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Spedizione in abbonamento postale 70% Regime Libero - Direzione Commerciale Business - Modena

Anno IX - n° 4 Dicembre 2011

Periodico di comunicazione aziendale di CPL CONCORDIA Group

Sulle strade dell’India IGL, il più grande distributore di gas indiano, ha scelto i sistemi di odorizzazione di CPL Energy India per la sicurezza delle reti di Nuova Delhi e del territorio circostante (33.000 km quadrati)

35 TOSCANA, TERRA AMIATA E TELERISCALDATA: CPL ha realizzato per ENEL Green Power il termodotto che distribuirà l’energia geotermica sulle colline senesi

IL PARLAMENTO A “LEZIONE RIFIUTI” DA SABAR: i senatori in visita alla discarica di Novellara, modello di efficienza energetica e gestionale per rifiuti ed energie rinnovabili

COMPIERE DIECI ANNI DI BILANCI SOCIALI:

un tour italiano di 13 tappe per presentare il report 2010; 90 mln di ricchezza distribuita, investimenti in sicurezza e +110% di emissioni CO2 evitate


Sommario EDITORIALE

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La Topolino, la Muraglia cinese e la visione di medio-lungo periodo AREA BUSINESS

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Nuova Delhi sceglie i sistemi di odorizzazione CPL Energy India

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Integrare competenze e contatori, che passione!

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Come ottenere una scuola antisismica e un cimitero “fotovoltaico” in tempi di crisi

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L’Azienda Sanitaria delle Marche programma l’efficienza energetica

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Termoenergia “verde” sui colli senesi

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In Argentina crescono le reti del Gruppo CPL

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Bologna più “green” grazie a 24.000 pannelli fotovoltaici

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Lesina, la prima city led di Puglia

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Gas in Sardegna: continua la marcia della metanizzazione

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Nel distretto ceramico reggiano è nata una nuova Cooperativa, con l’energia CPL

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Anche Procida avrà l’energia blu del metano SPAZIO MARKETING

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Ad Amsterdam CPL si fa smart!

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Key Energy: la chiave dell’energia in Fiera a Rimini con Ecomondo

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Modena Calcio, una nuova veste per il Centenario SUCCEDE IN AZIENDA

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Esperienza in… trasferta

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Il Parlamento in visita al modello ecologico energetico della discarica SABAR di Novellara

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Novellara: energia elettrica dai rifiuti e dal sole

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Software di Billing & CRM: a Milano CPL si confronta con i big

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Il Comitato Italiano Gas in Sardegna per Fontenergia

Il Museo dell’automobile “Casa natale Enzo Ferrari” che sorgerà a Modena nei pressi dell’abitazione del fondatore della casa automobilistica di Maranello: CPL CONCORDIA ha contribuito alla nascita di questo complesso che attende 200.000 visitatori l’anno dall’Italia e dall’Estero

CPL CONCORDIA è associata a

Associazione di Cooperative

Modena

Partner

RESPONSABILITA’ SOCIALE D’IMPRESA

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10 anni di Bilanci sociali: (anche) così si cresce

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1500 ceste per una Festa di Natale più Libera

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Un vincolo cooperativo che si avvera

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Casa natale Enzo Ferrari: un rombo nella storia

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Un tiro-goal spettacolare da Trento a Malindi

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L’ombra della Torre

C News – Periodico trimestrale di Comunicazione Aziendale di CPL CONCORDIA Group Anno IX - n. 4 Dicembre 2011 Registrato al Tribunale di Modena il 26/05/2003 con il n° 1673

MONDO COOP

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La Direzione Nazionale ANCPL riunita a Concordia Common Law and CPL QUESTO GIORNALE E’ STAMPATO SU CARTA A CONTENUTO ECOLOGICO

La tiratura di questo numero è stata di 5300 copie Chiuso in Redazione il 29 Novembre 2011 Direttore Responsabile FRANCESCO MANICARDI Redazione FRANCESCA GALASSI GABRIELE GRECO DANIELE SPAGGIARI TIZIANO ZOCCHI E-mail: redazione@cpl.it Grafica, Impaginazione e Stampa TIPOLITO SALVIOLI - Cavezzo (MO)

Hanno collaborato a questo numero: PAOLO BARBIERI, ROBERTO CASARI, ROBERTO CIARROCCHI, ALBERTO CODECA’, MICHELE CRIVELLARI, MARCO DAL DOSSO, DANIELE DIACCI, SIMONE FABBRI, GIOVANNI GALLACE, COSTANZO GAMBINO, ALBERTO GUTIERREZ, VIRNA IODICE, GIULIO LANCIA, WALTER LUCIDI, MATTEO MARCHINI, PAOLO MARTINELLI, MONICA MARZAIOLI, VITO MORAMARCO, TULLIA TROISI, GUIDO ZARDI In copertina e nel servizio interno: Le strade di Nuova Delhi, capitale dell’India nella quale CPL Energy India ha aperto una sede e si occupa di forniture di servizi energetici. Sullo sfondo svetta il Digambar Jan Temple (Foto Tiziano Zocchi, Alberto Codecà e Fabrizio Tondelli - Archivio Ufficio Comunicazione CPL CONCORDIA) Nel servizio sulla pubblica illuminazione di Lesina: Foto Andrea Tassoni (Archivio Ufficio Comunicazione CPL CONCORDIA) Editore CPL CONCORDIA Soc. Coop. Via A. Grandi, 39 – 41033 Concordia s/Secchia (MO) Tel. 0535-616.111 Fax 0535-616.300 Indirizzo internet: www.cpl.it


L’EDITORIALE

La Topolino, la Muraglia cinese e la visione di medio-lungo periodo di Roberto Casari (rcasari@cpl.it), Presidente Quello che stiamo vivendo è un momento storico e, di solito, chi vive un

le comunità e i territori. La paura di perdere il consenso immediato blocca

momento storico non se ne rende conto se non a distanza di tempo dagli

ogni iniziativa, mentre il bene comune è una questione di visione di

eventi. E’ il capovolgimento di tanti elementi consolidati: si è parlato di crisi

medio-lungo periodo: non occorre guardare solo dove mettiamo i piedi ma

politico economica, ma forse è più adeguato parlare di crisi economica

la direzione nella quale stiamo andando.

che ha trascinato la politica. E quando un sistema politico democratico

Dalla difficile situazione in cui ci troviamo attualmente occorre trarre gli

non incide sull’economia ma accade il contrario, la domanda che sorge è: “Chi comanda, l’economia o la politica? E se comanda l’economia, siamo ancora in un regime democratico?” Ci sono schemi che hanno guidato i Paesi Occidentali per decenni e che ora vengono messi in discussione. Vent’anni fa, con il crollo del Muro di Berlino, sembrava confermata la teoria per cui solo un sistema democratico – capitalistico poteva permettere lo sviluppo sociale delle popolazioni:

elementi positivi che ci permettano di essere parte attiva e integrante di un sistema economico globalizzato che non può più essere ristretto né all’Italia né all’Europa, e che deve essere sempre più integrato. Credo che le aziende debbano fare più ricerca: negli ultimi 5 anni siamo raddoppiati come personale per portare avanti iniziative nuove come quelle sulle rinnovabili, non solo circoscritte al fotovoltaico o alle biomasse ma anche ad ambi-

ne era prova il fatto che dove avevano imperato regimi comunisti o anti-

ti come l’idroelettrico e il geotermico che, per effetto del costo crescente

liberisti le persone non avevano raggiunto quel livello di benessere eco-

dell’energia fossile, avranno sempre più spazio.

nomico garantito in altri Paesi. Ora l’economia mondiale ed europea ha

Questo è uno degli aspetti su cui ci stiamo muovendo, insieme all’innova-

subìto l’attacco dell’economia cinese la quale, dopo il debito americano,

zione riguardante il metano liquido (LNG o Gas Naturale Liquefatto) che

si prepara a impadronirsi del debito europeo. Il caso cinese incarna forse

richiederà la creazione di un mercato ad hoc con interessanti prospettive.

l’unica economia ancora impostata da un regime comunista: nello sviluppo

Qualcuno cercherà di copiarci, noi andremo avanti per cercare di primeg-

dagli Anni Novanta ad oggi ha mostrato un’economia che apparentemente

giare attraverso altre innovazioni, confrontandoci continuamente con la

non aveva i canoni democratici in senso tradizionale del termine (destra,

concorrenza. Il contesto monopolistico infatti non è certamente il mer-

sinistra, opposizione), ma solamente il Partito del Popolo nel quale 500 persone – selezionate per degnità fra i 3 milioni di iscritti al Partito che dovevano “servire” (celebre la massima di Deng Xiao Ping: “Essere ricchi è glorioso”) - hanno cercato di sviluppare il proprio Paese, composto da 1 miliardo e 400 milioni di persone. Chiaramente le regole non possono essere le stesse di una “comunità” come quella Europea, fatta da 500 milioni di persone, nella quale cittadini che abitano a 150 chilometri di distanza

cato migliore per lo sviluppo delle imprese: per questo tante volte i nostri interventi mirano a mettere in discussione i monopoli di fatto e le rendite di posizione delle municipalizzate, che rappresentano “isole di socialismo reale” in un contesto di competizione ormai internazionale. Anche sull’acqua l’idea diffusa è che per tutelare questo bene sia meglio che la proprietà e i servizi annessi siano pubblici: ma un sistema idrico che non funziona

non si capiscono: tra un marchigiano e un croato ci sono non solo il mare

o che costa troppo, pubblico o privato che sia, non serve a nessuno. Deve

ma una cultura e una storia che li divide, come tra un serbo e un greco. Se

essere gestito da qualcuno che garantisca un servizio efficiente a un prezzo

noi invece pensiamo ai 5000 chilometri della Grande Muraglia, a un popolo

concordato, attraverso una competizione governata dal pubblico e dalle

che parla un’unica lingua, che ha come obiettivo l’interesse della propria

Authority che hanno una funzione di controllo e di difesa dei diritti dei

nazione, forte di una storia e di una tradizione di 5000 anni, su quali basi

cittadini. Se fossimo in un mercato monopolistico, uno potrebbe fornirci

possiamo affermare che il nostro sistema economico sia migliore e quindi

unicamente la Topolino e spiegarci che è l’automobile migliore possibile,

alla fine sarà vincente rispetto ad altri modelli?

mentre confrontandoci scopriremmo invece che la tecnologia è progredita e

Noi ci dobbiamo profondamente interrogare sugli aspetti della globalizza-

garantisce maggiori sicurezze e comfort. Il confronto è fondamentale, per

zione non solo del mercato ma anche della finanza, che si sposta dove il

il mercato e per le persone: nello sviluppo della nostra azienda dobbiamo

ritorno economico è più profittevole. In questi mesi in Italia gli eventi ci hanno messo in condizione di non dividerci più fra destra e sinistra ma di cercare obiettivi comuni, perché è necessario che qualcuno al di sopra delle parti porti avanti le riforme

quindi cercare di confrontarci sempre e di non aver paura di conoscere e apprendere le idee degli altri perché, quando capiamo che qualcuno fa meglio di noi, abbiamo imparato qualcosa di fondamentale per la nostra vita.

che la contrapposizione politica ha impedito di attuare, come succede per certe opere pubbliche che sono ritenute “buone o cattive” a seconda della compagine politica che le sostiene, e non in base all’utilità di sviluppo per

LIBERI DI FARE FESTA… “Più di 200 beni confiscati alle mafie, rispetto ai quali abbiamo svolto la nostra opera di analisi e riflessione, per stimolarne il riutilizzo sociale; circa 900 ettari di terreno coltivati, che hanno dato frutto e si sono trasformati in più di 1.100.000 di pacchi di pasta, circa 450.000 bottiglie di vino, 25.000 bottiglie di olio extravergine di oliva, 16.000 bottiglie di limoncello 75.000 vasetti di melanzane, miele, peperoncino, più di 240.000 confezioni di taralli e friselle, 16.000 vasetti di marmellate di agrumi, 220.000 confezioni di legumi; 20.000 pacchi di Natale, confezionati con i prodotti a marchio Libera Terra…” (dalla Presentazione del Bilancio Sociale 2010 di Libera) Quest’anno la nostra cooperativa ha scelto di augurare Buon Natale ai propri lavoratori regalando 1500 ceste natalizie di Cooperare con Libera Terra, l’Agenzia per la promozione della legalità (di

cui CPL CONCORDIA è socia da anni) che collabora con l’associazione Libera-Contro le Mafie, fondata da Don Luigi Ciotti. Ci è sembrato un bel modo di partecipare alla vita del Paese, di prendere parte alle fatiche e alle speranze degli uomini di buona volontà che ogni giorno lavorano per garantire a se stessi e agli altri, ai propri figli e ai figli degli altri, un maggiore benessere nella giustizia e nella legalità democratica. Come la nostra storia cooperativa ci insegna, nessuno può fare da solo, e l’augurio più schietto e utile ci pare proprio quello di gustare, davvero, i frutti del collaborare a un progetto comune. Sia esso lavorativo, sociale, umano, o tutte queste cose insieme. Buone Feste e un Felice 2012 a tutti. La Redazione

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AREA BUSINESS

Nuova Delhi sceglie i sistemi di odorizzazione

CPL Energy India

IGL, IL PRIMO DISTRIBUTORE DI GAS CITTADINO IN INDIA, HA SELEZIONATO I SISTEMI INNOVATIVI EASYDOR ED EDOR BREVETTATI DA CPL PER METTERE IN SICUREZZA LA CAPITALE E IL TERRITORIO CIRCOSTANTE PER CIRCA 33.000 KM QUADRATI di Alberto Codecà (acodeca@cpl.it), Operation Director - CPL Energy India Pvt. Ltd.

U

n approccio sistematico al mondo della distribuzione del gas metano in India e la stretta collaborazione delle persone presenti sul territorio con i colleghi di Concordia hanno portato a conclusione un ordine che sembrava avere remote possibilità di acquisizione, sia per le innovazioni proposte da CPL Energy India Pvt. Ltd. (CEIPL, società del Gruppo CPL) sia perché tali innovazioni comportavano un prezzo d’acquisto non “usuale” per le abitudini degli Uffici Acquisti locali. L’ordine con assegnazione diretta a CEIPL è pervenuto dalla società IGL (Indraprastha Gas Limited) che ha

comprende anche undici sistemi EDOR da installare sulla rete di distribuzione del metano nella Zona NCR (National Capital Region), zona che comprende tutto il territorio di New Delhi e svariate località limitrofe, con un’estensione territoriale totale di circa 33.000 km quadrati. Il controllo degli impianti è completamente remotizzato e, inclusi nella fornitura, ci sono anche 4 anni di manutenzione full service, per un ammontare totale di circa 400.000 Euro. La consegna è programmata entro la fine del 2011.

le quali sono collegati oltre 250 distributori di CNG per autotrazione, diverse centinaia di industrie e centri commerciali e qualche centinaia di migliaia di utenti domestici. Uno dei fattori determinanti per il successo finale è stata l’accettazione della nostra proposta di eseguire gratuitamente sopralluoghi tecnici per la valutazione della sicurezza sui sistemi di odorizzazione installati. Le visite in loco ci hanno consentito di emettere direttamen-

Il progetto dei nuovi impianti: la fornitura consiste in 3 impianti ciascuno con 3 serbatoi da 500 litri, gestiti dalla centralina EASYDOR

te ai vertici di IGL un rapporto corredato da foto sullo stato precario degli impianti attualmente in uso, L’impianto di odorizzazione attualmente in uso versa in stato presolo parzialcario, secondo quanto evidenziato dal rapporto stilato dai tecnici CPL che mente funziohanno effettuato sopralluoghi tecnici gratuiti nanti. La reazione suscitata ha anche acceso la gratitudisede a New Delhi ed è il più “longevo” ne nei nostri confronti degli operatori e importante distributore di gas cittain campo, che lamentavano, spesso dino in India, con la gestione di una inascoltati, difficoltà operative a causa rete di oltre 2.000 km di tubazioni, sul-

Il committente IGL (Indraprastha Gas Limited) è il più importante distributore di gas cittadino in India, con una rete di oltre 2.000 km di tubazioni, sulle quali sono collegati oltre 250 distributori di CNG per autotrazione, centinaia di industrie e centri commerciali e qualche centinaia di migliaia di utenti domestici

della carenza di assistenza tecnica da Prima di procedere all’assegnazione parte dei fornitori di impianti e appadiretta della commessa, il managerecchiature, con la conseguente inefficienza degli impianti. Tra le lamentele del INTERNAZIONALIZZAZIONE: LA MISSIONE personale di gestione c’era anche l’estrema DI CONFINDUSTRIA A DELHI E CHENNAI. difficoltà riscontrata Presente anche CPL CONCORDIA tra i protanell’assicurare e mantenere l’appropriato gonisti del progetto infrastrutturale “made livello di odorizzante in Italy” da realizzare in cooperazione con nel gas in rete, a scaenti e governo del Paese asiatico pito della sicurezza per persone e cose. La possibilità di moIn occasione della missione in India di Confindustria, Abi e Ministero nitorare da remoto in dello Sviluppo Economico (31 ottobre-4 novembre), è stato presentato tempo pressoché reale a New Delhi e a Chennai un progetto infrastrutturale made in Italy, da lo stato del livello di realizzare in cooperazione con governo e realtà locali. Tra i promotori di odorizzazione con il questo progetto, chiamato LEGEM (acronimo di Lifespace, Energy, Gonostro EDOR, anche vernance, Environment, Mobility) c’era anche CPL CONCORDIA, che ha presentato i propri modelli di efficientamento energetico e di utilizzo nei punti più lontadelle energie rinnovabili, illustrando anche casi di successo realizzati in ni, è stata alla fine la Italia: gli impianti fotovoltaici di Turi e Torano, i sistemi di trigenerazione carta vincente e condel complesso residenziale “Lungofoglia” di Pesaro e del Parco Oltremare vincente, quindi il 5 di Riccione. agosto scorso CEIPL ha acquisito il primo In entrambe le città si sono svolti incontri one-to-one con clienti e operaordine indiano. L’orditori indiani, interessati a sviluppare collaborazioni e a verificare se i loro ne consiste nella forprogetti sono effettivamente sostenibili in un territorio difficile come quello indiano. Per CPL Energy India, la nostra società indiana, è stato nitura di tre impianti utile a capire come adattarsi allo sviluppo normativo/tecnologico indiadi odorizzazione, ciano sulle energie rinnovabili. scuno con tre serbatoi inox da 500 litri e Michele Crivellari, gestiti da centralina Vicedirettore Attività Strategiche ed Estero EASYDOR. L’ordine


AREA BUSINESS 5

Integrare competenze e contatori, che passione! CPL E SACOFGAS HANNO PROGETTATO IL PRIMO CONTATORE GAS INTEGRATO A LIVELLO EUROPEO: TECNOLOGIA E PRODUZIONE INTERAMENTE “MADE IN ITALY” SUL MERCATO IN ESPANSIONE DELLE APPARECCHIATURE PER IL GAS NATURALE di Tiziano Zocchi (tzocchi@cpl.it), Responsabile Commerciale Italia Impianti e Servizi per il Gas Naturale

