Coldiretti cremona informa 10 anno 2014

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Coldiretti Cremona, eletto il Presidente: Paolo Voltini, 41 anni, di Casalmaggiore Paolo Voltini, 41 anni, è il nuovo Presidente della Coldiretti di Cremona. E’ stato eletto questa mattina dall’Assemblea della Federazione riunita presso l’hotel Continental, alla presenza del Presidente di Coldiretti Lombardia Ettore Prandini e del Direttore regionale Giovanni Benedetti. Voltini è imprenditore agricolo del settore del pomodoro da industria. Presidente Coldiretti nella sezione di Gussola ha una lunga militanza nelle 'ile di Coldiretti, 'in dal movimento giovanile. Dal 2002 è Presidente del Consorzio Casalasco del Pomodoro, cooperativa agricola della provincia di Cremona, una delle più importanti realtà a livello italiano e internazionale per la lavorazione del pomodoro, aderente a UeCoop. E’ vice-presidente di CIO, Consorzio Interregionale Ortofrutticoli. Di recente, inoltre, ha assunto la carica di presidente del comitato Unaproa per il pomodoro da industria. “Sono grato all’Assemblea della Federazione per la 'iducia che mi ha voluto accordare e confermo che mi impegnerò sino in fondo per il bene del territorio e delle aziende agricole – commenta il neo Presidente –. Credo che l’agricoltura in provincia di Cremona abbia ancora molto da dire in tutti i settori: da quello zootecnico al cerealicolo, all’ortofrutta, dagli agriturismi all’agricoltura multifunzionale. Dobbiamo tutelare le aziende, evitare le speculazioni sui terreni, favorire i veri agricoltori e rafforzare sempre più quel rapporto con i consumatori e le istituzioni che rappresenta la carta vincente dell’azione di Coldiretti in Italia e in Lombardia”. Per Ettore Prandini, Presidente della Coldiretti regionale: “L’elezione di Voltini rappresenta un passo importante per completare la squadra di Coldiretti ribadendo l’impegno a fare bene non solo per il nostro comparto ma per tutto il territorio. L’elezione di Paolo Voltini è anche la conferma dell’alto livello raggiunto dalla classe dirigente della nostra organizzazione”.


IN PRIMO PIANO

Passaggio di consegne al vertice di Coldiretti: Tino Arosio a Cremona, Solfanelli guiderà Padova Passaggio di consegne alla Coldiretti di Cremona.

La newsle er di Coldire

Cremona - Anno IX

Dal 17 marzo Tino Arosio sarà il nuovo direttore della Federazione provinciale. Cinquantacinque anni, nato a Milano, sposato con due 'igli, raccoglie il testimone da Simone Solfanelli, direttore dal 2010, passato a sua volta a dirigere la Coldiretti di Padova, in Veneto. La notizia è stata uf'icializzata oggi, a Cremona, subito dopo l’elezione del nuovo presidente della Coldiretti provinciale. Arosio, che lascia la guida della Federazione regionale delle Marche, ha iniziato la sua carriera in Coldiretti Milano nel 1979, assumendo poi via via gli incarichi di vicedirettore delle Federazione meneghina, di direttore della Coldiretti Como, della Coldiretti bresciana e, dal 2010, nuovamente di Como, assieme a Varese. Si è anche occupato di patronato e cooperazione. Dal novembre 2011 ad oggi è stato direttore della Coldiretti Marche e dal giugno 2013, sempre ad oggi, ha ricoperto anche l'incarico di direttore della federazione provinciale della Coldiretti Ancona. Simone Solfanelli, 'iorentino, ha iniziato la sua carriera nella Coldiretti di Firenze e, prima di Cremona, ha guidato dal 1988 le Federazioni di Ascoli Piceno, Siena, Arezzo, Pisa, Livorno e Macerata.


IN PRIMO PIANO

“Per me è stata un’esperienza formativa in un territorio dal grande potenziale che rappresenta un pezzo importante dell’agricoltura e dell’economica lombarda. Adesso mi accingo a una nuova esperienza in una regione stimolante e in un territorio che è nel cuore produttivo del Paese” commenta Solfanelli. “La Lombardia è una delle regioni agricole più forti d’Italia e la provincia di Cremona con il suo settore zootecnico è fra le prime come valore e numero di capi bovini e suini allevati. Per me, che sono lombardo, è un ritorno a casa e mi accingo a prendere la guida della Federazione con la volontà di impegnarmi al massimo per il bene delle aziende” spiega Arosio.

A lato: il saluto dell’Assessore provinciale all’agricoltura e ambiente Gianluca Pino In alto: l’Assemblea di Coldire Cremona riunita stama na

Venerdì 7 Marzo 2014 - Anno IX, Numero 10 ♦ In primo piano. Coldiretti Cremona, Paolo Voltini eletto Presidente ♦ In primo piano. Passaggio di consegne alla direzione di Coldiretti Cremona ♦ Tasi. Esentati i terreni agricoli, per i fabbricati aliquota ridotta ♦ Campagna Amica. Crescono gli acquisti nei Mercati degli agricoltori ♦ Expo. La Francia al fianco dell’Italia contro l’invasione dei falsi ♦ Lavoro. Coldiretti, arriva la banca dati delle aziende che assumono ♦ In agenda. Appuntamenti // Mercato di Campagna amica // Quotazioni


Tasi: esentati i terreni agricoli, per i fabbricati aliquota ridotta Niente Tasi sui terreni agricoli. Lo ha stabilito il Consiglio dei Ministri del 28 febbraio scorso, che ha ratificato l’esenzione dal pagamento del nuovo Tributo sui servizi indivisibili. Scongiurato anche il pericolo di un aumento dell’aliquota fino all’8 per mille sui fabbricati rurali, per i quali si continuerà ad applicare quella ridotta dell’1 per mille. I Comuni possono inoltre stabilire riduzioni ed esenzioni per talune categorie di immobili, tra cui i fabbricati rurali ad uso abitativo. Ricordiamo che la Tasi è collegata alla erogazione dei servizi comunali e riguarda il possesso o la detenzione a qualsiasi titolo di fabbricati, compresa l’abitazione principale, di aree scoperte, nonché di aree edificabili a qualsiasi uso adibiti. Assieme all’Imu, che ha come presupposto il possesso dell’immobile, e alla Tari (Tassa rifiuti), diretta al finanziamento dei costi del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti, fa parte della nuova Imposta unica comunale (Iuc), entrata in vigore dal 1° gennaio scorso con l’obiettivo di riorganizzare la tassazione comunale.

