NUMERO 28 - FEBBRAIO 2005 Registrazione 1212 del 17/7/2003 presso il tribunale di Ravenna.
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DIRETTORE RESPONSABILE: Alberto Mazzotti DIRETTORE CREATIVO: Luca Bendandi e Gianluca Achilli IN COPERTINA: Malleus (www.malleusdelic.com) REDAZIONE: Andrea “Bonzo” Balzani, Francesca Amati, Giovanni
“Super Giò” Chierici, Tommaso “Cromatico” Naranzi, Stefano “Henry” Fabbri, Matteo “di Latina” Cossu, Valentina Culatti, Flavio “Fluws” Montelli, Michela Bettuzzi, Davide “Duffy” Guerrini, Filippo Farneti
UN ALTRO EDITORIALE SENZA CAPO NE CODA di L.Bendandi_____________________________________________ Una fantastica copertina realizzata dai mitici Malleus, uno speciale su New York, un’intervista a Marco Martinelli poi un’altra a Andy Hooker di 80th Records_______________________________ Anche la realizzazione di questo numero è stata un’avventura entusiasmante e, “volendo volando” , anche questa edizione di Coolissimo testimonia il nostro sforzo di regalarvi un bella rivista. Nella poetica del bello perchè utile c’è anche un succoso calendario di eventi. Poi, e qui concludo con uno schiocco, un evviva anche per l’iinutile. Febbraio braio aio ohio aio___________
le foto delle seguenti pagine sono di: MB-Michela Bettuzzi, LB- Luca Bendandi, AC-Andrea Carella
Piadina e New York Coolissimo intervista Coolissimo
Dopo un’intensa esperienza a NY la redazione di Coolissimo si ritrova a tavola in una notte padana fredda e nebbiosa confidandosi ricordi, opinioni, sensazioni, in quella che alla fine si è tramutata involontariamente in una sorta di autointervista, ciò che Sartre avrebbe definito un racconto di sé stessi fatto a sé stessi.
Legenda Ba. Massimo”Baba”Bazzi Bo. Andrea”Bonzo”Balzani Br. Andrea”Bro”Carella B. Luca”Brembo”Bendandi M. Michela Bettuzzi Mu. Gianluca”Mutombo”Achilli S. Giovanni”Super Giò”Chierici Mu. Cosa pensate che vi manchi di NY? S. Brooklyn. L’atmosfera che lì si respira, l’architettura del quartiere, quei casermoni con le scale antincendio. Bo. Sono d’accordo, ma senza dubbio
La Musica della Grande Mela Dagli anni
Dagli anni
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di Super Giò “Che musica fanno i Sonic Youth?” Thurston. Moore [chitarrista dei Sonic Youth, ndr]: “Musica di gente che cerca appartamenti a basso costo” C’è un pregiudizio che ritiene NYC essere una città fredda e distaccata, algida e cerebrale. Se è vero che NYC è da sempre la capitale culturale d’America, città d’arte e d’avanguardie musicali, è altresì vero che la città è stata anche fucina contro culturale capace di accen dersi e appassionarsi, soprattutto negli anni ’60. Tra gli anni ’50 e i ’60 il Greenwich Village è un covo di sbandati e intellettuali, di artisti e poeti Beat , tutti attratti dagli affitti bassi e MB
FORWARD
di Bonzo NY è forse una città unica. Troppo americana per essere accostata a una qualsiasi città europea e troppo europea per essere confrontata con altre città americane. Capitale intellettuale indiscussa degli USA, si estende in un tutta la sua imponenza sulle coste del Midwest, guardando l’oceano perdersi nella sua algida vastità.. Dopo l’orrore dell’11 settembre la Grande Mela sembra essere rinata a nuova vita artistica come la fenice dalla propria cenere, divenendo l’Urbe di riferimento per tutto il panorama musicale, scalzando in quantità e qualità la virtuale controparte europea rap presentata da Londra. Da Brooklyn, passando per Manhattan fino ad arrivare
dalla particolare aria che si respira. È nei piccoli locali del village (come l’UFO o il Wha) che Bob Dylan inizia a cantare le sue prime canzoni sulle orme di W. Guthrie. In pochi anni il Village divenne il quartiere degli attivisti politici e dei cantautori di protesta. Oltre a Dylan, F. Neil, P. Ochs, T. Hardin. I Fugs provenivano invece dal Lower East Side, barbari e prop da scantinati underanarchici agit-p fot in questa pagina: Michela bettuzzi
ad Harlem, NY partorisce come un’enorme mona felliniana mille realtà diverse tra loro per generi, cultura, approcci e finalità. A Brooklyn, e più esattamente a Williamsburg, dove ho avuto il piacere di vivere per un po’ di tempo, tra case basse e bohemien che accostano le rive dell’Hudson scuro e silenzioso, pulsa il cuore giovane e artistico della città.
Potremmo paragonarlo al Village dei sixties. Qui infatti, come allora, gli affitti sono piuttosto bassi e attirano di conseguenza studenti, artisti con poche lire ma molte idee, e naturalmente sfaccendati come il sottoscritto.. Interpol, Oneida, Sightings e Black Dice, ovvero alcune delle migliori compagini indie attuali, vivono qui. Vi assicuro che comprare la confezione da sei di birra di bukoswkiana memoria nel grocery sotto casa e rendersi conto che alla radio dell’alimentari stanno suonando gli Oneida, tra scariche di tastiera garage e chitarre ipnotiche, è un’emozione unica e straniante. “No sleep till Brooklyn” cantavano con ragione i Beasty Boys, mostri sacri del rock contaminato e sporcato di rap, padri del
ground; con loro il folk viene deturpato, reso incendiario come una molotov. Sulla loro scia i Godz e gli Holy Modal Rounders . Nel 1966 nasce a San Francisco il movimento lisergico, che si propaga a macchia d’olio in California e Texas, anche NYC ne fu contagiata ben presto. Il 26 Marzo del 1967 diecimila hippies sfilano con aquiloni, incensi e bruciando bucce di banana con l’inten zione di riempire di amore la città. Il 13 Maggio si tiene al Village Theatre il primo Cosmic Love-IIn e dieci giorni più tardi settanta mila persone marciano contro la guerra in Vietnam. Molte le formazioni psichedeliche che vivono una breve ma intensa stagione musicale. Tra questi i Blues Magoos (dai ghetti del Bronx) e gli LB
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mi mancano anche le pantagrueliche colazioni del mattino: uova, bagels, pancetta, paste, succhi di ogni genere. Poi le meravigliose passeggiate insieme per Bedford street. Br. A me manca quel profumo d’oriente che si poteva respirare, a volte, in alcune zone della città. Ba. Vero! Chinatown mi ha fatto un effetto incredibile, straniante. Mu. Vi ha in qualche modo influenzacontinua nelle pagine seguenti>
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to la città? S. Io ho notato l’enfatizzazione di alcuni aspetti del nostro carattere. Mu. Del tipo? S. Per esempio Brembo era un lupo solitario e tendeva a girare da solo,, mentre di sera tendeva a tornare nel branco. Bro, da parte sua, ha confermato di essere un vitellone, sempre a caccia di gonnelle. B. Era un piacere vederlo. Bo. Più che un vitellone era mister gadget! Non dimentichiamo che si è comprato una spilla enorme con
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sconosciuti geniali proto elettronici Silver Apples. Ma ora occorre fare un passo indietro. Dicembre del 1965: Warhol passa al Cafè Bizarre in McDouglas Street e, colpito da ciò che vede, decide di invitare alla Factory una formazione che esegue estenuanti versioni di un brano dal nome ben poco floreale (“The Black Angel’s Death Song”). Sono i Velvet Underground: a) che iniziarono a NYC, e dopo una prolungata assenza ritornarono in città per finire al Max’s Kansas City. b) che rappresentano l’altra faccia degli anni ’60, ovvero perversione, eroina, morte. c) che sono la più influente rockband della storia. Non c’è formazione nata nella Grande Mela che d’ora in avanti non debba loro qualcosa.
crossover da trenta anni a questa parte, che a NY sono idolatrati come i penati in una casa dell’antica Roma. I tre ebreoamericani in pochi versi riassumono l’essenza di questa città nella città: luci, colori, suoni, un caleidoscopio vitale ed eccitante dove tutti possono perdersi per poi, infine, ritrovarsi. Non si dorme mai a Williamsburg, dormire è superfluo e chi c’è stato lo sa bene…a meno che non si abbia dietro qualche goccia di valium elargita dal fantomatico Doctor Somnum, mitica maschera newyorchese. Lasciandosi alle spalle il ponte di Brooklyn, ci si trova a Manhattan tra grattacieli infiniti e avenue quadrate e gigantesche. Qui, tra un vernissage e l’altro, potreste assistere a concerti trendy in cui si cimentano i figli snob della città. Strokes, Boggs, Yeah Yeah Yeahs suonano e vivono qui dando sfogo al loro pastiche modaiolo di indie, punk, new wave facendo il verso involontario al GHBH degli anni settanta. Proseguendo oltre le vie affollate e luccicanti della Manhattan tanto cara a Woody Allen, vi troverete ad Harlem, la zona “all black” della metropoli. Nel west side è attiva una delle più feconde e migliori scene hip-h hop underground del mondo. Insieme alla Anticon di San Francisco musicisti e slam poets come Daniel Givens, Tes, Cannibal Ox, Company Flow e Aesop Rock costituiscono il meglio delle nuove realtà indipendenti contemporanee in una crasi originale tra letteratura e musica di strada.
foto di Andrea Carella
foto di Luca Bendandi
tanto di tricolore e scritta “little Italy”. S. Bonzo parla, ma ce lo ricordiamo tutti! Era mister paranoid, creava angosce e macinava problemi esistenziali continuamente. Ba. E io come ero Gio? S. Baba eri peggio di una figa. Vi ricordate? Al mattino si chiudeva in bagno per prepararsi e ci metteva un’ora. Capisco Michela che è una femminuccia, ma tu Baba… Mu. Ditemi una delle cose, tra le tante, che vi ha colpito di NY. S. Può sembrare banale, ma sicuramente la sensazione di piccolezza. Mi sentivo microscopico. Br. Io, al contrario, mi sento molto più piccolo qua a Ravenna! Bo. Mi rendevo conto di essere parte di una vastità umana impressionate. M. Ho avuto l’ennesima conferma del fatto che mi sento più a mio agio in un altro posto, come ad esempio il centro di NY, che nel centro di Ravenna. Mu. In che senso? M. Mi piace enormemente l’idea di sedermi su una panchina e fumare, che so, una sigaretta senza che qualcuno mi osservi con circospezione. B. A NY ti puoi fare tranquillamente i cazzi tuoi! M. Esatto! Qua la gente ti guarda, nota la minima stranezza. Da noi fai più fatica a colloquiare, mentre a NY le persone ti danno la sensazione di
Dal Queens provenivano Le N.Y. Dolls, che proponevano nei primi anni ’70 un fetido e depravato rock’n’roll. Il leader J. Thunders nel 1975 lasciò il gruppo per fondare gli Hearthbreakers. Il 1976 è un anno cruciale. La città vive una seconda esplosione creativa, all’insegna di una filosofia esistenziale nichilista e decadente . NYC nuovamente capitale del rock. Il CBGB’S, un night club del village, wave divenne il tempio sacro della new-w newyorkese: tra il ’75 e il ’78 vi suonarono Patty Smith, Talking Heads, Television, Ramones, Blondie, Suicide. Questi ultimi, attivi sin dal ’71, arrivano al disco solo nel ’77: un capolavoro di angosciante rock elettronico, urlo espressionista di inaudita potenza. Anche i romantici Television arrivarono tardi all’esordio con il classico “Marquee Moon” e ci arrivarono senza R. Hell che aveva abbandonato il gruppo nel 1975 per fondare i Voidoids , futura icona punk. Meno irruenti e romantici, i Talking Heads di D. Byrne erano i più interessati a una brillante fusione di rock, dance e musiche del terzo mondo. Fondamentale fu il contributo del mago del suono B. Eno che oltre a produrli fu il talent scout che fotografò la nascente scena no-wave sulla compilation manifesto “No New York”. Essa ospitava artisti di Downtown dal piglio intellettuale avanguardistico Teenage Jesus di L. Lunch, Contortions, (T Mars, DNA) ma purtroppo non vi trovarono spazio molti musicisti di Soho e neppure i Theoretical Girls di G. Branca rico-
Poi c’è il New Jersey, poco fuori la Mela, dove hanno scelto di lavorare icone moderne come i Sonic Youth, i figliocci bisbetici Liars e i raccolti e romantici Wilco. Perfino quella che la critica tutta ha definito la più grande band femminile dai tempi delle Raincoats, le SleaterKinney, suonava per pochi dollari e qualche drink tra Long Island e NJ. NY è dunque veramente l’arteria principale del rock contemporaneo e questo non si riduce a un effimero slogan gior nalistico o pubblicitario , ma questa meravigliosa città è molto di più: è democratica e progressista, disponibile e un po’ viziata, poetica e prosaica, narcisa e oltraggiosa, alternativa e mainstream, cialtrona e borghese, atea e religiosa,
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essere più affabili. Br. È più facile interagire. Mu. Forse, paradossalmente, l’immagine conta meno. Bo. Vero. Sai una cosa? A NY non mi sono mai sentito un estraneo, uno straniero. Mu. Forse perché in un certo senso là tutti sono stranieri. Bo. Può essere, ma, per spiegarmi meglio, a Parigi, città altrettanto meravigliosa e culturalmente molto vicina a noi, mi sono sentito più estraneo. S. A NY hai la sensazione che tutti siano ansiosi di fare amicizia, però bisogna precisare che la gente non parla di sé, rimane tutto più superficiale. Mu. Probabilmente qui sai che gli amici che hai te li porterai avanti tutta la vita. S. Intendo questo. In un paese o in una città di provincia come la nostra, c’è l’esigenza di salvaguardare la tua intimità, perché tutti ti entrano in casa, hanno naso e occhi dappertutto. Mu. Ci sono delle cose, secondo voi, che possono essere importate qui? Ovviamente non intendo gli aspetti negativi, come sanità privata o altre puttanate, che il nostro merdoso governo cerca di imitare… M. Il bicchiere d’acqua con ghiaccio gratuito al ristorante. Ogni volta che
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nosciuti classici del suono no-wave, dall’approccio minimale e nichilista. Glenn Branca diverrà un rinomato compositore, conosciuto soprattutto per aver partorito una decina di ambiziose sinfonie per chitarre e, per aver covato i due pulcini Lee Ranaldo e Thurston Moore, futuri Sonic Youth. Supergiò
Per caso…
innamorata e disillusa, global e no-g global, è tutto e il contrario di tutto ed io ci vorrei tornare. Dio solo sa quanto vorrei scendere le scale, aprire la porta scalcinata e trovarmi a Bedford street, imboccarla fino in fondo per giungere, con una corsa in metropolitana, al centro del mondo. Bonzo
FOTOGRAFIA al MOMA
