RASSEGNA STAMPA
WWW.VOLOLIBEROEDIZIONI.IT
(https://www.tuttorock.com/)
NEWS (HTTPS://WWW.TUTTOROCK.COM/./NEWS/)
NOVITA’ VOLOLIBERO EDIZIONI: “DALL’INDIE ALL’IT-POP EVOLUZIONE, ESTETICA E LINGUAGGI&# … BY TUTTOROCK (HTTPS://WWW.TUTTOROCK.COM/AUTHOR/TUTTOROCK/) 28 FEBBRAIO 2021
DALL’INDIE ALL’IT-POP Evoluzione, estetica e linguaggi di DARIO GRANDE Prefazione di Giordano Sangiorgi FORMATO: 140×210 PAGINE: 142 PREZZO: € 15 DALL’INDIE ALL’IT-POP Evoluzione, estetica e linguaggi Dall’indie al mainstream. Questo è il percorso che il libro analizza, sviluppandolo attraverso le tappe fondamentali della scena indipendente italiana dell’ultimo decennio. Si arriva così alla nascita del cosiddetto it-pop, ovvero il nuovo pop italiano. Questo è il punto cruciale dove la musica indipendente e il mainstream coincidono. Si parte dalla definizione di indie (all’estero e in Italia), per concentrarsi sullo sviluppo del panorama musicale italiano. Dall’affermazione di una seconda ondata di artisti indie verso la fine degli anni “zero” sino a oggi. La narrazione del percorso si contestualizza anche nei mutamenti che social network e piattaforme di streaming portano nell’industria musicale e nei nuovi modi di fare e ascoltare musica, nonché nelle modalità comunicative più caratteristiche del nuovo indie-pop. Una panoramica sugli artisti con particolare attenzione sui nomi più emblematici della scena e alcuni essenziali riferimenti al passato, conclude il lavoro. Dario Grande Nato a Como nel 1994, si è laureato al Dams presso l’Università di Torino. Attualmente vive a Torino, dove sta terminando gli studi in Comunicazione e Media. È appassionato di musica e produzione musicale, come anche di cinema anni ottanta e novanta. Musicista e conduttore radiofonico, ha suonato in alcuni gruppi pop-rock della scena torinese e condotto trasmissioni radio su temi musicali e sulla relazione tra musica e cinema.
23/3/2021
DALL'INDIE ALL'IT-POP | Bravonline
libri
,
Libri e cantautori italiani
,
News
,
Novità
DALL’INDIE ALL’IT-POP Evoluzione, estetica e linguaggi. Il nuovo libro di DARIO GRANDE
by Redazione Bravo!
a
circa 3 ore fa
J
d
201 Visite
DALL’INDIE ALL’IT-POP, Il libro
Dall’indie al mainstream. Questo è il percorso che il libro analizza, sviluppandolo attraverso le tappe fondamentali della scena indipendente italiana dell’ultimo decennio. chiudi
Si arriva così alla nascita del cosiddetto it-pop, ovvero il nuovo pop italiano. Questo è il punto cruciale dove la musica indipendente e il mainstream coincidono. Si parte dalla de nizione di indie (all’estero e in Italia), per concentrarsi sullo sviluppo https://bravonline.it/dallindie-allit-pop/
1/4
23/3/2021
DALL'INDIE ALL'IT-POP | Bravonline
del panorama musicale italiano. Dall’affermazione di una seconda ondata di artisti indie verso la ne degli anni “zero” sino a oggi. La narrazione del percorso si contestualizza anche nei mutamenti che social network e piattaforme di streaming portano nell’industria musicale e nei nuovi modi di fare e ascoltare musica, nonché nelle modalità comunicative più caratteristiche del nuovo indie-pop. Una panoramica sugli artisti con particolare attenzione sui nomi più emblematici della scena e alcuni essenziali riferimenti al passato, conclude il lavoro.
Dario Grande
Nato a Como nel 1994, si è laureato al Dams presso l’Università di Torino. Attualmente vive a Torino, dove sta terminando gli studi in Comunicazione e Media. È appassionato di musica e produzione musicale, come anche di cinema anni ottanta e novanta. Musicista e conduttore radiofonico, ha suonato in alcuni gruppi pop-rock della scena torinese e condotto trasmissioni radio su temi musicali e sulla relazione tra musica e cinema.
chiudi
https://bravonline.it/dallindie-allit-pop/
2/4
23/3/2021
DALL'INDIE ALL'IT-POP | Bravonline
DALL’INDIE ALL’IT-POP
Evoluzione, estetica e linguaggi di DARIO GRANDE Prefazione di Giordano Sangiorgi Copertina di Manuele Scalia www.manuelescalia.com/ FORMATO: 140×210 PAGINE: 142 PREZZO: € 15 DALL’INDIE ALL’IT-POP Evoluzione, estetica e linguaggi Dall’indie al mainstream. ACQUISTA IL LIBRO
https://bravonline.it/dallindie-allit-pop/
chiudi
3/4
23/3/2021
HOME
Sport Vicenza - Dario Grande – Dall’Indie all’It-Pop – Evoluzione, estetica e linguaggi
GIORNALE
CALCIO VICENZA
SPORT
SPETTACOLI
CULTURA
TEMPO LIBERO
VIDEO SHOW
ALTRO
CONTATTACI
Facebook ANNUNCI
Quotidiani Kitikaka – E al 300esimo giorno Fra’ Max Allegri da Livorno ritornò dai suoi fedeli e disse: “Alla Juve devi gioa’ per vince” Il Fatto Quotidiano La verità su Don Chisciotte, l'uomo che lottava contro i mulini a vento Libero Quotidiano
Libri e Fumetti
Giustizia, Mattarella “Riforme necessarie e importanti” Libero Quotidiano
Ezio Battaglia -I rimedi di Frate Ezio - 600 ricette erboristiche per la nostra salute
Milano, 31enne sequestrato e costretto a cedere il Pin della carta di credito: così i banditi sono stati scoperti – Video Il Fatto Quotidiano Covid, la Gran Bretagna vieta di andare all’estero: multe da 5.000 sterline a chi trasgredisce Corriere.it - Homepage
Giornali Sportivi
Riviste Il nuovo bosco urbano di Torino, a cura di Arbolia e Rina Panorama La spettacolare eruzione del vulcano in Kamchatka | video Panorama La pandemia è un affare di mafia L'Espresso - News, inchieste e approfondimenti Espresso «Senza la Commissione europea, sui vaccini ci sarebbe il caos» L'Espresso - News, inchieste e approfondimenti Espresso Leo, lo scandalo è 2.0 "E voi che prezzo avete?" Gazzetta.it
Luciano Masi - Il complesso di Medea - Un istinto oscuro
Luciano Masi Il complesso di Medea - Un istinto oscuro Published in Lib i
F
Complesso di Medea: genitori che uccidono i figli. Da dove derivano quelle tragiche uccisioni, da...
tti CONAN IL CIMMERO – GLI ACCOLITI DEL CERCHIO NERO Published in
Dario Grande – Dall’Indie all’It-Pop – Evoluzione, estetica e linguaggi
Cerca...
Dettagli Published on Martedì, 23 Marzo 2021 09:25 Scritto da Andrea Turetta Visite: 10 Dall’indie al mainstream. Questo è il percorso che il libro analizza, sviluppandolo attraverso le tappe fondamentali della scena indipendente italiana dell’ultimo decennio. Si arriva così alla nascita del cosiddetto it-pop, ovvero il nuovo pop italiano. Questo è il punto cruciale dove la musica indipendente e il mainstream coincidono.
Si parte dalla definizione di indie (all’estero e in Italia), per concentrarsi sullo sviluppo del panorama musicale italiano. Dall’affermazione di una seconda ondata di artisti indie verso la fine degli anni "zero" sino a oggi. La narrazione del percorso si contestualizza anche nei mutamenti che social network e piattaforme di streaming portano nell’industria musicale e nei nuovi modi di fare e ascoltare musica, nonché nelle modalità comunicative più caratteristiche del nuovo indie-pop. Una panoramica sugli artisti con particolare attenzione sui nomi più emblematici della scena e alcuni essenziali riferimenti al passato, conclude il lavoro.
Questo volume si rivela importante per capire i cambiamenti, le evoluzioni che ci sono state nel corso degli ultimi decenni, all’interno del panorama musicale indipendente e non solo. In linea di massima, ogni appassionato di musica avrà avvertito dei mutamenti ma non sempre avrà saputo contestualizzarli o analizzarli in maniera un po’ più profonda. Grazie a questo bel volume, possiamo invece renderci conto di come il mondo della musica sia in continuo movimento e magari potremo spiegarci anche la nascita e l’affermazione di nuovi artisti del panorama canoro odierno.
