VerdEtà 80 - Luglio 2021 - Speciale Campania

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SPECIALE CAMPANIA n° 80 | Luglio 2021 a cura di CNA Regionale Pensionati Campania Direttore Responsabile per le leggi sulla stampa: ANDREA BATTISTONI Redazione: Antonio Nocella Hanno collaborato: Claudia De Matthaeis, Marisa Sorrentino, Camilla Palummo, Antonio Petoia, Annarita De Blasio

GARANTIRE FIDUCIA & SERIETÀ C

Sede: Centro Direzionale, Isola G8 - 80143 Napoli Tel. 081.7501065 pensionati.campania@cna.it

Il costante impegno della CNA Pensionati Campania per Soci nuovi e vecchi

on la convocazione dell’Assemblea Elettiva Regionale, le Associazioni Provinciali hanno svolto le Assemblee per il rinnovo degli Organi territoriali.

Questi incontri oltre a definire le proposte politiche ed organizzative per la formazione dei nuovi gruppi dirigenti hanno eletto gli organismi provinciali e i nuovi presidenti, indicando alcuni dei temi (sanità, rapporti con gli enti locali, attuazione della legge sull’invecchiamento attivo) su cui lavorare nei prossimi quattro anni.

Donne e uomini per affrontare insieme i problemi per un’organizzazione che vuole crescere, con iniziative a favore degli associati, tenendo sempre

ben presente la centralità del ruolo che devono avere nell’attuale contesto sociale gli anziani ed i pensionati e la loro tutela: tutela dovuta dalle associazioni di rappresentanza come la nostra.

Un ruolo fondamentale ha la formazione all’interno di tutte le parti di CNA Pensionati: i gruppi dirigenti avranno bisogno non solo dell’integrazione fra le diverse esperienze, ma di una formazione continua e permanente che deve essere di aiuto ed attrattività per i nuovi associati per affermare la rappresentatività, sui servizi da offrire per meglio garantire un rapporto di fiducia, serietà e soprattutto per fare in modo che la nostra base associativa cresca.

Andrea Battistoni

ASSEMBLEA ELETTIVA REGIONALE

RINNOVO DEGLI ORGANI ELETTIVI

2021 PENSIONATI

Campania

”

incontrarsi e rivedersi

”

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Presidente AVELLINO LUIGI BIANCANIELLO Sposato, quattro figli, nove nipoti, vive a Paternopoli in provincia di Avellino, con la sua numerosa famiglia.

L’attività lavorativa che ha iniziato ad intraprendere dal lontano 1967, è quella che definisce: Artigiano della “pietra viva”.

In seguito entra nell’organico delle Ferrovie dello Stato, inizialmente con la mansione di casellante di “passaggi a livello”, poi, come “manovratore” di treni, agganciando o sganciando le carrozze, guidando il macchinista nei movimenti necessari per formare un convoglio, professione che ha portato al termine al raggiungimento dell’età pensionabile.

La passione dell’orto e la cura del giardino domestico, è il tipo di attività alla quale si dedica da pensionato.

Finita l’attività lavorativa, si è iscritto alla CNA Pensionati, dove da tre anni è presidente della CNA Pensionati di Avellino, impegnandosi sempre di cercare di dare man forte ai collaboratori.

PROGRAMMA L’impegno che mi propongo di portare avanti a seguito del mio incarico sarà quello di cercare di dare sempre “man forte” ai collaboratori che danno una mano alla nostra organizzazione per la crescita del numero degli associati.

I punti da individuare e focalizzare per lo sviluppo della CNA Pensionati sono: 1. il recupero rapporti sociali che si sono persi con la pandemia; 2. il recupero dei rapporti con i collaboratori e gli uffici sede di CAF e Patronato.

Per questo motivo il mio impegno sarà sempre quello di intensificare le attività da svolgere al fine di incrementare le opportunità di incontro fra associati e automaticamente l’incremento di nuovi iscritti.