Open Shutter di Michael Wesely di Michela Bettuzzi Succede che l’inaspettato si paventi improvvisamente, senza che vi sia una ricerca specifica, altrimenti di inaspettato non si tratterebbe, appunto. La voce suadente si diffonde dagli altoparlanti annunciando l’imminente chiusura del museo. Ed io, del MoMA, devo vedere ancora due piani interi. Resta poco tempo per decidere su quale scala mobile salire, la scelta cade sulle quella che mi condurrà al piano ospitante le mostre temporanee, non so bene perché… comunque vengo catapultata in un ampissimo loft semideserto, opere dalle grandi dimensioni disposte in maniera apparente mente disordinata, atmosfera da work in progress. Lo attraverso a passo svelto, guardandomi intorno con gli occhi colmi di tutto quello che già ho visto. Su una delle pareti scorgo alcune fotografie di grande formato che catalizzano la mia attenzione, mi avvi-
lo finisci un cameriere prontamente te lo riempie. Meraviglioso. Poi sicuramente i negozi aperti anche di notte. Bo. A Ravenna di Ny non puoi importare proprio un cazzo! Forse il kebab o i buonissimi bagels. Mu. E i locali? Da noi sono tutti uguali. Sono degli scatoloni con il guardaroba, le luci, la musica e poi nulla. B. Il discorso è che bisogna menarsela di meno. I locali a NY spaccano. Non tanto perché siano chissà cosa, ma perché puoi ascoltare musica della madonna bevendo in tranquillità senza dover rispondere di niente a nessuno. Senza problemi di immagine o altre stronzate provinciali. S. Là con poco sbattimento si può trasformare un buco in un luogo cool. Br. Si, ma intendiamoci, la differenza la fa anche la gente! S. Sapete cosa dovremmo chiederci? Come fare a importare una cultura disinibita, non impaludata, come quella newyorchese e sdoganarci dai nostri preconcetti accademici. Bo. Niente da fare Gio. L’unica soluzione è andare a NY. B. Sono completamente d’accordo con Bonzo. Mu. L’unica soluzione, dunque, è la fuga? Bo. No, non la fuga. Penso che ci vorrebbe più disposizione al confronto. B. Maturare esperienza, relazionarsi
9.8.2001-2.5.2003 The Museum of Modern Art, NewYork cino e realizzo con emozione che in quelle immagini c’è qualcosa di veramente inu suale… difficile da comprendere, ad uno sguardo stanco gettato da lontano, le capacità ricettive ridotte ai minimi storici (causa sovraccarico di stimoli visivi), ma una didascalia mi concede il primo indizio: “9.8.2001 – 7.6.2004 The Museum of Modern Art, New York”. Stupita, leggo anche le altre, ed improvvisamente mi accorgo che sono davanti a qualcosa che tecnicamente non credevo nemmeno realizzabile: la pellicola fotogra fica è stata esposta alla luce lungo l’arco di quasi tre anni, quelli necessari alla realizzazione del nuovo edificio che ospita il MoMA. Il risultato è evanescente, la nuova costruzione appare come un fantasma attorniato dalla strana fermezza degli edifici circostanti, che paiono congelati su un piano temporale diverso, immutabili nella loro nitidezza. Come ho avuto occasione di apprendere dal catalogo della mostra (Michael Wesely, Open Shutter, edito da The Museum of Modern Art, 2004), l’artista ha collocato quattro apparati fotografici su balconi, terrazzi o davanti a finestre di altrettanti edifici, tra cui il vecchio MoMA (da cui l’armamentario è stato rimosso subito prima della demolizione definitiva, ma nell’immagine risultante vi resta traccia fugace della
con gli altri senza preconcetti. Br. Io penso che se portassimo a Ravenna la stessa gente, le stesse strade, le stesse case non sarebbe comunque replicabile quello che puoi vivere là. M. Un newyorchese qua, dopo due settimane di nebbia si potrebbe suicidare! S. È impossibile replicare, è vero, ma da NY potremmo prendere lo stimolo, le idee per smuoverci e smuovere. Mu. Si potrebbe iniziare smovendo la melma di questa palude mal bonificata. Cosa ne pensate?
presenza di una poltrona Barcellona di Mies Van de Rhoe e di una scultura di Giacometti). Michael Wesely racconta come, studente di fotografia a Monaco, si trovò in difficoltà in ambito ritrattistico, non reputandosi capace di catturare l’essenza di una persona in una frazione di secondo, e decise di risolvere la questione affrontandola in maniera completamente inusuale: si disse che, se non era in grado di cogliere i momenti migliori con un solo scatto, ne avrebbe raccolto milioni in un’unica immagine. Questa attitudine è in contrasto con il concetto di “istante decisivo” che sta alla base del lavoro di Cartier Bresson, e gli consente, a mio parere, di trasporre in fotografia la concezione del tempo come durata, e di confermare l’importanza del rapporto concettuale (oltre che tecnico) intercorrente tra arte fotografica e tempo. Effettuò i primi esperimenti con un’apparecchiatura a foro stenopeico (sostanzialmente una scatola con un foro millimetrico privo di lente su una delle facciate), che gli consentiva di lavorare con tempi di esposizione molto lunghi. Ora si avvale di un banco ottico di sua costruzione, munito di obiettivo a cui viene anteposto un filtro grigio molto scuro. E’ del ’92 la serie di immagini scattate in alcune stazioni europee, in cui l’esposizione dura quanto è necessario al treno in partenza per raggiungere Monaco di Baviera, e tra il ’97 ed il ’98 fotografò la ricostruzione di Potsdamer Platz a Berlino. Altri lavori interessanti sono quelli effettuati tramite un apparecchio in cui il foro stenopeico è un sottilissimo taglio verticale (od orizzontale). Il risultato è un immagine astratta in cui gli edifici od i paesaggi fotografati sono caratterizzati non tanto dalle forme, quanto dai colori che ne scaturiscono. Solo per caso ho avuto modo di conoscere quello che ritengo uno dei fotografi più innovativi di questi anni. Una questione di scale mobili e di scelte fortunate. Michela
5.4.1997-24.9.1998 Potsdamer Platz, Berlino
Malleus è un laboratorio artistico applicato al Rock che ha saputo trasformare la passione per la grafica legata al mondo della musica in una professione, toccando differenti territori artistici senza mai cristallizzarsi in un'unica forma.
I posters di Malleus sono presenti in “THE ART OF MODERN ROCK” di Paul Grushkin e Dennis King, la Bibbia della poster-art, e sono stati richiesti da Judith Salavetz per "SWAG Rock posters vol.2" di prossima pubblicazione.
Malleus ha realizzato posters per artisti come: AUF DER MAUR BABY WOODROSE BRANT BJORK THE CURE FLAMING LIPS IGGY POP KORN M. LANEGAN LINEA 77 MONSTER MAGNET MOTORPSYCHO MOUSE ON MARS MUSE SIGUR ROS TURBONEGRO UFOMAMMUT VERDENA e tanti altri.
Tutto ha avuto inizio per gioco, illustratori ispirati alla grafica degli anni Settanta, gli stregoni malleusdelici, hanno sperimentato le loro capacitĂ artistiche dal design e creazione di cd ed lp alle copertine di riviste, dal videoclip all'animazione, dalle tshirts allo studio di materiale per merchandise, dai progetti di dvd ai siti web, per approdare alla stampa manuale di posters in serigrafia.
Il laboratorio malleusdelico ha diffuso la propria arte in tutto il Globo, con esposizioni e tours in Europa e America, ed è l’unica realtà italiana conosciuta a livello mondiale che realizza posters in serirafia manuale a tiratura limitata per eventi e concerti. Malleus firma la copertina di Coolissimo di questo mese.
TONDO/ROMBO
RADUNO Sabato 19 Marzo
a l l’ U f f i c i o G i o v a n i A r t i s t i p re s s o C e n t ro G i o v a n i le “ S p a r t a c o ”
Vi ricordate di Tondo e Rombo? Li avete trovati alle feste di Coolissimo, erano tutti lì, in cerca d’affetto, in cerca di voi. E voi? Li avete abbandonati? siete stati dei custodi distratti o affezionati? Siamo sicuri che qualunque cosa abbiate fatto, Tondo e Rombo non avranno protestato e si saranno resi utili come potevano, anche se, a dire il vero, hanno una predilezione per le storie. A loro piace che si raccontino loro delle storie. E anche a noi. Allora Coolissimo vi chiama a raduno. Per ascoltare i racconti che Tondo e Rombo hanno carpito girando per la provincia...
Se volete partecipare ecco quello che dovete fare: 1) Iscrivervi - Inviate una mail a info@coolissimo.it o un SMS al 333.3598440 indicando il vostro nome. Riserveremo così un tondorombospazio per voi. 2) Spedire il vostro libretto personalizzato (disegni, foto, liste, appunti, storie ecc.) a Coolissimo - via Val di Fiemme, 34 - 48100 Ravenna, o accompagnatelo direttamente voi al raduno che si terrà a Ravenna al Centro Giovanile Spartaco in via Chiavica Romea (nei pressi del mausoleo di Teodorico) alle ore 18.00 3) Venire al Tondo Rombo Raduno Nel prossimo numero troverete maggiori informazioni...
Thanks to: Mirada, Spartaco, Photographis
illustrazione di Filippo Farneti
Mattia Moreni
COME FARE PER DIRE CHE SEMPLICE E’ UNA PAROLA DESCRITTIVA DI UNA CARATTERISTICA DEL COMPLICATO? di Francesca Amati Ha inaugurato con le enormi tele di Mattia Moreni un nuovo e interessante spazio espositivo di Alfonsine: Palazzo Marini. Interessante che abbiano scelto proprio Moreni per la prima mostra, l’artista che prendeva i critici letteralmente a calci nel sedere perchè non gli rompessero le scatole. Lo spazio sembra custodire mura grafitate di grandi città e allo stesso tempo enormi diariautoritratti pieni di colore e materia. Le opere fanno parte della collezione privata di Moreni e della collezione della Galleria d’arte contemporanea di Santa Sofia (magari quando decidete di andarvi a fare un tuffo al fiume vale la pena fermarsi a visitarla). Un’opera in particolare ha colpito anche i bambini che erano alla mostra nello stesso momento in cui pure io mi facevo divorare: l’enorme anguria vagina, morbida aggressione e morbida rivoluzione, esposta in Italia solo nel 1975. Una tela enorme sensuale appetitosa e allo stesso tempo inquietante. Moreni parla di talento dei senza mezzi e di arte che fa trasalire nonostante niente sia
veramente. Un artista per il quale l’ossessione è la condizione della ricerca e che nel suo delirio espressivo, nel suo segno ‘regressito’ come lo chiama lui, racchiude tutto, dal trash totale e televisivo alla più alta forma di espressione artistica-poetica e perchè no filosofica. Se vi capita di avere tra le mani un suo testo di monologhi, cogliete l’occasione di farvi trascinare dall’ignoranza fluida di questo regressito consapevole.
Viva quello che c’entra perchè non c’entra.
Mattia Moreni (Pavia 1920 Brisighella (RA) 1999), è una delle figure più significative dell'arte italiana ed europea della seconda metà del '900. Vissuto fra Parigi e la Romagna fra gli anni '50 e '60 si è stabilito poi definitivamente alle Calbane Vecchie nei pressi di Brisighella, a partire dal 1966. Dopo le prime opere espressioniste e poi post-cubiste della metà degli anni '40, partecipa al Gruppo degli Otto sostenuto da Lionello Venturi all'inizio degli anni '50. È fra i primi in Italia a divenire interprete dell'informalità: Michel Tapié lo colloca insieme a Fautrier, ad Appel, vicino all'action painting americana, da Pollock a De Kooning, e lo presenta alla Biennale di Venezia del 1956 e a quella del 1960 con sala personale. A partire dagli anni '60, recupera la figurazione. Fra la fine degli anni '70 e l'inizio degli anni '80, con "Il principio della fine dell'umanesimo", inizia ossessivamente il discorso sulla mutazione della specie, con tele dipinte alla maniera dei grandi artisti del rinascimento cui farà seguito quello sulla regressione della specie e della specie "belle arti", dove la pittura raffinatissima di pochi anni prima lascia il posto al brutale segno "regressito" che lo porterà, in una ulteriore ed ultima evoluzione, alle opere dell'ultima grande mostra di Faenza del 1999.
LA PREMURA RIVOLUZIONARIA DEL intervista a
Marco Martinelli
In alcuni scritti hai parlato dell’apocalisse come di qualcosa di barocco e eccessivo, un po’ come il nostro tempo. In questo paesaggio, cosa può il teatro? È una domanda cruciale. Apocalisse significa svelamento. In una realtà come quella attuale, dominata da un impero della comunicazione di massa, con i grandi media che tendono a occultare, coprire e nascondere, il teatro si è ritagliato un angolino dal quale prova a disvelare. Il Nobodaddy quest’anno contiene una dedica, discreta e intensa, a Elsa Morante. Cosa significa la
a cura di Alberto Marchesani
pre più orribile, e lei si preoccupa della diffusione gratuita dei suoi libri. “È il mio modo di fare la rivoluzione culturale - scrive all’amico - (questo te lo dico per ridere, cioè: magari la mia rivoluzione fosse così semplice e facile! Invece si tratta di una rivoluzione permanente, la mia, forse disperata). Diversa era la visione di Pasolini, il quale invece avvertiva un orizzonte di distruzione e abbruttimento senza via di uscita, basti pensare a quella profezia terrificante sull’oggi che è il film Salò. Il pensiero delle Albe corre spesso a Martin Luther King quando diceva: “Se anche sapessi che domani
NOBODADDY FEBBRAIO
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PROGRAMMA Il Nobodaddy di Febbraio vedrà protagonisti Fanny & Alexander l’11, 12 e 13 Febbraio al Teatro Goldoni di Bagnacavallo con ADA, CRONACA FAMILIARE AQUA MARINA. La compagnia ravennate prosegue, con questo spettacolo, l’indagine sul mondo distorto di Ada e Van, già protagonisti di Ada, Cronaca FamiliareArdis II, soffermandosi questa volta sulle madri gemelle dei due protagonisti, Aqua e Marina, sulla loro teatrale egomania e follia, allargandosi poi a una riflessione sul teatro, sulla realtà, sull’artificiosità della vita. Del resto,
sua figura per le Albe? Elsa Morante da sempre ci accompagna nel nostro lavoro. Ora, a vent’anni dalla morte, di lei si parla poco, mentre di altri intellettuali della stessa epoca, come Pier Paolo Pasolini, se ne è fatta quasi una moda. Quello che ci ha sempre toccato della Morante è che, non solo aveva pre-visto la grande omologazione e il regno degli “Infelici Molti”, ma possedeva una sorta di premura rivoluzionaria.
sarà gettata la bomba atomica, oggi pianterei lo stesso il melo nel mio giardino”. È anche su questo che abbiamo fondato la nostra po-etica, in una costellazione dove brillano la disperata vitalità di Pasolini, il gesto irriducibile di Luther King e la premura rivoluzionaria di Elsa Morante.
