DOPO IL DIPLOMA I PERCORSI DI LAVORO E STUDIO DEI DIPLOMATI A.S. 2008/2009 DELL’ ITIS “F. CORNI” DI MODENA A TRE ANNI DAL CONSEGUIMENTO DEL TITOLO DI STUDIO
ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE “FERMO CORNI” - MODENA
DOPO IL DIPLOMA I percorsi di lavoro e studio dei diplomati a.s. 2008/2009 dell’ ITIS “F. CORNI” di Modena a tre anni dal conseguimento del titolo di studio
Modena, maggio 2012
ITIS “F. CORNI” - MODENA Dopo il diploma I percorsi di lavoro e studio dei diplomati a.s. 2008/2009 dell’ ITIS “F. CORNI” di Modena a tre anni dal conseguimento del titolo di studio
A cura di: Giuseppe Sandro Dima
Supporto tecnico informatico: Simone Frassineti, Claudio Notardonato
Gruppo di lavoro: Classe V A “Informatica” ITIS “F.Corni” a.s. 2011/2012: Aspi Gary Paulo, Barracciu Alberto, Baricordi Alberto, Bergamini Andrea, Bunny Murad, Canovi Marco, Capuozzo Alfonso, Ferrari Paolo, Onuchuku Glenn Nremka, Pedrazzi Francesco, Pontiroli Massimiliano, Sganzerla Simone, Sirbu Vicu, Stabellini Emanuele Ha inoltre collaborato alla raccolta dati lo studente Gabrielli Matteo della classe IVB “Informatica” ITIS “F.Corni” a.s. 2011/2012
ITIS “F. CORNI” - MODENA Sede- L.go A. Moro, 25 — 41124 MODENA Sede L.do da Vinci, 300 - 41126 MODENA Tel. 059/400700 - Fax 059/243391 e-mail: corniamm@itiscorni.it internet: http://www.itiscorni.it
PRESENTAZIONE Le aspettative per il futuro dei giovani diplomati è il più importante aspetto per la crescita, sociale e culturale, di ogni comunità. Le ambizioni o le riluttanze ad investire sulle proprie capacità e non valutare in modo ponderato le possibili difficoltà, possono fortemente condizionare le scelte di chi si appresta ad intraprendere dei percorsi di studio o professionali, la decisione, quindi, di “cosa vuol fare da grande”. L’indagine sugli esiti occupazionali e di studio dei diplomati dell’ITIS “F.Corni” di Modena, è stata condotta dal docente funzione strumentale professor Giuseppe Sandro Dima. La ricerca ha l’obiettivo di verificare, a tre anni dal conseguimento del titolo di studio, i percorsi seguiti e le scelte effettuate dai giovani diplomati, indagando le eventuali difficoltà incontrate o successi conseguiti, contribuisce pertanto alla conoscenza e alla descrizione della condizione giovanile. I temi indagati intendono fornire un valido strumento, scientifico, di orientamento sia in ingresso al percorso di istruzione secondaria, sia un uscita aiutando i giovani maggiorenni e le rispettive famiglie a compiere scelte consapevoli. La ricerca si propone, inoltre, di fornire al personale scolastico dell’Itis “F. Corni”, l’informazione relativa all’opinione degli studenti, che, trascorrendo una importante parte del proprio vissuto negli ambienti scolastici si relazionano con dirigenti, docenti e personale non docente. I risultati dell’indagine, relativi ad un solo anno scolastico (2008/2009), pur non consentendo di trarre delle conclusioni generalizzabili o estendibili a tutte le esperienze personali, permettono, comunque, di vedere riconosciuto l’impegno personale e le capacità professionali che, ogni giorno, il personale scolastico mette a disposizione degli studenti. Allo stesso tempo permette di individuare eventuali temi e margini di miglioramento dell’operato dell’Istituzione Scolastica, allo scopo di perfezionare l’offerta formativa nel suo complesso. Il quadro informativo del presente rapporto è completato da una breve ed essenziale analisi dei dati sulla congiuntura economia e degli indicatori del mercato del lavoro. Dati che possono rivelarsi particolarmente determinanti per le scelte che andranno ad effettuare, da oggi ad un mese, i diplomati del corrente anno scolastico.
Il Dirigente Scolastico dell’ITIS “F. CORNI” - Modena Prof.ssa Francesca Romana Giuliani
INDICE
Introduzione 1. L’Itis “F. Corni”
9 11
1.1 Cenni storici
11
1.2 Gli studenti del “Corni”: numeri e bacino di utenza
12
2. Dati di contesto
17
2.1 Struttura economica e produttiva della provincia di Modena
17
2.2 Il mercato del lavoro in provincia di Modena
19
2.3 Il sistema dell’istruzione Universitaria Modenese
22
3. I diplomati dell’Itis “F.Corni”. Anno scolastico 2008/2009
25
3.1 risultati dell’indagine. 4.
Note metodologiche
27 37
Dopo il diploma—Indagine degli esiti di studio o lavoro a tre anni dal conseguimento del titolo di studio
Introduzione L’indagine sui percorsi di studio o di lavoro dei giovani diplomati nell’anno scolastico 2008/2009 dell’Itis “F. Corni” ha come scopo quello di analizzare la “scelta” tra mondo del lavoro o proseguimento degli studi e in tali ambiti evidenziare i settori economici che offrono le maggiori opportunità occupazionali e le scelte riguardanti il proseguimento degli studi. I dati forniti costituiscono una base scientifica per una scelta consapevole, in ingresso nel ciclo dell’istruzione secondaria e, allo stesso tempo, uno strumento di orientamento per gli studenti giunti al termine del ciclo. Il presente rapporto si compone, essenzialmente, di tre principali sezioni: ♦ Descrizione in termini numerici ed evolutivi dell’istituzione scolastica ITIS “F. Corni”: l’analisi viene compiuta sulla base dei dati raccolti dall’Amministrazione Provinciale e interessa un intervallo di tempo a partire dall’anno scolastico 1999/2000. ♦ Rappresentazione dei dati contesto del tessuto economico-sociale in cui opera l’Itis “F. Corni”. ♦ Analisi ed elaborazione dei dati raccolti. Le interviste sono state realizzate nel mese di marzo, a circa tre anni dal conseguimento del titolo di studio. Tale intervallo di tempo è considerato sufficiente a consolidare le scelte effettuate nel periodo post-diploma o, in alternativa, mettere in atto eventuali ripensamenti. Parte dell’analisi dei dati viene condotta per aggregati territoriali sulla base della ripartizione adottata dalla Provincia di Modena. Tale ripartizione viene preferita ai distretti scolastici, ossia all’entità territoriali di governo della scuola esistente dal 1974 al 2003. Tab. 1 — Ambiti territoriali scolastici della provincia di Modena . Fonte: Provincia di Modena Denominazione Ambito Territoriale
Comuni compresi
1 — Carpi
Campogalliano, Carpi, Novi di Modena, Soliera.
2 — Mirandola
Camposanto, Cavezzo, Concordia sulla S., Finale Emilia, Medolla, Mirandola, San Felice sul P., San Possidonio, San Prospero sulla S.
3 — Modena
Modena.
4 — Sassuolo
Fiorano, Formigine, Frassinoro, Maranello, Montefiorino, Palagano, Prignano sulla S., Sassuolo.
5 — Pavullo
Fanano, Fiumalbo, Lama Mocogno, Montecreto, Pavullo nel F., Pievepelago, Polinago, Riolunato, Serramazzoni, Sestola.
6 — Vignola
Castelnuovo R., Castelvetro, Guiglia, Marano sul P., Montese, Savignano sul P., Spilamberto, Vignola, Zocca,
7 — Castelfranco E.
Bastiglia, Bomporto, Castelfranco E., Nonantola, San Cesario sul P., Ravarino
6
Dopo il diploma—Indagine degli esiti di studio o lavoro a tre anni dal conseguimento del titolo di studio
Fig. 1 — Ambiti territoriali scolastici e scuole medie superiori in provincia di Modena. A.s. 2011/2012 Fonte: Provincia di Modena
Ambito n. 2 — MIRANDOLA LICEO MORANDI IIS CALVI IIS LUOSI IIS GALILEI
Ambito n. 1 — CARPI LICEO FANTI IIS MEUCCI ITI L. DA VINCI IPSIA VALLAURI
Concordia s. S Mirandola
Novi di Modena S. Possidonio
Ambito n. 3 — MODENA LICEO MURATORI LICEO SAN CARLO LICEO TASSONI LICEO WILIGELMO LICEO SIGONIO ISITUTO D’ARTE VENTURI ITC BAROZZI ITAS SELMI ITG GUARINI ITI CORNI ITI FERMI IIS CATTANEO IPSIA CORNI
San Felice s.P Cavezzo
Finale Emilia
Medolla
Carpi S. Prospero
Soliera
Camposanto
Bomporto Ravarino Bastiglia
Campogalliano
Ambito n. 7 — CASTELFRANCO E. IIS SPALLANZANI
Nonantola
Modena Castelfranco E.
S. Cesario s. P.
Formigine
Ambito n. 4 — SASSUOLO IIS FORMIGINI ITCG BAGGI ITI VOLTA IPCT MORANTE IPSIA FERRARI IPSIA DON MAGNANI
Castelnuovo R. Spilamberto
Fiorano M. Sassuolo
Maranello Castelvetro
Vignola Savignano s. P
Prignano s. S.
Marano s. P. Serramazzoni Guiglia
Polinago
Montefiorino
Pavullo n. F.