La newsle er di Coldire

Cremona - Anno IX

A livello generale, il Consiglio dei Ministri ha stabilito che, per consentire le detrazioni sulla prima casa di cui hanno beneficiato le famiglie italiane nel 2012, l’aliquota massima della Tasi (tributo sui servizi indivisibili) per l’anno 2014 per ciascuna tipologia di immobili può essere aumentata complessivamente fino ad un massimo dello 0,8 per mille complessivo (con l’esclusione, lo ripetiamo dei fabbricati rurali). L’incremento può essere deliberato dai Comuni a condizione che il gettito relativo sia destinato a finanziare detrazioni o altre misure relative all’abitazione principale in modo tale che gli effetti sul carico dell’imposta Tasi siano equivalenti a quelli dell’Imu prima casa. Secondo quanto comunicato, il versamento della Tasi avverrà mediante modello F24 e/o bollettino di conto corrente postale (per consentire all’Amministrazione finanziaria di disporre dei dati in tempo reale non è possibile utilizzare servizi elettronici di incasso e di pagamento interbancari e postali). Il Comune stabilisce le scadenze di pagamento della Tasi e della Tari (tassa sui rifiuti) prevedendo almeno due rate a scadenza semestrale. È consentito il pagamento in un’unica soluzione entro il 16 giugno di ciascun anno.

L’articolo è tratto da www.ilpuntocoldiretti.it Il giornale online per le imprese del sistema agroalimentare


Crescono gli acquisti nei mercati degli agricoltori: + 67% Aumentano del 67 per cento gli acquisti degli italiani nei mercati degli agricoltori, in netta controtendenza con l’andamento negativo dei consumi alimentari, in calo del 4 per cento nel 2013. Lo ha reso noto il presidente della Coldiretti Roberto Moncalvo sulla base delle elaborazioni della fondazione di Campagna Amica, nel corso della presentazione del rapporto di Agriosserva sulla congiuntura dell’agroalimentare italiano a cura di Ismea e Unioncamere alla quale ha partecipato il ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali Maurizio Martina. La vendita diretta dai produttori agricoli - ha sottolineato Moncalvo - è l’unica forma di distribuzione commerciale a crescita sostenuta nel tempo della crisi, con un fatturato complessivo stimato in 1,5 milioni di euro nel 2013. All’interno del settore agroalimentare sono questi i produttori che, insieme a quelli che esportano, hanno contribuito - ha precisato Moncalvo - ad aumentare il livello di fiducia delle imprese rilevato dall’Istat. L’impegno del premier Matteo Renzi per il Governo ad ascoltare i mercati rionali oltre che quelli finanziari è giustificato dal fatto che dagli agricoltori hanno fatto la spesa 15 milioni di italiani con un aumento del 25 per cento in un solo anno.

PIL: AUMENTA SOLO IN AGRICOLTURA (+0,3%) Il valore aggiunto nel 2013 ha registrato un calo in volume in tutti i principali comparti, ad eccezione dell’agricoltura, silvicoltura e pesca che fanno segnare un, seppur debole, aumento dello 0,3 per cento. E’ quanto emerge da un’analisi della Coldiretti sulla base dei dati Istat dalla quale si evidenzia però che nel settore si è verificata una riduzione delle unità lavorative attive (Ula) dell’1,7 per cento. Il valore aggiunto dell’agricoltura a prezzi base con valori concatenati nel 2013 è stato – sottolinea la Coldiretti – di 26,98 miliardi di euro con 1.166 mila unità di lavoro impegnate. Il risultato dell’anno – conclude la Coldiretti – è stato peraltro fortemente condizionato dall’andamento climatico avverso che ha provocato gravi danni al settore.


