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in questo numero incontri \\ barbara livi supercar \\ l’auto è donna around the world \\ english style hotel speciale \\ luxury wedding photobook \\ fondazione trussardi
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\\ welcomedpmag < tag: editoriale_colophon_dueponti_magazine > in questo numero incontri \\ barbara livi supercar \\ l’auto è donna around the world \\ english style hotel speciale \\ luxury wedding photobook \\ fondazione trussardi
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edito da Edicomprint Web S.r.l. Via E. Brandizzi Gianni 34/36 - 00156 Roma Tel. 06.41.211.411 - info@edicomprint.it www.edicomprint.it direttore responsabile Sergio Greci redazione Marina De Benedictis - marina.debenedictis@yahoo.it coordinamento editoriale Maurizio Mannu grafica e impaginazione Luana Briglia, Cittagiardino - luanabrigliastudio@gmail.com responsabile marketing e r.e. Luigia Latteri - mkt_dueponti@dueponti.it hanno collaborato Alessandro Alto, Philippe Arnaud, Veronique Arnaud, Marina De Benedictis, Rossano De Cesaris, Mari Fisher, Stefano Fonte dell’Olmo, Roberto Iacopini, Luigia Latteri, Claudia Leonardi, Luca Monterosi, Fabio Partigiani, Anna Pichierri, Marco Pomponi, Romano Ramin Ghermezian, Irene Santalessi crediti fotografici Attila&Co, Automobile Peugeot, Bim Distribuzione, Rodolfo Boccale, Civita, Design HotelTM, FabiGhinfanti, Fondazione Musica per Roma, Alberto Maria Gallotti, Getty Images, Emanuele Menduni, Claudio Neri, Orient-Express, Istockphoto.com, Luigia Latteri, Romano Ramin Ghermezian, Marinetta Saglio, Shutterstock.com stampa D’Auria Printing S.p.A. - AP Periodico Free Press pubblicazione registrata presso il Tribunale di Roma n°36/2010 del 24/02/2010
Il Due Ponti Mag è anche un’App per iPhone e iPad \\ Cari lettori, in una società all’insegna dell’hi-tech e dell’immagine digitale il nostro Mag non poteva che essere al passo con i tempi. Ecco, quindi, che da questo mese il Due Ponti Mag è sfogliabile anche in versione virtuale attraverso il vostro iPhone o iPad. Basta semplicemente collegarsi al sito Apple Store e scegliere l’App contraddistinta dall’icona della nostra cover. Una possibilità in più per gustare tutti i nostri contenuti editoriali ovunque voi siate: dai viaggi a cinque stelle nelle location più suggestive del mondo alle auto dedicate alle donne, dalla mostra per i 100 anni della Maison Trussardi allo speciale luxury wedding, dalle architetture del nuovo Macro alle delizie del miele. Una nuova vetrina, inoltre, anche per i nostri Sponsor amanti dei media interattivi, con la possibilità di fare un viaggio direttamente all’interno del punto vendita, grazie a nuove immagini e video che condurranno il lettore a scoprire lo shop in tempo reale. Ma le novità non sono ancora finite. Questo è il mese del passaggio di consegne ad un nuovo giovane Editore: Lorenzo Giovannelli, che vi accompagnerà in questa bellissima esperienza a partire dal prossimo Mag. Divertitevi, dunque, con il vostro touch screen ad ammirare le sorprese del nuovo numero di Febbraio, e leggendo tutte le novità sportive proposte dal Circolo grazie alla professionalità dell’intero Team di lavoro. Buona lettura a tutti voi.\\ < Giuseppe Giovannelli >
DUE PONTI SPORTING CLUB Via dei Due Ponti 48/a - 00189 Roma tel./fax 06.333.93.60 email info@dueponti.it - www.dueponti.it
pubblicità Governale ADV Media & Communication Via Baldo degli Ubaldi 318 - 00167 Roma Tel. 06.89.02.04.51 - governale@governaleadv.it Giuseppe Governale 335.8423911 Maurizio Veglianti 348.6531021 Roberto Di Tivoli 339.5432311
Lorenzo Giovannelli, è nato il 5 marzo 1988. Laureato in Economia e Commercio alla Luiss, è campione nazionale di kite surf FISN
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\\ welcomedpmag < tags: editoriale_colophon_dueponti_magazine >
di Pietro Tornaboni \\ Cari Soci,
di Emanuele Tornaboni \\ Cari Soci, sta per finire questo freddo e piovoso inverno, quindi sursum corda! Tra un allenamento e l’altro, divertitevi a leggere il nostro Mag sempre più innovativo (da febbraio lo trovate anche su App Store scaricabile in tempo reale) e ricco di proposte legate all’attualità, al design, alla moda e all’arte. Questo mese abbiamo visitato per voi le nuove sale dell’avveniristico Macro di via Nizza, abbiamo fatto un salto negli hotel internazionali english style, scoperto i segreti delle nozze e guidato insieme a bellissime donne le auto più ricercate del momento. Poi siamo andati in giro per il mondo fra i vip degli eventi più cool di questo nuovo 2011. E, mentre nel nostro Circolo fervono le attività sportive organizzate dai nostri valenti istruttori, non perdetevi l’intervista al personaggio di copertina del Due Ponti Mag: la splendida attrice Barbara Livi. Gioiose serate a tutti voi! \\
L’uomo sereno procura serenitàa sé e agli altri.
grazie all’impegno e alla passione dei nostri istruttori, si moltiplicano ogni mese le attività sportive presso il nostro Circolo. Accanto, infatti, agli storici appuntamenti con i tornei di tennis, calcetto e nuoto, fioriscono nuovi gruppi di afecionados che ingrandiscono le file degli allievi di danza (adulti e piccini) o di fitness femminile e pesi. Questo mese, inoltre, ospitiamo il consueto contributo dei nostri esperti: il Maestro Iacopini ci parla, infatti, dell’importanza dei sensi nel gioco della racchetta, mentre Partigiani spiega a tutti voi la necessità dell’allenamento fisico in età evolutiva. Numerose sono, come sempre, le attività indoor in questo periodo di fine inverno, ma anche outdoor per i più assidui di voi. A condimento di tutto ciò, non manca come sempre nel nostro Mag lo spazio per divertirsi e informarsi, con le ultimissime notizie d’oltreoceano (e non) su architettura, viaggi, fashion e lusso. Mentre, quindi, cresce l’educazione al benessere, con nostra grande soddisfazione, scoprite la novità del mese: il Due Ponti Mag disponibile su App Store. Buon allenamento! \\
Volli, e sempre volli, e fortissimamente volli. Vittorio Alfieri (1749-1803)
Epicuro (341-270 a.C.)
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dpmagoverview \\ < tags: in questo numero_sommario_febbraio2011 >
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< 10 > < ritratti> Barbara Livi < 18 > < around the world > English style hotel < 28 > < supercar > L’auto è donna < 42 > < luxury wedding > Wedding story < 54 > < design > Il nuovo Macro < 60 > < food > Sweet honey < 62 > < visual_food > Obiettivo sul miele
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< 64 > < food > News, indirizzi e curiosità sul miele < 68 > < photobook > La Fondazione Trussardi < 76 > < spettacoli > Appuntamenti del mese < 84 > < visioni > Piranha 3D < 90 > < vip cafè > Vip, glamour e fashion < 98 > < make_up > La matita per le labbra
\\ overviewdpmag < tags: in questo numero_sommario_febbraio2011 >
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Inside_DuePontiMagazine < 103 > < editoriale > Il Due Ponti Mag e le emozioni sportive < 104 > < danza > La danza per tutti < 108 > < fitness > Donne e pesi < 110 > < nuoto > Abbiamo fatto 13!
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< 112 > < eventi > Una settimana di auguri e sport < 116 > < tennis > Doppio Giallo di Natale < 118 > < tennis > Le tre virtù del giocatore < 120> < running > La corsa di Miguel < 122 > < allenamento > L’età evolutiva
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dpmagincontri \\ < tags: barbara livi_attrice_riservata_solitaria_affascinante >
Riservata, solitaria, duttile professionalmente. Barbara Livi è unâ&#x20AC;&#x2122;attrice completa e una donna affascinante che ama leggere, suonare il piano e passeggiare nel verde con il suo cane. In attesa di un nuovo amore < di_Marina De Bendictis > < ph_Marinetta Saglio > < make-up artist_Rossano De Cesaris
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\\ incontridpmag < tags: barbara livi_attrice_riservata_solitaria_affascinante >
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dpmagincontri \\ < tags: barbara livi_attrice_riservata_solitaria_affascinante >
\\ Barbara, tu hai all’attivo già molta tv, ma anche cinema e teatro. Qual è il lavoro che ti ha più coinvolta emotivamente sinora? è difficile dirlo. Sono molto legata a tutto ciò che faccio, tutti i lavori mi lasciano qualcosa e sono come delle piccole perle. E poi io nel mestiere di attore metto la stessa energia e passione sia che faccia cinema, sia che faccia le fiction per la tv. Direi, però, che senza dubbio il fim con Manfredi è quello che mi ha lasciato il ricordo più forte: è stato un incontro speciale. Dove hai studiato? Al Teatro dei Cocci di Roma con Cristiano Censi e Isabella Del Bianco. E studio ancora, con Michael Margotta. Un episodio curioso sul set. Ci sono tante situazioni divertenti e vari scherzi sul set. Una volta il regista di “Paura di amare”, d’accordo con la troupe, ha riscritto completamente a mia insaputa la scena drammatica che dovevo recitare trasformandola in comica, con personaggi nuovi, battute ridicole, rime assurde… mi sono rifiutata di farla! Il tuoi registi preferiti. Salvatores, Sorrentino, Garrone, Almodovar, Linch, Scorsese, Kubrick. Progetti futuri. Sto girando un’altra serie tv per Rai 1, con Virna Lisi (“La donna che ritorna”, regia di G. Lepre) che andrà in onda nell’autunno 2011. Una donna, secondo te, per essere davvero sexy cosa deve fare? Essere se stessa. La sensualità non deve essere ricercata o costruita, perché appartiene alla naturalezza della persona. Anche quando non si vuole esserlo. Hai un buon rapporto col cibo? Mangio tutto e amo i dolci, le crostate in particolare.
La sensualità non deve essere ricercata o costruita, perché appartiene alla naturalezza della persona. Anche quando non si vuole esserlo. dueponti_magazine_12
\\ incontridpmag < tags: barbara livi_attrice_riservata_solitaria_affascinante >
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dpmagincontri \\ < tags: barbara livi_attrice_riservata_solitaria_affascinante >
Credo molto nellâ&#x20AC;&#x2122;amicizia, poi al secondo posto metterei gli affetti e infine la professione.
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dpmagincontri \\ < tags: barbara livi_attrice_riservata_solitaria_affascinante >
Sono molto legata a tutto ciò che faccio, tutti i lavori mi lasciano qualcosa e sono come delle piccole perle…
Quali sport pratichi? Sono una ex sportiva. Ho praticato ginnastica artistica fino ai 18 anni. Ora, quando posso, vado a correre a Villa Pamphili con il mio cane. Come ami passare il tuo tempo libero? Suono il piano, mi piace molto leggere, vedere film, passeggiare. Detesto invece uscire per le serate modane! E l’amore? Va e viene… Io sono innamorata dell’amore, ma predisposta per cose non infinite. Poi chissà… Il tuo sogno nel cassetto. Mi piacerebbe interpretare un personaggio diverso rispetto a quelli che ho fatto sinora. Un ruolo che non sia solo il dottore, la brava ragazza, la donna borghese ma qualcosa di nuovo, più “maledetto”. Ad esempio una donna folle, meno equilibrata. La tua scala di valori. Credo molto nell’amicizia, poi al secondo posto metterei gli affetti e infine la professione. \\
Barbara Livi è nata a Roma il 5 maggio 1973. Nel 1989, a 16 anni, vince ad Amalfi il concorso di bellezza “Un volto per il cinema”. Due anni dopo inizia la carriera come attrice di teatro nello spettacolo “Caron Dimonio”, diretto da Maria Teresa Falbo. Nel 1993 ha una parte minore nel film “Storia di una capinera” di Franco Zeffirelli. Tra le sue interpretazioni, le fiction “Un caso di coscienza”, “Incantesino 5”, “Tequila & Bonetti”, “Paura d’amare”; i film “La classe non è acqua” e “Stressati”.
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\\ aroundtheworlddpmag < tags: english style_inghilterra_america_lusso_comfort >
english style hotel Stucchi preziosi, high tech, opere dâ&#x20AC;&#x2122;arte. Pizzi, merletti, righe, velluti, trine. Da Londra al South Carolina siamo andati alla scoperta dei boutique hotel di lusso piĂš belli e confortevoli. Per augurare a tutti voi sogni dâ&#x20AC;&#x2122;oro! < di_Philippe Arnaud > < ph_courtesy of_design hotelstm; orient-express.com >
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dpmagaroundtheworld \\ < tags: english style_inghilterra_america_lusso_comfort >
Charlotte Street Hotel Un hotel indimenticabile a nord di Soho: sofisticato ma ricco di fascino british
londra. Charlotte Street Hotel \\ Una sensuale scultura di Botero insieme a unâ&#x20AC;&#x2122;opera di Robert Cecil vi danno il benvenuto non appena varcata la soglia. Sofisticato, post-moderno, ricco di una allure fashion old-style, il Charlotte è un Hotel indimenticabile a nord di Soho annesso alla catena Design Hotelstm. 52 stanze da letto finemente arredate e complete di tutti i comfort hi-tech, un servizio in camera open 24h24 con i deliziosi piatti preparati dalla Oscar Brasserie specializzata nella moderna cucina british style: qui nulla è mai lasciato al caso. Interior Design: Kit Kemp, Firmdale Hotels. \\ < link: www.designhotels.com/charlottestreet >
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\\ aroundtheworlddpmag < tags: english style_inghilterra_america_lusso_comfort >
londra. Sanctum Soho Hotel \\ Omaggio a Soho, il quartiere degli artisti bohemienne, il Sanctum è posizionato nel cuore del West End. Un Hotel della catena Design Hotelstm, che è il trionfo di hi-tech, glamour, arte a partire dalla stessa lobby per continuare con il resto dell’arredo old style, mixato sempre sapientemente con eleganti incursioni artistiche. 30 le splendide stanze ognuna diversa e basata su 4 mood specifici: Silver Bullet, Espresso Deco, Naked Baroque e Purple Haze. Tutte le comodità, fra cui la Jacuzzi sul roof garden e un ristorante con una cucina dai sapori puramente british, fanno il resto. Interior Design: Lesley Pierce, Can Do. Architetto: Smith Caradoc - Hodgkins. \\ < link: www.designhotels.com/sanctumsoho >
Sanctum Soho Hotel 30 le splendide stanze ognuna diversa e basata su 4 mood specifici: Silver Bullet, Espresso Deco, Naked Baroque e Purple Haze
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dpmagaroundtheworld \\ < tags: english style_inghilterra_america_lusso_comfort >
Keswick Hall Un albergo immerso nelle verdi colline della Virginia che vi accoglierà con le sue suite e i suoi ristoranti
virginia. Keswick Hall \\ Paesaggi spettacolari tra le colline della Virginia. 18 buche in un immenso campo da golf. 600 acri di terra tutta intorno. Arredamenti raffinati, suite con letti king size, camere con vista sulla natura circostante: è il mood del Keswick in perfetto stile Orient-Express, la catena che riunisce gli alberghi a cinque stelle più famosi del mondo. In un mix di design antico e moderno, ecco a voi il Fosset’s Ristorante, Villa Crawford, la Palmer Room. E poi una indimenticabile piscina all’aperto, la Horizon Pool, e infine The Spa con i trattamenti wellness di ultima generazione. \\ < link: www.keswick.com >
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dpmagaroundtheworld \\ < tags: english style_inghilterra_america_lusso_comfort >
Charleston Place Un trionfo di mobili d’epoca, tappezzerie fiorite, drappi, trapunte in puro english style.
south carolina. Charleston Place \\ Nel cuore di Charleston, a pochi passi dal centro storico, questo Hotel è un concentrato di lusso ed eleganza di prima classe, secondo gli standard Orient-Express. Le camere sono un trionfo di mobili d’epoca, tappezzerie fiorite, righe, drappi, trapunte in un’atmosfera sempre accogliente e calda. Un Ristorante quattro stelle, il Charleston Grill, una sala Dining aperta 24h24, Palmetto Cafè e il Thoroughbred Club deliziano i palati dei clienti più esignenti in una scelta di delizie senza fine. Immancabile The Spa, raffinatissima. \\ < link: www.charlestonplace.com >
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dpmagaroundtheworld \\ < tags: english style_inghilterra_america_lusso_comfort >
The Inn at Perry Cabin Una dimora coloniale immersa nel verde dove lusso, arredi e trattamenti delizieranno i vostri sensi
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maryland. The Inn at Perry Cabin \\ Una splendida dimora in stile coloniale, non lontana da Washington D.C. immersa nel verde e dotata di ben 78 camere, spaziose ed intime al tempo stesso. Lusso, arredi di gusto, amenità di ogni genere caratterizzano questo Hotel&Spa della catena Orient-Express. Una Linden Spa con i suoi trattamenti naturali e il Fitness Centre coccolano tutti gli ospiti. A deliziare i sensi, infine, lo Sherwood’s Landing: il quattro stelle immerso in un pittoresco ambiente naturale con vista sullo specchio d’acqua. E il Purser’s Pub, elegante e raffinato. \\ < link: www.perrycabin.com >
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UOMO | DONNA
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dpmagsupercars \\ < tags: femminilitĂ _fascino_glamour_seduzione_automobili >
Mercedes-Benz Fashion Week Berlin 2009 Julia Stegner è il nuovo volto del settore fashion della Casa, in questa foto accanto ad una Mercedes-Benz CLS 350 CGI Grand Edition
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\\ supercarsdpmag
lâ&#x20AC;&#x2122;auto è donna Affascinanti, glamour, seducenti. Ma anche spiritose, ironiche e prudenti. Sono le donne che scelgono le auto da guidare ogni giorno. In nome di fashion, praticitĂ ed emissioni zero < di_Veronique Arnaud > < ph_motorshow.it; daimler ag; naias.com >
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dpmagsupercars \\ < tags: femminilità_fascino_glamour_seduzione_automobili >
\\ Mentre si è da poco concluso il North American International Auto Show di Detroit, all’ultimo Salone Internazionale dell’Automobile di Bologna si respirava un’aria un po’ più particolare: lì le presenze femminili tra il pubblico si sono infatti attestate intorno ad un buon 7% e nei padiglioni abbondava come sempre il binomio donne&motori, grazie alle bellissime hostess ingaggiate dall’organizza-
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\\ supercarsdpmag < tags: femminilità_fascino_glamour_seduzione_automobili >
zione. Non solo. Un percorso studiato appositamente sui gusti dell’altra metà del cielo denota che il mercato dell’automotive va a conquistare nuove fette di compratori: le donne, appunto. Ma cosa preferiscono, quando acquistano e guidano, le donne? Dalla Smart ad emissioni zero alla supercar, dalla cabrio biturbo alla Twingo Miss Sixty la scelta cade sempre sul connubio estetica+praticità.
