1 | LOREM LOREM
ALPINSCENA n. 2 2018.
La CIPRA, Commissione internazionale
Poste Italiane S.p.a.
per la protezione delle Alpi, è un’orga-
– Spedizione in
nizzazione non governativa senza fini
abbonamento postale – D.L. 353/2003
di lucro federale, con rappresentanze
(Conv. in L. 27/02/2004 n. 46)
nazionali e regionali in Germania,
art. 1 comma 1 NO/Torino
Francia, Italia, Liechtenstein, Austria,
n. 2 anno 2018
Slovenia e Svizzera che riunisce oltre
PENSARE INSIEME IL FUTURO
100 associazioni e organizzazioni. La CIPRA opera in favore di uno sviluppo sostenibile nelle Alpi e si impegna per la salvaguardia del patrimonio naturale e culturale, per il mantenimento delle varietà regionali e per la ricerca di
CIPRA International Im Bretscha 22 LI-9494 Schaan
soluzioni ai problemi transfrontalieri
Tel. +423 237 53 53 Fax +423 237 53 54 international@cipra.org www.cipra.org
sua sede a Schaan nel Principato del
dello spazio alpino. La CIPRA è stata costituita il 5 maggio 1952 ed ha la Liechtenstein. W W W. C I P R A . O R G
RAPPORTO ANNUALE 2017 CIPRA INTERNAZIONALE
02 | L A R E T E D E L L A C I P R A
R A P P O R T O A N N U A L E 2 0 17 C I P R A I N T E R N A Z I O N A L E | 03
LE R APPRESENTANZE NA ZIONALI CIPR A E I LORO MEMBRI
A L T O A D I G E Alpenverein Südtirol ō Arbeitsgemeinschaft
für Vogelkunde und Vogelschutz in Südtirol ō Baubiologie Bergwacht im Bay-
Südtirol ō Bund Alternativer Anbauer ō Heimatpflege verband
erischen Roten Kreuz ō Bergwald-
Südtirol ō LIA per Natura y Usanzes ō Naturfreunde Meran-
projekt e. V. ō Bund Naturschutz in
Südtirol ō Naturtreff Eisvogel ō Plattform Pro Pustertal ō Süd -
GERMANIA
Bayern e. V. ō Deutscher Alpenverein
tiroler Gesellschaf t für Gesundheitsför de rung ō Südtiroler
e. V. ō Gesellschaft für ökologische
HochschülerInnenschaft ō Umweltgruppe Eis acktal ō Umwelt-
Forschung e. V. ō Landesbund für Vo-
schutzgruppe Vinschgau ō Lokale Umweltgruppen: Andrian,
gelschutz in Bayern e. V. ō Mountain
Bozen, Eppan, Jenesien, Kaltern, Olang, Rasen-Antholz, Sa-
Wilderness Deutschland e. V. ō Natur-
lurn, Terlan, Ulten, Vahrn, Wipptal
Associazione Ambiente e Lavoro ō
Freunde Deutschlands e. V. ō Ökolo-
w w w.c i p r a .or g /a lto - a d i g e
Associazione Dislivelli ō Club Alpino Italiano ō
gischer Jagdverband e. V. ō Verband
Dachverband für Natur- und Umweltschutz in Süd-
Deutscher Berg- und Skiführer ō Ver-
tirol ō Federazione Italiana di Parchi e delle Riserve
ein zum Schutz der Bergwelt e. V.
MEMBRO ASSOCIATO
Naturali (Federparchi) ō Federazione Italiana Pro
w w w.cip r a .or g /g er m a n i a
N e d e r l a n d s e M i l i e u g ro u p A l p e n, N i e d e r l a n d e n
ITALIA
SCHAAN/LI, APRILE 2018
CARE LETTRICE, CARO LETTORE
Natura ō Gruppo Italiano Amici della Natura ō Istituto Nazionale di Urbanistica ō Italia Nostra ō Lega Italiana Protezione Uccelli ō Legambiente ō
F R A N C I A La Fédération Française des Clubs Alpins et de Montagne ō La Fédération Française de
Mountain Wilderness Italia ō Parco Alpi Marittime
Montagne et d’Escalade ō FFRandonnée: Fédération Française de la Randonnée — Comité régional
ō Parco delle Orobie Valtellinesi ō Parco Nazionale
__«Si il cambiamento che vuoi vedere nel mon-
umani siamo parte del problema, ma allo
Auvergne-Rhône-Alpes ō La Fédération Française Union Touristique des Amis de la Nature ō La Fédé-
do» è una celebre massima di Mahatma Gan-
stesso tempo siamo anche parte della solu-
della Val Grande ō Parco Nazionale delle Dolomi-
ration Nationale pour le Développement des Spor ts et du Tourisme en Montagne ō W WF France —
dhi. Solo se cambiamo noi stessi si muove an-
zione. Per questa ragione poniamo al centro il
ti Bellunesi ō Parco Nazionale dello Stelvio ō Pro
L’organisation mondiale de protection de la nature ō Mountain Wilderness ō La Fédération Rhône-Alpes
che la società in cui viviamo. Insieme possiamo
tema della «innovazione sociale» e inquadria-
Natura Torino ō Società di Scienze Naturali del
de Protection de la Nature ō France Nature Environnement Provence-Alpes Côte d’A zur ō L’association pour le Développement en Réseau des Territoires et des Ser vices ō Le Centre de la Nature Monta-
affrontare le grandi sfide nelle Alpi.
mo le nostre attività da una prospettiva socia-
Trentino ō Ser vizio Glaciologico Lombardo w w w.cipra.or g/italia
gnarde ō ASTERS: Conser vatoire des espaces naturels de Haute-Savoie ō L’association des Amis du
Nel lavoro quotidiano e in politica que-
le. Nell’attuale strategia che prevede i tre temi
sta saggia intuizione spesso si perde. Si pre-
principali Natura e uomo, Economia in cam-
de Mercantour ō Parc National de la Vanoise
diligono pseudo-soluzioni accattivanti e di ra-
biamento e Innovazione sociale, l’interazione
w w w.cipra.or g/francia
pida realizzazione. Nuove strade diventano la
dell’essere umano con l’ambiente che lo cir-
strategia contro le congestioni, infrastrutture
conda è in primo piano. Questo si manifesta
sui ghiacciai o addirittura l’iniezione di CO² nelle rocce sui fondali marini accompagnano
anche nel modo di lavorare della CIPRA: sono
l’adattamento ai cambiamenti climatici. Que-
più persone perché si occupino di un futuro
ste «soluzioni» contro il cambiamento climati-
degno di essere vissuto nelle Alpi, per indagare
co hanno in comune il nostro atteggiamento:
sui nostri comportamenti e per diventare noi
riteniamo di non dover cambiare i nostri com-
stessi parte delle nuove proposte di soluzione.
portamenti, ma di poter continuare come ab-
La presente relazione annuale indica come.
biamo fatto finora. Si tratta di un grave errore:
Buona lettura da
Arbeits gemeinschaft
AUSTRIA
der Berg- und Naturwachten Österreichs ō Kuratorium Wald ō Naturfreunde Österreich ō Naturschutzbund Öster-
S L O V E N I A 13 8 m e m b r i s i n g o l i
SVIZZERA
Alpen-Ini tiative
ō
reich ō Österreichischer Alpenverein ō
w w w.cipra.or g /slovenia
Aqua V iva ō Grimselverein ō Mountain Wilderness Schweiz ō Naturfreunde
Österreichischer Forstverein ō Öster-
Schweiz ō Pro Natura ō Schweizer
reichischer Touristenklub ō Verband Höhlenforscher ō
L I E C H T E N S T E I N Botanisch-Zoologische Gesellschaft
Alpen-Club ō Schweizer Vogelschutz
Dachverband «Jagd Österreich» ō
Liechtenstein-Sarganserland-Werdenberg ō Fischereiverein
SVS/BirdLife Schweiz ō Schweize ri -
I nuove land austriaci: Vorarlberg,
Liechtenstein ō Liechtensteiner Alpenverein ō Forstverein Liech-
sche Greina-Stiftung ō Stiftung Land -
Tirolo,
Austria,
tenstein ō Liechtensteiner Jägerschaft ō Liechtenstei nische
schaftschutz Schweiz ō WWF Schweiz
Burgenland,
Gesellschaft für Umweltschutz ō Imkereiverein Liechtenstein ō
(Passivmitglied)
Stiria e Carinzia
Liechtensteinischer Ornithologischer Landesverband ō Solar-
w w w.cipra.or g /sviz zera
w w w.c i p r a .o r g / it /a u s t r i a
genossenschaft Liechtenstein ō Verkehrs-Club Liechtenstein
Österreichischer
Alta
Salisburgo,
Austria,
Bassa
Vienna,
w w w.cipra.or g/it /liechtenstein
T i to l o: C r i s ti a n Ca ste l n u ovo, Ed i to r i a l e: M a r ti n Wa l s e r
PNR de Char teuse ō Parc Naturel Régional de la Char treuse ō Parc National des Ecrins ō Parc National
poche le organizzazioni che mettono insieme
prima o poi la realtà ci raggiunge. La CIPRA e le sue organizzazioni membro seguono un approccio diverso. Noi esseri
Katharina Conradin
Presidente CIPRA Internazionale
04 | I N N O V A Z I O N E S O C I A L E
R A P P O R T O A N N U A L E 2 0 17 C I P R A I N T E R N A Z I O N A L E | 05
QUANDO FIORISCONO LE IDEE
è nata dopo che si è guardata intorno con più attenzione nel suo territorio d’origine, la Val di Non. Era indignata per lo sviluppo del paesaggio naturale e coltivato. Nella Val di Non, famosa per i suoi meleti, la maggior parte dei terreni è coltivata intensivamente e, negli ultimi decenni, ai privati è stato messo a disposizione parecchio terreno edificabile. Cristina Dalla Torre sa perfettamente che l’agricoltura inten-
Di meli, cuori suini, vie contorte e balene: cinque partecipanti
siva non è sinonimo di biodiversità.