Palagano
Zocca
Lama Mocogno
Sestola
Frassinoro
Montese
Montecreto Riolunato
Pievepelago
Fanano Fiumalbo
Ambito n. 5 — PAVULLO NEL FRIGNANO IIS CAVAZZI IIS MARCONI
7
Ambito n. 6 — VIGNOLA IIS PARADISI IIS LEVI IIS SPALLANZANI
Dopo il diploma—Indagine degli esiti di studio o lavoro a tre anni dal conseguimento del titolo di studio
1 — L’ITIS “F. CORNI” 1.1— Cenni storici. L'Istituto Tecnico Industriale di Modena nasce dalla volontà dell'industriale Fermo Corni (1853-1934) che, per ovviare alla necessità di reperire operai specializzati e tecnici da Austria e Germania per le proprie fabbriche di componenti meccanici, promosse l'istituzione di una scuola tecnica a Modena. L’istituto ha avviato i corsi nel 1921 appoggiandosi alla scuola comunale di arti e mestieri operante già nell'ottocento. Negli anni fra le due guerre il Corni fu sede di corsi tutti legati al mondo del lavoro e della produzione industriale artigianale, a partire dai settori meccanico ed elettrico. Nel dopoguerra le specializzazioni si sono moltiplicate mantenendo tuttavia uno stretto raccordo con la struttura economica e produttiva modenese; con l'apporto decisivo dell'Istituto Tecnico Industriale di Modena sono nate nuove scuole tecniche che sono poi divenute autonome (Ferrara 1960, Mirandola 1962, Il Cairo 1963, Bologna 1964, Porretta 1965, Mantova 1965, Sassuolo 1992, Vignola 1999, Pavullo 2000). Le solide radici, l'inserimento attivo in una realtà aperta alla innovazione tecnologica hanno prodotto nell' Itis Fermo Corni continui mutamenti ed adeguamenti sia di programmi che di strutture: una forza viva della società che ha saputo essere e rimanere importante punto di riferimento a livello nazionale per tutti coloro che nella scuola partecipano al rinnovamento. Presso l'Itis “F. Corni” si svolge attività di aggiornamento per i docenti sia a livello nazionale che regionale e provinciale. L'Itis “F. Corni” opera in convenzione con l'Università degli Studi di Modena e Reggio per il corso di Laurea in Ingegneria Meccanica e Informatica. Il Corni esegue, grazie alla presenza di personale tecnico altamente qualificato, i controlli e le certificazioni di qualità attraverso il laboratorio tecnologico abitualmente usato dagli studenti della specializzazione di Meccanica. Dall’autunno 2011 è stato attivato un nuovo percorso formativo realizzato dalla “Fondazione per l'Istituto Tecnico Superiore della Meccanica e dei Materiali”, di cui l’Itis “F. Corni” è capofila. L'ITS realizza corsi biennali per il conseguimento del diploma di tecnico superiore. La Fondazione modenese nasce grazie all'impulso di Confindustria, Cna, Confapi pmi e Confartigianato-Lapam. Sono, inoltre, presenti 15 importanti imprese del territoio provinciale (Ferrari Auto, Caprari, Tironi, SCE, IST, CMS, Tec-Eurolab, CNH Italia, Lorilabors, Piacentini costruzioni, Salami, Qonsult, Galvanica Nobili, Tecma, Margen, Malagoli Aldebrando), oltre al Dipartimento universitario di ingegneria meccanica e civile, DemocenterSipe, i Comuni di Bomporto e di Modena e sei centri di formazione professionale (Ial, Edseg, Nuova Didactica, Cspmi, Cni-Ecipar, FormArt) La tradizionale offerta formativa dell’istruzione secondaria si articola due indirizzi di studio: Istituto tecnico settore Tecnologico e Liceo scientifico delle Scienze Applicate. L’Itis “F.Corni” di Modena offre, inoltre, la possibilità di conseguire un diploma, altamente qualificante, ai lavoratori che decidono di frequentare i “Corsi Serali”1 1
Ulteriori e più esaustive informazioni relative all’Itis “F. Corni” possono essere reperite all’indirizzo internet www.itiscorni.it, in particolare nel “Piano dell’offerta Formativa”.
8
Tab. 1.1 — Indirizzi di studio e articolazioni delle specializzazioni del ciclo dell’Istruzione di scuola Media Superiore dell’Itis “F. Corni” di Modena. Anno scolastico 2011/2012 ISTITUTO TECNICO 2 Anni comuni
BIENNIO TECNICO PROPEDEUTICO MECCANICA, MECCATRONICA ED ENERGIA • articolazione “MECCANICA E MECCATRONICA” • articolazione “ENERGIA” ELETTRONICA ED ELETTROTECNICA • articolazione “AUTOMAZIONE” • articolazione “ELETTRONICA” • articolazione “ELETTROTECNICA”
3 Anni di specializzazione
INFORMATICA E TELECOMUNICAZIONI • articolazione ”INFORMATICA” • articolazione “TELECOMUNICAZIONI” CHIMICA, MATERIALI E BIOTECNOLOGIE • Articolazione “BIOTECNOLOGIE AMBIENTALI” LICEO SCIENTIFICO – CORSI QUINQUENNALI 5 Anni ciclo unico
LICEO SCIENTIFICO OPZIONE SCIENZE APPLICATE
1.2 — Gli studenti del “Corni”: numeri e bacino di utenza L’Itis “F. Corni”, è la scuola del territorio provinciale con il maggior numero di iscritti: oltre 1.500 unità. Nel corso dell’anno scolastico 2011 –2012 gli iscritti hanno raggiunto quota 1.632 unità, ripartiti tra i diversi indirizzi di studio e specializzazioni, pari al 5,5% di tutti gli studenti delle scuole medie di II grado della provincia di Modena. La componente maschile è tradizionalmente di gran lunga prevalente rispetto alla componente femminile: oltre 91% degli scritti è maschio. Graf. 1.1 — Numero di iscritti all’Itis “F. Corni” di Modena e % sul totale iscritti al sistema di Istruzione secondario in provincia di Modena. Periodo anni scolatici 1999/2000-2011/2012
1.750 1.679 1.689
1.659
6,8
7,0
7,0
1.632
1.585 1.576
1.559
1.550
1.640 1.612
1.596 1.606 7,1
1.528 1.528
7,0 6,6 6,1
5,8
5,8
5,7
5,4
5,4
5,5
1.350 99/00 00/01 01/02 02/03 03/04 04/05 05/06 06/07 07/08 08/09 09/10 10/11 11/12
Numero studenti iscritti
Incidenza % del numero di scritti sul totale studenti
Fonte: Provincia di Modena
9
Dopo il diploma—Indagine degli esiti di studio o lavoro a tre anni dal conseguimento del titolo di studio
Tab. 1.2—Numero di iscritti all’Itis “F. Corni” di Modena per indirizzo di studio e specializzazione e per sesso. Periodo anni scolatici 2006/2007-2010/2011
T 67
F
477
1.096
M
174
505
1.163
T
4
23
57
F
3
31
97
136
516
1.072
M
100
140
539
1.129
T
39
1
3
25
50
F
9
93
122
465
1.013
M
30
94
125
490
1.063
T
39
9
1
4
29
51
67
129
471
1.014
M
26
68
133
500
1.065
T
35
2010/2011
M 1.133
28
167
89
8
2009/2010
1.072
430
7
86
45
2008/2009
61
411
183
3
38
2007/2008
ISTITUTO TECNICO
19
175
94
7
2006/2007
di cui: Biennio
8
91
50
F
Elettronica e Telecomunicazioni
3
43
F
Elettronica e Automazione
7
Indirizzo di studio e specializzazione
Fisica ambientale sanitaria
Meccanica industriale
4
5
15
366
84
106
162
1.576
443
88
111
177
160
93
3
1
18
1.480
384
72
100
156
1.640
477
75
101
174
156
99
1
-
18
1.456
384
61
98
133
1.612
483
62
98
151
141
91
1
-
11
1.387
374
73
111
119
1.528
465
74
111
130
138
87
2
-
6
1.381
367
71
118
132
1.519
454
73
118
138
Informatica
Termotecnica
77
1.438
LICEO SCIENTIFICO TECNOLOGICO
138
TOTALE Fonte: Provincia di Modena
10
Dopo il diploma—Indagine degli esiti di studio o lavoro a tre anni dal conseguimento del titolo di studio
La serie storica relativa agli iscritti all’Itis “F. Corni” per indirizzo di studio e specializzazione evidenzia una variazione negativa del numero complessivo degli iscritti: -4% nel corso dell’ultimo quinquennio, (anno scolastico 2010/2011 su 2006/2007) computabile per intero all’indirizzo tecnico (-6%) ed un parziale compenso registrato nell’indirizzo del Liceo Scientifico Teconologico (+2%). Le variazioni più significative si sono registrate nella specializzazione di “Fisica ambientale sanitaria” (-30%) e nelle specializzazioni di “Elettronica e Automazione” (-28%) ed “Elettronica e Telecomunicazioni” (-27%). Per contro la maggior variazione positiva si riscontra tra gli iscritti al “Biennio Tecnico” (+16%). Graf. 1.2 — Numero di iscritti ai corsi serali all’Itis “F. Corni” di Modena per sesso. Periodo anni scolatici 2006/2007-2010/2011
160 F
M
T
135
140
125
120
103 105
100
89 90
86
94
91 81
80 60 40 20
10
2
1
13
5
0 06/07
07/08
08/09
09/10
10/11
Fonte: Provincia di Modena
I dati relativi agli studenti iscritti ai corsi serali, evidenziano una frequenza, consolidata, pari a circa cento unità. Il dato più saliente è relativo alla componente femminile che risultava, pressocchè, inesistente fino all’anno scolastico 2006/2007, e che nell’anno scolastico 2010/2011 costituisce circa il 14% del totale iscritti ai corsi serali. Il bacino di utenza degli studenti dell’Itis “F. Corni” coincide, prevalentemente con il territorio del comune di Modena: 55,5% del totale degli iscritti. Inoltre, quote consistenti di studenti provengono dall’ambito di Castelfranco Emilia (15,4%) e Sassuolo (13,4%). A livello di singolo territorio comunale si evidenzia, oltre a Modena, il comune di Formigine che contribuisce con circa il 10% degli iscritti. Ovviamente, i comuni che distano maggiormente da Modena o che comunque dispongono di un offerta formativa similare a quella dell’Itis “F. Corni”; apportano u numero di iscritti più marginale. Non del tutto trascurabile appare il dato degli iscritti residenti appartenenti a comuni di “Altre province”: 4,1%.
