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Marco Taddei Laura Ansaloni Raffaella Mazzali Marianna Saguatti Generoso Verrusio
QUANTO VALE L'ITALIA
Quanto vale l'Italia? Contiamo nulla o abbiamo rilevanza? Quali sfide dovrà affrontare il nuovo Governo? Qual è l'interesse nazionale italiano e come declinarlo tra migrazioni, Unione Europea e rapporti con USA e Russia? A tutti questi interrogativi è dedicato il numero di giugno di Limes, rivista italiana di geopolitica, che LIMES CLUB Bologna ha presentato assieme a Confindustria Emilia Area Centro lo scorso martedì 19 giugno in via San Domenico 4. Ne hanno parlato Valter Caiumi, presidente Emmegi e vicepresidente Confindustria Emilia Area Centro, e gli analisti di Limes Dario Fabbri e Federico Petroni.
PALMIERI, STORCHI E VACCHI NEO CAVALIERI DEL LAVORO
Lo scorso 1 giugno il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha nominato i nuovi Cavalieri del Lavoro. Tra questi ci
sono tre imprenditori emiliani: Marco Palmieri, Fabio Storchi e Alberto Vacchi. “È davvero motivo di orgoglio per l’intera comunità regionale la decisione del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, di conferire la prestigiosa onorificenza di Cavaliere del Lavoro a Marco Palmieri, Fabio Storchi e Alberto Vacchi”. Così il presidente della Regione, Stefano Bonaccini, ha espresso “le più sincere congratulazioni“ ai tre neo Cavalieri del Lavoro, "le cui capacità imprenditoriali e di gestione rappresentano al meglio la capacità di fare impresa, la ricerca continua della qualità e dell’innovazione e la laboriosità, tutti elementi che sono caratteristici della nostra terra”. “Da parte nostra, continueremo a non far mancare il nostro impegno affinché l’Emilia-Romagna sia sempre più attrattiva e regione di opportunità per esperienze imprenditoriali capaci di assicurare lavoro e nuova, buona occupazione, condizione necessaria per rafforzare il nostro tessuto sociale”.
PROGETTO SENSIBILIZZAZIONE GDPR
Entro il 25 maggio tutte le imprese hanno avuto l’obbligo di adeguarsi al nuovo Regolamento UE sulla privacy (General Data Privacy Regulation, o GDPR). La norma introduce nuovi adempimenti e un’implementazione degli esistenti e soprattutto un inasprimento delle sanzioni che potranno arrivare sino a 20 milioni di euro o al 4% del fatturato annuo globale per le imprese che verranno considerate non in regola. Confindustria Emilia ha predisposto per le imprese associate un progetto di sensibilizzazione totalmente gratuito, personalizzato rispetto alla tipologia delle aziende. La risposta delle imprese è stata rilevante: oltre 300 aziende hanno scelto di accedere al percorso di adeguamento organizzato dall’associazione. L’iniziativa ha avuto vari step: il primo, dopo l’adesione, ha previsto che ogni azienda compilasse un questionario online, per prendere consapevolezza del livello di compliance rispetto alla nuova normativa. Sulla base dei questionari sono poi stati definiti dei gruppi omogenei di imprese (cluster), che trattano i dati sulla privacy in modo analogo. Questo ha permesso, nei mesi scorsi, di organizzare più corsi-evento per i diversi cluster, in tutte le tre province. Gli incontri sono stati 12, e fare 117
più di 500 le persone che vi hanno partecipato.
