare particolare attenzione alla potenza dell’avvitatore elettrico, perchè una eccessiva spinta verso l’interno potrebbe segnare la superficie esterna del pannello. Indipendentemente dallo spessore del pannello la struttura di appoggio deve comunque prevedere correnti orizzontali posti ad una distanza massima di 3,5 mt. In caso di eventuali tagli da eseguirsi in opera è necessario provvedere ad un’accurata pulizia dei bordi dagli sfridi per evitare successivi fenomeni di degrado. Tali operazioni sono spesso previste quando occorre creare un raccordo ad angolo ortogonale tra pareti. 2) FINITURE L’utilizzo del pannello per pareti prevede una serie di finiture da eseguirsi per rendere l’opera di tamponamento funzionale ed esteticamente valida. Tali finiture, realizzate con profili in acciaio o in alluminio preverniciato (non necessariamente dello stesso colore del pannello) sono di due tipi. Il primo tipo comprende profili strutturali di appoggio, quali gli orizzontali a terra ed in alto (di sagoma ad “U”, ad “L” oppure a “Z” a seconda della situazione di progetto), o i verticali interni (in generale di sagoma ad “U” oppure ad “L”); tali profili hanno generalmente uno spessore alto, di 8/10 oppure 10/10 a seconda del materiale scelto, e prevedono un ancoraggio al pannello ed alla struttura del fabbricato con viti autofilettanti (disegno 16). Il secondo tipo comprende profili privi di funzione strutturale, ma necessari per rivestire i raccordi tra pareti angolari o giunte speciali, hanno generalmente uno spessore di 5/10 e prevedono un ancoraggio al solo pannello con rivette in acciaio (disegno 17).
Vernice
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Primer
Lamina alluminio Primer
RAME 1) Lamiera di rame. 2) Trattamento antiossido eseguito meccanicamente sulla superficie interna per una maggiore aderenza del poliuretano.
Lamina rame
Trattamento antiossido
Vernice
Primer Fosfatazione Lamina acciaio
Zincatura a caldo Zincatura a caldo Primer
ACCIAIO INOX 1) Lamiera in acciaio INOX AISI 304 o 316. 2) Trattamento della superficie interna con una speciale lavorazione meccanica atta a favorire l’aderenza del poliuretano.
Lamina in acciaio inox
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ACCIAIO 1) Lamiera in acciaio con zincatura a caldo. 2) Trattamento di fosfatazione per una migliore protezione all’ossidazione. 3) Verniciatura costituita da uno strato di primer e da un film di vernice acrilica (o PVDF) sulla superficie esterna ed uno strato di primer atto a favorire l’adesione del poliuretano sulla superficie interna.
ACCIAIO INOX PREVERNICIATO 1) Lamiera in acciaio INOX. 2) Verniciatura costituita da uno strato di primer e da un film di vernice acrilica (o PVDF) sulla superficie esterna ed uno strato di primer atto a favorire l’adesione del poliuretano sulla superficie interna.
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POLIURETANO ESPANSO (PUR) Con il termine poliuretano si indica una vasta famiglia di polimeri termoindurenti in cui la catena polimerica è costituita di legami uretanici. I poliuretani sono fondamentalmente ottenuti per reazione di un di-isocianato (aromatico o alifatico) e di un poliolo (tipicamente un glicole polietilenico o poliesteri), in più vengono aggiunti dei catalizzatori per migliorare il rendimento della reazione e altri additivi che conferiscono determinate caratteristiche al materiale da ottenere; in particolare: “surfattanti” per modificarne l’aspetto superficiale, ritardanti di fiamma, e/o agenti espandenti (nel caso in cui si vogliano produrre delle schiume). Il poliuretano espanso rigido è un polimero reticolato termoindurente che viene prodotto dalla reazione di due componenti principali - polioli e poliisocianati -in presenza di un agente espandente (generalmente idrocarburi, CO2 o altre miscele) e di altri additivi come catalizzatori, siliconi, ritardanti di fiamma, ecc. La reazione è di tipo esotermico ed il calore che si genera porta ad ebollizione l’espandente che rimane incapsulato all’interno della struttura cellulare risultante. Nel corso della reazione che porta le materie prime dallo stato liquido a quello solido del polimero finale, la schiuma manifesta elevate proprietà di adesione a quasi tutti i tipi di supporti; caratteristica questa che è risultata fondamentale proprio per lo sviluppo e l’industrializzazione dei pannelli isolanti con rivestimenti flessibili. - Schiuma poliuretanica (PUR) applicata in continuo. - Densità “con pelle”: 40 kg/mc. - Densità “senza pelle”: 36-38 kg/mc. - Conducibilità termica utile: 0,023 W/mk. - Resistenza a compressione al 10% della deformazione: 1,2 kg/cmq. - Valore di adesione ai supporti: 1 kg/cmq. POLIISOCIANURATO (PIR) Le schiume di poliisocianurato presentano una maggior concentrazione di metilene defenil diisocianato rispetto al poliuretano e possiedono perciò una miglior resistenza alla compressione e buone proprietà fisiche alle densità più alte, assicurando isolamento termico, resistenza meccanica e totale monoliticità del pannello. LANA DI ROCCIA La lana di roccia, chiamata anche lana minerale, è un silicato amorfo che si ottiene fondendo i minerali che la compongono (trattasi di basalto, una roccia vulcanica composta di plagioclasti, pirosseni e olivine) e risolidificandoli sotto forma di fibre che spesso sono tenute insieme da un legante a base di resine termoindurenti. Questo materiale ha la capacità di essere sia un ottimo isolante termico che acustico, grazie alla sua struttura macroscopica lanuginosa che attenua i rumori e che, inglobando grandi quantità d'aria, isola dal calore; la lana di roccia garantisce pertanto un comportamento di resistenza e reazione al fuoco e viene considerata un materiale ignifugo. La lana di roccia che funge da strato coibente viene realizzata in listelli di lana minerale disposti perpendicolarmente al piano dei supporti. - Reazione al fuoco: incombustibilità, la lana di roccia garantisce un’efficace protezione antincendio con punto di fusione superiore a 1000°C - Proprietà isolamento acustico: la lana di roccia ha la capacità di assorbire e ridurre alti livelli acustici - Proprietà termoisolanti: fino a λ: 0,041 W/mK - Permeabilità al vapore acqueo: grazie alla sua struttura a base di fibre, la lana di roccia è permeabile al vapore acqueo - Idrorepellenza: le fibre hanno un’idrorepellenza permanente - Non nociva per la salute dell’uomo e per l’ambiente - Resistenza a microrganismi ISOLAMENTO TERMICO Per isolamento termico si intendono tutti i sistemi e le operazioni costituenti gli sforzi atti a ridurre il flusso termico scambiato tra due ambienti a temperature differenti. Parlare di isolamento termico equivale a studiare la conducibilità o conduttività termica di un materiale, indicata con λ o U e data come il rapporto, in condizioni stazionarie, fra il flusso di calore osservato e il gradiente di temperatura che provoca il passaggio del calore. In altri termini, la conducibilità termica è una misura dell’attitudine di una sostanza a trasmettere il calore e dipende solo dalla natura del materiale, non dalla sua forma. ISOLAMENTO ACUSTICO L'isolamento acustico di un materiale è dato dalla sua capacità di ridurre il passaggio di energia sonora fra due ambienti. Nel campo dell'isolamento acustico in edilizia vale la legge di massa, la quale esprime che il coefficiente di trasmissione di potenza sonora aumenta al diminuire della massa della parete per unità di area e della frequenza del suono. Il fonoassorbimento, cioè la capacità di un materiale di assorbire l’energia sonora, assume diversi meccanismi dipendenti dalla porosità, dalla resistenza del flusso e dalIa capacità del materiale di assorbire l’aria in vibrazione (trasparenza acustica). Un materiale fonoassorbente dovrebbe avere contemporaneamente elevata trasparenza acustica (e quindi bassa resistenza al flusso) e buona dissipazione dell'energia penetrata (e quindi alta resistenza al flusso): proprietà contrastanti. Un buon pannello acustico, quindi, è tipicamente formato da una superficie ad elevata trasparenza acustica e da un riempitivo con porosità disposte in direzione diversa da quella del flusso. PROPRIETÀ STATICHE Le proprietà statiche indicate nel presente catalogo hanno solo scopo indicativo per il cliente. Per verificare la proprietà statica di ogni singolo progetto la normativa vigente prevede di rivolgersi ad un tecnico abilitato.