Se il punk ha dato un impulso alla musica di protesta ed indie notiamo come si sia trattato di un fenomeno internazionale che ha forgiato l’idea di artisti liberi di esprimersi al di fuori dalle mode del momento ecc. Pure in Italia, abbiamo avuto ed abbiamo artisti che cercano di creare e diffondere la propria musica in maniera libera ed originale. Alcune etichette discografiche sono nate proponendo artisti indipendenti già negli anni ’90 (accennerei ad esempio, alla Mescal) e poi via, via ne sono nate molte altre, spesso piccole, con budget limitati ma con tanta energia e voglia di fare.
Al giorno d’oggi è possibile per ogni artista, lavorare ad un disco o un progetto artistico grazie anche all’utilizzo della tecnologia. La diffusione della musica, è cambiata grazie anche all’avvento dei Social ecc. Che altro dire?! La musica e gli artisti, sono lo specchio della società. E’ giusto mantenere il ricordo di artisti del passato che certo, si sono dimostrati in grado di donare alle successive generazioni degli spunti e delle idee ma è anche un bene che gli artisti odierni cerchino una loro strada che li rappresenti e che rappresenti le generazioni odierne.
https://www.sportvicenza.com/index.php/2011-11-09-12-18-18/libri-e-fumetti/14912-dario-grande-dall-indie-all-it-pop-evoluzione-estetica-e-linguaggi.html
1/2
23/3/2021
Sport Vicenza - Dario Grande – Dall’Indie all’It-Pop – Evoluzione, estetica e linguaggi L’Autore: Dario Grande Nato a Como nel 1994, si è laureato al Dams presso l’Università di Torino. Attualmente vive a Torino, dove sta terminando gli studi in Comunicazione e Media. È appassionato di musica e produzione musicale, come anche di cinema anni ottanta e novanta. Musicista e conduttore radiofonico, ha suonato in alcuni gruppi pop-rock della scena torinese e condotto trasmissioni radio su temi musicali e sulla relazione tra musica e cinema.
DALL’INDIE ALL’IT-POP EVOLUZIONE, ESTETICA E LINGUAGGI AUTORE: Dario Grande PAGINE: 142 FORMATO: 14 x 21 ISBN: 978-88-32085-23-5 PREZZO: 15 Euro
www.vololiberoedizioni.it Mi piace 0
Condividi 0
Sport Vicenza - p.iva 02348500246 - CF NROFBA62R24L840U - Registro Imprese di Vicenza R.E.A. 224459-Sito internet by GierreWeb 2011 Privacy e Cookie Policy
https://www.sportvicenza.com/index.php/2011-11-09-12-18-18/libri-e-fumetti/14912-dario-grande-dall-indie-all-it-pop-evoluzione-estetica-e-linguaggi.html
2/2
24/3/2021
Dall’indie all’it-pop | libri | Distopic
IN "FIVE SONGS" CI SONO LE CINQUE CANZONI PREFERITE DI...
HOME
CINEMA 2021
RECENSIONI
INTERVISTE IN IMMAGINI
TOP 2020
INTERVISTE
MUST-HAVE
FIVE SONGS
LIBRI
LIVE
ANTEPRIMA
Cerca
CONTATTI SOCIAL
⌂ Home > Libri > Dall’indie all’it-pop
Dall’indie all’it-pop Dario Grande in Libri 3 minuti fa
RECENSI
Dall’indie al mainstream. Questo è il percorso che il libro analizza, sviluppandolo attraverso le tappe fondamentali della scena indipendente italiana dell’ultimo decennio. Si arriva così alla nascita del cosiddetto it-pop, ovvero il nuovo pop italiano. Questo è il punto cruciale dove la musica indipendente e il mainstream coincidono. Si parte dalla definizione di indie (all’estero e in Italia), per concentrarsi sullo sviluppo del panorama musicale italiano. Dall’affermazione di una seconda ondata di artisti indie verso la fine degli anni “zero” sino a oggi. La narrazione del percorso si contestualizza anche nei mutamenti che social network e piattaforme di streaming portano nell’industria musicale e nei nuovi modi di fare e ascoltare musica, nonché nelle modalità comunicative più caratteristiche del nuovo indiepop. Una panoramica sugli artisti con particolare attenzione sui nomi più emblematici della scena e alcuni essenziali riferimenti al passato, conclude il lavoro.
FIVE SONGS IN IMMAGINI
Dario Grande, nato a Como nel 1994, si è laureato al Dams presso l’Università di Torino. Attualmente vive a Torino, dove sta terminando gli studi in Comunicazione e Media. È appassionato di musica e produzione musicale, come anche di cinema Anni Ottanta e Novanta. Musicista e conduttore radiofonico, ha suonato in alcuni gruppi pop-rock della scena torinese e condotto trasmissioni radio su temi musicali e sulla relazione tra musica e cinema. Pagine: 142 Prezzo: 15,00 € Formato: 140×210
Tweet
Like 2
Share 2
TAG DARIO GRANDE
VOLOLIBERO EDIZIONI
RICERCA PER TAG Afterhours
Almamegretta
Carmen Consoli
Carosello Records
Clementino
Cristiano Godano
Cristina Donà
Dj Myke
Club Dogo Dischi Soviet Studio
Dreamingorilla Records
https://www.distopic.it/indie-it-pop/
Emidio Clementi
1/2
Como
27/3/2021
Vinci una copia di “DALL’INDIE ALL’IT-POP – Evoluzione, estetica e linguaggi” di Dario Grande – Vololibero Edizioni – MEI – Meeting degli I…
FLASH NEWS
IL MEI
NEWS
ROCKOL: NFT PUO’ CAMBIARE IL MERCATO?
INDIE MUSIC LIKE
CIRCUITO MEI
PROMUOVITI CON IL MEI
CONTATT
MEI
VINCI UNA COPIA DI “DALL’INDIE ALL’IT-POP – EVOLUZIO ESTETICA E LINGUAGGI” DI DARIO GRANDE – VOLOLIBER EDIZIONI 27 marzo 2021
Il MEI, in collaborazione con Vololibero Edizioni, mette in palio 3 copie del libro di Dario Grande “DALL’INDI POP – Evoluzione, estetica e linguaggi”. Per provare a vincere dovete inviate una mail a comunicazioni@audioco scritto in oggetto “Vinci Dall’indie all’it-pop” scrivendo Nome cognome, indirizzo a cui inviare e numero di telefono. Buona fortuna! DALL’INDIE ALL’IT-POP Evoluzione, estetica e linguaggi Dall’indie al mainstream. Questo è il percorso che il libro analizza, sviluppandolo attraverso le tappe fondamentali della scena indip italiana dell’ultimo decennio. Si arriva così alla nascita del cosiddetto it-pop, ovvero il nuovo pop italiano. Qu meiweb.it/2021/03/27/vinci-una-copia-di-dallindie-allit-pop-evoluzione-estetica-e-linguaggi-di-dario-grande-vololibero-edizioni/
1/4
27/3/2021
Vinci una copia di “DALL’INDIE ALL’IT-POP – Evoluzione, estetica e linguaggi” di Dario Grande – Vololibero Edizioni – MEI – Meeting degli I…
punto cruciale dove la musica indipendente e il mainstream coincidono. Si parte dalla de nizione di indie (all’estero e in Italia), per concentrarsi sullo sviluppo del panorama musicale Dall’affermazione di una seconda ondata di artisti indie verso la ne degli anni “zero” sino a oggi. La narraz percorso si contestualizza anche nei mutamenti che social network e piattaforme di streaming portano nell’ musicale e nei nuovi modi di fare e ascoltare musica, nonché nelle modalità comunicative più caratteristiche d indie-pop. Una panoramica sugli artisti con particolare attenzione sui nomi più emblematici della scena essenziali riferimenti al passato, conclude il lavoro. Dario Grande Nato a Como nel 1994, si è laureato al Dams presso l’Università di Torino. Attualmente vive a Torino, terminando gli studi in Comunicazione e Media. È appassionato di musica e produzione musicale, come cinema anni ottanta e novanta. Musicista e conduttore radiofonico, ha suonato in alcuni gruppi pop-rock de torinese e condotto trasmissioni radio su temi musicali e sulla relazione tra musica e cinema.
0 commenti
0
Articolo precedente
Articolo s
ALLEVI SU RAIPLAY
ARRIVA IL RIARRANGIARIZ, IL MEI E’ PA
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE...
LA SETTIMANA DEL MEI È RICCA DI...
IN ANTEPRIMA SUL MEIWEB IL NUOVO SINGOLO...
