Coldiretti Cremona Informa n.24/2012

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Le produzioni, l’ambiente, l’alimentazione

Coldiretti Cremona Informa, Anno VII NewsLetter

Informazione online Lunedì 18/06/2012 – Anno VII, Numero 24 Grana Solidarietà/1. E’ tornata la vendita benefica nelle piazze lombarde Grana Solidarietà/2. Grandissima risposta a Crema, pronti per fare il bis Quote latte. Per gli allevatori italiani quest’anno niente multe Pil. Solo l’agricoltura è in controtendenza: + 4,9 per cento Falso biologico: Coldiretti: plauso all’operazione della Guardia di Finanza Campagna Amica. A Pizzighettone debutta il mercato degli agricoltori Informazione. “W l’Agricoltura”, tutte le settimane appuntamento in tv Avvisi. Campagna fiscale // Bollettino diabrotica // Tabella mercati …………………………………………………………………………

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Sisma, a ruba il “Grana della solidarietà” Nuova vendita in oltre 30 piazze lombarde E’ tornata l'onda del “Grana della solidarietà” nelle piazze di tutta la regione. Dopo il successo della ‘prima uscita’ (da venerdì 8 giugno a lunedì 11 giugno), la vendita del formaggio terremotato ha fatto il bis. Aumentando sia il numero dei punti di acquisto, sia la quantità di prodotto a disposizione, Coldiretti ha messo in campo una seconda vendita benefica, apertasi venerdì 15 giugno e destinata a proseguire anche nei prossimi fine settimana in oltre 30 piazze lombarde. Ai cittadini è stata così offerta la possibilità di acquistare migliaia di spicchi tra Grana Padano e Parmigiano Reggiano, dando un aiuto immediato e concreto alle imprese e alle comunità colpite dal sisma. “Il 'Grana della solidarietà' è andato a ruba – ha evidenziato Coldiretti Lombardia – e molte persone non sono riuscite a comprarlo. Vista la grande richiesta, si è deciso di replicare l'iniziativa per continuare ad aiutare i caseifici del Mantovano che hanno subito danni dal terremoto”. Intanto prosegue la conta dei danni per l'agricoltura mantovana: le scosse hanno devastato più della metà delle imprese agricole presenti nelle zone colpite.

A Crema prossimo appuntamento con il “Grana della Solidarietà” sabato 23 giugno dalle ore 8, in via del Macello n. 34 (davanti all’Ufficio Zona di Coldiretti). La vendita proseguirà, sempre a Crema, domenica 24 giugno in via Terni, nel Mercato di Campagna Amica. A Soresina il Grana della Solidarietà sarà in piazza Garibaldi sabato 23 giugno dalle ore 16.


Grana della solidarietà: a Crema una risposta massiccia, generosissima LA VENDITA DEL GRANA RITORNA A CREMA SABATO 23 GIUGNO (PRESSO L’UFFICIO COLDIRETTI) E DOMENICA 24 (PRESSO IL MERCATO DI CAMPAGNA AMICA) A SORESINA SABATO 23 GIUGNO IN PIAZZA GARIBALDI DALLE ORE 16 Massiccia, immediata, generosissima. Così è stata la risposta di tante persone, che in massa si sono fatte trovare domenica a Crema, presso l’Ufficio Zona della Coldiretti, per acquistare il “grana della solidarietà”. L’appuntamento nel piazzale di via del Macello n. 34 era fissato domenica 10 giugno dalle ore 8, ma la gente si è presentata ben prima, fin dalle 7, mettendosi in coda per l’acquisto di uno o più pezzi di Grana Padano in arrivo dai caseifici che nell’area del Mantovano hanno subito danni dal terremoto e adesso hanno bisogno di ogni possibile sostegno economico per risollevarsi. Tante persone hanno così potuto acquistare pezzi di Grana Padano sottovuoto a 10 euro l’uno, nell’ambito di un’iniziativa – promossa da Giovani Impresa Coldiretti – il cui obiettivo era garantire un aiuto immediato e concreto ai caseifici colpiti dal sisma, che ora hanno la necessità di movimentare il Grana già stagionato, per ottenere almeno le risorse necessarie ad evitare che le imprese chiudano o abbiano problemi di liquidità. Nelle prime due ore della mattinata tutti i prezzi di grana (oltre mille) sono stati letteralmente “bruciati”, e ancora tante persone erano in coda per l’acquisto nel segno della solidarietà. Da qui la decisione di riproporre l’iniziativa: il prossimo appuntamento con il “Grana della solidarietà” a Crema è fissato per le ore 8 di sabato 23 giugno. La vendita avrà luogo dalle 8,00 alle 12,00 sempre presso il piazzale dell’Ufficio Zona Coldiretti, in via del Macello n. 34. Si proseguirà il giorno successivo, domenica 24 giugno, nell’ambito del Mercato di Campagna Amica, sempre a Crema, in via Terni (ore 8,00 – 12,30).