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COMPORTAMENTO AL FUOCO La reazione al fuoco è il grado di partecipazione di un materiale alla combustione. In relazione a questa attitudine, ai materiali è assegnata una euroclasse (da A a F), che aumenta con il grado di partecipazione alla combustione. La resistenza al fuoco è l'attitudine di un elemento da costruzione a mantenere la sua stabilità meccanica, a non propagare la fiamma e a conservare l'isolamento termico per un certo periodo di tempo. La resistenza al fuoco è espressa in minuti, dall'inizio del periodo di riscaldamento fino al momento in cui il componente in prova cessa di soddisfare i requisiti ai quali deve essere conforme. PARAMETRI CARATTERISTICI DELLA REAZIONE AL FUOCO La reazione al fuoco di un materiale è un fenomeno molto complesso che dipende da vari parametri, i principali dei quali sono i seguenti: - Infiammabilità: intesa come capacità di un materiale di entrare e permanere in stato di combustione, con emissione di fiamme e/o durante l'esposizione ad una sorgente di calore - Velocità di propagazione delle fiamme: intesa come la velocità con la quale il fronte di fiamma si propaga in un materiale - Gocciolamento: inteso come la capacità di un materiale di emettere gocce di materiale fuso dopo e/o durante l’esposizione a una sorgente di calore - Post-incandescenza: presenza di zone incandescenti dopo lo spegnimento della fiamma (es. brace) che potrebbero innescare nuovamente il fuoco sviluppo di calore nell'unità di tempo: inteso come la quantità di calore emessa nell'unità di tempo da un materiale in stato di combustione - Produzione di fumo: intesa come la capacità di un materiale di emettere un insieme visibile di particelle solide e/o liquide in sospensione nell'aria risultanti da una combustione incompleta in condizioni definite produzione di sostanze nocive: intesa come capacità di un materiale di emettere gas e/o vapori in condizioni definite di combustione. Normativa di riferimento UNI EN 13501-1:2009 La norma europea UNI EN 13501-1 regolamenta la classificazione al fuoco dei prodotti e degli elementi da costruzione. Anche in presenza di una classificazione europea, in Italia è necessaria tutt'ora l'omologazione nazionale, tranne per prodotti per i quali esiste una norma di prodotto europea, quindi con l'obbligo di marcatura CE. In questo caso i materiali vengono classificati secondo le Euroclassi A1, A2, B,..., F. I materiali classificati A1 e A2 sono incombustibili e quelli certificati da B a F bruciano in ordine crescente. Una comparazione tra le classi italiane e europee non è possibile, dato che i metodi e i criteri di valutazione sono completamente diversi. Il D.M. 15 marzo 2005 introduce però una tabella che compara le classi italiane con quelle europee, al fine di poter applicare le leggi che richiedono una determinata reazione al fuoco. La classificazione europea prevede anche la classificazione dei fumi e del gocciolamento. Esempio: B-s1,d0, dove s sta per smoke (fumo) e d per drops (gocce). La classificazione va da 0 (assente) a 3 (elevato). PARAMETRI CARATTERISTICI DELLA RESISTENZA AL FUOCO La resistenza al fuoco è la capacità di una costruzione, di una parte di essa o di un elemento costruttivo di mantenere, per un tempo prefissato: - La resistenza R: attitudine a conservare la resistenza meccanica sotto l’azione del fuoco; - L’ermeticità E: attitudine a non lasciar passare, né produrre, se sottoposto all'azione del fuoco su un lato, fiamme, vapori o gas caldi sul lato non esposto; - L’isolamento termico I: attitudine a ridurre la trasmissione del calore. Per quanto sopra: con il simbolo REI (seguito da un numero n) si identifica un elemento costruttivo che deve conservare per un tempo determinato n la resistenza meccanica, la tenuta alle fiamme e ai gas caldi, l'isolamento termico; Il numero n indica la classe di resistenza al fuoco. Per la classificazione degli elementi non portanti il criterio R è automaticamente soddisfatto qualora siano soddisfatti i criteri E e I. Per gli elementi portanti, la verifica di resistenza al fuoco viene eseguita controllando che la resistenza meccanica venga mantenuta per il tempo corrispondente alla classe di resistenza al fuoco della struttura con riferimento alla curva nominale d'incendio. I certificati ottenuti secondo le vecchie normative sono validi 5 anni se ottenuti dopo il 1995 e mantengono la loro valenza solo in italia. Attualmente come da DECRETO MINISTERIALE DEL 16 febbraio 2007 i nuovi prodotti ed elementi da costruzione devono essere certificati secondo le nuove regole che fanno capo alla norma UNI EN 13501. La nuova classificazione europea, che si applica sia agli elementi di chiusura non portanti, prevede l'eliminazione della lettera R e l'aggiunta di un nuovo parametro W relativo all'emissione di energia. Un elemento resistente al fuoco potrà quindi essere classificato: E - EW - EI Normativa di riferimento Normative obsolete Circolare n. 91 del 14.09.1961 D.M. del 30.11.1983 D.P.R. n. 577 del 29.07.1982 Nuove norme in vigore UNI EN 13501 recepita in italia con D.M.16-02-07 UNI EN 1634-1 e (solo fino all'entrata in vigore della marcatura CE) UNI 9723
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I certificati della qualità Lattonedil
UALITY
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Certificati di conformità di produzione con qualità CE.
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Sistema con qualità certificata ISO 9001:2008
Sistema con qualità certificata UNI EN ISO 9001:2008 certificato n° 4674
Certificato prodotto normativa tedesca
Certificato prodotto normativa francese
Certificati di Resistenza al fuoco.
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Condizioni Generali di Vendita AIPPEG delle lamiere grecate, dei pannelli metallici coibentati e degli accessori
Associati
AIPPEG Associazione Italiana Produttori Pannelli Elementi Grecati
Atto di deposito presso Studio Lèbano / Notai – Milano in data 10 maggio 2007 al N. 43 di Repertorio e N. 25 di Raccolta, registrato a Monza 1 il 22 maggio 2007 N. 6082 Serie 17.
1. Parti del contratto Per parte Venditrice si intende la società produttrice e/o fornitrice dei manufatti oggetto della fornitura di cui si tratta, che emetterà fattura per gli stessi manufatti.
accompagnamento. Le operazioni di cui all’Allegato A delle presenti Condizioni Generali di Vendita AIPPEG, oltre a quelle di scarico e montaggio, indipendentemente dal punto di resa delle merci, se non diversamente concordato, sono effettuate a cura e responsabilità dell’Acquirente, seguendo scrupolosamente le istruzioni fornite in proposito dalla Venditrice.
- con il concorso alle spese di ripristino per un importo non superiore a tre volte il prezzo originario del rivestimento organico affetto da vizi; l’importo del concorso spese, come sopra determinato, sarà progressivamente ridotto proporzionalmente al periodo di utilizzo del prodotto consegnato.
2. Ordine - accettazione L’ordine dell’Acquirente ha valore di proposta ed è irrevocabile per la durata di trenta giorni.
Le eventuali spese di sosta, magazzinaggio o attesa sono a carico dell’Acquirente, anche nel caso in cui la merce sia venduta franco destino ed il trasporto avvenga con mezzi della venditrice o da questa commissionati.
Per le superfici metalliche senza rivestimento organico, non viene rilasciata alcuna garanzia, al di fuori della loro corrispondenza alle norme in vigore; la Venditrice è esonerata da ogni responsabilità relativa all’insorgere di fenomeni di ossidazione, trattandosi di fenomeni probabili.
La conferma della Venditrice ha valore di accettazione ed è il solo documento che impegna le parti e regola il rapporto contrattuale, per quanto non previsto dalle presenti “Condizioni Generali di Vendita”. Ai fini dell’accettazione dell’ordine, vale la data indicata nel timbro postale o nel telefax di spedizione della conferma.
4. Imballo I materiali sono forniti privi di imballo. Eventuali imballi dovranno essere richiesti all’atto del conferimento dell’ordine e saranno addebitati in fattura.
Per parte Acquirente si intende l’intestatario delle fatture relative ai manufatti di cui si tratta.
Nel caso in cui la conferma preveda la fornitura di manufatti appartenenti a tipologie diverse e/o consegne ripartite, ciascuna tipologia e/o consegna è considerata contrattualmente autonoma rispetto alle altre. 3. Consegna, spedizione e trasporto dei materiali La Venditrice si obbliga a rispettare i termini di consegna pattuiti; è ammessa comunque una franchigia di quindici giorni lavorativi. I fatti che impediscano o ritardino la produzione dei manufatti come, in via esemplificativa ma non limitativa, scioperi (anche aziendali), serrate, incendi, divieti di importazione, ritardati rifornimenti di materie prime o limitazioni di fonti energetiche ed altri fatti che impediscano o ritardino la fabbricazione, sono convenzionalmente considerati causa di forza maggiore e la Venditrice non potrà essere ritenuta responsabile del ritardo nella consegna. Nei casi sopra citati, la Venditrice potrà ritardare la consegna quanto dovessero durare le cause del ritardo. Qualora le cause del ritardo durassero oltre trenta giorni, la Venditrice avrà la facoltà di recedere dal contratto, senza che ciò possa implicare il diritto dell’Acquirente al risarcimento dei danni direttamente o indirettamente riconducibili al ritardo. Allo scadere dei termini di consegna pattuiti, entro quindici giorni solari dal ricevimento dell’avviso di merce pronta, l’Acquirente dovrà ritirare i manufatti ordinati, o, in caso di consegna a destino, dovrà richiederne la spedizione. Trascorso tale termine, i manufatti potranno essere stoccati all’aperto, con esonero per la Venditrice di ogni responsabilità, con decadenza da tutte le garanzie e con addebito dei costi di movimentazione e di magazzinaggio nella misura dell’1% del valore dei manufatti per ogni settimana di giacenza; la Venditrice si riserva, inoltre, il diritto di spedire i manufatti in porto assegnato all’Acquirente, o di depositarli a spese dello stesso. Dopo otto giorni dalla emissione dell’avviso di merce pronta, sarà comunque emessa regolare fattura, e decorreranno i termini di pagamento. L’Acquirente è tenuto a verificare i manufatti al momento della consegna. I manufatti, anche se venduti franco destino, viaggiano sempre a rischio e pericolo dell’Acquirente. Eventuali vizi apparenti ed ammanchi devono essere denunciati all’atto della consegna, a pena di decadenza della relativa garanzia, mediante annotazione nella bolla di 112
5. Tolleranze L’Acquirente accetta le tolleranze riportate sui cataloghi e/o schede tecniche della Venditrice (ultima edizione). 6. Garanzie I reclami, di qualsiasi genere, fatti salvi quelli previsti al precedente punto 3., devono essere avanzati per iscritto (raccomandata o telegramma) alla Venditrice entro otto giorni dal ricevimento dei prodotti, intendendosi l’Acquirente decaduto, dopo tale termine, da ogni diritto alla garanzia per vizi e/o per mancanza di qualità e/o per difformità dei manufatti venduti.
