Anno LXXIV - SUPPLEMENTO AL N. 11 DEL 2012
Mensile - Poste Italiane S.p.A. - sped. in A.P. - D.L. 353/2003 conv. L. 46/2004, art.1 c.1; DCB Forlì
Italian Licensee
Speciale Ciliegio UE Editor
Le nuove varietà di alta qualità dell’Alma Mater Studiorum New Sweet varieties from Bologna University 00-SFR_11_12_PI-IV_Cop.indd 1
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Presentazione
SERIE SWEET
Dal progetto “30 e lode”, le nuove varietà di ciliegio targate Alma Mater Studiorum New sweet cherry cultivars from the “Top Grade-Plus” project of Bologna University
Serie Sweet: belle fuori, buone dentro
Sweet Series: beauties outside, delights inside
I
niziato nei primi anni 2000 un nuovo programma di breeding sul ciliegio del Dipartimento di Colture Arboree dell’Università di Bologna, con un preciso target, ottenere sei-sette varietà in grado di coprire un calendario di raccolta di almeno 30-40 giorni, tutte con un “massimo” denominatore comune: frutti con caratteristiche estetiche di pregio, eccellenti qualità organolettiche, ben riconoscibili, ottenute da alberi con elevate performance agronomiche e produttive. Il nuovo progetto del DCA - Alma Mater Studiorum, con una partnership pubblico-privata, si avvale del coordinamento di CRPV Cesena e del co-finanziamento di Regione EmiliaRomagna, Alma Mater Studiorum, New Plant in rappresentanza delle OP Apo Conerpo, Apofruit Italia e Orogel Fresco, e più di recente, di un contributo della Fondazione di Vignola. L’ ideotipo di ciliegia ricercato è stato focalizzato attraverso alcune indagini preliminari rivolte a verificare le aspettative dei diversi soggetti/settori interessati alla innovazione varietale nel ciliegio: in via prioritaria consumatori e commercio, a seguire industria e produzione. Dai risultati è emersa l’esigenza di avere varietà con caratteristiche pomologiche e organolettiche di pregio: grossa pezzatura, buccia di colore rosso brillante, polpa soda, elevato tenore zuccherino, aroma pronunciato, buona resistenza alle manipolazioni e buona shelf-life. Inoltre, l’industria e il commercio richiedono una continuità di offerta con un prodotto di elevata qualità e quanto più uniforme possibile nel tempo. Dunque, si è iniziato a lavorare con l’obiettivo di ottenere una linea di prodotto di qualità extra.
T
he new sweet-cherry breeding programme begun by Bologna University’s (UniBo) Arboriculture Department (DCA) in 2000 was specifically targeted to developing six-seven cultivars capable of covering at least a 30-40-day picking arc and incorporating a ‘maximising’ common denominator for fruit grown from high field and cropping performance and featuring recognisable excellence in appearance and flavour qualities. The new TGP project of DCA-AMS-UniBo (Alma Mater Studiorum-Bologna University) is a public-private partnership involving the Cesena-based CRPV extension service under co-financing of the Emilia-Romagna Regional Authorities, AMS-UniBo, New Plant, an associate member of the Apo Conerpo PO producer organisation, the Apofruit Italia PO, the Orogel Fresco PO company and, more recently, the Vignola Foundation. The cherry ideotype pursued initially involved several preliminary surveys designed to bring into focus the various demands of both industry and marketplace for any new varieties, priority being given to consumers and marketing, followed by the business and production sectors. These efforts brought to the fore an overall demand for cultivars with premium plant performance and fruit flavour properties, including large size, glossy red skin colour, firm flesh, high sugar content, pronounced fragrance, good handling resilience and good shelf-life. Business and marketing demands included regular supply of high-quality fruit as uniform as possible over the time line. It was from these benchmarks that the real work of breeding began to develop a line of extra-quality cherries. Once the parentals had been chosen and the crosses undertaken, the selection of seedlings FRUTTICOLTURA - Supplemento al n. 11 - 2012
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TABELLA 1 - CAMPI DI III LIVELLO DI VALUTAZIONE DELLE VARIETÀ DI CILIEGIO SERIE SWEET TABLE 1 – LEVEL III TRIAL FIELDS OF SWEET SERIES CHERRY VARIETIES Campi III livello - Anno impianto
Portinnesto/ Rootstock
Distanze (m) Densità (alb./ha)/ Spacing (m) Density (tree/ha)
Forma di allevamento/ Training system
Colt
5.0x3.0 / 666
Vasetto Multiasse/ Multi-leader vase
Gisela 6
4.0x2.0 / 1.250
Palmetta stretta/ Compact palmette
Colt
5.0x4.0 / 500
Bandiera/ Drapeau
Gisela 6
5.0x2.5 / 800
Fuso libero/ Free spindle
Vignola (Mo) 2/2008
Savignano (Mo) 2/2008 Cadriano (Bo) 3/2007
Dopo la scelta dei parentali e l’esecuzione degli incroci, ha fatto seguito un processo selettivo dei semenzali condotto utilizzando severe soglie minime nei parametri in fase di screening. Ad esempio, calibro prevalente ≥ 28 mm; colore epidermide nella scala 4-6 CTIFL code; durezza della polpa ≈ 400 g; livello di zuccheri ≥ a 18 °Brix; acidità intorno a 7-8 g/l. Il processo di selezione ha portato così ad individuare nel 2004 13 semenzali, dai 3000 iniziali, passati subito alla fase di selezione III pre-commerciale attraverso la realizzazione nel 2008 di tre campi di valutazione estesa (tabella 1). Accanto alle metodologie standard seguite in campo e in laboratorio, nel processo di valutazione, sono state utilizzate alcune moderne tecnologie di laboratorio. In particolare, tecniche SSR per verificare i fattori di sterilità (gruppi allelici) dei genotipi selezionati e realizzare col fingerprinting una carta di identità genetica delle cinque varietà (L. Dondini e S. Venturi – DCA UNIBO); tecniche PCR abbinate a ELISA per verificare lo stato sanitario delle nuove varietà (R.A. Conception e C. Ratti – DIPROVAL UNIBO e A.R. Babini – SFR BO) e realizzare le fonti primarie da immettere nel circuito della certificazione genetico-sanitaria (A. Cardone, CRSA Bari). Altre ricerche condotte hanno riguardato gli aspetti qualitativi delle ciliegie attraverso un triplice approccio: con analisi sensoriali condotte hanno riguardato esperti e da comuni consumatori (panel test e consumer test) volte a individuarne il profi lo sensoriale e il grado di apprezzamento (L. Castellari – ASTRA e D. Missere CRPV); con analisi biochimiche di laboratorio (tramite gascromatrografia) per identificare le sostante aromatiche e più in generale gli aspetti nutraceutici (ricerche in corso presso DCA BO); con nuovi strumenti di valutazione non distruttivi come il “Cherry Mater”, nuova tecnologia a base NIR brevettata e messa a punto da questo Ateneo (G. Costa e M. Noferini – DCA BO). Il lavoro di selezione ha così portato al licenziamento di cinque varietà. Le nuove ciliegie, dopo una necessaria “lucidata” anglofona, sono state battezzate con i nomi dei figli dei costitutori (Aryana, Lorenz, Gabriel, Valina e Saretta) e
2
Figura 1 - Piante madri delle varietà serie Sweet allevate nel nuovo tunnel repositorio di Cadriano (AUB - Università di Bologna). Figure 1 – Mother plants of the Sweet Series cultivars in a new tunnel repository at the University’s Cadriano Field Station (AUB, UniBo).
