Avvertenza per i lettori! Il contenuto di queste pagine potrebbe essere considerato inadatto. Qualcuno potrebbe cercare di mettere all’indice il libro dopo averlo letto, qualcun altro senza nemmeno aprirlo. Se nel corso della lettura doveste sentirvi disorientati, indignati, minacciati, offesi, oltraggiati, scandalizzati, turbati e/o colpiti da un inspiegabile prurito, ci scusiamo per il disturbo. Siete cortesemente pregati di riporre il libro nello scaffale piÚ vicino in modo che qualcun altro possa godersi la
VERA STORIA DI FANTASMI che comincia non appena avrete girato questa pagina.
Benvenuti in Via del Vecchio Cimitero 43 Se questa è la prima volta che sentite parlare di Via del Vecchio Cimitero 43, ecco qualche informazione utile:
Alcuni la chiamano Villa Spettri perché fu costruita nel 1874 da Elettra Spettri.
Ma nessuno ha mai letto le sue storie... a parte le centinaia di editori che le hanno rifiutate.
Via del Vecchio Cimi tero 43, Terrorville, Illinois, è l’indirizzo di una dimora di 32 stanze e ½.
a raffinata Elettra Spettri era un la vita signorina che dedicò ri gialli. lib re stra illu e a scrivere
Poco p rima d i morir un vot e, E o infesta solenne: il su lettra Spett ri fece to la su o fanta a sm vil per l’et ernità.. la e la città d a avrebbe fosse st . i ato pu o almeno fin Terrorville bblicat o uno o a quando dei suo i gialli.
orina E così, il fantasma della sign Spettri si aggirava rubando muffin e prendendo in prestito libri dalla biblioteca. A volte appariva persino in un vecchio specchio dell’Antiquario di Terrorville. (Quals iasi te di foto ntativo si è riv grafarla elato v ano.)
Più di ottant’anni dopo la sua morte, Casper e Mirtilla Speranza hanno acquistato Villa Spettri.
Gli Speranza sono due esperti di fenomeni paranormali: speravano di riuscire a documentare la presenza del fantasma di Elettra Spettri e di ricavarci sopra un bel gruzzolo.
Ma la signorina Spettri si è sempre rifiutata di collaborare: per dodici lunghi anni si è sottratta a ogni contatto con la coppia.
sti. iderava due arrivi Il motivo? Li cons
Elettra aveva ragione. Ma, com e spesso esseri sp accade, reg da è nato u evoli come gli S due n p eranza b a m b ino delizi venuto a lla luce oso, Ma proprio a Villa S x, pettri.
(
tto Questo è il ga mbra.) O a m ia ch di Max. Si
Max Speranza ed Elettra Spettri sono diventati subito ottimi amici.
Elettra e Max (dopo un inizio a dir poco burrascoso) hanno fatto amicizia anche con Achille Rompi, un noto scrittore che ha affittato Villa Spettri l’estate in cui Casper e Mirtilla hanno abbandonato Max.
Achille Rompi, Elettra Spettri e Max Speranza hanno lavorato insieme ai primi tre capitoli di una storia di fantasmi che hanno intitolato Via del Vecchio Cimitero 43. Achille ed Elettra hanno scritto il testo, Max ha creato le illustrazioni.
I primi tre capitoli del libro erano gratuiti, ma chi voleva leggere il seguito doveva gentilmente spedire 3 dollari all’indirizzo di Via del Vecchio Cimitero 43.
Be’, a quanto pareva tutti volevano leggere il seguito. Achille, Elettra e Max erano felicissimi degli ordini che fioccavano da ogni parte del mondo.
iti. no grad cassi era arte per in li g e p , E anch ha usata una enitori i suoi g za a d Max ne sa a c n la se re re e acquista ferivano viv Parigi. che pre n albergo a ili!) u osì terrib di lui in ono genitori c st e sì, esi (Ebben
Achille ed Elettra erano molto più gentili, anche se ogni tanto Achille diventava un po’ scorbutico quando gli veniva il blocco dello scrittore.