La garanzia assolta dalla Venditrice non sarà rinnovata alle parti riparate. La Venditrice non assume responsabilità nel caso di ripristini effettuati da terzi. Particolari garanzie e/o certificazioni possono essere rilasciate, se richieste specificatamente dall’Acquirente, al conferimento dell’ordine. Ogni garanzia decade sia per l’uso non conforme alle caratteristiche “prestazionali”, sia per il mancato rispetto delle “Norme sulla movimentazione, manipolazione e stoccaggio” di cui all’Allegato A e delle eventuali istruzioni particolari fornite dalla Venditrice, sia per l’utilizzo di accessori funzionali all’impiego dei manufatti (quale ad esempio: sistemi di fissaggio, tamponi, chiudi-greca, colmi, scossaline, ecc.) non forniti e/o non espressamente approvati dalla Venditrice.
I reclami dovranno essere circostanziati, per consentire alla Venditrice un pronto e completo controllo. I manufatti oggetto di reclamo dovranno essere tenuti a disposizione della Venditrice, nello stato in cui sono stati consegnati, nel rispetto delle “norme sulla movimentazione, manipolazione e stoccaggio” di cui all’Allegato A alle presenti “Condizioni Generali di Vendita” e delle eventuali istruzioni particolari fornite dalla Venditrice.
I dati di calcolo, i valori tabellari, le distinte dei materiali, gli elaborati grafici, come ogni altro documento fornito dalla Venditrice, dovranno essere considerati come semplici elementi di orientamento e non comportano alcuna responsabilità della Venditrice, rimanendo, per definizione e normativa, la progettazione, la direzione lavori e il collaudo di esclusiva pertinenza, responsabilità e cura dell’Acquirente.
I manufatti che presentano vizi palesi non devono essere utilizzati dall’Acquirente; in difetto, l’Acquirente decade da ogni garanzia.
La Venditrice si riserva il diritto di apportare alla propria produzione le modifiche o i miglioramenti tecnici ritenuti necessari.
Se i manufatti forniti dovessero risultare inidonei all’uso al quale sono destinati, saranno sostituiti con resa nel punto contrattualmente convenuto.
7. Revisione prezzi I prezzi sono calcolati in base ai costi in vigore alla data della conferma di vendita.
È escluso il diritto dell’Acquirente alla risoluzione del contratto ed è, altresì, esclusa ogni responsabilità della Venditrice per danni diretti e/o indiretti eventualmente subiti dall’Acquirente, fatto salvo il limite previsto dall’art. 1229 del Codice Civile.
Qualora dovessero intervenire aumenti superiori al 2 % del costo dei manufatti, si provvederà alla revisione dei prezzi, che sarà applicata al momento della fatturazione, con riconoscimento integrale dell’effettiva variazione secondo le incidenze percentuali di seguito indicate:
In caso di fornitura a consegne ripartite, eventuali reclami, anche se tempestivi, non esonerano l’Acquirente dall’obbligo di ritirare la restante quantità di manufatti ordinati. Qualora le contestazioni dovessero risultare infondate, la Venditrice addebiterà le spese dei sopralluoghi e di eventuali perizie anche di terzi. La Venditrice garantisce la rispondenza dei manufatti venduti alle specifiche contenute nei propri cataloghi e/o schede tecniche (ultima edizione). Per i manufatti rivestiti con materiale organico, la garanzia relativa al rivestimento stesso viene assolta, a scelta della Venditrice, come segue: - mediante esecuzione di opere di ripristino da parte della Venditrice oppure
- lamiere grecate: 10 % manodopera, 90 % metallo - pannelli: 10 % manodopera, 30 % componenti isolanti, 60 % paramenti esterni. Per la manodopera si farà riferimento alle tabelle A.N.I.M.A.; per i metalli si farà riferimento al listino C.C.I.A.A. di Milano; per i componenti isolanti e le altre materie prime si farà riferimento all’attestazione del Fornitore della Venditrice. Per gli accessori, la revisione sarà effettuata in via convenzionale applicando le eventuali variazioni dell’indice ISTAT ufficiale del costo della vita. Nel caso in cui fossero previste consegne ripartite, la revisione dei prezzi verrà applicata solamente ai manufatti consegnati successivamente all’avvento degli aumenti.
8. Pagamenti I pagamenti dovranno essere effettuati presso la sede della Venditrice. La riscossione da parte della Venditrice di somme versate all’atto dell’ordine, non costituisce accettazione dello stesso. La Venditrice, qualora non dovesse accettare l’ordine, restituirà le somme incassate, senza interessi. In caso di inadempimento da parte dell’Acquirente, le somme versate in conto saranno trattenute dalla Venditrice a titolo di caparra, fatto salvo il diritto all’indennizzo dei maggiori danni; in caso di inadempimento della Venditrice, sarà restituito il doppio dell’importo versato in conto dall’Acquirente, con esclusione di qualsiasi diritto all’indennizzo di ulteriori eventuali danni. Nel caso di pagamenti effettuati in ritardo, l’Acquirente dovrà corrispondere, ai sensi del D.L.vo 231/02, gli interessi di mora, oltre al risarcimento dei costi, al tasso ufficiale di riferimento maggiorato di sette punti, a decorrere dalle date di scadenza del termine convenuto. Eventuali reclami o contestazioni, sollevati sia in via di azione che di eccezione, non danno diritto alla sospensione dei pagamenti. Qualora il pagamento dei manufatti sia previsto per cambiali o a mezzo titoli (assegni, cambiali, ecc.), questi dovranno pervenire alla sede della Venditrice prima o contestualmente al ritiro dei manufatti. Nel caso di mancato pagamento alla prevista scadenza anche di una sola parte del prezzo, l’Acquirente decadrà dal beneficio della dilazione nei pagamenti (“beneficio del termine”) anche per le forniture in corso; la Venditrice, inoltre, potrà invocare l’applicazione degli articoli 1460 e 1461 del Codice Civile. L’estratto conto inviato dalla Venditrice si intende accettato dall’Acquirente, qualora non sia stato contestato entro quindici giorni dal ricevimento. 9. Recesso dal contratto Oltre che nei casi previsti dal precedente punto 3., la Venditrice si riserva la facoltà di recedere dal contratto qualora si verifichino fatti o circostanze che alterino la stabilità dei mercati, il valore della moneta, le condizioni delle industrie produttrici della materia prima e le condizioni di approvvigionamento. La Venditrice avrà altresì facoltà di recedere dal contratto senza alcun onere, qualora venisse a conoscenza dell’esistenza di protesti di titoli, nonchè dell’avvio di procedure giudiziarie monitorie, ordinarie, concorsuali anche extragiudiziarie a carico dell’Acquirente. 10. Norme regolatrici Quanto non espressamente disciplinato dalle presenti “Condizioni Generali di Vendita”, sarà regolato dalle norme sulla vendita previste dagli articoli 1470 e seguenti del Codice Civile, anche nel caso di fornitura in opera dei manufatti. 11. Foro competente Qualsiasi controversia derivante dalla interpretazione, applicazione, esecuzione, risoluzione del contratto e/o delle presenti “Condizioni generali di Vendita” o comunque ad essi relativa, verrà devoluta in via esclusiva alla competenza del Foro ove ha sede legale la Venditrice, anche in caso di connessione di cause.
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Allegato A Norme sulla movimentazione, manipolazione e stoccaggio delle lamiere grecate, dei pannelli metallici coibentati e degli accessori
1. IMBALLO E CONFEZIONAMENTO Si riporta integralmente (testo in corsivo) il punto 9.9.1 della norma UNI 10372: 2004. Per mantenere la loro durabilità in opera gli elementi metallici per coperture non devono essere danneggiati durante le operazioni di immagazzinamento, trasporto, movimentazione e posa. È quindi consigliabile prevedere sistemi di protezione temporanea dei prodotti relativamente alle prestazioni, soprattutto di natura estetica, richieste. Durante le fasi di fabbricazione i suddetti materiali sono generalmente protetti con film di polietilene (adesivo o in semplice contatto) oppure con altre soluzioni. Durante le successive fasi devono essere adottate precauzioni affinchè siano garantiti i seguenti aspetti: - protezione della superficie da fenomeni di abrasione, soprattutto durante la movimentazione; - protezione degli angoli e dei bordi contro urti e schiacciamenti; - protezione contro il ristagno di acqua o umidità condensata; - protezione degli elementi su cui grava la massa dell’intero pacco, o di pacchi sovrapposti, contro deformazioni permanenti. Le lamiere profilate ed i pannelli sono generalmente confezionati in pacchi. Il numero di lamiere del pacco è tale da contenere il peso complessivo del pacco stesso nei limiti imposti dai mezzi di sollevamento e trasporto disponibili. Generalmente i materiali utilizzati per confezionare l’imballo sono: legno, materiali plastici espansi, cartone, film di polietilene (termoretraibile o estensibile) o altri; le legature sono realizzate con regge (mai con fili di ferro) ed adeguate protezioni (paraspigolo, ecc.). Le regge non devono essere utilizzate come imbragature per il sollevamento. È inoltre consigliato prevedere, indicandoli opportunamente, i punti di presa per le successive operazioni di movimentazione e sollevamento. I pacchi di prodotto dovranno pertanto essere sempre corredati da un sistema di appoggio tale da distribuire il peso in modo omogeneo e rendere possibile la presa del pacco per la movimentazione. A titolo esemplificativo e non limitativo il sistema di appoggio può essere costituito da travetti di materiale plastico espanso oppure di legno asciutto oppure ancora da fogli di materiali compositi, posti ad interasse adeguati alle caratteristiche del prodotto. L’imballo dovrà essere opportunamente definito in fase d’ordine in funzione delle modalità di trasporto (ad esempio gabbia o cassa per trasporti che prevedono trasbordi, trasporti via treno o via mare). In relazione alle prestazioni che si richiedono al prodotto, bisognerà prevedere un adeguato tipo di imballo. Il confezionamento dei pacchi avverrà secondo parametri prestabiliti dal fabbricante. Eventuali differenti suddivisioni degli elementi e/o confezionamenti particolari, in relazione a specifiche esigenze dell’Acquirente, dovranno essere concordate in sede di conferimento d’ordine.