began using strict rating parameters of minimum threshold in the screening process: for example, ≥ 28 mm as prevalent size, 4-6 CTIFL skin colour scale, ≈ 400 g flesh firmness, ≥ 18 °Brix sugar content, and 7-8 g/l acidity. Selection screened the number of potentially viable seedlings down to 13 in 2004, from an initial 3,000, and these twelve went straight to pre-commercial Selection III in three trial fields set up in 2008 for extensive testing (table 1). In addition to the standard field and laboratory testing practises, we employed several more advanced lab techniques. These included the use of SSRs to determine sterility factors (allelic groups) of the selected genotypes and fingerprinting to get a genetic ID card of the final five varieties (L. Dondini and S. Venturi, DCA); PCRs together with ELISA to index variety health status (R.A. Conception and C. Ratti, DIPROVAL, UniBo; and A.R. Babini, SFR, Bo) and to have primers for uploading into the database for genetic-health certification (A. Cardone, CRSA, Bari). Other, qualitative factors of fruit were also investigated using a threefold approach that included sensory evaluation via panel tests involving consumers and experts to determine preferences and appeal (L. Castellari, ASTRA; and D. Missere, CRPV); ongoing lab biochemical analysis via gas-chromatography at DCA to identify aromatic compounds and, in general, nutraceutic properties; and the use of such analytical tools as “Cherry Meter”, a new, non-
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Burlat
Early Star
Celeste
Giorgia
Summit
Sylvia
Sweet Aryana™ PA1UNIBO* Sweet Lorenz™ PA2UNIBO* Sweet Gabriel™ PA3UNIBO* Sweet Valina™ PA4UNIBO* Sweet Saretta™ PA5UNIBO* 0
1
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3
4
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21
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24
Differenza in giorni da Burlat (Burlat = 20-25 maggio a Vignola) – Day from Burlat TM: Marchi comunitari depositati da Università di Bologna – TM: EU trade mark by University of Bologna *Privative EU per nuove varietà vegetali depositate da Università di Bologna = EU patent by University of Bologna Figura 2 - Epoca di maturazione delle cinque nuove varietà di ciliegio a confronto con alcune varietà di pari epoca. Figure 2 – Picking dates of the five new cherry cultivars compared to benchmark cvs. of the same dates.
un unico cognome (Sweet), a testimoniarne uno dei tratti salienti, la dolcezza. Attraverso il Knowledge Transfer Office – Intellectual Property Protection di UNIBO (M.E. Turchi) le cinque varietà sono state tutelate a livello europeo con domande di privativa comunitaria per nuovi ritrovati vegetali e successivo deposito di cinque marchi comunitari, tutto a titolarità Alma Mater Studiorum – Università di Bologna: Sweet Aryana™ PA 1UNIBO *, Sweet Lorenz™ PA 2 UNIBO * , Sweet Gabriel™ PA 3 UNI BO*, Sweet Valina™ PA4UNIBO*, Sweet Saretta™ PA5UNIBO*. Grazie ad un accordo tra IP Exploitation di UNIBO (A. Ravaioli) e Patent Offi ce di CRPV Cesena (A. Crociani e P. Donati), agenzia a cui è stato assegnato il ruolo gestionale di Editor, lo sviluppo delle varietà avverrà attraverso un network di aziende vivasitiche italiane ed estere interessate alla loro moltiplicazione e commercializzazione con contratti di concessione in esclusiva nei diversi Paesi. Si partirà il prossimo anno dall’Italia, con cinque aziende (Salvi Vivai, Top Plant Vivai, Vivai Fortunato, Vivai Giannoccaro e Vivai Spinelli) che hanno acquisito i diritti esclusivi di moltiplicazione e commercializzazione, e presto nei paesi dell’Unione Europea. Sucessivamente, brevetti e marchi verranno estesi ad altre nazioni interessate come gli Stati Uniti e il Canada, il Cile, il Sudafrica, l’Australia e la Nuova Zelanda, realtà che già nel recente passato hanno avuto proficui rapporti con UNIBO nello sviluppo delle precedenti varietà di ciliegio del DCA. ■
destructive technique developed and patented at our Department (G. Costa and M. Noferini, DCA). The final selection stage led to the release off 5 new cultivars under the names of the breeders’ children (Aryana, Lorenz, Gabriel, Valina and Saretta) and the common pre-name Sweet, a nod to one of their most salient traits. The University’s Knowledge Transfer–Intellectual Property Protection Office (M.E. Turchi) now has EU patents pending for the five cultivars and trademark applications pending for their names, with the Bologna University-Alma Mater Studiorum holding all rights: Sweet Aryana™ PA1UNIBO*, Sweet Lorenz™ PA2UNIBO*, Sweet Gabriel™ PA3UNIBO*, Sweet Valina™ PA4UNIBO*, Sweet Saretta™ PA5UNIBO*. Thanks to the close cooperation of UniBo’s IP Exploitation Division (A. Ravaioli) and CRPV’s Patent Office (A. Crociani and P. Donati), which is to handle licensing, the cultivars will be marketed to and then by a network of Italian and foreign nurseries through exclusive licensing rights. This business effort will begin in Italy next year with five domestic nurseries (Salvi, Top Plant, Fortunato, Giannoccaro and Spinelli farms) that have already become licensees for exclusive plant propagation and marketing, and will proceed soon thereafter in other EU member states. Plans then call for patent and trademark applications to be lodged in the United States, Canada, Chile, South Africa, Australia and New Zealand, all areas where Bologna University already has profitable business ties with local nurseries for earlier cherry varieties bred by the DCA. ■
Stefano Lugli, Riccardo Correale, Michelangelo Grandi Dipartimento di Colture Arboree (ex Dipartimento di Scienze Agrarie) Alma Mater Studiorum - Università di Bologna FRUTTICOLTURA - Supplemento al n. 11 - 2012
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Ciliegio
SERIE SWEET
Sweet Aryana™ PA1UNIBO* Origine: ottenuta e selezionata presso il Dipartimento di Colture Arboree dell’Università di Bologna da S. Lugli, R. Correale e Mi. Grandi. Parentali sconosciuti. Il semenzale originario, DCA BO A1A1, è stato selezionato a Vignola nel biennio 2004-05 e successivamente valutato dal 2008 al 2012 nei campi sperimentali di III livello a Vignola (Mo) e Savignano sul Panaro (Mo) su due portinnesti, Gisela 6® Gi148/2* (nanizzante) e Colt (vigoroso). Brevetti e Marchi: Domanda di Privativa comunitaria (brevetto UE) n. 2012/1157 a titolarità Alma Mater Studiorum – Università di Bologna. Denominazione varietale PA 1 UNIBO * . Marchio comunitario Sweet Aryana™ n. 11058559/2012 depositato da Università di Bologna. Albero: di vigoria elevata e portamento espanso, ben ramificato; habitus di fruttificazione standard. Produzione prevalentemente su dardi e sulle gemme a fiore poste alla base dei rami di un anno. L’ottima ramificazione laterale e l’ampio angolo di inserzione dei germogli rendono semplice la gestione dell’albero nella fase iniziale di allevamento, garantendo una ampia adattabilità della varietà alle diverse tipologie di impianto e alle forme di allevamento del ciliegio, sia in volume (es. vasetto basso e vasetto multiasse) che a parete (palmetta, bandiera, fusetto e asse colonnare). Fioritura: epoca precoce, di norma 2-3 giorni prima di Burlat. Autoincompatibile; profilo allelico: S3S4; gruppo di incompatibilità III (incompatibile
Figura 1. Particolare della fruttificazione di Sweet Aryana. Figure 1. Detail of Sweet Aryana cropping.
