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supplemento gratuito di www.catanzarolive.it - anno i / numero 7 / giugno 2013
CATANZARO free press di informazione e acquisti
tempo di esami
la maturita
NO T T E
la
stagione del
SoLe
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iugno è il mese “del sole”, quello che ci accompagna verso la calda stagione e quindi verso nuove abitudini e uno stile di vita diverso. Consuetudini che rimarranno con noi fino al prossimo cambio di stagione. È un ciclo che tanto somiglia a quello della vita; ai mutamenti che accompagnano l’esistenza di ognuno di noi lasciando inevitabilmente dei segni indelebili. Una delle differenze tra il nostro ciclo vitale e quello delle stagioni, infatti è costituito da quelle tappe che sono indiscutibile segnale di passaggio ad una nuova fase della vita e che noi usiamo celebrare. Pensiamo ad esempio al compimento del diciottesimo anno d’età o alla maturità: un passaggio che ci conduce a riscoprirci giovani adulti confusi e spaesati fuori dai banchi di scuola. Che dire poi del matrimonio? Altro “traguardo” che www.catanzarolive.it
il direttore
Angela Rubino LIVE editoriale
ci getta letteralmente in una nuova dimensione, alle prese con grandi responsabilità. Tanta è l’importanza di queste tappe di vita che non mancano certo i rituali scaramantici per tenere lontana la sfortuna da questo nuovo cammino. Anche perché, infondo, il cambiamento spaventa e ben venga qualunque cosa ci possa
Giugno ci accompagna verso la calda estate, nuove abitudini ed uno stile di vita diverso dagli altri mesi tranquillizzare un po’. Anche noi, siamo qui per questo: tranquilli non contiamo di essere travolti dai mutamenti, saremo sempre qui, ogni mese con nuove notizie e nuovi spunti di riflessione. LIVE Magazine è pronto al cambiamento, voi lo siete?
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la rivista è scaricabile gratuitamente su www.catanzarolive.it il primo portale di informazione e acquisti
Live augura a tutti Buona Lettura
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Il giorno più bello Le usanze e le tradizioni che accompagnano gli sposi a pronunciare il fatidico sì
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Notte prima degli esami è l’atteso giorno che segna il passaggio dall’adolescenza all’età adulta
anno i | n 7 | giugno 2013
46 Il copyright delle immagini e dei testi presenti su LIVE è di proprietà esclusiva dei rispettivi Autori. LIVE è un free press distribuito anche digitalmente in formato elettronico. La sua diffusione o ridistribuzione non costituisce reato, anzi è il mezzo con il quale far conoscere LIVE e le opere in esso pubblicato. Tuttavia, la riproduzione anche parziale di tutto ciò che è in esso contenuto, senza il consenso esplicito dei detentori dei diritti, è severamente vietata e punibile a norma di legge.
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NeL bLU dIPINTO dI... In che condizioni si presenta la costa catanzarese per questa pazza estate 2013
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Aquile da... Hollywood
sport & dintorni
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Coupon Sconto Le migliori offerte in città riservate solo ai fedelissimi lettori di LIVE Magazine
Hanno collaborato Mario Tassone, Aurelio Fulciniti, Damiana Riverso, Vitaliano Procopio, Susanna Tolomeo e Serena Mongelli numero chiuso il 27 maggio 2013
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The Space, guida ai film
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Oroscopo LIVe
LIVE sommario 18 24
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La differenza tra Me e Te
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Che fai stasera? I principali eventi del mese a cura di CheFaiStasera
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PsicoLive dott.ssa Tolomeo
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Strange World
catanzarolive testata giornalistica registrata al Tribunale di Catanzaro con numero 25/2013 - ROC 23364 edito da Associazione MAD Media, Arte e Diritti direttore responsabile Angela Rubino direttore marketing Gianfranco Giovene idea grafica Giovanni Bevacqua
E RUBRICH FReSH dIVAS... SOGNO dI UNA NOTTe dANCeHALL Due sorelle unite dalla stessa passione decidono di dare vita alla prima Crew in città di ballerine Dancehall. Krizia e Rowena hanno un sogno e vogliono condividerlo con Catanzaro e con chi, come loro, ama il ritmo e le sonorità tipicamente Jamaicane
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Il viaggio di CLIVe
Aiuta la nostra eroina nella sua avventura e ogni mese per te in palio due biglietti del The Space (Catanzaro Lido e Maida) valevoli anche per gli spettacoli in 3D
di Giovanni Bevacqua
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il sogno di una vita che si corona
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atrimonio all'improvviso, o inferno o paradiso. Di venere e di marte non si sposa e non si parte. La zita agustina nun si godi la cuttunina; la zita maiulina nun si godi mustu e mancu racina. Sposa settembrina sposa poverina. Il matrimonio. Il sogno di una vita che si realizza, il coronamento di una storia d’amore. Organizzarlo però può diventare una vera e propria impresa. A cominciare dalla data. Sono tantissime le superstizioni legate alle nozze, tutte ormai superate, come quella di sposarsi
di venerdì o a maggio. Ma care spose diciamolo, cosa c’è di più bello di un matrimonio in giugno, con i suoi tramonti interminabili tinti di rosa e il caldo appena accennato? Il mese di giugno degli ultimi anni sembra essere diventato il preferito delle giovani coppie di fidanzati per recitare il fatidico sì. Inoltre tradizione vuole che a giugno gli sposi avranno la fortuna di viaggiare molto, per terra a per mare ed è anche il mese dedicato a Giunone la dea che protegge l’amore e le nozze. Se le superstizioni www.catanzarolive.it
