n° 80 | Bimestrale | Luglio 2021
RIPARTONO LE ASSEMBLEE ELETTIVE CNA PENSIONATI
SPECIALE SICILIA Comitato di Redazione Verdetà n. 80 SPECIALE SICILIA a cura di CNA Sicilia Claudio Gero Spoto Responsabile per le leggi sulla stampa Cino Roccella, Mario Filippello, Francesco Curaba, Pippo Biondo Comitato di Redazione Sede: CNA Sicilia Via Francesco Crispi, 72 90139 Palermo Mail: sicilia@cna.it
MARIO FILIPPELLO
È un’occasione straordinaria per riappropriarci della nostra quotidianità e per far valere i nostri diritti dopo le sofferenze determinate dal Covid. Ha preso il via, in Italia ed anche in Sicilia, la tornata delle assemblee quadriennali elettive della nostra organizzazione. Nelle prossime settimane migliaia di iscritti alla C.N.A. Pensionati saranno chiamati a partecipare a dibattiti ancor più appassionati che in passato sui bisogni e sui problemi dei anziani e della società italiana. Dibattiti e confronti che, rispetto al passato, saranno inevitabilmente condizionati dalle norme Covid che abbiamo imparato a conoscere in questi mesi. Una situazione inimmaginabile fino a poco tempo fa, che ci ha messo di fronte ad una crisi senza precedenti: milioni di italiani colpiti dal virus, centinaia di migliaia di vittime soprattutto anziani, ed a questo si aggiunge il dramma sociale con il sistema economico e quello sanitario rimasti a lungo, di fatto, paralizzati. Tutti noi abbiamo subito un cambiamento epocale imprevisto del nostro modo di vivere, uno stravolgimento dei nostri stili di vita con drammatiche situazioni per milioni di cittadini che hanno perso il lavoro o che sono rimasti privi di cure e di assistenza. D’improvviso il nuovo stile di vita che stavamo imparando a conoscere, determinato dalla globalizzazione e dalle nuove tecnologie che avevano determinato rapidità di movimenti delle persone e delle merci, intensificazione di relazioni tra popoli e cittadini, barriere e frontiere abbattute, si è volatilizzato! E di fatto dall’oggi al domani abbiamo fatto i conti con il blocco delle relazioni tra popoli e nazioni,
l’isolamento individuale il distanziamento sociale per arginare la diffusione del virus. Anche nella nostra regione per contenere la pandemia sono state delimitate prime singole aree definite zone rosse e poi l’intera regione con l’introduzione di restrizione dei movimenti e delle libertà individuali per settimane e per mesi. Le parti più fragili della società hanno pagato il prezzo più alto: disabili, anziani, bambini, i ceti più deboli hanno patito isolamento e confinamento tra le mura domestiche o nelle case di cura o nelle r.s.a. andando incontro a drammatiche difficoltà fino ad oggi del tutto sconosciute, con conseguenze pesantissime per la salute dei pensionati e per le patologie più pesanti degli ammalati. Di fatto si è vietata la libertà di movimento, si è limitato drasticamente lo svolgimento di qualunque attività fisica anche terapeutica, e si è determinata la impossibilità di avere somministrate le cure mediche adeguate per tutte le patologie comuni e non, anche per questo gli anziani e i pensionati hanno pagato un prezzo altissimo in termini di vite umane. Alle relazioni interpersonali e dirette si è sostituito l’uso della digitalizzazione: tutti i cittadini si sono dovuti confrontare con nuove barriere frapposte tra loro e tutte le strutture pubbliche, le banche ,le poste, i negozi ecc..ecc. ciò ha ulteriormente emarginato e penalizzato gli anziani,... continua >
All’interno:
Intervista a Francesco Roccella, Presidente Regionale CNA Pensionati Sicilia Intervista a Piero Giglione, Segretario Regionale CNA Sicilia VERDETÁ n° 80 - SPECIALE SICILIA | 1