20 giugno 2020
14 giugno 2019
meiweb.it/2021/03/27/vinci-una-copia-di-dallindie-allit-pop-evoluzione-estetica-e-linguaggi-di-dario-grande-vololibero-edizioni/
NAIA – MEI AL TORNE LOVE... 29 marzo 2019
2/4
27/3/2021
Dall’Indie all’It-pop: evoluzione, estetica e linguaggi – Rockon.it
Concerti
Reportage Live
Musica
Recensioni
Interviste
Shop
LIBRI
Dall’Indie all’It-pop: evoluzione, estetica e linguaggi
By Elena Donatello Published 2 giorni ago
Trending
“Si è creato prima il mercato e poi la scena indie. E per questo nirà tutto: perché è nto” Lo diceva Calcutta a Vanity Fair nel 2019. Che sollievo. Basta indie all’italiana, basta farsi la guerra per decidere chi è cantautore o no, basta parlare e scrivere di fuffa insomma. Almeno in parte. Perché ecco che l’indie https://www.rockon.it/musica/libri-musica/dallindie-allit-pop-evoluzione-estetica-e-linguaggi/
1
Sanremo 2021: la (personalissima) classifica di Rockon prima della finale
2
È morto Erriquez, il cantante della Bandabardò aveva 60 anni
3
MATTEO CARMIGNANI – Le curve del buio
4
Sanremo 2021: Le pagelle di Rockon della prima serata
5
Augustine: guarda in anteprima il video “Pagan”
Instagram 1/7
27/3/2021
Dall’Indie all’It-pop: evoluzione, estetica e linguaggi – Rockon.it
è diventato il nuovo pop. Chi voleva rimanere nell’underground ci è rimasto (forse un po’ più comodo) e chi voleva sostituirsi al mainstream ce l’ha fatta, spartendosi l’heavy rotation delle radio nazionali con quelli che il pop nostrano lo suonano e cantano sempre uguale da decenni e che perdono fan solo quando passano a miglior vita. Di questa piccola e recentissima rivoluzione nei nostri ascolti decide di scrivere Dario Grande: torinese, studente del Dams, speaker radiofonico e musicista nato nel 1994. Abbastanza giovane da venire investito dall’onda indie durante gli anni di formazione? Sì. “Dall’indie al mainstream. Questo è il percorso che il libro analizza, sviluppandolo attraverso le tappe
Social Network
fondamentali della scena indipendente italiana dell’ultimo decennio. Si arriva così alla nascita del cosiddetto it-pop, ovvero il nuovo pop italiano. Questo è il punto cruciale dove la musica indipendente e il mainstream coincidono. Si parte dalla de nizione di indie (all’estero e in Italia), per concentrarsi sullo sviluppo del panorama musicale italiano. Dall’affermazione di una seconda ondata di artisti indie verso la ne degli anni duemila no a oggi. La narrazione del percorso si contestualizza anche nei mutamenti che social network e piattaforme di streaming portano nell’industria musicale e nei nuovi modi di fare e ascoltare musica, nonché nelle https://www.rockon.it/musica/libri-musica/dallindie-allit-pop-evoluzione-estetica-e-linguaggi/
2/7
27/3/2021
Dall’Indie all’It-pop: evoluzione, estetica e linguaggi – Rockon.it
modalità comunicative più caratteristiche del nuovo indie-pop. Una panoramica sugli artisti con particolare attenzione sui nomi più emblematici della scena e alcuni essenziali riferimenti al passato, conclude il lavoro.” Questo promette la quarta di copertina e infatti Vasco Brondi, Niccolò Contessa, Edoardo D’Erme e Tommaso Paradiso vengono ritratti come le guerriere Sailor della scena. Senza nulla togliere alla presammale (Le luci della centrale elettrica), il colpo di genio (I Cani) e la caciara (Calcutta), tutte cose sacrosante, ma davvero c’era bisogno di andare a ripescare la merda dello yuppismo (TheGiornalisti) e innalzarla a modello dell’indie? Per quanto riguarda il target si è passato il testimone ai late millennials e questi che hanno fatto? Si sono lasciati scoppiare gli anni ’80 in faccia. La storia è questa: dieci anni fa le etichette indipendenti sono riuscite a interpretare meglio delle major il clima che stava attraversando il paese e a utilizzare in modo più originale i nuovi strumenti che avevano a disposizione, ossia i social, per promuovere i loro artisti. Quando hanno iniziato ad arrivare i numeri veri si sono trasformate a loro volta in Sith oppure hanno potuto far valere la loro etica del lavoro in quanto promotrici di soluzioni vincenti. Sembra quasi un lieto ne. https://www.rockon.it/musica/libri-musica/dallindie-allit-pop-evoluzione-estetica-e-linguaggi/
3/7
27/3/2021
Dall’Indie all’It-pop: evoluzione, estetica e linguaggi – Rockon.it
Peccato che a vincere sia stato, anche in questo caso, il patriarcato. Perché non c’è spazio per girl power, queerness o rappresentazione di altre culture ai vertici delle classi che indie e it-pop. Nella scena alternativa e poi mainstream si fa largo sempre e solo il tizio che deve urlare nel microfono le pare riguardanti gli amici o la pischella. Toppata anche questa occasione di crescita collettiva. Paradossalmente a essere un po’ più progressista ora è proprio una costola del rap, con Achille Lauro, Madame e Mahmood a tirare la carretta. Metterlo nero su bianco, a posteriori, fa ancora più impressione. Leggere la lista di fonti dell’opera invece fa proprio male, dato che su un totale di quarantacinque fonti solamente nove portano la rma di un’autrice. Tra quelle discogra che, che sono trentanove, giusto tre gruppi vantano una componente femminile e poi nell’arco di 142 pagine vengono menzionati al volo Baustelle, Verdena, Prozac +, CSI e Coma Cose. Ignorare quanto questo sia problematico è diventato lo sport preferito di chi nell’industria discogra ca o nel mondo dello spettacolo ci lavora, a ogni livello. Come se le donne nella scena non esistessero, non fossero rilevanti, meritevoli di ascolti, hype, degne di vincere Sanremo, stare sulle copertine dei giornali musicali o addirittura scriverci! https://www.rockon.it/musica/libri-musica/dallindie-allit-pop-evoluzione-estetica-e-linguaggi/
4/7
27/3/2021
Dall’Indie all’It-pop: evoluzione, estetica e linguaggi – Rockon.it
Adesso che i pezzi grossi di questa rivoluzione hanno ottenuto tutto ciò che volevano ci si potrebbe concentrare su Any Other, Levante, Maria Antonietta, Giungla, Margherita Vicario, Gomma, Be Forest, Mèsa, Canarie, Priestess, Mòn, Myss Keta, La Niña, Francesca Michielin, La Rappresentante di Lista, Ariete, Laila Al Habash, Ginevra, Joan Thiele, Hån e Giorgieness? A questo punto dovrei citare ogni singolo progetto che mi passa per la testa che non sia composto interamente da maschi bianchi, borghesi, etero e cisgender. Per fortuna in maniera un po’ più strutturata lo sta già facendo shesaid.so Italy, di cui consiglio le playlist piene di artiste italiane indipendenti. Ok, il primo album di Contessa è stato uno spartiacque, ottimo, poi però è stato tutto copiato e ricopiato no al vomito per cercare spasmodicamente di sfondare. La scena “viva e brulicante di idee” in cui è nato l’it-pop era e continua a essere una cricca di amici seduti al tavolino di un bar. Questo succede da sempre, dov’è la novità? Quand’è che a sto benedetto tavolo si potranno sedere tutti senza discriminazioni? Davvero, nel 2021, non ci si è ancora stancati di questa dinamica? La storia è degli uomini perché viene scritta dagli uomini. Quando ho chiuso il libro a me è venuta voglia di lanciarlo addosso a qualcuno.
https://www.rockon.it/musica/libri-musica/dallindie-allit-pop-evoluzione-estetica-e-linguaggi/
5/7
27/3/2021
Dall’Indie all’It-pop: evoluzione, estetica e linguaggi – Rockon.it
Compra il libro su Amazon > https://amzn.to/31lgcls
In this article: calcutta, vasco brondi
WRITTEN BY
Elena Donatello Anello di congiunzione tra le Spice Girls e Burzum n dal 1988
Click to comment
Sc op r i a n che...