TERREMOTO: ACQUISTATI CENTOMILA SPICCHI DI GRANA SOLIDALE E’ arrivato anche a Roma nel mercato di Campagna Amica Con questo fine settimana è stato superato il tetto dei centomila spicchi di grana padano e parmigiano reggiano acquistati per sostenere i territori colpiti dal sisma, direttamente dagli agricoltori nei mercati e nelle botteghe Campagna Amica. L’iniziativa “salva aziende” della Coldiretti si è estesa dalle regioni colpite dell’Emilia e della Lombardia in tutta Italia ed è giunta per la prima volta anche nel mercato di Campagna Amica al Circo Massimo di via San Teodoro n 74 a Roma dove la vendita prosegue fino ad esaurimento. Gli agricoltori della Coldiretti si sono rimboccati le maniche e provano a far ripartire l'economia e l'occupazione dei territori colpiti dove si produce circa il 10% dell’agroalimentare nazionale. Con ben 13 magazzini lesionati e quasi un milione di forme crollate a terra, acquistare Grana Padano e Parmigiano Reggiano significa - spiega la Coldiretti - liberare spazio per la nuova produzione ottenuta dal latte raccolto nelle stalle dove la mungitura non può essere fermata. Il rischio è che in mancanza di strutture idonee alla conservazione, il caldo - precisa la Coldiretti - possa danneggiare altre forme in fase di stagionatura che non potrebbero essere così più essere destinate a parmigiano reggiano o grana padano, con gravi perdite economiche ed occupazionali. Il prodotto “salvato” dai magazzini lesionati va estratto dalle “scalere” accartocciate, verificato qualitativamente e poi trasferito in opportuni locali prima di poter essere posto in vendita. Un lavoro difficile che va svolto in sicurezza e che richiede tempo per soddisfare tutte le offerte di aiuto. L’operazione “salva aziende” - sostiene la Coldiretti - è stata accolta da una grande solidarietà in Italia e all’estero con singoli cittadini, gruppi di acquisto (Gas) e aziende che si sono dimostrate disponibili ad acquistare i due prestigiosi formaggi italiani provenienti dai territorio colpiti dal sisma. Acquistare prodotti agricoli ed alimentari provenienti dalle zone terremotate è infatti il mezzo più semplice per assicurare da parte dei cittadini un aiuto immediato il sistema agroalimentare del territorio colpito dal sisma. Una rete di aziende legate all’agricoltura e ai suoi prodotti tipici, dal parmigiano al grana, dall’aceto balsamico tradizionale alle pere tipiche, la cui produzione - sottolinea la Coldiretti - non si può fermare perché le mucche mangiano e devono essere munte tutti i giorni e più volte al giorno, ma che non può neanche essere delocalizzato perché deve avvenire per legge nel territorio delimitato dai disciplinari di produzione approvati dall’Unione Europea. Con una stima di 150 milioni di euro di danni il sistema del Parmigiano Reggiano è in cima alla triste classifica dei prodotti più danneggiati dal sisma seguito da vicino dal Grana Padano che accusa un colpo da 70 milioni di euro e dall’aceto balsamico che conta perdite per 15 milioni di euro, ma difficoltà si registrano in tutta la filiera agroalimentare dai fiori alla frutta anche se per fortuna - riferisce la Coldiretti - è ripartita la distribuzione di acqua per irrigazione in decine di migliaia di ettari di terreno coltivato grazie all’azione dei Consorzi di bonifica. Sono a rischio 8mila posti di lavoro nell’agroalimentare a causa del sisma che ha danneggiato imprese agricole, stalle e strutture di trasformazione agroindustriali ma anche macchinari per la raccolta e trebbiatura e gli impianti di irrigazione che garantiscono l’acqua a centotrentamila ettari di terreno coltivati a ortofrutta, viticoltura, riso e seminativi. L’elenco dei punti vendita con le botteghe e i mercati di Campagna Amica coinvolti sul territorio nazionale è disponibile attraverso un apposito link sul sito www.coldiretti.it


PIL: SOLO L’AGRICOLTURA E’ IN CONTROTENDENZA (+ 4,9%) Nella fase economica della recessione l’agricoltura è l’unico settore in controtendenza nel 2012 e fa segnare un aumento del Pil pari al 4,9% congiunturale e dello 0,4% sul piano tendenziale. E’ quanto afferma la Coldiretti nel commentare i conti economici trimestrali dell’Istat che evidenziano la fase di recessione dell’economia italiana con il calo del prodotto interno lordo nel primo trimestre del 2012 (-0,8% congiunturale) che è il peggiore da tre anni, ovvero dal primo trimestre 2009. L’Italia - sottolinea la Coldiretti può tornare a crescere solo se investe nelle proprie risorse che sono i territori, l'identità, il turismo, la cultura e il cibo, che sono una leva competitiva formidabile per trainare il Made in Italy nel mondo. Nonostante le difficoltà, l’agricoltura - sostiene la Coldiretti - si conferma come settore anticiclico come dimostra anche l’aumento del 6,7% delle assunzioni di dipendenti impegnati in campagna in netta controtendenza rispetto all’andamento generale, nello stesso primo trimestre secondo l’Istat. A preoccupare per il futuro però - conclude la Coldiretti - è il crollo dei prezzi alla produzione soprattutto per gli alimenti base della dieta mediterranea come l’ olio di olia (- 30%), grano tenero (-15%) e frutta (- 10%). In grave difficoltà è anche il riso, in calo del 26% (dati Ismea ad aprile).

