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NUTRIZIONE SICUREZZA La carne da coltura cellulare al servizio della sicurezza alimentare

Con una popolazione mondiale stimata in continua crescita, fino a circa 10 miliardi entro il 2050, aumenta la richiesta di un sistema alimentare sostenibile per soddisfare il fabbisogno globale di proteine. L’”agricoltura cellulare” sta emergendo come una delle tecnologie chiave per ridurre l’impronta ecologica dei sistemi di produzione di proteine, producendo direttamente prodotti dalle cellule, anziché allevare un animale per avviarlo alla macellazione o produrre colture.

Misa Singh, Business Fundamentals Analyst di GlobalData, ritiene che l’agricoltura cellulare rappresenti una soluzione emergente per le proteine alternative, come dimostrano gli investimenti promossi da governi e aziende. Il governo olandese, ad esempio, ha annunciato un investimento di 60 milioni di euro nel settore, mentre negli Stati Uniti la FDA ha rilasciato la prima lettera “No Questions” che testimonia la sicurezza del prodotto a base di pollo coltivato della UPSIDE Foods.

La società Australian Ethical Investment comunica l’intenzione a sostenere la crescita dei mercati proteici alternativi (carne a base vegetale e agricoltura cellulare) per ridurre al minimo la pressione sulla deforestazione, le emissioni di carbonio e la sofferenza degli animali.

Un’analisi condotta sul database delle analisi dei documenti aziendali di GlobalData rivela che aziende come Agronomics e Seed Innovations stanno investiendo nella produzione e commercializzazione di prodotti di agricoltura cellulare.

Seed Innovations, in particolare, ha investito 125.000 euro nel Clean Food Group, un’azienda biotecnologica focalizzata sull’agricoltura cellulare e sulla commercializzazione di olio di palma bioequivalente prodotto mediante fermentazione. Agronomics ha invece investito nella CellX, azien- da cinese che produce carne coltivata.

Le aziende, come la Agronomics, sottolineano, come l’allevamento animale produca il 18% delle emissioni mondiali di gas serra, dove il 12% derivano dalla deforestazione operata per destinare spazio alla coltivazione.

Tutto questo ha accelerato la necessità di tecnologie volte a ridurre le emissioni e l’agricoltura cellulare potrebbe rappresentare una soluzione efficace. Le aziende stanno anche collaborando per contribuire ad accelerare la produzione di carne coltivata a prezzi accessibili. Qkine, ad esempio, ha combinato la sua tecnologia di

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