al workshop I-LivAlps nel settembre 2017 nella Val Maira, in Italia,
Grazie al suo impegno nella Consulta
raccontano come fioriscono idee, incertezze e attriti inclusi.
dei giovani della CIPRA e come membro del direttivo della CIPRA Italia, le risultava chiaro che i processi di pianificazione del paesaggio e del territorio richiedono tempo e non vanno affrontati da soli. Perché i cambiamenti abbiano successo e siano sostenibili c’è bisogno di altre persone, ma soprattutto di giovani come lei. «All’inizio qualcuno deve avere un’idea; l’idea però è buona solo se qualcun altro si fa
IDEE COME MELI Cristina Dalla Torre
contagiare.» Perciò Cristina Dalla Torre ha messo insieme amici e conoscenti della sua rete. Ne è
Quando Cristina Dalla Torre è entusiasta di
nata tutt’una serie di attività per promuovere
un’idea, vorrebbe raccontarla a tutto il mon-
la biodiversità nella regione e per sensibilizzare
do. Lei sa bene che le idee devono uscire e
le persone sulla relazione fra biodiversità e pa-
contagiare gli altri. Ma talvolta le mancano
esaggio. Il gruppo attorno alla giovane ricer-
le parole. «Quest’idea è buona, anzi ottima.
catrice ha promosso ad esempio interventi a
Sai, è come... .» La 27enne italiana fa ricerche
scuola, un festival della biodiversità e un libro.
sulle innovazioni sociali all’Eurac, l’Accademia
Dichiara: «Una buona idea ha un fondamento
Europea di Bolzano. Quando risuona la sua
robusto e la possibilità di svilupparsi ulterior-
risata calda, sembra quasi che voglia scusarsi
mente.» Così come i meli nella Val di Non: un
del suo modo caotico di esprimersi.
tronco forte sorregge i rami su cui possono
Mentre invece è proprio questa la sua via verso la meta e il successo. La sua ultima idea
crescere tanti frutti. Non si sa mai esattamente che direzione prendono.
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«E… E… E» Je an Horgue s-De bat
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sidente, la «testa di una rete». Ma si chiede
molto di prodotti alimentari. La sensibilità e gli
anche: si tratta realmente di una rete? Solo se
strumenti per la sua passione li aveva acquisiti
tutti sono veramente in rete, anche fra di loro,
tra l’altro in Italia, all’Università di Scienze Ga-
può funzionare.
stronomiche di Slow-Food di Bra.
Di che cosa c’è bisogno per far fiorire
Il suo modo di fare si rispecchia anche
le innovazioni sociali? «Non lo so», dice. Non
nel modo di parlare: dilata le frasi, fa pause,
Jean Horgues-Debat, una sessantina d’anni,
c’è alcuna ricetta, e aggiunge: «Un minimo
resiste al vuoto, gli dà spazio. In questo modo
reclama il diritto di sbagliare. «Non c’è nes-
di varietà di persone, competenze e prove-
la sua energia, l’ispirazione e la creatività tro-
suna norma», afferma. «Possiamo provare,
nienze.» I processi sono altrettanto importanti
vano il modo di esprimersi. Quando cucina,
sviluppare, rigettare.» Nella veste di direttore
dei risultati. Gli ausili sono benvenuti, anche
cosa che peraltro fa ogni giorno, si fa ispirare
di Adrets si è chiesto per anni come garantire
quelli computerizzati. «Dobbiamo usare quel-
dalle sensazioni, dai profumi e dalle forme che
i servizi di base nelle regioni rurali. La risposta:
lo che c’è per migliorare la cooperazione.»
trova nel frigorifero e nella dispensa. Oppure
far incontrare, connettere, consolidare. Negli
Perché tutti ne beneficino c’è bisogno della
immagina una cultura in cui vorrebbe immer-
anni 1990, ecco un’innovazione: dopo 20 anni
mediazione delle persone. Perché: «Internet
gersi o una sensazione che vorrebbe produrre
di «sperimentazione», come la chiama lui, nel-
non ascolta.»
con i suoi piatti.
le Alpi francesi sono salite a 80 le cosiddette
Indipendentemente dai suoi impulsi,
«maisons des services publics». Queste case
Franziska lavora con grande precisione. In
combinano sotto un unico tetto l’amministra-
quanto responsabile del corso per la panifica-
zione comunale, il servizio sanitario, esercizi
zione con il lievito madre e della preparazione
commerciali e molto altro ancora. La sua visione: portare l’offerta dalle zone rurali nelle città. «L’accesso è facile e la vicinanza alle esigenze della gente è garantita.» Horgues-Debat, di professione ingegne-
ISPIR A ZIONE CON IL CUORE Franziska Kunze
di croissant conosce perfettamente i processi, i tempi di permanenza in forno, le temperature e i dosaggi per un pane ben cotto e perfetto. Ripetutamente divide gli ingredienti e le singole fasi nei loro componenti elementari, tenta
re, con il volto da montanaro, le mani di un
Talvolta Franziska Kunze è colta dall’ispira-
di comprenderne l’interazione per ricomporli
artigiano e la mente di un filosofo, rappresenta
zione in mezzo alla giornata. Così come di re-
nuovamente. Si occupa anche di processi di
molti degli ingredienti delle innovazioni sociali.
cente, al mercato, quando nella vetrina di una
fermentazione dei prodotti alimentari ed è at-
«Noi viviamo in un sistema tradizionale che di-
macelleria ha visto un cuore di maiale. In quel
tiva nell’agricoltura solidale. In quest’ambito
vide, distingue, contrappone.» Lui auspica un
momento ha avuto la certezza che avrebbe
i produttori e i consumatori si associano per
cambio di prospettiva. Un sistema complesso
comprato il cuore senza sapere esattamente
condividere responsabilità e rischi, ma anche
non dice «oppure», ma «e… e… e».
come lo avrebbe cucinato. Con il cuore nel
gli utili. Preparare bene gli alimenti: è questa
Dall’estate 2017 Jean Horgues-Debat,
cestino della sua bicicletta ha pedalato fino
la sua esigenza fondamentale per apprezzare
proveniente da Gap nel Dipartimento france-
a casa. In cucina ha iniziato a far ricerche
il prodotto e il lavoro che i produttori vi inve-
se Hautes-Alpes, mette le sue esperienze a
su come prepararlo nel migliore dei modi. La
stono. Sarebbe una vera e propria tragedia
servizio della CIPRA Francia e ne diviene pre-
29enne, originaria della Germania, si occupa
rovinare il cuore di maiale in padella!
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UN LUOGO D’INCONTRO Mar ia Schne ide r
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valle laterale nel 1992 con il gruppo escur-
mentre nell’ambito del programma Erasmus+
sionistico TransALPedes, predecessore di
«Servizio volontario europeo» ha lavorato per
whatsalp, la traversata delle Alpi da Vienna a
la CIPRA Internazionale. Gregor ha migliaia di
Nizza. Nel 2016 il libro venne ristampato per
idee che raccoglie nella vita, nel quotidiano, in
l’ottava volta (p. 20/21).
Internet. Non disdegna di trarre nuove idee da
Vivere qui è una scelta di vita. Maria Schneider,
13 anni dopo la morte di Andreas
nata in Germania, non l’ha deciso per conto pro-
Schneider, il Centro culturale, con i suoi 3.000
Instagram e Facebook, dalle newsletter, dai
prio, ma 35 anni fa ha seguito suo marito in Italia.
pernottamenti all’anno e una percentuale di
Non c’è nulla di nuovo, almeno per Gre-
In realtà si era trattato di uno sbaglio: Andreas
occupazione del 70 percento circa, è un mo-
gor. In un’epoca di rapidi scambi di informa-
Schneider, infatti, si era perso nelle montagne
dello di turismo dolce. Ma soprattutto è un
zioni a livello mondiale, la novità non è altro
piemontesi sulla via verso il sud della Francia,
luogo di incontro, così come lo è stato per i
che una combinazione del noto. Perciò Gre-
dove la coppia di Colonia usava trascorrere le
partecipanti al workshop I-LivAlps sull’inno-
gor ricicla le idee. Combina due idee o ispi-
proprie ferie. In seguito i due avrebbero passato
vazione sociale della CIPRA. Il sogno di Maria
razioni conservate nella mente per tirarle fuori
le proprie vacanze nella remota Val Maira fino a
e Andreas Schneider si è avverato: «Abbiamo
quando se ne presenta l’occasione, quando
quando, nel 1982, decisero di stabilirvisi.
sempre voluto far incontrare le persone.»
ha voglia o quando gli viene un’ispirazione.
blog e dai video Youtube.
