° 01 CNA NFORMA
FVG
magazine
MENSILE N•01 ⁄ ANNO•04 ⁄ GEN - FEB 2019
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EDITORIALE I PRIMI PASSI DI CNA NORDEST PAG ∙ 13
ATTUALITÀ BE OPEN, L’EVENTO PER DIVENTARE “SERRAMENTISTA TOP” PAG ∙ 14
UNIONI - AUTOTRASPORTO PROCEDE L’AZIONE LEGALE DELLA CNA FITA FVG PAG ∙ 28
IMPRESA DEL MESE BE VALORY, LA START-UP INNOVATIVA PER I GIOVANI
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CNA NFORMA
FVG
magazine
MENSILE N•01 ⁄ ANNO•04 ⁄ GEN - FEB 2019
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EDITORIALE I PRIMI PASSI DI CNA NORDEST PAG ∙ 07
ATTUALITÀ FIERA KLIMAHOUSE, DELEGAZIONE DI CNA NORDEST IN VISITA ALLA KERMESSE PAG ∙ 13
ATTUALITÀ BE OPEN, L’EVENTO PER DIVENTARE “SERRAMENTISTA TOP” PAG ∙ 14
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NOTIZIE SINDACALI INSTALLAZIONE E IMPIANTI: SEMINARIO TECNICO “IMPORTANZA DEL TRATTAMENTO DELL’ACQUA NEGLI IMPIANTI” / DETRAZIONI FISCALI, TRASMISSIONE DATI ALL’ENEA E SCADENZE PAG ∙ 20
NOTIZIE FLASH FISCO: FATTURE ELETTRONICHE ATTIVE, PASSIVE, REGISTRAZIONI, LIQUIDAZIONI
UNIONI FITA AUTOTRASPORTO: PROCEDE L’AZIONE LEGALE DELLA CNA FITA FVG CONTRO IL CARTELLO DEI COSTRUTTORI DI CAMION
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PREVENZIONE INTEGRATA SICUREZZA SUL LAVORO: RINNOVATO IL BANDO INAIL A FAVORE DI CHI INVESTE IN SALUTE E SICUREZZA
NOTIZIE SINDACALI AGRO-ALIMENTARE: OBBLIGO DI MAGGIOR CHIAREZZA PER LE ETICHETTE DEI PRODOTTI DELLA PESCA PAG ∙ 18
NOTIZIE SINDACALI INSTALLAZIONE E IMPIANTI: FRIGORISTI, IL NUOVO DECRETO GAS / TRATTAMENTO FISCALE DEL BOLLINO CALDAIE
NOTIZIE FLASH LAVORO: SBA 2019, AUMENTATO IL NUMERO MASSIMO DI GIORNATE DI PRESTAZIONE PAG ∙ 25
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IMPRESA DEL MESE BE VALORY, LA START-UP INNOVATIVA PER I GIOVANI
CNA INFORMA MAGAZINE— MENSILE Editore CNA Fvg Direttore responsabile Rosalba Tello A questo numero hanno collaborato Roberto Fabris, Giosualdo Quaini, Michela Di Maria, Elena Casarsa, Stefano Pavan, Laura Cosatto, Claudio Fattorini Foto Banca Immagine, CNA Nazionale, In copertina la delegazione CNA Nordest alla Fiera Klimahouse
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L'EDITORIALE
CNA NORDEST
I PRIMI PASSI DI CNA NORDEST di Roberto Fabris
CNA Nordest muove finalmente i primi passi. Dai tavoli delle riunioni per gettare le basi di costruzione del soggetto siamo passati alle iniziative concrete. L’esordio è stata la partnership con la Fiera di Bolzano, con cui ci facciamo promotori del concetto “Costruire bene per vivere meglio” della fiera Klimahouse, importante riferimento internazionale per ristrutturazioni e risanamenti energetici.
sizione una rete di assistenza più ampia e performante. Quando si parla di rete l’esempio di Ecipa è emblematico: nel giro di un paio d’anni siamo riusciti a disporre di una struttura formativa di livello, che opera con fondi pubblici e svolge servizi a pagamenti. Ci siamo dotati di questa struttura nel giro di pochi anni grazie alla sinergia tra le tre regioni, perché da soli non ce l’avremmo fatta. La prossima operazione, che non sarà solo di facciata, sarà la creazione di un sito internet ad hoc per questa nuova realtà, che potrebbe diventare un luogo interattivo a disposizione di tutte le imprese del nordest.
