Coldiretti cremona informa n 25

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“Nutrie, il tempo è scaduto” Presenza sempre più massiccia: le nutrie arrivano anche nei giardinetti comunali e nella piscina di Crema! Coldiretti Cremona organizza un incontro lunedì 23 giugno a Cappella de’ Picenardi con gli agricoltori, i Sindaci, la Provincia, la Regione e tutti i Cittadini Sono ormai arrivate nei giardinetti dove giocano i bambini e persino nella piscina pubblica a Crema (il caso è di questi giorni). Sono sempre più pericolose lungo le strade. E sono un flagello nelle campagne, dove divorano le colture e devastano le rive dei fossi. “Da tempo abbiamo dato l’allarme nutrie. Siamo di fronte a una presenza che si è fatta negli anni sempre più massiccia, dannosa e pericolosa – sottolinea Paolo Voltini, Presidente di Coldiretti Cremona –. In gioco ci sono anche la sicurezza e la salute dei cittadini e la questione non può più essere solo considerata come un problema degli agricoltori. Al contrario, finora gli agricoltori si sono fatti carico di un’istanza che coinvolge l’intera comunità, dacché il proliferare delle nutrie è fonte di seri rischi per tutti”. Per Coldiretti Cremona è il momento delle soluzioni. “Nutrie, il tempo è scaduto” è il titolo, decisamente esplicito, dell’incontro fissato per lunedì 23 giugno a Cappella de’ Picenardi (alle ore 20,30 presso il teatro comunale), promosso in collaborazione con l’Amministrazione comunale. L’intento è riunire intorno a un tavolo agricoltori, sindaci, insieme all’Amministrazione Regionale (confermata è la presenza del consigliere regionale Carlo Malvezzi) e Provinciale, per fare il punto della situazione, rilanciando un intervento finalmente risolutivo. Segue alle pagine 2-3


NUTRIE, IL TEMPO E’ SCADUTO - Segue da pag. 1

“La presenza delle nutrie è sempre più grande, sempre più invadente. Arrivano nelle cascine. Se non stiamo attenti, le troviamo che mangiano nella stessa mangiatoia delle vacche” è la testimonianza di Angelo Sisti, allevatore di Pozzaglio. “A noi agricoltori viene chiesto un grande impegno per garantire il benessere animale, la massima igiene dell’allevamento, la più totale salubrità. Ci atteniamo a strette regole, e per rispettarle sosteniamo ingenti costi. E poi ci si ritrova la nutria, un animale che porta infezioni, a contatto con il cibo destinato agli animali dell’allevamento. Questo è inconcepibile e inaccettabile”. “Il primo danno è al territorio. Le rive dei fossi devastate, buchi dappertutto, e una presenza che, sia nei campi che sulle strade, è sempre più pericolosa. E questo coinvolge l’intera comunità, non può essere considerato solo un problema di noi agricoltori – aggiunge Guido Saccenti, di Casalmaggiore –. Poi possiamo parlare dei gravi danni alle colture e alle nostre aziende. I miei prati, per una buona porzione, se li mangiano le nutrie”. “Ad essere a rischio sono la tutela dell’ambiente, la sicurezza di tutti i cittadini, e naturalmente anche il reddito delle imprese agricole – evidenza Tino Arosio, Direttore di Coldiretti Cremona –. Siamo di fronte ad un problema che coinvolge tutti i cittadini e che richiede risposte rapide ed efficaci. Coldiretti è pronta a fare la propria parte: importante sarà l’incontro del 23 giugno a Cappella de’ Picenardi, per rilanciare un dialogo serrato e costruttivo con le Istituzioni, così da arrivare a una soluzione vera”.

Venerdì 20 Giugno 2014 - Anno IX, Numero 25  Nutrie. “Il tempo è scaduto”, incontro lunedì a Cappella de’ Picenardi  Giovani. Assemblee zonali, grande partecipazione. Ora l’assemblea provinciale  Avvisi alle Imprese. Incontro suinicoltura // Agroenergie, legge // Affitti fondi  Job in country. Banca dati per chi offre e chi cerca lavoro in agricoltura  Associazione Pensionati. Matrimoni, il segreto della felicità  Avvisi. Datori di Lavoro // Bollettino diabrotica // Servizi Tecnici // Fiscale  Appuntamenti. Mercato di Campagna Amica, calendario // Incontro a Ricengo


LunedÏ 23 giugno, ore 20,30 a Cappella de’ Picenardi presso il teatro Comunale (accanto al Municipio)


