Anno 24 - N°10 del 06/09/2018 - www.newentry.eu - bergamo@newentry.eu - Pubblicità: Gianluca Boffetti 347.73.52.863 BERGAMO
GRATUITO
RIFLESSIONI
SOCIETA’
ESPERTI A VOI
ITINERARI
IN LIBRERIA
GUSTO
INFO MOTORI
SALUTE
PLAY MUSIC
SPECIALI
Il Giornale della Gente
IN QUESTO NUMERO pag. 6 - A VOLTE E’ TROPPO TARDI PAG. 40 GUSTO A TAVOLA pag. 14 - L’ARMADIO DI CILIEGIO PAG. 45 TERRITORIO: PRESEZZO PAG.18 - L’AMORE E’ FOLLIA PAG. 53 RACCONTO: DI VOI DUE
ARIANNA ANELLI:
INTERVISTA A PAGINA 32
Editoriale
Colpa delle stelle Una serata di fine agosto, le giornate che si accorciano, le vacanze ormai terminate che lasciano spazio a impegni inderogabili come il lavoro, la scuola, lo sport... Sono obiettivi prefissati che se creati per bene aiutano ognuno di noi a tenere in ordine la vita, offrono qualcosa da desiderare e l’ambizione funziona meglio quando si ha uno scopo da raggiungere. Purtroppo però non tutti riescono a raggiungere degli obiettivi poichè subentrano fattori esterni che fanno vacillare le nostre certezze come ai protagonisti di questo splendido film, che proprio quella sera di fine agosto ho avuto la fortuna di guardare con tutta la mia famiglia. Un film dai contenuti intensi, profondi che ti lascia un amaro in bocca soprattutto perchè purtroppo fa parte della realtà di tutti i giorni ma che ti offre speranza, forza per vivere appieno la nostra vita. Hazel Grace Lancaster, una diciassettenne affetta da cancro diagnosticatole all’età di tredici anni, è obbligata dai genitori a frequentare un gruppo di supporto guidato da un sopravvissuto al cancro, Patrick. Un giorno Hazel incontra con Augustus Waters, un ex giocatore di basket con una gamba amputata a causa di un osteosarcoma. Nasce una forte amicizia che si
02 www.newentry.eu
trasforma presto in un grande amore ostacolato dalla malattia di entrambi. Senza svelare il seguito del film voglio solo riportare delle frasi profonde con l’intento di condividerle con voi. Hazel Grace Lancaster “Ci sono infiniti numeri tra zero e uno. C’è 0,1 e 0,12 e 0,112 e una lista infinita di altri numeri. Naturalmente c’è una serie infinita di numeri ancora più grande tra zero e due, o tra zero e un milione. Alcuni infiniti sono più grandi di altri infiniti. Ci sono giorni, e sono molti, in cui mi pesano le dimensioni della mia serie infinita. Vorrei più numeri di quanti è probabile che ne vivrò e, Dio, voglio più numeri per Augustus Waters di quelli che gli sono stati concessi. Ma Gus, amore mio, non riesco a dirti quanto ti sono grata per il nostro piccolo infinito. Non lo cambierei con niente al mondo. Mi hai regalato un per
EDITORIALE
sempre dentro un numero finito, e di questo ti sono grata”. Mi sono innamorata di te come quando ci si addormenta: piano piano poi... Profondamente. Se vuoi vedere l’arcobaleno, devi sopportare la pioggia. È difficile dimenticare chi ti ha dato molto da ricordare. Smettila di cercare la felicità negli stessi posti in cui l’hai persa. Mi hai dato un per sempre nei miei giorni contati.
che avremo mai, e sono innamorato di te! È questo il problema del dolore. Esige di essere sentito. Puoi scegliere di non soffrire in questo mondo, però puoi scegliere per chi soffrire. E a me piace la mia scelta, spero che ad Hazel piaccia la propria. Non puoi scegliere di non essere ferito in questo mondo, ma hai qualche possibilità di scegliere da chi farti ferire. I miei pensieri sono stelle che non riesco a far convergere in costellazioni.
I funerali non sono per i morti, sono per i vivi.
Vedi, metto tra i denti la cosa che mi può uccidere, (sigaretta) ma non gli do il potere di farlo.
Sono una mina vagante. Un giorno salterò in aria. E distruggerò tutto quello che mi sta intorno. E... non voglio farti male.
Dio, se la amo! Non ti stanchi mai di guardarla ed è inutile pensare che tu sia più intelligente, perché lo è lei!
C’è solo una cosa peggiore che morire di cancro. Avere un figlio che muore di cancro.
Se vi innamorate dei due protagonisti, “Colpa delle stelle” sarà una delle esperienze più emotivamente coinvolgenti in cui vi imbatterete. Quanto a me, devo ammettere che questo film mi ha emozionato moltissimo. Spero di avervi convinto a vedere questo film, gli occhi lucidi e qualche lacrima sono assicurati ma i messaggi che propone fanno bene alla nostra anima. Gianluca Boffetti
Frasi di Augustus Waters Sono innamorato di te, e so che l’amore non è che un grido nel vuoto, e che l’oblio è inevitabile, e che siamo tutti dannati e che verrà un giorno in cui tutti i nostri sforzi saranno ridotti in polvere, e so che il sole inghiottirà l’unica terra
NUOVA GELATERIA
LABORATORIO DI GELATO ARTIGIANALE - TAVOLI INTERNI - AMPIO PARCHEGGIO
TERNO D’ISOLA (BG) - VIA ROMA,29 - TEL. 035 90 55 20 www.newentry.eu 03
GUSTO A TAVOLA
Lasagne
o
con radicchio ross e Taleggio
Ingredienti per 4/5 persone Per la pasta: 300 grammi di farina 3 uova Per la farcitura 2 radicchi rossi Olio extra vergine di oliva aceto balsamico sale e pepe zucchero 200 grammi di Taleggio 5 fette di Prosciutto Crudo Preparazione ricetta Impastare la farina con le uova, aggiungere un poco di acqua all’ocScarica la nostra App e rimani in contatto con noi!
correnza, lasciare riposare il panetto per alcune ore e poi stendere la pasta ricavandone dei rettangoli. Tagliare a listarelle il radicchio rosso e lavarlo. Versare un poco di olio in una padella e mettere 2 cucchiai abbondante di zucchero e un poco di sale. Mettere il radicchio e a fuoco abbastanza vivace cuocerlo aggiustando di sale e pepe. Tagliare con un coltello sempre bagnato il Taleggio a pezzetti. Dopo aver cotto in acqua bollente la pasta comporre in una pirofila le lasagne. Uno strato di pasta, radicchio, Taleggio e qualche pezzetto di prosciutto crudo. Seguire fino a terminare gli ingredienti. Infornare a 180° per circa 30 minuti. Anna - www.cucinacreare.it certificato ANAMMI n. N946
Sede operativa: TREVIOLO (BG) - Via Marconi,42 - Tel. 035 07 85 011 PALAZZAGO (BG) - Via Burligo,10 c - Cell. 347 90 98 361 - michela.scavo@gmail.com 04 www.newentry.eu
Offerte in vendita ALMENNO S.B.