11
Dopo il diploma—Indagine degli esiti di studio o lavoro a tre anni dal conseguimento del titolo di studio
Tab 1.3 — Numero di iscritti all’Itis “F. Corni” di Modena per sesso, aggregato territoriale e comune di residenza. Valori assoluti e %. Anno scolastico 2010/2011 AMBITO TERRITORIALE E COMUNI DI RESIDENZA
Valori Assoluti F
M
TOT
M
Valori Percentuali F
TOT
AMBITO N. 1 — CARPI Campogalliano Carpi Novi di Modena Soliera
41 19 3 1 18
4 4 -
45 23 3 1 18
3,0 1,4 0,2 0,1 1,3
2,9 2,9 -
3,0 1,5 0,2 0,1 1,2
AMBITO N. 2 — MIRANDOLA Camposanto Cavezzo Concordia
37 3 2 1
-
37 3 2 1
2,7 0,2 0,1 0,1
-
2,4 0,2 0,1 0,1
Finale Emilia Medolla Mirandola San Felice S/P San Possidonio San Prospero
3 7 2 19
-
3 7 2 19
0,2 0,5 0,1 1,4
-
0,2 0,5 0,1 1,3
AMBITO N. 3 — MODENA Modena
758 758
85 85
843 843
54,9 54,9
61,6 61,6
55,5 55,5
AMBITO N. 4 — SASSUOLO Fiorano Formigine Frassinoro Maranello Montefiorino Palagano Prignano Sassuolo
194 11 141 33 9
10 1 7 2 -
204 12 148 35 9
14,0 0,8 10,2 2,4 0,7
7,2 0,7 5,1 1,4 -
13,4 0,8 9,7 2,3 0,6
7 1 1 1 4 -
1 1 -
8 1 1 1 1 4 -
0,5 0,1 0,1 0,1 0,3 -
0,7 0,0 0,0 0,7 0,0 -
0,5 0,1 0,1 0,1 0,1 0,3 -
76 42 14 1 2 1 15 1 -
9 4 1 3 1 -
85 46 15 1 2 1 18 2 -
5,5 3,0 1,0 0,1 0,1 0,1 1,1 0,1 -
6,5 2,9 0,7 2,2 0,7 -
5,6 3,0 1,0 0,1 0,1 0,1 1,2 0,1 -
210 16 41 64 47 22 20
24 2 9 10 1 2
234 16 43 73 57 23 22
15,2 1,2 3,0 4,6 3,4 1,6 1,4
17,4 1,4 6,5 7,2 0,7 1,4
15,4 1,1 2,8 4,8 3,8 1,5 1,4
58 14 1 40 3 1.381
5 1 4 138
63 15 1 44 3 1.519
4,2 1,0 0,1 2,9 0,2 100,0
3,6 0,7 2,9 100,0
4,1 1,0 0,1 2,9 0,2 100,0
AMBITO N. 5 — PAVULLO N.F Fanano Fiumalbo Lama Mocogno Montecreto Pavullo Pievepelago Polinago Riolunato Serramazzoni Sestola AMBITO N. 6 — VIGNOLA Castelnuovo R. Castelvetro Guiglia Marano Sul Panaro Montese Savignano S/P Spilamberto Vignola Zocca AMBITO N. 7 — CASTELFRANCO E. Bastiglia Bomporto Castelfranco E. Nonantola Ravarino San Cesario TOTALE ALTRE PROV. Prov. Bologna Prov. Ferrara Prov. Mantova Prov. Parma Prov. Reggio Emilia Altre Province TOTALE COMPLESSIVO Fonte: Provinica di Modena
12
13
100,0
100,0
2,0
1,6
16,6
39,5
1,1
8,3
20,9
10,1
2005/ 2006
2,0
1,7
15,6
36,7
0,9
8,4
23,0
11,7
100,0 100,0
2,1
1,7
16,2
37,5
1,0
8,4
22,3
10,9
2006/ 2007/ 2007 2008
Anno scolastico
Italia
100,0
2,4
1,3
20,7
41,1
0,4
5,4
18,2
10,4
2004/ 2005
Fonte: Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Totale
2,1
17,0
Istituti Professionali
Istituti D'Arte
40,6
Istituti Tecnici
1,5
1,0
Licei Lingiustici
Licei Artistici
8,2
19,9
Licei Scientifici
Ex Istituti/Scuole Magistrali
9,7
2004/ 2005
Licei Classici
Indirizzi Scolastici
100,0
2,6
1,4
21,0
39,0
0,5
5,6
18,9
11,1
2005/ 2006
100,0
2,7
1,5
19,2
38,3
0,4
5,8
19,9
12,1
2006/ 2007
Anno scolastico
Emilia Romagna
100,0
2,5
1,5
18,6
37,2
0,4
5,5
21,5
12,8
2007/ 2008
100,0
3,7
0,0
20,1
48,7
0,0
2,9
18,3
6,5
2004/ 2005
100,0
3,8
0,0
20,5
45,5
0,0
3,0
18,9
8,3
2005/ 2006
100,0
4,3
0,0
17,5
44,9
0,0
3,1
20,8
9,4
2006/ 2007
Anno scolastico
Modena
Tab. 1.4 — Diplomati per tipologia di scuola in Italia, Emilia Romagna e Modena. Valori %. Periodo anni scolastici dal 2004/2005 al 2007/2008.
100,0
3,7
0,0
17,5
44,5
0,0
3,2
22,1
9,1
2007/ 2008
Dopo il diploma—Indagine degli esiti di studio o lavoro a tre anni dal conseguimento del titolo di studio
I dati disponili relativi al numero di diplomati sono di fonte Ministeriale e l’ultimo dato disponibile è relativo all’anno scolastico 2007/2008. La serie storica evidenzia, a tutti i livelli territoriali considerati, un sostanziale decremento del numero di diplomati negli istituti tecnici e professionali a vantaggio dei Licei classici e scientifici.
Dopo il diploma—Indagine degli esiti di studio o lavoro a tre anni dal conseguimento del titolo di studio
2 — DATI DI CONTESTO 2.1 — Struttura economica e produttiva della provincia di Modena Il tessuto produttivo modenese è costituito, alla data del 31/03/2012, complessivamente da 67.744 imprese attive. Il maggior numero di imprese opera nel settore terziario (54,3% del totale). Il comparto industriale è costituito da 21.796 imprese (32,2%), che operano prevalentemente nell’attività manifatturiere (10.449) e delle costruzioni (11.146 unità). Il settore primario (agricoltura, silvicoltura e pesca) rappresenta il 13,5% del tessuto produttivo. Rispetto al 31/12/2009 si registra una variazione negativa delle imprese attive pari a 388 unità. Il settore maggiormente colpito appare il settore manifatturiero in particolare le imprese operanti nell’ambito delle “Confezione di articoli di abbigliamento; articoli in pelle e pelliccia” (-4,8%) e “Fabbricazione di prodotti in metallo” (-5,5%). Graf. 2.1 — Imprese attive iscritte nei registri delle imprese della Camera di Commercio di Modena, per rami e classi di attività economica. Periodo: 31/03/2012.
0
20.000
AGRICOLTURA, SILVICOLTURA, PESCA
9.133
di cui: Coltivazioni agricole, produz. Prod. animali, caccia e servizi connessi
9.030 21.796
INDUSTRIA
10.449
di cui: Attività manifatturiere Confezione di art. di abbigliamento; in pelle e pelliccia
1.843
Fabbricazione di prodotti in metallo
2.195 11.146
Costruzioni
7.840
Lavori di costruzione specializzati
36.815
TERZIARIO
14.893
Commercio ingrosso e dettaglio; rip.autoveicoli e motocicli Commercio all'ingrosso (escluso quello di autoveicoli e di motocicli)
6.112
Commercio al dettaglio (escluso quello di autoveicoli e di motocicli)
7.112 5.213
Attivita' immobiliari
2.734
Attività professionali, scientifiche e tecniche IMPRESE NON CLASSIFICATE
40.000
64
Fonte: Movimprese (Infocamere).