GIOVANI IMPRESA

La newsle er di Coldire

Cremona - Anno IX

LAVORO: ARRIVA LA BANCA DATI DELLE AZIENDE AGRICOLE CHE ASSUMONO Arriva la banca dati di aziende agricole che assumono alla quale potrà accedere il 68% dei giovani italiani che, secondo l’indagine Coldiretti/Ixé, nel 2014 vorrebbe lavorare in agricoltura, dalla vendemmia alla raccolta della frutta, perché ama la campagna o semplicemente per raggranellare un po’ di soldi, magari nella pausa scolastica. La presentazione è avvenuta nel corso dell’Assemblea elettiva di Giovani Impresa Coldiretti durante la quale è stato aperto il portale della Coldiretti “Lavoro in campagna” per favorire l’incontro tra domanda e offerta di lavoro in corso di autorizzazione da parte del Ministero del Lavoro. Allo scopo è stato predisposto un sistema informatico che – sottolinea la Coldiretti - opera attraverso un apposito sito web nazionale nel quale verranno acquisite, archiviate e rese disponibili in forma pubblica tanto le richieste di manodopera delle imprese che i curricula e le disponibilità dei lavoratori. Il servizio peraltro non si limita comunque all’impresa, ma è rivolto anche al sistema della famiglia che potrà essere assistito nella ricerca di colf o badanti, al giovane che ricerchi la possibilità di effettuare uno stage aziendale, allo studente a caccia di un’occupazione durante il periodo delle vacanze estive o invernali attraverso un’offerta di lavoro occasionale accessorio (voucher) e al pensionato che voglia integrare il proprio reddito da pensione sempre tramite i buoni lavoro. Lo strumento informatico sarà accessibile presso ogni sede e sportello territoriale della struttura Coldiretti con personale qualificato che provvede anche a rendere un vero e proprio servizio di accompagnamento ed assistenza a imprese e lavoratori, sia nel compito di caricamento e aggiornamento dei dati, sia soprattutto nella vera e propria fase di incontro tra domanda ed offerta di lavoro. È infatti previsto che tale fase di incontro tra impresa e lavoratori non sia gestita in automatico dal sistema, ma sia accompagnata e guidata dai servizi Coldiretti che provvederanno a segnalare all’impresa l’esistenza nell’archivio del sistema web di candidature compatibili con le necessità espresse provvedendo, se di interesse dell’impresa, ai necessari contatti con i candidati. “Si tratta di una risposta concreta alla domanda di agricoltura di un numero crescente di giovani (e non solo) che desidera fare una esperienza di lavoro in campagna”, ha affermato il Presidente della Coldiretti Roberto Moncalvo nel sottolineare che “in agricoltura il lavoro c’è sia per chi vuole intraprendere con idee innovative che per chi vuole trovare un’occupazione lontano dalla città”. Con l’arrivo della bella stagione saranno almeno duecentomila i giovani impegnati nelle campagne ad iniziare dalla preparazione dei terreni e delle serre per gli ortaggi per continuare con la raccolta di frutta e verdura fino alla vendemmia, secondo una stima della Coldiretti. L’estate coincide con il periodo di maggior impiego di lavoro nelle campagne per le attività di raccolta di verdura e frutta come ciliegie, albicocche o pesche, fino a quella dell’uva che si concentra nel mese di settembre. Per gli studenti - continua la Coldiretti - lavorare nei campi significa, oltre che prendere contatto con il mondo del lavoro, anche fare un’esperienza diretta in simbiosi con la natura, i suoi prodotti e una cultura che ha fatto dell’Italia un Paese da primato a livello internazionale nell’offerta di alimenti e vini di qualità. Un’occasione per conoscere la genuinità e le caratteristiche dei veri prodotti del Made in Italy per imparare a distinguerli da quelli importatati spacciati come nazionali anche sugli scaffali dei mercati al momento di fare la spesa. Dal primo giugno i giovani lavoratori dai 16 ai 25 anni di età regolarmente iscritti ad un ciclo di studi – sottolinea Coldiretti – possono essere remunerati con i voucher, i buoni lavoro che comprendono già la copertura assicurativa e previdenziale e non sono soggetti a ritenute fiscali. I voucher rappresentano uno strumento che offre interessanti opportunità di reddito e occupazione a categorie particolarmente deboli e risponde coerentemente alle richieste di semplificazione del lavoro nei campi che può così meglio esprimere le proprie potenzialità in un momento di crisi, senza con ciò destrutturare il mercato del lavoro agricolo.


COLDIRETTI LOMBARDIA

Made in Italy, la Francia al !ianco dell’Italia contro l’invasione dei falsi prodotti di origine Dopo la Catalogna, anche Parigi irma il protocollo lombardo Anche la Francia dopo la Catalogna aderisce al protocollo anti contraffazione che Coldiretti Lombardia e Regione stanno presentando nel World Expo Tour durante gli incontri con i rappresentanti dei vari Paesi che parteciperanno all’esposizione universale l’anno prossimo. “Sta crescendo in Europa la consapevolezza che la tutela dell’identità e dell’origine delle produzioni agroalimentari non sia solo una battaglia di principio ma che in un momento di affanno dell’economia mondiale, rappresenta un formidabile motore di sviluppo per tutti i Paesi” spiega Ettore Prandini, Presidente di Coldiretti Lombardia. Il protocollo mira a combattere il fenomeno dei falsi e dei prodotti similari che, solo all’Italia, costano ogni anno 60 miliardi di euro. “Non è una caso che tra i formaggi più copiati ci siano il Grana Padano e il Parmigiano – spiega Prandini – ed è per questo che è ancora più strategica un’azione dei rispettivi consorzi per una informazione anche all’estero delle caratteristiche e delle qualità del vero prodotto italiano”. “L’adesione al protocollo da parte della Francia – aggiunge il Presidente di Coldiretti Lombardia – è l’ulteriore dimostrazione che i paesi di antica e prestigiosa tradizione agroalimentare sono consapevoli che la vera s'ida sui mercati internazionali non si vince con produzioni di massa e anonime, ma puntando sulla scelta dei consumatori, sulla garanzia della qualità , sul racconto del territorio, su tutte quelle identità che sono la forza, anche economica dei nostri territori e dei nostri prodotti”. L’Expo – conclude la Coldiretti Lombardia – deve essere l’occasione per ribadire il valore di un’agricoltura “glocal”, locale e globale al tempo stesso, che punti sul valore aggiunto e non sugli interessi di qualche multinazionale come invece sarebbe se aprissimo le porte, anche in Italia, alle coltivazioni OGM.


AGROALIMENTARE

CAMBI: IL SUPER EURO FRENA L’EXPORT MADE IN ITALY L’export vino italiano negli Stati Uniti è il settore più colpito dal rialzo Il rialzo dell'euro frena le esportazioni Made in Italy negli Stati Uniti dopo che nel corso del 2013 i prodotti agroalimentari italiani hanno realizzato un incremento del 5 per cento e contribuito così a ridurre l’impatto negativo del calo dei consumi sul mercato interno che continua all’inizio del 2014. E’ quanto emerge da una analisi della Coldiretti in riferimento al tasso di cambio dell’euro che ha raggiunto nei confronti del dollaro il livello massimo da oltre due anni. Tra i prodotti del Made in Italy a subire maggiormente gli effetti dell’andamenti dell’euro è il vino con un valore delle esportazioni che - conclude la Coldiretti - ha superato il miliardo di euro nel solo mercato statunitense nel 2013.

La newsle er di Coldire

Cremona - Anno IX

OSCAR: DALLA VITTORIA CI SI ASPETTA UN +4% DI ARRIVI DEI TURISTI La vittoria dell’Oscar da parte del film “La grande bellezza” potrebbe avere anche un importante impatto economico per l’Italia, come dimostra il fatto che nell’anno dell’ultimo successo italiano agli Academy Awards si è registrato un aumento del 15 per cento del valore delle esportazioni agroalimentari e un incremento del 4 per cento delle presenze di turisti stranieri in Italia, dopo il salto sul palco di Roberto Benigni con La vita è bella” nel 1999. E’ quanto emerge da un’analisi della Coldiretti sulla base dei dati Istat. Il successo cinematografico - sottolinea la Coldiretti - oltre a riempiere di orgoglio gli italiani potrebbe avere anche un effetto positivo sulla situazione di crisi in cui si trova il Paese, come dimostrano le esperienze del passato. In questo caso il successo del regista Paolo Sorrentino e di tutta la sua “squadra” ha un valore ancora maggiore – continua la Coldiretti – perché rappresenta un’occasione per far conoscere e tornare a parlare della grande bellezza dell’Italia che conserva il maggior patrimonio artistico e culturale a livello internazionale, ma è anche leader mondiale nel turismo enogastronomico. Nel Belpaese si trova - conclude la Coldiretti - il maggior numero di prodotti a denominazione di origine (Dop/Igp) riconosciuti in Europa, ben 4.698 i prodotti alimentari tipici presenti sul territorio nazionale che sono ottenuti secondo regole tradizionali protratte nel tempo per almeno 25 anni, ma anche il maggior numero di aziende agricole che coltivano biologico (circa 50mila).