materie plastiche espanse, posti ad una distanza tra loro adeguata alle caratteristiche del prodotto; - il piano di appoggio sia compatibile con la forma del pacco (piano se il pacco è piano, se il pacco è curvo deve essere creato un appoggio che mantenga la medesima curvatura); - la sovrapposizione dei pacchi avvenga sempre interponendo opportuni distanziali, se non presenti nell’imballo, in legno o materie plastiche espanse; - i pacchi non abbiano sbalzi maggiori di 1 m; - siano indicati chiaramente sui pacchi i punti in cui essi devono essere imbragati per il sollevamento, qualora questi non siano altrimenti identificabili; - si rispetti ogni altra eventuale prescrizione del fabbricante. In particolare occorre posizionare i pacchi in piano e porre, al di sotto dei pacchi stessi, distanziali di legno o materiale plastico espanso di opportune dimensioni e in numero adeguato, posizionati in perfetto allineamento verticale. I pacchi dovranno essere assicurati dal vettore al mezzo di trasporto mediante legature trasversali con cinghie poste ad interasse massimo di 3 m e comunque ogni pacco dovrà prevedere non meno di due legamenti trasversali. Il carico deve sempre viaggiare coperto ed in special modo deve essere reso impermeabile il lato esposto al senso di marcia. L’Acquirente che provvede al ritiro, dovrà istruire in proposito gli autisti. Il carico dovrà avvenire su pianale libero e pulito. Non si accettano al carico automezzi già parzialmente occupati da altri materiali o con pianale non idoneo. La merce sugli automezzi viene posizionata seguendo le disposizioni del trasportatore, unico responsabile dell’integrità del carico, il quale dovrà avere particolare cura affinchè il peso gravante sul pacco inferiore, così come la pressione esercitata dai punti di legatura, non provochino danneggiamenti e le cinghie non causino comunque deformazioni del prodotto. Condizioni particolari di carico potranno essere accettate solo su proposta scritta dell’Acquirente, il quale se ne assume la completa responsabilità. 3 IMMAGAZZINAMENTO Si riporta integralmente (testo in corsivo) il punto 9.9.3 della norma UNI 10372:2004. La forma degli elementi viene studiata anche per consentire l’immagazzinamento mediante sovrapposizione così da ridurre al minimo l’ingombro di stoccaggio e trasporto; occorre comunque avere cura che nella sovrapposizione non si verifichi alcun danneggiamento delle superfici. I pacchi devono sempre essere mantenuti sollevati da terra sia in magazzino che, a maggior ragione, in cantiere; devono avere sostegni preferibilmente di legno o materie plastiche espanse a superfici piane di lunghezza maggiore della larghezza delle lastre e a distanza adeguata alle caratteristiche del prodotto. Il piano di appoggio deve essere compatibile con la forma dei pacchi; piano se il pacco è piano, se il pacco è curvo deve essere creato un appoggio che mantenga la medesima curvatura. I pacchi devono essere depositati in luoghi non umidi, altrimenti si verificheranno sugli elementi interni meno ventilati ristagni di acqua di condensa, particolarmente aggressiva sui metalli, con
conseguente formazione di prodotti di ossidazione (per esempio ruggine bianca per lo zinco). I pacchi devono essere depositati in modo da favorire il deflusso delle acque, soprattutto quando sia necessario procedere al loro immagazzinamento provvisorio all’aperto (vedasi figura 1). Se lo stoccaggio non è seguito a breve scadenza dal prelievo per la posa, è bene ricoprire i pacchi con teloni di protezione. Occorre porre attenzione ad eventuali fenomeni di corrosione elettrochimica conseguenti a contatti tra metalli differenti anche durante il periodo di immagazzinamento. Generalmente è preferibile non sovrapporre i (pendenza minima 5%) pacchi; qualora si ritenga possibile sovrapporli per il loro modesto peso, occorre interporre sempre distanziali di legno o materie plastiche espanse con una base di appoggio la più ampia possibile e in numero adeguato, Figura 2 disposti sempre in corrispondenza dei sostegni dei pacchi sottostanti (vedasi figura 2). Le migliori condizioni di immagazzinamento si hanno in locali chiusi, con leggera ventilazione, privi di umidità e non polverosi. In ogni caso, ed in particolare per immagazzinamento in cantiere, è necessario predisporre un adeguato piano di appoggio stabile, che non permetta il ristagno di acqua. Il posizionamento dei pacchi non dovrà avvenire in zone prossime a lavorazioni (esempio: taglio di metalli, sabbiatura, verniciatura, saldatura, ecc.) nè in zone in cui il transito o la sosta di mezzi operativi possa provocare danni (urti, schizzi, gas di scarico, ecc.). Si potranno sovrapporre al massimo tre pacchi, con un’altezza complessiva di metri 2,6 circa, ed in questo caso è necessario infittire adeguatamente i sostegni. Nel caso in cui i materiali siano ricoperti da film protettivo, lo stesso dovrà essere completamente rimosso in fase di montaggio e comunque entro e non oltre sessanta giorni dalla data di approntamento dei materiali. Dovranno essere seguite eventuali ulteriori specifiche istruzioni del Fornitore. Sulla base delle conoscenze acquisite, per mantenere le prestazioni originali del prodotto, è opportuno, previo rispetto delle presenti norme, non superare i sei mesi di immagazzinamento continuo in ambiente chiuso e ventilato, mentre il periodo di immagazzinamento all’aperto non dovrà mai superare sessanta giorni. I materiali comunque dovranno essere sempre protetti dall’irraggiamento solare diretto, in quanto lo stesso può essere causa di alterazioni. Nel caso di protezione a mezzo telone, occorre assicurare sia l’impermeabilità, che un’adeguata aerazione per evitare ristagni di condensa e la formazione di sacche di acqua. 4. SOLLEVAMENTO E MOVIMENTAZIONE
2. TRASPORTO Si riporta integralmente (testo in corsivo) il punto 9.9.4 della norma UNI 10372: 2004. I pacchi devono essere sempre imbragati in almeno due punti, distanti tra loro non meno della metà della lunghezza dei pacchi stessi. Il sollevamento deve preferibilmente essere effettuato con
Lieve pendenza - minimo 5%
Si riporta integralmente (testo in corsivo) il punto 9.9.2 della norma UNI 10372:2004. Il trasporto dei pacchi deve avvenire con mezzi idonei in modo che: - l’appoggio dei pacchi avvenga su distanziali, di legno o 114
cinghie tessute con fibra sintetica (nylon) di larghezza non minore di 10 cm in modo che il carico sulla cinghia sia distribuito e non provochi deformazioni (vedasi figura 3). Devono essere Figura 3 impiegati appositi distanziatori posti al di sotto e al di sopra del pacco, costituiti da robusti elementi piani di legno o materiale plastico, che impediscano il diretto contatto delle cinghie con il pacco. Tali distanziatori devono avere lunghezza di almeno 4 cm maggiore della larghezza del pacco e larghezza non minore a quella della cinghia. In ogni caso i distanziatori inferiori devono avere una larghezza sufficiente ad evitare che il peso del pacco provochi deformazioni permanenti agli elementi inferiori. Occorre porre attenzione affinchè le imbragature ed i sostegni non possano muoversi durante il sollevamento e le manovre siano eseguite con cautela e gradualità. Il deposito dei pacchi sulla struttura della copertura deve essere effettuato solo su piani idonei a sopportarli, sia per resistenza che per condizioni di appoggio e di sicurezza anche in relazione agli altri lavori in corso. È consigliabile richiedere sempre alla direzione lavori l’autorizzazione al deposito. La manipolazione degli elementi dovrà essere effettuata impiegando adeguati mezzi di protezione (guanti, scarpe antinfortunistiche, tute, ecc.), in conformità alle normative
Figura 4
vigenti. La movimentazione manuale del singolo elemento dovrà sempre essere effettuata sollevando l’elemento stesso senza strisciarlo su quello inferiore e ruotandolo di costa a fianco del pacco; il trasporto dovrà essere effettuato almeno da due persone in funzione della lunghezza, mantenendo l’elemento in costa (vedasi figura 4). Attrezzature di presa, così come i guanti da lavoro, dovranno essere puliti e tali da non arrecare danni agli elementi. Si sconsiglia l’uso di carrelli elevatori per la movimentazione degli elementi, in quanto causa di danneggiamenti. I pacchi depositati in quota dovranno sempre essere adeguatamente vincolati alle strutture. 115
IL
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Allegato B Standards qualitativi delle lamiere grecate e dei pannelli metallici coibentati Le lamiere grecate ed i pannelli metallici coibentati vengono utilizzati per pareti, coperture e solai di edifici civili ed industriali. Gli standards qualitativi riportati nel presente Allegato devono essere preventivamente concordati tra Acquirente e Venditrice in sede di conferma dell’ordine. Il fattore estetico esula dalle caratteristiche proprie dei prodotti e non costituisce requisito corrente di fornitura. Le norme europee armonizzate di prodotto, valevoli per l’acquisizione della Marcatura CE, sono UNI EN 14782:2006 e UNI EN 14783:2006 per le lamiere grecate, UNI EN 14509:2007 per i pannelli metallici coibentati con doppia lamiera e ETAG 016 per i pannelli metallici coibentati monolamiera.