14
Dopo il diploma—Indagine degli esiti di studio o lavoro a tre anni dal conseguimento del titolo di studio
Al 31/12/2011 le imprese attive giovanili che operano in provincia di Modena ammontano complessivamente a 6.211 unità pari al 9,1% del totale. Con un saldo, rispetto al 31/12/2010 (differenza tra iscrizioni e cancellazioni), pari a +758 unità, per contro nello stesso periodo le imprese “non giovanili” hanno fatto registrare un saldo negativo pari a -173 unità. Rispetto alla dimensioni delle imprese, il tessuto produttivo è costituito prevalentemente da piccole e medie imprese. Infatti, oltre il 93%, ha un numero di addetti inferiore a 10 unità. Graf. 2.2 — Unità locali in provincia di Modena per classi di addetti, al 31/12/2009
Da 10 a 19 4,1
da 1 a 9 93,2
Da 20 a 49 1,8 50 ed oltre 0,9
Fonte: Istat — Registro statistico delle unità locali delle imprese attive (ASIA-unità locali)
I dati relativi, al IV trimestre del 2011, e riportati nella indagine congiunturale della Camera di Commercio di Modena, evidenziano gli effetti della grave crisi economica che sta interessando l’economia internazionale. Infatti, dall’indagine emerge un progressivo peggioramento della dinamica per produzione e fatturato. Gli ordini, in frenata, raffreddano le attese delle imprese. Ancora fino a pochi mesi fa questo rallentamento, per quanto atteso, non forniva eccessivi elementi di preoccupazione. Oggi, però, deve fare i conti con una dinamica degli ordini in netto peggioramento non solo sul fronte interno, ma anche su quello internazionale. A consuntivo il bilancio 2011 dell'industria manifatturiera modenese si è chiuso positivamente. Rispetto al 2010, la produzione ha registrato volumi in aumento del +7,2%, mentre il fatturato si è movimentato di un +8,6%. I dati medi registrati sull'intero anno, però, al loro interno nascondono un quadro evolutivo in sensibile rallentamento che, per quanto non ancora entrato in una fase recessiva, consegna al 2012 un'eredità tutt'altro che rassicurante. La produzione, dopo una variazione tendenziale del +5,1% nel terzo trimestre, è rallentata al +2,3% nel quarto. Anche il fatturato ha mostrato un +7,2% nel terzo trimestre e un +3,6% nel quarto2. 2
Fonte: Camera di Commerci di Modena—Modena Economica
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Dopo il diploma—Indagine degli esiti di studio o lavoro a tre anni dal conseguimento del titolo di studio
2.2 — Il mercato del lavoro in provincia di Modena Gli indicatori relativi al mercato del lavoro, evidenziano le difficoltà occupazionali e che interessano l’intero territorio nazionale. Il Tasso di attività, ossia il rapporto tra popolazione attiva e popolazione in età lavorativa, evidenzia per la fascia di età 15-24 anni un vero e proprio crollo. In provincia di Modena è passato dal 40,7% del 2004 al 25,6% nel 2011. Ciò significa che la fascia giovanile tende a ritardare l’ingresso nel mondo del lavoro. Lo stesso indicatore rispetto al totale, persone in età 15 anni ed oltre , mostra una flessione notevolmente più contenuta. Il tasso di occupazione relativo alle persone di età 15 anni ed oltre, risulta tra i più elevati in Italia e si attesta, nel 2011 al 55,4%. Il tasso di disoccupazione, che fino a qualche hanno fa era ritenuto frizionale, ossia fisiologico al mercato del lavoro, nel 2011 si è attestato al 5,1%. Le difficoltà appaiono particolarmente preoccupanti per i giovani di età compresa tra 15 e 24 anni: solo un terzo risulta occupato e il 23,6% è disoccupato. Tab. 2.1 — Tasso di attività, occupazione e disoccupazione per persone in età 15—24 anni e totale (15 anni ed oltre), a Modena, Emilia Romagna e Italia. Periodo 2004—2011 Anno
2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011
15 — 24 anni 15 anni ed oltre Modena Emilia R. Italia Modena Emilia R. Tasso di attività 40,7 37,1 27,2 54,0 51,8 40,5 35,1 25,5 54,2 51,8 31,8 33,5 25,5 53,7 52,7 35,0 31,8 24,7 54,9 53,3 32,2 32,2 24,4 54,8 53,4 31,3 28,1 21,7 53,0 52,1 22,9 26,1 20,5 51,2 51,2 25,6 24,8 19,4 52,6 51,7 Tasso di occupazione 46,5 41,8 35,6 56,1 53,8 45,5 39,3 33,5 56,2 53,9 34,4 37,6 32,5 55,3 54,5 36,1 35,6 30,9 56,9 54,8 37,0 36,2 30,9 56,7 55,2 39,8 34,4 29,1 55,9 54,8 31,4 33,6 28,4 54,9 54,3 33,5 31,8 27,4 55,4 54,6 Tasso di disoccupazione 12,6 11,4 23,5 3,7 3,7 11,0 10,7 24,0 3,7 3,8 7,4 10,7 21,6 2,8 3,4 3,0 10,8 20,3 3,5 2,9 13,0 11,1 21,3 3,3 3,2 21,3 18,3 25,4 5,2 4,8 27,0 22,4 27,8 6,8 6,0 23,6 21,9 29,1 5,1 5,3
Fonte: Istat “Rilevazione continua Forze di Lavoro” 16
Italia 45,4 45,3 45,8 45,9 45,9 44,9 44,4 44,3 49,4 49,0 49,2 48,9 49,3 48,7 48,4 48,4 8,0 7,7 6,8 6,1 6,7 7,8 8,4 8,4
Dopo il diploma—Indagine degli esiti di studio o lavoro a tre anni dal conseguimento del titolo di studio
I dati dei Centri Per l’Impiego della Provincia di Modena, consento un analisi di dettaglio più approfondito. Il numero dei disoccupati è raddoppiato nel corso di 4 anni, passando da 6.103 del 2008 a 12.233 del 2011. Stesso andamento si registra nella classe di età 16—24 anni, con un leggero recupero rispetto al 2010. Nel corso del 2011 sono state avviate al lavoro, complessivamente, 134.473 persone di cui poco più del 20% sono giovani di età compresa tra 16 e 24 anni. Nello stesso intervallo di tempo hanno visto terminare il proprio contratto lavorativo 131.741 lavoratori. Si registra pertanto un saldo complessivamente positivo di 2.732 unità. Aspetto particolarmente rilevante è relativo ad una certa precarizzazione del rapporto di lavoro. Infatti, sempre nel corso dell’ultimo anno, si registra una variazione negativa dei contratti a tempo indeterminato (-6.037 unità) ed una, pressocchè corrispondente, variazione dei contratti e tempo determinato (+6.557) Tab. 2.2 — Lavoratori domiciliati in provincia di Modena immediatamente disponibili al lavoro presso i Centri per l’Impiego della provincia di Modena – Dato di Stock periodo 2008—2011 Classi di età 2008 2009 2010 2011 16-24 1.484 2.479 3.023 2.815 25-34 1.897 3.297 3.809 3.583 35-44 1.643 2.846 3.343 3.176 45-54 839 1.582 1.949 2.001 55-64 232 412 594 629 65 anni ed oltre 8 12 14 29 Totale 6.103 10.628 12.732 12.233 Fonte: CPI della Provincia di Modena Tab. 2.3—Assunzioni, cessazioni e saldi occupazionali in provincia di Modena nel 2011 per fasce d’età Classi di età Avviamenti Cessazioni Saldo 2011 16-24 27.317 24.132 3.185 25-34 41.925 40.407 1.518 35-44 34.659 34.263 396 45-54 20.666 20.936 -270 55-64 7.951 9.787 -1.836 65 ed oltre 1.955 2.216 -261 Totale 134.473 131.741 2.732 Fonte: CPI della Provincia di Modena Tab. 2.4 — Assunzioni, cessazioni e saldi occupazionali in provincia di Modena nel 2011 per contratto di lavoro Contratto di lavoro Avviamenti Cessazioni Saldo 2011 Lavoro a tempo indeterminato 22.389 28.432 -6.037 Lavoro a tempo determinato 67.552 60.995 6.557 Apprendistato 5.393 4.286 1.107 Contratto di inserimento e formazione lavoro 308 149 159 Lavoro intermittente 9.424 8.026 1.398 Lavoro in somministrazione 17.844 18.021 -177 Lavoro a progetto,co.co.co 7.997 7.990 7 Tirocinio 2.945 3.147 -202 Associazione in partecipazione 408 364 44 Altre forme contrattuali 213 331 -118 Totale 134.473 131.741 2.732 Fonte: CPI della Provincia di Modena
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Dopo il diploma—Indagine degli esiti di studio o lavoro a tre anni dal conseguimento del titolo di studio
I settori di attività che nel corso del 2011 hanno avviato all’attività lavorativa il maggior numero di persone sono: “Servizi alle imprese” (17.758 unità con un saldo pari a +1.203), “Istruzione” (17.369 con un saldo pari a +62) e “Agricoltura e primario” (16.771 con un saldo pari a –41). Insieme al settore dei servizi alle imprese i comparti che hanno fatto registrare saldi positivi più consistenti sono “Attività svolta presso famiglie e convivenze” (+907 unità), “Fabbricazione di macchinari ed apparecchiature” (+546), “Turismo” (542) e “Metalmeccanica” (484). Per contro i settori con le maggior flessioni di posti di lavoro sono: “Lavorazione minerali non metalliferi” (-561), “Edilizia” (-438) ed “Amministrazione pubblica” (-437).
Tab. 2.5 — Assunzioni, cessazioni in provincia di Modena nel 2011 per settore di attività. Valori assoluti e %. Settore di attività economica
Ass. 2011 Cess. 2011 Saldo 2011 Ass. 2011. Val%
Agricoltura e primario
16.771
16.812
-41
12,5
Alimentare
3.749
3.536
213
2,8
Tessile-abbigliamento
5.020
5.022
-2
3,7
Legno, carta, editoria
1.210
1.410
-200
0,9
Chimica, gomma, plastica
1.535
1.384
151
1,1
Lavorazione minerali non metalliferi
3.974
4.535
-561
3,0
Metalmeccanica
6.436
5.952
484
4,8
Fabbr. prodotti elettronici ed app. elettriche
1.832
1.919
-87
1,4
Fabbricazione di macchinari ed apparecchiature
4.094
3.548
546
3,0
Fabbricazione di mezzi di trasporto
736
794
-58
0,5
Fabbr. di mobili ed altri industrie manifatturiere
716
753
-37
0,5
Riparazione manut. di macchine ed appar.
1.227
1.172
55
0,9
Fornitura di energia, acqua e gestione reti
598
530
68
0,4
7.411
7.849
-438
5,5
Commercio
10.932
10.764
168
8,1
Servizi alle imprese
17.758
16.555
1.203
13,2
Turismo
10.951
10.409
542
8,1
6.975
7.412
-437
5,2
17.369
17.307
62
12,9
Sanità ed assistenza sociale
4.353
4.320
33
3,2
Attività ricreative, di intrattenimento
1.964
1.986
-22
1,5
Altri servizi alla persona
2.633
2.450
183
2,0
Attività svolta presso famiglie e convivenze
6.229
5.322
907
4,6
134.473
131.741
2.732
100,0
Edilizia
Amministrazione pubblica Istruzione
Totale
Fonte: CPI della Provincia di Modena
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Dopo il diploma—Indagine degli esiti di studio o lavoro a tre anni dal conseguimento del titolo di studio
2.3 — Il sistema dell’istruzione Universitaria Modenese L’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, è strutturata secondo il modello di “Ateneo a rete di sedi”, caratterizzato da uno sviluppo complementare dei due poli accademici a gestione unitaria. L’offerta formativa di Modena comprende otto facoltà: Bioscienze e Biotecnologie, Economia “Marco Biagi”, Farmacia, Giurisprudenza, Ingegneria "Enzo Ferrari", Lettere e Filosofia, Medicina e Chirurgia, Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali. La città di Reggio Emilia è sede di ulteriori quattro facoltà: Agraria, Ingegneria, Scienze della Comunicazione e dell'Economia, Scienze della Formazione. Nel complesso l’offerta formativa si compone di 80 corsi di studi, uno dei quali interateneo a Ferrara (la laurea magistrale in Quaternario, preistoria e archeologia), e 28 a numero chiuso. Tre corsi di studio sono proposti anche con servizi di supporto per la frequenza a distanza (FAD): la laurea triennale in Marketing e organizzazione di impresa e la Laurea triennale in Scienze della comunicazione (attivate presso la facoltà di Scienze della Comunicazione e dell'Economia) e la laurea magistrale in Economia e Diritto per le Imprese e le Pubbliche Amministrazioni (interfacoltà Economia Marco Biagi, Giurisprudenza, Scienze della Comunicazione e dell'Economia). L’università di Modena e Reggio Emilia si colloca tra quelle di medie dimensioni e risulta ai primi posti tra della classifica italiana degli Atenei, per una serie di indicatori, fra i quali: favorevole rapporto numero di studenti per docente, buona dotazione di attrezzature, numero di laboratori e biblioteche, servizi per gli studenti e provvidenze per il diritto allo studio. Sono particolarmente numorose le imprese convenzionate per ospitare tirocini professionalizzanti, che garantiscono un elevato indice di occupabilità al termine degli studi.