GIOVANI IMPRESA

Ai Componenti dell’Assemblea Provinciale A tutti i giovani di Coldiretti Giovani Impresa Cremona

OGGETTO: convocazione Assemblea Provinciale elettiva

Cari Amici, Vi invitiamo a partecipare all’Assemblea provinciale elettiva di Coldiretti Giovani Impresa Cremona dal titolo “I Giovani protagonisti del futuro, oltre la crisi”, che si terrà in prima convocazione martedì 1 luglio 2014 alle ore 7,30 Malagnino – loc. Ca’ de’ Alemanni e in seconda convocazione

MARTEDI’ 1 LUGLIO 2014 alle ore 20,30 a MALAGNINO – Loc. Ca’ de’ Alemanni presso l’AGRITURISMO CA’ DE’ ALEMANNI Interverrà Gianni Fava, Assessore all’Agricoltura della Regione Lombardia, con il quale potremo confrontarci su tematiche importanti: PAC, PSR, insediamento giovani in agricoltura, agevolazioni per l’avvio di nuove imprese. Durante l’Assemblea verranno eletti il nuovo Delegato Provinciale e il nuovo Comitato Provinciale di Coldiretti Giovani Impresa Cremona. In attesa di incontrarci, Vi porgiamo un caro saluto. Il Segretario

Il Delegato Prov.le

Giacomo Maghenzani

Armando Tamagni



GIOVANI IMPRESA

Assemblea Soresina 12 giugno

Assemblea 3 giugno Casalmaggiore

Assemblea 5 giugno Cremona


Giovani Impresa Coldiretti Cremona Grande partecipazione per le Assemblee zonali. Dopo Casalmaggiore, Cremona e Soresina, ieri l’appuntamento a Crema Con l’appuntamento di ieri sera a Crema, presso l’Ufficio Zona di via del Macello, si sono chiuse le assemblee zonali promosse da Coldiretti Cremona, rivolte ai giovani imprenditori agricoli, che hanno preso il via il 3 giugno da Casalmaggiore (per continuare il 5 giugno a Cremona e il 12 giugno a Soresina). “Consideriamo questi incontri dedicati ai giovani imprenditori la cosa più importante che abbiamo fatto da quando Coldiretti Cremona è ripartita con la nuova dirigenza” così il Presidente Paolo Voltini e il Direttore Tino Arosio hanno definito il percorso in atto, che ha coinvolto oltre cento giovani, e che si prepara ad approdare all’Assemblea provinciale elettiva - alla quale sono invitati tutti i giovani di Coldiretti Cremona - martedì 1 luglio 2014, alle ore 20.30 presso l’Agriturismo Cà de’ Alemanni di Malagnino. Nell’assemblea a Malagnino sarà presente l’Assessore regionale all’agricoltura Gianni Fava, accanto al Presidente Voltini, al Direttore Arosio, al Delegato uscente di Giovani Impresa Armando Tamagni (che ha coordinato tutte le assemblee territoriali svoltesi sul territorio, affiancato dal Segretario di Giovani Impresa Giacomo Maghenzani e dai Segretari di Zona) a Stefano Ravizza, Delegato di Giovani Impresa Lombardia. All’importante appuntamento sono invitati tutti i Dirigenti di Coldiretti Cremona, ad ulteriore testimonianza del valore del percorso in atto, come sottolineato nell’ambito delle assemblee zonali anche da Enrico Locatelli, componente di Giunta e dirigente della Zona di Soresina (presente all’incontro soresinese), e da Mauro Berticelli, Vicepresidente di Coldiretti Cremona (che è intervenuto ieri a Crema). “Giovani Impresa è una straordinaria esperienza di vita, è un arricchimento personale e professionale - ha testimoniato Tamagni - E’ una preziosa occasione per dialogare con altri giovani, confrontarsi, conoscere altre esperienze”.

Con le Assemblee zonali si sono costituiti i gruppi territoriali, che hanno eletto i rispettivi Delegati. Martedì 1 luglio si procederà all’elezione del nuovo Delegato provinciale.