MATERIALI 1. LAMIERE GRECATE 1.1 Caratteristiche 1.1.1 Acciaio al carbonio
1.1.2 Alluminio
1.1.3 Acciaio inox
1.1.4 Rame
NORMATIVA UNI EN 14782:2006 UNI EN 14783:2006 UNI EN 508-1:2002 UNI EN 10326:2004 UNI EN 10327:2004 UNI 10372:2004 UNI EN 14782:2006 UNI EN 14783:2006 UNI EN 508-2:2002 UNI 10372:2004 UNI EN 573-3:1996 UNI EN 1396:1998 UNI EN 14782:2006 UNI EN 14783:2006 UNI EN 508-3:2002 UNI 10372:2004 UNI EN 10088-1:2005 UNI EN 10088-2:2005 UNI EN 14782:2006 UNI EN 14783:2006 UNI EN 506:2002
UNI 10372:2004 UNI EN 1172:1998 UNI EN 1173:1998 UNI EN 1412:1998 1.1.5 Rivestimenti metallici UNI EN 508-1:2002 UNI EN 10326:2004 UNI EN 10327:2004 UNI 10372:2004 1.1.6 Rivestimenti organici UNI EN 10169-1:2007 (preverniciato e plastificato) UNI ENV 10169-2:2003 UNI EN 10169-3:2006 UNI EN 508-1-2-3:2002 UNI 10372:2004 UNI EN 1396:1998 1.1.7 Rivestimenti UNI EN 14782:2006 bituminosi UNI EN 14783:2006 multistrato UNI EN 508-1:2002 UNI 10372:2004 1.2 Tolleranze dimensionali 1.2.1 Acciaio al carbonio 1.2.2 Alluminio 1.2.3 Acciaio inox 1.2.4 Rame
1.3 Requisiti 1.3.1 Prestazioni
1.3.2 Metodi di prova (nastri metallici rivestiti) 1.3.3 Durabilità
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UNI EN 10143:2006 UNI EN 508-1:2002 UNI EN 485-4:1996 UNI EN 508-2:2002 UNI EN 10088-2:2005 UNI EN 508-3:2002 UNI EN 1172:1998 UNI EN 506:2002 UNI EN 1172:1998 UNI EN 14782:2006 UNI EN 14783:2006 D.M. 09.01.1996 D.M. 14.09.2005 Direttiva 89/106/CEE UNI EN 13523-024 UNI EN 10169-1:2007 ENV 10169-2:2003 UNI EN 10169-3:2006 UNI EN 1396:1998
RIFERIMENTO
3.2 e 4.2 5.1 e 7. 5.1 e 7. 8.1.4 3.2 e 4.2
VALORE-NOTE
1.3.5 Procedure per il calcolo (carichi concentrati) 1.3.6 Ispezione e manutenzione S250GD DM (carico di snervamento min = 250 N/mm²) Acciai non strutturali
Leghe: dichiarazione della Venditrice (carico di rottura min = 150 MPa)
8.1.2 3. 5. 3.2 e 4.2 8.1.3 4. 6.
Tipo 1.3401 (AISI 304)
3.2 e 3.4
Tipo: dichiarazione della Venditrice (salvo richiesta specifica dell’Acquirente e accettata dalla Venditrice)
8.1.1 4–5–9 3. 4. 3.2 e 3.4 7. 7. 8.1.4
MATERIALI 1.3.4 Comportamento al fuoco
2.3 Requisiti 2.3.1 Prestazioni
Allegato B 8.1.4.3 6. Allegato A Allegato A 3.2.6 8.1.4.4 Tolleranze normali salvo diversa richiesta Appendice D 3.1 Appendice B 6.9 Allegato B Appendice B 6.4 Appendice A
2.3.2 2.3.3 2.3.4 2.3.5 2.3.6
Metodi di prova Durabilità Comportamento al fuoco Procedure per il calcolo Ispezione e manutenzione
VALORE-NOTE
Cap. 11 Allegato D
Valgono le stesse normative, riferimenti, valori e note di cui al precedente punto 1.2 UNI EN 14509:2007 Allegato D Si definiscono bolle le zone convesse con mancanze di aderenza coibente - paramento. In assenza di normativa, si ritiene che, sulla base dell’esperienza acquisita, eventuali bolle fino al 5 % dell’area del singolo pannello e con dimensioni massime per bolla di 0.2 m², non possano presumibilmente pregiudicare la funzionalità del pannello. Quanto sopra è da ritenersi valido per i pannelli in cui il coibente abbia anche la funzione di trasmettere i carichi. UNI EN 14509:2007 UNI 10372:2004 Direttiva 89/106/CEE UNI EN 14509:2007 UNI EN 14509:2007 UNI EN 14509:2007 UNI EN 14509:2007 UNI 10372:2004 Condizioni generali di vendita AIPPEG
Punti 5 e 6 Punto 8.1.6 Allegato 1 Allegato A Allegato B Allegato C Allegato E Cap.11 Allegato D
Valori dichiarati dalla Venditrice ai fini della Marcatura CE
3. PANNELLI METALLICI COIBENTATI (MONOLAMIERA) 3.1 Caratteristiche 3.1.1 Paramenti metallici rigidi Valgono gli stessi riferimenti di cui al precedente punto 1.1 (sono escluse le prescrizioni specifiche della UNI EN 14782:2006 e della UNI EN 14783:2006) 3.1.2 Coibenti 3.1.2.1 Materie plastiche UNI EN 13165:2006 PUR e PIR cellulari rigide UNI EN 13164:2006 Polistirene UNI EN 13172:2003 Valutazione e conformità 3.2 Tolleranze dimensionali 3.2.1 Paramenti metallici rigidi 3.2.2 Pannello 3.2.3 Bolle 3.3 Requisiti 3.3.1 Prestazioni 3.3.2 Altri requisiti 3.3.3 Ispezione e manutenzione
Parte II 11.2.4.8.1.1 Allegato 1
UNI 10372:2004 Condizioni generali di vendita AIPPEG
RIFERIMENTO Allegato C Allegato B Allegato B
2. PANNELLI METALLICI COIBENTATI (DOPPIA LAMIERA) 2.1 Caratteristiche 2.1.1 Paramenti metallici rigidi Valgono gli stessi riferimenti di cui al precedente punto 1.1 (sono escluse le prescrizioni specifiche della UNI EN 14782:2006 e della UNI EN 14783:2006) 2.1.2 Coibenti 2.1.2.1 Materie plastiche UNI EN 13165:2006 PUR e PIR cellulari rigide UNI EN 13164:2006 Polistirene UNI EN 13172:2003 Valutazione e conformità 2.1.2.2 Fibre minerali UNI EN 13162:2003 2.2 Tolleranze dimensionali 2.2.1 Paramenti metallici rigidi 2.2.2 Pannello 2.2.3 Bolle
Compresi rivestimenti differenziati
NORMATIVA UNI EN 14782.2006 UNI EN 14783:2006 UNI EN 14782:2006
Valgono le stesse normative, riferimenti, valori e note di cui al precedente punto 1.2 ETAG 016 Parte 1 e 2 Valori dichiarati dalla Venditrice Riferimento Punto 2.2.3 UNI 10372:2004 Direttiva 89/106/CEE ETAG 016 UNI 10372:2004 Condizioni generali di vendita AIPPEG
Punto 8.1.6 Allegato 1 Parte 1 e 2 Cap. 11 Allegato D
Valori dichiarati dalla Venditrice ai fini della Marcatura CE Valori dichiarati dalla Venditrice
Valori dichiarati dalla Venditrice ai fini della Marcatura CE Valori e tolleranze dichiarati dalla Venditrice
La normativa nazionale ed europea, unitamente alle esigenze del mercato, è in continua evoluzione. Le Associate AIPPEG sono disponibili ad esaminare richieste di prodotti con standards qualitativi diversi dalle caratteristiche prestazionali riportate nel presente Allegato.