VASCO BRONDI: esce il 7 maggio l’album “Paesaggio dopo la Battaglia” rockon 4 giorni ago
VASCO BRONDI: tre appuntamen ti estivi a Cesena, Udine e Verona rockon 24/06/2020
I concerti di RADIOHEAD e CALCUTTA in onda su Rai Radio2 rockon 20/03/2020
GIOVANNI TRUPPI: esce il 31 gennaio “5” con duetti con Calcutta, Niccolò Fabi, La Rappresenta nte di Lista e Brunori Sas rockon 15/01/2020
https://www.rockon.it/musica/libri-musica/dallindie-allit-pop-evoluzione-estetica-e-linguaggi/
6/7
#
$
NEWS, POPULAR
“Dall’indie all’it-pop”: il libro di Dario Grande sull’evoluzione indie in Italia ! 350 views · " 1 minute read
Classic Rock On Air Official - Classic Rock On Air, Agosto 2020 - Puntata 1
By
R E DA Z I O N E · 2 Aprile 2021 · % No comments
4 SHARES
! 4
"
#
Dall’indie al mainstream: questo è il percorso che il nuovo libro delle casa editrice Volo Libero analizza, sviluppandolo attraverso le tappe fondamentali della scena indipendente italiana dell’ultimo decennio. Dario Grande arriva così alla nascita del cosiddetto it-pop, ovvero il nuovo pop italiano. Questo è il punto cruciale dove la musica indipendente e il mainstream coincidono. Si parte dalla definizione di indie (all’estero e in Italia), per concentrarsi sullo sviluppo del panorama musicale italiano. Dall’affermazione di una seconda ondata di artisti indie verso la fine degli anni "zero" sino a oggi. La narrazione del percorso si contestualizza anche nei mutamenti che social network e piattaforme di streaming portano nell’industria musicale e nei nuovi modi di fare e ascoltare musica, nonché nelle modalità comunicative più caratteristiche del nuovo indie-pop. Una panoramica sugli artisti con particolare attenzione sui nomi più emblematici della scena e alcuni essenziali riferimenti al passato, conclude il lavoro. Dario Grande Nato a Como nel 1994, si è laureato al Dams presso l’Università di Torino. Attualmente vive a Torino, dove sta terminando gli studi in Comunicazione e Media. È appassionato di musica e produzione musicale, come anche di cinema anni ottanta e novanta. Musicista e conduttore radiofonico, ha suonato in alcuni gruppi pop-rock della scena torinese e condotto trasmissioni radio su temi musicali e sulla relazione tra musica e cinema.
Dario Grande - Dall`Indie all`It-pop. Evoluzione estetica e linguaggi R...
1 di 2
https://www.mescalina.it/libri/recensioni/dario-grande/dallindie-allit-p...
Redazione
Collabora con noi
Accedi
Contatti
Registrati
Home / Libri / Dario Grande / Dall'Indie all'It-pop. Evoluzione estetica e linguaggi
Dario Grande
Dall`Indie all`It-pop. Evoluzione estetica e linguaggi Vololibero edizioni, prefazione di Giordano Sangiorgi, pp 142, € 15 Musica | Saggi 18/04/2021 di Arianna Marsico
La prefazione di D Daallll''IInnddiiee aallll''IItt--ppoopp.. EEvvoolluuzziioonnee eesstteettiiccaa ee lliinngguuaaggggii , il nuovo saggio edito da Vololibero, è curata da Giordano Sangiorgi, ideatore e organizzatore del MEI, che proprio nelle righe iniziali perimetra adeguatamente la de"nizione di Indie (premesso che nella musica le etichette sono più che altro un riferimento per orientarsi e non devono a#atto costituire paletti rigidi), con buona pace del calderone che a volte si crea: “ L’ Indie oggi è una squadra di professionisti che si mette in proprio perché crede in un progetto musicale e decide autonomamente – senza alcun accordo privilegiato con grandi case discogra"che multinazionali del "sico, del digitale e del live – quale percorso far realizzare a un determinato progetto musicale: questa è oggi la musica indipendente”. Viene subito chiarito quindi che non si parla di un genere musicale in senso stretto, quanto per certi versi di un approccio, con esiti sonori anche piuttosto eterogenei. Dario Grande, in questo libro, analizza le radici del fenomeno della musica indipendente non solo italiana (si parla anche dei Fugazi, maestri dell’etica DIY -Do It Yourself). Imprescindibile quindi parlare di pilastri quali CCCP, Afterhours e O!aga Disco Pax. Ma l’attenzione dell’autore è volta soprattutto a illustrarci i “"gli degli anni zero” e anche i loro nipoti potremmo dire, visto che ormai siamo nel 2021. Mette in luce il lavoro importante di organizzazioni come il MEI, di etichette come Bomba Dischi e 42 Records nel dare spazio a questa nuova esigenza espressiva. Grande analizza più in dettaglio il percorso de Le Luci della Centrale Elettrica, I cani, The Giornalisti e Calcutta, con precisione e dovizia di bibliogra"a. Se Vasco Brondi e Niccolò Contessa hanno a mio parere dato il via a progetti più abrasivi e in qualche modo meno replicabili (e in fondo la quintessenza della musica indipendente dovrebbe essere una certa ricerca, non necessariamente ostica ai timpani ma pur sempre ricerca), The Giornalisti e Calcutta hanno, probabilmente senza volerlo, favorito la nascita di stilemi. Scrive l’autore: “L’ Indie Italiano che si è sviluppato nell’ultimo decennio è totalmente diverso da quello che "no al 2010 avevamo conosciuto, ma a una attenta analisi potrebbe rientrare nei parametri di quello che si potrebbe de"nire indie, Se poi è stato chiamato It – pop è perché e#ettivamente era diverso dal vecchio indie, è piaciuto sempre di più ed è diventato il nuovo mainstream”. I germi della dissoluzione sono però già attivi: “una spontaneità che incomincia già a sapere di "nto, quindi, e che a ogni modo si traduce in un’apparente super"cialità dei suoi meccanismi tanto nella musica tanto nei testi, che può alla lunga risultare dannosa all’interno del panorama musicale italiano”. In queste righe Dario Grande mostra di avere colto esattamente il problema. Il problema non è che la musica indipendente, restando autentica, si prenda il palco dell’Ariston (anzi) e diventi più nota (anche perché altrimenti, prima o poi, chi la fa per poter vivere dovrà lasciar perdere). Il problema è la miriade di cloni che escono appena una formula funziona, e che, più che ispirarsi all’originale per proporre qualcosa di personale, copiano e basta, con esiti ripetitivi, se non anche musicalmente sgradevoli, e che quindi di indipendente alla "ne hanno veramente poco. Riuscirà quella che viene de"nita nuova scena italiana a non tarparsi le ali da sola? Lo vedremo prossimamente, soprattutto con la ripresa (si spera) dei live, ma Dario Grande ci ha fornito un'utile bussola.
18/04/21, 18:04
√ Dario Grande - DALL'INDIE ALL'IT-POP - la recensione di Rockol
1 di 8
https://www.rockol.it/recensioni-musicali/libri/1155/dario-grande-dall-...
RECENSIONI - LIBRI
«DALL'INDIE ALL'IT-POP - DARIO GRANDE» la recensione di Rockol
Dario Grande DALL'INDIE ALL'ITPOP - la recensione Recensione del 20 apr 2021 a cura di Franco Zanetti
VOTO 7,5/10
Le categorizzazioni in generi musicali, si sa, piacciono tanto alla stampa specializzata - perché sono una scorciatoia per la sua pigrizia. Sto leggendo giusto in questi giorni un tomo gigantesco, 600 pagine non ancora tradotte in italiano, che s'intitola "A new day yesterday", è stato scritto da Mike Barnes e tratta del progressive rock britannico; in esso l'autore racconta che, delle centinaia di musicisti intervistati per il suo libro, solo una minima parte si riconoscono volentieri nell'etichetta "progressive".
20/04/21, 14:43
√ Dario Grande - DALL'INDIE ALL'IT-POP - la recensione di Rockol
2 di 8
https://www.rockol.it/recensioni-musicali/libri/1155/dario-grande-dall-...
Mi arriva ora sulla scrivania questo libro che già nel titolo esplicita l'intenzione di esaminare "evoluzione, estetica e linguaggi" di due "generi", o "scene", come adesso si dice in maniera più fighetta, della musica italiana degli ultimi anni, le cui affinità e divergenze (giusto per fare il fighetto anch'io e citare i CCCP) a me sono sempre apparse poco chiare - ma è colpa mia, che (confesso) non me ne sono interessato più di tanto: né alle definizioni, né ai dischi e ai protagonisti che da queste definizioni vengono descritti. Sono quindi grato a Dario Grande che in queste 140 pagine mi prende per mano e mi spiega con santa pazienza, e con un linguaggio più che leggibile, benché a tratti leggermente serioso, un bel po' di cose che prima non mi erano chiarissime, e già che c'è mi racconta anche un po' di dettagli che non conoscevo. Ora, il punto è se davvero questa nuova scena it-pop merita tanta attenzione; a me - ma sbaglierò io, sicuramente - pare probabile che fra qualche anno ce ne saremo tutti dimenticati. Però, almeno sarà rimasto questo libro a ricordarcela e a descriverla con ordine e lucidità. Franco Zanetti Dall'Indie all'It-pop. Evoluzione estetica e linguaggi 14,25 €
LIBRO - COPERTINA FLESSIBILE
Acquistalo su Amazon!
