SMART
“Fa più rumore un albero che cade, che una foresta che cresce.” Lao Tzu
p h o t o g r a p h e r
Sara zambelli
Lettera dal Presidente
IBS
Siamo all’ultimo numero del suo primo anno di vita...Branch, una rivista
che si è subito affermata per i contenuti, per la grafica e per il formato web, assolutamente libero da limiti di foto e numero di pagine. Ma quello di cui siamo veramente orgogliosi è che Branch è l’organo di diffusione delle informazioni dell’IBS...non solo...è un mezzo tramite il quale possiamo esprimerci in quello che più ci viene meglio: la didattica. Sempre contraddistinti da alta professionalità, l’operato degli Istruttori IBS ha un canale in più per essere valorizzata, apprezzata e per farsi conoscere sempre più al grande pubblico degli appassionati. Proprio loro...che ringraziamo ufficialmente per la fiducia che accordano ai nostri metodi, che non hanno eguali e che rimangono ormai da vent’anni la punta di diamante del bonsaismo italiano. Vent’anni appunto...ci accingiamo a festeggiare questo nostro importante traguardo che sancirà nuovi obiettivi a cui l’attuale CD IBS sta lavorando. Vi invitiamo a seguirci, a sostenerci e a prendere parte alla vita dell’IBS. Vi auguro buona lettura e arrivederci al nuovo anno con il nostro ventennale e il secondo anno di Branch.
Il Presidente IBS
Luca Bragazzi
I s t r u t t o ri
Michele Andolfo Via Mazzini,11 20040 – Cambiago (MI) Tel.: 02953435022 Cell.: 3392377902 michele@andolfo.it Massimo Bandera Via Moncenisio, 145 10050 –Sant’ Antonino di Susa (TO) Tel.: 0119275035 Cell.: 3356441284 mb@massimobandera.it
Carmelo Bonanno Via Matteotti,26 18012 – Vallebona (IM) Cell.: 3338493538 carmelo.bonanno@gmail.com
bonsaitimeclub@gmail.com
Bonini Adriano Via Mestre, 7/b 33100 – Udine (UD) Tel.: 0432523296 adrisibonini@libero.it Bragazzi Luca Via Bruno Buozzi, 45/c 70123 – Bari (BA) Cell.: 3474836890 teo28@katamail.com Caldiero Matteo VIA XXIV MAGGIO,33 04023 – FORMIA (LT) Cell.: 3382033895 mcaldie@libero.it
Emilio Capozza Via Godo Vecchia 32 48026 Russi Cell.: 3313734492 emilio.capozza@alice.it
Frisoni Stefano Via Della Pace, 3 42010 – Arceto (RE) Cell.: 3472964297
Castagneri Giorgio Via Torino, 38 10076 – Nole (TO) Cell.: 3395203596
Pavone Mario BRISSAGO VALTRAVAGLIA (VA) Cell.: 3406669495 iasnob@alice.it
castagneribonsai@email.it
Nogherot Roberto via piave 14 33170 Pordenone Cell.: 3381408485 robertonogherot@virgilio.itt
Ciovacco Ezio Strada Colle di Mezzo 58 65125 – Pescara (PE) Cell.: 3473392491 ezio.ciovacco@hotmail.it
Cipollini Carlo Via Verdina, 25 55041 – Camaiore (LU) Tel.: 0584980080 cipo.san@virgilio.it Francesco Forno via Bricherasio 6 10128 Torino Cell.: 348 52 69 602 franzforno@gmail.com
stefano@bonsaisensei.it
Luciana Queirolo Via Ghiarettolo 95 19038 – Sarzana – (SP) Tel.: 0187674681 pietredarte@libero.it
Settembrini Gaetano Via Portici, 32 21047 – Saronno (VA) Tel.: 029603124 Cell.: 3336925162
gaetanosettembrini2@virgilio.it
Fabrizio Petruzzello Cell.: 3313686730
Rossi Gianfranco Via Cervese,n.4215 47521 – Cesena (FC) Cell.: 3398801580 spaziobonsai@gmail.com
Salaccione Alfredo Viale Suzzani, 2 20162 – Milano (MI) Cell.: 3391003851 info@bonsailab.it Santini Francesco Via G. Falcone, 2 50050 – Cerreto Guidi (FI) Cell.: 3398715158
santini.francesco@virgilio.it
Saporiti Ivo Via Galli, 87 21049 – Tradate (VA) Tel.: 3386573849 saporiti@bonsaiclub.it