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Allegato C Raccomandazioni per il montaggio delle lamiere grecate e dei pannelli metallici coibentati 1. PREMESSA Le presenti Raccomandazioni intendono fornire un supporto informativo di riferimento per il montaggio delle lamiere grecate e dei pannelli metallici coibentati. Sono comunque integrative della norma UNI 10372:2004 “Coperture discontinue - Istruzioni per la progettazione e l’esecuzione con elementi metallici in lastre”.Ogni lavoro deve tener conto delle esigenze dello specifico cantiere, che sarà dotato delle attrezzature idonee per la movimentazione e la posa in opera, in conformità alla vigente normativa sulla sicurezza e sull’antinfortunistica. L’impresa preposta alla messa in opera delle lamiere grecate/pannelli, oltre che conoscere le caratteristiche dei materiali impiegati, deve disporre di manodopera qualificata e adeguata al lavoro di cantiere assicurando la corretta esecuzione dell’opera conformemente alle specifiche di progetto. L’inosservanza delle presenti Raccomandazioni e la non corretta esecuzione delle operazioni di cantiere, esonerano la Venditrice da ogni responsabilità. Un’efficiente organizzazione ed una coordinata operatività del cantiere assicurano le migliori condizioni di produttività globale del lavoro. 2. GLI ELEMENTI COSTRUTTIVI Le lamiere grecate/pannelli trovano impiego nell’edilizia civile ed industriale per la realizzazione di coperture, pareti e solai; vengono montate su ogni tipo di struttura di sostegno: carpenteria metallica, cemento armato normale e precompresso, legno. Le strutture di sostegno ed i relativi dispositivi di fissaggio con le lamiere grecate/pannelli devono essere adeguatamente dimensionati e devono soddisfare le previste condizioni di progetto in quanto a sicurezza, stabilità e funzionalità. Le lamiere grecate ed i pannelli metallici coibentati risultano di rapida ed agevole messa in opera, con la possibilità di coprire in un’unica tratta l’intera lunghezza della falda di copertura ossia l’intera altezza della parete o più campate del solaio. La lunghezza degli elementi metallici è condizionata prevalentemente da esigenze di trasporto e movimentazione, nonchè dalla natura del materiale impiegato e dalla tecnologia di produzione. È opportuno che le superfici di appoggio siano compatibili con l’utilizzo e le modalità di fissaggio delle lamiere grecate e dei pannelli metallici coibentati. Le tipologie più ricorrenti sono: 1. 1.1 1.1.1 1.1.2 1.1.3 1.2 1.2.1 1.2.2
COPERTURE in lamiera grecata in lamiera grecata semplice in sandwich eseguito in opera in deck eseguito in opera in pannelli monolitici coibentati in sandwich monolitico prefabbricato in deck precoibentato
2. 2.1 2.1.1 2.1.2 2.2 2.2.1
PARETI in lamiera grecata in lamiera grecata semplice in sandwich eseguito in opera in pannelli monolitici coibentati in sandwich monolitico prefabbricato
3. SOLAI 3.1 in lamiera semplice 3.2 in lamiera con calcestruzzo collaborante 3.3 in lamiera grecata come cassaforma a perdere Le sequenze di montaggio delle coperture, pareti e solai si differenziano in funzione delle relative tipologie. 3. OPERAZIONI PRELIMINARI Prima di intraprendere il lavoro di montaggio in cantiere, l’installatore deve: 1. visionare gli elaborati di progetto ed attenersi alle relative prescrizioni 2. procedere alla verifica degli allineamenti delle strutture di sostegno delle lamiere grecate/pannelli 3. controllare che le superfici delle strutture di sostegno, le quali verranno a contatto con le lamiere grecate/pannelli, siano compatibili tra loro o altrimenti protette da possibili corrosioni per effetto elettrochimico 4. assicurarsi che non sussistano interferenze con linee elettriche aeree nella zona di manovra delle lamiere grecate/pannelli 5. accertarsi che il lavoro a piè d’opera e in quota sia compatibile con le altre attività di cantiere 6. verificare l’idoneità dell’area di cantiere per il deposito e la movimentazione del materiale, onde questo non abbia a subire danni L’installatore deve effettuare tutte le operazioni di montaggio in conformità e nel rispetto delle vigenti norme di sicurezza. Inoltre per il sollevamento, la movimentazione e il deposito in quota delle lamiere grecate/pannelli, si rimanda al punto 4. dell’Allegato A. Il personale addetto alla posa in opera deve essere equipaggiato con calzature aventi suole che non provochino danni al paramento esterno. Per le operazioni di taglio in cantiere devono essere utilizzati attrezzi idonei (seghetto alternativo, cesoia, roditrice, ecc.). Si sconsiglia l’uso di attrezzi con dischi abrasivi. Per le operazioni di fissaggio è opportuno utilizzare un avvitatore con limitazione di coppia. È necessario eseguire, per i pannelli di copertura in particolare, una perfetta sovrapposizione e accostamento degli elementi per evitare fenomeni di condensa. 4. COPERTURE PENDENZE La pendenza della copertura è funzione delle condizioni ambientali, della soluzione progettuale e della tipologia della copertura stessa. Per le coperture con elementi di falda senza giunti intermedi di testa (lastre di pari lunghezza
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della falda), la pendenza da adottare è usualmente non minore del 7 %. Per pendenze inferiori occorre adottare le prescrizioni del fornitore. Nel caso di sovrapposizione di testa, la pendenza deve tener conto della tipologia del giunto e del materiale adottato, oltre che delle specifiche condizioni ambientali. Per le coperture deck, la pendenza può essere ridotta fino al valore minimo che consenta il regolare deflusso delle acque. SEQUENZE DI MONTAGGIO Si riportano i punti essenziali di una corretta sequenza di montaggio. A) Lamiera grecata semplice e sandwich monolitico prefabbricato (tipologie 1.1.1 e 1.2.1) 1. Montaggio dei canali di gronda e degli eventuali sottocolmi e scossaline di raccordo. 2. Asportazione dell’eventuale film di protezione dall’elemento di copertura e dagli accessori. 3. Posa degli elementi di copertura a partire dalla gronda e da un’estremità laterale dell’edificio, avendo cura di eseguire la corretta sovrapposizione ed allineamento degli elementi stessi e di verificare la perfetta ortogonalità rispetto alla struttura sottostante. 4. Fissaggio sistematico degli elementi in opera, previa verifica del perfetto accostamento degli stessi. È necessaria la tempestiva asportazione di tutti i materiali residui, con particolare attenzione ai residui metallici. 5. Posa delle successive file di elementi sormontanti quella di gronda (in presenza di falda in due o più elementi). Nel caso di pannelli occorre preventivamente asportare il coibente nella zona di sormonto. 6. Fissaggio in corrispondenza di tutte le greche sulle linee di colmo, gronde, compluvi e sormonti di testa. 7. Posa degli elementi di completamento (colmi, scossaline e lattoneria in genere) ed eventuali relative coibentazioni. 8. Asportazione totale dei materiali residui e controllo generale della copertura, con particolare attenzione ai fissaggi ed alle zone di raccordo con gli altri elementi costituenti la copertura stessa. B) Sandwich eseguito in opera (tipologia 1.1.2) B.1) Sandwich a lamiere grecate parallele 1. Montaggio dei canali di gronda e delle eventuali scossaline di raccordo: può essere eseguito, secondo le indicazioni di progetto, prima della posa della lamiera interna o prima della posa della lamiera esterna. 2. Asportazione dell’eventuale film di protezione dall’elemento di copertura e dagli accessori. 3. Posa della lamiera interna a partire dalla gronda e da un’estremità laterale dell’edificio, avendo cura di eseguire la corretta sovrapposizione ed allineamento degli elementi stessi e di verificare la perfetta ortogonalità rispetto alla struttura sottostante. 4. Fissaggio sistematico degli elementi in opera, previa verifica del perfetto accostamento degli stessi. È necessaria la tempestiva asportazione di tutti i materiali residui, con particolare attenzione ai residui metallici. 5. Posa delle successive file di elementi sormontanti quella di gronda (in presenza di falda in due o più elementi). 6. Fissaggio in corrispondenza di tutte le greche sulle linee di colmo, gronde, compluvi e sormonti di testa. 7. Posa dei distanziali rigidi opportunamente dimensionali e posizionati come da progetto. Nel caso di distanziali metallici, è opportuno prevedere la realizzazione di un taglio termico tra gli stessi distanziali e la lamiera grecata esterna. Qualora la struttura secondaria di sostegno consenta il diretto alloggiamento della lamiera interna, risultano superflui i citati distanziali rigidi. 8. Posa in opera del coibente (avendo cura di assicurare l’uniformità dell’isolamento termico), di eventuali strati con funzione specifica (ad es. barriera al vapore, strato separatore, ecc.) e di eventuali “tamponi” di testata. 9. Posa della lamiera esterna, secondo le successioni da 2. a 6. della voce B.1). 10. Asportazione totale dei materiali residui e controllo generale della copertura, con particolare attenzione ai fissaggi ed alle zone di raccordo con gli altri elementi costituenti la copertura stessa. B.2) Sandwich a lamiere grecate incrociate 1. Asportazione dell’eventuale film di protezione dall’elemento di copertura e dagli accessori. 2. Posa della lamiera interna a partire dalla gronda e da un’estremità laterale dell’edificio, avendo cura di eseguire la corretta sovrapposizione ed allineamento degli elementi stessi e di verificare la perfetta ortogonalità rispetto alla struttura sottostante. 3. Fissaggio sistematico degli elementi in opera, previa verifica del perfetto accostamento degli stessi. È necessaria la tempestiva asportazione di tutti i materiali residui, con particolare attenzione ai residui metallici. 4. Posa degli elementi di lattoneria riguardanti la prima lamiera (sottocolmi, raccordi, elementi speciali). 5. Posa dei distanziali rigidi opportunamente dimensionati e posizionati come da progetto. Nel caso di distanziali metallici è opportuno prevedere la realizzazione di un taglio termico tra gli stessi distanziali e la lamiera grecata esterna. Nel caso in cui la lamiera interna sia costituita da doghe, non sono necessari i distanziali ma è sempre opportuno prevedere la realizzazione di un taglio termico. 6. Posa in opera del coibente (avendo cura di assicurare l’uniformità dell’isolamento termico), di eventuali strati con funzione specifica (ad es. barriera al vapore, strato separatore, ecc.) e di eventuali “tamponi” di testata. 7. Posa della lamiera esterna, secondo le successioni da 1. a 8. della voce A) Lamiera grecata semplice. C) Deck eseguito in opera (tipologia 1.1.3) e Deck precoibentato (tipologia 1.2.2) Valgono le prescrizioni di montaggio relative alle lamiere interne della voce B). Occorre eseguire il fissaggio di cucitura lungo le sovrapposizioni longitudinali. Per il deck eseguito in opera la coibenza è garantita dall’isolante applicato successivamente.