«Qui tutto è possibile se si decide di vive-
Con le sue idee e ispirazioni Gregor vor-
re così», afferma la donna florida con le spesse
rebbe rendere un po’ più bello il mondo. Per
lenti e i corti capelli grigi, indicando un Borgo,
Gregor la creatività è la spinta dell’uomo a
un insieme di case che gli Schneider hanno acquistato e restaurato una dopo l’altra. Oggi il «Centro Culturale Borgata San Martino Inferiore» attrae persone provenienti da vicino e lontano, soprattutto dalla Svizzera e dalla
IL «MAGLIONE-BALENA» G re gor Novak
creare sempre cose nuove, a rimanere in movimento. In movimento come lui che, mentre stiamo parlando, cambia continuamente posizione, sta seduto, si alza, si risiede e con le mani disegna delle forme in aria.
Germania. Anche il denaro per le ristruttura-
Nell’appartamento di Gregor Novak è appesa
Per lui essere creativo significa anche
zioni proviene Oltralpe. Le banche italiane non
una balena. Fatta con un vecchio maglione.
imparare, sia a cucinare, sia praticando il pro-
avevano alcuna intenzione di farsi coinvolgere
Quel vecchio pullover ridotto a uno straccio lo
prio hobby, sia nel lavoro quotidiano. «Così
in quest’avventura, dato che non attribuivano
innervosiva, non era più decente, impensabile
come l’essere umano vuole sempre cose nuo-
alcun’importanza al turismo dolce di monta-
portarlo. Perciò, scavando nella propria testa
ve, vuole anche imparare.» Le sue aspettative
gna; e anche i locali non lesinavano battute
alla ricerca di idee, ne trovò due, nel cassetto
sono alte: mangiare gli piace solo se anche gli
su battute: «Se volete disfarvi dei vostri soldi
delle «stoffe» e in quello degli «animali». Con
occhi ne traggono piacere; un quadro è bello
bruciateli, almeno state al caldo.»
un paziente lavoro a mano, il maglione divenne
se è anche perfetto; un’idea è buona solo se
una balena che ora abbellisce la sua casa nel
abbandona il percorso abituale e se sorpren-
Liechtenstein.
de. Così è soddisfatto. Al momento Gregor
La ripresa iniziò nel 1999 con un libro: «Antipasti e vecchi sentieri», una guida escursionistica di Ursula Bauer e Jürg Frischknecht.
Per un anno il 23-enne sloveno ha con-
Frischknecht aveva scoperto questa remota
diviso un appartamento con altre persone,
abbellisce il mondo dipingendo dei quadri per la sua padrona di casa.
10 | I N N O V A Z I O N E S O C I A L E
FARE CASTELLI IN ARIA Toni Büche l
R A P P O R T O A N N U A L E 2 0 1 7 C I P R A I N T E R N A Z I O N A L E | 11
te molto e in grande. La sua profondità è in
nel settembre 2017 a Stroppo, nella Val Maira,
contraddizione con la sua risata birichina e il
in Italia. Se in un primo momento si limitava
malizioso movimento dei riccioli.
a riferirne solo alla propria organizzazione,
Talvolta gli incontri lo costringono a ri-
gli Amici della natura della Germania, ora si
pensare la sua concezione del mondo. Per
rivolge a tutte le organizzazioni membro della
questi «castelli in aria», come ama chiamarli,
CIPRA Germania, di cui è vicepresidente. Lei
ha bisogno di spazio. In un ambiente angusto
è l’anello di congiunzione fra organizzazioni
e rigido si fa fatica. Su, in cima alla montagna,
e generazioni, fra il livello regionale, quello
o con la vista sul mare è più facile costruire
nazionale e quello internazionale.
Toni è alla ricerca di elementi di attrito fra
castelli in aria; quando il paesaggio concede
Per Christine Eben, giudice in pensione,
sé e l’ambiente circostante, in particolare di
ampiezza e profondità ai pensieri. In definitiva,
i workshop con i giovani sono un’esperienza
incontri con persone in contrasto con le sue
per le innovazioni sociali vale lo stesso: hanno
completamente nuova. La maggiore sfida è
idee e il suo mondo. «Solo così può nascere
bisogno di spazi, orecchie e braccia aperti.
quella «alla mia età di accettare l’incertezza».
qualcosa di nuovo», dichiara, aggiungendo
E’ così che nascono elementi d’attrito fra il
A Stroppo ha seguito attentamente le discus-
che il treno è il luogo perfetto per fare incontri
vecchio e il nuovo.
sioni in piccoli gruppi «sull’abitare e lavorare».
con sconosciuti. Il venticinquenne Toni fa il
Continua ad avere qualche difficoltà a parteci-
pendolare fra il Liechtenstein, dove abita, e la
pare alla discussione in lingua inglese. Perciò
capitale austriaca Vienna, dove studia Storia e
sta frequentando un corso per migliorare il
Digital Humanities. Accompagna gli studi con
suo inglese scolastico. «Per poter comunicare
il lavoro per un giornale, mentre per un comune del Liechtenstein svolge delle ricerche di storia locale e genealogia; inoltre, in estate, nel periodo senza lezioni, fa la guida turistica e lavora ai servizi municipali.
L’INCERTEZZ A NON FA PAUR A Chr istine Ebe n
meglio con i giovani.» Che cosa trae da questi eventi: «La sensazione di muovere qualcosa insieme.» Il tema dell’innovazione sociale del quarto workshop di I-LivAlps si sposa molto bene con gli Amici
E’ particolarmente ispirato dagli incontri
Nel suo rapporto, Christine Eben, originaria di
della natura, che non sono una mera associa-
quotidiani che capitano per caso. Ritiene che
Monaco di Baviera, scriverà: «Abbiamo nuo-
zione ambientalista, ma si assumono anche
abbia poco senso cercare incontri del genere.
vamente formato i soliti gruppi misti di giovani
una certa responsabilità sociale. «Quello che
«E’ stupido tanto quanto cercare la felicità.»
e meno giovani, di varie nazionalità, come
facciamo qui a Stroppo posso portarlo nella
Le sue numerose attività forse contribuiscono
avevamo fatto nei workshop precedenti con
mia organizzazione, dove trovo sempre un
a trovare elementi d’attrito del genere.
ottimi risultati. Poiché il tema è quello dello
orecchio aperto.»
Ma Toni non è un avventuriero che si
sviluppo futuro, lo scambio con i giovani è
inoltra nella giungla senza mappa e senza
di fondamentale importanza.» Da dieci anni
borraccia. Avanza invece con passi pruden-
partecipa, se possibile, a tutti gli eventi della
Barbara Wülser e Corinne Buff,
ti, sempre pronto a fermarsi quando incontra
CIPRA Internazionale scrivendo una relazione.