LIVE 4 a day sono accantonate, le tradizioni sono ancora sulla cresta dell’onda e sembra che anche le spose più moderne ci tengono ancora a non far vedere l’abito prima dell’entrata in chiesa o in municipio. Care spose è assolutamente vietato vedere lo sposo dopo la mezzanotte il giorno prima delle nozze e pare porti male guardarsi allo specchio con l’abito il giorno stesso (cosa assolutamente improponibile). Legate all’abito anche la tradizione di avere qualcosa di prestato che simboleggia il passaggio dalla vecchia alla nuova vita; qualcosa di blu, in antichità il blu era il colore della purezza e dell’abito della sposa; qualcosa di regalato a testimonianza dell’affetto delle persone care; qualcosa di vecchio per ricordare sempre il passato; e qualcosa di nuovo che simboleggia la nuova unione. Curiosità per il velo: pare che sia lungo tanto quanto lo sono stati gli anni di fidanzamento. Ma sarà vero? Non passa mai di moda il lancio del riso (in alcuni paesi si lanciano anche le monetine) che augura agli sposi abbondanza e prosperità ed il lancio del
bouquet, che rappresenta l’ultimo regalo del fidanzato alla futura sposa quindi se lanciato a fine matrimonio ad un gruppo di ragazze single, chi lo prenderà riceverà presto una proposta di matrimonio. Stessa cosa per il lancio della giarrettiera dedicato ai maschietti single. Porterebbero bene anche i clacson che accompagnano gli sposi: un tempo si pensava che il rumore allontanasse gli spiriti maligni. Allora perché rischiare di portarseli dietro se basta dire agli amici di scatenarsi un pochino in macchina? Non bisogna certo rinunciare ai confetti, che nella tradizione sono considerati di buon auspicio. Nei tempi pas-
curiosiTà
Pare che il velo sia lungo tanto quanto gli anni di fidanzamento. Ma sarà vero? e i clacson che accompagnano i neo sposi servirebbero ad allontanare gli spiriti maligni
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davvero è assecondare sati gli sposi li offrivano i vostri desideri e realizdopo il pranzo passando zare quello che avete tra gli invitati: la sposa li sempre sognato da porgeva con un cucquando avete conochiaio mentre lo sposo sciuto la vostra dolce portava la ciotola. Il numetà, mero è che sia il dispari, usanze e tradizioni classico di solito accompagneranno matrimotre o cinnio o que: si il vostro stravatratta di giorno più bello g a n t i numeri nozze a primi (intema. Chi vi ama, vi sodivisibili), simbolo dell’insterrà e vi accompadissolubilità dell’unione gnerà nei mesi che degli sposi. Ultima raccoprecedono il grande mandazione: non fate giorno, qualunque siano cadere le fedi in chiesa, le vostre scelte, sempre porta male! E quando con un sorriso. Auguri! tornerete in casa fatevi portare in braccio da vostro marito. Usanze e tradizioni accompagneranno il vostro giorno più bello, che ci crediate o meno. Ma fanno sempre sorridere e non manca mai una nonna o una zia che risolve tutto con un detto antico. Per il giorno più bello però, ciò che conta
Damiana Riverso
ALLA GUIdA IN AUTO La testa batte sugli impegni: 24 ore non bastono È rosso, lo sapevo… Oggi devo fare troppe cose, avrei dovuto fare una lista prima di uscire. Dopo il lavoro devo passare al supermercato a prendere il pane. Dovrei anche passare in tintoria a prendere i pantaloni e le sue giacche: Ma perché poi ci devo andare sempre io! Forse se esco un’ora prima riesco a passare anche in posta a pagare le bollette. Le giornate dovrebbero essere di 48 ore, perché 24 davvero non mi bastano più. Cavolo squilla il cellulare, è nella borsa. Vabbè è verde!
dIfFeREnzA ME Te Damiana Riverso
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A CeNA INVITIAMO GLI AMICI Lui è seduto a chiacchierare e a bere, e a me tocca faticare Allora ieri sera ha organizzato la solita cena tra amici. Ovviamente ha deciso lui il menù e si è messo a tagliuzzare e infornare. La cucina era come un campo di battaglia. Ha voluto fare dall’antipasto al dolce. Gli ho chiesto: «Prendiamo il gelato». E lui: «Noooo il gelato, facciamo una bella torta noi e la impiattiamo in maniera particolare». Morale della favola, lui in salotto a sorseggiare il limoncello ed io in cucina a cercare di rimettere a posto senza aspettare le sei del mattino.
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ALLA GUIdA IN AUTO Altro che problemi, al volante si è proprio in relax Sì, viaggiare… evitando le buche più dure. Senza per questo cadere nelle tue paure, gentilmente senza fumo, con amore. Dolcemente viaggiare, rallentare per poi accelerare con un ritmo fluente di vita nel cuore, gentilmente senza strappi al motore. E tornare a viaggiare e di notte con i fari illuminare chiaramente la strada per saper dove andare, con coraggio. Gentilmente, gentilmente. Dolcemente viaggiare. Sììììì viaggiareeee.... sììììì viaggiareeee!
RIPARAzIONI IN CASA Chiamiamo l’idraulico
RIPARAzIONI IN CASA Ci penso io a tutto...
Dovremmo chiamare l’idraulico. No amore, non c’è bisogno che prendi gli attrezzi: sei stanco, ti sporchi le mani. Chiamiamolo e in mezz’ora sistema tutto, così poi possiamo andare a cena fuori.
Amore ma che bisogno c’è dell’idraulico? Prendo subito la cassetta degli attrezzi, poi oggi è sabato, non lo troveremo mai. Dai l’altra volta è stato un incidente, non volevo mica bucarlo quel tubo…
A CeNA INVITIAMO GLI AMICI Perché andare al ristorante quando possiamo fare meglio in casa? Ragazzi, che cena ieri sera. Altro che le donne in cucina! Ho fatto tutto io in maniera esemplare, gli antipasti sembravano usciti dal ristorante di Master Chef. Lei ovviamente voleva prendere per dolce il gelato. «Ma che sei pazza?». “Abbiamo” fatto una torta al cioccolato che diventerà leggenda. Non c’è niente di più bello che invitare gli amici a casa, sorseggiare un po’ di limoncello e chiacchierare. Non capisco perché andare al ristorante. In casa si può fare tutto e anche meglio, non trovate?
