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DALLA PARTE DELLE AZIENDE

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Il vicepresidente di Confindustria con delega all’organizzazione, lo sviluppo e il marketing Alberto Marenghi in visita al Gruppo Sada: «Qui si interpreta la sostenibilità con coerenza, con risultati visibili» a cura della redazione

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Ascoltare da vicino le aziende, capirne ambizioni, aspettative, ma anche sforzi e sfide. È questo il senso del programma di visite che vede impegnato, oramai da mesi, il vicepresidente di Confindustria con delega all’organizzazione, lo sviluppo e il marketing Alberto Marenghi e che, lungo tutta l’Italia, gli sta svelando progetti e realtà di valore.

Per la tappa salernitana è stato il Gruppo Sada ad aprire porte e segreti dei suoi stabilimenti lo scorso 21 marzo.

Marenghi ha potuto constatare dal vivo quanto il concetto di sviluppo sostenibile, così come il binomio innovazione-crescita, siano da sempre nel DNA del Gruppo: uno dei tre stabilimenti di Salerno visitati è, infatti, tra i primi in #Europa in grado di stampare offset direttamente su microonda e ha visto, in un ventennio, l’apertura di 7 siti produttivi e il passaggio da 50 a 554 collaboratori. L’ingresso di clienti premium ha portato a consolidare i valori del Gruppo, in un percorso di trasformazione.

«Qui si interpreta la sostenibilità con coerenza, con risultati visibili», ha commentato il vicepresidente, accompagnato nelle aziende dal presidente del Gruppo Sada Antonello Sada, vicepresidente di Confindustria Salerno, dal presidente dell’Associazione Antonio Ferraioli, il past president e presidente Unioncamere

- Andrea Prete e una rappresentanza della Squadra di Presidenza.

All’incontro ha preso parte il presidente del Consiglio delle Rappresentanze Regionali e vicepresidente di Confindustria Vito Grassi. In Sada lo scarto di produzione favorisce l’economia circolare perché è la materia prima utilizzata dalle cartiere per produrre la carta. Si realizza così il principio di prossimità preservando la catena del valore locale e contribuendo alla ricchezza territoriale in ottica di responsabilità sociale condivisa.

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