19 giugno Crema


AVVISI ALLE IMPRESE

Tassazione agroenergie: conversione in legge del decreto Ridotto il carico fiscale per le imprese Agroenergie: è stato convertito in legge il decreto legge n 66/2014, inerente, tra le varie norme, anche alla tassazione ai fini delle imposte dirette delle attività di produzione di energia elettrica da parte delle aziende agricole. Fatto salvo l’impianto iniziale, è stato introdotto il comma 1 bis che prevede un periodo transitorio per il 2014 per il quale il regime impositivo risulta più favorevole alle imprese agricole. Per l’anno 2014 viene prevista una franchigia al di sotto della quale non scatta la determinazione forfettaria del reddito. Tale franchigia è pari a 260mila kilowattora per le produzioni di energia da fotovoltaico e 2.400.000 kilowattora per le produzioni di energia da biomasse. Per tutti gli impianti non verrà tassata la tariffa incentivante e pertanto, per gli impianti che godono della tariffa omnicomprensiva, si precisa che quest’ultima sarà scissa nelle due componenti: - la remunerazione effettiva della energia (all’incirca un quinto della tariffa omnicomprensiva) - la tariffa incentivante, per nulla tassata. Sulla differenza di produzione eccedente le quote sopra esposte, il reddito è determinato forfettariamente nella misura del 25% dei corrispettivi soggetti a registrazione ai fini dell’Iva, esclusa la tariffa incentivante. Per ogni ulteriore informazione, e per tutti gli aggiornamenti, gli uffici Coldiretti sono a disposizione degli imprenditori agricoli.

La newsletter di Coldiretti Cremona - Anno IX

Suinicoltura, lunedì incontro a Brescia Un importante incontro sul tema della suinicoltura – teso al rilancio di un comparto che a Cremona conta oltre 900mila capi allevati – è fissato per lunedì mattina a Brescia, organizzato dalla Coldiretti, con la presenza di Giorgio Apostoli, Responsabili Zootecnia della Confederazione, Ettore Prandini, Presidente di Coldiretti Lombardia, e Andrea Cristini, Presidente dall'Associazione Nazionale Allevatori di Suini (ANAS). Coldiretti Cremona vi prenderà parte con una delegazione di allevatori, presenti insieme al Direttore Tino Arosio e a Marco Benedini Responsabile dei Servizi Tecnici. All’ordine del giorno, tra l’altro, le nuove formule studiate dal CRPA per la classificazione delle carcasse suine, secondo la classificazione Europ. La questione sarà affrontata da allevatori e tecnici presso la sede della Coldiretti bresciana. Daremo conto dell’esito dell’appuntamento nelle prossime comunicazioni.


AVVISI ALLE IMPRESE

Nessun adeguamento per i canoni di affitto nel cremonese Stamattina si è riunita la commissione provinciale di cui alla legge 203/82 per stabilire l’adeguamento dei canoni di locazione dei fondi rustici. La commissione, presieduta dal dirigente della provincia di Cremona, Settore agricoltura, dott. Andrea Azzoni, alla quale partecipano i rappresentanti dei proprietari e i rappresentanti degli affittuari, dopo lunga discussione ha stabilito di non applicare alcuna percentuale di aumento ai canoni di locazione riferiti all’annata 2013. Le posizioni iniziali erano nettamente divergenti: la parte proprietaria rivendicava un incremento di almeno due punti percentuali giustificati dall’aumento dell’imposizione fiscale sulle proprietà fondiarie. La parte affittuaria chiedeva che ci fosse perlomeno un segno negativo visto che si usciva da un’annata (2013) con particolari problematiche legate alle produzioni agricole. Dopo forte discussione, grazie anche all’intervento di Coldiretti e dello stesso Presidente della commissione, si è arrivati alla decisione di non applicare alcun aumento.

Assemblea CIC, irrigazione e problema nutrie in primo piano Si è tenuta ieri sera a Cremona l’assemblea del CIC, il Consorzio Irrigazioni Cremonesi, aperta dalla relazione del Presidente Umberto Brocca sull’andamento della corrente stagione irrigua, che si presenta senza particolari preoccupazioni idrologiche, data l’abbondanza di neve sulle Alpi. La relazione del Presidente ha posto in evidenza, in merito alla gestione delle acque d’irrigazione, “la drammatica realtà delle nutrie”, sottolineando i “rilevantissimi rischi di sicurezza idraulica” creati da animali fonte di squilibrio ecologico. Posizione espressa con forza dal Cic è che “questa specie debba scomparire dal territorio, ed al più presto”. La relazione ha dato conto, fra i vari temi, della sperimentazione del Deflusso Minimo Vitale in corso da oltre quattro anni sull’Adda e sull’Oglio. Un impegno, rilevantissimo in fatto di risorse economiche ed umane, finalizzato a giungere ad una condivisa valutazione delle effettive necessità del fiume, per raggiungere e conservare i livelli di qualità previsti nel regionale Piano di Tutela dell’Uso delle Acque (PTUA), in scadenza nel 2015 e già oggi in fase di revisione. La relazione è proseguito con l’illustrazione dei vari interventi realizzati nel 2013 dal Cic, fra i quali: il completamento delle infrastrutture a servizio della centrale di Mirabello-Ciria, con la realizzazione del ponte ‘Miglio’; il completamento del by pass tra il Naviglio Grande Pallavicino e la sottostante roggia Molinara, a Calcio, che consente maggiore garanzia di alimentazione degli allevamenti ittici a valle; la demolizione delle bocche Cremonesi.