E a volte Elettra si innervosiva, specialmente quando non trovava gli occhiali da lettura.
Ma a parte questo, al numero 43 di Via del Vecchio Cimitero tutto procedeva con una perfezione a dir poco spaventosa. Finché, un giorno di settembre, è arrivata questa lettera...
Movimento Internazionale per la Sicurezza e la Tutela Esemplare di Ragazzi e Infanti Via della Burocrazia 2
Washington D.C. 20505
Dik Tat Direttore
5 settembre Achille Rompi Via del Vecchio Cimitero 43 Terrorville, Illinois
Egregio Signor Rompi, mi è giunta notizia che Max Speranza è domiciliato presso di voi senza l’autorizzazione dei genitori. In qualità di direttore del Movimento Internazionale per la Sicurezza e la Tutela Esemplare di Ragazzi e Infanti (M.I.S.T.E.R.I.) è mio preciso dovere proteggere tutti i bambini del mondo da persone, circostanze e idee pericolose. La prego di comunicarmi per lettera in virtù di quale autorità lei si stia prendendo cura di Max Speranza. È forse un parente, il tutore legale del ragazzo o un babysitter stipendiato? Mi è stato inoltre riferito che Max Speranza non si è ancora presentato a scuola quest’anno. La prego di fornire una motivazione attendibile anche per questo fatto. Autorevolmente,
Dik Tat
6.
Achille Rompi Scrittore in cerca di ispirazione
Via del Vecchio Cimitero 43
Secondo Piano
Terrorville, Illinois
9 settembre Dik Tat Direttore di M.I.S.T.E.R.I. Via della Burocrazia 2 Washington D.C. 20505 Esimio Direttore, io per Max non sono un parente, né un tutore legale, né tanto meno un babysitter. Ho semplicemente trovato il ragazzino a Villa Spettri, la vecchia casa che ho affittato per l’estate. Il contratto prevedeva una strana clausola in virtù della quale compravo Max dai suoi genitori, che lo hanno abbandonato tre mesi fa, quando sono partiti per un giro di conferenze in Europa. Da allora, Max ha vissuto felice e contento insieme a me e a Elettra Spettri. Insieme abbiamo fondato una casa editrice. La nostra specializzazione? Storie di fantasmi. Devo riconoscere che, prima di trasferirmi a Villa Spettri, avevo una scarsa esperienza in fatto di bambini. Anzi, a dirla tutta, a me i bambini non erano mai piaciuti. Ma sto imparando da Elettra. Lei è una splendida figura materna per Max e sono lieto di attestare che il ragazzo vive sano e felice in Via del Vecchio Cimitero 43. 7.
2.
Quanto all’istruzione scolastica, Max ha chiesto a me e a Elettra di fargli da istitutori. Non riesco a immaginare un’educazione migliore per un artista di undici anni che illustrare storie di fantasmi. Resto a disposizione per qualsiasi chiarimento. Verbalmente suo,
A. Rompi Achille Rompi
8.
Movimento Internazionale per la Sicurezza e la Tutela Esemplare di Ragazzi e Infanti Via della Burocrazia 2
Washington D.C. 20505
Direttore Dik Tat
12 settembre Achille Rompi Via del Vecchio Cimitero 43 Terrorville, Illinois Egregio Signor Rompi, ai sensi della legge non si può “comprare” un bambino con un contratto d’affitto e non è credibile che lei condivida il domicilio con Elettra Spettri. Stando ai nostri registri, la signorina Spettri è deceduta nel lontano 1911. Alla luce delle informazioni di cui sopra, non mi resta altra scelta che aprire immediatamente un’indagine sulle oscure attività in corso al civico 43 di Via del Vecchio Cimitero. Enfaticamente,
Dik Tat
9.
