Alla scoperta di Albano... Antica CittĂ di Storia, Archeologia, Arte e Musica
Il Comune Visitare Albano Laziale è come un’immersione a 360° nel passato, che si unisce perfettamente al presente di una città viva, cordiale e ricca di attrazioni. Scopri anche tu la bellezza e la storia del nostro Comune. Albano Laziale è un Comune della provincia di Roma con 19.858 abitanti. Situato A 400 metri sul livello del mare, Albano confina ad est con Rocca di Papa, a sud-est con Ariccia, a nord con Castel Gandolfo, a ovest con Roma e a sud con Ardea. È uno dei comuni più importanti dei Castelli Romani, oltre che il centro più animato dal punto di vista del commercio, con negozi, ristoranti e locali dove trascorrere il tempo divertendosi. Il territorio di Albano offre interessanti spunti turistici, sia dal punto di vista storico-culturale, sia dal punto di vista naturalistico; fa parte del percorso della via Francigena ed è incluso nel Parco Regionale dei Castelli Romani. Comprende inoltre le popolose frazioni di Pavona e Cecchina. La cima più elevata del comune di Albano è il Colle dei Cappuccini, a 615 m sul livello del mare, meta ideale per gli amanti del trekking o del Nordic Walking. Dal colle, che ospita una pineta pubblica adiacente il Convento dei Cappuccini, si ha una splendida panoramica del Lago di Albano, dell’Agro Romano e di Monte Cavo. Le sue origini sono profondamente legate alla storia di Roma, come descritto in alcuni passi dell’Eneide di Virgilio. Oltre alla nota leggenda degli Orazi e dei Curiazi, celebrata da un interessante sepolcro nell’area del Comune, anche studi e ritrovamenti archeologici confermano che il nome della città di Albano derivi direttamente dall’antica Alba Longa, detta Mater Urbis, cioè madre di Roma, come riportato anche nello stemma del comune. Grazie alle sue straordinarie bellez-
Tomba degli Orazi e Curiazi
Duomo
Museo Archeologico
ze naturali e favorita dal tracciato della via Appia, l’antica area di Albanum divenne in età repubblicana ed imperiale sede di ville di potenti personaggi della vita pubblica romana, come quelle di Pompeo Magno e dell’imperatore Domiziano. Alla fine del II sec. d.C. l’imperatore Settimio Severo fece costruire l’imponente accampamento della Seconda Legione Partica, cambiando completamente l’assetto topografico dell’Albanum fino alla metà del III secolo d.C. Nell’anno 326, l’imperatore Costantino fece costruire un’importante basilica, sostituita in seguito dal Duomo della città; questo privilegio era stato concesso solo a Roma, Ostia, Napoli e Capua. Dal X sec. fu la famiglia dei Savelli a segnare per quattro secoli la storia del comune di Albano Laziale. Fu allora che Albano assunse l’aspetto attuale con la costruzione di piazze, strade e palazzi, che conferirono al centro storico il famoso tridente, di cui il quartiere di S. Paolo oggi ne rappresenta il centro. Nel 1697, il feudo entrò a far parte dello Stato Pontificio e nel 1780 Pio VI diede il via ai lavori di ristrutturazione della via Appia, per realizzare un collegamento rapido tra Roma e Terracina, portando grandi benefici ad Albano. Nel 1870 entrò a far parte del Regno d’Italia e nel 1882 gli fu assegnato l’appellativo “Laziale”, per distinguerlo da altri comuni del Regno. Dopo la seconda guerra mondiale la città iniziò a risorgere dai disastri provocati dalla dittatura. La vita culturale e commerciale si fece sempre più intensa, e ancora oggi Albano è definito uno dei più importanti “centri commerciali naturali” della provincia di Roma. Questa città non è solamente una meta di enorme importanza culturale, ma anche luogo ideale per trascorrere piacevoli serate con gli amici o un’interessante giornata di shopping lungo le vie del centro. Per darvi la possibilità di godere appieno della vostra visita in città, vi proponiamo nelle pagine che seguono, un itinerario che si sviluppa attraverso i monumenti e le aree più importanti da visitare, per immergervi al meglio nelle bellezze di Albano Laziale, scoprendo la sua storia e le opere che hanno lasciato un segno profondo nel passato e nel presente.
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Albano Laziale Turismo
Alla scoperta di Albano... Antica Città di Storia, Archeologia, Arte e Musica Siti Monumentali
Siti Archeologici
Ville Storiche
Terme di Cellomaio Via Volontari del Sangue, 6 - 8
Costituito da tre piani, con grandi e vaste aule, pavimenti marmorei o rivestiti di mosaici ed enormi finestroni sormontati da arcate. Durante l’età medioevale la struttura assunse la funzione di roccaforte.