con Bing, Karina, Kristin, Lambert, Napoleon, Somerset, Star, Ulster, Selah, Sweet Lorenz™ PA1UNIBO*), Sweet Valina™ PA4UNIBO*. Impollinatori consigliati: Swett Gabriel™ PA3UNIBO* e Sweet Saretta™ PA5UNIBO*.
Frutto: di pezzatura medio-elevata (calibro prevalente: 28mm; peso medio 11-12g), cordiforme-depresso, simmetrico, di bell’aspetto. Buccia medio-sottile di colore rosso scuro brillante (scala 5 CTIFL code) esteso a tutta la superficie, tendente al rosso scuro-nerastro brillante a maturazione avanzata (scala 6 CTIFL code). Linea
Epoca di maturazione: precoce e uniforme; inizio raccolta da 3 a 5 gg dopo Burlat secondo l’annata TAB. 1 - PRODUZIONI E RESE DI SWEET ARYANA SU DUE PORTINNESTI (stessa epoca di TABLE 1 - CROPPING AND YIELD OF SWEET ARYANA ON 2 STOCKS. Early Star® PanaProduzione (kg/alb.) Rese (t/ha) ro 2*); l’ottima Portinnesto Yield (kg/tree) Yield (t/ha) tenuta di maturazione dei frutti in 2011 2012 2011 2012 pianta garantisce Gisela 6 6.2 12,2 12.2 15,2 una finestra di raccolta di oltre Colt 10.2 18,4 6.8 12,2 10 giorni (Tab. 4)
Sweet AryanaTM PA1UNIBO* Origin: DCA –Bologna University, Italy, by S. Lugli, R. Correale and M. Grandi in 2001, unknown parentals. Original seedling selected in 2004, tested on Gisela 6 and Colt from 2007-2011. EU application No. 2012/1157. EU Trade Mark No. 11058559/2012. Tree: high vigour, open canopy, good branching, early bearing, high cropping, self-incompatible (S3S4), early bloom. Fruit: medium-large size, symmetrical depressed-heartshaped, shiny dark-red skin, firm flesh, sweet, good taste, medium long peduncle, early season (3-5 days post-Burlat), uniform ripening, average cracking susceptibility. ■
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TAB. 2 - CARATTERISTICHE DEI FRUTTI DI SWEET ARYANA E BURLAT (TEST) ALLA RACCOLTA TABLE 2 - SWEET ARYANA AND BURLAT (MARKER) FRUIT TRAITS AT HARVEST Cultivar
Portinnesto Anno Rootstock Year
Colt Sweet Aryana Gisela 6
Burlat
Colt
Peso Durofel Durezza Zuccheri Acidità Weight 25 Firmness Sugar Acidity
Colore epidermide Skin colour
g
Index
Kg/cm2
°Brix
g/l malico
L*
Chroma
2011
12.4
66
0.57
19.6
9.9
29.7
14.1
2012
11.6
60
0.43
17.6
8.6
30.5
12.4
2011
11.4
57
0.53
24.2
10.3
24.3
8.9
2012
11.6
61
0.47
17.2
8.5
30.4
13.2
2011
8.1
43
0.30
17.3
7.5
30.2
15.1
2012
9.6
42
0.30
15.2
6.4
30.4
14.3
TAB. 3 - RIPARTIZIONE DEI FRUTTI DI SWEET ARYANA E BURLAT (TEST) PER CLASSI DI CALIBRO TABLE 3 - GRADING BY SIZE OF SWEET ARYANA AND BURLAT (MARKER) FRUIT Cultivar
Portinnesto Rootstock
Colt Sweet Aryana Gisela 6 Burlat
Classi di calibro - Size classe
Anno
Colt
< 24
24-26
26-28
28-30
30-32
>32
2011
0,0
8,7
24,9
41,0
24,4
1,0
2012
1.6
9.5
26.6
43.2
18.3
0.8
2011
8,4
14,9
25,1
33,0
17,4
1,2
2012
10.4
16.2
23.0
31.6
16.6
2.2
2012
6.0
12.9
24.8
37.4
17.5
0.0
di sutura superficiale. Polpa rossa, di ottima consistenza, carnosa, succosa e molto aromatica, di buone qualità, molto dolce, con un buon livello di acidità. I principali parametri qualiquantitativi sono riportati nelle tabelle 2 e 3. Il profilo sensoriale della varietà è riportato nella figura 2 e nella tabella 5. Peduncolo di lunghezza e spessore intermedi. Nocciolo medio-piccolo, spicco. Valutazione agronomica: presenta una messa a frutto molto precoce, sia su portinnesti deboli (II-III anno dall’impianto) che vigorosi (III-IV anno); la produttività è risultata sempre elevata e costante (Tab. 1). In annate di pioggia i frutti presen-
Succosità/ Juiciness
TAB. 4 - CARATTERISTICHE DEI FRUTTI DI SWEET ARYANA IN TRE RACCOLTE SUCCESSIVE TABLE 4 - SWEET ARYANA FRUIT TRAITS IN 3 SUCCESSIVE HARVESTS Portinnesto Rootstock
Colt
Gisela 6
Durezza Zuccheri Firmness Sugar
Acidità Acidity
Durofel 25
g
Index
Kg/cm2
°Brix
g/l malico
L*
Chroma
27-mag
11.6
60
0.43
17.6
8.6
30.47
12.36
04-giu
10.5
64
0.47
17.3
9.0
26.58
11.89
18-giu
10.3
44
0.33
25.3
7.5
28.56
2.60
28-mag
11.6
61
0.47
17.2
8.5
30.40
13.15
04-giu
11.9
62
0.49
19.5
8.6
26.53
9.43
18-giu
10.1
44
0.39
25.6
5.1
28.72
3.15
TAB. 5 - INDICI DI GRADEVOLEZZA E GIUDIZIO COMPLESSIVO SU FRUTTI DI SWEET ARYANA E BURLAT (TEST) ALLA RACCOLTA TABLE 5 - PREFERENCE SCALE AND OVERALL RATING OF SWEET ARYANA AND BURLAT (MARKER) FRUIT AT HARVEST Indice di gradevolezza (1-9)/Appeal index (1-9) Visiva/Visual
Gustativa/Flavour
Struttura/Texture
Giudizio complessivo/ Overall rating
Sweet Aryana
8.24
7.94
7.62
7.91
Burlat
7.05
6.50
6.18
6.55
Cultivar
Dolce/ Sweet
Acido/ Acid
Consistenza/ Firmness
Colore epidermide Skin colour
Peso Weight
Data
Intensità colore/Colour 9 8 7 6 5 4 3 2 1
Aroma/ Fragrance
Dolce/Acido Sweet/Acid
Sweet Aryana Burlat
Fig. 2. Analisi sensoriale su frutti di Sweet Aryana e Burlat (test) alla raccolta. Figure 2. Sensory test of Sweet Aryana and Burlat (marker) fruit at harvest.