is t r u t t o ri Piovanelli Ezio V. Garibaldi, 2 20051 – Limbiate (MI) Tel.: 029961447 ezio.piovanelli@tiscali.it
B o nsai
S u ise k i
Per il quarto e ultimo volume di questo primo anno di Branch ci tengo a ringraziare tutti coloro che hanno partecipato attivamente alla rivista, con l’invio di articoli, foto e contenuti. E una doverosa gratitudine ai nostri lettori, che ci spingono a fare sempre del nostro meglio per questa rivista. Quindi senza dilungarci troppo andiamo a riassumere i contenuti di questo volume 4. Siamo andati a visitare la mostra annuale AIAS con Emilio Capozza che ci ha inviato il suo reportage. La legna secca è diventata una peculiarità importante per moltissimi esemplari Bonsai e sembra doveroso dare spazio a questo fondamentale argomento anche in questo numero, sarà la volta di Andrea Zambelli. Bruno ci ha messo a disposizione la sua esperienza sugli innesti con un articolo step by step imperdibile. Bonsai Lab apre le sue porte, con una pianta in copertina del suo fondatore Alfredo Salaccione, più una sua intervista e un suo articolo; abbiamo messo questa scuola al centro del volume 4 di BRANCH. I ragazzi di IBS non si fermano mai, si va da Roma all’Emilia con le iniziative di Formazione Bonsai 360° e con i 10anni compiuti dalla scuola Bonsaisensei di Stefano Frisoni. Ovviamente non potevamo mancare all’appuntamento. Oltre a tutto questo, anche l’editoria trova la sua importanza, è in uscita il nuovo libro di Michele Andolfo, tematiche interessanti che trovano un’applicazione pratica, scritte dalla mano sapiente di uno degli Istruttori riconosciuti IBS. Certamente un articolo valido per la sezione Bonsai della nostra libreria.
Marco Cosenza
Buona Lettura!
XIX Mostra Na AIAS 2016
azionale
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ffascinato da anni dai suiseki, finalmente ho avuto l’occasione di partecipare alla più importante mostra dedicata interamente a queste pietre. Nella suggestiva cornice delle pianure Mantovane, all’interno della fiera “Bunden in piasa”, si è tenuta la XIX edizione del Congresso AIAS (Associazione Italiana Amatori Suiseki), quest’anno organizzato dal Bonsai Club Gonzaga. Le circa 80 pietre esposte dai 45 soci espositori erano, a dire del Giudice Statunitense Thomas ELIAS, “magnifiche e appropriatamente esposte”. Ne ha elogiato l’elevato livello e la superba varietà e bellezza dei materiali di cui la nostra nazione è ricca. Molti i partecipanti, come detto 45 i soci che, percorrendo centinaia chilometri, si sono recati al Congresso per esporre i propri suiseki. Evento articolato in due giornate e perfettamente integrato nell’importante fiera di Bondeno, ha visto il susseguirsi incessante delle conferenze tenute dal giudice Internazionale Thomas Elias e da Daniela Schifano, socia e Segretario dell’AIAS. Il primo ha ricostruito la storia degli interventi operati dagli illustri maestri Giapponese sulle pietre da esposizione, ciò che da essi era tollerato e cosa proibito, e come questi interventi si siano modificati nel corso degli anni. La seconda, invece, ha tenuto ben due conferenze, una incentrata sulla sua recente partecipazione da espositore alla Mostra chiamata Japan Suiseki Exhibition (jse) organizzata dalla NSA (Nippon Suiseki Association) per i propri soci, tenutasi in Giappone