L

a Delibera 155/2008 dell’Autorità dell’Energia Elettrica e il Gas ha senza alcun dubbio avuto il grosso pregio di stimolare inventiva, investimenti e iniziative coraggiose in campo imprenditoriale che, nel mercato delle apparecchiature per il gas naturale, languivano ormai da diversi anni. La necessità di prodotti sempre più performanti, una sana competizione tra i diversi produttori e le esigenze di ridurre gli ingombri dei convertitori hanno costretto la nostra Cooperativa a ripensare alcune scelte per meglio affrontare la seconda parte dell’attuazione della Delibera 155/2008, relativa ai misuratori dalla classe G10 alla classe G25. Un “campionato” tutto in salita, dove il costo ridotto dei contatori da sostituire, lo spazio esiguo a disposizione per installare i convertitori di misura e l’elevata incidenza delle prestazioni in loco sul prezzo complessivo del sistema hanno imposto la ricerca di una soluzione “nuova”, peraltro in linea con quanto auspicato dalla Delibera stessa. Quale, quindi, la soluzione? Offrire al cliente un dispositivo compatto, che consenta un’installazione in campo veloce e priva di complicazioni e che, in tali condizioni, renda preferibile la sostituzione integrale del misuratore all’adegua-

ment di IGL ha effettuato un’analisi comparativa con apparecchiature e servizi offerti dalla concorrenza locale. I risultati dell’analisi hanno convinto il management che il raggiungimento con altri metodi dei risultati ottenibili dai sistemi da noi proposti avrebbe comportato costi consistentemente

verranno rispettati, potrebbe essere il primo di questo tipo disponibile sul mercato. Un contatore integrato ha il grande pregio di un’installazione semplice: basta rimuovere il vecchio misuratore e sostituirlo con il nuovo, senza necessità di modifiche all’impianto, senza saldature, senza valvole speciali o manicotti da avvitare. La stretta di mano fra Tiziano Zocchi (Resp. Commerciale Italia Risparmio, quindi, in Impianti e Servizi per il Gas Naturale di CPL, a sx) e Boris Ferraresi termini di tempo, orga(Amministratore Delegato di Sacofgas) suggella l’accordo di realizzazione del nuovo contatore integrato. Nell’immagine in alto a destra, nizzazione del lavoro e - perché no? - costo di il modello di misuratore EG10 acquisto. L’omologazione è attesa per i primi mento in campo di contatori esistenti. mesi del 2012, con inizio immediato Per fare questo CPL CONCORDIA si è della commercializzazione nelle due rivolta a Sacofgas 1927 S.p.A, storica versioni, quella CPL CONCORDIA azienda Italiana, fra le poche rimaste e quella Sacofgas 1927. I misuratori che, dal 1927, costruisce contatori di verranno prodotti nello stabilimento gas. Abbiamo quindi integrato le nodi Città di Castello (PG), meravigliosa stre rispettive competenze e conoscencittadina umbra: quindi un prodotto ze per realizzare un contatore integrainteramente Italiano, che può orgoto, cioè un dispositivo che unisce nello gliosamente fregiarsi del logo “Made stesso involucro, con gli stessi ingomin Italy” che abbiamo inserito anche bri di un contatore tradizionale, sia un nel catalogo. Un’altra scelta controcormisuratore volumetrico a pareti deforrente, stavolta non solitaria, che siamo mabili (contatore) sia un convertitore certi contribuirà ad assicurare nuovo di volume (correttore). Un prodotto “lavoro vero” (come recita la nostra innovativo che ha pochi concorrenti missione aziendale) ai Soci e dipenin Europa e che, se i passi della cordenti della nostra impresa. sa contro il tempo per l’omologazione

più alti, concludendo che l’esecuzione di una gara sarebbe stata solo un ulteriore costo aggiuntivo, con il vincitore già scontato. Da qui il contratto con assegnazione diretta a CEIPL. Un aspetto rilevante di questo ordine, oltre all’acquisizione in sé, è il valore di prospettiva: in genere, quando IGL compie qualche operazione o sperimentazione sulla rete gas volte a migliorare sicurezza e servizi, viene quasi sempre imitata dagli altri distributori di gas. Quindi il fatto di aver convinto l’azienda “caposcuola” della distribuzione metano in India sulla validità dei nostri prodotti e dei nostri servizi dovrebbe porci in pole position Tra le lamentele del personale di gestione anche l’estrema per l’acquisizione di futuri difficoltà riscontrata nell’assicurare e mantenere l’appropriato contratti analoghi. In quelivello di odorizzante nel gas in rete, a scapito della sicurezza sto momento siamo “sotper persone e cose to osservazione”, in attesa

LE SPECIFICHE TECNICHE DEL NUOVO CONTATORE INTEGRATO Riportiamo alcune informazioni dal punto di vista tecnico sul nuovo contatore realizzato: si tratta di un dispositivo a doppio microprocessore, in fase di omologazione MID (la norma europea sulla misura), che, per il tramite di un sensore di pressione, di un sensore di temperatura e di un encoder interno alla cassa metallica, converte i volumi di gas misurati dalla parte meccanica del misuratore in metri cubi standard (cioè riferiti a 1,013125 bar A e a 15°C). Un modem GSM/GPRS che consente la telelettura con protocollo CTR completa la dotazione di serie del contatore integrato. L’alimentazione a batteria, sostituibile in campo senza alterazione dei sigilli metrologici, ha una durata di quattro anni in condizioni standard. Una caratteristica unica dei misuratori serie EGxx (E-G10 – E-G16 – E-G25) è quella di poter essere dotati di una scheda radio aggiuntiva (Wireless M-Bus 169 MHz, Zigbee 2,4 GHz oppure Wireless M-Bus 868 MHz) che consente di trasformare il contatore stesso in un concentratore per la lettura contemporanea di più misuratori domestici G4 oppure di altri misuratori industriali. Sono disponibili tre modelli: E-G10 (portata sino a 16 mc/h), E-G16 (portata sino a 25 mc/h) ed E-G25 (portata sino a 40 mc/h), tutti con cassa in acciaio verniciato e pressione massima di esercizio 0,5 bar relativi.

che gli impianti siano consegnati e messi in esercizio. Ci attendiamo, con la conclusione positiva di questa fornitura, un “effetto valanga” che potrebbe addirittura cambiare l’approccio alla formulazione di capitolati e specifiche (stiamo alacremente lavorando su questi aspetti). Questa commessa ci aprirà anche le porte per partecipare in modo diretto a gare che finora ci erano precluse, come CEIPL, per mancanza di referenze. Il percorso verso il successo, dati gli usi e le abitudini nel modo di trattare gli affari in India, non è purtroppo così veloce e immediato come in genere lo è l’aggressione I sistemi EDOR consentiranno il controllo remotizdi un mercato con dei prodotti spezato sull’intera zona NCR (National Capital Region) che cifici. comprende la capitale e le località limitrofe Noi vendiamo fondamentalmente il servizio, cioè noi stessi e il nostro nome: ciò significa dover procedere garantirà in futuro continuità e stabilicon pazienza, facendo bene il nostro tà e l’acquisizione sopra descritta va in lavoro sempre e comunque. Questo ci questa direzione.


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AREA BUSINESS

Come ottenere una scuola antisismica e un cimitero “fotovoltaico” in tempi di crisi IL COMUNE ABRUZZESE DI ANCARANO TE HA FINANZIATO I LAVORI DI CONSOLIDAMENTO SISMICO DELLE SCUOLE E TUTTO IL RINNOVAMENTO DEL CIMITERO CON UN DOPPIO IMPIANTO FOTOVOLTAICO. RISULTATI: PRIMATO IN PROVINCIA FRA I COMUNI “RINNOVABILI”, PAY BACK IN 8 ANNI E CITTADINI PIÙ SICURI IN CASO DI TERREMOTI E FREQUENTAZIONE DEI CARI DEFUNTI a cura di Roberto Ciarrocchi (rciarrocchi@ cpl.it) e Walter Lucidi (wlucidi@cpl.it), Area Sant’Omero Adriatica

A

ncarano è il primo in classifica tra i Comuni della provincia di Teramo che hanno sottoscritto il Patto dei Sindaci (finalizzato alla riduzione delle emissioni di CO2 di oltre il 20% entro il 2020). Il dato emerge dalla classifica provinciale dei comuni con impianti fotovoltaici già funzionanti, grazie al risultato della percentuale più alta tra potenza a disposizione (per quanto concerne l’energia prodotta da fonti rinnovabili) e numero di abitanti. A questo primato CPL CONCORDIA ha contribuito significativamente attraverso la realizzazione di due impianti fotovoltaici, rispettivamente da 63.36 kWp e da 62.64 kWp, grazie l’aggiudicazione di due differenti appalti, indetti dalla stessa Amministrazione comunale. Le aggiudicazioni hanno riguardato due lavori differenti: il primo ha interessato il completamento del complesso strutturale “Scuola Media ed Elementare Matteo Marsili” in Piazza Roma, con l’adeguamento sismico e l’installazione di un impianto fotovoltaico sulla copertura. Il secondo incarico concerneva la sistemazione del Cimitero con una serie d’interventi di tipo manutentivo per il miglioramento e la funzionalità del sito, oltre alla realizzazione di un impianto fotovoltaico realizzato sulla copertura di alcuni loculi e cappelle.

L’IMPIANTO FOTOVOLTAICO “GRIDCONNECTED” SULLA SCUOLA ELEMENTARE E MEDIA L’impianto fotovoltaico denominato “Comune di Ancarano” è di tipo grid-connected, in regime di Scambio sul posto; annovera una potenza totale pari a 63.36 kWp e una produzione di energia annua pari a quasi 70mila kWh (equivalente a 1 101,11 kWh/kWp), ricavata grazie a 264 moduli fotovoltaici Sanyo da 240 watt di potenza di picco ciascuno, i quali occupano una superficie totale di quasi 366 mq. Sono circa 37.000 i Kg di emissioni CO2 evitate. Si prevede che l’impianto, attivato a fine maggio 2011 e rientrante nel 2° Conto energia, produca per l’Amministrazione comunale quasi 27mila Euro di entrate (produzione media annua), oltre ad un risparmio in bolletta di circa 4.000 Euro. A fronte di un investimento (il costo totale dell’impianto) di 254.500 Euro il Comune di Ancarano otterrà un ritorno dell’investimento (Pay Back) in 8 anni.

alla fine, grazie all’impegno di tutti abbiamo portato a casa il risultato e il plauso dell’Amministrazione Comunale. I lavori realizzati, oltre all’impianto fotovoltaico installato sulla nuova copertura (vedi box) e del rifacimento dell’impiantistica elettrica necessaria a tutto il piano primo dell’edificio scoL’interno della scuola completamente lastico, sono stati i serifatto, con soffittature in legno e setti murari Il complesso scolastico “Marsili”, oggetto dell’adeguamento guenti: rinforzati con rete in fibra di vetro ad elevata antisismico, sorge accanto al Municipio e ora è l’edificio più sicuro s rimozione del manto resistenza di tutto il territorio comunale di copertura esistente; s demolizione del solaio di copertura e del solaio sottoUna scuola “a prova di chiatura con profilati metallici; tetto di tutto l’edificio scolastico; s chiusura delle aperture situate nei sisma” e fotovoltaica s sopraelevazione del corpo in cemenlocali “archivio” e “ripostiglio” del Dopo il terremoto avvenuto a L’Aquito armato costituito da sei pilastri; piano seminterrato. la il 6 aprile 2009, il rinforzo delle s realizzazione di travi in cemento arstrutture in muratura è diventato argomato sulla zona dell’atrio; mento di estrema attualità nel nostro Particolarmente interessante il sistes sopraelevazione di porzioni di setti territorio in quanto strettamente correma di rinforzo dei setti murari realizlato alla considerevole quantità di imzato con rete in fibra di mobili (spesso pubblici) che, in base vetro strutturale, caratalla nuova legislazione in tema di miterizzata da un’elevata glioramento e adeguamento sismico, resistenza a trazione e presentano debolezze e/o mancanze da un’ottima stabilità strutturali tali da determinare un certo dimensionale, applicata livello di vulnerabilità. Quando CPL con una speciale malta CONCORDIA si è aggiudicata l’appalto bicomponente ad alta per il “Consolidamento sismico dell’eduttilità. Utilizzando dificio scolastico” e l’installazione dei questo sistema di rinpannelli fotovoltaici sulla copertura forzo, infatti, le tensioeravamo coscienti di essere di fronte a ni agenti sul paramento una nuova sfida, soprattutto per i temmurario si disperdono pi molto stretti. L’aggiudicazione è arottenendo uno stato fesL’impianto da 63 KW di tipo grid-connected installato sul tet- surativo diffuso anziché rivata a luglio 2010 inoltrato, e i lavori to dell’edificio scolastico: si prevede che produca quasi 27mila euro la formazione di macrodovevano necessariamente terminare di entrate annuali per l’Amministrazione comunale prima della riapertura della scuola a fessure concentrate, misettembre. Si è partiti subito con una gliorando notevolmente la in muratura nella zona aule e del programmazione dei lavori meticolocapacità di dissipazione dell’energia prospetto nord-est; sa, un’organizzazione logistica accorsismica. s realizzazione di nuovi cordoli sopra ta (c’era di mezzo il mese di agosto!), “Grazie all’intervento”, sottolinea in i setti in muratura; un pressante coordinamento di tutti gli un’intervista il vicesindaco Silvano s realizzazione della copertura con arattori (s’è perso il conto delle riunioni Del Cane, “la scuola è stata resa un carecci in legno lamellare; fatte) e infine tanto, tanto cantiere. E’ posto più sicuro per i nostri figli, mes pacchetto di copertura in legno (perstata un’estate decisamente dura ma, diante il ricorso all’energia pulita. Crelinato) completo di isodo che per i ragazzi valutare da vicino lante e impermeabilizil binomio sicurezza-energia pulita sia zazione; un elemento molto importante, in pars chiusura di alcune ticolare se si pensa agli ultimi eventi finestre situate al piansismici che sono capitati o agli effetti terreno; dell’inquinamento ambientale”. s allineamento dell’apertura di accesso agli Il cimitero messo “a nuoarchivi con quelle dei va luce” piani superiori in corriLo stato di degrado nel quale versaspondenza del prospetto va il cimitero comunale ha reso nesud-est; cessari alcuni interventi per il ripris ridimensionamenstino e l’impermeabilizzazione delle L’installazione dell’impianto fotovoltaico, dotato di sistemi di to delle aperture situacoperture esistenti, propedeutiche allarme e videosorveglianza, è stata l’occasione per la sistemazione te nei locali mensa del all’istallazione di opportune strutture degli impianti elettrici, di illuminazione e di smaltimento delle acpiano seminterrato e cermetalliche di supporto ai moduli foque meteoriche del cimitero


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L’Azienda Sanitaria delle Marche programma l’alta

efficienza energetica

L’A.S.U.R. MARCHIGIANA HA SCELTO LA TRIGENERAZIONE PROPOSTA DA CPL CONCORDIA PER EFFICIENTARE A BASSO IMPATTO AMBIENTALE I SUOI PRESIDI OSPEDALIERI: GIÀ INAUGURATO L’IMPIANTO DELL’OSPEDALE “MAZZONI” DI ASCOLI PICENO Gli interventi di ripristino e impermeabilizzazione delle coperture esistenti hanno preceduto l’istallazione delle strutture metalliche di supporto ai moduli fotovoltaici tovoltaici, idoneamente ancorate alle coperture stesse. L’impianto fotovoltaico “Cimitero di Ancarano” è di tipo grid-connected, in regime di Scambio sul posto: può contare su una potenza totale di 62,64 kWp e una produzione di energia annua pari a quasi 69.000 kWh, con circa 35.000 Kg di emissioni di CO2 evitate. Attivato a fine luglio 2011, quindi rientrante con la Tariffa del 4° Conto Energia, si prevede che generi per le casse dell’Amministrazione comunale un introito di 23.000 Euro ogni anno, oltre ad un risparmio in bolletta di circa 3.000 Euro. A fronte di un investimento di 232.000 Euro (costo totale dell’impianto) il Comune di Ancarano otterrà un Pay Back (ritorno dell’investimento) di circa 8 anni. Oltre alle lavorazioni sopra indicate, nell’ottica di una manutenzione ordinaria della struttura cimiteriale sono stati realizzati ulteriori interventi, quali: la realizzazione di un impianto di videosorveglianza/allarme collegato all’impianto fotovoltaico; la realizzazione di uno steccato in legno lungo la strada comunale che costeggia il cimitero sul lato sud; la sostituzione della maggior parte dei lampioni interni al cimitero; la sistemazione dell’impianto elettrico dei loculi ove posizionato l’impianto FV; la pavimentazione di alcune zone e relativo sistema di canalizzazione e smaltimento delle acque meteoriche; la sistemazione e l’automazione dei tre cancelli di accesso al cimitero; la pittura delle mura esterne del cimitero.

