Il Punto 28

N. 27

•Editoriale

E’ possibile crescere all’infinito?

• di Jenny Padula (jpadula@cpl.it), Direttore Risorse Umane e Personale Rispetto al mercato e al momento di crisi economica che stiamo vivendo, in CPL siamo in una situazione di grande privilegio.

Gran parte delle aziende, specie quelle legate alla meccanica e alla edilizia, hanno avuto nel corso del 2009 una contrazione rilevante delle attività; anche intorno a noi - in Emilia Romagna, regione in cui trovare un’occupazione non è mai stato un problema - diverse aziende e piccoli artigiani stanno chiudendo o riducendo drasticamente. Per questo come Ufficio Personale assistiamo quotidianamente a decine di richieste di occupazione sia di giovani che trovano le porte del mercato del lavoro chiuse, sia di persone mature con famiglie da mantenere.

Il movimento Cooperativo ha “tenuto” sul piano occupazionale, rispetto alle aziende private che in generale hanno visto una contrazione di addetti: questo è sicuramente un fatto di cui andare orgogliosi.

In CPL stiamo avendo un trend di crescita occupazionale sostenuto e non mi risultano a dire il vero altre realtà, cooperative e non, nelle nostre condizioni. Nel 2009 abbiamo registrato un saldo attivo di oltre 60 persone assunte.

Per il 2010 parliamo di un uguale numero di ricerche di personale aperte. Le richieste di assunzione nell’ultimo anno e mezzo hanno riguardato particolarmente il Settore ICT, il Servizio Tecnico e il Settore Cogenerazione. Per il futuro la metanizzazione della Sardegna ci impegnerà con alcune assunzioni, così come farà l’attività di produzione e installazione dei correttori di volumi gas (settori ICT e Odorizzanti&Services). Continuiamo ad assumere perché cresciamo: il fatturato di CPL è cresciuto da 225 milioni di Euro del 2008 a 275 milioni secondo la stima del 2009, e c’è pertanto una relazione oggettiva fra l’acquisizione di commesse e le risorse umane per realizzare questo fatturato. Anche l’ingresso in nuovi settori di mercato (ad esempio quello del global service nel settore Oil & Gas, che si svilupperà all’interno del Settore Impianti) e in nuovi mercati esteri (in Algeria, Tunisia, ecc.) porterà all’inserimento di nuove figure.

E’ fondamentale che ci sia una crescita corretta ed efficiente delle persone rispetto al fatturato, sia perché le commesse si vincono ma si perdono anche, sia perché le grosse dimensioni e la nostra natura cooperativa (che privilegia per sua natura la tenuta • segue a pag. IV

Le pagine dedicate a soci e dipendenti

Assemblea di Natale CPL ricca di soci, premi e di solidarietà misura superiore rispetto lo scorso anno e siamo pronti per la realizzazione d’importanti progetti, quali la costruzione di nuovi grandi impianti fotovoltaici in Puglia e la metanizzazione della Sardegna, • Lea Boschetti, presidente regionale UNICEF, illustra il progetto al quaun’opera vastissima le sono stati destinati i 20.000 Euro raccolti nell’iniziativa CPL Life 2009 finanziata in parte dalla Regione e in della Lega delle Cooperative Eros Pelparte da CPL e da partlati, del Presidente del Collegio Sindaner operativi e finanziari, in grado di cale Dott. Pelliciardi, dei soci dalle sedi portare lavoro alla cooperativa e a un esterne e l’interessante contributo di grande indotto, in una terra che oggi Lea Boschetti. La presidentessa regiosoffre molto proprio per la mancanza nale dell’Unicef di occupazione.