ALME’
BREMBATE DI SOPRA
Cod. 1618 Appartamento indipendente di circa 110 mq grande terrazza/solarium. No spese condominiali. € 100.000
Cod. 10889 Luminoso trilocale terrazza vivibile che fa angolo su due lati. Spese condominiali minime. Esposizione S/E. € 85.000
In casetta,bilocale di 60 mq con ingresso indipendente, balconato, sanitari sospesi. Travi e sasso a vista. No spese. SOLO 42.000 AFFARE!!!
ALME’
PALADINA
VALBREMBO
Cod. 7997 IMPERDIBILE In casetta di tre unità, posizione centrale, bilocale completamente ristrutturato, no spese condominiali. € 70.000
Cod. 10511
Luminoso secondo ed ultimo piano arredato, pluribalconato con box doppio aria condizionata, antifurto € 135.000
Cod. 8550
Cod. 11449
Prossima realizzazione, appartamento a piano terra con giardino privato e veranda di 162 mq. Finiture extra capitolato. € 188.000
Offerte in affitto
SORISOLE bilocale in corte ristrutturata, arredato possibilità box. Cl. E – ipe 125.04 € 500,00 VILLA D’ALME’ trilocale 90 mq, ultimo piano terrazzato con doppio box Cl. F – ipe 168.04 € 550,00 VILLA D’ALME’ bilocale vuoto senza spese condominiali Cl. F – ipe 161.47 € 350,00 SORISOLE casetta indipendente e ristrutturata circa 65 mq non arredata Cl. F – ipe 165.21 € 500,00 ALMENNO S.S. trilocale vuoto nuovo con box cantina e posto auto Cl. B – ipe 55.21 € 550,00 tratt.
EsseVi Immobili - Tel. 035 63 63 27 Almè (Bg) - Viale Italia,37 - www.essevialme.it
esseviimmobili@alice.it
RIFLESSIONI
OCCHI CHE SCRUTANO IL CUORE UMANO Sono una signora, che per lavoro, transito spesso da Visano e ho notato un piccolo bambino, spesso seduto fuori di un negozio, non sorridente, molto solo e non ho potuto fare a meno di fare alcune considerazioni. Mamma, un compito molto difficile. Diventare mamma è una grazia di Dio. Gestire il rapporto con i propri figli è un tantino arduo....quando sono piccoli bisogna avere molta pazienza, dire e insegnare loro le cose con gentilezza e pazienza.(anche se alcune mamme giovani urlano, invece di parlare piano e gentilmente); quando crescono e sono dei giovanotti parlare e parlare ancora e far capire che la vita riserva delle sorprese alcune volte belle altre dolorose, ascoltare ciò che loro vogliono, dire e affrontare i problemi con serenità e comprensione, calma e ragionamento. Soprattutto far capire che i genitori sono sempre lì, pronti ad ascoltarli. Ecco che si diventa nonni, altra grazia di Dio. Ma quel bambino avrà sicuramente dei nonni con cui passare almeno un’ora o due ...poter andare a passeggio con loro, mano nella mano, giocare, parlare, guardarli negli occhi, stringerli forte, baciarli... baciarli e baciarli ancora... che senso ha essere diventati nonni? Passare le giornate soli e in attesa che arrivi il nipotino...forse oggi, no... forse domani, no... quando arriva? Cosa penserà quel bimbo... “ma i miei nonni dove sono? Possibile che non mi vengono a prendere per stare un po’ con loro?” Quanta invidia per quei nonni che si godono veramente i nipotini!!! E quanta invidia per quei nipotini che si godono i nonni!!!
06 www.newentry.eu
Un’invidia buona... perchè loro sono nonni di fatto e non di parola. Che tristezza quando poi i nonni non ci sono più e sentire certi figli e figlie dire ”sentiremo molto la loro mancanza” ...ma i nonni vanno amati e goduti in vita, poi ricordati con nostalgica amorevolezza per quello che hanno fatto e detto, perchè sono una ricchezza per la società e per la famiglia con le loro esperienze di vita. Cito una frase, di alcuni anni fa, di Papa Francesco: ”Trattiamo bene i nonni, se no i figli ci tratteranno male. Gli anziani sono uomini e donne, padri e madri che sono stati prima di noi sulla nostra stessa strada, nella nostra stessa casa, nella nostra quotidiana battaglia per una vita degna di essere vissuta serenamente con i figli e i nipoti a cui possono dare tanto”. Famiglie moderne e giovani di questa società malata di egoismo.....meditate e prima di aprire bocca guardate nel profondo del vostro cuore e lasciatevi scrutare da Dio che cono-
RIFLESSIONI
sce il cuore e LUI vi guiderà sulla via della vita . Abbracciate più spesso i genitori, accarezzate i nonni soli e abbandonati, non fateli sentire come persone inutili e fateli felici con la compagnia dei nipotini. Che Dio Padre benedica sempre tutte le famiglie, quelle felici...ma soprattutto quelle infelice...che Dio Padre riempia i cuori di tutti di pace e serenità e come canta il Salmo 90 “ l’uomo è come l’erba che germoglia al mattino:
al mattino fiorisce, germoglia, alla sera è falciata e dissecca. Gli anni della nostra vita sono settanta, ottanta per i più robusti, ma quasi tutti sono fatica e dolore; passano presto e noi ci dileguiamo. Insegnaci Signore la sapienza del cuore per poter essere capaci di contare i giorni della nostra vita”. Un abbraccio a tutti i nonni, un bacio a quel bimbo e a tutti i bimbi e ai genitori....meditate! Nilde
Riccardo Ongari Maestri Diplomati Professionisti Nazionali ed Internazionali in tutte le discipline. Riconosciuto dal C.O.N.I.