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prim degli
, , la maturita e arrivo ma anche partenza
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al1923 ogni anno, col sopraggiungere dell’estate, si materializza un vero e proprio spauracchio per gli studenti italiani che hanno raggiunto l’ultima classe delle scuole superiori: l’esame di maturità! Tra ansie e paure quel giorno arriva per tutti, quel giorno che segna il passaggio dall’adolescenza all’età adulta. Si perché l’esame di Stato è traguardo ma anche partenza, meta da raggiungere ma anche rampa di lancio. Affrontarlo vuol dire mettere un tassello importante che va a comporre il mosaico della nostra formazione; al tempo stesso però è l’inizio di un nuovo percorso durante il quale si costruisce il proprio futuro. Il mese di
maggio solitamente è quello in cui scattano le paranoie, le preoccupazioni prendono vita e le piccole lacune diventano buchi neri impossibili da colmare. Ecco allora che nelle aule di tutta Italia si sentono frasi del tipo “chissà se il prof ci interroga anche sugli argomenti degli altri anni” oppure “la tesina su Montale la faccio io, tu scegli un altro argomento!” ed ecco che anche le mi-
LIVE skuola in cui si mostrano i collegagliori amicizie tremano di menti interdisciplinari che fronte a questioni così fungono da raccordo per gravi! In effetti sarebbe le materie trattate. Detta utile, appena scelto l’argocosì è una gran figata! In mento principale delrealtà la mappa concetl’esposizione, scriverlo su tuale non è altro che un un foglio, apporre data e foglio in formato A4 e i colfirma e farlo autenticare legamenti interdisciplinari da un notaio cosicché, sono delle frecce poste quando il furbacchione di saggiamente tra un riquaturno si presenterà con la dro e l’altro in cui è scritto il tua stessa traccia, tu lo titolo dell’argomento a possa interdire giuridicap i a c e r e. mente. Ci Nulla che sono due attenzione a studiare non si tipologie in gruppo: può essere possa fare di “tecon una sina”, c’è il modo migliore c o n o la “clasper non stare sui libri s c e n z a sica” e base di c’è quella Word; i più temerari si spin“estrosa”. La prima consigono addirittura oltre e azste nella redazione attenta zardano la creazione di e precisa di qualche deuna presentazione multicina di pagine in cui si mediale con PowerPoint (ai passa da una materia alriquadri vengono aggiunte l’altra con armonia e delle immagini e se si ha senza tralasciare i conteabbastanza coraggio una nuti; un vero e proprio giomusica di sottofondo!). iello, divenuto quasi raro e Questo tipo di tesina apappartenente quasi sempartiene al resto degli stupre agli studenti più dilidenti. Un fenomeno genti. La seconda diffuso, all’approssimarsi tipologia consiste invece in degli esami, è l’ostinazione una mappa concettuale dei professori a voler interrogare gli studenti prima della fine del quadrimestre/trimestre... “ma dai, vengo già agli esami, non è abbastanza?!” evidentemente no. È così, dunque, che nascono i gruppi di studio. Studiare in compagnia ha dei vantaggi, puoi
oggi con gli smartphone viene facile trovare la versione di latino ma badate a scrivere solo quello che c’è nella traccia
Il caldo si inizia a far sentire e anche i professori vorrebbero andare a farsi un tuffo a mare. Chissà che non ci sia chi ha il costume sotto i vestiti?
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trovare una sponda nell’amico che ti ascolta e ti aiuta, ma riserva delle insidie. Studiare in gruppo infatti è da sempre il modo migliore per non studiare; la distrazione è sempre dietro l’angolo e la tentazione di vedere un film insieme o di giocare
a “Taboo” spesso hanno la meglio sulla voglia di prepararsi. Tra giochi di società e uscite con gli amici, finalmente arriva il giorno degli esami. Le prime prove sono scritte e qui se ne vedono di tutti i colori. Le armi a disposizione degli studenti per scopiazzare qua e là si sono evolute notevolmente, di pari passo con la tecnologia. Non è difficile trovare la versione di latino sullo smartphone, la cosa importante è non trascrivere anche quello che sul testo degli esami non c’è! Tra internet ed espedienti stile “Il padrino” con pizzini nascosti in bagno, si arriva all’orale. Per alcuni è fatta già prima di sedersi di fronte alla commissione: “con il voto degli scritti e i crediti arrivo a sessanta, posso anche fare scena muta!” ipotesi inverosimile, qualcosa la si farfuglia sempre e ai professori va bene perché il caldo lo sentono anche loro e magari anche loro, come i ragazzi, hanno già pronto il costume sotto gli abiti!
Mario Tassone
www.catanzarolive.it
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SOTTO CASA MAx GAzzè Centro Commerciale Due Mari
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Eclettico, ironico, straordinario musicista sab e compositore raffinato, negli ultimi anni Max Gazzè è stato uno dei cantautori italiani di maggiore spessore artistico e il suo ultimo disco “Sotto casa” è l'ennesima conferma. Il bassista-cantautore romano si esibirà l'8 giugno alle ore 21.00 presso l’area concerti del centro commerciale Due Mari di Maida che festeggia il suo decimo anniversario. Ingresso libero.
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eMAN & RebeLdIA bANd Piazza Pola - Catanzaro Lido
gio La buona musica made in Catanzaro, dalle influenze reggae e hip hop, di scena a Lido con Eman affiancato dalla Rebeldia Band. Un concerto di benvenuto all’estate che concluderà “S’èstate”, evento organizzato e promosso dall’Associazione Culturale Mad, in collaborazione con l’Associazione SeaSide, in piazza Pola.
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ALex bRITTI Centro Commerciale Due Mari Cantautore e chitarrista fuori dal comune, ha suonato insieme a grandissimi del Blues quali Rosa King, Buddy Miles e Billy Preston. Alex Britti si esibirà alle ore 21 al centro commerciale di Maida. Ingresso libero.
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TRAMe 2013 Lamezia Terme
Torna per il terzo anno consecutivo Trame, Festival dei libri sulle mafie, dal 19 al 23 giugno. Oltre alla presentazione di libri e alla riproposizione di laboratori, sono previsti eventi di cinema e di musica.
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LA CHITARRA deL SUd Palazzo De Nobili
Ultimo appuntamento della stagione concertistica Corde del Sud. Il chitarrista Andrea Lanzellotti con il recital “La chitarra del ’900”, si esibirà nella sala concerti di Palazzo De Nobili alle ore 18. Ingresso libero.
ALeSSANdRO MeNdINI e L’eRA deL POSTMOdeRNO Museo Marca Ore 21.15 incontro con Alessandro Mendini e Paola Orlandini. Proiezione dei fimati “Alessandro Mendini: il teatro degli oggetti” di Raffaele Simongini e “Ritratto d’autore: Balla, un programma” di Franco Simongini.
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ALCHIMIe deL PeNSIeRO e deLLA MATeRIA Museo Marca
Incontro con Gilberto Zorio e proiezione dei filmati “Gilberto Zorio: il viaggio di una canoa” di Raffaele Simongini, e “Marcel Duchamp” di Jean Antoine (selezione di immagini, 10 minuti).