Mercedes-Benz backstage Julia Stegner durante lo shooting per la nuova immagine internazionale di Mercedes-Benz, fotografo: Peter Lindbergh
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dpmagsupercars \\ < tags: femminilitĂ _fascino_glamour_seduzione_automobili >
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Sex & the City 2 Le fashion victim della fortunata serie sposano il brand Mercedes-Benz superstiloso
dpmagsupercars \\ < tags: femminilità_fascino_glamour_seduzione_automobili >
35° Motor Show Bologna 2010 Grande lo spazio dedicato alle donne nell’ultima edizione del Salone dell’auto, sia per la grande presenza di bellissime hostess che, soprattutto, per il Percorso Donna studiato per le acquirenti femminili, dove si incontravano i vip al volante
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\\ supercarsdpmag < tags: femminilità_fascino_glamour_seduzione_automobili >
La 35ª edizione del Motor Show ha avuto del resto una declinazione al femminile sin dalla sua madrina, Martina Stella. Nel percorso “rosa”, invece, erano mostrati tutti i modi possibili in cui una donna utilizza e vive l’automobile, grazie alla collaborazione delle Case automobilistiche, proponendo le vetture di gamma e i servizi maggiormente pensati per un pubblico femminile identificati tramite apposite paline segnaletiche con il simbolo del Percorso Donna contraddistinto da un rossetto, in partnership tra Ford e la rivista mensile Marie Claire: le lettrici che seguivano il Percorso Donna avevano la possibilità di vincere un test drive d’eccezione a bordo delle piccole di casa Ford, KA e Fiesta (nelle versioni Ford KA Tatto o Grand Prix e Ford Fiesta Hot Magenta), con alla guida ospiti d’eccezione a sorpresa. \\ < link: www.motorshow.it > < link: www.naias.com >
Anna Falchi
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dpmagsupercars \\ < tags: femminilità_fascino_glamour_seduzione_automobili >
Twingo Miss Sixty Interni glamour per la city car limited edition, tutta dedicata all’universo femminile
\\ renault. Twingo Miss Sixty Renault propone la prima Twingo dedicata al 100% all’universo femminile, una city car in limited edition che celebra l’unione tra lifestyle e glamour: i tratti tipici di femminilità, sensualità e ironia che contraddistinguono il fashion brand dettando il mood della nuova proposta Renault < link: www.renault.it > dueponti_magazine_36
dpmagsupercars \\ < tags: femminilità_fascino_glamour_seduzione_automobili >
\\ peugeot. Peugeot 107
Peugeot 107 Due modelli di Peugeot 107: gialla Trendy e rossa Urban
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La piccola della Casa francesce detiene un ottimo 7% del mercato europeo nel settore city car. Prediletta dalle donne perché esteticamente piacevole, scattosa e contenuta. Da 3/5 porte, 3,43 metri di lunghezza, nel 2010 la 107 ha raggiunto il record di produzione di ben 500.000 vetture. Venduta in 60 paesi, con un 27% in Francia, 19% in l’Italia, 15% in UK. È stata anche l’auto consegnata a Miss Italia 2010. < link: www.peugeot.it > < credits: Automobiles Peugeot >
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dpmagnews \\
VR. La grande firma immobiliare Dieci anni di esperienza nel settore immobiliare. Un Team di professionisti altamente specializzati. Soluzioni ritagliate sulle esigenze di aziende e privati. è VR a Roma, in via della Croce 44: la grande firma immobiliare \\ Nel cuore di Roma, da ben dieci anni, c’è VR: la Società specializzata in immobili d’alto livello dedicati alle Aziende dell’area fashion, finanziaria e automotive ma anche ai proprietari che desiderano realizzare nuove opportunità di business attraverso locazioni commerciali. VR, infatti, è una realtà del tutto particolare nel settore immobiliare in quanto offre una serie di servizi personalizzati sulle diverse richieste dei Clienti, con una consulenza completa a 360°: dall’analisi preliminare mirata ad un accurato piano di geomarketing, dalla ricerca dell’immobile alla scelta della location idonea, dalle soluzioni amministrative al contributo degli architetti ogni intervento firmato VR è globale. dueponti_magazine_40
redazionale pubblicitario
\\ newsdpmag
Roberto Ventre Amministratore VR Roma
VR. Soluzioni immobiliari global service • Consulenza area immobiliare e amministrativa • Analisi commerciali e di geo-marketing • Studi di posizionamento del brand • Piani di sviluppo commerciale per le Aziende • Locazioni commerciali per proprietari di immobili • Valutazioni degli immobili e sviluppo redditività • Apertura nazionale punti vendita per Aziende estere
Grazie a un parco Clienti di alto livello, inoltre, VR è in grado di rispondere ad ogni necessità nell’apertura di nuovi shop in grandi aree commerciali e, contemporaneamente, di soddisfare le esigenze nell’area franchising dedicata agli imprenditori, con ricerche ad hoc sulla diffusione e l’eventuale riposizionamento del brand. E non solo. VR si avvale dell’esperienza specialistica di un Team di professionisti capaci di agire capillarmente nel settore immobiliare sia in Italia - nelle città satellite come Roma, Milano, Firenze, Venezia, Napoli - che all’estero, per lo sviluppo e la pianificazione di innovativi punti vendita nazionali. Tra i grandi marchi di successo curati da VR, ricordiamo l’apertura di nuove location a Roma per D&G, Alberto Guardiani, Yamamay, Sephora, Guess, Jack & Jones, BNL, Hausmann, Rocca 1794, BMW. \\
VR Via della Croce, 44 - Roma info + 39 06.699.21.009 info@vrpoint.it - www.vrpoint.it dueponti_magazine_41
dpmagluxury_wedding \\ < tags: matrimonio_evento_lusso_galateo_location_abito_alta moda >
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\\ luxury_weddingdpmag < tags: matrimonio_evento_lusso_galateo_location_abito_alta moda >
wedding story Sposarsi a Dubai, Santo Domingo, Miami, Venezia. Qualsiasi sia la location, il protagonista è sempre lui: l’abito da sposa. E ciò che indossa lo sposo, le damigelle, la tavola... < di_Irene Santalessi > < ph_courtesy of_ jumeirah.com; getty images; orient-express.com; shutterstock.com; Altaroma >
\\ Lui guarda lei, lei fissa lui. è scoccata la scintilla. Poi, un bel giorno, ecco che arriva la fatidica proposta, come un fulmine a ciel sereno a coronamento della storia d’amore: “Vuoi sposarmi?”. E così parte la gioiosa macchina del wedding event. Scegliere l’abito, fissare la data, spedire le partecipazioni, scegliere il ristorante, le bomboniere, i confetti, la torta, gli invitati, il viaggio di nozze. Insomma, come non credere che il giorno più bello della vita sia uno tra i cambiamenti che causano maggior stress psico-fisico, con un ottimo quinto posto nella scala dello stress di due noti studiosi americani? Ma è pur sempre un lieto evento! E vissero felici e contenti. \\
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dpmagluxury_wedding \\ < tags: matrimonio_evento_lusso_galateo_location_abito_alta moda >
â&#x20AC;Ś parte la gioiosa macchina del wedding event: scegliere lâ&#x20AC;&#x2122;abito, fissare la data, spedire le partecipazioni, scegliere il ristorante, le bomboniere, i confetti, la torta, il viaggio di nozzeâ&#x20AC;Ś
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\\ luxury_weddingdpmag < tags: matrimonio_evento_lusso_galateo_location_abito_alta moda >
dulcis in fundo
Le ®Con-Bonerie a Roma \\ “I Confetti di Rosemarie”: da oltre trent’anni expértise e gusto indubbio nel centro storico della capitale. La ®Con-Bonerie, shopping confetteria e bon-bon sfusi, angolo con-bon dedicato ai matrimoni, le raffinatissime linee ®Rosemarie Décor per proposte di nozze. Tra dragées, confetti classici Avola (Kosher-Parvé), delizie alle spezie, praline ripiene al cuor di frutta o liquore, petali e frutti vanigliati, troverete tante elegantissime idee portaconfetti. \\ I Confetti di Rosemarie Largo Arenula, 20 - Tel. 06.6868 008 Via delle Carrozze, 32 - Tel. 06.6992 0771 www.iconfettidirosemarie.com
wedding code. Il bon ton del matrimonio confetti perfetti
Mandorle o cioccolato? \\ In numero sempre dispari di cinque, i confetti da matrimonio sono bianchi o color pastello e devono avere la mandorla intera o, eccezionalmente, del fine cioccolato se vi sono bimbi tra gli ospiti. Il guscio di zucchero non deve essere troppo spesso o duro, né troppo fino. Cinque sono anche le qualità del matrimonio, che dovrebbe essere simbolicamente indivisibile: salute, fertilità, abbondanza, felicità, longevità. \\
\\ Fra tradizione, superstizioni e usanze di ogni tipo vediamo insieme come comportarsi al meglio durante il matrimonio. In dodici mosse. \\ Lui ordina il bouquet per lei, fiori d’arancio se tradizionale Loro (i genitori) provvedono alle spese Lei con strascico in Chiesa, solo se sorretto da damigelle Lui in tight di mattina, in frac dopo le 18 Lei senza il velo in Municipio, abito sobrio, anche lungo Loro (testimoni e padri) tutti in tight, come lo sposo Lei poggia guanti e bouquet sull’inginocchiatoio Loro (le damigelle) in abiti monocolore, tinte pastello Lui coi gemelli, mai in smoking o doppiopetto Lei è senza anelli, solo la fede, né occhiali da sole col velo Lui si oppone gentilmente al taglio della cravatta Lei ha qualcosa di nuovo, di vecchio, di blu < link: www.nozzeitalia.com > dueponti_magazine_45
dpmagluxury_wedding \\ < tags: matrimonio_evento_lusso_galateo_location_abito_alta moda >
Hotel Ritz, Madrid Una perla della catena Orient-Express immancabilmente anche nell’area pianificazione wedding www.ritzmadrid.com
Madinath Jumeirah, Dubai Novelli sposi ad Al Qasr, tra marmi, colonne e ori
Jumeirah Emirates Towers, Dubai Sposarsi in pantaloni? Perché no, se si tratta di un completo con gioielli firmati Chopard, come la suite dallo stesso nome griffato
\\ luxury wedding
Quando il matrimonio è d’oro Sposarsi è un business, specialmente per le società di catering e non solo. Crescono infatti le aziende dedicate al giorno più importante della vita, capaci di organizzare un servizio completo a 360°: dall’affitto della limo gigante alla carrozza con i cavalli bianchi, dall’auto d’epoca alla bicicletta adorna di fiori e al mega-yacht ci si sposa a bordo dei mezzi più impensati. I servizi offerti sono infiniti e comprendono ovviamente anche le location di hotel super-lusso: non solo ai Caraibi, ma anche a Dubai, in Toscana, in Provenza, a Venezia. E così via, in nome del “Sì, lo voglio”. < links: www.allworldweddings.com >
photo: courtesy of La Rosa Bianca
\\ luxury wedding. Il vero lusso è l’organizzazione Ogni luogo può diventare il posto unico in cui sposarsi: sulla spiaggia, in mezzo al mare, in una villa prestigiosa, in un palazzo d’epoca, su una mongolfiera o dovunque abbiate sempre sognato, La Rosa Bianca vi accompagnerà per scegliere insieme luoghi, atmosfere e sapori e creare un giorno indimenticabile per voi e i vostri ospiti. La Rosa Bianca - Weddings & luxury events Via Boccherini 2A - Tel. 347.1971126 (si riceve per appuntamento) www.rosa-bianca.it
ss
dpmagluxury_wedding \\ < tags: matrimonio_evento_lusso_galateo_location_abito_alta moda >
\\ wedding jewels. Ghislana Gioielli Pietre preziose e materiali tra i più vari, antichi ed originali rilegati da un sottile file in oro o argento. Questo è lo stile di Ghislana Gioielli® che per la sposa propone la semplicità delle perle, lo splendore dei cristalli di vecchi lampadari, la purezza dei diamanti e dell’oro bianco. Un gioiello senza tempo da abbinare all’abito e da indossare come portafortuna, che renda ancora più luminosa e preziosa la sposa nel suo giorno più bello. La collezione e lo stile Ghislana Gioielli®su < links: www.ghislana.it >
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Cibeles Madrid Novias 2010 Abito lungo e scarpe rosse per Hannibal Laguna
\\ luxury_weddingdpmag < tags: matrimonio_evento_lusso_galateo_location_abito_alta moda >
Cibeles Madrid Novias 2010 In rosso totale l’abito da cerimonia di Hannibal Laguna
\\ tendenze. alta moda in bianco Alle ultime sfilate per Novias al Cibeles Madrid, ha trionfato senz’altro il bianco candido per gli abiti da sposa con incursioni in argento, piccoli strass, dettagli minimali colorati (come le scarpette rosse che fanno capolino sotto l’abito lungo). Creatività nelle soluzioni degli stilisti spagnoli anche per le acconciature: ogni anno al Novias si detta legge in quanto a originalità per la moda wedding, compresi gli abiti per le damigelle questa volta corti e fioriti in fucsia o rigorosi e lineari in grigio perla. Prossimo appuntamento 5-8 Maggio per le anteprime del nuovo anno. < links: www.ifema.es >
Cibeles Madrid Novias 2010 Un abito Devota & Lomba
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dpmagluxury_wedding \\ < tags: matrimonio_evento_lusso_galateo_location_abito_alta moda > Altaroma 2011 Preziosamente ricamato l’abito Fausto Sarli, Collezione P/E 2011
Altaroma 2011 Sontuoso l’abito da sposa firmato Gattinoni
Altaroma 2011 Contrasto tra bianco ed oro per l’abito Fausto Sarli, Collezione P/E 2011
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dpmagluxury_wedding \\ < tags: matrimonio_evento_lusso_galateo_location_abito_alta moda >
The Westcliff, South Africa Dressing table dai colori pastello e ghiaccio per la sala wedding. Pacchetti “luna di miele” su prenotazione www.westcliff.co.za
Cipriani Hotel, Venezia All’interno dei Granai della Repubblica, location del XIX secolo sorto sulle rovine di Palazzo Dandolo (foto in basso). www.hotelcipriani.com
Mount Nelson Hotel, South Africa Una splendida sala, raffinati dress table, servizio sublime a cinque stelle www.mountnelson.co.za
\\ galateo e dressing table. Vestire la tavola, tagliare la torta Partiamo dai fiori: la scelta classica per gli addobbi è, a parte i fiori d’arancio, l’uso del monocolore o del bicolore con decori ad hoc a seconda della stagione. Il bouquet, scelto da lei, ma inviato da lui, può essere a cascata se alte e con abito lungo, compatto e contenuto o addirittura a unico fiore (una calla) se si è più piccoline. La sposa lo donerà a fine ricevimento alla sua amica più cara oppure, attraverso il lancio all’indietro, a caso alle nubili. La torta invece, puo’ essere a uno, tre, cinque, sette piani: di panna e crema o con frutta, a forma di cuore, a piramide, a cappelliera, con pandispagna o senza. Il taglio della prima fetta avviene rigorosamente con la mano destra unita a quella del compagno, con un coltello d’argento, e va offerta in primis dalla sposa allo sposo. < links: www.abc-delmatrimonio.it > dueponti_magazine_52
dpmagdesign \\ < tags: macro_museo d’arte contemporanea_roma_odile decq >
macro
il museo d’arte contemporanea di Roma \\ Frutto di un progetto che trasgredisce l’approccio tradizionale di integrazione tra vecchio e nuovo in un contesto di carattere storico, la nuova ala del Macro si inserisce naturalmente nella struttura pre-esistente e, al contempo, ridefinisce l’intera morfologia e percezione del Museo.