Siamo riusciti a raccogliere i rappresentanti del mondo dell’edilizia e dell’impiantistica delle regioni Friuli Venezia-Giulia, Veneto e Trentino Alto-Adige in un incontro qualificato con i vertici dell’organizzazione e gli operatori del settore. Un’occasione in cui si è dimostrato quanto sia molto più facile Vi terremo costantemente informati su tutte organizzare eventi o raccogliere opportuni- le prossime iniziative di CNA Nordest, che tà sul mercato con una struttura articolata nasce sotto i migliori auspici contraddistincome la neonata CNA Nordest. Intendiamo to da idee, progetti ed entusiasmo. mettere in rete i mestieri, le professioni, in modo da trovare nell’area vasta e omogenea Il segretario regionale del nordest risposte e stimoli per le nostre Roberto Fabris imprese, offrendo opportunità da cogliere nel reciproco interesse. Le caratteristiche delle tre CNA sono simili: medesime dimensioni aziendali, territori ampi con modesta densità di popolazione pensiamo solo all’area montana, con le miriadi di piccoli centri abitati -, valori comuni, capacità dei nostri artigiani. Stiamo inoltre confrontandoci sulla creazione di servizi a favore delle imprese gestiti a livello di nordest partendo dai punti di forza e di eccellenza delle CNA locali, per mettere a dispo-
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COSTRUIRE BENE PER VIVERE MEGLIO, CNA PROMOTRICE DEL NUOVO CONCETTO DELLA FIERA KLIMAHOUSE DI BOLZANO Da sinistra Armin Hilpold "presidente Fiera Bolzano", Daniele Vaccarino "presidente CNA Nazionale", Claudio Corrarati "presidente CNA Trentino Alto Adige", Nello Coppeto "presidente CNA Friuli Venezia Giulia" e Alessandro Conte "presidente CNA Veneto"
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L'ATTUALITÀ
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FIERA KLIMAHOUSE
DELEGAZIONE DI CNA NORDEST, GUIDATA DAL PRESIDENTE NAZIONALE, IN VISITA ALLA KERMESSE
CNA Nazionale, insieme a tutte le articolazioni territoriali, a cominciare da CNA Nordest, si farà promotrice della diffusione del nuovo concetto della Fiera Klimahouse di Bolzano, riferimento internazionale per i risanamenti energetici, ovvero “Costruire bene per vivere meglio”. In particolare, la CNA Nazionale farà pressing sul governo affinché gli incentivi per le ristrutturazioni ed i risanamenti energetici degli edifici diventino strutturali almeno nell’arco di un triennio e si metta in piedi, a livello nazionale o in ogni singola regione, il meccanismo del credito d’imposta, sul modello dell’anticipo del bonus fiscale sperimentato con successo dalla Provincia di Bolzano, per dare in mano ai cittadini i soldi necessari agli interventi e al contempo garantire pagamenti tempestivi alle imprese. Le stesse aziende artigiane, oltre a seguire percorsi di formazione qualificata sulle costruzioni a basso impatto energetico, saranno ambasciatrici con i cittadini del “Costruire bene per vivere meglio”. La CNA del Nordest, nelle sue articolazioni di Veneto, Friuli Venezia Giulia e Trentino Alto Adige, farà da apripista. L’occasione per definire la partnership tra Fiera Bolzano e CNA è stata la visita di oggi (25 gennaio 2019) della delegazione di CNA Nordest alla Fiera Klimahouse, giunta alla quattordicesima edizione. Nel corso di una conferenza stampa, sono stati illustrati i dettagli della collaborazione. “Klimahouse, proprio a partire dall’edizione di quest’anno – ha spiegato Armin Hilpold, presidente di Fiera Bolzano – lancia il nuovo messaggio “Costruire bene per vivere meglio”, con
l’obiettivo di sensibilizzare sempre di più i cittadini sulla costruzione e sui risanamenti degli edifici affinché abbiamo un limitato consumo energetico. Gli artigiani saranno ambasciatori per diffondere questo messaggio, in quanto professionalmente qualificati e quindi persone di fiducia di chi deve costruire o risanare la propria abitazione. In Italia l’80% del patrimonio immobiliare deve essere riqualificato energeticamente. Partiamo con un’iniziativa forte nel Triveneto, ma chiediamo a CNA di essere nostro partner in tutta Italia”. Claudio Corrarati, presidente di CNA Trentino Alto Adige, ha fatto presente che “nel 2018 su 650 nuove aziende artigiane iscritte alla Camera di Commercio di Bolzano, il 56% è legato al mondo delle costruzioni. Merito della proposta di CNA, fatta propria dalla Provincia alcuni anni addietro, di istituire l’anticipo del bonus fiscale nazionale, dando in mano subito, ai cittadini che devono ristrutturare casa, i soldi con cui pagare le imprese, per poi restituirli alla Provincia nei dieci anni previsti dall’agevolazione fiscale. Una best practice che vogliamo esportare in tutte le regioni italiane, coinvolgendo le banche in appositi accordi territoriali. Dovremo lavorare molto sulla sensibilizzazione: un recente sondaggio rivela che l’80% dei cittadini ritiene importante il risparmio energetico, ma solo il 10% attua misure concrete in tal senso. Un passo virtuoso potrà essere compiuto dagli enti pubblici, in particolare i Comuni, prevedendo sgravi fiscali sugli immobili virtuosi, ovvero costruiti o risanati secondo i parametri CasaClima”. Alessandro Conte, presidente di CNA Veneto, ha fornito alcune cifre: “La nostra regione ha il maggior consumo di suolo in Italia, inferiore solo alla Lombardia. Il 70% dell’edilizia ormai è riconducibile alle ristrutturazioni e ai risanamenti energetici. Il 52% del patrimonio immobiliare è stato costruito tra il 1945 e il 1981, quindi ha standard qualitativi bassi ed elevato consumo energetico. Oltre 45.000 edifici sono inutilizzati. Ben 250.000 abitazioni sono in mediocre o pessimo stato di conservazione. Possiamo mettere in moto lavori per miliardi di euro, a vantaggio delle pic-
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Da sinistra Claudio Corrarati "presidente CNA Trentino Alto Adige", la presentatrice televisiva Licia Colò, e Daniele Vaccarino "presidente CNA Nazionale"
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VACCARINO: PRESSING SUL GOVERNO PER INCENTIVI STRUTTURALI SUI RISANAMENTI ENERGETICI