AGROALIMENTARE

CRISI TAGLIO DA 15,2 MILIARDI ALLA SPESA ALIMENTARE E’ stato raggiunto il minimo dall’inizio della crisi La spesa alimentare delle famiglie italiane nel 2013 per effetto dell’ulteriore calo del 3,1 per cento ha raggiunto il minimo dall’inizio della crisi con un taglio di 15,2 miliardi rispetto al 2007. E’ quanto emerge da un’analisi della Coldiretti sulla base di dati Istat dalla quale si evidenzia che i consumi delle famiglie italiane per alimentari e bevande a valori concatenati sono stati pari a 114,3 miliardi rispetto ai 129,5 miliardi del 2007 quando è iniziata l’inversione di tendenza negativa. L’andamento della spesa riflette – sottolinea la Coldiretti – un calo nelle quantità di alimenti acquistati, ma anche la tendenza a privilegiare prodotti low cost a basso prezzo che sono gli unici a fare registrare un aumento (+1,6 per cento) nel commercio al dettaglio nell’anno 2013. Con la crisi si dice addio al negozio di fiducia e quasi la metà degli italiani (47 per cento) si reca in diversi esercizi commerciali per acquistare il prodotto che cerca dove costa meno, magari aiutati da internet e volantini sui quali è guerra nel pubblicizzare offerte speciali e sconti, secondo una Indagine Coldiretti/Ixè. Con il 71 per cento dei consumatori che dichiara di confrontare con più attenzione rispetto al passato i prezzi, gli italiani - sottolinea la Coldiretti - sono costretti a trasformarsi in veri detective della spesa: il 62 per cento va a caccia delle offerte speciali 3 per 2 e degli sconti e il 42 per cento cerca sempre e comunque i prodotti che costano meno. Mai come nel passato - sottolinea la Coldiretti - fare la spesa è diventata una sfida alla ricerca della maggiore convenienza che richiede fatica e tempo, portando gli italiani a fare la spola tra diversi negozi per risparmiare. Da segnalare l’aumento del 67 per cento gli acquisti degli italiani nei mercati degli agricoltori, i cosiddetti farmers market, in netta controtendenza con l’andamento negativo dei consumi alimentari. Nei mercati degli agricoltori - sottolinea la Coldiretti - hanno fatto la spesa nel 2013 ben 15 milioni di italiani con un aumento del 25 per cento in un solo anno ma ad aumentare notevolmente è stato anche il valore medio degli acquisti. La vendita diretta dai produttori agricoli è dunque l’unica forma di distribuzione commerciale in crescita sostenuta nel tempo della crisi, con un fatturato complessivo stimato in 1,5 miliardi di euro nel 2013. Sono oltre 1200 mercati in tutte le regioni grazie alla fondazione Campagna Amica promossa dalla Coldiretti che ha realizzato la più vasta e capillare rete di vendita realizzata dagli agricoltori del mondo che può contare su fattorie, botteghe e mercati che coinvolgono 28mila agricoltori con prodotti coltivati su circa 280mila ettari, in aumento del 40 per cento nel 2013.


AGROALIMENTARE

UCRAINA: SCHIZZA IL PREZZO DEL GRANO LA CRISI ARRIVA IN TAVOLA Il prezzo mondiale del grano è schizzato ai massimo da inizio anno, ma a salire sono anche le quotazioni di orzo e mais per effetto delle tensioni in Ucraina che è considerata il granaio d’Europa e si classifica tra i paesi leader nelle esportazioni a livello internazionale. E’ quanto emerge da un’analisi della Coldiretti che evidenzia come gli effetti della crisi in Ucraina si sono fatti sentire, oltre che sulla borse e sul petrolio, anche sul mercato delle materie prime agricole per la produzione di pane, birra e anche mangimi per l’allevamento, come dimostra l’andamento delle quotazioni al Chicago Board of trade di grano,e mais . A preoccupare è la situazione sul Mar Nero per gli effetti che potrebbe avere sulle spedizioni navali a breve termine, ma nel lungo periodo le attuali tensioni rischiano – sottolinea la Coldiretti – di far saltare la creazione in Russia, Ucraina e Kazakistan del Comitato cerealicolo del Mar Nero con l’obiettivo di aumentare la quota di questi Paesi nell'esportazione mondiale dei cereali dall’attuale 20 per cento al 30 per cento, grazie non solo a un nuovo istituto di coordinamento, d'informazione che segue la situazione al mercato di cereali, ma anche una struttura logistica più moderna e più competitiva. Le fluttuazioni dei prezzi delle materie prime agricole sono sempre più condizionate dalle situazioni economiche e sociali internazionali sulle quali si innestano facilmente le speculazioni che si spostano con facilità dai mercati finanziari a quelli dei metalli preziosi come l’oro fino alle materie prime come grano, mais e soia. Garantire la stabilità dei prezzi in un mercato a domanda rigida come quello alimentare è un obiettivo di interesse pubblico che - continua la Coldiretti - va sostenuto con l’introduzione di interventi di mercato innovativi a livello comunitario, ma anche con investimenti a livello nazionale per sostenere le strutture impegnate a stabilizzare il mercato. In Ucraina nel 2013 - conclude la Coldiretti - sono state raccolte 63 milioni di tonnellate di cereali, il 36,3% in più rispetto all’anno precedente. In particolare, la terra ucraina ha prodotto 22,27 milioni di tonnellate di grano (+41,3%), 7,56 di orzo (+9%) e 30,9 di granoturco (+47,4%). Sono invece scese le quantità raccolte di miglio (102.000 tonnellate, -35,2%), avena (467.200 tonnellate, -25,8%), grano saraceno (179.000 tonnellate, -25%), riso (145.100 tonnellate, -9,2%) e segale (637.700 tonnellate, 5,8%). Inoltre, sono diminuite le barbabietole da zucchero (10,75 milioni di tonnellate, -41,7%) e sono aumentati i semi di girasole (11,04 milioni di tonnellate).