La copertura fotovoltaica eviterà ogni anno l’emissione di 35.000 kg di CO2, contribuendo al primato del centro teramano nella classifica provinciale dei comuni rinnovabili

di Walter Lucidi (wlucidi@cpl.it), Resp. Commessa Area Sant’Omero Adriatica

L

’Azienda Sanitaria Unica Regionale delle Marche ha imboccato decisamente la strada dell’ottimizzazione del sistema energetico delle proprie strutture, grazie all’attivazione di contributi europei e regionali. Nell’ambito della disposizione finalizzata a favorire l’efficienza energetica e lo sviluppo delle fonti rinnovabili (la Misura 2.8 del Documento U.P. Obiettivo 2 della Regione Marche, anni

Una panoramica della centrale di trigenerazione mostra sullo sfondo il complesso ospedaliero C. e G. Mazzoni” di Ascoli, servito da una rete dedicata di teleraffrescamento e teleriscaldamento 2000-2006) CPL CONCORDIA, impresa mandataria in ATI con la mandante Alma C.I.S., si è vista affidare l’appalto per la realizzazione di un impianto di trigenerazione a servizio del Presidio Ospedaliero “C. e G. Mazzoni” di Ascoli Piceno, costituito da un cogeneratore CATERPILLAR (770 kW elettrici/986 kW termici) e un refrigeratore ad assorbimento TYFON (720 kW frigoriferi). I lavori, iniziati a febbraio scorso, sono stati completati in circa quattro mesi con la realizzazione delle seguenti opere infrastrutturali: s rete di teleriscaldamento (380 metri di tubazione in acciaio preisolata DN 100); s rete di teleraffrescamento (200 metri di tubazione in acciaio preisolata DN 125); s rete di gas naturale (200 metri di tubazione in acciaio 3”); s rete elettrica di potenza (1.300 metri di cavo da 240 mmq);

s rete di approvvigionamento idrico (50 metri di tubazione acciaio 2”); s platea di fondazione in calcestruzzo armato (160 mq); s recinzione metallica (80 metri). L’impianto è stato configurato per il solo autoconsumo, vale a dire senza cessione di energia elettrica in rete e/o dissipazione di calore, e a regime cogenererà 6.000 MWh/anno di energia elettrica e 7.800 MWh/anno di energia termica (acqua calda fino a 95°C). Durante la stagione invernale, l’energia termica sarà utilizzata per il riscaldamento del complesso ospedaliero e per la produzione di acqua calda sanitaria, mentre nella stagione estiva sarà impiegata nel post-riscaldamento, nella produzione di acqua calda sanitaria e per alimentare il gruppo frigorifero ad assorbimento a bromuro di Litio TYFON (il modulo registrato e brevettato a marchio CPL). L’energia frigorifera prodotta, circa 2.300 MWh/ anno, sotto forma di acqua fredda fino a 6°C, sarà utilizzata per il raffrescamento degli ambienti ospedalieri soggetti a questo servizio. Il risparmio conseguente l’esercizio dell’impianto è stimato in 300.000 Euro/anno al netto dei costi di gestione, con un ritorno dell’investimento inferiore a tre anni. Saranno inoltre evitate emissioni in atmosfera per circa 2.500 teq CO2 (tonnellate equivalenti di anidride carbonica) in riferimento alla produzione separata. La struttura tecnologica è stata collocata in un piccolo parco all’interno del presidio ospedaliero, limitando così al massimo l’impatto visivo e l’inquinamento acustico prodotto dal possente motore da 1.400 CV. A completamento dell’installazione, al fine di migliorare ulteriormente l’efficienza energetica complessiva, sono

La struttura tecnologica è stata collocata in un piccolo parco all’interno del presidio ospedaliero, limitando così al massimo l’impatto visivo e l’inquinamento acustico prodotto dal possente motore da 1.400 CV

Il cogeneratore CATERPILLAR (770 kW elettrici/986 kW termici): il risparmio conseguente l’esercizio dell’impianto è stimato in 300.000 Euro/anno, al netto dei costi di gestione

Il refrigeratore ad assorbimento TYFON (720 kW frigoriferi) produrrà 2300 MW all’anno: tutti gli impianti sono supervisionati e regolati automaticamente da sistemi remotizzati

stati integrati i seguenti sistemi: s regolazione automatica integrata digitale con display touchscreen; s supervisione remota di tutte le grandezze coinvolte nel processo trigenerativo; s inverterizzazione dei motori (circolatori e ventilatori); s catalizzatore ossidante; s trattamento chimico dell’acqua di torre con spurgo automatico; s alimentazione automatica dell’olio motore. Si può senza dubbio sostenere, in conclusione, che l’impianto di trigenerazione realizzato per l’A.S.U.R. rappresenti, nel contesto attuale dei prodotti energetici, un valido e maturo sistema di efficientamento e risparmio energetico ad alto valore economico oltreché ambientale. Complimenti all’Amministrazione Regionale delle Marche per l’obiettivo raggiunto!


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Termoenergia “verde” sui colli senesi

IL PIANO DI GEOTERMIA DI ENEL IN TOSCANA

REALIZZATO PER ENEL GREEN POWER A PIANCASTAGNAIO SI UN TERMODOTTO DI 5 KM CON STAZIONE DI POMPAGGIO A SERVIZIO DELLE UTENZE DELL’AMIATA di Costanzo Gambino (cgambino@cpl.it), Tecnico di Commessa

Nella regione Toscana Enel Green Power ha in gestione il più antico complesso geotermico del mondo, che conta 35 impianti nelle province di Siena, Pisa e Grosseto, con 728 Mw che producono cinque miliardi di chilowattora l’anno. Enel ha previsto di investire complessivamente 110 milioni di Euro per il riassetto della centrale di Piancastagnaio; l’azienda, inoltre, con il progetto della centrale di Bagnore 4 (sempre nel Comune di Santa Flora, sul Monte Amiata) intende ampliare il sistema di teleriscaldamento e l’utilizzo di calore geotermico da parte delle aziende presenti sul territorio. La geotermia è attualmente il principale “motore” delle energie rinnovabili in regione: nel 2010 ha prodotto il 25% del fabbisogno elettrico sui 20 miliardi di chilowattora consumati in Toscana.

re sono state numerose: non solo il lavoro in sé, ma anche le persone, gli approvvigionamenti, i n ogni attività la passione totempi, e ciò non è sempre glie gran parte della difficolfacile. In un anno molto tà” (Erasmo da Rotterdam). difficile dal punto di viQuesto articolo nasce dall’esperienza sta meteorologico come legata al progetto di realizzazione di il 2010, un vanto particoun termodotto, che abbiamo intralare va agli operatori CPL preso a partire dal maggio 2010, mese che non si sono fatti scoin cui sono iniziati i lavori presso il opportuni collaudi, è già in funzione raggiare e hanno saputo Comune di Piancastagnaio in provincon i primi risultati di rilievo. Sulla dare il meglio di sè anche cia di Siena. L’obiettivo del progetto, base di questa esperienza, concludo se tali condizioni hanno svolto da CPL su committenza di Enel Il termodotto ENEL G.P. è il primo esempio di queste dimendicendo che un lavoro di tale impormesso a dura prova la Green Power (azienda del gruppo Enel sioni di rete termica totalmente interrata e quindi con impatto tanza mi ha permesso, nonostante le loro tenacia e resistenza. dedicata allo sviluppo, alla gestione minimo sugli aspetti ambientali e paesaggistici difficoltà incontrate, una crescita proCome già evidenziato, il delle attività di generazione di energia fessionale e cognitiva; mi sono reso progetto ha avuto modo di svilupparda fonti rinnovabili a livello nazionaagli operatori CPL e alle diverse ditte conto, ancora una volta, che una delsi grazie all’ottima collaborazione e le e internazionale) era duplice: sodin subappalto partecipanti al lavoro, le cose più importanti è non dare mai alle competenze di diverse aree CPL disfare il bisogno energetico di Flora hanno effettuato la posa di cinquemila niente per scontato. (all’interno delle quali hanno lavorato metri di tubo coibentato. E’ staLorenzo Moscetta, Roberto ta inoltre realizzata la stazione Verunelli, Raffaele Monadi pompaggio nella quale sono co, Stefano Cardeti, Marpresenti tre pompe, che regocello Malavasi, Giacomo leranno la portata del flusso di Lugli, Alessandro Landuzacqua nelle condutture da un zi, Marco Bertoli e il sotminimo di 200 metri cubi/ora toscritto), della segreteria, ad un massimo di 1200 metri delle diverse aziende incubi/ora (la portata minima tervenute, dei tecnici Enel continua dichiarata dalla comGreen Power e, naturalmittente sarà comunque non mente, grazie all’interveninferiore a 389 metri cubi/ora). to della Direzione generale La stazione è collegata a sua La stazione di pompaggio realizzata da CPL: al centro le 3 di CPL che ha permesso pompe che regoleranno la portata del flusso di acqua nelle convolta alla centrale di produzioUn “sassolino” di diverse tonnellate incontrato sul tale cooperazione. Attual- dutture da un minimo di 200 metri cubi/ora ad un massimo di percorso del termodotto e rimosso con mezzi meccanizzati ne Enel (PC3) che ha tra le sue mente l’impianto, dopo gli 1200 metri cubi/ora Amiata (azienda vivaistica) e far conoscere nuove fonti di energia, quali il teleriscaldamento, anche in piccole realtà come la zona del monte Amiata. Il teleriscaldamento è una forma di riscaldamento che consiste essenzialmente nella distribuzione, attraverso una rete di tubazioni isolate e interrate, di acqua calda, acqua surriscaldata o vapore proveniente da una grossa centrale di produzione, alle abitazioni con successivo ritorno della suddetta La fase di costruzione della stazione di rete alla stessa centrale. Per la realizza6.350.000 Euro) e riguardano un’epompaggio, collegata alla centrale di produdi Alberto Gutierrez, Presidente di zione di questo progetto le aree Toscastensione di oltre 147 chilometri di tuzione Enel (PC3) che ha tra le sue caratteristiRedengas SA na e Concordia-Emilia di CPL, insieme bazione installata di cui beneficeranno che una potenza massima di 35 MW 8.445 utenti potenziali. ello scorso mese di settembre caratteristiche una Potenza massima Redengas SA ha lavorato in stretto colil Governatore di Entre Rios di 30 Gcal/h (pari a circa 35 MW), una legamento con la Segreteria dell’EnerSergio Urribarri ha inaugurato Potenza minima di 2,5 Gcal/h = 2,9 gli ampliamenti della MW circa (garantita da uno solo dei 3 rete di distribuzione scambiatori) il quale ha sul primario di gas metano che un vapore saturo di pressione pari a sono stati realizzati 10-20 bar e una portata di 70 t/h. Quenella città di Paranà, sto sistema permette il riscaldamento finanziati dalla Segredell’acqua. teria dell’Energia delMettere nero su bianco un lavoro dula Provincia di Entre rato circa un anno e mezzo e concluRios. so nei mesi scorsi risulta abbastanza I lavori hanno riLa posa di tubazioni coibentate per 5000 semplice, al contrario di quanto è stachiesto un investimetri consentirà di distribuire l’energia all’aL’accensione della prima fiamma sigla l’avviamento delle estensioni reti to realizzare l’intero progetto. Come in mento di 36.900.000 zienda vivaistica Flora Amiata e alle piccole gas: nel Comune di Paranà attualmente Redengas conta oltre 45.000 clienti tutti i progetti, le cose da organizzapesos (pari a circa realtà del Monte Amiata

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In Argentina crescon del Gruppo CPL

A PARANÀ INAUGURATI GLI AMPLIAMENTI DI CONDOTTE GAS REALIZZATI GRAZIE AD OLTRE 6,3 MILIONI DI EURO DI INVESTIMENTI

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Bologna più “green”, grazie a

24.000 pannelli fotovoltaici

INAUGURATO LO SCORSO NOVEMBRE L’IMPIANTO FOTOVOLTAICO DA 3 MW SUI TETTI DEI MAGAZZINI GENERALI DELL’INTERPORTO, CHE DIVENTERÀ UN VERO E PROPRIO LABORATORIO DI RICERCA APPLICATA SUL FOTOVOLTAICO a cura di Francesco Manicardi (fmanicardi@cpl.it), Resp. Ufficio Stampa

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razie a 24.000 pannelli fotovoltaici, circa millecinquecento famiglie dell’area bolognese saranno alimentate da fonte fotovoltaica, dunque completamente “green”. E’ stato infatti inaugurato lo scorso 21 ottobre all’Interporto di Bologna, nel comune di Bentivoglio, l’impianto fotovoltaico commissionato da Hera Energie Rinnovabili (Gruppo Hera) sui tetti dei Magazzini Generali, che potrà contare su una potenza complessiva di 3 MWp, in grado di generare energia elettrica per 3.600 MWh all’anno. Tale produzione comporta un beneficio ambientale stimabile in oltre 1.700 ton. di anidride carbonica risparmiata rispetto alla generazione da una centrale tradizionale. L’impianto, uno dei maggiori realizzati su edificio in regione, ha comportato un investimento complessivo di oltre 10 milioni di euro e contribuirà ad accrescere sensibilmente la base di produzione da fotovoltaico nell’area attorno al capoluogo emiliano. Parallelamente si arricchisce il portafoglio di produzione di energie rinnovabili o a basso impatto ambientale di Hera, che da una base di 250 MW installati nel 2010 si evolverà entro il

no le reti gia sia per la definizione del progetto sia per il controllo dei lavori che sono stati realizzati da diversi contrattisti. I lavori recentemente inaugurati si sommano ai 20.000 metri, inaugurati nel mese di agosto, che sono stati finanziati da un programma misto tra il Comune di Paranà e i futuri utenti. Per questi ultimi lavori l’investimento ammonta approssimativamente a 2.800.000 pesos (480.000 Euro) e circa 1.300 saranno i nuovi utenti che beneficeranno delle opere eseguite. Oltre ai lavori realizzati, Redengas sta lavorando ad alcuni progetti per ampliare di altri 100 chilometri, aggiuntivi rispetto a quelli già costruiti, che saranno licitati con finanziamento della Segreteria dell’Energia durante il prossimo mese di novembre 2011. Attualmente Redengas presta il servizio di distribuzione di gas naturale a 45.310 clienti, con una aspettativa di crescita nei prossimi anni di un 33% e l’obiettivo di raggiungere con il servizio circa 60.000 utenti.

2015 sino a oltre 300 MW. In questo specifico ambito, l’installazione bolognese va ad affiancarsi all’impianto da 1 MWp recentemente realizzato a Marzaglia di Modena da Ghirlandina Solare (partecipata da Hera Energie Rinnovabili, CPL CONCORDIA e Ing. Ferrari Impianti). L’installazione dei Magazzini Generali si compone complessivamente di 3 impianti della potenza di circa 1 MW ciascuno, che occupano complessivamente circa 30.000 mq sulla copertura dell’area logistica. L’intervento è stato anche l’occasione per un’importante bonifica, visto che i pannelli sono stati installati rimuovendo completamente dal tetto la vecchia copertura in cemento-amianto, e sostituendola con una nuova copertura in alluminio. Ognuno dei 3 impianti è stato realizzato utilizzando una differente tecnologia di trasformazione dell’energia solare. Per l’impianto “Interporto 2” sono stati utilizzati pannelli fotovoltaici in silicio policristallino, per l’impianto “Interporto 3” è stato impiegato un film sottile al telloruro di cadmio, mentre per l’impianto “Interporto 4” si è optato per il silicio monocristallino. L’iniziativa riveste un significato particolare in quanto consente di sperimentare, in competizione tra loro, 3 diverse tecnologie di trasformazione dell’energia solare, il silicio mono e poli cristallino

Veduta aerea dell’Interporto bolognese di Bentivoglio: sui tetti dei Magazzini Generali è stato realizzato un impianto solare per complessivi 3 MW ed il film sottile al telloruro di cadmio, al fine di guidare le future scelte di investimento. Alla realizzazione del complesso fotovoltaico sui Magazzini Generali hanno contribuito diversi soggetti: i costruttori dell’impianto, progettato dall’ingegneria di Hera Spa: Fase Engineering (per conto del consorzio ERIS, controllato al 51% Hera Comm) e CPL CONCORDIA. Determinante anche il contributo di Enel Distribuzione che, in qualità di distributore, ha consentito l’immissione in rete dell’energia prodotta in tempi rapidissimi.

“l’installazione bolognese va ad affiancarsi all’impianto recentemente realizzato a Marzaglia da Ghirlandina Solare”

Il Presidente di Hera Tomaso Tommasi di Vignano guida la visita all’impianto, “un vero e proprio gioiello ingegneristico per la ricerca applicata su queste tecnologie”

Il tradizionale taglio del nastro effettuato (da sx) dal Consigliere d’Amministrazione di Hera Luigi Castagna, dal Sindaco di Bologna Virginio Merola e dal Presidente di Hera Tomaso Tommasi di Vignano “Considero l’investimento nelle fonti di energia rinnovabili e pulite fondamentale per quella svolta ecologica di cui ha bisogno il nostro territorio”, ha affermato Virginio Merola, Sindaco di Bologna. “Esprimo dunque grande soddisfazione per l’operazione messa in campo. L’impianto fotovoltaico installato è un vero e proprio gioiello ingegneristico che porta tra l’altro con sé il beneficio di effettuare ricerca applicata su queste tecnologie”. “Questa realizzazione”, ha dichiarato Tomaso Tommasi di Vignano, Presidente di Hera, “rappresenta un ulteriore, consistente sforzo per allargare il nostro portafoglio di produzione energetica da fonti rinnovabili. Questo portafoglio, che sta rapidamente acquisendo una sempre maggiore consistenza ed è caratterizzato da una notevole varietà di fonti, supera già oggi il 30% della produzione di energia elettrica complessiva del Gruppo. Considerando poi le fonti assimilate alle rinnovabili, questa percentuale sale quasi all’80%”.


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Lesina, la prima city led di Puglia CON QUASI 1600 PUNTI LUCE SOSTITUITI, IL COMUNE FOGGIANO SI CANDIDA A UNO DEI PRIMI POSTI IN ITALIA COME “CITTADINA FULLLED”. PREVISTA LA RIDUZIONE DI OLTRE 127 TEP ANNUE E BENEFICI AMBIENTALI GARANTITI ANCHE GRAZIE A UN DOPPIO IMPIANTO FOTOVOLTAICO di Vito Moramarco (vmoramarco@cpl.it), resp. Commessa Area Sant’Omero Adriatica

sui consumi energetici; e alla riduzione dell’inquinamento, ha s la diminuzione dei costi di manuassegnato a CPL CONCORDIA, metenzione; diante una gara con il criterio dell’ofs un ridotto contenuto di sostanze ferta economicamente più vantaggioa città di Lesina è un centro turitossiche o nocive; sa, i lavori di “gestione integrata del stico situato a nord della Puglia s una ridotta emissione di raggi UV servizio di illuminazione pubblica, reche conta circa 6.500 abitanti, Uno scorcio del centro cittadino: il sistee IR; alizzazione di interventi di efficienza con punte di oltre 100.000 presenze nel ma a LED, oltre a garantire risparmio energetis una lunga durata della vita media energetica e di adeguamento normatiperiodo estivo. L’economia lesinese si co, consente di scegliere la tonalità più idonea degli impianti. vo sugli impianti”. basa principalmente sulle attività ittiai diversi edifici Il progetto di riqualificazione degli che, favorite dalla presenza del lago, Le caratteristiche degli apparecchi ilimpianti si articola su interventi tesi a ed è rimasta ancor oggi nel comune la quale sarà possibile: luminanti (la potenza e la resa della ripristinare le necessarie condizioni di tradizione tramandata per secoli e ses monitorare e registrare i parametri sicurezza dell’esercizio, ad assicuelettrici dell’apparecchio; rare una maggiore efficienza eners generare segnali di getica nel rispetto delle direttive in anomalia e di allarme per materia, ad assicurare un idoneo malfunzionamenti; servizio di gestione (si prevede la s spegnere e/o accenrealizzazione di un sistema di teledere l’apparecchio; controllo), a valorizzare l’impatto s modulare da remoto estetico e ambientale dell’impianto l’intensità luminosa dell’apd’illuminazione pubblica in quei parecchio. particolari contesti, peculiari del Comune di Lesina – ad esempio A completamento dell’invela Casa Comunale e la Croce di S. stimento verrà realizzato un Andrea - per i quali è stato studiato impianto fotovoltaico della un particolare piano della luce in potenza complessiva di 19,44 grado di valorizzarne la bellezza La Casa Comunale di Lesina: per gli edifici di maggior pregio KWp: tale impianto sorgerà artistica. Il servizio di gestione prearchitettonico è stato studiato un particolare piano della luce in grado nel centro abitato di Lesina, vede la manutenzione programmarispettivamente per 9,72 kWp di valorizzarne la bellezza artistica ta e predittiva basata sull’informasul piano di copertura del Mulampada led) - scelti grazie al supportizzazione degli impianti di pubblica nicipio e per 9,72 kWp sul piano di coto tecnico dei colleghi Alfredo Lupi e illuminazione, oltre a un servizio di pertura della Biblioteca comunale, con Una fase dei lavori di rifacimento della Gabriele Monti dell’area di Sant’OmeReperibilità e Pronto Intervento che due impianti pressoché identici per rete di pubblica illuminazione ro e forniti dalla Martini SpA di Consfrutta appieno le potenzialità messe caratteristiche e consistenza. Essi sacordia sulla Secchia, AEC Illuminazioa disposizione dal nostro Call Center. ranno collegati in parallelo alla rete del ne, Fonderie Viterbesi - soddisfano le I primi di ottobre hanno avuto inizio Distributore attraverso la connessione coli di cucinare l’anguilla lesinese nel condizioni (luminanza, uniformità del i lavori di riqualificazione, coordinati esistente e usufruiranno del Servizio giorno della Vigilia di Natale. Un altro flusso luminoso, limitazione dal sottoscritto in qualità di capo comelemento rilevante per l’economia del dell’abbagliamento) previmessa, in collaborazione con i colleghi paese è il turismo: numerosi alberghi ste dalle norme di riferimentecnici Giovanni Pepe (sede di Bari) e e campeggi, soprattutto nella frazione to, in relazione alla classe e Andrea Tassoni (sede di Sant’Omero), a mare di Marina di Lesina, offrono la categoria illuminotecnica di consistenti nella realizzazione di: possibilità di soggiornare in quest’aappartenenza delle strade in interventi di parziale e/o integrale rifarea. esame. cimento di parte della rete di illuminaL’Amministrazione Comunale di LesiPer quanto riguarda la temzione pubblica; na, guidata dal sindaco Pasquale Tucperatura di colore si è scelto interventi di ristrutturazione e ammoci, facendo fede al proprio programma di installare nel centro storico dernamento, con la sostituzione di politico mirato al risparmio energetico di Lesina dei moduli LED con tutti i corpi illuminanti temperatura isoprossimale di e sostituzione parziale colore di 3.000 °K, evitandei pali; do così la fastidiosa luce blu interventi di adeguaIl litorale di Lesina, centro di attrazione turistica per la che emettono i normali Led mento normativo e presenza del lago: alla fine dei lavori saranno quasi 1600 i presenti sul mercato, mentre messa in sicurezza. punti luce sostituiti con nuovi corpi illuminanti nelle restanti zone di Lesina, di Marina di Lesina e di Ripalta sono stati La scelta progettuale è di cessione totale in rete della enerscelti moduli LED con temperatura di stata quella di sostituigia elettrica prodotta. Il risparmio in colore compresa tra 4.200 e 4.600 °K. re tutti i corpi luminotermini di TEP (Tonnellate di Petrolio Alla fine dei lavori saranno 1592 i punsi con sistema a LED, Equivalenti) annue è previsto che ragti luce sostituiti, e sarà installato un una tecnologia che giunga le 103,61 tonnellate. Se a tutto sistema di gestione e controllo da rerappresenta sicuraquesto si aggiunge l’ulteriore riduziomoto degli impianti di pubblica illumimente il futuro dell’ilne di TEP ottenuta mediante l’instalnazione “punto–punto” di produzione luminazione in quanto lazione degli impianti fotovoltaici (per Reverberi. Si tratta del monitoraggio, può garantire numerocomplessivi 19,44 kW), la riduzione La città di Lesina registra punte di 100.000 presenze nel periodo con programmazione e comando dei si vantaggi, quali: complessiva attesa di TEP annue sarà estivo, distribuite fra alberghi e capeggi singoli corpi illuminanti, mediante il s un grande risparmio pari a 127,3 tonnellate.

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Gas in Sardegna: continua la marcia della

metanizzazione di Guido Zardi (gzardi@cpl.it), Responsabile d’esercizio per la Distribuzione Gas in Sardegna

territorio, anche attraverso il “porta a porta”; si è cercato inoltre di coinvolgere gli installatori locali mediante l’organizzazione di incontri dedicati all’approfondimento normativo e alla distanza di circa un anno e conoscenza reciproca, come fonte di mezzo dall’inizio della nuova sinergie per diffondere il servizio sul fase di metanizzazione della territorio. Dal punto di vista tecnicoSardegna è tempo di primi bilanci. Inamministrativo, poi, la progressiva nanzitutto occorre evidenziare come entrata a pieno regime degli impianti Fontenergia 7, la società del Gruppo consentirà di ottimizzare i costi e rendere più efficiente il servizio. Nel frattempo anche un’altra società del gruppo, Fontenergia 9, prosegue i lavori per la costruzione della rete gas nel Bacino di Ozieri (SS) e si conta di poter avviare la gestione degli impianti entro la fine dell’anno in corso: è stata terminata la coLa posa della rete gas nei comuni del Bacino Fontenergia 7: ad struzione del deposito, pronto per essere mesoggi si contano oltre 500 richieste di allacciamento al servizio gas so in funzione, mentre la realizzazione della rete e degli allacci è in fase avanzata. CPL incaricata di gestire il Bacino di ItEntro il mese di dicembre è prevista tiri (Sassari), non solo ha portato a terinoltre l’apertura di mine la costruzione un nuovo ufficio lodegli impianti in tutti cale nella cittadina di i comuni del Bacino, Ozieri, quale iniziale con massimo impepunto di riferimento gno e rispettando i per l’utenza locale. tempi programmati, Da quando, nel mese ma ha raggiunto un di luglio 2011, sono numero di acquistato inserito come sizioni superiore a nuovo Responsabiquelle inizialmente le di Esercizio per preventivate. la Distribuzione del La struttura è già in Gas in Sardegna, grado di garantire ho potuto verificare il servizio a tutto il l’esistenza di valide territorio e a oggi si prospettive per affercontano oltre 500 mare il servizio del prenotazioni da par“gas in rete” sul terte di utenze che enritorio e raggiungere tro la fine del 2011 gli obiettivi prefissati, anche grazie potranno essere attivate. L’obiettivo è ambizioso ma la squadra messa in campo da Fontenergia 7, costituita da elementi di provata professionalità e affiatamento, ha intenzione di incrementare significativamente il numero delle acquisizioni. Sotto il profilo commerciale, oltre alle tradizionali campagne promozionali e pubblicitarie è stata attivata Lo stoccaggio realizzato per garantire la continuità del servizio una struttura capace di divulgare in maniera di fornitura: la sicurezza è uno dei parametri maggiormente apprezcapillare il prodotto sul zati del gas in rete rispetto ad altri approvvigionamenti energetici

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“Fontenergia ha predisposto l’avvio dei lavori su diversi bacini fra i 12 che si è aggiudicata in project financing”

alle risorse dell’azienda e alla professionalità dell’organizzazione presente in loco. A loro un ringraziamento per la disponibilità con la quale mi hanno accolto.

In tutta la Sardegna le società Fontenergia prevedono di realizzare 1500 km di reti e 67.000 allacciamenti a servizio di 102 comuni

A OZIERI SI È ACCESA LA FIAMMA DEL GAS IN RETE Prosegue il progetto Fontenergia per portare il metano in 102 comuni dell’intera Sardegna: il 23 novembre l’accensione della prima fiamma alla presenza del Sindaco e delle autorità Continuano a realizzarsi gli impegni di Fontenergia (società del Gruppo CPL CONCORDIA) titolare della realizzazione delle reti, che ha dato inizio alle attività nel Bacino 9, che interessa la costruzione della rete gas nei comuni sassaresi di Ozieri (capofila), Berchidda, Tula e Ittireddu. Il 23 novembre scorso è stato dato il via ufficiale all’utilizzo della rete gas di Ozieri. Tra gli intervenuti, oltre al Sindaco Leonardo Ladu, i rappresentanti delle istituzioni locali e delle autorità civili e militari. A rappresentare Fontenergia e CPL CONCORDIA eraAlcuni responsabili di CPL presenti alla ceno presenti, oltre ai tecnici, il Vicepresidente CPL rimonia: (da sx) il referente commerciale RenaGuarnieri, il Direttore delle attività sarde Vigna, il to Copparoni, il Vicepresidente Mario Guarnieri Resp. Settore Distribuzione Porta, oltre al capoe il Resp. Settore Distribuzione Carlo Porta commessa senior Riccò e al referente commerciale Copparoni. A completare la festa per questo evento “epocale” a livello cittadino non sono mancate l’esibizione della Banda “Città di Ozieri”, la benedizione dell’impianto da parte del Vicario Don Leone e un buffet offerto a tutti gli intervenuti. “Complessivamente, nel solo comune di Ozieri sono già stati realizzati oltre 7 chilometri di rete e 200 allacci interrati”, ha spiegato l’Ing. Francesco Vigna, Direttore delle Attività Fontenergia in Sardegna. “Anche a Ittireddu e Berchidda i lavori procedono e sono stati ultimati 10 chilometri di reti e L’ing. Vigna, Direttore delle Attività Fontenergia, illustra i lavori quasi 300 allacci. Tutte compiuti nel Bacino di Ozieri le attività di Fontenergia sono eseguite da personale sardo in collaborazione con Imprese locali. Continuano inoltre a pervenirci le richieste di allacciamento alla società di gestione Fontenergia 9, presso l’ufficio cittadino di Via De Gasperi 86.” Nel 2011 la società sarda ha predisposto l’avvio dei lavori su diversi bacini fra i 12 che si è aggiudicata secondo le modalità del project financing, prevedendo l’ultimazione delle attività di costruzione prima dei 24 mesi previsti. Complessivamente in tutta la Sardegna è programmata la realizzazione di 1.500 km di reti e 67.000 allacciamenti, operando in 102 Comuni di quasi tutte le province dell’isola. Francesco Manicardi

La Banda musicale “Città di Ozieri” ha accompagnato i festeggiamenti per l’inaugurazione di questa importante infrastruttura a servizio del territorio


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AREA BUSINESS

Nel distretto ceramico reggiano è nata una nuova Cooperativa, con l’energia CPL LA GRESLAB DI SCANDIANO, RILEVATA DAI LAVORATORI CHE SI SONO COSTITUITI IN COOPERATIVA, HA AFFIDATO ALLA NOSTRA AZIENDA LE FORNITURE DI METANO E LA CONSULENZA IN AMBITO ENERGETICO di Paolo Barbieri (pbarbieri@cpl.it), Responsabile specializzazione Gestione Energia

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el maggio del 2011, a Scandiano (RE) è nata una nuova Cooperativa, Greslab Soc. Coop. Una realtà imprenditoriale che opera nel settore della ceramica, nella produzione di piastrelle in gres porcellanato smaltato per pavimenti. La particolarità di questa nuova società sta nel fatto che nasce dalle ceneri della Optima Spa (Ex Ceramica Magica), impresa operante nel comprensorio ceramico reggiano sin dal 1983, andata in crisi e posta in liquidazione e concordato preventivo nell’estate del 2008. Il 27 maggio 2011 è stato stipulato il contratto di affitto del ramo d’azienda e

CPL CONCORDIA siamo stati contattati per collaborare e supportare la nuova cooperativa nella delicata fase dell’approvvigionamento del fabbisogno energetico. CPL, che offre servizi di consulenza energetica a grandi industrie, terziario e amministrazioni pubbliche, focalizzando la propria attenzione al conseguimento di un risparmio economico e finanziario attraverso criteri e soluzioni per l’ottimizzazione dei consumi e delle condizioni contrattuali di acquisto dell’energia, ha iniziato nell’aprile 2011 un percorso di analisi e valutazioni sulle effettive esigenze energetiche della Greslab. Con lo scopo di individuare il miglior prezzo/il miglior servizio sul mercato, si è concretizzata la fornitura del gas con Coopgas (società del Gruppo CPL)

già al momento della riaccensione dei forni. Successivamente la fornitura è stata confermata anche per la stagione termica 20112012, per un consumo complessivo di circa 2.500.000 metri cubi di gas metano. Per quanto riguarda l’acquisto dell’Energia Elettrica si è ancora nella fase Greslab Società Cooperativa è costituita da ex didi negoziazione con i principali pendenti che, diventati soci cooperatori, hanno investito partners del mercato per il faball’interno della cooperativa tutto l’anticipo dell’indennità bisogno del 2012, stimato in cirdi mobilità, oltre a risorse personali, pur di far ripartire ca 6.000.000 Kwh. l’azienda e non perdere il posto di lavoro Per CPL è importante collaborare con questa nuova realtà. Da della cooperazione sono determinanun punto di vista “di mercato” abbiati per la ripresa da situazioni difficili mo la conferma di come questo servie complesse e per riavere un’attività zio è strategico per le aziende, mentre produttiva al servizio dell’uomo e del dal punto di vista sociale abbiamo la territorio. conferma che la cultura del lavoro e

Anche Procida avrà l’energia blu del metano Un’immagine della nuova campagna COOPGAS: la società di vendita del Gruppo CPL ha curato la fornitura di metano a Greslab per 2,5 milioni di metri cubi all’anno dai primi di giugno è ripartita l’attività produttiva. Il progetto Greslab Società Cooperativa è un caso di “workers buyout” che ha visto l’avvio di una nuova realtà imprenditoriale. Essa è costituita da ex dipendenti che, diventati soci cooperatori, hanno investito all’interno della cooperativa tutto l’anticipo dell’indennità di mobilità, oltre a risorse personali, pur di far ripartire l’azienda e non perdere il posto di lavoro. “L’idea imprenditoriale – spiega il presidente di Greslab Antonio Caselli – nata dall’esperienza di diversi soggetti operanti sia in ambito strettamente produttivo (i soci lavoratori) che commerciale (i soci finanziatori), è incentrata su alcuni punti cardine: la vocazione esclusivamente produttiva dell’impresa, la specializzazione della produzione, l’obiettivo di essere cost-leader nel proprio segmento produttivo, l’investimento nella formazione del personale, la marcata propensione a innovare, a sviluppare i settori della ricerca/sviluppo e a focalizzarsi sulla qualità del Made in Italy. La forma cooperativa ha aggiunto un rinnovato entusiasmo che riteniamo molto positivo”. Attraverso le conoscenze all’interno di Legacoop Reggio Emilia, noi di

DOPO ISCHIA, CPL CONCORDIA AVVIA LA METANIZZAZIONE DELL’ISOLA FLEGREA TUTELANDO L’AREA MARINA PROTETTA REGNO DI NETTUNO di Giulio Lancia (glancia@cpl.it), Responsabile Area Campania Calabria Sicilia

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mentre 7,8 Milioni è l’importo di cui si farà carico la PROGAS METANO Srl. La realizzazione dell’opera conta numeri di tutto rispetto, in quanto verranno realizzati 7.200 metri lineari di condotta gas sottomarina in media pressione (diametro 150 mm) in acciaio spessorato e protetto; 26.400 metri

opo la bellissima esperienza vissuta nella costruzione del metanodotto sottomarino di Ischia, ormai in esercizio da circa due anni, ecco affacciarsi un’analoga importante opportunità per CPL CONCORDIA. Poche settimane fa, infatti, il Ministero dell’Ambiente ha dato il parere favorevole all’esecuzione del metanodotto sottomarino Bacoli – Isola di Procida. Il progetto, che comprende anche la realizzazione della rete di distribuzione gas sull’isola, verrà parzialmente finanziato dalla Cassa Depositi e Prestiti su istruttoria del Ministero I lavori di preparazione delle “stringhe”, segmenti del gasdotto sottomarino di Ischia, svoltisi sulla dello Sviluppo Economico. Tutte le opere saranno eseguite dal- spiaggia di Bacoli: da qui partirà anche il metanodotto la Società di Progetto PROGAS ME- che servirà l’isola di Procida TANO Srl, appositamente costituita da CPL CONCORDIA e da altre piccolineari di rete di distribuzione metano le società di Procida che attualmente in media e bassa pressione in polietileassicurano la distribuzione del GPL ne di diverso diametro; 7.308 diramasull’isola e che nell’arrivo del metazioni stradali; 2.880 allacciamenti gas no intravedono notevoli opportunità con relativi misuratori d’utenza. di sviluppo sia per le proprie attività I lavori sono stati già avviati con le dirette sia delle attività indotte che poattività preliminari che riguardano tranno essere facilitate e incentivate il reperimento dei dati necessari alla sull’intera isola. redazione del progetto costruttivo, Il valore del progetto è pari a con l’estensione delle prospezioni di 16.450.000 Euro: di questi 8,65 Miliodettaglio del fondale lungo il tracciani di Euro saranno a carico dello Stato to di posa della condotta sottomarina

e l’approfondimento delle indagini in prossimità degli approdi. Riguardo l’imminente indizione della Conferenza dei Servizi, sono stati allertati tutti gli Enti preposti al rilascio di ulteriori pareri nonché altri soggetti che attualmente detengono sottoservizi in prossimità del tracciato sottomarino. Nel contempo sta per essere riattivata l’area di cantiere sulla terraferma, in territorio del Comune di Bacoli, già utilizzata per i lavori del metanodotto di Ischia e ancora indispensabile per l’assemblaggio delle tubazioni che costituiranno la condotta sottomarina di Procida. Se si volesse azzardare un confronto con i lavori di Ischia si dovrebbe sottolineare che, pur avendo meno sviluppo in lunghezza, la condotta sottomarina di Procida presenta più accentuate problematiche connesse con gli habitat sottomarini. Difatti sarà interessata una maggiore estensione di Posidonia Oceanica e quindi ne verrà trapiantata, a compensazione, un’entità largamente superiore a quella che è già in salutare ricrescita sul fondale di Ischia. Va sottolineato che il tacciato della condotta sottomarina è stato appositamente adattato al rispetto dei vincoli imposti dall’area protetta dell’Area marina protetta “Regno di Nettuno” (alla cui promozione CPL ha contribuito attraverso la società Ischiagas): ciò ha comportato una maggiore lunghezza di circa 2,5 km rispetto alla prima ipotesi che prevedeva l’asservimento di Procida direttamente dall’Isola di Ischia e non la ripartenza dalla terraferma. L’inizio effettivo delle opere a mare è previsto per il febbraio 2012, mentre l’ultimazione di tutti i lavori, compresi quelli da sviluppare sull’Isola, è prevista per la fine del 2013.


SPAZIO MARKETING 13

Ad Amsterdam CPL si fa SMART! NELLA VETRINA DEL METERING BILLING/CRM EUROPE GRANDE INTERESSE DEI PLAYER MONDIALI PER I NUOVI CONTATORI CON SISTEMI DI CONVERSIONE E COMUNICAZIONE INTEGRATI PROGETTATI DA CPL di Tullia Troisi (ttroisi@cpl.it), International Market Analyst

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er il lancio della “generazione intelligente” di strumenti di misura del gas, CPL CONCORDIA ha scelto una vetrina importantissima a livello internazionale: il Metering Billing/CRM Europe 2011 che si è svolto ad Amsterdam dal 4 al 6 ottobre scorso. Arrivato alla sua tredicesima edizione, questo evento è divenuto per il mercato europeo il punto di riferimento per i maggiori esperti e operatori del settore delle Smart Utilities. Per tre giorni il centro congressi RAI di Amsterdam ha ospitato sia i delegati partecipanti alla Conferenza sia gli stand degli espositori, offrendo un luogo di incontro unico e di primo piano per i rappresentanti delle 250 maggiori

nazionale. Un trend decisamente in crescita per l’evento Metering Billing/ CRM che in questa edizione 2011 ha raggiunto i 5000 partecipanti. L’interesse di CPL CONCORDIA verso gli strumenti di misura del gas evoluti è ormai consolidato e, se già in Italia la nostra cooperativa ha raggiunto risultati importanti nell’ambito di queLo stand di CPL alla fiera olandese: in bella mostra i nuovi con- sto business, la partecitatori presentati dall’azienda di Concordia in anteprima mondiale pazione a questo evento l’ha consacrata come un competitor importante anche a livelutilities del mondo, delle agenzie golo internazionale. I prodotti esposti in vernative per l’energia, delle associafiera sono stati quelli su cui la coopezioni di settore e dei più importanti rativa ha lavorato intensamente negli professionisti e fornitori a livello inter-

ultimi mesi, e che sono stati ideati per soddisfare i requisiti della Delibera 155/2008 emessa dall’Authority per l’Energia Elettrica e del Gas. In particolare, a riscuotere maggior successo sono stati i nuovi contatori con sistemi di conversione e comunicazione integrati: - EG-4, il contatore domestico intelligente che permette la contabilizzazione dei consumi, pur garantendo l’affidabilità nel tempo della misura stessa, grazie al consolidato principio meccanico della misura tramite membrane e cassetto rotante; - la serie E-G10, E-G16 ed E-G25, i contatori industriali intelligenti con il sistema di membrane e cassetto alternativo. Oggetti innovativi e altamente all’avanguardia dal punto di vista dell’in-

Key Energy: la chiave

dell’energia in Fiera a Rimini con Ecomondo

Education, 638 giornalisti accreditati. I numeri parlano da soli e la green economy, ormai, genera l mondo a volte gira al contrario. curiosità nelle persone e In un anno così difficile, dove semfatti concreti, portando brano contrarsi tutte le iniziative e tante aziende italiane a le attività di business, qualche fiera investire in questo comfa il record di presenze e si presume parto con un ventaglio anche di incassi. Si tratta dell’edizione ampissimo di servizi e di 2011 di ECOMONDO a Rimini. 75.980 prodotti. visitatori professionali (+16,7% sul Lo stand di CPL, che si 2010) nelle quattro giornate di fiera, presentava con una sudal 9 al 12 novembre Ecomondo, Key Il Convegno a tema “FORSU: la nuova frontiera del Biogas” ha perficie maggiore rispet- visto l’intervento, fra gli altri, del Resp. Settore Cogenerazione e Energy e Cooperambiente hanno anto agli scorsi anni, è sta- Fonti Rinnovabili di CPL Roberto Loschi che registrato uno straordinario proto posizionato all’interno gresso per quanto riguarda l’affluenza Cogenerazione e Fonti Rinnovabili di del padiglione KEY ENERGY insieme degli operatori esteri: 7.754, con un CPL) hanno dato un importante conai “colleghi” competitor dell’energia; incremento del 49%. 1.200 imprese tributo e testimonianza il dott. Clauallo stesso tempo siamo stati inseriti espositrici, 2.432 business meeting dio Orsi (Agrienergia S.p.A), che ha fra le aziende di COOPERAMBIENTE, organizzati con operatori italiani e presentato una relazione sull’inquail padiglione che LEGACOOP promuostranieri, 250 eventi nel calendario dramento normativo e di mercato, e ve ogni anno per mettere in luce le ectecnico scientifico, 700 relatori, oltre l’ing. Valentina Alessandrini (Gruppo cellenze cooperative italiane. 4.000 studenti intervenuti nell’Area Hera) che ha esposto un intervento CPL CONCORDIA ha portato a sulla produzione di Biogas da frazioRimini la quarta edizione di “BIOne organica proveniente da raccolta GAS INNOVATION”. Si tratta di differenziata. un evento itinerante creato e proA moderare il convegno l’autorevole mosso dalla cooperativa sui temi contributo di Lorenzo Andreotti del dell’innovazione, della tecnica e periodico “L’Informatore Agrario”, della legislazione nel settore del la testata che ha sposato fin dai suoi biogas nel quale la nostra azienda esordi la promozione di questo settore opera da oltre 15 anni. produttivo in collaborazione con CPL Il 10 novembre, presso la sala CoCONCORDIA. Per chi fosse interessaoperambiente si è svolto il conveto, gli atti del convegno sono scaricaL’edizione 2011 di Ecomondo ha registrato il re- gno dal titolo: “FORSU: la nuova cord di presenze: 76.000 visitatori professionali (+49% frontiera del Biogas”. Oltre a Robili dal sito www.biogasinnovation. dall’Estero) e 638 giornalisti accreditati com. berto Loschi (Responsabile Settore

di Virna Iodice (viodice@cpl.it), Ufficio Comunicazione

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I colleghi a presidio dello stand hanno riscontrato grande curiosità verso la nostra cooperativa per l’expertise sui vari aspetti della nuova legislazione relativa agli strumenti di misura tegrazione di varie tecnologie della comunicazione (radio/GSM) e della customizzazione secondo le diverse esigenze degli utenti. Grande attenzione e apprezzamento, quindi, verso i nuovi nati in casa CPL e grande curiosità verso la nostra cooperativa per la sua expertise sui vari aspetti della nuova legislazione relativa agli strumenti di misura. In tal senso CPL CONCORDIA, che ha già consolidato sul mercato interno un posizione di vantaggio competitivo in questo business, ha grandi potenzialità di svilupparlo anche all’estero, soprattutto in quei paesi dove gli aspetti normativi non sono stati ancora recepiti chiaramente e dove si è ancora lontani dal poter realizzare un sistema intelligente pronto ad essere omologato. L’evento smart metering/CRM 2011 non è stata dunque per la nostra azienda solo un’importante vetrina per far conoscere meglio i suoi nuovi prodotti ma anche un momento di confronto a livello internazionale per proporsi come partner forte e riconosciuto per ciò che riguarda il mondo del gas e delle utilities in generale.


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SPAZIO MARKETING

Modena Calcio, una nuova veste per il Centenario PRESENTATO IL RESTYLING DEL LOGO STORICO, IL RINNOVATO PORTALE WEB E UN MAGAZINE UFFICIALE CON FIRME DI RILIEVO E APERTO AI TIFOSI di Gabriele Greco (ggreco@cpl.it), Resp. Marketing e Comunicazione Modena F.C.

Modena F.C. siamo passati a progettare alcuni strumenti di comunicazione fondamentali per la proposizione del brand al pubblico e agli sponsor: la a prima volta che sono entralinea coordinata, la brochure commerto al Braglia - per lavoro - sono ciale, il nuovo magazine, il sito web, rimasto fortemente colpito. Mi il merchandising. Modena Official Masono servite alcune settimane per rengazine è il nome della nuova testata dermi conto di quanta storia, quante ufficiale diretta da Franco Iacopino, il persone, quanti momenti queste mura responsabile Ufficio Stampa del Moavessero visto e vissuto. Un secolo di dena FC che ha voluto un giornale da emozioni e di trasformazioni, un secollezionare, da tenere in libreria, scritto a più mani e da firme importanti: un periodico vicino ai lettori, come vicina si sente tutta società rispetto ai tanti affezionati sostenitori che seguono “l’impresa”. Nuova trasformazione anche per il sito web, grazie Il Resp. Marketing e Comunicazione del Modena F.C. Greco mostra in a nuove soluzioanteprima ai giornalisti in conferenza stampa il nuovo logo del Modena ni “2.0” studiate Calcio, sottoposto a un delicato restyling in occasione del Centenario per fidelizzare gli

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colo di persone che - come in pochi altri luoghi - si sono alternate e hanno vissuto per questi “colori”: l’esperto di statistiche del Modena ha stimato siano state alcune migliaia tra calciatori, personale e dirigenti. Insieme alla struttura commerciale abbiamo tracciato un percorso di analisi e, di conseguenza, un piano operativo pluriennale per potenziare il brand, la comunicazione, le attività di marketing e commerciali della società. Il marchio di una società con cento anni di storia è quasi una cosa “sacra”, e come tale occorre rispetto nel manipolarne i segni. Il logo del Modena aveva l’evidente necessità di essere “rinfrescato”, per trasmettere da subito il senso del rinnovamento della società e allo stesso tempo la necessità vitale di essere più leggibile. E’ iniziato proprio dal riesame dell’identità un lungo lavoro di recupero e potenziamento di alcuni elementi e valori sociali intrinsechi alla “società Modena” che necessitavano di una sana rivitalizzazione. Il nuovo logo recupera quasi totalmente quello storico, mentre cambia negli spessori dei contorni dell’emblema e nell’effetto di tridimensionalità. Per quanto riguarda i colori sociali (giallo e blu) l’analisi storica ha fatto emergere quante varianti tonali si siano susseguite negli anni. Dopo la ri-definizione dell’identità del

per il tempo libero. Da quest’anno gli sponsor potranno usufruire di una comunicazione più efficace grazie anche all’introduzione di un nuovo impianto LED display, posizionato nei due retroporta, e di nuovi spazi pubblicitari in alcuni punti strategici dello stadio. Ritengo che la cura di questi strumenti sia alla base di un tema, apparentemente poco palpabile ed effimero,

appassionati canarini e dare a tutto il mondo la possibilità di conoscere il Modena in tempo reale. Pensato con un design più contemporaneo e fruibile, il Il Dott. Francesco Iacopino, Segretario generale del Modena F.C., presenta nuovo sito il nuovo magazine ufficiale della società gialloblù. Al suo fianco (da sx) Loredana c o n t i e n e Spotti (Presidente di COOPGAS, nuovo sponsor della squadra), il Presidente del Mosezioni di dena Maurizio Rinaldi e il Resp. Marketing Gabriele Greco approfondicome quello della comunicazione di mento e notizie sempre aggiornate e una squadra di calcio: credo infatti ufficiali: dietro le quinte del nuovo che possa dare nel tempo un ritorno portale infatti c’è una vera e propria significativo di valori e di immagine. redazione. Il sito sarà a breve anche Comunicare bene significa anche parla vetrina e il luogo ideale per gli aclare un linguaggio piacevole e chiaro, quisti telematici del merchandising e predisporre chi ascolta, chi legge, chi ufficiale: dall’orologio del centenario guarda a un atteggiamento empatico e ai prodotti per la scuola, dalla maglia di attenzione. da gara e decine di oggetti da casa o

Esperienza in...

trasferta!

TECNICI DI CPL CHIAMATI A DOCENZA NEI CORSI SPECIALISTICI E MASTER DELL’UNIVERSITÀ DI CASSINO E DEL POLITECNICO DI BARI di Tiziano Zocchi (tzocchi@cpl.it), Responsabile Commerciale Italia Impianti e servizi per il gas naturale

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uante volte, a noi che lavoriamo nel settore dell’impiantistica per il gas naturale, è capitato di sentirci chiedere: “Quali impianti costruite? Quelli della cucina?”. Un semplice (ma diffuso) esempio di quanto il nostro settore di attività, pur così importante per l’utilizzo del gas stesso, sia sconosciuto alla maggiorparte dei cittadini. Anche l’Università, da sempre centro di eccellenza per sviluppo di conoscenza e ricerca, a volte ignora questo settore, con alcune lodevoli eccezioni: il Politecnico di Bari e l’Università di Cassino. Entrambe hanno infatti organizzato nei mesi scorsi due eventi - un Master post laurea e un Corso specialistico - nei quali, all’interno di un percorso articolato incentrato sulle Utilities cittadine, hanno inserito momenti di formazione specifica sul settore gas. CPL CONCORDIA, forte dell’elevata specializzazione settoria-

laureati e laureandi che, ne sono cerle, è stata chiamata a contribuire con to, avranno d’ora in poi le idee molto alcune docenze su argomenti specifici più chiare sul percorso che il gas naquali l’odorizzazione del gas, la misuturale compie prima di giungere nelle ra mediante convertitori di volume, la nostre case, e su quali problematiche progettazione e la manutenzione degli e tecnologie sono coinvolte in questo impianti di riduzione e misura del gas processo. Condividere le esperienze e metano, le normative di settore e le formare nuove leve di tecnici, e magaregole dell’Autorità per l’Energia Eletri qualche futuro cooperatore: anche trica e il Gas, la gascromatografia e lo questo fa parte della responsabilità smart Metering. sociale d’impresa di una cooperativa Diversi tecnici della nostra cooperacome CPL. tiva si sono avvicendati alla lavagna per illustrare, anche con legittimo orgoglio, il loro lavoro di ogni giorno, condito con alcuni (non troppi) richiami teorici: un taglio quindi molto pratico e pragmatico. Alle lezioni hanno assistito, presso le sedi di Bari L’ingresso della Facoltà di Ingegneria del Politecnico di Bari: la cole di Frosinone, laborazione con le Università è funzionale alla formazione specialistica di complessivamen- professionisti del settore gas e a una condivisione di esperienze e problete una decina di matiche tecnologiche


SUCCEDE IN AZIENDA 15

Il Parlamento in visita al modello

ecologico energetico della discarica SABAR di Novellara AI SENATORI DELLA COMMISSIONE PARLAMENTARE D’INCHIESTA SUI RIFIUTI SONO STATI ILLUSTRATI GLI IMPIANTI DI STOCCAGGIO, PRODUZIONE ENERGETICA  COGENERAZIONE E FOTOVOLTAICO REALIZZATI DA CPL CONCORDIA  E MITIGAZIONE AMBIENTALE COME ESEMPIO DI BEST PRACTICE NELLA GESTIONE DEI RIFIUTI di Francesco Manicardi (fmanicardi@cpl.it), Resp. Ufficio Stampa

LA NASCITA DI SABAR

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el pomeriggio del 28 settembre scorso una Delegazione della Commissione Parlamentare d’inchiesta sul ciclo dei rifiuti, composta da senatori e consulenti ministeriali, ha effettuato un sopralluogo presso la discarica SABAR di Novellara (RE) per acquisire informazioni su un caso di eccellenza nella gestione del ciclo integrato dei rifiuti. La visita aveva lo scopo di consentire ai Membri della Commissione l’osservazione di un

La delegazione parlamentare in visita alla discarica di Novellara, insieme ai dirigenti di SABAR e ai rappresentanti delle pubbliche amministrazioni e di CPL CONCORDIA: alle loro spalle la centrale di cogenerazione (magistrato), Fabio Vaccaro (Ten. Colonnello Arma Carabinieri). “I lavori della Commissione ci hanno portato a Novellara, dove ci è stato segnalato un modello gestionale dei rifiuti integrato fra raccolta differenziata e valorizzazione energetica che ogni comune dovrebbe prevedere”, ha dichiarato il Senatore Gennaro Coronella, capogruppo PDL in Commissione, nel

La discarica di Novellara nasce nel 1982 per volontà di otto comuni della bassa reggiana: Boretto, Brescello, Gualtieri, Guastalla, Luzzara, Novellara, Poviglio e Reggiolo. L’attività di smaltimento rifiuti in discarica ha inizio nel marzo 1983 ed è gestita direttamente dal Comune di Novellara. Dal 1994 la gestione passa a S.A.BA.R. spa (Servizi ambientali bassa reggiana), società per azioni a totale capitale pubblico nata dalla volontà degli otto Comuni soci. La discarica è autorizzata allo smaltimento dei rifiuti urbani e speciali della Provincia di Reggio Emilia e limitrofe coprendo un bacino di oltre 72.000 abitanti. Il rifiuto abbancato in discarica dall’inizio dell’attività supera i 2 milioni di tonnellate su una superficie di circa 500.000 metri quadrati. Particolare vanto di SABAR è la percentuale di raccolta differenziata sul proprio bacino: anni di meticoloso lavoro gestionale (ma anche informativo verso la popolazione) hanno consolidato nel 2010 un risultato del 58,4%. SABAR detiene le certificazioni ambientali Emas e ISO 14001 per la Gestione Ambientale, oltre alla ISO 9000 per la Qualità.

che ha dichiarato: “La scelta del Parlamento di visitare l’impianto del nostra Società è motivo di soddisfazione per chi opera da anni nell’ottica della gestione ottimale del ciclo dei rifiuti: in questi anni SABAR, quale piccola società di otto comuni della bassa reggiana, è riuscita a trasformare il problema rifiuti in un’opportunità di produzione d’energia rinnovabile”. Roberto Loschi, responsabile CPL per il La discarica infatti produce natuSettore Cogenerazione ed Energie rinnovabili: ralmente biogas dalla fermentazio“Come dimostra SABAR, la gestione dei rifiuti ne anaerobica del rifiuto organico. non richiede interventi miracolistici” Questo gas, per legge, deve essere captato - contiene metano, gas nofattivo esempio di best practice nella toriamente climalterante - e brugestione ambientale ed energetica del ciato nelle cosiddette torce. In SAciclo integrato dei rifiuti. La struttura BAR, invece, alimenta una centrale infatti adotta soluzioni in grado di midi cogenerazione della potenza di nimizzare l’impatto visivo e annullare 4 MW realizzata e gestita da CPL quello olfattivo della discarica, oltre Il Senatore Gennaro Coronella (a dx) CONCORDIA. L’energia elettrica ad ospitare impianti per la produziochiede spiegazioni sull’abbancamento dei prodotta viene immessa in rete ne energetica da biogas e da moduli rifiuti e sulla captazione del biogas nel corso La presentazione delle attività del Consorzio ai alimentando virtualmente circa fotovoltaici. della visita guidata alla discarica membri della Commissione parlamentare d’inchiesta, 8.000 famiglie. L’energia termica La Delegazione della “Commissione incaricati di relazionare a Roma su quanto osservato recuperata sotto forma di acqua Parlamentare d’inchiesta sul ciclo dei no”) e tutti gli ambienti dedicati ad calda è veicolata tramite una rete di rifiuti e sulle attività illecite ad esso corso della visita. “L’esperienza di SAuffici, servizi e capannoni di proprietà teleriscaldamento interna ed è utilizconnesse” era composta dagli on.li BAR, grazie anche ai sistemi di cogedi SABAR. zata per scaldare 5.000 mq di serre di Gennaro Coronella (PdL) e Daniela nerazione e fotovoltaico, è un esempio Lo spirito “green” di SABAR non si è basilico in coltura idroponica (gestite Mazzuconi (PD), nonché dai Condella buona gestione pubblica emiliafermato al biogas. Sfruttando le prodalla Cooperativa sociale “Il Bettolisulenti Luigia Spinella (magistrato), na, che in altri contesti potrebbe avere prie infrastrutture ha sviluppato anche Vito Belladonna, Francesco Castellano uguale applicazione”, gli ha fatto eco il fotovoltaico, realizzanla Senatrice del PD Daniela do nel 2010 un impianto Mazzuconi. da 155 kWp sul tetto L’incontro ha interessato la dell’impianto di seleziovisita agli impianti energetine rifiuti, e attivando nel ci (cogenerazione a biogas e 2011 un parco solare da fotovoltaico) realizzati e ge997,92 kWp sui bacini stiti dal Gruppo CPL CON9 ÷ 12 della discarica. CORDIA e alle serre gestite Tali interventi hanno dalla Cooperativa sociale permesso di raggiungere Il Bettolino, alimentate dal importanti cifre legate calore recuperato nelle fasi al risparmio energetico di combustione del gas. A I relatori intervenuti all’incontro del 28 settembre: (da sx) il e riduzione di emissioni condurre la presentazione presidente di SABAR Messori, l’Assessore Provinciale all’Ambiente di gas-serra: ogni anno Il Direttore Generale di SABAR Mirco Marastoni illustra alla il Direttore Generale di SATutino, il Sindaco di Novellara Daoli, il Resp. CPL Loschi e il Direttore sono 5000 le tonnellaSenatrice Daniela Mazzuconi il processo di coltivazione del basiBAR Dott. Mirco Marastoni, te equivalenti di petrolio di SABAR Marastoni lico nelle serre alimentate dal calore del biogas


