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BIOGRAFIE

Francesco Ciotola Nato nel 1979, Francesco Ciotola è un fotografo italiano. Nel 2006, frequenta con successo un corso annuale di Fotografia Creativa presso l’Accademia di Belle Arti di Siviglia. Successivamente consegue la laurea in Fotografia di Ambiente e Paesaggio presso l’Accademia di Belle Arti di Napoli. Lavora come fotografo dal 2007 al 2008 presso il Museo de Bellas Artes de Sevilla. Dal 2008 si dedica completamente a progetti riguardanti il paesaggio in Italia ed in Europa, realizzando campagne di rilevamento del territorio e documentari. All'attivo varie esperienze nel campo della formazione fotografica in diversi istituti scolastici campani nell'ambito del progetto Scuole Aperte e presso l'Arciragazzi di Napoli. Attualmente è membro dello Studio Associato D77. Mostre: ERA HOMBRE, ERA MITO, ERA PERRO, Sevilla 2007; DESARROLLO DE UNA UNIDAD ENVUELTA EN UN ESPACIO, Sevilla 2008; LA CITTA’ DEL SOGNO, Pozzuoli 2009; IL BENE COMUNE, Napoli 2009 ; UN TERRITORIO DA SCOPRIRE, Napoli 2009; ZENIT SGUARDO MERIDIANO Avellino 2009, LO SGUARDO DENTRO, Napoli 2010; ARTE IN COMUNE, Giugliano, 2010; BIENNALE DEI GIOVANI FOTOGRAFI, Bibbiena 2010; ATTRAVERSAMENTI, Napoli 2011; IMAGO VOCIS, Napoli 2011. Pubblicazioni: Un Territorio da Scoprire, Zenit sguardo meridiano, Mare Nostrum

Diego D’Ambrosio Produttore esecutivo, regista, operatore video, montatore. E' docente di regia e responsabile di produzione presso la Scuola di Cinema di Napoli (www.scuoladicinema.tv) dove tiene un laboratorio di produzione. Nel 2009 rientra a Napoli dopo un periodo di studio e di formazione trascorso a Bologna dove si laurea in Comunicazione e lavora come copywrighter e art director free-lance.


A Napoli crea un luogo di aggregazione artistico-produttiva (UncoSo Factory) specializzandosi nella produzione video cinematografica e televisiva. Produttore indipendente partecipa a diversi progetti in qualità di direttore di produzione, operatore, cinematographer, montatore e regista. Nel 2010 e nel 2011 collabora con il National Geographic Channel in qualità di assistente al direttore della fotografia nella realizzazione di due documentari coprodotti Canada-UK.

Andrea De Franco Esperto in Marketing e Sistemi Turistici. Nel 2008, dopo l’esperienza di commissario di bordo, consegue un Master in Marketing e Sviluppo del Turismo e del Territorio presso la Bemore di Napoli. Nel gennaio 2009 entra in Confindustria Assotravel, associazione nazionale delle agenzie di viaggio e tour operator, dove si occupa principalmente di marketing e rapporti con le aziende associate. Team partner per il progetto B2C con base Amadeus per Confindustria, nel giro di pochi mesi riesce ad ottenere la consulenza per lo sviluppo turistico della Provincia di Crotone e assume il ruolo di responsabile esecutivo del progetto. Inizia così a dar supporto e consulenza agli operatori locali in merito a progetti di sviluppo e, in particolare, al progetto “Area vasta” della società Crotone Sviluppo, individuando come potenziale partner l’IBM e gestendo i rapporti con quest’ultimo. Nell’ottobre del 2010, in occasione della Borsa del Turismo della Krotoniatide, grazie alla collaborazione con il TTG Italia e il gruppo Rimini Fiera, ospita a Crotone e per la prima volta Tour operator italiani e Internazionali.

Sempre grazie a questa

collaborazione, su richiesta dell’Apt di Lecce, organizza un’educational con buyers internazionali sul territorio salentino. Attualmente si occupa di marketing del turismo e comunicazione presso il Consorzio Firenze Albergo - Confindustria Firenze che, con i suoi 300 hotel associati, è il punto di riferimento dell’ospitalità fiorentina.