La newsle er di Coldire

Cremona - Anno IX

UCRAINA: EMBARGO RUSSO A PROSCIUTTI E SALAMI Il sostegno dell’Unione Europea al nuovo corso dell’Ucraina ha pesanti effetti economici come dimostra il pretestuoso embargo posto dalla Russia all’importazione di maiali, carne di maiale, salumi e prosciutti proveniente da tutti i Paesi dell’Unione Europea. E’ quanto afferma la Coldiretti nel sottolineare che non ci sono solo i problemi relativi al transito sul territorio ucraino del gas russo destinato all'Europa. La Russia - denuncia la Coldiretti - ha infatti chiuso per ritorsione le frontiere a tutto l'export europeo di maiali, carni di maiale e trasformati in violazione delle regole sugli scambi alla Wto di cui e' membro dal 2012 prendendo a pretesto . la scoperta a fine gennaio, di casi di peste suina africana in alcuni cinghiali in Lituania e Polonia, in zone di frontiera con la Bielorussia. Gli scambi tra Unione Europea e Russia riguardano 3,11 milioni di tonnellate di prodotti. Per l’Italia oltre al danno diretto dovuto alle mancate esportazioni si sta verificato un danno indiretto perché i maiali tedeschi che normalmente vengono spediti in Russia ora arrivano in Italia con danni per gli allevatori ma anche per i consumatori perché carne e derivati del maiale vengono spesso spacciati come Made in Italy perché - conclude la Coldiretti - non è obbligatorio indicare la provenienza in etichetta.


AGROALIMENTARE

ISTAT: A GENNAIO I PREZZI IN CALO ANCHE NEI CAMPI (-4,4%) Prezzi in calo nelle campagne dove a gennaio 2014 le quotazioni alla produzione agricola si sono ridotte del 4,4 per cento nel confronto con lo stesso mese dell’anno precedente. E’ quanto emerge da una analisi della Coldiretti in occasione della divulgazione dei dati Istat, sulla base delle ultime rilevazioni Ismea. E’ dunque deflazione nei campi con un avvio d’anno negativo che - sottolinea la Coldiretti - a gennaio ha portato un calo dei prezzi dal vino (-16,8 per cento) all’ olio di oliva (-13,2 per cento) fino agli ortaggi (-11,3 per cento). A diminuire pesantemente sono stati anche i cereali che perdono il 16,7 per cento mentre – sottolinea la Coldiretti - più contenuti i cali per frutta (-5,6 per cento) e colture industriali (-6,2 per cento). Segno positivo, invece, per il comparto degli allevamenti che registra un incremento delle quotazioni del 3 per cento, seppur con situazioni differenti: aumentano i prezzi del pollame (+6,9 per cento), conigli (+6,2 per cento), lattiero caseari (+5,8 per cento), ovini e caprini (+5,5 per cento) e, seppur di poco, anche carne suina e salumi (+1,5 per cento), mentre - continua la Coldiretti - vanno giù le uova con un calo dell’8,9 per cento. A pesare - conclude la Coldiretti - è l’andamento stagionale, ma anche la diminuzione del potere di acquisto che ha provocato una riduzione dei consumi degli italiani e una spending review nella spesa.

IMMIGRAZIONE. COLDIRETTI: BENE CDM SUBITO INGRESSO 10MILA STAGIONALI La positiva approvazione della procedura di semplificazione per le domande di soggiorno dei lavoratori immigrati deve essere al più presto accompagnata dall’autorizzazione all’ingresso di almeno diecimila lavoratori stagionali extracomunitari. E’ quanto afferma la Coldiretti che in riferimento alle misure di semplificazione approvate dal Governo sottolinea l’urgenza della pubblicazione del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri per la definizione delle quote di ingresso per lavoro stagionale. L’andamento stagionale anomalo – sottolinea la Coldiretti – ha anticipato i processi di maturazione nelle campagne con le prossime campagne di raccolta primaverile che rischiano di saltare in assenza dell'indispensabile manodopera extracomunitaria. Considerati i tempi tecnici, pubblicare al più presto il Decreto per autorizzare le assunzioni in tempi brevi ed attraverso procedure trasparenti, veloci e semplificate, premia - sottolinea la Coldiretti - la virtuosità delle imprese regolari e viene a costituire, come dimostrato dai fatti, un importante “volano” di legalità sul territorio. Uno strumento di discrimine tra la volontà di esercitare attività di impresa in piena legittimità ed un agire irregolare od anche criminale trincerato da scusanti pretestuose quale appunto - conclude la Coldiretti - la mancata o ritardata pubblicazione del decreto sui flussi di


W L’AGRICOLTURA - COLDIRETTI CREMONA INFORMA

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Nonno Day 2014 Baby ar(s( ai nastri di partenza Con la regia dell’Associazione Prov. Pensiona( Coldire e la collaborazione delle Scuole del territorio torna il concorso che unisce nonni e bambini Sull’onda del successo ottenuto negli scorsi anni, l’Associazione Provinciale Pensionati Coldiretti Cremona rinnova l’iniziativa già proposta in occasione del “Nonno Day” (la giornata dei nonni), dando vita al concorso che invita i bambini del territorio ad esprimere, con un disegno o una poesia, tutto il loro affetto per i nonni. Il titolo del concorso, aperto alle Scuole dell’Infanzia e Primarie di primo grado della Provincia di Cremona, è:

Io e i miei nonni I candidati (alunni e/o classi) possono inviare i loro elaborati, entro la fine dell’anno sco-

ASS. PENSIONATI COLDIRETTI

lastico, presso la Segreteria dell’Associazione Pensionati, in via G. Verdi n. 4 – Cremona – Tel. 0372 499811 – e.mail: marialuisa.parmigiani@coldiretti.it — Fax 0372 499899. La Segreteria è a disposizione di scuole e famiglie per ogni ulteriore informazione sull’iniziativa. Gli elaborati inviati dai partecipanti al concorso dovranno essere obbligatoriamente completi di nome, cognome, età, indirizzo e numero telefonico. I lavori saranno valutati da una Giuria di esperti, che avrà il compito di individuare le opere considerate più significative. Secondo tradizione, l’iniziativa si chiuderà con una splendida giornata di festa, con l’esposizione di tutti i lavori pervenuti e la premiazione dei vincitori.


