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MORENO GASPARETTO | CP Magazine & Business Woman
Come è stato il tuo approccio al mondo dell'arte? Il mio approccio all’arte è partito molto tempo fa, già da piccolo l’arte mi ha sempre affascinato e accompagnato nella mia crescita.
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Ricordi il tuo primo bagliore, la prima volta che hai avuto bisogno di catturare, versare, versarti su una superficie? I miei primi lavori fatti intorno ai 10 anni consistevano nel copiare alcuni personaggi dei videogiochi oppure di qualche fumetto.
LA SOLITUDINE 120X160 OLIO SU TELA 2013
Quali pittori hanno influenzato la tua vita, e chi ti piace di quelli attuali? I pittori che mi hanno influenzato in maniera profonda sono: De chirico , Modigliani, Picasso , Balla , De pero . Matisse , Casorati e molti altri che facevano parte dei vari movimenti artistici , diciamo che sono stato colpito da molte correnti artistiche..ad esempio sicramte La Metafisica , l’impressionismo , Il futurismo , il movimento dei Fouves con i loro colori e il cubismo . Degli artisti attuali trovo interessante sicuramente Banksy , Hirst , Cattelan , koons ma ce ne sono molti altri.
Come si è sviluppato il tuo lavoro? Il mio lavoro si è sviluppato verso una ricerca di scomposizione e ricomposizione del corpo umano inserito in vari contesti e vicende. Praticamente parti anatomiche trasformate in forme solide decorate di colori sgargianti e contrastanti , il tutto fuso insieme. Le mie opere si occupano di vicende del mondo dei nostri giorni , in poche parole dipingo degli umanoidi , uomini macchina o forse meglio definirli come individui a metà tra umanità e tecnologia.
Come definiresti il tuo stile e cosa cerchi nella pittura? A dire la verità non ho un nome preciso per la mia arte, diciamo che è un sorta di mix tra la metafisica il cubismo con i colori dei Fouves. Nella pittura cerco di esprimere le mie sensazioni interiori nate dall’osservazione della realtà che mi circonda.
L'arte, per te, sfaccettature , funzioni. ha un fine a se stessa? L’arte secondo me estetiche , di critica , di speranza , di guida ha molteplici e molte altre
LA CORRIDA-100x150cm-2017-OLIO SU TELA Perché hai scelto la pittura e non un'altra espressione artistica? La pittura per me è un mezzo straordinario , l’ho scelta perché quando dipingo il pennello mi trascina interamente all’interno dell’opera , mi sento un tutt’uno con l’opera e il pennello.
La tua frase preferita. La mia frase preferita è: La vita va guardata a colori , se la si guarda in bianco e nero si perde il meglio.
70X90CM ANNO 2020 - - OLIO SU TELA - THE BULL.LA FORZA 2017 - OLIO SU TELA 50X70 - LA MEDITAZIONE -
Pensi che la Galleria conti molto in una mostra? A mio avviso la galleria con la quale lavori ha un valore molto determinante sulla carriera di un artista. Qual è stato il lavoro che ti ha segnato di più? L’opera che mi ha segnato di più è stata “La solitudine” prima opera di dimensioni notevoli per me e legato ad un mio periodo della mia vita.
Cosa vuoi trasmettere con i tuoi lavori? Con i miei lavori vorrei dar voce a tematiche della nostra contemporaneità.
Cosa ti aspetta in futuro? Le mie prospettive spero siano di crescita personale e di miglioramento tecnico nella realizzazione delle mie opere e per quanto riguarda la mia carriera spero di trovare altre collaborazioni con gallerie importanti per divulgare la mia arte.
Cosa consiglieresti ai giovani che iniziano in questo complesso mondo della pittura? Lo sono un giovane artista perciò non ho ancora molta esperienza per dare molti consigli, l’unica cosa xhe mi sento di dire è: credeteci sempre e non mollate mai! Lasciate che la vostra passione vi porti lontano!