Tab. 2.6 — Studenti iscritti e Laureati nei corsi di Laurea dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia. Anno accademico 2010/2011. Iscritti Facoltà
M
AGRARIA
F
Totale
Laureati Anno 2010
154
77
231
31
ECONOMIA
1.383
1.397
2.780
734
FARMACIA
269
796
1.065
114
GIURISPRUDENZA
872
1.042
1.914
201
2.636
532
3.168
601
LETTERE E FILOSOFIA
247
1.104
1.351
349
MEDICINA E CHIRURGIA
873
1.570
2.443
523
SCIENZE BIOTECNOLOGICHE
211
473
684
170
SCIENZE DELLA COMUNICAZIONE
871
1.108
1.979
356
SCIENZE DELLA FORMAZIONE
123
1.437
1.560
244
SCIENZE MATEMATICHE, FISICHE E NATURALI
583
421
1.004
219
8.222
9.957
18.179
3.542
INGEGNERIA
TOTALE
Fonte: Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
19
Dopo il diploma—Indagine degli esiti di studio o lavoro a tre anni dal conseguimento del titolo di studio
Istituto Tecnico 30 168 40 79 201 50 63 26 38
Istituto Magistrale 1 13 15 17 6 13 34 6
32
51
Liceo Scientifico 13 156 90 156 299 30 194 61
10
13
15
1 36 23 70 8 13 43 14
240
3
13
25
Liceo Linguistico 28 11 20 7 105 25 3
98
8
13
22
2 2 10 8 13 8 4 8
94
4
4
10
Istituto Straniero 1 14 6 10 18 4 20 3
3.165
222
231
323
51 437 201 375 568 231 400 126
Tab. 2.7 — Immatricolati presso l’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia per tipo di diploma. Anno accademico 2010/2011 Istituto Professionale 3 20 6 15 16 8 17 5 119
100
90
246
TOTALE
43 29
10
1.172
Altra Scuola
Scienze della Comunicazione 27
87
253
Liceo Classico
Scienze della Formazione 10
892
Facoltà
Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali 170
Agraria Economia Farmacia Giurisprudenza Ingegneria Lettere e Filosofia Medicina e Chirurgia Scienze Biotecnologiche
Totali
Fonte: Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
20
Dopo il diploma—Indagine degli esiti di studio o lavoro a tre anni dal conseguimento del titolo di studio
Nel corso dell’anno accademico 2010/2011 il numero di iscritti presso l’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia è pari 18.179 studenti. Gli iscritti al primo anno sono 3.165 unità di cui, oltre 2.000 si sono diplomati in Istituto Tecnico o Liceo Scientifico. Tra le scelte dei diplomati degli Istituti Tecnici, prevalgono le facoltà di Ingegneria (22,5% dei casi), Economia (18,8%), Scienze delle Comunicazioni (13,3%). Rispetto ai diplomati nei Licei Scientifici prevalgono le facoltà di Ingegneria (25,5%), Medicina e Chirurgia (16,6%) ed Economia (13,3). Nello stesso anno i laureati sono complessivamente 3.542 giovani, di cui il 20,7% in Economia, il 17,0% in Ingegneria e il 14,8% in Medicina e Chirurgia. L’identikit, tracciato da Almalaurea, del laureato, nel 2010, presso l’Università di Modena e Reggio Emilila è descritto dalle seguenti caratteristiche:
Tab. 2.8 - Profilo del Laureato nel corso del 2010 nell’Ateneo dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia. 26,1/30 101,0/110
56,2%
4,1
75,0% 7,6%
punteggio degli esami voto di laurea (nel complesso di tutti gli atenei 103,0)
laureati in corso
durata degli studi (nel complesso di tutti gli atenei 4,8)
hanno frequentato regolarmente più del 75% dei corsi previsti hanno studiato all'estero con Socrates/Erasmus o altri Programmi dell'Unione Europea
69,6%
hanno svolto tirocini o stage riconosciuti dal corso di studi
39,5%
sono decisamente soddisfatti del corso di studi
Fonte: Almalaurea
21
Dopo il diploma—Indagine degli esiti di studio o lavoro a tre anni dal conseguimento del titolo di studio
3 — I DIPLOMATI DELL’ITIS “F. CORNI”. ANNO SCOLASTICO 2008/2009 L’indagine sui percorsi post-diploma seguiti dai giovani diplomati dell’Itis “F. Corni” nel 2009, ha lo scopo di delineare le scelte effettuate e le eventuali difficoltà riscontrate dagli stessi. L’indagine è stata realizzata nel mese di marzo 2012 a circa tre anni dal conseguimento del titolo di studio. Tale intervallo di tempo è considerato sufficiente per ritenere consolidata la scelta del percorso di studio o lavoro3. Gli iscritti alle classi V nel corso dell’anno scolastico 2008/2009 sono complessivamente 240 unità, ripartiti tra i diversi indirizzi di studio. Il maggior numero di iscritti si registra nell’indirizzo Tecnico: 76,3% del totale, in prevalenza nelle specializzazioni di “Elettronica e Telecomunicazioni” (20,8%) e “Informatica” (19,6%). Per contro nell’indirizzo Liceale sono iscritti il 23,8% del totale. La componente femminile degli iscritti è di poco superiore al 6% del totale. Tab. 3.1 — Studenti iscritti alla classi V dell’ITIS “F. Corni” di Modena nell’anno scolastico 2008/2009 ripartiti per indirizzo di studio e specializzazione. Valori assoluti e % Indirizzo di studio e specializzazione
Valori assoluti M T 8 175 183 2 48 50 0 17 17 3 7 10 3 44 47
F
ISTITUTO TECNICO - di cui: Elettronica e Telecomunicazioni Elettronica e Automazione Fisica ambientale sanitaria Informatica
Meccanica industriale Termotecnica Elettrotecnica e Automazione - Sirio Meccanica - Sirio LICEO SCIENTIFICO TECNOLOGICO TOTALE
7 15
31 11 8 9 50 225
31 11 8 9 57 240
F 53,3 13,3 0,0 20,0 20,0
Valori % M 77,8 21,3 7,6 3,1 19,6
T 76,3 20,8 7,1 4,2 19,6
0,0 0,0 0,0 0,0 46,7 100,0
13,8 4,9 3,6 4,0 22,2 100,0
12,9 4,6 3,3 3,8 23,8 100,0
Tab. 3.2 — Esito degli iscritti alle classi V dell’Itis “F. Corni” di Modena, al termine dell’anno scolastico 2008/2009 ripartiti per indirizzo di studio e specializzazione. Valori assoluti e % % di diploNon amAmmessi messi esame Numero mati sul N. iscritti Indirizzo di studio e specializzazione all’esame finale non diplomati numero iscritti finale promossi ISTITUTO TECNICO
183
15
11
157
85,8
50
6
4
40
80,0
Elettronica e Automazione
17
5
1
11
64,7
Fisica ambientale sanitaria
10
2
-
8
80,0
Informatica
47
-
5
42
89,4
Meccanica industriale
31
-
-
31
100,0
Termotecnica
11
-
-
11
100,0
8 9
2 -
1 -
5 9
62,5 100,0
57 240
4 19
11
53 210
93,0 87,5
- di cui: Elettronica e Telecomunicazioni
Elettrotecnica e Automazione - Sirio Meccanica - Sirio LICEO SCIENTIFICO TECNOLOGICO TOTALE 3
Cfr. con “L’indagine sui percorsi di studio e di lavoro dei diplomati” a cura dell’ISTAT. www.istat.it/it/archivio/8392
22
Dopo il diploma—Indagine degli esiti di studio o lavoro a tre anni dal conseguimento del titolo di studio
I giovani diplomati nel 2009 sono complessivamente 210 unità, di cui 157 nelle specializzazione dell’indirizzo industriale. Gli iscritti alle classi V che non hanno conseguito il titolo di studio sono 30, di cui circa 1/3 sono stati ammessi all’esame finale ma hanno conseguito esito negativo. Il voto medio conseguito dai diplomati è pari a 72,2 centesimi. Gli studenti Liceali hanno conseguito una valutazione mediamente più elevata (74,3/100) rispetto agli studenti dell’indirizzo tecnico (71,5). Gli studenti che hanno registrato la valutazione più elevata sono i diplomati della specializzazione di “Meccanica Industriale”: 76,5/100 e che allo stesso tempo hanno visto applicata una scala di valutazione più ampia rispetto ai propri colleghi. Tab. 3.3 — Deviazione standard e voto medio conseguito dai diplomati dell’ITIS “F. Corni” di Modena nell’anno scolastico 2008/2009 ripartiti per indirizzo di studio e specializzazione. Voto medio Deviazione espresso in Indirizzo di studio e specializzazione standard 100-mi ISTITUTO TECNICO
71,5
10,3
- di cui: Elettronica e Telecomunicazioni
69,2
9,6
Elettronica e Automazione
71,2
6,9
Fisica ambientale sanitaria
74,8
7,3
Informatica
71,1
10,3
Meccanica industriale
76,5
13,0
Termotecnica
69,8
6,5
Elettrotecnica e Automazione - Sirio Meccanica - SIRIO
67,6 68,8
10,7 8,2
74,3 72,2
10,5 10,4
LICEO SCIENTIFICO TECNOLOGICO TOTALE
Ventisette studenti hanno riportato la votazione minima, di cui 22 nelle specializzazioni degli indirizzi tecnici. Tra i corsi diurni, la maggior quota proporzionale di promossi con 60/100 si è registrata nelle specializzazioni di “Elettronica e Telecomunicazioni” e “Informatica”. Il numero di eccellenze, ossia promossi con votazione superiore a 90 sono complessivamente 14 di cui solo un giovane liceale ha conseguito 100 con lode. Tab. 3.4 — Diplomati dell’ITIS “F. Corni” di Modena nell’anno scolastico 2008/2009 per votazione conseguita, indirizzo di studio e specializzazione Votazione Indirizzo di studio e specializzazione 100 e Totale 60 61-70 71-80 81-90 91-100 Lode ISTITUTO TECNICO
- di cui: Elettronica e Telecomunicazioni
22
66
45
14
10
-
157
7
19
11
1
2
-
40
-
5
5
1
-
-
11
Elettronica e Automazione Fisica ambientale sanitaria
-
2
4
2
-
-
8
Informatica
7
16
14
2
3
-
42
Meccanica industriale
3
11
7
5
5
-
31
Termotecnica
1
6
3
1
-
-
11
Elettrotecnica e Automazione - Sirio
2
2
-
1
-
-
5
Meccanica - Sirio
2
5
1
1
-
-
9
5
19
14
11
3
1
53
27
85
59
25
13
1
210
LICEO SCIENTIFICO TECNOLOGICO TOTALE
23
Dopo il diploma—Indagine degli esiti di studio o lavoro a tre anni dal conseguimento del titolo di studio