ANNO IX -

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NUMERO

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LA BOTTEGA DI CAMPAGNA AMICA È in via Buoso da Dovara n. 4

Campagna Amica


Coldiretti/EPACA – Progetto Salute – Api Colf

Protocollo d’intesa per dar vita a un nuovo welfare municipale Insieme per garantire una sempre più efficace tutela dei diritti dei Cittadini, in particolare nel settore previdenziale, amministrativo e fiscale. Insieme per dare ai propri Assistiti un sostegno e un indirizzo nelle scelte, per far accedere alle possibilità offerte dal sistema di protezione sociale. Insieme per costruire una “rete di protezione sul territorio” con l’obiettivo di determinare la crescita (attraverso la fornitura di servizi di pubblica utilità in campo previdenziale, assistenziale, fiscale e sanitario) di un nuovo welfare municipale. Con questi – ambiziosi e vitali – obiettivi è nato un “protocollo d’intesa” che lega Coldiretti Cremona (che si avvale delle sue articolazioni Patronato EPACA e Caf Coldiretti), Api Colf e Cooperativa Progetto Salute Sostegno a Casa, in una sinergia che si pone a vantaggio dei cittadini (in particolare delle categorie più deboli e bisognose d’assistenza) e dei lavoratori (che chiedono servizi in campo previdenziale, fiscale, infortunistico, sociosanitario, ecc), in un’ottica di sviluppo delle politiche del welfare.

Progetto Salute Sostegno a Casa L’arte dell’assistenza domiciliare in convenzione con S.S.N.

Coldiretti Cremona

API Colf Cremona

Patronato EPACA Caf Coldiretti

APISERVIZI CREMONA

Progetto Salute Sostegno a Casa L’arte dell’assistenza domiciliare in convenzione con il Servizio Sanitario Nazionale (Tel 0372.455534) Prestazioni domiciliari di natura Socio - Sanitaria - attività infermieristiche (prelievi, terapie intramuscolo, sottocute, medicazioni) - attività di aiuto infermieristico (controllo parametri vitali, assunzione farmaci) - attività riabilitative ed educative Prestazioni domiciliari di natura sociale - cura della persona (igiene) - aiuto alla deambulazione - educativa e di sostegno al care-giver

Patronato EPACA

Prestazioni domiciliari di natura psicologica Prestazioni domiciliari di natura medico-specialistica (fisiatra, geriatra) Inoltre, Progetto Salute Sostegno a Casa oltre all’assistenza domiciliare offre collaborazione con Riabilita Fisiokinesiterapia Crema S.r.l. struttura convenzionata per attività riabilitative, visite specialistiche e centro di riabilitazione psicologica e comportamentale: - COUNSELLING COGNITIVO – RELAZIONALE - Consulenza educativa - Formazione nell’ambito giovanile e familiare - Problematiche di accudimento dell’anziano e sostegno dei familiari - Interventi individuali e sedute di gruppo


Coldiretti Cremona Patronato EPACA – Caf Coldiretti Tel 0372.499811 Coldiretti Cremona oltre ad assistere le aziende agricole, fornisce anche servizi alla persona tramite il proprio Patronato EPACA e fiscali, tramite Caf Coldiretti. I servizi sono garantiti da una rete di Uffici capillare su tutto il territorio della provincia di Cremona. Gli Uffici di EPACA e di Caf Coldiretti sono aperti a tutti i cittadini. Operatori qualificati sono a disposizione di quanti, lavoratori o pensionati, avessero necessità di consulenza, informazioni, disbrigo pratiche. Il Patronato EPACA ai sensi della vigente normativa garantisce la gratuità del servizio (L.152/2001 , D.M. 193/2008). EPACA gestisce informazioni, consulenze e servizi a tutti i cittadini in materia di risparmio previdenziale, diritto famigliare, successione, mercato del lavoro, assistenza sanitaria, prestazioni legate al reddito; è in collegamento in via telematica con INPS, INAIL, INPDAP, dispone di un servizio di consulenza medico-legale. EPACA Servizi offerti :

- iscrizioni, variazioni e cancellazioni previdenziali; - domande pensione (vecchiaia, anzianità, invalidità, sociale); - reversibilità per vedovi/e; - verifica del diritto alla pensione e calcolo dell’importo; - recupero e regolarizzazione delle posizioni contributive ed assicurative; - assegni e pensioni a Invalidi civili, ciechi, sordomuti, indennità di accompagnamento; - assistenza in caso di infortuni, malattie professionali. Caf Coldiretti : compilazione modelli 730, UNICO,

compilazione Modelli RED, ISE/ISEE

calcolo imposta IMU

I servizi potranno essere erogati direttamente a casa della famiglia se richiesti

API COLF - API SERVIZI Tel 0372.27471 Api-colf (Associazione professionale Italiana dei Collaboratori Famiglia e degli assistenti Domiciliari) garantisce servizi di ottima utilità alle famiglie, ai singoli specialmente con famigliari della terza età, mettendo a disposizione badanti, assistenti familiari e aiuti domestici a chiunque ne avesse bisogno, in particolare agli anziani. E’ inoltre accreditata con il Comune di Cremona. Attività dell'Associazione: - formazione di base per assistenti familiari - badanti - assistenza domiciliare non infermieristica - assistenza a domicilio - assistenza femminile - assistenza ad anziani Servizi dell’Associazione: - consulenza ed assistenza nell’applicazione del CCNL domestico - domande e offerte di lavoro nell'ambito del lavoro domestico - domande e offerte di lavoro nell’ambito dell’assistenza agli anziani (badanti) - disponibilità di baby sitter per famiglie con bambini