LAVORO IN AGRICOLTURA

“Job in country” la prima banca dati delle aziende agricole che assumono Si chiama “Job in country” ed è la “struttura di intermediazione tra domanda e offerta di lavoro” creata dalla Coldiretti, per favorire l’incontro tra imprese agricole che hanno bisogno di manodopera e cittadini che cercano opportunità di inserimento lavorativo. Una banca dati, autorizzata dal Ministero del Lavoro, che vuole essere in primo luogo una grande chance offerta ai giovani. Allo scopo è stato predisposto un sistema informatico che opera attraverso un apposito sito web nazionale nel quale verranno acquisite, archiviate e rese disponibili in forma pubblica sia le richieste di manodopera delle imprese che i curricula e le disponibilità dei lavoratori. Il servizio non si limita all’impresa, ma è aperto al sistema della famiglia che potrà essere assistito nella ricerca di colf o badanti, al giovane interessato a uno stage aziendale, allo studente che cerca occupazione nel periodo delle vacanze attraverso un lavoro occasionale accessorio (voucher), o al pensionato che voglia integrare il proprio reddito da pensione tramite i buoni lavoro.

La newsletter di Coldiretti Cremona - Anno IX

Lo strumento informatico sarà accessibile presso gli uffici di Coldiretti Cremona, come presso ogni sede e sportello della struttura Coldiretti, con personale qualificato che provvederà a rendere un servizio di accompagnamento e assistenza a imprese e lavoratori, sia nel caricamento e aggiornamento dei dati, sia nel vero e proprio incontro tra domanda e offerta di lavoro. È previsto che la fase di incontro tra impresa e lavoratori non sia gestita in automatico dal sistema, ma sia accompagnata e guidata dai servizi Coldiretti, che segnaleranno all’impresa l’esistenza nell’archivio del sistema web di candidature compatibili con le necessità espresse provvedendo, se di interesse dell’impresa, ai contatti con i candidati. “E’ una risposta concreta alla domanda di lavoro in agricoltura che giunge da un numero crescente di giovani, e non solo. La nostra convinzione è che, soprattutto in un momento di crisi come quello che stiamo attraversando, le opportunità vere e concrete possono venire dall’agricoltura, che non delocalizza, e che garantisce un prodotto d’eccellenza, il vero Made in Italy, apprezzato e ricercato in tutto il mondo” sottolinea Paolo Voltini, Presidente di Coldiretti Cremona. In agricoltura le opportunità ci sono, per chi vuole intraprendere con idee innovative e per chi vuole percorrere una strada nel segno della qualità e trasparenza. Anche di questo si parla nelle assemblee territoriali “I giovani protagonisti del futuro, oltre la crisi”, promosse da Coldiretti Cremona e rivolte agli “under 30”, dalle quali stanno nascendo i gruppi territoriali che approderanno all’elezione del nuovo Delegato e del Comitato provinciale di Giovani Impresa Coldiretti Cremona.


LAVORO IN AGRICOLTURA


ASSOCIAZIONE PENSIONATI COLDIRETTI

Matrimonio, il “segreto della felicità”: a Como le coppie delle nozze da record “Mia moglie è una ragazza che si accontenta” dice Antonio Borghesi di Scandolara (Cremona). La ragazza in questione, Amedea Pasini, ha 79 anni come lui e stanno insieme da oltre 60 anni: prima il fidanzamento, poi 55 anni di matrimonio. Formano una delle coppie d’oro premiate mercoledì 18 giugno 2014 a Como, alla riunione dei pensionati della Coldiretti Lombardia alla quale hanno partecipato quasi 500 persone, con ritrovo alle 9.30 presso la chiesa parrocchiale di Mezzegra. Particolarmente ‘massiccia’ l’adesione dei pensionati di Coldiretti Cremona: erano sessanta, capitanati dal Presidente Giovanni Rota, che guida l’Associazione sia a livello provinciale che regionale. La giornata è stata occasione per festeggiare insieme i matrimoni da record, una trentina in tutto, ognuno con la propria piccola ricetta di durata. “Il segreto? Per l’uomo è quello di tacere, per la donna è quello di urlare” scherza Borghesi. Poi aggiunge: “Quando c’è l’amore anche dopo tanto tempo è sempre bello. Mia moglie mi è piaciuta quando ci siamo conosciuti e mi piace ancora. Noi quando ci siamo sposati abbiamo detto che era per sempre, mentre adesso i ragazzi non pensano al futuro. Anzi, spesso non si sposano affatto”.