Venerdì, 12 settembre Direttore Paul Pettone
“I vostri
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IL CORRIERE DI TERRORVILLE
50 centesimi
4 Edizione del mattino
mestiere”
Ragazzo vive in una villa senza i genitori: vicenda di una “gravità inaudita”
Dik Tat, direttore del Movimento Internazionale per la Sicurezza e la Tutela Esemplare di Ragazzi e Infanti (M.I.S.T.E.R.I.), ha aperto un’indagine per accertare la sicurezza di Max Speranza, di anni 11. Tat ha riferito al Corriere di Terrorville che tutto sarebbe partito da una lettera anonima: «Grazie a un solerte cittadino, sono venuto a sapere che il piccolo Max vive in una casa senza i genitori. Al loro posto c’è un tale Achille Rompi, che gli riempie la testa di storie di fantasmi, spacciandole per istruzione». Rompi ammette di risiedere dal mese di giugno in Via del Vecchio Cimitero 43, insieme a Max Speranza e al fantasma di Elettra Spettri. «È una sistemazione perfetta», ha dichiarato Rompi al Corriere di Terrorville. «Io occupo il secondo piano della casa, mentre la camera e lo studio di Max sono al terzo. Elettra trascorre la maggior parte del tempo nella soffitta a cupola, anche se le piace aleggiare in tutta la casa.»
Quando gli abbiamo chiesto di descrivere una giornata tipo a Villa Spettri, Rompi ha risposto: «Ci riuniamo per i pasti tre volte al giorno nella sala da pranzo. In genere è Elettra che cucina, Max prepara la tavola e io mi occupo dei piatti. Di solito dedichiamo un’ora al giorno a parlare del nostro libro, dopo pranzo. Nel resto del tempo lavoriamo indipendentemente». Tat ha spiegato che l’indagine inizierà domani con un sopralluogo a Villa Spettri. «Andrò in fondo a questa vicenda di una gravità inaudita», ha dichiarato.
Brutti sogni, mal di testa, raffreddore, carie sono solo alcuni degli effetti collaterali associati alla festa di Halloween, spiega Dik Tat, direttore del Movimento Internazionale per la Sicurezza e la Tutela Esemplare di Ragazzi e Infanti (M.I.S.T.E.R.I.).
«È giunto il momento di mettere fine a questa festività pericolosa» ha dichiarato ieri Tat durante una conferenza stampa a Washington. Tat farà un annuncio importante su Halloween questa sera a I consigli di Tat, la rubrica di
Il direttore di M.I.S.T.E.R.I. sostiene che Halloween danneggia i bambini
Max vive a Villa Spettri senza i genitori.
(continua a pagina 2, prima colonna)
IL CORRIERE DI TERRORVILLE
Pagina 2
M.I.S.T.E.R.I. (continua da pagina 1, seconda colonna)
Dik Tat spiega quali sono i rischi legati a Halloween.
aggiornamento settimanale sulla sicurezza trasmessa alla radio e alla televisione. Il M.I.S.T.E.R.I. è un’associazione fondata all’inizio di quest’anno da un comitato internazionale di genitori preoccupati per i figli che frequentano la scuola media, spesso ritenuto il luogo più insidioso per la sicurezza dei ragazzi.
12 settembre
Continua la valanga di ordini
Il personale della
BIBLIOTECA DI TERRORVILLE è lieto di annunciare l’arrivo della libromobile di terrorville
LIB RI !
OVIDIO LIBBRO capo bibliotecario
Non perdetevi
I consigli di Tat
Rompi annuncia che i nuovi capitoli saranno pronti per Halloween.
In solo un mese, oltre 250.000 lettori di tutto il mondo hanno inviato la somma richiesta per acquistare tre nuovi capitoli di Via del Vecchio Cimitero 43, una storia di fantasmi a puntate il cui titolo è ispirato all’indirizzo di Villa Spettri. «La risposta dei lettori è stata travolgente» ha dichiarato ieri Achille Rompi, coautore del libro. «Io, Elettra e Max ne siamo immensamente felici e lusingati.» Rompi ha promesso ai lettori che i prossimi tre capitoli del libro saranno pronti fra sei settimane. «Giusto in tempo per Halloween», ha assicurato l’autore facendo un salto di gioia.
con
Dik Tat