Inizia la tua fiaba Tanguera o i tuoi passi di liscio con il campione del mondo 2010 Riccardo Ongari
Domenica 16 Settembre Lezione prova x tutti gli associati Ballo Liscio Livello: BASE
dalle 18:00 alle 19:00
Tango Argentino Livello: BASE
dalle 19:00 alle 20:00
Tango Argentino Livello: INTERMEDIO AVANZATO dalle 20:00 alle 21:00
Per tutte le discipline è possibile pianificare lezioni personalizzate, individuali e collettive
CALUSCO D’ADDA (BG) - Via Mazzini,50 - Tel. 348 47 17 435 x informazioni 3484717435 Antonella - 3402420092 Riccardo www.newentry.eu 07
Future
In FUTURE con ZERO MOTORCYCLES Da quest’estate tira un’aria direi molto “elettrica in FUTURE ad Almenno S.B, soprattutto da quando sono arrivate le ZEROMOTORCYCLES!! Ebbene sì il mondo dell’elettrico offre solo “buone pratiche” per chi vuole essere green ed ha da sempre la passione per le 2 ruote!
In FUTURE con ZERO MOTORCYCLES si possono scegliere moto elettriche con prestazioni sensazionali che non hanno bisogno quasi di nessuna manutenzione al gruppo motopropulsore, nessuna sosta alle stazioni di servizio, basta olio e zero emissioni. Il risultato è un’esperienza di guida entusiasmante chilometro dopo chilometro. Le ZERO hanno il motore Z-Force® che è stato integralmente sviluppato da Zero 08 www.newentry.eu
Motorcycles per garantire le migliori prestazioni in termini di efficienza, potenza e dimensioni. Se paragonato a un motore brushless equivalente, di peso e volume analoghi, e alle stesse condizioni di
Future
guida, il rivoluzionario motore Z-Force® è in grado di sviluppare fino al 130% di potenza in più e una coppia superiore del 150%. Il motore abbinato a un pacco batterie Z-Force®, incredibilmente leggero e compatto sviluppa una potenza impressionante e un’accelerazione mozzafiato. Il motore produce il 100% della coppia alla partenza da fermo, per una risposta immediata all’accelerazione e prestazioni incomparabili che rendono la qualità della guida assolutamente impareggiabile. Dietro al design di ogni modello all’avanguardia si cela la filosofia della ricerca di un’elegante semplicità, che consente di mantenere il peso della moto relativamente ridotto. Una delle prime domande che tutti pongono quando si parla di moto elettriche è, ovviamente, “Quanta distanza può percorrere?” I modelli con la maggiore autonomia sono la Zero S e la Zero SR ZF14.4 con l’accessorio Power Tank, con 359 km nel ciclo urbano. Tuttavia, esistono molti altri modelli con autonomie inferiori che offrono vantaggi di diverso tipo ai conducenti che, per esempio, usano la moto solo per muoversi in città. La
scelta della moto elettrica dipende dal tipo di uso che se ne intende fare. Per guidare i nuovi, emozionanti modelli da 11 kW è richiesta una patente di guida A1 o B. Non sono necessari requisiti addizionali per guidare le moto da
www.newentry.eu 09
Future
11 kW in Italia. C’è poi una App ZERO MOTORCYCLES compatibile con apparecchi iOS e Android per poter impostare una guida più economica o sportiva e visualizzare lo stato di carica e l’utilizzo di potenza in tempo reale durante la guida e aggiornare il firmware della moto, risparmiando tempo, soldi e viaggi per la manutenzione. tel.+39035-548412 www.futuretrial.com future specialist
future_specialist
LO SPECIALISTA DELLA MOBILITA’ ELETTRICA VENDITA E RIPARAZIONE MOTO TRIAL E MOTOCICLI OFFROAD
VENDITA E RIPARAZIONE BICICLETTE
FUTURE SRL Via Resistenza,13 · 24030 Almenno San Bartolomeo (Bg) - Via Bergamo 1625 · 24030 Pontida (Bg) Tel. +39 035 54 84 12 · Tel. +39 035 0037878 info@futuretrial.com www.futuretrial.com future specialist future_specialist 10 www.newentry.eu
Future
Scooter Askoll es3 a 3590 € Il bollo? I primi 5 anni è gratis. La manutenzione annua è di 45 €. Lo sconto sull’assicurazione può arrivare al 20% (in molteplici casi, con differenze territoriali e classe di merito, la tariffa può prevedere un ulteriore sconto di benvenuto fino al 20%). Prevedendo una percorrenza giornaliera di 10 km, il costo di rifornimento annuo* sarà di circa 12 €. (*ipotizzando 10 km al giorno, 5 giorni la Vieni in Future srl e chiedi dettagli!!! settimana, per 52 settimane) Via Resistenza,13 · Almenno San Bartolomeo (Bg) PROMO DECIDE IL CLIENTE: con FindoVia Bergamo 1625 · 24030 Pontida (Bg) mestic si decide di comprare lo scooter Tel. +39 035 54 84 12 · Tel. +39 035 0037878 ASKOLL e pagare fra 6 mesi
www.newentry.eu 11
RACCONTI
Per il tempo che avrò “La nebbia si sta diradando... riesco a vedere l’azzurro del cielo e quello del mare... ma... quale nebbia? Sono davanti a questo lembo di mare da quanto tempo? Non so... non mi ricordo più... perchè non ricordo? Ora lo so, perchè tu, Alzheimer, come un ladro silenzioso e terribile mi hai rubato tanto, ma tanto... Riesco a mettere a fuoco le immagini e lo vedo di spalle, è lui il mio amatissimo Pierre! Non porta più i capelli legati a codino ma è il mio tesoro! E vicino c’è il piccolino che ricordo quando aveva pochi mesi! Ricordo, si ricordo, come può essere... Perchè ho questo tempo nel quale so di essere viva quando poi per tantissimo tempo non lo so più... vivo senza vivere. Come un ladro silenzioso e terribile mi porti via la vita! Cerco di chiamare mio figlio ma dalla mia gola esce solo un rantolo che nessuno può sentire! Sento dietro di me altre voci e risate, ho riconosciuto la voce del mio Luca e della mia nipotina. Ti prego, figlio mio, vieni avanti perchè possa vederti per qualche minuto di questo tempo che avrò ancora... Hai voluto darmelo, Signore questo tempo del quale sono consapevole ed io ti chiedo perchè! Perchè mi fai salire questo Calvario? Riesco solo a muovere la testa, guardo, seduta su questa carrozzina, i miei piedi deformi, non potrò mai più indossare scarpe! Quante volte in chiesa ho cantato un inno che diceva: quando busserò alla tua porta avrò piedi stanchi e puri. Ma io non lascerò mai più impronte, non camminerò più. Guardo le mie mani, 12 www.newentry.eu