cole e medie imprese artigiane, ma anche a vantaggio della collettività e dell’ambiente. Ci stiamo battendo affinché gli incentivi pubblici vengano strutturati sul lungo periodo, consentendo a cittadini e imprese di programmare. Il Piano Casa del Veneto, che dal 2009 ad oggi ha comportato oltre 100.000 istanze e 4 miliardi di euro di investimenti, da aprile di quest’anno diventerà strutturale. È un passo importante, che vogliamo affrontare come CNA Nordest investendo nella ristrutturazione degli immobili chiavi in mano attraverso la società Esco (Energy service company) e nella formazione specifica delle nostre imprese attraverso Ecipa Nordest, in modo che le aziende del Triveneto abbiano adeguata formazione e qualificazione e parlino linguaggi condivisi”. Nello Coppeto, presidente della CNA Friuli Venezia Giulia, ha aggiunto: “La nostra missione è diffondere la tecnica innovativa di costruzione e ristrutturazione degli edifici e possiamo farlo in quanto partner dell’Agenzia per l’energia Ape Friuli Venezia Giulia, che è a sua volta partner dell’Agenzia CasaClima di Bolzano. Siamo pronti a cogliere questa sfida, basata su valori, tecnica, innovazione, qualificazione, puntando sui punti di forza dei nostri artigiani: capacità, affidabilità, know-how. Sono questi punti di forza che ci consentiranno di sensibilizzare di più i cittadini” Daniele Vaccarino, presidente della CNA Nazionale, ha illustrato l’impegno dell’Associazione su questo fronte: “Il nostro obiettivo è consegnare alle future generazioni un mondo migliore rispetto a quello che abbiamo ricevuto. Dobbiamo puntare su due fattori: il primo è la formazione specialistica delle imprese nella costruzione e nel risanamento degli edifici a basso impatto energetico; il secondo è far capire ai cittadini che, quando si investe denaro in una casa, occorre spendere qualcosa in più subito per avere risparmi futuri e qualità di abitare maggiore. Gli artigiani sono i promotori ideali di questo concetto e accettano il ruolo di ambasciatori del concetto diffuso dalla Fiera Klimahouse. Tutto il progetto, però, non sta in piedi senza incentivi. Ci proveremo anche con il governo attuale, come abbiamo fatto con quelli passati, affinché gli incentivi per ristrutturazioni e risanamenti siano strutturali almeno per un triennio, il che consentirebbe alle aziende di
L'ATTUALITÀ
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CORRARATI (TRENTINO ALTO ADIGE): TASSE RIDOTTE PER GLI EDIFICI ENERGETICAMENTE VIRTUOSI CONTE (VENETO): POSSIAMO MOVIMENTARE LAVORI DI MILIARDI DI EURO PER LE PICCOLE AZIENDE ←
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Da sinistra Armin Hilpold "presidente Fiera Bolzano" e Daniele Vaccarino "presidente CNA Nazionale"
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L'ATTUALITÀ
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investire in formazione e assunzione di personale e ai cittadini di programmare gli interventi senza rischiare di perdere le finestre temporali capestro che, ogni anno, vengono inserite in extremis e su nostra pressione nella Legge di bilancio dello Stato. Il modello dell’anticipo del bonus fiscale adottato a Bolzano deve essere fatto proprio dal governo e da tutte le regioni, magari sotto forma di credito d’imposta, attraverso le banche che anticipino le somme ai cittadini per poi riavere il credito vantato nell’arco di dieci anni. Solo così i cittadini avranno i soldi in tasca e potranno investire senza timori e le aziende potranno essere pagate senza ritardi”. Il presidente di CNA Nazionale Daniele Vaccarino e il Presidente di Cna Trentino Alto Adige, Claudio Corrarati, hanno avuto in Fiera anche un confronto con Licia Colò, conduttrice di “Quando la natura fa spettacolo”, Rai2, ospite dell’evento “In rotta per la sostenibilità all’Isola Ursa”, uno spazio dove studenti, comunicatori e professionisti del settore edile sensibilizzano e sono sensibilizzati sulle problematiche ambientali e i cambiamenti climatici in occasione del ciclo di convegni “ISOL-ACTION”. La delegazione di CNA Nordest in mattinata ha visitato la Fiera Klimahouse. Nel primo pomeriggio ha invece effettuato un Enertour, visitando alcuni edifici a Bolzano risanati nell’ambito del progetto Sinfonia, co-finanziato dall’Unione Europea, di cui Bolzano è, con Innsbruck, città pilota e che prevede il risanamento e l’efficientamento energetico di edifici di edilizia sociale allo scopo di contenere i consumi energetici e migliorare il comfort abitativo.
COPPETO (FRIULI VENEZIA GIULIA): FORMARE LE IMPRESE E SENSIBILIZZARE DI PIÙ I CITTADINI ←
Da sinistra Armin Hilpold (presidente Fiera Bolzano), Nello Coppeto (presidente CNA Friuli Venezia Giulia), Alessandro Conte (presidente CNA Veneto), Daniele Vaccarino (presidente CNA nazionale) e Claudio Corrarati (presidente CNA Trentino Alto Adige)
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L'ATTUALITÀ
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BE OPEN
L’EVENTO PER DIVENTARE SERRAMENTISTA TOP
Tornano gli appuntamenti di BeOpen, l’evento italiano più importante per il settore del serramento, organizzato dal Consorzio Nazionale dei Serramentisti in collaborazione con CNA Nazionale e locale e con il patrocinio di ANFIT, UNICMI, con l’obiettivo di riunire in un’unica giornata tutti gli operatori della filiera del serramento, agevolando le sinergie e il progresso dell’intero comparto. Grazie al successo riscosso l’anno passato, l’evento avrà luogo a Pordenone, venerdi 1° marzo, presso l’hotel Cà Brugnera. L’invito a partecipare è rivolto a serramentisti in legno, alluminio, pvc e sistemi misti, rivenditori, installatori, imprese edili e progettisti, che cercano stimoli nuovi e risposte nel confronto con gli esperti del settore e nelle testimonianze dei colleghi imprenditori. Il Consorzio Nazionale dei Serramentisti intende accompagnare e rimanere al fianco dei serramentisti attraverso un percorso ideale che si snoda dalla conoscenza del mercato fino alla chiusura della trattativa e questo