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ASSOCIAZIONE
Cena estiva dei Giovani Imprenditori tra musica e spettacolo
Lo scorso 26 giugno il Gruppo Giovani di Confindustria Emilia ha organizzato la sua tradizionale cena estiva, la seconda a riunire i Gruppi di Bologna, Ferrara e Modena, una serata conviviale per salutarsi prima della pausa estiva. La location scelta per questo evento è stata il Golf e Country Club di Modena, un luogo affascinante e curato che ben si è prestato per la cena e l’intrattenimento successivo. La serata ha avuto un gradevole inizio a bordo piscina, con un abbondante aperitivo allietato dalla presenza del Selfy box, che assieme a piccoli gadget ha permesso ai giovani di farsi foto simpatiche e stravaganti con una stampa immediata per lasciare a tutti un bel ricordo tangibile della serata. La cena seduta è stata intervallata da piacevoli momenti musicali dal vivo, con la particolarità di avere la band che suonava da un punto sopraelevato che dominava la sala. Il menù tipicamente modenese, dal goloso gnocco fritto fino al più pregiato filetto all’aceto balsamico, è stato accompagnato da ottimi vini, uno su tutti il Lambrusco di Sorbara che essendo
un vino rosé (n.d.r il lambrusco è più comunemente conosciuto nella sua variante dallo scuro colore rosso molto intenso) ha provocato un piacevole stupore e ha permesso ai profani di conoscere una eccellenza del territorio molto peculiare. La sala e ogni singolo tavolo hanno avuto la possibilità di chiacchierare amabilmente per tutta la serata fino al momento a sorpresa: una performance di aerial dance di grande impatto visivo e fisico che ha proposto esercizi complessi e molto intensi da parte del ballerino e più armonici e leggiadri da parte della ballerina, il tutto accompagnato da armonie emozionanti e quasi mistiche in uno spettacolo molto suggestivo.
È stata una serata serena e leggera, come è consuetudine per le feste estive, una serata che ci ha permesso di alleggerire le pressioni di mesi di lavoro serrato. Un grazie agli sponsor intervenuti per la serata, che hanno permesso di realizzare l’evento in una cornice molto particolare.
Le foto di queste pagine sono di: Max Cavallari
2018: un anno ricco di iniziative per celebrare i 40 anni di Fondazione ANT Italia Onlus
Nel 1978, mentre veniva riformato il sistema sanitario nazionale, molto più silenziosamente nasceva ANT. Attorno al professor Franco Pannuti, visionario di una sanità a misura d’uomo, dove anche gli Ultimi, i Malati, potessero avere una dignità e non fossero lasciati soli, si sono ritrovati allora i primi 12 volontari. Mai avrebbero immaginato dove ANT sarebbe effettivamente arrivata.
Così, in occasione del quarantesimo anniversario, Raffaella Pannuti ricorda i primi passi di Fondazione ANT, oggi la più ampia realtà non profit italiana per le attività gratuite di assistenza specialistica ai malati di tumore e di prevenzione oncologica. Per celebrare la sua storia, che da sempre abbina nuove tecnologie e umanizzazione delle cure, nel 2018 ANT ha scelto di guardare al futuro con Sprint4Ideas, un bando per progetti innovativi reso possibile grazie ai fondi messi a disposizione da Emil Banca, Igea Medical e Vivisol. La call, rivolta a makers, startup e piccole e medie imprese, si è posta come obiettivo il miglioramento della qualità della vita dei pazienti ANT attraverso nuovi beni o servizi da inserire nel proprio modello assistenziale. Il contributo da 50.000 euro sarà consegnato in ottobre al progetto ritenuto più meritevole. Dal punto di vista degli eventi (realizzati grazie al prezioso sostegno di Centergross e di tante altre realtà), il 40° ANT si è aperto con la mostra Medici senza camice inaugurata nella Piazza Coperta di Sala Borsa a Bologna il 27 febbraio scorso e poi esposta a Firenze, in Galleria Alberto Sordi
a Roma, a Prato e in altre città dove ANT è storicamente di FICO Eataly World, a Bologna, oltre 500 volontari ANT presente. Immagini firmate da Max Cavallari, Margherita da tutt’Italia. Nel corso della giornata si è tenuto il convegno Cecchini, Carlo Furgeri Gilbert, Carlo Guttadauro, e Riccardo “Dalla parte del paziente: non solo cura”, per poi concludere Marchesini – corredate dalle testimonianze dei protagonisti con un momento di incontro e festa interamente dedicato – hanno accompagnato il pubblico alla scoperta del lavoro al motore di ANT, quei tanti volontari che con impegno e quotidiano delle équipe medico-sanitarie ANT. dedizione nella raccolta fondi permettono alla Fondazione di Il 15 maggio, data esatta della nascita di ANT, sostenere il lavoro delle équipe sanitarie. il Teatro Comunale di Bologna ha ospitato Chiusa l’estate con la UniSalute RUN TUNE l’esecuzione dei Carmina Burana di Carl Orff, una UP, mezza maratona di Bologna che ha serata che ha visto una calorosa partecipazione dedicato l’edizione 2018 al progetto Bimbi in da parte di tanti bolognesi. Pochi giorni più La più ampia realtà ANT per i piccoli pazienti oncologici, anche tardi, il 24 maggio, la splendida terrazza del non profit italiana l’autunno si preannuncia ricco di appuntamenti Teatro è stata lo scenario della serata benefica per le attività per sostenere, anche in modo piacevole e che KONG, il format di riferimento delle serate gratuite di assistenza leggero ma senza dimenticare i contenuti, bolognesi, ha voluto dedicare ad ANT (con