a Tokyo nel mese di Febbraio, ed un’altra dove ha analizzato i principi espositivi nelle diverse stagioni secondo la tradizione giapponese. Oltre a questi interessantissimi eventi si è assistito alla visita guidata alla mostra tenuta dal giudice ELIAS che, ad ogni pietra, dedicava due parole per commentarne le caratteristiche e l’esposizione. Molti i premi assegnati tra cui l’ambito Trofeo AIAS che in questa occasione è stato attribuito alla pietra paesaggio del socio Ettore GARDINI. Un grazie agli organizzatori ed al direttivo tutto, ma in particolare a Pondini Primangelo senza il quale questo mio sogno non si sarebbe mai avverato. Grazie
Emilio Capozza
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Bruno Proietti Tocca
IL TIPOGRAFO BON S AI
a r t i s t
ALFREDO SALACCIONE
La rinascita di un pino silvestre Ips typographus è il nome di un piccolo coleottero scolitide che nei vari stadi di vita scava gallerie sotto la corteccia di diversi tipi di conifere. In particolare predilige abeti, larici e pini silvestri. Normalmente attacca alberi già debilitati, accelerandone la morte. Ma a causa dell’aumento ciclico delle popolazioni di questo insetto, negli ultimi anni si è assistito all’aggressione anche di piante sane. A primavera il maschio scava una piccola camera nuziale sotto
la corteccia, ed emette un feromone per attirare le femmine e accoppiarvisi. Queste depongono moltissime uova, da cui si dischiuderanno altrettante piccole larve. Le larve inizieranno a nutrirsi scavando radialmente rispetto all’asse della galleria materna, compromettendo così la vascolarizzazione della pianta. A questo danno diretto si aggiunge poi un danno indiretto, dovuto alla proliferazione di funghi nelle gallerie sature di segatura e feci degli insetti.
Nel 2005 il pino silvestre oggetto dell’articolo, rischiò di morire al primo anno dalla raccolta per una attacco da parte di scolitidi, e da questo deriva il suo nome. La pianta perse allora tutti i rami bassi a causa dei parassiti, ma l’apice si salvò. Cosa fare per poter trasformare il sopravvissuto in un bonsai? Il tronco presenta un paio di curve dolci abbastanza ampie e poi diviene dritto e cilindrico. Occorreva riportare parte della vegetazione in basso con una piega drastica del tratto superiore del tronco. Per agevolare il lavoro e renderlo tecnicamente possibile, ho deciso di eseguire uno svuotamento nel punto in cui sarebbe stata necessaria la piega. Negli anni ho perfezionato questa tecnica, inizio con il segnare con un pennarello il tratto su cui agire. Quindi con una punta dritta montata sul dremel comincio a scavare longitudinalmente all’asse del tronco. Arrivato alla giusta profondità, inserisco una punta a forma d’oliva per ampliare lo scavo all’interno. Si deve fare attenzione a non arrivare a danneggiare il cambio internamente, l’esperienza e la sensibilità permettono di capire quando fermarsi. Riempio poi parzialmente la cavità con mastice o raffia bagnata, segue la protezione della sezione con altra raffia e nastro agglomerante. La preparazione richiede qualche ora, ma il vantaggio di questa tecnica è quello di poter piegare grosse sezioni con angoli netti.
Bonsai LAB school BON S AI
a r t i s t
ALFREDO SALACCIONE
Alfredo Salaccione si occupa da più di 10 anni
dell’insegnamento e della divulgazione del bonsai in Italia.