percorso è il filo conduttore degli argomenti approfonditi durante l’evento. Un serramentista che sia, oltre che competente rispetto al prodotto, anche ESPERTO in tema di vendita, di mercato, di normative, di marketing, ha sicuramente una marcia in più! Oggi, per restare sul mercato, è utile conoscerne le tendenze e le richieste e occorre offrire alla committenza prodotti intelligenti, predisposti ad essere integrati nel sistema smart-house ed efficaci rispetto alla protezione dal rumore e ai tentativi di intrusione (bisogno prioritario di chi si accinge ad acquistare serramenti). Appurato che nel mercato del serramento c’è la tendenza all’uniformazione dei prodotti, è possibile differenziarsi dalla concorrenza attraverso i servizi che vengono offerti alla clientela: ogni serramentista può individuare il SUO servizio da trasformare in una leva commerciale e deve saperlo proporre alla clientela. Clientela che, oggi più che mai, può essere “agganciata” anche attraverso il web, punto di partenza di ogni ricerca di informazioni e di prodotti, e attirata nel punto vendita. Attraverso la rete il cliente opera la sua prima scelta, ma è poi all’interno dello
showroom che il serramentista/venditore deve sfoderare tutta la sua abilità per chiudere positivamente la trattativa. Novità di questa edizione sarà il format: un vero e proprio talk-show che vedrà il confronto fra gli esperti del settore, moderati da Stefano Mora, direttore del Consorzio. Tali esperti saranno inoltre disponibili, previo appuntamento, ad incontri personalizzati gratuiti con chi vorrà avere un confronto individuale o sottoporre problematiche e quesiti relativi alla propria realtà aziendale. Sarà inoltre possibile per i partecipanti assistere a dimostrazioni live e visitare gli spazi espositivi dedicati alle eccellenze e alle novità di prodotto proposte dalle aziende partner, leader del settore a livello nazionale e sul territorio. L’appuntamento da segnare in agenda è quindi per venerdì 1°marzo a partire dalle ore 8.30. Per ulteriori informazioni sull’evento: Sara Salvini (0522.733002, sara.salvini@legnolegno.it) Per fissare un appuntamento con gli esperti: eventi@legnolegno.it Per iscriversi gratuitamente grazie all’invito CNA, risparmiando i 50€ di ingresso: http://bit.ly/BeOpen_PN19_Cna
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UNIONI
FITA AUTOTRASPORTO
CAMION SENZA PROCEDE L’AZIONE LEGALE AUTISTI? DELLA CNA FITA FVG FUTURISTICO … CONTRO IL CARTELLO ALMENO PER LA DEI COSTRUTTORI DI CAMION NOSTRA REGIONE!
AAA AUTISTI (BRAVI) CERCASI
di Giosualdo Quaini
MAN, Volvo/Renault, Daimler, Scania, Iveco e DAF multati dalla UE per aver concordato sovrapprezzi Sono un centinaio le aziende di CNA-FITA Fvg scese in campo contro il cartello delle case costruttrici di autocarri, sanzionato dalla Commissione Europea con una maxi-multa, pari a circa la metà degli associati dell’unione Autotrasporto regionale. La CNA-FITA è stata tra le prime associazioni in Italia, circa tre anni, ad aver promosso l’azione collettiva di risarcimento, e ora sollecita ulteriormente che la procedura venga accelerata. In Europa chi ha acquistato dal 1997 al 2013, periodo di vigenza dell’accordo illecito, un veicolo superiore alle sei tonnellate attende ora un rimborso circa di tre miliardi. “Considerato che il sovraprezzo medio cagionato dai cartelli delle case MAN, Volvo/Renault, Daimler, Scania, Iveco e DAF si aggira intorno al 20% del costo del camion, alle aziende del Fvg coinvolte potrebbero essere restituite centinaia di migliaia di euro”, spiega il presidente regionale Giosualdo Quaini. Tutte i costruttori di Camion hanno ammesso, su sollecito dell’Unione Europea che ha effettuato l’indagine, di aver concordato l’aumento dei prezzi dei mezzi. E mentre l’UE dava indicazioni sulle tipologie di emissione dei motori e nuove motorizzazioni che rispondessero ad esigenze più ecologiche dettate dal mercato europeo, le case produttrici italiane ed europee continuavano a commercializzare agli autotrasportatori dei veicoli non in linea alle indicazioni europee e a prezzi iniqui. “In Slovenia e Romania, intanto, si applicavano prezzi al di fuori dell'Unione Europea inferiori del 20% - precisa Quaini -, un’ulteriore forma di concorrenza sleale che si aggiunge all’ancora non debellato fenomeno del cabotaggio”.
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L’innovazione è sempre benvenuta, ma il camion senza conducente tanto pubblicizzato in questo periodo non è indicato in territori come il nostro. Quando tutte le reti infrastrutturali saranno collegate forse ci sembrerà meno futuristico (pensiamo ai camion a batteria che sono già una realtà); al momento noi del Sud Europa siamo penalizzati perché scollegati dal resto del continente. La Tav servirebbe molto per migliorare la situazione ferroviaria. A livello regionale, il gap da superare diventa ancora più palese: in Fvg coi treni siamo fermi da 30 anni, merci e persone qui si fermano in un cul de sac.
Nel cambio generazionale si è venuto a perdere un’intera fascia di età che non ha seguito le orme paterne, indirizzata verso l’università e non più verso un mestiere divenuto faticoso e stressante, soprattutto a causa dell’aumento del traffico (25% in circa 30 anni) di veicoli commerciali, senza contare quello dei privati). Un “buco” che non si riesce a compensare rendendo “accattivante” questo lavoro - per esempio l’albo degli trasportatori paga il 50% delle spese di patente ai giovani -; le nuove leve, infatti, sembrano interessate solo alla retribuzione e al weekend libero. Intanto calano le imprese singole, non siamo riusciti a farle crescere. Ci ha limitato la mentalità friulana di far di tutto da soli. Gli stranieri? Vanno formati. Devono possedere la visione geografica del paese, conoscere bene la lingua, calarsi nel nostro mondo che non significa solo solo sedersi sul camion e guidare. E se nell’Est Europa culturalmente ci sono già più vicini, approcciarsi a questo lavoro è invece molto difficile per chi proviene da altri continenti.