Ovviamente, pandemia permettendo, gli incontri tra gli iscritti e i collaboratori devono ritornare ad essere più frequenti, non solo nell’attività politica ma anche alimentando l’attività turistico-culturale.

Ancora il mio impegno sarà quello di riconoscere ai collaborati e agli uffici il giusto compenso in tempi ragionevoli e con scadenza naturale, in modo da ottenere la loro maggiore disponibilità a portare deleghe presso la CNA. Con la digitalizzazione dei servizi (es.: 730, etc.) sono sempre di meno le persone che vengono presso le nostre sedi.

Presidente BENEVENTO GIULIO DE CUNTO Laureato in Matematica è stato docente di Scienze matematiche, chimiche, fisiche e naturali nella scuola media.

Dirigente Scolastico, è stato direttore di innumerevoli corsi di formazione per docenti e personale della scuola.

In collaborazione con la CNA di Benevento ha condotto la sperimentazione del “Liceo delle scienze applicate alle arti ed alle tecnologie”, che prevedeva l’attuazione, in orario scolastico, di laboratori dedicati ad attività artigianali classiche ed innovative, con la partecipazione degli esperti esterni della CNA. E’ stato segretario provinciale dell’ARCI di Benevento occupandosi di cinema, teatro, musica ed ambiente. E’ stato tra i fondatori di “Lega per l’ambiente” ed “ARCI ragazzi” di Benevento. E’ stato Presidente e Membro del Consiglio di Amministrazione della Cooperativa Sociale di servizi per l’infanzia e le giovani generazioni “L’isolachenonc’è” di Benevento. E’ stato Presidente del CIDI - Centro di iniziativa democratica degli insegnanti di Benevento.

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PROGRAMMA Fondamentali per la costruzione della personalità di ognuno sono le esperienze cognitive ed emotive vissute a partire dalla prima infanzia. Storicamente il ruolo delle persone più anziane è stato quello di trasmettere le proprie conoscenze ai più giovani, sia in termini cognitivi che come stili di comportamento.

Oggi, grazie alle reti informatiche, il ruolo dell’esperienza può sembrare superato grazie alla possibilità di trovare tutte le risposte alle nostre domande con un semplice click. Ma la costruzione della personalità non è basata sulle semplici conoscenze, ma sulle costruzione delle competenze, che possono essere acquisite solo tramite l’interazione sociale e la condivisione di emozioni.

Una associazione di pensionati, quindi, deve basare la propria attività sulla valorizzazione delle esperienze e delle competenze di cui sono portatori i propri associati, protagonisti di iniziative che mirino a costruire momenti di crescita culturale dell’intera società, a valorizzare le eccellenze presenti nel proprio territorio, a costruire un rapporto proficuo con le giovani generazioni.

Un obiettivo di questo genere, oltre ad essere gratificante per chi vi partecipa, potrà dare visibilità all’organizzazione.

Essenziale, a tale scopo, sarà la costruzione di reti di rapporti con scuole, enti ed associazioni del territorio.

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Presidente CASERTA LUIGI MIRAGLIA Sposato, tre figli. Dall’età di 20 anni ha lavorato nelle Imprese edili. A 27 anni si è trasferito in Germania a Monaco di Baviera con la famiglia dove ha vissuto e lavorato per quattro anni. A 40 anni ha aperto la propria Impresa Edile assumendo quattro dipendenti ed ha svolto lavori sia pubblici che privati occupandosi della costruzione di edifici e di illuminazione stradale.

Dal 1976 è iscritto alla CNA come imprenditore artigiano fino a quando, nel 2008, ha lasciato l’impresa al figlio che lavorava con lui.

Andando in pensione si è associato alla CNA Pensionati.

Per 15 anni è stato componente della Commissione Provinciale dell’Artigianato presso la Camera di Commercio di Caserta come rappresentante della CNA. È stato Presidente degli Artigiani CNA di Mondragone per due mandati.

Dal 1988 è stato Presidente Provinciale del Consorzio CONSET per la CNA.