Michela Forgione Laureata in Sociologia con indirizzo Antropologico e dello sviluppo presso l’Università degli Studi di Napoli Federico II con una tesi di laurea sperimentale in Sociologia Urbana e rurale per lo studio sulle relazioni sociali in una comunità irpina dopo l’evento del terremoto, rilevandone l’autobiografia del trauma. Dal 2004 al 2009 è curatrice dei beni demo-etno-antropologici presso la Cattedra di Museografia antropologica e multimedialità della Facoltà di Sociologia di Napoli. Dal 2005, dopo un percorso di tirocinio formativo presso l’Amministrazione Comunale di Gesualdo, svolge consulenza e supporto scientifico per le problematiche sociali. Ha prestato incarico di insegnamento dal 2005 al 2010 presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia, Università degli Studi di Napoli Federico II, in discipline demo-etnoantropologiche. Gestisce dal 2008 in qualità di vicepresidente la Sezione Antrocom Onlus Campania, occupandosi della formazione e della progettazione nel settore socio-antropologico con

ampio

sguardo

all’Antropologia

Visuale

e

culturale,

alla

Museografia,

all’intercultura, alla sociologia delle comunità. Presta consulenza scientifica e supporto di ricerca e analisi per le dinamiche infantili e adolescenziali presso il reparto di Psicologia infantile della Usl di Napoli. Collabora dal 2010 con la Federazione delle Associazioni Lucani in Australia per un progetto di ricerca scientifica sulla ricostruzione del percorso identitario nelle tre generazioni di migranti. Associa all’interesse nel campo della museografia antropologica e all’attività saggistica, consulenze specialistiche e collaborazioni con Istituti di ricerca, Associazioni, Fondazioni e Pubbliche Amministrazioni, lavorando sul tema delle trasformazioni urbane, della violenza e del disagio, del recupero della storia orale e del patrimonio culturale e sociale. Ha collaborato ad attività di ricerca nel settore antropologico per la Cattedra di

Etnofotografia e ricerca di campo e per la Cattedra di Film e documentario etnografico e sociale dell’Università degli Studi di Napoli Federico II. Ha condotto inchieste sociali per conto della Cattedra di Antropologia Urbana; ha partecipato in qualità di relatrice per la Scuola di specializzazione in Psichiatria, per il reparto di Psicologia infantile della

Usl di Napoli, per il Centro Studi e documentazione Carlo Gesualdo, per Il Centro Studi


dell’International Association of Lions Clubs, Distretto 108ya Italy, trattando tematiche antropologiche e sociali. Dal 2009 ha partecipato alla realizzazione di progetti europei e all’organizzazione di grandi eventi per la promozione e lo sviluppo territoriale. Svolge attività di ricerca sul campo, affianca la progettazione e realizzazione di prodotti di antropologia visuale, curandone la redazione scientifica ed artistica. Intervistatrice per enti di ricerca, per filmmakers e reporter. Regia, ricerca e realizzazione del documentario: “Una comunità ritrovata” un documentario sugli aspetti comunitari e i percorsi identitari attraverso le pratiche di guarigione locale. Ha collaborato con la cattedra di Archeologia Medievale dell’Università dell’Aquila per un documentario 3D sulla ricostruzione del Castello di Ocre: “Il castello di Ocre: una storia ricostruita”, visibile nel Museo “Monastero Fortezza di Santo Spirito”. Nel 2011 lavora come direttrice artistica e di produzione, per la realizzazione del progetto “Rapone , paese delle fiabe”, progetto finanziato dalla Regione Basilicata programma operativo feser 2007-2013 per la valorizzazione dei beni culturali e naturali sul recupero dell’identità locale.