I Soci premiati Anzianità interviene per rinDa ultimo informa graziare la coopel’uditorio che è stata SAVELLI STEFANO 20 rativa per l’impechiusa con UnicreBERTOLI QUIRINO 20 gno e il sostegno dit, grazie alla defiVERRI ANDREA 20 dato ad Unicef nizione di una tranGOLINELLI ALDINO 20 in occasione del sazione, la questioConcerto di Venne “derivati”, quei MARCHEGIANI LUCA 20 ditti dello scorso prodotti bancari che BRUSCHI SIMONA 20 settembre a Boloincisero profondaTAMASSIA LUCIANO 20 gna. La Boschetti mente sul nefasto biSBARDELATTI CATIA 20 racconta ai Soci lancio 2004. A fronte gli esiti dell’opedella rinuncia alla VIGNA FRANCESCO 20 razione CPL LIFE causa giudiziaria BESUTTI ANDREA 20 for UNICEF: i fonpromossa, l’istituto FERRARI VANNA 20 di raccolti (20.000 di credito ha concesMILETO SERGIO 20 Euro) sono stati so importanti finandevoluti ai bamziamenti a condiziobini di strada di ni particolarmente Kinshasa (Repubblica Democratica favorevoli, fatto fortemente positivo del Congo). Il centro, sostenuto anvisti gli imminenti nuovi investimenti. che dall’Amministrazione di Bologna, Sull’onda di questo argomento viene si occupa in particolare dei numerosi ceduta la parola al Dott. Rinaldi che orfani dell’AIDS e degli ex bambini illustra brevemente il recensoldato, fornendo accoglienza tempote perfezionamento di un’alranea, in attesa del ricongiungimento tra complessa operazione familiare, e funzionando come punto finanziaria, che ha permesd’aggregazione diurna per i bambini so di smobilizzare circa 33 che continuano a vivere in strada. milioni di euro. Va ricordato Ora tocca al Gruppo Attività Sociali che queste operazioni, pere alla premiazione dei soci di lunga fezionate in un momento di data. Infine, proprio come in ogni ridifficoltà del mondo finanunione natalizia che possa dirsi tale, ziario, sono il segno del ricoarriva il momento del gioco e della fornoscimento e dell’appoggio tuna. Ricchi cesti di prodotti alimendel sistema bancario a CPL, tari vengono estratti a sorte e faranno fattore estremamente imporbella mostra di sè ai piedi dell’Albero tante per il futuro e la crescidi Natale di diversi soci. Questo venerta della Cooperativa. dì pomeriggio ha decisamente sapore Seguono gli interventi e gli di festa.

• Il consigliere Carlo Porta premia Vanna Ferrari per i 20 anni auguri del Rappresentante Il venerdì pomeriggio in CPL ha sempre avuto un sapore particolare: sa di “casa”, un approdo a cui tornare dopo una settimana di lavoro chissà dove.

Se il venerdì è il 18 dicembre e c’è Assemblea di Natale, allora il sapore diventa speciale. E’ l’occasione per ritrovarsi, salutarsi, scambiarsi gli auguri, anche con chi non si incontra mai e per sentire come vanno le cose nella nostra azienda.

Sala Bighi piena, sede esterne audio video collegate (e per tutta la durata dell’assemblea), una bellissima bancarella Unicef a ricordarci che c’è sempre modo di pensare agli altri. Dopo la proiezione di un toccante video dell’Unicef, Casari chiama ad assumere la presidenza il Dott. Costa che, pur essendo al suo debutto in questa veste, non sfigura. E si arriva al cuore dell’Assemblea: Casari illustra ai soci i risultati ottenuti nel 2009. Non si può che essere orgogliosi del fatto che, in assoluta controtendenza rispetto l’attuale situazione in cui versano molte aziende, l’occupazione da noi è cresciuta: abbiamo passato quota 1300 dipendenti e tanti sono i nuovi soci.

Anche i risultati di bilancio, sia di CPL che del Gruppo, sono positivi e per ora non risentono della crisi in atto. Casari ricorda che sono state acquisite diverse rilevanti commesse - una per tutte la nuova aggiudicazione dell’appalto dell’ATER di Roma - che ci permettono di guardare al futuro con un minimo di serenità. Per quanto riguarda il futuro imminente, sono sicuramente buone le prospettive per il 2010, alla luce del budget approvato poco prima dal CdA: il monte lavori è già stato acquisito in

di lavoro in CPL

Elena Galeotti

II

Lettere alla redazione Un portatile di CPL per i ragazzi dell’Ospedale di Pieve (MN) Dal Reparto di Pediatria dell’Ospedale civile “Destra Secchia” di Pieve di Coriano (Azienda Ospedaliera “Carlo Poma” di Mantova), riceviamo e volentieri pubblichiamo: Gentile Redazione, con la presente i medici e il personale del Reparto di Pediatria dell’Ospedale di Pieve di Coriano (MN) intendono ringraziare CPL CONCORDIA, e in particolare il Vicepresidente Mario Guarnieri, per averci donato – come da nostra richiesta - un PC portatile.

Da tempo ne avvertivamo la necessità, in particolare come strumento da mettere a disposizione delle ragazze che ricoveriamo per disturbi del comportamento alimentare.