evento? Vuoi annunciare il tuo Che Fai Stasera Contatta lo staff diparire su LIVE e chiedi di com .cz nala@chefaistasera Puoi scrivere su seg oppure chiama o 3898207531 - Benit zo 3898207530 - Vincen
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PeR IL bALLO Due sorelle unite da una passione hanno deciso di dare vita a qualcosa che qui manca
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resto. E sarà proprio lì che uando la passione l’arte acquisirà valore, diva oltre le congetvenendo talento. Oggi a ture, distrugge le barriere Catanzaro cresce una che separano le diverse nuova forma di espresculture e colora ogni cosa sione, da molti tenuta in sotto un’unica luce, ha oriscarsa considerazione ma gine l’arte. Le si può dare il per altri n o m e parte porche si un genere di danza t a n t e vuole, la si può chia- che si sta diffondendo della loro mare al grazie ad artisti e Mc vita. È la Dancefemminile o al ma- come Killacat e Gioman hall. Non quella schile ma che ormai abbiamo imsarà sempre la stessa, caparato ad apprezzare e a pace di toccare le corde canticchiare grazie ad arpiù nascoste del nostro tisti di fama nazionale animo. E lo farà anche come Gioman, Killacat ed quando ci sarà chi le volEman. Parliamo dell’altra terà le spalle perché non faccia della Dancehall, la considererà tale, la requella che non tutti conoputerà nulla rispetto al
krizia rowena
scono ma che è essenziale tanto quanto un Selecter o un Mc. La danza. In Jamaica è il cuore del movimento, del senso artistico e comunicativo di quei momenti di aggregazione in musica, che si sviluppano sia per strada che nei club. In Italia è approdato molti anni dopo che questa ha avuto origine e diffusione nel mondo, insediandosi poco a poco dopo che la musica Reggae e la Dancehall hanno iniziato a prendere piede. A Catanzaro rappresenta quasi una novità. Non la musica, ma la danza appunto. E in quanto tale è in evoluzione, in continua www.catanzarolive.it
crescita. A dimostrazione di ciò, proprio oggi nasce da noi la prima Crew di Dancehall Dancers. Si chiamano Fresh Divas. Sono Krizia e Rowena Liberato, 28 e 20 anni. Due sorelle spinte e accomunate dalla stessa passione, motivate da un’unica voglia. Ballano nella Dancehall e cercano di diffonderla anche qui da noi. Krizia, in particolare, tiene un corso per Dancehall Dancers all’interno della Body Planet, il primo e unico corso di danza del genere a Catanzaro, grazie al quale sta poco a poco prendendo piede in città il fascino di questa nuova arte. Nuova per la nostra
con mia sorella abbiamo deciso di mettere su questa crew spinte e unite dalla stessa passione verso la Dancehall Krizia Liberato Istruttrice qualificata presso la Body Planet
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realtà. Lei, come ci racconta, ha «trasmesso questa passione» alla sorella più piccola che col tempo e con l’esercizio «si è resa autonoma». Oggi lo fanno insieme, trascorrono le loro giornate studiando e inventando passi e movimenti nuovi, sempre in linea con le più nuove correnti d’oltre oceano. Due giovani sorelle che, nonostante l’età, hanno già avuto modo di realizzare una coreografia per una Riddim dei Sud Sound System, “Come back again”. Hanno anche collaborato con
una rinomata Crew Jamaicana, Magnificent Dancers. Tanti piccoli traguardi per due ragazze che stanno cercando di condividere una passione con chi ancora non ha trovato quello che stava cercando. «Abbiamo deciso di mettere su questa crew - spiega Krizia - spinte e unite dalla stessa passione per la Dancehall. Da quando anche Rowena si è resa indipendente abbiamo trovato la forza di uscire allo scoperto e portare a Catanzaro quello che nel resto del mondo è già una realtà ben consolidata: una Crew di Dancehall Dancers». Ci credono e sono convinte delle loro capacità. Ma sanno di dover porgere un occhio sempre là dove questa arte ha avuto origine e continua ad essere qualcosa di più di una danza, è una cultura. «La Dancehall - continua è qualcosa di pretta-
mente Jamaicano e noi, come chiunque altro che non appartenga allo loro cultura, possiamo solo riprodurre i loro passi. Perché è qualcosa di più di un semplice ballo, dietro c’è tradizione, c’è il disagio, c’è la vita del ghetto. Ogni passo ha un nome ed un perché, vuole essere rappresentazione della quotidianità e anche liberazione dagli stereotipi». «La Dancehall - dice ancora Krizia - è un ballo libero, non è necessario avere basi della danza classica. Anzi per chi ne ha sarebbe meglio che dimenticasse tutto. È innegabile che potrebbe aiutare, in particolare nella distensione del corpo e nell’apertura delle gambe, ma non è indispensabile, serve altro. È un ballo di strada che esce dagli schemi della danza che noi tutti conosciamo. Nel ballo classico ogni passo deve essere eseguito alla perfezione, il minimo errore è considerato quasi un sacrilegio. Nella dancehall, invece, l’esecuzione più è sporca e più viene apprezzata, più funziona. La Dancehall è qualcosa che nasce spontanea, molte coreografie vengono realizzate sul momento, sono l’espressione di ciò che uno sente. L’unica cosa
Guai a pensare che si tratti di un ballo solo femminile. i pionieri erano tutti uomini amanti della musica reggae che serve è la passione, la voglia di ballare». E guai a pensare che si tratti di qualcosa prettamente femminile. Il luogo comune, infatti, associa la danza Dancehall a donne in abiti succinti e provocanti, che si scatenano in balli e movimenti sensuali. Non è così. O meglio, non è solo questo. I pionieri della danza Dancehall non erano muniti di corpi forRowena (20 anni) e Krizia (28 anni) Liberato sono le Fresh Divas
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Ho cercato di unire la passione per il ballo a quella per la musica reggae. Da qui ho dato vita ad un corso per Dancehall Dancers Krizia Liberato per le Fresh Divas
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mosi e sensuali. Fu Gerald Levy, in arte Bogle, il primo a cimentarsi in questa arte. È proprio così, fu un uomo il primo. Essere Dancehall Dancer non appartiene solo alle donne, anzi. Come ci racconta la stessa Krizia: «Dalle nostre parti vedere una figura maschile non è ancora intesa come normalità. All’estero, invece, rientra nella quotidianità. Mi è capitato più volte di trovare uomini che si scatenano nelle Dancehall. E se vogliamo essere sincere, in alcuni casi ballano molto meglio delle donne». Ma c’è sempre un ma, quell’orgoglio femminile che esce fuori, tanto affascinante quanto pungente. «I passi maschili possono
essere eseguiti dalle donne - spiega Krizia mentre quelli femminili non potranno mai essere messi in pratica dagli uomini». Eppure una delle Crew più importanti in Jamaica è fondata e com-
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posta per lo più da uomini. Kemar Ottey, in arte Ding Dong, è il fondatore dei Ravers Clavers, sedici ballerini che hanno fatto e continuano a fare la storia della Dancehall. Nel 2005 ha introdotto la prima
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danza di gruppo, Bad Man Forward Bad Man Pull Up, per poi dare vita ad una serie di passi che ancora oggi restano tra i più apprezzati nell’ambito artistico del genere. Catanzaro, nel suo piccolo, cerca di scoprire qualcosa di nuovo e lo sta facendo grazie all’entusiasmo esplosivo di una ragazza, Krizia, che ha fatto della propria passione un lavoro, e prima ancora un motivo di vita. Ha contagiato Rowena ed era inevitabile che prima o poi avrebbero messo su
una Crew. Le Fresh Divas oggi si mostrano alla città agli occhi dei curiosi, di chi ancora non sa neanche di cosa stiamo parlando. Ma anche a chi ha già iniziato a praticare questa nuova forma di ballo, forse bistrattata dalle menti più bigotte ma pur sempre di grande impatto. Un ballo che non richiede basi o nozioni classiche, ma solo pratica e passione. «In questi due anni di corso - dice Krizia ho avuto una risposta molto positiva. E devo riconoscere che il merito di questo interesse sta nel fatto che la corrente Reggae e Dancehall a Catanzaro è molto sviluppata e vanta tanti sostenitori. Anch’io ho iniziato così. Seguivo i vari artisti e le diverse Crew locali, come Killacat e Catanzion. Da qui ho cercato di unire la mia passione per il ballo con la mia nuova predisposizione verso la Dancehall. È una cosa in cui credo molto e mi piace trasmettere anche agli altri. Il mio desiderio è che questa nuova corrente possa espandersi anche nella nostra città». Un auspicio o una previsione? Chissà… ma se le Fresh Divas contageranno davvero la città, è il caso di dire che staremo proprio freschi.