CIPRA Internazionale (testi)
l’ispirazione, o anche a tornare indietro. Riflet-
Così come ha fatto per i workshop I-LivAlps,
e Cristian Castelnuovo (foto)
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AT TIVISMO PER TUT TE LE STAGIONI POLITICA ALPINA
__ Nell’anno passato nuove risposte alle questioni sociali hanno fortemente caratterizzato il lavoro politico della CIPRA. Uno degli obiettivi del nuovo Comitato consultivo sul clima alpino della Convenzione delle Alpi, ad esempio, era quello di raggruppare le iniziative e idee in materia di cambiamenti climatici nell’arco alpino. Insieme alle reti dei comuni «Alleanza nelle Alpi» e «Città alpina dell’anno», la CIPRA ha svolto un importante lavoro preliminare per il previsto Partenariato sul clima dei comuni alpini. Nell’ambito del comitato e di un piano d’azione della Convenzione delle Alpi, cui la CIPRA ha partecipato con grande impegno, l’economia sostenibile era all’ordine del giorno. Nel 2017 la CIPRA ha lanciato iniziative che hanno trovato terreno fertile: con una chiara dichiarazione a favore delle Alpi libere da Olimpiadi, prima dei referendum sulle olimpiadi nei Grigioni/CH e a Innsbruck, ha propugnato con forza la necessità di una maggiore sostenibilità dei grandi eventi sportivi. In entrambi i casi la popolazione ha condiviso questo convincimento, rifiutando con una netta maggioranza dei voti la candidatura alle Olimpiadi. Un’inversione di tendenza verso una maggiore sostenibilità nel turismo viene preteso dalla
IL CAMBIAMENTO
CIPRA nel documento di posizione «Transizione nel turismo invernale». Il messaggio ha avuto una forte risonanza nei media e nell’opinione pubblica. Nella Strategia europea per la regione alpina (Eusalp), i processi sono
INCOMINCIA DAVANTI ALL A PORTA DI CASA
ormai a regime e i diversi attori hanno trovato la propria collocazione nei gruppi di lavoro. Ora si tratta di preparare il terreno per il futuro. In una lettera aperta Foto: N o a mfe i n / D re a m sti m e.c o m
del novembre 2017, la CIPRA ha invitato i ministri dei paesi alpini a fare della Convenzione delle Alpi una linea guida e a coinvolgere maggiormente la società civile nello sviluppo e nell’implementazione della strategia. Il privato è politico e il politico è privato: con la traversata delle Alpi da Vienna a Nizza il gruppo di escursionisti whatsalp ha segnalato i cambiamenti nelle Alpi (p. 20/21). Alcuni mass media internazionali hanno scoperto l’alto valore simbolico e il proprio interesse per le Alpi. ww p ra.o /pRo G l i ti/cI a-a l pO i nL aITICA-ALPINA W Ww.c W .i C I P RrgA/ .i tO T/P
14 | T E M I P R I N C I P A L I
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INNOVA ZIONE SOCIALE
Favorire lo sviluppo sostenibile con idee creative
__ Il progresso tecnologico non basta per risolvere le recenti sfide nelle Alpi, tra le quali lo spopolamento, la protezione del clima, la mobilità o il consumo di risorse. Sono necessari anche cambiamenti sociali. Con il tema principale «Innovazione sociale» la CIPRA affronta queste sfide dalla prospettiva della società e dei suoi potenziali. Per cambiare le pratiche sociali, ma anche quelle economiche, ci vogliono spirito d’iniziativa, nuove cooperazioni e uno zaino pieno di idee. Al centro di tutto sta la visione di una società forte che sostenga con uno sforzo comune lo sviluppo sostenibile delle Alpi. Le innovazioni sociali comprendono nuove vie, combinazioni e forme di
I N CA M M I N O
coesistenza sociale per promuovere lo sviluppo sostenibile, la good gover-
whatsalp youth Giovani
nance e la qualità di vita nelle Alpi. L’innovazione sociale è allo stesso tempo
adulti hanno attraversato le
anche un processo che favorisce lo sviluppo di nuove idee e che consente alle
Alpi con «whatsalp» sviluppando progetti propri. La
risulti un beneficio per la società. La CIPRA Internazionale punta a promuove-
DISSEMINARE N UOV E I D E E
re le innovazioni sociali con la comunicazione, il lavoro politico e i progetti, e a
I-LivAlps Fa incontrare per-
ha assunto un ruolo di primo
migliorare le condizioni perché queste innovazioni possano nascere e conso-
sone di diverse età e di diver-
piano
nell’organizzazione,
AV E R VOCE I N CA PITO LO E D ECI D E R E I N S I E M E
lidarsi. In diversi progetti ed attività riprende temi sociali quali il pluralismo, la
si paesi alpini per elaborare
nell’implementazione e nel
GaYA Promuove la par-
partecipazione giovanile, stili di vita sostenibili o l’autodeterminazione.
conoscenze tecniche e di
darne notizia.
tecipazione
persone di partecipare alle decisioni sociali. E’ necessario comunque che ne
Consulta dei giovani CIPRA
Nel progetto Interreg-Alpine-Space PlurAlps, ad esempio, la CIPRA
processo condivise: nel feb-
Internazionale, insieme ad altri partner del progetto, disegna nuove vie e
braio 2017 a Schellenberg/LI
soluzioni per far sì che comuni, aziende e società civile possano contribuire
sul tema «Abitare e lavorare»
a fare della diversità culturale un punto di forza dello spazio alpino. Una
e nel settembre 2017 nella
gestione aperta e creativa del pluralismo spianerà la strada alle innovazioni
Valle Maira/I sulla «Innovazio-
Giornata
sociali e allo sviluppo economico. Per apprezzare le buone pratiche nel cam-
ne sociale».
giovanile
nei
processi democratici nelle Alpi. Un gruppo di giovani « LEGG E R E LE M O NTAG N E »
partecipanti al progetto ha
internazionale
Forum annuale della strate-
della montagna Nel Lie-
gia UE per la regione alpina
po della migrazione, i partner del progetto hanno creato l’«Alpine Pluralism
chtenstein si è tenuto un
(Eusalp) nel novembre 2017
Award», che premia e diffonde progetti di integrazione di successo nell’arco
concorso di pittura sul tema
a Monaco di Baviera.
alpino e mette in rete i loro promotori, in linea con il motto «copiare si può,
«Animali in montagna» e un
anzi si deve»!
workshop di Poetry Slam con il vicecampione europeo
ww p ra.o ova e -s W Ww.c W .iC I P RrgA/ .i nOnR G /ziIoNnN O oVcAi aZl eI O N E - S O C I A L E
Markus Koschuh.
presentato le proprie idee al
16 | T E M I P R I N C I P A L I
R A P P O R T O A N N U A L E 2 0 1 7 C I P R A I N T E R N A Z I O N A L E | 17
ECONOMIA IN CAMBIAMENTO
Transizione verso un’economia verde nell’arco alpino
__ Le Alpi sono lo spazio vitale ed economico per molte persone e uno spazio naturale unico. L’agricoltura, il trasporto delle merci e dei pendolari, il turismo, la produzione e gli investimenti determinano la vita e la cultura nelle Alpi. Tutte queste attività hanno un impatto sul cambiamento del clima e lasciano tracce nitide sul paesaggio. Spesso l’economia e la politica traI M PA R A R E G LI U N I DAG LI A LTR I
scurano gli aspetti ecologici e sociali a favore di un successo economico a
Tour des Villes Alcune città
A RCH ITE T TU R A PR E M I ATA
A PI E D I , I N B I CI O I N AUTO
alpine si sono fatte visita a
Constructive Alps La scuo-
vicenda per sviluppare insie-
la elementare di Brand/A e
breve termine. Vi sono però anche approcci promettenti per un’economia orientata ad un uso parsimonioso delle risorse e alla compatibilità sociale. Con «L’economia in cambiamento» la CIRPA si mobilita a favore di un cambiamento di rotta verso un’economia sostenibile. Economia che cambia significa produrre meno sostanze inquinanti,
Pemo In occasione della
me idee per l’utilizzo di su-
tre altre costruzioni in Austria
gestire in modo parsimonioso le risorse, reagire alla crisi del clima, produrre
giornata sulla mobilità dei
perfici di conversione e per
e Italia hanno ottenuto il pre-
energie rinnovabili con un basso impatto sull’ambiente e rendere le condizioni
pendolari, tenutasi nel mese
affrontare altre sfide in am-
mio 2017 per le costruzioni
di lavoro più sociali e giuste. Questi obiettivi vengono promossi e realizzati con
di giugno 2017 a Vaduz/LI,
bito urbanistico.
e ristrutturazioni sostenibili
progetti e attività nei seguenti ambiti: mobilità, risanamenti e nuove costruzio-
specialisti e soggetti interes-
ni, turismo, clima ed energia. La sola efficienza tecnica e le sole misure strut-
sati provenienti dal mondo
turali tuttavia non bastano. Anche la sobrietà, e cioè l’adattamento dei propri
delle imprese, delle ammini-
comportamenti e la riduzione dei consumi, deve essere parte integrante della
nelle Alpi. Ora l’omonima mostra itinerante attraverserà le Alpi per due anni. La
strazioni e della politica hanno
« D E S TI N A Z I O N E A LPI »
strategia. Per promuovere un ripensamento in questo senso, la CIPRA Inter-
discusso sui limiti mentali e
Alpinscena La rivista tema-
porto tecnico e organizzativo
nazionale mette in rete e sensibilizza la politica, le amministrazioni, l’economia
politici nella mobilità.
tica 2017 sul turismo nelle
al progetto.
e i rappresentanti della società civile per un’economia sostenibile nelle Alpi.
Alpi è stata presentata al ver-
Su incarico del Ministero federale dell’ambiente, della protezione della natura e la sicurezza nucleare, la CIPRA Internazionale insieme ad altri partner
CIPRA fornisce il suo sup-
nissage nel settembre 2017 S U LL A ROTA I A , PRO NTI , V I A !
a Vaduz/LI. Nel documento
M ATE RI A LI LOCA LI
di posizione «Transizione nel
Lehmcamp Nei due work-
alpina» al fine di promuovere, in linea con gli obiettivi della Convenzione delle
AlpInnoCT
Nell’ottobre
turismo invernale», la CIPRA
shop del luglio 2017 in Fran-
Alpi, un’economia a bassa intensità di carbonio e ad alta efficienza energetica
2017 a Bolzano/I ha avuto
chiede una strategia soste-
cia e in Austria, un gruppo
e delle risorse. Fra settembre e novembre 2017 si sono tenuti workshop in sei
luogo un incontro congiunto
nibile e nella presentazione
di giovani adulti ha costruito
città e comuni alpini, in parte in cooperazione con l’associazione «Città alpina
con il Gruppo d’azione 4 di
online alpMonitor presenta
insieme una stufa in terra
dell’anno». Rappresentanti delle realtà economiche e della società civile han-
Eusalp. I partecipanti hanno
alcune possibili vie. La new-
cruda, imparando a cono-
no partecipato alla discussione e si sono messi in rete.
discusso come spostare il
sletter alpMedia mantie-
scere la sostenibilità di que-
trasporto merci nelle Alpi dalla
ne aggiornati sui temi alpini
sto straordinario materiale di
strada alla ferrovia.
come questo.
costruzione.