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\\ designdpmag < tags: macro_museo d’arte contemporanea_roma_odile decq >
A fine anno sono stati aperti i nuovi spazi di via Nizza/angolo via Cagliari pensati dall’Architetto Odile Decq, vincitrice nel 2001 del concorso internazionale bandito dal Comune di Roma per “l’ampliamento del Macro, Museo d’Arte Contemporanea Roma”.
Finalmente Roma diventa la capitale dell’arte contemporanea con nuovi spazi architettonici dal sapore mitteleuropeo. Come il nuovo Macro di via Nizza < di_Stefano Fonte dell’Olmo > < ph_courtesy of Ufficio stampa Macro; Zétema Progetto Cultura >
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dpmagdesign \\ < tags: macro_museo d’arte contemporanea_roma_odile decq >
… nuove le aree dedicate ai servizi e al pubblico: la grande terrazza, la sala conferenze, la libreria, il ristorante, la caffetteria, il parcheggio e l’area didattica…
Macro L’Architetto Odile Decq
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Macro ridisegna infatti la propria geografia e si conferma, con la direzione di Luca Massimo Barbero, come luogo diffuso delle immagini e mappa ideale di una costellazione del contemporaneo. La nuova e unica entrata del Museo, segna un intero isolato caratterizzato da una superficie espositiva oggi triplicata (4350 mq), cui si aggiungono le nuove aree dedicate ai servizi e al pubblico: la grande terrazza, la sala conferenze, la libreria, il ristorante, la caffetteria, il parcheggio e l’area didattica, per raggiungere una superficie complessiva di 19.590 mq, incluso il parcheggio multipiano interrato di 161 posti auto che sarà utilizzabile anche dai residenti del quartiere. Le forme dinamiche e sinuose della nuova struttura, perfettamente integrate nel contesto preesistente, creano ora un paesaggio sensuale e luminoso in cui i diversi linguaggi del contemporaneo trovano il loro spazio naturale.
il Macro in numeri Superficie totale preesistente 3.890 mq Cubatura totale preesistente 15.200 mc Superficie totale ampliamento 10.050 mq Cubatura totale fuori terra ampliamento 29.097 mc Cubatura totale entro terra ampliamento 17.618 mc Superficie complessiva 13.940 mq Parcheggio interrato 5.650 mq (161 posti auto) Cubatura complessiva 61.915 mc Spazi esterni 600 mq Terrazza 2.500 mq
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dpmagdesign \\ < tags: macro_museo d’arte contemporanea_roma_odile decq >
il Macro in numeri Superficie espositiva Macro preesistente Superficie espositiva ampliamento Macro (compresi spazi foyer): Superficie espositiva totale Macro Servizi (sala conferenze, libreria, caffè, ristorante, area educativa)
1.450 mq 2.900 mq 4.350 mq 1.750 mq
Importo lavori (Lotto di Ampliamento più Lotto di Completamento) 27 milioni di euro
Si instaura così un sistema in cui la nuova costruzione contamina gli elementi che la circondano, e il tutto conquista una trasparenza complessa e seducente. Numerosi gli artisti del panorama contemporaneo ospitati nelle sale interne in modo permanente e non. Coordinamento tecnico e procedimentale: Ufficio Città Storica dell’Assessorato all’Urbanistica Roma. Coordinamento Amministrativo: Sovraintendenza ai Beni Culturali di Roma Capitale. Direzione dei lavori: Zètema Progetto Cultura. \\ Via Nizza, angolo via Cagliari - info: 06.0608 - 06.671070400 www.macro.roma.museum
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dpmagsweet_honey \\ < tags: miele_alimento_dolcificante_api_apicultura_millefiori_ricette >
Millefiori & CO L’Italia è il paese con la maggiore quantità e qualità di mieli. Il miele si distingue in MONOFLORA (da un solo tipo di fiore) e in MILLEFIORI (proveniente da più specie botaniche).
Tutti i mesi un viaggio nell’universo cibo per farvi venire l’acquolina in bocca. Questo mese vi “coccoliamo” con la dolcezza del miele dolce_miele. dall’alveare al vasetto < a cura di_Mari Fisher > < ph_shutterstock.com >
\\ Il miele è l’alimento che le api non selvatiche producono dal nettare dei fiori e che trasformano, immagazzinano e lasciano maturare nei favi dell’alveare. Un alimento di riserva quindi che solo le api (e pochi altri insetti) producono. Le api sono fondamentali nell’elaborazione del miele: compiono un incredibile lavoro di spigolatura, di raccolta di minuscole goccioline di nettare, da trasformare poi con un processo altrettanto laborioso. Pensate che per ottenere un chilo di miele le api devono elaborare 8 chili di materiale ed effettuare tanti, tanti voli. Il miele è costituito in prevalenza di glucosio e fruttosio (70%), elementi energetici già digeriti dalle api e che passano nel sangue senza pericolose soste; un 5% di saccarosio; un 20% di utilissima acqua; sostanze residue dall’1 al 5% : proteine e aminoacidi; sali minerali; vitamine; enzimi digestivi; granelli di polline; sostanze aromatiche. Dobbiamo inoltre ricordare che le api sono animali molto delicati e se nell’ambiente ci sono insetticidi , le api muoiono e non c’è produzione di miele, perciò si può considerare tutto il miele fresco, libero da insetticidi.\\ < tags: miele_alveare_alimento_dolcificante >
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\\ sweet_honeydpmag < tags: miele_alimento_dolcificante_api_apicultura_millefiori_ricette >
salute. le mille virtù del miele \\ Il miele è una vera e propria panacea per molti disturbi, un vero e proprio antibiotico naturale. Il miele migliore contro le affezioni delle vie respiratorie è il miele d’eucalipto, per le sue proprietà antisettiche, espettoranti, calmanti della tosse. A un cucchiaino di miele possiamo sempre aggiungere due o tre gocce di tintura di propoli per potenziarne gli effetti antibatterici. Il miele d’abete è altrettanto efficace per l’apparato respiratorio ma c’è da dire che essendo più liquido risulta spesso maggiormente gradito. Aggiungiamo cinque chiodi di garofano - dall’elevato potere anestetico! - in un piccolo barattolo di miele e lasciamolo in frigorifero per una notte intera; la mattina dopo aver tolto gli “intrusi”, avremo un rimedio portentoso contro il mal di gola - da conservare in frigorifero - a cui attingere nel corso della giornata. Mille sono i benefici che possiamo trarre: il miele ha infatti poteri disintossicanti a livello del fegato, cicatrizzanti e sedativi, antinfiammatori e antireumatici. Ma perché aspettare di ammalarsi per godere dei sapori e delle mille virtù del miele? \\ < tags: miele_benessere_salute_rimedi >
«L’amore è fecondo di molto miele e di molto fiele.». Tito Maccio Plauto, 255-251 a.C. - 184 a.C. commediografo romano.
varietà. uno, cento, mille mieli \\ Senza emulare gli incalliti esperti, limitandoci ad essere dei semplici ‘fan’ del dolce alimento, diventa un gioco divertente costruirsi una ‘piccola mieloteca’ in casa, per la quale non dovrà mancare il classico miele di acacia, facile da reperire e dai molteplici usi in tavola o come dolcificante. Consigliato anche quello d’ agrumi che risulta tra i più apprezzati tra i consumatori. E per completare la riserva personale è consigliabile mettere in dispensa il miele di castagno, particolarmente gradito ai palati forti per il suo retrogusto amarognolo, magari un millefiori e un miele aromatico, come ad esempio quello di timo o di lavanda.\\ < da: www.cittadelmiele.it >
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dpmagsweet_honey \\ < tags: miele_alimento_dolcificante_api_apicultura_millefiori_ricette >
miele. tips & tricks_1 \\ SPREMUTA DI LIMONE Miscelare abbondantemente un cucchiaio di miele in un bicchiere d’acqua (non ghiacciata) ed il succo di un quarto di limone. BIBITA: Versare dell’acqua freschissima in una brocca da litro; aggiungere tre cucchiaiate di miele e tre di aceto dopodichè rimescolare il tutto. Questa bevanda dei contadini albanesi risulterà sempre straordinariamente dissetante.\\ < questi e altri consigli su: www.apicolturaonline.it >
miele. tips & tricks_2 \\ LATTE E MIELE Una buona tazza di latte intiepidito, fortemente raddolcito con miele, per tre quattro sere prima di andare a letto, smorzerà benignamente i disturbi predetti. Se il troppo dolce è stomachevole, aromatizzate con alcune gocce di limone o d’arancio.\\ < www.apicolturaonline.it >
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\\ sweet_honeydpmag < tags: miele_alimento_dolcificante_api_apicultura_millefiori_ricette >
miele. tips & tricks_3 \\ NELLE CURE DIMAGRANTI Anche al termine dei pasti ipocalorici lo stesso crostino con un pò di miele smorzerà la fame superstite.\\ < www.apicolturaonline.it >
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dpmagsweet_honey \\ < tags: miele_alimento_dolcificante_api_apicultura_millefiori_ricette >
Questo mese Due Ponti Mag vi propone curiosità, ricette e anedotti sulle mille varietà del miele \\ Capricci Siciliani. Una ricetta con il miele I dolci siciliani sono davvero squisiti. La Sicilia vanta una tradizione in campo dolciario che non teme confronti con nessuna delle altre regioni italiane. Coloratissimi, allegri, profumati. Tra le tante e tante ricette ve ne proponiamo una: crispelle di riso catanesi. Ingredienti: gr. 200 di riso; gr. 100 di farina 00; 1 scorzetta d’arancia; vaniglia; cannella; latte l 0,3; acqua l 0,3; lievito di birra gr. 20; sale e zucchero per il riso : un pizzico; strutto per friggere (eventualmente olio di semi); miele di zagara gr. 150; zucchero a velo.
\\ abbinamenti. mieli e formaggio Si è ormai consolidato in questi anni l’uso di abbinare ai formaggi i mieli. Un connubio straordinario: ricco di gusti e sapori destinati ad esaltarsi nell’abbinamento delle tante varietà di formaggi e mieli italiani. Claudio Modesti, autore di un puntuale manuale sull’argomento, ha messo a punto una pratica tabella riepilogativa degli abbinamenti consigliati. Eccone alcuni: • Miele di Acacia: Pecorino romano DOP, Provolone del monaco, Canestraio Crotonese • Miele di Castagno: Raschera DOP, Puzzone di Moena, Caprino Ossolano, Caprini stagionati • Miele di Eucalipto: Parmigiano Reggiano DOP, Grana Padano DOP, Monteveronese DOP • Miele di Lavanda: Montasio DOP, Pecorino Siciliano DOP, Pecorino Sardo DOP • Miele di Tiglio: Bitto DOP, Bagòss di Vagolino, Castelmagno DOP dueponti_magazine_64
Preparazione: Fare bollire il latte con la cannella (un pezzetto di stecca) e la vaniglia (un pezzetto). Aggiungere il sale e lo zucchero quindi versarvi il riso. Appena il latte si asciuga aggiungere acqua calda come fosse un risotto. Far cuocere per circa mezz’ora. Togliere cannella e vaniglia. Lasciare intiepidire il riso. Aggiugere a questo punto la farina, la buccia grattugiata dell’arancia ed il lievito sciolto in un po’ d’acqua tiepida. Impastare per bene e lasciare lievitare per un paio d’ore. Far scaldare lo strutto e quando sarà caldissimo immergevi le crispelle a cui sarà stata data forma di cilindro man mano che si immergono nel grasso. A parte far scaldare il miele con l’aggiunta di un po’ d’acqua. Versare il miele caldo sulle crispelle e spolverare con zucchero a velo. Capricci Siciliani Ristorante cucina tipica siciliana Roma, Via di Panico, 83 Telefono 06.45433823 - www.capriccisiciliani.com
dpmagbenessere \\
redazionale pubblicitario
Foto di Cecilia Maria Zannini
La bellezza su misura Dallo sguardo al decollète, dal sorriso alla silhouette passando per la prevenzione. La bellezza è intesa oggi a 360° e personalizzata: nello Studio Medico Fischer \\ Lo Studio Medico Fischer, da oltre 50 anni sinonimo di eccellenza nell’estetica, riunisce al suo interno un’équipe multidisciplinare in grado di offrire un percorso personalizzato di bellezza, prevenzione e salute. La dott.ssa Valentina Lerro Fischer racconta la storia di una passione che è giunta alla terza generazione. D.ssa Fischer, quando nasce lo studio medico Fischer? Intorno a metà degli anni ‘50 quando mio nonno, Arpad Fischer, tornato dagli USA dopo una lunga formazione in chirurgia estetica, diventa a Roma pioniere di questa branca nel nostro paese. La sua passione è stata tramandata a suo figlio Giorgio Fischer, mio zio, e oggi a un intero gruppo di Specialisti che continuano ad inseguire l’ideale di bellezza a 360° che aveva sempre caratterizzato l’obiettivo dello studio. dueponti_magazine_66
Cosa intende quando parla di bellezza a 360°? Intendo dire che oggi la cura della bellezza non può prescindere da quella della salute; è per questo che nel nostro studio sono presenti specialisti di diverse discipline che curano ogni aspetto del concetto di bellezza. Dall’area odontoiatrica, che affronta tutte le esigenze ricostruttive ed estetiche del sorriso, a quella ostetrico-ginecologica e di chirurgia plastica, per rispondere su misura ad ogni necessità personale. \\
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Studio Medico FisCher Via della Camilluccia 643/a - Tel. 06.97610400 www.giorgiofischer.it - www.valentinalerro.it www.gabrielecricri.it - www.carlonuzzo.it
Studio Medico Fischer In queste foto l’accogliente studio medico dove l’equipe multidisciplinare vi seguirà in un percorso di benessere, bellezza, prevenzione e salute
L’équipe medica \\ Il dott. Carlo Nuzzo, odontoiatra, si occupa di prevenzione e delle tecniche ricostruttive ed estetiche più avanzate, con particolare attenzione alle diverse esigenze di ogni diversa età. Il suo lavoro mette a disposizione un ventaglio di soluzioni terapeutiche ed estetiche dalle quali scegliere: dall’apparecchio Invisalign che permette a giovani ed adulti di ottenere il corretto sorriso senza rinunciare all’estetica sociale, alle faccette in porcellana Lumineers, con le quali ottenere un sorriso unico e personalizzato in pochi passaggi totalmente indolori e senza dover alterare, nelle maggior parte dei casi, la morfologia dei propri denti, semplicemente vestendoli di un nuovo abito creato sui propri desideri. L’area specialistica di ginecologia ed ostetricia offre un servizio rivolto alla prevenzione e alla salute della donna, con particolare riguardo alle problematiche di
prevenzione oncologica, gravidanza, menopausa ed alle patologie cervico-vaginali e vulvari. L’obiettivo dell’équipe di chirurgia plastica (dott. Giorgio Fischer, dott.ssa Valentina Lerro Fischer, dott. Gabriele Cricrì) è quello di seguire il paziente dalla prevenzione (medicina anti-aging, fillers, tossina botulinica), passando per il trattamento delle lesioni cutanee (nei, macchie, foto-aging) fino all’intervento chirurgico personalizzato (dalla liposcultura al rimodellamento del seno, dal lifting all’impianto di grasso per il ringiovanimento di volto, mani e decollète senza trascurare la chirurgia del naso, delle palpebre e delle orecchie). \\ dueponti_magazine_67
dpmagphotobook \\ < tags: fondazione nicola trussardi_mostra_8 1/2_fondazione pitti discovery >
un compleanno in nome dellâ&#x20AC;&#x2122;arte Una spettacolare mostra di tredici artisti ha aperto a Firenze i 100 anni della Maison Trussardi. Unâ&#x20AC;&#x2122;antologia di opere selezionate dalla Fondazione, che prosegue per tutto il 2011 le sue celebrazioni. Con nuovi eventi a sorpresa < di_Marina De Benedictis > < ph_Fondazione Nicola Trussardi Press Office Milano > dueponti_magazine_68
\\ photobookdpmag < tags: fondazione nicola trussardi_mostra_8 1/2_fondazione pitti discovery >
