Raccapricci Uuuuuuuuuaaaaaa aaaaaaarrr
rggghhhhhhh!
Paura, eh? Scusate, ma quest’anno ci ab biamo preso gusto a terror izzare chi si imbatte nei nostri fumetti. Vi siete ripresi dalla strizz a? Adrenalina a mille? Tachi cardia galoppante? Ehi... ce la fate ad andare avanti a leggere? Spero di si, perchè quello che avete fra le mani è un “Coll ettivo 2013” all’insegna della paura. Si, lo so, lo so, voi temerari che di film horror ne avete masticati a quintali, che il sangue e la sofferenz a (degli altri) “ve fa solo rid e”, che chissenefrega della trama l’importante è lo squartamento, che “Jason avrebbe paura di me”, probabilmente il vol umetto che avete per le ma ni vi farà storcere il naso e pronunciare un lac onico “puah!”. Per tutti gli altri, spero che qualcosina dentro i vostri stomaci si muoverà. E se ci guarderete con un’a ria a metà tra lo schifo e il ribrezzo... vuol dire che avremo fatto centro! “Raccapricci” è il lavoro tar gato 2013 del Corso di Fu metto del Castello Sforzesco, nel quale gli all ievi ce l’hanno messa tut ta, ma proprio tutta per dare una forma alla pa ura, all’impressione, alle situ azioni disturbate attraverso il meraviglioso linguaggio del fumetto. Insomma, noi ci siamo au tomutilati, squartati, dissan guati per farvi avere tra le mani questa copia di “Raccapricci”. Se non vi avremo fatto pa ura... allora siete già morti . Buona lettura
L’incubo dentro
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Lo show di mezzanotte
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Scotofobia
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Black out
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Happy Birthday
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Oasi 5 OASI 5 - DIARIO DI LABORATORIO 27 MAGGIO 2049 GLI OSPITI DELL’OASI CONTINUANO AD ESSERE IRREQUIETI. IL SOGGETTO N°5, CORRIDOIO B PIANO II, HA TENTATO DI TOGLIERSI LA VITA. DOPO 2 ANNI DI RECLUSIONE NELL’OASI, IL GRUPPO DI SUPERSTITI DELLA GRANDE GLACIAZIONE SEMBRA NON ESSERE ANCORA ABITUATO ALLA CONVIVENZA FORZATA. LA NEBBIA HA RAGGIUNTO GLI ULTIMI PIANI DEL GRATTACIELO E CI IMPEDISCE DI VEDERE LA TERRAFERMA. ANCORA NESSUNA TRACCIA DELLE ULTIME DUE CAVIE. A DIFFERENZA DEI SOGGETTI PRECEDENTI, HANNO RISPOSTO BENE AL VACCINO E NON SONO MORTI DOPO POCHI MINUTI. GLI ALTRI OSPITI COMINCIANO AD AVERE SEMPRE MAGGIORI SOSPETTI DOPO I FINTI SUICIDI E LE SPARIZIONI. DEVO PENSARE A QUALCOSA PRIMA CHE SCOPRANO I CADAVERI. DEVO IMPEDIRE CHE TROVINO LE PROVE DEL MIO ESPERIMENTO, DEVO FARE IN MODO CHE RIMANGA TUTTO...