in esse vedo due palline di plastica gialle, me le hanno messe perchè poi? Ecco lo so, sicuramente se non le avessi nelle mani le dita mi si chiuderebbero a pugni, non le terrei aperte e la pelle interna ne risentirebbe in modo sgradevole! Signore! Come vorrei accarezzare ancora una volta le fossette che il mio nipotino ha ereditato dal mio Pierre! Come vorrei mettere le mani nei capelli riccioli della mia nipotina che, ricordo, aveva tanto simili a quelli del mio Luca! Te li affido tutti, Signore! Li metto tutti, i miei cari, nelle tue mani. Vorrei piangere ma dai miei occhi non riescono più a scendere neanche le lacrime! Per il tempo che avrò ancora da essere presente quanto vorrei dire ai miei che li amo, vorrei dire loro grazie per avermi portato in riva a questo mare dove mi recavo con i figli piccoli, vorrei ricevere una loro carezza, sentirla come sento questa leggera brezza di mare. Vorrei anche dirti che ti amo sempre tanto, nonostante questa malattia ma, non prego più, non lo posso più fare! Ecco te lo dico adesso, Signore ti voglio tanto bene e te ne vorrò sempre! La nebbia sta tornando, avvolge ogni cos, e tutto se ne andrà un’altra volta? Ti prego, Signore, fa che questa nebbia se ne vada via ancora un’altra volta durante il tempo che avrò... Per il tempo che... Per il tempo... Per il...” Un Sussurro Dolcissimo le arriva al cuore. “Ti ho sentito. Il tuo grido di dolore Mi è giunto
RACCONTI
chiaro e forte! Ti ho fatto salire il Calvario come lo hanno salito amici che Mi volevano bene, come lo ha salito la Mia Amatissima Madre. I tuoi piedi non ti permettono di camminare ma non lasceresti impronte perchè adesso io ti porto in braccio nella sofferenza! Hai affidato a Me i tuoi cari, li hai messi nelle Mie mani e le Mie mani sono sicure! Vorresti accarezzare i tuoi cari ed io ti farò accarezzare. Hai sentito la brezza di mare, lieve e leggera? Sono le carezze che ti fanno i tuoi cari quando ti sono vicini e tu non te ne rendi conto. Vorresti dire che Mi ami e non puoi? Ma io lo sento che Me lo dici ogni volta che respiri, ogni volta che batte il tuo cuore! Sarai sempre amata per tutto il tempo che avrai...”. Il pallone colorato va a fermarsi vicino al bambino che, vedendolo, si alza di scatto. La ragazzina arriva subito e, insieme, si avvicinano alla carrozzina sulla quale c’è la loro nonna. “Per te, lei sa che siamo al mare?” chiede il bambino. “Forse sì o forse no” risponde la ragazzina che ha qualche anno in più. “Non parla, non ride, per me non sa niente” risponde il bambino ma lei replica: “Non possiamo saperlo, anche i dottori dicono che non si può essere sicuri! Per me a volte lei sa che le do i baci, almeno a me sembra che sia attenta. Dai, togliamole le palline dalle mani che magari è stufa di averle, ecco, così, adesso le diciamo la filastrocca come faceva lei alle mie mani quando ero piccolina”. Tutti e due distendono dolcemente le dita della nonna atrofizzate dalla malattia e insieme recitano: “Manina bella, dove sei stata, dalla nonna, cosa ti ha dato, polenta e cici, garì garì!”. “Dai, adesso nonna ti facciamo toccare le mie fossette, è vero che me le accarezzavi sempre quando venivi a trovarmi? Ecco, ti faccio accarezzare la mia guancia così! Brava la mia nonna!” esclama sorridendo il bambino, facendo risaltare quelle graziose fossette. La ragazzina che le tiene l’altra mano a sua volta mettendola nei suoi capelli dice: “Nonna, senti i miei ricci? Sono morbidi
e con dentro i capricci! Come mi dicevi tu! Mi hai visto di più di mio cugino e lo so che ti piaceva tanto accarezzarli perchè erano ugualissimi a quelli del papà! Toccali nonna!”. Dopo qualche minuto i due ragazzi rimettono le palline nelle mani della nonna ma, mentre il bambino raccoglie il pallone e si sposta correndo, la ragazzina, accarezzando la nonna in modo amorevole, le appoggia il viso sulla fronte e le sussurra: “Nonna, non vorrei con tutto il cuore che tu fossi malata! Ti penso sempre bella, allegra, sorridente, quando mi raccontavi le favole ad esempio la favola del “nano Tremotino”, mi baciavi, mi accarezzavi, guarda che adesso mi metto a piangere come una stupida e va a finire che le mie lacrime ti bagnano gli occhi! Sembra che piangiamo tutti e due! Ti voglio bene, nonnina, te ne vorrò sempre, anche quando sarò grande, per tanto tempo, per tutto il tempo che avrò...” Marta
Styl vetro Lavorazione artigianale del vetro per l’arredamento e per la casa
· PORTE SCORREVOLI O A BATTENTE ·SPECCHI ·PARETI DIVISORIE PER UFFICI ·BOX DOCCIA ·TOP BAGNO ·GRADINI ·PAVIMENTI CALPESTABILI ·PARAPETTI E TETTOIE BONATE SOPRA (BG) - Via dei Biffi,5 Tel.035.49.43.305 - Fax 035.49.43.690 www.stylvetro.it - styl-vetro@libero.it www.newentry.eu 13
SEGNI NEL TEMPO