UNIMORE LAUREA MARINO GOLINELLI
Nel 30° della nascita di Fondazione Golinelli, un’istituzione privata che si pone l’obiettivo di promuovere l’educazione e la formazione, di diffondere la cultura, di favorire la crescita intellettuale, responsabile ed etica dei giovani, Unimore attribuirà al suo promotore, l’imprenditore e filantropo bolognese di origini modenesi, Marino Golinelli, la laurea magistrale honoris causa in Biotecnologie mediche. La solenne cerimonia si è tenuta martedì 5 giugno
Marino Golinelli
nell’aula 1.3 del Dipartimento di Scienze della Vita a Modena alla presenza di autorità accademiche e civili. La decisione degli organi accademici dell’Ateneo (Consiglio di Dipartimento e Senato Accademico) ha ricevuto l’approvazione da parte del ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Valeria Fedeli lo scorso 12 aprile 2018. Marino Golinelli sarà la prima personalità a ricevere la laurea honoris causa in Biotecnologie mediche da parte di Unimore. Marino Golinelli nasce a San Felice sul Panaro (Modena) l’11 ottobre 1920. Nel 1943 si laurea in Farmacia all’Università di Bologna. Il 24 gennaio 1948 rileva un piccolo laboratorio a Bologna e intraprende un’attività indipenden118 fare
te per la produzione di farmaci. Fonda Biochimici A.L.F.A., poi Alfa Wasserman, colosso dell’industria farmaceutica; nel 2015 si fonde con il ramo italiano di Sigma-Tau, dando vita ad Alfasigma, di cui è presidente onorario. Nel 1988 nasce a Bologna la Fondazione che porta il suo nome, con l’obiettivo Horacio Pagani di promuovere l’educazione e la formazione, di diffondere la cultura, di favorire la crescita intellettuale, responsabile ed etica dei giovani. Oggi Fondazione Golinelli è l’unico esempio italiano di fondazione privata ispirata al modello delle grandi fondazioni filantropiche americane. Grazie a un importante intervento di riqualificazione urbana, nel 2015 realizza Opificio Golinelli, nel 2017 il Centro Arti e Scienze Golinelli, mentre nel 2018 è in corso la costruzione dell’Incubatore per nuove realtà imprenditoriali. Nel 2001 riceve la laurea honoris causa in Conservazione dei Beni culturali dall’Alma Mater, nel 2010 viene insignito del Nettuno d’Oro da parte del Comune di Bologna. Golinelli è oggi fondatore e presidente onorario di Fondazione Golinelli, nella quale ha investito oltre 80 milioni di euro, realizzando una vera e propria cittadella della conoscenza e della cultura.
Unimore ha laureato Horacio Pagani, fondatore e Chief Designer di Pagani Auto-
mobili. All’imprenditore di San Cesario, di origini argentine, che ha saputo creare un marchio e uno stile capaci di fare tendenza nel mondo delle auto supercar, l’Ateneo emiliano che ormai si è caratterizzato come polo di eccellenza di ricerca e formazione nell’ambito dell’Automotive, conferirà su proposta dal DIEF - Dipartimento di Ingegneria “Enzo Ferrari” la laurea magistrale honoris causa in Ingegneria del Veicolo. La solenne cerimonia si è tenuta martedì 19 giugno nella Sala Eventi del Tecnopolo di Modena alla presenza di autorità accademiche, civili e militari. Horacio Pagani è la seconda personalità a ricevere la laurea magistrale honoris causa in Ingegneria del Veicolo da parte di Unimore. Dopo aver gestito la Divisione Compositi di Lamborghini, lavora dal 1980 al progetto “C8”, presentato poi al Salone di Ginevra del 1999 col nome di Zonda, vettura riconosciuta da subito come un classico senza tempo. Nel 2011 viene presentata la Pagani Huayra, manifesto della filosofia rinascimentale e leonardesca che da sempre affascina Horacio Pagani. Creata con materiali compositi di ultima generazione, nel 2012 vince i tre più prestigiosi awards del settore come Car Of The Year. La continua attività di ricerca nell’ambito dei materiali compositi porta Horacio a definire formule sempre nuove, che trovano applicazione nei modelli successivi come Pagani Huayra BC e Huayra Roadster. L’utilizzo sui recenti modelli di tecnologie composite messe a punto durante i primi sviluppi della Zonda, confermano il carattere pionieristico della sua attività.
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