Le pagine dedicate a soci e dipendenti
•Editoriale
Sono sicuro che interessi a tutti La tutela della salute e della sicurezza sul posto di lavoro • di Stefano Ravelli (sravelli@cpl.it)
Resp. Servizio Sicurezza e Ambiente
S
crivendo queste poche righe cerco di ottemperare alla richiesta che da molte parti internamente all’azienda mi è pervenuta, inerente al tema della sicurezza sul posto di lavoro. La situazione attuale della nostra cooperativa in materia di sicurezza va analizzata partendo da alcuni presupposti: la dimensione che abbiamo assunto in pochi anni; l’elevato turnover di assunzioni/dimissioni al quale l’azienda è sottoposta per manifeste esigenze organizzative legate all’acquisizione di commesse sempre più rilevanti; il passaggio del sistema organizzativo dal modello divisionale alle Aree; la riorganizzazione radicale dell’Ufficio Sicurezza e Ambiente; la variegata tipologia di opere e servizi eseguiti dalla cooperativa, che copre quasi tutte le tipologie di lavori o mansioni che si possono reperire oggi sul mercato. Possiamo affermare che la situazione è perfettibile, ma sicuramente rispetto agli altri players del mercato in cui opera l’azienda, CPL non è l’ultima arrivata. Anzi, in certi settori posso dire che siamo tra le prime aziende in Italia a porci certi quesiti in materia di salute e sicurezza, con l’intento di risolverli e non solamente per fare discussioni accademiche. Confrontandoci quotidianamente con committenti del calibro di Eni, Italgas, Hera, Enìa, ecc. dobbiamo sicuramente perseguire una politica che miri all’eccellenza anche in materia di salute e sicurezza, oltre che nella produzione e nei servizi. Posso dire, senza tema di smentita, che ad oggi spesso siamo noi a fare da consulenti ai nostri committenti pubblici i quali, data la loro mole e l’inerzia che hanno nel recepire i cambiamenti, a volte sono in seria difficoltà nel promuovere comportamenti che tengano conto delle nuove direttive in materia di sicurezza. Negli ultimi due anni la cooperativa sta cercando di colmare il gap formativo che si è venuto a creare a causa del recepimento da parte del Governo Italiano delle direttive Europee in materia di salute e sicurezza sul luogo di lavoro. Da parte dell’azienda sono state effettuate tutte le valutazioni inerenti ai rischi fisici (rumore, vibrazioni, campi elettromagnetici, ecc..), al rischio chimico, alla classificazione delle atmosfere esplosive (nuova direttiva Atex 118). • segue a pag. IV
I servizi e gli uffici di CPL si presentano Ufficio CED (Centro Elaborazione Dati)
utente, attraverso manuali operativi e corsi d’addestramento individuali e collettivi. La scelta Sap/R3 come gestionale e il Un’azienda, per competere sul merpercorso di crescita, relativo ai flussi cato deve essere moderna, efficiente, procedurali, disegnato dal team per all’avanguardia e per ottenere tutto ogni utente, si è rivelata una scelta questo sono necessarie continue vincente, come si può evincere dai evoluzioni e trasformazioni: uno dei seguenti dati: nel 2004, anno del gomezzi fondamentali con cui realizzalive di Sap, avevano accesso al gestiore questi cambiamenti è sicuramente nale aziendale 60 persone, perlopiù l’informatica. Questo scenario impoamministrativi; oggi gli utenti che si ne al Centro Elaborazione Dati una collegano al sistema sono 350, la magprofessionalità e una specializzazione gioranza dei quali tecnici di commessa, sempre più spinta; anche il CED di CPL per i quali l’uso del gestionale è divensi è mosso in questa direzione creantato uno strumento indispensabile. do due macroaree specialistiche: area I progetti in cantiere sono molteplici sistemistica e area gestionale, all’intere di natura diversa e serviranno ad no delle quali operano figure altamenarricchire la nostra azienda rendendote professionali. la sempre più moderna L’area sistemistie competitiva: alcuca si occupa della ni di questi sono in manutenzione corso di realizzazioordinaria e straorne (la manutenzione dinaria di tutta l’inimpianti e la gestione frastruttura di rete, delle referenze), altri dell’aggiornamento in fase d’analisi (ad es. di tutti i software la realizzazione di una e di tutto l’hardwagestione documentale, re aziendale con completamente integrauna “mission” ben ta in Sap/R3, che da un specifica: garantire lato ottimizzi i processi la continuità dei e dell’altro alimenti un servizi utilizzando repository di documentutti gli strumenti ti (fatture, bolle, ordiche la tecnologia ni, etc.), accessibile da mette a disposiziotutta l’azienda; inoltre ne. L’area fornisce, si stanno analizzando • Il CED, tra le competenze ricoperte, fornisce assistenza tecnico informatica relativamente a le problematiche relatiinoltre, assistenza server, desktop, notebook, palmari, navigatori satellitari, cellulari e altri apparati elettronici tecnico informative alla migrazione Sap/ come router e switch della sede e degli uffici esterni ca relativamente R3 per Cristoforetti Ser a server, desktop, che pensiamo di realizdi CPL, ma non solo; infatti vengono notebook, palmari, navigatori satellizare nel corso del 2009. Gli impegni gestiti altri software, altrettanto importari, cellulari e altri apparati elettronici che ci aspettano sono tanti, ma contanti a corollario del sistema princicome router e switch della sede e degli fidando nella professionalità e nella pale, come Zucchetti per la gestione uffici esterni. collaborazione di tutti sono certo che delle paghe, Prospect per la gestione La frenetica evoluzione dell’informatii risultati saranno quelli attesi. Gare, Machina per la gestione del ca da un lato, e la complessità di CPL Iames Astolfi parco automezzi, Phm per la gestione strutturata con tanti uffici decentrati della telefonia, Wmg per la gestione dall’altro, ci impone una ricerca condegli strumenti, e altri ancora. Il team tinua di soluzioni, economicamente gestionale raccoglie tutte le esigenze sostenibili, che garantiscano un giusto che nascono nei vari uffici e, dopo Attualmente l’Ufficio Qualità di CPL equilibrio fra servizi erogati e sicurezun lavoro d’analisi, propone e reaConcordia è composto da tre persone za dei sistemi. Il tema della sicurezza lizza, in proprio o con il supporto di (Dante Marangoni, Paolo Xella e la informatica è ormai diventato fondaconsulenti esterni, soluzioni mirate sottoscritta) che hanno il compito di mentale per un’azienda: a tale scopo e nello stesso tempo integrate con il vigilare sull’applicazione del sistema sono state adottate politiche aziendali resto dell’azienda. Il lavoro non si di gestione per la qualità, certificato atte ad ottemperare quanto richiesto ferma alla realizzazione ma continua secondo la normativa UNI EN ISO dal documento programmatico sulla nel supporto costante ad ogni singolo • segue a pag. II sicurezza (art.34 del DL1 196/03). Sono stati inoltre approntati sistemi hardware e software che, monitorizzando costantemente tutta la rete, i server e i singoli pc - ovviamente nel rispetto della privacy - segnalano situazioni critiche, anomalie e l’uso improprio degli apparati messi a disposizione. Un altro aspetto da non sottovalutare è la ricerca sistematica di strumenti che consentano la risoluzioni di problemi, sempre più complessi, con la massima rapidità; in quest’ottica vanno viste le standardizzazioni hardware e software e i numerosi corsi d’aggiornamento fatti e previsti per tutti i sistemisti del CED. L’area gestionale si occupa essenzialmente di Sap/R3, cuore gestionale
L’Ufficio Qualità