tano una suscettibilità alle spaccature medio-elevata, con localizzazione delle ferite per lo più nella zona peduncolare e apicale. Giudizio complessivo: varietà molto interessante per il periodo iniziale di raccolta grazie alla precoce ed elevata produttività ed alle eccellenti caratteristiche pomologiche e organolettiche dei frutti. ■ FRUTTICOLTURA - Supplemento al n. 11 - 2012
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Ciliegio
SERIE SWEET
Sweet Lorenz™ PA2UNIBO* Origine: ottenuta e selezionata presso il Dipartimento di Colture Arboree dell’Università di Bologna da S. Lugli, R. Correale e Mi. Grandi. Parentali sconosciuti. Il semenzale originario, DCA BO A1C27, è stato selezionato a Vignola nel biennio 2004-05 e successivamente valutato dal 2008 al 2012 nei campi sperimentali di III livello a Vignola (Mo) e Savignano sul Panaro (Mo) su due portinnesti, Gisela 6® Gi148/2* (nanizzante) e Colt (vigoroso). Brevetti e Marchi: Domanda di Privativa comunitaria (brevetto UE) n. 2012/1158 a titolarità Alma Mater Studiorum – Università di Bologna. Denominazione varietale PA2UNIBO*. Marchio comunitario Sweet Lorenz ™ n. 11043973/2012 depositato da Università di Bologna. Albero: di vigoria elevata e portamento semi-espanso, ben ramificato; habitus di fruttificazione standard. Produzione prevalentemente su dardi e sulle gemme a fiore poste alla base dei rami di un anno. Adatto a diverse tipologie di impianto e forme di allevamento, sia in volume (es. vasetto basso e vasetto multiasse) che a parete (palmetta, bandiera, fusetto e asse colonnare). Fioritura: epoca precoce, di norma 1-2 giorni prima di Burlat. Autoincompatibile; profilo allelico: S3S4; gruppo di incompatibilità III (incompatibile con Bing, Karina, Kristin, Lambert, Napoleon, Somerset, Star, Ulster, Selah, Sweet Aryana™ PA1UNIBO* e Sweet Valina™ PA4UNIBO*). Impollinatori consiglia-
Figura 1. Particolare della fruttificazione di Sweet Lorenz. Figure 1. Detail of Sweet Lorenz cropping.
ti: Sweet Gabriel™ retta™ PA5UNIBO*.
PA3UNIBO*;
Sweet Sa-
(calibro prevalente: 30mm; peso medio 12-14g), cordiforme, simmetrico, di bell’aspetto. Buccia di spessore medio, di colore rosso scuro brillante (scala 5 CTIFL code) esteso a tutta la superficie, tendente al rosso scuro-nerastro brillante a maturazione avanzata (scala 6 CTI-
Epoca di maturazione: medio-precoce e uniforme; inizio raccolta da 8 a 10 gg dopo Burlat secondo l’annata (stessa epoca di Celeste® Sumpaca*). L’ottima tenuta di maturazione dei TAB. 1 - PRODUZIONI E RESE DI SWEET LORENZ SU DUE PORTINNESTI frutti in pianta TABLE 1 - CROPPING AND YIELD OF SWEET LORENZ ON 2 STOCKS. garantisce una fiProduzione (kg/alb.) Rese (t/ha) nestra di raccolta Portinnesto Yield (kg/tree) Yield (t/ha) di oltre 15 giorni (Tab. 4) 2011 2012 2011 2012 Frutto: molto grosso, di pezzatura elevata
Gisela 6
11.4
13.3
14.2
16.6
Colt
6.6
21.1
4.4
14.1
Sweet Lorenz™ PA2UNIBO* Origin:. DCA – Bologna University, Italy, by S. Lugli, R. Correale and M. Grandi in 2001, unknown parentals. Original seedling selected in 2004, tested on Gisela 6 and Colt from 2008-2012. EU patent application No. 2012/1158. EU Trade Mark No.11043973/2012. Tree: high vigour, open canopy, god branching, early bearing, high cropping, self-incompatible (S3S4), early bloom. Fruit: very large size, symmetrical heartshaped, shiny dark-red skin, very firm flesh, sweet, excellent taste; medium-long peduncle, mid-early season (8-10 days post-Burlat), uniform ripening, medium low cracking susceptibility. ■
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TAB. 2 - CARATTERISTICHE DEI FRUTTI DI SWEET LORENZ E CELESTE (TEST) ALLA RACCOLTA TABLE 2 - SWEET LORENZ AND CELESTE (MARKER) FRUIT TRAITS AT HARVEST Portinnesto Anno Rootstock Year
Cultivar
Colt Sweet Lorenz Gisela 6
Celeste
Colt
Peso Durofel Durezza Zuccheri Acidità Weight 25 Firmness Sugar Acidity
Colore epidermide Skin colour
g
Index
Kg/cm2
°Brix
g/l malico
L*
Chroma
2011
13.3
67
0.63
19.8
9.9
29.92
15.57
2012
10.3
62
0.51
18.2
8.3
30.18
10.51
2011
10.8
63
0.61
23.4
10.6
26.11
11.09
2012
11.4
63
0.52
17.8
8.1
30.20
12.56
2011
10.5
48
0.31
14.5
7.7
30.16
26.20
2012
9.6
52
0.32
15.3
6.0
31.20
20.70
TAB. 3 - RIPARTIZIONE DEI FRUTTI DI SWEET LORENZ E CELESTE (TEST) PER CLASSI DI CALIBRO (IN %) TABLE 3 - GRADING BY SIZE OF SWEET LORENZ AND CELESTE (MARKER) FRUIT (%) Cultivar
Classi di calibro - Size classe
Portinnesto Rootstock
Colt Sweet Lorenz tGisela 6 Celeste
Colt
Anno
< 24
24-26
26-28
28-30
30-32
>32
2011
0,0
4,3
17,1
35,5
36,1
7,0
2012
0.9
6.2
17.3
35.9
32.9
6.8
2011
3,0
10,07
24,2
34,2
22,8
5,1
2012
3.6
13.5
25.3
36.8
18.7
2.2
2012
3.0
10.0
31.3
38.7
17.0
0.0
FL code). Linea di sutura leggermente incavata nella zona basale. Polpa rosata, di ottima consistenza, croccante, carnosa, succosa e aromatica, di ottime qualità, molto dolce, con un buon livello di acidità. I principali parametri quali-quantitativi sono riportati nelle tabelle 2 e 3. Il profilo sensoriale della varietà è riportato nella figura 2 e nella tabella 5. Peduncolo di lunghezza media, medio-grosso. Nocciolo mediopiccolo, spicco. Valutazione agronomica: presenta una messa a frutto precoce, sia su portinnesti deboli (II-III anno dall’impianto) che vigorosi (III-IV anno); la produttività è risultata sempre elevata e costante (Tab. 1). In annate di pioggia i frutti presentano una suscettibilità alle spaccature medio-scarsa rispetto alle varietà di pari epoca.