Sede Viale Repubblica n.22 – CREMA Tel.0373.86568 - Fax 0373.251107 Via Mantova n.95 – CREMONA Tel.0372.455534 - Fax 0372.597091 Via Galleria Virgilio n.11 - VIADANA Tel.0375.201693 - Fax 0375.205687

Coldiretti Cremona Patronato EPACA - Caf Coldiretti Sede Provinciale Via G. Verdi, 4 – CREMONA Tel.0372.499811 - Fax 0372.499899 UFFICI ZONA Via Ruffini, 28 - CREMONA Via del Macello, 34 - CREMA Via Cairoli, 3 - CASALMAGGIORE Via Lombardia, 3 - SORESINA

API COLF APISERVIZI Cremona Via Sant’Antonio del Fuoco 9/a (presso Centro Pastorale Ex Ospedalino )

CREMONA Tel.0372.27471 – 0372.803382 Fax 0372.557574

Patronato EPACA

Progetto Salute Sostegno a Casa L’arte dell’assistenza domiciliare in convenzione con S.S.N.


W L’AGRICOLTURA - COLDIRETTI CREMONA INFORMA

Unità di misura

CREMONA

MILANO

MANTOVA

BOLOGNA

5 marzo

4 marzo

6 marzo

6 marzo

FRUMENTO Tenero buono mercan(le

Tonn.

189-196

214-215

203-207

n.q.

GRANOTURCO Ibrido naz. 14% u.

Tonn.

180-182

191-192

185-188

191-195

SEMI DI SOIA Nazionale

Tonn.

n.q.

472-475

462-465

464-469

ORZO NAZ. P. spec. 55-60 P. spec. 66-68

Tonn.

185-191 193-197

n.q. 214-216

(Fino a 65) 210-214 (Fino a 70) 215-220

(58/60) n.q.

CEREALI MINORI

Tonn.

CRUSCA alla rinfusa

Tonn.

PRODOTTO

FIENO Maggengo Agostano

MERCATI AGGIORNATI 28.02.2014

Pagina 16

PAGLIA press. (rotoballe)

PRODOTTO

Tri(cale n.q. Sorgo 201-203 159-161

139-140

(62/64) 208-212 Sorgo: 191-195

149-152

143-144

Maggengo nq Tonn.

165-185 loie o 165-185

133-168 160-180 Fieno di erba medica 213-228

Medica fienata 2° t. e succ. in cascina nq

Tonn.

115-130

107-114

Paglia di frumento (rotoballe) 85-90

Unità di misura

CREMONA 5 marzo

MILANO 3 marzo

MANTOVA 6 marzo

MODENA 3 marzo

SUINI la onzoli locali

15 kg

4,500

4,500

4,440

4,490

SUINI la onzoli locali

25 kg

3,360

3,400

3,310

3,350

SUINI la onzoli locali

30 kg

3,020

3,080

2,960

3,010

SUINI la onzoli locali

40 kg

2,410

2,420

2,370

2,400

SUINI da macello

156 kg

(da 145 a 160 kg) 1,340

nq

n.q.

(da 144 a 156 kg) 1,360

SUINI da macello

176 kg

(da 160 a 180 kg) 1,400

nq

n.q.

(da 156 a 176 kg) 1,420

SUINI da macello

Oltre

(oltre 180 kg) 1,370

nq

n.q.

(da 176 a 180 kg) 1,404

176 kg


ANNO IX -

Pagina 17

Unità di misura

PRODOTTO

CREMONA 5 marzo

NUMERO

10

MONTICHIARI 7 marzo

MANTOVA 6 marzo

VACCHE FRIS. 1° qualità (p.v.)

Kg

P.v. 0,92-1,08 P.m. 2,10-2,35

0,80-1,00

Da macello 0,96-1,06

VACCHE FRIS. 2° qualità (p.v.)

Kg

P.v. 0,67-0,77 P.m. 1,60-1,80

0,60-0,70

0,73-0,83

VACCHE FRIS. 3° qualità (p.v.)

Kg

P.v. 0,39-0,49 P.m. 1,00-1,20

0,30-0,40

0,50-0,60

MANZE sco one 24 mesi

Kg

P.m. 2,20-2,70

1,10-1,20

1,32-1,49

MODENA 3 marzo

Vitelloni femm. da macello pez. nere (450-500) P.v. 1,47-1,62 P.m. 2,82-3,12

50-60 Kg

0,80-1,00

(1° q. 56/60 kg) 1,00-1,00

(da 46 a 55 kg) 1,50-1,70

(45-55 kg) 1,50-1,75

VITELLI balio# Pie blu belga (p.v.)

50-60 Kg

3,00-4,00

3,00-4,00

3,80-4,40

(pregiate 70 kg) 4,19-4,78

PRODOTTO

Unità di misura

CREMONA 5 marzo

MILANO 3 marzo

MANTOVA 6 marzo

MODENA 3 marzo

BURRO pastorizzato

Kg

3,40

Pastorizzato 2,90 Past/Centr. 3,50 Burro di centrif. 3,70

2,60

Zangolato di creme per burrificazione 2,30

PROVOLONE VALP. Fino a 3 mesi

Kg

(dolce) 5,55-5,70

5,65-5,80

PROVOLONE VALP. Oltre 3 mesi

Kg

(piccante) 5,75-6,00

5,85-6,10

GRANA scelto stagionato 9 mesi

Kg

7,30-7,45

7,15-7,35

7,15-7,45

PARM. REG. 24 mesi 10,30-10,70

GRANA scelto stag. 12-15 mesi

Kg

7,85-8,05

7,90-8,55

8,05-8,35

PARM. REG. 30 mesi 11,65-12,50

VITELLI balio Frisona (p.v.)

