1 minute read
CambiaMenti IN CORSO La sfida energetica passa dall'innovazione nelle nostre case
Negli ultimi mesi la questione energetica, alimentata anche dal conflitto russo-ucraino, ha accelerato la discussione relativa a dubbi e domande sul procedere della transizione energetica in atto.
Per comprenderne le ricadute ad ampio raggio, da un punto di vista del reperimento delle materie prime, del ruolo giocato dalle imprese e del coinvolgimento delle istituzioni, il Comune di Cameri, nella provincia di Novara, ha organizzato un evento alla presenza delle varie realtà del territorio, delle autorità locali, regionali, e con l’intervento del Ministro all’Ambiente e alla Sicurezza Energetica Gilberto Pichetto Fratin.
Comoli Ferrari è stata invitata ad intervenire, nella figura di Paolo Ferrari, come impresa rappresentativa del territorio, per dare il proprio contributo circa un mondo, quello dell’impiantistica largamente intesa, che inevitabilmente evolve al mutare dei nuovi bisogni espressi da questo momento storico.
“Siamo di fronte a fenomeni sempre più dinamici dove l’integrazione di sistemi per il nostro professionista è sempre più necessaria e fondamentale. Ed è qui che abbiamo voluto inserirci, passando dall’essere solo fornitori di materiali, ad essere, soprattutto, fornitori di servizi e soluzioni.” Ha dichiarato Paolo Ferrari.
Partendo dall’ascolto di un bisogno, dunque, abbiamo creato pacchetti di soluzioni installative e numerosi servizi che prevedono di disporre di oltre 50 tecnici specializzati in grado di fornire un supporto qualificato, concreto e personalizzato sulla base delle singole necessità, qualunque sia l’ambito di applicazione.
Oltre ad una vasta offerta formativa, tramite la Academy Comoli Ferrari, che mette a disposizione, per tutto l’anno, percorsi formativi, convegni, corsi on demand, molti dei quali danno diritto al rilascio di certificazioni e di crediti formativi.
“Teniamo molto alla formazione. La rapida diffusione di fonti rinnovabili e l’aumento delle misure relative all’efficienza energetica richiede nuove professionalità, che devono necessariamente interagire, “parlarsi”. Per realizzare tutto questo occorre aprirsi ad un network sempre più di valore, per essere promotori dell’evoluzione. Per questo la nostra “nuova offerta” si rivolge ad elettricisti, progettisti, architetti, designer di luoghi, di sistemi, di componenti, di materiali; alle imprese e alle industrie, ma anche agli amministratori e agli enti. È necessario sempre più fare rete, non solo tra le imprese del settore, ma anche con gli stakeholder dei territori. Le relazioni che instauriamo con i nostri interlocutori sono fondamentali.” Sostiene Paolo Ferrari.