\\ La Fondazione Nicola Trussardi ha appena organizzato a Firenze 8 1/2, una spettacolare mostra a cura di Massimiliano Gioni realizzata in collaborazione con la Fondazione Pitti Discovery che ha aperto i festeggiamenti per i 100 anni della Maison Trussardi. Quattro i mondi in cui il marchio è da anni impegnato nella ridefinizione del Made in Italy: la moda, il design, lâ&#x20AC;&#x2122;arte e il cibo. E 8 1/2 è la prima grande mostra collettiva della Fondazione, che ha riunito negli spazi monumentali della Stazione Leopolda le opere dei tredici artisti internazionali disposti in un viaggio onirico, durante il quale lo spettatore non manca mai di stupirsi o divertirsi. \\
Paola Pivi veduta di allestimento Firenze, Stazione Leopolda, 13 gennaio - 6 febbraio 2011 photo: Marco De Scalzi courtesy Paola Pivi; Galleria Massimo De Carlo, Milano / Milan
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dpmagphotobook \\ < tags: fondazione nicola trussardi_mostra_8 1/2_fondazione pitti discovery >
Maurizio Cattelan Le riflessioni di Maurizio Cattelan sulla morte e la fragilitĂ della vita, sottolineata in questo caso con distacco, ironia e gusto per il paradosso con unâ&#x20AC;&#x2122;opera in anteprima per lâ&#x20AC;&#x2122;Italia. We, 2010 struttura in fibra di vetro, gomma uretanica, legno, abiti 148x79x68 cm veduta di allestimento Firenze, Stazione Leopolda photo: Marco De Scalzi courtesy Maurizio Cattelan; The Dakis Joannou Collection, Athens
Martin Creed Everything Is Going to Be Alright (Work # 1086), 2011 neon bianco, 44 x 1250 cm commissionato e prodotto da Fondazione Nicola Trussardi veduta di allestimento Firenze, Stazione Leopolda photo: Marco De Scalzi Courtesy Martin Creed; Hauser & Wirth
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\\ photobookdpmag < tags: fondazione nicola trussardi_mostra_8 1/2_fondazione pitti discovery >
Paola Pivi One Love, 2007 stampa fotografica 300x387 cm foto Hugo Glendinning Courtesy Paola Pivi; Galleria Massimo De Carlo, Milano Galerie Emmanuel Perrotin, Paris
\\ Come in una parata carnevalesca, 8 1/2 ha proposto per la prima volta insieme le opere di Darren Almond, Pawel Althamer, John Bock, Maurizio Cattelan, Martin Creed, Tacita Dean, Michael Elmgreen & Ingar Dragset, Urs Fischer, Peter Fischli e David Weiss, Paul McCarthy, Paola Pivi, Anri Sala e Tino Sehgal: artisti che nell’ultimo decennio si sono imposti come alcune delle voci più interessanti del panorama internazionale. 8 1/2 ripercorre così, in un lungo piano sequenza, i momenti salienti dell’attività della Fondazione, che coincide con un importante capitolo della storia dell’arte del nostro tempo. La mostra inoltre ha presentato in anteprima in Italia una nuova opera di Maurizio Cattelan, dissacrante e ironica come il suo stesso autore. \\
Paul McCarthy Provocatoria e dissacrante rappresentazione di George W. Bush. Static (Pink), 2004-2009 silicone; 271x164x324 cm veduta di allestimento; Firenze, Stazione Leopolda, 13 gennaio - 6 febbraio 2011 photo: Marco De Scalzi; collezione privata Courtesy Hauser & Wirth
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dpmagphotobook \\ Urs Fischer House of Bread, 2004 pane, legno, polistirolo, lampade; veduta di allestimento Firenze, Stazione Leopolda, photo: Marco De Scalzi Courtesy Urs Fischer; Il Giardino dei Lauri, Città della Pieve, Perugia
La Fondazione Nicola Trussardi \\ Museo nomade e agenzia per la promozione della cultura e l’arte contemporanea, la Fondazione organizza e produce grandi mostre concepite ad hoc per palazzi dimenticati, architetture monumentali e spazi simbolici di Milano, in questo modo riaperti e restituiti alla città e al pubblico dell’arte. Il progetto 8 1/2 ha, invece, coinvolto a Firenze. Come evocato dal titolo, preso in prestito dal leggendario film di Federico Fellini, 8 1/2 è un racconto per immagini, un susseguirsi continuo di flash back, di suggestioni, di ricordi e déjà vu. Le opere si snodano all’interno delle maestose navate ottocentesche della Stazione Leopolda come un carosello fatto di sogni e ossessioni, di desideri e fantasie, che toccano tanto la sfera più intima e personale quanto la dimensione sociale e collettiva. Una straordinaria galleria delle meraviglie, in attesa di nuove iniziative per i 100 anni della Maison Trussardi. \\ < link: www.fondazionenicolatrussardi.com > dueponti_magazine_72
Peter Fischli and David Weiss Parts of a Film with Rat and Bear, 2008 Video, 54’, Italia e Giappone, still da video Camera: Pio Corradi, musica Stephan Wittwer prodotto con il supporto della Fondazione Nicola Trussardi © Peter Fischli e David Weiss, courtesy Peter Fischli e David Weiss; Sprueth Magers Berlin London; Galerie Eva Presenhuber, Zurich; Matthew Marks Gallery, New York
Michael Elmgreen & Ingar Dragset (qui sopra) Short Cut, 2003 tecnica mista, Fiat Uno, roulotte, 250x850x300 cm commissionato e prodotto da Fondazione Nicola Trussardi, veduta dell’installazione, Firenze, Stazione Leopolda, photo: Marco De Scalzi Courtesy Michael Elmgreen & Ingar Dragset; Galleria Massimo De Carlo, Milan
Darren Almond (in basso a sinistra) If I Had You, 2003 video installazione a 4 canali, colore, suono durate differenti, still dal video, commissionato e prodotto da Fondazione Nicola Trussardi Courtesy Darren Almond; Jay Jopling/White Cube, London; Matthew Marks Gallery, New York; Galerie Max Hetzler, Berlin
dpmagphotobook \\ < tags: fondazione nicola trussardi_mostra_8 1/2_fondazione pitti discovery >
Pawel Althamer Balloon, 1999 - 2007 nylon, poliestere, acrilico, corde, elio, 2100x617x366 cm commissionato e prodotto da Fondazione Nicola Trussardi veduta di allestimento, Firenze, Stazione Leopolda photo: Marco De Scalzi Courtesy Pawel Althamer; neugerriemschneider, Berlin; Foksal Gallery Foundation, Warsaw
Massimiliano Gioni L’Associate Director della Fondazione Nicola Trussardi è Massimiliano Gioni, classe 1973. (ph_Marco De Scalzi)
Massimiliano Gioni Associate Director Fondazione Nicola Trussardi \\ Classe 1973, Massimiliano Gioni è Associate Director della Fondazione Nicola Trussardi e accompagna la sua attività con altri incarichi prestigiosi in tutto il mondo. Gioni è infatti Direttore dei progetti speciali al New Museum of Contemporary Art di New York e Direttore Artistico dell’edizione 2010 della Gwangju Biennale in Corea. Ha curato (con Maurizio Cattelan e Ali Subotnick) la 4th Berlin Biennale (2006), Manifesta 5 a San Sebastian (2004), il padiglione La Zona per la 50esima Biennale di Venezia (2003), oltre a una serie di mostre collettive internazionali come Monument To Now (2004) e The Fractured Figure (2007) per la Deste Foundation di Atene. \\ dueponti_magazine_74
< link: www.newmuseum.org >
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dpmagappuntamenti \\ < tag: eventi_spettacoli_musica_teatro_appuntamenti_novità >
Big Blu 2011
\\ nuova fiera di roma. Big Blu Dal 19 al 27 febbraio 2011 Torna in Fiera, con nove giorni e un doppio weekend di esposizione, la V edizione del Salone della Nautica e del Mare. Numerose le novità, dalla cantieristica all’enogastronomia, dall’abbigliamento nautico alle attrezzature per il turismo all’aria aperta, dalla fotografia subacquea alla strumentazione tecnologica di ultima generazione, che fanno di Big Blu una vetrina di primario interesse sia per il pubblico di appassionati che per gli operatori del settore, e un valido strumento di marketing per cantieri e imprese. L’appuntamento, dunque, è con la nautica da diporto, i servizi e agli accessori con Boat Show Roma: il focus sulle imbarcazioni a motore fino a 20 metri, open e fly, vela, accessori, strumentazioni di bordo, servizi e complementi per la nautica, la navigazione e il turismo nautico; il settore del battello pneumatico con Gommoshow: il focus sul diporto carrellabile. < link: www.big-blu.it >
Un’opera di Silvia Tuccimei
\\ coronari 111 art gallery. Vernissage 360° Love Dal 14 al 24 Febbraio 2011 Inaugurata recentemente dagli artisti Alessandro Scannella, Frans Longo, Sabrina Rizzo e Silvia Tuccimei nell’elegante Via dei Coronari a Roma, Coronari 111 Art-Gallery espone in modo permanente le opere dei soci fondatori, con l’intento di instaurare un discorso con il pubblico, mostrando con ardore le produzioni più recenti, con l’ambizione di diventare un punto di riferimento delle espressioni epocali, organizzando regolarmente mostre ed eventi con artisti affermati e giovani talenti introdotti nel mercato dell’arte contemporanea e collezionisti informati. Nella serie di dipinti che attualmente espone, Silvia Tuccimei lavora ad esempio sulle energie del corpo e la paletta dei colori dei Chakra. Prossimo appuntamento: il vernissage della mostra d’arte contemporanea «360° love», dal 14 al 24 febbraio.
\\ paolo rossi. Il mistero buffo di Dario Fo Dall’1 al 20 marzo 2011 Paolo Rossi torna a teatro con Il Mistero Buffo di Dario Fo (PS: nell’umile versione pop), la “sua” interpretazione dello spettacolo, reso ormai storico con le migliaia di repliche, dal Premio Nobel alla Letteratura del 1997, Dario Fo. Dopo il felice debutto della scorsa stagione, seguito da una lunga tournée che ha registrato ovunque il tutto esaurito - 25 le repliche al Piccolo Teatro Strehler di Milano - è ora riproposto con la straordinaria presenza in scena di Lucia Vasini. < link: www.teatrovittoria.it > Paolo Rossi dueponti_magazine_76
Prova estetica UITA:re T A R G de
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Dr. Antonello Pavone Odontoiatra e protesista dentale Dr. Marco Bazzucchi Odontoiatra e protesista dentale Presso l’ambulatorio odontoiatrico “Apparecchio Invisibile.it® srl” Roma Parioli: Via Arno 88 - Tel. 06.85.35.38.28, Presso lo studio Bazzucchi-Pavone Eur - Roma sud: Via Vivanti, 201 - Tel. 06.52.90.258 www.studiobazzucchipavone.it
Il sorriso sulle labbra
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Finalmente è possibile perfezionare i propri denti con una efficace terapia estetica. Grazie alle faccette in porcellana ma anche al rivoluzionario apparecchio invisibile®. \\ Le nuove tecniche di odontoioatria estetica permettono oggi di modificare completamente i difetti della dentatura senza perdere tempo: dalla malposizione al colore dello smalto, dalla forma alle dimensioni dei denti. In che modo? Grazie alle faccette di porcellana ed all’apparecchio invisibile®. In che cosa consiste questa tecnica delle “faccette in porcellana”? “La procedura prevede una fase iniziale di studio per visualizzare quale sarà il risultato estetico finale. Vediamola nei dettagli: 1. Inizialmente è molto importante capire qual è l’obiettivo estetico che il paziente vuole raggiungere. Per questo è fondamentale capire quale è il sorriso ideale del paziente e questo si può ottenere semplicemente guardando i sorrisi presenti su giornali, riviste e pubblicità. Nei casi in cui il paziente vuole solamente ripristinare il sorriso che aveva molti anni prima e che è andato perso per varie cause (usura, cambiamento di colore, carie, digrignamento, ecc.) sono sufficienti delle vecchie foto del sorriso del paziente stesso. Generalmente già da questo primo colloquio è possibile avere un’idea e stabilire se sarà possibile esaudire i desideri del paziente. 2. Partendo da una foto dei denti e del sorriso del paziente vengono apportate delle modifiche digitali al computer. In questo modo viene simulato al pc il risultato estetico finale. Una volta che il medico ed il paziente sono soddisfatti del “risultato virtuale” ottenuto sulle foto si passa alla fase successiva.
3. Realizzare su dei modelli in gesso dei denti del paziente le modifiche decise e concordate nella fase precedente, in questo modo è possibile iniziare a “visualizzare” il risultato finale per quanto riguarda la forma e le dimensioni dei denti. 4. Realizzare delle faccette provvisorie da applicare “appoggiandole” sui denti del paziente. In questo modo si potrà visualizzare ed apprezzare la forma, le dimensioni ed anche il colore del “nuovo sorriso”. In particolare si possono richiedere ed apportare delle modifiche a questo “sorriso provvisorio” in modo da poter più liberamente e consapevolmente valutare e “costruire” l’estetica finale del proprio sorriso. Solo se il paziente è pienamente soddisfatto del lavoro e soprattutto del risultato estetico fino a qui raggiunto si può passare alla realizzazione delle faccette in porcellana vere e proprie. Nel caso in cui i denti avessero uno smalto perfetto e siano solamente “storti” (cioè malposizionati) è possibile allinearli con terapie ortodontiche estetiche di ultima generazione come “l’apparecchio invisibile®”. Quali sono i principali vantaggi delle faccette in porcellana? I vantaggi di questa metodica sono rappresentati dagli eccellenti risultati estetici che è possibile ottenere; dal ridotto tempo di realizzazione dell’intera terapia (dalle 2 alle 4 settimane per i casi più complessi); dall’elevata resistenza e durata: contrariamente a quanto si potrebbe immaginare le faccette in porcellana una volta applicate al dente sono molto resistenti e durature nel tempo. Addirittura le sue caratteristiche di resistenza sono paragonabili a quelle di un dente naturale. Dal fatto che la porcellana non altera né modifica negli anni il suo colore e la sua forma. Inoltre dato che non viene assolutamente utilizzato del metallo all’interno della porcellana anche con il passare del tempo l’estetica non subirà cambiamenti (come a volte può accadere con il bordo scuro delle vecchie corone). \\ dueponti_magazine_77
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Elisa
\\ auditorium conciliazione. Elisa Il 4 e 5 marzo 2011 è stato pubblicato il 30 novembre 2010 il nuovo album di Elisa intitolato Ivy - Edera. La cantante di Monfalcone ha concepito l’ultimo disco come un lavoro piuttosto particolare: al suo interno infatti vi sono cover, rivisitazioni di suoi vecchi brani - come “Ti vorrei sollevare”, “Una poesia anche per te”, “Qualcosa che non c’è”, “Rainbow”, “Gli ostacoli del cuore” - e duetti che seguono musicalmente la linea tracciata da Lotus, album del 2003.Tra le cover ci sono le splendide 1979 degli Smashing Pumpkins e “I never came” dei Queens of the Stone Age, quasi a voler ribadire l’anima rock che cova dentro di lei. Il singolo Nostalgia è altrettanto affascinante ed è l’ennesima prova della maturità raggiunta da una delle poche artiste italiane dal grande successo anche all’estero. < link: www.elisatoffoli.com >
Maurizio Battista
\\ teatro olimpico. Sempre più convinto… anzi convintissimo Fino al 27 febbraio 2011 Dopo il successo strepitoso ottenuto a inizio stagione con tre settimane di esaurito al Teatro Sistina e dopo i tributi riscossi durante la sua tournée che ha toccato piazze importanti tra cui un gremitissimo Ciak di Milano dove è riuscito a conquistare il pubblico con la sua spiccata romanità, Maurizio Battista torna a Roma, al Teatro Olimpico, più carico e agguerrito che mai. Conquisterà nuovamente la platea romana con i suoi ammiccamenti convincenti, le sue pause eloquenti, la sua voce graffiante che torna in scena per snocciolare le sue esasperate verità. < link: www.teatroolimpico.it >
Negramaro
\\ palalottomatica. Negramaro Dal 10 al 12 marzo 2011 A poche settimane dall’uscita del nuovo album “Casa 69”, anticipato dal singolo “SING-HIOZZO”, lavoro prodotto da Dave Botrill che ha collaborato in passato con Muse e Placebo, i Negramaro annunciano che sono pronti a tornare sulla scena live e suonare i nuovi brani dal vivo di fronte ai loro numerosissimi fan. Appuntamento al Palalottomatica dalle ore 18.00. < link: www.negramaro.com > dueponti_magazine_78
\\ benesseredpmag
L’isteroscopia diagnostica Il Prof. Marco Monti illustra la tecnica dell’Isteroscopia Diagnostica utile nella diagnosi delle patologie e delle malformazioni della cavità dell’utero.
