1 minute read

NOTIZIE DAL MONDO

Next Article
ALIMENTAZIONE

ALIMENTAZIONE

Etichette da capire

Per determinare dall’etichetta di un prodotto alimentare la qualità di un preparato proteico, occorre esaminare il profilo aminoacidico. Gli aminoacidi evidenziati dalla lettera L-, a garanzia della loro naturalità, non rivestono tutti la stessa importanza: quelli essenziali, evidenziati con la sigla EAA, devono essere presenti in quantità più alta possibile. Un metodo veloce per valutare le proteine può essere, per esempio, quello di confrontare la quantità percentuale dei tre aminoacidi ramificati (L-Valina, L-Isoleucina e L-Leucina) presenti. Tutto questo è indicato dal punteggio chimico, che dev’essere dichiarato e che, per una proteina di qualità, deve essere superiore a 150. I carboidrati, presenti in percentuale non superiore al 10%, devono essere ad alto indice glicemico per le proteine del siero di latte e a basso indice per le proteine a lento rilascio. E infine, devono essere presenti tutti i sali minerali e tutte le vitamine utili per il metabolismo energetico.

COMUNICAZIONE SPECIALIZZATA

Grazie a tutte le attività sviluppate fin dalla sua nascita, P&T Consulting ha sempre avuto l’obiettivo di proporsi ai produttori quale interlocutore moderno ed efficace, dai tratti distintivi nel canale specializzato senza glutine, biologico e free from in generale. Da qui, prende vita P&T Communication per offrire alle aziende opportunità e strumenti di comunicazione e marketing mirati alla rete distributiva e ai consumatori intolleranti. L’esperienza maturata nel canale specializzato, messa al servizio di tutti i partner, confluisce in questa nuova agenzia di comunicazione.

Il futuro del cibo in un libro

Francesco Fenga, fondatore di Fenga Food Innovation, tecnologo alimentare, sintetizza la sua trentennale esperienza e presenta una raccolta di punti di vista sul futuro, su cosa e come mangeremo nei prossimi 30 anni. In “Il futuro del cibo” si trovano spunti di riflessione di Paolo Barilla, Dario Scotti e Ivano Vacondio, presidente di Federalimentare, e, attraverso un racconto di “fantacibo” l’autore si cimenta in alcune provocazioni circa l’alimentazione del futuro. Il volume, reperibile presso le principali piattaforme librarie on-line, contiene svariati consigli per chi volesse approfondire gli argomenti trattati, con riferimenti ad altri testi.

www.foodexecutive.com

This article is from: