CNews 28

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Spedizione in abbonamento postale 70% Regime Libero - Direzione Commerciale Business - Modena

Anno VIII - n° 1, Marzo 2010

Periodico di comunicazione aziendale di CPL CONCORDIA Group

Una nuova luce in Abruzzo CPL CONCORDIA inaugura a Torano Nuovo (Teramo) l’impianto fotovoltaico più grande della Regione: è il primo dei quattro previsti nel 2010 a sostegno dello sviluppo occupazionale e produttivo del territorio abruzzese

28 DA ROMA POPOLARE A MODENA SANITARIA: conferma per il Servizio Energia dell’ATER capitolina (100.000 residenti), esordio nel Global Service dell’AUSL di Modena

STORICO 14 DICEMBRE AD ISCHIA:

inaugurato il metanodotto sottomarino Ischiagas a servizio di 85.000 utenti dell’Isola Verde

SE 63 MILIONI VI SEMBRAN POCHI:

in crescita gli affidamenti degli istituti Bancari a sostegno degli investimenti CPL nelle reti energetiche e rinnovabili


Sommario editoriale 3

Le banche presenti e le generazioni future area business

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A Torano il fotovoltaico fra ulivi e vigne

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Il fotovoltaico sotto altri “occhi”…

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RisparmiATe enERgia!

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Brescia e Bergamo, in città e provincia ritorna CPL

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Sanità di Modena, l’ora di CPL CONCORDIA (e non solo)

10 Contatori intelligenti anche per il gas SPAZIO MARKETING 11 Bioenergy Expo’: proseguono le sinergie tra agricoltura ed energie rinnovabili 11 Greensocialfestival a Bologna: people, planet, profit SPECIALE 110 ANNI 12 14 dicembre 2009: il metano accende la notte di Ischia 13 Gli highlights del Convegno “Sostenibilità ambientale e fonti rinnovabili” SUCCEDE IN AZIENDA 14 63 milioni e mezzo di fiducia 14 CPL.it: quasi il 70% dei visitatori torna a trovarci 15 CPL CONCORDIA a Bologna: la sede di Via della Cooperazione diventa un “direzionale”

Il Presidente di CPL CONCORDIA Roberto Casari e il Presidente CNEL Antonio Marzano nel corso del Convegno “Sostenibilità ambientale e fonti rinnovabili” organizzato dalla cooperativa in occasione dell’inaugurazione del metanodotto di Ischia lo scorso dicembre (Foto Archivio Comunicazione) CPL Concordia è associata a

RESPONSABILITA’ SOCIALE D’IMPRESA 16 Non è carità ma solidarietà

Associazione di Cooperative

Modena

CPL Concordia è fornitore ufficiale di

16 “M’illumino di meno”: CPL c’è! 17 Ora l’impegno ambientale di CPL è anche su carta… ecologica 17 Nuova sede a Padova, una sfida vinta! MONDO COOP 18 Le cooperative modenesi in tempo di crisi: custoditi soprattutto il lavoro e la tenuta sociale 19 MIC, una bicicletta per pedalare meglio in cooperativa

QUESTO GIORNale e’ stampato su carta a contenuto ecologico

C News – Periodico trimestrale di Comunicazione Aziendale di CPL CONCORDIA Group Anno VIII - n. 1 Marzo 2010 Registrato al Tribunale di Modena il 26/05/2003 con il n° 1673 La tiratura di questo numero è stata di 4700 copie Chiuso in Redazione il 19 Marzo 2010 Direttore Responsabile FRANCESCO MANICARDI Redazione FRANCESCA GALASSI GABRIELE GRECO DANIELE SPAGGIARI TIZIANO ZOCCHI E-mail: redazione@cpl.it Grafica, Impaginazione e Stampa TIPOLITO SALVIOLI - Cavezzo (MO)

Hanno collaborato a questo numero: ELIGIO BERTOLI, RAFFAELLA BRANDOLI, ENRICO BURACCHI, PIERLUIGI CAPELLI, ROBERTO CASARI, PAOLO GALAVERNA, VIRNA IODICE, GIULIO LANCIA, NICOLA LA VERGHETTA, CECILIA LEGUIZAMON, ENZO MALASPINA, LUIGI MANFREDI, MARIKA MENOZZI, DINO PEPE, SIMON PIVETTI, ALESSANDRO SALVIOLI, NICOLA VERRINI, RITA VILLA In copertina e nel servizio interno: una panoramica del campo fotovoltaico di Torano Nuovo (TE) sullo sfondo delle montagne del Gran Sasso (Foto Sara De Berardinis e Gabriele Greco - Archivio Ufficio Comunicazione CPL CONCORDIA) Nell’articolo “M’illumino di Meno” Foto Raffaella Brandoli

Editore CPL CONCORDIA Soc. Coop. Via A. Grandi, 39 – 41033 Concordia s/Secchia (MO) Tel. 0535-616.111 Fax 0535-616.300 Indirizzo internet: www.cpl.it


L’EDITORIALE

Le banche presenti e le generazioni future di Roberto Casari (rcasari@cpl.it), Presidente CPL CONCORDIA

Come evidenziato ormai anche da alcuni economisti, l’attuale crisi eco-

ad oggi non eravamo presenti. Parlo dell’India, dei Paesi Arabi e del

nomica è fondata anche su una crisi di valori, per cui le banche oggi

Medio Oriente, degli Stati Uniti, mercati nei quali chi verrà dopo di noi

dimostrano di cercare aziende come CPL che non hanno solo una soli-

dovrà cimentarsi con competenza portando avanti non solo le capacità

dità patrimoniale e prospettive dal punto di vista economico e dei fon-

tecniche dell’impresa ma anche mettendo in risalto quegli elementi di

damentali di bilancio, ma anche una base cospicua di valori e di ideali

valore che si porta dietro una cooperativa (definita da alcuni stereotipi

per lo sviluppo.

come “rossa”, sulla base di presunti favoritismi di alcune amministra-

Le banche sicuramente sono un fattore trainante dell’economia: il fatto

zioni). Valori che spesso vengono dimenticati, perché magari con le

che oggi investano nelle aziende serie è anche una forma di garanzia,

attuali dimensioni (1400 persone) la mutualità e la solidarietà - i valori

perché non dimentichiamo che questa crisi è stata originata anche dal

fondanti del movimento cooperativo – potrebbero passare in secondo

credito facile, e dal fatto che si riponeva fiducia nella finanza più che nell’economia, sul produrre ricchezza attraverso la finanza e non attraverso il lavoro. Ora questo emerge chiaramente: la ricchezza di un Paese si crea attraverso la produzione e il lavoro. Le banche che oggi valorizzano il fattore “lavoro” si trovano però di fronte a richieste di finanziamento da parte di imprese che non hanno i conti a posto; gli istituti che possono avere risorse da impiegare si trovano di fronte al dilemma: dove investire perché questo crei sviluppo? Con soddisfazione, negli ultimi incontri avuti con il sistema finanziario ci siamo sentiti fare i complimenti perché anche nel 2009 e 2010, da quelli che sono i nostri programmi

“L’obiettivo dei prossimi 10 anni: incrementare le attività della cooperativa sviluppando il 25-30% del fatturato all’estero”

di previsione, riusciamo a comporre un tris molto

piano. Invece noi cerchiamo di coniugare al meglio tutto questo, perché siamo convinti che faccia la differenza: un’azienda che ha nel proprio personale dei valori straordinari riesce a dare quel contributo in più che risulta anche un vantaggio competitivo. L’orgoglio dell’appartenenza è qualcosa su cui noi puntiamo e che, forse, alla fine è anche alla base del successo. In questo risiede il nostro riscontro di consenso; le banche ci dicono: “Ce ne fossero di imprese che danno questa garanzia di restituzione!...” Nessuno darebbe soldi al vicino di casa se vedesse che si sta preparando a scappare o non ha le condizioni di moralità per far fronte ai propri impegni. Quanti crediti sono incagliati, quante difficoltà sono derivate dalle imprese, per cui la selezione è particolarmente rigida…

importante: 1) incrementiamo la produzione - quindi l’azienda cresce

E’ motivo di orgoglio per la cooperativa capire di riscuotere la fiducia del

- in un sistema totalmente depresso per una crisi sia economica che

sistema finanziario, fondamentale per raggiungere gli obiettivi del 2010

deflattiva. Passiamo da 312 milioni di Euro del consolidato 2009 a circa

e del 2011. Anche nelle fonti rinnovabili, sulle quali abbiamo puntato

390 previsti nel 2010;

molto, la componente finanziaria gioca un ruolo straordinario: tutte le

2) Riusciamo a mantenere i margini, in un momento in cui molte azien-

idee di questo mondo possono essere belle, ma se non trovano anche il

de pur di mantenere i contratti hanno rinunciato ai margini;

consenso finanziario rimangono nel cassetto e non sapremo mai quanto

3) Abbiamo avuto un notevole incremento dell’occupazione, elemento

potessero essere vincenti.

che più ci ha dato soddisfazione per una cooperativa che ha nella mis-

Credo che per un socio sapere come sta andando la propria azienda co-

sione l’obiettivo di produrre lavoro.

operativa, conoscerne i programmi, approvarli in assemblea per alzata di mano, eleggere il proprio Consiglio di Amministrazione e i propri

Si sono da poco concluse ad Ischia le celebrazioni dell’anniversario dei

dirigenti, oggi ancor più di ieri rappresenti un grande valore. Con il

nostri 110 anni. Vado col pensiero al 1899, quando 382 disoccupati, anal-

giusto orgoglio di un’impresa di 110 anni, come azienda cerchiamo di

fabeti, considerati dei rissosi nei loro bisogni, hanno capito che attraver-

ricostituire i valori della produzione e del lavoro, e in ogni nostra azione

so la costituzione in cooperativa potevano migliorare la loro condizione

cerchiamo di tenere presenti le nostre origini, perché le future genera-

di vita, attraverso opere a bassa qualificazione come scavi, sterri, in-

zioni sono un giudice molto severo del nostro operato.

nalzamento di argini fluviali. E penso ai lavoratori CPL di oggi, al fatto che attraverso giovani con un’età media di 38 anni, che sono per il 15% laureati e per il 40% diplomati, la cooperativa riesce a costruire questi risultati di budget e di margini, dando corso all’obiettivo dei prossimi 10 anni: incrementare le attività della cooperativa sviluppando il 25-30% del fatturato all’estero, conquistando mercati interessanti nei quali fino

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AREA BUSINESS

A Torano il fotovoltaico fra ulivi e vigne Nel comune abruzzese la cooperativa ha realizzato un impianto solare da 1 Megawatt e avviato la produzione annua di 1,5 Milioni di kWh da fonte rinnovabile. Nel 2010 solo in Abruzzo la multiutility prevede di costruire impianti fotovoltaici per altri 3 Megawatt. il convegno su energia e ambiente ha illustrato l’evento di Francesco Manicardi (fmanicardi@cpl.it) Resp. Ufficio Stampa

Una suggestiva immagine aerea della folla durante i discorsi inaugurali presso la cabina elettrica di media tensione

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PL CONCORDIA è la regina delle rinnovabili in Abruzzo. Il 27 febbraio scorso la cooperativa ha inaugurato a Torano Nuovo, un piccolo comune in provincia di Teramo, il campo solare fotovoltaico più grande della regione: 5700 pannelli, 1 megawatt di potenza, una produzione elettrica prevista di 1,5 milioni di kilowattora annui con emissioni zero e nel pieno rispetto dell’ambiente. “L’impianto di Torano conferma la vocazione della nostra azienda ad attivare tutte le energie migliori del territorio abruzzese, rinnovabili e umane”, ha affermato con soddisfazione il Presidente di CPL CONCORDIA Roberto Casari: “Lo testimoniano i 130 lavoratori della nostra sede di Sant’Omero che operano in tutto l’Abruzzo, lo confermano i nostri investimenti nell’energia

Il taglio del nastro presso l’impianto di Torano, alla presenza delle autorità locali e nazionali solare e nella cogenerazione a biogas su tutto il territorio italiano: in Abruzzo abbiamo intenzione di triplicare la potenza installata a Torano”. Il Presidente di CPL CONCORDIA ha tenuto a precisare che un impianto

Convegno “Energia e ambiente”: le parole dei relatori Roberto Casari, Presidente CPL CONCORDIA: “La nostra impresa non ha solo l’interesse ad arrivare a 390 Milioni di Euro di fatturato nel 2010 ma, sulla spinta dei proprietari che sono soci lavoratori, coniuga questo obiettivo con una responsabilità sociale: spesso siamo chiamati ad intervenire nell’ambito dei territori nei quali operiamo con liberalità e contributi benefici […] ma soprattutto cerchiamo di lasciare in eredità a chi verrà dopo di noi un’azienda valida, capace di produrre lavoro e benessere in ogni territorio regionale”. Emiliano Di Matteo, Consigliere Regionale: “Nello scorso mese di dicembre è stato approvato il nuovo Piano Energetico regionale. Ovviamente questa è una cornice ad azioni concrete come quella che stiamo oggi celebrando, e di cui va reso grazie all’amministrazione Comunale di Torano, per la destinazione del terreno di proprietà, e a CPL CONCORDIA, un’azienda seria che ho avuto modo di apprezzare per gli altri servizi energetici che cura nelle nostre amministrazioni pubbliche, dall’Aquila a Teramo.” Antonio Sorgi, Direttore Valutazioni Ambientali ed Energia della Regione Abruzzo: “Nella gestione delle fonti rinnovabili, a differenza di quanto successo in altre regioni, noi abbiamo cercato di mantenere un certo equilibrio e regolazione nello sviluppo degli impianti per portarli alla massima efficienza, senza punte. Una criticità recentissima che ci sta travolgendo è la mole di richieste di autorizzazioni: abbiamo rilasciato le autorizzazioni ma molti impianti non vengono realizzati. Lo sforzo che stiamo cercando di fare è non creare un’economia di carta ma un’economia di impianti realmente costruiti.” Francesco Marconi, Assessore Provinciale All’Ambiente: “La Provincia di Teramo, che ha sottoscritto il cosiddetto Patto dei Sindaci (l’impegno delle amministrazioni pubbliche a raggiungere l’obiettivo 20-20-20), si è attivata con una cinquantina di iniziative per sensibilizzare la popolazione sull’importanza del risparmio energetico e sull’utilizzo delle fonti rinnovabili. Un contesto come quello di oggi, in cui si inaugura l’impianto fotovoltaico più grande della regione Abruzzo, ci trova unanimi ad elogiare una simile iniziativa che rientra in quelle auspicate dall’Unione Europea, come uno stimolo per altri a fare lo stesso. Siamo uniti alla Regione per salvaguardare l’ambiente, vero patrimonio dell’Abruzzo, in particolare per quanto riguarda la riduzione di emissioni ad effetto serra.”

dei Comuni Rinnovabili e a tutt’oggi ha consuntivato il 10% di produzione elettrica in più rispetto alle previsioni. L’impianto è stato progettato e realizzato dai tecnici CPL su una superficie complessiva di 38.340 metri quadrati, dei quali circa 9.000 sono occupati dai 5688 pannelli in silicio monocristallino da 175 watt l’uno, che sono stati ancorati a terra a un’altezza di circa 1 metro e 50. “Il campo fotovoltaico di Torano Nuovo ha una potenza nominale di 995,4 KWp”, ha spiegato l’ing. Alfredo Lupi, responsabile tecnico CPL dell’area abruzzese “e la produzione annua prevista è pari a circa 1,4/1,5 milioni di kWattora, corrispondente al consumo di circa 500 famiglie”. Il terreno su cui sorge l’impianto, situato in località Campodino e ceduto in

fotovoltaico non è solo un sistema di produzione di energia pulita e rinnovabile ma rappresenta la trasformazione del territorio da agricolo a industriale nella maniera meno impattante in assoluto e nel pieno rispetto dell’ambiente e delle persone. Nel 2009 CPL ha realizzato 16 milioni di Euro di impianti fotovoltaici e nel 2010 ha in programma circa 50 Milioni di investimenti nelle fonti rinnovabili, fra i quali oltre 40 dedicati I relatori al convegno: (da sx) il Sindaco Pepe, Attilio Romita, il Presiespressamente dente Casari, il Direttore Sorgi, gli assessori Romandini e Marconi al fotovoltaico con la costruziolocazione dall’Amministrazione Cone di 12 Megawatt di impianti nell’Itamunale, è stato recintato e dotato di lia Centrale e Meridionale. Nel settore impianti di antintrusione, videosorvefotovoltaico CPL CONCORDIA nel 2007 glianza e telecontrollo che consentono è stata l’azienda con il maggiore numeun controllo costante 24 ore su 24. ro di kW installati in Italia: l’impianto In occasione dell’inaugurazione del fotovoltaico di Carano (TN) realizzato nuovo impianto CPL CONCORDIA ha da CPL ha ricevuto nel 2009 il Primo organizzato il Convegno “Energia e Premio da Legambiente nell’ambito Ambiente: una scommessa da vincere

Elicio Romandini, Assessore Provinciale ai Lavori Pubblici: “Un elemento importante da considerare è che questo impianto è stato realizzato nel luogo in cui verrà utilizzata l’energia elettrica, nelle vicinanze di un cavidotto ENEL da 20.000 volt: se noi dovessimo portare qui dall’estero il milione e mezzo di Kwattore che produce il fotovoltaico di Torano dovremmo forse acquistarne 4, per via delle dispersioni della rete di trasporto nazionale. […] Anche rispetto allo smaltimento di questi impianti dopo i 25 anni di utilizzo, si tratta di strutture in acciaio assolutamente riciclabili o riutilizzabili con i futuri pannelli di tellurio di cadmio.” Tommaso Ginoble, membro della Commissione Ambiente della Camera dei Deputati: “Mi ha favorevolmente sorpreso il fatto che oggi un’impresa non giochi in difesa, che io non abbia sentito da un imprenditore come Casari dire che il momento è complicato, che la concorrenza è terribile, ma parlare in termini ottimistici di lavoro e di attività in questo paese, in questa regione, in questa vallata.”

Oltre 150 invitati e autorità hanno assistito al Convegno presso la sala assemblee di CPL a Sant’Omero


AREA BUSINESS 5 provinciali Francesco Marconi (Ambiente) ed Elicio Romandini (Lavori Pubblici), moderati dal giornalista e conduttore del TG1 Attilio Romita. Al Convegno è seguito il taglio del nastro presso l’impianto fotovoltaico in località Campodino di Torano, alla presenNumerosi i bimbi e ragazzi delle scuole che hanno visitato l’imza di oltre 300 cittadipianto dopo aver svolto lezioni in classe con l’aiuto dei tecnici CPL ni e curiosi che hanno potuto visitare le installazioni dei panper l’Abruzzo” che si è svolto presso nelli solari e la cabina di produzione la sede CPL a Sant’Omero alla presenelettrica la quale, complice una giornaza di circa 150 ospiti, con una nutrita presenza di Sindaci e imprenditori interessati. Oltre al Sindaco di Torano Dino Pepe e ai dirigenti di CPL, capitanati dal Presidente Roberto Casari, sono intervenuti l’on.le Tommaso Ginoble, membro della Commissione Ambiente della Camera dei Deputati, il consigliere La sede CPL a Sant’Omero: sono oltre 130 i dipendenti e soci della regionale Emiliacooperativa in Abruzzo no Di Matteo, il Direttore Valutazioni ta soleggiata e tersa, ha registrato picAmbientali ed Energia della Regione chi di produzione elettrica che invitano Abruzzo Antonio Sorgi, gli assessori all’ottimismo.

Quella sera del Bilancio sociale, la scuola ambientale e… 1 milione di investimenti per i cittadini di oggi e di domani Alcuni passaggi dell’intervento del Sindaco di Torano, Dino Pepe: “[…]Oggi è un giorno storico per il nostro piccolo comune. Pensare che Torano Nuovo inaugura il più grande parco fotovoltaico della regione è motivo di orgoglio mio personale, di tutto il consiglio comunale, che all’unanimità ha sposato questo progetto, e soprattutto dei nostri 1.700 concittadini. Il terreno, dell’estensione di 3 ettari e mezzo, dove è stato installato l’impianto, era di proprietà dell’ente comunale assistenza e un tempo consentiva di “assistere” tante famiglie povere. Oggi quel terreno “prezioso” grazie a questa operazione ci consente di migliorare la qualità della vita dei nostri concittadini. […]A proposito di bambini, la CPL e la nostra scuola hanno già collaborato per la realizzazione di un’anteprima di scuola ambientale presso l’impianto. Insieme, insegnanti, tecnici CPL e alunni hanno studiato il fotovoltaico e in particolare l’impianto di Torano Nuovo. Dopo un incontro di studio con i tecnici CPL un bambino della nostra 3° elementare ha scritto: “Esistono il petrolio e il carbone ma queste fonti di energia però possono finire e soprattutto inquinano l’ambiente, ecco perché sono stati inventati i pannelli solari. Questi pannelli di giorno attraggono l’energia del sole e la intrappolano in delle cellette che poi viene trasformata e in questo modo illumina molte abitazioni”. Questo bambino era così interessato a quella relazione dei tecnici e soprattutto al suo futuro che aggiunge: “…le mie compagne di classe che erano sedute dietro di me hanno fatto un gran baccano tanto che mi sono dovuto spostare dal posto in cui ero seduto.” Questi semplici e molto significativi pensierini dei bambini ci invitano ad andare avanti su questo percorso delle energie rinnovabili che non inquinano e soprattutto non distruggono il territorio. Il colpo d’occhio dell’impianto di Torano Nuovo è bellissimo tra vigneti e uliveti. L’idea del parco solare nasce in questa sala esattamente 2 anni e due mesi fa, quando ci fu la cerimonia dei 25 anni di CPL in Val Vibrata. In quell’occasione si discusse molto del Bilancio Sociale della cooperativa e della realizzazione dell’impianto fotovoltaico di Carano in Trentino curato sempre dalla CPL. Quelle foto e quelle informazioni indussero la nostra amministrazione a riflettere e ad agire immediatamente. […] Il nostro comune percepirà 35.000 euro l’anno per 26 anni. Pensate: alla fine di questa storia il nostro comune avrà disposto di quasi 1 milione di euro. Una grande ricchezza a disposizione della nostra comunità, grazie alla preziosa collaborazione con la CPL. Vorrei ringraziare in modo particolare il dottor Umberto Pizzingrilli, un uomo di grande valore umano e professionale con il quale abbiamo condiviso ogni fase di questo progetto. Con lui voglio ringraziare l’ing. Alfredo Lupi, responsabile tecnico dell’’opera. La loro passione e la loro determinazione nel guidare con lungimiranza la CPL in Val Vibrata ci fa ben sperare sul futuro economico e sociale della nostra terra. […] Grazie!”

Un suggestivo scorcio dell’impianto perfettamente integrato nel contesto ambientale di vigneti e ulivi

Il fotovoltaico sotto altri “occhi”… A Turi (BA) e Torano (TE) CPL CONCORDIA applica la propria tecnologia per dissuadere, proteggere, videosorvegliare, telecontrollare e connettere gli impianti solari che producono energia rinnovabile di Simon Pivetti (spivetti@cpl.it) Settore ICT

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fronte della crescente richiesta da parte del mercato di realizzare campi fotovoltaici per la produzione di energia elettrica, CPL CONCORDIA ha costituito un’équipe di lavoro interna, chiedendo al Settore delle Energie rinnovabili e al Settore Information & Communication Technology di unire le forze per trasformare quattro appezzamenti di brulla terra in quattro generatori di energia da circa 1000 kWp cadauno. Il compito di

gestire le commesse, realizzare i progetti della parte fotovoltaica e la direzione dei cantieri è stato assegnato al Settore Rinnovabili, mentre al Settore ICT spetta quello di progettare e realizzare la parte di sistemi speciali come il sistema di dissuasione e antintrusione, il sistema di controllo degli accessi, il sistema di videosorveglianza e il sistema di telecontrollo e monitoring della produzione di energia. Le sinergie e il lavoro di gruppo condotto dai due Settori hanno permesso una realizzazio-

Scorcio aereo di uno dei 3 impianti da 1 Mwatt costruiti a Turi (Bari): nel solo territorio pugliese la Cooperativa sta realizzando altri 4 impianti di pari potenza


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AREA BUSINESS Il Sistema di Antintenuto conto che, oltre al furto dei trusione pannelli, possano avvenire anche Nel caso in cui atti di vandalismo tali da daneventuali malinneggiare l’impianto (ad esempio tenzionati non si con il lancio dall’esterno di sassi fermino alle segnasui pannelli). Il primo dei sistemi lazioni del sistema installati è proprio il sistema di di dissuasione e dissuasione, realizzato appositascavalchino ugualmente per evitare atti vandalici, mente la recinzione, ovvero un sistema che monitorizessi invaderanno la za 24h su 24h l’area esterna alla zona protetta dal recinzione e, a seconda se giorno sistema di antino notte, attiva delle segnalazioni trusione composto ottiche o acustiche con la funzioda un perimetro di ne di dissuadere eventuali persoUn display installato sui quadri di trasformazione ne già al loro approssimarsi alla Barriera a raggi infrarossi (a sx), posta a fianco della struttura barriere a infrarosso che comunica i dati all’operatore che, all’interruzione metallica che ospita i fari ad infrarosso notturni per le telecamere e recinzione. dei raggi, innesca fari a led a luci bianche per la dissuasione notturna Nelle ore diurne le segnalazioni un secondo livello sono date dal suono delle sirene, menne in tempi brevi e, di conseguenza, il di allarme che fa partire le chiamate tre nelle ore notturne oltre al suono rispetto degli obblighi richiesti per la efficiente. Nelle ore notturne l’intero telefoniche ai responsabili e all’ente di delle sirene vengono attivati i fari a realizzazione degli impianti. campo è continuamente “illuminato” vigilanza impiegato. Anche in questo leds che illuminano a giorno tutto il da fari a leds a infrarosso (luce non caso entrerà in azione il brandeggio campo, ottenendo così un forte effetto visibile all’occhio umano) che consenLa Comunicazione Dati delle telecamere che andranno in audissuasivo. Per provare a immaginare tono alle telecamere di vedere nel buio Nei campi fotovoltaici il primo importomatico a controllare la zona violata l’effetto è sufficiente pensare a un’area della notte. tante problema che si è presentato è e registrare le immagini di quello che vasta 30.000 mq, di notte, completastato quello della difficoltà di comusta accadendo. La scelta di utilizzare mente silenziosa e buia che in un solo nicazione con il mondo esterno; soIl Sistema di Controllo degli Accessi una “recinzione” a raggi infrarossi per decimo di secondo s’illumina a giorno litamente i campi sono realizzati in Il sistema di controllo accessi fornisce proteggere le aree dove sono installacorredata dal suono di due sirene da zone non abitate, lontano da paesi o la possibilità di ottenere sempre una case, e dove non vi sono linee teletraccia di tutto il personale che entra foniche solitamente utilizzate per la nel campo, registrando data, ora, notrasmissione dei dati dei vari sistemi minativo della persona (manutentore o in remoto. Essendo questa una necesvigilante) e immagine del suo accesso. sità stringente per la funzionalità di tutti i sistemi speciali - sia in termini Il Sistema di Telecontrollo e Monidi immediata segnalazione di allarmi toring o guasti, sia per una gestione degli Il sistema ESUN consente di conoscere impianti da remoto - per i tre parchi da remoto lo stato di funzionamento fotovoltaici di Turi (BA) si è pensato di dell’impianto fotovoltaico. Presso gli adottare una tecnologia completamenimpianti è stato installato un sistema te innovativa in queste situazioni, imdi telecontrollo che ha un duplice scopiegando dei router cellulari dotati di po: da un lato monitorare il corretto protocollo UMTS che, consentendo il funzionamento del sistema, inviando collegamento alla rete internet, in una allarmi in caso di anomalie che poszona priva di copertura ADSL, rende sono penalizzare la produzione di possibile il collegamento ai campi. energia elettrica, dall’altro consentire Un particolare dei sinottici sulle telecamere di videosorveglianza del campo solare a Carano (Trento) Scelta questa a dir poco “pioneristica” una raccolta di dati per visualizzare il ti i pannelli solari è stata dettata dalla 103db a tre metri per campo; è dato ma che ha dato risultati più che sodcomportamento nel tempo degli immorfologia del terreno dei campi che, per certo che anche il più deciso dei disfacenti, considerato che si è ora in pianti e per effettuare le analisi di proessendo prettamente rocciosa, non ha malintenzionati abbia un attimo di grado di ricevere nella sede CPL di Miducibilità. I dati raccolti sono visibili permesso di adottare la tecnologia di titubanza nel proseguire le sue intenrandola (MO) le immagini riprese sui sulla piattaforma web ESUN. In sorilevazione detta “sismica” o “a preszioni di fronte a un tale “colpo d’occampi dalle telecamere del sistema di stanza, collegandosi al sistema ESUN sione” in grado di rilevare la presenza chio”. L’attivazione dell’impianto di videosorveglianza. da qualsiasi PC collegato ad internet, di una persona dalla pressione che il dissuasione interagisce con il sistema è possibile visualizzare i dati storici suo peso esercita sul terreno o dalle vidi telecamere brandeggianti che ruotaIl Sistema di Dissuasione degli impianti e il funzionamento del brazioni che emette camminando. no nella zona di recinzione dalla quale I campi fotovoltaici di Turi (BA) e Torasistema in tempo reale. La disponibiproviene la segnalazione di effrazione, no (TE) possono vantare l’installaziolità dei dati in tempo reale è possibile Il Sistema di Videosorveglianza registrando le immagini di ciò che ha ne di diversi tipi di soluzioni, applicagrazie alla connessione UMTS sempre Il sistema di videosorveglianza del causato l’allarme. te per proteggere il campo; si è infatti presente che permette un costante e campo è composto da un totale di 24 E’ da notacontinuo collegamento tra le centraline telecamere (Turi 18 Torano 6) ed è re la scelta di telecontrollo installate presso gli imfondamentale per rendere disponibile, innovativa pianti e il centro di controllo ESUN. nell’immediato, le immagini di tutto di illuminaciò che accade nell’area protetta. Per re i campi questo sono state utilizzate telecamecon fari a re con la migliore tecnologia ad oggi leds ad alto prodotta, associata a web-server per rendimento la registrazione delle immagini dotati luminoso di un nuovo protocollo che consente aventi due di ridurre notevolmente la dimensione particolari dei file in formato immagine, riducenvantaggi: do l’occupazione dello spazio su hard il basso asdisk e quindi consentendo maggior sorbimento capacità di registrazione senza pregiuenergetico dicare la qualità di immagine. Inoltre, e un’ottima Particolare dell’impianto di dissuasiola trasmissione del video in rete o via garanzia di ne contro i furti e gli atti di vandalismo: un Installazione dei pannelli a Turi: nei campi fotovoltaici CPL offre il teleInternet occupa meno banda e permetsensore a infrarosso con raggio di protezione controllo da remoto con il sistema brevettato ESUN e la disponibilità dei dati durata nel te un collegamento remoto assai più tempo. di 150 metri tramite connessione UMTS


AREA BUSINESS 7

RisparmiATe enERgia! Il nuovo contratto di Servizio Energia dell’ATER del Comune di Roma (100.000 residenti, 26.000 alloggi e potenza termica di 220 Mwatt) sotto il segno del contenimento dei consumi. CPL installerà nella prossima estate circa 25.000 contatori elettronici di Nicola La Verghetta (nlaverghetta@cpl.it) Responsabile di Commessa Area Roma

“R

a disposizione dalla Stazione Appaltante, raggiungendo - oltre le aspettative - gli obiettivi di efficienza energetica fissati. Nel 2003, dopo la prima positiva esperienza nella gara del Servizio Energia degli edifici non residenziali del Comune di Roma dell’anno precedente, CPL si conferma aggiudicataria anche della gara di servizio energia dell’ATER. Un mirato piano di investimenti, la solidità della nostra impresa e l’ottima gestione tecnica e amministrativa hanno traghettato la nostra azienda fino agli attuali risultati. Oggi la commessa dell’ATER consta di un organico medio di circa 27 dipendenti (impiegati e manutentori) direttamente impegnati nel garantire il ser-

isparmiate Energia!” Questo lo slogan, semplice ma efficace, che CPL CONCORDIA ha pensato per vincere la sfida della nuova gara d’appalto, della durata di tre anni, per il Servizio Energia dell’ATER (l’Azienda Territoriale per l’Edilizia Residenziale) del Comune di Roma. Un risultato importante per l’area Roma-Lazio Sardegna di CPL e per l’intero gruppo, sia in termini di utile che di fatturato, frutto della responsabilità e della competenza di tutti i colleghi che hanno profuso gran parte delle loro energie nel corso della passata estate. Questo importante risultato è stato ottenuto grazie all’impegno di tutti gli “attori” coinvolti: la struttura commerciale, i progettisti dell’Ufficio Gare, i numerosi tecnici impegnati nelle operazioni di sopralluogo ed elaborazione dei dati, ma anche e soprattutto grazie al buon lavoro di tutti i tecnici, impiegati e manutentori che, Sono oltre 100.000 i residenti degli alloggi oggetto della cura di attraverso questi dieCPL, con tipologie di strutture e impianti differenti: qui il complesso ci anni di presenza Vigne Nuove costante in mezzo al “popolo dell’ATER”, hanno fatto di vizio di riscaldamento a circa 100.000 CPL un punto di riferimento, sinonimo utenti in oltre 26.000 alloggi serviti da di affidabilità, competenza e innova438 centrali termiche per una potenza zione. termica complessiva di oltre 220 MW CPL fornisce “calore” agli utenti termici; oltre al personale diretto la dell’ATER del Comune di Roma dal commessa dell’ATER offre lavoro ad 1999, anno in cui vinse la prima gara innumerevoli piccole e medie imprese d’appalto per la sola manutenzione del territorio, per un fatturato medio ordinaria e straordinaria degli impianti annuo complessivo di circa due miliotermici; già da allora, grazie all’instalni di euro. lazione di efficienti sistemi di termoUna commessa di queste proporzioni regolazione e telecontrollo, si mise in richiede anche un forte impegno delle evidenza conquistando i premi messi altre strutture aziendali: basti pensare - solo per fare alcuni esempi - che il Contact center di CPL accoglie e smista, nell’ambito di questa commessa, circa 8.000 contatti annuali, con picchi di oltre i 600 contatti giornalieri, 24 ore su 24 e 365 giorni all’anno; l’Ufficio approvvigionamenti cura ogni anno la fornitura di oltre 12 milioni di Il complesso Laurentino: CPL fornisce “calore” agli utenti delle metri cubi di gas meCase Popolari del Comune di Roma fin dal 1999 tano analizzando e

validando oltre 4.400 dati di lettura dei contatori provenienti dai nostri letturisti. In questi dieci anni CPL CONCORDIA ha portato a compimento molti investimenti sugli impianti termici dell’ATER, puntando soprattutto al miglioramento dell’efficienza e all’adeguamento normativo. Oggi la I contatori di calore, installati su ogni calorifero, connostra impresa prosegue su sentiranno di leggere i valori di consumo e di apprezzare i questa strada avendo presenrisultati del proprio comportamento virtuoso tato un progetto che prevede CPL installerà nella prossima estate la nuova installazione di ben circa 25.000 cosiddetti “pacchetti di 123 generatori di calore ad alto rendicontabilizzazione”. Circa 5.000 alloggi mento abbinati ad altrettanti bruciato(corrispondenti a quasi 20.000 utenri di gas metano di tipo modulante e ti), almeno per i prossimi dieci anni a basse emissioni di agenti inquinanti (NOx), ma concentra gli investimenti su un tema - non nuovo ma senza dubbio più ambizioso e di più difficile sviluppo - che è quello del contenimento dei consumi. Un tema che ha diversi risvolti non solo tecnici ma anche, per così dire, psicologici: cambiare le abitudini degli utenti per renderli sensibili alle attualissime problematiche dell’inquinamenIl posizionamento della nuova valvola termostatica: to globale del nostro pianeta CPL installerà oltre 25.000 pacchetti di contabilizzazione non è cosa semplice. per il contenimento dei consumi Per affrontare questa sfida, saranno dotati di una valvola termoCPL CONCORDIA ha ritenuto di prostatica, installata su ogni radiatore di porre, nell’ambito di un più ampio ogni stanza della loro abitazione, per piano di investimenti e in forma comregolarne la temperatura in base alle pletamente gratuita per gli utenti, un proprie esigenze; ogni giorno, per diemoderno sistema integrato per la regoci anni, nel compiere questo semplice lazione e ripartizione individuale del gesto, avranno sotto gli occhi il logo calore. Sulla base dei risultati ottenuti CPL impresso sulla testa termostatica in alcuni progetti “pilota” (già realizzae potranno toccare con mano il risulti nel corso delle passate gestioni) che tato del loro comportamento virtuoso, hanno visto consumi medi di energia leggendo i valori di consumo riportati termica progressivamente ridotti fino a sui contatori di calore installati su ogni circa il 15%, rispetto ai valori iniziali,

Un tecnico all’opera sugli impianti termici: sono 27 gli addetti (fra impiegati e manutentori) direttamente impegnati a garantire l’efficienza delle 438 centrali termiche


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AREA BUSINESS

Brescia e Bergamo, in città e provincia ritorna CPL A2A affida a CPL i lavori di primo impianto delle reti di teleriscaldamento, gas, acqua e fognatura nel territorio delle due Province Lombarde di Paolo Galaverna (pgalaverna@cpl.it) Responsabile Territoriale Lombardia Settore Energia e Reti

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opo i lavori di teleriscaldamento, in fase di realizzazione per A2A a Milano, prosegue e si consolida il rapporto con la multiutility lombarda. CPL Concordia si è infatti aggiudicata uno dei cinque lotti per l’affidamento dei lavori di primo impianto reti gas, acqua, fognature e teleriscaldamento nella Provincia di Brescia e uno dei due lotti per l’affidamento della stessa tipologia di lavori nella Provincia di Bergamo. Per l’Area del Comune di Brescia e Provincia il lotto ammonta a circa 2,6 milioni di Euro, per l’Area di Bergamo e Seriate a circa 1 milione. La procedura negoziata, lunga e complessa, alla quale CPL è stata invitata a partecipare e a confrontarsi con le più importanti aziende del settore, ha portato al perfezionamento dell’accordo-quadro della durata di 24 mesi che prevede lavori su una area potenzialmente molto estesa (oltre 7400 chilometri quadrati) e molto popolata (oltre 2.200.000 abitanti). A rendere ancora più impegnativa la commessa il fatto che in tale area sono naturalmente comprese tratte che richiederanno particolare cura e perizia in termini di sicurezza e tempestività d’intervento, come i centri storici sia di Bergamo che di Brescia. Nello specifico, i lavori oggetto d’appalto includono l’esecuzione di tutte le opere civili, il trasporto e la posa in opera di tutti i materiali di for-

calorifero. Un progetto ambizioso, non solo nella tecnica ma anche (e soprattutto) nei numeri. Naturalmente CPL sta valutando le migliori tecnologie oggi disponibili sul mercato per affrontare questo progetto, e moltissime sono le novità che pensiamo di introdurre rispetto alle soluzioni adottate nel passato. Ognuno dei 25.000 contatori elettronici sarà “programmato” direttamente sul posto da tecnici specializzati; ogni lettura mensile sarà trasmessa in modalità wireless ad un centro di raccolta e analisi dei dati; ogni utente avrà la possibilità di accedere, via internet e per mezzo di un proprio account, ai dati di consumo di sua pertinenza, avendo la possibilità di consultare storici e statistiche sui consumi; 150.000 letture ogni anno saranno analizzate, validate e trasferite, per via telematica, dal centro di elaborazione dati di CPL a quello dell’ATER per la relativa

ghi al massimo 100 metri, mentre l’apertura di nuovi tratti dovrà avvenire solamente quando saranno stati interrati e sistemati i precedenti; Fra le attività commissionate da A2A a - la tutela della CPL sono compresi allacciamenti d’utenza e sicurezza, oltre lavori di primo impianto su reti gas che del persol’obbligo di tenere operativo anche di nale, anche delnotte un posto fisso di recapito entro la cittadinanza. il territorio della Provincia di Brescia, Come per le reti in modo da garantire entro due ore Un tecnico alle prese con la rete di teleriscaldamento: le alte pressio- che trasportano e ni (16 bar) e temperature (fino a 130°) dell’acqua trasportata necessitano distribuiscono il dalla segnalazione l’operatività nel di particolare attenzione alla sicurezza luogo richiesto di almeno una squadra gas, anche per le di pronto intervento, dotata dei mezzi reti di teleriscalnitura del committente, i montaggi, le d’opera necessari. Inoltre i lavori didamento cittadino, essendo costituite coibentazioni, la messa in servizio e chiarati d’emergenza o urgenti dovranda tubazioni che trasportano acqua quant’altro necessario a rendere comno essere iniziati entro 2 ore dalla riad alta pressione (fino a 16 bar) e ad pleti e funzionanti gli impianti. Saranchiesta dell’intervento e dovranno esalta temperatura (fino a 130 °C), sono no richiesti anche montaggi idraulici sere continuati ininterrottamente fino necessarie misure di sicurezza pardi tubazioni, allacciamenti di utenza, ticolarmente nonché le opere idrauliche da eseguirrigide, sia nel si con personale specializzato. Atticaso in cui le vità quindi presenti storicamente nel tubazioni siano nostro bagaglio tecnico che dovranno posate interraessere realizzate in un territorio nuovo te, sia nel caso per la CPL degli ultimi anni. in cui vengano In particolare saranno due gli aspetti installate aeree cruciali che metteranno alla prova le all’interno dei capacità di gestione della commessa: fabbricati. - la velocità e la snellezza degli inProprio in terventi sui manti stradali. Gli scavi tema di sicudovranno essere condotti in maniera rezza A2A ha da recare il minimo intralcio possibiinfatti imposto le alla viabilità pedonale e veicolare; agli aggiudicaLa committenza ha imposto l’obbligo di garantire entro due ore dalla anche se effettuati lungo la stessa via, tari dei lavori segnalazione l’operatività di almeno una squadra di pronto intervento dovranno essere eseguiti a tratti lun-

ripartizione dei costi. Ma, come detto, l’eccellenza tecnica non basta. Per

Tra gli investimenti di CPL l’installazione di 123 generatori di calore ad alto rendimento, per ridurre le emissioni di agenti inquinanti: un miglioramento essenziale nel contesto ad alta densità abitativa

questo CPL sta organizzando, di concerto e con la collaborazione dell’Ufficio Innovazione Ecologica dell’ATER, una vera a propria campagna di informazione denominata “RISPARMIATE ENERGIA”, che vede coinvolti molti dei nostri tecnici i quali, nel mese di marzo, stanno percorrendo in lungo e in largo la Capitale per portare agli utenti dell’ATER questo messaggio: “Risparmiare energia è un dovere di tutti noi; farlo, garantendo il massimo del confort, il massimo dell’efficienza e la perfetta equità nella ripartizione dei costi, è un dovere di CPL”. In questo periodo in cui a stento il mondo cerca di uscire da una crisi globale, frutto in larga misura della diffusa convinzione che non necessariamente il guadagno è il frutto del lavoro, riteniamo di essere fortunati nel poter affrontare con serenità gli impegni che ci attendono nei prossimi anni.

al completamento dell’opera. A queste complessità bisognerà rispondere con efficienza e rapidità soprattutto a causa dell’urgenza degli interventi che quotidianamente ci troveremo a fronteggiare; un contributo importante in quest’ottica potrà venire dalle imprese locali di cui ci avvarremo per la realizzazione di parte delle opere e su cui saremo chiamati a firmare una regia puntuale. Il ritorno a operare nella parte orientale lombarda segna un nuovo salto di qualità sia strategico-commerciale che tecnico-produttivo per CPL: da un lato torniamo ad essere un competitor di primo piano con cui fare i conti anche nelle gare di rete che vengono bandite in questa zona, dall’altro abbiamo l’opportunità di riaffermare una presenza e operatività territoriale che fino ad oggi era andata svanendo nel bresciano e bergamasco.


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Sanità di Modena,

l’ora di CPL CONCORDIA (e non solo) La cooperativa si è aggiudicata i contratti di Gestione Calore e Global service nelle strutture sanitarie dell’AUSL di Modena (Policlinico) e dell’Ospedale di Sassuolo per oltre 60 Milioni di Euro. Premiati i progetti tecnici e la proposta di riqualificazione con utilizzo degli assorbitori per la trigenerazione di Nicola Verrini (nverrini@cpl.it) Sales Area Manager Nord Est

Le acquisizioni più importanti Dell’Area Nord Est nel 2009 Grazie al lavoro sinergico delle aree e della struttura commerciale, nel Nord Est si sono verificate anche altre acquisizioni. Riportiamo le maggiori: Area Concordia – Emilia Albo Imprese Qualificate per Hera Modena ed Hera Comm su reti gas, acqua, energia elettrica e centrali termiche; reti di teleriscaldamento per Agorà Cinque Modena ed Enìa Parma; manutenzione e conduzione impianti per l’Università di Modena e Reggio Em. e per Poste Italiane; manutenzione reti gas/ acqua e allacciamenti per conto di Sorgea (MO) (valore complessivo delle nuove commesse: 6,3 Milioni di Euro).

vice relativi all’AUSL/ Policlinico di Modena e al contratto di “fora nostra cooperativa opera ornitura di energia termimai da decenni nell’ambito ca, frigorifera ed eletArea Padova- Nord Est della gestione calore e Global trica” per l’Ospedale di Realizzazione rete di teleriscaldamento service di immobili: particolarmente Sassuolo (MO). Il conper Azienda Ospedaliera S.Maria della in ambito sanitario CPL registra contratto AUSL/Policlinico Misericordia di Udine; manutenzione reti tratti rilevanti che riguardano, solo prevede una durata di gas per Italgas a Padova e Vicenza; pronto per fare alcuni esempi, il Policlinico 9 anni, conta una base intervento sulle reti idriche per conto di Etra Universitario Tor Vergata di Roma, d’asta di oltre 192 miVicenza; estensione reti idriche per Acque la Regione Liguria, gli Ospedali di lioni di Euro di cui cirVeronesi (valore complessivo delle nuove Cremona, di Tortona e Alessandria, ca 94 milioni da svolcommesse: 17 Milioni di Euro) le AUSL di Pisa e Arezzo, le appagere fra servizi e attirecchiature elettromedicali dell’AUSL Area Bologna vità su tutti gli ospeUna vista aerea del Policlinico di Modena, una delle strutture sadi Pescara, il Presidio Ospedaliero di Pronto intervento reti gas/acqua e albo imdali della Provincia nitarie più importanti della Regione con i suoi 144.000 metri quadrati Sant’Omero (TE), l’ASL di Solofra (AV) prese qualificate per conto di Hera Ferrara di Modena (compree altri. elettrici, meccanici, antincendio, edili ed Hera Bologna; conduzione impianso il complesso di Nel corso dell’anno 2009, tra i riscontri ti dei Comuni di Vigarano Mainarda e e gli elevatori (senza fornitura di comBaggiovara) e circa 98 Milioni di Euro Portomaggiore (valore complessivo delle più rilevanti per la nostra azienda posbustibile). I lavori hanno avuto inizio relativi al Policlinico di Modena. Il nuove commesse: 7,6 Milioni di Euro). siamo senza dubbio inserire le acquidal primo di gennaio 2010, e CPL si occontratto comprende l’esecuzione dei sizioni legate ai contratti di Global sercuperà nello specifico del Policlinico servizi e lavori relativi agli impianti di Modena - che conta una capacità di 765 A Sansepolcro realizzato un nuovo Pronto Soccorso posti letto – e delle strutture ad esso colIl 19 dicembre 2009 si è svolta l’inaugurazione ufficiale del nuovo Pronto Soccorso del presidio ospedaliero di legate (poliambulatori Sansepolcro (AR). In cinque mesi il PS ha cambiato completamente volto, implementando spazi e usufruene sedi esterne) per un do di percorsi completamente rinnovati. Sono stati realizzati adeguati spazi di attesa e operativi; sono stati totale di oltre 144.000 eseguiti lavori di ristrutturazione metri quadrati. degli impianti di riscaldamento L’ATI (Associazione e condizionamento, impianti Temporanea d’Impreidrici-igienici, impianti elettrici, sa) che si è aggiudicata impianto di rilevazione fumi ed allarme antincendio, impianto la commessa è formagas medicali ed installazione di ta dal CCC (Consorzio apparecchiature elettromedicali. C o o p e r a t i v e Il sottoscritto, incaricato di porCostruzioni) in qualità Il Policlinico Universitario di Modena è un centro di rilevanza tare a termine i lavori per conto di capogruppo che innazionale per i trapianti e la ricerca chirurgica: per la gestione calodi CPL, ha avuto l’onore di rapdica le associate CPL re saranno impegnati 60 addetti presentare la nostra cooperativa CONCORDIA e CMB alla cerimonia di inaugurazione Carpi, oltre alle mannostra quota è del 23,6% (corrispondi tale struttura, insieme al Sadanti Siram, Carbotermo, Acea, Ing. dente a circa 45 Milioni di Euro). Le Il personale di CPL ha lavorato in stretta sinergia con les Area manager della Toscana Ferrari e A&T. CPL CONCORDIA avrà attività dell’ATI saranno svolte a faGiuseppe Sellitto. All’evento era- gli operatori sanitari del PS le funzioni di coordinamento dell’invore del Policlinico e degli ospedano presenti il Direttore Generale tero appalto per conto del CCC: la li di Baggiovara, Carpi, Mirandola, dell’ASL 8 Dott. Desideri, il Responsabile Unico del Progetto Ing. Cristofoletti, il Direttore Sanitario dell’Ospedale di Sansepolcro Dott. Nilo Venturini, l’Ing. Ghezzi dell’ASL 8, il Sindaco di Sansepolcro e numerose altre Castelfranco Emilia, autorità. E’ stata riconosciuta alla nostra società, in modo univoco da tutti gli organismi sia committenti che Vignola e Pavullo, oldi controllo, una grande capacità di coadiuvare le varie tre a tutte le struttulavorazioni, da quelle edili agli impianti meccanici, a re minori dell’AUSL. quelli idrico sanitari ed elettrici, dalle reti agli impianti Qualche numero per far sulle sale operatorie e gas medicali, oltre alla capacità comprendere la vastidi operare in tandem con il personale del Pronto Soctà dell’impegno assuncorso: durante i lavori infatti il Pronto Soccorso provvito: nelle strutture ospesorio non ha mai subìto chiusure o limitazioni. daliere oggetto del conColgo l’occasione per presentare i ringraziamenti alla tratto sono presenti oltre Direzione Lavori (Ing. Luca Romolini), all’Ing. Marco 10.000 ventilconvettori e Biagioli, alle Società Fatarella Stefano imp. Meccanici 250 unità di trattamento e Faroda imp. Elettrici; un grazie particolare va poi a tutti i nostri bravissimi e disponibili manutentori che d’aria (uta). All’interno delle strutture saranno Il nuovo Pronto Soccorso: nel corso dei hanno operato efficacemente all’interno del presidio. impegnati oltre 60 adlavori le attività dell’ospedale non sono mai Enrico Buracchi Il reparto di Pediatria del Policlinico: sono oltre 10.000 i ven- detti. state interrotte

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tilconvettori che servono calore e condizionamento agli ambienti


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AREA BUSINESS

Contatori intelligenti anche per il gas La prevista sostituzione di 20 milioni di contatori italiani porterà una misurazione più puntuale dei consumi, favorendo anche una maggiore propensione al risparmio energetico di Eligio Bertoli (ebertoli@cpl.it) Settore ICT

so sul mercato il nuovo correttore di volumi gas “Ecor3” che, corredato del modem “Etalk” per la trasmissione dei dati, consente di inviare via SMS o GPRS i dati di consumo al centro di telegestione di Mirandola (MO). Grazie alle competenze che i vari comparti di CPL hanno nel settore gas naturale, la nostra azienda è in grado di fornire un completo supporto alle aziende distributrici di gas, dalla gestione “chiavi in mano” dei sistemi di misura e gestione del dato alla sola fornitura dei convertitori, al noleggio dell’hardware e del software necessari, offrendo il servizio di sopralluogo

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opo la diffusione dei nuovi contatori elettronici per l’energia elettrica, sono in arrivo nuovi contatori elettronici anche per il gas. La novità è contenuta nella delibera 155/08 emanata dall’Autorità per l’Energia Elettrica e il Gas che obbliga le multiutilities a sostituire gli oltre 20 milioni di contatori esistenti in Italia con altri elettronici di nuova generazione. L’obbligo riguarderà il soggetto responsabile del servizio di misura, individuato sino ad oggi nella figura del distributore territoriale. I nuovi misuratori “intelligenti” consentiranno di effettuare una misurazione più puntuale dei consumi di gas calcolando i consumi effettivi, trasmettendo il dato in tempo reale ed eliminando così la necessità di effettuare stime di consumo e conguagli a fine anno; daranno inoltre la possibilità al cliente di meglio valutare le offerte delle società venditrici. Il controllo diretto dei consumi sarà facilitato a distanza attraverso dispositivi opzionali da installare all’interno dell’abitazione. Il nuovo sistema consentirà ai consumatori - non appena l’AEEG emetterà le relative regole tariffarie - di fruire di prezzi differenziati per fasce giornaliere e stagionali, favo-

L’ospedale di Sassuolo vede invece CPL in associazione con l’impresa Ing Ferrari di Modena e prevede la gestione di tutte le energie. Il nosocomio sassolese si sviluppa su una superficie di 41mila metri quadrati e

L’applicazione in campo del correttore di volumi “Ecor3” brevettato da CPL: i valori di consumo immediatamente disponibili dovrebbero indurre gli utenti ad una maggiore attenzione al risparmio rendo così comportamenti improntati ad un uso più razionale dell’energia. I futuri contatori saranno capaci anche di “correggere” il dato di misura istante per istante, in funzione dei valori effettivi di temperatura (e in taluni casi di pressione) del gas erogato nel luogo d’installazione. Per i soli misuratori domestici sarà disponibile, all’interno del contatore, una elettrovalvola che consentirà di disabilitare da remoto la fornitura di gas per eventuali motivi gestionali. Le prime attivazioni dei contatori intelligenti dovranno avvenire entro l’anno 2010 per i grandi utilizzatori

di gas (ed entro 4 anni per le famiglie), secondo criteri di gradualità che tengono conto anche dello sviluppo della produzione industriale. CPL CONCORDIA, fabbricante metrico di convertitori di misura dal 1998, non si è fatta cogliere di sorpresa ed è già entrata nella prima fase operativa di produzione e installazione dei nuovi convertitori elettronici, con una prospettiva di mercato molto interessante per prodotti e per i servizi di verifica periodica e gestione del dato. Il Settore ICT , coinvolto su tutta la filiera - in particolare nei servizi di gestione del dato e di fatturazione - ha già immes-

migliore. Oltre all’innovazione tecnica abbiamo proposto un servizio dettagliato di manutenzione ordinaria che va dagli impianti elettrici agli ascensori, all’antincendio, all’illuminazione dei parcheggi/piazzali, ecc. L’importo di gara si aggira intorno ai 18 Milioni di Euro per una durata di 9 anni, con una quota CPL che si attesta all’80%. Avendo avuto il ruolo di mandataria in entrambe le gare, abbiamo assunto la responsabilità di confezionare L’ingresso del l’ospedale di Sassuolo, nel i progetti tecnici; a giudicare quale CPL svolgerà la gestione di tutte le energie dagli esiti positivi delle gare, ritengo opportuno e doveroPer il nosocomio sassolese CPL ha proposto l’inserimento so esprimere di un impianto di trigenerazione (cogenerazione più assorbitore) la personale soddisfazione per la qualipuò contare su 256 posti letto; gli imtà del lavoro svolto sipianti registrano una potenza termica nergicamente da tutti di 8,7 MW e una potenza frigorifera quei comparti aziendadi 3,9 MW, diffusa attraverso 41 uta e li - dall’Ufficio Tecnico, 280 ventilconvettori. La nostra offerta, all’ufficio gare, al che comprendeva la riqualificazione Settore Cogenerazione della centrale tecnologica esistente e Fonti rinnovabili - che con l’inserimento di un cogeneratore si sono occupati delle insieme a un assorbitore (trigenerazioGli oltre 750 posti letto del Policlinico, sommati ai 256 di offerte. ne), è stata ritenuta tecnologicamente Sassuolo, portano la capacità ricettiva ad oltre 1000 unità

CPL, fabbricante di convertitori di misura fin dal 1998, è già entrata nella produzione e installazione dei convertitori elettronici per rispondere alle richieste dell’Authority e del mercato di sostituire 20 milioni di contatori nei prossimi 5 anni e verifica impianti, al fine della chiara definizione delle esigenze impiantistiche. Quest’onda d’innovazione tecnologica, accompagnata da una nuova visione del ruolo del sistema di misura, si sta propagando in Europa (grazie a una delibera dell’Unione Europea) e vede come volàno per tale evoluzione le tecnologie informatiche e di Comunicazione dati indispensabili per fornire l’anello mancante nella comunicazione fra distributori e utenti finali. L’utilizzo di tecnologie avanzate di comunicazione, di piattaforme informatiche, di algoritmi di controllo distribuito consentirà di ottimizzare l’efficienza di tutti i sistemi coinvolti (trasporto, distribuzione, vendita, portali domestici per la gestione del consumo e dei nuovi schemi tariffari) e rappresenterà una delle principali variabili in grado di bilanciare la domanda e l’offerta di gas naturale. La conoscenza in tempo reale dei valori di consumo da parte dell’utente finale indurrà nello stesso dei comportamenti proattivi verso la massimizzazione del risparmio energetico e, conseguentemente, del rispetto dell’ambiente.


SPAZIO MARKETING 11

Bioenergy Expo: proseguono le sinergie tra agricoltura ed energie rinnovabili

Anche CPL CONCORDIA tra i principali espositori presenti a Verona NEll’edizione 2010 di Raffaella Brandoli

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n vero e proprio evento la quarta edizione di Bioenergy Expo, il salone dedicato alle energie rinnovabili che si è tenuto a Verona in contemporanea con la 109° edizione di Fieragricola, dal 4 al 7 Febbraio. CPL CONCORDIA era presente per la prima volta a questa biennale, che si propone di offrire agli imprenditori agricoli e agli operatori del settore energetico informazioni e opportunità riguardanti la produzione di energia da fonti agricole. Circa 10 conferenze al giorno dedicate, tra gli altri, ai temi del risparmio energetico, all’implementazione di impianti di biogas e alla certificazione ambientale; 160 espositori su una superficie raddoppiata di 15.600 metri quadrati e all’incirca 130 mila visitatori totali in 4 giorni (+ 7% rispetto al 2008) sono numeri importanti per Bioenergy 2010 che vede così un trend in forte crescita rispetto agli anni precedenti. Presso il nostro stand sono passate molte persone, curiosi e professionisti del settore, alla ricerca di novità e soluzioni che permettano loro di ottimizzare il lavoro nell’ottica di un guadagno futuro e, perchè no, di una maggiore attenzione per l’ambiente. Spinti probabilmente anche dall’incentivazione statale (Certificati verdi e Conto Energia in primis), molti visitatori provenienti da ogni parte d’Italia si sono rivolti agli esperti di CPL presenti in

Vegetalia 2010: a Cremona protagonista l’energia da biogas Dal 19 al 21 Marzo presso la fiera di Cremona si svolge VEGETALIA 2010. Si tratta della settima edizione di un appuntamento ormai consolidato con il futuro dell’energia. 100 espositori, oltre 20.000 visitatori. Diciotto sono i settori merceologici rappresentati tra cui biogas, biomasse, fotovoltaico, geotermia. Estesa su una superficie di 32.000 metri quadrati VEGETALIA rappresenta per posizione geografica (la zona del Cremonese è ai primi posti nel panorama agricolo e zootecnico) e per affluenza una delle più importanti fiere italiane di questo segmento di mercato che sta avendo negli ultimi 5 anni un trend di crescita veramente considerevole. CPL CONCORDIA è presente con uno stand di 32 metri quadrati, punta fortemente a sviluppare il proprio mercato e le proprie competenze sulla cogenerazione da metano ma soprattutto da biogas e da biomasse legnose e cerose. In questo settore, solo nel 2009, CPL ha realizzato ben 22 impianti. Il giro d’affari previsto per il 2010 è di oltre 10 milioni di euro, il 23% in più dell’anno scorso. G.G.

La cogenerazione da biogas e la rigenerazione hanno attirato le maggiori richieste da parte dei visitatori fiera per avere informazioni sulla trigenerazione, sulla cogenerazione da biogas e in particolare sul fotovoltaico. Sono infatti sempre di più coloro che intendono investire nell’energia sola-

re utilizzando pannelli per riscaldare serre e ricoprire capannoni, oppure installare un impianto a cogenerazione da biogas per la produzione di energia elettrica e termica. La convenienza

è evidente: gli imprenditori trovano un modo intelligente e redditizio per impiegare le proprie fonti agricole e produrre energie rinnovabili, limitando anche la dipendenza da quelle tradizionali come petrolio e carbone e riducendo le emissioni di CO2. Non dimentichiamo inoltre che, grazie allo sfruttamento delle biomasse attraverso la cogenerazione, è possibile utilizzare e commercializzare il digestato (sottoprodotto derivante dalla digestione anaerobica) come ammendante in sostituzione di fertilizzanti chimici. Il futuro quindi, anche per il settore agricoltura, è rivolto allo sfruttamento delle energie rinnovabili: ne è piena testimonianza ciò che ci ha detto un imprenditore fermatosi al nostro stand nella giornata di domenica: “Per anni ho frequentato questa fiera alla scoperta di innovazioni tecniche e meccaniche di trattori e macchine agricole, ma ora la vera rivoluzione, anche nel nostro campo, sta nello scommettere sulle rinnovabili e sulle loro enormi potenzialità”.

Greensocialfestival a Bologna:

people, planet, profit di Virna Iodice

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reensocialfestival è la manifestazione dell’anno sulle tematiche ambientali. Attraverso attività divulgative e linguaggi elementari sull’ecosistema, sul risparmio energetico, sulla sostenibilità è stato realizzato un evento itinerante dedicato ai cittadini, utenti e consumatori. Si è svolto a Bologna dal 14 al 19 febbraio, all’interno della meravigliosa cornice di Palazzo Re Enzo, location situata all’ombra delle due Torri. Il progetto è stato costruito ad hoc per catturare anche l’attenzione delle scuole, grazie alla realizzazione di attività quotidiane, dedicate soprattutto ai bambini. La nuova era della sostenibilità è stata il “fil rouge” mantenuto per incontri, spettacoli, giochi per bambini e per adulti, mostre, monologhi e cori. Per testimoniare e suggerire proposte speciali sono intervenuti, personaggi e interpreti di spicco appartenenti a svariati ambiti: istituzionale, scientifico, politico, artistico, associativo e giornalistico. Il paradigma che ha dominato l’intera manifestazione è “People, planet, profit”: proteggere l’uomo, sentire il pianeta e strutturare il sistema economico sul sociale. Questa prima kermesse si è conclusa

con numeri sorprendenti: 3.000 alunni di 130 classi, decine di migliaia di visitatori e un centinaio di relatori. Fra questi citiamo Don Luigi Ciotti, che ha parlato di lotta alla mafia e legalità, l’attore statunitense Ben Gazzara, che ha presentato in anteprima una clip tratta dal film “Il volo” di Wim Wenders, le “Iene” Luca e Paolo, interrogate dal professor Andrea Segré sulla loro “coscienza verde” e incalzate dalle pungenti battute del “turista per caso” Patrizio Roversi, e infine Piergiorgio Odifreddi che si è cimentato in

alcune letture su Darwin. Protagonista assoluto del festival l’ambiente, raccontato in ogni sfaccettatura, con l’ausilio degli strumenti utili per capire se ci sarà e come sarà il futuro della sostenibilità. CPL CONCORDIA, ormai radicata sul territorio bolognese da oltre 15 anni, era presente tra gli sponsor della manifestazione, ancora una volta a fianco della città di Bologna come una tra le imprese più impegnate nello sviluppo e progresso in ambito energetico e ambientale.

Il Palazzo Re Enzo ha ospitato i lavori del GreenSocialFestival, con la partecipazione di 3000 alunni e migliaia di visitatori


14 dicembre 2009: il metano accende la notte di Ischia CPL CONCORDIA ha inaugurato il metanodotto - 45 km di reti urbane e 13 km di condotta sottomarina realizzato in tre anni con un investimento complessivo di 24 Milioni di Euro. Ad aprire i festeggiamenti il convegno “Sostenibilità ambientale e fonti rinnovabili”, celebrativo dei 110 anni della cooperativa, a seguire in piazza l’accensione della prima fiamma alla presenza della popolazione ischitana di Francesco Manicardi (fmanicardi@cpl.it) Resp. Ufficio Stampa Il metano è approdato sull’Isola Verde. Il 14 dicembre scorso, data destinata a divenire storica per gli ischitani, Ischia è divenuta la prima isola italiana dopo la Sicilia a poter disporre del gas naturale. Il progetto, costato quasi 24 Milioni di Euro e terminato in tre anni, è stato condotto a termine da Ischiagas, la società del Gruppo CPL CONCORDIA, che ha realizzato 45 km di reti terrestri e 13 km di condotte sottomarine collocate ad una profondità fino a 72 metri sotto il livello del mare. La rete di distribuzione terrestre del gasdotto Napoli–Ischia è stata realizzata tra il 2006 e il 2008; a seguire, nel corso del

to per la circostanza e momento conclusivo del ciclo di incontri sui 110 anni di costituzione della cooperativa di Concordia. All’incontro hanno preso parte tutte le autorità e gli attori di questa realizzazione: i dirigenti di CPL CONCORDIA, il Sindaco di Ischia Ferrandino, i Senatori Salvatore Lauro e Il Presidente Casari racconta il “salto tecnologico” della cooperativa in 110 Lorenzo Diana con l’ex anni, dalle bonifiche della Pianura Padana al metanodotto sottomarino di Ischia Ministro Antonio Marche le emissioni di CO2 in atmosfera, zano, la giornalista congrazie al nuovo impianto, si ridurranno duttrice del programma RAI Linea Blu del 38%, per la progressiva eliminazioDonatella Bianchi (qui a fianco la sintesi ne dei trasporti di carburanti (gasolio degli interventi). e GPL). “Il metanodotto di Ischia – ha Al termine dei lavori gli oltre 90 presottolineato il Presidente di CPL CONsenti si sono CORDIA Roberto Casari - è una pietra trasferiti nella miliare nello sviluppo dell’isola, perché vicina Piazza unisce il risparmio economico del meSan Girolamo, tano alla tutela dell’ambiente marino dove li attene terrestre di Ischia, vero patrimonio deva la folla dei del turismo italiano”. L’opera ingegnecittadini ansiosi ristica, insieme alla nuova area marina di verificare se protetta “Regno di Nettuno” (alla cui veramente si istituzione ha contribuito anche Ischiasarebbe accegas) e ai futuri interventi riguardanti le sa la fiamma fonti rinnovabili e l’autotrasporto a meblu del metano. tano, rientra in un progetto che punDopo un video

illustrativo dei lavori di metaIschia, Piazzetta San Girolamo ore 18: la fiamma del metano illumina la sera e il nizzazione (vifuturo energetico dell’isola sibile anche sul portale www. 2009, sono iniziati i lavori - eseguiti in cpl.it) e l’immancabile benedizione recollaborazione con un consorzio di imligiosa, il tripode approntato dai tecnici prese locali – per l’assemblaggio delle Ischiagas è stato finalmente acceso, ritubazioni sulla spiaggia e per la posa scaldando l’umida sera ischitana e illudella condotta sottomarina. Partendo minando più ancora degli alberi natalizi da Bacoli (comune situato sulla baia di la piazza e il brindisi augurale. Napoli) il metano è giunto sull’isola in Saranno oltre 85.000 gli utenti dell’isolocalità Punta San Pietro (Ischia Porto). la serviti dal gasdotto, considerando Per sottolineare il momento epocale di anche gli altri cinque comuni ischitani sviluppo, la cooperativa ha predisposto che potranno avviare la costruzione un doppio evento: presso l’NH Hotel di delle reti gas nei rispettivi territori. Gli Ischia è stato organizzato il Convegno studi realizzati nel corso della costru“Sostenibilità ambientale e fonti rinzione del gasdotto hanno dimostrato novabili”, tema quanto mai appropria-

numeri delle celebrazioni per i 110 anni di CPL CONCORDIA 6 Convegni 1500 presenze 48 relatori 56 persone nell’organizzazione 1200 scatti fotografici 22 ore di riprese video 12 comunicati stampa 98 articoli sulla stampa 25 pagine, 8 hotspot e 4181 visitatori unici sul web 12 pagine pubblicitarie (quotidiani nazionali e locali) 50 pagine di atti (documento di sintesi dei convegni) 1500 saggi distribuiti 1500 libri fotografici distribuiti 1000 DVD di “110 anni di lavoro vero” 1500 newsletter distribuite

ta a trasformare l’isola di Ischia in un esempio di salvaguardia ambientale ed ecologica. Il prossimo obiettivo di CPL CONCORDIA è il project financing da 22 Milioni di Euro per la costruzione del metanodotto dell’isola di Procida, un altro paradiso naturale da tutelare.

Il podio dei relatori: (da dx) i senatori Diana e Lauro, l’on.le Marzano, il Presidente CPL Casari, il Sindaco Ferrandino e il Direttore operativo CPL Tondelli


Gli highlights del Convegno “Sostenibilità ambientale e fonti rinnovabili” Riportiamo alcuni passaggi salienti del Convegno organizzato da CPL CONCORDIA a Ischia. Una corposa e strutturata sintesi dei contenuti di questo e degli altri 5 convegni tenutisi in occasione dei 110 anni della cooperativa saranno pubblicati prossimamente in un volume a stampa e resi disponibili anche in una sezione dedicata del portale aziendale www.cpl.it. Francesco Borrelli – Giornalista moderatore - Ex Assessore Provinciale ai Parchi e alle Aree Protette “Ritengo che per il territorio ischitano questo sia un momento molto importante e un passo avanti verso una tecnologia e una modernità sostenibile, con grande attenzione all’ambiente. Ambiente che mostra un altro aspetto positivo: oggi è presente in sala il Presidente dell’Area Marina protetta Regno di Nettuno, poichè l’Isola di Ischia insieme a Procida ha ottenuto l’istituzione di un’area marina protetta.” Roberto Casari - Presidente CPL CONCORDIA “Utilizzare il metano è vantaggioso perché si risparmia dal 30 al 40%, ma è importante anche perché è possibile sviluppare ulteriori benefici: il metano serve a produrre energia elettrica in autonomia grazie alla cogenerazione e alla trigenerazione ed è utilizzabile anche come combustibile per le auto – aspetto, questo, estremamente importante. Vogliamo fare dell’Isola Verde un luogo dove, attraverso il metano, si può vivere serenamente è sicuramente una risorsa per preservare l’ambiente e la salute.

La commozione di vedere la fiamma brillare sull’isola

Più volte la nostra Cooperativa si è esposta per il Mezzogiorno d’Italia, perché crediamo sia un territorio che ha tante opportunità da offrire che vengono valorizzate poco e male: noi abbiamo sempre creduto in quest’area, e questo progetto dimostra la nostra dedizione, che non ha solo fini economici.”

i giovani sono il nostro futuro ed è giusto salvaguardare il loro avvenire e quindi darsi da fare oggi per rendere un domani la loro vita migliore.” Fabrizio Tondelli - Direttore generale operativo CPL CONCORDIA “Dal 1980 ci occupiamo di energia e fonti rinnovabili, siamo partiti dalla micro cogenerazione, per portare la cogenerazione all’interno delle abitazioni, ovvero utilizzare entrambe le energie, quella elettrica e il calore. […]Questa è ancora un’idea vincente perchè economica, utile e rispettosa dell’impatto ambientale. Nell’ambito della refrigerazione utilizziamo gli assorbitori, una tecnologia che può essere abbinata a piccoli impianti di cogenerazione con una produzione di energia elettrica e, attraverso gruppi di assorbimento, in estate, può trasformare il caldo in freddo. […] Attualmente si possono concretizzare enormi opere con il risparmio energetico, basta impiegare le giuste risorse, l’approfondita ricerca e un pizzico di immaginazione.”

Giuseppe Ferrandino - Sindaco di Ischia “Sono dovuti i ringraziamenti verso un’azienda che si è dimostrata serissima e a tutti coloro che hanno reso possibile questo enorme progetto. […] Credo che tra qualche anno si farà davvero fatica a ricordare come si stava quando il gas non era presente sull’isola. […]Un’impresa che ha creato complicazioni alla cittadinanza, perché i lavori andavano realizzati e le condotte dovevano passare sotto i manti stradali, ma è stata un’impresa operativa che è sempre venuta incontro alle esigenze della popolazione e dell’amministrazione comunale, cercando di creare il minor numero di disagi possibile. […] Alla società va il merito di aver coinvolto le aziende isolane soprattutto Donatella Bianchi – Giornaper la manodopera e per i lista RAI e conduttrice di futuri lavori che si dovranno Linea Blu L’intervento di Donatella Bianrealizzare sugli allacci per le “Questo mare lo conosco molchi, giornalista RAI e conduttrisingole utenze. Si sono svolti to bene perché sono 16 anni e si svolgeranno corsi di forche Linea Blu cerca di racconce del programma Linea Blu mazione per le aziende ischitare il Mediterraneo […] Vorrei tane, aspetto questo che in momenti di crisi ringraziare personalmente l’impegno e la come quello che attraversiamo si rivelerà volontà di tutti quelli che hanno permesso fondamentale per la nostra economia.” la realizzazione di questo metanodotto; in certo senso, un ponte sottomarino che colAntonio Marzano - Presidente del CNEL lega Ischia alla terraferma e che fa di questa “Dobbiamo capire che l’apparente contraisola, che ha delle grandissime potenzialità, sto fra la necessità dell’energia e l’ambienun’isola-continente. La volontà di reimpiante è destinato nel medio e lungo periodo a tare 1600 mq di Posidonia oceanica, con un scomparire perché la possibilità di contiinvestimento economico anche molto rilenuare a produrre energia con le fonti tradivante, è una tangibile dimostrazione della zionali - il petrolio- durerà secondo i calcoli sensibilità che caratterizza questa coopeancora 39 anni. Se vogliamo ragionare egoirativa. Lo si evince anche dal lavoro che è sticamente, per molti potrebbe non esserstato fatto nel contenere un impatto acustici la necessità di preoccuparsene oggi, ma co che poteva danneggiare la presenza dei

sua apparente limitatezza per me ha rappresentato l’esatta sintesi dell’impegno che l’opera ha richiesto nella sua singolare articolazione. Durante la cerimonia pubblica di inaugurazione tra i tanti partecipanti ho intravisto una persona anziana, un uomo di circa 7580 anni che, appoggiato a uno dei cartelli che inneggiavano all’avvenimento, piangeva pensieroso e incredulo. Mi sono avvicinato e preoccupato gli ho chiesto: “Che è successo?” “Niente” - mi ha risposto - “so soltanto che mi è venuta la stessa commozione di 53 anni fa, il giorno in cui ho assistito all’arrivo

dell’acqua qui sull’isola”. “Pensi” ha aggiunto, “durante la mia vita ho potuto vivere due avvenimenti così importanti per le famiglie di Ischia”. Non ho avuto neanche il tempo di ringraziarlo, perchè di lì a poco sono stato di Giulio Lancia (glancia@cpl.it) invitato sul palco per il mio intervento quale Responsabile Area Campania responsabile dei lavori. Ho parlato d’altro, di Calabria e Sicilia aspetti tecnici e finanziari, ma quell’uomo con le sue semplici parole aveva riassunto il A conclusione delle opere riguardanti la senso vero di ciò che stavamo festeggiando condotta sottomarina, e dopo l’inaugue vi posso assicurare che sul palco non ho razione del 14 dicembre, posso dire che saputo darne un senso più alto con le tante l’esperienza è stata davvero importante parole difficili che conosco. e non soltanto dal punto di vista della L’opera, nella sua interezza non è ancocrescita professionale. Nella convinzione ra terminata; con le di aver svolto semplicemente il mio consuete complessidovere, spero comunque che tutto tà, continuano i lavori questo possa costituire per la nostra di realizzazione della impresa un altro piccolo incentivo rete di distribuzione alle proiezioni positive che ci cone degli allacciamenti traddistinguono e che ognuno, nelle interni che saranattività che svolge, si possa sentire no ultimati entro rafforzato nel suo senso d’appartequest’anno. Nel fratnenza. tempo l’attenzione è Sento però il dovere di riportare un rivolta all’ottenimenepisodio a cui ho assistito, in modo to delle concessioni che si possa davvero cogliere l’emodegli altri Comuni tività con la quale ci si è dovuti muodell’isola d’Ischia e vere nell’attuazione delle opere di di Procida per i quali Ischia. Nel clamore che la notizia auspichiamo di ottee i festeggiamenti hanno portato nere a breve anche i sull’isola e sull’intera Campania ho La presentazione del gasdotto ai cittadini è stata effettuata attraverso il video “Link to relativi finanziamenti. infatti colto un particolare che nella Ischia” e la testimonianza dei tecnici e ingegneri Ischiagas

cetacei che abitano queste zone […] durante la costruzione dell’impianto.” Salvatore Lauro – Senatore e Amministratore Trasporti Lauro “Il mare divide le terre ma unisce gli uomini. Abbiamo cercato di mettere insieme l’Arcipelago Campano, di cui sono il Presidente, e mille operatori turistici al fine di creare un brand da portare all’estero attraverso l’innovazione tecnologica. Questo ha reso possibile la riappacificazione delle due isole antagoniste, Ischia e Capri, che hanno iniziato a oltrepassare i confini europei attraverso la comunicazione. Un cambiamento simile ci permette di comprendere la necessità di fare squadra e di creare un sistema solido. […] CPL possiede questi valori e, grazie alla volontà, con questa iniziativa ha dato lustro ad un’isola minore.” Lorenzo Diana - Senatore della Repubblica “Sono stato uno dei primi in Campania ad avere il privilegio di conoscere CPL, e ne ho apprezzato la dote del coraggio: in un provincia come quella casertana ci vuole un grosso coraggio ad investire le proprie risorse in un territorio dove non c’era la disponibilità di metanizzare con società solide in loco. […] Una cooperativa che possiede valori e principi tangibili e che produce lavoro che rispetta la dignità umana. Noi parliamo di divario del Mezzogiorno rispetto al resto d’Italia, ma il maggior divario sta nella insufficiente dotazione delle reti infrastrutturali e quelle pertinenti la sostenibilità ambientale non devono essere viste come un lusso rispetto ad altre ma come una necessità. Più energia, meno sofferenza e più progresso; in questo modo l’energia segna la crescita di un paese, per questa ragione il gasdotto è una conquista fondamentale.”

Intervento immediato sul metanodotto Napoli - Ischia: servizio garantito senza alcuna interruzione Il danno del 3 gennaio occorso alla condotta sottomarina di Ischia è stato puntualmente monitorato per poterne determinare le cause che al momento risultano riconducibili all’aggancio accidentale di un’ancora o del traino pesante di una imbarcazione da pesca o da trasporto che, incurante dei divieti di pesca e di ancoraggio, ha divelto la tubazione in una zona dove, pur sussistendo detti divieti, erano state adottate idonee misure di salvaguardia. Sono state fatte tutte le denunce del caso ed è stato dato corso a tutti i mezzi di garanzia e tutela dell’azienda. Il servizio di distribuzione del gas metano sull’Isola non è mai stato interrotto in quanto tempestivamente garantito dall’utilizzo di appositi carri bombolai (camion cisterne) già attivi il giorno seguente il danneggiamento. Gli studi effettuati sia con le riprese che con le misurazioni sottomarine hanno reso possibile l’individuazione delle soluzioni tecnico-progettuali da adottare, e ora di queste è allo studio il dettaglio delle singole fasi di intervento. Le operazioni di indagine sono iniziate già dal 4 gennaio e le attività di ripristino saranno ultimate, salvo condizioni meteo marine avverse, entro il 31 marzo prossimo. Giulio Lancia


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SUCCEDE IN AZIENDA

63 milioni e mezzo di fiducia Questo l’importo delle fonti finanziarie che i principali Gruppi bancari italiani hanno accordato al Gruppo CPL negli ultimi 6 mesi: un segnale molto forte in un momento di crisi generalizzata del credito alle imprese di Pierluigi Capelli (pcapelli@cpl.it), Responsabile Finanziario di CPL

D

ti. Inoltre i dati del 2008 erano non solo in linea con quelli dell’esercizio precedente ma in alcuni casi anche migliori, elemento che ha rappresentato un’eccezione in un contesto caratterizzato da risultati negativi. L’equilibrio di tutti i principali indicatori veniva confermato anche nel 2008: questo importante elemento ha fornito ai finanziatori le conferme necessarie per poter sbloccare gli iter deliberativi dei loro organismi competenti. Durante il quarto trimestre 2009 il Grup-

urante i primi mesi dell’anno 2009 anche il Gruppo CPL ha subìto gli effetti della crisi finanziaria in corso: essi tuttavia sono stati limitati a differimenti temporali del closing di operazioni che erano in definizione nell’ultimo trimestre 2008. Nonostante il Gruppo venisse da risultati di bilancio che attestavano, dal 2005 in poi, un continuo miglioramento dei principali indicatori economici e patrimoniali, i finanziatori hanno voluto (e dovuto) attendere la presentazione dei dati di bilancio 2008 per attivare i processi deliberativi di concessione dei nuovi affidamenti. I risultati dell’esercizio 2008 hanno confermato che il nostro Gruppo, operante nel Fra i progetti di investimenti grandi protagoniste le fonti rinsettore dell’energia, novabili: in particolare CPL ha previsto la costruzione di almeno 10 bene primario, è molmegawatt fotovoltaici to meno sensibile alle turbolenze generate po CPL CONCORDIA ha potuto così da congiunture negative rispetto ad alconcludere importanti operazioni che tre imprese operanti in settori differenhanno generato disponibilità per oltre

Nel piano triennale, che prevede 108 Milioni di Euro di investimenti, una parte rilevante sarà assegnata allo sviluppo degli impianti gas, con la costruzione di diverse centinaia di chilometri di reti soprattutto in Sardegna

40 milioni di euro. A queste sono poi seguite altre due operazioni di rilievo, concluse nel mese di febbraio 2010, che hanno fornito altri 23,5 milioni di fonti finanziarie. L’ammontare delle fonti ricevute è rilevante, sia se considerato in valore assoluto sia se calato nel nostro bilancio consolidato. Esse sono destinate a supportare gli investimenti previsti dal Piano

Menzione a CPL CONCORDIA nel Concorso Premio Quadrofedele 2009 Premiazione del Concorso “Premio Quadrofedele 2009” organizzato dall’AIRCES – Associazione Italiana Revisori Contabili dell’Economia sociale – relativo al Miglior Bilancio d’Esercizio del 2008 delle Cooperative aderenti a Legacoop, concorso giunto alla undicesima edizione. CPL Concordia ha partecipato per il sesto anno consecutivo e ha ottenuto la Menzione Speciale, per la terza volta dopo quelle ricevute per i bilanci 2004 e 2006 risultando di pochi punti dietro alla vincitrice del premio Cooperativa 3Elle di Imola. E’ opportuno ricordare che nella valutazione dei bilanci non vengono valutate le performance (quindi i risultati) ma la chiarezza nell’esposizione dei fatti aziendali, la trasparenza e il messaggio sociale fornito ai soci cooperatori e ai cosiddetti stakeholders. E’ nostro obiettivo aziendale continuare sulla strada della trasparenza, della chiarezza dell’esposizione e della completezza delle informazioni da fornire ai nostri soci e più in generale ai nostri stakeholders, con la speranza un giorno di portare a casa, dopo tre piazze d’onore, questo premio che conferirebbe alla nostra Cooperativa un ulteriore elemento di soddisfazione.

Massimo Continati, Responsabile Amministrativo

che, in altri casi, attraverso proprie società prodotto. Attualmente sono in corso ulteriori trattative, destinate a reperire le risorse necessarie per altri importanti progetti contemplati dal nostro triennale. Pur essendo le cifre in trattativa elevate, e nonostante il contesto economico e finanziario di riferimento resti complicato, se anche il bi-

Triennale 2009-2011, ammontanti a 108 milioni di euro. Dal punto di vista tecnico le operazioni concluse sono assai differenti tra loro: spaziano dai tradizionali finanziamenti di durata pluriennale, destinati a sostenere piani di investimenti specifici, a interventi più arLa cogenerazione da biomasse rappresenta un ambito di grande ticolati (e per alcuni interesse e sviluppo, con il coinvolgimento operativo di consorzi e aspetti assolutamente imprese (nella foto l’azienda agricola Pollini di Pavia, dove CPL geinnovativi) che hanno stisce l’impianto di sfruttamento del biogas) permesso di smobilizzare assets produttivi, lancio 2009 confermerà l’equilibrio dei pur mantenendone la disponibilità principali indicatori - obiettivo che alla all’interno del Gruppo, al servizio deldata odierna, alla luce dei dati preconle attività produttive. Tra i finanziatori suntivi, si può ritenere pressoché acquidel Gruppo CPL CONCORDIA si annosito - si ritiene di poter addivenire alla verano quasi tutti i principali Gruppi conclusione positiva anche di queste bancari, intervenuti sia direttamente trattative.

CPL.it: quasi il 70% d t di Marika Menozzi (mmenozzi@cpl.it) Responsabile web Ufficio Comunicazione

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l 2009 è stato un anno di cambiamenti importanti per il portale CPL CONCORDIA: nuova veste grafica, banner pubblicitari su siti specializzati nel settore energetico, nuove sezioni nate dall’esigenza di migliorare i contenuti, creare approfondimenti e avere un portale web sempre interessante per gli utenti. In definitiva, un investimento sulla digital identity aziendale che ha generato esiti positivi in termini di visite e pagine visualizzate. Il portale infatti ha registrato, nell’arco del 2009, 322.171 visite, con un miglioramento del 18% rispetto allo stesso periodo del 2008. Anche il numero di visitatori unici è migliorato: da 85.614 nel 2008 a 106.816 nel 2009, con un aumento del 24,7%, per un totale di 744.810 pagine visualizzate. Il 68% dei visitatori è un returning visitor, mentre il 32% è costituito da new visitor. Un elevato numero di nuovi visitatori indica che CPL è riuscita a predisporre un’efficace campagna pubblicitaria offline (ossia stampa e affissioni), in grado di indirizzare traffico al sito; un numero elevato di visitatori di ritorno evidenzia, invece, che i contenuti del sito sono ritenuti interessanti e che, quindi, gli utenti tornano a visitare il portale per rimanere aggiornati sulle

attività e novità aziendali. Infine, segnaliamo che le pagine maggiormente visualizzate del sito sono la mappa degli impianti online, l’area “conosci CPL” e le sezioni dedicate all’illuminazione pubblica, alla cogewww.cpl.it

Visite di tutti i visitatori 40.000

20.000

0

1 gen - 31 gen

1 mar - 31 mar

1 mag - 31

322.171 Visite 01/gen/2009 - 31/gen/2009 01/feb/2009 - 28/feb/2009 01/mar/2009 - 31/mar/2009 01/apr/2009 - 30/apr/2009 01/mag/2009 - 31/mag/2009 01/giu/2009 - 30/giu/2009 01/lug/2009 - 31/lug/2009 01/ago/2009 - 31/ago/2009 01/set/2009 - 30/set/2009 01/ott/2009 - 31/ott/2009 01/nov/2009 - 30/nov/2009 01/dic/2009 - 31/dic/2009

Il report delle visite al portale www.cpl.it nell’arco


AREA BUSINESS

SUCCEDE IN AZIENDA 15

CPL CONCORDIA a Bologna: la sede di via della Cooperazione diventa un

“direzionale” a cura di Virna Iodice

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i accoglie con grande disponibilità Claudio Galletti, oggi referente dello Staff del Presidente Casari e già responsabile dell’Area Bologna, per raccontarmi come CPL CONCORDIA si è evoluta a tal punto da poter mettere interi piani della propria sede a disposizione di cooperative, aziende e importanti reti televisive. Siamo nella nuova sede di CPL CONCORDIA a Bologna. Lei può testimoniare le origini del radicamento territoriale della cooperativa sul territorio bolognese: ce ne racconti la genesi… L’insediamento di CPL all’interno di questo immobile risale al ’95, ed è avvenuta in maniera del tutto occasionale. Le nostre proprietà - un magazzino e delle officine ormai datate - erano

adiacenti a questa. Con il passare degli anni avevamo la necessità di un rinnovamento e di un ampliamento interno ed esterno, così si è presentata la possibilità di trasferirci in questa struttura, che abbiamo completamente ristrutturato, e da marzo del 2009 ci siamo venuti ad abitare. La superficie globale della sede è di 12.500 mq, e la palazzina uffici presenta 2000 mq. Come nasce l’idea di accogliere altre società all’interno di questa sede? L’operatività della nostra struttura si è trasferita in questa nuova sede, costituita da 3 piani, occupando temporaneamente solo il primo. La volontà di ospitare grosse realtà nasce attraverso rapporti consolidati e tangibili collaborazioni create con aziende importanti nel corso degli anni. L’esigenza presenta una doppia natura: • di carattere economico, attraverso il recupero dell’affitto;

di visitatori

torna a trovarci

1 mag

novità del portale aziendale, e C-news update, la newsletter del periodico di comunicazione aziendale C-news. Il CTR medio delle newsletter, ovvero il tasso che misura l’efficacia di una campagna pubblicitaria o di un direct marketing online, è del 3,62%: un successo, se si 01/gen/2009 - 31/dic/2009 pensa che le percenRispetto a: Sito tuali medie del CTR Visite nel corso degli anni si 40.000 sono ridotte anche al 20.000 di sotto del 1%. Il trend positivo del 0 2009 ci consente di continuare a credere 1 lug - 31 lug 1 set - 30 set 1 nov - 30 nov nell’importanza del 882,66 Visite / giorno web marketing: anche per il 2010 sono 8,37% (26.974) previsti nuovi inve8,83% (28.459) stimenti per avere 9,93% (32.002) un sito sempre aggiornato, con notizie 8,40% (27.051) interessanti per tutti 8,50% (27.397) gli stakeholder, con8,40% (27.067) tinuare a migliorare il 8,29% (26.717) page ranking sui motori di ricerca, avere 5,99% (19.295) uno strumento di co8,52% (27.444) municazione istitu8,49% (27.357) zionale in evoluzione (e non una semplice 8,81% (28.388) vetrina online) e fide7,46% (24.020) lizzare i nostri visitatori. nerazione e alla trigenerazione. Parte del successo del numero di visite del sito CPL è dettato anche dall’attività di e-mail marketing realizzata nel corso dell’anno: CPL news update, la newsletter mensile che fornisce i link alle ultime

o del 2009: anche per il 2010 sono previsti nuovi investimenti nel web marketing

• di ritorno di immagine che il nome CPL CONCORDIA ottiene, attraverso la presenza all’interno della sua sede di aziende di rilevante entità, oltre al costante incremento di esterni che frequentano la nostra location dandole notorietà e Uno scorcio della sede bolognese di CPL, inaugurata nel 2009 in prestigio. occasione dei 110 anni della cooperativa La selezione che le stesse società hanno di recente. Il piano terra, in comune, effettuato nello scegliere noi come ospita una sala assemblee intitolata a sede di appoggio, a fronte di una diIvano Barberini, Presidente dell’Alleansponibilità di immobili circostanti ineza Cooperativa Internazionale scomparquivocabilmente sfitti, è emblematica so recentemente, due sale riunioni più del reciproco prestigio che questa colpiccole e altri spazi. Presente anche la laborazione fornisce alla nostra coopeportineria, fornita da CPL CONCORDIA rativa ma anche alle imprese ospitate. e da Omnicoop, che si occupa anche del servizio di segreteria. Quali sono le società e le imprese cooperative presenti e di cosa si ocQuanti gli addetti presenti in questa cupano? struttura? Come sono suddivisi fra le Ho preso contatti con il presidente del varie aziende? Consorzio Omnicoop al quale mi lega Complessivamente annoveriamo circa un profondo rapporto di amicizia: lui 100 presenze: 60 sono addetti di CPL, era alla ricerca di una nuova sede dove 6 lavorano per Isiservice, 4 i giornalisti potersi sistemare, noi cercavamo una di SKY tg24, 20 gli operatori del call collaborazione di questo tipo. Così nacenter e 10 di Masterservice. sce la decisione di affittare loro l’intero 3° piano e parte del 2° piano. Alcune Esiste un’interazione fra CPL CONCORdelle società facenti parte di OmnicoDIA e alcune di queste società? Come op si sono trasferite all’interno della valuta la visibilità di CPL a Bologna? nostra struttura: Oltre l’interazione con Easyservice stia• Debellamente, società che si occupa mo cercando di costruire una collabodi disinfestazione; razione continuativa con Omnicoop, • Coopertone, che gestisce l’attivazione testimoniata anche attraverso la nostra e disattivazione dei parchimetri dei volontà di diventare soci del Consorzio Comuni di Bologna, occupandosi annel mese di dicembre. Grazie a questa che del calcolo quotidiano di moneta; e ad altre operazioni (non ultima l’ini• Dolce, una società che si occupa del ziativa benefica CPL Life for UNICEF) la sociale in tutte le sue declinazioni; visibilità della nostra cooperativa sul ter• Masterservice, attiva nel facchinaggio, ritorio bolognese è aumentata in manieedilizia, pulizia e magazzinaggio; ra esponenziale - un dato visibile anche • Call center di Coopertone, il Centro in un breve arco temporale – e questo assistenza che fornisce informazioni ci ha permesso di stringere rapporti con primarie sui parchimetri; interlocutori di rilievo. • Isiservice, un Consorzio composto da Cipea (manutenzione di strutture pubbliche), Coopcostruzioni (infrastrutture ed edilizia), CPL CONCORDIA (impiantistica). Gli uffici presenti al 2° piano non sono stati occupati completamente, in previsione di una possibile collaborazione con SKY tg24, che si è concretizzata

La sede di Via della Cooperazione ospita, oltre a 60 addetti di CPL, anche lavoratori di Isiservice, giornalisti di Sky TG24, operatori del Call Center e di Masterservice


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RSI

Non è carità ma solidarietà

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ecilia Leguizamòn - la direttrice della Escuela Nazaret sorta a servizio delle baraccopoli di Rosario (Argentina) - ha inviato alcune considerazioni in merito all’inizio della collaborazione Scuola Nazaret – CPL CONCORDIA e alle logiche con cui tutti sono chiamati ad operare per affrontare il difficile problema della promozione umana e professionale dei giovani delle villas miserias sudamericane. Nel quartiere Luduena, ad appena 4 km dal centro della città di Rosario, uno può trovare immagini che dimostrano che la differenza tra quelli che hanno e quelli che non hanno aumenta senza fretta ma senza sosta. Tuttavia, con uno sguardo attento e sensibile si possono incontrare persone e istituzioni che continuano testardamente nella ricerca e a impegnarsi nella costruzione di un altro mondo “possibile”. Si tratta di persone e istituzioni che han-

Attività di apprendimento nell’officina elettrica: l’intento educativo va di pari passo con un approccio lavorativo basato sulle esigenze produttive locali no deciso di non guardare dall’altro lato. L’incontro tra CPL CONCORDIA Soc. Coop. e la scuola Nazaret è parte di questa storia. Quello che ci unisce (noi con voi) è la decisione, all’interno di un territorio devastato, di credere che ne vale la pena e provarci perché uno su cento farà la differenza. E’ con questa convinzione che dalla scuola Nazaret cerchiamo di offrire

L’originale di Cecilia Proponiamo, per fedeltà e cultura, l’inizio del testo di Cecilia nell’originale argentino (la traduzione integrale è stata disposta dal collega Luca Bocchi): “En Barrio Ludueña, a apenas cuarenta cuadras del centro de la ciudad de Rosario, uno puede encontrar postales que demuestran que la brecha entre los que tienen y los que no tienen va creciendo sin prisa y sin pausa. Pero también con una mirada atenta y sensible se pueden encontrar personas, espacios, instituciones que siguen tozudamente buscando y comprometidos en la construcción de otro mundo posible...”

un insieme di strategie che facilitano gli alunni - che vivono tutti quanti nelle baracche che formano la “Villa Miseria” che la circonda - a rimanere nel sistema educativo, per realizzare un primo approccio lavorativo di qualità in funzione con l’esigenza del contesto socio produttivo locale. Nella nostra scuola, creata da Edgardo MonIl padre salesiano Edgardo Montaldo, fondatore della Escuela taldo, l’insegnamento Nazaret, circondato dai ragazzi della scuola del lavoro è pensato, considerando la Cone faciliterà il compimento dei nostri venzione Internazionale dei Diritti del obiettivi, ma la garanzia perché questo Bambino, a partire dal paradigma delsucceda sta nel tipo di relazione stabila Protezione Integrale. In questo senso lita, in un incontro basato fin dall’inicerchiamo tutti i giorni di formare una zio sul rispetto, dialogo, ascolto e il scuola dove si producano le basi di un riconoscimento dell’altro. Non si tratta progetto alternativo alle esclusioni soin nessun caso di carità ma di solidaciali. In favore di un processo che perrietà: la prima si realizza sempre in metta a coloro che la frequentano di ritemodo verticale e unilaterale (qualcuno nersi in modo differente dalle cronache dall’alto che dà qualcosa), la seconda giornalistiche che li descrivono come implica, invece, un piano di egualità, pericolosi e senza futuro. il riconoscimento e la valorizzazione Da qui la formazione lavorativa che si sincera di tutte le parti che intervenoffre va di pari passo con le strategie gono e la decisione di lavorare insieme di formazione del soggetto che renper aprirsi a quello che queste sinergie dono possibile che questi bambini e possono generare. giovani possano pensare ad un mondo Vorrei anche ringraziare, personalmendove anch’essi producano rompendo il te, tutti quelli che in un modo o nell’almodello classico consumatori - consutro collaborano, sono stati, ci sono e ci mato. saranno perché ciò che sta iniziando Il nostro incontro con CPL CONCORsia una realtà. Per la sensibilità, per la DIA è stato più che provvidenziale. decisione e fondamentalmente per la L’aiuto economico ricevuto e che rivolontà di realizzare uniti qualcosa di ceveremo indubbiamente potenzierà nuovo, che non tolleri la degradazio-

La Escuela Nazaret e il sostegno di CPL CONCORDIA Da diversi anni CPL Concordia è presente in Argentina con alcune società di distribuzione del gas metano. Grazie alla presenza sul posto e ai legami con il mondo cooperativo di Rosario, è nata la volontà di un sostegno umanitario verso persone, bimbi e ragazzi bisognosi di aiuto. A Rosario - una delle città più importanti dell’Argentina con circa un milione di abitanti e quasi 100.000 persone che vivono all’interno delle villas miserias - a partire dal 1968 il sacerdote salesiano Edgardo Montaldo inizia la propria attività al servizio e sostegno ai ragazzi. La scuola di educazione tecnica “Nazaret” si trova all’interno del difficile quartiere Luduena, che raggiunge i 20.000 abitanti, con gran parte della popolazione disoccupata o con lavoro precario, aiutata da sussidi e programmi di assistenza sociale. In queste aree il livello di scolarizzazione degli adulti è bassissimo e l’elevata percentuale di analfabetismo causa di conseguenza una difficile scolarizzazione dei bambini e dei ragazzi. Attualmente la scuola accoglie 150 bimbi nella struttura infantile, 500 bambini per l’istruzione primaria (elementari più medie) e 140 ragazzi per l’istruzione secondaria (superiori). Inoltre sviluppa attività extrascolastiche di aiuto e sostegno per i ragazzi e le donne del quartiere: corsi di alfabetizzazione per adulti, centro di accoglienza per bimbi e adolescenti a rischio, centro di ascolto e prevenzione della violenza domestica, quattro officine di lavoro per insegnare attività artigianali: carpenteria artigianale, officina elettrica, fucina e saldatura, artigianato di metallo e pietre. La cooperativa ha deciso di aiutare la scuola “Nazaret” con un contributo economico mirato al sostegno di tutte le attività extrascolastiche e in particolare, in linea con il senso del lavoro che la contraddistingue, della riqualificazione delle quattro officine con l’acquisto di materie prime, attrezzature e utensili necessari per il lavoro dei ragazzi. ne e la riduzione dell’umano e renda possibile la vita, sapendo che uno su cento farà la differenza.

“M’illumino di meno”: CPL c’è! Fra le iniziative un “happy hour” al buio a Modena, giochi e danze con i bambini a Concordia

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nche nel 2010 CPL CONCORDIA ha sostenuto diverse iniziative legate alla Giornata del risparmio energetico lanciata dalla popolare trasmissione radiofonica Caterpillar (in onda su RAI RADIO 2) che quest’anno si è svolta venerdì 12 febbraio. A Modena le iniziative sono state coordinate dall’Amministrazione Provinciale che ha raccolto l’adesione di 30 Comuni, i quali hanno provveduto allo spegnimento dell’illuminazione pubblica nelle piazze e intorno ai monumenti principali: contemporaneamente è stato promosso un “happy hour” a lume di candela in 150 locali tra bar e

ristoranti per sensibilizzare i cittadini sul problema del risparmio energetico. In questa occasione la Provincia di Modena – per la quale CPL cura il Servizio di Gestione Calore degli immobili - ha presentato un piano per installare in tutte le scuole superiori impianti fotovoltaici per produrre energia elettrica e impianti solari termici per produrre acqua calda. A Concordia sulla Secchia la cooperativa ha deciso di aderire alla proposta del Centro di Educazione Ambientale “La Raganella”, che ha visto anche l’adesione dell’Assessorato all’Ambiente del Comune di Concordia, fornendo gadget inneggianti al risparmio energetico. Nella centrale Piazza Repubblica della cittadina della Bassa modenese,

gli alunni delle scuole primarie e Secondarie di primo grado hanno animato la mattinata con balli, canti e interviste a tema energetico, coinvolgendo tutti i cittadini presenti e invitandoli ad interrogarsi sui cambiamenti climatici, lo scioglimento dei ghiacciai, la riduzione della biodiversità, fenomeni i cui effetti negativi sono sempre più una realtà alla quale non si può più restare indifferenti.

Francesco Manicardi


RSI 17

Ora l’impegno ambientale di CPL è anche su carta… ecologica A partire da questo numero il periodico aziendale di CPL CONCORDIA VIENE stampato su carta attenta all’ambiente di Alessandro Salvioli (salvioli@salvioli.it) titolare dell’azienda tipografica Tipolito Salvioli

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alla redazione di C-news ci è giunta la richiesta di valutare l’impiego di carta ecologica nella stampa del giornale aziendale di CPL. L’Ufficio Comunicazione ha riportato infatti questa esigenza, sulla base di un obiettivo di miglioramento che la cooperativa si è data e che è riportato nel Bilancio Sociale. In questi ultimi anni una filosofia aziendale più attenta all’ambiente ha spinto anche la nostra azienda tipografica verso una direzione più verde nella scelta delle materie prime, ricercando sul mercato quelle che, a parità di qualità e resa

cromatica, contenessero un più elevato valore ecologico. Questo criterio ci ha condotti quindi, nella stampa di Cnews, all’utilizzo di carta naturale, priva di cloro elementare ECF (Elementary Chlorine Free), ovvero ottenuta con cellulosa sbianchita senza l’utilizzo di biossido di cloro, un agente che produce diossina, sostanza nociva spesso rilevata nell’acqua di scarico delle cartiere. La carta poi è denominata LONGLIFE, perché viene prodotta neutralizzando l’azione acida di alcuni elementi per garantire la durata nel tempo del prodotto. La materia prima cellulosa inoltre, proviene da foreste gestite secondo precisi obiettivi di sviluppo sociale ed economico, dette “Fo-

reste sostenibili.” Parallelamente, anche la ricerca degli inchiostri utilizzati nel processo di stampa litografico è andata nella stessa direzione, impiegando materie prime di origine vegetale con una caratteristica importante: non liberano composti organici volatili nella fase di asciugatura. Questo riduce l’impatto ambientale dello stampato e ne consente una maggiore facilità nella fase di riciclo. Nel mondo della stampa stiamo assistendo a una fase di forti investimenti rivolti alla produzione di nuove materie prime sempre più di recupero ed ecologiche, con politiche da parte delle cartiere ri-

volte all’utilizzo di legnami provenienti da foreste gestite in maniera corretta e responsabile secondo rigorosi standard ambientali, sociali ed economici. La nostra azienda, Tipolito Salvioli, non si sottrarrà a questa evoluzione e intende anche in futuro supportare la redazione di C-news e l’editore CPL CONCORDIA nella scelta di nuovi materiali “verdi” ogni qualvolta si presenteranno novità interessanti.

Nuova sede a Padova, una sfida vinta! pre-inauguraTA la nuova sede dell’area nord-est in occasione della presentazione del Bilancio Sociale di Enzo Malaspina (emalaspina@cpl.it)

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hiudere gli occhi, seguire i propri pensieri, lasciarsi trasportare dai ricordi... tutto facile, naturale, automatico, ma riuscire a trasmettere tutto questo a chi legge, lo è sicuramente molto meno. Il 27 dicembre 2001, una fredda mattina d’inverno (uno dei più freddi degli ultimi anni), il sottoscritto e Luca Zapparoli si presentarono negli uffici dell’APS (Azienda Padova Servizi) per ricevere dalla Direzione Lavori le indicazioni necessarie per iniziare, dal 1 gennaio 2002, la reperibilità e i lavori di manutenzione e costruzione delle reti acqua e gas. All’epoca l’unico nostro punto di riferimento sul territorio era la sede della COGEIME a Pianiga (Venezia), lontana però 20 km della zona dove avremmo dovuto operare,

All’incontro sono intervenuti (da sx) Alessandro Baraldi (Responsabile Soci-RSI), Luca Zapparoli (Responsabile d’Area) e Nicola Verrini (Sales Area manager Nord Est)

I soci seguono la presentazione del Bilancio Sociale: sono 75 gli addetti di CPL nell’Area Nord Est con tutti i problemi che questo comportava sia per la mancanza di conoscenza del territorio che per la mancanza di fornitori e di basi logistiche. Da quei giorni sono ormai trascorsi 8 anni ma è con questa premessa, forse un po’ romantico-nostalgica, che voglio riallacciarmi alla realtà dei nostri giorni, al 23 dicembre 2009, in occasione dell’assemblea di presentazione del Bilancio Sociale, pre-inaugurazione della nuova sede CPL di Padova e cena finale nei locali della sede stessa. Una serata “strana” per l’atmosfera di novità che si respirava: strana ma piacevole, con gente che si guardava attorno, alcuni incuriositi, altri increduli, cercando di capire cosa si celasse dietro a quelle porte ancora chiuse, paraventi che nascondevano transenne, ponteggi… Insomma, un cantiere ancora aperto che non ha però impedito ai soci e dipendenti di ritrovarsi per gli auguri natalizi e avere il primo contatto con la nuova sede CPL a Padova.

All’epoca dei ricordi del 2002 credo che nessuno osasse sperare in un’affermazione della nostra azienda nel Nord Est tale da consentire un investimento come quello che è stato fatto per l’acquisto e la ristrutturazione dei locali dove ora siamo; un impe-

gno e un coraggio che bisogna riconoscere sia a tutto il CdA che al Capo Area Zapparoli, che hanno dato fiducia alle persone e al loro operato. Ora ci aspetta una nuova sfida: dimostrare che questa fiducia è ben riposta nel Capo Area, nei tecnici, negli operai tutti... ma anche (e non per ultimo) nel servizio Commerciale. I tempi non sono né facili né favorevoli ma le nostre capacità tecniche, umane, storiche sapranno superare anche questi ostacoli e confermare che lo spirito cooperativo è più forte di tutti gli eventi e dei pregiudizi politico-ideologici.