ASSOCIAZIONE PENSIONATI COLDIRETTI

Grande adesione dell’Associazione Pensionati Coldiretti Cremona (con sessanta partecipanti) alla Festa Regionale In Lombardia – spiega la Coldiretti regionale su dati Istat – i matrimoni sono passati dai 34.873 del 2005 ai 28.400 del 2012 con un calo di oltre il 18%, mentre il tasso delle separazioni è passato dai 252 ogni mille matrimoni del 1999 ai 374 ogni mille del 2011. “La donna prima sopportava di più” spiega Maria Enrica Garbelli, 74 anni e quaranta di matrimonio con il suo Santino Necchi di 75 anni, produttore di riso a Turago di Giussago (Pavia). “Ai ragazzi – dice lui – consiglierei di pensare bene prima di sposarsi, ma quando lo hanno fatto allora meglio evitare di cercare altrove quello che pensavano di trovare con la moglie. Io con la mia sono stato fortunato: ci si sopporta e ci si capisce anche se si sbaglia”. Rosa Guardini, 76 anni di Cavriana (Mantova) si è fidanzata a 15 anni con Amedeo Grandelli, che adesso ha 82 anni, e sono più di 60 che stanno insieme. “Ci vuole pazienza, comprensione e anche l’amore. Certo quando si è giovani al primo posto c’è l’amore – dice lei – noi ci siamo sempre capiti. A volte è un po’ testardo, ma quando c’è bisogno non si tira mai indietro”. Amedeo Grandelli, che ha sempre fatto il contadino e sa quanto può essere “bassa la terra”, aggiunge: “Mia moglie è paziente e ha buona volontà. Ci vogliamo più bene adesso che vent’anni fa. Certo, lei ha il difetto che è fatta un po’ a modo suo. Ma in fondo tutte le donne sono così”.


SERVIZI TECNICI

Suinicoltura: nuovo piano regionale di controllo ed eradicazione della malattia di Aujeszky

Si comunica che è stato pubblicato sul BURL n° 21 del 19/5/2014 il Decreto DDS N° 3822 del 9 maggio 2014, relativo all’approvazione del Piano Regionale di Controllo ed Eradicazione della malattia di Aujeszky. Tale piano sostituisce in toto quello precedentemente approvato dalla Regione Lombardia nel 2011. L’importanza dell’adesione degli allevamenti al piano è legata, oltre che a indubbie ragioni di carattere sanitario, ai vincoli imposti dallo stesso sulla movimentazione degli animali. Tant’è che le movimentazioni degli animali avranno le seguenti restrizioni: - dal 1 luglio 2015:

solo gli allevamenti suinicoli da riproduzione indenni o negativi, in corso di accreditamento, nei confronti della Malattia di Aujeszky possono movimentare verso altri allevamenti,

gli allevamenti sieropositivi o a stato sanitario sconosciuto possono movimentare solo verso il macello;

- dal 1 gennaio 2016:

solo gli allevamenti indenni nei confronti della Malattia di Aujeszky possono movimentare verso altri allevamenti o macelli.

Inoltre si ricorda che dal 1 gennaio 2013 gli allevamenti da riproduzione possono introdurre suini destinati alla riproduzione solo se provenienti da allevamenti indenni da Malattia di Aujeszky. Entrando nel merito del piano, si precisa che le aziende dovranno fare espressa domanda al servizio veterinario dell’Asl usando il fac-simile qui riportato (“allegato 1”), scegliendo di essere accompagnati da un veterinario libero professionista, il cui nome dovrà essere comunicato al Servizio Veterinario dell’Asl utilizzando il modulo indicato come “allegato 2”. Segnaliamo che entrambi i moduli possono essere scaricati dal nostro sito www.cremona.coldiretti.it (sezione “Avvisi alle Imprese agricole” come pure le pagina del Burl che riportano il Decreto).