Già dall’anno 2006, infatti, presso il nostro reparto vengono ricoverati ragazzi e ragazze (fino a 18 anni di età) con disturbi del comportamento alimentare (DCA). Per DCA s’intende una sindrome caratterizzata da alterazione persistente del comportamento alimentare e delle condotte connesse con il cibo che danno luogo, come risultato finale, ad una inadeguata assunzione e/o assorbimento degli alimenti. Tale disturbo può compromettere il funzionamento psicosociale e il benessere fisico del ragazzo. In Italia l’8% delle ragazze fra i 12 e i 25 anni soffre di DCA; di queste il 2% si ammala di anoressia o

tria infantile nel nord Italia, dal 2006 abbiamo costituito un pool di specialisti interni alla nostra Azienda Ospedaliera (che comprende gli ospedali di Mantova, Asola e Pieve di Coriano) in grado di curare queste ragazze che, se necessario, vengono ricoverate presso il nostro reparto a Pieve di Coriano.

Le ragazze rimangono per un periodo prolungato e, durante la degenza, si presenta tra le altre la necessità vitale di mantenere i legami con la scuola (le pazienti sono spesso eccellenti studentesse) e le relazioni con i compagni. Il computer che CPL CONCORDIA ci ha donato viene utilizzato proprio a questi scopi: utilizzo per lo svolgimento dei compiti, collegamento a internet per ricerche e svago, collegamento alla posta elettronica per comunicare con gli amici, i compagni, gli insegnanti.

Alla Direzione e ai soci di CPL CONCORDIA un sentito ringraziamento e cordiali saluti.

I medici e il personale del Reparto di Pediatria di Pieve di Coriano (MN): Dott. Franco Olivetti, Dott. ssa Paola Accorsi, Dott.ssa Elisa Bortoli, Dott.ssa A. Lucia Quitadamo

• I prof di Rosario (Argentina) di notte leggono C-news…

Dal collega Luca Bocchi abbiamo ricevuto e pubblichiamo la lettera che Cecilia Leguizamòn, la Direttrice della Escuela Nazaret di Rosario, ha scritto dopo la lettura del numero scorso del giornale (il numero 27), la cui copertina era dedicata all’iniziativa di sostegno di CPL ai ragazzi delle baraccopoli argentine:

“Ciao Luca […], ti racconto che venerdì notte abbiamo avuto una riunione con tutti gli insegnanti della scuola per valutare l’anno e ho presentato il giornale [la Redazione di C-news ha predisposto e inviato a Rosario una traduzione dell’articolo e della copertina in argentino per• L’équipe dei medici e del personale di Pediatria a Pieve ché i ragazzi potessero leggerla nella loro lingua, n.d.r.]. Sono di Coriano stati tutti molto sorpresi e contenti per l’articolo. Attraverso il bulimia. Il DCA è una patologia princigiornale abbiamo potuto capire meglio palmente femminile, con un rapporto il lavoro di CPL e intendere perché vi d’incidenza femmine/maschi di 1 a 10. siete avvicinati e interessati a noi.

La causa del disturbo è multifattoriale Inoltre credo che nell’articolo è rimasto e l’insorgenza può derivare da cause plasmato il lavoro che abbiamo fatto personali, familiari e sociali. Poiché insieme questi mesi. Tutti gli incontri, queste patologie interessano sia il corle riunioni, le visite, le conversazioni, po che la mente sono coinvolti nella gli interscambi che abbiamo tenuto ci cura del paziente diversi specialisti: hanno permesso di avvicinarci, cononeuropsichiatra infantile, psichiatra, scerci e fondamentalmente stabilire pediatra o internista, dietista. un legame di confidenza e apertura da Quando le condizioni fisiche del paambo le parti. Forse quest’ultimo semziente diventano troppo scadenti o si brerebbe ovvio, però per noi è molto verifica la necessità di distacco da un importante perché quando si avvicinaambiente familiare troppo conflittuale, no distinti gruppi o persone per aiutarisulta necessario un ricovero. re, più in là delle buone intenzioni è Vista l’urgenza della materia, ed esdifficile incontrare l’apertura e la sensendo pochi i reparti di neuropsichia-

• Una ragazza della Escuela Nazaret impegnata nel laboratorio di artigianato di metallo e pietre sibilità che abbiamo trovato in voi.