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after earth Genere: Fantascienza Durata: n.d.
GuARDA IL TRAILeR
un film di M. Night Shyamalan
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l futuro non è poi così lontano. Will e Jaiden Smith, padre e figlio di una Terra lontana mille anni, segnata da più catastrofi che hanno costretto l’umanità a cercare vita altrove. Durante una tempesta di asteroidi i due sono costretti ad un atterraggio di emergenza sull’oramai inospitale e pericolosa Terra. Con il padre ferito per l’impatto, il giovane Kitai (Jaiden) deve attraversare territori ostili nel tentativo di raggiungere il faro che, attivato, gli permetterà di richiamare i soccorsi.
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rrivato sulla Terra da Krypton, un pianeta tecnologicamente avanzato e distante, il giovane Clark è attanagliato dalla domanda “Perché sono finito quaggiù?”. Scoprirà così che l'avere delle straordinarie abilità conduce a dover intraprendere delle difficili decisioni. E quando il mondo è in estremo bisogno di stabilità, ecco sorgere una minaccia ancor più grande. Clark dovrà diventare l’uomo d’acciaio per proteggere le persone che ama e per ergersi a salvatore del genere umano.
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Genere: Avventura Durata: 130 minuti
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un film di Zack Snyder
LIVE cin3ma
una notte da leoni 3
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i passa da Tijuana in Messico, per far ritorno lì dove tutto ha avuto inizio, Las Vegas. I tre esagerati amici dell’amatissimo “Una notte da leoni” chiudono la trilogia della commedia più scalmanata del grande schermo con una storia meno “romantica”. La fuga di Alan da un ospedale psichiatrico, infatti, scatenerà una serie di eventi che impegnerà i suoi due amici: dovranno riacciuffarlo prima che sia troppo tardi, ovviamente senza evitare situazione al limite dell’incredibile e della demenza.
Genere: Commedia Durata: 141 minuti
LIVE consIgLIa GuARDA IL TRAILeR
un film di Todd Phillips
star trek - into the darkness Genere: Azione Durata: 150 minuti
GuARDA IL TRAILeR
un film di J.J. Abrams www.catanzarolive.it
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itorna l’Enterprise con una terribile minaccia. L’equipaggio, in rotta verso casa, scopre una terrificante e inarrestabile forza all’interno della propria organizzazione che ha fatto esplodere la flotta e tutto ciò che essa rappresenta. Il capitano Kirk intraprenderà così una caccia all’uomo in un mondo afflitto dalla guerra. E mentre gli eroi dell’intramontabile Enterprise vengono spinti in un’epica partita a scacchi tra la vita e la morte, l’amore verrà messo alla prova e le amicizie saranno lacerate.
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voices Genere: Musical Durata: n.d.
GuARDA IL TRAILeR
un film di Jason Moore
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a musica può infrangere tutte le barriere, anche quelle delle menti più bigotte. E proprio grazie alla musica Beca, arrivata da poco nel suo nuovo college, decide di unirsi ad un gruppo che altrimenti non avrebbe mai preso in considerazione: le Mean Girls. Un gruppo di ragazze dolci e un po’ strambe, agli occhi meno attenti, che hanno in comune un’unica cosa, la loro bravura quando cantano insieme... ed insieme percorreranno questa irriverente commedia musicale tutta americana.
world war z
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alla penna di Max Brooks, arriva l’adattamento cinematografico di “World War Z”. Da uno sperduto paesino della Cina ha inizio una terribile epidemia che in poco tempo dilaga in tutto il mondo. Gli uomini si trasformano in zombi, creature mostruose che contagiano e fagocitano il pianeta. I superstiti sono pochi e restano sempre di meno con l’aumentare dell’epidemia. La narrazione del contagio avviene attraverso una raccolta di interviste ai sopravvissuti dieci anni dopo.
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Genere: Azione Durata: n.d.