7 Aprile 1934 Tsunami in Norvegia Tempo fa ho visto un film norvegese sottotitolato in italiano che parla di un fatto realmente accaduto a Tafjord. Si chiama “The wave”. Tafjord è un villaggio della “Norddal Municipality” nella contea di “More og Romsdal”, in Norvegia. Il villaggio è in una valle si trova alla fine del fiordo cosiddetto “Tafjorden”, a circa 12 chilometri a sud est del centro comunale di Sylte, e poco a ovest dai confini del Parco Nazionale Reinheimen. Nel parco, i monti Tordsnose, Karitinden, e Puttegga tutti si trovano a circa 15 chilometri a sud est di Tafjord nella catena montuosa Tafjordfjella (non è che siano tanto fantasiosi nella scelta dei nomi, i norvegesi). Il villaggio è molto isolato e tranne che quella in barca l’unica strada verso la valle è sulla strada che proviene dal paese di Sylte. La strada è composta quasi interamente da due tunnel attraverso le montagne molto ripide lungo il bordo del Tafjorden: l’Heggur Tunnel (5,3 km) e lo Skjegg Hammar Tunnel (700 metri). La stazione meteorologica di Tafjord detiene diversi record di temperatura. La temperatura più alta mai registrata in gennaio (17,9°C) e novembre (21,8°C) in Norvegia; 17.9°C è anche la più alta temperatura mai registrata in Scandinavia nel mese di gennaio. Questi record sono principalmente a causa del favonio (detto anche Föhn in tedesco o feun in piemontese), che è un vento caldo e secco che può presentarsi, in differenti configurazioni bariche, su entrambi i lati della ca14 www.newentry.eu
tena alpina. Come dicevo, il favonio è un vento di caduta caldo e secco che si presenta quando una corrente d’aria, nel superare una catena montuosa, perde parte della propria umidità in precipitazioni (pioggia, neve o altro). Quando la corrente sale verso l’alto, infatti, l’aria si espande, si raffredda, dopodiché possono verificarsi due possibilità: se l’umidità in essa contenuta non viene persa (rimanendo sotto forma di semplice nuvola), l’aria, nel ricadere sul versante opposto si comprime e si riscalda tornando alle condizioni di partenza; ma se la condensazione del vapore acqueo sfocia in precipitazioni, non si ritorna alle condizioni dalle quali si è partiti e l’aria arriva a valle con una temperatura più alta di quella di partenza. Il favonio può causare un aumento delle temperature anche di 30°C in poche ore. Per questo motivo è detto anche “mangianeve”, perché fa fondere rapidamente la neve a causa dell’effetto congiunto dell’innalzamento termico e della bassa umidità. Il 7 aprile 1934, una frana di circa 2.000.000 metri cubi di roccia si staccò la montagna Langhamaren da un’altezza di circa 700 metri. La roccia atterrò nel Tafjorden che creò uno tsunami locale che uccise quaranta persone che vivevano sulle rive del fiordo. Le onde raggiunsero un’altezza di 62 metri vicino alla frana, circa 7 metri a Sylte, e circa 16 metri a Tafjord. Fu uno dei peggiori disastri naturali in Norvegia nel 20° secolo. Fonte: Francescodicastri.blog
Scuola di Ballo ASD
Balla per BALLARE Liscio Unificato e Ballo di Sala
danza del ventre
Country Catalano caraibico country line dance tango argentino
boogie woogie zumba
INIZIO
Corsi di Ballo 1° OTTOBRE Lunedì
Martedì
Mercoledì
Giovedì
Venerdì
18.00-18.50 MIX 2
2018
Bergamo - via Bianzana,15 - Tel. 393 45 99 459 - 339 45 99 459 www.ballaperballare.it - ballaperballare@gmail.com
Sabato
17.00-17.50 TANGO ARGENTINO INTERMEDIO
19.00-19.50 MIX 3
19.00-19.50 BALLI DI GRUPPO PRINCIPIANTI
19.00-19.50 MIX 1
19.30-20.20 BALLO LISCIO AVANZATO MASTER
19.00-19.50 BALLO LISCIO PRINCIPIANTI
18.00-18.50 CARAIBICO PRINCIPIANTI
20.00-20.50 BALLI DI GRUPPO INTERMEDIO
20.00-20.50 COUNTRY PRINCIPIANTI
20.00-20.50 MIX 4
20.30-21.20 DANZA DEL VENTRE
20.00-20.50 BALLO LISCIO INTERMEDIO
19.00-19.50 BOOGIE WOOGIE AVANZATO
21.30-22.20 CARAIBICO PRINCIPIANTE
21.00-21.50 BALLO LISCIO AVANZATO
21.00-21.50 CARAIBICO AVANZATO 21.50-22.40 BOOGIE WOOGIE PRINCIPIANTI
20.50-21.40 21.00-21.50 BOOGIE WOOGIE COUNTRY INTERM. - AVANZ. PRINCIPIANTI 21.40-22.30 TANGO ARGENTINO PRINCIPIANTI
22.00-22.50 RUEDA DE CASINO SALSA CUBANA
22.00-22.50 BOOGIE WOOGIE INTERMEDIO
PRIMA LEZIONE DI PROVA - DURATA LEZIONI 50 min. Bergamo - via Bianzana,15 - Tel. 393 45 99 459 - 339 45 99 459 www.ballaperballare.it - ballaperballare@gmail.com
LISCIO UNIFICATO E BALLO DA SALA TANGO ARGENTINO DANZE CARAIBICHE BOOGIE WOOGIE DANZA DEL VENTRE RUEDA DE CASINO MIX COUNTRY LINE DANCE BALLI DI GRUPPO
IL SALOTTO DI KETTY
ACQUA, ACQUA E ACQUA
(1^ parte)
Allora come procedono o come avete trascorso le tanto meritate vacanze? Spero nel migliore dei modi e che abbiate o state ricaricando le batterie! Il relax, lo “staccare la spina”, serve tantissimo al nostro corpo per scaricare tutto il cortisolo in eccesso accumulato durante un intero anno fatto di lavoro, commissioni, figli, preoccupazioni ecc. Quindi se ne avete la possibilità prendetevi almeno 10-12 giorni, in modo da resettare completamente questo stato di stress, è fondamentale e benefico per il vostro corpo; tanto fondamentale come l’ultimo (finalmente dirà qualcuno di voi!) principio nutritivo che andiamo a trattare e cioè l’Acqua. Eh si, anche l’acqua rientra nella grande famiglia dei nutrienti, nonostante non apporti nessuna caloria. Sappiamo tutti che l’acqua ha un ruolo fondamentale per la vita, senza acqua non c’è vita, tanto che il nostro organismo è costituito dal 70% d’acqua e siccome deve essere presente nella nostra dieta in quantità molto elevate, viene appunto denominata macronutriente. Svolge un ruolo fondamentale nelle fasi di digestione, di assorbimento e di trasporto degli alimenti. È inoltre il mezzo principale con cui eliminiamo all’esterno le scorie che si sono create nel nostro corpo, attraverso il sudore e le urine. Svolge anche la funzione di termoregolazione, tramite la sudorazione. Dona anche elasticità della pelle…infatti una pelle poco elastica (pelle secca) è sintomo (se non ci sono patologie particolari) che la persona è in deficit di H20. La pelle secca è il primo sintomo tangibile che stiamo bevendo in quantità insufficiente. Abbiamo detto che l’acqua non contiene calorie, quindi l’acqua non fa ingrassare e udite udite, non si dimagrisce sudando; si perde peso, ma la percentuale di grasso rimane invariata, anzi come abbiamo detto all’inizio della nostra rassegna sui principi nutritivi, i lipidi hanno bisogno di H20 per venire metabolizzati, quindi più beviamo più aiutiamo il nostro corpo a metabolizzare grassi. La percentuale d’acqua all’interno del nostro organismo varia da individuo a individuo in base a: ETÀ: i valori più alti gli abbiano nei neonati (circa il 75%) e poi decresce con gli anni; QUANTITÀ DI TESSUTO ADIPOSO: più tessuto abbiamo meno acqua è presente; FATTORI ENDOCRINI: diversi ormoni contribuiscono al mantenimento del bilanciamento idrico; TIPO DI ALIMNENTAZIONE: alimentazione troppo “salate” portano ad uno scompenso idrico. Queste percentuali sono presenti in due compartimenti principali: INTRACELLULARI (dentro le no16 www.newentry.eu
IL SALOTTO DI KETTY
stre cellule per il 60-65%) e EXTRACELLULARE (35-40% presenti nel plasma, nei tessuti ossei, nei tessuti connettivi, nelle cartilagine ecc.) Ok mi direte voi, ma alla fine quanto dobbiamo bere per mantenere in omeostasi (equilibrio) il nostro corpo? I famosi 2 litri? Si, all’incirca un uomo sano adulto in condizioni normali dovrebbe bere circa 2.500 ml. Particolare attenzione però va prestata al bilancio idrico, cioè alla quantità di H20 che entra e che esce. Anche solo una differenza del 10% può causare gravi alterazioni e perdite leggermente superiori possono condurre alla morte! Ecco una tabella semplice ma che fa capire a grandi linee il bilancio idrico appena spiegato: La razione giornaliera serve quindi a reintegrare le scorte idriche ed è formata dall’acqua contenuta nei cibi e nella bevande e da quella prodotta dall’organismo attraverso il metabolismo. Vediamo la percentuale d’acqua fornita da alcuni alimenti (voglio precisare che è estremamente variabile!): - frutta, ortaggi e latte contiene oltre 85% di H20; - carne, pesce, uova e formaggi freschi contiene circa il 50-80% di H20; - pane, pasta e pizza contiene circa il 20-40% di H20; - olio e zucchero quasi niente. Perfetto, con la prossima uscita, andrò a spiegare che cos’è la sete, i sintomi della disidratazione, alcune “false credenze” e che patologie può portare il bere eccessivamente troppo! Per ulteriori informazioni, dettagli, TRATTAMENTI-MASSAGGI TERAPEUTICI MANUALI o CONSULENZE PRIVATE ci potete contattare: Mail negozio: info@erboristeriapresezzo.com - Sito: www. erboristeriapresezzo.com oppure ci trovate in negozio ERBORISTERIA IL VISCHIO E LA QUERCIA, Via Vittorio Veneto, 1064 Presezzo. TEL 035/4156226. Ivan Mangili e Katia Mussetti
COSMETICA NATURALE FIORI AUSTRALIANI E BACH PRODOTTI FITOTERAPICI CONSULENZE NATUROPATICHE .... E MOLTO ALTRO!!! PRESEZZO (BG) - Via Vittorio Veneto, 1064 - tel 035/4156226 info@erboristeriailvischioelaquercia.it www.newentry.eu 17
RIFLESSIONI
L’ARMADIO DI CILIEGIO Caro papà, sono salito quassù nella tua soffitta, il tuo ambiente preferito finché sei riuscito a fare le scale, perché ho avuto l’ordine tassativo da parte di tua nuora di fare pulizia, sistemare ed eventualmente eliminare cianfrusaglie. Quanta roba, c’è addirittura la mia carrozzina in vimini, o per lo meno quel che ne rimane, la macchina per imbottigliare il vino tutta di legno fatta con le tue mani... avevi proprio delle mani d’oro. Sono davanti al tuo armadio di ciliegio, la cassaforte dei tuoi ricordi, sempre rigorosamente chiuso a chiave, dovrei svuotarlo e portarlo giù. Ho tribolato parecchio per aprirlo, (la chiave non l’ho trovata )... caspita, dentro c’è la tua divisa del militare perfettamente conservata, il primo cappotto fatto su misura, un Borsalino ( cappello ) alla Humphrey Bogart e spostando gli abiti appesi alla “schiena” dell’armadio, ci sono due quadretti, uno di Papa Giovanni XXlll e l’altro di un magnifico cavallo: è la straordinaria mitica Alfa, quante volte mi hai parlato di lei, nata lo stesso giorno di tua sorella, la zia Maria, un’animale di una intelligenza eccezio-
18 www.newentry.eu
nale: è bellissima, imponente, maestosa. Come gli hai sistemato bene la criniera, sembra uscita da un salone di bellezza; mi vengono i brividi ripensando ad una storia che mi hai raccontato molti anni fa. All’epoca del fatto tu avevi 8 anni e tua sorella, la zia Maria di qualche anno più grande, siete andati assieme alla cavalla Alfa, a raccogliere delle foglie di gelso per dare da mangiare ai bachi da seta. Nel ritorno vi siete fermati al guado vicino al fosso per far bere la cavalla, tua sorella per rinfrescarsi si è spinta troppo avanti finendo in un punto dove non toccava più con i piedi, ha cominciato a chiedere aiuto, a urlare e tu non sapevi cosa fare, vedevi la sua vestina galleggiare sull’acqua e la sua faccia che continuava su e giù. Ti sei messo a piangere, allora Alfa è andata in mezzo all’acqua, con i denti ha preso il suo vestito e la tirata in salvo. Prima di arrivare alla cascina, la zia Maria ti ha fatto promettere, ripromettere e giurare di non dire niente alla mamma. Quando mi hai raccontato questo episodio tremavi come una foglia, per te