Succosità/ Juiciness
TAB. 4 - CARATTERISTICHE DEI FRUTTI DI SWEET LORENZ IN TRE RACCOLTE SUCCESSIVE TABLE 4 - SWEET LORENZ FRUIT TRAITS IN 3 SUCCESSIVE HARVESTS Portinnesto Rootstock
Colt
Gisela 6
Data
Peso Durofel Durezza Zuccheri Weight 25 Firmness Sugar
Acidità Acidity
Colore epidermide Skin colour
g
Index
Kg/cm2
°Brix
g/l malico
L*
Chroma
03-giu
10.3
62
0.51
18.2
8.3
30.18
10.51
12-giu
12.2
57
0.43
20.8
7.6
29.15
4.23
18-giu
11.6
43
0.41
22.6
7.8
28.23
4.09
03-giu
11.4
63
0.52
17.8
8.1
30.20
12.56
12-giu
11.9
54
0.48
19.0
7.8
29.33
6.46
18-giu
12.3
45
0.40
21.1
7.0
28.84
4.90
TAB. 5 - INDICI DI GRADEVOLEZZA E GIUDIZIO COMPLESSIVO SU FRUTTI DI SWEET LORENZ E CELESTE (TEST) ALLA RACCOLTA TABLE 5 - PREFERENCE SCALE AND OVERALL RATING OF SWEET LORENZ AND CELESTE (MARKER) FRUIT AT HARVEST Visiva/Visual
Gustativa/Flavour
Struttura/Texture
Giudizio complessivo/ Overall rating
Sweet Lorenz
8.24
7.29
7.50
7.44
Celeste
7.18
6.65
6.55
6.80
Cultivar
Indice di gradevolezza (1-9)/Appeal index (1-9)
Intensità colore/Colour 9 8 7 6 5 4 3 2 1
Dolce/ Sweet
Acido/ Acid
Consistenza/ Firmness
Aroma/ Fragrance
Dolce/Acido Sweet/Acid
Sweet Lorenz Celeste
Fig. 2. Analisi sensoriale su frutti di Sweet Lorenz e Celeste (test) alla raccolta. Figure 2. Sensory test of Sweet Lorenz and Celeste (marker) fruit at harvest.
Giudizio complessivo: varietà molto interessante per il periodo medioprecoce (epoca Giant Red® Mariant* e Celeste® Sumpaca*) grazie alle eccellenti caratteristiche pomologiche e organolettiche dei frutti ed alla precoce ed elevata produttività dell’albero. ■
FRUTTICOLTURA - Supplemento al n. 11 - 2012
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Ciliegio
SERIE SWEET
Sweet Gabriel ™ PA3UNIBO* Origine: ottenuta e selezionata presso il Dipartimento di Colture Arboree dell’Università di Bologna da S. Lugli, R. Correale e Mi. Grandi. Parentali sconosciuti. Il semenzale originario, DCA BO A1C40, è stato selezionato a Vignola nel biennio 2004-05 e successivamente valutato dal 2008 al 2012 nei campi sperimentali di III livello a Vignola (Mo) su Gisela 6 ® Gi148/2*, soggetto nanizzante. B r e ve t t i e M a rch i : Domanda di Privativa comunitaria (brevetto UE) n. 2012/1159 a titolarità Alma Mater Studiorum – Università di Bologna. Denominazione varietale PA 3 UNIBO * . Marchio comunitario Sweet Gabriel™ n. 11051786/2012 depositato da Università di Bologna.
Figura 1. Particolare della fruttificazione di Sweet Gabriel. Figure 1. Detail of Sweet Gabriel cropping.
Albero: di vigoria medio-elevata e portamento espanso, ben ramifi cato; habitus di fruttifi cazione standard. Produzione prevalentemente su dardi e sulle gemme a fiore poste alla base dei rami di un anno. Adatto a diverse tipologie di impianto e forme di allevamento, sia in volume (es. vasetto basso e vasetto multiasse) che a parete (palmetta, bandiera, fusetto e asse colonnare).
