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Giuseppe Miroglio “REEBOOT THE PRINTER” Storia di come si possa rilanciare un business in uno dei settori industriali più antichi del mondo grazie al coraggio di innovare
Biografia Giuseppe Miroglio è Presidente Esecutivo del Gruppo Miroglio. E’ stato Amministratore Delegatodel Gruppo da Dicembre 2006 fino a Luglio 2013. Ha iniziato la sua carriera in azienda nel 1997 a Londra, coordinando le attività della divisione abbigliamento del Gruppo. Nel corso di questa esperienza ha sviluppato partnership con i più importanti department store inglesi rafforzando le relazioni con i principali player dell’industria retail. Al suo ritorno in Italia due anni più tardi è entrato a far parte del Consiglio di Amministrazione di Miroglio S.p.A. Nel 1999 ha dato avvio allo sviluppo delle attività retail di Elena Mirò, uno dei più importanti branddel portafoglio marchi del Gruppo. Nel 2003 diventa Direttore Generale della divisione abbigliamento e focalizza la sua attenzione sulla definizione della brand strategy dei marchi Miroglio. Attualmente siede inoltre nel Board di Euratex, è membro del Consiglio di Sorveglianza della società multi-utilities Egea S.p.A., del Consiglio di Amministrazione della RCR Cristalleria Italiana S.p.A. e del Consiglio di Amministrazione di H-Farm S.p.A. Nato il 4 aprile 1972 a Torino, si è laureato in Economia e Commercio presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano.
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Nicola Drago “INNOVARE NON BASTA” Con l’avvento dell’economia digitale, i cicli economici nel settore dei media si sono drammaticamente accorciati. Un’azienda che fino a poco prima rappresentava un campione dell’innovazione, diventa presto un player “tradizionale”, incalzata da nuovi campioni dell’innovazione
Biografia Nicola Drago, laurea in Economia Aziendale (Bocconi), investment banking in Sonenshine Partners e consulenza in McKinsey, MBA (Columbia), 7 anni in Zodiak come M&A, business controller, e CEO di Zodiak Active Plus. Zodak Active Plus, da braccio digitale di un gruppo di produzione televisiva globale (Zodiak Media) a player indipendente nel settore del programmatic advertising, la tecnologia applicata alla compra-vendita di spazi pubblicitari online.
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Leonardo Previ “PERCHÉ L'INNOVAZIONE È IL NOSTRO DESTINO” Da qualche tempo, l'innovazione ha cominciato a seguire strade insolite, lontante dai grandi dipartimenti Ricerca&Sviluppo. La più interessante di queste strade si chiama ingegnosità collettiva. Si tratta di un asset molto diffuso, che mette a disposizione degl'imprenditori risorse creative inesauribili. L'impresa che non è attrezzata per sfruttare queste risorse rinuncia a un vantaggio competitivo che è destinato a rivelarsi decisivo.
Biografia Leonardo Previ: sono un apprendista permanente, imprenditore dal 1996 (anno in cui ho fondato Trivioquadrivio, la società di consulenza di cui sono oggi Presidente) e docente universitario dal 1989 (anno in cui ho tenuto il mio primo corso al Politecnico di Milano). Ho una vasta esperienza internazionale nella formazione e facilitazione di gruppi multiculturali. Oggi i miei interessi principali riguardano l'innovazione frugale, il pensiero sistemico e l'apprendimento organizzativo. Da dieci anni insegno Gestione delle Risorse Umane all'Università Cattolica di Milano. Nel 2014 ho portato in Italia i libri Jugaad Innovation e Business Sutra. Ho scritto cinque libri, il più recente è dedicato all'ingegnosità collettiva e s'intitola Manuale illustrato d'incompetenza manageriale.
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Carlo Tursi “INNOVATION IN MOTION” 2 0 1 5
Uber è stato rappresentato in Italia e nel mondo come uno degli esempi più dirompenti di innovazione disruptive. E non poteva essere altrimenti, intervenendo in uno dei settori storicamente più chiusi, quello del trasporto privato. L'apertura del sistema della mobilità ha portato con sé nuove opportunità per i consumatori e una concorrenza inedita per il settore, grazie alla quale anche gli altri operatori hanno iniziato a migliorare gli standard di qualità. Tutto ciò è accaduto grazie ad un utilizzo integrato delle nuove tecnologie prodotte dalla rivoluzione digitale in corso, applicate su scala globale e rese disponibili per rispondere a un'esigenza concreta di un numero sempre crescente di persone. Un processo di innovazione che si dimostra sempre più necessario. La mobilità è parte integrante della vita quotidiana di qualsiasi città, incide sulla qualità della vita dei cittadini, e non può restare esclusa da questo processo. Ora la sfida è quella di integrare questa innovazione all'interno del sistema dal punto di vista normativo - nuovi paradigmi richiedono nuove regole - e da quello sociale, anche nell'ottica di un ripensamento più generale del mondo del lavoro e del welfare.
Biografia Carlo Tursi (1981) è General Manager per Uber Italia. Laureato in Ingegneria Meccanica al Politecnico di Bari, ha conseguito un MBA alla Sloan, la scuola di management del MIT (Massachusetts Institute of Technology). Ha lavorato in Italia nella consulenza strategica e finanziaria con A.T. Kearney; negli Stati Uniti e in Israele come Director di Better Place - una start up nel settore delle auto elettriche; a Londra nel fondo d’investimento Quantum Pacific, dove si è occupato dei settori automotive e energy, prima di entrare in Uber come General Manager per Roma.
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