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\\ Prof. Monti che cosa è l’isteroscopia diagnostica? L’isteroscopia è una metodica endoscopica, dal greco “guardo dentro”, molto importante nella diagnosi delle patologie e delle malformazioni della cavità dell’utero. Dopo che la donna può aver osservato delle irregolarità nel proprio ciclo mestruale, oppure dopo aver riscontrato un certo ritardo nell’arrivo di una tanto desiderata gravidanza, si rivolge al proprio ginecologo per una visita e per ottenere rassicurazioni sull’accaduto. ed ecco, che dopo una accurata visita il ginecologo può consigliare una ecografia pelvica e, in caso di dubbi sulla interpretazione del referto, può richiedere una isteroscopia diagnostica. Dunque in quali casi è necessario eseguire una isteroscopia diagnostica? Come dicevamo è un esame che “guarda” dentro la cavità uterina e quindi è in grado di mettere in evidenza tutto ciò che in essa è contenuto: l’endometrio che è il tessuto di rivestimento della cavità, gli osti tubarici che sono i forellini di entrata delle tube di Falloppio attraverso le quali viaggia, nelle primissime fasi, l’ovulo fecondato, il canale cervicale che è il tramite di comunicazione tra l’ambiente vaginale e l’interno dell’utero. Quindi con l’isteroscopia diagnostica siamo in grado di sapere se i disturbi riferiti dalla donna dipendono dalla presenza di un polipo dell’utero, oppure di un fibroma endocavitario o anche di un setto dell’utero che è una sporgenza all’interno della cavità responsabile di forti dolori mestruali o anche di infertilità. In cosa consiste l’esame? Trattandosi di una metodica endoscopica si introduce un sottile strumento, l’isteroscopio appunto, costituito principalmente dall’ottica ( un canale metallico del diametro di 2 – 4 mm che contiene delle lenti) alla quale viene applicata una fonte di luce e una piccola telecamera che trasmette le immagini su un video. Per osservare la cavità uterina è necessario dilatare con un mezzo di distensione che può essere liquido o gassoso (anidride carbonica medicale). Le immagini possono essere conservate e stampate su carta fotografica avendo così la possibilità di condividere la diagnosi con il curante e confrontare tra loro i successivi controlli.
è un esame doloroso? L’esame può essere eseguito in modo ambulatoriale e non richiede alcun ricovero. Certamente deve essere eseguito in un ambiente idoneo richiedendo una particolare strumentazione. Non necessita di anestesia locale ne di sedazione se vengono impiegati strumenti di ridotte dimensioni e l’operatore abbia una elevata esperienza in questo tipo di esame. Il dolore che si può avvertire è paragonabile a quello mestruale e regredisce in pochi minuti dal termine della procedura. Esistono controindicazioni? Non è possibile eseguire l’esame se si ha la possibilità di una gravidanza in atto oppure in alcuni rari casi di malformazioni della portio uterina attraverso la quale non è possibile penetrare. Il pericolo maggiore è rappresentato dalla perforazione dell’utero, evento fortunatamente molto raro e scongiurabile anche dall’esperienza dell’operatore.\\ < links: www.marcomonti.com>
PRoF. MARco MonTi Specialista in Ostetricia e Ginecologia Casa di Cura Villa Mafalda Via Monte delle Gioie, - 5 00199 Roma Tel. 06.86325085 - 06860941 - cell. 337806299 dueponti_magazine_79
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Alessandro Mannarino
\\ auditorium parco della musica. Alessandro Mannarino Il 23 febbraio 2011 Tre concerti in un anno all’Auditorium Parco della Musica di Roma. Non è da tutti. Ma Alessandro Mannarino è un vero fenomeno del cantautorao italiano degli ultimi anni ed il successo che sta ottenendo lo merita tutto. Apparizioni televisive alla trasmissione Parla con Me di Serena Dandani, tantissimi live in giro per tutta l’Italia ed un album - Bar della Rabbia - che è una via di mezzo tra lo stornello romano ed il primo Vinicio Capossela. Un’atmosfera da osteria dove si mecolano storie di ubriachi e di zingari: questo è ciò che si crea ad un live di Mannarino, con arpeggi di chitarra e testi intrisi di malinconia e gioia, amore e follia. Surrealismo ricco di recitazione, i suoi concerti sono appassionati viaggi nelle vite limite della nostra società. < link: www.alessandromannarino.it >
Eugenio Finardi
\\ alpheus. Eugenio Finardi Il 27 febbraio 2011 Eugenio Finardi è uno dei cantautori più importanti della musica italiana. 35 anni di carriera la sua discografia è lunghissima e costellata di successi - ottimo chitarrista e pianista e da qualche anno anche sperimentatore. Sì perchè sono tanti i progetti che hanno visto in prima linea l’artista milanese, da quelli blues a quelli teatrali passando per la produzione di altri cantanti come è successo proprio nel 2010 con L’Occhio della Luna di Roberta di Lorenzo. L’ultimo album in studio di Finardi è Suono del 2008 ma ci attende un nuovo lavoro discografico a breve. Per ingannare questa attesa sarà possibile ascoltare dal vivo Finardi il prossimo 27 febbraio all’Alpheus. < link: www.eugeniofinardi.it >
Dario Cassini
\\ teatro parioli. Passerotto puoi andare via Fino al 13 marzo 2011 “Passerotto puoi andare via” è il nuovo spettacolo di Dario Cassini in scena dall’11 febbraio al 13 marzo al teatro Parioli. Due ore di risate maschili sul mondo femminile. La donna in vacanza, Sex and the City e Fiorella Mannoia sono alcuni dei bersagli che Cassini quest’anno vuole colpire. Non mancherà l’attacco frontale alla nostra politica, alla tecnologia e ai vizi dei giovani. Giovanissimi sono i Panpers, il duo comico che affiancherà Dario Cassini in queste cinque settimane di repliche, che con la comicità che li ha resi popolari a Colorado faranno da contraltare a Cassini. Le dinamiche di coppia e la follia delle donne restano i temi essenziali di questo spettacolo. Dice Dario: “Se volete conquistare una donna portatela al mio spettacolo. Se volete litigarci anche.” < link: www.teatroparioli.it > dueponti_magazine_80
\\ benesseredpmag
La chirurgia oncoplastica della mammella per i tumori del seno Riacquisire integralmente la propria femminilità, dicendo addio alle menomazioni: oggi è possibile. \\ Quali sono le ultime novità nella chirurgia dei tumori mammari? Ce ne parla il prof. Massimo Monti della casa di cura Sanatrix. “Anni fa era sufficiente offrire alla paziente la possibilità di guarire con la chirurgia dal tumore della mammella anche a prezzo di una menomazione: ci si accontentava. Oggi la terapia chirurgica dei tumori della mammella è, per la diagnosi precoce, sempre più conservativa, e la guarigione deve essere ottenuta rispettando l’estetica del seno e offrendo quindi un risultato finale cosmeticamente soddisfacente. Proprio interpretando questa esigenza ha oggi acquisito sempre più importanza una branca ultraspecialistica della senologia la cosiddetta chirurgia oncoplastica”.
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In che consiste la chirurgia oncoplastica? “è doveroso premettere che questa chirurgia è direttamente derivata dalla chirurgia plastica. Oggi il chirurgo che pratica la chirurgia mammaria non può non conoscere alcune tecniche fondamentali della chirurgia plastica e ricostruttiva della mammella. In altri termini, integrando tra loro la chirurgia generale con quella plastica, è possibile oggi curare una donna con un tumore della mammella senza provocarle una menomazione; anzi talvolta alla fine del trattamento il risultato è superiore alle stesse aspettative delle pazienti”. Come si è arrivati a questi risultati così soddisfacenti ? “Senza dubbio sono importanti per ottenere brillanti risultati sia una diagnosi precoce (nella donna al di sotto dei 35 anni ecografia annuale ed in quelle over 35 un esame ecomammografico annuale di routine), sia l’applicazione delle moderne terapie oncologiche: chemio e radioterapia”. La chirurgia oncoplastica è sicura? “Sicura e sufficientemente sperimentata ed applicata da anni nei centri specializzati, come il nostro, nella cura dei tumori sia in Italia che nel resto dell’Europa. Si tratta in altri termini di cure integrate che offrono garanzie di radicalità al pari della vecchia chirurgia più aggressiva che prevedeva per lo più l’asportazione di tutta la mammella, la cosiddetta mastectomia radicale. La possibilità di offrire alle donne, oggi, una guarigione senza una mutilazione deve spingerle a fare spesso controlli ed a recarsi con fiducia dal chirurgo senza temere che il manifestarsi di un “nodulo” possa rappresentare per loro un evento drammatico e l’inizio di una “via crucis”. \\ < links: www.massimomonti.com>
PROF. MASSIMO MONTI Casa di Cura Sanatrix Via di Trasone, 61 Tel. 06.86321981 Cel. 336.788358 massimo.monti@uniroma1.it
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Riccardo Scamarcio
\\ teatro eliseo. Romeo e Giulietta Dal 14 febbraio al 13 marzo 2011 “È un’opera così famosa che è impossibile sfuggire al già visto. In più mi accorgo che del testo mi piacciono soprattutto cose marginali: i personaggi secondari, il tono da commedia, il provincialismo italiano. (...) Insomma, la cosa che più mi attira in Romeo e Giulietta è la crudeltà, spesso involontaria ma ancor più spesso consapevole, che nasce dall’imbecillità umana. A parte i due protagonisti, in qualche modo ‘salvati’ dall’innamoramento e dall’innamoramento convertiti al pacifismo, tutti gli altri si muovono minacciosi e vittoriosi verso il domani dell’umanità. Che è il nostro oggi, purtroppo. (...) Se la morte dei due innamorati doveva servire a placare gli animi, secondo le teorie di René Girard, allora ci troviamo dinnanzi a due capri espiatori. All’epoca di Shakespeare è probabile che lo shock morale della morte di due innocenti fosse sufficiente a fermare un’escalation di stragi”. (Valerio Binasco) < link: wwwteatroeliseo.it >
Alessandro Siani
\\ gran teatro. Alessandro Siani Il 3 e il 4 marzo 2011 Vista la straordinaria richiesta da parte del pubblico, Alessandro Siani ha deciso di “concedere il bis” al Gran Teatro di Roma. Oltre alla serata del 3 marzo, infatti, è stata aperta la prevendita per il 4 marzo. Siani, che torna sul palco con le ultime repliche di «Più di prima… Benvenuti a teatro», va in scena con la sua inconfondibile carica comica affrontando, attraverso i suoi monologhi più riusciti, argomenti che spaziano della satira di costume alla vita di tutti i giorni. Siani crea uno spettacolo vivo e inebriante, miscela di un insieme di opere d’autore e di estemporanei momenti comici legati in particolare alla dissacrazione di quei luoghi comuni di cui tanto si nutre l’atmosfera partenopea. Siani si è sempre distinto da tutti gli altri comici per la sua capacità di raccontare in maniera enfatica, portandola a volte al paradosso, la vita di una Napoli a volte troppo caotica ma che, nel suo caos naturale, riesce sempre a trovare degli aspetti inimitabili di vita vissuta. < link: www.ilgranteatro.it >
Carlo Buccirosso
\\ sala umberto. Il Miracolo di Don Ciccillo Dal 15 febbraio al 6 marzo 2011 Alberto Pisapìa, sposato con Valeria, è padre di due figli. Alberto vive una situazione di grande disagio psichico che negli ultimi tempi ha assunto la conformazione di un vero e proprio esaurimento nervoso! Difatti, un pò a causa della crisi economica del paese e della propria attività di ristorazione di riflesso, ed anche a seguito di una serie di investimenti avventati consigliati dal fratello Ernesto, suo avvocato e socio in affari, Alberto si è ritrovato a dover combattere una battaglia contro gli attacchi spietati dell’Equitalia che, con inesorabile precisione nella quiete della propria abitazione ormai ipotecata da tempo, lo perseguita con cartelle esattoriali di tutti i tipi… < link: www.auditoriumconciliazione.it > dueponti_magazine_82
dpmagvisioni \\ < tags: cinema_piranha 3d_anteprima_bim distribuzione_drammatico >
la nuova invasione dei piranha A Lake Victoria sta per scatenarsi il terrore. Quando una scossa tellurica libera dai fondali del lago banchi di pesci preistorici carnivori. è la trama di Piranha 3D, la spettacolare pellicola di un mago dellâ&#x20AC;&#x2122;horror: nelle nostre sale i primi di marzo < di_Luca Monterosi > < ph_Bim Distribuzione Press Office >
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\\ visionidpmag < tags: cinema_piranha 3d_anteprima_bim distribuzione_drammatico >
\\ Sull’onda del successo del film Lo Squalo, nel 1978 fece la sua comparsa sul grande schermo un’altra temibile minaccia acquatica che non ha nulla da invidiare alla spietata macchina carnivora di Spielberg. Al posto di un’unica, gigantesca minaccia, centinaia di predatori letali e voraci. Con il film Piraña, il regista Joe Dante, il produttore esecutivo Roger Corman e lo sceneggiatore John Sayles riuscirono a rendere ancora più appassionante e “mordente” la formula dello Squalo. Da quel film sono stati tratti un sequel cinematografico (Piraña paura di James Cameron) e un remake televisivo. Ma nessuno dei due ha raggiunto i vertici di tensione e paura esplorati trent’anni dopo dal regista Alexandre Aja in Piranha 3D. Aja, autore di grandi successi horror come Alta tensione (2003) e Le colline hanno gli occhi (2006), ha dichiarato che Piranha 3D è “un ritorno agli anni ‘80, a quella sensazione di piacere un po’ perverso che provavi guardando da piccolo certi film. Film che ti spaventavano e divertivano insieme, pieni di nudi e di sangue: un’esperienza elettrizzante, di puro intrattenimento”. “È un grande spettacolo”, aggiunge, “Quando arrivano i piranha e cominciano ad attaccare i bagnanti, la follia vacanziera si trasforma in un colossale incubo da disaster movie. In quel momento, sai che avrai una gran paura e ti divertirai un sacco”. \\ < link: www.piranha-3d.com >
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dpmagvisioni \\ < tags: cinema_piranha 3d_anteprima_bim distribuzione_drammatico >
il cast artistico Elisabeth Shue, Adam Scott, Jerry O’ Connell, Jessica Szohr, Ving Rhames, Steven R. McQueen, Christopher Lloyd, Richard Dreyfuss, Eli Roth
Piranha 3D. sinossi \\ Lake Victoria, Arizona. Ogni anno la popolazione di questa tranquilla località passa da 5mila a 50mila abitanti durante le vacanze di primavera: una settimana di sole, mare e baldoria per gli studenti americani. Ma quest’anno i vecchi abitanti del luogo non dovranno fare i conti solo con le sbronze e gli schiamazzi dei vacanzieri: a Lake Victoria sta per scatenarsi il terrore. Quando una scossa tellurica libera dai fondali del lago banchi di pesci preistorici carnivori, una improbabile comitiva di turisti deve unire le forze per non finire sbranata dalle fauci affilate dei nuovi “residenti”. \\ < link: www.bimfilm.com >
“Ragazze nude, pesci impazziti, grandi attori, una trama avvincente e il 3D”, ha commentato la produttrice esecutiva Alix Taylor: “È ancora più divertente e spettacolare de Lo squalo!”. dueponti_magazine_86
Bagnetti
Serietà, affidabilità e competenza Intervista a Riccardo Bagnetti, Chief Sales Officer di Bagnetti srl \\ Da quanto tempo esiste Bagnetti srl? La nostra società esiste da oltre 30 anni e nasce dall’unione dei due storici fratelli Fausto e Mario Bagnetti. All’epoca la Apple non era presente in Italia: stava debuttando ad un evento di Chigago e i due fratelli ebbero la lungimiranza, non solo di essere presenti a quell’evento, ma anche di iniziare la collaborazione con Apple fin dai suoi primissimi modelli, a cominciare dall’Apple II, suscitando grandissimo entusiasmo negli utenti italiani. Quali sono i punti di forza di questa Azienda, e gli aspetti su cui concentrate maggiormente i vostri sforzi? Da sempre la soddisfazione dei nostri clienti, coerentemente con il nostro modo di essere. I nostri sforzi sono concentrati sulla continua ricerca di nuove tecnologie e soluzioni innovative. Cosa significa esattamente, “Solution Expert”? è un’ambita certificazione, che Apple rilascia ad una ristretta cerchia di professionisti: Bagnetti vanta ben due di queste qualifiche: Solution Expert Education e Solution Expert Creative (gia’ Solution Expert Video).