3.1 — I risultati dell’indagine. La compilazione del questionario “Indagine sui percorsi di studio e di lavoro dei diplomati dell’ Itis “F. Corni”2 è stata proposta a tutti i diplomati che hanno conseguito il titolo di studio, nei corsi diurni, nell’anno scolastico 2008/2009. Si è scelto di escludere dall’indagine la popolazione degli studenti dei corsi serali “Sirio”, in quanto ritenuta non omogenea per scopi, motivazioni e condizioni personali, rispetto alla popolazione degli studenti dei corsi diurni. Pertanto la popolazione indagata è costituita da 196 unità. Il questionario è stato compilato da 159 diplomati, pari all’81,1% del totale. Tra le persone, 37 giovani, che non hanno compilato il questionario, 19 unità sono risultati irreperibili e 18 diplomati hanno espresso esplicito rifiuto a fornire qualsiasi tipo di informazione. Ai diplomati è stato chiesto di esprimere un parere su alcuni aspetti della propria esperienza scolastica. Sono stati invitati ad esprimere un voto da 1 a 10 su “Rapporto con gli insegnanti”, “Capacità professionale degli insegnanti”, “Contenuti dei programmi di studio”, “Rapporti con le strutture amministrative e segreterie dell’Istituzione scolastica”, “Strutture scolastiche (laboratori informatici, linguistici, etc)” e “Ambienti scolastici (Aule, palestre, cortili, etc)”. Tutti i giudizi sono, ben oltre la sufficienza, sebbene si possono scorgere margini di miglioramento. Nel complesso risulta che gli studenti più soddisfatti hanno conseguito il titolo di studio in età regolare, non hanno mai cambiato indirizzo di studio ed hanno conseguito la maturità Liceale. Tab. 3.5 — Giudizio medio su una scala da 1 (minimo) a 10 (massimo), relativi al giudizio espresso dal diplomati nell’anno scolastico 2008/2009, presso l’Itis “F. Corni” di Modena Ambienti scolastici (Aule, palestre, cortili, etc)
Strutture scolastiche (laboratori informatici, linguistici, etc)
Rapporti con le strutture amministrative e segreterie
Contenuti dei programmi di studio
Capacità professionale degli insegnanti
Rapporto con gli insegnanti
Percorso scolastico
Titolo conseguito in età regolare
8,1
7,9
7,8
7,0
7,9
7,7
Titolo non conseguito in età regolare
7,6
7,8
7,3
6,8
7,5
7,5
Mai cambiato indirizzo di studi Cambiato indirizzo di studi
8,1 6,9
8,0 6,9
7,7 7,4
7,0 6,3
7,9 7,4
7,7 7,4
7,9 8,3
7,9 8,0
7,5 8,2
6,9 7,2
7,6 8,2
7,5 8,0
8,0
7,9
7,7
7,0
7,8
7,7
Diploma di ISTITUTO TECNICO Diploma LICEO SCIENTIFICO Giudizio Complessivo 4
Cfr. con schema questionario riportato a pagina 37
24
Dopo il diploma—Indagine degli esiti di studio o lavoro a tre anni dal conseguimento del titolo di studio
Analizzando in dettaglio ciascun aspetto risulta: ♦ Giudizio su “Rapporto con gli insegnanti”, voto complessivo medio pari a 8/10. I diplomati del Liceo Scientifico Tecnologico hanno assegnato un voto medio pari ad 8,3; più severa è la valutazione dei diplomati dell’Indirizzo Tecnico: 7,9. Tra le diverse specializzazioni dell’indirizzo tecnico, i più soddisfatti risultano gli studenti che hanno frequentato “Fisica Ambientale e Sanitaria” 8,7. Rispetto alla regolarità del corso di studi, i meno soddisfatti si dichiarano gli studenti che hanno ripetuto almeno un anno scolastico (votazione media 7,6) e i giovani che hanno cambiato indirizzo di studi: 6,9. ♦
Giudizio su “Capacità professionale degli insegnanti”, valutazione, con leggeri scostamenti, sostanzialmente omogenea pari a 7,9. In particolare il voto che esprime maggior soddisfazione viene attribuito dagli studenti del corso di Fisica Ambientale e Sanitaria” 8,3, il voto più contenuta è stata attribuita dai diplomati che hanno effettuato cambi di indirizzo di studi: 6,9.
♦
Giudizio su “Contenuti dei programmi del corso di studio”, valutazione, media inferiore rispetto ai rispettivi docenti: 7,7. Le persone che hanno maggiormente apprezzato i programmi di studi sono i liceali ed hanno attribuito una valutazione media pari a 8,2; tra i diplomati delle specializzazioni del Tecnico industriale si evidenzia il dato degli studenti del corso di “Meccanica industriale”: 8,1.
♦
Giudizio su “Rapporti con le segreterie amministrative”, la valutazione presenta aspetti che vanno approfonditi con maggior dettaglio. Numerosi studenti hanno dichiarato di non riuscire ad esprimere un giudizio obiettivo, perché il rapporto con le segreterie era curato dai rispettivi genitori. Pertanto, non avendo in nessun caso riscontrato problemi significativi, si sono limitati ad esprimere un voto sufficiente. Voto medio complessivo 7,0.
♦
Giudizio su “Strutture scolastiche (laboratori informatici, linguistici, etc)”. Le dotazioni strumentali didattiche sono valutate ampiamente positive. Voto medio 7,8. Si registra il solito scostamento tra gli studenti del Liceo Scientifico Tecnologico (8,2) e gli studenti dell’Indirizzo tecnico (7,6). Emerge, inoltre, la valutazione dei ragazzi che hanno frequentato l’indirizzo di “Elettronica e Telecomunicazioni” (8,1).
♦
Giudizio su “Ambienti scolastici (Aule, palestre, cortili, etc)”. Voto medio complessivo pari a 7,7. In questo caso, come è ovvio, non si registrano evidenti scostamenti di giudizio tra i ripetenti o chi ha cambiato indirizzo di studio. Lo scostamento tra gli studenti del Liceo e gli studenti del Tecnico, sono probabilmente dovuti alla concentrazione dei primi nel plesso del Polo Viale Leonardo da Vinci e la distribuzione dei secondi tra i due plessi.
25
Dopo il diploma—Indagine degli esiti di studio o lavoro a tre anni dal conseguimento del titolo di studio
Dei 159 studenti intervistati oltre la metà, il 58,5%, si è iscritto ad un corso di studi universitario che nel 18,3% dei casi si è tradotto in un insuccesso. Tra i diplomati del Liceo Scientifico Tecnologico la quasi totalità (97,8%) ha optato per un percorso universitario e solo 3 studenti su 48 hanno rinunciato al conseguimento del titolo universitario. Per contro, tra gli studenti dell’indirizzo tecnico si registra una percentuale di iscritti più contenuta (43,0%) e un più marcato tasso di insuccesso (28,6%). Le motivazioni dell’insuccesso universitario sono ricondotte, dagli stessi intervistati, all’aver trovato e quindi optato per un impiego lavorativo (9 casi su 17), risultati ottenuti scarsi per impegno non adeguato (5 casi su 17) o formazione scolastica non adeguata (1 caso su 17), retta universitaria troppo onerosa (1 caso su 17) e altre motivazioni (1 caso su 17). La valutazione media di diploma di scuola media superiore di chi ha successivamente rinunciato al percorso universitario è pari a 76/100.
Tab. 3.6 — Diplomati dell’Itis “F. Corni” anno scolastico 2008/2009 iscritti ad un corso di studio universitario. Valori assoluti e %. N° iscritti università Di cui: n° insuccessi
Indirizzo di studio e specializzazione
Val. ass.
Val. %
Val. ass.
Val. %
ISTITUTO TECNICO
49
43,0
14
28,6
- di cui: Elettronica e Telecomunicazioni
14
45,2
3
21,4
Elettronica e Automazione
1
12,5
0
0,0
Fisica ambientale sanitaria
5
83,3
1
20,0
Informatica
15
48,4
6
40,0
Meccanica industriale
13
46,4
4
30,8
1
10,0
0
0,0
LICEO SCIENTIFICO TECNOLOGICO
44
97,8
3
6,8
TOTALE
93
58,5
17
18,3
Termotecnica
Graf. 3.1 — Diplomati dell’Itis “F. Corni” anno scolastico 2008/2009 attualmente iscritti ad un corso di studio universitario, aggregati per gruppo di facoltà universitarie. Valori assoluti 30
26
25 20 15 10
10 7
7
6
5 0
26
8 4
3
3
2
Dopo il diploma—Indagine degli esiti di studio o lavoro a tre anni dal conseguimento del titolo di studio
Tra i 76 studenti tuttora iscritti all’università, 26 frequentano una delle facoltà del Gruppo di Ingegneria e 10 una facoltà del Gruppo Economico-Statistico. Undici dei diciassette studenti che hanno rinunciato agli studi universitari frequentavano una specializzazione del Gruppo Ingegneristico. Circa il 70% degli attuali iscritti ai corsi universitari giudicano soddisfacente (perfettamente in corso ed ho conseguito ottimi risultati) o buono (perfettamente in corso di studi ed ho conseguito risultati accettabili) il proprio percorso di studi. Sono sette le persone a rischio di abbandono, in quanto non soddisfatti del proprio rendimento universitario, di cui 6 lo ritengono insufficiente (sono in ritardo sul corso di studi) ed 1 lo ritiene del tutto insoddisfacente (sono in forte ritardo sul corso di studi) Graf. 3.2 — Diplomati dell’Itis “F. Corni” anno scolastico 2008/2009 attualmente iscritti ad un corso di studio universitario, per giudizio sul proprio percorso di studi universitario. Del tutto Insufficiente; 6 insoddisfacente.; 1
Soddisfacente; 18 Sufficiente; 16
Buono; 35
Graf. 3.3 — Diplomati dell’Itis “F. Corni” anno scolastico 2008/2009 attualmente iscritti ad un corso di studio universitario, per giudizio sul livello di preparazione della scuola superiore. 30 23
23
20 20
17 12 11
11 12
10
7
6 3
3
1
3 0
0 Soddisfacente
Tecnico
Buono
Adeguato
Liceo
27
Insufficiente
Del tutto inadeguato
Totale
Dopo il diploma—Indagine degli esiti di studio o lavoro a tre anni dal conseguimento del titolo di studio
Il giudizio sulla preparazione scolastica rispetto alle richieste universitarie è ritenuto Soddisfacente o Buono dal 57% degli iscritti all’istruzione universitaria, solo 10 studenti si ritengono non sufficientemente preparati. I diplomati che svolgono attività lavorativa sono complessivamente 120 su 159 intervistati, di cui 87 in modo continuativo e 33 solo in modo saltuario. Tra le 87 persone che hanno un impiego lavorativo di tipo continuativo, 17 riescono a conciliarla con l’impegno universitario. Quarantanove diplomati, hanno trovato impiego nel settore dei servizi e 36 nel comparto industriale. La quasi totalità (77) ha un contratto da dipendente o assimilato, la parte residua è indipendente (7) o altra posizione (3). Graf. 3.4 — Diplomati dell’Itis “F. Corni” anno scolastico 2008/2009 che svolgono attività lavorativa in modo continuativo, per settore di attività produttiva.