RIFLESSIONI
deve essere stata una liberazione, non mi stupisce il fatto che quando Alfa è morta ( dopo oltre 24 anni di permanenza in cascina ), hai pianto per una settimana. Sul fondo dell’armadio, a sinistra, c’è una scatola di cartone piena di vecchie bellissime fotografie, ci sono le tue zie, la mamma quando aveva 15 anni,( che bella ragazza era ) e fra tante, c’è questa foto che mi ha particolarmente emozionato: sono io in braccio a te, sul retro c’è scritto: Giordano con il papà, 10 Agosto 1964. Avevo quasi un anno, è stata scattata per San Lorenzo, il giorno delle stelle cadenti... adesso anche tu sei una stella, questa immagine racchiude tutto ciò che siamo stati nella vita: complici sul lavoro, nella vita familiare, sempre in sintonia nelle decisioni importanti e il grandissimo affetto che c’è nel tuo sguardo, l’ho sentito tutta la vita. Sai papà, il tuo armadio non si muove da qui, li custodisco io i tuoi ricordi, questa foto però la tengo io, grazie di cuore per avermi sempre tenuto in braccio e perché il tuo ultimo sguardo era uguale al primo: come quando si guarda un bambino. Giordano
Pasticceria - Gelateria - Caffetteria
Dolce Venere
Produzione Propria Ampio Parcheggio Orari Apertura 06.30-20.00 Chiuso il lunedì
Via A. Stoppani,5 - PONTEGIURINO (Berbenno - Bg) - Tel.035.86.35.19
LI EL GE M
TO RO
E
NE RG I VE
AR
RO
ON LE
09 2/
NC
6 /0 8-2
/0
CA
-21 24
08 3/
7-2
/0
07
2/
6-2
Settimana all’insegna di calde intese, di ritrovate energie. Sollecita eventi creativi, ideali per la tua indole avventurosa. Hai svariate occasioni per vivere i giorni di vacanza con intensità. Ora Marte è alleato al segno, per questo l’espansione del tuo desiderio tocca vertici straordinari. Forti vibrazioni.
5 /0
Nonostante i fastidi causati da Luna e Venere tra martedì e mercoledì, puoi concederti una pausa tutta rosso passione, all’insegna dell’ottimismo, della fortuna, del benessere generale. I progetti vanno a buon fine, alcune novità ravvivano il periodo. Se sei single l’amore arriva da lontano e/o tra gli amici di sempre.
23
/0
22
Intelligenza e intuito superano i livelli standard. E questo significa successo in campo pratico, ma anche un’abilità dialettica che in amore aiuta molto. Gli straordinari influssi planetari infiammano il tuo animo e riportano all’attenzione generale ideali di rinascita. Domenica di straordinari favori astrali. 20 www.newentry.eu
I cambiamenti che ti attendono sono basilari momenti di crescita che non hai certo paura di affrontare. L’amore regala i momenti più belli: lascia perdere tutto il resto e goditi ogni istante. Ma se sei rimasto al lavoro in questi giorni vacanzieri, la cosa non ti disturba affatto.
21
04 Le buone stelle della settimana ti consentono di essere rivalutato dagli amici e di ricevere da uno di loro le lusinghe di un assiduo corteggiamento. Ora l’amore presenta inedite alternative: coglile senza pensarci troppo! Un viaggio è la giusta cornice di una nuova storia d’amore o di amicizia.
05 0/ 4-2 /0 21
0/ 3-2 /0 21
IET E
OROSCOPO dal 6 al 20 Settembre 2018
Il fascino e la creatività espressiva che ti animano in questi bei giorni ti portano a vivere all’insegna del successo, delle facili conquiste e degli incontri giusti. Marte e Saturno disturbano i settori casa e famiglia, ma ti basta un sorriso per accendere complicità e in chi ami o in chi ti piace. Dà forma ai tuoi sogni.
O
I SC
IO
NO
SA GI TT AR I
PE
SC OR PI ON E
BI LA NC I OR
AC QU AR
03
0/
2-2
Non hai un cielo limpido, ma alcune scenografie astrali sostengono che è arrivato il tempo di mettere fine ad alcune ombre del passato, alle amarezze incastonate nell’anima e di ritornare ad essere energico, attivo e grintoso. Il coraggio, spesso, è la qualità più considerevole, anche in amore
/0
20
02
9/
1-1
/0
IC
La fortuna aiuta gli audaci, specie se single a caccia di avventure. Difficoltà previste per chi è in coppia. Con le stelle dell’amore scontrose possono verificarsi infedeltà o disaccordi causati perlopiù dal tuo carattere. Da giovedì a sabato gli influssi ideali per riportare serenità e armonia nel rapporto.
21
01
0/
PR
12
11
10 2-2
/1
CA
2/
2/
2/ 21
Le strade che portano all’amore sono lì, davanti a te, e non ti lasci sfuggire l’occasione di percorrerle. Solare, affascinante e mentalmente lucido, puoi sferrare colpi decisivi a nuovi e vecchi rivali. Ora nessuno regge al tuo confronto. Momenti d’amore degni di nota tra martedì e mercoledì: anche i sogni impossibili si possono realizzare.
1-2
0-2
9-2
Hai avuto stelle migliori, bisogna ammetterlo. Tuttavia è proprio in questi momenti che la tua forza sale in superficie, ti fai meno altezzoso e la sensibilità non è in contraddizione con la visone attiva delle cose. Ci sono due componenti che non ti mancano: sono la lucidità mentale e la creatività.
/1
/1
/0
Il meglio è qui, ora. Cosa aspetti a coglierlo? Sono lontani anni luce le tensioni del passato. L’autostima è tornata in pieno. Magiche occasioni per il settore sentimentale. Le stelle promettono momenti appaganti per tutti, anche per chi vuole soddisfare la sete di avventura.