ACCESSO AGEVOLATO: EMENDAMENTO FERMO
L’emendamento che va a modificare i requisiti per l’accesso agevolato all’albo degli autotrasportatori, che avrebbe creato disparità tra imprese esistenti e quelle nuove, è stata bloccato. Semplificare l’ingresso in un settore molto debole significa andare allo sfascio. Un appello al governo: parlatene prima con noi!
Il presidente regionale CNA-FITA del Fvg Giosualdo Quaini
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NOTIZIE SINDACALI
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AGRO-ALIMENTARE
OBBLIGO DI MAGGIOR CHIAREZZA PER LE ETICHETTE DEI PRODOTTI DELLA PESCA di Michela Di Maria
Con il 13 novembre 2018 è entrato in vigore il Decreto ministeriale 22 settembre 2017 (G.U. n. 266 del 14/11/2017) sull'attribuzione in lingua italiana delle specie ittiche di interesse commerciale. In sostanza dalla data sopra indicata è necessario che i prodotti della pesca e dell’acquacoltura posti in commercio siano accompagnati da una denominazione che abbia un riscontro diretto nella nostra lingua. Quindi ad oggi per chi opera nel settore alimentare in attività di commercio di prodotti ittici, quali materie prime, o nella vendita e nella somministrazione di pesce lavorato c’è la necessità sempre più crescente di chiarezza nei confronti del consumatore. Già nel dicembre 2014, in concomitanza con l’entrata in vigore di quello che è stato denominato il regolamento FIAC (Reg.UE 1169/11 regolamento per la fornitura di informazioni sugli alimenti ai consumatori), si era vista l’attuazione della specifica normativa relativa all’etichettatura per il settore ittico (il Reg.(UE) 1379/2013 (artt. 35-39)) che ha ridefinito le informazioni obbligatorie che devono accompagnare questi alimenti. Da questa data l’obbligo di maggiori dettagli su denominazione, metodo (pescato/allevato) e zona di cattura è diventata più stringente sia per gli operatori del commercio all’ingrosso e al dettaglio ma, a ricaduta, anche per ristoranti e gastronomie nel momento di compilazione del proprio menù. Proprio perché al giorno d’oggi la maggior parte delle frodi commerciali effettuate, e ricercate dal controllore, inerenti i prodotti della pesca e dell’acquacoltura sono relative alla commer-
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cializzazione o alla somministrazione di una specie ittica al posto di un’altra, ad informazioni non corrette sul metodo di produzione (pescato/ allevato) o sulla zona di cattura nonché alla vendita di prodotti decongelati per freschi, è bene porre attenzione all’interno della propria azienda al fine di evitare sanzioni non da poco. Sicuramente non sempre le frodi sono dovute ad intenzionalità ma a disattenzioni intercorse tra la fase di acquisto e quella di rimessa in commercio, aspetto che però non esonera dal caro delle sanzioni e dall'immagine poco professionale nei confronti del cliente sempre più attento a quello che ha nel piatto. Da non dimenticare nel caso di pesce da consumare crudo che l’indicazione dell’abbattimento è un pregio, nonché un obbligo di legge, da render noto al consumatore perché a tutela della sua salute. Per maggiori informazioni inerenti alla corretta informazione al consumatore e all’etichettatura alimentare è possibile rivolgersi a Michela Di Maria allo 0432/616915 o a michela.dimaria@cnafvg.it.
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NOTIZIE SINDACALI
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INSTALLAZIONE E IMPIANTI
FRIGORISTI: PUBBLICATO IN G.U. IL DPR 146/2018, “NUOVO DECRETO GAS”
TRATTAMENTO FISCALE DEL “BOLLINO CALDAIE”
di Elena Casarsa
Con la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale del “nuovo” Decreto f-gas (DPR n. 146 del 16 novembre 2018), si è conclusa la prima parte della revisione dell’intera legislazione che regolamenta l’utilizzo dei gas fluorurati e l’installazione e la manutenzione degli impianti che li contengono. All’appello mancano ora i nuovi Regolamenti Tecnici sulla certificazione di persone ed imprese che ACCREDIA dovrebbe varare a breve e, soprattutto, il Decreto sulle sanzioni, che andrà a sostituire il DM 16 febbraio 2013, che dovrà prevedere le sanzioni da comminate a chi installa impianti contenenti f-gas senza avere la necessaria certificazione ed a chi li vende a chi non è autorizzato ad installarli: “Da questo punto di vista – afferma Carmine Battipaglia, Presidente CNA Nazionale Installazione Impianti – ci auguriamo che il Ministero della Giustizia, che dovrà emanare il ‘Decreto Sanzioni’, sia conseguente con quanto previsto dal Regolamento europeo e preveda sanzioni severe per chi
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installa impianti che conten- L'Agenzia delle Entrate ha gono f-gas senza certifica- chiarito che il riaddebito del zione in modo da stroncare "bollino calore pulito" al prosul nascere ogni tentativo di prietario dell'impianto terconcorrenza sleale alle im- mico oggetto di controllo da prese in regola. Analogamen- parte del manutentore è una te, ci attendiamo la stessa spesa anticipata in nome e severità nei confronti di chi per conto del proprietario gli f-gas li vende liberamen- stesso. te, anche in rete, senza alcun controllo circa il reale pos- Il riaddebito del costo del sesso della certificazione da bollino da parte del manutenparte di chi compra”. tore deve quindi essere indicato in fattura come spesa Si avvisano le Imprese e anticipata in nome e per conpersone già iscritte al Regi- to, esclusa dalla base impostro Telematico Nazionale al nibile Iva ai sensi dell'art.15 24/01/2019 ma non ancora DPR 633/72. certificate che devono conseguire i pertinenti certifica- Con tale interpretazione ti o attestati entro il termine deve ritenersi superato l'odel 24 settembre 2019. rientamento in base al quale il riaddebito del bollino veIl mancato rispetto di tale niva considerato onere actermine comporta la cancel- cessorio ai ricavi per la malazione dal Registro telema- nutenzione dell'impianto e tico nazionale. quindi veniva assoggettato ad Iva.