del progetto elabora il programma d’azione «Economia verde nella regione
ww i pIra.o rg. /e b iIaAm- eCnto W Ww.c W. C PRA O cRoGn/oEmCi aO cNaOmM AMBIAMENTO
18 | T E M I P R I N C I P A L I
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NATUR A E UOMO
La natura deve occupare una posizione primaria nel pensiero e nell’azione degli esseri umani
__ Rocce scoscese, prati montani fioriti, il ronzio degli insetti: il paesaggio alpino è vario, così come lo sono i suoi abitanti. In questo ambiente sono di casa 30.000 specie animali e 13.000 vegetali. Allo stesso tempo l’impatto antropico dovuto all’agricoltura, al turismo e all’edilizia caratterizza e modella la natura come non è mai avvenuto prima d’ora. Paesi e città in costante espansione, una rete di strade e ferrovie, un’agricoltura intensiva, la zootecnia e il cambiamento climatico mettono a dura prova la biodiversità e il S PA Z I O LI B E RO, SPA ZIO INTERMEDIO, S PA Z I O V ITA LE
paesaggio delle Alpi. Ma il forte impatto dell’uomo sulla natura implica anche una grande responsabilità – quella cioè verso la natura e verso le future ge-
WorthWild Lo studio di fatti-
« S FE R E D I S PA Z I O A LPI N O »
Per la CIPRA Internazionale natura e uomo sono un campo comune. La
bilità indaga sulle aree alpine
Convegno annuale della
straordinaria diversità biologica dello spazio alpino può essere conservata
caratterizzate da uno scarso
CIPRA Il ruolo della pianifica-
a lungo termine solamente se, nel suo pensiero e nelle sue azioni, l’essere
sviluppo infrastrutturale. In
zione territoriale deve essere
umano riserverà alla natura un posto di uguale rilievo di quello che destina
un workshop rappresentan-
ripensato. Abbandono della
ti dello sviluppo regionale,
pianificazione complessiva e
della ricerca e della società
avvicinamento alla mediazio-
hanno discusso di assetti
ne e alla sensibilizzazione: è
territoriali.
stato questo il focus nel set-
nerazioni. Nell’ambito di «Natura e uomo» la CIPRA è impegnata a favore di un approccio olistico dell’essere umano in mezzo alla natura.
agli altri bisogni. Con progetti ed attività sulla varietà della natura, sui servizi
contribuisce a mettere in rete ecosistemi e soggetti interessati e a mettere in
A S E RV I Z I O D E LLE FO R E S TE , D E LLE TO R B I E R E E D E I PR ATI
primo piano a livello politico l’esigenza di conservare la biodiversità.
AlpES Promuove il ricono-
ecosistemici, sulla gestione dei corsi d’acqua e sull’assetto territoriale, la CIPRA Internazionale favorisce l’incontro fra attori del settore. In tal modo
tembre 2017 a Innsbruck/A.
Nel progetto Interreg-Alpine-Space AlpES, la CIPRA Internazionale ed
scimento e la tutela dei ser-
altre organizzazioni afferenti la ricerca, l’economia e la pubblica amministra-
vizi ecosistemici. La CIPRA
zione sono impegnate a favore di una migliore comprensione degli ecosistemi
è impegnata in questo sen-
RIMANERE SEMPRE I N M OV I M E NTO
alpini e dei loro servizi. Per tenere conto meglio delle richieste dei diversi
so nel Gruppo d’azione 7
Spare Cerca un equilibrio
SpeciAlps
gruppi di interessi nell’ultimo incontro a Venezia i partner del progetto hanno
dell’Eusalp e nella Piatta-
fra protezione ed utilizzo
conservare e valorizzare i te-
svolto un gioco di ruolo, simulando un progetto edilizio. Per immedesimarsi
forma
dei corsi d’acqua alpini. La
sori della natura: è questo il
meglio nei loro ruoli hanno indossato i rispettivi copricapi (caschi, cappellini,
della Convenzione delle
CIPRA
questo
fine del progetto. Cinque re-
o berretti d’ordinanza). Anche le regioni pilota di AlpES adottano una strate-
Alpi.
obiettivo anche nel Gruppo
gioni pilota rafforzano la di-
gia interattiva, sia con un brano teatrale sul tema del bosco in Italia o con un
d’azione 6 di Eusalp, risor-
versità naturale a livello tran-
workshop per bambini sulla giornata del fiume Savinja in Slovenia.
se idriche, e nell’omonima
scomunale nell’arco alpino e
Piattaforma della Conven-
permettono la fruibilità della
zione delle Alpi.
natura giorno per giorno.
ww p ra.o om oRA-UOMO W Ww.c W . iC I P Rrg A /n . Oatu R Gre/ -u NA TU
«Reti
ecologiche»
persegue
CACCIA AL TESORO Riconoscere,
20 | W H A T S A L P
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ATTRAVERSANDO LE ALPI A PIEDI WHATSALP
VIENNA
Giovani rinforzi
Nell’estate 2017 il gruppo whatsalp ha compiuto
9 – 12 iuglio
la traversata delle Alpi da Vienna/A a Nizza/F per
Giovani di «whatsalp youth»
documentare i cambiamenti del paesaggio e della
Territori di montagna
società. Sul tragitto ha incontrato molti che condividono
quo vadis?
queste idee e ha avviato uno scambio con giovani
25 – 27 luglio
condividono la loro esperienza. Consulta dei giovani della CIPRA
CIPRA Svizzera
del progetto CIPRA «whatsalp youth». La CIPRA ha
accompagnano il gruppo e
partecipato alla comunicazione e organizzato eventi
CAMPO DI TRENS
lungo il percorso.
BRUNICO KARTITSCH
wW w w.w ats p.o W W . Wh H Aa TlS A LrgP. O R G
S AL E C I N A ROSSWALD
Viaggiare sostenibile 30 agosto
Segnale di par tenza 3. giugno, Vienna /A
F U L LY
25 anni fa un gruppo ristretto aveva
CIPRA Francia «Whatsalp youth»
Escursione vinicola
già compiuto questa traversata.
17 agosto
Questa volta si tratta di confrontare
CIPRA Svizzera
1 – 4 settembre Consulta dei giovani
Whatsalp percorre 1.800 chilometri
della CIPRA Messa in rete di comuni 7 settembre
le esperienze e documentare i Semplicemente camminare
cambiamenti avvenuti nelle Alpi. CIPRA Austria
nelle Alpi.
V A L -C E N I S BARDONECCHIA
CIPRA Francia BRIANÇON ABRIÈS
VALLE MAIRA
Fine traversata 29 settembre Resistenza contro l’autostrada
Dopo 568 ore di camminata e 66.000 metri di dislivello,
Falò nelle Alpi
7 luglio
whatsalp raggiunge il
12 agosto
Rappresentanti dei comuni e della
Mediterraneo e trae un bilancio:
Nell’anno proclamato dall’ONU
società civile di Alto Adige, Veneto,
Workshop I-LivAlps
cambiamento climatico,
Anno internazionale dedicato al
Tirolo e Carinzia sottoscrivono un
13 – 16 settembre
trasporti, pressione dello
turismo sostenibile, i fuochi sui
memorandum contro l’estensione
sfruttamento ed emigrazione
monti promuovono una riflessione
dell’autostrada Alemagna.
Cipra Internazionale
sono fortemente avvertibili
sui cambiamenti sostenibili
(Rappresentanze nazionali, p. 30)
Cipra Italia
nelle Alpi.
necessari nel turismo alpino.
(Innovazione sociale, p. 4 –11)
NICE
CIPRA Francia
CIPRA Svizzera
CIPRA Austria
R A P P O R T O A N N U A L E 2 0 17 C I P R A I N T E R N A Z I O N A L E | 23
IL BISOGNO DI MET TERSI IN RETE E DI QUALCUNO CHE SE NE OCCUPI
Foto: L u d ov i c Fre m o n d i e re
LE IDEE
CIPRA Germania Montagne imponenti,
gli scambi. Con tre eventi pubblici, la CIPRA
soavi colline, incantevoli valli e paesaggi
Germania rafforza la consapevolezza per
magnifici: è così che molti immaginano le
un’attuazione attiva della Convenzione delle
Alpi bavaresi e la fascia prealpina. Le mon-
Alpi presso i soggetti responsabili della po-
tagne bavaresi, tuttavia, non sono solo un
litica comunale e delle amministrazioni, ma
territorio naturale, ma anche uno spazio di
anche presso rappresentanti dell’associazio-
cultura, di vita ed economico per quasi 1,5
nismo e l’opinione pubblica.
milioni di persone. Nell’ambito della Con-
I partecipanti si sono informati sugli svi-
venzione delle Alpi, lo Stato libero di Ba-
luppi correnti e sulle nuove idee nell’ambito
viera si è impegnato a proteggere questo
del cambiamento climatico, del turismo e del-
territorio abitato nel lungo periodo. Perché
la mobilità. E’ emerso il bisogno di mettersi in
le idee sullo sviluppo sostenibile non siano
rete e di qualcuno che se ne occupi, bisogno
campate per aria c’è bisogno di discussioni
che dovrà essere ripreso nel corso del pro-
a livello regionale, con la partecipazione di
getto. Con escursioni per visionare buone
un gran numero di soggetti della politica e
pratiche e mediazioni nell’ambito di tavole
delle amministrazioni.
rotonde sono già stati intrapresi i prossimi
Con il progetto Convenzione delle Alpi
passi verso uno sviluppo sostenibile.