Cosa intendi per “premura rivoluzionaria”? Nella lettera autografa della Morante che Goffredo Fofi ci ha permesso di pubblicare nel catalogo del Nobodaddy, questa sua sensibilità è evidente: il mondo va a rotoli, è sem-
Nella pagina precedente: Martin Luther King A fianco, dall’alto: Elsa Morante con Moravia, Pier Paolo Pasolini
spiegano i Fanny & Alexander: “Il fatto, che Ada e Van facciano della loro vita un’opera d’arte è una vera e propria ossessione nel nostro lavoro”. La stagione Nobodaddy proseguirà poi il 26 Febbraio al Teatro Rasi con MADRE E ASSASSINA del Teatrino Clandestino, storia di una Medea moderna e piccoloborghese, sensibile e nervosa, preda del vuoto e dello smarrimento della sua tragica quotidianità, tra concretezza e fantasia. Dal 22 al 25 Febbraio il Teatrino Clandestino condurrà all’ Ardis Hall un laboratorio teatrale di ricerca e di indagine: il laboratorio è aperto a un massimo di 16 partecipanti e non prevede selezione.
Informazioni, prenotazioni e iscrizioni laboratorio: Ravenna Teatro tel. 0544 36239
CINECLUB KAMIKAZEN presenta
SHE-MONSTER IL CINEMA DELLE DONNE-MOSTRO PRESSO CINEMA GULLIVER , ALFONSINE DAL 3 FEBBRAIO AL 3 MARZO 2005
Dopo le rassegne sui registi Dario Argento e Mario Bava, dopo le “case maledette” nel cinema, ecco il nuovo appun tamento che il Cineclub Kamikazen dedica all’horror e dintorni . Reiterazione di reato? Perversione inarrestabile? Ossessione sfuggita finora al lettino della psicoanalisi? Forse, ma soprattutto amore viscerale per il cinema, perché l’horror esalta la settima arte, fondandosi sul principio della seduzione, della suggestione, e rappresentando in ultima analisi una perfetta definizione di cinema tout court: ombre e fantasmi che si muovono nel buio parlando alla parte più segreta di ognuno di noi. E si tratta appunto di “seduzione fatale” quella messa in atto dalle protagoniste delle opere della nuova rassegna “SheMonster – Il cinema delle donne-mostro”, dedicata ai mostri al femminile, creature fantastiche che il cinema horror ha ereditato dal mito, dalla letteratura, dalla leggenda,
al racconto gotico Carmilla, scritto da Sheridan Le Fanu nel 1871, quasi trent’anni prima dell’uscita del Dracula di Bram Stoker, e Barbara il mostro di Londra (Dr. Jekyll & sister Hide), bizzarra versione del romanzo di Robert Louis Stevenson declinata al femminile, in cui il Dottor Jekill, vittima dei propri esperimenti, si trasforma in una bellissima donna. Decisamente immancabile è Il bacio della pantera, nella versione del 1942, diretta da Jacques Tourner per la supervisione del geniale produttore della RKO Val Lewton, capolavoro tra il noir e l’horror d’atmosfera fatto di ombre e orrori suggeriti, che ha segnato un’epoca influenzando una miriade di registi tra cui il Dario Argento di Possession di Suspiria. Andrzej Zulawski è un film tanto affascinante quanto disturbante, un’esperienza visiva estrema in cui l’angoscia e il dolore legati all’amore acquistano nel racconto derive horror (gli effetti speciali sono di
in alto: Barbara il mostro di Londra qui sopra: Mircalla a lato la locandina della rassegna disegnata da Coolissimo.
dalla fiaba, per creare visioni di paura e desiderio, orrore e bellezza. Il ciclo comprende diverse chicche assolutamente da scoprire e gustare nella proiezione in pellicola. Due sono le opere della Hammer, la storica casa di produzione inglese che negli anni sessanta ha rivoluzionato il genere con massicce dosi di erotismo e violenza accompagnate da immagini dalla cromia shock, e cioè Mircalla l’amante immortale, secondo capitolo della celebre trilogia dedicata al vampiro-femmina e ispirata
qui sopra: la locandina inglese di Mircalla l’amante immortale a lato: Possession e Onibaba (le assassine)
Per maggiori informazioni consultate il sito www.kamikazen.com, o contattate il Cineclub Kamikazen al numero 333 4956397 o con una mail all’indirizzo kamikazen@tiscali.it.
Carlo Rambaldi), con una demoniaca Isabelle Adjani che appena due anni prima aveva interpretato il Nosferatu di Herzog. Conclusione all’insegna del cinema giapponese, con Onibaba (Le assassine), un classico nella storia dell’horror orientale, ispirato a una leggenda, che racconta le tetre vicende di due donne che, durante un’imprecisata epoca medioevale segnata dalla guerra, per sopravvivere uccidono soldati feriti. Da rilevare, infine, la collaborazione con la rivista cult italiana Nocturno, dedicata al cinema di genere, che nel decennale dalla fondazione, presenterà nella serata inaugurale della rassegna la video-antologia “FEMALE VAMPIRES – Il cinema delle donne-vvampi ro”, curata e commentata da uno dei redattori della rivista, Andrea Bruni. Inoltre, Pier Maria Bocchi, anch’esso nella redazione nonché esperto di cinema orientale, introdurrà la visione di Onibaba. Davide Guerrini
Simone Simon
(Cat People, Jaques Tourneur, USA 1942)
IL BACIO DELLA PANTERA
Tourneur racconta che Val Lewton, produttore della RKO, lo chiamò un giorno, dicendogli: “Jacques ho intenzione di produrre un nuovo film qui, e mi piacerebbe che tu potessi dirigerlo”. Ma aggiunse: “Il capo dello studio, Charles Koerner, era a una festa ieri notte e qualcuno gli ha suggerito di fare un film intitolato Cat People”. Koerner era dell’opinione che i vampiri, i licantropi e i mostri avessero ormai fatto il loro corso e fossero troppo utilizzati. Tourneur mise in pratica l’indicazione rivoluzionando il genere horror, fino ad allora caratterizzato dalla mostruosià più esplicita (Dracula, Frankenstein, King Kong), con la tecnica dell’eufemismo jamesiano, vale a dire eliminando la visione dell’orrore dallo schermo. E questa intuizione rese Il bacio della pantera il film dei primati:
pellicola a bassissimo costo realizzata in tempo record con un incasso superiore ai 4 milioni di dollari (di allora); primo film a nascondere l’elemento che scatena la paura; prima opera cinematografica che associa la sessualità femminile a un animale; primo testo filmico a costruire il topos della femme fatal. Questa è appunto la timida Irina, disegnatrice di origini serbe, alla quale una maledizione ancestrale, che la condanna a trasformarsi in pantera, impedisce di amare il proprio marito. Cat People affonda le radici nel suo tempo, incarnandone molte tendenze culturali. Prima tra tutte l’introduzione della psicoanalisi (jungiana o freudiana) nella vita quotidiana. Inoltre l’America in quegli
anni subiva la seconda ondata di immigrazione dall’Europa: una rivoluzione culturale invadeva il nuovo mondo e in questo l’esistenzialismo sartriano trovava uno sviluppo naturale, parallelo alla scoperta della psiche e alla messa in crisi della filosofia americana del self made man. In sostanza si inizia trattare la parte più nascosta della mente del “buon americano”, dove si celano il sesso, la violenza, l’istinto animale. Per rappresentare il buio nella mente Tourneur e la sua squadra (lo scrittore Bodeen, il fotografo Musuraca e, ovviamente, Lewton) sceneggiarono un noir sul tema del non visibile, del percepibile che rimane sempre fuoricampo. La macchina da presa è al centro dell’azione, sviluppa la regia attraverso il campo e il controcampo.
Ma è una relazione sbilanciata perché il controcampo è vuoto, è il buio. Osserviamo personaggi che vedono, ma che non scorgono, eppure si sentono braccati ora da un rumore, ora da un’ombra, ora da un ruggito che pare ripetere: “Come la nebbia continua a nascondersi nelle valli, così l’antico peccato si annida nei posti bassi, nelle depressioni della coscienza del mondo”. Valentina
A fianco, dall’alto: Simone Simon; la locandina del film.
L A P A U R A G E N E R ATA DA L L A C O L PA
La trasformazione dell’attore Christian Bale, che per interpretare la parte del protagonista ne “L’uomo senza sonno” ha perso trenta chili, fa sembrare la metamorfosi di Robert De Niro in “Toro Scatenato” uno scherzo. Bale è Trevor Reznik, ovvero un uomo che non dorme da un anno. L’ i n f a u s t a veglia diviene progressivamente u n a discesa negli
"L'UOMO SENZA SONNO" DI B.Anderson
inferi dell’ansia, della paranoia, della follia. Trevor incontra un individuo enigmatico, le cui apparizioni inspiegabili mettono il protagonista in ulteriore agitazione. Perseguitato, Trevor causa un incidente nella fabbrica dove lavora come operaio ad un collega che ci rimette una mano. Questa parte del film è veramente efficace nella descrizione di un uomo sull’orlo della follia, martoriato nel fisico e nella mente le cui uniche ancore di
salvezza sembrano essere la compagnia di una dolce e sofferente prostituta (J.J.Leigh) e di una cameriera di un bar notturno. Ad aggiungersi a questo quadro già abbastanza allucinante la presenza di oscuri messaggi che Trevor scopre appiccicati al frigorifero. La seconda parte del film dove l’enigma viene risolto è stata una piccola delusione. Il regista abbandona l’attitudine dei padrini riconosciuti del film Lynch e Polansky (le cui opere
non si prestano mai a letture univoche) per chiudere il film in senso didascalico e moraleggiante. Il regista sceglie una soluzione classica: A) in senso freudiano (hitchockiano) > il rimosso che provoca la psicosi. B) in senso cristiano > la colpa genera il rimorso, da qui lo stato di insofferenza/psicosi che viene eliminato tramite la confessione/liberazione. Il tema cronenbergeriano del rapporto mente-corpo (al dimagrimento eccessivo la mente di Trevor re a g i s c e proiettando un se stesso massiccio e imponente) nel finale vira verso un’allegoria scontata come quella della proiezione di una parte del sé che si rivela e s s e r e Coscienza.
Supergiò
VENTO DI TERRA
un film di Vincenzo Marra
“Oggi le guerre si svolgono in posti caldi come Africa e Palestina. Il vento che soffia da terra accentua il senso di oppressione, è qualcosa che non dà respiro, che schiaccia contro il muro e non regala orizzonti” (Vincenzo Marra). La negazione di ogni prospettiva, l’impossibilità di cambiare il proprio destino, è l’oggetto d’indagine di VENTO DI TERRA (Italia, 2004), ultima fatica del regista napoletano, presentata alla 61 Mostra del Cinema di
Venezia nella sezione ‘Orizzonti’ (paradossale, no?). L’idea del film nasce da una semplice domanda: cosa accade quando uno o più avvenimenti drammatici, chiaramente imprevisti, colpiscono qualcuno che non ha le possibilità di sopportare un evento, che non possiede quello che il regista chiama “un paracadute”? La risposta arriva attraverso la storia di Vincenzo, diciottenne di Secondigliano, aggrappato a un’esistenza di dignitosa
povertà, che tuttavia assume i tratti di una “via crucis” nel momento in cui il padre muore, la famiglia si disgrega e il ragazzo è costretto ad arruolarsi per mantenere i propri cari, spingendosi sino in Kosovo. Quando i sacrifici sembrano fruttare, ecco che il destino implacabile si accanisce ancora, questa volta con le sembianze dell’uranio impoverito. Dura è la legge morale di Marra; forte è la denuncia della povertà culturale, dell’assenza di valori sociali e civili, della mancanza dello Stato nelle periferie del Sud (pensiamo a Secondigliano, Scampia, Enziteto, …). Ad un pensiero così rigoroso corrisponde uno stile altrettanto nitido e asciutto. La narrazione procede per lunghe sequenze paratattiche. La m.d.p. si muove con lente panoramiche, da destra a sinistra, alla scoperta di ambienti circoscritti, mutando direzione quando nella storia ci si avvia verso la malattia. La crudezza delle vicende è enfatizzata dalla
fotografia accecante di Mario Amura e sottolineata dalla musica del norvegese Ketil Bjornstad. Per sottrazione estetica emerge anche il lavoro con gli attori, scelti quasi tutti non professionisti per amore di verità. Si è parlato di neorealismo per l’opera di Marra, si è accostato Vincenzo al Rocco viscontiano. Se paragoni e metafore servono per capirsi, indicherei il limite del film nell’affastellarsi delle sciagure tipico di un romanzo verista. Ma se l’essenzialità rischia momenti ripetitivi (ad esempio gli spostamenti in
motorino del protagonista), evita comunque di cadere nel melò di tanta inutile fiction nostrana. Valentina
VOLA!!!
ANCORA E PER SEMPRE FRA NOI PER REGALARVI UN ALTRO SAGGIO DELLA SUA FOLLE E LUCIDA POETICA VISIONARIA. SI! HENRY! IL SAMURAI POSTMODERNO DELLA PALUDE MA NON LO VEDI ?!!?
STA VOLANDO!!!
