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ARCHITETTURA - FOTOGRAFIA - GRAPHIC DESIGN
CARLOTTA DI SANDRO
Sono una ragazza di 27 anni laureatasi in Architettura all’Università di Firenze nel dicembre 2018. Amo lavorare in gruppo ma sono anche in grado di svolgere individualmente ogni richiesta in modo efficiente e al meglio delle mie capacità. Cerco sempre di apportare idee innovative e di apprendere quanto più possibile da ogni nuova esperienza. La mia passione per l’architettura mi spinge ad un’osservazione attenta di ciò che mi circonda e all’approfondimento di questa disciplina anche attraverso altre arti, in primis la fotografia di architettura.
EDUCAZIONE Laurea magistrale in Architettura 110/110 con Lode Università degli studi di Firenze (set. 2012 - dic. 2018) Titolo Tesi: “Il Raggio Verde” Abilitazione professionale - Luglio 2020
WORKSHOP Spazi Sacri Casabella Formazione Workshop di Fotografia e Video di Architettura al Cimitero di San Cataldo di Aldo Rossi con G. Chiaramonte, A. Ferlenga, Atelier XYZ, M. Ferrara (set. 2019)
LINGUE Italiano - Madre lingua Inglese - Buono Francese - Intermedio
COMPETENZE Autocad Photoshop Rhinoceros Cinema 4D InDesign Illustrator Vray, Sketchup, Powerpoint, Word, Excel, Lightroom, After Effects
PASSIONI Fotografia di Architettura Progettazione sostenibile Architettura del Paesaggio Graphic Design Cinema
ESPERIENZA LAVORATIVA And-Studio Architects
Pontedera, Italia (Gen. 2019 - Set. 2019) - Progetto di riqualificazione per il Lago del Marrucco (Pi) attraverso la progettazione di varie strutture temporanee e identitarie. - Progetto di ristrutturazione per una rinomata sartoria nei pressi di Firenze.
Collaborazione con Atelier P95
Pisa, Italia (Ott. 2019 - attuale) - Incarico per la realizzazione di fotografie di architettura di ogni progetto completato. - Organizzazione dell’archivio fotografico.
Collaborazione con Infissi Senesi
San Miniato, Italia (Giug. 2019 - attuale) Realizzazione di dettagliati modelli 3D, disegni e rappresentazioni grafiche di varie tipologie di infissi.
Collaborazione con BlackSax
Pontedera, Italia (Gen. 2018 - attuale) Creazione di artworks e collage per la promozione di un duo emergente di musicisti.
Tirocinante a And-Studio Architects (Gen. 2018 - apr. 2018) Progetto di ristrutturazione di un’abitazione.
PROGETTI PERSONALI Isola.ti
Progetto salva-estate in risposta al Covid-19
PUBBLICAZIONI Corriere Della Sera La Repubblica Sky Arte Professione Architetto Casa Facile Amate l’Architettura La Nazione Artribune
CONTATTI +39 329 5797374 Find me on:
disandro.carlotta@gmail.com Instagram
Pisa - Tuscany - Italy Issuu
PORTFOLIO
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ISOLA.TI - Ripensare gli spazi durante il Covid
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TESI DI LAUREA - IL RAGGIO VERDE
3
LAB. PROGETTAZIONE - IMPRONTE
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LAB. PROG. AMBIENTALE - SCUOLA RGB
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LAB. RESTAURO - MOTORCHITECTURE
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GEOMETRIA DESCRITTIVA
7
MODELLAZIONE E RENDER DI ANGOLARI
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VIAGGIARE PER IMMAGINI - Professione Architetto
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SPAZI SACRI - Casabella Formazione
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BLACK SAX - Artworks e collages
EMERGENZA COVID-19 Proposta salva-estate per nuovi scenari balneari
PUBBLICAZIONI Corriere Della Sera La Repubblica Sky Arte Professione Architetto Casa Facile La Nazione Artribune Rai Radio2 Radio 105 RTL
RICONOSCIMENTI Human Valor, 1° premio
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ISOLA.TI Il progetto ISOLA.TI è nato durante il periodo di quarantena ed ha tentato di rispondere alla situazione creata dal Covid-19 in maniera positiva e provocatoria. Attraverso un cambio di prospettiva ISOLA.TI ha proposto una soluzione innovativa per recuperare i posti persi in spiaggia e per usufruire di luoghi attualmente poco valorizzati. Come concretizzare l’isolamento se non con un’isola? Anziché le classiche postazioni balneari in spiaggia o al lago, saranno, infatti, delle isole ad accogliere i nuclei di persone. L’isolamento non sarà più una condizione di disagio imposta ma diverrà “occasione”. L’isola si concretizza in una piattaforma galleggiante di dimensioni 3 x 3 m ancorata al suolo. Le tipologie principali sono 3: la più semplice è priva di ogni arredo o copertura, le altre due prevedono invece un comfort più elevato. Ogni piattaforma è pensata per 2/3 persone, ma in caso di famiglie più numerose è possibile unire due o più moduli. Inoltre, finita la situazione di emergenza, l’unione di più piattaforme aprirà nuovi scenari: dal parco acquatico per i più piccoli, ad uno spazio polifunzionale per spettacoli di vario genere che abbraccia l’arte in tutte le sue forme, alle proiezioni cinematografiche. Ecco, quindi, che si vengono a creare dei veri e proprio “isolati” da vivere.