Fioritura: epoca medio-precoce, di norma insieme a Burlat. Autoincompatibile; profilo allelico: S1S4; gruppo di incompatibilità IX (incompatibi-
TAB. 1 - PRODUZIONI E RESE DI SWEET GABRIEL SU GISELA 6 TABLE 1 - CROPPING AND YIELD OF SWEET LORENZ ON GISELA 6 Portinnesto
Gisela 6
Produzione (kg/alb.) Yield (t/ha)
Rese (t/ha) Yield (t/ha)
2011
2012
2011
2012
19,8
17.9
24,7
22.4
Sweet Gabriel ™ PA3UNIBO* Origin: Bologna University, Italy, by S. Lugli, R. Correale and M. Grandi in 2001, unknown parentals. Original seedling selected in 2004, tested on Gisela 6 from 2008-2011. EU patent application No. 2012/1159. EU Trade Mark No. 11051786/2012. Tree: high vigour, open canopy, good branching, very early bearing, very high cropping, self-incompatible (S1S4), intermediate bloom date. Fruit: very large size, symmetrical heart-shape, shiny sark-red skin, firm flesh, sweet; good taste, mid-long peduncle, mid-season (11-14 days post-Burlat), uniform ripening, susceptible to cracking. ■
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TAB. 2 - CARATTERISTICHE DEI FRUTTI DI SWEET GABRIEL E GIORGIA (TEST) ALLA RACCOLTA TABLE 2 - SWEET GABRIEL AND GIORGIA (MARKER) FRUIT TRAITS AT HARVEST Cultivar
Portinnesto Anno Rootstock Year
Sweet Gabriel
Gisela 6
Giorgia
Colt
Peso Durofel Durezza Zuccheri Acidità Weight 25 Firmness Sugar Acidity
Colore epidermide Skin colour
g
Index
Kg/cm2
°Brix
g/l malico
L*
Chroma
2011
12.0
61
0.39
16.5
5.7
25.83
12.28
2012
15.1
60
0.50
17.4
8.1
28.88
11.82
2011
10.0
64
0.50
16.9
11.6
27.91
22.15
2012
8.7
70
0.61
19.8
10.5
27.45
22.64
TAB. 3 - RIPARTIZIONE DEI FRUTTI DI SWEET GABRIEL E GIORGIA (TEST) PER CLASSI DI CALIBRO TABLE 3 - GRADING BY SIZE OF SWEET GABRIEL AND GIORGIA (MARKER) FRUIT Cultivar
Sweet Gabriel Giorgia
Classi di calibro - Size classe
Portinnesto Rootstock
Gisela 6 Colt
Anno
< 24
24-26
26-28
28-30
30-32
>32
2011
2,0
5,1
10,2
28,4
44,4
9,9
2012
2.7
5.6
10.0
24.9
38.1
18.7
2012
5.7
29.9
40.3
20.6
3.6
0.0
TAB. 4 - CARATTERISTICHE DEI FRUTTI DI SWEET GABRIEL IN DUE RACCOLTE SUCCESSIVE TABLE 4 - SWEET GABRIEL FRUIT TRAITS IN 2 SUCCESSIVE HARVESTS Portinnesto Rootstock
Gisela 6
Data
Peso Durofel Durezza Zuccheri Weight 25 Firmness Sugar
Acidità Acidity
g
Index
Kg/cm2
°Brix
g/l malico
L*
Chroma
8-giu
15.1
60
0.50
17.4
8.1
28.88
11.82
15-giu
16.0
49
0.50
24.3
8.7
28.80
5.20
Visiva/Visual
Gustativa/Flavour
Struttura/Texture
Giudizio complessivo/ Overall rating
Sweet Gabriel
8.58
8.08
8.03
8.11
Giorgia
6.92
6.89
6.82
6.97
Indice di gradevolezza (1-9)/Appeal index (1-9)
le con Chinook, Garnet, Viscount, Firm Red® Marim*, Rainier, Sylvia). Impollinatori consigliati: Sweet Aryana™ PA1UNIBO*, Sweet Lorenz™ PA2UNIBO*, Sweet Valina™ PA4UNIBO*, Sweet Saretta™ PA5UNIBO*. Epoca di maturazione: intermedia e uniforme; inizio raccolta da 14 a 16 gg dopo Burlat secondo l’annata (qualche giorno dopo Giorgia, epoca Summit e Black Star*). L’ottima tenuta
Valutazione agronomica: presenta una messa a frutto precocissima, già al II anno dall’impianto; la produttività è risultata sempre molto elevata e costante (Tab. 1). Attualmente in prova su soggetti semi-vigorosi (CAB 6P) e vigorosi (Colt).
Succosità/ Juiciness
Colore epidermide Skin colour
TAB. 5 - INDICI DI GRADEVOLEZZA E GIUDIZIO COMPLESSIVO SU FRUTTI DI SWEET GABRIEL E GIORGIA (TEST) ALLA RACCOLTA TABLE 5 - PREFERENCE SCALE AND OVERALL RATING OF SWEET GABRIEL AND GIORGIA (MARKER) FRUIT AT HARVEST Cultivar
maturazione avanzata (scala 5-6 CTIFL code). Linea di sutura superficiale. Polpa rosata, di ottima consistenza, carnosa, succosa e molto aromatica, di ottime qualità, molto dolce, con un buon livello di acidità. I principali parametri quali-quantitativi sono riportati nelle tabelle 2 e 3. Il profilo sensoriale della varietà è riportato nella figura 2 e nella tabella 5. Peduncolo di lunghezza e spessore intermedi. Nocciolo medio, spicco.
Intensità colore/Colour 9 8 7 6 5 4 3 2 1
Dolce/ Sweet
Acido/ Acid
Consistenza/ Firmness
Aroma/ Fragrance
Dolce/Acido Sweet/Acid
Sweet Gabriel Giorgia
Fig. 2 - Analisi sensoriale su frutti di Sweet Gabriel e Giorgia (test) alla raccolta. Figure 2 - Sensory test of Sweet Gabriel and Giorgia (marker) fruit at harvest.
di maturazione dei frutti in pianta garantisce una finestra di raccolta di oltre 10 giorni (Tab. 4) Frutto: di pezzatura elevata (calibro prevalente: 30-32mm; peso medio 12-14g), cordiforme, simmetrico, di bell’aspetto. Buccia di spessore medio di colore rosso brillante (scala 4 CTIFL code) esteso a tutta la superficie, tendente al rosso porpureo brillante a
In annate di pioggia i frutti presentano una suscettibilità alle spaccature medio-elevata, con localizzazione delle ferite per lo più nella zona apicale. Giudizio complessivo: varietà molto interessante per il periodo centrale di raccolta grazie alla precocissima messa a frutto, l’eccezionale produttività e le eccellenti caratteristiche pomologiche e organolettiche dei frutti. ■
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Ciliegio
SERIE SWEET
Sweet Valina™ PA4UNIBO* Origine: ottenuta e selezionata presso il Dipartimento di Colture Arboree dell’Università di Bologna da S. Lugli, R. Correale e Mi. Grandi. Parentali sconosciuti. Il semenzale originario, DCA BO B5D23, è stato selezionato a Vignola nel biennio 200405 e successivamente valutato dal 2008 al 2012 nei campi sperimentali di III livello a Savignano sul Panaro (Mo) su Colt, soggetto vigoroso. Brevetti e Marchi: Domanda di Privativa comunitaria (brevetto UE) n. 2012/1160 a titolarità Alma Mater Studiorum – Università di Bologna. Denominazione varietale PA 4 UNIBO * . Marchio comunitario Sweet Valina™ n. 11058609/2012 depositato da Università di Bologna. Albero: di vigoria elevata e portamento semi-espanso, ben ramificato; habitus di fruttificazione standard. Produzione prevalentemente sui dardi e sulle gemme a fiore poste alla base dei rami di un anno. Adatto a diverse tipologie di impianto e forme di allevamento, sia in volume (es. vasetto basso e vasetto multiasse) che a parete (palmetta, bandiera, fusetto e asse colonnare). Fioritura: epoca intermedia, 3-4 giorni dopo Burlat. Autoincompatibile; profi lo allelico: S3S4; gruppo di incompatibilità III (incompatibile con Bing, Karina, Kristin, Lambert, Napoleon, Somerset, Star, Ulster, Selah ® PC7046-3*, Sweet Aryana™ PA1UNIBO*, Sweet Lorenz™ PA2UNIBO*). Impollina-
Figura 1. Particolare della fruttificazione di Sweet Valina. Figure 1. Detail of Sweet Valina cropping.
