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PER LA TUA SICUREZZA, SCEGLI LA CERAMICA
Anche per questo anno, la mostra Trans-Hitos propone nuove applicazioni della ceramica per l’architettura .

TORRE HYPAR
Nell’ultima edizione di CEVISAMA lo spazio destinato ai ricercatori della GSD Harvard nella mostra TransHitos: Identità esplora la capacità strutturale della ceramica estrusa.
Il progetto “Torre Hypar” sviluppato dai ricercatori del Gruppo di Processi e Sistemi dei Materiali (MaP+S) della Graduate School of Design di Harvard, con la quale la Rete di Ceramica di ASCER mantiene una collaborazione, ha esplorato le capacità strutturali della ceramica estrusa con forma snella, un prodotto normalmente utilizzato per i rivestimenti esterni o come frangisole e protezione dalla pioggia.
Le applicazioni strutturali emergono come nuovi impieghi per gli elementi ceramici, andando oltre gli usi tradizionali della ceramica come finitura superficiale non portante e come rivestimento. La tecnologia di post tensionamento degli elementi ceramici del progetto, potenzia ulteriormente le capacità strutturali del materiale estruso, creando nuove opportunità progettuali e includendo la possibilità di produrre strutture autoportanti come gli archi, le travi sporgenti o i vani di grande ampiezza.


“Torre Hypar”è composta da 24 montanti ceramici distribuiti con una forma definibile come due pareti di paraboloidi iperbolici impilati (hypars) da 6 metri di altezza. I 24 montanti sono costruiti a partire da 104 elementi in ceramica estrusa con una lunghezza di 90 centimetri e una sezione di 250x60 millimetri. Ogni montante vien post tensionato per controllare la flessione e migliorare la resistenza meccanica. I montanti sono bloccati in posizione mediante tre placche metalliche tagliate a laser.
L’equipe di progetto ha sviluppato un sistema computerizzato per generare la geometria della struttura, frazionare la forma in componenti individuali e adattare le tolleranze di montaggio. Questo insieme di operazioni digitali ha permesso al gruppo di aggiustare rapidamente le tolleranze di montaggio e le dimensioni dei componenti durante la fase di progetto e di prototipazione
PER LA TUA SICUREZZA, SCEGLI LA CERAMICA
La pandemia del COVID-19 ci ha reso cosciente, come mai prima d’ora, dell’importanza dell’igiene delle superfici che ci circondano. Le nuove abitudini di pulizia e disinfezione hanno reso necessario scegliere solo materiali facili e veloci da lavare e da sanificare.
MYR CERÁMICA, Serie Serene Modelli Serene bianco a parete e Serene graffito a pavimento.

Come da sempre viene ribadito nelle campagne di comunicazione di ASCER e di Confindustria Ceramica, e in particolare quest’anno, il tema fondamentale è: la ceramica è un scelta sicura. più importane. I rivestimenti ceramici sono sicuri, non emanano particelle nocive, non bruciano e non permettono le proliferazioni batteriche, sono facili da pulire e resistono a qualunque detergente anche di di tipo aggressivo. Queste caratteristiche hanno permesso la diffusione delle piastrelle in ceramica negli ambienti cucina e bagno di tutto il mondo. Ora questi requisiti di igiene e disinfezione si estendono a tutti gli spazi della casa, agli spazi pubblici e commerciali, agli alberghi, alle zone comuni di qualunque esterno. Tutti spazi ai quali la ceramica offre molteplici soluzioni costruttive, di lunga durata, con un forte valore estetico e sicure.
ARCANA, Serie Komi.
UN NUOVO PARADIGMA
Quando la crisi sanitaria attuale sarà passata, la preoccupazione di una nuova ondata di contagi o di una futura pandemia farà aumentare le precauzioni di sicurezza e di igiene nella scala dei valori delle persone al momento

La ceramica è un materiale che da sempre è stato utilizzato sugli spazi destinati a essere igienizzati con frequenti lavaggi.
di acquistare prodotti o di accedere a servizi. Nella progettazione di spazi, gli architetti e gli interior design dovranno adottare le specifiche derivate da queste nuove esigenze tra le quali il distanziamento sociale e la scelta dei materiali che danno maggior sicurezza e salubrità. Il consumatore sarà molto cauto e farà prevalere
CERÁMICA MAYOR, Serie Stromboli Light, Collezione Stromboli.
l’igiene scegliendo gli spazi che più assicureranno disinfezione e pulizia.
La ceramica diventa un materiale fondamentale in questo paradigma. I rivestimenti ceramici garantiscono un grado di igiene massimo, infatti vengono utilizzati nelle industrie che hanno notevoli esigenze di pulizia e dove l’assenza di batteri è vitale come avviene nei laboratori e le sale operatorie.
Grazie alla bassa porosità, la ceramica non assorbe la sporcizia e diviene necessaria negli spazi dove la pulizia è fondamentale, dimostrandosi più vantaggiosa rispetto ad altri materiali come moquette, parquet, marmi naturali e vinili.
La ricerca ha dimostrato che i virus sopravvivono a lungo sopra quasi ogni superficie, ma la buona notizia è che i materiali ceramici possiedono una forte resistenza ai prodotti chimici utilizzati nella disinfezione. L’ipoclorito di sodio o varechina è il disinfettante più impiegato contro i virus, ma è un forte ossidante ed è in grado di danneggiare alcune superfici come le moquette. Al contrario non danneggia assolutamente la ceramica quando viene impiegato per pulire le superfici di pavimenti e rivestimenti a piastrelle.
Alcune aziende dalla zona ceramica lavorano per formulare smalti specifici che aiutano a eliminare i virus dalle superfici. Talune produzioni già industrializzate incorporano nella ceramica dei materiali fotocatalitici o biocidi che permettono in pochi minuti di eliminare qualunque agente patogeno che si deposita lungo le superfici, in modo spontaneo e senza l’uso di prodotti disinfettanti

EL MOLINO, Collezione Austin.