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SUCCEDE IN AZIENDA

Novellara: energia elettrica

dai rifiuti e dal sole

REALIZZATO A TEMPO DI RECORD UN IMPIANTO FOTOVOLTAICO DA 1MWP SUI BACINI DELLA DISCARICA REGGIANA DI S.A.BA.R. SPA. UTILIZZATE TECNICHE INNOVATIVE PER IL FISSAGGIO DEI PANNELLI SU FONDO INSTABILE E SISTEMI ROTANTI PER MIGLIORARE LA RESA ENERGETICA di Daniele Diacci (ddiacci@cpl.it), Settore Cogenerazione e Fonti Rinnovabili

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a discarica intercomunale S.A.BA.R. di Novellara accoglie rifiuti solidi urbani che, nel loro processo di decomposizione, sviluppano biogas; il biogas viene valorizzato mediante captazione e impiego nella produzione di energia elettrica mediante motori a gas. CPL CONCOR-

Il nuovo campo solare da 1 MW realizzato da CPL prevede una parte di pannelli fissi e altri installati su telai metallici mobili (in primo piano nella foto) a forma di tavolo da disegno DIA ha progettato e costruito questi impianti di produzione di energia elettrica e da oltre 15 anni ne segue la ge-

stione e la manutenzione. A fine 2010 S.A.BA.R. ha deciso di aumentare l’energia elettrica prodotta installando un impianto fotovoltaico da 1 MWp su alcuni bacini chiusi della discarica, già coperti da vegetazione. CPL si è aggiudicata l’appalto pubblico per la progettazione, costruzione e gestione per vent’anni di questo impianto, dopo aver Una visione aerea della discarica - 500.000 i metri quadrati vinto nei mesi precedenti di superficie - permette di osservare i bacini ancora attivi per un analogo appalto per un il ricevimento rifiuti (in fondo in bianco) e quelli già “chiusi” e impianto fotovoltaico da 155 piantumati a verde entrato in esercizio ed è stata chiesta kWp, installato in quell’ocal GSE (Gestore dei Servizi Energetici) casione sul tetto del capannone destil’erogazione del Terzo Conto Energia nato al recupero della frazione secca con tariffa aprile 2011. dei rifiuti. L’impresa, da vero e proprio Guinness Dopo aver ottenuto le autorizzazioni dei Primati, è stata possibile grazie al necessarie, il 5 aprile 2011 abbiamo gioco di squadra dei soggetti coinvolti iniziato i lavori con l’impegno di terche hanno dimostrato competenza e minarli in 45 giorni solari. In soli 24 disponibilità nel collocare ogni tasselgiorni la nostra azienda ha realizzato lo al suo posto e nel momento giusto. sia l’impianto fotovoltaico sia la sua Alleati preziosi sono stati anche il temconnessione alla rete elettrica di mepo atmosferico (che ci ha consentito dia tensione per la cui realizzazione di non perdere una sola ora di lavoro ENEL si era presa 90 giorni lavorativi. su un terreno di riporto che sarebbe Il 29 aprile l’impianto fotovoltaico è

Suggestivo totale dell’impianto di cogenerazione progettato e costruito da CPL, che da oltre 15 anni cura la gestione e la manutenzione del sistema d’Italia la tecnologia di smaltimento rifiuti era molto più obsoleta. Ancora oggi molte regioni hanno impianti non a norma o addirittura abusivi. Non ci stupisce, dunque, che l’impianto di Novellara, realizzato nel 1983, venga visitato da una specifica Commissione parlamentare - ha proseguito l’Assessore Tutino - Tuttavia questo impianto s’inserisce in un sistema provinciale che sta ridimensionando il ricorso alle discariche e che si è posto l’obiettivo di raggiungere, anche attraverso l’estensione del porta a porta, il 67% di raccolta differenziata. Il riciclo e il recupero sono la frontiera che si è data Reggio Emilia e che, crediamo, superata l’emergenza si debba dare anche il resto del Paese”. “Come dimostra SABAR, Il sito di Novellara è divenuto centro regionale di iniziati- la gestione dei rifiuti non ve - legate alla gestione dei rifiuti, alla raccolta differenziata e richiede interventi ‘miracolistici’ ”, ha dichiarato alle politiche ambientali - denominate “Eco days”

risparmiate, e 14mila le tonnellate di emissioni di CO2 evitate. Fra gli invitati, oltre ai sindaci dei Comuni facenti parte di SABAR (a nome dei quali è intervenuto il Sindaco di Novellara Raul Daoli), l’Assessore all’Ambiente della Provincia di Reggio Emilia, Mirko Tutino, che ha affermato: “L’efficienza del polo ambientale di Sabar e l’impianto di recupero energetico legato alla discarica rappresentano un esempio in questo campo, anche perché concepiti quando nel resto

I pannelli fotovoltaici “mobili” ruotano da est verso ovest a seconda della posizione del sole nel cielo nelle diverse ore del giorno; la rotazione è prodotta da una ralla semicircolare comandata da un orologio astronomico diventato in breve una palude), la disponibilità a piè d’opera dei materiali da installare, la scelta di soluzioni progettuali atte a semplificare il lavoro e a renderlo compatibile con l’installazione su un sito instabile che si modifica nel tempo con la produzione e l’aspirazione del biogas dal sottosuolo. L’impianto fotovoltaico è equipaggiato con 77 inverter trifasi da esterno distribuiti sul terreno e dotati ciascuno

In soli 24 giorni la nostra azienda ha realizzato l’impianto fotovoltaico e la sua connessione alla rete elettrica di media tensione: nella foto, un particolare dei collegamenti elettrici fra le stringhe di 2 canali di ingresso indipendenti a cui sono collegate 2 stringhe da 18 pannelli in silicio monocristallino da 180 Wp per un totale di 997,92 kWp. I pannelli fotovoltaici sono posati su telai metallici fissi ancorati a zavorre semplicemente appoggiate sulla discarica per seguire nel tempo l’assestamento del terreno. Le zavorre sono realizzate con tegoli in cemento armato rifiniti con trattamento da esterno. I telai sono rivolti a sud e sono inclinati

Fra i presenti anche rappresentanti dei Comuni che detengono le quote di SABAR

Gli Eco Days, eventi durante i quali la discarica è aperta al pubblico

il Resp. del Settore Cogenerazione ed Energie rinnovabili di CPL CONCORDIA Roberto Loschi. “Abbiamo tutte le tecnologie e le normative necessarie e, con controlli adeguati, oggi è possibile ridurre al minimo l’impatto ambientale e, in più, massimizzare lo sfruttamento energetico delle discariche. CPL CONCORDIA, in qualità di costruttore e gestore dell’impianto di valorizzazione energetica del biogas, propone un sistema di cogenerazione, recupero calore e fotovoltaico che potrebbe rappresentare un modello facilmente applicabile in altri siti.”

di 15° rispetto all’orizzontale al fine di massimizzare la captazione dell’energia solare nei diversi periodi dell’anno. La disposizione delle stringhe ha tenuto conto dell’interdistanza necessaria per ridurre il più possibile le ombre reciproche e per mantenere, in caso d’incidente con possibile emissione in atmosfera di gas infiammabili, una distanza di sicurezza dalle teste dei pozzi di aspirazione del biogas e dalle relative tubazioni di adduzione. Le stringhe di 4 inverter sono state installate su telai metallici mobili a forma


SUCCEDE IN AZIENDA 17

Software di Billing & CRM:

a Milano CPL si confronta con i big di Matteo Marchini (mmarchini@cpl.it), Segreteria tecnico-commerciale Settore ICT

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e il confronto è la base per migliorarsi, il convegno tenutosi a Milano il 5 e 6 ottobre ha sicuramente dato al settore ICT (Information & Communication Technologies) di CPL CONCORDIA una buona opportunità per verificare verso quali soluzioni si sta indirizzando il mercato e mettere a fuoco le nuove esigenze del settore Utilities. Oggetto del confronto i software di billing e la loro integrazione con i sistemi informativi CRM (Customer Relationship Management). La partecipazione, con oltre 100 persone accreditate all’evento, è stata numerosa, a dimostrazione dell’interesse delle società al miglioramento continuo di un servizio cruciale come quello della fatturazione dei consumi energetici. Le società partecipanti erano di assoluto rilievo, sia tra quelle sviluppatrici di software (SAP, Engineering, Siemens) sia tra le Utilities (Eni, Enel, Edison, Sorgenia, Hera, Iren). La due giorni milanese, caratterizzata da circa 20 interventi, ha visto come relatore il Dott. Stefano Bertelli, Resp.

di tavolo da disegno con contrappeso ancorati anch’essi su tegoli in cemento armato. I pannelli fotovoltaici ruotano da est verso ovest a seconda della posizione del sole nel cielo nelle diverse ore del giorno. La rotazione è prodotta da una ralla semicircolare mossa da un motore passo-passo comandato da un orologio astronomico controllato da un sistema di gestione atto a garantire la sincronia di movimento e di posizione dei 16 inseguitori monoassiali. L’impianto fotovoltaico è stato progettato per ridurre il più possibile le perdite di energia elettrica fino alla sua immissione in rete e per limitare le perdite di produzione in caso di anomalia di uno o più componenti dell’impianto. La collaborazione tecnologica e costruttiva con SA.BA.R. continua dunque a dare frutti: per i prossimi mesi infatti la società reggiana ha intenzione di realizzare un ulteriore impianto da 1 mWp su altri bacini esauriti all’interno della discarica.

I pannelli fotovoltaici sono posati su telai metallici fissi ancorati a zavorre semplicemente appoggiate sulla discarica per seguire nel tempo l’assestamento del terreno

Sviluppo Software Navision e Gestione Incassi del Settore ICT di CPL, con un intervento dal titolo “Integrare l’acquisizione e lo scambio dei dati all’interno dei sistemi software aziendali esistenti in modo da fornire dati di fatturazione in tempo reale”. Il dibattito si è incentrato prevalentemente su due aspetti: il primo, l’importanza dell’acquisizione delle letture reali, La partecipazione di oltre 100 persone accreditate all’eper ottimizzare il processo vento dimostra l’interesse delle società al miglioramento condi fatturazione (da qui l’attinuo di un servizio cruciale come quello della fatturazione dei tenzione sugli sviluppi e le problematiche della telelet- consumi energetici maggiore capacità di risposta e risolutura nel settore gas metano); zione dei problemi dei clienti attraveril secondo, la ridefinizione dell’orgaso il miglioramento dei Contact Center nizzazione aziendale al fine di rendere e l’evoluzione degli strumenti inforla stessa “customer-oriented”. matici, che permettono una più stretta Da questo punto di vista gli ultimi svicollaborazione funzionale all’interno luppi dei software CRM permettono al dei vari uffici aziendali. cliente finale di gestire con una magNon solo una competizione sul prezgiore autonomia il rapporto con il prozo della materia prima, quindi, ma prio fornitore di energia. Al contempo, la ricerca di un rapporto qualitativai fornitori sono indirizzati verso una

mente migliore con la propria utenza. L’intervento di Bertelli si è focalizzato sull’integrazione del nostro software di billing “Energia & Ambiente” con lo sportello online “Portale R.E.T.E.”. Uno strumento, quest’ultimo, che permette agli utenti di interagire autonomamente, via internet, con la società di vendita. E’ inoltre lo strumento utilizzato dal Contact Center per rispondere ai quesiti posti dai clienti e per reperire le informazioni presenti sui sistemi di billing. Infine, gli ultimi sviluppi del software hanno previsto la possibilità, per gli agenti commerciali, di inserire direttamente nel Portale i dati necessari per le nuove acquisizioni e l’attivazione dei contratti di fornitura. In tema di smart metering CPL ha potuto vantare la realizzazione dei primi contatori domestici predisposti per la telelettura e la correzione di temperatura. Ciò ha destato un notevole interesse da parte delle principali utilities presenti in sala e l’avvio di un dibattito sulle caratteristiche funzionali e tecniche di queste apparecchiature. Un convegno, quindi, che ha permesso al settore ICT di rimanere in contatto con i principali player del settore energetico e che, oltre a rimarcare la centralità dell’innovazione in questo settore, ha consentito di confermare le scelte intraprese dal settore sugli investimenti finalizzati allo sviluppo dei propri applicativi informatici.

Il Comitato Italiano Gas in Sardegna per Fontenergia OLTRE 60 INSTALLATORI HANNO SEGUITO IL CORSO DI FORMAZIONE SULLA SICUREZZA DEGLI IMPIANTI INTERNI OFFERTO DALLA SOCIETÀ DEL GRUPPO CPL di Francesca Galassi (fgalassi@cpl.it), Settore Distribuzione

tivo rivolto agli installatori locali per l’approfondimento della normativa sugli impianti interni. no sguardo rapido al mare e Il CIG, l’Ente normatore napoi un tuffo nel mondo dezionale preposto alla redaziogli impianti a gas: il 6 e il 7 ne delle norme tecniche che Ottobre, Fontenergia ha organizzato, disciplinano il settore dei gas con l’ausilio del Comitato Italiano Gas combustibili, ha accettato con (CIG), un importante incontro formaentusiasmo l’incarico in terra sarda, e ha saputo coinvolg e re A Lanusei (OG) sono intervenuti i docenti del CIG (Comitato Italiano Gas) Emilio Bianchi e Angelo Comi con estrema professionalità l’intera platea. Questo incontro formativo è stato A Lanusei i docenti promosso per sottolineare l’attenziodel CIG, Emilio Bianne che l’azienda pone nei confronti chi e Angelo Comi, della sicurezza: non nuovi clienti ad Il campo solare dei Navicelli è stato realizzato in un’area di sono stati accolti da ogni costo, ma cittadini “con tutte le oltre 85.000 mq, all’interno della vasca di esondazione dell’Arno oltre sessanta rapprecarte in regola”, che possono utilizzache sentanti delle imprere il gas distribuito tramite la rete in se locali, che hanno sicurezza e tranquillità, consapevoli di Oltre 60 rappresentanti degli installatori locali hanno risposto risposto con estremo aver affidato i lavori di adeguamento con estremo interesse all’invito di Fontenergia: l’incontro è stato prointeresse all’invito di dei propri impianti interni a ditte inmosso per sottolineare l’attenzione che l’azienda pone nei confronti Fontenergia. formate e aggiornate. della sicurezza

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RSI

10 anni di Bilanci sociali:

(anche) così si cresce

PRESENTATO IL RAPPORTO SOCIALE 2010 DELLA COOPERATIVA IN UN TOUR DI 13 INCONTRI IN TUTTE LE AREE D’ITALIA. IN EVIDENZA LE MANCATE EMISSIONI DI CO2, GLI INVESTIMENTI IN SICUREZZA, I 90 MILIONI DI EURO DESTINATI AL TERRITORIO E I FOCUS SULLE INIZIATIVE DI SOLIDARIETÀ A FAVORE DI UNICEF E DEI RAGAZZI DELLE FAVELAS ARGENTINE di Paolo Martinelli (pmartinelli@cpl.it), Ufficio Risorse Umane

IL PENSIERO DEL NUOVO RESPONSABILE RSI MARCO DAL DOSSO

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l Bilancio sociale di CPL CONCORDIA ha raggiunto quest’anno la decima edizione consecutiva: si tratta di un traguardo di non poco conto, considerando che, come attestano recenti analisi pubblicate sul quotidiano “Il Sole 24 Ore”, anche aziende di dimensioni e fatturato superiori alla nostra cooperativa non presentano con continuità (o non presentano affatto) un rendiconto sociale della loro attività: sempre secondo gli studi internazionali sulla Corporate Social Responsibility, la mancata “relazione sociale” di un’azienda nei confronti dei propri interlocutori (i cosiddetti Stakeholders o “portatori di interessi”) produce nel medio-lungo periodo un calo di credibilità e di redditività mentre, al contrario, chi investe in comunicazione volontaria e in trasparenza

La presentazione del Bilancio Sociale a Padova: si è parlato di molti dati aziendali ma anche del nuovo assetto organizzativo che è interesse comune condividere il più possibile

zione della Sardegna, con 12 bacini e altrettante società di costruzione reti. Nel 2010 il Valore Aggiunto Globale Lordo, cresciuto di quasi 10 milioni di Euro rispetto al 2009, si è attestato a quasi 90 Milioni di Euro; si tratta della ricchezza che la cooperativa ha prodotto e distribuito sul territorio a molteplici soggetti: i propri lavoratori, i soci, le Pubbliche Amministrazioni, la collettività, i fiL’incontro di Melegnano (MI): fra i 90 milioni di Euro di ricchezza nanziatori esterni, distribuita particolare interesse hanno suscitato gli interventi a favore di ecc. UNICEF e dell’Escuela Nazaret in Argentina La crescita occupazionale segna a fine 2010 un deciviene premiato dal mercato. so incremento, toccando quota 1218 Nell’edizione relativa al 2010 CPL unità (oltre 107 persone in più rispetto CONCORDIA parte da una realtà che al 2009), con un’età media inferiore vede, sotto la cooperativa capogruppo, ai 40 anni, indice di una propensione un numero di società che ha superaad assumere personale giovane. Quato le 80 unità. Tra queste una parte è si un Milione di Euro è stato investito interessata al progetto di metanizzanell’impegno formativo delle risorse umane, con particolare riguardo alla sicurezza e all’internazionalizzazione, con corsi di diffusione della lingua ingleLa nutrita platea di Sant’Omero: alla tappa abruzzese del Bilancio sociale hanno preso parte anche alcuni sindaci che hanno riconosciuto l’importanza di CPL se correlati all’obiettivo per lo sviluppo occupazionale e territoriale

dell’azienda di produrre entro il 2020 il 30% di fatturato all’Estero. A fine 2010 i Soci cooperatori erano 626, con un incremento di oltre il 10% rispetto all’anno precedente. La crescita numerica dei Soci ha impattato positivamente anche sul capitale sociale, che ha superato quota 18 Milioni di Euro. A questo notevole risultato ha contribuito anche la campagna di aumento del capitale rivolta ai soci, che hanno risposto in oltre 250 (il 40% della compagine sociale) versando quasi 1,8 Milioni di Euro nelle casse della cooperativa tramite finanziamento bancario, tfr o direttamente con mezzi propri:

“L’edizione 2010 del Bilancio Sociale è stata la prima senza lo storico Responsabile RSI di CPL CONCORDIA; l’amico Alessandro Baraldi ha infatti deciso di affrontare nuove e coraggiose esperienze. Faccio parte del Controllo di Gestione di CPL dal 2004 e, da settembre di quest’anno, ricopro anche il ruolo di Responsabile Soci-RSI. L’emozione del primo incontro con i soci nelle presentazioni del bilancio a Caserta e Melegnano è stata fortissima. Il confronto quotidiano con i soci e dipendenti della Cooperativa è il motore della mia attività, un’importante opportunità di crescita personale e sociale. Giorno dopo giorno cresce la mia consapevolezza nei valori e nei principi della Cooperativa: cercherò quindi di essere sempre presente e disponibile per i colleghi, per CPL CONCORDIA e per la socialità d’impresa.”