AAA+, la CIPRA Germania riprende tre importanti contenuti della Convenzione stessa - cambiamento climatico, mobilità e turismo sostenibile - prefiggendosi l’obiettivo di avvicinare e consolidare questi temi presso i soggetti dello sviluppo comunale e di favorire
ww rgA/g. eOr m W Ww.c W .i p Cra.o IPR R aGn/i aG E R M A N I A
MET TONO SOT TO-SOPR A TUT TO CIÒ CHE È NOTO DA SEMPRE
24 | R A P P O R T O A N N U A L E 2 0 1 7 R A P P R E S E N T A N Z E N A Z I O N A L I
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ANTICIPARE IL CAMBIAMENTO CLIMATICO
BUONE PR ATICHE IN VIAGGIO
CIPRA Italia Le conseguenze del cambia-
In una serie di workshop con esperti,
CIPRA Slovenia Refrigerare le bibite con la
Si sono discusse inoltre idee per una gestione
mento climatico a livello alpino sono gra-
i rappresentanti dei comuni hanno elabora-
fredda acqua di sorgente, produrre energia
più efficace degli edifici, ad esempio tramite si-
vi: siccità, criticità nell’approvvigionamento
to proposte di adattamento nei settori rischi
con il sole, alimentare un impianto di coge-
stemi di prenotazione, un’offerta più efficiente
idrico, aumento delle temperature medie,
naturali, politica e foreste. In occasione del
nerazione con olio di colza: l’escursione del-
dei generi alimentari o forme di mobilità dolce.
scioglimento dei ghiacciai. Il settore turistico
convegno annuale 2017 della rete di comuni in
la CIPRA Slovenia al rifugio del club alpino
Con questo progetto la CIPRA Slovenia
soffre la mancanza di neve e gli eventi mete-
Friuli, infine, è stata presentata e sottoscritta la
Hochweisssteinhaus/A ha permesso ai parte-
ha creato lo spazio per lo scambio di espe-
orologici diventano sempre più estremi, met-
«Carta di Budoia» in cui i comuni dichiarano di
cipanti di conoscere un modello esemplare di
rienze e buone pratiche. Si tratta di ottimi
tono in difficoltà vallate e villaggi e producono
attuare misure di adattamento ai cambiamenti
gestione ecologica e ad alta efficienza ener-
presupposti per innovazioni sociali, perché
danni alle persone e alle cose. Sono richieste
climatici. Si impegnano a valutare i possibili
getica di edifici nelle Alpi.
le nuove idee nascono dall’approccio con
nuove idee e strategie sostenibili. Il futuro
rischi ma anche le opportunità derivanti dal
Nel progetto «Dai monti fino alle valli» la
appartiene ai comuni capaci di anticipare le
cambiamento climatico per il territorio comu-
CIPRA Slovenia s’impegna insieme al club al-
conseguenze del cambiamento climatico e di
nale, a favorire il dialogo pubblico e a sensibi-
pino sloveno per una gestione a basso impat-
agire preventivamente.
lizzare l’opinione pubblica.
to sull’ambiente e ad alta efficienza energetica
La CIPRA ha un rapporto storico con i
un’ottica diversa. wW w w.c p ra.o l ove W W . iC I P Rrg A /s .O R Gn /i aS L O V E N I A
di edifici dedicati al tempo libero. Il progetto si concentra principalmente sulla sensibilizza-
Con la forza del sole:
Alpi». Fin dalla fase pilota, nella seconda metà
zione, informazione e formazione dei gestori di
il Rifugio Hochweisssteinhaus
degli anni 1990, è stata CIPRA Italia a seguire
rifugi di montagna, rifugi usati per la caccia e la
punta sull’energia solare.
i comuni italiani. Ora, nell’ambito di un proget-
pesca o dagli scout. Un altro punto centrale è
to di cooperazione con il Ministero dell’Am-
stato lo scambio di buone pratiche e il trasfe-
biente italiano e il Segretariato Permanente
rimento di conoscenze.
comuni appartenenti alla rete «Alleanza nelle
WwW . Ci pIra.o P R rg A ./ O wW w.c i t aRl i aG / I T A L I A
Attualmente in Slovenia non sono previ-
moto per sviluppare strategie di adattamento
sti finanziamenti statali o crediti agevolati che
ai cambiamenti climatici.
stimolino le organizzazioni interessate ad effet-
Foto: M a n c a Ču j ež
della Convenzione delle Alpi, si sono messi in
tuare investimenti ecologici in edifici dedicati al tempo libero. Nell’ambito del workshop i partecipanti hanno formulato raccomandazioni per i decisori per predisporre investimenti del genere.
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«NATUR ALE, COLOR ATO E RICCO DI DIVERSITÀ»
CO - CRE A ZIONI NEL TURISMO
CIPRA Liechtenstein Paesaggi in fiore e
del Vorarlberg imparano quali semine sono
CIPRA Svizzera Nelle Alpi il cambiamento
Una specificità del progetto è il tentativo
ricchi di diversità tornano utili all’uomo e alla
idonee per i diversi siti, come preparare il ter-
climatico, la scarsità di risorse e la galoppan-
di consentire l’innovazione tramite metodi di
natura. Rappresentano la risorsa alimentare
reno e come curare e mantenere le superfici
te infrastrutturazione si avvertono soprattut-
co-creazione. A tal fine imprese e clienti svi-
fondamentale per api, bombi, farfalle & Co,
ricche di colori. Il progetto offre formazione
to nel turismo. Sono necessarie nuove vie e
luppano insieme un prodotto. Il «Generatore
che assicurano in tal modo l’impollinazione
ed input da parte di specialisti, ma anche spa-
forme sostenibili di coesistenza sociale ed
di innovazioni» intende fornire lo spunto per
dell’80 percento delle piante da fiori loca-
zio per scambiare esperienze e nuove idee. I
economica. Insieme a rappresentanti del
un nuovo genere di cooperazioni fra desti-
li e delle colture agricole. Paesaggi ricchi
comuni ottengono un ampliamento delle co-
turismo e della ricerca, la CIPRA Svizzera
nazioni turistiche, università e associazioni.
di diversità sono preziosi dal punto di vista
noscenze, ausili per la realizzazione pratica e
adotta un approccio intersettoriale con il
Perciò sono numerose le istituzioni coinvolte
ecologico e un forte richiamo per le esigenze
una buona rete – premesse ideali per un valore
«Generatore di innovazioni».
nel progetto: CIPRA Svizzera è la responsa-
ricreative locali e il turismo.
aggiunto a lungo termine per i comuni.
La CIPRA Svizzera intende cioè indivi-
bile, i partner sono le organizzazioni turisti-
Nel progetto «naturale, colorato e ricco
I collaboratori del comune apprezzano
duare e promuovere idee non convenzionali
che e gli istituti di turismo delle università di
di diversità» i responsabili del verde pubblico
lo spazio acquisito in tal modo e la possibilità
per un turismo sostenibile nello spazio alpino
Siders e di Lucerna. Il progetto è sostenuto
di sei comuni del Liechtenstein e 18 comuni
di rendersi creativi. Grazie al grande impe-
svizzero. Nell’ottobre del 2017 una giuria di
dal programma Innotour della Segreteria di stato dell’economia SECO.
esperti ha selezionato le otto idee migliori. I
nuovi prati variopinti creati sono addirittura
promotori stanno elaborando i business plan
piante e insetti hanno bisogno
stati dotati di ausili per la nidificazione delle
per il loro progetto. Il «Generatore di innova-
ww on e rato r.c W Ww.i W .nInNovati NOV AsTgIeOnN SGE NhE R A T O R . C H ( D E , F R )
gli uni degli altri.
api selvatiche. I consigli di un esperto di api
zioni» ha sostenuto questo processo tramite
wW w w.c p ra.o W W . iC I P RrgA/sv . Oi zRze Gra /SVIZZERA
selvatiche hanno permesso di acquisire infor-
due workshop nella Svizzera occidentale e
mazioni utili a favorire gli impollinatori selva-
nella Svizzera tedesca e con una consulenza
tici. Il progetto «naturale, colorato e ricco di
specializzata. A metà 2018 gli otto progetti
diversità» è una cooperazione transnazionale
più promettenti otterranno un finanziamento di
della Società del Liechtenstein per la tutela
preavviamento per favorirne la realizzazione.
dell’ambiente, presso cui ha sede la CIPRA Liechtenstein, del Land Vorarlberg e dello Ökologieinstitut Vorarlberg. ww rgA/ i .t /Ol i eRcGhte W Ww.c W .i p Cra.o IPR / InTs/teLi nI E C H T E N S T E I N
Foto: M o n i c a G stö h l
gno dei partecipanti al progetto, alcuni dei Un legame per la vita:
28 | R A P P O R T O A N N U A L E 2 0 17 R A P P R E S E N T A N Z E N A Z I O N A L I
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I BIOTOPI DIVENTANO FIGLIOCCI
CIPRA Francia Car pooling, uso collettivo
Con «Alimentation en Chartreuse» la
CIPRA Alto Adige Da quanto tempo la rara
di case e orti, ma anche dei saperi: le innova-
CIPRA Francia sviluppa ad esempio un pro-
cavalletta Stethophyma grossum popola il
zioni sociali puntano più allo scambio e alla
getto per l’approvvigionamento delle scuo-
Kappler Moos di Vallelunga? Come fa una
condivisione che alla proprietà. Non posso-
le con prodotti alimentari locali e biologici.