Giovanni Gugg Dottorando in Antropologia Culturale presso l’Università degli Studi di Napoli “L’Orientale” con una tesi sull’elaborazione culturale del rischio vulcanico in area vesuviana. I suoi temi di ricerca riguardano essenzialmente il rapporto tra natura e cultura, in particolare nei suoi aspetti spaziali, paesaggistici ed ecomuseali. In particolare, su quest'ultimo punto ha fornito contributi teorici e progettuali in Penisola Sorrentina (Napoli) e in Val d'Agri (Potenza). Dal punto di vista concettuale ha affinato le sue conoscenze frequentando tra novembre 2008 e febbraio 2009 il corso “De l’ecologie culturelle à l’anthropologie écologique” del prof. Philippe Descola presso l’Ecole des Hautes Etudes en Sciences Sociales di Parigi. Collabora con il Centro di Ricerca Audiovisuale dell’Università “Federico II” con cui si occupa di museografia e multimedialità. Tra i progetti realizzati: "Ponticelli Lotto Zero"


(un reportage socio-antropologico sul quartiere napoletano, 2004), la “Macchina delle tradizioni popolari” (all'interno della mostra per i 200 anni della Provincia di Napoli, 2008) e le cinque installazioni multimediali e multivisive dell’Herculanense Museum della Reggia di Portici (2009). E' docente di antropologia del paesaggio e di antropologia visuale presso vari enti di formazione della Campania (istituti scolastici superiori, consorzi ed aziende didattiche). Tra le sue pubblicazioni, nel 2007 ha curato un numero monografico della rivista «Akiris» intitolato “Eco-sviluppo. Identità, linguaggi, politiche” (anno III, n. 6-7, ISSN 1970-6634); nel 2008 ha pubblicato la sua proposta ecomuseale in Val d'Agri nel libro “Memorie d’acqua. I mulini del Torrente Alli. Antropologia del Paesaggio ed ipotesi ecomuseale”, ISBN 978-88-95280-02-8); attualmente è in corso di stampa il saggio

“Sciascia,

Pasqualino

e

la

religiosità

popolare

siciliana.

Una

lettura

antropologica” negli atti di un convegno tenuto all'Università "L'Orientale" di Napoli nel 2010. Altre pubblicazioni sono con il Centro di Studi e Ricerche «Marion Crawford» di Sant'Agnello (Napoli), con il Centro di Cultura e Storia Amalfitana (Salerno), con il Museo del Mare di Napoli, con il Gruppo Culturale «Ferrigno» di Piano di Sorrento (Napoli), con il periodico «Mondo Basilicata» ed altri. Insieme all'Associazione di Studi, Ricerche e Documentazione sulla Marineria della Penisola Sorrentina ha organizzato nel 2008 la mostra documentaria “La marineria velica sorrentina nel XIX secolo” e, precedentemente, con la onlus "Ciao Africa" ha partecipato all’organizzazione dell’esposizione “Arte & Gioco in mostra” tenuta al Maschio Angioino di Napoli nel 2006. Attualmente collabora con il Centro Meridionale di Educazione Ambientale in una ricerca multidisciplinare relativa all'influenza del turismo sullo spazio in Penisola Sorrentina.

Francesco Langone Si laurea e consegue l’abilitazione alla professione di Architetto nel 2005 presso l’Universit{ degli Studi di Napoli Federico II . Collabora come progettista con diversi studi professionali a Napoli fino al 2008, tra cui lo studio Giuseppe Sarubbi con il quale risulta vincitore di progetti con affidamento incarichi