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Qual’è il target dei vostri Clienti? La ns. azienda è strutturata per divisioni. Ogni gruppo ha un suo referente, nel dettaglio: Education (Università, Scuole pubbliche e private) Audio e Video PRO, Training, soluzioni di Printing in ambiente Office e Production (XEROX), oltre alla divisione consumer (tipicamente quella del negozio al nostro piano zero). La realtà è che elencare tutte le nostre competenze sarebbe veramente lungo… La clientela spazia tra il broadcast, emittenti televisive, le post produzioni, le sale di doppiaggio, i medi e piccoli uffici, i ministeri etc.. Insomma, tutti quelli che necessitano di un partner serio, puntuale ed affidabile. Sappiamo dunque che Bagnetti srl è un punto di riferimento in Italia e in particolare a Roma per quanto riguarda i prodotti Apple in ambiente professionale, e per il settore Education. Ma Bagnetti non è “solo Apple”, quali sono i suoi servizi più richiesti? Corro il rischio di ripetermi, altri prodotti sono Adobe e Dell ma in ogni caso il nostro approccio è da sempre quello dell’integratore di sistemi: individuiamo una soluzione (la migliore al momento vista la dinamicità del settore), e la realizziamo. Ultimamente di gran moda è il noleggio operativo; uno strumento che consente di avere un parco istallato sempre aggiornato e mantenuto sotto assistenza, senza nessuna problematica legata alla gestione o all’obsolescenza. Sembra un sogno ma è esattamente quello che vi ho descritto.
Spesso chi vi sceglie resta legato a voi, per molti motivi: potreste spiegarcene alcuni? Serietà, affidabilità e competenza. Sembra uno slogan pubblicitario ma in estrema sintesi sono le nostre caratteristiche. E a costo di sembrare presuntuoso, anche la simpatia, che non guasta mai. Abbiamo clienti da 25 anni ed ogni volta che tornano nei nostri uffici sembra di essere in un circolo… Ultima domanda, di rito: cosa avete in programma per il futuro? Migliorarci, implementare qualche divisione… non a caso siamo sempre alla ricerca di collaborazioni in sintonia col nostro modo di essere nei rapporti con i clienti. Se volete aggiornarvi sulle nostre novità potete consultare in qualsiasi momento il nostro sito ufficiale, bagnetti.com \\ < links: www.bagnetti.com >
BAGNETTI SRL Piazza Gentile da Fabriano, 4 - Tel. 06.32.32.773 dueponti_magazine_87
dpmagvisioni \\ < tags: cinema_piranha 3d_anteprima_bim distribuzione_drammatico >
il cast tecnico Regia: Alexandre Aja Sceneggiatura: Peter Goldfinger e Josh Stolberg Direttore della fotografia: John R. Leonetti, ASC Scenografie: Clark Hunter Musiche: Michael Wandmacher Effetti speciali make-up: Gregory Nicotero, Howard Berger
Piranha 3D. la tecnologia \\ La tecnologia del 3D ha potenziato l’effetto horror, da una parte moltiplicando visivamente le immagini della carneficina, dall’altra mettendo il pubblico faccia a faccia con il predatore del film. “Voglio che lo spettatore sia risucchiato in quel mondo subacqueo, e si ritrovi sott’acqua con tutti quei pesci che lo attaccano” afferma il Regista. \\ < link: www.bimfilm.com >
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dpmagvip_cafè \\ < tags: vip_eventi_festival_fashion_libri_glamour_presentazioni >
VipCafè
A caccia di vip in Italia e non solo. Questo mese grandi eventi internazionali: parigi, dubai, berlino, hong kong < a cura di_Veronique Arnaud & Mari Fisher > < ph_courtesy of Attila&Co; Fondazione Musica per Roma; FabiGhinfanti; Getty Images >
\\ evento. Burlesque Show Roma, Gennaio 2011. Prosegue al Micca Club, con grande successo di pubblico, la programmazione 2011 a tema bourlesque: l’arte dello spogliarello anni ‘50 con le formose ballerine italiane e internazionali. Anche questo mese, ogni venerdì durante il Velvet Cabaret, e due lunedi al mese con il mitico Burlesque Show Festival. E per le più temerarie, l’Accademia specializzata con suoi corsi (dal 12 febbraio) di portamento, tecnica, acconciatura, trucco. In più i nuovi casting. www.miccaclub.com
\\ backstage. Belen per Miss Sixty Milano, 19 Gennaio 2011. Miss Sixty, marchio cult del denim femminile mondiale, annuncia il rinnovo della collaborazione con Belen Rodriguez, che continuerà a essere il volto della campagna pubblicitaria per la stagione Primavera-Estate 2011. La collezione è disegnata dal Direttore Creativo e Co-fondatore Wicky Hassan. Sarà on air da marzo, invece, il nuovo spot tv. (ph dal set: Ellen Von Unwerth) dueponti_magazine_90
\\ vip_cafèdpmag < tags: vip_eventi_festival_fashion_libri_glamour_presentazioni > Keith Richards, Anita Pallenberg, Dado Ruspoli al Gilda anni 80
Corrado Rizza con Roberto D’Agostino e Marco Trani
Claudio Belfiore e Andrea Belfiore Giancarlo Bornigia
\\ libri. I love nightlife Roma, Dicembre 2010. Presso la Libreria Arion al Palazzo delle Esposizioni in via Nazionale è stato presentato il libro “I love nightlife. Locali, DJs e gossip negli Anni di Vinile quando la notte durava 24 ore”, che descrive Roma dalla fine degli anni ‘70 ai primi anni ‘90 come la capitale del divertimento. Aprirono locali leggendari come il Much More, l’Histeria, il Gilda, l’Easy Going. 700 fotografie, ritagli di giornali e memorabilia: i due autori del libro, Corrado Rizza e Marco Trani, ancora oggi dj e produttori musicali in prima linea, raccontano dopo quasi 30 anni quel periodo d’oro. Prefazione di Roberto D’Agostino. (ph: Giancarlo Sirolesi)
Il Maestro Gianni Mazza
Un giovanissimo Jovanotti con Corrado Rizza al Gilda negli anni ’80
dueponti_magazine_91
dpmagvip_cafè \\ < tags: vip_eventi_festival_fashion_libri_glamour_presentazioni >
Harrison Ford e Rachel Mc Adams
Harrison Ford
\\ premiere
Morning Glory Berlino, 9 Gennaio 2011. Parata di vip e ospiti illustri colti mentre posano per i fotografi e firmano gli autografi al pubblico di fedelissimi, alla premiere di “Morning Glory” presso il Cinestar Sony Center. (Foto: ShamrockPhoto/Norbert Kesten für Paramount Pictures Germany)
\\ eventi
Fondazione Musica per Roma Roma, 20 Gennaio 2011. Il Sindaco Gianni Alemanno è in visita al Festival delle Scienze presso l’Auditorium Parco della Musica di viale de Coubertin, dove si discute sulla fine del mondo tra studiosi internazionali, futurologi, catastrofisti. Il festival è stato presentato in Campidoglio, alla presenza di Carlo Fuortes e Aurelio Regina, Amministratore Delegato e Presidente della Fondazione Musica per Roma.
Carlo Fuortes, Aurelio Regina
Il Sindaco Alemanno
dpmagvip_cafè \\ < tags: vip_eventi_festival_fashion_libri_glamour_presentazioni > Serata inaugurale per il 125esimo anniversario Bulgari al Gran Palais a Parigi
Lenny Kravitz
Juliette Binoche
Clotilde Courau
Claudia Cardinale e Nicola Bulgari, Vice Presidente di Bulgari
Bianca Brandolini D’Adda
Liliane Bettencourt
\\ eventi
Bulgari inaugura a Parigi Parigi, 10 Dicembre 2010. Nella bellissima location del Gran Palais si è svolta la serata inaugurale per la mostra per i 125 anni del marchio Bulgari, tra attori e personaggi dello show-biz. Tra le personalità convenute all’evento il Vice Presidente Nicola Bulgari. (ph: Image.net)
Gli attori Clive Owen e Julianne Moore
\\ vip_cafèdpmag < tags: vip_eventi_festival_fashion_libri_glamour_presentazioni >
\\ eventi. Cartier apre un flagship store ad Hong Kong Hong Kong, 26 Novembre 2010. Serata di gala allâ&#x20AC;&#x2122;insegna del lusso per lâ&#x20AC;&#x2122;apertura della nuova location cinese del brand Cartier. Colori dominanti rosso e oro per le modelle, che hanno sfilato durante la cena riservata, indossando i gioielli della Casa. (ph: Getty Images for Cartier)
dpmagnew_opening \\ < tags: inaugurazioni_eventi_presentazioni_fashion_location >
\\ inaugurazioni.
Il nuovo shop Jack&Jones Roma, 15 Gennaio 2011. Grande affluenza sino alle ore 21 per l’inaugurazione dello shop della importante catena di abbigliamento Jack&Jones, in una splendida location nel centro storico di Roma, a Via del Corso. L’evento dà il via a una serie di nuove aperture imminenti, curate da Roberto Ventre della società VR. La Casa Madre Bestseller è uno dei gruppi tessili più importanti al mondo subito dopo Zara Gap e H&M.
dueponti_magazine_96
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\\ la ricetta. rigatoni al cacio e pepe con la ricotta
Lo Zio d’America:
un’anima, mille volti golosi Tutto inizia trent’anni fa quando Talenti è una zona di campagna e lo Zio d’America solo un bar. Il tempo passa e lo sviluppo del quartiere si rispecchia pienamente nell’evoluzione della struttura: un luogo moderno e polifunzionale, votato al gusto e alla qualità, senza dimenticare la tradizione e le proprie radici. \\ Dal mattino a tarda sera è possibile trovare ospitalità e ristoro in uno dei punti che compongono lo Zio d’America. Al piano terra il bar offre colazioni, spuntini, pasti veloci e pasticceria di produzione propria, dai dolci classici al gelato. Adiacente il supermercato gourmand aperto fino a sera inoltrata, punto di riferimento per chi torna tardi a casa, ma non rinuncia a fare una spesa genuina e accurata. Al primo piano il ristorante: un’ampia sala dove vengono proposti i piatti della cucina romana e nazionale rivisitati dallo chef Fabio Gilussi, con accurata ricerca delle materie prime. Attenzione particolare è riservata al mondo enologico, vera e propria passione dei proprietari dello Zio d’America. Il wine bar nasce per degustare vini in mescita e cocktail, accompagnati da selezioni di salumi e formaggi, ma il fiore all’occhiello è l’Enoteca, uno scrigno di rarità. Oltre 500 etichette tra vini, bollicine, liquori e distillati, selezionate tra le case più blasonate e i piccoli vignaioli d’Italia, Francia e del nuovo mondo vitivinicolo. A completare l’offerta oli, marmellate, cioccolato e tè insieme ad accessori e cristalleria da vino. \\
Tra i piatti più richiesti nel menù dello Zio d’America, questo grande classico della tradizione romana viene ammorbidito grazie alla dolcezza della ricotta. Un primo semplice e di sicuro successo, a patto di rispettare una regola fondamentale: tutti gli ingredienti devono essere di ottima qualità. Ingredienti per 4 persone: • 400 grammi di rigatoni • 150 grammi di pecorino romano dop (grattugiato) • 200 g di ricotta di pecora • pepe nero macinato al momento • sale Preparazione: portare a ebollizione dell’acqua poco salata per far cuocere i rigatoni. Nel frattempo, in una ciotola capiente, con una frusta sbattere la ricotta, fino a renderla cremosa, insieme a una generosa macinata di pepe nero, la metà del pecorino e un mestolo di acqua di cottura della pasta. Scolare i rigatoni al dente direttamente nella ricotta, aggiungere altro pecorino, pepe e un mestolo di acqua di cottura, se necessario, mescolando con energia. Versare i rigatoni nei piatti, cospargerli con il restante pecorino e altro pepe nero e servire.
LO ZIO D’AMERICA Via Ugo Ojetti, 2 - Tel. 06.82098161 - 00137 Roma www.loziodamerica.it - mail: info@loziodamerica.it dueponti_magazine_97
dpmagmake_up \\ < tags: make_up_tendenze_autunno/inverno >
Rossano De Cesaris Make-Up Artist
Per aumentare il proprio potenziale di seduzione o, semplicemente, per esaltare la bellezza delle vostre labbra o correggere piccole imperfezioni, ecco come utilizzare al meglio la matita < di_Rossano De Cesaris > < ph_shutterstock.com >
la matita per le labbra \\ Le matite per le labbra hanno una consistenza abbastanza morbida, ma meno di quelle per gli occhi, perché pur dovendo essere applicate e sfumate in modo semplice devono anche garantire durata e stabilità per evitare sbavature nel corso della giornata. È tuttavia consigliabile limitarne l’uso il più possibile, perché conferiscono alle labbra un aspetto troppo “disegnato”, decisamente retrò. In alcuni casi però sono indispensabili. Nel caso in cui si vogliano ingrandire le labbra, ricorrere all’uso della matita è fondamentale. Non si può usare direttamente il rossetto, perché essendo troppo grasso e cremoso colerebbe immediatamente, infidueponti_magazine_98
landosi nelle rughette della pelle, creando un effetto troppo impreciso. Si deve usare pertanto una matita, possibilmente di un tono più scura del colore delle nostre labbra al naturale. Questo perché qualunque cosmetico non è mai coprente al cento per cento, ma sempre influenzato dal colore della pelle sottostante. Ciò significa che, se vogliamo andare a realizzare un ingrandimento della bocca, andremo a “scrivere” sulla zona di pelle appena sopra le labbra che è decisamente più chiara del vermiglio labiale. Proprio per “pareggiare” tale differenza di colore, si usa una matita di un tono più scura del colore delle labbra. Un altro caso in cui il contorno a matita è
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indispensabile, è quando si sceglie di applicare sulle labbra colori forti e vivaci. In tal caso la matita deve essere dello stesso identico colore del rossetto (mai più scura): servirà proprio ad “arginare” e contenere eventuali sbavature nel corso delle ore, tanto più perché usando colori scuri ogni minima asimmetria è subito evidente (il contorno deve invece essere ultrapreciso). Prima di applicarla, la matita va temperata accuratamente, deve essere ben appuntita per garantire un tratto fine e deciso. Si comincia col tracciare una riga sottilissima, partendo dal centro del labbro superiore, per poi passare alla parte inferiore. Successivamente, il tratto va sfumato verso l’interno della bocca con un pennellino apposito a lingua di gatto, per poi applicare successivamente il rossetto o un gloss a seconda della scelta.\\ < link: www.rossanodecesaris.com > < link: www.myspace.com/rossanodecesaris >
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E r r ata c o r r i g e Il Bistrò. Nel n.3 del Due Ponti Mag, all’inaugurazione della nuova location del Circolo sono intervenuti gli amici di “Festa Italiana” (Rai 1, con Caterina Balivo), e non di Piazza Italia come erroneamente indicato nell’articolo. Ci scusiamo con gli interessati.
in questo numero_ danza \\ i corsi per adulti e bambini eventi \\ una settimana di auguri e sport running \\ la corsa di miguel tennis \\ le tre virtù del giocatore
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\\ editorialedpmag < tag: editoriale_luigia latteri_notizie_news_due ponti sporting club >
editoriale. Il Due Ponti Mag e le emozioni sportive \\ Cari soci, come di consueto dopo le feste natalizie, amiamo dedicare ampio spazio ai festeggiamenti che Emanuele e Pietro, aiutati dai validi collaboratori, organizzano ogni anno nel periodo che precede Natale: dalla festa in piscina, sempre tanto attesa dai bimbi della scuola nuoto, a quella del calcio, che quest’anno è stata arricchita dalla presenza graditissima di Nutella Ferrero, che ha elargito leccornie apprezzate dagli allievi ma anche dai genitori e dagli istruttori. Anche i soci più grandi sono stati impegnati in eventi atletici, prima
… dopo le feste natalizie, amiamo dedicare ampio spazio ai festeggiamenti che Emanuele e Pietro, aiutati dai validi collaboratori, organizzano ogni anno nel periodo che precede Natale… del rallentamento dell’attività inevitabile, durante le feste, con la Mega Maratona acquatica o la Master Class di Fitness e, ancora, la corsa di Natale, occasione di ritrovo per i runners Due Ponti. Il contributo tecnico questo mese è sempre affidato al maestro Iacopini, che illustra l’importanza di udito, tatto e vista nel tennis, a Fabio Partigiani che ci istruisce sull’importanza dell’esercizio fisico nell’età evolutiva e a Claudia Leonardi, che ci fa apprezzare l’importanza del giusto uso dei pesi per la donna. Uno spazio speciale è poi affidato alla danza, che fin dalla sua nascita al Circolo ha sempre più appassionati al seguito; e infine la tredicesima edizione del nuoto Master, il Memorial Marco Grisanti, descritto in ogni emozione da Marco Pomponi. Buon allenamento a tutti voi. \\ < Luigia Latteri >
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dpmagdanza \\ < tag: movimento_lezioni_adulti_bambini >
danza per tutti! La Danza al Circolo Due Ponti è un settore in continua crescita. Introdotta nella struttura 7 anni fa, questa disciplina si è fatta strada tra le altre, più radicate all’interno del Circolo, diventando un’importante alternativa per chi desidera fare movimento divertendosi e conoscere da vicino l’affascinante mondo della danza. < di_Anna Pichierri > < ph_Adriano Thorel >
\\ Per i più piccoli I corsi si propongono di introdurre le allieve alla tecnica della Danza Moderna, attraverso divertenti esercizi al suolo e nello spazio, che hanno come obiettivi base la coordinazione e l’armonia del movimento, l’allungamento e la tonificazione della muscolatura, la mobilitazione articolare e la correzione della postura. A seconda delle età e del conseguente sviluppo psico-motorio, ogni corso è poi studiato per lo sviluppo di obiettivi e finalità differenti.