PROGRAMMA Il punto da focalizzare per lo sviluppo della CNA PENSIONATI della nostra Provincia è sicuramente quello di creare un contatto più diretto con i pensionati associati e quelli da fare aderire alla nostra associazione.

Per intensificare le attività che si intendono svolgere al fine di incrementare le opportunità di incontro fra associati e far crescere il numero di nuovi iscritti, propongo l’apertura di una nuova sede nella zona di Mondragone, restituendo ai vecchi associati un punto dove rivolgersi per le loro richieste e in questo modo creare un centro di raccolta di nuovi associati.

La Provincia di Caserta è un territorio molto vasto e per fare in modo di non perdere un ulteriore numero di iscritti nella zona, bisogna lavorare per creare più punti di ascolto e punti di raccolta, in questo territorio dove in passato siamo stati molto presenti.

Dobbiamo fare in modo di far ritornare tutti quei soci che “al momento” si sono allontanati facendosi attirare dalle offerte da assoociazioni di patronati di altre sigle.

Una rete capillare di punti di raccolta e uffici con personale professionalmente preparato che possa accogliere i pensionati illustrando tutta la serie di agevolazioni, servizi ed assistenza per i soci iscritti a CNA Pensionati.

Presidente NAPOLI EDMONDO FERRARO Artigiano orafo napoletano ha iniziato dall’età di 14 anni la sua carriera lavorativa apprendendo la sua professione in qualificati laboratori artigianali di arte orafa. Questo gli ha permesso negli anni di impiantare diversi laboratori di gioielleria dove per anni ha operato e nel contempo formato nuovi operatori del settore.

Per circa 25 anni è stato docente presso il Ministero della Pubblica istruzione nel campo della progettazione ed esecuzione orafa negli Istituti d’Arte e Liceo Artistico Statali. Ha inoltre ricevuto incarico a corsi di formazione dalla Regione Calabria e dalla Regione Campania. Ha partecipato a varie mostre artistiche con proprie creazioni e collezioni. È stato insignito della medaglia d’oro dal Comune di Napoli per aver rappresentato al meglio la città nel campo orafo.

Dal 2017 è entrato a far parte della presidenza nazionale di CNA Pensionati accompagnando il presidente Giovanni Giungi.

PROGRAMMA A mio avviso i punti da individuare per un maggior sviluppo della CNA Pensionati si riducono ad UNO, che, come sempre, è: “l’analisi dei bisogni degli utenti”, bisogni che possono modificarsi a seconda dei momenti storici, e, ovviamente l’offerta CNA va adeguata ad essi.

Una proposta che abbia la possibilità di incrementare le opportunità di incontro tra gli associati resta quella classica delle gite fuori porta, con destinazioni ludiche o culturali, ma al momento improponibili per la nota situazione sanitaria, Fiducioso nel progreso della scienza, spero che si possano riattivare al più presto gli incontri organizzati nella nostra regione, che tanto piacciono ai nostri vecchi e nuovi associati.

Per incrementare il numero dei nuovi iscritti si torna all’analisi dei bisogni, che risulterebbero chiari effettuando una indagine a campione, sia a livello telematico, per chi ne è in grado, o epistolare. Indagine che andrebbe ripetuta nel tempo, dal momento, che come già detto, i bisogni subiscono variazioni, da valutare di volta in volta.

Come tutti, credo, nell’aumento degli iscritti attraverso la ricerca e la proposizione di nuove iniziative, tali da rendere accattivante l’appartenenza a questa società perennemente vitale.

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Presidente SALERNO SERGIO ALFIERI Ha iniziato la sua attività di artigianato come “fotografo” nella città di Salerno.

Dal 1976 è iscritto alla CNA come imprenditore artigiano.

All’interno della CNA di Salerno, nel corso degli anni è stato componente degli organismi direttivi dell’associazione.

Nel 2008 andando in pensione si è associato alla CNA Pensionati.

Ha trasferito la sua azienda al figlio, trasmettendogli i “saperi professionali” e la sua azienda, con la quale continua la sua attività professionale e ad essere iscritto sempre anche lui alla CNA di Salerno.