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PiĂš spazio per - Stabilimenti balneari - Laghi balneabili - Scogliere
Piattaforma 3x3m con copertura e arredi igienizzabili
Tipolgoie di Isole
Isole per il lago
SOLUZIONI POST-COVID
Cinema
Parco acquatico
Spettacoli
Area ristoro
TESI DI LAUREA Ipotesi progettuale per la riqualificazione del Lago di Massaciuccoli
Progettazione dell’architettura e Tecnologia dei materiali Relatore: Antonio Lauria Università degli Studi di Firenze Dida - Scuola di Architettura Laurea Magistrale a ciclo unico in Architettura Anno Accademico 2017/2018
APPROFONDIMENTI https://issuu.com/carlottadisandro/docs/tesi_issuu
IL RAGGIO VERDE Il Lago di Massaciuccoli è il luogo in cui ha vissuto Giacomo Puccini. Sulla sponda di Torre del Lago vi è il Gran Teatro all’aperto G. Puccini, legato a una delle manifestazioni più celebri e seguite della Toscana: il Festival Puccini, nato nel 1930. Sul lato opposto di Torre del Lago, si trova invece l’Oasi Lipu Massaciuccoli, una riserva naturale nata nel 1985. Nonostante questi due poli attrattivi rendano il lago un luogo assolutamente unico e suggestivo, lo specchio lacustre non riceve le attenzioni che meriterebbe e versa in condizioni ambientali del tutto precarie. Sulle acque del Lago sono inoltre presenti strutture abbandonate in legno e lamiera, le cosiddette “Bilance da pesca”. Da queste considerazioni è nata l’idea di progettare un percorso immerso nella natura tra il Porticciolo di Torre del Lago e le sponde di Massaciuccoli. Un susseguirsi di moli, pontili e piattaforme galleggianti in cui il visitatore potrà dedicarsi alla contemplazione, all’osservazione del paesaggio, alla socializzazione e potrà sentirsi libero di esprimersi e di allacciare un contatto con l’ambiente circostante. Fulcro della riqualificazione sarà la progettazione di un punto attrattivo a circa metà strada tra i due poli principali. La struttura sarà progettata in modo che possa ospitare piccole esibizioni artistiche (mostre, spettacoli, allestimenti ecc.), essere un punto di incontro e di pace per tutti coloro che sentiranno il bisogno di allontanarsi momentaneamente dalla terra ferma.
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Inquadramento territoriale
Sensazioni
Schemi progettuali Concept
Planimetria Schemi progettuali
Vista dal Lago
Vista dalla piattaforma
LAB. PROGETTAZIONE IV Centro Civico per Magliano in Toscana
Prof.: Fabrizio F.V. Arrigoni Studenti: L.Aringhieri, C. Di Sandro, F. Frino UniversitĂ degli Studi di Firenze Dida - Scuola di Architettura Laurea Magistrale a ciclo unico in Architettura Anno Accademico 2017/2018
IMPRONTE Il borgo di Magliano in Toscana si presenta come un paese murato, il cui centro storico si posa su un’altura che si affaccia sulla campagna maremmana. La cinta muraria presenta, nella zona rivolta a est, una mancanza, un vuoto, che identifichiamo con il lotto di intervento. Si può interpretare tale lotto come un punto di criticità: un taglio nella cortina muraria da ricucire. La ricucitura avverrà tramite la progettazione di un nuovo Centro Civico, uno spazio adatto ad ospitare nel miglior modo possibile diversi tipi di attività che permettano lo scambio, l’incontro e la relazione tra le persone. L’intervento si estenderà poi nella zona sottostante, subito fuori le mura, comprendendo un parcheggio in superficie, da adibire saltuariamente a mercato o ad altre attività collettive. Di fondamentale importanza sarà lo studio del sistema di risalita dalla zona del mercato al livello del paese. Attraverso l’analisi del tessuto urbano è stata riscontrata la presenza di una distribuzione irregolare di pieni e vuoti, definiti nel tempo come conseguenza del costruito. I principi della composizione formale scaturiscono quindi dall’interiorizzazione del costruito circostante e, ovviamente, da uno sguardo attento sul paesaggio maremmano.