• Corso under 4 Il corso si svolge in termini di propedeutica della danza, la quale incoraggiando la naturale propensione del bambino al movimento, fornisce stimoli per sviluppare un’adeguata evoluzione motoria. Inoltre inserendolo in un gruppo di lavoro creativo, gli si dà la possibilità di soddisfare il suo bisogno di socialità, la sua voglia di cambiamento, il bisogno di imitazione, e infine di gioire alla luce di un risultato raggiunto.
Anna Pichierri Danzatrice e coreografa
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\\ danzadpmag < tag: movimento_lezioni_adulti_bambini >
Nella prima età scolare il tratto dominante nel comportamento del bambino è la notevole vivacità e mobilità: qui impara dunque a dominare il suo impulso a muoversi, e si abitua a concentrarsi su una determinata attività…
• Corso 5-8 anni In questo corso si entra propriamente nello studio della danza moderna. La lezione è impostata su esercizi che prevedono non soltanto un semplice atto imitativo da parte del bambino, bensì un maggiore sforzo di memoria corporale . Nella prima età scolare il tratto dominante nel comportamento del bambino è la notevole vivacità e mobilità: qui impara dunque a dominare il suo impulso a muoversi, e si abitua a concentrarsi su una determinata attività diventando più equilibrato e costante, interessato nell’intento di ottenere dei risultati.
• Corso 8-11 anni Il corso mira a migliorare la qualità tecnica della preparazione attraverso lo studio di esercizi più complessi, e ad affinare il senso ritmico e musicale. Ogni bambino impara ad avere piena consapevolezza del proprio corpo e di conseguenza, a percepire su se stesso i miglioramenti , senza doverli necessariamente vedere; questo fa sì che ci sia in lui uno stimolo continuo alla ricerca dei propri piccoli successi.
• Corso over 11 Introdotto quest’anno, il corso oltre a perfezionare la base tecnica, mira a sviluppare l’aspetto più spiccatamente artistico della danza moderna. In questa età ogni ragazza percepisce su di sé cambiamenti fisici ed emozionali che non sempre riesce a gestire. Lo studio di una disciplina come la danza, aiuta ad incanalare in maniera costruttiva la percezione del cambiamento, in quanto dà la possibilità di sperimentare la propria personalità in evoluzione, inserendola in un contesto espressivo e comunicativo quale quello della danza. dueponti_magazine_105
dpmagdanza \\ < tag: movimento_lezioni_adulti_bambini >
Anna Pichierri Nasce a Bari il 15/07/1982. Studia danza classica e moderna dall’età di 5 anni presso l’Academy of Dance. A 17 anni è già diplomata presso l’ISTD di Londra. In seguito studia e si perfeziona anche in danza contemporanea, jazz, funky e tip-tap, ottenendo riconoscimenti e borse di studio da nomi illustri della danza come Dino Verga, Fabrizio Monteverde, Franco Miseria. Lavora in numerose produzioni teatrali e si affaccia alla carriera televisiva con i programmi “Casa Rai 1” (Rai 1, coreografie di Franco Miseria) e “Bravo Grazie” (Rai 2, Coreografie di Stefano Forti). Da 10 anni si dedica con passione ed impegno all’attività di insegnamento.
Danza Classica Il corso è consigliato a tutti coloro che, superati i 5 anni di età, si avvicinano alla danza. è una lezione per principianti, che ha come obiettivo quello di fornire una preparazione di base, per lo studio di qualsiasi altra disciplina della danza. Insegnante: Anna Pichierri
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dpmagdanza \\ < tag: movimento_lezioni_adulti_bambini >
Il saggio di fine… anni ’80 Intervista ad Anna Pichierri < di_Luigia Latteri >
Il saggio di fine anno è il coronamento di una stagione di intenso impegno, di prove, di esercizi: dicci brevemente come hai organizzato il saggio 2010 e in che modo hanno risposto le giovani allieve? In ogni disciplina il saggio di fine anno è un evento importantissimo. Nella danza, l’emozione di esibirsi in un teatro vero, rende il momento indimenticabile. L’anno scorso abbiamo reso omaggio al Re del Pop, Michael Jackson, ed è stato un vero successo! Tutti hanno partecipato con tanto impegno ed entusiasmo e i risultati si sono visti! Puoi farci qualche anticipazione sul saggio dell’anno in corso? Quest’anno il nostro compito più difficile sarà quello di superare il successo dell’anno scorso e ci proveremo portando sulla scena i mitici Anni ’80! Un saggio che vedrà protagoniste tutte le nostre allieve e che coinvolgerà non solo i genitori ma l’intero pubblico in sala.
dpmagfitness \\ < tags: donne_pesi_muscoli_forma fisica_silhouette >
Claudia Leonardi *Dottoressa in Scienze Motorie, Fitness e Personal Trainer Due Ponti Sporting Club
donne e pesi
allenarsi con i sovraccarichi Molte donne, entrando in palestra, si tengono bene a distanza da qualsiasi tipo di sovraccarico che impegni seriamente il loro apparato muscoloscheletrico. Questo perché temono di veder riflessa nello specchio l’immagine gonfiata di un culturista piuttosto che la silhouette armoniosa e graziosa di un corpo femminile < di_Claudia Leonardi > < ph_shutterstock.com >
\\ In realtà, l’aspetto ipertrofico di un body builder non è determinato esclusivamente da una quantità elevata di chili sollevati ma principalmente dal testosterone, ormone che nelle donne è presente in livelli minimi. Quando si parla di allenamento con sovraccarichi si intende un lavoro finalizzato al miglioramento della qualità della forza, ed è certo che il tipo di risposta muscolare dipende dalla quantità di chilogrammi utilizzati in percentuale alla forza massimale, dal numero delle ripetizioni eseguite, e dal tempo di recupero tra le varie ripetizioni e le varie serie. Generalmente il tipo di lavoro svolto durante le lezioni musicali di fitness ha come risultato il miglioramento del tessuto muscolare senza ricercare ipertrofia, infatti l’intero segmento del muscolo viene esercitato in tutta la sua lunghezza con una quantità di carico che è circa il 20% della forza massimale, e ciò rende impossibidueponti_magazine_108
le il raggiungimento di volumi muscolari sproporzionati. Piuttosto, l’allenamento con i sovraccarichi attiva il metabolismo e permette di prevenire e attenuare l’osteoporosi, problema che aggredisce oltre il 50% delle donne con età superiore ai 50 anni a causa del venir meno, durante la menopausa, dell’effetto protettivo degli estrogeni. Questo perché le ossa, come tutto il resto del corpo, sono un elemento dinamico, in continuo cambiamento. Il 10% di uno scheletro adulto si rinnova ogni anno, in un turnover che sostituisce il tessuto vecchio e potenzialmente danneggiato da piccoli traumi e microfratture con materiale nuovo di zecca. Infatti le sollecitazioni meccaniche di tensione, torsione e compressione ottenute durante l’attività, mettono sotto carico le ossa da cui i muscoli sono originati. Pertanto è importante, senza alcuna paura, aumentare proporzionalmente la quantità
… l’allenamento con i sovraccarichi attiva il metabolismo e permette di prevenire e attenuare l’osteoporosi, problema che aggredisce oltre il 50% delle donne con età superiore ai 50 anni…
di carico quando ci si allena in modo da mantenere l’adeguato stimolo in tutto il corpo. Per un effetto ottimale conta anche il tipo di esercizio fisico che si sceglie. In generale, l’effetto stimolante sulle ossa è più intenso in esercizi “ad impatto”, e cioè che generano una piccola scossa a muscoli e ossa, come quando si pesta il piede sul terreno durante una marcia, ma anche in esercizi a catena cinetica chiusa, come uno squat con il bilanciere in cui l’azione meccanica di muscoli e tendini, attraverso la contrazione e la pressione sulle ossa, stimolano le cellule ossee a produrre nuovo tessuto. Proprio così: anche le ossa hanno un loro metabolismo, che l’esercizio fisico riesce a sferzare né più né meno che come con tutti gli altri elementi del corpo. \\ < link: www.dueponti.it >
dpmagnuoto \\ < tags: nuoto master_circuito nazionale_13ª edizione >
abbiamo fatto… 13! (e non ci fermeremo!)
Il Memorial “Marco Grisanti”, manifestazione di nuoto Master organizzata dal Due Ponti e inserita nel Circuito Nazionale Supermaster, è giunta quest’anno alla sua tredicesima edizione e non vi è ombra di dubbio che, ogni anno, è sempre più bella: come dire… invecchiando si migliora! < di_Marco Pomponi > < ph_Archivio Due Ponti Sporting Club >
\\ “Vengo sempre volentieri da voi, perché, non so come facciate, ma ogni anno superate quello precedente, per quanto ci troviamo bene: complimenti!”. Quando al termine della giornata, con premiazioni fastose e ricche di regali consegnati ai vincitori oltre le “solite” medaglie e coppe, i partecipanti e i rappresentanti di Società vengono a manifestare soddisfazione ed elogiano l’organizzazione, tutte le fatiche affrontate per mettere in piedi questo importantissimo evento, spariscono e lasciano un meraviglioso senso di gratificazione. Frutto del lavoro e della competenza di uno staff ormai collaudatissimo, che vede coinvolto in prima persona nell’organizzazione, nella preparazione in senso “fisico” e nella partecipazione alle gare, il Presidente stesso Pietro Tornaboni. L’allegra “macchina da guerra” allestita per il Grisanti, presso il polo natatorio del Foro Italico, nella storica piscina “dei mosaici”, parte con mesi di anticipo: richie-
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sta alla Federazione, riunioni tecniche, mail d’invito alle società di tutt’Italia, assegnazione dei compiti e dei ruoli per il giorno della manifestazione, montagne di carta per le stampe dei cartellini e dei programmi, “levatacce” ad ore antelucane… Tutto questo è Grisanti e la risposta in termini numerici è sempre esaltante. Persone giuste al posto giusto, che fanno girare e scorrere la manifestazione in maniera impeccabile, cercando di limare al minimo gli errori e le perdite di tempo, e che riescono a gestire i 1.000 iscritti e le quasi 2.000 presenze gara in tempi ragionevoli ed “umani”, in quello che è ormai il Meeting con il più alto standard di qualità e operatività! Perciò, non ci resta che aspettare il prossimo anno per poter fare… 14! \\ < link: www.dueponti.it >
dpmageventi \\ < tags: feste_natale_19 dicembre_piscina_bambini_auguri_partita_corsa >
Il Circolo ha vissuto una settimana prefestiva ricca di festeggiamenti. Come è tradizione grazie alla capacità di Emanuele e Pietro di creare un clima di grande amicizia, affetto e divertimento < di_Luigia Latteri > dueponti_magazine_112
una settimana di auguri e sport Temperatura sotto zero (esattamente come l’anno scorso nello stesso periodo) ma tanto calore familiare per tutti gli ospiti e i Soci convenuti, domenica 19 dicembre, alla giornata di giochi e gare presso il Circolo, tra saluti e auguri per le Feste. Per iniziare, in piscina si è svolta la festa dei bambini della Scuola nuoto che, insieme ai genitori, si sono davvero divertiti con diversi giochi organizzati appositamente dagli Istruttori di nuoto e i gonfiabili montati per l’occasione, il tutto addolcito da una quantità smi-
\\ eventidpmag < tags: feste_natale_19 dicembre_piscina_bambini_auguri_partita_corsa > < ph_Claudio Neri >
surata di merendine che Kinder ha messo a disposizione dei bimbi. Fuori, invece, si è tenuta la vendita di giocattoli messi a disposizione dai bambini di tutte le scuole per raccogliere fondi a scopo benefico. In contemporanea, le palestre lavoravano a pieno ritmo per la Master Class di Fitness con i corsi di Accelerate Aerobic System (rebound), Tonificazione, Spinning, Walk Zone diretti da Claudia, Stefano, Antonio, Milo e, special guest star, Jill Cooper. Attività che hanno riscosso grande successo tra i soci, che hanno anche approfittato per preparare il fisico agli stravizi delle feste. Come per la Mega Maratona Natalizia di Acqua Gym - condotta
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dpmageventi \\ < tags: feste_natale_19 dicembre_piscina_bambini_auguri_partita_corsa > < ph_Alberto Maria Gallotti >
da Annalisa, Katia, Margherita e Stefania - divertente e tonificante, che ha attirato tante fedelissime dellâ&#x20AC;&#x2122;acqua. Non è mancata, nel pomeriggio, la tradizionale partita di calciotto di Natale, giunta ormai alla quindicesima edizione, cui hanno preso parte alcuni soci storici coordinati da Nando Fedeli che ha distribuito, a fine partita, premi e gadget messi a disposizione da Lemlò.
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\\ eventidpmag < tags: feste_natale_19 dicembre_piscina_bambini_auguri_partita_corsa > < ph_Claudio Neri >
Nel corso della settimana si è poi svolta la festa del calcio, con tutti gli istruttori della scuola impegnati a far divertire i piccoli calciatori, che dopo le fatiche sul prato di gioco si sono rifocillati a suon di Nutella e merendine Kinder, che Ferrero non ha lesinato facendo felici ragazzi, genitori e istruttori! Non è mancata la classica Corsa di Natale, con un folto gruppo di runners galvanizzati negli animi nonostante il grande freddo e capitanati da Romano Ramin Ghermezian e Sergio Cocozza. Brindisi e saluti al ritorno al Circolo per tutti.