RESPIRAAAAAAAAAAAAAAAAAAAH !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Bisogna fumare le tue soffiate angeliche ti stroncano lo sviluppo amore per la vita dal letto di un panino d’ospedale alla nutella con ossa e cascami nei grassi animali è un volo libero con ali colorate e forti si stroncano sul nascere Respira. Ma ormai è già morto. FFFFFFHUUUUUUMAAAH dallo Tsunami a Panariellati intubato in TV al posto del gas è un riflusso esofageo che sgorga sangue la “tua”autonomia critica Penserai? Penserai? Penserai di essere normale come loro e vivrai più sereno di me. Devi ridere! Devi ridere forzatamente col trapianto di capelli che punta il dito si prende una stampella in testa. HAI! Che malox al posto di una spada di Plasil per l’imbarazzo della scelta in TV può indurre fantasie autistiche e distorsione della realtà (anche quello che stai leggendo!) fino ad anticonvulsivi per attacchi epilettici come effetto collaterale la sindrome neurolettica maligna provoca stupore fino al coma irreversibile in TV ALLEGRIA!!!! devi ridere forzatamente per confortare il delirio che hanno spalmato nei secoli. LO SO’! LO SO’! ti può sembrare un peto volante di Ghezzi dopo che ha leccato un LSD con il
volto di Bergonzoni imbevuto da un pusher di nome Luttazzi è in preda ad allucinazioni vedono Woody Allen leggere Joice con Busi lo prende da dietro alla festa del gnocco fritto di Stefano Benni e Gino e Michele. Centrifuga, centrifuga sublogicolinguistica influssocerebrale ipnoticosurreale unica al mondo megalomania. PER CORTESIA non generare impulsi verbalmentis riflessiamplessi Ersiliotonazasgabaniniecuntaden mangia ciccioli ripieni di cgil alla festa di comunione e parla cisl in liberazione cagando stronzate. TIRA L’ACQUA CHE E’ ORA! Ma non capisco cosa scrivi sei pazzo ma è bello il suono delle tue parole Henry. Bene. Allora sparati! Che suono ha? RESPIRA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! SI,’ SI’ CERTO RESPIRA MA ORMAI E’ GIA’MORTO!!!!!!!!!!!! Testi di Stefano” Henry” Fabbri (fabbri.stefano @email.it) Illustrazione di Fluws
NET-L LABELS
Piccole Etichette Discografiche nella rete
Coolissimo intervista Andy Hooker di 80th Records L’avvento di delle varie nuove teconologie audio (il CD-R prima e l’MP3 ora) ha aumentato, per non dire ingigantito le possibilitá di ascolto di ognuno di noi. Se da un lato l’industria musicale si mette le mani nei capelli e condanna tutto come negativo, dall’altro questi nuovi mezzi sono una finestra per moltissimi gruppi emergenti e non, che per ragioni di mercato non godono delle simpatie delle etichette discografiche piú grandi e dei distributori. In particolare nel campo della distribuzione e della discografia, esiste un mondo in piena fioritura: quello delle case discografiche online, che operano e distribuiscono quasi esclusivamente
altri artisti con la nostra stessa filosofia.” C: “Quali altri gruppi fanno parte della famiglia 80H?” A: “Al momento distribuiamo altri quattro gruppi:T.D. Rheisert, Deth McCoy, i Sedan e i Saw” C: “Come venite in contatto con i gruppi?” A: “Accettiamo differenti proposte, ma molte volte ci scrivono persone che non hanno una idea molto chiara di quello che facciamo. I Saw sono l’unico gruppo che abbiamo trovato “per caso”. Sono un duo francese e dopo aver ascoltato il loro demo decisi immediatamente di aggiungerli nelle nostre proposte.” C: “Quali sono le soddifazioni piú grandi di gestire un
BREVE CRONISTORIA DEL SUPPORTO AUDIO
da http://www.fonoteca.ch/
1) CILINDRO DI CERA Fonografo: la cosiddetta macchina parlante inventata da Edison nel 1877 permette un’incisione verticale su di un foglio di carta stagnola steso su di un cilindro. Nel 1888, proporrà una versione "finale" dotando la sua creazione di un motore elettrico e di cilindri dapprima in cera vegetale, poi in gommalacca. 2) DISCO GOMMALACCA - 78 GIRI Dobbiamo al tedesco E m i l e Berliner l'invenzione del disco. Nel 1887, Berliner inventa e produce i primi grammofoni che permettono un'incisione laterale su disco. In pochi anni i dischi e i cilindri di cera invadono il mercato. La celeberrima gommalacca sarà l'amalgama più impiegata nella produzione di 78 giri.
5) DISCO VINILE - 33 GIRI Il disco vinile 33 giri/min a lunga durata (LP) nasce nel 1947. La sua robustezza, la lunga durata di incisione garantita dalla tecnica microsolco, la drastica riduzione dei fruscii e altri indubbi vantaggi sanciranno le ragioni del grande successo del disco LP. La tecnologia raggiunge un grande risultato nel 1957 proponendo il primo disco vinile stereofonico. 6) DISCO SINGLE - 45 GIRI Nel 1949 nasce il piccolo del mercato discografico, che avrà modo di invadere il mercato con vendite milionarie. 45 giri è sinonimo di SINGLE: su questo supporto agile circoleranno i brani di successo dei maggiori gruppi rock della storia.
tempi di gestione bassi e da la possibilitá a molte di queste etichette di restare senza scopo di lucro. Sono in attivo migliaia di net-labels, che allargano gli orizzonti musicali in tutte le direzioni e spingono i confini soprattutto dell’avanguardia e della sperimentazione con una facilitá prima d’ora impossibile. Ovviamente, dietro queste etichette ci sono persone dedicatissime e passionali, e per renderci conto di come si porta avanti l’avventura di gestire la propria etichetta musicale abbiamo fatto Andy conoscenza con Hooker, fondatore di 80H Records (www.80h.com). Coolissimo: “Andy, come vi è venuta l’idea di fondare un’etichetta discografica?” Andy: “Inizialmente volevo avere un mezzo per promuovere il mio gruppo Tunnel Motor. Pensavo che sarebbe stato piú facile diffondere la nostra musica se fossimo stati circondati da
tutte le richieste e ascoltare i demo, che i ragazzi ci inviano, c’è molta buona musica inascoltata lí fuori. Mi piace l’idea di curare anche l’uscita di singoli e di LP da parte dei gruppi 80H.” C: “Come vi comportate dal punto di vista economico?” A: “Per adesso stiamo riuscendo a mantenere tutto gratis, non solo i singoli in MP3 ma anche gli LP interi. Quando incideremo su vinile, lasceremo il prezzo di costo.” Matteo Cossu
Attualmente, una ricerca su internet da moltissimi risultati, e per avvicinarsi a questo mondo un buon inizio potrebbe essere l’archivio virtuale delle etichette on line:
www.archive.org/audio/ netlabels.php
3) DISCO ACETATO - 78 GIRI REG. Gli studi radiofonici di tutto il m o n d o h a n n o i n f a t t i impiegato per lunghi anni dischi di questo tipo per fermare nel tempo le voci, i suoni e la musica. Il disco acetato presenta un'anima solida (metallo, vetro o fibra), una copertura in lacca (acetato) in cui vengono incisi i solchi. 4) NASTRO
È del 1934 la prima versione di n a s t r o magnetico proposta dalla BASF. I nastri magnetici avranno largo impiego sia nel settore professionale, sia in quello commerciale. La possibilità di montare tagliando e unendo nastri anche di diversa provenienza, garantirà a questo supporto una grande fortuna in ambito professionale a partire dagli anni '50.
7) MUSICASSETTA
La musicassetta rappresenta l'espressione più democratica della riproduzione musicale. Philips propone nel 1963 il primo magnetofono a cassette. Da non dimenticare è la doppia natura della cassetta: la sua semplicità di impiego come mezzo di registrazione e il basso costo hanno consentito pure all'uomo della strada di percorrere la via della registrazione. 8) COMPACT DISC
L'ultima g r a n d e rivoluzione in campo discografico, quella del digitale, è datata anno 1982. In quell'anno Philips lancia sul mercato il compact disc (CD), un supporto che per solidità, comodità di impiego e purezza di suono garantita nel tempo sancirà, il tracollo delle vendite dei supporti tradizionali.
DJ LISTEN & DANCE CLUB info: djtomcromatico@email.it AIM/iChat (Apple): djtomcromatico@mac.com
DATE FEBBRAIO QASI CLUB (Modena) www.qasiclub.it Merc 02 febbraio – MANDY (ger) Merc 09 febbraio – STEVE BUG (ger) Merc 16 febbraio – TREVOR JACKSON (uk) TBC Merc 23 febbraio – LUKE SOLOMON (Freaks) (uk) MAFFIA (Reggio Emilia) www.maffia.it Sab 05 febbraio – ZINC Sab 12 febbraio – DADDY G (massive attack) Sab 19 febbraio – FULL CYCLE NIGHT feat. DJ DIE & TALI Sab 26 febbraio - RETURN 2 NEW YORK NIGHT feat. LEEROY THORNHILL (prodigy)
a cura di Tom Cromatico dj
ELECTRO // ACID HOUSE // MINIMAL TECHNO
MASKIO vs GIORGIO ROMA Thailand (Mantra Smiles)
FRANZ & SHAPE Countach (White/Relish)
Restando sempre in Italia e, soprattutto, da non confondere il titolo di questo nuovo 12” su Mantra Smile. Thailand di Giorgio Roma e Mastio, ha tutte le sonorità tipiche della tech house più dura intrisa di quel po’ di orientaleggiante con, attenzione attenzione, a metà del brano, una sirena da brivido che ti fa attendere subito la partenza. Tutto scorre cosi in crescendo verso l’apice del suono elettronico e forse, perchè no, anche un po’ progressive. Questo disco è già nella mia valigia e sinceramente prima di me è già stato messo da Satoshi Tomie, Chus & Ceballos, Hernan Cattaneò e molti altri. Nella b-side da non sottovalutare anche una bella traccia di 50 Degrees Between the dunes, che si riversa in un viaggio primordiale fatto di percussioni e suoni dark tribal house.
L’Italia presenta all’estero produzioni mozzafiato in materia dance elettronica, direttamente da Franz & Shape che stanno riscuotendo un discreto interesse anche da parte delle radio e della stampa inglese. Electro e Italo disco sono i loro ingredienti basilari contenuti in questo primo singolo ufficiale che uscirà a breve sull’etichetta Relish di proprietà Headman. Il loro suono è facilmente riconoscibile, da non sottovalutarli assolutamente. Ricordo che loro sono i resident della piramide del Cocoricò ove ogni sabato notte propongono il loro live set supportando artisti del calibro di dj Hell, Sven Vath e molti altri. La versione originale di Countach è molto potente e
delineata da un basso graffiante e ritmiche trascinanti, all’interno di questo EP sono inclusi anche due validi remix ad opera di Ajello e Nemesi.
MISS AMERICA (Reggio Emilia) www.missamerica.it Ven 04 febbraio – ALEX NERI (planet funk) vs BOOSTA (subsonica) Ven 11 febbraio – NIC FANCIULLI Ven 18 febbraio – RALF Ven 25 febbraio – CLAUDIO DI ROCCO + GIUSY CONSOLI
ECLAT & PRUDO What’s happening in Pisa (Music For Freaks) I due dj e produttori italiani Eclat & Prudo stanno riscuotendo un discreto e meritato successo all’estero. Sotto Music for Freaks, label capitanata da Justin Harris del progetto Freaks e molto importante nel panorama europeo per quanto riguarda produzioni del genere houseelectro, esce questo nuovo mix con tre tracce entusiasmanti e qualitativamente eccellenti. Assolutamente da usare e suonare tutte e tre le versioni, You’ll ask us si apre con una cassa e una voce assai melodi-
CLASSIFICA DEI 3 DISCHI PIÙ SUONATI NEL 2004 1_ TIGA “Pleasure From the Bass” (Turbo) 2_ SPEKTRUM “Kinda New – Tiefschwarz remix” (Playhouse) 3_ DIRT CREW “Rock da House” (My Best Friend) Per le liste di questi locali chiama il numero:
328/0509997
omanda una mail a:
djtomcromatico@email.it)
ca con l’aggiunta di un basso ondulato e molleggiato e tanti piccoli suoni sintetizzati. Sembra addirittura, che ci sia un assolo di chitarra elettrica nel mezzo! La seconda traccia è affidata alle mani di Onda Raval per questo remix electro acid house e, direi , qualitativamente accostabile a Steve Bug e Dirty Crew. Per finire, la title track molto bella, cantata e stilosa, semplicemente riconoscibile sotto il marchio Eclat & Prudo.
GENNAIO 05
FLUWS
01 MAR
02 MER
MAMA’S CLUB (Ravenna) Film Festival: E MORÌ CON UN FALAFEL IN MANO di Richard Lowenstein, ore 21.30 – a seguire Lounge Space fino all’1.00 LOCANDA DEL MELARANCIO (Ravenna) TUESDAY NIGHT djs Mod, Max: Soul, R&B, Rock, Garage, Modern Jazz CACCAMANTE (Ravenna) I GRANDI CONCERTI: De Gregori, Pino Daniele, Ron, Fiorella Mannoia in Tour – ore 21.30 FELLINI SCALINO 5 (Ravenna) DJ NIGHT con dj Alex C. C.S.A. SPARTACO (Ravenna) Cineclub Il Dormiglione: ONCE WERE WARRIORS di B. Tamahori – rassegna “Nella terra dei canguri” – ore 21 MATALUNA (Rossetta RA) SMALL JACKETS live rock – ore 22 CORSO GARIBALDI 82 (Forlì) Club82Cabaret: ANDREA VASUMI & FRIENDS OSTERIA DELLA SGHISA (Faenza) I CANTERINI ROMAGNOLI con menù tipico di Romagna PLANETARIO (Ravenna) DA NEWTON AD EINSTEIN: come cambia la gravitazione – ore 21 DIETROLEQUINTEARTCAFE’ e TEATRO SOCJALE (Piangipane RA) cinema, birra, vino e cappelletti: AUTOREVERSE di Cédric Klapisch CHALET DEI GIARDINI (Ravenna) APERITIVO IN MUSICA dj Vale, Non Vale – dalle 19.30 TANTI COSI PROGETTI (Ravenna) Cine ’70: MILANO CALIBRO 9 di Fernando Di Leo – ore 21.30 (lezione di Hatha Yoga alle 19.30) CIRCOLO DEL CINEMA SOGNI (Ravenna) DAUNBAILÒ di Jim Jarmush – rassegna “La tua libertà” - ore 21.15 CORSO GARIBALDI 82 (Forlì) ERASMUS NIGHT QASI CLUB (Modena) MANDY (Ger) TEATRO VERDI (Cesena) CENA CON DELITTO “La banca della
morte” – ore 21 CHALET DEI GIARDINI (Ravenna) CHALET DI NOTTE! Happy Hour fino alle 23.30 ESTRAGON (Bologna) BEAT DOWN BABYLON reggae, ska, rocksteady dj Vittorio TAJ MAHAL (Rimini) MANI X L’INDIA cena indiana per raccogliere fondi a favore delle popolazioni colpite dal maremoto.