Per il deck precoibentato i fissaggi devono essere eseguiti previa locale asportazione temporanea del coibente. La tenuta è garantita dagli strati applicati successivamente (guaina bituminosa o membrana sintetica, ecc.). 5. PARETI SEQUENZE DI MONTAGGIO Si riportano i punti essenziali di una corretta sequenza di montaggio. A) Lamiera grecata semplice e sandwich monolitico prefabbricato (tipologie 2.1.1 e 2.2.1) 1. Posa della lattoneria di base (quando prevista) al piede della parete allineata con il piano dell’orditura di sostegno, nonchè della lattoneria che necessariamente deve essere installata prima della parete (gocciolatoio superiore ai serramenti, raccordi con le aperture, cantonali interni, ecc.), previa asportazione dell’eventuale film di polietilene di protezione. 2. Asportazione dell’eventuale film di protezione dall’elemento di parete. 3. Posa degli elementi a partire dal piede della parete, avendo cura di eseguire la corretta giunzione ed allineamento degli stessi e di verificare la loro messa a piombo. 4. Fissaggio sistematico degli elementi in opera, previa verifica del perfetto accostamento degli stessi. 5. Nel caso in cui l’altezza della parete o la natura del materiale implichino la necessità di eseguire la posa di successive file di elementi in sviluppo verticale, la giunzione avviene in corrispondenza di un corrente dell’orditura ed occorre operare come segue: - pannello piano: accostamento di testa con interposizione di una lattoneria di raccordo (scossalina) opportunamente sagomata - pannello grecato e lamiera grecata: come pannello piano oppure mediante sormonto. 6. Posa degli elementi di completamento (cantonali, bordature perimetrali, raccordi con la copertura e le aperture, ecc.). 7. Controllo generale e pulizia della parete, con particolare attenzione ai fissaggi ed ai raccordi con la serramentistica e con gli altri componenti la parete stessa. Nel caso di pareti con lamiere grecate/pannelli a posizionamento orizzontale, occorre fare riferimento alle indicazioni di progetto. B) Sandwich eseguito in opera (tipologia 2.1.2) B.1) Sandwich a lamiere grecate parallele 1. Montaggio della lattoneria di base (quando prevista) e delle eventuali scossaline di raccordo: può essere eseguito, come da progetto, prima della posa della lamiera interna o prima della posa della lamiera esterna, previa asportazione dell’eventuale film di protezione. 2. Asportazione dell’eventuale film di protezione dall’elemento di parete. 3. Posa degli elementi a partire dal piede della parete, avendo cura di eseguire la corretta giunzione ed allineamento degli stessi e di verificare la loro messa a piombo. 4. Fissaggio sistematico degli elementi in opera, previa verifica del perfetto accostamento degli stessi. 5. Nel caso in cui l’altezza della parete o la natura del materiale implichino la necessità di eseguire la posa di successive file di elementi in sviluppo verticale, la giunzione avviene mediante sovrapposizione dei medesimi elementi di parete in corrispondenza di un corrente della orditura. 6. Posa dei distanziali rigidi opportunamente dimensionati e posizionati come da progetto. Nel caso di distanziali metallici, è opportuno prevedere la realizzazione di un taglio termico tra gli stessi distanziali e la lamiera grecata esterna. Qualora la struttura secondaria di sostegno consenta il diretto alloggiamento della lamiera interna, risultano superflui i citati distanziali rigidi. 7. Posa in opera del coibente (avendo cura di assicurare l’uniformità dell’isolamento termico) e di eventuali strati con funzione specifica (ad es. barriera al vapore, strato separatore, ecc. secondo le particolari necessità dell’uso dell’edificio). Detta operazione deve essere eseguita contestualmente alla posa della lamiera interna. 8. Posa della lamiera esterna secondo le successioni da 2. a 5. della voce B.1). 9. Posa degli elementi di completamento (cantonali, bordature perimetrali, raccordi con la copertura e con le pareti, ecc.). 10. Controllo generale e pulizia della parete, con particolare attenzione ai fissaggi ed ai raccordi con la serramentistica e con gli altri componenti la parete stessa. B.2) Sandwich a lamiere grecate incrociate 1. Asportazione dell’eventuale film di protezione dall’elemento di parete e dagli accessori. 2. Posa delle lamiere a partire dal piede della parete, avendo cura di eseguire la corretta giunzione ed allineamento delle stesse. 3. Fissaggio sistematico degli elementi in opera, previa verifica del perfetto accostamento degli stessi. 4. Posa degli elementi di lattoneria riguardanti la prima lamiera (raccordi, elementi speciali). 5. Posa dei distanziali rigidi opportunamente dimensionati e posizionati come da progetto. Nel caso di distanziali metallici è opportuno prevedere la realizzazione di un taglio termico tra gli stessi distanziali e la lamiera grecata esterna. Nel caso in cui la lamiera interna sia costituita da doghe, non sono necessari i distanziali ma è sempre opportuno prevedere la realizzazione di un taglio termico. 6. Posa della lattoneria di base (quando prevista) al piede della parete. 7. Posa in opera del coibente (avendo cura di assicurare l’uniformità dell’isolamento termico) e di eventuali strati con funzione specifica (ad es. barriera al vapore, strato separatore, ecc. secondo le particolari necessità dell’uso dell’edificio). Detta operazione deve essere eseguita contestualmente alla posa della lamiera esterna. 8. Posa della lamiera esterna secondo le successioni da 2. a 5. della voce B.1). 9. Posa degli elementi di completamento (cantonali, bordature perimetrali, raccordi con la copertura e con le pareti, ecc.). 10. Controllo generale e pulizia della parete, con particolare attenzione ai fissaggi ed ai raccordi con la serramentistica e con gli altri componenti la parete stessa. 6. SOLAI SEQUENZE DI MONTAGGIO Si riportano i punti essenziali di una corretta sequenza di montaggio. A) Lamiera semplice (tipologia 3.1) 1. Montaggio delle eventuali scossaline perimetrali. 2. Asportazione dell’eventuale film di protezione dall’elemento di solaio.
3. Posa delle lamiere avendo cura di eseguire il corretto accostamento o sovrapposizione delle stesse. Verificare inoltre il perfetto allineamento e l’ortogonalità rispetto alla struttura sottostante. 4. Fissaggio sistematico degli elementi in opera secondo le prescrizioni di progetto, previa verifica del perfetto accostamento degli stessi; eseguire inoltre il fissaggio di cucitura lungo le sovrapposizioni longitudinali. È necessaria l’asportazione di tutti i materiali residui con particolare attenzione ai residui metallici. 5. Completamento del solaio secondo le prescrizioni di progetto evitando di gravare gli elementi di solaio con carichi concentrati. B) Lamiera con calcestruzzo collaborante (tipologia 3.2) 1. Montaggio degli elementi di contenimento del getto di calcestruzzo. 2. Posa delle lamiere avendo cura di eseguire il corretto accostamento o sovrapposizione delle stesse. Verificare inoltre il perfetto allineamento e l’ortogonalità rispetto alla struttura sottostante. 3. Fissaggio sistematico delle lamiere in opera secondo le prescrizioni di progetto, previa verifica del perfetto accostamento delle stesse; eseguire inoltre il fissaggio di cucitura lungo le sovrapposizioni longitudinali. Occorre verificare che le lamiere grecate siano esenti da ossido e macchie di olio o comunque da sostanze che impediscano l’adesione con il conglomerato cementizio. È necessaria l’asportazione di tutti i materiali residui con particolare attenzione ai residui metallici. 4. Per evitare colature di calcestruzzo in corrispondenza delle giunzioni di testa delle lamiere grecate, è opportuno prevedere un nastro adesivo di tenuta. 5. Posizionamento della rete elettrosaldata e/o degli eventuali ferri di armatura in corrispondenza degli appoggi o integrativi, sulla base delle prescrizioni di progetto. 6. Esecuzione del getto di conglomerato cementizio, evitando l’accumulo soprattutto nella zona centrale della campata. 7. Nel caso le prescrizioni di progetto prevedano l’utilizzo di puntelli rompitratta, questi devono essere evidentemente posizionati prima della fase di getto conferendo alle lamiere grecate l’eventuale controfreccia richiesta. C) Lamiera grecata come cassaforma a perdere (tipologia 3.3) 1. Montaggio degli elementi di contenimento del getto di calcestruzzo. Valgono le prescrizioni di montaggio relative alla voce B), salvo il punto 5. in cui i ferri di armatura sono evidentemente obbligatori. 7. DISPOSITIVI DI FISSAGGIO I dispositivi di fissaggio costituiscono parte essenziale del sistema di copertura, di parete e di solaio. È pertanto necessario adottare i dispositivi di fissaggio specificati dal produttore di lamiere grecate/pannelli. Un corretto montaggio deve prevedere: Per le coperture: - paramento esterno (tipologie 1.1.1 – 1.1.2 – 1.2.1): un gruppo completo generalmente costituito da viti, cappellotto e relative guarnizioni di tenuta, da collocare sulla cresta della greca - paramento interno (tipologie 1.1.2 – 1.1.3 – 1.2.2): vite con eventuale guarnizione Per le pareti: - paramento esterno (tipologie 2.1.1. – 2.1.2 – 2.2.1): vite con guarnizione - paramento interno (tipologie 2.1.2): vite con eventuale guarnizione - pannelli monolitici prefabbricati con fissaggio “nascosto”: gruppo di fissaggio specifico Per i solai: viti, chiodi, rondella da saldare in opera. La densità e il posizionamento dei fissaggi è funzione delle caratteristiche dell’elemento costruttivo, del tipo e dimensione dei sostegni, della situazione climatica locale (ventosità in particolare). Occorre comunque riferirsi alle indicazioni di progetto. Nelle situazioni più ricorrenti il fissaggio delle lamiere grecate/pannelli viene effettuato mediante viti che si differenziano in funzione del tipo di struttura di sostegno. 1. Fissaggio su carpenteria metallica: - viti autofilettanti e viti autoformanti/automaschianti (in funzione dello spessore del supporto) - viti autoperforanti - chiodi sparati (per solai e per lamiere interne di sandwich in opera) - ganci filettati con dado (in genere per ancoraggi su elementi tubolari) 2. Fissaggio su carpenteria di legno: - viti a legno - ganci filettati 3. Fissaggio su c.a. e su c.a.p.: Viene realizzato su elementi di supporto di acciaio o legno mediante le tipologie di cui ai punti 1. e 2. È sconsigliabile il fissaggio diretto su c.a. e su c.a.p.. Per le coperture deck e per i solai è necessario adottare fissaggi di cucitura, generalmente mediante rivetti, lungo la sovrapposizione longitudinale con distanza dei fissaggi di cucitura non maggiore di 1000 mm. Per gli altri elementi di copertura e di parete, il fissaggio di cucitura è consigliabile, in funzione della morfologia del sormonto. 8. GLI ELEMENTI DI COMPLETAMENTO Gli elementi di completamento risultano parte integrante dell’opera e concorrono in maniera determinante ad assicurare le caratteristiche prestazionali di progetto. Il produttore di lamiere grecate/pannelli generalmente è in grado di fornire gli elementi di completamento, che dovranno essere utilizzati secondo le prescrizioni di progetto e/o fornitura. L’Acquirente deve definire la gamma tipologica degli elementi di completamento di proprio interesse in funzione delle esigenze d’uso. Il produttore di lamiere grecate/pannelli risponde della conformità dei materiali alla conferma d’ordine solo ed esclusivamente per quelle parti direttamente fornite e correttamente utilizzate. Tra gli elementi di completamento sono comprese le guarnizioni variamente sagomate, le lattonerie (colmi, sottocolmi, canali di gronda, compluvi e pluviali, scossaline, gocciolatoi, cantonali, ecc.), le lastre translucide, i cupolini, gli aeratori, la serramentistica e la componentistica accessoria.
