CNA Pensionati - VerdEtà 70 - Giugno 2019 - Speciale Sicilia

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SPECIALE SICILIA

n° 70 | Bimestrale | Giugno 2019

PER UN INVECCHIAMENTO ATTIVO E DIGNITOSO

Comitato di Redazione Verdetà n. 70 SPECIALE SICILIA a cura di CNA Sicilia Claudio Gero Spoto Responsabile per le leggi sulla stampa Cino Roccella, Mario Filippello, Francesco Curaba, Pippo Biondo Comitato di Redazione Sede: CNA Sicilia Via Francesco Crispi, 72 90139 Palermo Mail: sicilia@cna.it

MARIO FILIPPELLO Anche in Sicilia continua a crescere la vita media degli abitanti con un aumento vertiginoso degli ultra sessantacinquenni. Il tema della longevità e le condizioni di vita degli anziani, sono diventate, questioni sociali prioritarie per Istituzioni e società siciliana. I bisogni degli anziani e le richieste che essi pongono e porranno sempre più a Comuni e Regione spingono a un cambio non solo sociale ma anche economico delle comunità e dei territori della nostra Isola . CNA Pensionati Sicilia ha oltre 22 mila soci iscritti e paganti. Migliaia di persone che hanno scelto di aderire per trovare nella nostra associazione e nelle strutture, nei suoi operatori professionali una risposta a nuovi e vecchi bisogni quotidiani e una rappresentanza adeguata nei confronti dell’INPS e di tutte le Istituzioni locali e regionali. Le richieste prioritarie dei pensionati in Sicilia sono: • Un reddito in grado di assicurare una esistenza dignitosa, aumentando le pensioni minime almeno di quanto previsto dalle direttive europee • Servizi Socio Assistenziali nelle comunità e nelle famiglie. • Una assistenza sanitaria che garantisca il diritto alla salute di tutti i pensionati, a partire dai tempi di attesa per le prestazioni e dai costi, infatti per la maggioranza degli anziani spesso è diventato impossibile accedere alle cure del servizio sanitario nazionale. • Una vita attiva nelle comunità, dando reali opportunità per il tempo libero, la cultura e ogni forma di socializzazione e partecipazione.

Spetta agli Enti Locali e alla Regione mettere in campo nuove politiche socio – assistenziali per i settori deboli della società e per tutti i pensionati. Da troppo tempo ormai, con la scusa della crisi economica e del deficit pubblico, le Istituzioni, in particolare nel meridione d’Italia e in Sicilia, non si occupano più dei bisogni degli anziani. Rilanciamo con forza l’esigenza di discutere e approvare nel Parlamento Regionale Siciliano una legge che promuova e garantisca il sostegno all’invecchiamento attivo con un piano per gli anziani della nostra regione. Queste le sfide prioritarie che CNA Pensionati assieme a tutti i soci intende affrontare con decisione nei prossimi mesi in tutta la regione.

All’interno:

Trasmissione di saperi e lingua siciliana Festa per i pensionati soci Opportunità di crescita associativa VERDETÁ n° 69 - SPECIALE SICILIA | 1


TRASMISSIONE DI SAPERI E LINGUA SICILIANA FRANCESCO CURABA La CNA Pensionati di Agrigento al fine di non disperdere un patrimonio linguistico,culturale,storico,che nel corso dei secoli si è costituito in sicilia, cinque anni fa, ha istituito un concorso di poesia in lingua siciliana dedicato a Giuseppe Serroy, rivolto agli over 60 i quali a differenza delle nuove generazioni che si definiscono cittadini del mondo globalizzato, sono ancora fortemente intrisi di sicilianità. Per sicilianità intendiamo far riferimento,non solo alla lingua siciliana, alla cultura, alla storia, alla letteratura, alle tradizioni,ma anche al carattere,al comportamento,alla mentalità, agli atteggiamenti dell’uomo siciliano che si è formato al seguito del passaggio di molte dominazioni: la punica, la greca, la romana, la bizantina, l’araba, la normanna, la sveva, la francese, la spagnola, che hanno contribuito a formare identità e peculiarità uniche che racchiudono aspetti contrastanti in un insieme armonioso equilibrio e controllo. La condivisione del progetto,la partecipazione e l’abbondanza delle poesie pervenute negli ultimi quattro anni sono la dimostrazione che proprio il mondo globalizzato necessità di specificità e di unitarietà. L’iniziativa quest’anno è patrimonio di tutta la CNA Pensionati Sicilia e mentre L’anno scorso il progetto è stato rivolto anche agli under 60, quest’anno è stato aperto agli studenti della scuola secondaria superiore interpretando così, quanto espresso nella delibera del governo siciliano, la numero 376 del 12 ottobre 2018 con la quale si invitavano le scuole ad attivare progetti,nell’ambito della loro autonomia,