HI-RISERS 3 FEBBRAIO INTIFADA | CESENA LIVE GIOVEDI
03 GIO
RISERS sono un energico trio di New York Gli HI-R e più precisamente di Rochester, il loro sound è un mix di rock’n’roll, surf, frat rock, ’60 garage r’n’b e di tutto quello che tormenta la loro folle fantasia, i loro brani sono 2 minuti e mezzo di puro pop fatti per divertire chiunque e ballare sfrenatamente. Questa esuberante band di americani snocciola brani beat-garage con una semplicità sorprendente, hanno dato alle stampe quattro cd: “Panic”, “ In The Spotlight”, “Lost Weekend” e l’ultimo “That Rock & Roll Beat” uscito in dicembre dello scorso anno. Todd Bradley and Gregory Townson hanno iniziato la loro prolifica carriera musicale più di venti anni fa, hanno suonato assieme in centinaia di show e in due dischi delle loro precedenti band: The Essentials e The Salamanders, hanno registrato in studio assieme alle leggende Hank Ballard, Bill Doggett, Pee Wee Ellis al cantante soul John Ellison e fatto da backing band dal vivo a una moltitudine di grandi personaggi da Bo Diddley a D e l b e r t McClinton.
04 VEN
DOCHAKUKA (Porto Fuori RA) GIOVEDI ROCK: down dj Enrica+ Maurizio Bellini+Marcel / up dj Stefano Lunardini+ Barbadoro LOCANDA DEL MELARANCIO (Ravenna) YALLA YALLA Cibi, Profumi, Melodie e delizie dall’Africa e dal Medioriente CINECLUB KAMIKAZEN (Alfonsine RA) MIRCALLA L’AMANTE IMMORTALE di Jimmy Sangster – rassegna “She-Monster” – ore 21.30 – a seguire “Female Vampires” video antologia curata da Nocturno LOCO SQUAD (Milano Marittima RA) FRANKLIN DELANO live! – progetto Schegge Itineranti FELLINI SCALINO 5 (Ravenna) ARTEINCONTRO – Artisti in mostra TEATRO ALIGHIERI (Ravenna) Stagione di Prosa: ANTIGONE DI SOFOCLE di B.Brecht, regia Federico Tizzi con Sandro Lombardi e Chiara Muti CACCAMANTE (Ravenna) SERATA ESOTERICA con Tarocchi, Rune, Scrittura Teleguidata – ore 21 OSTERIA DELLA SGHISA (Faenza) THE STORY: la Sghisa in un fumetto CIRCOLO INTIFADA (Cesena) HI-RISERS live from New York! – ore 22, ingresso libero CORSO GARIBALDI 82 (Forlì) VOGLIO VIVERE COSÌ notte cool CINEMA SARTI (Faenza) JAPANESE STORY di S.Brooks – ore 21.15 BRONSON (Madonna dell’Albero RA) Indie Folk Tronic dj set: christopher, vins – dalle 23 TEATRO ALIGHIERI (Ravenna) Stagione di Prosa: ANTIGONE DI
SERATA TOMAS MILIAN
4 FEBBRAIO CAMPO DEI MIRACOLI | RAVENNA VENERDI
Venerdì 4 febbraio il "Campo dei Miracoli" per l'occasione si trasformerà in "Osteria Gigi il troione" party TOMAS MILIAN con menù fisso, videoproiezioni, gara di velocità spaghetti, sosia di Tomas Milian. (x info: CAMPO DEI MIRACOLI Via Romea Nord, 260 Ravenna Tel. 0544-455263)
Tomas Quintin Rodriguez
nato il 3 Marzo 1937 a l’Havana, Cuba
Pochi sanno che Tomas Milian , a New York nel 1958, Actor’ s frequenta l’A Studio diretto da Lee Strasberg. Alla fine degli Anni Cinquanta si trasferisce in Italia, paese del quale acquisirà la cittadinanza nel 1969. Milian è destinato ad affermarsi soprattutto come interprete cinematografico, recitando in un quarantennio un centinaio di titoli, per lo più realizzati in Italia. Oltre alle sue note partecipazioni negli spaghetti western e nei polizieschi di serie B, Milian ha lavorato con i più importanti registi italiani come Bolognini, Lattuada, Vancini, Bertolucci, Antonioni, e internazionali come Abel Ferrara, Tony Scott e Oliver Stone.
05 SAB
SOFOCLE di B.Brecht, regia Federico Tizzi con Sandro Lombardi e Chiara Muti ROCK PLANET (Pinarella RA) AFROREVOLUTION dj Ebreo, Mayo – gratis entro le ore 1.00 CAPANNINA OLTREMARE (Cesena Alta) LUCIO’S TRIO live! Swing e Blues senza tempo FELLINI SCALINO 5 (Ravenna) APERITIVO TIME con dj Set Exciting Music C.S.A. SPARTACO (Ravenna) FRIDAY NIGHT REVOLUTION NIGHT dj set rock, ska, folk, noise, metal – ore 22 NEROSUBIANCO (Cesena FC) FATHER MURPHY + VITTORIO DEMARIN live! – progetto Schegge Itineranti NAIMA CLUB (Forlì) IVAN SEGRETO live! CAMPO DEI MIRACOLI (Ravenna) THOMAS MILIAN PARTY! Il campo dei miracoli si trasforma in “Osteria Gigi il troione” – menù fisso, videoproiezioni, gara di spaghetti (velocità) e concorso x il miglior sosia di Thomas Milian CLICK-R ROCK (c/o Tribeca Forlì) LOMBROSO con Dario Ciffo violino AFTERHOURS live! + 3 sale > rock/brit, house/commerciale, elettronica. CUBADUST CLUB (Milano Marittima RA) dj Pepe HEMINGWAY (Marina di Ra) EVA WINTER Disco Dinner ENERGY (Cesenatico FC) FLIP 4 PARTY – DJ Allo, Andrx, Mike, Conte, Simone B(Aiko) + Eight Mockers live! MISS AMERICA (Reggio Emilia) ALEX NERI (planet funk) vs BOOSTA (subsonica) CASA DELLA MUSICA (Faenza) LA GRANDE FESTA di dj goa-techno-trance CHALET DEI GIARDINI (Ravenna) SERATA ALLO CHALET con dj Grappo & Co. – dalle 20 ESTRAGON (Bologna) FRIDAY ROCK classici e nuove tendenze dj Scandella KOJAK (Porto Fuori) AFRORADUNO DI CARNEVALE: dj Wally, Filo, Folly, Tibe, Fabio G. SPECIAL GUEST : Fary - Shamah - Maniac -
PROVINCIA MECCANICA 10 FEBBRAIO ANTEPRIMA NAZIONALE GIOVEDI
"PROVINCIA MECCANICA", opera prima di Stefano Mordini, rappresenterà l'Italia in concorso al prossimo Festival del cinema di Berlino, in programma dal 10 al 20 febbraio prossimi. Il film, come ormai tutti sapranno è stato girato a Ravenna. E proprio a Ravenna verrà proiettata la pellicola in anteprima. Interpretato da Stefano Accorsi (nella foto in una scena del film) e Valentina Cervi, protagonisti di una storia "forte" ed emotiva che coinvolge una coppia e i loro figli sugli sfondi crudi della provincia italiana, Provincia meccanica si è avvalso di molte collaborazioni locali, tra le quali spicca sicuramente la partecipazione alla colonna sonora dei COMANECI (formazione ravennate che abbiamo già avuto l’occasione di recensire e di vedere dal vivo) che contribuiranno sicuramente a delineare i contorni della nostra solare e nebbiosa città.
Luca Effe – ROCK dj Babo, Rob, Marcel, Linda MAMA’S CLUB (Ravenna) Musica Klezmer con il QUARTETTO KLEZ live! – ore 22.30 FELLINI SCALINO 5 (Ravenna) APERITIVO TIME con dj Set Exciting Music C.S.A. SPARTACO (Ravenna) DAVE KAYE AND THE AUSTRALIAN ACOUSTIC TRIO live! – ore 22.30, ingresso libero ROCK PLANET (Pinarella RA) KungFu Festival con THE VANDALS + GODAWFULS + UNDERMIND live! A seguire Dj Set ROCK, POWER ROCK, AFRO VALTORTO (Ravenna) THE CHRONICS live! – ore 22 CACCAMANTE (Ravenna) musica dal vivo con GIANGI – ore 21.30 VIDIA CLUB (Cesena) SENTENCE live! TEATRO ALIGHIERI (Ravenna) Stagione di Prosa: ANTIGONE DI SOFOCLE di B.Brecht, regia Federico Tizzi con Sandro Lombardi e Chiara Muti VELVET (Rimini) Carnival Party: KARATE + DAMIEN* live! - in collaborazione con Qualcosina Party IO STREET CLUB (Rimini) PRG (ex cccp e csi) live! – ore 23.30 SCIMMIE (Faenza RA) MAX PISU alias TARCISIO - cabaret live ore 23 NAIMA CLUB (Forlì) FESTA FREITAG in collaborazione con Osteria della Sghisa KINKI CLUB (Bologna) dj set Stefano Fontana + Dino Angioletti CIRCOLO LUDICO QUINTET (Ravenna) torneo MAGIC BOOSTER draft valevole per il cittadino MAFFIA (Reggio Emilia) ZINC GALLERIA NINAPÌ (Ravenna) Nobodaddy: VILLA VENUS (il giardino delle delizie) boudoir per video e ondes Martenot; REBUS PER ADA installazione per 16 mm; SPEAK, MEMORY, SPEAK! lounge theatre per tre videoproiettori e macchine del suono – ore 18, 19.30, 21 ESTRAGON (Bologna) FRANKIE HI-NRG live! + FUJICO NIGHT dj Mingo CINEMA FARINI (S.P. in Vincoli RA) OCEAN’S TWELWE di Steven Soderberg – ore 20.45 TEATRO GOLDONI (Bagnacavallo RA) KONARMJIA - L’ARMATA A CAVALLO di e con Moni Ovadia – liberamente ispirato ai racconti
de “L’armata a cavallo” di Isaac Babel – ore 21
RADIO DEPT. 9 FEBBRAIO ESTRAGON | BOLOGNA LIVE MERCOLEDI
Con un solo album all'attivo (il gioiellino "Lesser matters" del 2002) gli svedesi RADIO DEPT. sono già un piccolo culto. Scoperti grazie ad un mp3 e subito chiamati qui in Italia per un paio di date nel 2003, i Radio Dept. stanno tornando. Il loro sound, fragile e delicato, trascendente e trasognato, rimanda in tutto e per tutto agli shoegazers dei primi '90 (Ride, Slowdive, Chapterhouse), devoti discepoli dell'estasi chitarristica dei My Bloody Valentine e del romantico incanto dei Cocteau Twins. Supergiò
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TEATRO ALIGHIERI (Ravenna) Stagione di Prosa: ANTIGONE DI SOFOCLE di B.Brecht, regia Federico Tizzi con Sandro Lombardi e Chiara Muti FELLINI SCALINO 5 (Ravenna) APERITIVO TIME con dj Set Soft Music HEMINGWAY (Marina di Ra) DISCO WINE-BAR con lo staff Aeroporto dj resident Nicky Zampiga + Alex Fox + Mitch + guests – selezione vini: Stefano Raimondo - dalle 17 alle 24 GUSTO DI…VINO (Ravenna) CAB E ELENA ACOUSTIC DUO live! dalle 19.00 CORSO GARIBALDI 82 (Forlì) GET FUNKY! L’aperitivo si tinge Vintage anni ‘70 TEATRO MASINI (Faenza RA) ROCK NIGHT concorso musicale per gruppi emergenti – ore 20.30 CINEMA FARINI (S.P. in Vincoli RA) OCEAN’S TWELWE di Steven Soderberg – ore 20.45 CINEMA JOLLY.DOC (Ravenna) I lunedi del Jolly: PICCOLI LADRI di Marziyeh Meshkini – ore 20.30 e 22.30 CAPANNINA OLTREMARE (Cesena Alta) ANIMAL PARTY HOUSE le grande festa di carnevale dell’Oltremare – dj Spino_esse, Marco Turci, Pedro CINEMA ITALIA (Faenza RA) Lunedì Cult Movie: MATADOR di Pedro Almodovar OSTERIA DELLA SGHISA (Faenza) a cena con ANDREA SPADA CACCAMANTE (Ravenna) A CENA CON L’ATTORE”, proiezione sul megaschermo di film e concerti TEATRO COMUNALE (Conselice RA) IL SILENZIO ANATOMICO di e con Ivano Marescotti – ore 21
DESTROYER 10 FEBBRAIO BARNUM | RAVENNA LIVE GIOVEDI
08 MAR
Fra costoni stellati di lacrime rilucenti aneliti dell'anima. Ancora lì, a respirare la tormenta, nei fossi, fra monti di rose. Che non lasciarmi andare che non ci sei già più. Sguardi attoniti colmi nel vuoto pieni di nulla colmi nel vuoto. Per rilasciarti al volo che hai dentro per rilanciarti al cielo per ricadere al suolo. Sanguinante. Che non lasciarmi andare che non ci sei già più. Fra costoni stellati di lacrime rilucenti aneliti dell'anima. Canto androgino slancio lirico. Un nadir. Un nadir esistenziale che muore la sua poetica negli ardori purgatori del miglior David Bowie. Sinfonie stellari, respiri al chiaro di luna da trattenere il fiato. Che non lasciarmi andare che non ci sei già più. Esclusiva anteprima nazionale al Barnum dei canadesi DESTROYER. Li ricorderete. Per sempre !!!