QUOTE LATTE: PER GLI ALLEVATORI ITALIANI QUEST’ANNO NIENTE MULTE Nessuna multa in arrivo per le quote latte a carico degli allevatori italiani che quest’anno hanno prodotto al di sotto del limite imposto dall’Unione Europea. Ad annunciarlo è la Coldiretti nel sottolineare che per la campagna 2011/2012 secondo le rilevazioni dell’Agenzia per le Erogazioni in agricoltura (Agea) la produzione di latte commercializzata in consegne non ha superato il quantitativo nazionale di riferimento. Nessuna sanzione - sottolinea la Coldiretti - può quindi essere imputata ai singoli produttori italiani a differenza di quanto è accaduto nel passato. La questione quote latte – ricorda la Coldiretti – è iniziata quasi 30 anni fa nel 1983 con l’assegnazione ad ogni Stato membro dell’Unione di una quota nazionale che poi doveva essere divisa tra i propri produttori. All’Italia fu assegnata una quota molto inferiore al consumo interno di latte. Il 1992, con la legge 468, poi il 2003, con la legge 119, e infine il 2009, con la legge 33, sono le tappe principali del difficile iter legislativo per l’applicazione delle quote latte in Italia. Degli attuali 40mila allevatori oggi in attività nel nostro Paese (erano 120mila nel 1996) sono solo un po’ più di un migliaio - conclude la Coldiretti - quelli che devono alle casse dello Stato 1,7 miliardi di euro di multe maturate in questi ultimi anni.


FALSA SOIA BIOLOGICA: PLAUSO DI COLDIRETTI ALL’OPERAZIONE DELLA GUARDIA DI FINANZA Con un aumento annuale degli acquisti del 9% di prodotti biologici che finiscono nel carrello della spesa di oltre la metà degli italiani, è particolarmente importante l’operazione della Guardia di Finanza, che ha scoperto l’importazione di falsa soia biologica geneticamente modificata (Ogm) proveniente dall'Est Europa. E’ quanto afferma la Coldiretti nel sottolineare che nonostante la crisi è cresciuto l’acquisto di prodotti biologici insieme all’opposizione agli Ogm che sono considerati meno salutari da ben il 60% degli italiani, secondo l’indagine Coldiretti /Swg. Il fatturato dei prodotti biologici in Italia negli ultimi dieci anni è triplicato passando sottolinea la Coldiretti - da meno di un miliardo di euro del 2000 agli oltre tre miliardi di euro attuali ed è quindi importante - sottolinea la Coldiretti - non abbassare la guardia sul fronte dei controlli anche alla luce di un aumento delle importazioni nonostante il fatto che l’Italia possa contare sul maggior numero europeo di imprese biologiche. Al primo gennaio del 2011 in Italia gli operatori del settore biologico sono 47.663 mentre la superficie interessata, in conversione o interamente convertita ad agricoltura biologica, risulta - continua la Coldiretti - pari a 1.113.742 ettari, con un incremento rispetto all'anno precedente dello 0,6 per cento. Di fronte al ripetersi di frodi che riguardano l’importazione di prodotti falsamente biologici è necessario – sottolinea la Coldiretti – introdurre al più presto il marchio per il biologico italiano che possa rendere facilmente riconoscibile la produzione ottenuta con materia prima e standard nazionali, per consentire ai consumatori di fare scelte di acquisto consapevoli sulla reale origine del prodotto acquistato. In attesa che questo avvenga il consiglio della Coldiretti è quello di acquistare i prodotti biologici direttamente nelle aziende, nelle botteghe e nei mercati degli agricoltori di Campagna Amica che garantiscono l’origine nazionale degli alimenti in vendita. Dalle rilevazione Ismea-Gfk-Eurisko nel 2011 emerge - conclude la Coldiretti - un incremento della spesa in prodotti biologici del 9 per cento su base annua in netta controtendenza con la riduzione complessiva dei consumi di generi alimentari. Incrementi si rilevano in particolare per i lattiero-caseari (+16 per cento), le uova (+21 per cento) e per altre referenze come biscotti, dolciumi e snack (+16 per cento) e bevande analcoliche (+16 per cento). Più contenuti gli aumenti per l'ortofrutta fresca e trasformata (+3 per cento), che resta comunque la categoria guida tra i prodotti biologici, raggiungendo un'incidenza sul totale pari a quasi un terzo in termini di valore. Segnano il passo anche pasta, riso e sostituti del pane (-3 per cento nel complesso), con un bilancio 2011 particolarmente negativo per la pasta bio, i cui acquisti si sono ridotti di oltre l'11 per cento. Anche per carni e salumi emerge in generale una flessione dell'8 per cento degli acquisti, in un'annata negativa inoltre per gli oli (-19 per cento) e per la categoria "zucchero, caffè e tè" (-3 per cento).