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un film di Marc Forster
PSiCOLIVE
le tue lettere, i tuoi pensieri
sa, Cara Dottores io Scienze della ho 21 anni e stud asferita da mi chiamo Rita, Roma. Mi sono tr ovarmi metr Comunicazione a vo ammettere di de e nzaro, dove ormai due anni ta Ca a a mi sa glio qui che a ca a a rientrare ogni due settitt pero’ sono costre per questioni sentimentali. E’ o tt tu at pr so mane, e l’ultimo anno problema. Durant Francesco, il proprio questo il e o a frequentar insieme da di liceo ho iniziat mo ia st i zzo, quind mio attuale raga colo di me, ha 19 anni e que’ pic Il problema e’ due anni. Lui e’ piu esami di stato. st’anno fara’ gli siderata da lui, lo sento dide che non mi sento miei riguardi. In due anni di renei ime volte. stante e freddo i insieme pochiss at st mo sia e i stando lonlazion do a Roma, quind Pensavo che stan il desiderio, la voglia di stare o, tani per piu’ temp invece non e’ cambiato nulla. ee alche giorno con me crescess to a passare qu trovando ita inv o l’h lte Piu’ vo vito lta, rifiutava l’in da me ma, ogni vo quanto mi riguarda, penso Per scuse assurde. crifici per saldi fare tanti sa ante cio’, e’ obiettivamente st coppia ma, nono vare la nostra questi sforzi i tt tu a e su come se da part ’ riconosciuti ne’ appreznon venissero ne nsiglia di fare? zati. Cosa mi co Rita mo usato un nome
Per privacy abbia
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di fantasia
risponde la dottoressa
Susanna Tolomeo
Psicologa iscritta all’Ordine degli psicologi della Calabria
scrivici su psicolive@catanzarolive.it
C
ara Rita, devo ringraziarti in modo particolare perché, oltre ad aver scelto di condividere la tua storia con me e con i lettori di “PsicoLive”, nella tua lettera tocchi un argomento che da molti è ancora ritenuto un tabù: la sessualità. Contrariamente a quanto si possa pensare, non è raro, anche al giorno d’oggi, trovare giovani coppie che scelgono di rimandare il momento dell’intimità o di viverlo senza la frenesia e l’impazienza che invece caratterizza molti ragazzi. Nel tuo caso, però, mi sembra di capire che la decisione di non vivere l’intimità non sia condivisa da entrambi ma, in un certo senso, imposta dal tuo ragazzo. Ciò che è importante capire è la motivazione che ha portato, e porta tuttora, Francesco a fare questa scelta. In generale, la mancanza di intimità in una coppia potrebbe dipendere o da una difficoltà intrapersonale o essere sintomo di un problema interno alla coppia stessa. Può darsi,
Potrà sembrare strano ma non è raro trovare giovani coppie che scelgono di rimandare il momento dell’intimità quindi, che il tuo ragazzo abbia un disagio personale che si manifesta nella coppia attraverso un calo del desiderio; potrebbe trattarsi di ansia da prestazione o essere sintomo di una problematica della vostra coppia, dovuta alla lontananza o ad un equilibrio interno che è venuto meno. Non conoscendo le dinamiche della vostra relazione non posso far altro che consigliarti di parlare apertamente con Francesco di ciò che per te è diventato un problema, senza, però, accusarlo o rinfacciargli nulla. Condividi con lui le tue sensazioni, i tuoi dubbi ed il disagio che questa situazione ti provoca con l’obiettivo di trovare una soluzione, insieme.
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come si presenta la nostra costa?
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bl u el blu dipinto di blu. Chissà se Domenico Modugno, celebre cantore dell’Italia anni ’60, avesse in mente il mare della costa Catanzarese al momento di scrivere il suo capolavoro artistico più conosciuto. Lo stesse facendo oggi, guardando questo pezzetto di costa Jonica, probabilmente il testo della canzone non sarebbe più lo stesso. L’immagine del nostro mare ispirerebbe altre associazioni, ben più tristi di quelle limpide e cristalline immortalate nel testo della sua opera. Il nuovo ritornello suonerebbe più
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o meno così: “Nel blu dipinto di marrone” o magari “Nel blu chiazzato d’olio”, o perché no, “Nel blu che non c’è più”, tanto per mantenere intatta la rima. Sì, perché a guardare il mare di Lido, ancora vestito d’inverno a pochi giorni dall’inizio della stagione estiva, non può venire altro alla mente. Ciò che colpisce è il desolante accostamento tra l’azzurro naturale delle acque e il torbido marroncino che galleggia sulle onde. Una lingua scura e dall’aspetto schiumoso che squarcia la bellezza di uno dei luoghi più affa-
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scinanti e caratteristici della regione, inchiodando ancora una volta l’uomo davanti alle sue responsabilità nei confronti di Madre Natura. E della spiaggia? Vogliamo parlarne? Ridotta ad orto da un’avventata azione di ripascimento che ne ha mutato persino i colori, trabocca ancora oggi di detriti e rifiuti. Uno spettacolo a dir poco triste. O se vogliamo dirla tutta umi-
liante. Ma il vero problema è che noi Catanzaresi non reagiamo, o meglio non troviamo la forza di reagire davanti a queste umiliazioni. Perché siamo capaci di distruggere con le nostre mani quello che dovrebbe essere invece il nostro vanto. Non ci vergogniamo, siamo solo capaci di dire “che schifo!” additando le responsabilità ad altri, senza concederci mai
il vero problema è che noi Catanzaresi non reagiamo davanti a certe umiliazioni. Stiamo distruggendo quello che dovrebbe essere il nostro grande vanto
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Stiamo rovinando con le nostre mani il prezioso dono fattoci da Madre Natura. Perché invece di puntare il dito non inizia a riflettere su cosa dovremmo o potremmo fare?
un mea culpa. Eppure basterebbe così poco per valorizzare quello che la fortuna – chiamiamola così – ci ha riservato, un paesaggio incontaminato, invidiato da questa o quella grande città d’Italia e non solo. Una bellezza rara ma che stiamo deturpando giorno dopo giorno, mese dopo
Non manca chi si meraviglia davanti a certi scenari sperando che ogni cosa si metta a posto da sola come per magia mese, anno dopo anno. Siamo solo e soltanto noi la colpa di questo scempio. Noi che non reagiamo, noi che non troviamo la forza di dire “basta!”. Noi che non ci curiamo di quello che succede perché tanto i problemi resteranno ai