Sweet Valina™ PA4UNIBO* Origin: Bologna University, Italy, by S. Lugli, R. Correale and M. Grandi in 2001, unknown parentals. Original seedling selected in 2004, tested on Colt from 2008-2011. EU patent application No. 2012/1160. EU Trade Mark No. 11058609/2012. Tree: very high vigour, semi-open canopy, branched, mid-early season bearing, good cropping, self-incompatible (S3S4), midearly bloom. Fruit: very large size, symmetrical heart-shape, shiny dark-red skin, intermediate flesh firmness, sweet, good taste, mid-long peduncle, mid-season (15-18 days post-Burlat), uniform ripening, susceptible to cracking. ■
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TAB. 1 - PRODUZIONI E RESE DI SWEET VALINA SU COLT TABLE 1 - CROPPING AND YIELD OF SWEET VALINA ON COLT Produzione (kg/alb.) Yield (t/ha)
Portinnesto
Colt
Rese (t/ha) Yield (t/ha)
2011
2012
2011
2012
4.4
18.8
2.2
9.4
TAB. 2 - CARATTERISTICHE DEI FRUTTI DI SWEET VALINA E GIORGIA (TEST) ALLA RACCOLTA TABLE 2 - SWEET VALINA AND GIORGIA (MARKER) FRUIT TRAITS AT HARVEST Cultivar
Portinnesto Anno Rootstock Year
Sweet Valina
Colt
Giorgia
Colt
Peso Durofel Durezza Zuccheri Acidità Weight 25 Firmness Sugar Acidity
Colore epidermide Skin colour
g
Index
Kg/cm2
°Brix
g/l malico
L*
Chroma
2011
13.9
66
0.33
21.3
13.9
30.03
16.93
2012
14.7
61
0.40
22.4
11.2
30.45
13.12
2011
10.0
64
0.50
16.9
11.6
27.91
22.15
2012
8.7
70
0.61
19.8
10.5
27.45
22.64
TAB. 3 - RIPARTIZIONE DEI FRUTTI DI SWEET VALINA E GIORGIA (TEST) PER CLASSI DI CALIBRO TABLE 3 - GRADING BY SIZE OF SWEET VALINA AND GIORGIA (MARKER) FRUIT Cultivar
Sweet Valina
Colt
Giorgia
Colt
Anno
< 24
24-26
26-28
28-30
30-32
>32
2011
0,0
3,2
18,2
25,0
39,5
14,1
2012
0,0
2,8
20,1
28,3
36,0
12,8
2012
5.7
29.9
40.3
20.6
3.6
0.0
TAB. 4 - INDICI DI GRADEVOLEZZA E GIUDIZIO COMPLESSIVO SU FRUTTI DI SWEET VALINA E GIORGIA (TEST) ALLA RACCOLTA TABLE 4 - PREFERENCE SCALE AND OVERALL RATING OF SWEET VALINA AND GIORGIA (MARKER) FRUIT AT HARVEST
Visiva/Visual
Gustativa/Flavour
Struttura/Texture
Giudizio complessivo/ Overall rating
Sweet Valina
8.17
8.17
7.72
8.03
Giorgia
6.92
6.89
6.82
6.97
Cultivar
Indice di gradevolezza (1-9)/Appeal index (1-9)
tori consigliati: Sweet Gabriel™ Sweet Saretta™ PA5UNIBO*.
NIBO*,
PA3U-
Epoca di maturazione: intermedia e uniforme; inizio raccolta da 18 a 20 gg dopo Burlat secondo l’annata (stessa epoca di Summit e Black Star*). Buona la tenuta di maturazione dei frutti in pianta. Frutto: di pezzatura elevata (calibro prevalente: 32-34mm; peso me-
14
Dolce/ Sweet
Acido/ Acid
Consistenza/ Firmness
Aroma/ Fragrance
Dolce/Acido Sweet/Acid
Sweet Valina Giorgia
Classi di calibro - Size classe
Portinnesto Rootstock
Succosità/ Juiciness
Intensità colore/Colour 9 8 7 6 5 4 3 2 1
dio 12-14g), cuoriforme, simmetrico, di ottimo aspetto. Buccia di spessore medio-sottile, di colore rosso brillante (scala 4 CTIFL code) esteso a tutta la superficie, tendente al rosso purpureo brillante a maturazione avanzata (scala 5 CTIFL code). Linea di sutura superfi ciale. Polpa rosata, di buona consistenza, carnosa, succosa e aromatica, di ottime qualità, con gusto ben equilibrato, molto dolce, con un alto livello di acidità. I principali pa-
Fig. 2 - Analisi sensoriale su frutti di Sweet Valina e Giorgia (test) alla raccolta. Figure 2. Sensory test of Sweet Valina and Giorgia (marker) fruit at harvest.
rametri quali-quantitativi sono riportati nelle tabelle 2 e 3. Il profilo sensoriale della varietà è riportato nella figura 2 e nella tabella 4. Peduncolo lungo, di spessore intermedio. Nocciolo medio-grosso, spicco. Valutazione agronomica: presenta una messa a frutto medioprecoce su soggetti vigorosi (III-IV anno dall’impianto); la produttività è risultata elevata e costante (Tab. 1). Attualmente in prova su soggetti nanizzanti (Gisela 6® Gi148/2* ) e semi-vigorosi (CAB 6P). In annate di pioggia i frutti presentano una suscettibilità elevata alle spaccature, con localizzazione delle ferite per lo più nella zona ventrale e apicale. Giudizio complessivo: varietà molto interessante nel periodo centrale di raccolta grazie alla buona produttività ed alle eccellenti caratteristiche pomologiche e organolettiche dei frutti. ■
FRUTTICOLTURA - Supplemento al n. 11 - 2012
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Ciliegio
SERIE SWEET
Sweet Saretta™ PA5UNIBO* Origine: ottenuta e selezionata presso il Dipartimento di Colture Arboree dell’Università di Bologna da S. Lugli, R. Correale e Mi. Grandi. Parentali sconosciuti. Il semenzale originario, DCA BO B5A87, è stato selezionato a Vignola nel biennio 2004-05 e successivamente valutato dal 2008 al 2012 nei campi sperimentali di III livello di Cadriano (Bo) su Gisela 6 ® Gi148/2*, soggetto nanizzante. Brevetti e Marchi: Domanda di Privativa comunitaria (brevetto UE) n. 2012/1161 a titolarità Alma Mater Studiorum – Univer- Figura 1. Particolare della fruttificazione di Sweet Saretta. sità di Bologna. De- Figure 1. Detail of Sweet Saretta cropping. nominazione varietale PA5UNIBO*. Marchio comunitario Sweet la gestione dell’albero nella fase iniSaretta™ n. 11058691/2012 deposi- ziale di allevamento, garantendo una tato da Università di Bologna. ampia adattabilità della varietà alle diverse tipologie di impianto e alle Albero: di vigoria elevata e porta- forme di allevamento del ciliegio, sia mento espanso, ben ramificato; habi- in volume (es. vasetto basso e vasettus di fruttificazione standard. Produ- to multiasse) che a parete (palmetta, zione prevalentemente su dardi e sul- bandiera, fusetto e asse colonnare). le gemme a fiore poste alla base dei rami di un anno. L’ottima ramificazioFioritura: epoca intermedia, 2-3 ne laterale e l’ampio angolo di inser- giorni dopo Burlat. Autocompatibile; zione dei germogli rendono semplice profilo allelico: S3S4’; gruppo di in-