VACANZE: TIENE SOLO L’AGRITURISMO IN MEZZO MILIONE A GIUGNO Sono quasi mezzo milione gli ospiti che hanno scelto di trascorrere le vacanze in uno dei ventimila agriturismi italiani nel mese di giugno, con una permanenza media di circa tre giorni. E' quanto stima la Coldiretti sulla base delle previsioni di Campagna Amica, che evidenzia una sostanziale tenuta delle vacanze verdi in controtendenza rispetto all’andamento generale. La necessità di ottimizzare il rapporto prezzo/qualità premia l’agriturismo grazie alle offerte flessibili, sia per quanto riguarda il pernottamento che la ristorazione – evidenzia la Coldiretti –. Nella scelta della destinazione della vacanze in campagna prevale il last minute spesso attraverso internet con il passaparola informatico, ma anche grazie alla disponibilità di siti come www.terranostra.it dove è possibile individuare il posto della vacanza sulla base delle proprie esigenze anche di carattere economico. A spingere i turisti nel verde c'è sicuramente la volontà di dimenticare la crisi e di allontanarsi dallo stress quotidiano delle città per trascorrere il tempo libero all'aria aperta, ma anche la voglia di gustare i sapori del territorio negli agriturismi dove sono più radicate le tradizioni alimentari ed è ancora possibile gustare autentiche specialità regionali realizzate con ingredienti genuini e ricette uniche del territorio. Ma oltre alla buona tavola, una delle ragioni principali per scegliere l'agriturismo è anche la costante crescita dell'offerta di programmi ricreativi come l'equitazione, il tiro con l'arco, di programmi legati al benessere ma anche attività culturali come la visita di percorsi archeologici o naturalistici e la vicinanza alle città d'arte e alle diverse mostre attualmente visitabili nel territorio. Le aziende agricole autorizzate all'esercizio dell'agriturismo sfiorano in Italia le 20mila unità con 385.470 posti a sedere a tavola autorizzati e 206.145 posti letto. Le aziende sono relativamente più concentrate nel Nord del Paese, dove si rilevano il 45,3% delle aziende mentre seguono il Centro (34,1%) e il Mezzogiorno (20,6%). Toscana e Alto Adige, con 4074 e 2990 aziende, si confermano i territori in cui l'agriturismo risulta storicamente più rilevante. L'attività agrituristica è significativa anche in Lombardia, Veneto, Umbria, EmiliaRomagna e Piemonte (con oltre 1.000 aziende) e in Campania, Lazio, Sardegna e Marche (con oltre 700 aziende). Più di un'azienda agrituristica su tre è a conduzione femminile. ... e per una scelta degli agriturismi Made in Cremona, è possibile richiedere presso gli Uffici Coldiretti (e sfogliare sul nostro sito all’indirizzo: www.cremona.coldiretti.it) la guida "Territorio e Tradizione in Tavola” a cura di Coldiretti Cremona. Sull’agile pubblicazione sono indicati indirizzi, servizi e numeri utili degli agriturismi, dei punti e mercati di Campagna Amica, delle fattorie didattiche del nostro territorio.


SPRECHI DI CIBO DA13 MILIARDI ALL’ANNO PER IL 57% DEGLI ITALIANI ORA È SPENDING REVIEW Spending review anche a tavola, dove per effetto della crisi quasi sei italiani su 10 (il 57%) hanno cambiato il proprio comportamento e ridotto lo spreco di cibo, che è pari a 6 milioni di tonnellate per un valore di 13 miliardi all’anno, secondo la ricerca realizzata dalla Fondazione per la sussidiarietà e dal Politecnico di Milano in collaborazione con Nielsen. Tra coloro che hanno ridotto lo spreco, il 47% lo ha fatto facendo la spesa in modo più oculato, magari direttamente dal produttore, con l’acquisto di cibi più freschi che durano di più, il 31% riducendo le dosi acquistate, il 24% utilizzando quello che avanza per il pasto successivo e il 18% guardando con più attenzione alla data di scadenza. Il 58% del cibo viene perso nella produzione e distribuzione, come gi alimenti che restano sugli scaffali e superano la data di scadenza. Per il resto si tratta di cibo andato a male nelle case (3,4%) o di avanzi non utilizzati (5%) tanto che ogni anno nelle famiglie finiscono nel bidone 42 kg di alimenti a testa pari a 117 euro a persona. Lo spreco riguarda per il 40% le bevande, per il 25% il prodotto fresco, per il 17% generi a lungo conservazione, per il 14% frutta e verdura, per il 6% carne e pesce, per il 4% il pane e per il 2% i surgelati. Le esperienze del passato portano gli anziani a sprecare meno dei giovani e le famiglie meno dei single, i quali peraltro sono spesso costretti ad acquistare maggiori quantità di cibo per la mancanza di formati adeguati .Secondo la ricerca nonostante la crisi appena il 6,4% del cibo eccedente viene distribuito ad enti di carità, mentre una razionalizzazione della filiera alimentare con un taglio agli sprechi potrebbe contribuire in modo determinante a risollevare molte famiglie dalla povertà come dimostrano - continua la Coldiretti - le numerose iniziative adottate negli ultimi anni. Si stima infatti che almeno 15 milioni di pasti saranno distribuiti gratuitamente nel 2011 dalla chiesa attraverso le diverse iniziative di solidarietà dei fedeli, per contribuire ad affrontare le nuove povertà nell’anno della crisi