PARMIGIANO REG. 12 mesi 9,00-9,40

CUN SUINI - PREZZI CIRCUITO TUTELATO (gennaio - marzo 2014) CATEGORIA QUOTAZIONE 23.01.14

RIUNIONE 30.01.14

RIUNIONE 10.02.14

RIUNIONE 13.02.14

RIUNIONE 20.02.14

RIUNIONE 27.02.14

RIUNIONE 07.03.14

Dal 27.1.14 al 31.1.14

Dal 03.02.14 al 07.02.14

Dal 10.02.14 al 14.02.14

Dal 17.02.14 al 21.02.14

Dal 24.02.14 al 28.02.14

Dal 3.03.14 al 7.03.14

Dal 10.03.14 al 14.03.14

144/152 kg

1,465*

1,438*

1,382

1,354

1,342

1,31-1,35

1,318

152/160 kg

1,495*

1,468*

1,412

1,384

1,372

1,34-1,38

1,348

160/176 kg

1,555*

1,528*

1,472

1,444

1,432

1,40-1,44

1,408

* In a uazione dell’art. 7 del Regolamento Generale, il prezzo è stato definito dagli allevatori in quanto i macellatori non si sono presenta( alla riunione

*In a uazione della so ofase 3D dell’art. 7 del Regolamento generale, il Segretario è intervenuto fissando il prezzo all’interno del range dei due prezzi propos( dalle par(.


www.cremona.coldire#.it il sito di Coldire# Cremona

I NOSTRI UFFICI AL SERVIZIO DELLE

Ricordiamo che gli appuntamen( promossi da Coldire Cremona vengono comunica( anche a raverso il nostro sito, all’indirizzo www.cremona.coldire .it. In par(colare, per gli avvisi e gli appuntamen( rivol( agli imprenditori agricoli, c’è lo spazio “avvisi alle imprese”. Il sito è rivolto agli imprenditori agricoli e a tu i ci adini a en( ai temi della difesa e valorizzazione dell’agricoltura e alimentazione made in Italy, alla promozione del territorio, alla tutela dell’ambiente. Sul sito sono presen( i comunica( stampa diffusi da Coldire Cremona, i nostri video, le pagine dedicate ai servizi garan(( dai vari uffici, tu e le inizia(ve sul territorio, accanto a una serie di link e di indirizzi u(li. E’ inoltre possibile sfogliare tu i numeri del Col vatore Cremonese, il periodico di Coldire Cremona, della nostra newsle er se manale W l’agricoltura e di tu e le pubblicazioni e guide edite da Coldire Cremona.

IMPRESE AGRICOLE

UFFICIO ZONA CREMONA Via Ruffini, 28 - Tel. 0372.732930 - Fax 0372.732940

UFFICIO ZONA CREMA Via Macello, 34 - Tel. 0372.732900 - Fax 0372.732925

UFFICIO ZONA CASALMAGGIORE Via Cairoli, 3 - Tel. 0372.732960 - Fax 0372.732970

UFFICIO ZONA SORESINA Via Lombardia, 3 - Tel. 0372.732990 - Fax 0372.732980

SEDE PROVINCIALE Via Giuseppe Verdi, 4 - 26100 CREMONA Tel. 0372.499811 - Fax 0372.499899 cremona@coldiretti.it - www.cremona.coldiretti.it

“W L’AGRICOLTURA”, il vero Made in Italy è in tv Ricordiamo che W l’Agricoltura, la trasmissione dedicata al vero Made in Italy a cura di Coldire Cremona, va in onda su Telecolor e Primarete, tu i giovedì (ore 20, subito dopo il tg) e in replica la domenica, alle ore 13.

NOTIZIE FISCALI, newsle er dedicata a no(zie, avvisi e scadenze fiscali Ha preso avvio nel mese di gennaio un nuovo strumento a disposizione degli imprenditori agricoli: un bolle no periodico, inviato in posta ele ronica, interamente dedicato a no(zie, avvisi e scadenze fiscali, a cura dell’Ufficio fiscale di Impresa Verde Cremona, Società di servizi di Coldire Cremona. L’intento è rafforzare e qualificare ulteriormente la consulenza offerta, rendendo ancor più puntuale, approfondita e tempes(va la comunicazione delle no(zie u(li alla ges(one dell’impresa agricola. I primi tre numeri di “No(zie Fiscali” sono sul sito di Coldire Cremona (www.cremona.coldire .it).


Coldire Cremona: Guida dedicata ad agriturismo, fa orie, agrinido, pun(, bo ega e merca( di Campagna Amica Novanta! Tante sono le voci – le proposte a km zero – raccolte da Coldire Cremona nella nuova edizione della guida “Territorio e Tradizione in Tavola”, pubblicazione a cura di Coldire Cremona, Campagna Amica e Terranostra che in 22 pagine raccoglie “Il buono e il bello del territorio cremonese”. L’edizione 2014, fresca di aggiornamento, è sul sito di Coldire Cremona, all’indirizzo www.cremona.coldire .it. Gli agriturismo, le fa orie dida che, i pun( Campagna Amica, i Merca(, la bo ega, gli agrinido: tu e le ‘voci’ che propongono in provincia di Cremona la “scelta del benessere a km zero” sono nella guida, che è anche disponibile in forma cartacea presso gli uffici di Coldire . Prodo e produ ori, indirizzi e numeri telefonici, servizi offer( e indicazioni u(li sono raccol( nella pubblicazione, che dipinge il ritra o di un’agricoltura sempre più di qualità, sempre più vicina al ci adino-consumatore. Un’agricoltura, quella promossa da Coldire Cremona e raccontata nella guida, che in ques( anni ha inaugurato in provincia 10 merca( di Campagna Amica, in tu e le principali piazze (Cremona, Crema, Casalmaggiore, Soresina, Soncino, Vescovato, Castelleone, Pizzighe one, Bagnolo, Pandino), e che vanta l’avvio di due agri-nido (a Stagno Lombardo c’è “La Cascina dei Bambini” mentre a Cremona c’è “Piccoli Fru ”). Tra le pagine da non perdere della versione online della guida segnaliamo le “rice e di Campagna Amica”, dedicate ai sapori e ai segre( in cucina Made in Cremona, con i consigli degli agricoltori per gustare i pia della nostra tradizione.


www.ilpuntocoldire .it Il

giornale online per le imprese del sistema agroalimentare In tempo reale tutte le informazioni su Economia e Settori produttivi, Fisco, Ambiente, Lavoro, Scadenze, Mercati e Prezzi, Credito e Finanziamenti, Energia, Previdenza, Formazione, QualitĂ , Meteo, Normative, Innovazione e Ricerca.

W l’Agricoltura -coldiretti cremona informa Vi dà appuntamento alla prossima settimana


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