Giuseppe Serroy

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per la formazione e la valorizzazione della storia, della letteratura,del patrimonio linguistico siciliano. Questa iniziativa promossa dalla CNA Pensionati Sicilia integra ed arricchisce il progetto della CNA Pensionati sullo scambio intergenerazionale dei saperi. In Sicilia il 30 novembre del 2018 è stata firmata tra CNA Pensionati e l’assessorato alla pubblica istruzione e alla formazione professionale una convenzione per la trasmissione non solo delle competenze professionali acquisite ma anche della cultura e delle tradizioni del popolo siciliano. Gli over 60 avranno così modo di discutere e trasferire alle nuove generazioni nelle scuole un ricco patrimonio immateriale, fatto di storie, di tradizioni, di canti popolari, di vita vissuta, e di personaggi, come il Serroy a cui il concorso è dedicato, che nel loro piccolo e con le loro idee e le loro azioni, in ogni singolo comune, hanno contribuito alla formazione di un percorso civile, economico e sociale che fondendosi in un unico disegno politico ha lentamente e progressivamente cambiato questa nostra società. I nostri over 60 a partire dal prossimo anno scolastico potranno presentarsi agli studenti della secondaria e non solo da testimoni e custodi di un patrimonio dialettale, di riti e usanze di una cultura contadina e artigianale legata alla natura, alle stagioni e ai cicli della vita.


FESTA PER I PENSIONATI SOCI FRANCESCO ROCCELLA

Anche quest’anno la CNA Pensionati Sicilia organizza per la 13^ volta la consueta Festa Regionale partecipata con tanto entusiasmo da Soci pensionati che interverranno da tutte le provincie dell’isola. Una occasione di incontro aperta a tutti gli associati in Sicilia. La 12^, l’anno scorso, ci ha visti partecipare presso il Club Lipari di Sciacca, in provincia di Agrigento, in un grazioso Hotel immerso in una fantastica e rigogliosa vegetazione e una spiaggia privata di sabbia fine raggiungibile a piedi attraverso giardini della struttura oppure con un simpatico trenino che faceva la spola spiaggia/hotel, un ben attrezzato Centro Termale, piscina coperta e scoperta. Una intensa settimana trascorsa tra i soliti accesi e partecipati tornei di scopone scientifico e bocce e una escursione a Gibellina, la nuova Gibellina, un centro abitato sorto dopo il terremoto del Belice del 1968, la visita di una cantina locale dove abbiamo gustato un ottimo vino e la visita al Castello Incantato, un museo all’aperto, luogo ricco di mistero con le meravigliose sculture di teste in pietra opera dell’artista Bentivegna. Quest’anno saremo ospiti dell’Hotel Menfi Beach, situato fra la Provincia di Trapani e Agrigento, in una ridente zona