StefanoHenryFabbri
09
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LOCANDA DEL MELARANCIO (Ravenna) TUESDAY NIGHT djs Mod, Max: Soul, R&B, Rock, Garage, Modern Jazz MAMA’S CLUB (Ravenna) Film Festival: MONSIEUR IBRAHIM E I FIORI DEL CORANO di François Dupeyron, ore 21.30 – a seguire Lounge Space fino all’1.00 FELLINI SCALINO 5 (Ravenna) FESTA DI CARNEVALE - DJ NIGHT con dj Alex C. C.S.A. SPARTACO (Ravenna) Cineclub Il Dormiglione: CREATURE DAL CIELO di P. Jackson – rassegna “Nella terra dei canguri” – ore 21 CACCAMANTE (Ravenna) I GRANDI CONCERTI: Ligabue live – ore 21.30 MATALUNA (Rossetta RA) dj Set Anna B + Guest – ore 22 OSTERIA DELLA SGHISA (Faenza) KINKI SGHISA CARNIVAL ESTRAGON (Bologna) CARNIVAL PARTY + RIGHEIRA live! CORSO GARIBALDI 82 (Forlì) Club82Balla: PRISCILLA INCONTRA TONY MANERO Martedì grasso con la POWER BAND live! – festa di Carnevale anni ’70 in costume PLANETARIO (Ravenna) L’ESPLORAZIONE DEL PIANETA PLUTONE – ore 21 DIETROLEQUINTEARTCAFE’ e TEATRO SOCJALE (Piangipane RA) cinema, birra, vino e cappelletti: LE REGOLE DELL’ATTRAZIONE di Roger Avary CHALET DEI GIARDINI (Ravenna) APERITIVO IN MUSICA dj Vale, Non Vale – dalle 19.30 BRONSON (Madonna dell’Albero RA) BABY DEE live! + Indie Folk Tronic dj set: christopher, momo – dalle 22 TANTI COSI PROGETTI (Ravenna) Commedia all’italiana: IL BOOM di Vittorio De Sica – ore 21.30 (lezione di Hatha Yoga alle 19.30) CIRCOLO DEL CINEMA SOGNI (Ravenna) LE CINQUE VARIAZIONI di Lars Von Trier e Jorgen Leth – rassegna “La tua libertà” - ore 21.15 CORSO GARIBALDI 82 (Forlì) ERASMUS NIGHT QASI CLUB (Modena) STEVE BUG (Ger) CHALET DEI GIARDINI (Ravenna) CHALET DI NOTTE! Happy Hour fino alle 23.30 ESTRAGON (Bologna) THE RADIO DEPT. live!
12 FEBBRAIO MELANIA | GATTEO MARE (FC) LIVE SABATO
THE VALENTINES sono una punk rock band di Bologna. Il loro sound è un originale mix di cupe atmosfe re, ritmi "4 quarti" ed un pizzico di New Wave anni '80 nei riff di chitarra, miscelato con la voce graffiante di Vale. Nel 2000 i VALENTINES producono il promo "Four Songs" e nel 2001 iniziano a farsi conoscere facendo da spalla a band come Gluecifer, Rick Blaze & the Ballbuster, The Briefs...Nel 2002, Rick Blaze, leader dei Ballbuster, offre ai VALENTINES l'occasione di fare da supporter alla sua band per 7 date negli USA, dove durante un concerto al Lucky Dog Music All (locale che ha ospitato Rolling Stones e Iggy Pop) conoscono Daniel Rey (il produttore di band come Ramones ed Hellacopters). Ritornati in Italia The VALENTINES vengono ingaggiati dalla Tre Accordi Records per la produzione del debut album "No Time Generation". Il nuovo album dei VALENTINES si chiamerà "LIFE STINKS" e vedrà la luce nei primi mesi del 2005. Segiurà l’intera produzione dell’album lo stesso Daniel Rey. MELANIA CLUB Viale Europa - Gatteo Mare (FC) www.circolofantasma.org
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THE VALENTINES
BARNUM (Ravenna) anteprima nazionale: DESTROYER live! DOCHAKUKA (Porto Fuori RA) FESTA DI CARNEVALE: GIOVEDI ROCK: down dj Enrica+ Maurizio Bellini+Marcel / up dj Stefano Lunardini+ Barbadoro – ingresso gratuito alle maschere entro le 24 LOCANDA DEL MELARANCIO (Ravenna) YALLA YALLA Cibi, Profumi, Melodie e delizie dall’Africa e dal Medioriente CINECLUB KAMIKAZEN (Alfonsine RA) IL BACIO DELLA PANTERA di Jacques Tourner – rassegna “She-Monster” – ore 21.30 FELLINI SCALINO 5 (Ravenna) ARTEINCONTRO – Artisti in mostra C.S.A. SPARTACO (Ravenna) ciclo “AltreAmeriche”: conferenza del prof. Vecchi dell’Università di Bologna “PRESIDENZA LULA E MOVIMENTO SEM TERRA” – ore 21 CACCAMANTE (Ravenna) SERATA ESOTERICA con Tarocchi, Rune, Scrittura Teleguidata – ore 21 CARISPORT (Cesena FC) TIROMANCINO live! CORSO GARIBALDI 82 (Forlì) VOGLIO VIVERE COSÌ notte cool TEATRO MASINI (Faenza RA) Teatro Kismet Opera GILGAMES Liberamente tratto dall’omonima epopea sumerica, scritto e diretto da Teresa Ludovico – ore 21 CINEMA SARTI (Faenza) THE AGRONOMIST di J.Demme– ore 21.15 TEATRO VERDI (Cesena) FUNK OFF live! – ore 22.30 C.S.A. SPARTACO (Ravenna) FRIDAY NIGHT REVOLUTION NIGHT dj set rock, ska, folk, noise, metal – ore 22 ROCK PLANET (Pinarella RA) AFROREVOLUTION dj Fattori, Mayo – gratis entro le ore 1.00 NAIMA CLUB (Forlì) ERIC SARDINAS BLUES BAND live! TEATRO PETRELLA (Longiano FC) YO YO MUNDI live! TEATRO ALIGHIERI (Ravenna) IL RITORNO DI ULISSE IN PATRIA CACCAMANTE (Ravenna) Karaoke e Piano Bar con ANNA e SIMONE – ore 21 FELLINI SCALINO 5 (Ravenna) APERITIVO TIME con dj Set Exciting Music CLICK-R ROCK (c/o Tribeca, Forlì) serata anni ‘70 con SMALL JACKETS + DEEP PURPLE tribute + 3 sale > rock/brit, house/com-
merciale, elettronica. MISS AMERICA (Reggio Emilia) NIC FANCIULLI CUBADUST CLUB (Milano Marittima RA) party con dandy e ugo e alex verso HEMINGWAY (Marina di Ra) EVA WINTER Disco Dinner TEATRO GOLDONI (Bagnacavallo) Nobodaddy: AQUA MARINA per tre attori, sipario e macchine del suono (Prima nazionale) – ore 21 CASA MELANDRI (Ravenna) INVITO A UNA DECAPITAZIONE incontro con la traduttrice dell’omonimo romanzo di Vladimir Nabokov, Margherita Crepax – ore 17.30 CHALET DEI GIARDINI (Ravenna) SERATA ALLO CHALET con dj Grappo & Co. – dalle 20 ESTRAGON (Bologna) FRIDAY ROCK classici e nuove tendenze dj Scandella
CUT 12 FEBBRAIO C.S.A. SPARTACO | RAVENNA LIVE SABATO
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CAVALCA L'ONDA!!! Dallo Tsunami nebbioso della palude esploderanno nel suolo vibrante dello Spartaco i CUT! Un'onda d'urto che ingloba brandelli di John Spencer e Boss Hog in via di decomposizione rigenerandoli a miglior vita con adrenaliniche cavalcate hard’n ‘roll garage punk e ripulendo l'aria mefitica con i vapori bagnati di glamour ma sudati di rabbia e riscatto. Ad abbattere la vita alle radici per cementare la morte che respira dentro i muri che ci hanno costruito. A gonfiarsi di parole al vento che respira dei loro crimini ambientali. Quale sarà la prossima pozza di sangue nella quale ci vorranno battezzare e poi affogare?
Stefano Henry Fabbri
KOJAK (Porto Fuori) AFRO: dj Wally, Filo, Folly, Tibe, Fabio G. SPECIAL GUEST : Dj Mayo, Lele – ROCK dj Babo, Rob, Marcel, Linda ROCK PLANET (Pinarella RA) CALIBAN + SENTENCE live! A seguire Dj Set ROCK, POWER ROCK, AFRO MAMA’S CLUB (Ravenna) W CHILE: tributo agli Inti-Illimani con PANAMERICANA live! – ore 22.30 FELLINI SCALINO 5 (Ravenna) APERITIVO TIME con dj Set Exciting Music C.S.A. SPARTACO (Ravenna) LE MELEAGRE+ CUT live! – ore 22.30, ingresso libero CAPANNINA OLTREMARE (Cesena Alta) THE LAST VEGAS live da Chicago! VIDIA CLUB (Cesena) DEASONIKA live! VELVET (Rimini) Festival di SOTTERRANEI LE DUNE (Campiano RA) SERGIO CAPUTO live! – ore 21.30 105 STADIUM (Rimini) FRANCO BATTIATO live! SCIMMIE (Faenza RA) PIZZOCCHI E GIACOBAZZI - cabaret live ore 23 AREA SISMICA (Rivaldino in Monte FC) ZU live! MELANIA CLUB (Gatteo Mare FC) FESTA! THE VALENTINES live! A seguire: beat, garage, r’n’r, soul, r’n’b by Djs Fulvio da Roma,
Marco Turci, Luchino, Henry da Milano – dalle 23 KINKI CLUB (Bologna) evento dj live: D’JULZ TEATRO MASINI (Faenza RA) comico d’autore: GIORGIO COMASCHI in Sosia e Pistoia – ore 21 MAFFIA (Reggio Emilia) DADDY G (massive attack) TEATRO GOLDONI (Bagnacavallo) Nobodaddy: AQUA MARINA per tre attori, sipario e macchine del suono (Prima nazionale) – ore 21 ESTRAGON (Bologna) FUJICO NIGHT dj Mingo CINEMA FARINI (S.P. in Vincoli RA) CHE PASTICCIO BRIDGET JONES di Beeban Kidron – ore 20.45
MAXIMILIAN HECKER 14 FEBBRAIO BRONSON | M.DELL’ALBERO, RA LIVE IL
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TEATRO ALIGHIERI (Ravenna) IL RITORNO DI ULISSE IN PATRIA – ore 15.30 turnoB FELLINI SCALINO 5 (Ravenna) APERITIVO TIME con dj Set Soft Music GUSTO DI…VINO (Ravenna) SCOTT-ROSETTI live! dalle 19.00 HEMINGWAY (Marina di Ra) DISCO WINE-BAR con lo staff Aeroporto dj resident Nicky Zampiga + Alex Fox + Mitch + guests – selezione vini: Stefano Raimondo - dalle 17 alle 24 CORSO GARIBALDI 82 (Forlì) GET FUNKY! L’aperitivo si tinge Vintage anni ‘70 CIRCOLO LUDICO QUINTET (Ravenna) torneo MAGIC BOOSTER draft valevole per il cittadino TEATRO GOLDONI (Bagnacavallo) Nobodaddy: AQUA MARINA per tre attori, sipario e macchine del suono (Prima nazionale) – ore 21 CINEMA FARINI (S.P. in Vincoli RA) CHE PASTICCIO BRIDGET JONES di Beeban Kidron – ore 20.45
Hecker è un giovane tedesco con un passato di busker tra le strade di Berlino. Un giorno il caso vuole che le orecchie di un talent scout della Kittyyo ascoltino la sua flemmatica voce e la sua tastiera satura e romantica e se ne innamorano. Scritturato nel 2001 dalla giovane etichetta, H. compone un disco, Infinite Love Songs che rimane tuttora l’archetipo della sua intera opera, che comprende altri due album: Rose (2003) e Lady Sleep appena uscito. La musica del cantautore berlinese è caratterizzata da un tessuto sonoro in cui trama e ordito si intersecano a formare dolci ballate in un pop romantico vicino alla scuola inglese, Coldplay o Elbow meno progressive tanto per capirci, e al canzoniere classico della canzone d’autore mitteleuropea. Prototipo del suo repertorio è la splendida “Polyester” una sorta di My Bloody Valentine al rallentatore, in cui inserti digitali, caratteristici per H., si sposano a strumenti analogici in un matrimonio perfetto in cui ballata e canzone d’amore raggiungono un vertice assoluto nel cantautorato degli ultimi anni. L’aspetto più debole di questo intrigante crooner risiede probabilmente nella semplicità, al limite della banalità, delle liriche. D’accordo che la parola in amore possa essere a volte essenziale e perfino superflua, ma limitarsi a frasi come“Baby I love you, I need you with all my heart” mandate in loop mi pare un po’ poco. Al di là di questa considerazione è facile, vi assicuro, innamorarsi di questo autore e delle sue piccole, struggenti canzoni. Provare per credere. Bonzo
BRONSON (Madonna dell’Albero RA) Concerto di S.Valentino: MAXIMILIAN HECKER live! + Indie Folk Tronic dj set: christopher, momo – dalle 22 CINEMA JOLLY.DOC (Ravenna) I lunedi del Jolly: VENTO DI TERRA di Vincenzo Marra – ore 20.30 e 22.30 CINEMA ITALIA (Faenza RA) Lunedì Cult Movie: LE ORE DELL’A-
MORE di Luciano Salce GUSTO DI…VINO (Ravenna) STANDARD LIVE TRIO live! dalle 19.00 CACCAMANTE (Ravenna) “PER GLI INNAMORATI” musica dal vivo con SBRANCO L’UOMO ORCHESTRA
AMORES PERROS 15 FEBBRAIO MAMA’S CLUB | RAVENNA MARTEDI
Il film è sporco, come il contesto in cui si muove, caratterizzato da una recitazione asciutta e cruda. Le storie si intrecciano attorno alle vite di persone e cani che vivono ai margini di una Città del Messico malata e inospitale, passionale e violenta. Umanità e bestialità, baci e morsi, case e strade, amori e cani si rincorrono e si sovrappongono, spesso confondendosi. Gianluca Achilli
15 MAR
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Un incidente stradale diventa crocevia per le storie e i personaggi di questo film messicano, che immediatamente rimanda a Tarantino (osservazione banale, ma vera), più che per le tematiche e l’impatto visivo, per la gestione della vicenda e il montaggio. La scena iniziale è in questo senso emblematica: identica a quella de “Le iene”, a parte il fatto che il ferito sull’auto che fugge è un cane.