Museo Seconda Legione Partica Via Volontari del Sangue, 11-13
Occupa alcuni ambienti delle Terme di Cellomaio. All’interno del museo sono ricostruiti l’armamento e l’abbigliamento delle principali figure militari della Legione; vi si possono trovare anche altorilievi, are votive, vasellame, epigrafi, monete antiche ed interessanti reperti sepolcrali.
Villa romana ai Cavallacci Via Giuseppe Verdi, 140
Situato a sudovest della via Appia, il complesso è costituito da una cisterna e quattro settori distinti da numerose ripartizioni in vani, con pavimentazioni in opus sectile, opus reticolatum e diversi mosaici. Le sue caratteristiche costruttive permettono di collocarla nell’età imperiale, tra la seconda metà del I e gli inizi del II sec. d.C.
Catacombe di S. Senatore Via della Stella, 5
Visitando l’interno delle Catacombe potrete ammirare gli affreschi della “Cripta storica”, rappresentanti il S. Senatore, la “teoria dei sei santi” e alcune immagini di Cristo risalenti alla tradizione iconografica bizantina.
Chiesa della Stella e Cimitero del colera Via della Stella, 5
Il convento e la chiesa vennero edificati verso la metà del XVI sec. Alle spalle dell’altare maggiore vi è una Madonna con Bambino e angeli. Sul manto della Vergine è presente una stella, particolare che ha dato il nome alla Chiesa. Vicino all’edificio si trova anche il cimitero storico comunale, consacrato nel 1833, anche detto Cimitero del Colera.
Tomba degli Orazi e Curiazi Via della Stella
Se vi appassionano la storia e le leggende, vi interesserà sapere che questo monumento è un caso unico non solo dal punto di vista culturale, ma anche architettonico, essendo così simile alle tombe etrusche di Volterra. Edificato in età repubblicana, il mausoleo è stato per molto tempo al centro di numerosi studi sulle sue origini e il suo nome celebra le due famiglie degli Orazi e dei Curiazi, protagonisti del leggendario scontro per la supremazia tra Roma e Alba Longa, conclusosi con la vittoria definitiva dei romani.
Museo Archeologico Viale Risorgimento, 3
Edificato nel 1973, dal 1983 ha sede nella Villa del Marchese Ferrajoli, struttura di stile neoclassico. L’esposizione si svolge su tre piani e conserva oltre duemila reperti archeologici, dal Paleolitico inferiore al Rinascimento. La mostra propone un interessante excursus sugli avvenimenti e i reperti storico-artistici più importanti scoperti nell’area di Albano Laziale.
Porta Pretoria Via Alcide de Gasperi
Ubicata nel centro della città. Ingresso principale dei castra Albana, è una delle più grandi nel panorama dell’architettura militare dell’Impero Romano. La porta era articolata su due piani, con tre fornici affiancati da torri sporgenti di forma rettangolare. La sua intera struttura venne alla luce nel febbraio del 1944, dopo un bombardamento alleato.
I Cisternoni Via Aurelio Saffi
Questa cisterna è senza dubbio la più imponente tra le tante conservate nel territorio di Albano. Divisa internamente in 5 navate da 36 pilastri ha una capacità di oltre 10.100 m³ d’acqua e può essere datata alla fine del I – inizi del II sec. d.C. Nel III secolo venne integrata nell’accampamento della Seconda Legione Partica, incrementandone la portata d’acqua. Oggi la struttura è utilizzata per l’irrigazione di orti, giardini e fontane. L’unica cisterna di pari dimensioni conosciuta oltre quella di Albano è quella sita ad Istanbul (Turchia), non più funzionante.
Anfiteatro Severiano Via Anfiteatro Romano
Risalente ai primi decenni del III secolo d.C. Il complesso sorge sul versante occidentale del Colle dei Cappuccini, all’esterno dei castra Albana. Con una capienza totale di circa 14.800 persone, ha una forma ellittica e presenta cinque ingressi, di cui due trionfali e tre secondari. Tra il tardo antico e l’alto medioevo da luogo per spettacoli l’anfiteatro divenne luogo di culto e di sepolture.