DEFLAZIONE NEI CAMPI: DA -32% DELL’OLIO A -13% DEL GRANO Sono a rischio gli alimenti base della dieta mediterranea, con il crollo dei prezzi alla produzione per olio di oliva (- 32%), grano tenero (-13%) e frutta (- 8%), ma in grave difficoltà è anche il riso in calo del 28%. E’ la Coldiretti a lanciare l’allarme deflazione in agricoltura in occasione della diffusione dei dati Istat sui prezzi al consumo nel maggio 2012 con l’inflazione che segna una lieve frenata passando al 3,2%. Se al consumo i prezzi degli alimentari e bevande aumentano del 2%, nello stesso mese complessivamente alla produzione agricola si registra una flessione del 3% delle quotazioni rispetto allo scorso anno. A diminuire sono però soprattutto i prezzi delle produzioni vegetali che fanno registrare un calo del 7% mentre stabili sono quelle di allevamento (+1%). Prezzi in calo del 5% alla produzione anche per il latte e derivati mentre sono contrastanti continua la Coldiretti - le quotazioni degli animali da carne, dal +7% per i bovini al -3% per i suini, che devono peraltro scontare un forte rincaro nei costi di produzione. Si allarga dunque la forbice tra prezzi alla produzione e al consumo con effetti sui redditi degli agricoltori e sulle tasche dei consumatori che – conclude la Coldiretti – diminuiscono gli acquisti in quantità dei prodotti alimentari stimato pari al 4%, secondo le analisi di Confcommercio sull’andamento dei consumi ad aprile.


Il Mercato di Campagna Amica debutta a Pizzighettone L’appuntamento si rinnoverà ogni giovedì in via Roma, lungo l’Adda

E nove! Dopo Cremona, Casalmaggiore, Crema, Soresina, Pandino, Vescovato, Castelleone, Bagnolo Cremasco nasce in provincia il nono appuntamento fisso con il Mercato di Campagna Amica. La ‘piazza’ è sicuramente attesa e importante: il comune di Pizzighettone. Il debutto è già fissato: giovedì 21 giugno in via Roma (zona “Gera”, lungo l’Adda) troveranno posto gli stand gialli dei produttori di Coldiretti Cremona, pronti ad offrire prodotti buoni, genuini, naturalmente di stagione e dall’origine certa, garantita. “Il nostro obiettivo è far sbocciare un Mercato di Campagna Amica in ogni città della provincia – evidenzia Coldiretti Cremona –. Si tratta di appuntamenti che rappresentano una preziosa occasione per promuovere l’agricoltura e l’economia del territorio, rafforzando l’alleanza fra agricoltori e consumatori, nel segno del progetto di Coldiretti che sta dando vita ad una filiera agricola tutta italiana”. L’appuntamento a Pizzighettone si rinnoverà con puntualità: tutti i giovedì mattina (dalle ore 8,00 alle 12,30) i cittadini potranno trovare formaggi, salumi, verdura, frutta e miele. “Nel tempo contiamo di incrementare il numero delle aziende presenti, come la varietà delle produzioni proposte – evidenzia Coldiretti Cremona –. Presenze e offerta, naturalmente, seguono la stagionalità dei prodotti”. Il tutto con un impegno, formalmente preso dalle imprese agricole di Coldiretti: “Promettiamo di portare a Pizzighettone, come del resto avviene in ogni altro Mercato di Campagna Amica, il meglio delle nostre produzioni, garantite dal campo alla tavola, offerte alle famiglie ad un giusto prezzo”. Non resta che attendere giovedì, per l’importante debutto.


CALDO: ECCO LA TOP TEN DELLA FRUTTA CHE ABBRONZA E PROTEGGE Carote, radicchi e albicocche salgono sul podio degli abbronzanti naturali in grado di “catturare” i raggi del sole e garantire una tintarella naturale ma anche utilissimi per difendere l’organismo dalle elevate temperature. E' la Coldiretti a stilare la speciale classifica top ten del cibo che abbronza in occasione dell’arrivo dall'Africa di ''Scipione'', il vastissimo anticiclone con afa e caldo che anticipa di una settimana rispetto al solstizio del 21 giugno l’arrivo dell’estate, dopo una primavera 2012 che si classifica al sesto posto tra le più calde da 210 anni con una temperatura superiore di 1,29 gradi centigradi rispetto alla media. Con il grande caldo, infatti, consumare carote, insalate, cicoria, lattughe, meloni, peperoni, pomodori, albicocche, fragole o ciliegie serve a difendersi dai colpi di calore, ma anche sottolinea la Coldiretti - a preparare l'abbronzatura estiva. Anche chi è ancora costretto a rimanere in città infatti può difendersi dal caldo e prepararsi la tintarella estiva con una dieta adeguata che si fonda sul consumo di cibi ricchi in “vitamina A” che - precisa la Coldiretti favorisce la produzione nell'epidermide del pigmento melanina per donare il classico colore ambrato alla pelle. Il primo posto è conquistato indiscutibilmente dalle carote che contengono ben 1200 microgrammi di vitamina A o quantità equivalenti di caroteni per 100 grammi di parte edibile. Al secondo posto - continua la Coldiretti - salgono i radicchi che ne hanno circa la metà, mentre al terzo si posizionano le albicocche seguite da cicoria, lattuga, melone giallo e sedano, peperoni, pomodori, pesche gialle, cocomeri, fragole e ciliege che presentano comunque contenuti elevati di vitamina A o caroteni. Per consentire a tutti di poter acquistare frutta e verdura italiana al giusto prezzo la Coldiretti ha aperto in tutta Italia oltre mille mercati di Campagna Amica dove è possibile acquistare direttamente dagli agricoltori frutta e verdura fresca e di grande qualità. Un’importante iniziativa per combattere l’afa con un maggior consumo di frutta e verdura che sono fonte di vitamine, sali minerali e liquidi preziosi per mantenere l’organismo in efficienza e per combattere i radicali liberi prodotti come conseguenza dell'esposizione solare. Antiossidanti “naturali” sono infatti le vitamine A, C ed E che - sottolinea la Coldiretti - sono contenute in abbondanza in frutta e verdura fresca. Questi vegetali - conclude la Coldiretti - sono dunque alimenti che soddisfano molteplici esigenze del corpo: nutrono, dissetano, reintegrano i sali minerali persi con il sudore, riforniscono di vitamine, mantengono in efficienza l'apparato intestinale con il loro apporto di fibre e si oppongono all'azione dei radicali liberi prodotti nell'organismo dall'esposizione al sole, nel modo più naturale ed appetitoso possibile.