Gli allevamenti potranno raggiungere la qualifica di allevamento indenne solamente quando applicheranno il programma di vaccinazione previsto dal piano medesimo e non avranno riscontrato sintomi della malattia negli ultimi dodici mesi. Gli stessi manterranno la qualifica proseguendo nel piano di vaccinazione ed evitando l’introduzione in allevamento di animali provenienti da allevamenti classificati “non indenni”; ulteriore vincolo per mantenere l’accreditamento è di non introdurre animali provenienti da stalle di sosta, fiere, o mercati.


Il piano di eradicazione della malattia Aujeszky si applica a tutti gli allevamenti suinicoli della Regione Lombardia ad esclusione degli allevamenti da ingrasso con un numero di suini inferiore a 30 per ciclo nelle Asl con alta vocazione zootecnia o a 5 suini per ciclo nelle restanti Asl.

Segnaliamo agli imprenditori agricoli che i modelli qui riportati possono essere scaricati dal sito di Coldiretti Cremona all’indirizzo www.cremona.coldiretti.it (entrando nella pagina “avvisi alle imprese”). E’ inoltre possibile richiederli ai nostri uffici. Per l’invio tramite mail, contattare: Ilcoltivatorecremonese @coldiretti.it.


SERVIZI TECNICI

SEMPLIFICAZIONE SÌ: MA ATTENTI A CIO’ CHE SI DICHIARA DAL 1 LUGLIO I PRODUTTORI DI LATTE, CON UNA SEMPLICE AUTOCERTIFICAZIONE DA PRESENTARE AI SERVIZI VETERINARI, POTRANNO DICHIARARE DI ESSERE IN POSSESSO DEI REQUISITI SANITARI NECESSARI PER ESPORTARE I PRODOTTI LATTIERO CASEARI PROVENIENTI DAL LATTE DEL PROPRIO ALLEVAMENTO, VERSO PAESI TERZI Si è svolto presso i servizi veterinari dell’Asl un incontro con le cooperative di trasformazione del latte e le associazioni di categoria durante il quale il dott. Giorgi, direttore del Dipartimento di Prevenzione Veterinaria, ha illustrato le novità introdotte in Regione Lombardia per quanto riguarda la dimostrazione del possesso dei requisiti sanitari che un allevamento deve garantire affinché i prodotti derivati dal proprio latte siano idonei all’esportazione al di fuori della comunità europea. Nell’ottica della semplificazione, infatti, la Regione Lombardia ha introdotto il metodo dell’autocertificazione del produttore stesso che, semplicemente dichiarando di essere in possesso di tutti i requisiti richiesti dai vari Stati terzi, evita di ricorrere a certificazioni da farsi rilasciare dal veterinario ufficiale per dimostrare di possedere i requisiti per l’esportazione. L’intento del distretto veterinario, con la riunione di oggi, è stato quello di evidenziare il forte peso che assume questa autocertificazione, che, in quanto tale, pone il soggetto sottoscrittore di fronte a responsabilità penali in caso di mendace dichiarazione. Appunto per accompagnare l’allevatore ad una sottoscrizione consapevole, il dipartimento veterinario di Cremona ha predisposto una seconda dichiarazione, complementare della prima, nella quale l’allevatore trova descritti i requisiti sanitari di base che deve rispettare per poter esportare i prodotti lattiero caseari nei vari paesi terzi. Sollecitiamo quindi tutti i produttori di latte che saranno invitati dai loro primi acquirenti a sottoscrivere la dichiarazione di cui sopra a richiedere anche la dichiarazione integrativa predisposta dall’Asl di Cremona proprio al fine di comprendere esattamente i vincoli sanitari che dovranno essere rispettati. Si fa presente inoltre che la dichiarazione ha una valenza annuale (anno solare) e che pertanto un mutamento aziendale, che comportasse la perdita dei requisiti dichiarati nell’autocertificazione, dovrà essere comunicato all’Asl. I servizi veterinari hanno l’obbligo di controllare il 100% delle dichiarazioni rilasciate. I modelli di autocertificazione (che riportiamo nella pagina seguente) possono essere stampati dal nostro sito, all’indirizzo www.cremona.coldiretti.it (nella pagina “Avvisi alle imprese”).


I modelli di autocertificazione possono essere stampati dal sito www.cremona.coldiretti.it (nella pagina “Avvisi alle imprese�) e possono essere richiesti ai nostri uffici.