Sergio Alfieri, fra le tante attività professionali ed artistiche, ha aderito all’evento “Bellezza d’Artista”, promosso dalla CNA e dalla Camera di Commercio di Salerno, effettuando tutte le fotografie delle installazioni dei maestri artigiani di diversi settori, che traendo ispirazione dalle “Luci di artista” presenti in città, hanno creato sinergie e nuove collaborazioni, confrontandosi con i loro diversi colleghi.

PROGRAMMA Tra gli obiettivi da portare avanti, finalizzati alla crescita della nostra associazione e alla conquista della fiducia di nuovi e vecchi associati, c’è l’idea di occuparsi a realizzare un sistema di contatti che porti ad una semplificazione dell’accesso dei pensionati agli strumenti digitali.

In questo modo si alleggerisce la fatica che hanno tutte le persone anziane ad affrontare i problemi legati della sanità, cercando di snellire le procedure per prenotazioni e contatti con gli specialisti delle patologie che più interessano la fascia dei pensionati.

La stessa cosa vale per mettersi in contatto con gli enti della pubblica amministrazione, che oggi, sempre di più richiedono questo tipo di accesso in forma digitale per la gran parte delle pratiche e dei documenti da richiedere.

Quindi, principalmente per gli anziani, bisogna fare in modo di elevare la propria praticità per eseguire autonomamente queste operazioni.

A tutto ciò si collega una ricerca di nuovi pensionati da coinvolgere nelle attività di promozione e informazione delle agevolazioni che offre la CNA Pensionati ai suoi associati, sia nella sede provinciale di Salerno che in tutti i comuni dissipati sul vasto territorio del Cilento.

Candidato Presidenza Regionale ANTONIO PICILLO È nato a Sant’Angelo d’Alife (CE), dove tutt’ora vive con la sua famiglia.

Diplomatosi “Congegnatore meccanico”, ha iniziato la sua attività lavorativa alle dipendenze della società per le acque minerali “Ferrarelle” di Riardo (CE) come operaio specializzato.

In seguito le sue competenze tecniche le ha prestate presso le “Ferrovie dello Stato”.

In pensione dal 1993, è iscritto alla CNA Pensionati dal 2005. All’interno dell’Associazione ha rivestito il ruolo di Presidente di CNA pensionati della provincia di Caserta per due mandati.

All’interno della sua comunità si è sempre dedicato ad attività sociali (organizzazione di feste, cerimonie religiose...)

Per stare bene e sereno, nel tempo libero si dedica al suo caro orto e a giocare a carte con gli amici a “3 sette” (prima del covid).

Coltiva una grande passione: la montagna, dove trova il suo senso di pace e la sua quiete mentale.

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PROGRAMMA Care colleghe e colleghi pensionati non avevo intenzione di candidarmi a presidente regionale, mi hanno convinto i colleghi e soprattutto i miei familiari e i tanti amici associati spiegandomi il motivo e la necessità di intraprendere questo percorso.

A darmi la spinta sono stati maggiormente gli associati di base riferendomi i disagi come una bassa qualità della vita, un disagio mentale, quello descritto, che inevitabilmente si ripercuote su quello fisico poiché i due temi vanno a braccetto più di quanto si possa immaginare.

Ho già delle idee, come si dice la: “bozza già c’è”, però ho necessità di confrontare il mio programma con gli associati, perché in tal modo vengono individuate le vere priorità e i reali bisogni da tramutare in realtà.

Per lo sviluppo della CNA PENSIONATI della nostra regione mi voglio concentrare a lavorare attivamente affinché si possano offrire sempre più vantaggi per la tutela dei nostri associati. Ovviamente continuando a promuovere e a far conoscere quelli attualmente già attivi per chi si associa.

Il mio obietivo sarà quindi di avere una maggiore presenza sul territorio coadiuvando tutte le associazioni provinciali per l’intensificazione della rete, aumentando punti di ascolto e collaboratori soprattutto Pensionati: tutti concentrati per portare avanti lo scopo prefisso.