MAMA’S CLUB (Ravenna) Film Festival: AMORES PERROS di Alejandro Gonzales Inarritu, ore 21.30 – a seguire Lounge Space fino all’1.00 LOCANDA DEL MELARANCIO (Ravenna) TUESDAY NIGHT djs Mod, Max: Soul, R&B, Rock, Garage, Modern Jazz FELLINI SCALINO 5 (Ravenna) DJ NIGHT con dj Alex C. C.S.A. SPARTACO (Ravenna) Cineclub Il Dormiglione: SWEETIE di J. Campion – rassegna “Nella terra dei canguri” – ore 21 MATALUNA (Rossetta RA) VALENTINES live punk/rock’n’roll – ore 22 CORSO GARIBALDI 82 (Forlì) Club82Live: ERIC NATI e gli SCIANTA’ CORONA/PER BACCO/SGHISA (Faenza) 10 RAGAZZE PER ME! La cena piccante per il single impenitente – prenotazione obbligatoria al 0546.668354 PLANETARIO (Ravenna) IL CIELO SULLE GRANDI PRATERIE: Il popolo Lakota – ore 21 DIETROLEQUINTEARTCAFE’ e TEATRO SOCJALE (Piangipane RA) cinema, birra, vino e cappelletti: NIDO DI VESPE di Florent-Emilio Siri CACCAMANTE (Ravenna) I GRANDI CONCERTI:Paolo Conte live – 21.30 CHALET DEI GIARDINI (Ra) APERITIVO IN MUSICA dj Vale, Non Vale –19.30 CIRCOLO DEL CINEMA SOGNI (Ravenna) PRIMO AMORE di Matteo Garrone – rassegna “La tua libertà” - ore 21.15 CORSO GARIBALDI 82 (Forlì) ERASMUS NIGHT CIRCOLO LUDICO QUINTET (Ravenna) festa in maschera con kebab party - dalle 20 QASI CLUB (Modena) TREVOR JACKSON (uk) TBC CHALET DEI GIARDINI (Ravenna) CHALET DI NOTTE! Happy Hour fino alle 23.30 ESTRAGON (Bologna) BEAT DOWN BABYLON reggae, ska, rock-
FRITZ IL GATTO
16 FEBBRAIO TANTICOSIPROGETTI | RAVENNA MERCOLEDI
Vietato ai minori così come le storiche strip "underground" di Robert Crumb da cui è tratto, questo Pornogatto animato è intimamente lega to agli anni della contestazione (con tanto di fondali psichedelici), degli hyppie e del sesso libero. Qui l’animazione osé diventa manifesto politico e culturale, nel ‘72 si presenta sprezzante nel circuito cinematografico ufficiale, sconvolge i puritani e diverte gli smaliziati, non scandalizzati da piselli e passere vogliose in bella mostra, sedotti dal modulo grottesco e satirico. Fritz è un gatto Casanova e filosofo, predica il sesso contro la violenza e contro le "mastur bazioni collettive" su problemi inesistenti. Per info e prenotazioni: 335 5622377
In alto: una copertina del fumetto di R.Crumb A fianco: un fotogramma del film
17 GIO
18 VEN
steady dj Vittorio TANTI COSI PROGETTI (Ravenna) Animazione: FRITZ IL GATTO di Ralph Bakshi – ore 21.30 (lezione di Hatha Yoga alle 19.30) DOCHAKUKA (Porto Fuori RA) GIOVEDI ROCK: down dj Enrica+ Maurizio Bellini+Marcel / up dj Stefano Lunardini+ Barbadoro LOCANDA DEL MELARANCIO (Ravenna) YALLA YALLA Cibi, Profumi, Melodie e delizie dall’Africa e dal Medioriente CINECLUB KAMIKAZEN (Alfonsine RA) POSSESSION di Andrzej Zulawsky– rassegna “She-Monster” – ore 21.30 CACCAMANTE (Ravenna) musica dal vivo con la tromba, il sassofono e la chitarra di RENATO ANTONIOLI + SERATA ESOTERICA con Tarocchi, Rune, Scrittura Teleguidata – ore 21 FELLINI SCALINO 5 (Ravenna) ARTEINCONTRO – Artisti in mostra 105 STADIUM (Rimini) ELISA live! CORSO GARIBALDI 82 (Forlì) VOGLIO VIVERE COSÌ notte cool CINEMA SARTI (Faenza) LA MOGLIE DELL’AVVOCATO di Im SangSoo – ore 21.15 BRONSON (Madonna dell’Albero RA) Indie Folk Tronic dj set: christopher, anna b, fedele + JUXT A BRUNCH live! – dalle 23 ROCK PLANET (Pinarella RA) AFROREVOLUTION dj Mayo, Ste – gratis entro le ore 1.00 CAPANNINA OLTREMARE (Cesena Alta) WRECIA FORD live soul dagli USA! NAIMA CLUB (Forlì) CALIFORNIA GUITAR TRIO live! CUBADUST CLUB (Milano Marittima RA) da ibiza special guest TANIA VULCANO dc 10 circoloco..(evento speciale ) FELLINI SCALINO 5 (Ravenna) APERITIVO TIME con dj Set Exciting Music PALAZZO MAZZOLANI (Faenza) gruppo teatrale “A.Solaroli” presenta DELIRIO AL QUADRATO liberamente tratto da testi di Eugene Jonesco HEMINGWAY (Marina di Ra) EVA WINTER Disco Dinner
ZU 18 FEBBRAIO C.S.A.SPARTACO | RAVENNA LIVE VENERDI
FULMINANTE EVENTO LIVE!!! Punk radicale e ricerca sperimentale.
Gli Zu, dissezionano, sbrindellano, decostruiscono con impeto e lucida follia, punk abrasivo in forme freejazz, sulla falsa riga degli storici Nomeansno, "giocando"su sconnessioni e dissonanze improvvise e taglienti, che deflagrano fluide e fuggenti trasmettendo un forte senso di libertà. Artisti di rara sensibilità e coerenza, artefici del capolavoro "Igneo" (distr-Wide) prodotto dal guru Steve Albini (Nirvana, Neurosis, Jesus Lizard, Unsane, Zeni Geva ecc..). Dopo aver cavalcato i palchi internazionali per anni con centinaia di concerti, tornano nel suolo italico per lasciare il segno con una fulminante performance live nella cornice rigenerante dello Spartaco. Un "segreto" da prendere al volo. Non fuggitevi l'attimo!!! StefanoHenryFabbri
Una delle realtà nazionali e internazionali contemporanee più importanti e consolidate.
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MISS AMERICA (Reggio Emilia) RALF CHALET DEI GIARDINI (Ravenna) SERATA ALLO CHALET con dj Grappo & Co. – dalle 20 ESTRAGON (Bologna) FRIDAY ROCK classici e nuove tendenze dj Scandella SALA DELLE ASSOCIAZIONI (Faenza RA) MARCO TRAVAGLIO presenta il libro “Regime” C.S.A. SPARTACO (Ravenna) ZU live! + FRIDAY NIGHT REVOLUTION NIGHT dj set rock, ska, folk, noise, metal – ore 22 KOJAK (Porto Fuori) AFRO: dj Wally, Filo, Folly, Tibe, Fabio G. SPECIAL GUEST : Dj Fattori – ROCK dj Babo, Rob, Marcel, Linda ROCK PLANET (Pinarella RA) FAER ØER + TIME TO REACT + KISS ME EMILY + MC ENROE + Dj Set 3 sale: Rock, PowerRock, Afro dj Guerrins, Dott Teo, Giada, dj Torcia, Ambro, Spillo, Rabbo MAMA’S CLUB (Ravenna) Etno-Jazz con BEVANO EST live! – ore 22.30 FELLINI SCALINO 5 (Ravenna) APERITIVO TIME con dj Set Exciting Music CACCAMANTE (Ravenna) “LA POESIA MUSICALE DELL’EROS”: letture di brevi racconti erotici dal libro “LIQUIDI” di Vitaliana Pantini (Ed. La Moderna). Alla tastiera Filippo Olivucci – ore 21.30 VIDIA CLUB (Cesena) SMALL JACKETS live! VELVET (Rimini) Festival di SOTTERRANEI CARISPORT (Cesena FC) FRANCESCO RENGA live! PALAZZO MAZZOLANI (Faenza) gruppo teatrale “A.Solaroli” presenta DELIRIO AL QUADRATO tratto da testi di Eugene Jonesco KINKI CLUB (Bologna) dj set Uovo e Rame MAFFIA (Reggio Emilia) FULL CYCLE NIGHT feat. DJ DIE & TALI ESTRAGON (Bologna) FUJICO NIGHT dj Mingo GUSTO DI…VINO (Ravenna) CABRINI E CALDERONI FUNK DUO live! dalle 19.00 FELLINI SCALINO 5 (Ravenna) APERITIVO TIME con dj Set Soft
Music PALAZZO MAZZOLANI (Faenza) gruppo teatrale “A.Solaroli” presenta DELIRIO AL QUADRATO liberamente tratto da testi di Eugene Jonesco OSTERIA DELLA SGHISA (Faenza) L’ASTA TOSTA DEL VINILE – in coll. con Bar 45 Giri, Cesena HEMINGWAY (Marina di Ra) DISCO WINE-BAR con lo staff Aeroporto dj resident Nicky Zampiga + Alex Fox + Mitch + guests – selezione vini: Stefano Raimondo - dalle 17 alle 24 CORSO GARIBALDI 82 (Forlì) GET FUNKY! L’aperitivo si tinge Vintage anni ‘70 CIRCOLO LUDICO QUINTET (Ravenna) torneo di COLONI DI CATAN ufficiale valido per il campionato italiano tilsit - ore 15 TEATRO LE DUNE (Campiano RA) Poveri d’arte teatro presenta: SAI CHE SPIARE, ROMEO E GIULIETTA, tratto da W.Shakespeare, regia Beppe Aurilia – ore 21
DOLCI INGANNI 21 FEBBRAIO CINEMA ITALIA | FAENZA (RA) LUNEDI
Lunedi Cult Movie
DOLCI INGANNI
(Ita- Fra, 1960) di A. Lattuada.
La giornata della diciassettenne inquieta Francesca. Si sveglia da un sogno erotico, marina la scuola, e va a trovare Enrico, maturo architetto amico di famiglia, separato e protagonista delle sue fantasie notturne. Ma l'uomo sembra non badarle. Allora Francesca raggiunge i suoi amici, ciondola in giro, ma tutto sembra riportarla alle sensazioni che l'hanno turbata fin dal mattino. Così torna da Enrico e con lui ha la sua prima esperienza sessuale.
CINEMA ITALIA Via Cavina 9, Faenza. info 0546/21204 www.cinemaincentro.com
21 LUN
Musica: Piero Piccioni. Interpreti: Catherine Spaak, Christian Marquand, Jean Sorel, Juanita Faust, Milly, Marilù Tolo.
22 MAR
CINEMA JOLLY.DOC (Ravenna) I lunedi del Jolly: NUDISTI PER CASO di Franck Landron – ore 20.30 e 22.30 TEATRO ALIGHIERI (Ravenna) GIORGIO COMASCHI presenta GIALLO COMICO INTERATTIVO CON FINALE A SORPRESA – ore 21 CINEMA ITALIA (Faenza RA) Lunedì Cult Movie: DOLCI INGANNI di Alberto Lattuada OSTERIA DELLA SGHISA (Faenza) LABORATORIO SGHISA – la cucina inventa TEATRO MASINI (Faenza RA) IRINA PROZOROVA-PAPALEO Liberamente ispirato a “Tre sorelle” di Anton Cechov di e con Sara Bertelà – ore 21 CACCAMANTE (Ravenna) A CENA CON L’ATTORE”, proiezione sul megaschermo di film e concerti LOCANDA DEL MELARANCIO (Ravenna) TUESDAY NIGHT djs Mod, Max: Soul, R&B, Rock, Garage, Modern Jazz
ROCK PLANET (Pinarella RA) CONVERGE + Planet Mistaken Foe Stars + Drive me mad live! MAMA’S CLUB (Ravenna) Film Festival: RISORSE UMANE di Laurent Cantet, ore 21.30 – a seguire Lounge Space fino all’1.00 FELLINI SCALINO 5 (Ravenna) DJ NIGHT con dj Alex C. C.S.A. SPARTACO (Ravenna) Cineclub Il Dormiglione: PICNIC A HANGING ROCK di Peter Weir – rassegna “Nella terra dei canguri” – ore 21 CACCAMANTE (Ravenna) I GRANDI CONCERTI: SIMON e GARFUNKEL, concerto da Central Park – ore 21.30 MATALUNA (Rossetta RA) dj Set Anna B + Guest – ore 22 CORSO GARIBALDI 82 (Forlì) Club82Canta: PASQUALE VENDITTO E LE BLUE ANGELS live! PLANETARIO (Ravenna) I BUCHI NERI – ore 21 DIETROLEQUINTEARTCAFE’ e TEATRO SOCJALE (Piangipane RA) cinema, birra, vino e cappelletti: EMMA SONO IO di Francesco Falaschi CHALET DEI GIARDINI (Ravenna) APERITIVO IN MUSICA dj Vale, Non Vale – dalle 19.30
CORTI DA SOGNI BANDO DI PARTECIPAZIONE SCADE IL 7 APRILE 2005
E’ uscito il bando di concorso della sesta edizione del Festival di Cortometraggi
"CORTI DA SOGNI
ANTONIO RICCI ".