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nostri figli e loro tramanderanno ai loro figli. È questo il vero schifo. Eppure c’è chi con “genuina” ingenuità – scusate la cacofonia – si meraviglia davanti a questi scenari. C’è chi pensa che chissà per quale magia o stregoneria il mare dovrebbe oggi presentarsi pulito e limpido, pronto ad accogliere i bagnanti provenienti dal centro città. Un po’ come quando ci si sporca il vestito della domenica e lo si ripone subito nell’armadio con la segreta ed infantile speranza di ritrovarlo pulito sette giorni dopo. Eh no, non funziona mica così. Il vestito va lavato e tirato a lucido se si vuole fare bella figura con gli ospiti, se si vuole strappare un commento entusiastico dai vicini, se si vuole far innamorare l’altra metà. E poi, diciamoci la verità, è anche una questione di orgoglio. Quello che probabilmente noi Catanzaresi abbiamo riposto nell’armadio, con la speranza che un giorno, tirandolo fuori, lo si possa trovare lindo e intatto come mai nella nostra vita. Buon bagno…
Gianfranco Giovene
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e meglio usare il vibratore per cantar scuola canadese
La tecnica è stata lanciata da una a vivere meglio… Una scuola di Quando si dice che il sesso aiuta alla lettera e ha iniziato ad utilizmusica canadese ha preso il detto ere più performanti le sedute carend per ta insoli ica tecn una zare zo dei vibratori. Sì, avete capito nore dei propri allievi. Quale? L’utiliz are la laringe dei cantanti, in aggi mass per ati utilizz ono bene. Veng ibile. Ma il vibratore non faposs be sareb non o un modo che a man li. Grazie alla sua vibravoca e cord le are rilass rebbe bene solo per e alla voce umana, vicin enze frequ Hz, zione tra i 100 e i 120 i tempi per mirciare acco per ento sarebbe anche un ottimo strum zione però, l’utilizzo è esterno… gliorare l’estensione vocale. Atten
di questa rubrica Tutte le storie riportate all’interno lo scopo sì di intrattenere, o hann e dute sono realmente acca società in cui viviamo... sulla ma soprattutto di far riflettere sione rifles a buon e nto time diver Buon
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gerie parrucchiere in topless e linditric e australiana un’impren L’idea ha portato affari d’oro ad
visto lungo una imprenditrice di BriBasta con la solita routine. Ci ha semplice idea, e forse proprio per una con che alia, Austr sbane, in ndo affari d’oro nella sua botface sta , esso succ di questo piena Barber’s in Brisbane” la dice st Brea “The le loca tega. Il nome del le tra “best” (migliore) e paro di o gioc il re già lunga… basti nota Bhè, Jasmine Robson, la tiro? chia è ci “breast” (seno). Ancora non zio dei suoi clienti parservi al ere tolare, ha pensato bene di mett ma disposte a presentarsi sul posto e ificat qual ente altam hiere rucc in topless o al massimo in lingedi lavoro, e quindi prestare servizio, anche delle polemiche da vato solle ha l’idea te men rie. Ovvia a di “oggettificazione” del form una idera cons la parte di chi detto pronto corpo femminile, ma c’è chi si è malauguad avviare una raccolta firme se ere ratamente si pensasse di far chiud hé… perc poi à Chiss ità. l’attiv
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LIVE original
, a scuola berlusconi l illuminato urante l’ex premier
lia raffig Obbliga un alunno a togliersi la mag lia raffigurante il volto di Si presenta a scuola con una mag gli permette di tenerla, non ssa ssore profe La i. Silvio Berluscon così una polemica tra i sostepia Scop . rsela toglie a costringendolo mento, che gridano al parla il ro dent e fuori nitori dell’ex premier, Solo che non si è web. del giro il fatto complotto. La notizia ha E mentre la professofoto. la fosse e pensato di vedere prima qual incriminata raffigulia mag la ressa incassava critiche su critiche, e “illuminato”, con gli occhi spiritati da posa in Pdl del er lead il rava plotto... Com olo. triang un nare diseg a i le man
DEL MONDO
stranezze
StRaNGe worlD Giovanni Bevacqua
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#4vuoi un pezzo di luna? non saresti il primo
ni nella galassia Da oltre 30 Dennis Hope vende terre ne ha già acquistato più di una Vuoi un pezzo di luna? Bhè, c’è chi Lunar Embassy Corporation ha la i, infatt i, ’ann trent oltre fetta. Da Luna, Marte e Venere a circa di no terre di enti zzam venduto appe is Hope, rivendica anche Denn re, titola Il . irenti 3,7 milioni di acqu proprio governo galatun to crea do aven una autonomia giuridica, ione alle Nazioni Unite rizzaz auto sto tico nel 2004. Dice di aver richie avvalso del tacito asbe sareb si e, non avendo avuto risposta, la proprietà in quanto, essendo no osco ricon gli non ti giuris I o. sens leggi degli USA. cittadino americano, sottostà alle
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numerI hollywood da...
Aurelio Fulciniti C
tiamo di considerare la ampionato buono, salvezza quasi come uno nella norma o pesscudetto. Oddio, non esasimo? Ne abbiamo sentite geriamo, ma per qualtante e se ne sono dette cuno la sensazione è troppe. E abbiamo il fonquella. E, come sempre dato sospetto che, da accade in questi casi, anquesto punto di vista, il didiamo a ripercorrere il battito sia appena comin“film” del torneo da poco ciato. Noi ci allontaniamo finito. Sì, dalle polema con miche, ripercorriamo q u a l e perché – trama? E inutile nela strana stagione con che tigarlo – delle aquile tolo? Horuna volta tra gioie e dolori ror, thriller, scampato comico? il pericolo “Profondo rosso”, “Il colle– in questo caso quello zionista di ossa”, “Vieni dei playout o finanche avanti cretino”? Forse un della retrocessione – po’ di tutto, forse ben altro, siamo tutti più lieti. Fino ma intanto cominciamo, all’altro ieri abbiamo detto senza troppi commenti – peste e corna di tutto e bastano e avanzano le altutti – sportivamente parlusioni “cinematografiche” lando – ma oggi, sollevati che abbiamo fatto – ma come siamo, ci permet-
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LIVE sport
con molti numeri e tutti i gol. Lesineremo sui nomi dei calciatori – e delle volte anche sui cognomi, specie degli avversari – ma vi diremo ogni volta il risultato del campo, una partita dopo l’altra. Alla prima giornata, il 2 settembre 2012, vittoria con brivido. E non sarà l’ultimo. Contro il gemellato Barletta si vince 4-3 con doppietta di Carboni e gol di Fioretti e Cruz. Seguono poi due sconfitte di misura ma decisamente allarmanti. A Latina – giallorossi in 10 per quasi tutto il secondo tempo – decide un gol di Barraco, mentre in casa col Benevento si perde 1-2. Segna Papasidero, ma la terna arbitrale ci mette del suo annullando il gol del 2-2. Seguono poi due pareggi a reti in-
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violate, a Pagani e in casa con l’Andria. Ed ecco poi presentarsi un poker di cocenti sconfitte che avrebbe steso chiunque: a Viareggio (3-1) senza attenuanti, con la Nocerina (2-3) assolutamente immeritata, col Pisa (4-1) da tracollo e infine in casa col Frosinone (0-3) meglio non commentare. Si approssima poi la partita al “Renato Curi” e Cozza porta i suoi in ritiro a Norcia. “Per ritrovare la forma”, si sarebbe potuto dire. E difatti a Perugia è una vittoria inaspettata per 4-2 con doppietta di Fioretti, gol da calcio Il presidente Giuseppe Cosentino