SEMINARIO TECNICO: “IMPORTANZA DEL TRATTAMENTO DELL’ACQUA NEGLI IMPIANTI”
DETRAZIONI FISCALI: TRASMISSIONE DEI DATI ALL'ENEA. SCADENZA 19 FEBBRAIO 2019 - ATTESA POSIZIONE DELL'AGENZIA DELLE ENTRATE
Giovedì 21 febbraio 2019 sede CNA Tavagnacco
La procedura di trasmissione dei dati relativi agli interventi di ristrutturazione edilizia e di riqualificazione energetica (c.d. ecobonus), per i quali sono riconosciute detrazioni fiscali, è stata semplificata con l’ausilio del nuovo portale messo a punto dall’ENEA. In occasione della videoconferenza organizzata in data odierna dalla CNA, che ha visto la partecipazione di molte imprese, l’Enea ha presentato il nuovo portale ed illustrato le modalità operative da seguire per procedere all’invio dei dati relativi ai predetti interventi. In tale sede è stato ribadito quanto indicato dall’Agenzia delle Entrate, sentita per le vie brevi, in merito alla valenza della trasmissione dei dati all’Enea ai fini del riconoscimento delle detrazioni fiscali connesse agli interventi effettuati. A riguardo l’Agenzia ha precisato di non aver ancora una posizione ufficiale e di fornire tutte le indicazioni del caso in occasione della prossima circolare predisposta, orientativamente nei mesi di marzo-aprile 2019, per rispondere ai quesiti presentati dai CAF relativamente alla compilazione della dichiarazione dei redditi. Resta, dunque, aperta la questione relativa all’indicazione riportata dall’Enea che la trasmissione dei dati dovrà avvenire entro il termine di 90 giorni a partire dalla data di ultimazione dei lavori o del collaudo. In particolare, l’Enea richiede che per gli interventi la cui data di fine lavori sia compresa tra il 01/01/2018 e il 21/11/2018 (data di apertura del sito) il termine dei 90 giorni decorra dal 21/11/2018. Per tali interventi il termine ultimo per la presentazione dei dati risulterebbe essere il 19 febbraio 2019, data in cui probabilmente l’Agenzia delle Entrate non è intervenuta con apposito chiarimento. Considerato il clima di incertezza l’Agenzia ha ribadito la necessità di procedere comunque all’invio dei dati relativi agli interventi effettuati, con la chiara volontà, condivisa anche dall’Enea e dal MISE, di operare una riapertura dei termini per procedere a tale invio, qualora venisse riconosciuta l’obbligatorietà della comunicazione dei dati all’ENEA ai fini del diritto alle detrazioni fiscali connesse ai presenti interventi edili.
La CNA FVG in collaborazione con Think Water srl ha organizzato un corso rivolto agli operatori nel settore idraulico e termoidraulico per illustrare i sistemi più innovativi relativi al Trattamento Acqua, approfondendo il tema legislativo, le responsabilità dell’installatore quando interviene a vario titolo su un impianto, e le soluzioni tecniche a sua disposizione. Si entrerà nel merito di come igienizzare e tenere trattato un impianto per l’ottimizazzione della resa e la garanzia sanitaria. L’incontro è gratuito e si terrà giovedì 21 febbraio presso la sede CNA di Tavagnacco in via IV Novembre 92 dalle 17.30 alle 19.30. Seguirà rinfresco.
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NOTIZIE FLASH FATTURE ELETTRONICHE: ATTIVE, PASSIVE, REGISTRAZIONI, LIQUIDAZIONI
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FISCO
di Claudio Fattorini
Gli argomenti che stanno interessando maggiormente gli operatori economici attualmente sono due: la Finanziaria 2019 e norme collegate e la fatturazione elettronica obbligatoria che è già partita il primo gennaio 2019 per molti operatori. Si ritiene opportuno esaminare sinteticamente alcuni aspetti della la normativa inerente la fatturazione elettronica e le sue conseguenze pratiche, dato che le disposizioni attuali, sia legislative che dell’Agenzia Entrate, possono determinare interpretazioni e comportamenti errati. In primo luogo dobbiamo considerare bene l’aspetto fatturazione e l’aspetto contabilizzazione. In secondo luogo dobbiamo distinguere i periodi 01.01.2019 30.09.2019 e 01.10.2019 - 31.12.2019 per i contribuenti mensili e primo semestre e secondo semestre per i trimestrali.
Fatture passive. Per esercitare il diritto alla detrazione occorrono due requisiti: l’avvenuta esigibilità dell’imposta (momento in cui la fattura è emessa) e il possesso di una fattura valida. Il possesso deve avvenire entro il 15 del mese successivo per i contribuenti mensili. La fattura si considera ricevuta alla data di consegna nell’archivio elettronico del ricevente (es. Legalinvoice Start, Pec, ecc).