Marco Dal Dosso

Il “passaggio di consegne” fra responsabili RSI: il “vecchio” Alessandro Baraldi (a sx) e il “nuovo” Marco Dal Dosso

Il Bilancio evidenzia la costante crescita della componente femminile nella compagine aziendale, in particolare nei servizi e nell’ICT (qui l’incontro di Mirandola): un deciso segno del mutamento “professionale” rispetto ai lavori manuali dei primordi della cooperativa un’iniziativa non comune, significativa in termini di fiducia dei lavoratori nella propria azienda ed elogiata anche a livello nazionale dal Presidente di Legacoop Poletti. A proposito del Mondo cooperativo di cui CPL fa parte, ammonta a oltre 600.000 Euro la quota versata al Movimento cooperativo attraverso i fondi mutualistici e i contributi associativi a Legacoop. Un particolare rilievo assumono alcune

tabelle del Bilancio sociale relative al calcolo sulle mancate emissioni di CO2 correlate alle fonti rinnovabili che CPL CONCORDIA promuove e realizza per conto di clienti pubblici e privati: dalle 87mila tonnellate di CO2 evitate nel 2009 si è cresciuti fino alle oltre 183mila tonnellate del 2010, con un incremento del 110% dovuto in particolare alla costruzione di campi fotovoltaici e impianti di cogenerazione.


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Il bilancio sociale è un’occasione per far incontrare direttamente i vertici aziendali e i responsabili locali con i lavoratori (nella foto di Bologna, da sx, il SAM Verrini, il Resp. Area Grandi, il Dir. Gen. Bonettini, il Presidente Casari e il “capo storico” Galletti) Aree esterne, se non ricordo male, fu il 2006. In quell’occasione, oltre ai dati del bilancio, fu presentato Mario Guarnieri, il nuovo Vice Presidente eletto pochi mesi prima. In fondo, in questi 5 anni la formula non è cambiata: visitando ogni sede di riferimento delle Aree territoriali di CPL i responsabili del Bilancio Sociale e il gruppo dirigente della cooperativa si sono incontrati con quasi tutti i dipendenti lo scrivo con orgoglio, perché ciascuna delle sale in cui abbiamo parlato era affollata di persone e di voglia di conoscere per condividere e confrontarci sui risultati della Cooperativa. Risultati visti però non solo o non tanto con “l’ottica” delle banche, ma con la prospettiva del lavoratore o più Ai soci (in foto quelli di Nuoro) sono stati illustrati i risultati dell’Aumento genericamente di Capitale (1,8 mln di Euro), che ha visto oltre 250 aderenti, e la possibilità di del cittadino. usufruire di condizioni agevolate nel gas con il passaggio a COOPGAS, società Abbiamo anadi vendita del Gruppo CPL lizzato insieme il valore aggiunto che la nostra Cooperamestiere che possa farli progredire sotiva distribuisce al territorio attraverso cialmente. CPL Life è invece divenuto l’occupazione, con la qualità del lavoil “marchio” CPL della solidarietà ad ro dei suoi addetti, con l’impegno a rienti e associazioni che operano per il spettare l’ambiente e a risparmiare ribene comune: oltre 500.000 Euro spesi sorse energetiche, con i rapporti aperti negli scorsi anni per concerti e spettae collaborativi nei confronti delle isticoli di beneficenza, che hanno sortito tuzioni pubbliche locali e nazionali. 120.000 Euro versati ad Unicef, a TelePer il primo anno si è deciso di frafono Azzurro, agli Amici di Luca, ecc. zionare in tre serate la presentazione Il primo anno in cui si incominciò a riservata alla sede di Concordia (la più presentare il Bilancio Sociale nelle Il rendiconto sociale 2010 è arricchito da 4 focus, due dei quali dedicati alle iniziative di aumento di capitale e del tour di presentazione del Bilancio Sociale (di cui abbiamo detto e diremo). Gli altri focus approfondiscono due iniziative di solidarietà che la cooperativa segue da diversi anni: l’Escuela Nazaret e l’evento CPL Life. Il primo riguarda il sostegno economico ad una scuola sorta nelle villas miserias di Rosario (Argentina), dove 800 ragazzi studiano e apprendono un

A Caserta Paolo Martinelli, dell’Ufficio Risorse Umane, illustra i dati di bilancio ai soci e dipendenti del Sud Italia: in Campania la cooperativa sta crescendo grazie anche a recenti acquisizioni come le gestioni calore dell’ASL e della Provincia di Salerno

grande come numero di addetti), aggiungendo rispetto al passato due ulteriori momenti di incontro, così da dare la possibilità a ciascun settore di avere uno spazio dedicato per esprimere le proprie specificità. Infatti la sede principale della Cooperativa riunisce ormai in sé strutture operative con caratteristiche differenti e, anche se le serate si sono rivelate meno “affollate” rispetto alle Aree esterne, si è confermata l’utilità di organizzare occasioni di confronto riservate alle singole unità organizzative (produttiva, dei settori e dei Servizi). Forse è anche giunto il momento di cambiare il nome al tour, dandogli un respiro più ampio perché in realtà ormai il Bilancio Sociale è diventata

LE DATE DEL TOUR 2011 Sant’Omero (TE), 11 ottobre Roma, 12 ottobre Caserta (A6 N3), 13 ottobre Padova, 18 ottobre Bologna, 20 ottobre Melegnano (MI), 20 ottobre Concordia (A1), 24 ottobre Fano (PU), 25 ottobre Arezzo, 26 ottobre Concordia (N1, N2 e S6), 27 ottobre Concordia (T1, N7 e servizi), 28 ottobre Mirandola (MO) (N4), 4 novembre Nuoro, 24 novembre

Un dato costante degli ultimi esercizi è l’incremento occupazionale (1218 assunti, dei quali 107 nel 2010) e l’età media inferiore ai 40 anni, indice di una propensione ad assumere personale giovane l’occasione di confronto su temi che ci toccano probabilmente ancora più da vicino. In ciascun incontro, infatti, il responsabile produttivo e quello commerciale dell’area si sono rapportati con soci e colleghi su come si sia sviluppato l’anno che volge al termine, sulle aspettative per l’anno a venire,

con i propri colleghi, con la propria Cooperativa e con i suoi dirigenti, ma soprattutto un confronto sul proprio lavoro e sulle prospettive professionali. Le serate del Tour sono diventate negli anni l’appuntamento durante il quale i responsabili incontrano il proprio gruppo di lavoro: i numerosi

Alcune tabelle del Bilancio sociale evidenziano le mancate emissioni di CO2 correlate alle fonti rinnovabili: dalle 87mila tonnellate di CO2 evitate nel 2009 si è cresciuti fino alle oltre 183mila tonnellate del 2010, con un incremento del 110% raccontando di mercati difficili e di interventi di manutentori e capi comquotidiani successi, scorrendo uno ad messa, che condividono con i colleghi uno gli impegni e i contratti dell’Area il racconto delle proprie quotidiane senza nascondersi dubbi e incertezze esperienze, l’hanno testimoniato anrispetto al futuro, e ogni volta espriche quest’anno. mendo l’orgoglio di far affidamento su un gruppo di collaboratori partecipi e professionali. Ogni Area e ogni sede sono realtà a sé stanti e ogni incontro ha avuto il suo sviluppo originale, lasciando a chi ha partecipato la soddisfazione Fra i dati di rilievo il Milione di Euro investito nell’impegno formativo di un momento di delle risorse umane, con particolare riguardo alla sicurezza e all’internazioconfronto aperto nalizzazione (nella foto i soci di Arezzo)


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1500 ceste per una Festa di

Natale più Libera

LE CESTE NATALIZIE DISTRIBUITE AI LAVORATORI DI CPL HANNO CREATO L’OCCASIONE PER FAR CONOSCERE L’ESPERIENZA DI NUOVE FRONTIERE PER LA COOPERAZIONE: IL RIUTILIZZO DEI BENI CONFISCATI ALLA CRIMINALITÀ ORGANIZZATA A cura di Simone Fabbri (liberaterra@legacoop.bologna.it), Agenzia Cooperare con Libera Terra

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uest’anno CPL CONCORDIA, per le sue ceste natalizie, ha scelto di aderire alla proposta dell’Agenzia Cooperare con Libera Terra, che promuove l’acquisto di generi alimentari prodotti dai terreni confiscati alle mafie e riconsegnati alla legalità attraverso il lavoro di cooperative agricole. La nostra cooperativa, socia da diversi anni dell’Agenzia, ha quindi commissionato 1500 ceste, per un valore di circa 60.000 Euro, che allieteranno le case dei lavoratori di CPL da Udine ad Agrigento. Paccheri di Gragnano, miele di Sicilia, pesto di peperoncino e tanti altri prodotti tipici di qualità che lasciamo alla sorpresa di chi aprirà i cesti sotto l’albero: un modo semplice

firme, più di un milione, è l’associazione “Libera”, presieduta da Don Luigi Ciotti: una rete di associazioni, gruppi, scuole nata dopo le uccisioni, da parte di Cosa nostra, dei giudici Falcone e Borsellino e dopo le stragi di mafia di Milano, Roma e Firenze, per trasformare una reazione emotiva in un progetto di contrasto concreto alle mafie. Il valore della legge 109/96 risiede nell’approccio positivo alla strategia di contrasto alle mafie, per cui il bene confiscato non è più soltanto sottrazione di risorse alla criminalità organizzata, ma anche occasione di sviluppo e di crescita del territorio. Infatti, attraverso l’assegnazione dei patrimoni e delle ricchezze di provenienza illecita ad associazioni, cooperative, Comuni, Province e Regioni è possibile, tramite servizi, attività di promozione sociale e lavoro,

“Il riutilizzo produttivo e il rientro dei beni confiscati nel circuito della legalità hanno un forte valore etico simbolico”

Molti sono stati gli associati che hanno visitato gli agriturismi di Libera Terra in Sicilia (nella foto quello di Portella della Ginestra), partecipando ai campi di studio e lavoro sui terreni confiscati, altri hanno costituito gruppi di acquisto aziendali dei prodotti Libera Terra e gustoso per sostenere un’idea di giustizia e di legalità. Abbiamo chiesto a Simone Fabbri, referente dell’Agenzia con sede a Bologna, di raccontarci la realtà di Libera che CPL sostiene concretamente con il suo contributo. Nel 1996 è stata approvata dal Parlamento italiano la legge 109 che prevede la destinazione ad uso sociale dei beni confiscati alla criminalità organizzata. A promuovere la raccolta di

restituire alla collettività quei beni, reinserendoli in un circuito legale. Ed è proprio grazie a questa legge che l’impresa cooperativa può giocare un ruolo fondamentale nel positivo riutilizzo dei beni confiscati al crimine organizzato. Questo progetto di frontiera sui beni confiscati è il frutto di relazioni intelligenti tra società civile organizzata, istituzioni (più e diversi livelli), imprese cooperative e realtà imprendi-

portato avanti. Oggi sono otto le cooperative Libera Terra, e tre i nuovi progetti avviati nel 2011 tra Sicilia e Calabria. Centinaia di ettari di terra su cinque regioni (Calabria, Campania, Piemonte, Puglia e Sicilia) e più di 100 persone direttamente impiegate dalle cooperative. Il miglior percorso per restituire valore e dignità al lavoro si è dimostrato quello di produrre qualità: i prodotti delle cooperative di Libera

Un giovane impegnata nella vendemmia in Sicilia: sono più di 100 le persone direttamente impiegate dalle cooperative e centinaia di ettari di terra su cinque regioni (Calabria, Campania, Piemonte, Puglia e Sicilia) toriali in senso lato; un Terra sanno imporsi nei network capace di genemercati per personalità e rare con fatti economici gusto, dalla pasta ai legue sociali dinamiche parmi, dagli olii ai vini, con tecipative, appartenenza risultati che hanno sfioraterritoriale, informazioto l’eccellenza. Un esemne, condivisione di buopio per tutti: la pasta, già ne pratiche, acquisizione ampiamente apprezzata, di know how, coesione e ha appena visto il lancio fiducia sociale. Attraverdella gamma artigianale so il positivo riutilizzo di altissima qualità, reaproduttivo e sociale dei lizzata dai maestri pastai beni confiscati - e il loro di Gragnano, mentre gli rientro nel circuito della olii extravergine calabresi legalità con forte valore hanno ricevuto una lunetico-simbolico – viene ga serie di decorazioni. sviluppata nuova impreQuesto percorso verso sa cooperativa e, insiel’eccellenza è supportato me ed attorno ad essa, dal movimento cooperaLa confezione di Paccheri aggregazioni di soggetti tivo attraverso “Coopeartigianali che i soci CPL riceeconomici e sociali sani rare con Libera Terra – veranno nelle ceste natalizie: che condividono le finaAgenzia per lo sviluppo la pasta ha visto il lancio della lità del progetto. gamma artigianale di altissima cooperativo e la legalità”. All’inizio non è stato faqualità realizzata dai maestri L’Agenzia, elemento di cile, ma dopo dieci anni congiunzione tra il movipastai di Gragnano appare chiaro che l’incidere del modello cooperativo e della corretta gestione delle aziende stia portando un cambiamento nel mercato del lavoro, nella percezione delle mafie e del loro prestigio, che discende dalla possibilità di scelta di un lavoro pulito e onesto. Un’alternativa prima sconosciuIl terreno, bruciato a scopo intimidatorio, appartenente alla Coop Plata, un lavoro che cido Rizzotto: si tratta della prima cooperativa sorta per questo progetto, merita di essere che prende il nome dal sindacalista di Corleone ucciso dalla mafia nel 1948


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Un vincolo cooperativo che

si avvera

“NESSUNO PUÒ RAGGIUNGERE IL TRAGUARDO SE NON LO RAGGIUNGIAMO TUTTI”: UNA TESTIMONIANZA DALL’ARGENTINA di Cecilia Leguizamòn, direttrice della Escuela Nazaret Da 2 anni CPL CONCORDIA sostiene un istituto di istruzione e avviamento al lavoro per i giovani delle “villas miserias” di Rosario (Argentina). Pubblichiamo la lettera con cui Cecilia Leguizamòn, direttrice della Escuela Nazaret, ci aggiorna e desidera condividere il cammino compiuto. Nel pros-

mento cooperativo e il mondo di Libera, nasce con un duplice obiettivo. Il primo, consolidare e supportare lo sviluppo imprenditoriale delle cooperative che gestiscono beni e terreni confiscati al crimine organizzato attraverso il trasferimento di know how e sviluppare nuove cooperative su beni confiscati. Il secondo obiettivo è creare iniziative di reciproca conoscenza tra i soci dell’Agenzia e le cooperative di Libera Terra attraverso lo scambio di esperienze e la creazione di percorsi comuni tra imprese e territori diversi. Attualmente l’Agenzia raggruppa più di 70 soci tra imprese cooperative (CPL CONCORDIA è una di queste) e associazioni operanti trasversalmente in più settori e in tutto il territorio nazionale. In definitiva, “scambio delle esperienze e crescita delle professionalità” è l’originale “scambio mutualistico” che sviluppa l’Agenzia Cooperare con Libera Terra, con al centro la volontà di creare nuova cooperazione e nuova legalità. Oggi un lavoro importante riguarda la crescita delle cooperative nelle diverse regioni, e la loro capacità di mettere a frutto le competenze acquisite; parlare dei prodotti e dei progetti, farli circolare in migliaia di occasioni. Aprire i territori liberati dalle mafie, dove lentamente cresce la consapevolezza che esiste una via di miglioramento in chiave sociale ed economica delle vite di chi li abita. Nel reciproco rapporto di cooperazione si vede un nuovo paradigma che può rappresentare non solo un punto di eccellenza simbolico ma anche il punto di riferimento condiviso di un’economia sana e pulita, di un modo di fare impresa partecipato, aperto, generoso ed efficace. Per partire da Libera Terra, dal riutilizzo del bene confiscato, con l’ambizione di coinvolgere il territorio del Sud come del Nord in un rapporto di reciprocità, ponendo al centro il tema dell’etica e della legalità come condizione essenziale per ottenere sviluppo vero, economico e sociale, della nostra società. www.bottegaliberaterra.it www.cooperareconliberaterra.it www.libera.it

