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Un progetto ambizioso per i Giardini Reali

Dario Allevi

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sindaco @comune.monza.it

Rigenerazione urbana grazie al PNRR

IGiardini Reali, che si estendono su quaranta ettari attorno alla Reggia, sono al centro di un progetto di Restauro che il Consorzio della Villa e del Parco di Monza ha presentato nell’ambito dei bandi del PNRR – Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.

I punti cardine

Rigenerazione urbana, riqualificazione del patrimonio, diffusione dell’identità del bene, qualità paesaggistica, valori culturali e ambientali: questi i punti cardine su cui si fonda la progettualità che si basa sulla storia di questo ricco patrimonio arboreo, sulle conoscenze scientifiche, sulle tecniche colturali e sulla valorizzazione botanica che fin dall’origine ha arricchito di fascino maestoso la prospettiva verde che si apre accanto al capolavoro del Piermarini.

Un archivio digitale

L’attività di studio e ricerca scientifica consentirà di creare un patrimonio di conoscenza sull’evoluzione del concetto di paesaggio attraverso i secoli: un know-how prezioso da mostrare e condividere con i visitatori attraverso le più moderne tecnologie di comunicazione.

Gli interventi

L’insieme degli interventi previsti puntano ad aumentare il livello di resilienza degli ecosistemi presenti. Moderni sistemi di controllo del patrimonio vegetale saranno introdotti e si adatteranno agli standard di gestione, manutenzione, sicurezza e accessibilità del bene, assicurando una migliore

Una giornata di sole ai Giardini Reali

Introdurremo i sistemi più moderni di gestione e controllo del nostro patrimonio verde

sito, attraverso azioni di monitoraggio e di manutenzione programmata. Le piante più significative e quelle monumentali saranno gestite con sistemi all’avanguardia per il controllo del loro stato di salute. Inoltre la piattaforma web, anche grazie all’interazione dei visitatori, renderà disponibile un sistema di consultazione informativo integrato, con la possibilità di intervenire puntualmente e tempestivamente, favorendo l’impiego delle risorse idriche ed energetiche, i servizi ecosistemici, la misurazione della riduzione dell’inquinamento ambientale, la regolazione del microclima e lo stoccaggio dell’anidride carbonica.

conservazione, oltre a garantire una gestione sostenibile sul piano ambientale ed economico.

Accessibilità diffusa: gli strumenti

Sul sito istituzionale www.reggiadimonza.it sarà creata una sezione monografica, interamente dedicata ai Giardini: un grande libro illustrato, mappe e percorsi digitali, audioguide. In particolare l’impiego di tecnologie digitali in prossimità dei punti di maggior interesse renderà i Giardini uno spazio multimediale interattivo fruibile in autonomia.

La gestione innovativa del patrimonio verde

È allo studio, infine, un software dedicato attraverso il quale i tecnici e gli esperti possano controllare in modalità georeferenziata tutto il patrimonio cen-

Il patrimonio botanico si estende su 40 ettari

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