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Litografia Valli: «Ci siamo reinventati per inventare cose nuove»

Siamo in una fase in cui ci si deve muovere con attenzione e prudenza, ma anche con etica

Litografia Valli Via Pavia, 100 - Induno Olona Tel: 0332/20.27.29 email: info@valli.it | www.valli.it

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Litografia Valli: «Ci siamo reinventati per inventare cose nuove»

È bastata una semplice mail a circa duecentocinquanta, tra clienti e fornitori, per portare la Litografia Valli in quella che su più fronti si definisce la “nuova normalità”. Fatta di espositori per gel igienizzante, sostanze pulenti e guanti; kit di segnalazione per le attività commerciali e distanziatori in plexiglass. Daniela Valli non nasconde lo stupore: «Il messaggio è stato inviato il 27 aprile, e ad oggi abbiamo già ricevuto una marea di richieste di informazioni: non tanto sul fronte dei costi e dei materiali, quanto sui tempi di consegna. La reperibilità, in questi momenti, è ciò che fa la differenza. Per ora abbiamo realizzato alcuni prototipi per mostrare ai clienti cosa potranno avere tra le mani, ma il lavoro sarà on demand. D’altronde tutto può essere personalizzato, quindi la produzione è dettagliata e su misura. Una cosa è certa: si tratterà di una piccola rivoluzione che durerà per lungo tempo. Dovremo reinventarci continuamente, e inventare nuove cose».

Cose che servano, che diano serenità alle persone, che facciano stare al sicuro tutti: «L’obiettivo è questo – prosegue la co titolare – ed è per questa ragione che abbiamo fatto tesoro delle nostre esperienze, e del nostro background, non solo nella produzione di stampati ma anche in tutti quegli espositori in cartonato, forex, dibond, supporti in plexiglass, vetrofanie e adesivi calpestabili. Semplicemente, abbiamo riadattato alle circostanze ciò che già era nelle nostre corde. Da parte nostra condividiamo, con tante altre imprese, l’esigenza di applicare protocolli di sicurezza e prevenzione. Ma per poterli applicare, così come abbiamo fatto alla Valli, ci vogliono strumenti adeguati».

Eccoli: • Postazioni igienizzanti – Sono strutture in Pvc lavabile completamente personalizzabili, sia nella grafica che nelle dimensioni. Pensate per posizionare dispenser di igienizzante, e ulteriori kit di sicurezza o sanificazione, ovunque serva all’interno dell’azienda. Sono disponibili in diverse soluzioni: totem da terra, desk in diversi formati e crowner con porta dispenser da banco. • Kit per punti vendita – I prodotti che lo compongono sono: adesivo calpestabile da ingresso, adesivo calpestabile fascia “distanza di sicurezza”, vetrofania riposizionabile da vetrina, adesivo riposizionabile da superficie/bordo scaffale, cartello autoportante da banco o da vetrina. • Divisori in plexiglass – Si tratta di protezioni modulari, componibili e amovibili, da tavolo o da banco. Sono realizzate in metacrilato trasparente, in dimensioni standard.

I prodotti della Litografia Valli rispondono, fondamentalmente, a due problemi. A parlarne è ancora Daniela: «Il primo è quello di mettere a disposizione di chi entra in azienda, o in un negozio, i flaconi di igienizzante che – secondo un protocollo

adeguato – devono essere disposti in ogni angolo dell’attività per i dipendenti (dove ci sono le singole postazioni di lavoro e i dispositivi utilizzati da più persone) e la clientela. Secondo problema, quello di ricordare sempre e a tutti cosa si deve fare con il materiale a disposizione. Da un lato la sicurezza, e dall’altro uno strumento che faciliti la comprensione delle norme che si devono seguire. Insomma, si tratta di prodotti che aiutano a rendersi autonomi tutelando la propria salute e quella degli altri».

«In un momento in cui il mercato è fermo – prosegue l’imprenditrice – abbiamo cercato di restare attivi, seppur a personale ridotto. Consideriamo questo periodo come una fase nella quale ci si deve muovere con attenzione e prudenza, ma con etica: ecco perché ai nostri clienti e fornitori abbiamo inviato un documento nel quale abbiamo sottolineato l’importanza di rispettare, tutti insieme, i pagamenti nella filiera. Se interrompi questa buona pratica in un momento in cui c’è un gran bisogno di liquidità, non fai altro che peggiorare una crisi già particolarmente drammatica. Purtroppo, per la prima volta in cinquant’anni di attività abbiamo dovuto chiedere la Cassa integrazione. Ma siamo tutti impegnati – e queste nuove produzioni lo dimostrano – a far sì che questo periodo sia il più breve possibile».

2020

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