Segui Rockol su Instagram per non perderti le notizie più importanti!
Contenuto Sponsorizzato
Powered by
20/04/21, 14:43
Italiano I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi. Utilizzando tali servizi,<accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. Dettagli Privacy policy < https://www.musicletter.it/home/privacy/> https://www.musicletter.it/home/> Ho capito
Non consentire cookies
Cerca
Menu
LIBRI < HTTPS://WWW.MUSICLETTER.IT/HOME/LIBRI/> MUSICA < HTTPS://WWW.MUSICLETTER.IT/HOME/MUSICA/>
Un libro che racconta la musica italiana attuale Esce per Vololibero Edizioni il primo libro di Dario Grande dal titolo «Dall’indie all’it-pop. Evoluzione, estetica e linguaggi». MUSICLETTER.IT < https://www.musicletter.it/home/author /admin/> 7 Maggio 2021 < https://www.musicletter.it/home/2021/05/07/un-libroche-racconta-la-musica-italiana-attuale/>
I
l giovane Dario Grande, laureato al Dams presso l’Università di Torino, in questo suo esordio saggistico dal titolo Dall’indie all’it-pop, decide di prendere in esame l’attuale scena musicale italiana che in qualche modo, vista l’età, lo vede coinvolto. Dall’indie al mainstream. Questo è il percorso che il libro analizza, sviluppandolo attraverso le tappe fondamentali della scena indipendente italiana dell’ultimo decennio. Si arriva così alla nascita del cosiddetto it-pop, ovvero il nuovo pop italiano. Questo è il punto cruciale dove la musica indipendente e il mainstream coincidono. Si parte dalla definizione di indie (all’estero e in Italia), per concentrarsi sullo sviluppo del panorama musicale italiano. Dall’affermazione di una seconda ondata di artisti indie verso la fine degli anni “zero” sino a oggi. La narrazione del percorso si contestualizza anche nei mutamenti che social network e piattaforme di streaming portano nell’industria musicale e nei nuovi modi di fare e ascoltare musica, nonché nelle modalità comunicative più caratteristiche del nuovo indie-pop. Una panoramica sugli artisti con particolare attenzione sui nomi più emblematici della scena e alcuni essenziali riferimenti al passato, conclude il lavoro. Dalla sinossi di “Dall’indie all’it-pop. Evoluzione, estetica e linguaggi” (Vololibero)
Dall’indie all’it-pop è dunque un altro interessante e sfizioso volume che esce per la sempre attenta Vololibero Edizioni, piccola casa editrice italiana fondata dal cantautore Claudio Fucci < https://www.musicletter.it/home/2016 /10/05/intervista-a-claudio-fucci-di-vololibero-edizioni-la-casaeditrice-che-pubblica-libri-che-raccontano-la-musica/> . (La redazione)
“Dall’indie all’itpop” di Dario Grande: uno sguardo su due generi-non generi Si può scrivere di due generi/non generi musicali senza averne assistito alla nascita? Qualcuno direbbe che si tratta di un esercizio di stile troppo ambizioso, qualcun altro scuoterebbe la testa senza stare a sprecare troppo fiato. Eppure, tenetevi forte: l’esperimento è riuscito! Dario Grande, autore del saggio
Dall’indie all’itpop – Evoluzione, estetica e linguaggi, edito da Vololibero, è riuscito in questa benemerita eccezione da carismatico speaker e coraggioso ex studente del DAMS, dando prova di non essere uno sprovveduto che si improvvisa conoscitore di qualcosa, ma piuttosto un abile curioso che ha saputo tramutare un interesse personale in un progetto concreto. Siamo nel 1986 quando la rivista musicale NME distribuisce nel Regno Unito una compilation in cassetta intitolata C86. La raccolta comprendeva diversi brani di band sotto contratto con etichette cosiddette indipendenti perché low budget o dedite all’utilizzo di metodi e strumenti non convenzionali per raggiungere il pubblico. Da allora ne è passata di acqua sotto i ponti e le radici alternative da cui proveniva l’indie d’oltreoceano sono arrivate a contaminare anche la discografia italiana ispirando artisti come i Litfiba o i Diaframma, primi fra tanti. Per fare questo, però, è stato necessario scendere a compromessi e cucire addosso a un capo à la page, qualche toppa melodica qua e là, ribattezzando qualcosa che nel tempo è diventato pienamente fruibile per le radio anche grazie all’importante ruolo che hanno avuto i social network e le piattaforme di streaming: l’itpop. Come recita il titolo di questo scorrevole volume, ciò che l’autore intende analizzare è il passaggio che ha determinato il punto d’incontro tra la scena indipendente italiana, indiscussa dominatrice del panorama musicale degli ultimi dieci anni, con il nuovo pop italiano. Utilizzando un linguaggio chiaro e comprensibile, rivolto soprattutto a chi manifesta interesse nell’approfondire l’origine del termine “indie”, Dario Grande strizza l’occhio a quella generazione degli anni 90 e 2000, di cui lui stesso fa parte, che troppo spesso si è trovata a ridurre l’espressione musicale suddetta, a un mero ascolto di canzoni per lo più riconoscibili dai nomi telegrafici di farmaci e città che di indipendente non avevano neppure l’odore… se non quello degli abiti smessi e finti vintage degli interpreti. In coda, a ridosso delle conclusioni, non manca una panoramica sugli artisti che maggiormente si sono distinti, nomi iconici della scena come Calcutta, piuttosto che Le Luci Della Centrale Elettrica e alcuni storici riferimenti al passato. Link alla scheda del libro: https://www.vololiberoedizioni.it/dallindie-allit-pop/ ILARIA SALVATORI
Privacy
!
Login (/utenti/login)
(/;jsessionid=19u3by9zrswdolxktaa046jma)
LA RIVISTA DEGLI STUDENTI DA VENT'ANNI NELLE SCUOLE
(/services/bannerclick?bannerId=3854) Home (/) / Libri (/sezioni/libri)
(/articoli_files/thumbnails/2048/1536/8de1be8e7867d4f553e07bb6f6542fd0.jpeg)
Abbonati (http://edicola.zai.net/zainet/abbonamenti)
“Dall’indie all’It-Pop”: a tu per tu con Dario Grande In occasione dell’uscita del suo libro ci siamo confrontati sull’evoluzione dei generi italiani Chiara Di Paola | 7 maggio 2021
a () b
()
v
()
e
()
“E non è avere vent’anni / e non è avere gli esami / fidati è qualcosa in più”. Sono sicuro che tutto abbia avuto inizio dal Sorprendente album d’esordio de I Cani. La formula del nuovo it-pop era già tutta lì. Nel rintracciare le origini dell’indie italiano, hai parlato dell’influenza del movimento punk di qualche decennio fa. Com’è avvenuto poi il processo di ‘italianizzazione’ delle pratiche punk, in primis l’etica DIY, e in che modo questa appropriazione ha modificato l’immaginario cui si ispirava? L’appropriazione e italianizzazione delle influenze punk e post punk trova compimento, probabilmente, proprio con il passaggio da un cantato in inglese (molto diffuso tra anni ottanta e novanta nel nostro panorama musicale) a uno in italiano che rielaborava e mescolava elementi tanto dalla musica punk e alternative angloamericana quanto dalla canzone d’autore italiana. Mentre sul piano musicale le sonorità restarono prevalentemente di matrice rock (con tutte le sue varianti) i testi e le tematiche delle canzoni trovarono maggiori consensi proprio quando presentavano spiccati riferimenti al contesto sociale, politico e culturale dell’Italia di quegli anni e nei quali gli ascoltatori si potevano riconoscere. L’etica DIY adottata nella scena musicale italiana riprendeva l’approccio che gli artisti indie avevano all’estero racchiudendo nella sostanza gli stessi valori di autogestione. L’approccio degli artisti alla comunicazione è stato un fattore centrale dell’espansione dell’indie, non solo con l’avvento abbastanza recente dei social, ma anche attraverso media più tradizionali. Qual è stato il peso di una comunicazione innovativa e coinvolgente nell’affermarsi prima dell’indie e poi dell’it-pop? Oltre che con le canzoni (musica e testi), l’artista deve saper comunicare anche attraverso altri linguaggi che possono fare da complemento alla sua musica. Questi rappresentano ulteriori livelli di significato che sommati insieme concorrono a costruire e delineare quell’immaginario che l’ascoltatore associa all’artista. Se negli anni ’70 la comunicazione era riservata alla stampa (ufficiale e fanzine) e alle radio, con pochissimo spazio alla tv, l’arrivo di MTV scardinò quasi tutto, permettendo ai musicisti di ampliare il loro raggio di espressione, amplificando e valorizzando anche il lato dell’immagine rispetto ai contenuti, e catturare così nuovi fan. Le generazioni successive hanno avuto a loro volta nuovi strumenti a disposizione per amplificare la loro immagine artistica e sedurre il pubblico, sfruttando le community del web e la viralità della rete come un’arma. Non è bello da dire ma le possibilità che un artista al giorno d’oggi ha di farsi notare veramente dipendono spesso più dal suo utilizzo dei social e da ciò che fa da complemento alla sua musica che non dalla qualità della musica stessa. Seguendo passo per passo l’evoluzione dell’indie, si assiste ad un abbattimento del confine tra nicchia e mainstream, tra “serietà” e disimpegno. Spie di questo mutamento sono il linguaggio e l’uso che gli artisti iniziano a fare delle parole. Come ci spieghiamo, per esempio, le radicali differenze tra un testo tratto da Germi e uno da Fuoricampo, posto che parliamo sempre di due album cantautorali?