e uno splendido mare cristallino e incontaminato, anche quest’anno Bandiera Blu di Legambiente, raggiungibile con apposita navetta oppure passeggiando pochi minuti in mezzo alla natura per raggiungere una splendida spiaggia di sabbia fine dove si trova un bar dotato di servizi, docce e area attrezzata. Due piscine all’esterno e una all’interno in un centro benessere con sauna, bio sauna , bagno turco, palestra una zona riservata per il torneo di carte e un campetto di bocce. L’Hotel si trova in una località a due passi da Sciacca e a pochi minuti da Mazara e Marsala, una zona della Sicilia dove sono visitabili antichi borghi noti e apprezzati in tutta Italia, come Sambuca di Sicilia e Santa Margherita Belice assieme alle più rinomate cantine della Regione. L’albergo è sito in una località limitrofa all’abitato di Menfi che si affaccia sul mare, una zona piena di vigneti e di uliveti. Un intenso programma quindi che offrirà opportunità di visite e incontro oltre che di svago da offrire a tutti i nostri soci che vogliono partecipare a un costo contenuto e accessibile a tutti i pensionati. Informazioni e prenotazioni presso le nostre strutture territoriali CNA Pensionati. VERDETÁ n° 69 - SPECIALE SICILIA | 3


OPPORTUNITÀ DI CRESCITA ASSOCIATIVA PIPPO BIONDO Quota “100” e pensione di cittadinanza sono 2 misure bandiera del Governo M5S+Lega. In sintesi Quota “100” è la possibilità di accedere alla pensione, fino al 2021, con il requisito minimo di 62 anni di età e 38 anni di contributi. La pensione di cittadinanza è uno strumento per integrare il reddito del nucleo familiare dei pensionati con un’isee al di sotto di € 9360,00 ed altri requisiti e dall’altra per entrare nel mercato del lavoro . Le aspettative del Governo erano (?) tante: ma con quota “100” circa 11300 persone, hanno fatto richiesta di andare in pensione in Sicilia; con la pensione di cittadinanza la platea interessata attualmente è di alcune decine di migliaia. Con Palermo, Catania e Messina in testa alle città della regione. Con quota “100” il 70% delle domande proveniente dal mondo del lavoro dipendente, solo il 18% dal mondo degli artigiani e commercianti e solo 1/3 le domande presentate da donne. Il tasso di sostituzione previsto(1 pensionato=1 nuovo posto di lavoro) tuttavia non sembra aderente alle previsioni. Il Governo prevede nel DPEF 2019 “solo” un turn over del 35% rispetto alle uscite nella P.A. Ne soffriranno scuola, sanità e giustizia, ma anche i Comuni. La stessa Inps siciliana rischia disagi con circa 400 richieste di pensionamento su 2000 dipendenti. Quota “100” è un’opportunità in più per andare in pensione ma i punti interrogativi sull’efficacia nella creazione di nuovo lavoro sono enormi.

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Con le domande di pensione di cittadinanza la Sicilia è dietro a molte altre regioni e sono soprattutto le donne ad aver fatto la richiesta. Sembrava che l’integrazione della pensione prevista dalle nuove norme potesse interessare oltre il 40% dei pensionati della Sicilia, in realtà poi verificati gli ISEE il numero è sceso drasticamente e a centinaia di migliaia di pensionati è rimasta solo l’illusione che finalmente si facesse giustizia rispetto all’esigenza di avere livelli pensionistici adeguati. Il Governo aveva previsto ben altri risultati, o meglio propagandato ben altri risultati, mentre in realtà le somme messe a disposizione resteranno in buona parte inutilizzate. Bisognerebbe considerare la opportunità di utilizzare proprio queste risorse inutilizzate non per nuove propagande come la tassa piatta o fla tax, ma per aumentare tutte le pensioni minime. Comunque sia pure con i limiti su descritti quota 100 e pensione di cittadinanza sono una opportunità anche in Sicilia per la nostra Associazione per crescere, partendo dalle centinaia di istanze curate e presentate dagli uffici dei nostri CAf e del nostro patronato. Occorre che le nostre strutture territoriali moltiplichino gli sforzi per lavorare in sinergia con CNA Pensionati in tutte le provincie, puntando a dare risposte a tutti gli associati che ne hanno diritto con l’aumento previsto da queste norme relative alla pensione di cittadinanza e rafforzando i nostri vincoli associativi. Possima fare molti nuovi iscritti tra coloro che hanno scelto o sceglieranno di andare in pensioni utilizzando l’opportunità offerta da quota 100, ci sono ancora tanti mesi di lavoro disponibili.


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