FISCALE

CAF COLDIRETTI. Tasi e Unico: Scadenze Assistenza Fiscale per imprese e cittadini Il Caf (Centro Assistenza Fiscale) Coldiretti ricorda le prossime scadenze fiscali: - TASI: Per il Comune di Cremona la scadenza del primo acconto della Tasi è il 16/7/2014. - UNICO: si ricorda che sino al 16/7 è possibile procedere al versamento del saldo Irpef/Irap e dei relativi acconti. Caf Coldiretti è a disposizione di imprese e cittadini per ogni ulteriore informazione e per l’assistenza in tutti gli adempimenti fiscali.

COLDIRETTI - I NOSTRI UFFICI AL SERVIZIO DELLE IMPRESE AGRICOLE UFFICIO ZONA CREMONA - Via Ruffini, 28 - Tel. 0372.732930 - Fax 0372.732940 UFFICIO ZONA CREMA - Via Macello, 34 - Tel. 0372.732900 - Fax 0372.732925 UFFICIO ZONA CASALMAGGIORE - Via Cairoli, 3 - Tel. 0372.732960 - Fax 0372.732970 UFFICIO ZONA SORESINA - Via Lombardia, 3 - Tel. 0372.732990 - Fax 0372.732980 SEDE PROVINCIALE - Via G. Verdi, 4 - CREMONA - Tel. 0372.499811 - Fax 0372.499899

cremona@coldiretti.it - www.cremona.coldiretti.it

Www.ilpuntocoldiretti.it. E’ il giornale online per le imprese del sistema agroalimentare. In tempo reale tutte le informazioni su Economia e Settori produttivi, Fisco, Ambiente, Lavoro, Scadenze, Mercati e Prezzi, Credito e Finanziamenti, Energia, Previdenza, Formazione, Qualità, Meteo, Normative, Innovazione e Ricerca.


IL “BOLLETTINO DIABROTICA” SUL SITO DI COLDIRETTI CREMONA A cura del Servizio fitosanitario regionale Segnaliamo che prosegue sul sito di Coldiretti Cremona la pubblicazione del “Bollettino Diabrotica”, redatto e puntualmente aggiornato a cura del Servizio fitosanitario regionale. Il “Bollettino Diabrotica”, ormai giunto al quinto anno di divulgazione, vuole essere un ulteriore strumento al servizio delle imprese agricole, per conoscere più a fondo il problema diabrotica ed avere un quadro corretto della situazione nelle nostre campagne. L’obiettivo è quello di contribuire ad una migliore conoscenza dell'insetto, ma soprattutto agevolare gli agricoltori nelle operazioni di campagna. Il “Bollettino Diabrotica” può essere stampato dal nostro sito www.cremona.coldiretti.it. Per accedervi basta cliccare la voce “bollettino diabrotica”, sul banner del sito. Dallo stesso indirizzo è possibile leggere e stampare anche il volume “Diabrotica del mais: istruzioni tecniche per la gestione aziendale”. Tutti gli imprenditori agricoli che preferissero ricevere il “bollettino” direttamente a casa, tramite e.mail, possono rivolgere tale richiesta all’Ufficio stampa Coldiretti Cremona, indirizzo di posta elettronica: ilcoltivatorecremonese@coldiretti.it.