Fatture emesse. Tenendo presente che i tempi Primo periodo (01.01.2018 - 30.09.2018 per i contribuenti mensili di ricezione delle fatture da o primo semestre per i trimestrali): la fattura va emessa (teorica- parte dello SDI non sono immente) il giorno dell’operazione (vendita beni, pagamento servizi, mediati (dovrebbero essere o entro il 15 del mese successivo se differite a seguito di DDT). cinque giorni ma già fin d’oLe sanzioni sono molto attenuate. Nel primo periodo 2019 non si ra ci sono dei sono problemi), applicano sanzioni, se la fattura è emessa entro il termine per la inoltre ci sono le possibilità liquidazione del periodo in cui la fattura si riferisce. Se l’emissio- di scarto e reinvio, ritengo sia ne viene sistemata nel mese o trimestre successivo la sanzione si prudente ed opportuno antiriduce del 80%. cipare le fatturazioni, sopratSecondo periodo 2019, 01.10.2019 -31.12.2019 (mensili) o secondo tutto di quelle delle fatture semestre 2018 (trimestrali): si parte a regime e opera il differi- differite e in ogni caso di non mento di 10 giorni dalla consegna o dal pagamento per le fattu- effettuarle in data successire immediate. Solo per le emissioni dopo il termine di 10 giorni va al 31 gennaio 2019, questo scatteranno le sanzioni. per evitare problemi sia a chi Si tenga presente che la fattura si considera emessa al momento emette le fatture che a chi le della data di trasmissione allo SDI. riceve.
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NOTIZIE FLASH FSBA 2019: AUMENTATO IL NUMERO MASSIMO DI GIORNATE DI PRESTAZIONE
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LAVORO
PROROGA INCENTIVO NEET 2019
di Laura Cosatto
Lo scorso 17 dicembre 2018 le parti sociali ha sottoscritto l’Accordo Interconfederale per incrementare le prestazioni del Fondo di Solidarietà Bilaterale Alternativo dell’Artigianato (FSBA) al fine dell’ampliamento delle prestazioni di Fsba. L'accordo prevede, in via sperimentale, per il periodo 01.01.2019 e fino al 31.12.2019, la possibilità di sottoscrivere accordi per l'integrazione salariale di Assegno Ordinario, fino ad un massimo di 20 settimane, pari a 100 giornate di effettivo utilizzo per orario di lavoro settimanale distribuito su 5 giorni e 120 giornate di effettivo utilizzo per orario di lavoro settimanale distribuito su 6 giorni. Resta fermo il principio del biennio mobile. L'accordo ha carattere sperimentale fino ad esaurimento delle risorse disponibili.
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Il Decreto Direttoriale ANPAL n. 581 del 28 dicembre 2018 ha prorogato i termini per usufruire dell’incentivo occupazione NEET per l’assunzione di giovani iscritti al Programma Garanzia Giovani. L'incentivo non spetta qualora l'assunzione di un Neet venga fatta a seguito di un obbligo di legge e spetta ai datori di lavoro privati che assumano giovani tra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2019 di età compresa tra i 16 e i 29 anni regolarmente iscritti e registrati a Garanzia Giovani. Ricordiamo che per NEET si intendono coloro che non siano iscritti ad un percorso di studi o formazione con età inferiore a 18 anni, che devono aver assolto al diritto dovere all’istruzione e formazione e risultino inoccupati o disoccupati. Le assunzioni che possono beneficiare dell'incentivo sono: — contratto a tempo indeterminato — contratto di apprendistato professionalizzante L'ammontare dell'incentivo è pari all'esonero totale della contribuzione previdenziale a carico del datore di lavoro, premi Inail esclusi, per un periodo di 12 mesi, nel limite massimo di 8.060 euro annui per lavoratore assunto, ridotti in proporzione per lavoratori a tempo parziale.
NUOVO REGOLAMENTO REGIONALE PER LA CONCESSIONE E L'EROGAZIONE DEGLI INCENTIVI PER GLI INTERVENTI DI POLITICA ATTIVA DEL LAVORO
Il 1° gennaio 2019 è stato pubblicato il nuovo Regolamento regionale finalizzato alla concessioni di contributi alle imprese che assumeranno a tempo indeterminato, determinato o stabilizzeranno lavoratori nel corso del 2019. Gli importo degli incentivi vengono aumentati rispetto agli anni precedenti e sono state modificate anche le condizioni ed i requisiti per poter beneficiare degli incentivi . Di seguito tre schemi di sintesi riferiti alle tre tipologie di incentivi. →
Il Regolamento prevede che le domande possono essere presentate a partire dal 2 gennaio e fino al 31 agosto 2019, inoltre le domande possano essere presentate anche successivamente all’assunzione/stabilizzazione, purché, in questo caso, entro il 15 del mese successivo. Gli uffici CNA sono a disposizione per delucidazioni e per inoltrare le domande alla Regione.
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PREVENZIONE INTEGRATA
SICUREZZA SUL LAVORO
di Stefano Pavan
→ Come di consueto, anche per il 2019 INAIL offre un finanziamento a fondo perso alle imprese in cui si effettuano spese riconducibili al miglioramenti per la sicurezza e l’igiene sul lavoro. Per questa tipo di investimento l’importo finanziato corrisponde, per gli Assi 1, 2, 3 e 4 al 65% della spesa, con i seguenti limiti: massimo erogabile 130.000,00 € e minimo ammissibile 5.000,00 €.
Dopo, il percorso procede con la particolare e tanto discussa procedura “del Click – day”. Come prima passo invitiamo gli interessati a visitare il documento specifico e dettagliato nel sito dell’INAIL, al fine di capire se le eventuali spese in programma per il prossimo futuro possono corrispondere a quanto finanziabile.