L’articolo credo rifletta questo atteggiamento e quello che cerchiamo di fare quotidianamente, con molta umiltà e rispetto, senza sensazionalismo, con impegno e serietà, sapendo che si tratta di un lavoro molte volte difficile da vedere o capire, ma che facciamo con la convinzione che un altro mondo sia possibile e che, se sommiamo le volontà, le conquiste si moltiplicano e ci incoraggiamo e potenziamo reciprocamente.

Approfitto per ringraziarti ancora per tutto quello che abbiamo condiviso e ti invio i migliori auguri per l’anno che inizia a te e a tutta la gente di CPL. Auguri. Un abbraccio fraterno. Cecilia.”

• La fiamma della riscossa Pubblichiamo alcuni estratti della lettera che il presidente del Collegio Sindacale di CPL, Dott. Carlo Alberto Pelliciardi, ha inviato al Presidente Casari in occasione dell’inaugurazione del metanodotto di Ischia lo scorso 14 dicembre: “Caro Casari, In occasione del 110° anniversario della fondazione della nostra Cooperativa, voglio esprimerLe con le parole più semplici l’onore e l’orgoglio, mio umano prima e professionale poi, di

essere da quasi 20 anni presidente del collegio sindacale di CPL. […] In questi venti anni passati insieme a Lei e ai Suoi compagni di viaggio, anche io ho imparato da voi e dal mondo CPL tante cose delle quali io stesso mi dichiaro orgoglioso sotto il profilo umano e professionale. Prima di tutto ho imparato a conoscere e ad apprezzare sempre di più il senso umano del lavoro, così come viene svolto nella Vostra cooperativa; oggi, dopo tanti anni di professione, di soddisfazioni e anche delusioni, considero questa esperienza professionale la più bella della mia carriera; in CPL ho imparato a conoscere tante persone che convivono e che hanno ideali comuni anche se espressi talvolta, e giustamente, in modo diverso e quindi ciò mi ha fatto imparare che cosa sia la democrazia umanamente vissuta nel contesto di una azienda, come la Vostra che, per ovvie ragioni di sussistenza, di sviluppo e di garanzia per le future generazioni, è costretta a farsi strada nel contesto economico e sociale di un paese talvolta incomprensibile ed irrazionale come il nostro, e contemporaneamente salvaguardare, valorizzare e difendere i valori umani delle persone che, insieme nel lavoro, portano avanti la cooperativa. […] Mi sovviene quando, per la prima volta, da poco presidente del Collegio Sindacale della cooperativa, io, Lei e Maurizio [Rinaldi, n.d.r.] andammo in auto nella Val Vigezzo e rimasi affascinato dal fatto che un’azienda, con sede in un quasi sconosciuto paese della bassa padana, avesse potuto realizzare ciò di cui eravamo andati a discutere ai confini con la Svizzera.

Oggi CPL è conosciuta per la sua attività e presenza nei settori fondamentali della vita economica nazionale ed il fatto che si chiami anche “CPL CONCORDIA” ha contribuito a far conoscere questo simpatico paese al confine tra Lombardia ed Emilia.

Dopodomani sarò anche io dei “Vostri” per andare ad Ischia. Sa perché sono felice di essere tra di Voi in questa occasione? Allora debbo andare indietro di diversi anni, e mi par di ricordare che fossimo sotto Natale; fu quello il fine hanno più triste e cupo per CPL

• Parte della squadra di operai, tecnici e ingegneri CPL che hanno lavorato al metanodotto di Ischia

III

Ischia… a tutto gas!

Gita sociale “natalizia” nell’isola verde, in prossimità dell’inaugurazione del gasdotto Bacoli-Ischia All’alba delle 5 del giorno 5 dicembre siamo partiti da Concordia in un drappello di soci e famigliari con destinazione Ischia. Il drappello si è rinforzato con due persone a Sasso Marconi e con 6 persone ad Arezzo, poi tutti ver-

nei venti anni passati vicino a Voi nella cooperativa. Chi ancora oggi è nel Consiglio di Amministrazione, ovvero, come il sottoscritto, vi partecipa per dovere legale, ricorda il dispiacere, l’amarezza o meglio il dolore che era presente in tutti coloro che parteciparono a quella riunione di consiglio.

Poi Lei, come se fosse il Babbo Natale di circostanza, comunicò (e notai nel Suo volto una nascosta amarezza, così come io stesso la provai) che CPL si era aggiudicata la commessa per la metanizzazione dell’Isola di Ischia.