LA TOP TEN DELLA TINTARELLA DELLA SALUTE - Vitamina A (*)

1. Carote 1200 2. Radicchi 500-600 3. Albicocche 350-500 4. Cicorie e lattughe 220-260 5. Meloni gialli 200 6. Sedano 200 7. Peperoni 100-150 8. Pomodori 50-100 9. Pesche 100 10. Cocomeri e ciliegie 20-40 (*) in microgrammi di Vitamina A o in quantità equivalenti di caroteni per 100 grammi di parte edibile Fonte: Elaborazioni Coldiretti


CALDO: E’ LA SESTA PRIMAVERA PIU’ BOLLENTE DA 2 SECOLI La primavera 2012 si classifica al sesto posto tra le più calde da 210 anni con una temperatura superiore di 1,29 gradi centigradi rispetto alla media. E’ quanto afferma la Coldiretti sulla base delle rilevazioni Isac-Cnr. L’arrivo dell’anticiclone “Scipione” con afa e caldo anticipa di una settimana rispetto al solstizio del 21 giugno l’arrivo dell’estate sottolinea la Coldiretti - dopo una primavera calda ed anche un po’ siccitosa, con il 6 per cento di precipitazioni in meno rispetto alla media. Temperature elevate si sono però registrate in realtà anche a livello globale. Secondo le elaborazioni Coldiretti su dati del National Oceanic and Atmospheric Administration (NOAA) la temperatura media globale sulla terra e sugli oceani in primavera è stata la settima più elevata mai registrata con un valore di 0,59 gradi celsius superiore alla media. Si tratta di una conferma dei cambiamenti climatici in atto che hanno effetti anche sui cicli della natura. Se in Sicilia si iniziano a raccogliere addirittura le banane, si è verificato anche un significativo spostamento della zona di coltivazione tradizionale di alcune colture come l'olivo che è arrivato quasi a ridosso delle Alpi e nella Pianura Padana dove si coltivano grandi quantità di pomodoro e di grano duro per la pasta. Un effetto che si estende in realtà a tutti i prodotti tipici. Il riscaldamento provoca infatti anche - precisa la Coldiretti - il cambiamento delle condizioni ambientali tradizionali per la stagionatura dei salumi, per l'affinamento dei formaggi o l'invecchiamento dei vini. Una situazione che di fatto conclude la Coldiretti - mette a rischio di estinzione il patrimonio di prodotti tipici Made in Italy che devono le proprie specifiche caratteristiche essenzialmente o esclusivamente all'ambiente geografico comprensivo dei fattori umani e proprio alla combinazione di fattori naturali e umani.

MERCATO DI CAMPAGNA AMICA GLI APPUNTAMENTI Segnaliamo il calendario del Mercato di Campagna Amica degli agricoltori di Coldiretti in provincia di Cremona. Eventuali aggiornamenti del calendario possono essere ricercati online, sul sito di Coldiretti Cremona (all’indirizzo www.cremona.coldiretti.it). CREMONA. Al Foro Boario ogni venerdì, dalle ore 8 alle 13 CASALMAGGIORE. In Piazza Turati, il sabato mattina SORESINA. Il lunedì, ore 8-13, davanti al Palazzo Comunale PANDINO. In via Umberto I, prossimo appuntamenti lunedì 25 giugno VESCOVATO. Tutti i sabati, in piazza Roma CASTELLEONE. La mattina del sabato in via Garibaldi BAGNOLO CREMASCO. In piazza Aldo Moro, la seconda domenica del mese CREMA. In via Terni, prossimo appuntamento domenica 24 giugno. PIZZIGHETTONE. Tutti i giovedì, via Roma (zona “Gera”).


IL “BOLLETTINO DIABROTICA” SUL SITO DI COLDIRETTI CREMONA A cura del Servizio fitosanitario regionale Segnaliamo che sul sito di Coldiretti Cremona è possibile consultare il “Bollettino Diabrotica”, redatto e puntualmente aggiornato a cura del Servizio fitosanitario regionale. Il “Bollettino Diabrotica”, che viene pubblicato dalla comparsa delle prime larve al termine del periodo, utile per effettuare i trattamenti contro gli adulti, vuole essere un documento informativo nel quale vengono riportate le seguenti informazioni principali: a. previsione del momento di comparsa delle larve di I età; b. evoluzione delle popolazioni larvali; c. comparsa dei primi adulti; d. comparsa delle prime femmine gravide; e. periodo ottimale per effettuare i trattamenti contro gli adulti; f. indicazioni sulle strategie di gestione di larve e adulti. L’obiettivo è quello di contribuire ad una migliore conoscenza dell'insetto, ma soprattutto agevolare gli agricoltori nelle operazioni di campagna.

