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in controluce:

le protagoniste scaligere tra Otto e Novecento

Nel 2016 è stata inaugurata a Montecitorio la “Sala delle Donne” dedicata a figure femminili che, per la prima volta, hanno fa"o il proprio ingresso nelle is#tuzioni della Repubblica italiana. La Camera di Commercio di Verona, apprezzando lo spirito di questa inizia#va, ha accolto la proposta del Comitato Imprenditorialità Femminile di des#nare uno spazio a “Sala delle Donne” e ha avver#to l’urgenza di replicare, nell’ambito del proprio territorio di competenza, questo proge"o, creando stabilmente una galleria di ritra0 di donne che a Verona si sono dis#nte come protagoniste – ma anche co- me silenziose artefici – di profondi cambiamen# evolu#vi in diversi se"ori della società, dell’economia, della cultura e della scienza. Un vernissage molto partecipato cui sono intervenu#, oltre che numerosi rappresentan# del mondo imprenditoriale, anche esponen# del mondo culturale scaligero. La cerimonia è stata allietata da un intervento dell’a"rice Giulia Cailo"o sulle donne d’oggi e della Soprintendente della Fondazione Arena, Cecilia Gasdia.

Auspico che la “Sala delle Donne” diven# un luogo vitale – spiega Roberta Girelli, presidente del Comitato per l’Imprendito- rialità Femminile della Camera di Commercio di Verona - in cui incontrarsi, per ispirarsi, per voler me ere al servizio della società di oggi i nostri talen , le nostre conoscenze, la nostra gioia di condivisione della bellezza della vita, con l’impegno e la dedizione che ci cara erizzano”.

Il proge o “DONNE VISIBILI E DONNE IN CONTROLUCE, Mondi del fare e mondi del sapere, a raverso le protagoniste femminili nella Verona tra O o e Novecento”, con il coordinamento dell’Osservatorio per le Monografie d’Impresa, prevede la mostra permanente nella «Sala delle donne» della Camera di Commercio e una pubblicazione scien fica. “La Camera di Commercio di Verona, apprezzando lo spirito di questa inizia va,spiega la componente di Giunta dell’ente, Silvia Nicolis - ha accolto la proposta del Comitato Imprenditorialità Femminile, partecipato da tu e le associazioni di categoria scaligere. E’ nata così una galleria di ritra4 di donne che a Verona si sono dis nte come protagoniste, ma anche come silenziose artefici di cambiamento”.

Donne in mostra

Donne imprenditrici e ar giane: Ma lde Vicenzi (1905-1944)

Giudi a Brasseur in Pagliani (1898 -1991)

Andreina Monicelli in Mondadori (1892-1981)

Donne nel commercio:

Conce a (Tina) Vitale (1924-2014)

Sorelle Canestrari: Giovanna Canestrari in Steffenoni (19242014), Gina Canestrari in Pederzoli (1926-1967) Sandra Canestrari in Bassi (1929-1985)

Maria Teresa Ferrazzini in Rizzo de a Maria Alloni (19352013)

Donne musiciste e cantan liriche:

Maria de Lourdes Lucia Antonia Pichot Gironés (in arte Gay)

Clara Zoboli in Boggian (1887-1964)

Maria Cecilia Anna Sofia Kalogeropoulos (in arte Callas) (1923-1977)

Donne nell’agricoltura:

Assunta Bonafini (1911-2002)

Maddalena Sparici Landini de a “La Grisa”, (1922-2012)

Paola Gambaro Ivanich (1914-1996)

Donne ar ste:

Osanna Brustolin in Cama a (1934-1996)

Andreina Antonioli in Robo4 (1913-1996);

Elena Schiavi in Gazzola (1914-2004);

Donne promotrici di associazioni femminili e benefa rici:

Maria Trabucchi in Clemen (1909-2005)

Eugenia Vitali in Lebrecht (1856–1930);

Margherita Pe enella (1904-1989);

Donne scri rici, poetesse, giornaliste:

Olga Visen ni (1893-1961)

Virginia Tedeschi in Treves (1849-1916)

Sorelle Vassalini: Caterina (1904-1979) e Ida (1891-1953)

Donne per la scienza:

Conce a (Tina) Campanile (1884 -1928)

Evagelina (Eva) Tea (1886-1971)

Lina Marazzi in Chiaffoni (1925 - 2022)

Donne impegnate poli camente:

Rita Rosenzweig-Rosani (1920-1944)

Brigi e Löwenthal in Zampieri (1918–2000)

Lise a Dal Cero (1918 – 2002).

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