Ricordo lo stupore che apparve sul viso dei consiglieri e Lei, giustamente, per togliere questo imbarazzo disse: “Ragazzi bisogna andare avanti”. Lei forse non si ricorda che, appena finite queste parole, io uscii esclamando: “E certamente sì, anzi, questa è una bellissima notizia perché da oggi CPL rientra nel suo core business”. Il consiglio aveva appena prima deliberato di iniziare ad attuare, con grande speranza di successo, un doloroso piano di dismissioni per far fronte alle incombenti necessità finanziarie della cooperativa, e in ognuno di coloro che erano seduti al tavolo del consiglio era impressa l’amarezza della dovuta scelta e la paura comprensibile consistente nell’incognita del futuro. Ischia rappresentò per me, per Lei ed alcuni consiglieri che ricordo bene, come una luce nella notte, proprio come la fiammella del metano che Lei, lunedì prossimo, accenderà ad Ischia come simbolo del lavoro di CPL. Quando Lei o chi per Lei l’accenderà, pensi un attimo a quella serata del Consiglio di Amministrazione in un fine anno del 2004 o giù di lì. Oggi CPL è risorta più forte di prima e sono orgoglioso e felice di essere presente con tutti Voi ad Ischia per vedere la fiammella di questa riscossa […].”

so Napoli, dove per altro siamo arrivati in anticipo rispetto alla tabella di marcia. Fatta la traversata con il traghetto, eccoci alla meta agognata: l’isola verde di Ischia, con tutte le sue luci.

Il soggiorno è stato ottimo sia dal punto di vista dell’Hotel che ci ospitava sia delle terme. Piacevole la visita alle bellezze dell’isola raggiunte con i caratteristici e famosi minitaxi, guidati ed eruditi dal “saggio” Giovanni che se la prendeva con tutte le donne al volante tranne con chi gli stava a fianco nella

• CPL e le attività in essere con la Cina Spettabile Redazione, di ritorno dal viaggio in Cina dello scorso gennaio mi è sembrato interessante riferire delle vantaggiose ripercussioni che si profilano nelle attività

• Gli ingegneri Lancia e Tondelli con i referenti della fabbrica cinese di assorbitori

che si stanno sviluppando in Cina. Nel viaggio effettuato con l’Ing. Fabrizio Tondelli, grazie anche al lavoro svolto dalla Ocean 51 di Marco e Pietro Mantovani, ho avuto occasione di visitare diverse realtà imprenditoriali in diverse città sparse per la Cina.

Con queste società cinesi si sono sviluppati rapporti ormai divenuti immediati per ciò che attiene la fornitura di pannelli solari, la fornitura e sviluppo di motori endotermici e la produzione di assorbitori destinati alla realizzazione di campi fotovoltaici, impianti di cogenerazione e trigenerazione da parte di CPL su tutto il territorio italiano.

Grande interesse rivestono i progetti di interrelazione che si stanno svilup-

guida, chissà perché…!

La prima giornata è stata allietata da un succulento pranzo ai piedi del Castello Aragonese, seguita da una lunga passeggiata “digestiva” per le vie addobbate di Ischia Porto. Il secondo giorno abbiamo fatto tappa a Napoli dove abbiamo potuto visitare, assieme alla guida e al nostro gentile collega ing. Giancarlo Giuffré, le meraviglie storiche di Napoli, compreso il mercatino dei presepi di San Gregorio Armeno con le innumerevoli presenze di persone lungo tutte le vie: come degno coronamento finale abbiamo mangiato una tipica pizza napoletana.

Il giorno 8 dicembre abbiamo fatto ritorno verso Concordia, passandoci il tempo sul pullman con innumerevoli chiacchiere e tantissime barzellette.

Un apprezzamento particolare va rivolto alla nostra capogruppo e collega del GAS Isabella Iori che con la sua organizzazione, vigoria e sorriso ci ha portato a conoscere i paesaggi e le abitudini del popolo ischitano nonchè partenopeo. Inoltre un grazie a tutti i partecipanti, compreso l’autista, per la disponibilità e l’amicizia dimostrata. Arrivederci a tutti al prossimo tour.

pando in Cina, attraverso i quali si va cercando di coniugare le tecnologie delle società costruttrici di motori con quelle costruttrici di assorbitori. Le stesse società cinesi trovano il loro tornaconto a tutto vantaggio della CPL, ed essere stati capaci di far interloquire nelle loro peculiarità tecnologiche società che separatamente svolgono attività poco affini non è cosa da poco trattandosi della Cina.