bicicletta arrugginita ad andare a finire nell’e-
Impegnati per i biotopi:
no essere decretate dall’alto, ma nascono in
In collaborazione con studenti della Alta
missario della Wangerau? All’incontro dei pa-
madrine e padrini
risposta alle esigenze della società, spesso
scuola di scienze agronomiche, alimentari e
drini e delle madrine di biotopi in Val Venosta/
sono responsabilizzati.
anche ai margini delle norme istituzionali. La
ambientali, Isara-Lyon, nella Chartreuse/F è
Alto Adige, la scoperta di una rara specie di
CIPRA Francia si occupa del tema nell’am-
stato effettuato un sondaggio fra agricoltori,
cavalletta è stata salutata con grande gioia.
stato dell’area protetta e discutono le misure
bito di una ricerca della sua organizzazione
funzionari pubblici e personale delle mense.
Ma non sono mancate le notizie spiacevoli,
necessarie per lo sviluppo e la conservazione.
membro, Adrets, andare a capo dopo work-
In base al feedback ottenuto, il progetto ali-
come lo smaltimento sconsiderato delle terre
shop I-LivAlps nella Valle Maira, in Italia.
mentare è stato completamente ridisegnato
da scavo in un fossato.
Jean Horgues-Debat, presidente di CIPRA
per tenere maggiormente conto delle idee ed
Con il progetto pilota «Adozione di aree
livello istituzionale, esistono cioè appositi uffici
Francia, non ha dubbi: «Le innovazioni socia-
iniziative delle persone interessate. Insieme
protette», nel 2015 l’Associazione tutela am-
periferici dotati di personale. Le piccole aree
li sono importanti perché ripristinano i legami
al Parco naturale regionale della Chartreuse,
biente Val Venosta ha creato delle adozioni per
protette invece conducono una vita poco ap-
sociali e possono stimolare uno sviluppo più
la CIPRA Francia ha organizzato il «Forum
la Val Venosta. Le madrine e i padrini visitano
pariscente. Poiché in Alto Adige esistono circa
sostenibile della regione alpina.»
Alimentation en Chartreuse» per mettere
ad intervalli regolari la «loro» area protetta, esa-
230 biotopi e 1.160 monumenti naturali, gli
maggiormente in rete il territorio del mas-
minano lo stato di saluto del proprio «figlioccio»
enti preposti non sempre hanno la possibilità
siccio montano e per sfruttare le sinergie in
e condividono la loro esperienza in occasione
di dedicare loro l’attenzione necessaria. E pro-
ambito alimentare. Il forum è stato di grande
di incontri comuni. In tal modo cresce la sen-
prio qui interviene l’adozione delle aree protet-
aiuto ed ha permesso alle persone di svilup-
sibilizzazione sui biotopi e i tesori naturali del
te. Le associazioni tutela ambiente Oltradige
loro territorio e si assumono una responsabilità
e Valle Isarco hanno adottato quest’iniziativa
morale. Le autorità competenti continuano co-
l’anno scorso. La CIPRA Alto Adige sostiene
munque a rimanere i rappresentanti legali delle
l’attuazione del progetto.
pare gradualmente una strategia alimentare per la propria regione. w w.c i pIra.o raRn cGi a/ F R A N C I A WwW W.C P R rg A /. fO
Foto: I n g r i d K a r l e g g e r
REGIONALE, STAGIONALE, SOCIALE
Il grande parco nazionale e i parchi naturali dell’Alto Adige sono «ben posizionati» a
aree protette. Le madrine e i padrini sono in stretto contatto con esse, comunicano loro lo
wW w.c i gLeT O - A D I G E WwW . Ci pIra.o P R rg A ./a Ol to R -ad G/A
30 | R A P P O R T O A N N U A L E 2 0 17 R A P P R E S E N T A N Z E N A Z I O N A L I
CAMBIARE
INSIEME CONTRO L’ALEMAGNA Insieme le parti chiedono a tutti gli enti
de il dibattito sull’autostrada Alemagna, un
territoriali e ai livelli politici la rigorosa osser-
nuovo collegamento fra Monaco di Baviera e
vanza del Protocollo Trasporti della Conven-
Venezia per il traffico transalpino. Lobbisti del
zione delle Alpi, in cui le Parti contraenti Au-
Veneto ritentano ripetutamente di far passare
stria e Italia, così come l’UE, si astengono
il progetto. Su iniziativa della CIPRA Austria,
dalla costruzione di nuove strade di grande
in data 7 luglio 2017 rappresentanti di comu-
comunicazione per il trasporto transalpino. I
ni, ONG e della società civile di Alto Adige,
sottoscrittori chiedono un programma di as-
Veneto, Tirolo e Carinzia hanno sottoscritto
setto territoriale e sviluppo comune che inclu-
a Kartitsch/St. Oswald/A un memorandum
da anche il trasporto su rotaia.
comune contro l’Alemagna.
PROSPET TIVA PER VEDER CHIARO
CIPRA Austria Periodicamente si riaccen-
L’appello è stato rinforzato dal gruppo escursionistico «whatsalp» che ha fatto sosta zione. Il villaggio di alpinisti Kartitsch, posto
contro nuove vie di transito.
all’inizio del Gailtal in Tirolo e ai piedi della Cresta carnica, sarebbe direttamente colpito dall’eventuale prolungamento dell’Alemagna verso nord. La CIPRA Austria ha organizzato la sottoscrizione della dichiarazione in stretta collaborazione con il comune di Kartitsch, la sezione di Sillian del Club alpino austriaco, il Comitato Peraltrestrade Cadore e la Arge Stop Transit. wW w w.c t /aRuGs tr W W . iCp Ira.o P Rrg A /. i O / Ii aT / A U S T R I A
Foto: J o s ef Es s l, M a x i m e G i l b e r t / f l i c k r.c o m
a Kartitsch per puntare i riflettori sulla situaCoraggiosa resistenza: a Kartitsch/A
32 | R A P P O R T O A N N U A L E 2 0 1 7 F I N A N Z E E R I N G R A Z I A M E N T I
R A P P O R T O A N N U A L E 2 0 17 C I P R A I N T E R N A Z I O N A L E | 33
RENDICONTO ANNUALE CON UTILI PREPAR ATO IL TERRENO
L A CIPRA INTERNATIONALE RINGRAZIA PER IL SUPPORTO E PER GLI INCARICHI CONFERITI
__ Il gran numero di iniziative politiche, progetti
Con un giro d’affari di circa 2 millioni
LIECHTE NSTE IN VADUZ /LI ō UFFICIO FEDER ALE DELLO SVILUPPO TERRITORIALE DEL-
ed attività della CIPRA non sarebbe possibile
di Franchi e un risultato positivo di 21.739
L A SVIZ ZER A BERNA /CH ō UFFICIO PER L’AMBIENTE VADUZ /LI ō MINISTE RO TE DESCO
senza risorse adeguate. Nel 2017 sono sta-
Franchi, l’anno si è concluso positivamente a
DELL’AMBIENTE , DE LL A TUTE L A DE LL A NATUR A E DE LL A S ICUREZ Z A DE I RE AT TORI
ti due i punti salienti: il rinnovo del contributo
livello finanziario.
BERLINO/D ō FONDA ZIONE BRISTOL ZURIGO/CH ō FONDA ZIONA PANCIVIS VADUZ /LI ō
statale e l’approntamento della nuova sede.