Germi degli Afterhours (1995) è stato scritto da chi è nato negli anni ‘60, Fuoricampo dei Thegiornalisti (2014) da chi è nato negli ‘80. Già questo dovrebbe dirci molto riguardo alle influenze culturali che hanno contaminato questi artisti. Il primo si può considerare tra gli album simbolo dell’indie italiano anni ’90 e prende ispirazione da molta musica indipendente inglese e americana di quel periodo. Decadenza, sofferenza e temi spesso cupi e malinconici con riferimenti anche colti sono alcuni tratti caratteristici di quelle canzoni. Il secondo da un cantautorato disimpegnato figlio degli anni ‘80 italiani, più solare, edonista e spensierato. Con Fuoricampo i Thegiornalisti abbattono effettivamente un muro: dicono basta a un tipo di canzone che voleva imitare l’indie più colto e impegnato verso cui si sentivano in debito, per abbracciare uno stile più leggero e orecchiabile. Il nuovo cantautorato si ribella agli ormai opprimenti schemi del passato e ne ribalta le regole abbracciando contenuti frivoli, tematiche effimere e spesso rivelando anzichè il lato più colto e intellettuale degli autori, quello più scanzonato, ironico e “quotidiano”. Nel libro non lo dici mai esplicitamente, e forse ce lo voglio leggere io, ma possiamo dire che il “grande cantautorato italiano”, con tutte le sue vette, sia stato anche un peso di cui disfarsi? Una stanza ricchissima e straripante da cui alcuni sono lentamente usciti, per crearsi il loro spazio? Come avviene in ogni campo chi fa arte è costretto a misurarsi con i giganti del passato e con l’eredità che essi hanno lasciato. Sicuramente intorno a molti autori della canzone italiana classica si è creata un’aura quasi leggendaria. Questo fa si che chi vuole fare musica si trovi obbligato a un confronto quasi esagerato con questi autori perché ritenuti mostri sacri, e si senta incatenato al peso della loro eredità e al dover necessariamente prendere esempio da loro. La cosa bella è proprio quando nuove generazioni trovano il loro modo per rimettere tutto quanto in discussione, un po’ come è successo nel caso del nuovo cantautorato italiano. Questi nuovi autori sono tutti stati influenzati in qualche modo dai grandi del passato e il percorso artistico che alcuni di loro hanno compiuto mostra proprio una costante lotta interiore tra il voler ricalcare le orme dei “giganti” e il prendere una direzione diversa e personale. Conoscere chi è stato qui prima di noi è sicuramente importante ma poi tutto va rielaborato e reinterpretato per trovare una strada propria. Nella recente scena italiana si può dire che alcuni artisti hanno rimodernato il genere della canzone d’autore (pensiamo a Le Luci, Brunori, Caparezza, Fulminacci...), mentre altri hanno semplicemente rifiutato alcune eredità per elaborare stimoli differenti. Due album che citi spesso, Mainstream e Fuoricampo, hanno in un certo senso iniziato l’avventura it-pop. Il disimpegno di qualità, la ricercatezza che dal contenuto del testo si sposta alla sua forma e all’immaginario poetico che costruisce (penso a pezzi come Cosa mi manchi a fare o Promiscuità). Cosa ha permesso questa nuova “ramificazione”? Quando sono usciti quegli album il panorama musicale italiano si trovava in una situazione del tutto stagnante. La nicchia degli indipendenti, seppur prolifica, continuava a girare intorno al vecchio indie anni ‘90 ormai incapaci di dire qualcosa di concreto alle nuove generazioni. Il settore mainstream era bloccato da almeno quindici anni sempre sugli stessi nomi del pop confezionati dalle major e ormai insapori alle orecchie dei più. Sì avvertiva il bisogno di una ventata di aria fresca ma nessuno sapeva bene in che direzione cercare, ed ecco che personaggi come Calcutta e Thegiornalisti sono stati premiati perché hanno trovato esattamente ciò che le nuove generazioni (ma non solo) volevano ascoltare e cantare. Semplicemente hanno saputo esprimere in modo corretto e spontaneo i sentimenti che provavano senza più preoccuparsi di dover “reggere il confronto” con un cantautorato più colto e impegnato che era espressione di un periodo storico preciso e ben diverso da quello attuale. Analizzando la scena musicale contemporanea, restiamo quasi stupiti da quanti progetti validi circolano in Italia. L’esito delle ibridazioni tra generi, estetiche, linguaggi è qualcosa a cui, tra qualche anno, guarderemo come si guarda oggi alla stagione dell’impegno anni ’60-’70? O qualche eterno snobista continuerà a negare l’affermarsi di un pop qualitativamente invidiabile? Non è facile prevedere se avrà lo stesso riconoscimento della stagione del cantautorato più impegnato… Proprio il fatto che quel tipo di canzone era impegnata, socialmente e politicamente, la pone su un livello differente rispetto al cantautorato disimpegnato di oggi ed è quindi difficile intavolare un confronto qualitativo tra i due che abbia veramente senso. Gli eterni snobisti rimarranno sempre, così come probabilmente tra qualche anno verrà ricordato qualcuno dei nomi dell’it-pop di oggi che, il successo di pubblico lo conferma, ha sicuramente lasciato il suo segno nella storia musicale del nostro paese. Oggi possiamo dire che il pop italiano si è risvegliato rispetto a una decina di anni fa e al momento gode di discreta salute.
COMMENTI Effettua il login per inviare un commento (/utenti/login?ret=https://www.zai.net/articoli/libri/19035754/Dallindie-allIt-Pop--a-tu-per-tu-con-Dario-Grande)
SEGUICI CON (https://www.facebook.com/zainetmagazine)
(https://twitter.com/zainetmagazine)
(https://www.instagram.com/zainetmagazine/)
About
' HOME
Dicono di noi
ABOUT
Collaboriamo
( ARTICOLI
Search Now
Contatti
) INTERVISTE
0 DISCHI
1 ARTISTI
* LIBRI
' HOME » LIBRI • POST » DARIO GRANDI: DALL’INDIE ALL’IT-POP EVOLUZIONE, ESTETICA E LINGUAGGI | LIBRO
"
+ VIDEO
!
#
$ %
&
IN COPERTINA
Dario Grandi: DALL’INDIE ALL’IT-POP Evoluzione, estetica e linguaggi | Libro AAUUTTH HO ORR , Silvia DDAATTEE - 7 Giugno 2021
Vo l o l i b e r o E d i z i o n i ha pubblicato il volume di D a r i o G r a n d i dal titolo DA L L’ I N D I E A L L’ I TP O P E v o l u z i o n e , e s t e t i c a e l i n g u a g g i con la prefazione di G i o r d a n o S a n g i o r g i DDAALLLL’’IIN NDDIIEE AALLLL’’IITT--PPO OPP EEvvoolluuzziioonnee,, eesstteettiiccaa ee lliinngguuaaggggii è il libro del musicista e conduttore radiofonico D Daarriioo GGrraannddee uscito per le Edizioni VVoolloolliibbeerroo.
Dario Grandi, DALL’INDIE ALL’IT-POP Evoluzione,
Dall’indie al mainstream. Questo è il percorso che il libro analizza, sviluppandolo attraverso le tappe fondamentali della scena indipendente italiana dell’ultimo decennio. Si arriva così alla nascita del cosiddetto it-pop, ovvero il nuovo pop italiano. Questo è il punto cruciale dove la musica indipendente e il mainstream coincidono.