si e proiettare se stessi come persone piene di diritti e potenzialità. Purtroppo le risorse economiche per mantenere in funzionamento la scuola sono sempre state scarse. Lo Stato Provinciale sovvenziona solo la mensa iamo lieti di poter salutare, ate il pagamento degli stipendi dei dotraverso questo giornale, tutti centi. I 4 laboratori in atto oggi - Falevoi che fate parte di CPL CONgnameria, Elettricità, Artigianato, FuCORDIA. La strada che abbiamo fatto cina e Saldatura - sono stati sostenuti insieme è stata molto significativa e spesso con materiali economici, scarsi cogliamo l’opportunità per farvi sae spesso donati da altre istituzioni. E’ pere come si sta concretizzando nella sempre stato La targa posta nel maggio 2011 che ricorda nostro intela collaborazione fra CPL CONCORDIA e l’Escuela, resse, oltre “juntos en el camino (unite nel cammino)” all’accompagnamento sero tutto l’orario di frequenza e acumano degli quisissero pienamente le conoscenze. allievi, fare Oggi riscontriamo una maggior quaun salto di lità del tempo nella classe e dall’iniqualità e mizio dell’anno scolastico non abbiamo gliorare la avuto problemi di frequenza. Questo formazione è per noi un indicatore molto eloquentecnica di te giacché ci presenta come un’offerta coloro che vera alla portata della nostra popolacercano non zione. In questa nuova tappa abbiamo solo di esprogettato delle riforme nel laboratoI rappresentanti dell’Escuela Nazaret sfogliano con curiosità il nostro gior- sere inclusi rio di Fucina, le quali sono già in atto: nale aziendale che racconta dei progetti di sostegno all’istituto argentino: di ma anche di a) ridistribuzione spaziale: distribufronte a loro a destra il Presidente di CPL Roberto Casari, visibilmente soddisfatto qualificarsi. zione delle circolazioni in funzione del Ovviamente miglioramento della sicurezza e caratquest’obiettivo è sempre stato suborterizzazione di ogni spazio secondo nostra istituzione l’opera da voi prodinato alla disponibilità dei materiali una divisione in zone di lavoro; mossa. Dopo un anno di lavoro colletdi lavoro e attrezzi adatti. b) costruzione di mobili: si faranno dei tivo, insieme a un intenso e cordiale Oggi, trovandoci in un momento in tavoli di lavoro, divisori per ogni setrapporto creato dal calore del rispetto cui grazie alla vostra collaborazione tore (saldatura, aggiustaggio e lamiere reciproco e dell’impegno condiviso, possiamo contare sui mezzi sufficienti e piegature), scaffali per la scorta e la è importante dare un occhiata retroe i macchinari giusti, abbiamo potuto custodia dei materiali; spettiva. Nel momento di storicizzaprogredire e ripensare specificamente c) sistema di ventilazione dei gas: sore diviene necessario considerare la l’offerta formativa che si portava avanstituzione dell’antico sistema ormai situazione in cui si trovava la scuola ti nei laboratori. Abbiamo ristrutturato obsoleto. di Nazaret prima che CPL cominciasse la modalità di frequenza ed esteso i con la sua collaborazione. programmi di studio con l’intenzione Queste modifiche sono programmate La nostra istituzione, fondata con l’imdi aggiungere altre competenze. Abper poter essere applicate, in una prospronta e legata all’opera di Padre Edbiamo diviso in due gruppi il totale sima tappa, anche agli altri laboratori gardo Montaldo, si è formata e si mandei frequentanti ai laboratori. C’è una tenendo in conto particolare ogni spatiene come un luogo di accoglienza e proposta per i ragazzi tra i 12 e i 14 zio. Speriamo che con questo breve realloggio per ragazzi del quartiere la cui anni, e un’altra per i giovani tra i 15 soconto dell’attuale situazione vi posmaggioranza attraversa situazioni di e i 20 anni o più: in questo modo si siate avvicinare alla nostra realtà e al vulnerabilità e di povertà. Sono prinpossono incorporare abilità più comcammino che CPL e la Scuola stanno cipalmente adolescenti e giovani tra i plesse per i più grandi. A distanza di facendo, con la convinzione che nes12 e i 20 anni che hanno disertato altre alcuni mesi dall’attuazione di queste suno possa raggiungere il traguardo se istituzioni e provengono da famiglie riforme abbiamo notato che gli stunon lo raggiungiamo tutti. con problematiche di disoccupazione denti sono più entusiaed emarginazione sociale; giovani per sti: approfittano di più i quali l’unico destino possibile secondel tempo di lezione e, do il mandato sociale sembra essere la allo stesso tempo, il ladelinquenza oppure le assuefazioni, voro con materiali adatsituazioni che li portano tante volte ad ti e sufficienti migliora altre ancora più gravi come la perdile condizioni di apprenta della libertà o la morte anticipata. dimento. Questo nuovo Attenti quindi alla situazione sociocontesto per lo sviluppo economica dei nostri studenti ci si dei programmi di studio presenta una doppia sfida: il bisogno ha anche rinnovato la di generare le condizioni adeguate pervoglia e la scommesché gli studenti contino su uno spazio sa dei docenti. Prima i di risocializzazione, riscolarizzazione problemi di comportae comprensione, e allo stesso tempo mento dei nostri allievi possano fare un percorso scolastico erano molto frequenti centrato su una qualifica lavorativa La direttrice Cecilia nella lettera sottolinea “il bisogno di genee questo rendeva molto rare le condizioni adeguate perché gli studenti contino su uno spazio che permetta loro di reinserirsi nel difficile che sostenes- di risocializzazione, riscolarizzazione e comprensione” mondo lavorativo odierno e di pensarsimo numero di C-news riporteremo il resoconto della visita all’Escuela che il Vicepresidente CPL Mario Guarnieri ha compiuto nello scorso novembre

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Casa natale Enzo Ferrari: GRAZIE ANCHE AL SOSTEGNO DI CPL SARÀ INAUGURATO NEL 2012 UN MUSEO DEDICATO AL “DRAKE” E ALLA STORIA DEI MOTORI MODENESI

Inoltre, per una piacevole pausa fra un telaio e una carrozzeria, sono previste anche la caffetteria-ristorante, il bookshop, il centro studi con archivio e biblioteca, una sala per proiezioni cinematografiche, uno spazio polivalente per conferenze e allestimenti temporanei. La conoscenza della storia dell’automobilismo modenese, e in particolare

inaugurata nel febbraio 2012 a Modena e si svilupperà nell’area dove è ubicato l’edificio in cui nacque Enzo Ferrari nel 1898, precisamente al civico 85 di Via Paolo Ferrari. ta prendendo forma la FondazioL’imponente e avveniristica opera arne che si è proposta di portare chitettonica, realizzata da uno studio avanti un’opera straordinaria, Londinese che si aggiudicò il concorche a breve sarà presentata al pubbliso progettuale nel 2004, è destinata a co. Si tratta di una struttura museale rimanere uno degli elementi più imdedicata alla figura del grande costrutportanti del patrimonio culturale della tore modenese Enzo Ferrari, alla sfida Regione Emilia Romagna e l’intero intra la scuderia del Cavallino e la Matervento è stato concepito e sviluppato serati e alla tradizione dell’automobilitenendo in forte considerazione tutti i benefici turisticoricettivi diretti e indotti sulla città. La struttura, Il progetto interno della galleria è concepito come un unico grande ambiente infatti, atdove muoversi tra le autovetture, i motori, i telai e gli oggetti conservati come vere tende circa 200.000 viopere d’arte: sono previsti anche un centro studi con archivio e biblioteca sitatori l’anno da ogni parte d’Italia e ovviamente smo sportivo modenese. Naturalmente anche dall’estero. a farle da cornice è proprio Modena. Il complesso museale comprenderà la La “Casa Natale Enzo Ferrari” sarà

la storia di Enzo Ferrari e della Maserati, saranno diffuse attraverso un programma di iniziative, scambi culturali, manifestazioni e ogni altra attività utile alla promozione di confronti con altre associazioni, enti e organizzazioni anche private presenti nella realtà italiana, europea e internazionale. Fra i tanti partner e sostenitori di quest’opera c’è CPL CONCORDIA, a testimonianza di un forte legame territoriale e della peculiare attenzione nei confronti della collettività e del benessere delle persone, in particolare negli ambiti culturali e sportivi.

un rombo nella storia di Virna Iodice (viodice@cpl.it), Ufficio Comunicazione

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Un’immagine aerea di come si presenterà il complesso museale una volta terminato: accanto alla casa natale del Drake (l’edificio arancione a sx) la nuova galleria espositiva, le cui aperture per la luce rimandano alle prese d’aria delle auto da corsa casa in cui nacque il “Drake” nel 1898, che sarà interamente restaurata e avrà interni allestiti in maniera non convenzionale, per regalare ai visitatori un’esperienza unica ed emozionante. Di fronte sorgerà una nuova galleria espositiva, caratterizzata da una grande copertura in pannelli d’alluminio di colore giallo, le cui aperture per la luce rimandano alle prese d’aria delle auto da corsa. Al suo interno un unico grande ambiente dove muoversi tra le autovetture, i motori, i telai e gli oggetti conservati come vere opere d’arte.

Un tiro-goal spettacolare

da Trento a Malindi

CRISTOFORETTI SER SOCIETÀ DEL GRUPPO CPL CONCORDIA SOSTIENE CON DOTAZIONI SPORTIVE I RAGAZZI KENIANI DELLA TAKAYE STARS, CHE SOGNANO UN FUTURO MIGLIORE di Giovanni Gallace (ggallace@ cristoforetti.com), Responsabile Commerciale di Cristoforetti Servizi Energia

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ono tutti “ragazzi di spiaggia” - come amano chiamarsi loro dai 15 al 18 anni. Camminano ogni giorno per chilometri a piedi nudi per andare a scuola, si nutrono di sola polenta e verdura, con il miraggio del riso e della carne nei giorni di festa. Chi ha ancora la fortuna di andare a scuola ce la mette tutta, perché sa che studiare è l’unica speranza concreta di migliorare la propria condizione. Molti loro coetanei a quell’età si avvicinano alla droga, alla microcriminalità, e le loro sorelle alla prostituzione. I ragazzi della Takaye Stars al contrario hanno messo il loro impegno nel pallone per uscire da questa condizione

e migliorare il proprio futuro. Amano il calcio, sognano di diventare come Mariga, il connazionale che a sedici anni è emigrato in Scandinavia e oggi gioca nell’inter. Giocano su terra battuta circondata da lamiere e, quando piove e cresce l’erba, questa è così alta che a volte non si vede neanche il pallone. I loro volti, timidi e rabbuiati, si aprano all’improvviso come squarci di sole quando spunta il pallone. Spariscono all’istante le fatiche della settimana africana, i problemi familiari, la situazione al villaggio… Il pallone cancella tutto per qualche ora: quanti piccoli miracoli possono fare una maglia e un pallone!... La squadra Takaye Stars è stata fondata nel 1966, nel 2000 si è qualificata per la Liga di Malindi (chiamata District league) classificandosi fra le prime cinque, e in seguito è stata promossa

divise, scarpe e palloni. Ci siamo fatti promotori di questa necessità, sottoponendo alla Cristoforetti l’iniziativa che ha subito trovato l’approvazione e un aiuto tangibile, concretizzatosi con un primo invio di divise, scarpe e palloni: a gennaio è già previsto un secondo invio di materiale sportivo. Al di là di tante chiacchiere, questi sono i fatti che ci piacciono. Servono scarpe da calcio,

nella Liga provinciale. Attualmente Takaye Stars gioca nel torneo di Malindi. Nella foto a fianco i giovani della Takaye Stars indossano la divisa gialla e le scarpe inviate dalla Cristoforetti Servizi Energia che ha appoggiato con entusiasmo l’iniziativa nata I ragazzi della Takaye Stars di Malindi hanno messo il loro impegno dall’interessanel pallone per migliorare il proprio futuro e uscire da situazioni di rischio mento del sottolegate alla droga e alla microcriminalità scritto il quale, i ragazzi le consumano in fretta e a loro da parecchi anni, si reca a Malindi. basterebbero le nostre usate: la prossiNell’ultimo viaggio ho conosciuto alcuma volta, quando buttate via le vostre ni di loro, compreso l’allenatore che ha scarpe da calcio, pensate a loro. manifestato tutta la difficoltà a reperire


MONDO COOP 23

La Direzione Nazionale ANCPL riunita a Concordia di Virna Iodice (viodice@cpl.it), Ufficio Comunicazione

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CPL, coadiuvata dal referente autoparco Gozzi, ha pensato di dare un tocco di colore in più all’accoglienza dei convocati: ha quindi organizzato il trasferimento in sede dei delegati che arrivavano in treno alla vicina stazione di Mirandola servendosi di un pulmino Volkswagen 8 posti del 1969, lo

o scorso 23 settembre la Sala Bighi della sede aziendale di Concordia sulla Secchia ha aperto le porte ai membri della Direzione Nazionale ANCPL (Associazione Nazionale Cooperative di Produzione e Lavoro). La consuetudine, introdotta dal 2010, di riunire la Direzione Nazionale presso le aziende associate ad ANCPL ha consentito ai dirigenti di “toccare con mano” le diverse realtà I membri della Direzione nazionale provenienti da ogni parte d’Italia: c o o p e ra t i ve. La Direzione la consuetudine di ritrovarsi presso le sedi delle associate è stata istituita dal aziendale di 2010 con ottimo riscontro di gradimento

stesso automezzo utilizzato negli anni ’70 dalle maestranze di CPL nelle trasferte in tutta Italia per la costruzione della rete gas e la trasformazione degli impianti domestici. Il Presidente ANCPL Carlo Zini ha salutato Il Presidente ANCPL Carlo Zini (che guida anche l’associata CMB di i 55 membri proCarpi) saluta i convenuti all’interno della Sala Bighi di CPL a Concordia sulvenienti da tutta la Secchia: al suo fianco (a dx) il presidente di CPL Casari Italia e ringraziato ordine del giorno la valutazione dei la cooperativa nella persona del prerisultati conseguiti dalle cooperative sidente Roberto Casari: quest’ultimo nel 2010 e le prospettive dell’anno ha svolto un breve intervento sottoliin corso, con approfondimento delle neando il momento difficile a livello iniziative dell’associazione e del Moeconomico, le difficoltà non solo del vimento per contrastare la manovra settore “costruzioni” e la problematica governativa e gli attacchi alle cooperadei pagamenti connessa ai finanziative (erano gli ultimi mesi del Governo menti delle opere. precedente). Fra i temi affrontati nel successivo

L’ombra della Torre

Museo Civico di Modena” (Franco Cosimo Panini Editore), e un saggio dedicato all’immagine di Modena dal dopoguerra a oggi, apparso nel volume “Gli occhi sulla città” (Federico Motta Editore). È inoltre autore di un libro-intervista all’Arcivescovo Emerito di Modena, Monsignor Santo Quadri, intitolato “Le pecore rosse”, e di un saggio-biografia sul sindaco di Modena Mario Del Monte. E’ Presidente della Fondazione San Carlo di Modena e Direttore dell’Agenzia di Informazione e Ufficio Stampa della Regione Emilia-Romagna.

L’IMMAGINE DI MODENA IERI E OGGI IN UN VOLUME DI ROBERTO FRANCHINI REALIZZATO CON IL CONTRIBUTO DI CPL di Gabriele Greco (ggreco@cpl.it), Resp. Ufficio Comunicazione

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e memorie che i viaggiatori portano con sé di un luogo sono ciò da cui nascono i “luoghi comuni” sul suo aspetto, i suoi abitanti, le usanze e la cultura. Anche se ci sembrano immutabili, queste idee cambiano con il passare del tempo, sia per il mutare dei gusti dei viaggiatori sia per il mutare dei luoghi visitati. Roberto Franchini ha raccolto nel nuovo volume “L’ombra della Torre” quanto è stato detto e scritto nel corso dei secoli su Modena e sui modenesi, sulla loro storia e le loro passioni. Le sue fonti, che spaziano dalle cronache antiche ai resoconti del Grand Tour dei giovani aristocratici europei, dai romanzi alle poesie e alle canzoni, danno vita a un racconto avvincente che attraversa i secoli: un caleidoscopio di punti di vista che riflette e moltiplica l’immagine di Modena a seconda del gusto e delle epoche. Il libro, realizzato con il contributo di CPL CONCORDIA, edito da Franco Cosimo Panini e con le illustrazioni di Wainer Vaccari (il pittore modenese autore della notissima immagine del calciatore sulle bustine e sugli album delle Figurine Panini) sarà presentato e messo in distribuzione dal 3 dicem-

bre 2011. Roberto Franchini, giornalista professionista ed esperto di comunicazione, è nato a Modena nel 1953. Laureato in Storia moderna, è autore di numerosi saggi culturali e storici, tra cui una ricerca sulla sezione industriale del patrimonio civico modenese, pubblicata nel volume “Le raccolte d’arte del

Common Law and CPL

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l 12 ottobre scorso si è tenuto presso gli uffici CPL CONCORDIA di Bologna un corso di inglese giuridico organizzato da CPL e ANCPL (Associazione Nazionale Cooperative Produzione Lavoro) – Emilia Romagna. La giornata di studio e approfondimento, dedicata agli uffici legali delle cooperative che intrattengono rapporti con l’estero, mirava a contribuire allo sviluppo di una corretta conoscenza della terminologia legale e dei contratti nei sistemi giuridici di common law. Il docente, l’Avv. David Hutchins di Londra (www.lexacomlegal.com), che ha tenuto la sua lezione interamente in inglese, ha fornito un’esauriente introduzione ai concetti di base riguardanti la stesura di contratti, i casi di inadempienza, le principali condizioni

di un contratto, le controversie. Tra i partecipanti, oltre ad un gruppo di colleghi CPL (Ufficio Legale e Gare), vi erano ra p p re s e n t a n t i di 5 cooperative: CMB Carpi, Cooperativa Bilanciai di Campogalliano, CEIF di Forlì, Coopsette di Castelnovo di Sotto (RE), Deco di Bagnacavallo (RA).

Monica Marzaioli

La sala assemblee della sede di CPL in Via della Cooperazione a Bologna ha ospitato le lezioni del Corso a cui hanno partecipato addetti di diverse cooperative


C’è chi medita di passare a coopgas

...e chi passa a coopgas

Promozione dedicata ai dipendenti e ai soci del Gruppo CPL CONCORDIA residenti su tutto il territorio nazionale.

Sconto: 44,18

Vantaggi coopgas

Per un consumo medio annuo di 1000 metri cubi di gas il risparmio rispetto al mercato di tutela è di 4,418 eurocent/mc

La promozione è riservata a tutti i dipendenti e soci del gruppo CPL CONCORDIA e ai loro famigliari (2 per ogni dipendente/socio). E’ possibile richiedere il servizio di fornitura in qualsiasi parte del territorio nazionale (isole comprese).

Euro/anno

* Lo sconto equivale ad una riduzione tariffaria rispetto al mercato di tutela di 36,82 Euro/anno + IVA al 20%. L’adesione alla promozione che riduce le condizioni economiche definite dall’AEEG per il mercato di tutela, determina il passaggio del cliente sul libero mercato.

chi

uando

- Due anni dalla data di attivazione della fornitura. - La scadenza di pagamento è fissata a 45 giorni dalla fine del bimestre di riferimento tramite RID, bonifico bancario o bollettino postale. - Non è richiesto il versamento della cauzione. - Le adesioni dovranno pervenire entro il 31/12/2011.

come

Per diventare cliente è sufficiente portare l’ultima bolletta del gas al personale Coopgas presente ogni venerdì pomeriggio nella sede di Concordia. Uffici presso il centralino - rivolgersi al Dott. Matteo Guerreschi. Per le sedi esterne: Inviare copia dell’ultima bolletta ricevuta ai seguenti riferimenti: mguerreschi@coopgas.it oppure al numero di fax: 0535.61.55.78

info Numero Verde : 800.917.917


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