quali la progettazione, esecuzione dei lavori e gestione funzionale ed economica del parcheggio denominato " d7 tangenziale cilea"; progettazione esecutiva del parcheggio multipiano interrato e locali di servizio “NA-Bagnoli18” previsto nel P.U.P. Napoli 2006. Nel contempo progetta e segue i lavori del Restauro–Adeguamento Sismico Del “Polo Orafo” in borgo S.Eligio (Na); il progetto di restauro e rifunzionalizzazione della Galleria Principe Di Napoli, della “Citt{ del lavoro - Citt{ dei mestieri” – sita in Napoli quartiere Forcella. Nel contempo svolge attività di consulenza per le imprese tra cui la PA.CO Pacifico costruzioni s.p.a. Dal 2008 ad oggi lavora come libero professionista prestando attività di progettazione a supporto di aziende, imprese edili ed enti locali. I suoi ambiti di specificità riguardano i processi di riqualificazione urbana, lavorando sulla trasfigurazione degli elementi di disturbo mediante la riscrittura dei segni, e il recupero e rifunzionalizzazione del patrimonio Storico/culturale. Tra i concorsi vinti l’ultimo è " Il territorio al Centro dell'Attenzione" bandito dal Comune di Baronissi (Sa). Partecipa ad eventi teatrali e operazioni artistiche che vanno dal teatro alla satira, estemporanee e collettive di pittura, scenografie e allestimenti, tra le esperienze artistiche: 2006-2007 Fumettista Satirico per Amnesty International Sezione Campania; nel 2011 partecipa al progetto “Napoli @ Beograd - Trauma Urban Connections” , ideato dal gruppo Componibile 62 e cofinanziato dall'Assessorato alle politiche giovanili della regione Campania, realizzando in collaborazione con Vincenzo Spagnuolo il video “Interference”, progetto d’interconnessione tra architettura e videoarte sperimentale.

Nel mese di Aprile parteciperà ad una residenza d’artista in Polonia, approfondendo le tematiche inerenti le connessione/sconnessioni urbane “Trauma Urban Connections”

Beniamino Rega Antropologo urbano, nato a Valle Agricola (CE) si Laurea a Napoli in Scienze Politiche (l'Orientale) ed in Sociologia (Federico II). Lavora come free lance occupandosi


prevalentemente di processi di programmazione/progettazione urbana e territoriale come parte indissolubile di pratiche quotidiane complesse. Collabora ad attività di ricerca e analisi territoriale relative all'implementazione di politiche di pianificazione integrata strategica ed in attività di supporto alla gestione, monitoraggio e valutazione di piani integrati di interventi cofinanziati con Fondi Europei.

Paola Rocco Esperta in ICT applicate ai beni culturali. Laureata in sociologia, indirizzo socio-antropologico e dello sviluppo, ha conseguito presso il Partenariato di Sviluppo della Provincia di Napoli un master in “Gestione strategica di Impresa Sociale”. Dal 2008 presiede la Cooperativa culturale onlus Artetica in veste di antropologa visuale, consulente per la realizzazione di prodotti audiovisuali e multimediali. Gli argomenti su cui lavora per Artetica, spaziano dalle fiabe popolari all’integrazione culturale, dalla musealizzazione alla promozione pubblicitaria dei beni materiali ed immateriali. Si è occupata, principalmente, dello studio e della catalogazione di fotografie d’epoca presso il CRA (Centro di Ricerca Audiovisuale) della Federico II di Napoli Ha collaborato con il CRA della Federico II di Napoli e la Soprintendenza speciale ai beni archeologici di Pompei e Ercolano, realizzando i

prodotti audiovisuali ed

interattivi per le sale multimediali dell’Herculanense Museum presso la Reggia di Portici. È docente in soluzioni multimediali per la valorizzazione e promozione del patrimonio culturale presso agenzie formative presenti sul territorio.

Susanna Romano Esperta in conservazione e valorizzazione dei beni demo-etno-atropologici.


Laureata in Sociologia, indirizzo demo-etno-antropologico. Consegue un master in: “Gestione strategica di Impresa Sociale” E’ manager culturale e socio fondatore della Cooperativa culturale onlus Artetica – un’impresa sociale che si occupa di servizi per la cultura ad ampio spettro –. Si occupa di arte popolare in genere, ed è esxpertise in ceramologia (catalogo di prossima pubblicazione con schedatura e saggi scientifici). Attualmente è progettista di mostre, eventi e laboratori didattici sui temi della museologia e della immigrazione e della intercultura. Collabora dal 2006 con il Centro di Ricerca Audiovisuale (CRA) “Federico II” di Napoli con mansioni redazionali e di catalogazione per l’implementazione dell’archivio DEA. Nel 2009 per il CRA e la Soprintendenza speciale ai beni archeologici di Pompei e Ercolano, coordina la parte redazionale dei prodotti audiovisuali per l’allestimento delle sale multimediali del Herculanense Museum della Reggia di Portici. E’ docente in discipline DEA, in museologia e in marketing culturale presso vari enti di formazione – istituti scolastici superiori, consorzi ed aziende formative. E’ stata esperta esterna presso la Seconda Università degli studi di Napoli, cattedra delle discipline DEA, per una serie di incontri seminariali sull’arte colta/popolare.