GGuuaarrddaa ttuuttttee llee ccooppeerrttiinnee
CLASSICA E DINTORNI
.
estetica e linguaggi
Si parte dalla definizione di indie (all’estero e in Italia), per concentrarsi sullo sviluppo del panorama musicale italiano. Dall’affermazione di una seconda ondata di artisti indie verso la fine degli anni “zero” sino a oggi. La narrazione del percorso si contestualizza anche nei mutamenti che social network e piattaforme di streaming portano nell’industria musicale e nei nuovi modi di fare e ascoltare musica, nonché nelle modalità comunicative più caratteristiche del nuovo indie-pop. Una panoramica sugli artisti con particolare attenzione sui nomi più emblematici della scena e alcuni essenziali riferimenti al passato, conclude il lavoro.
INTERVISTA | Axel Trolese: un viaggio tra le partiture della Spagna del primo Novecento Da Vinci Classics ha pubblicato il nuovo album di Axel Trolese, un’immersione nel repertorio pianistico spagnolo del
La prefazione del libro di D Daarriioo GGrraannddii è di GGiioorrddaannoo SSaannggiioorrggii.
primo Novecento. Abbiamo rivolto al pianista italiano alcune
L’Autore Dario Grande
- 16 Maggio 2021
domande...
Nato a Como nel 1994, D Daarriioo GGrraannddee si è laureato al Dams presso l’Università di Torino. Attualmente vive a Torino, dove sta terminando gli studi
INTERVISTA | Benedetto Boccuzzi: dall’ammirazione per Debussy nasce “A Claude”
in Comunicazione e Media. È appassionato di musica e produzione musicale, come anche di cinema anni ottanta e novanta. Musicista e conduttore radiofonico, ha suonato in alcuni gruppi pop-rock della scena torinese e condotto trasmissioni radio su temi musicali e sulla relazione tra musica e cinema.
Dario Grandi DA L L’ I N D I E A L L’ I T- P O P E v o l u z i o n e , e s t e t i c a e linguaggi
- 2 Maggio 2021
VIDEO
.
/
HOME
LETTURE
RIVISTA
ABBONAMENTI
LT:WEEK
VIAGGI LETTERARI
MULTIMEDIA
CLUB
CONTATTI
ARTICOLI
Dall’Indie al Pop Published 1 ora ago on 30 Giugno 2021 By Redazione Leggere:tutti
!
"
#
$
di Giovanni Graziano Manca Grande rievoca le origini di un genere musicale che con la particolarità dei suoi aspetti estetici e contenutistici circumnaviga, cercando di evitarne i singoli componenti stellari, la galassia del mainstream (cioè le grandi etichette del mercato musical-discogra?co). Fare ciò, per i musicisti che si battono per mantenere una propria indipendenza, signi?ca cercare di conquistare il mercato e il pubblico della musica pop introducendo notevolissime innovazioni nella musica e nei testi delle canzoni. Signi?cativi in questo senso gli esempi di Calcutta, I cani, Luci Della Centrale Elettrica, The Giornalisti, Afterhours, CCCP, e cosi via. L’autore delinea opportunamente il pro?lo storico dell’Indie italiano prendendo le mosse dalla situazione di fatto esistente all’inizio degli anni Ottanta: De Gregori, Dalla, Battiato, Venditti dominano per popolarità il primo scorcio di un decennio che vede però svilupparsi anche la scena rock del nostro paese a seguito delle inSuenze post-punk e new wave angloamericane più recenti. A rafforzare tale tendenza la nascita di etichette indipendenti come Attack Punk Records, Materiali Sonori, Italian Records, T. V. O. R., Numero Uno, Cramps e cosi via e l’apparizione e la crescita di nomi come Gaznevada, Diaframma, Lit?ba, cui seguiranno, con esiti fortunati, formazioni musicali come quelle di Assalti frontali, 99 Posse, Negrita, Verdena, Marlen Kuntz. Il genere da li in poi dilaga assumendo le più differenti connotazioni. Conclude l’autore che le evoluzioni nel tempo della musica pop in italia hanno portato “alla nascita di un nuovo pop italiano, dotato di caratteristiche peculiari, una forte identità nazionale, e rappresentato da una scena musicale viva e feconda […]”. Un libro, quello di Grande, che mette in ordine gli avvenimenti storicoartistico-musicali che hanno portato alla de?nizione dell’attuale panorama rock-pop italiano. Dario Grande
%
FLASH NEWS
IL MEI
NEWS
! "
BIENNALE MARTELIVE SI FARÀ! DAL 4 AL 9...
INDIE MUSIC LIKE
CIRCUITO MEI
PROMUOVITI CON IL MEI
CONTATTI
MEI
USCITE
Scrivi qualc
MEI2021: MIGLIOR LIBRO MUSICALE INDIPENDENTE DELL’ANNO E’ “DALL’INDIE ALL’IT POP” DI DARIO GRANDE 15 settembre 2021
TARGA MEI M
Vincitori Del P
Musicale Sul W
Al MEI2021 to
Indipendenti A
Ultimi giorni p
Faenza 2/3 ott
Rai: Online il r
" AIA – Artist " Artista MEI
" Associazion
" Audiocoop –
" Club, Scuole
" Concerti & T
" Festival & C " In evidenza " Indie Music
" Libri, RadioT " Live
" Materiali M " MEI
Mei 2021, è “Dall’Indie all’It Pop” di Dario Grande, il miglior libro musicale indipendente dell’anno.
" MEI 2017
Scritto da Dario Grande che e’ al suo primo lavoro editoriale, è uscito per i tipi della Vololibero Edizioni. Per il Mei 2021, il miglior libro musicale indipendente dell’anno è pertanto l’interessante ed originali volume “Dall’Indie
L’autore e l’editore saranno premiati domenica 3 ottobre 2021 nella Galleria della Molinella del MEI di Faenza. “Dall’Indie all’It Pop” di Dario Grande”: Dall’indie al mainstream. Questo è il percorso che il libro analizza, sviluppandolo attraverso le tappe fondamentali della scena indipendente italiana dell’ultimo decennio. Si arriva così alla nascita del cosiddetto it-pop, ovvero il nuovo pop italiano. Questo è il punto cruciale dove la musica indipendente e il mainstream coincidono. Si parte dalla definizione di indie (all’estero e in Italia), per concentrarsi sullo sviluppo del panorama musicale italiano. Dall’affermazione di una seconda ondata di artisti indie verso la fine degli anni Duemila fino a oggi. La narrazione del percorso si contestualizza anche nei mutamenti che social network e piattaforme di streaming portano nell’industria musicale e nei nuovi modi di fare e ascoltare musica, nonché nelle modalità comunicative più caratteristiche del nuovo indie-pop. Una panoramica sugli artisti con particolare attenzione sui nomi più emblematici della scena e alcuni essenziali riferimenti al passato, conclude il lavoro.
0$
% & ' (
Articolo precedente
Articolo succesivo
BMA · BOLOGNA MUSICA D’AUTORE – QUINTA EDIZIONE PER IL CONTEST DI FONOPRINT CHE PROMUOVE NUOVI TALENTI DELLA CANZONE D’AUTORE ITALIANA
" Rete dei Fes " Uscite
all’It Pop” di Dario Grande edito da Vololibero Edizioni.
# 0 commenti
" News
ECCO GLI ARTISTI EMILIANO ROMAGNOLI EMERGENTI SELEZIONATI PER IL PERCORSO DI FORMAZIONE DEL MEI CON LA REGIONE EMILIA ROMAGNA.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE...
IN ANTEPRIMA SUL MEIWEB IL NUOVO VIDEO...
IN ONDA SU RAI RADIO LIVE MERCOLEDÌ...
15 luglio 2020
30 settembre 2020
IL MEI SI ATTIVA CON IL SUO...