Agricoltura; 2
Industria; 36 Servizi e commercio; 49
Graf. 3.5— Diplomati dell’Itis “F. Corni” anno scolastico 2008/2009 che svolgono attività lavorativa in modo continuativo come dipendeni, per tipologia contrattuale. 30
28
25 20 20
17
15 11 10 4
5 0 Tempo indeterminato
Tempo determinato
Lavoro a Apprendistato progetto/Co.co.co
28
Altri tipi di contatto
Dopo il diploma—Indagine degli esiti di studio o lavoro a tre anni dal conseguimento del titolo di studio
La tipologia contrattuale prevalente tra i diplomati lavoratori è quella del “Contratto a tempo determinato” (35% dei casi). Il 25% ha un contratto di “Apprendistato”, pertanto, spera di vederselo trasformato in contatto a tempo indeterminato al termine dei tre anni. Si rileva, comunque, che una quota superiore al 20% può vantare, già da ora un contratto a “tempo indeterminato”. La quota residua ha un contratto a progetto o altri tipi di contatto. Oltre la metà degli lavoratori dipendenti svolge la mansione di “Operaio”, 30 di essi ricopre l’incarico di “impiegato” e 9 svolgono altro tipo di mansioni. La quasi totalità assegna un giudizio positivo sul livello di preparazione della scuola media superiore al rispetto alle richieste del mondo del lavoro. Infatti, solo una quota marginale attribuisce una valutazione insufficiente (10 unità) o del tutto inadeguato (2 persone) Graf. 3.6 — Diplomati dell’Itis “F. Corni” anno scolastico 2008/2009 che svolgono attività lavorativa in modo continuativo come dipendenti, per mansione lavorativa .
Altro; 9
Operaio; 41 Impiegato; 30
Graf. 3.7 — Diplomati dell’Itis “F. Corni” anno scolastico 2008/2009 che svolgono attività lavorativa in modo continuativo come dipendenti, per giudizio sul livello di preparazione della scuola superiore
40 34
35 30
23
25 20 15
11
10
10 5
2
0 Soddisfacente
Buono
Adeguato
29
Insufficiente
Del tutto inadeguato
Dopo il diploma—Indagine degli esiti di studio o lavoro a tre anni dal conseguimento del titolo di studio
I diplomati che svolgono attività lavorativa solo in modo saltuario, sono complessivamente 33 unità su 159 intervistati. Ma nella maggior parte dei casi (24) è riconducibile ad una scelta dell’intervistato, in quanto la motivazione di tale condizione lavorativa è stata individuata in “Difficoltà a conciliare l’attività lavorativa con altri impegni”, si tratta nella totalità dei casi di studenti universitari. In tre casi la risposta è stata “Difficoltà trovare un impiego continuativo rispondente alla mie aspettative” e in ulteriori 2 casi “Difficoltà trovare un qualsiasi tipo di impiego continuativo”, solo una persona ha dichiarato di aver “svolto un attività lavorativa in modo continuativo, ma non gli è stato rinnovato il contratto”. La quota residua, 3 unità, ha individuato cause non elencate in quelle proposte, ha pertanto risposto con “altre motivazioni”. I diplomati che, attualmente, non svolgono alcun tipo di attività lavorativa sono complessivamente 39, anche in questo caso la motivazione prevalente è Difficoltà a conciliare l’attività lavorativa con altri impegni” (20 casi su 39). Si segnala la quota (5 unità) che ha risposto “Ho svolto un attività lavorativa, ma non mi è stato rinnovato il contratto”, sono pertanto, attualmente disoccupati. La parte residua ha “Difficoltà trovare un di impiego continuativo rispondente alla mie aspettative” (4 casi) oppure, 10 unità ha individuato cause non elencate in quelle proposte, ha pertanto risposto con “altre motivazioni”. Solo 30 dei 159 intervistati hanno dichiarato di aver frequentato o di frequentare corsi di formazione professionale, di cui 17 dei quali presso Enti Pubblici o comunque organizzati con il patrocinio di enti pubblici e 13 presso soggetti privati. In 18 casi il corso di formazione è relativo al comparto industriale e 12 volte su 30 il terziario. Si tratta per lo più, 25 casi su 30, di corsi della durata di oltre 3 mesi. L’ultimo aspetto indagato è relativo alla visione del prossimo futuro per il complesso del sistema Italia e rispetto alla propria condizione personale. Il periodo di grande crisi economico e finanziaria in cui è stato redatto e somministrato il questionario lasciava margine per indagare, esclusivamente, il livello di preoccupazione dei giovani intervistati e non l’eventuale visione ottimistica del prossimo futuro. Gli intervistati si dichiarano, mediamente, più preoccupati per la situazione complessiva dell’Italia, piuttosto che della propria condizione personale. Infatti, mentre per il sistema Paese si dichiarano “molto preoccupati” il 25,8% e “moderatamente preoccupati” il 43,4% rispetto alla condizione personale risultano “molto preoccupati” il 13,2% e “moderatamente preoccupati” il 30,8%. Il livello di preoccupazione, delle condizioni economiche Italiane, sembra preoccupare in misura maggiore i diplomati non iscritti ai corsi universitari. Mentre rispetto alla situazione personale non si evidenziano disparità significative.
30
Dopo il diploma—Indagine degli esiti di studio o lavoro a tre anni dal conseguimento del titolo di studio
Tab. 3.7 — Livello di preoccupazione dei diplomati dell’Itis “F. Corni” anno scolastico 2008/2009, rispetto alle previsioni per il prossimo futuro (da oggi ad un anno), rispetto alla situazione economica italiana.
Totale
Non iscritti a all’Università
Universitari
Totale
Non iscritti a all’Università
Universitari
Livello di preoccupazione
Valori %
Valori assoluti Molto preoccupato, la situazione è fortemente a rischio
14
27
41 18,4 32,5 25,8
Moderatamente preoccupato, ma con un serio impegno le attuali difficoltà saranno superate
40
29
69 52,6 34,9 43,4
Preoccupato, dell’ITALIA
12
16
28 15,8 19,3 17,6
Indifferente, in qualche modo si farà
9
5
Non sono in grado di esprimere nessun giudizio
1
6
Totale
76
83
ma
è
la
solita
situazione
14 11,8 7
1,3
6,0
8,8
7,2
4,4
159 100,0 100,0 100,0
Tab. 3.8 — Livello di preoccupazione dei diplomati dell’Itis “F. Corni” anno scolastico 2008/2009, rispetto alle previsioni per il prossimo futuro (da oggi ad un anno), rispetto alla situazione personale
Totale
31
Totale
Moderatamente preoccupato, le attuali difficoltà saranno superate con sacrifici Preoccupato, ci vorrà un periodo di tempo più lungo per trovare lavoro Indifferente, un qualche posto di lavoro lo troverò Non sono in grado di esprimere nessun giudizio
Non iscritti a all’Università Valori %
Valori assoluti
Molto preoccupato, sarà molto difficile trovare o mantenere il posto di lavoro
Universitari
Totale
Non iscritti a all’Università
Universitari
Livello di preoccupazione
9
12
21 11,8 14,5 13,2
24
25
49 31,6 30,1 30,8
14
13
27 18,4 15,7 17,0
24
18
42 31,6 21,7 26,4
5
15
20
76
83
6,6 18,1 12,6
159 100,0 100,0 100,0
Dopo il diploma—Indagine degli esiti di studio o lavoro a tre anni dal conseguimento del titolo di studio
Nel corso delle interviste effettuate telefonicamente è capitato più volte di raccogliere delle risposte o commenti da parte degli ex-studenti dell’Itis “F. Corni” o rispettivi familiari, che non rientravano esattamente tra le modalità previste. Per l’entusiasmo comunicativo, la prontezza delle risposte e la volontà di comunicare oltre gli schemi di risposta, si riportano alcuni stralci di tali colloqui telefonici: Telefonata 1 Intervistatore: <<U.. Chiamo per un questionario che la scuola frequentata da suo figlio sta sottoponendo a tutti i diplomati nell’a.s. 2008/2009>> Genitore: <<U. In questo momento mio figlio non è in casaU ma dica pure a meU. se posso cerco di rispondere io>> Intervistatore: << U no guardiU. Il questionario verte anche su domande relative al vissuto di suo figlio nel corso dei 5 anni presso il nostro istitutoU ossia tra le altre cose vorremmo sapere se lui personalmente si è trovato bene o male>> Genitore: <<U. ah ma allora se è per questo le rispondo io. Ci siamo travati bene, anzi benissimo. Lei sta chiamando per il mio secondo figlio, ma anche il mio primo figlio ha frequentato il Corni, e se ne avessi un altro scriverei anche lui. Ci siamo trovati molto bene>> Intervistatore: << d’accordo la ringrazio, ma richiamerò in un momento in cui posso trovare suo figlioU... il secondo>> Telefonata 2 Intervistatore: <<U.. Chiamo per un questionario che la scuola frequentata da suo figlio sta sottoponendo a tutti i diplomati nell’a.s. 2008/2009>> Genitore: <<U. In questo momento mio figlio non è in casaU ma su cosa verte il questionario?>> Intervistatore: <<vorremmo sapere cosa fa attualmente suo figlio, se lavora o se studia ed eventualmente con quali esitiU.>> Genitore: <<U. Mio figlio lavoraU.. ma ha un lavoro che per contratto, retribuzione e trattamento non è affatto quello che ci si attendevaU. L’attuale offerta lavorativa è disastrosa, ciò che sta succedendo ai nostri giovani è profondamente ingiusto..>> Telefonata 3 Intervistatore: <<U.. Dia un voto da 1 a 10 al seguente aspetto: rapporto con gli insegnanti>> Diplomato: <<U.. Do un bel 9. Non assegno il 10, perché tra i miei insegnanti ce ne era uno che mi interrogava sempre e mi ha insegnato un sacco di cose, poi ce ne era un altro che non interrogava mai, il nove va al primo, il secondo ha abbassato la media.>>
32
Dopo il diploma—Indagine degli esiti di studio o lavoro a tre anni dal conseguimento del titolo di studio