Convento dei Frati Cappuccini con la Chiesa di S. Francesco Via S. Francesco d’Assisi
La chiesa, eretta su pianta conventuale nel 1619, presenta un’unica navata. Sopra l’altare è presente una splendida pala di dimensioni imponenti, realizzata nel 1618 da Gherardo delle Notti. Nella cappella di destra si trova un gruppo scultoreo rappresentante la natività realizzata nel 1633 da A. Bolgi e da S. Speranza, artisti della scuola del Bernini. Dal parcheggio antistante il Convento si può godere di una vista unica del Lago di Albano.
Duomo Piazza Duomo Passeggiando lungo le vie del centro e arriverete a Piazza Duomo, dove potrete ammirare l’imponente cattedrale del Duomo, eretta sulle rovine della basilica costruita dall’Imperatore Costantino nel 326. La facciata risale al 1772 ed è opera dell’architetto Carlo Buratti. Il suo aspetto attuale fu invece ottenuto nel 1913, dopo diversi restauri ed adeguamenti. In seguito, la cattedrale fu dedicata a S. Giovanni Battista e a S. Pancrazio, santi protettori di Albano. Il suo interno è suddiviso in tre navate con sei cappelle laterali e vi è custodito un magnifico sarcofago in marmo, di epoca paleocristiana, con raffigurato un orante centrale.
Chiesa di S. Maria della Rotonda Piazza della Rotonda
Nel cuore del centro storico di Albano Laziale, si trova la Chiesa di S. Maria della Rotonda, ricavata da un “ninfeo” costruito nella villa imperiale di Domiziano e dedicato alla dea Minerva. Nel III secolo l’edificio fu inglobato nei castra Albana e trasformato in impianto termale. La sua struttura presenta all’esterno una pianta quadrata e all’interno circolare, con una copertura a cupola che ha dato il nome alla chiesa. Nel terreno di riempimento sono stati rinvenuti molti reperti di epoca romana; i più significativi sono per la gran parte visibili, mentre una piccola selezione è esposta nel vicino Museo Diocesano. La sua consacrazione a luogo di culto cristiano è datata tra il IX e l’XI secolo. Al suo interno sono conservati anche alcuni affreschi di epoca medievale.
Museo Diocesano Via Alcide de Gasperi, 37
Un nuovo polo culturale dove si conservano testimonianze della storia dell’arte ecclesiastica dell’area. Le sale del museo sono ospitate negli ambienti di Palazzo Lercari, che dal 1757 è sede episcopale di Albano. L’esposizione si articola su tre piani ed è dedicata all’archeologia, all’arte sacra, all’oreficeria e ai paramenti liturgici. Il Museo ospita inoltre un ricco calendario di eventi annuali, conferenze, convegni, mostre e concerti.
Palazzo Savelli - Il Comune Piazza Costituente, 1
Attualmente sede del Comune di Albano Laziale. Si tratta di un palazzo nobiliare costruito nel Medioevo, che nel corso dei secoli si espanse, inglobando i ruderi della Porta Pretoria e la Chiesa di S. Pietro, dietro alla quale era annessa la cappella di ius patronatus della famiglia Savelli. All’interno potrete notare la grande scalinata che porta al Piano Nobile e la Sala Nobile, usata come aula consiliare.
Chiesa di S. Pietro Piazza S. Pietro
La chiesa è stata ricavata da una grande sala delle terme romane dell’Imperatore Caracalla. Risale al XIV secolo l’arco ogivale a due spioventi con mensole e colonne marmoree. La chiesa passò sotto il possesso della famiglia Savelli nel 1440 e al suo interno sono visibili le tombe di alcuni componenti della nobile famiglia. Tra i molti affreschi spiccano quello raffigurante “La Vergine del Segno”, di età bizantina, e quello raffigurante S. Margherita e S. Onofrio (XIII-XIV sec. d.C.). Di grande impatto sono anche la pala dell’altare del XVI secolo, con la consegna delle chiavi a S. Pietro, e gli stendardi del settecento.
Villa di Pompeo Magno Piazza Giuseppe Mazzini
Concludete la vostra visita presso il meraviglioso Parco della Villa Comunale, in cui sono visibili i resti romani della Villa di Pompeo Magno (106-48 a.C.). La villa doveva occupare un’area di circa 9 ettari e si sviluppava su due livelli: su quello superiore sorgeva il palazzo, mentre quello inferiore era destinato agli ambienti di servizio. Giungendo presso il “Piazzale dei Leoni” vi è l’unica sopravvissuta del gruppo di tre cisterne per l’approvvigionamento idrico della villa. Una scala, realizzata dai Doria Pamphilj, antichi possessori dell’intera area, immette in uno dei due ambienti comunicanti in cui è divisa la cisterna. Ad abbellire la villa vi erano una serie di ninfei e criptoportici, statue, fontane, decorazioni e splendidi giardini. Alcuni fra i reperti sono conservati nel Museo Doria Pamphilj, mentre altri si trovano nel Museo Civico di Albano.