Se le risultanze che si otterranno con i diversi collaudi in corso di esecuzione saranno quelle attese, CPL CONCORDIA avrà sviluppato un grande progetto adattabile ad ogni possibile sviluppo delle tecnologie co e trigenerative: un progetto sicuramente innovativo e poco ripetibile da parte della concorrenza.

In questa mia lettera sento di dover ringraziare chi mi ha permesso di intraprendere questo viaggio e chi mi ha ospitato in Cina, non solo per avermi fatto constatare una realtà che rafforza la concretezza della CPL nel senso dell’intraprendenza, ma anche per avermi dato la possibilità di una conoscenza altrimenti irrealizzabile.

stente) dell’impianto di riscaldamento nell’alloggio a me intestato, una situazione presente da anni segnalata più volte ma che dal 2008 si è aggravata costringendomi a vivere in un ambiente freddo e inospitale. Mi sono sentita costretta a scrivere la lettera di cui sopra perché, per esperienza passata e vivendo la situazione attuale, tutto faceva pensare che neanche per quest’anno il problema si sarebbe risolto. E’ stato necessario scrivere la prima, com’è giusto scrivere adesso perché ritengo che ogni lavoro svolto con coscienza debba essere riconosciuto con la gratificazione che merita, quindi: […] Grazie al signor De Stefano dell’Ufficio CPL Concordia; Grazie al signor De Palo (CPL) che nei contatti avuti mi ha dimostrato solidarietà e impegno personale perché tutto si risolvesse in modo efficace; Grazie ai suoi “ragazzi”, in particolare Sergio, presente ad ogni intervento mostrando preparazione ed intuito professionale, e ai suoi colleghi di lavoro Nicolas e Nello che hanno lavorato insieme a lui con lo stesso impegno, a dimostrazione del fatto che in certe situazioni è fondamentale un buon gioco di squadra; Grazie al personale del Centralino della CPL e della CSI perché, come succede sempre, tocca a loro per primi avere contatti con l’utenza e, come sempre succede, senza nessun obbligo sono costretti a subire i malumori, le critiche e il malcontento di tutti, compresa me […].

Con la speranza che questa lettera possa suggerire in una qualche maniera anche la Spett.le ALER per la sua parte, nel riconoscere adeguatamente il lavoro e l’impegno di queste persone, un sincero e “caldo” augurio di buona vita a tutti.

Giulio Lancia

• E’ stato necessario scrivere grazie!

Dai colleghi CPL della Sede di Melegnano - che hanno in carico da alcuni mesi il contratto di gestione calore dell’ALER (Case Popolari) di Milano - riceviamo e volentieri pubblichiamo la lettera di ringraziamento di un’inquilina degli immobili ALER indirizzata tra gli altri alla Sede di CPL: “Gentili Signore e signori, con la lettera datata 18 gennaio segnalavo il cattivo funzionamento (inesi-

Dario Caprara

Ketty Titaro, Milano

IV

Brevi dal CdA

Il Consiglio ha preso atto del documento “Vigilanza sugli enti cooperativi ai sensi del D. Lgs. 2 agosto 2002 n. 220 – Verbale di Revisione”, redatto da Lega Nazionale Cooperative e Mutue con riferimento all’esercizio 2009, al cui esito è stato rilasciato il certificato/attestazione di revisione, senza rilievi.

(1/2/2009)

Il Consiglio ha deciso la partecipazione della Cooperativa alle seguenti gare: - Comune di Rimini, per l’Affidamento della gestione del servizio pubblico locale di teleriscaldamento e progettazione, realizzazione e gestione del futuro impianto a servizio del P.E.E.P. Gaiofana, importo 32.464.900 Euro; - ASL 17 Monselice, Appalto Servizio Energia per la conduzione e gestione degli impianti delle strutture sanitarie e socio sanitarie dell’Azienda ULSS n. 17 (CIG 0417683°, importo 25.000.000 Euro; - Azienda U.S.L. di Cesena, Manutenzione agli immobili gestiti dall’Azienda, importo 23.710.000 Euro; - ENIA Spa, Procedura negoziata accordo quadro per lavori di manutenzione reti acqua, gas, teleriscaldamento, fognature, polifere elettriche, nuovi estendimenti, allacciamenti con pronto intervento in Provincia di PR, importo 25.750.000 Euro; - GEOVEST srl, “Servizio energia” ovvero di gestione, manut. e riqualificazione degli impianti di illuminazione e degli impianti semaforici nei comuni di Calderara di Reno, Crevalcore, Nonantola, Sala Bolognese, Sant’Agata e San Giovanni P. (durata 15 anni), importo 20.186.989 Euro; - Comune di Bari, Project financing

