SPECIALE LEGGE DI STABILITA’ 2017
ESENZIONE PAGAMENTO IRPEF SU REDDITI CATASTALI DEI TERRENI PER COLTIVATORI DIRETTI E IMPRENDITORI AGRICOLI PROFESSIONALI S’informa che per gli anni d’imposta 2017, 2018 e 2019 i redditi agrari e domenicali non concorrono alla formazione della base imponibile ai fini IRPEF per i Coltivatori Diretti e per gli Imprenditori Agricoli Professionali. Tale agevolazione non opera per le società di capitali S.R.L. e Cooperative. ALIQUOTE COMPENSAZIONE IVA ANIMALI VIVI DELLA SPECIE BOVINA E SUINA La legge di stabilità prevede entro il 31 gennaio 2017 l’emissione di decreto che elevi le aliquote di compensazione per: bovini all’8% suini al 7,7% In sintesi, se un’azienda agricola in regime speciale vende bovini per € 1000 + Iva al 10% verserà € 20 di Iva incassandone € 100. CREDITO DI IMPOSTA AGRITURISMO La legge di bilancio 2017 prevede il rifinanziamento delle agevolazioni.
Il credito d’imposta previsto per gli anni 2014, 2015 e 2016 è esteso al 2017 e 2018 con due importanti novità: - la misura del credito d’imposta passa dal 30% al 65%, - inseriti fra i beneficiari anche gli agriturismi esistenti al 1° gennaio 2012. Si ricorda che si possono inserire nel credito d’imposta le ristrutturazioni edilizie, i lavori per la riqualificazione antisismica o energetica e l’acquisto di mobili. Come opera il credito d’imposta? E’ un contributo che si detrae da imposte tasse e contributi. Ad esempio, se siamo un’azienda individuale, possiamo scontare dal credito d’imposta: - le tasse pagate in denuncia dei redditi, - l’IVA, l’IMU, TASI, - i contributi INPS sia personali d’iscrizione come Coltivatore Diretto e quelli degli operai, - le ritenute dei dipendenti. Diversamente se siamo una società, possiamo detrarre tutto come una ditta individuale ad eccezione dei contributi previdenziali personali come coltivatore diretto e le tasse IRPEF che sono pagate dai soci. ESONERO CONTRIBUTI PREVIDENZIALI È prevista l’esenzione al versamento dei contributi come coltivatore diretto al 100% per i primi 36 mesi, del 66% per i successivi 12 mesi e del 50% per gli ulteriori 12 mesi. Per poter beneficiare di tale misura occorre avere un’età inferiore ai 40 anni e l’iscrizione per la prima volta nella previdenza agricola nel periodo 1° gennaio 2017 - 31 dicembre 2017. Nel corso dell’iter parlamentare la Camera dei Deputati ha approvato un emendamento predisposto da Coldiretti con cui il beneficio è esteso anche a coloro i quali hanno meno di 40 anni e si sono iscritti nell’anno 2016. Per gli iscritti nel 2016 l’agevolazione opera solo per le aziende ubicate in territori montani e in zone svantaggiate, per la provincia di Arezzo tutti i comuni sono compresi a parte una piccola parte del comune di Montevarchi. SPESOMETRO (ELENCO CLIENTI E FORNITORI) “TRIMESTRALE” Dal 2017 è previsto l’invio trimestrale dei dati delle fatture emesse e ricevute trimestralmente entro l’ultimo giorno del secondo mese successivo ad ogni trimestre. Solo per il 2017 il primo trimestre va inviato entro il 25 luglio ed il secondo entro il 16 settembre. Sono dispensate dall’invio le aziende agricole in regime di esonero (volume di affari sotto i 7.000 euro e che non hanno scelto per la tenuta delle contabilità) che si trovano in zone montane e svantaggiate. In provincia di Arezzo sono tutte esonerate a parte una piccola parte del comune di Montevarchi.
È prevista una sanzione di 2 euro a fattura fino ad massimo di 1.000 euro per trimestre. INVIO TRIMESTRALE LIQUIDAZIONI IVA Sempre a decorrere dal 2017 è previsto l’invio telematico delle liquidazioni Iva (invio trimestrale previsto anche per i mensili). L’invio telematico va eseguito entro l’ultimo giorno del secondo mese successivo ad ogni trimestre. PRESENTAZIONE DICHIARAZIONE IVA 2017 REDDITI 2016 La dichiarazione Iva 2017 per i redditi 2016 dovrà essere presentata entro il 28 febbraio 2017. EQUITALIA – ROTTAMAZIONE DEI RUOLI Nel “Collegato alla Finanziaria 2017” è prevista la definizione agevolata delle somme iscritte a ruolo in Equitalia beneficiando della cancellazione delle sanzioni e degli interessi di mora. I ruoli interessati sono quelli affidati ad Equitalia dal 2000 al 2016. Per accedere alle agevolazioni si richiede: - la presentazione di un istanza entro il 31 marzo 2017, utilizzando il modello DA1 disponibile nel sito di Equitalia, - il pagamento in un'unica soluzione o in un massimo di 5 rate delle somme dovute, le prime tre rate dovranno essere versate entro il 2017, la quarta e la quinta rata dovranno essere versate nel 2018, - chi ha già in atto una rateizzazione dovrà pagare le rate concordate fino al 31 dicembre 2016. La presentazione della dichiarazione di adesione alla definizione agevolata ha effetto di interrompere le azioni esecutive e cautelari di Equitalia. Sono esclusi dalla sanatoria: - recupero di aiuti di stato - crediti derivanti da pronunce di condanna della Corte dei Conti - multe ammende e sanzioni pecuniarie dovute a seguito di provvedimenti e sentenze penali di condanna - nel caso di violazioni al codice della strada l’agevolazione opera limitatamente agli interessi pertanto le sanzioni sono dovute. COSA FARE? A coloro i quali hanno pendenze si suggerisce di recarsi presso gli uffici di Equitalia per farsi rilasciare un estratto di ruolo, poi entro il 31 marzo dovranno
presentare il modello DA1 ad Equitalia ed entro il 31 maggio 2017 Equitalia comunicherà al contribuente: • l’ammontare complessivo delle somme dovute ai fini delle definizione agevolata, • l’importo delle singole rate inviando i bollettini di pagamento, • sulle rate sono dovuti interessi nella misura del 4,5 annuo. CERTIFICAZIONE UNICA: SCADENZA L’invio telematico della comunicazione unica (redditi di lavori dipendenti e professionisti) quest’ scadrà il 31 marzo 2017. VERSAMENTI MODELLO F24 SOGGETTI In assenza di compensazioni i privati possono usare il modello F24 cartaceo, anche se vengono superati i 1000 €. Tale norma cambia la precedente normativa che obbligava anche i privati ad usare l’invio telematico dell’F24 quando l’importo superava i 1000 €. Per chi è in contabilità IVA ha sempre l’obbligo dell’invio telematico. RIMBORSI IVA Dal 2017 per le dichiarazioni Iva 2016 è stato aumentato il limite a 30.000 € per la richiesta di fideiussione. Quando si richiede il rimborso Iva fino a 30.000 €, non vi sarà l’obbligo della presentazione della fideiussione o del visto di conformità. MODELLO 730 Dal 2017 per i 730/2016 è a regime la scadenza del 23 luglio per l’invio telematico all’Agenzia delle Entrate, a condizione che il CAF entro il 7 luglio abbia inviato almeno l’80% delle dichiarazioni. Gli uffici CAF Coldiretti Arezzo sono a disposizione per fornire tutte le informazioni utili, contatta il punto più vicino a te!
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