12 marzo 2017
" Uscite & Edi
Simone Fattori SUONI NELL'ETERE Edison Edison Web Web Luce Luce e e Gas Gas -- Sponsored Sponsored
Risparmiare è un gioco da ragazzi. Scopri di Più
Da indie a mainstream: il grande salto SIMONE FATTORI NESSUN COMMENTO 19 SETTEMBRE 2021 Per chi si occupa di musica in modo professionale incasellare ogni artista e ogni disco in un angolo ben preciso dello scaffale della musica è un’abitudine, prima ancora che un’esigenza. Tutto sommato vale la stessa cosa anche per chi deve semplicemente rispondere alla domanda: “che musica ascolti?” Questa attività nell’ultimo quinquennio è stata messa in crisi da un salto di specie degno di Spillover (https://www.adelphi.it/libro/9788845929298), che tutto ha rimesso in discussione: quando e come è accaduto che l’indie è diventato mainstream?A mettere un po’ di ordine a questa spinosa questione viene in aiuto il bel libro di Dario Grande (https://www.vololiberoedizioni.it/dario-grande/), giovane studioso di musica con evidente formazione cinematografica ed esperienza come musicista. Dall’indie all’it-pop (https://www.vololiberoedizioni.it/dallindie-allit-pop/) (Vololibero Edizioni (https://www.vololiberoedizioni.it)) ripercorre la storia della musica indipendente italiana a partire dagli anni ’80, con uno sguardo anche al prima: è unanimemente riconosciuta, infatti, la primogenitura del Clan di Adriano Celentano (https://it.wikipedia.org/wiki/Clan_Celentano) nell’avvio della gloriosa storia delle etichette indipendenti italiane. In tutto questo intrecciarsi si definizioni e salti generazionali, dunque, Grande tenta di mettere ordine nell’annosa disputa: l’etichetta di Indie si guadagna appartenendo ad un preciso genere musicale o solo incidendo nella ariosa e libera – anche se un po’ spartana – culla di una piccola casa discografica? E ancora: se una produzione indipendente guadagna i favori di un folto pubblico e scala le classifiche, diventa a prescindere mainstream? Gli sconvolgimenti degli ultimi anni, con la crisi della discografia e l’avvento dei social, hanno forse reso un po’ arcaica questa dicotomia, che una volta apparteneva a quelli che bollavano ogni successo di un nuovo artista la famosa frase “mi piaceva di più quando non lo conosceva nessuno”. Tanti gli artisti che puntellano questo percorso che conduce fino al cosiddetto it-pop, il nuovo pop italiano: si parte dai Litfiba (https://www.litfiba.net/sito/), si passa per i CCCP (https://www.treccani.it/enciclopedia /cccp/)/CSI (http://www.indieforbunnies.com/2019/08/02/cccp-c-s-i-la-top-10-brani/) e gli Afterhours (https://www.afterhours.it) di Manuel Agnelli per giungere fino ai protagonisti più recenti, da I Cani (https://icani.band) a Calcutta (https://www.bombadischi.it/calcutta/) e Gazzelle (https://music.apple.com /it/artist/gazzelle/1183386766). Un viaggio interessante e ricco di spunti, tanto più perché a scriverlo è un giovane e non il solito nostalgico fermo
#Notedicarta: Dario Grande la nuova scena musicale - Musica361.it
1 di 7
Martedì, 28 Settembre 2021
Home
Chi Siamo
https://www.musica361.it/notedicarta-dario-grande-la-nuova-scena-mu...
Redazione
Collabora
Segnalazioni
Pubblicità
Contatti
Loading ...
!
#Notedicarta: Dario Grande la nuova scena musicale MusicaPiù
di Roberto Greco - 28 Settembre 2021
“Dall’Indie all’It-Pop -Evoluzione, estetica e linguaggi” di Dario Grande
28/09/21, 14:15
#Notedicarta: Dario Grande la nuova scena musicale - Musica361.it
2 di 7
https://www.musica361.it/notedicarta-dario-grande-la-nuova-scena-mu...
Si fa presto a dire “Indie”. Anzi, per un artista auto definirsi “Indie”, spesso, è più segno di un inevitabile egocentrismo che non di una reale consapevolezza di se stesso e della propria musica. Mentre nel mondo la definizione “Indie”, fondamentalmente, colloca un determinato prodotto musicale in una piccola, ma non necessariamente, nicchia di mercato, in Italia questo termine è vittima di un abuso e serve più a determinare, a priori, qualità musicale e distacco dal cosiddetto mainstream. Se ne occupa Dario Grande con il suo “Dall’Indi all’It-Pop – Evoluzione, estetica e linguaggi” edito dalle Edizioni Vololibero. La prefazione è scritta da Giordano Sangiorgi, presidente di AudioCoop, il coordinamento delle piccole etichette discografiche indipendenti di area pop-rock italiane, già coordinatore del Tavolo della Musica, interlocutore del Governo e del Parlamento per la Legge sulla Musica, e portavoce della “Rete dei Festival per emergenti”. Il libro analizza il percorso musicale, sviluppandolo attraverso le tappe fondamentali della scena indipendente italiana dell’ultimo decennio sino ad arrivare alla nascita del cosiddetto “it-pop”, ossia quel nuovo pop italiano che diviene il punto cruciale in cui la musica indipendente, ossia “indie”, e il mainstream coincidono.
Dario Grande 140 pagine in cui l’autore spiega, con pazienza certosina e con un linguaggio leggibilissimo, eventi e dinamiche che hanno portato la musica “indie” italiana al proprio snaturamento e alla sua tradizione verso il nuovo modello di pop italiano, l’it-pop appunto. Dario Grande analizza la genesi di questo fenomeno, nato da una dissociazione formale con la produzione musicale più underground strettamente legata al fenomeno post-punk della fine anni ’80 e il ricordarci esperienze sia editoriali sia musicali fondamentali per capire come si sia preteso intraprendere un percorso di avvicinamento a quello che non era banalmente il gusto del pubblico o la necessità di vendite o la posizione nelle classifiche, ma alla canzone popolare, tradizione italiana, cercando di non svendersi al cosiddetto mainstream. La narrazione proposta dall’autore prosegue con l’affermazione della seconda generazione di artisti “indie” italiani avvenuta all’inizio del terzo millennio sino ai giorni odierni.
28/09/21, 14:15
Dario Grande - Dall'Indie all'It pop | SOund36 Magazine di Cultura Mu...
1 di 2
https://www.sound36.com/dario-grande-dallindie-allit-pop/
Dario Grande - Dall'Indie all'It pop | SOund36 Magazine di Cultura Musicale, Arti e Spettacolo Scritto da Giovanni Graziano Manca
Un libro, quello di Grande, che mette in ordine gli avvenimenti storico-artistico-musicali che hanno portato alla definizione dell’attuale panorama rock-pop italiano Dario Grande rievoca le origini di un genere musicale che con la particolarità dei suoi aspetti estetici e contenutistici circumnaviga, cercando di evitarne i singoli componenti stellari, la galassia del mainstream (cioè le grandi etichette del mercato musical-discografico). Fare ciò, per i musicisti che si battono per mantenere una propria indipendenza, significa cercare di conquistare il mercato e il pubblico della musica pop introducendo notevolissime innovazioni nella musica e nei testi delle canzoni. Significativi in questo senso gli esempi di Calcutta, I cani, Luci Della Centrale Elettrica, The Giornalisti, Afterhours, CCCP, e cosi via. L’autore delinea opportunamente il profilo storico dell’Indie italiano prendendo le mosse dalla situazione di fatto esistente all’inizio degli anni Ottanta: De Gregori, Dalla, Battiato, Venditti dominano per popolarità il primo scorcio di un decennio che vede però svilupparsi anche la scena rock del nostro paese a seguito delle influenze post-punk e new wave angloamericane più recenti. A rafforzare tale tendenza la nascita di etichette indipendenti come Attack Punk Records, Materiali Sonori, Italian Records, T. V. O. R., Numero Uno, Cramps e cosi via e l’apparizione e la crescita di nomi come Gaznevada, Diaframma, Litfiba, cui seguiranno, con esiti fortunati, formazioni musicali come quelle di Assalti frontali, 99 Posse, Negrita, Verdena, Marlen Kuntz. Il genere da li in poi dilaga assumendo le più differenti connotazioni. Conclude l’autore che le evoluzioni nel tempo della musica pop in italia hanno portato “alla nascita di un nuovo pop italiano, dotato di caratteristiche peculiari, una forte identità nazionale, e rappresentato da una scena musicale viva e feconda […]”. Un libro, quello di Grande, che mette in ordine gli avvenimenti storico-artistico-musicali che hanno portato alla definizione dell’attuale panorama rock-pop italiano. Dario Grande – “Dall’Indie all’It pop – Evoluzione, estetica e linguaggi”, 142 pagg., euro 15, Vololibero edizioni, Milano 2021
Hai letto questi altri articoli? About the author
18/10/21, 10:03
Dario Grande - Dall'Indie all'It pop | SOund36 Magazine di Cultura Mu...
2 di 2
https://www.sound36.com/dario-grande-dallindie-allit-pop/
Giovanni Graziano Manca Pubblicista, poeta, ha collaborato e collabora alla redazione di numerose riviste cartacee e web scrivendo di musica, poesia, letteratura, cinema ed altro. Ha pubblicato alcuni volumi di poesia (In direzione di mete possibili, Lieto Colle, 2014; Voli in Occidente, Eretica, 2016) e uno di racconti brevi (Microcosmos, Sole, 2013). Vive a Cagliari, meravigliosa città del Mediterraneo.
18/10/21, 10:03
!
Ufficio Stampa Vololibero Edizioni Luca Trambusti Cell 335 28 10 65 Uff 02 89 45 98 92 Email&luca.trambusti@gmail.com !