per interventi di miglioramento dell’efficienza energetica e della sostenibilità ambientale e installazione di sistemi di generazione di energia elettrica da fonte fotovoltaica negli edifici scolastici del comune di Bari, importo 61.849.958 Euro; - Azienda Ospedaliera Mellino Mellini - Asl mellini, per l’Affidamento del servizio per la gestione degli impianti tecnologici e manutenzione degli immobili dell’AO Mellino Mellini di Chiari (BS), importo 15.971.083 Euro; - Azienda Ospedaliera della Valtellina e Valchiavenna, Servizio Energia Affidamento del servizio di gestione globale dell’energia, ivi comprese le funzioni di terzo responsabile, importo 55.800.000 Euro; - Consip SpA a socio unico, per l’Affidamento del Servizio Luce e dei servizi connessi per le Pubbliche Amministrazioni, Lotto 1: 68.000.000; Lotto 2: 46.000.000; Lotto 3: 69.000.000; Lotto 4: 15.000.000; Lotto 5: 40.000.000; Lotto 6: 37.000.000; Lotto 7: 66.000.000; Lotto 8: 47.000.000; - Società Italiana per il Gas SpA., Fornitura complessiva di circa 100.000 apparati per correzione volume gas da effettuare negli anni 2010 e 2011, importo presumibile oltre 100.000.000 Euro; - Fiera di Milano S.p.A., Servizio di manutenzione, conduzione, presidio, reperibilità, pronto intervento e Assistenza tecnica durante le manifestazioni, presso il Quartiere Fiera Milano (rho), importo 25.200.000 Euro; - Università degli Studi di Roma Tor Vergata, Appalto per l’affidamento del servizio di gestione, conduzione e manutenzione degli immobili, dei relativi impianti tecnologici e manufatti e delle aree verdi, di proprietà o in uso dell’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”, importo 24.182.100 Euro.

Nell’attuale situazione di mercato, dal punto di vista delle assunzioni ci siamo dati una linea, nel rispetto di quanto previsto dalle normative in materia, che prevede un maggior uso di contratti a tempo determinato rispetto al passato, ciò anche in relazione alla nostra attività che è fortemente legata a una durata temporanea delle commesse.

Spesso nel mio lavoro quotidiano mi pongo il problema di come realizzare una corretta politica di assunzioni, viste le dimensioni raggiunte. Credo sia importante al riguardo privilegiare una redistribuzione delle attività o una riorganizzazione, prima di procedere a nuove assunzioni, così come ritengo occorra sempre verificare se su altri uffici o territori vi siano persone non pienamente occupate. Se fossimo un’azienda privata, a parità di fatturato, saremmo lo stesso numero di lavoratori? Non credo. Come molte cooperative siamo sempre alla ricerca di un equilibrio fra la possibilità di stare sul mercato in modo efficiente e la missione di generare e

mantenere nel tempo l’occupazione. Questo ci fa dare più valore alla creazione di posti di lavoro che all’utile. Dobbiamo però essere sempre consapevoli tutti che senza efficienza, senza le stesse logiche che governano le imprese private non ci si può permettere fare nessuna politica di equilibrio, tanto meno quelle di riconoscimento, economico e non solo, per i soci della cooperativa.

L’aver sviluppato un’organizzazione territoriale decentrata e l’essere cresciuti tanto in così breve tempo comportano la necessità di uniformare i metodi di lavoro, di ottimizzare i carichi di lavoro, di sviluppare la formazione e l’affiancamento al fine di permettere un migliore inserimento dei nuovi assunti, che devono rappresentare un patrimonio, non dell’area o del settore, ma della cooperativa.

Anche in relazione a quanto sopra, con il settore ICT - che conta quasi 70 persone in maggioranza giovani neoassunti - si è avviato un progetto per la realizzazione di colloqui fra collaboratori

e responsabili di settore e sottosettore, con l’obiettivo di raccogliere e favorire la trasmissione di spunti, aspettative e criticità, dando nel contempo un segno di attenzione ai nuovi arrivati rispetto a quanto viene loro richiesto. Altro metodo che ci siamo dati per gestire la complessità dimensionale e territoriale è quello di far passare per la sede centrale molti neoinserimenti delle sedi esterne; alcuni futuri capicommessa o tecnici/progettisti trascorrono i primi mesi di assunzione in sede a Concordia: questo consente di fare un migliore affiancamento, trasferire conoscenze e relazioni personali e, in definitiva, cultura aziendale.