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dpmagtornei \\ < tags: torneo_divertimento_gare_natale_squadre >
doppio giallo di natale Previsto per il 18 dicembre, a causa dell’inagibilità dei campi il Doppio giallo è stato rinviato al 15 gennaio 2011. con ancora più entusiasmo e divertimento < di_luigia latteri > < ph_rodolfo Boccale >
\\ nuova formula per il torneo di Doppio Giallo di natale, che, a causa delle avverse condizioni meteorologiche, si è svolto a panettoni ampiamente digeriti! i partecipanti, con le tshirt rosso natalizio, hanno condiviso un pomeriggio di divertimento e sana competitività. Suddivisi in due gruppi, dopo tre turni di doppio femminile e maschile (con sorteggio per definire le coppie), le quattro migliori donne e i quattro migliori uomini hanno guadagnato il diritto a giocare il tabellone di doppio giallo misto. vincitori Paola abate e Fabrizio vita che hanno battuto in finale Giorgia Radaelli e Roberto Barbanti. Premi per i primi otto offerti dagli sponsor della manifestazione Banca del Fucino e Yoga. \\ < link: www.dueponti.it >
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dpmagtennis \\ < tags: tennis_sport_sensi_vista_udito_tatto >
le tre virtù del giocatore di tennis
Il tennis è uno sport che si concentra non solo sulla tecnica del gesto ma anche sull’acume dei tre sensi: vista, tatto e udito. Ecco come sviluppare le tre virtù del giocatore < di_Roberto Iacopini > < ph_shutterstock.com >
\\ Tutti sappiamo che il gioco del tennis ha complessità di azioni e di gesti, che richiede una specifica preparazione fisica, una costante ricerca nel miglioramento della tecnica di un gesto, o la correzione di un’impugnatura. Insomma, tutto quello che occorre per migliorarsi, ma questo accade soltanto per la parte fisico/tecnica, dimenticando o ignorando altre cose meno in vista, che invece, sono le fondamenta per la completezza dell’uomo tennista. Sto parlando di “sensazioni”, e cioè l’avvertire l’effetto prodotto sugli organi di “senso” da stimoli esterni o interni. Quelli che interessano in particolare il nostro sport sono i tre sensi esterni, e cioè: visivo, tattile, uditivo. Vediamo il primo, quello visivo. A tennis si gioca con la palla, tutte le azioni o reazioni sono determinate dalla sua velocità e dalle sue direzioni, e quindi è lei che non bisogna mai perdere d’occhio, anche nel momento che la nostra racchetta la colpisce; perderla di vista, solo per un attimo, equivale a dover poi modificare maldestramente un gesto già programmato. Siamo tutti convinti di guardare la palla, ma in realtà non la focalizziamo come oggetto primario. Appena l’avversario lancia la palla per batterla, o quando si risponde alla battuta, lo sguardo deve restare sulla palla, fino a quando ci sarà errore. Giocare con palle nuove, provando a leggerne la marca, dueponti_magazine_118
sono buoni tentativi per educarsi a focalizzare l’oggetto che interessa nella sua parabola. L’occhio, ha una visione molto ampia, ma bisogna convergere lo sguardo unicamente sull’oggetto (palla); quello che si trova nei suoi paraggi, va tenuto controllato invece, con la “coda dell’occhio”. Veniamo ora al tatto. La racchetta è l’attrezzo con cui si colpisce la palla, è vero, ma bisogna sentire il “senso” mediante il contatto, della fattezza del suo manico (impugnatura) nella mano, avendo la sensazione di sentirla come prolungamento del braccio e non di un corpo estraneo. L’impugnatura non si guarda, si sente, e ogni suo pur piccolo cambiamento, durante il gioco, deve essere “sentito” dalla mano e dalle dita, che rimedieranno a riassestarsi nella migliore condizione. La mano, non deve stringere sempre la racchetta, ma soltanto nel momento che si è deciso di farla partire per colpire la palla. E così in tutti i colpi. Sentire la miglior presa della mano, sull’impugnatura, equivale a essere padroni dell’attrezzo, potendolo così manovrare a proprio vantaggio contro l’oggetto (palla) e assestare con fermezza e incisività sempre dei buoni colpi. Senza incorrere inoltre, in fastidiosi traumi, come l’epicondilite. Se abbiamo la percezione che la palla colpita esca dalla cordatura della rac-
chetta senza indugi ma con vivacità, ciò significa che il “tatto” inizia a dare i suoi buoni vantaggi. E per ultimo, l’udito. Il “senso” con cui si percepiscono i suoni e i rumori. Non ultimo a caso, però, perché con il suono termina il ciclo delle sensazioni e il prodotto positivo o negativo del gesto tennistico. Si guarda la palla, si sente l’attrezzo nella mano, se ne percepisce il suono con l’udito. Ascoltare un suono pieno e compatto, prodotto dall’eccitazione della racchetta che colpisce la palla, aiuta a dare armonia all’insieme dei gesti tenendo sempre viva l’attenzione. E un suono pieno è indice di buona centratura, quindi gratificante, e un ottimo incentivo per il colpo successivo. E questo darà la sensazione di non avere più in mano un attrezzo, ma uno strumento. Queste sono le tre virtù del giocatore di tennis, che vanno oltre ogni azione o gesto, perché sentite e palpabili solo da chi si trova nell’azione e, di conseguenza, solo lui può viverle e migliorarle. \\ < link: www.dueponti.it >
dpmagrunning \\ < tags: corsa_71 atleti_percorso_vittorie >
il due ponti alla corsa di miguel Nella 12ª edizione della gara hanno trionfato ancora una volta gli atleti del Circolo Due Ponti Sporting Club < txt+ph_Romano Ramin Ghermezian >
\\ è stata una domenica fredda ma gagliarda al Paolo Rosi a fare da cornice alla 12a edizione de La Corsa di Miguel. La gara valida per la classifica societaria “Criterium” ha visto la partecipazione di 71 atleti Due Ponti. Nel pianeggiante percorso di 10,200 km, il famoso giro dei ponti, hanno fatto da padroni i soliti Nicola De Luca (2° di categoria), Sergio Cocozza (4° di categoria) e Saul Guerra che si sono classificati nelle prime tre posizioni. In campo femminile al primo posto Luigia Latteri (4a di categoria), al secondo Costanza Martinelli e al terzo Jill Cooper. Grande soddisfazione per il team Due Ponti con le nuove divise color rosso. Da incorniciare la prestazione di “nonno” Mario Napoli che si classifica al primo posto di categoria. \\ < link: www.dueponti.it >
De Luca Nicola Cocozza Sergio Guerra Saul Cuneo Andrea Cappetta Diego Napoli Mario Marchetti Stefano Giovannini Fabio Riccobono Fabio Corsini Stefano Todi Mauro Realmuto Francesco Ruggeri Riccardo Pugliese Giuseppe Latteri Luigia Gallerini Roberto Salci Paolo
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34’12” 36’16” 36’38” 38’01” 38’47” 39’08” 39’15” 40’11” 40’38” 40’49” 41’02” 41’08” 41’49” 41’53” 42’47” 42’54” 42’58”
Martinelli Costanza Pezzuto Giovanni Maisani Andrea Zenari Federico Redaelli Andrea Lado Gianni Colucci Fabio Brasili Luigino Feroleto Antonio D’Ormea Luca Cooper Jill Elizabeth Checherita Eleonora Tortora Gianfranco Paglione Maurizio Littarru Cristiano Longobardi Guglielmo Bazzocchi Fulvio
42’58” 43’13” 43’26” 43’28” 43’33” 43’43” 43’45” 43’47” 44’03” 44’05” 44’17” 44’21” 44’26” 44’31” 45’03” 45’31” 45’47”
Atzeni Stefano 45’57” Giaconi Michele 46’06” Valenti Paolo 46’10” Padula Caterina 46’47” Drew Gregg Allan 47’04” Tucci Mario 47’05” Restante Fabrizio 47’30” Grenga Emma 47’36” Vitale Annalisa 48’11” Mastrocesare Elisabetta 48’17” Carbone Alessandro 48’23” Tornaboni Pietro 49’04” Dallari Roberto 49’05” Pizzi Maria Alessandra 49’27” Marino Stefano 50’10” Trivellato Giuseppina 50’34” Ricci Curbastro Francesco 50’58”
Sicilia Mauro 51’30” Clementi Patrizia 51’35” Bulletta Claudia 51’39” Magini Massimo 52’01” Marino Silvio 52’23” Monteduro Camilla 53’51” Beccari Gianni 54’40” Perri Gabriele 55’15” Merolli Cinzia 56’40” Farabolini Marco 56’53” Fausti Fabrizia 56’54” Citarella Paola 56’55” Celaia Lamberto 58’30” Tacconi Maria Vittoria 58’38” Ciavatta Lina 58’56” Pagnani Andrea 1h 00’49” Fortezza Rosetta 1h 08’55”
dpmagallenamento \\ < tags: esercizio fisico_età evolutiva_sistema nervoso_apparato respiratorio >
fisiologia dell’esercizio nell’età evolutiva Il particolare aspetto che la fisiologia dell’esercizio assume nei giovani in età evolutiva un’importanza speciale perché si unisce alle potenzialità e alla personalità del giovane da allenare < di_Fabio Partigiani > < ph_shutterstock.com >
\\ La preparazione sportiva giovanile si attua sottoponendo l’organismo del giovane, la sua personalità e la sua potenzialità motoria, ad una grande quantità di stimoli che hanno lo scopo di ottenere: • lo sviluppo delle qualità fisiche • lo sviluppo di una grande quantità di movimenti partendo dagli schemi motori di base” • lo sviluppo delle funzioni fisiologiche è evidente che il problema di una corretta impostazione dei carichi di lavoro è basata su di una conoscenza, la più profonda possibile, delle nozioni della teoria e Metodologia dell’Allenamento riguardanti lo sviluppo delle qualità fisiche nel bambino e delle attitudini dello stesso verso l’uno o l’altro sport. Appare, infatti, indispensabile tenere presente che si tratta di soggetti nei quali sbagliare, anche se forse in questo caso non vuol dire causare danni alla salute, certamente significa pregiudicare le possibilità future di estrinsecazione delle potenziali capacità. Deve essere chiaro da quanto sopra esposto che non può esservi sovrapposizione di compiti tra allenatore e medico sportivo. Anzi è necessario che tra i due vi sia una stretta collaborazione che permetta all’uno di tener presente le esigenze dell’uomo-atleta nella dueponti_magazine_122
pianificazione di appropriate metodologie d’allenamento, e all’altro di poter usufruire di una base scientifica sulla quale impostare un piano di lavoro razionale. è a questo scopo, quindi, che appare oltremodo utile che il tecnico possieda delle nozioni, magari elementari, di anatomia e fisiologia affinché egli possa rendersi conto della estrema complessità del meccanismo che gli è stato affidato e possa acquisire pienamente ciò che di nuovo la ricerca pone quotidianamente a disposizione degli operatori. Fatte queste premesse è d’uopo ritornare all’oggetto di nostra competenza e cioè la fisiologia del lavoro muscolare. Il particolare aspetto che la fisiologia dell’esercizio assume nei giovani in età evolutiva verrà fatto precedere da una trattazione di carattere generale dell’argomento, in considerazione del fatto che i parametri con cui vengono valutate le capacità fisiche del bambino sono gli stessi che vengono presi in esame nella valutazione dell’adulto. L’uomo è considerato alla stessa stregua di una macchina in grado di trasformare energia allo scopo di muovere le cose o se stesso. Questa capacità è devoluta all’apparato muscolare coadiuvato da alcuni sistemi di supporto che sono rappresentati da:
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• Sistema nervoso centrale, che coordina e regola l’attività muscolare inviando opportuni treni d’impulsi ai vari gruppi muscolari; • Apparato cardiocircolatorio (cuore, vasi, sangue), che fornisce al muscolo l’ossigeno e le sostanze energetiche necessarie alla produzione del lavoro e lo depura dalle scorie metaboliche; • Apparato respiratorio, che assolve il compito di arricchire di ossigeno il sangue venoso refluo dai muscoli. Il muscolo scheletrico L’uomo è dotato di tre tipi di muscoli: lisci, striati e cardiaco. Il muscolo liscio è adibito al controllo della tonicità delle pareti dei visceri e la sua attività è sotto il controllo del sistema nervoso autonomo o involontario; il muscolo cardiaco ha le caratteristiche istologiche del muscolo scheletrico ma si comporta funzionalmente come un muscolo liscio; il muscolo striato è quello deputato, sotto il controllo della volontà, a promuovere il movimento dei segmenti scheletrici. Anatomicamente il muscolo striato è costituito nel suo insieme da un ventre carnoso e da due estremità tendinee: in realtà i muscoli possono assumere le forme più svariate, ma, a scopo didattico, verrà preso in considerazione il muscolo di aspetto classicamente fusiforme. La parte contrattile del muscolo è costituita da centinaia di migliaia di fibre muscolari (il loro numero può variare da muscolo a muscolo). Le fibre muscolari, a loro volta, sono composte da un numero notevole di miofibrille disposte a fascio. Le miofibrille che compongono una fibra muscolare sono anch’esse in numero estremamente variabile che va da centinaia a centinaia di migliaia. Ogni miofibrilla ha un aspetto cilindriforme e sulla sua superficie è possibile notare la classica striatura che dà appunto il nome di “ muscolo striato” al muscolo scheletrico volontario. La striatura, che è data da un alternarsi di zone chiare e scure, è visibile non solamente sulla miofibrilla ma anche sull’intera fibra muscolare. Le miofibrille a loro volta sono costituite da due tipi di filamenti: leggeri e pesanti. I filamenti leggeri sono formati dall’insieme di tre proteine (Actina, Tropomiosina e Troponina ), mentre i filamenti pesanti sono formati da una sola proteina (Miosina). Nella miofibrilla è possibile identificare una struttura che si ripete costantemente per tutta la sua lunghezza. Questa struttura, che è la più piccola unità dueponti_magazine_124
funzionale del muscolo, si chiama sarcomero, ed è compreso tra due linee “Z”. Contrazione muscolare La capacità del muscolo di muovere le cose e se stesso, e quindi di compiere lavoro meccanico esterno, dipende dalle sue possibilità di accorciarsi. Si è visto come il sarcomero rappresenti l’unità funzionale del muscolo e cioè la più piccola struttura del muscolo in grado di compiere la funzione essenziale dell’organo in toto. Da quanto esposto si deduce che è a livello del sarcomero che avviene la contrazione e che una serie di accorciamenti che si verificano in un gruppo di sarcomeri posti l’uno dietro l’altro porta all’accorciamento di tutto il muscolo. All’interno del sarcomero la contrazione avviene quando, in seguito ad uno stimolo nervoso, l’actina e la miosina sono in grado di interagire tra di loro, unendosi a formare un nuovo complesso che si chiama actomiosina. L’unione tra le due proteine fa si che una parte della miosina (la testa) si sposti automaticamente verso il centro del sarcomero trascinando il filamento di actina. Ne risulta un avvicendamento della periferia del sarcomero (linea Z) al centro dello stesso e cioè, in ultima analisi, un accorciamento del sarcomero.
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Biochimica della contrazione muscolare La contrazione dell’intero muscolo è il risultato dell’accorciamento di ciascuna delle sue numerosissime unità elementari, i sarcomeri. Come è già stato descritto ciò avviene perché particolari legami si vengono a creare tra due proteine specifiche, l’actina e la miosina; affinché possa avvenire il fenomeno della contrazione e del rilasciamento il muscolo necessità di energia. L’unica energia utilizzabile dagli esseri viventi è quella che si esprime sotto forma chimica e, specificamente, quella racchiusa nei legami della molecola dell’ acido adenosintrifosforico (ATP), secondo la seguente reazione : ATP ffff ADP + P + energia L’energia liberata dalla scissione dell’ATP permette che si realizzino solo poche contrazioni; perché l’attività muscolare continui nel tempo è necessario che ogni molecola di ADP formatasi, percorrendo il cammino inverso, riacquisti il suo originale livello energetico ( ritorni molecola di ATP ) per essere nuovamente disponibile. Ciò può verificarsi attraverso diverse vie metaboliche: Scissione di un altro composto energetico, la fosfocreatina (PC ). PC + ADP fff ATP + Cr (creatina) Questa reazione ha molta importanza in quanto ha il compito preciso di mantenere integro il quantitativo di ATP necessario per le eventuali successive contrazioni. Questa reazione avviene in assenza di ossigeno per cui prende il nome di reazione anaerobica. Esiste un’ altra importantissima reazione anaerobica, che comporta la trasformazione del glicogeno in acido piruvico secondo la seguente formula: glicogeno + 2 ADP fff 2 ac. Piruvico + 2 ATP Questa reazione fornisce una quantità di energia non elevata ma certamente superiore a quella ottenibile con il processo metabolico precedente e quindi sfruttabile in sforzi intensi ma non prolungati nel tempo. L’acido piruvico formatosi viene momentaneamente trasformato in acido lattico che si accumula a livello muscolare per poi passare nel sangue. Le capacità di lavoro sono fortemente depresse quando questo metabolica, raggiunta una certa concentrazione critica, rende impossibile la continuazione dello sforzo muscolare. È, da questo momento, obbligatoria la presenza dell’ossigeno per trasformare questa sostanza divenuta nociva. Le due reazioni considerate abbiamo visto che decorrono in modo anaerobico e cioè senza consumo diretto di ossigeno. La prima verrà chiamata “anaerobica alattacida” (senza formazione di ac. lattico), mentre la seconda “anaerobica lattacida” (con formazione di ac. lattico). Le reazioni definite di tipo aerobico, per le quali quindi è necessario l’intervento dell’ossigeno, servono a provvedere al fabbisogno energetico del muscolo attraverso la combustione aerobica dei glicidi e dei lipidi. In primo luogo si realizza l’ossidazione di una parte dell’acido lattico prodotto, che ritorna ad acido piruvico per poi sintetizzarsi a sua volta in glicogeno; un secondo fondamentale intervento di dueponti_magazine_126
tipo aerobico riguarda l’ossidazione degli acidi grassi che attraverso una serie di interreazioni (ciclo di Krebs) vengono degradati ad anidride carbonica e acqua con liberazione di ossigeno molecolare. Da quanto esposto risulta evidente che la scissione dell’ATP (che avviene in condizioni anaerobiche) consente che vengano attuate le prime contrazioni muscolari e che, sempre in via anaerobica, avvenga la scissione del glicogeno; ma il mantenimento dell’attività muscolare può però verificarsi solamente grazie a cicli ossidativi successivi che, necessariamente, dovranno svolgersi con apporto di ossigeno e quindi in via aerobica. Il lavoro prodotto dal muscolo in modo anaerobico possiede caratteristiche di grande intensità e velocità, il lavoro che invece deve dipendere dall’apporto di ossigeno da parte del sangue può durare a lungo, ma la sua intensità nell’unità di tempo è di gran lunga inferiore. In altri termini un atleta che gareggi sui 100 mt farà in 10 sec. molto più lavoro (e quindi fatica) di quanto non ne faccia, sempre in 10 sec. un maratoneta impegnato sui 42 km. Le attività sportive, secondo la classificazione del prof. Dal Monte, si dividono in 6 gruppi. Il tiro a volo appartiene alla attività di destrezza: attività nelle quali l’importanza dell’impegno muscolare è secondario rispetto all’abilità tecnica a compiere il gesto specifico.
\\ < link: www.dueponti.it > ATTIVITÀ DI DESTREZZA CON RILEVANTE IMPEGNO MUSCOLARE • Pattinaggio artistico • Ginnastica artistica • Sci alpino • Sci salti • Scherma, fioretto, spada, sciabola • Tuffi, m 3, m 10 ATTIVITÀ DI DESTREZZA CON IMPEGNO MUSCOLARE A SCOPO POSTURALE E DIREZIONALE • Equitazione • Pilotaggio: automobilismo, motociclismo, motonautica, aviazione, aereo-aliante, vela, (tutte le categorie) • Bob, tiro con l’arco ATTIVITÀ DI DESTREZZA CON IMPEGNO MUSCOLARE A SCOPO POSTURALE E DIREZIONALE • Tiro a segno, pistola libera e automatica, carabina • Canottaggio, timoniere • Tiro a volo, fossa olimpica, skeet, double trap
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