Nato a Napoli nel 1973 e vive a Milano, città in cui è cresciuto e ha studiato. All’età di tredici anni incontra il suo primo bonsai nel negozio di Elio Piccin, in via Garibaldi. In quella occasione i suoi genitori gli regalarono un libro ed un piccolo acero palmato. Per alcuni anni ha continuato il suo percorso da autodidatta fino al 1999, quando ha conosciuto Salvatore Liporace e ha cominciato il suo apprendistato quotidiano presso lo Studio Botanico per un periodo di 3 anni. Nel 2005 intraprende la sua attività professionale ed inizia a collaborare con la OltreilVerde, centro bonsai di Cernusco sul Naviglio. Nel settembre dello stesso anno comincia ad occuparsi delle lezioni di tecnica per il bonsai club Amici del Verde. Vince il concorso per il talento Italiano 2006, ed ha quindi rappresentato l’Italia al congresso Eba ad Ostenda, classificandosi terzo. Nello stesso anno fa il suo primo viaggio in Giappone. Dal 2007 organizza la OltreilVerde Bonsai Competition, mostra dedicata ad amatori e collezionisti con cadenza biennale. Viene ammesso nel Collegio Nazionale Istruttori IBS nel 2009. Nel 2011 si aggiudica il prestigioso trofeo Istruttori Arco Bonsai. Al Congresso Ubi di Torino del 2014 è giudice e dimostratore. Nello stesso anno apre un canale video/didattico su YouTube: BonsaiLab.it - Alfredo Salaccione. Nel 2016 vince una menzione di merito al Noelanders Trophy, è giudice e selezionatore dei bonsai partecipanti alla prima mostra bonsai Salonicco (Grecia), e si aggiudica il premio come miglior pianta esposta alla Giareda. In questi anni ha presentato e preparato diverse piante per mostre regionali, nazionali ed internazionali. È stato inoltre invitato come dimostratore e in qualità di giudice in Italia e in diversi paesi Europei. Dal 2009 insegna nel suo laboratorio e giardino, a Santo Stefano Ticino (Mi), punto di riferimento di molti allievi Italiani ed Europei. Si occupa inoltre delle attività didattiche in diversi gruppi sul territorio. La sua collezione è composta principalmente da essenze autoctone. Nel suo giardino si possono ammirare in particolar modo pini, piante su cui si è specializzato. Il suo modo di fare bonsai è caratterizzato dalla lentezza e dal rispetto dei ritmi fisiologici delle piante, la maggior parte delle sue opere sono state create da materiale vergine.
Intervista ad:
Alfredo Salaccione
Mail: formazionebonsai360@libero.it
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scuola riconosciuta dal collegio nazionale istruttori bonsai & suiseki “ibs�
- Corsi base/avanzati individuali e di gruppo - Ristrutturazione e cura di esemplari per collezionisti e mostre di alto livello - Dimostrazioni per eventi e associazioni Info e contatti: stefano@bonsaisensei.it Tel: 347 2064297 www.bonsaisensei.it
Bonsaisensei di Stefano Frisoni Istruttore IBS dal 2004 PL: 02715990350
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Vuoi leggere i prossimi numeri della rivista? Siamo lieti di annunciare l’apertura della nostra associazione ad una nuova categoria di soci: i Soci Sostenitori. Tutti coloro che vorranno, potranno accedere a questa categoria inviando a segreteria@ collegioibs.it – il modulo d’iscrizione compilato in ogni sua parte; – la quota annua di € 30,00 a mezzo bonifico bancario. Tutto ciò darà diritto a: – Tessera di socio sostenitore, – Password per leggere tutti i numeri di Branch – T-shirt, spilla ibs. – Partecipazione gratuita al trofeo IBS con un proprio esemplare nell’ambito del congresso biennale ibs in spazi espositivi appositamente dedicati secondo il regolamento di prossima pubblicazione. – Concorrere ai riconoscimenti previsti.
Promozione tesseramento 2017 - Promozione valida solo per novembre e dicembre 2016: i nuovi tesserati che si iscriveranno per il 2017 avranno in omaggio anche il nuovo libro, in tiratura limitata per la promozione, di Michele Andolfo “Bonsai Estetica Studio &Progetto” - I rinnovi dell’anno 2016 per il 2017 avranno in omaggio il libro di Mario Pavone “La legna secca nei bonsai” - Le scuole riconosciute IBS potranno iscrivere un minimo di 10 studenti a 25,00€ a socio Sostenitore. Il comitato direttivo IBS.
Coordinate bancarie Istituto bancario: Unicredit Agenzia di: Nole Intestato a: Collegio Nazionale Istruttori del bonsai e del suiseki Iban: IT38D0200830660000103784550 Causale: Iscrizione socio sostenitore IBS
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