Non so se si possa crescere all’infinito, ma nel crescere occorre certo la consapevolezza e l’attenzione da parte di tutti, Soci e dirigenti innanzitutto, verso la nostra missione di generare lavoro vero, regolamentato, e sicuro negli anni futuri per oltre 1150 persone.

MARZO 2010

• A cura di Luca Costa (lcosta@cpl.it), Ufficio Legale

Bilanci preventivi E’ stato approvato bilancio di previsione relativo all’esercizio 2010, che evidenza un valore della produzione pari a 325 milioni di Euro, con un incremento del 18% rispetto al precedente esercizio, un valore aggiunto pari a 70,071 milioni, un MOL pari a 17,94 milioni, un risultato operativo pari a 8,29 milioni, un risultato corrente pari a 7,34 milioni, un risultato ante imposte pari a 15,44 milioni e un risultato netto pari a 13,42 milioni. (18/12/2009) E’ stato approvato il bilancio preventivo consolidato relativo all’esercizio 2010, che prevede un valore della produzione pari a 366,79 milioni di Euro, un risultato ante imposte pari a 15,89 milioni di Euro, un risultato di esercizio pari a 13,05 milioni, un valore aggiunto di gruppo pari al 22,76%, un MOL pari al 7,63%, un risultato operativo pari al 3,66%. (18/12/2009)

• Adesione a enti e consorzi E’ stata approvata l’adesione a “ICIE – Istituto Cooperativo Innovazione”, con sede in Roma, istituto che promuove e coordina iniziative e attività nell’ambito della ricerca, della sperimentazione e del trasferimento tecnologico e della consulenza organizzativa, principalmente nei settori delle costruzioni, industriale e dei servizi (18/12/2009) E’ stata decisa l’adesione al Consorzio Omnicoop con sede in Bologna - Consorzio d’imprese multiservizi,

•Editoriale dell’occupazione rispetto ad operazioni di efficienza) renderebbero sicuramente più complesse eventuali - ma speriamo che non si verifichino mai - operazioni di riorganizzazione/ ristrutturazione, se fossero necessarie come lo sono oggi per diverse aziende.

Noi siamo cresciuti molto internamente; questo è un aspetto importante che ci distingue da tante aziende anche cooperative; alcune imprese infatti scelgono di crescere per linee esterne, nelle società del gruppo o attraverso partnership con altre società. Nelle attività dei servizi che principalmente svolgiamo abbiamo scelto un minor ricorso al subappalto: questo è dovuto sia al tipo di attività, alcune delle quali non facilmente esternalizzabili (perché ciò inciderebbe sulla qualità del servizio e sul know how aziendale), sia forse ad un approccio gestionale diverso.

composto da cooperative e aziende, che aderisce a Legacoop Bologna - il quale ha ad oggetto, tra l’altro, l’assunzione di appalti e commesse in genere da assegnare in esecuzione alle imprese associate. (18/12/2009)

• Partecipazione a gare d’appalto

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Società partecipate

Il Consiglio ha deliberato di: - sottoscrivere l’aumento di capitale deliberato dall’assemblea dei soci della società “Intermedia Holding SpA”, società d’intermediazione finanziaria di cui la Cooperativa è socia, fino a raggiungere un importo massimo di 3,5 milioni (26/2/2010) - cedere a terzi una quota pari al 30% della società “Ghirlandina Sport S.r.l.”, che detiene il 22,5% della società Modena FC SpA. (26/2/2010) - di approvare un’operazione societaria e aziendale volta a gestire in maniera integrata l’impianto aerobico di compostaggio di rifiuti di proprietà della società Compagri S.p.A., con sede a San Pietro in Casale (BO) ed il costruendo impianto anaerobico di produzione di biogas ed energia rinnovabile da parte della società Agrienergia (18/12/2009) - approvare la costituzione di due società a responsabilità limitata, interamente partecipate dalla Cooperativa, con denominazione sociale “Euwatt Puglia S.r.l.” e “SBM Energia S.r.l.”, al fine di realizzare quattro nuovi impianti fotovoltaici, ciascuno di potenza pari a circa un megawatt, nel territorio del Comune di Turi (BA) (18/12/2009)