Il bollettino diabrotica aggiornato è su

www.cremona.coldiretti.it


Il teatro è in tavola Il teatro, il verde della nostra campagna, la cucina a km zero e l’entusiasmo di un gruppo di giovani: sono gli ingredienti della proposta che lega l’agriturismo La Sorgente di Montodine e l’Associazione culturale “Tazebau” di Crema, promotori di una rassegna teatrale – Si sta alzando il vento – al via all’agriturismo dei fratelli Roberto (33 anni), Paolo (30 anni) e Cristina Riseri (27 anni), imprenditori agricoli di Coldiretti Cremona. “Il cibo è cultura. E l’arte in tutte le sue espressioni ha sempre rivolto grande attenzione al cibo, ai prodotti della terra. Il nostro festival coniuga la cena in agriturismo, ad un prezzo speciale, e la rappresentazione teatrale nel parco. Gli attori non solo partecipano alla cena, ma ne sono protagonisti, magari coinvolgendo i commensali-spettatori nella rappresentazione. In qualche occasione lo spettacolo si articolerà, e giocherà, fra una portata e l’altra. Ogni sera ci sarà anche un laboratorio di ceramica: gli spettatori potranno lasciare una decorazione, che troverà spazio sul muro dedicato a questa prima edizione della rassegna”. A parlare è Roberto Riseri, titolare de La Sorgente e direttore artistico dell’iniziativa. Con lui ci sono i fratelli Paolo e Cristina (anche loro in prima linea sia nell’agriturismo che nell’organizzazione del festival), insieme a Flora Perucchi, Irene Fioretti, Marta Pagani, Elisa Vaccario, dell’Associazione “Tazebau”. Un bel ‘team’ di giovani, pronti a conquistare il pubblico. Si parte venerdì 27 giugno, ore 21, con “Le monde des vivants”, work in progress di e con Serra Bernhardt, in arrivo da Parigi. Si proseguirà sabato 5 luglio con “Human” (un concerto poetico), poi venerdì 11 luglio con “Saga Salsa”, domenica 20 luglio “Lady Machbet”, venerdì 25 luglio “Cechov alla carta” e domenica 27 luglio “Monologhi in pillole”. “Abbiamo costruito un palcoscenico in giardino, molto artigianale. La cornice sarà la natura – prosegue Roberto –. Lanciamo questa idea perché crediamo fortemente che l’agriturismo possa essere un luogo di scambio culturale, di incontro. Presenteremo proposte teatrali innovative, a mio avviso coraggiose. Dimostreremo che, contrariamente a quanto qualcuno afferma, “con il teatro e con la cultura si mangia”. Nel nostro caso, direi che è una garanzia”. “I giovani sono la linfa vitale dell’agricoltura – osserva Armando Tamagni, delegato provinciale di Giovani Impresa Coldiretti Cremona –. Con i giovani anche nel nostro territorio stanno nascendo le imprese più innovative, che rafforzano il legame fra l’agricoltura e il tessuto sociale. La proposta di Roberto, Paolo e Cristina Riseri è una ulteriore, felicissima, conferma”.


In collaborazione con il Gruppo Storico Ricengo Coldiretti Cremona organizza il convegno

Difesa e valorizzazione del vero Made in Italy l’azione di Coldiretti GiovedÏ 3 luglio 2014, ore 20.30 presso la tensostruttura dell’Oratorio di Ricengo

Intervengono: Paolo Voltini, Presidente Coldiretti Cremona Lorenzo Bazzana, Area Economica Confederazione Nazionale Coldiretti


“W L’AGRICOLTURA”, il vero Made in Italy è in tv

IL COLTIVATORE CREMONESE NUMERO MAGGIO/GIUGNO 2014

Si segnala che W l’Agricoltura, la trasmissione dedicata al vero Made in Italy a cura di Coldiretti Cremona, va in onda su Telecolor e Primarete, tutti i giovedì (ore 20, subito dopo il tg) e in replica la domenica, alle ore 13.

www.cremona.coldiretti.it il sito di Coldiretti Cremona Ricordiamo che gli appuntamenti promossi da Coldiretti Cremona vengono comunicati anche attraverso il nostro sito, all’indirizzo online www.cremona.coldiretti.it. In particolare, per gli avvisi e gli appuntamenti rivolti agli imprenditori agricoli, c’è lo spazio “avvisi alle imprese”. Il sito è rivolto agli imprenditori agricoli e a tutti i cittadini attenti ai temi della difesa e valorizzazione dell’agricoltura e alimentazione made in Italy, alla promozione del territorio, alla tutela dell’ambiente. Sul sito sono presenti i comunicati stampa diffusi da Coldiretti Cremona, i nostri video, le pagine dedicate ai servizi garantiti dai vari uffici, tutte le iniziative sul territorio, accanto a una serie di link e di indirizzi utili. E’ inoltre possibile sfogliare tutti i numeri del Coltivatore Cremonese, il periodico di Coldiretti Cremona, della nostra newsletter settimanale W l’agricoltura e di tutte le pubblicazioni e guide edite da Coldiretti Cremona.

Segnaliamo che sul sito di Coldiretti Cremona (www.cremona.coldiretti.it) è possibile sfogliare il numero di maggio/giugno de “Il Coltivatore Cremonese”, il periodico della Federazione Provinciale Coldiretti Cremona. In primo piano: lo straordinario incontro territoriale del 21 maggio a Milano. Si parla anche di nitrati, Pac, Apa, del rinnovo di Giovani Impresa, e di molto altro. Il giornale è in distribuzione anche presso i nostri uffici.


Evento nell’ambito del Mercato di Crema Domenica 29 giugno, FESTA DEL MELONE

W l’Agricoltura -coldiretti cremona informa Vi dà appuntamento alla prossima settimana


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