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L’incidente Notte. Un ragazzo corre verso casa spaventato, perc hé sente che qualcosa lo sta inseguendo per strada. A casa però riceve un messaggio minaccioso, con un indirizzo e un avvertimento: trova l’assassino che mi ha ucci so o ti torturerò per sempre. All’inizio il ragazzo non lo prende sul serio ed elimina il messaggio, ma davanti a lui appare il fanta sma di una bambina e lui, cercando di fuggire, sbatte la testa e sviene; quando si sveglia cerca la bambina che lo ha spav entato, ma nel frattempo, continuano ad arrivargli i messagg i minacciosi. Decide allora di indagare e corre all’indirizzo scrit to sul messaggio. Per strada incontra due poliziotti, che gli dicono che il giorno prima, nel posto in cui il ragazzo si sta dirigendo , un barbone è stato investito da una macchina. Il ragazzo, a quel la notizia, saluta i poliziotti e corre verso il posto dell’incid ente, ma quando lo raggiunge non trova niente di particolare. Si guar da intorno in cerca di qualcosa e si chiede come mai nel mes saggio c’era scritto di trovare un assassino, quando in realtà c’è stato solo un incidente. Proprio di fronte c’è una banca: tram ite il suo computer portatile, con destrezza riesce ad accedere ai filmati della sicurezza, in cerca di una registrazione della disgrazia. La trova e guardandola vede il barbone che chiede l’elem osina. Poi compare anche un ragazzo: quando il barbone gli chiede dei soldi questi lo tratta male e, mentre il ragazzo attravers a la strada col semaforo rosso, il barbone lo segue, ma una mac china lo investe prima che riesca a raggiungerlo. Il ragazzo è... lui stesso! Dopo aver visto quel video, il ragazzo è spaventa to e sa che per colpa sua il barbone è morto e che il fantasma che è venuto a tormentarlo non lo lascerà più libero...
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L’isola della morte
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Fine del gioco
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Soluzioni contro la noia quotidiana minciare... on so da dove co n .. ò... a. òr al ... co rza... oddio... per fo er Beh... sì... ec p re la ar p evo proprio insomma... se d mia moglie... el tipo di come dire... io e non abbiamo qu i, em et d n te n eh. ai fr i certo a voi, eh d Nossignori! Non ei ir d lo on n cosa , beh, uè, età non si sa più problemi là e poi ra st o n la al ge n loro si giu i dipendenti e i a, d Alòra... quando en zi l’a , ro uguali a ltro... il lavo nate sono spesso raccontare all’a or gi le è, u , ti it ro dir rsa... ca... scusate... i lo a, di corsa, di co rs co i d re p m ? se ti, hai fatto di bello e quelle preceden h C ? ra ca gi lavoro og Com’è andata al tua madre? to? Sabato siamo da “vita” tutto ques e ar m ia ch a fa n Dick Powell e co lo el qu i” Signori: come si an eh. ... ”Accadde dom film già visto, eh n u è , Sembra quel film le al p ep o tornare insomma, ch bilancio io, dev il Linda Darnell... e ir n fi a d o h va’! Che Tagliamo corto .. è... è cambiata, o. p m in azienda, eh. te n u i d la è più quel . ma non è quello Mia moglie non i, le er p e ch an .. assano alcosa in lei che. qu è certo gli anni p c’ a m i, rm come spiega ea... eh. Alòra... non so la più pallida id o h e n on n .. sicologi, é. bah... macch me dicono gli p co , ti en m ta or e a... p com esco ad aiutarla, ri Ha assunto dei on n a m i, em di tornare ati, credet deviati, disturb i. Alòra, prima rc ta u ai ad ... m per tt... eh uto organizzare ov d umpf... porcapu o h sa co e a sentire ch in azienda, state desideri... ai suoi... ehm... o tr n co in e ar d an
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Bambole di pelle
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Parte prima 1
Anna Pianca - classe III L’incubo dentro
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Lorenzo Caruso - classe II Lo show di mezzanotte
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Giorgio Bozzi - classe II Scotofobia
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Andrea Salerno - classe I Black out
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Davide Cavallaro - classe I Happy Birthaday
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Giuseppe Meduri - classe II Oasi 5
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Bruno Cucchi - classe I L’incidente
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I Alessandro Degli Espositi - classe rte L’isola della mo
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Giuseppe Strati - classe II Fine del gioco
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Stefano Acerbi - classe III otidiana Soluzioni contro la noia qu
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Matteo Di Gregorio - classe III Bambole di pelle
Corso di Fumetto Collettivo 2013 Due volumi indivisibili