Brevemente ricordiamo le classi di intervento interessate, così come definite nel Tralasciando ogni particola- bando: re, riteniamo utile che que- — progetti di investimento sta informazione sia diffusa — progetti per l’adozione di ora, sapendo che il momento modelli organizzativi e di reper l’inoltro della domanda è sponsabilità sociale a partire dall’11 Aprile 2019 e — progetti per la riduzione del inderogabilmente fino alle ore rischio da movimentazione 18:00 del giorno 30 maggio manuale dei carichi 2019 sul sito www.inail.it – se- — progetti di bonifica da mazione “accedi ai servizi online”. teriali contenenti amianto
SICUREZZA SUL LAVORO: RINNOVATO IL BANDO INAIL A FAVORE DI CHI INVESTE IN SICUREZZA E SALUTE ←
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IMPRESA DEL MESE
BEVALORY
BEVALORY, LA STARTUP INNOVATIVA PER I GIOVANI di Rosalba Tello
Sviluppo, produzione, gestione, commercializzazione di prodotti e servizi informatici e telematici. Bevalory Srl è la Startup innovativa nel settore della new technolog fatta da giovani per i giovani. Il fondatore è Carlo Partipilo Papalia, libero professionista, consulente in formazione, già responsabile delle risorse umane interne ed esterne, della gestione contabile-finanziaria nel settore bancario e di consulenza e coaching formativo e personale. La mission è quella di fornire consulenza per la formazione personale e la gestione di servizi integrati per le imprese private, enti e associazioni che operano nel settore Istruzione, con l’obiettivo di incrementare il valore e il benessere dei giovani, dalla i-Gen ai Millennials. Come? Con la ValorY App, un supporto alla crescita personale e professionale dei giovani. Si tratta di una piattaforma digitale gestita da un team di professionisti che crea attività ed eventi “live” per aiutare i giovani a trovare i percorsi di apprendimento e orientamento più adatti a sviluppare una maggiore consapevolezza
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delle loro abilità o vocazione. pensati per loro, trovare nuove risorse umane. Prima del suo genere in Italia, Dietro il progetto ValorY c’è un entusiasta la App è scaricabile gratuita- team formato da Simona Dell’Utri - imprenmente e offre una guida a 360° ditrice esperta di marketing e comunicazioche risponde a dubbi e biso- ne, new business developer, coordinatrice di gni di adolescenti, ma anche team tecnici ed esperta di sviluppo progetti di giovani più adulti (target innovativi -, Alessandra Luisa Averna, studen16-26 anni). Una sorta di luo- tessa esperta in gamification e gestione di sogo di interscambio per le nuo- cial network, Antonio Giuliani, agente di comve generazioni, dove trovare mercio con una lunga esperienza di sviluppo idee, suggerimenti e consigli di reti di vendita in diversi settori, insegnante personalizzati per poter va- di musica ed educatore sociale. “Di fronte a lorizzare le proprie passio- un contesto in cui i giovani sono iperconnessi ni e interessi, confrontare le alla rete ma al contempo sempre più isolati – proprie storie con quelle dei spiega Dell’Utri -, abbiamo deciso di partire coetanei, partecipare a con- dal mondo dei social network per creare uno test collegati allo sviluppo di strumento nuovo che potesse essere di reale percorsi professionali e pro- supporto ai ragazzi, in modo che le tantissime fessionalizzanti. Importante informazioni di cui dispongono vengano geil supporto di professionisti stite in maniera in maniera a loro utile e funpsicologi, che hanno aderito zionale”. Valore ai giovani, insomma, è la paroalla fase test del progetto a ti- la d’ordine di questa inedita app. suddivisa in tolo gratuito e saranno dispo- sezioni: Passion, Future, Contest, Sondaggi e nibili a motivarli, incremen- Chat. tando la fiducia in se stessi e PASSION invita i ragazzi a raccontare che negli altri, attraverso consu- cosa li emoziona di più e permette loro di calenze erogate nel rispetto del ricare video, fotografie, documenti da loro loro anonimato. creati condividendoli con gli altri utenti. FUAnche le aziende e tutte le re- TURE ha l’obiettivo di essere una “guida veraltà che hanno a che fare con so il futuro” per aiutare i giovani ad acquisire i giovani, e sono magari alla maggiore consapevolezza su ciò che sono e su ricerca di nuove modalità di ciò che possono diventare. Qui gli utenti posinterazione con loro, possono sono trovare un percorso di orientamento per usare ValorY A per capire me- identificare la facoltà universitaria più adatta glio abitudini ed esigenze dei al loro profilo e un percorso informativo sulle consumatori, per testare nuo- nuove professioni (i cosiddetti “mestieri fluidi ve idee di prodotti o servizi 4.0”); cogliendo così ulteriori opportunità di
apprendimento non si faranno trovare impreparati. CONTEST è dedicata alle sfide propedeutiche ad orientare al mondo del lavoro. Gli utenti, dopo aver indicato i propri interessi, possono partecipare ai #valorycontest, una serie di esperienze digitali e reali più direttamente legate al mondo lavorativo e proposte dalle aziende aderenti al progetto, in cui sperimentare le proprie competenze e avviarsi al proprio percorso professionale. Le sezioni SONDAGGI e CHAT, infine, sono dedicate alla formazione, informazione e trasformazione e supporto agli utenti, invitati via via a rispondere a una serie di domande conoscitive su sé stessi. Qui i giovani possono inoltre “dare forma” a un loro Avatar, che sarà sempre più personalizzabile nei dettagli, via via che l’utente procede con l’utilizzo. In questa sezione sono presenti i “Contest Game”, una serie di concorsi con cui mettere alla prova le proprie abilità ed implementarle ulteriormente. BEVALORY Srl si trova a Udine in via Savorgnana 24. Info: Simona Dell'Utri 348/0955470.
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730, Isee, Red, InvCiv, Imu, Tasi
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