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I RISULTATI DEL 2022 RISENTONO DELL’IMPATTO DELLE CRITICITÀ DEL CONTESTO

Il rincaro generalizzato dei prezzi, il balzo in avanti dell’inflazione e le incertezze create da un contesto internazionale messo sotto pressione dal conflitto russo-ucraino hanno impattato negativamente sulla propensione d’acquisto e anche sulle capacità di spesa del consumatore.

Ritorno al passato. Dopo il boom delle vendite in seguito all’emergenza sanitaria e al lockdown, fenomeni che hanno portato all’aumento dell’interesse da parte dei consumatori verso il proprio ambiente e verde domestico, nel 2022 si assiste ad una significativa frenata del mercato. Complice di questa tendenza vi è anche l’incremento dei prezzi a fronte di una riduzione del potere d’acquisto da parte degli utilizzatori. Si torna così ai livelli pre-pandemia con qualche conseguenza sui fatturati e sui margini.

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Qual è il trend della quota delle vendite

Prima di entrare in argomento e di evidenziare i motivi ed i fattori di tali risultanze è utile dare un’occhiata all’evoluzione di questo comparto del commercio nell’arco degli ultimi cinque anni. Ciò risulta possibile grazie all’elaborazione dei dati desunti dai principali operatori del settore, che elaborati in forma del tutto anonima, consentono di mostrare come si sta trasformando progressivamente il settore di anno in anno.

Il primo dato che emerge è la frenata della crescita della percentuale delle vendite di articoli da giardinaggio ai dettaglianti di ferramenta. Dopo un lungo periodo di incremento, nel 2022 si torna così ai livelli pre-pandemia. Lo scorso anno si osserva infatti che tale dato diminuisce di oltre mezzo punto in percentuale calando così al 15,8% (era del 16,5% nel 2021). Dopo il boom delle vendite di articoli ed attrezzature per il fai da te nei due anni caratterizzati dall’e- mergenza sanitaria e dal lockdown, lo scorso anno si scende ai livelli di tre anni fa. Complice di questo calo vi è anche la riduzione del potere d’acquisto da parte della domanda finale per l’aumento dei prezzi.

Dati ed andamenti sono differenti a seconda dell’area territoriale. In particolare, nel nord ovest la quota delle vendite di articoli da giardino ai dettaglianti di ferramenta è nel range del 12,7-13%. In particolare, nell’arco del quinquennio in esame questa percentuale aumenta fra il 2018 ed il 2021 per raggiungere il 13,8% e scendere nel 2022 al 13%. Nel nord est la percentuale delle vendite di articoli da giardinaggio destinati ai dettaglianti di ferramenta si aggira sul 18%. Nel periodo in esame si rileva peraltro un incremento, seppur altalenante, fra il 2018 ed il 2021. Ma nel 2022 questa percentuale scende al di sotto della media del periodo attestandosi sul 17,5%. Nel centro Italia la percentuale di vendite di attrezzature da giardino ai dettaglianti di ferramenta appare superiore alla media nazionale. Nel quinquennio in esame è infatti sull’ordine del 22-23%, con una crescita costante e continua dal 2018 al 2021. Nel 2022

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