Giovanni Spanò Laureando in sociologia con indirizzo antropologico. Collabora dal 2003 con la cattedra di Etnografia presso la facoltà di Sociologia dell’Università degli Studi di Napoli Federico II. Nel 2003 ha condotto una ricerca di campo dal titolo “La tammurriata nell’agro nocerino sarnese”, volta al recupero delle forme tradizionali di musica popolare. Dal 2004 ha condotto attività di ricerca, ordinamento, classificazione ed archiviazione digitale della documentazione sul Teatro di Figura Meridionale e Campano conservata negli archivi del Dipartimento

della Facoltà di Sociologia di

Napoli Federico II. Dal 2005 svolge attività teatrale con la mansione di primo animatore per lo spettacolo “Pulcinelliade” che si pone come obiettivo primario la rivalutazione del teatro di figura meridionale. Esperto

informatico,

specializzato

in

progettazione

e

sviluppo

di

programmi

multimediali di consultazione in ambito museale, dal 2006 collabora con il Centro Interdipartimentale di ricerca audiovisiva per lo studio della cultura popolare


dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, per la produzione di prodotti multimediali nell’ambito della ricerca sul Teatro di figura Campano e Meridionale. Sempre per il suddetto progetto ha curato nel 2008 una serie di programmi multimediali di consultazione installati all’interno di mostre espositive. Nel 2011 ha realizzato il documentario in 3D “Il Castello di Ocre” per il museo archeologico di Ocre (AQ). Attualmente è titolare di Visualogy – Visual Art Studio, azienda che opera nel campo delle IT, con particolare attenzione per lo sviluppo di applicazioni multimediali, produzioni video e ricostruzioni 3D dedicate alla ricerca storico archeologica e demo antropologica. E’ inoltre presidente di Antrocom Onlus Campania, associazione Onlus che opera nel campo dell’antropologia culturale e fisica.

Angela Verrastro Laureata in Sociologia, con indirizzo socio-antropologico dello sviluppo, all’Università Federico II di Napoli. Ha collaborato per 5 anni con la cattedra di Etnografia e con il Centro Interdipartimentale di Ricerca Audio Visuale per lo Studio della Cultura Popolare. Socia fondatrice dell’associazione Antrocom Onlus Campania, da diversi anni porta avanti studi, ricerche e laboratori riguardanti il recupero dell’identità soprattutto attraverso la raccolta di memorie orali ed è stata docente del seminario “Dall’evento a documento” organizzato dall’Associazione. Ha collaborato con la cattedra di Archeologia Medievale dell’Università dell’Aquila per un documentario 3D sulla ricostruzione del Castello di Ocre dal titolo: “Il castello di Ocre: una storia ricostruita”, visibile nel Museo “Monastero Fortezza di Santo Spirito”. Coordinatrice di “Rapone paese delle fiabe”, progetto finanziato dalla Regione Basilicata programma operativo feser 2007-2013 per la valorizzazione dei beni culturali e naturali sul recupero dell’identità locale attraverso le fiabe orali è direttrice scientifica e artistica del “Burattinaria Fest”, festival in cui le fiabe orali si mescolano col Teatro di figura e le creazioni degli artisti di strada. Con la Regione Basilicata e l’associazione “Lucani in Australia” porta avanti il progetto “La costruzione dell'identità dei migranti lucani in Australia”.


Ha collaborato, inoltre, col festival di letteratura “Un’altra Galassia – Napoli Sotterranea” sull’identità partenopea attraverso le sue leggende raccontate da scrittori napoletani quali Valeria Parrella e Massimiliano Virgilio.


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