La metà delle risorse è impegnata per il
RETE DI COMUNI «ALLE ANZ A NELLE ALPI » ÜBERSEE /D ō AS SOCIA ZIONE « CIT TÀ ALPI -
Nel settembre 2017 il Principato del Lie-
lavoro politico, la comunicazione, il lavoro
NA DELL’ANNO » BAD REICHENHALL /D ō FONDA ZIONE FÜRST. KOMME RZIE NR AT GUIDO
chtenstein ha rinnovato il contributo statale
nell’ambito dei gruppi e delle reti e per
FEGER VADUZ /LI ō A AGE V. JE NSE N CHARIT Y FOUNDATION VADUZ /LI ō GUIDO E DORIS
annuo pari a 500.000 Franchi per i prossimi
l’amministrazione. Fra questi vanno indicati in
quattro anni. L’approvazione all’unanimità del
particolare il nostro impegno presso la Con-
contributo esprime il grande riconoscimento
venzione delle Alpi e nell’ambito di Eusalp, il
per il lavoro della CIPRA e l’esigenza di una
lavoro di informazione e comunicazione e il
continuità nella protezione delle Alpi. Un rin-
progetto alpMonitor. L’altra metà è dedicata al
graziamento particolare va in questa sede al
lavoro di progetto e ai servizi con cui promuo-
governo e a tutti i gruppi parlamentari!
viamo e sosteniamo l’attuazione di strategie
ME IE R VADUZ /LI ō PROGR AMMA EUROPEO E R AS MUS+ ō FONDA ZIONE RICHI VADUZ /LI ō SEGRETARIATI NA ZIONALI DI VIA ALPINA : SENTIERI SVIZ ZERI, CLUB ALPIN MONÉGASQUE, SLOVENIAN TOURIST BOARD, HIKING & BIKING SLOVENIA, GR AND TR AVERSÉE DES ALPES, L’UFFICIO PER L’AMBIENTE DEL LIECHTENSTEIN, HIKING AND BIKING SLOVENIA ō
INTERNATIONAL
CHARITABLE
FOUNDATION
VADUZ /LI
ō
NATUM
FOUNDATION
VADUZ /LI ō FONDA ZIONE LLB ZUKUNF TS STIF TUNG VADUZ /LI ō SVILUPPO TE RRITORIALE E GEOINFORMA ZIONE DE L CANTONE DI SAN G ALLO SAN GALLO/CH ō UFFICIO PE R
Accanto alle attività correnti, la CIPRA
di soluzione sostenibili. Ringraziamo tutti i
Internazionale è particolarmente impegnata
sostenitori, i privati, le fondazioni, gli enti pub-
nel finanziamento di una nuova sede a Schaan.
blici e privati che nel 2017 ci hanno fattiva-
Il comune di Schaan ha acquistato un immobi-
mente sostenuto e lo faranno anche in futuro!
ISTRUZIONE E DE LL’AMBIE NTE VADUZ /LI ō AGE NZIA FE DE R ALE PE R L A CONS E RVA-
le da destinare alla CIPRA Internazionale e ad
Alla fine del 2017 il patrimonio della
ZIONE DELL A NATUR A BONN/D ō S EGRETARIATO PE RMANE NTE DE LL A CONVE NZIONE
altre organizzazioni no profit. Per la ristruttura-
CIPRA Internazionale ammonta a 325.704
DELLE ALPI INNSBRUCK /A ō AGE NZIA FE DE R ALE DE LL’ AMBIE NTE DESSAU-ROSSL AU/D ō
zione di questo immobile, nel 2017 sono già
Franchi. Il rendiconto annuale dettagliato
BIBLIOTECA DE L LIECHTE NSTE IN VADUZ /LI ō SOSTE NITORI DI ALPINSCE NA ō FONDA ZIO -
stati acquisiti finanziamenti importanti. Un cor-
verrà pubblicato su
dopo
NE PAUL SCHILLE R ō L ACHEN/CH FONDA ZIONE CARIPLO MIL ANO/I ō BLUE ! ADVANCING
diale ringraziamento a tutti i sostenitori e finan-
l’approvazione da parte dell’assemblea dei
EUROPE AN PROJECTS MONACO/D ō LEG ATO MARIA KL AR A FE HR SCHELLENBERG/LI
ziatori! La ristrutturazione e il trasloco dovreb-
delegati nell’estate 2018.
ō CIT TÀ ALPINA ANNECY ANNECY/F ō FONDA ZIONE PE R L A SOSTE NIBILITÀ RUGGELL /LI
bero essere completati entro il 2019.
w w.c i pIra.o WwW W. C P R rg A.ORG
COSTRUZIONI E INFR ASTRUT TURE VADUZ /LI ō MINISTE RO DE LLE INFR ASTRUT TURE , DELL’ECONOMIA E DE LLO S PORT VADUZ /LI ō MINISTE RO DEGLI AFFARI INTE RNI, DE LL’
ō FONDA ZIONE HE IDE HOF STUT TGART/D
Provenienza dei fondi Destinazione dei fondi Amministrazione e gestione 551.812 CHF Comunicazione, politica 470.133 CHF Progetti e servizi 957.424 CHF
Servizi per conto terzi 301.836 CHF Contributi statali 500.000 CHF Contributi a progetti, donazioni, sovvenzioni 1.118.996 CHF Quote sociali 38.466 CHF Altri ricavi 41.809 CHF
DELL A CIPR A E COMITATI DIRETTIVI
R APPRESENTANZE NA ZIONALI
CIPRA INTERNAZIONALE
34 | R A P P O R T O A N N U A L E 2 0 1 8 R A P P R E S E N T A N T I E C O L L A B O R A T O R I D E L L A C I P R A
(da febbraio) C I P R A S V I Z Z E R A Consiglio diret t ivo Remco Giovanoli (fino
Peter Dill, A xel Doering, Christine Eben, Dr. Peter Eberle,
a maggio), Eva Inder wildi, Sebastian Moos, Patrik Schönenberger (Presidente),
Dr.
Benno Steiner Segretariato Hans Weber C I P R A
(Presidente) Segretariato Stefan Witty, Uwe Roth, Irene
SLOVENIA
Consiglio
Stefan
Köhler,
Florian
Lintzmeyer,
Er win
Rothgang
diret t ivo Uroš Brankovič, Gašper Kleč, Patricija Muršič, Matej Ogrin (Presidente),
Brendt C I P R A
Dušan Prašnikar, Jernej Stritih Segretariato Spela Berlot, Ajda Kafol Stojanovič,
Klauspeter Dissinger (Presidente), Johanna Ebner ( Vicepre-
G E R M A N I A Consiglio diret t ivo Ethelber t Babl,
sidentessa), Klara Kofler, Wolfgang Niederhofer, Hanspeter
Peter Žnidaršič
CIPRA
A LT O
ADIGE
Consiglio direttivo
Niederkofler, Anna Pichler, Mar tin Schöpf, Wilhelm Seppi,
I N T E R N A Z I O N A L E Consiglio diret t ivo Serena Arduino (da ottobre), Christian
Baumgar tner (Presidente ad interim fino ad aprile), Katharina Conradin (Presidentessa da aprile), Hugo Quaderer, Eva Šabec, Marko Slapnik Segretariato Elisa Agosti, Christina Bachner, Caroline Begle, Corinne Buf f (fino a dicembre), Katarina Cesnik (fino ad aprile), Magdalena Christandl (da dicembre), Cristina Dalla Torre (fino a gennaio), Mar t yna Derszniak-Noirjean (fino ad aprile), Jakob Dietachmair, Mar tha Dunbar, Malina Grubhofer, Michaela Hogenboom, Benjamin Köglberger (fino a novembre), Maya Mathias, Magdalena Holzer, Anna Mehrmann, Robin Nauman (da marzo), ottobre), Barbara Wülser C I P R A I T A L I A Consiglio diret t ivo Vanda Bonardo, Gianni Cametti ( Tesoriere), Luigi Casanova, Federica Corrado (Presidentessa), Cristina Dalla Torre, Oscar Del Barba, Carlo Gubetti, Marco La Viola Segretariato Francesco Pastorelli (Direttore) C I P R A L I E C H T E N STEIN
Segretariato Monika Gstöhl (Direttrice), Cornelia Mayer, Claudia Ospelt-Bosshard, Sa-
mira Schädler C I P R A A U S T R I A Segretariato Josef Essl (Direttore) Comitato CIPR A Aust ria Peter Haßlacher (Presidente), Christian Baumgar tner, Liliana Dagostin, Gerald P fif finger, Christine Pühringer, Gottfried Schindlbauer, Walter Tschon C I P R A
FRANCIA
Consiglio
diret t ivo Jean Horgues-Debat (Presidente da luglio), Alain Boulogne (Presidente fino a luglio), Michel Chamel, Hélène Denis (fino a luglio), Adrien Devos, Patrick Le Vaguerèse, Bernard Jean (da luglio) Segretariato Marc-Jérôme Hassid, Julika Jarosch, Delphine Segalen, Pauline Pineau
Foto s: D a n i e l O s p e l t, Fra n z O s s
Gregor Novak (da aprile), Wolfgang P fef ferkorn, Andreas Pichler (Direttore), Fabian Sandholzer (da
C O N S U LTA D E I G I OVA N I D E L L A C I P R A
Gerda Wallnöfer Segretariato Marion Auer, Griseldis Dietl, CIPRA
Andreas Riedl (Direttore) C O N S U L T A
DEI
GIOVANI
D E L L A C I P R A Magdalena Christandl, Cristina Dalla Torre,
Luisa Deubzer, Luzia Felder, Mirjam Kreisel, Frederick Manck, Andrea Müller, Matthias Oer tel, Eva Šabec, Julia Thüringer, Zala Zebec N E D E R L A N D S E
MILIEUGROUP
A L P E N Joop Spijker
ww i t /c WW W w.c . C Ii p Pra.o R A .rg O/R G /i pI ra T //c ChI i-s P Ri aAm/oC H I - S I A M O
REDAZIONE
Editore: CIPRA Internazionale Redazione: Maya Mathias (responsabile), Barbara Wülser Traduzioni: Claire Simon, Nataša Leskovic Uršič, Reinhold Ferrari, Stephen Grynwasser Lettorato: Violaine Simon, Nina Pirc, Francesco Pastorelli, Barbara Wülser, Pat Moody Layout: Jenni Kuck Stampa: BVD Druck+Verlag AG/LI Tiratura: 2‘400 Stück