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Planimetria Volumetrico
Assonometria dei vari piani
Vista sul cortile interno Nodo terra-tetto
Vista della sala espositiva
LAB. DI PROGETTAZIONE AMBIENTALE Una nuova scuola per Marcialla
Prof.: Marco Sala Studenti: B. Cartacci, C. Di Sandro, F. Frino UniversitĂ degli Studi di Firenze Dida - Scuola di Architettura Laurea Magistrale a ciclo unico in Architettura Anno Accademico 2016/2017
SCUOLA RGB Per la progettazione della nuova Scuola per Marcialla (Fi) sono risultati fondamentali gli aspetti relativi all’architettura bioclimatica. La ventilazione naturale, il recupero delle acque piovane e l’utilizzo di pompe di calore geotermiche alimentate da pannelli fotovoltaici sono solo alcuni degli aspetti presi in considerazione. Il primo passo della progettazione è stato l’orientamento delle aule-serra lungo l’asse est-ovest in modo da garantire soleggiamento e illuminazione naturale costanti durante i mesi invernali; la protezione dall’irraggiamento diretto nei mesi caldi avviene attraverso un sistema di tendaggi automatici e vetrate a controllo solare basso-emissivo. In virtù della grande attenzione rivolta alla qualità funzionale ed energetica, al comfort per bambini e insegnanti nonché al ridotto impatto ambientale, la nuova scuola di Marcialla vuole rappresentare un esempio di approccio corretto al tema dell’edilizia scolastica, al cui centro rimane, indubbiamente, il benessere dell’essere umano.
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LAB. DI RESTAURO II Mappatura, tutela e restauro delle architetture per la mobilitĂ
Prof: Susanna Caccia Gherardini Studenti: L. Aringhieri, C. Di Sandro UniversitĂ degli Studi di Firenze Dida - Scuola di Architettura Laurea Magistrale a ciclo unico in Architettura Anno Accademico 2016/2017
MOTORCHITECTURE La stazione di servizio, oggetto del restauro e della rifunzionalizzazione, consisteva originariamente in un piccolo edificio di forma rettangolare, con tettoia a sbalzo e pompe antistanti. L’ambiente principale era di circa 12mq, comprensivi di bagno e antibagno. Nel 1978 l’edificio venne ampliato con l’aggiunta di un piccolo volume asimmetrico sul lato Sud, adibito a magazzino e deposito dell’olio. Alla fine degli anni ‘80 venne innestata una grande tettoia poggiante su quattro pilastri, due dei quali foravano l’originaria tettoia a sbalzo. Oggi il distributore presenta le stesse caratteristiche apportate dagli ultimi cambiamenti. Dopo lo studio e la mappatura dei degradi sono state individuate le tipologie di intervento per mettere in pratica un restauro sul manufatto. È stato inoltre ipotizzato un cambio di funzione: da distributore di benzina a “music-cafè”, un luogo di sosta per gli automobilisti di passaggio.
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Fotopiano Mappatura degradi Planimetria di progetto
ESAME DI GEOMETRIA DESCRITTIVA Prospettiva centrale, prospettiva parallela, assonometria
Prof: Barbara Aterini UniversitĂ degli Studi di Firenze Dida | Scuola di Architettura Laurea Magistrale a ciclo unico in Architettura Anno Accademico 2016/2017
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GEOMETRIA DESCRITTIVA
Il disegno non è solo un linguaggio per comunicare delle idee, ma è strumento di studio, di analisi, che educa alla comprensione del reale, ed in tal senso diventa parte integrante del processo cognitivo dello spazio. Attraverso il disegno il progettista controlla la forma dell’oggetto che si propone di realizzare, ma per far ciò deve poter disporre di metodologie e tecniche adeguate. È la Geometria Descrittiva che sviluppa la capacità di pensare nello spazio tridimensionale e permette, grazie ai metodi di rappresentazione, di disegnare su una superficie piana le forme degli oggetti che ci circondano. Ho scelto di rappresentare, tramite le regole di questa disciplina, il Palazzetto dello Sport di Pier Luigi Nervi (Roma - 1956) e l’intersezione tra due solidi.