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Allegato D Istruzioni per l’ispezione e la manutenzione delle coperture e pareti in pannelli metallici coibentati e in lamiere grecate Tutte le costruzioni richiedono una sistematica ispezione periodica e una programmata manutenzione allo scopo di assicurare nel tempo la funzionalità ed il mantenimento dei requisiti prestazionali del fabbricato. Il controllo in sede di ispezione è da intendersi rivolto sia agli elementi di copertura e di parete che alle opere complementari presenti (giunti, dispositivi di fissaggio, colmi, scossaline, fermaneve, grondaie, displuvi,…) e agli eventuali impianti tecnologici presenti (comignoli, evacuatori di fumo, esalatori, protezione contro i fulmini,…). 1. ISPEZIONE 1.1 Durante e appena terminata la posa dei pannelli metallici coibentati o delle lamiere grecate, sarà cura e onere dell’impresa di montaggio provvedere all’asportazione di tutto il materiale non più necessario compreso possibili tracce del film di protezione temporanea. In particolare l’impresa dovrà porre la massima cura e premura nell’asportare i trucioli metallici e gli elementi abrasivi che si siano depositati sulla copertura. La consegna dei lavori potrà comunque avvenire solo dopo che l’involucro (copertura e/o pareti, compresi gli elementi di completamento ed in particolare le gronde) sia stato adeguatamente pulito ed esente da ogni materiale estraneo. 1.2 Le ispezioni devono essere effettuate a intervalli regolari facendo obbligatoriamente coincidere la prima con la consegna dei lavori eseguiti oppure con il relativo collaudo. Il collaudo può essere rivolto sia alla funzionalità dello specifico intervento (copertura e/o parete) che al fabbricato nel suo complesso secondo le prescrizioni di progetto oppure in aderenza ai rapporti contrattuali tra fornitore o impresa generale o imprese di montaggio con la committenza. Le ispezioni devono verificarsi con periodicità semestrale (è preferibile in primavera e in autunno di ogni anno). Nella prima ispezione, a cura e onere dell’impresa di montaggio o dell’impresa generale o della committenza/proprietà secondo specifica di capitolato oppure accordi tra le parti, occorre controllare che non siano stati abbandonati materiali estranei o sfridi di lavorazione in grado di innescare fenomeni di corrosione o danneggiamenti nei confronti dell’involucro edilizio, o che possano impedire il corretto deflusso delle acque meteoriche. È necessario comunque verificare che non si possa produrre un accumulo di sostanze indesiderate, quali polvere, sabbia, fogliame, ecc. È inoltre opportuno che vengano segnalate alla committenza/proprietà potenziali punti deboli (vedasi assenza di protezione superficiale) sull’intero involucro che possano generare fonti di corrosione (vedasi per via elettrochimica) con conseguenti fenomeni di deterioramento precoce anche in quanto all’aspetto estetico del fabbricato (vedasi colaticci di ruggine). Altra osservanza è la localizzazione del fabbricato: è da segnalare alla committenza/proprietà il tipo di atmosfera esistente in loco anche in quanto a possibili sorgenti (vedasi fumi) di corrosione accelerata da parte di fabbricati adiacenti (il tipo di atmosfera esistente deve essere conosciuto prima di acquistare i materiali). Le ispezioni successive consistono in un controllo delle condizioni generali dell’involucro: stato di conservazione (durabilità) e funzionalità sia delle lamiere grecate e/o dei pannelli metallici coibentati che di tutti gli elementi di completamento e/o complementari, comprendendo colmi, scossaline, gronde, tenuta dei fissaggi, eventuali sigillature, che possono interessare l’involucro dell’edificio, monitorando la progressione dell’invecchiamento, sia fisiologico che patologico, onde programmare gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria eventualmente necessari. Nel contempo è da controllare l’efficienza dell’impianto di deflusso delle acque meteoriche e degli altri impianti tecnologici. 2. MANUTENZIONE 2.1 L’involucro edilizio, come ogni altra opera, deve essere periodicamente controllato al fine di rilevare per tempo eventuali inconvenienti che stanno per verificarsi e poterli affrontare con tempestività, riducendo al minimo gli oneri della manutenzione. Gli interventi di manutenzione sono da rivolgere anche alle opere di completamento principali (vedasi dispositivi di ancoraggio e interfaccia con l’orditura di supporto) e secondarie (vedasi imbocchi dei pluviali) che possono compromettere la funzionalità globale dell’involucro. 2.2 La manutenzione ordinaria programmata deve essere stabilita ed eseguita a cura e onere della proprietà per entità e periodicità 120
in funzione dei risultati delle visite ispettive oltre che delle condizioni di esercizio del fabbricato e della situazione ambientale esistente e delle condizioni di esercizio. È comunque finalizzata al mantenimento o all’adeguamento delle esigenze funzionali dell’involucro. Potrà essere sufficiente una pulizia regolare della superficie della copertura e della parete, come potrebbero essere necessari interventi localizzati dovuti a guasti, scalfitture e danneggiamenti. Eventuali chiazze di sporco denotano l’evaporazione di liquidi che hanno dilavato le superfici; pertanto, in fase manutentiva, oltre alla loro eliminazione è necessario eliminare la causa dei ristagni (vedasi cedimenti nelle gronde in cui si è camminato, assestamenti delle carpenterie, schiacciamenti dei colmi e delle scossaline, ecc.). 2.3 Nel caso l’esito dei sopralluoghi ispettivi portasse alla constatazione di problemi di conservazione in atto, è necessario procedere con un intervento di manutenzione straordinaria, a cura e onere della proprietà, allo scopo di ripristinare le condizioni iniziali. Gli interventi sono rivolti sia all’insorgere, precoce e non valutato in sede di progettazione, di fenomeni di corrosione sugli elementi metallici, sia in quanto a situazione generale dell’involucro compromesso da opere di completamento non rispondenti in termini di durabilità oppure derivanti da fattori non pertinenti (vedasi dilatazioni, invecchiamento, condensa, incompatibilità elettrochimica, nuove sorgenti inquinanti, mutata destinazione d’uso, ecc.). Le presenti Istruzioni regolano i rapporti contrattuali tra parte Venditrice e parte Acquirente (intestatario della fattura). L’inosservanza degli interventi di ispezione e di manutenzione e la non corretta esecuzione, esonerano la Venditrice da ogni responsabilità nel periodo che intercorre dal momento della spedizione del materiale ai limiti di tempo per un suo ipotetico coinvolgimento entro i termini legali di pertinenza (Art. 1495 CC – D.L. 2 febbraio 2002 n. 24). La parte Acquirente si impegna in prima persona a rispettare ed a far rispettare dai terzi interessati l’adozione delle presenti Istruzioni, sempre limitatamente agli obblighi, da parte della Venditrice, previsti dalla legislazione vigente (prescrizioni, limitazioni, decadenza). Per terzi interessati e coinvolti dall’Acquirente si intendono: aziende di commercio, imprese di costruzione, operatori di montaggio, enti appaltanti e committenza, proprietà dell’immobile e successiva proprietà che potrà intervenire nei trasferimenti di proprietà. L’impegno della ispezione e della manutenzione viene intrapreso dalla parte Acquirente nei riguardi della parte Venditrice. La parte Acquirente trasmette a sua volta il presente impegno quando diventa a sua volta parte Venditrice e così di seguito in successione fino alla proprietà dell’immobile. Per la validazione degli interventi di ispezione e di manutenzione, la proprietà deve comunque sottoscrivere l’accettazione ad eseguire, a propria cura e onere, gli interventi di ispezione e di manutenzione da riportare in ordine cronologico su apposito registro con tutti i rilievi tecnici riscontrati oltre che con la descrizione dei lavori di manutenzione ordinaria e di quelli eventuali di manutenzione straordinaria. Questo registro è istituito ad iniziativa della proprietà e viene gestito e aggiornato dalla proprietà stessa o per sua delega dall’Amministratore dell’edificio. Il registro deve essere disponibile e consultabile quale documento di regolare conduzione dell’immobile, sempre nell’ambito dei termini legali di pertinenza della Venditrice. Sul registro devono essere annotate le forniture dei pannelli metallici coibentati e delle lamiere grecate riportando il nome del fornitore, gli estremi della conferma d’ordine, la tipologia e le caratteristiche del materiale (anche riferimenti di catalogo), la data delle consegne in cantiere ed i relativi documenti di viaggio, la successiva cronologia della messa in opera. Sono inoltre da trascrivere sul registro i nominativi (e loro sedi) di: progettista, direttore dei lavori, responsabile della sicurezza in cantiere, collaudatore, impresa generale, impresa di montaggio (o dei singoli operatori). Dovrà pertanto essere assicurata la identificazione e la rintracciabilità delle forniture per tutto il tempo di durata della validità delle presenti Istruzioni che si estinguono con la cessazione dei rapporti con l’azienda produttrice dei pannelli metallici coibentati o delle lamiere grecate in materia di possibile coinvolgimento a norma di legge.
Ai sensi e per gli effetti del D. Lgs. 30.06.2003 nr. 196 (Codice in materia di protezione dei dati personali) si comunica che i Vs. dati saranno da noi utilizzati esclusivamente per esigenze di tipo commerciale, operativo e per gli adempimenti degli obblighi di legge. I dati tecnici riportati sono da ritenersi veritieri salvo errori di stampa.
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0497 Rev. 02 - 2011
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Stabilimento di Crotone (KR)
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