Il Festival si terrà il 19, 20 e 21 Maggio 2005 al Teatro Rasi di Ravenna ed è dedicato ai video di durata inferiore ai 30 minuti. Possono partecipare al concorso cortometraggi girati in qualunque formato, di ogni genere e tecnica (fiction, animazione, documentario, sperimentale). Queste le sezioni in concorso: "Corto Cortissimo" , "Menzione Speciale" , "Mitici critici". In più, una selezione per il circuito della Fice e due sezioni dedicate agli autori nati o residenti a Ravenna. Il materiale e la richiesta di partecipazione devono pervenire entro il 7 aprile 2005 . Il bando e ogni informazione riguardante il concorso è disponibile sul sito Internet. Circolo del Cinema Sogni "Antonio Ricci" circolo@cinesogni.it www.cinesogni.it
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TANTI COSI PROGETTI (Ravenna) Cine ’60: I VAMPIRI di Riccardo Freda e Mario Bava – ore 21.30 (lezione di Hatha Yoga alle 19.30) CIRCOLO DEL CINEMA SOGNI (Ravenna) MARE DENTRO di Alejandro Amenàbar – rassegna “La tua libertà” - ore 21.15 CORSO GARIBALDI 82 (Forlì) ERASMUS NIGHT QASI CLUB (Modena) LUKE SOLOMON (Freaks) (uk) DIAGONAL LOFT CLUB (Forlì) DIETER MOEBIUS + MICHAEL ROTHER live! CHALET DEI GIARDINI (Ravenna) CHALET DI NOTTE! Happy Hour fino alle 23.30 ESTRAGON (Bologna) BEAT DOWN BABYLON reggae, ska, rocksteady dj Vittorio
24 AL 27 FEBBRAIO TEATRO ALIGHIERI | RAVENNA DAL
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IL MALATO IMMAGINARIO Da molti ritenuto il capolavoro assoluto del teatro di Molière (rraffigurato nell’immagine), IL MALATO IMMAGINARIO narra le disavventure di un ipocondriaco Argante, padre di una bella figlia, marito di una donna opportunista e fedifraga e vittima di uno sciame di dottorini-avvoltoi salassatori e ciarlatani. I guai cominciano quando, con un patto di matrimonio arbitrariamente siglato, Argante promette la figlia in moglie ad un giovane quanto babbeo dottorino di fresca laurea, in modo da potersi garantire un sereno (…e gratuito) futuro di consulti e ricette. L’ostilità della figlia, segretamente innamorata di Cléante, e la calcolata ingerenza della moglie, algida esecutrice di un piano truffaldino, finiscono per spingere il povero Argante in una fitta trama di inganni, equivoci, burle e finzio ni, giocate - per lo più - sulla sua stessa bur bera ed inguaribile ingenuità. Organizzazione e informazioni Ravenna Teatro - Monica Randi via di Roma 39, Ravenna, tel. 0544 242957 - 36239 info@ravennateatro.com www.ravennateatro.com
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DOCHAKUKA (Porto Fuori RA) GIOVEDI ROCK: down dj Enrica+ Maurizio Bellini+Marcel / up dj Stefano Lunardini+ Barbadoro LOCANDA DEL MELARANCIO (Ravenna) YALLA YALLA Cibi, Profumi, Melodie e delizie dall’Africa e dal Medioriente TEATRO ALIGHIERI (Ravenna) Stagione di Prosa: IL MALATO IMMAGINARIO di Molière, regia Guglielmo Ferro, con Massimo Dapporto CINECLUB KAMIKAZEN (Alfonsine RA) BARBARA IL MOSTRO DI LONDRA ( DR. JEKILL & SISTER HYDE ) di Roy Ward Baker – rassegna “She-Monster” – ore 21.30 FELLINI SCALINO 5 (Ravenna) ARTEINCONTRO – Artisti in mostra CACCAMANTE (Ravenna) SERATA ESOTERICA con Tarocchi, Rune, Scrittura Teleguidata – ore 21 CORSO GARIBALDI 82 (Forlì) VOGLIO VIVERE COSÌ notte cool CINEMA SARTI (Faenza) LA NINA SANTA di L.Martel– ore 21.15 TEATRO VERDI (Cesena) RAUL CREMONA cabaret live! – ore 22.30 ROCK PLANET (Pinarella RA) AFROREVOLUTION dj Pery, Mayo – gratis entro le ore 1.00 CAMPO DEI MIRACOLI (Ravenna) FESTA DI CARNEVALE ANNI ’70 – menù fisso, videoproiezioni di telefilm anni ‘70, premi per i costumi più originali FELLINI SCALINO 5 (Ravenna) APERITIVO TIME con dj Set Exciting Music CAPANNINA OLTREMARE (Cesena Alta) DORA MARCUS live! C.S.A. SPARTACO (Ravenna) FRIDAY NIGHT REVOLUTION NIGHT dj set rock, ska, folk, noise, metal – ore 22 TEATRO ALIGHIERI (Ravenna) Stagione di Prosa: IL MALATO IMMAGINARIO di Molière, regia Guglielmo Ferro, con Massimo Dapporto DIETROLEQUINTEARTCAFÈ (Piangipane RA) Stefano Mellini presenta SORRISI DI CARTONE – ore 21 CACCAMANTE (Ravenna) musica dal vivo con FALCO, che presenta un tributo a DE GREGORI – ore 22
NAIMA CLUB (Forlì) DR. FEELGOOD BLUES BAND live! CUBADUST CLUB (Milano Marittima RA) DJ Filippo Nardi PALAZZO MAZZOLANI (Faenza) gruppo teatrale “A.Solaroli” presenta DELIRIO AL QUADRATO liberamente tratto da testi di Eugene Jonesco HEMINGWAY (Marina di Ra) EVA WINTER Disco Dinner GALLERIA COMUNALE D’ARTE (Faenza RA) Mostra fotografica dedicata a Pietro Nenni – fino al 28 Marzo MISS AMERICA (Reggio Emilia) CLAUDIO DI ROCCO + GIUSY CONSOLI CHALET DEI GIARDINI (Ravenna) SERATA ALLO CHALET con dj Grappo & Co. – dalle 20 ESTRAGON (Bologna) FRIDAY ROCK classici e nuove tendenze dj Scandella
DIVA SCARLET
26 FEBBRAIO ROCK PLANET | PINARELLA RA LIVE SABATO
Il nucleo del gruppo si forma nel 1997 a Bologna, sotto il nome di Skummer. La formazione al femminile arriva in modo casuale, cercando persone che volessero confrontarsi nella creazione di pezzi propri, esigenza sentita prestissimo all'interno del progetto Skummer. Durante una delle frequenti esibizioni vengono notate dallo staff di Estragon, in particolare da Graziano Cernoia, che diventa il "trainer" della formazione.
26 SAB Comincia un percorso faticoso ma pieno di soddisfazioni, che porterà il gruppo a cambiare nome in DIVA SCARLET. Come caratteristiche principali hanno il perfetto mix tra potenza e ruvidità sonore, attenzioni armoniche, testi intimi ed eleganti ed un'essenzialità stilistica che diventa quasi una bandiera. Da allora hanno anche condiviso il palco con artisti del calibro di: The Vines, Subsonica, Marlene Kunz, Massimo Volume, Modena City Ramblers, Lisa Fitzgibbon, Cristina Donà, Fiamma, Motorama.
KOJAK (Porto Fuori) AFRO: dj Wally, Filo, Folly, Tibe, Fabio G. SPECIAL GUEST : Dj Ebreo – ROCK dj Babo, Rob, Marcel, Linda TEATRO ALIGHIERI (Ravenna) Stagione di Prosa: IL MALATO IMMAGINARIO di Molière, regia Guglielmo Ferro, con Massimo Dapporto ROCK PLANET (Pinarella RA) DIVA SCARLET live! Dj Set 3 sale: Rock, PowerRock, Afro dj Guerrins, Dott Teo, Giada, dj Torcia, Ambro, Spillo, Rabbo MAMA’S CLUB (Ravenna) La tradizione dell’appennino emiliano SUONABANDA live! – ore 22.30 FELLINI SCALINO 5 (Ravenna) APERITIVO TIME con dj Set Exciting Music VELVET (Rimini) FLASH EXPRESS live! VIDIA CLUB (Cesena) CONVERGENCE + MAGAZINE DU KAKAO live! PALAZZO MAZZOLANI (Faenza) gruppo teatrale “A.Solaroli” presenta DELIRIO AL QUADRATO liberamente tratto da testi di Eugene Jonesco KINKI CLUB (Bologna) evento dj live: JESPER DAHLBACK
C.V.D.
IO STREET CLUB (Rimini) THE LINK QUARTET live! – ore 23 MAFFIA (Reggio Emilia) RETURN 2 NEW YORK NIGHT feat. LEEROY THORNHILL (Prodigy) ESTRAGON (Bologna) FUJICO NIGHT dj Mingo FACE (Villanova di Bagnacavallo RA) dj Vins, Marcone e Tommy
“TEST DI RESISTENZA ALL’ONDA D’URTO” ELECTRIC CIRCUS RECORDS
I C.V.D di Ravenna confezionano un disco formal mente perfetto, caratteriz zato da un mood di fondo scuro e omo geneo, e dal gusto per gli arrangiamenti complessi. I suoni, modellati dall’abile mano di Marco Parollo (lo Steve Albini di Romagna), sono impeccabili grazie anche alla presenza di Gianni Maroccolo (Litfiba, C.S.I, P.G.R) in fase di produzione del brano Il sonno, nonché della chitarra di Manuel Agnelli (Afterhours) in Finale Rorshach a chiusura dell’album. Il suono dei C.V.D è notevolmente com posito, spazia dal post-grunge alla Verdena di un pezzo come Lumi, all’eleganza in stile Morgan della già citata Il sonno, richiami in odore Afterhours in Nuovo per giungere, in fine, agli orientalisti suggestivi di Tecno mantra. Una buona opera prima e la presenza di alcuni tra i maggiori rappresentanti della scena musicale italiana ne è un valido attestato, ma nonostante tutto vi è un critica di fondo a cui non posso sottrarmi. T.R.O.U. manca infatti di una certa dose di personalità e sebbene le buone intuizioni siano molte, nell’insieme i C.V.D mancano di originalità soffrendo il peso dei modelli di riferimento. È bene, comunque, tenere presente che ci troviamo di fronte a un esordio e il fatto che possa peccare di ingenuità è del tutto normale. In ogni caso, in attesa della maturità, possiamo godere di un frutto succoso in questa malefica e malsa na palude. Bonzo
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TEATRO ALIGHIERI (Ravenna) Stagione di Prosa: IL MALATO IMMAGINARIO di Molière, regia Guglielmo Ferro, con M.Dapporto FELLINI SCALINO 5 (Ravenna) APERITIVO TIME con dj Set Soft Music GUSTO DI…VINO (Ravenna) STANDARD LIVE TRIO live! dalle 19.00 PALAZZO MAZZOLANI (Faenza) gruppo teatrale “A.Solaroli” presenta DELIRIO AL QUADRATO liberamente tratto da testi di Eugene Jonesco CACCAMANTE (Ravenna) musica dal vivo con IL LATO OSCURO DELLA COSTA, musica hip hop – ore 22 HEMINGWAY (Marina di Ra) DISCO WINE-BAR con lo staff Aeroporto dj resident Nicky Zampiga + Alex Fox + Mitch + guests – selezione vini: Stefano Raimondo - dalle 17 alle 24 CORSO GARIBALDI 82 (Forlì) GET FUNKY! L’aperitivo si tinge Vintage anni ‘70 CIRCOLO LUDICO QUINTET (Ravenna) torneo di BANG! ufficiale valido per il campionato italiano tilsit - ore 21 CINEMA JOLLY.DOC (Ravenna) I lunedi del Jolly: BERBABLU di Luisa Pretolani e Massimiliano Valli – ore 20.30 e 22.30 CINEMA ITALIA (Faenza RA) Lunedì Cult Movie: LONTANO DAL PARADISO di Todd Haynes OSTERIA DELLA SGHISA (Faenza) APPUNTAMENTO AL BUIO – i grandi vini alla cieca CACCAMANTE (Ravenna) A CENA CON L’ATTORE”, proiezione sul megaschermo di film e concerti
DOCHAKUKA via Staggi, 4 Porto Fuori (RA) INFO 335 73 14 698 Aperto GIOVEDI e SABATO
LOCANDA DEL MELARANCIO via Mentana, 33 Ravenna tel.0544 215258 fax 0544 591887 chiuso il MERCOLEDI
POST POST via Ponte Marino, 12 - Ravenna telefono-fax 0544 218812 postpost@libero.it www.postpost.it
METRO cd e dischi viale Alberti, 27 - Ravenna Tel-fax 0544 407692
EXILIA c/o Valtorto via Faentina, 216 Fornace Zarattini (Ra) Info 3332637852, 3488068614, 3292217306 Aperto SABATO
CAPANNINA OLTRE MARE via Garampa, 310 - CESENA ALTA info348 0644251- VEN e SAB www.oltremareclub.com
CIRCOLO a.i.c.s AURORA - GHIBUZ via Ghibuzza, 12 - Ravenna Dalle 20 alle 02. Chiuso DOMENICA
OSTERIA DELLA SGHISA via Emiliani 4/a - Faenza (RA) tel.0546 668354 sghisa@libero.it Dalle 19,30 alle 02,00. Chiuso mercoledĂŹ
Cineclub KAMIKAZEN c/o Sala Gulliver P.zza Resistenza, 2 - Alfonsine (RA) tel.3334956397 www.kamikazen.com kamikazen@tiscali.it Aperto VENERDI
ACADEMY Centro Benessere V.le Alberti, 98 - Ravenna tel.0544 406832 / 407820 benessereacademy@libero.it
TIBITINA bougie-woogie open bar Ravenna - via Nigrisoli, 5 (zona ospedale) tel 0544 30156 chiuso la DOMENICA
CHALET dei GIARDINI c/o Giardini Pubblici, Ravenna viale Sante Baldini, 4 info: 3334350313
DADA the mind bar via Granarolo, 17 Faenza (RA) tel.0546 26182
LEBOMBO wood café v.le delle Nazioni Marina di Ravenna (RA) aperto la DOMENICA (invernale)
NOBODADDY c/o Teatro Rasi via di Roma, 39 Ravenna tel.0544 36239 www.ravennateatro.com info@ravennateatro.com
ROCK PLANET Pinarella di Cervia (RA) www.rockplanet.it info@rockplanet.it info:336 694414 liste:3357578006/008
GUSTO DI VINO risto-wine-bar V.le S. Allende ang. Via Gnani, 56 48100 Ravenna - Tel. 0544 502287 Chiuso Domenica mattina e Lunedì
FELLINI SCALINO 5 risto-wine-bar p.zza Kennedy,15 - Ravenna Centro tel.0544 215741 info@felliniscalino5.it tutti i giorni 10-02 /domenica 12.30-24
CACCAMANTE ristorante Via Cavina, 9 - Ravenna 0544.465463 / 333.6334740 aperto fino alle 4.00 del mattino
www.romagnanotte.com