Conoscere la diabrotica è essenziale, per poterla combattere nel modo più efficace. Se vogliamo che i risultati ottenuti nelle ultime due annate continuino a perpetuarsi – evidenziano i Responsabili del Servizio Fitosanitario Regionale – non dobbiamo dare alla diabrotica alcun vantaggio. Il “Bollettino Diabrotica”, per il terzo anno, è sul nostro sito www.cremona.coldiretti.it. Per accedervi basta cliccare la voce “bollettino diabrotica”, sul banner del sito (nella foto qui a lato, un particolare della home page). Tutti gli imprenditori agricoli che preferissero ricevere il “bollettino” tramite e.mail possono rivolgere tale richiesta all’Ufficio stampa Coldiretti Cremona (mail: ilcoltivatorecremonese@coldiretti.it).


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Presso gli Uffici del Caf Coldiretti prosegue la “Campagna 730” Caf Coldiretti è il Centro di Assistenza Fiscale costituito dalla Coldiretti. Garantisce assistenza qualificata nell’intero arco dell’anno a tutti i Cittadini che ne fanno richiesta.

I nostri uffici sono a:

CREMONA. Via Ruffini, 28 Tel. 0372.732930

SORESINA. Via Lombardia, 3 Tel. 0372.732990

CASALMAGGIORE. Via Cairoli, 3 - 0372.732960 CREMA. Via del Macello, 34/36 Tel. 0372.732900

Siamo a disposizione di tutti i Cittadini per la compilazione e la presentazione del Modello 730

www.cremona.coldiretti.it il sito di Coldiretti Cremona Ricordiamo che tutti gli appuntamenti promossi da Coldiretti Cremona vengono puntualmente comunicati anche attraverso il nostro sito, all’indirizzo www.cremona.coldiretti.it (in particolare, per gli avvisi rivolti agli imprenditori agricoli, c’è lo spazio “avvisi alle imprese”). Il sito è uno strumento di informazione e comunicazione, aggiornato in tempo reale, rivolto agli imprenditori agricoli e a tutti i cittadini attenti ai temi della difesa e valorizzazione dell’agricoltura e alimentazione made in Italy, alla promozione del territorio, alla tutela dell’ambiente. Sul sito sono presenti tutti i comunicati stampa diffusi da Coldiretti Cremona, ci sono le pagine dedicate ai servizi garantiti dai vari uffici, tutte le iniziative sul territorio, accanto ad una serie di link e di indirizzi utili. Negli ultimi mesi il sito si è arricchito di una serie di video, che raccontano iniziative, azioni e imprese agricole di Coldiretti. Particolare risalto è dato alle ‘storie’ dei giovani imprenditori agricoli.


Associazione Regionale Pensionati Coldiretti Lombardia

9° FESTA REGIONALE A SARNICO GIOVEDI’ 12 LUGLIO 2012 La partecipazione è aperta a tutti i Soci Pensionati, familiari ed amici. PROGRAMMA: Ore 9,15

Ritrovo dei partecipanti in Sarnico;

0re 10.00

Concelebrazione della Santa Messa Padre Renato GAGLIANONE Consigliere Ecclesiastico Nazionale, Don Claudio VEZZOLI, Consigliere Ecclesiastico Regionale;

0re 11.00-11,15

crociera sul lago d’Iseo (il costo del biglietto è variabile fra 6 e 8 euro in base al numero dei partecipanti); arrivo in Clusane (pranzo presso il Ristorante“ Aquarium”).

Ore 13,00 – 13,15

Nell’ambito del programma della giornata, vi sarà anche un momento dedicato a tutte le coppie che, nel corso dell’anno 2012 celebrano l’anniversario dei “25, 30, 35, 40, 45, 50 anni ed oltre” di matrimonio. Ciascuna coppia di coniugi interessata a celebrare la ricorrenza dovrà provvedere a comunicarlo al momento dell’adesione. Per ogni ulteriore informazione, contattare la Segreteria Provinciale dell’Associazione Pensionati, tel. 0372.499811. Le prenotazioni, fino ad esaurimento dei posti, dovranno pervenire entro e non oltre il giorno martedì 19 giugno p.v.

Sarà disponibile un servizio Pullman con partenza da: ore 7:00 - CREMA: Via Del Macello, 34 - Di fronte all’Ufficio Zona Coldiretti Crema; ore 7:30 - PIZZIGHETTONE – Piazzale davanti al cimitero; ore 8:00 - CREMONA - Porta Venezia – Piazzale Comando Vigili Urbani (ex Caserma Vigili del fuoco).

TUTTE le SETTIMANE l’AGRICOLTURA è in TV Segnaliamo che W l’Agricoltura la trasmissione di agricoltura, ambiente, alimentazione a cura di Coldiretti Cremona, va in onda tutte le settimane su Telecolor e Primarete ogni giovedì alle 19.50 (subito dopo il tg) e in replica la domenica, ore 13 circa, su Telecolor. Tra i servizi che andranno in onda nelle prossime puntate: La “festa delle Croci” celebrata domenica 3 giugno presso l’eremo di Sant’Eusebio a Pizzighettone. Un momento di preghiera e d’incontro da sempre molto sentito nelle nostre campagne.