Telefonata 4 Intervistatore: <<U.. Dia un voto da 1 a 10 al seguente aspetto: capacità professionale degli insegnanti>> Diplomato: <<U.. Non sapreiU. ma devo dare un voto complessivo? Non saprei...in quanto ci sono insegnanti molto validi ed altri menoU . Bhe come voto di sintesi assegno 8>> Intervistatore: <<U.. Bhe 8 è un bel voto...>> Diplomato: <<U.. ma si tutto sommato U. Il di più di tanti compensano anche le mancanze di qualcuno>> Telefonata 5 Intervistatore: <<U.. Dia un voto da 1 a 10 al seguente aspetto: Rapporti con le strutture amministrative e segreterie dell’Istituzione scolastica>> Diplomato: <<U.. Alla segreteria do’ 10U ma chi vuoi che si sia trovato male con BrighentiU.., non esiste nessuno. 10 è il voto che mi sento di dare>> Telefonata 6 Intervistatore: <<U.. Quale è il tuo stato d’animo e le previsioni per il prossimo futuro da qui ad un anno, rispetto alla sua situazione personale>> Diplomato: <<U.. Guardi...sono molto preoccupato, tra noi giovani forse non sempre siamo sinceri. Ci vergogniamo della nostra situazione personale e diciamo che va tutto bene. Il lavoro non si trova, oppure si trova del lavoro dove ti trattano male e ti pagano poco. Lo scriva e lo dica>> Telefonata 7 Intervistatore: <<U.. La ringrazio per la sua disponibilità a compilare il questionario e del tempo che ha gentilmente concesso>> Diplomato: <<U.. ma ci mancherebbe è stato un piacere parlare del corniU chiami pure quando vuole.... >>
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Dopo il diploma—Indagine degli esiti di studio o lavoro a tre anni dal conseguimento del titolo di studio
4 — NOTE METODOLOGICHE Il presente rapporto statistico si colloca nell’ambito delle funzioni strumentali messe in atto dall’Itis “F. Corni” di Modena nel corso dell’anno scolastico 2011/2012. I dati riportati costituiscono una base scientifica per una scelta consapevole in ingresso nel ciclo dell’istruzione secondaria e, allo stesso tempo, uno strumento di orientamento per gli studenti giunti al termine del ciclo. Inoltre, offre all’Istituzione Scolastica alcuni spunti di riflessione sulla percezione da parte degli studenti della qualità relativa ed alcuni aspetti della funzione formativa ed educativa che viene loro erogata. Nella prima parte del rapporto sono stati analizzati gli aspetti generali di contesto, dell’utenza e del sistema dell’istruzione secondaria nel territorio della provincia di Modena. E’ riportata, inoltre, una breve analisi degli indicatori del mercato del lavoro che in questa particolare fase storica, sono tutt’altro che trascurabili e una sommaria descrizione del sistema universitario del territorio modenese. Le fonti di dati di riferimento sono il Ministero della Pubblica Istruzione, Istat e Provincia di Modena. Nella ultima parte sono riportati i dati relativi all’indagine. Nel dettaglio si analizzano i dati raccolti per mezzo di un questionario somministrato ai giovani diplomati dell’Itis “F. Corni” nel corso dell’anno scolastico 2008/2009. La popolazione oggetto di studio è relativa ai solo frequentanti i corsi diurni. Si è scelto di non indagare le condizioni dei diplomati dei corsi serali “Sirio”, in quanto ritenuta non omogenea per scopi, motivazioni e condizioni personali, rispetto alla popolazione degli studenti dei corsi diurni. Pertanto la popolazione indagata è costituita da 196 unità. Il questionario è stato compilato da 159 diplomati, pari all’81,1% del totale. Tra le persone, 37 giovani, che non hanno compilato il questionario 19 unità sono risultati irreperibili e 18 diplomati hanno espresso esplicito rifiuto a fornire qualsiasi tipo di informazione. Il primo contatto con diplomati e le rispettive famiglie è avvenuto per mezzo di una lettera inviata al proprio domicilio5, in cui si rendeva noto l’intento di effettuare l’indagine, le modalità della compilazione del questionario e la relativa tempistica. La raccolta dati è avvenuta secondo due distinte modalità: ♦ In autocompilazione: i diplomati sono stati invitati, mezzo lettera, a visitare una sezione del sito dell’Itis “F. Corni”, e compilare il questionario in modalità elettronica previo inserimento di codice personale e password. ♦ Tramite intervista telefonica: tutte le persone che non avevano compilato il questionario, dopo un determinato lasso di tempo, sono state contattate telefonicamente ed invitate a compilare il questionario in modalità assistita.
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Il tasso di ritorno in autocompilazione è pari al 25% del totale delle risposte. Per alcune delle interviste telefoniche è stato necessario contattare più volte l’intestatario del questionario e/o fissare appuntamenti telefonici. Alcune tra le persone risultate irreperibili, perché i numeri di telefono ed i recapiti in possesso della segreteria scolastica erano non più corrispondenti alle persone da intervistare, sono state reperite per mezzo del social network Facebook, che si è rilevato un utile ed efficace strumento. I dati sono stati tutti raccolti nel mese di marzo 2012. I dati raccolti sono presentati ad un livello di aggregazione tale da garantire il segreto statistico e rendere impossibile risalire ai soggetti che li hanno forniti o a cui si riferiscono. In diversi casi si è deciso di riportate i valori assoluti piuttosto che i valori % per la esiguità dei numeri.
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ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE “FERMO CORNI” Sede- L.go A. Moro, 25 - 41124 MODENA Tel. 059/400700 - Fax 059/243391 - c.c.p. 253419 – C.F.: 00445410368 Sede L.do da Vinci, 300 - 41126 MODENA Tel. 059/2917000 - Fax 059/344709 e-mail: corniamm@itiscorni.it internet: http://www.itiscorni.it
Prot.n. 1306 D1/02
Modena, 17 febbraio 2012
Oggetto: Indagine statistica.
Gentile Sig.: Nome Cognome l’Istituto Industriale Statale “F. Corni”, presso cui Lei ha conseguito il diploma di Istruzione secondaria, sta svolgendo l’ “Indagine sui percorsi di studio e di lavoro dei diplomati dell’ ITIS “F.CORNI”, con l’obiettivo di indagare le condizioni di studio e di lavoro a circa tre anni dal conseguimento del titolo. La rilevazione viene realizzata su tutti i diplomati dell’anno 2009. Già da oggi e fino al 31 marzo 2012, è disponibile all’indirizzo web: www.itiscorni.it/itiscorni/questionario un breve questionario che Le chiediamo, gentilmente, di compilare. L’accesso alla sezione è consentita tramite inserimento del suo Codice Personale: xxxxxxxxx e Password: xxxxxxx
Nei prossimi giorni potrebbe essere contattato da un nostro incaricato per verificare la volontà di compilare il questionario per via telefonica. Le telefonate saranno effettuate in un orario compreso tra le 9,00 e le 18,30. Se la telefonata dovesse arrivare in un momento poco opportuno o durante la sua assenza, Lei o altra persona da Lei autorizzata potrà fissare un appuntamento telefonico in un orario di suo gradimento. La invitiamo, pertanto, a comunicare il contenuto di questa lettera alle altre persone che vivono con Lei. La sua collaborazione e quella dei suoi familiari sarà preziosa per la buona riuscita dell’indagine. I risultati dell’indagine saranno disponibili e visionabili, presumibilmente a partire dal 15 maggio 2012, sul sito www.itiscorni.it I dati raccolti, tutelati dal segreto statistico e sottoposti alla normativa sulla protezione dei dati personali, potranno essere utilizzati, anche per successivi trattamenti, esclusivamente per fini statistici. Le informazioni raccolte saranno diffuse in forma aggregata, in modo tale che non sia possibile risalire ai soggetti che li hanno forniti o a cui si riferiscono. Titolare del trattamento dei dati personali è l’ITIS “F.CORNI” - L.go A. Moro, 25 Modena; responsabile del trattamento è il Responsabile dell’Indagine Prof. Giuseppe Sandro Dima. Per ogni ulteriore esigenza di verifica e approfondimento è possibile telefonare al numero 059/400700, (Ufficio di Presidenza - dal lunedì al venerdì, dalle 9:30 alle 12:30) visitare la pagina web all’indirizzo sopraindicato o scrivere all’indirizzo di posta elettronica questionario@itiscorni.it Nel ringraziarLa fin d’ora e certa della Sua collaborazione, mi è gradita l’occasione per inviare coridali saluti.
Il Dirigente Scolastico Prof.ssa Francesca Romana Giuliani
Dopo il diploma—Indagine degli esiti di studio o lavoro a tre anni dal conseguimento del titolo di studio
Sezioni e principali snodi del questionario sui percorsi di studio e di lavoro dei diplomati a.s. 2008/2009 dell’ ITIS “F. CORNI” di Modena a tre anni dal conseguimento del titolo di studio. Curriculum Scolastico e giudizio su alcuni aspetti della propria esperienza nell’Itis “F. Corni”
No
Iscrizione all’Università?
Si
Sei ancora iscritto?
Motivazione su Interruzione corso di studi
No
Si Facoltà scelta e giudizio sul percorso di studi
No
Corsi di formazione professionale Si Informazioni corso di formazione frequentato
Si Attualmente lavori?
Informazioni sulla condizione lavorativa
No Motivi della situazione non lavorativa
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Clima di fiducia per il prossimo futuro