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il pari di gubbio ha chiuso il torneo
Nel girone di ritorno si è creduto di poter rimettere in piedi la stagione ma è stata solo un’illusione
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d’angolo di Quadri e autorete di Lebran. In casa col Prato è 2-1, Ulloa e Russotto sugli scudi. A Carrara si porta via un pareggio, con reti di Russotto e Fioretti, mentre è quest’ultimo a decidere, nei minuti finali di recupero, la partita col Sorrento. Ad Avellino si perde 2-0 mentre la chiusura fra le mura amiche è col botto: cinque gol – doppietta di Russotto, Fioretti, Fiore e la “meteora” D’Alessandro – contro i due degli umbri. Anche il girone di ritorno comincia bene, e Fioretti su rigore chiude la pratica a Barletta. Ma seguono
altre due pesanti sconfitte con Latina (1-3) e Benevento (2-0). Ma il Catanzaro di quest’annata ha avuto sì spaventosi periodi di appannamento, però li ha alternati a piccole “miniserie” di risultati positivi. Il ciclo fortunato si apre in casa con la Paganese: la partita sembra mestamente incanalata sull’1-1 ma D’Urso, il “secondo” di Cozza (squalificato) azzecca l’idea di far stare in campo Masini, che realizza il secondo dei suoi sei gol (l’unico decisivo) e sicuramente il più bello della sua carriera a Catanzaro. Ad Andria è 0-0, mentre in casa col Viareggio si scatena Fioretti che mette a segno una doppietta. A Nocera Inferiore c’è un parziale riscatto ed è 1-1 (gran colpo di testa di Russotto). Il “giocoliere” romano si ripete poi con la spettacolosa punizione che decide la gara interna contro il Pisa. Ma l’ul-
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La Massimo Capraro è stata come sempre fedele compagna di viaggio dei giallorossi
timo periodo negativo è in agguato con una scandalosa batosta (4-0) a Frosinone e un capitombolo paradossale al “Ceravolo” col Perugia, in cui non solo si ripete a parti invertite il risultato dell’andata, ma si riesce finanche nell’im-
presa di essere dominati in 11 contro 10. A Prato, una partita per 0-0 che risulterà decisiva, contro la squadra che arriverà quintultima ai playout e col rigore parato da Pisseri. Dopo la sconcertante, ennesima disfatta con la Carrarese (2-3), c’è l’esonero di Cozza e l’arrivo di Fulvio D’Adderio, che sarà decisivo. Infatti a Sorrento è sempre Fioretti a segnare il gol della vittoria quasi all’ultimo secondo di recupero. La salvezza, quella sospirata, arriva grazie alla classifica avulsa, nonostante una discutibile sconfitta di misura in casa con l’Avellino. A Gubbio è Carboni a regalare un pareggio che chiude bene il torneo e accontenta tutti, anche i critici più feroci di questa stagione dannatamente discontinua.
La brutta sconfitta interna con la Carrarese è costata cara a Cozza. al suo posto D’adderio con cui la squadra ha raggiunto la salvezza
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GIUGNO
T
i piacciono le sfide e ne hai prese di botte. Ma non ti sei mai perso d’animo e hai continuato per la tua strada. Bene è arrivato il momento di raccogliere i frutti dei tuoi sacrifici. Goditeli.
Amore: 5/10 Fortuna: 6/10 Lavoro: 5/10
cchio a non stare troppo sotto il sole ma non esagerare nemmeno con la crema protettiva. Cerca di essere più bilanciato, non passando da un estremo all’altro. La fortuna è dalla tua parte, cogli l’occasione. Amore: 7/10 Fortuna: 8/10 Lavoro: 7/10
leone
23 LuG / 22 AGO
22 GIu / 22 LuG
Amore: 7/10 Fortuna: 7/10 Lavoro: 8/10
cancro
a a
vevi perso le speranze e alla fine… è andato tutto per il meglio. Sono questi momenti quelli che ti fanno capire l’importanza delle piccole cose. Un mattone per volta stai costruendo il tuo futuro.
N
on perderti d’animo, prima o poi scoprirai cos’è che ti turba. Ma smettila di tenerti tutto dentro, perché la rabbia ti logora. Evita di agire d’impulso, prendi una bella boccata d’ossigeno e conta fino a dieci.
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Amore: 5/10 Fortuna: 5/10 Lavoro: 6/10
ostengono gli eroi che se il gioco si fa duro è da giocare? Bè, per Mengoni sarà pure così ma evidentemente non ha patito le tue stesse sfortune. O forse non sei stato capace di approfittare delle tue occasioni?
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Amore: 6/10 Fortuna: 3/10 Lavoro: 5/10
verGine
21 MAG / 21 GIu
Gemelli
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A
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toro
a prova costume ti ha ossessionato sin dal panettone e adesso hai vergogna a farti vedere sulla spiaggia? A volte bisogna prima mettersi d’accordo con sé stessi e poi col mondo che ci circonda.
21 APR / 20 MAG
L
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Amore: 7/10 Fortuna: 8/10 Lavoro: 9/10
23 AGO / 22 SeT
ariete
21 MAR / 20 APR
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LIVE oroscopo
on crederai mai a quello che sta per succederti. Lo hai rincorso per tempo, tanto da smettere quasi di volerlo davvero raggiungere. È per questo che quando succederà resterai a bocca aperta.
Amore: 5/10 Fortuna: 5/10 Lavoro: 4/10
e cose più belle capitano quando meno te le aspetti. Questo però non vuol dire che puoi permetterti di non fare nulla sperando che prima o poi le cose cambieranno: datti una mossa prima che sia tardi.
acquario
capricorno
Amore: 5/10 Fortuna: 6/10 Lavoro: 6/10
22 DIC / 20 GeN
a caldo e inizi a sentirti a disagio. Forse però non è il sole a turbarti, c’è qualcos’altro che non riesci a mandare giù. Non guastarti le feste e la bella stagione, dì le cose come stanno. Non potrai che beneficiarne.
21 GeN / 19 FeB
g
Amore: 7/10 Fortuna: 6/10 Lavoro: 5/10
H
ai preferito stare con gli occhi chiusi quando davanti a te vedevi tutto buio. Sei caduto pensando di non riuscire più ad alzarti. Adesso c’è chi ti ha teso una mano senza che te lo aspettassi. Approfittane.
i i
Amore: 5/10 Fortuna: 8/10 Lavoro: 7/10
F
inalmente è tempo di mare, il solo pensiero ti rende euforico. È quasi come se fossi rinato. Basta poltrire sul letto, è arrivato il momento di far vedere a tutti chi sei realmente. Sbalordiscili. Amore: 6/10 Fortuna: 8/10 Lavoro: 7/10
nb Questo oroscopo ha fine puramente ricreativo. Sei tu il solo padrone della tua vita!
pesci
saGittario
22 NOV / 21 DIC
L
F
h h
scorpione
e zanzare ti danno fastidio, sempre lì pronte a pungerti quando meno te lo aspetti rendendo le tue notti insonni. Finalmente capirai cosa vuol dire. Ricorda la vita ripaga sempre con la stessa moneta.
24 OTT / 21 NOV
L
f f
e e
Amore: 7/10 Fortuna: 8/10 Lavoro: 6/10
20 FeB / 20 MAR
Bilancia
23 SeTT / 23 OTT
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