CPL CONCORDIA sostiene l’operato di “Learn to be free” La Fondazione, costituita da irene Pivetti, pone al centro le persone in difficoltà alla ricerca di lavoro Dopo l’intervento di Irene Pivetti, ex Presidente della Camera e ora Presidente dell’associazione Learn To Be Free, al convegno di celebrazione dei 110 anni della nostra cooperativa a Roma, CPL CONCORDIA ha deciso di offrire un significativo contributo economico all’associazione per sostenerla nella propria missione. LTBF è una Fondazione a finalità sociale: ha fra i suoi scopi la creazione di opportunità di lavoro per persone in difficoltà dal punto di vista economico, sociale, culturale, con particolare attenzione alle donne. Opera in Italia e in alcune regioni svantaggiate d’Europa, specialmente nel bacino del Mediterraneo, nonché in alcuni paesi del continente africano. L’on.le Irene Pivetti, LTBF sostiene e supporta perciò iniziative che aiutano chi è alla ricerca di Presidente della Fondazione un lavoro a individuare e sviluppare le possibilità reali esistenti sul mercato che meglio possono risolvere il suo stato di necessità. In casi particolari LTBF sostiene anche azioni volte all’istruzione di base e al soddisfacimento di bisogni primari, come la tutela della salute, là dove particolari condizioni di necessità sollecitino un intervento di questo tipo, come in alcuni paesi in via di sviluppo. Anche per le imprese LTBF rappresenta una risorsa, perché le aiuta a superare una fase di difficoltà o ad affrontare un progetto di sviluppo, aiutandole ad individuare e a consolidare le necessarie partnership sia dal punto di vista industriale che finanziario ed istituzionale, allo scopo di salvaguardare e, ogni volta che sia possibile, aumentare i posti di lavoro che esse offrono. In questo modo LTBF mette a disposizione delle imprese una rete di relazioni istituzionali, economiche, sociali che consente alle aziende che vi aderiscono non solo di contribuire allo sviluppo delle attività solidali, ma anche di rafforzare il proprio business grazie a un dinamico marketing sociale e all’incontro con nuove opportunità.

Gabriele Greco


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MONDO COOP

Le cooperative modenesi in tempo di crisi: custoditi soprattutto il lavoro e la

tenuta sociale

Nel Bilancio Sociale di Legacoop Modena 2008 segnali diversi: crescono i soci (+3,3%) e l’occupazione (4,6%), in calo l’incidenza del Valore Aggiunto rispetto al giro d’affari (-1,1%). Una certa criticità dall’aumento dell’età media dei consiglieri (il 66% ha più di 46 anni) di Luigi Manfredi (l.manfredi@modena.legacoop.it) Resp. Ufficio Studi Legacoop Modena

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risi, Lavoro e Cooperazione’ è stato il tema dell’Assemblea annuale delle Cooperative aderenti a Legacoop Modena, nel corso della quale lo scorso 15 dicembre 2009 è stato presentato il Rapporto di Responsabilità Sociale 2008: si tratta del documento che analizza i risultati economici e sociali degli ultimi tre esercizi (2006-2008) sui quali vengono disegnate le tendenze di un campione rappresentativo dell’intera imprenditoria cooperativa aderente a Legacoop Modena (160 imprese) perché ne riflette il 79% del fatturato e il 62% dell’occupazione. Dall’analisi dei dati raccolti e analiz-

l’aumento del 2,2% del numero delle assemblee generali organizzate nel 2008; purtroppo in crescita anche l’età media dei consiglieri delle cooperative: nel 2008 il 66% ha più di 46 anni, contro il 62% del 2007. Quest’ultimo dato evidenzia una criticità, ovvero come il ricambio generazionale dei gruppi dirigenti delle cooperative sia ancora un problema rilevante per il loro futuro sviluppo. Migliora invece il dato sulla presenza femminile negli organi direzionali, passata dal 16,2% del 2007 al 20% nel 2008. Rispetto al 2007 il capitale sociale incrementa di quasi il 5%, il prestito sociale diminuisce del 3,3%, i soci prestatori calano dello 0,95%. La formazione è realizzata sia dalle singole cooperative - che per essa

La presentazione del Rapporto di Responsabilità Sociale al Baluardo della Cittadella di Modena: il documento analizza i risultati economici e sociali delle 160 cooperative aderenti zati dal Rapporto Sociale 2008 emerge che, nonostante questa difficile fase, il modello cooperativo appare più che mai attuale, valido e vitale. Dai dati, infatti, si evince che il valore della produzione del “sistema” Legacoop registra un aumento dell’11%, concentrato soprattutto nei settori della Cooperazione Agroalimentare e nella Produzione Lavoro. Trend positivo anche per il numero dei soci ordinari, che registrano un +3,3% rispetto al 2007. Su quasi 609.000 soci il 51,7% è di sesso maschile, il 48,3% femminile. L’occupazione cresce rispetto al 2007 del 4,6%, il 6,2% è la percentuale di immigrati, con un incremento di lavoratori stranieri del 28,7% fra il 2007 e il 2008. I soci lavoratori sono 20.692, di cui il 55,8% femmine e il 44,2% maschi. Per quanto riguarda la governance, dal Rapporto Sociale 2008 emerge

durante il 2008 hanno speso ben 3,2 milioni di Euro - sia da Legacoop Modena attraverso i corsi per i consiglieri di amministrazione, i corsi per giovani neolaureati da inserire nelle imprese cooperative e il MIC: quest’ultimo è il master (organizzato insieme a Legacoop Reggio Emilia) per quadri e dirigenti già impegnati in imprese cooperative, che in 4 anni ha coinvolto 83 giovani di 43 cooperative con sede a Modena e Reggio Emilia. Da ricordare inoltre il Corso universitario “Economia della Cooperazione e Terzo Settore” voluto 6 anni fa da una convenzione tra Legacoop Modena, Confcooperative e l’Università di Modena e Reggio. Le cooperative hanno investito nel 2008 3,2 milioni di Euro per organizzare 935 corsi di formazione per un totale di 132.072 ore (24 euro è il costo medio per ogni ora di formazione). L’11,97% dei corsi di formazione

La tavola rotonda ha avuto per tema “Crisi, lavoro e cooperazione: il valore del lavoro nelle imprese di valore” luti che percentuali di notevole rilievo, mentre l’impresa e i soci vedono diminuire la loro quota di valore aggiunto. Tuttavia l’impresa continua a essere recettrice di una buona fetta della ricchezza prodotta nell’esercizio attraverso un sostanzioso accantonamento degli utili a riserve indivisibili che, come è noto, rappresentano un patrimonio della collettività in quanto non sono ripartibili tra i soci nemmeno in caso di liquidazione della cooperativa. Dal Rapporto Sociale 2008 si può dedurre che le cooperative del campione hanno tutelato maggiormente il lavoro a fronte della difficile situazione economica che si cominciava a prefigurare già nel 2008, a scapito del patrimonio della cooperativa che risente anche della sensibile diminuzione del risultato netto. Oltre che da una parte generale, il Bilancio Sociale 2008 è costituito anche da un approfondimento monografico che, per questa edizione, non poteva non riguardare il difficile contesto economico e sociale che sta interessando non solo il nostro Paese ma anche il resto del mondo. In una monografia intitolata “I risvolti psicologici della crisi sui lavoratori: crisi… d’identità” (attraverso una ricerca effettuata dalla Cooperativa soLe cooperative della Lega a Modena nel 2008 hanno investito 3,2 Mi- ciale Lunenuo-

riguarda corsi per la sicurezza, per organizzare i quali solo nel 2008 sono stati investiti dalle cooperative quasi 378.000 euro. Le cooperative modenesi hanno speso nel 2008 oltre 10,2 milioni di Euro per le iniziative sociali che comprendono sia liberalità per iniziative minori, che ingenti investimenti riferiti a iniziative di “largo respiro” come “Brutti ma buoni” di CoopEstense, “Last Minute Market” di Nordiconad e “Banco alimentare” di GSI. La maggior parte di queste iniziative riguarda programmi svolti in collaborazione con associazioni di volontariato sociale nazionali e internazionali, associazioni culturali, sportivo-ricreative e scuole. Rispetto al giro d’affari, l’incidenza del Valore Aggiunto prodotto dalle cooperative del campione passa dal 15,88% del 2007 al 14,71% del 2008. Il 2008 si presenta come l’esercizio in cui vi è stato l’incremento più marcato della parte di valore aggiunto destinato al lavoro, con aumenti sia in valori asso-

lioni di Euro per la formazione, organizzando 935 corsi


MONDO COOP 19

MIC, una bicicletta per pedalare meglio in cooperativa Riflessioni di una partecipante al Master per il Management dell’Impresa Cooperativa promosso da Legacoop MODENA E REGGIO EMILIA di Rita Villa (rvilla@cpl.it) Controllo di Gestione Il Presidente di Legacoop Modena Roberto Vezzelli ve e sostenuta dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Modena) sono stati approfonditi i bisogni psicologici dei lavoratori coinvolti in questo periodo di crisi. La ricerca aveva l’obiettivo sia di analizzare come le cooperative modenesi si stanno muovendo su questo versante, sia di dare un segnale di vicinanza ai lavoratori. Si poneva inoltre la finalità di raccogliere dati utili allo scopo di valutare l’apertura di un futuro sportello di sostegno psicologico rivolto ai lavoratori stessi. Dalla ricerca è emerso che nelle cooperative del territorio modenese esiste una chiara consapevolezza del bisogno di sostegno psicologico all’identità del lavoratore, inteso innanzitutto come persona. Si sono evidenziate inoltre una tem-

Luigi Manfredi, Responsabile dell’Ufficio Studi di Legacoop pestività ed efficacia negli ambiti della Comunicazione e Relazione che rendono il sistema organizzativo (impresa) più flessibile e integrato: prerogative che sono ritenute vincenti per il superamento di eventuali periodi di crisi. Durante la giornata di presentazione del Bilancio Sociale è stato proiettato un filmato che illustra, attraverso interviste ai soci lavoratori e ai gruppi dirigenti, come alcune cooperative industriali e dei servizi stiano affrontando i momenti di difficoltà dovuti alla crisi che sta attraversando il mercato nel quale operano. Nel filmato è emerso anche lo spirito di solidarietà interno a queste cooperative, necessario sia per distribuire equamente il peso della crisi sia per mantenere, fin quando è possibile, i livelli occupazionali. Si è evidenziata, insomma, la sostanziale tenuta del modello e dei valori cooperativi.

E’ stato un onore per me accettare l’invito a partecipare alla 4°edizione del MIC – Management per l’impresa cooperativa – rivoltomi dal mio Responsabile Mario Guarnieri (il quale è anche il vicepresidente di CPL). Un’occasione importante e unica di confronto sulla realtà cooperativa per chi, come me, non ha un’importante tradizione politica alle spalle e ha conosciuto la cooperativa solo attraverso il lavoro. Il Master, promosso da Legacoop Modena e Reggio Emilia e coordinato da Quadir, vede quest’anno impegnati 23 giovani manager (o aspiranti tali) di cooperative del territorio, intenzionati ad approfondire e a condividere esperienze e contenuti della realtà cooperativa; il programma è itinerante in quanto molte delle lezioni si tengono presso le sedi delle cooperative aderenti. Già dal primo incontro del 24 settembre 2009 tutti noi partecipanti – tra i quali, oltre alla sottoscritta, anche il collega Paolo Martinelli - abbiamo espresso quella che era la nostra aspettativa più forte nei confronti del corso: conoscere e approfondire il significato della cooperazione attraverso esperienze diverse, per poi calarlo nel contesto socio economico attuale e in continuo divenire. Il corso ha obiettivi piuttosto ambiziosi: i temi trattati spaziano dalla storia economica e analisi degli scenari macroeconomici all’impresa nella sua visione strategica e con il suo sistema di governo, agli approfondimenti sul bilancio; come corollario i metodi di sostegno individuale, ovvero le tecniche e gli strumenti per migliorare le performance e sviluppare appieno le proprie potenzialità. Un po’ spaventata dall’impegno richiesto (due giornate ogni due settimane sino a maggio), oggi che abbiamo superato la metà delle sessioni previste mi ritrovo a fare un primo bilancio molto positivo. Positivo per i contenuti ma soprattutto per l’occasione di confronto che si è creata, in un gruppo di lavoro che ha molta voglia di allargare i propri orizzonti, di interpretare il ruolo della propria impresa cooperativa, di cogliere nuove opportunità, di riflettere sul proprio ruolo, di migliorare, di conoscere, di trovare nuovi stimoli per fare sempre meglio il proprio lavoro. Terreno estremamente interessante e senza dubbio fertile, ma anche molto impegnativo e soprattutto difficile. Non basterebbero poche righe per raccontare tutti i dubbi e le riflessioni

che queste giornate sono in grado di produrre, pur dovendo fare i conti con l’operatività e la rincorsa col tempo di ogni giorno. Mi basti qui citare alcuni spunti della lezione che si è tenuta a Concordia sulla Secchia nella sede di CPL lo scorso 14 gennaio sul Il Master vede quest’anno la partecipazione di 23 giovani manatema della Corpoger delle cooperative del territorio rate Governance. Il e cultura aziendale. E sono proprio la tema del sistema di governo dell’imcultura aziendale, la condivisione di presa analizza i poteri e i compiti valori comuni, la trasparenza, l’equità dell’Alta Direzione, del Consiglio di e la responsabilità che rendono il socio Amministrazione, dell’Assemblea di molto diverso dal semplice lavoratore. soci e azionisti, definisce il sistema di Per questo motivo l’impresa cooperainteressi di cui garantire l’equilibrio e tiva - da quella di produzione e lavoro approfondisce i sistemi di delega e le a quella sociale e di servizi o di conmodalità per regolare i comportamenti sumo - rappresenta senza dubbio una aziendali, facendone comunicazione realtà da coltivare e salvaguardare. E così, dopo 10 anni di lavoro in CPL, oggi mi ritrovo più socia di prima, convinta che l’impegno, il sacrificio e la voglia di migliorare, nel rispetto delle mansioni e responsabilità reciproche, sia un modo per contribuire davvero alla prosperità e al futuro della mia azienda. Con un vantaggio in più, come sottolinea spesso il nostro Presidente Roberto Casari: la possibilità, in quell’unico giorno dell’anno, di esprimere nel voto la propria opiGli “studenti” del MIC hanno seguito la presennione o la propria volontà di camtazione di CPL (impresa ospitante) nella sala assembiamento. blee della sede a Concordia sulla Secchia

“Grandi abbastanza”: nuova tappa modenese per Legacoop Generazioni Il 27 novembre 2009 presso il Baluardo della Cittadella di Modena si è svolto l’incontro organizzato da Legacoop Generazioni Emilia Romagna; l’incontro fa parte di un percorso iniziato nella primavera del 2007 da un gruppo di giovani cooperatori (“under 42”) in accordo con Legacoop Emilia Romagna, che ha posto tra le sue priorità strategiche quella di affrontare la questione del ricambio generazionale e della formazione dei futuri gruppi dirigenti delle cooperative. Nel corso della mattinata è intervenuto il Dott. Pierluigi Celli, direttore dell’università Luiss di Roma che ha ricoperto cariche dirigenziali nel mondo delle imprese private e pubbliche in alcune grandi aziende italiane, portando la sua testimonianza e il suo punto di vista sulle modalità di gestione del ricambio generazionale, sottolineando che il subentro delle “nuove leve” deve avvenire attraverso un piano organizzativo definito nel tempo che preveda un periodo di affiancamento da parte di chi ha maggiore esperienza e ha contribuito negli anni a costruire il patrimonio aziendale, garantendo in questo modo la necessaria stabilità in processi riorganizzazione complessi. I partecipanti al seminario hanno concordato sulla necessità di individuare all’interno delle organizzazioni aziendali le persone con maggiore qualità e competenza, non facendone esclusivamente una questione anagrafica, in quanto il mercato che le nostre imprese dovranno affrontare nei prossimi anni sarà sempre più competitivo e solo chi avrà le capacità necessarie potrà produrre reddito. Sono intervenuti, portando la loro testimonianza, alcuni dirigenti di cooperative di vario tipo che hanno dovuto affrontare processi di riorganizzazione. I giovani cooperatori hanno formato gruppi di lavoro che al termine della sessione di confronto e discussione hanno definito alcune linee guida che serviranno come base per continuare il lavoro di Generazioni. Samuele Penzo e Andrea Golinelli


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