il specialistica ai le attività della Fondazione. L‘impegno dei sostegno di Fabbri 1905, Fastweb, Tecnostudi e malati di tumore singoli cittadini e delle imprese per contribuire il Comitato per i 40 anni ANT) mentre il 26 e 27 e di prevenzione a migliorare la qualità della vita del prossimo maggio i Giardini Margherita hanno ospitato il oncologica. e delle comunità in cui operano sarà al centro Festival del Gelato per ANT e ancora il 6 giugno di diversi appuntamenti autunnali: due convegni Villa Prugnolo, a San Giovanni in Persiceto, ha per professionisti e addetti ai lavori sul tema accolto la cena di gala ANT con ospite lo chef del testamento solidale, rispettivamente il 2 stellato Antonino Cannavacciuolo. ottobre in sede ANT e il 7 dicembre in Aula Ma uno dei momenti più significativi di questo 40° anniversario è stato “ANT Insieme”, che il 16 giugno ha portato negli spazi Magna Santa Lucia, e il Premio Eubiosia ANT, riconoscimento dedicato alle imprese particolarmente attive nel campo della responsabilità sociale e dell’innovazione, in programma a Bologna il 20 novembre. Ancora tanti gli eventi da non perdere lungo la via Emilia, dal recital Cantango che vedrà protagonista, sabato 22 settembre al Teatro Comunale Luciano Pavarotti di Modena, il tenore Fabio Armiliato, all’attesa serata Eubiochef che raccoglie a Bologna il meglio dell’alta cucina del territorio, fino a “Il gelato te lo faccio io”, giornata offerta dalla gelateria gourmet Galliera 49, che come da tradizione chiude la stagione, il 4 novembre, con un evento benefico ricco di ospiti.
ANT ringrazia di cuore tutte le aziende, i cittadini e i tanti volontari che rendono possibile ogni giorno il realizzarsi delle attività solidali.
Nasce Accademia Decentra Un nuovo centro di competenze sulla tecnologia Blockchain
È una tecnologia rivoluzionaria, non c’è che dire, e apre nuove prospettive in grado di cambiare i paradigmi di ogni business. Dalla tracciatura dei diritti d’autore ai brevetti, dalle mille potenzialità dell’Internet of Things alla Supply Chain, per cui dal produttore al consumatore l’intero flusso sarebbe tracciabile ed evidente a tutti, nell’interesse di tutti. Stiamo parlando ovviamente di Blockchain. Una tecnologia che è diventata oggetto di interesse, discussioni e confronti su più tavoli. Ne parlano tutti: giornalisti, analisti, istituzioni, mondo accademico e imprenditori. Le novità di questa tecnologia e le metodologie introdotte portano anche una serie di nuovi interrogativi sul fronte delle regolamentazioni e delle norme legali. Proprio per questo in alcuni Paesi le istituzioni hanno dato vita a delle task force e anche la Commissione Europea ha affrontato il tema per identificare norme, criteri e metodologie per la realizzazione dei progetti. L’interesse e il fermento stanno crescendo a livello internazionale perché i vantaggi che si possono ottenere adottando queste tecnologie paiono evidenti: riduzione dei costi e dei tempi delle operazioni, nell’interesse delle imprese e dei cittadini; possibilità di monitorare in ogni momento lo stato delle pratiche; trasparenza e gestione alla luce del sole. Potrebbero esserci infinite applicazioni per il mondo dell’industria, ma anche per la pubblica amministrazione e per la sanità. Basti pensare alla marea di certificati - dalle carte di identità al catasto, fino al registro automobilistico - o alle cartelle cliniche elettroniche, che potrebbero inizialmente fare riferimento a un polo clinico per poi estendersi a livello nazionale o addirittura internazionale. Ma pensiamo anche alla valorizzazione di tutto il nostro settore agroalimentare o al mondo del Fashion. Il made in Italy potrebbe avere un chiaro biglietto da visita che attesterebbe la qualità e la tracciabilità dei suoi prodotti e si potrebbe finalmente combattere con gli strumenti adeguati il fenomeno delle contraffazioni. Per questo è nata l’Accademia Decentra, una nuova organizzazione che vuole essere vicino e al servizio delle imprese italiane con l’obiettivo di accelerare il processo di innovazione del nostro Paese grazie all’utilizzo di queste nuove tecnologie. Accademia Decentra è nata in seguito all’incontro di diversi imprenditori e manager che hanno condiviso l’esigenza di reperire programmatori e sviluppatori con competenze sulla Blockchain, con l’obiettivo di poter passare velocemente dalla teoria ai fatti. L’Accademia sta organizzando incontri e workshop in più sedi - l’ultima partecipazione è stata a Farete 2018 - e ha in programma una serie di corsi che stanno coinvolgendo e coinvolgeranno sviluppatori e programmatori sulle nuove logiche e metodologie necessarie. Se infatti i punti fermi e le certezze dell’impiego di questa tecnologia sono la provenienza, l’immutabilità, il consenso e le finalità, gli interrogativi e i percorsi possibili sono molteplici. Chi dovrebbe regolamentare l’inserimento, l’utilizzo e la gestione di queste documentazioni? E che tipo di soluzioni adottare? Le novità di queste tecnologie dei registri distribuiti (Distributed Ledger) e le metodologie necessarie richiedono nuovi approcci e nuove visioni e Accademia Decentra è impegnata proprio su questo fronte, proponendosi come punto di riferimento nel mercato italiano, offrendo le proprie competenze e i propri servizi per affiancare il mondo delle istituzioni e delle imprese nel loro percorso di innovazione.