SANTI PATRONI Statua di San Giovanni Battista, in copia bronzea, situata sul protiro del Duomo. L’originale trecentesco, in rame sbalzato, è conservato nel Museo e Tesoro del Duomo
Due Santi per Monza Devozione e tradizione per i copatroni della città
San Giovanni e San Gerardo: la storia in pillole
La nuova statua di San Gerardo in Duomo. Opera scultorea di Matteo Gandini 12
Tua Monza | Maggio 2022
Chi erano i due Santi che Monza celebra come patroni nel mese di giugno? E perché Monza ha due patroni? A Giovanni Battista, il Santo che mediante il Battesimo libera dal peccato, la regina longobarda Teodelinda dedicò la basilica che fece costruire nei pressi della sua residenza a Monza, il Duomo. Quest’atto di devozione guadagnò ai Longobardi l’intercessione del Santo, che rimase nei secoli protettore della nostra città e che viene celebrato il 24 giugno. Gerardo, festeggiato il 6 giugno, è stato invece un importante benefattore di Monza: nato nel corso del XII secolo in una ricca famiglia artigiana, donò tutti i suoi beni alla città per la fondazione di un ospedale; è del 1174 la convenzione con l’arciprete e le autorità comunali che ne sancisce la nascita. Alla sua morte, nel 1207, Gerardo non era ancora oggetto di culto in città: lo divenne nei decenni successivi, con una devozione sempre maggiore quando gli vennero riconosciuti dai monzesi veri e propri miracoli: ciò ebbe un peso decisivo per la sua canonizzazione e per la sua elezione a copatrono della città.