MERCATI – TABELLA AGGIORNATA A VENERDI’ 15 GIUGNO 2012

PRODOTTO

Unità di misura

CREMONA

MILANO

MANTOVA

MODENA

Tonn.

n.q.

n.q.

n.q.

(fino) 229-234

Tonn.

190-191

202-203

191-193

205-206

Tonn.

n.q.

463-465

452-455

Tonn.

n.q. n.q.

n.q. n.q.

n.q. n.q.

(p.spec. 63-65)

Tonn.

156–158

150–151

in sacchi 188-191

151-152

Tonn.

120 – 130 di erba med: 120 – 130

n.q. 129-137

Mag. 1° t.

Medica fienata (1° t. 2012)

110 – 120

105-117

FRUMENTO tenero buono mercantile

GRANOTURCO ibr. naz. 14% um.

SEMI di SOIA Nazionale ORZO naz. p.spec. 55-60 p.spec. 66-68

CRUSCA alla rinfusa FIENO Magg. 2012 Agostano

PAGLIA press. (rotoballe)

Tonn.

SUINI lattonzoli locali

15 kg

3,750

SUINI lattonzoli locali

25 kg

SUINI lattonzoli locali

n.q.

n.q.

n.q.

95,0-115,0

120-130

Paglia di frumento press. ball. 75-80

3,810

3,720

3,750

3,020

3,030

2,950

3,020

30 kg

2,900

2,980

2,790

2,890

SUINI lattonzoli locali

40 kg

2,520

2,520

2,440

2,520

SUINI da macello

156 kg

1,255

1,310

n.q.

SUINI da macello

176 kg

1,315

1,310

n.q.

1,285

1,285

n.q.

MONTICHIARI

da macello 1,260-1,360

SUINI da macello VACCHE FRIS. 1° qualità (p.v.)

VACCHE FRIS. 2° qualità (p.v.)

MANZE scott. 24 mesi

Oltre 176 kg kg.

p.v. 1,19-1,43 p.m 2,70-3,10

kg.

pv 0,99-1,12 pm 2,35-2,6

kg.

pm 2,50-3,15

1,35-1,47 MONTICHIARI

0,90-1,15 Vitelloni da macello 24/30 mesi

1,50-1,70

Fieno 1° t. ‘12

Sorgo nazionale

1,06-1,16

1,30-1,47

(da 144 a 156 kg)

1,259 (da 156 a 176 kg)

1,313 (da 176 a 180 kg)

1,297

Vitelloni femm. da macello pezz. nere (kg. 450-500)

p.v. 1,37–1,52 pm 2,69-2,99


PRODOTTO

Unità di misura

VITELLI baliotti

50-60

fris. (p.v.)

kg.

VITELLI baliotti

50-60

pie blu belga p.v

kg.

BURRO pastorizzato

kg.

2,05-2,10

past. 1,85 centr. 2,50

1,55

kg.

(dolce) 4,95-5,15

5,05-5,20

n.q.

kg.

(piccante) 5,10-5,50

5,25-5,50

n.q.

PROVOLONE VALPADANA fino a 3 mesi

PROVOLONE VALPADANA oltre 3 mesi

GRANA scelto stag. 9 mesi

kg.

CREMONA

MILANO

MANTOVA

2,00-2,50

MONTICHIARI (1° q. 56/60 kg)

(da 46 a 55 kg)

(45-55 kg)

2,50-2,80

2,30-2,80

2,25-2,70 3,00-4,50

7,25-7,50

MONTICHIARI

4,50-4,75

5,10-5,50

MODENA

(pregiate 70 kg)

4,81-5,95 Zangolato di creme X burrificaz. 1,25

-PARM. REGGIANO 12 mesi

8,85-9,15

7,20-7,45

PARMIGIANO REGGIANO fino a 24 m

7,15-7,40

11,05-11,40 GRANA scelto stag. 12-15 mesi

kg.

8,20-8,40

8,55-9,10

8,50-8,75

PARMIG. REGG. 30 mesi e oltre

12,60-13,00

N.B. Le quotazioni del bestiame bovino e del foraggio sul mercato di Cremona avvengono il 1° e il 3° mercoledì del mese. Questo dato, conseguentemente, va letto ed interpretato con la dovuta attenzione rispetto agli altri dati pubblicati. Altra sottolineatura: i prezzi del mercato bovino di Cremona sono da considerarsi a peso morto. Le quotazioni del mercato di Milano avvengono in due giorni separati: il martedì per il comparto dei cereali e derivati, il lunedì per quello zootecnico che fa riferimento a Montichiari. Anche questo aspetto va tenuto in considerazione nel confronto dei dati qui riportati. Il mercato di Mantova avviene in un solo giorno e cioè il giovedì. Modena il lunedì.

TUTTI GLI AGGIORNAMENTI DELLA TABELLA MERCATI - INSIEME AI COLLEGAMENTI ALLE PRINCIPALI BORSE SONO SUL SITO www.cremona.coldiretti.it W l’Agricoltura – Coldiretti Cremona Informa Vi dà appuntamento al prossimo numero

http://ec.europa.eu/agriculture/rurdev/index_it.htm

La newsletter di Coldiretti Cremona è nel sito www.cremona.coldiretti.it È


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