compatibilità SC/O (autofertile e impollinatore universale). Epoca di maturazione: medio-tardiva e uniforme; inizio raccolta da 22 a 24 gg dopo Burlat secondo l’annata (stessa epoca di Ferrovia, Kordia e Sylvia). Ottima la tenuta di maturazione dei frutti in pianta. Frutto: di pezzatura elevata (calibro prevalente: 30-32mm; peso me-
Sweet Saretta™ PA5UNIBO* Origin: Bologna University, Italy, by S. Lugli, R. Correale and M. Grandi in 2001, unknown parentals. Original seedling selected in 2004, tested on Gisela 6 from 2008-2011. EU patent application No. 2012/1161. EU Trade Mark No. 11058691/2012. Tree: high vigour, open canopy, well-branched, very early bearing, very high cropping, self-compatible (S3S4’), intermediate bloom. Fruit: very large size, symmetrical heart-shape, shiny dark-red skin, mediun-to-firm flesh firmness, sweet, good taste, mid-short peduncle, mid-late season (22-24 post-Burlat), uniform ripening, susceptible to cracking. ■
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FRUTTICOLTURA - Supplemento al n. 11 - 2012
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TAB. 1 - PRODUZIONI E RESE DI SWEET SARETTA SU GISELA 6 TABLE 1 - CROPPING AND YIELD OF SWEET SARETTA ON GISELA 6 Produzione (kg/alb.) Yield (t/ha)
Portinnesto
Gisela 6
Rese (t/ha) Yield (t/ha)
2011
2012
2011
2012
18.8
21.5
15.0
17.2
TAB. 2 - CARATTERISTICHE DEI FRUTTI DI SWEET SARETTA E LAPINS (TEST) ALLA RACCOLTA TABLE 2 - SWEET SARETTA AND LAPINS (MARKER) FRUIT TRAITS AT HARVEST Cultivar
Portinnesto Anno Rootstock Year
Sweet Saretta
Lapins
Gisela 6
Colt
Peso Durofel Durezza Zuccheri Acidità Weight 25 Firmness Sugar Acidity
Succosità/ Juiciness
Colore epidermide Skin colour
g
Index
Kg/cm2
°Brix
g/l malico
L*
Chroma
2011
11.5
59
0.37
16.1
7.0
26.24
10.30
2012
12.0
46
0.42
18.5
7.8
29.46
9.83
2011
11.7
51
0.35
16.3
7.7
28.82
13.40
2012
12.3
57
0.39
17.7
7.2
30.08
17.69
Portinnesto Rootstock
Sweet Saretta
Colt
Lapins
Colt
Anno
< 24
24-26
26-28
28-30
30-32
>32
2011
0,0
4,4
13,2
30,1
49,1
3,2
2012
0,0
4,7
14,0
30,7
48,4
2,2
2012
1.05
5.2
14.8
32.4
46.4
0.0
Visiva/Visual
Gustativa/Flavour
Struttura/Texture
Giudizio complessivo/ Overall rating
Sweet Saretta
7.92
7.44
7.42
7.56
Lapins
7.22
6.72
6.94
6.83
Indice di gradevolezza (1-9)/Appeal index (1-9)
dio 11-12g), cuoriforme, simmetrico, di bell’aspetto. Buccia medio-sottile, di colore rosso brillante (scala 4 CTIFL code) esteso a tutta la superficie, tendente al rosso vermiglio brillante a maturazione avanzata (scala 5 CTIFL code). Linea di sutura superficiale. Polpa rossa, di buona consistenza, succosa e aromatica, di ottime qualità, con gusto ben equilibrato, dolce, con un buon livello di acidità. I principali parametri quali-quantitativi sono riportati nelle tabelle 2 e 3. Il profi lo sensoriale della varietà è ripor-
Acido/ Acid
Dolce/Acido Sweet/Acid
Sweet Saretta
Classi di calibro - Size classe
Lapins
Fig. 2. Analisi sensoriale su frutti di Sweet Saretta e Lapins (test) alla raccolta. Figure 2. Sensory test of Sweet Saretta and Lapins (marker) fruit at harvest.
spaccature, con localizzazione delle ferite per lo più nella zona peduncolare e apicale.
TAB. 4 - INDICI DI GRADEVOLEZZA E GIUDIZIO COMPLESSIVO SU FRUTTI DI SWEET SARETTA E LAPINS (TEST) ALLA RACCOLTA TABLE 4 - PREFERENCE SCALE AND OVERALL RATING OF SWEET SARETTA AND LAPINS (MARKER) FRUIT AT HARVEST Cultivar
Dolce/ Sweet
Consistenza/ Firmness
Aroma/ Fragrance
TAB. 3 - RIPARTIZIONE DEI FRUTTI DI SWEET SARETTA E LAPINS (TEST) PER CLASSI DI CALIBRO TABLE 3 - GRADING BY SIZE OF SWEET SARETTA AND LAPINS (MARKER) FRUIT Cultivar
Intensità colore/Colour 9 8 7 6 5 4 3 2 1
Giudizio complessivo: varietà molto interessante per il periodo medio-tardivo di raccolta grazie alla precocissima messa a frutto, l’eccezionale produttività e le eccellenti caratteristiche pomologiche e organolettiche dei frutti. ■
tato nella fi gura 2 e nella tabella 4. Peduncolo medio-lungo, di spessore intermedio. Nocciolo di dimensioni medie, spicco. Valutazione agronomica: presenta una messa a frutto molto precoce su soggetti nanizzanti (Gisela 6® Gi148/2*); la produttività è risultata sempre elevata e costante (Tab. 1). Attualmente in prova su soggetti vigorosi (Colt) e semi-vigorosi (CAB 6P). In annate di pioggia i frutti presentano una suscettibilità elevata alle
Gli Autori ringraziano l’Azienda “Nino e Marisa” di Quartieri Giuseppe di Savignano (Mo), l’Azienda Amidei Maria Rosa e Stefano Grandi di Vignola (Mo), l’Azienda Agraria Universitaria di Cadriano (Bo), la Cooperativa Agrintesa di Castelfranco Emilia (Mo) per la collaborazione nella esecuzione delle prove. Un ringraziamento particolare a Romano Amidei di Agrintesa per la disponibilità e l’assistenza tecnica prestata. English version by David Verzoni.
FRUTTICOLTURA - Supplemento al n. 11 - 2012
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