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Proiezione centrale Palazzetto dello Sport, P. Nervi
Prospettiva parallela Palazzetto dello Sport, P. Nervi
Proiezione ortognale Intersezione tra solidi
MODELLAZIONE Disegno, modellazione e rendering di angolari
INFISSI SENESI
L’azienda Senesi Serramenti lavora nel settore degli infissi dal 1963 realizzando prodotti di alta qualità su tutti i tipi di infissi in legno. Tramite questa collaborazione, iniziata a gennaio 2019, sono entrata in stretto contatto con il mondo degli infissi. Attraverso lo studio di bozze e disegni ho elaborato dei modelli tridimensionali, utilizzati sia dall’azienda per avere una visione preliminare del prodotto e poter cosÏ apportare eventuali migliorie, sia per rispondere in maniera puntuale e precisa alle richieste dei clienti.
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FOTOGRAFIA DI ARCHITETTURA Itinerario fotografico dal Sud della Toscana fino all’Emilia Romagna
PUBBLICAZIONI Professione Architetto Amate l’Architettura
VIAGGIARE PER IMMAGINI Durante il periodo post lockdown ho lavorato ad un progetto fotografico volto a riscoprire le opere architettoniche più significative della mia regione, la Toscana, per poi giungere a Riola, in Emilia Romagna, per fotografare l’unica opera di Alvar Aalto in Italia: la Chiesa di Santa Maria Assunta. Il progetto fotografico è stato pubblicato sul sito di Professione Architetto ed Amate l’Architettura: “Carlotta di Sandro è una giovane architetta con la passione della fotografia e dell’Architettura del Paesaggio. I suoi scatti non sono solo “belle immagini” ma riescono a individuare in ciascuna inquadratura una qualità essenziale dell’opera di Architettura che rappresentano. È questa capacità, propria dei fotografi specializzati in Architettura, che ci ha colpito quando abbiamo visto il suo lavoro. Le architetture che ha rappresentato sono tutte dei capolavori del moderno e del contemporaneo e i suoi scatti rendono perfettamente la loro atmosfera.”
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FOTOGRAFIA DI ARCHITETTURA Workshop al Cimitero di San Cataldo di Aldo Rossi e Gianni Braghieri
Tutor: N. Galeazzi, S. Di Corato, M. Ferrara Relatori: G. Chiaramonte, A. Ferlenga Casabella Formazione, Settembre 2019
MOSTRE CASABELLA Laboratorio, Milano - in programma
SPAZI SACRI Il workshop “Spazi Sacri”, organizzato da Casabella, ha avuto luogo all’interno del Cimitero San Cataldo di Modena, progettato da Aldo Rossi e Gianni Braghieri. Ogni partecipante, tramite il confronto diretto con i tutor Nicolò Galeazzi, Stefano Di Corato e Mario Ferrara, ha elaborato un proprio progetto fotografico. Le fotografie saranno oggetto di una mostra presso il Laboratio Casabella a Milano. Il mio progetto fotografico, dal titolo “Astratti”, ha come fine quello di astrarre dal contesto figure essenziali, linee semplici, forme elementari e archetipi alla ricerca di particolari che siamo soliti ignorare di fronte all’immensità, sia dimensionale che storico-architettonica, di certi tipi di opere. Tramite questo processo di astrazione, cosa ben diversa dalla “Fotografia astratta”, mi sono interrogata sul legame intrinseco che lega un’architettura al luogo: può il Cimitero di Aldo Rossi trascendere dal suo stesso insieme e dare vita ad una molteplicità di luoghi-particolari?
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GRAPHIC DESIGN Artworks e collages
BLACK SAX
Black Sax è un duo di musicisti che ha fatto della passione per il Sax una vera e propria professione. La nostra collaborazione è iniziata prima ancora della nascita del progetto musicale attraverso lo studio e la realizzazione di vari artworks e collage che potessero valorizzare la loro idea. Ăˆ In questo modo che musica e grafica si sono fuse, permettendo a Black Sax di ricevere incarichi da ogni parte del mondo. Sulla pagina Instagram @Blacksaxofficial sono disponibili tutti gli artworks realizzati.
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