Per maggiori info visita il sito www.comune.albanolaziale.rm.it
Enogastronomia La tradizione enogastronomica di Albano vanta radici molto antiche, si narra infatti, che Maestro Martino da Como, il più importante cuoco del secolo XV , scrisse proprio ad Albano il suo libro “De arte coquinaria” , vero caposaldo della letteratura enogastronomica di tutti i tempi e che segna il passaggio dalla cucina medievale a quella rinascimentale. I piatti tipici della cucina albanense sono senza dubbio quelli che utilizzano il broccolo di coltivazione locale, una varietà dal gusto più delicato che viene preparato lesso, attufato e soprattutto sotto forma di frittella pastellata. Molto gustose anche le minestre, squisite quelle di cecici, lenticchie e soprattutto di cicerchia, legume alla base di molte ricette della cucina laziale. Tra i dolci, che legano con l’eccellente vino dei Colli Albani, spiccano le ciambelline al vino, i tozzetti, il classico panpepato ed il pangiallo.
Eventi e Feste Feste e Sagre Tradizionali Mostra Mercato dell’antiquariato e dell’artigianato: 2° domenica del mese Carnevale: febbraio. Festa in strada con spettacoli di burattini. Sacra rappresentazione del “Cristo Morto”: Venerdì Santo Festa di San Giuseppe lavoratore: 1 maggio (Frazione di Pavona) Festa e Fiera di San Pancrazio: 12 maggio Processione e Fiera di primavera con spettacoli, tombolate e fuochi artificiali. Festa di San Filippo Neri: 30 maggio (Frazione di Cecchina) Rievocazione storica dei legionari e giochi gladiatori: primi dieci giorni di giugno Festa Madonna della Rotonda: prima domenica di agosto Festival dedicato alla Madonna della Rotonda, con concerti di musica antica, sacra e popolare. Festa e fiera di San Francesco: 1 - 4 ottobre Festa del broccolo: dicembre
Eventi da non perdere Festival Nazionale di teatro amatoriale - premio Settimio Severo: da gennaio a marzo Concerti di musica da camera e sinfonica, teatro musicale, operetta, spettacoli di tango e concerti tematici sulla musica del ‘900. Albano JAZZ: da febbraio a marzo Concerti di musica jazz. Rievocazione storica dei legionari e giochi gladiatori: 3° weekend di giugno. Rassegna cinematografica “Cinema a Piazza Pia”: luglio - agosto. Anfiteatro Festival: fine luglio - metà agosto Concerti, opera, spettacoli di danza, teatro e jazz. Bajocco Festival: settembre Festival degli artisti circensi e artisti di strada. Stagione teatrale: da ottobre a maggio spettacoli teatrali e anteprime Nazionali di compagnie di 1° Livello. Salotti al Museo “Incontri thematici”: da dicembre a maggio con cadenza mensile. “Albano in... Presepe” mostra di Presepi artistici: dicembre - gennaio. Franz Liszt Festival: da dicembre a gennaio Concerti e spettacoli teatrali.
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I Cisternoni
Convento dei Frati Cappuccini con la Chiesa di S. Francesco
OSPEDALE REGINA APOSTOLORUM
Anfiteatro Severiano
COMUNE P.zza Costituente Tel. +39 06 932951 CARABINIERI Via XXIV Maggio, 1 Tel. +39 06 9320006
MUSEO ARCHEOLOGICO Viale Risorgimento, 3 Per informazioni sulle visite guidate: tel. +39 06 9323490
Catacombe di S. Senatore
POLIZIA STRADALE B.go Garibaldi, 7 Tel. +39 06 9326831
POLIZIA LOCALE P.zza Malaguti, 1 Tel. +39 06 9326821
Chiesa della Stella e Cimitero del colera
Tomba degli Orazi e Curiazi
U.R.P. Ufficio Relazioni con il Pubblico Corso Matteotti Tel. +39 06 93295224
Recapiti Utili
Villa Romana ai Cavallacci
ALBANO LAZIALE
Piazza della Costituente, 1 Tel: +39 06 932951 protocollo@cert.comune.albanolaziale.rm.it P.I. 02144461007 - C.F. 82011210588
Progetto di Marketing Territoriale integrato realizzato dalla Comunicando Leader srl www.comunicandoleader.it