23
23
23
A
OROSCOPO dal 6 al 20 Settembre 2018
Parecchie le tentazioni, facili le illusioni, specie tra martedì e mercoledì. E’ saggio evitare ogni motivo di scontro in amore e con il partner di sempre. Scarsi slanci affettivi e smania di evadere disturbano i rapporti troppo vincolanti o noiosamente tradizionali. In tuo aiuto il dialogo e le stelle di domenica. www.newentry.eu 21
RIDIAMOCI SOPRA
CHIRURGIA PLASTICA Una donna di mezza età è in ospedale per un banale intervento. Mentre è sotto anestesia vede Dio che le tende la mano. “E’ arrivata la mia ora?” - chiede lei. “No - rispose Dio - ti rimangono 10 anni, 22 giorni e 5 ore di vita”. Dopo l’intervento la donna decide di rimanere in ospedale e si fa fare: lipo su addome e cosce, lifting, seno nuovo, collagene nel labbro superiore, protesi per rialzare i glutei e si fa anche segare due costole per avere la vita più sottile. Esce dall’ospedale, inguainata in un abitino di Gucci e tacchi da 12... Splendida!!! Attraversa la strada e... viene investita da un tir!!! Si ritrova davanti a Dio: “Ma non mi avevi detto che avevo ancora oltre 10 anni di vita?”. “Cazzo vuoi... non t’ho riconosciuta..!!!”. CREAZIONE E Dio disse ad Eva: “Pagherai i tuoi peccati con il tuo sangue. Ed Eva rispose: “Posso pagare a rate?”. Così fu inventato il ciclo. INCIDENTE STRADALE Un uomo e una donna si scontrano in un incidente automobilistico. Le due auto sono distrutte, anche se nessuno dei due è ferito. Riescono a strisciare fuori dalle macchine sfasciate e la donna dice all’uomo: - Non riesco a crederci: tu sei un uomo ... io una donna. E ora guarda le nostre macchine: sono completamente distrutte eppure noi siamo illesi. Questo è un segno: il destino ha voluto che ci incontrassimo e che diventassimo amici e che vivessimo insieme in pace per il resto dei nostri giorni! E lui: - Sono d’accordo: deve essere un segno del cielo! La donna prosegue: - E guarda quest’altro miracolo... la mia macchina è interamente distrutta, ma la bottiglia di 22 www.newentry.eu
champagne che avevo dentro non si è rotta. Di certo il destino voleva che noi brindassimo per celebrare il nostro fortunato incontro... La donna gli passa la bottiglia, lui la apre, se ne beve praticamente metà. Poi la passa a lei... ma la donna richiude la bottiglia senza berne neppure una goccia. L’uomo le chiede: - Tu non bevi??? E lei risponde: - No... io aspetto che arrivi la polizia stradale... MATRIMONIO In cosa consiste il matrimonio? •Due che si mettono insieme per tentare di risolvere problemi che da soli non avrebbero mai avuto! •Il matrimonio è paragonabile ad un grosso bidone pieno per tre quarti di merda e sopra un quarto di panna, tu hai un cucchiaino da caffè e con il quale ogni giorno attingi dal bidone. L’arte è quella di fare durare la panna il più a lungo possibile.... DESIDERI Un uomo trova una lampada, la sfrega ed esce fuori il genio e, come tutti i geni, gli da a disposizione 3 desideri. Il suo primo desiderio é quello di essere ricco, il secondo é quello di non invecchiare...e per l’ultimo desiderio l’uomo chiede un’autostrada che parte dall’Italia diretta all’Australia. Il genio ci pensa e dice che non ci riesce a fare l’autostrada e gli chiede se può fare qualcos’altro ad esempio un elicottero o altre cose. Allora l’uomo ci pensa e dice di no. Il genio gli chiede se desidera qualcos’altro e l’uomo ci pensa e dice che vuole avere un donna che: non sia pettegola, non rompe i coglioni, non parli troppo, non sia gelosa e che faccia tutto quello che vuole lui! a quel punto il genio ci pensa e dice: “dai va bene passa qua la cartina che ti faccio l’autostrada!!”
RIFLESSIONI
LE GIORNATE SI ACCORCIANO Si sono fatte avare di luce le giornate, accorciate fanno accostare capo e cuore contro vetri di finestre illuminate. A breve saranno serrate le imposte, foco tenero arderà le mura infiammando di rosso porpora. Occhi di cielo inseguono bizze volture di passeri in volo. Piccole mani osservano l’andirivieni di auto in corsa. Silenzio zuppo invita mano a farsi ardore; mente rincorre fantasie,ricordi lontani. Ed è nostalgia, fitta, acuta, quella che nasce, fluisce, scorre rapida. Versi si rincorrono, celeri arrancano odori. A breve le scuole apriranno i battenti, tutti all’opera! E’ tempo di gettare seme nuovo, in sovrabbondante misura. Oggi per Celeste un dettato in corsivo, ironico, sagace, ilare.
“Oggi piove! Accidentaccio! La sposa sarà bagnata! Accipicchierolina! L’estate sta per finire! Corpo di serpe! La sposa piange! Arcitacco col tacco! Lo sposo acchiappa una serpe! Corpo di Bacco!
Celeste
Scivolano lemmi,destano stupore, meraviglia prima. Milena, la mamma di Vittoria e di Celeste C.
ABBIGLIAMENTO E ACCESSORI 0-16 ANNI
Moda comoda per i tuoi bambini? Tutto selezionato tra le migliori griffe del settore !!!
CAPIZZONE (BG) - Via Corso Italia, 28 - Tel. 035862967 www.newentry.eu 23
Società
Alla scuola delle emozioni...
Il tema trattato con i ragazzi di una scuola lombarda spaziava dall’uso e abuso di sostanze stupefacenti, al bullismo dalle classi alla strada, la violenza come strumento identitario, di consenso, di riconoscimento sociale. Giovani schierati sulla difensiva, apparentemente lì per caso, come a voler significare che non c’è bisogno di conoscere ulteriormente questi temi, eppure non ci vuole un macchinario di ultima generazione per individuare chi ha familiarità con una canna, chi con qualche beverone, chi con la prepotenza tenta di travestirsi ogni mattina prima di entrare in classe. C’è chi assiste alla lezione con un’aria di sfi-
da, chi è in cerca di una pacca sulla spalla, chi vorrebbe sentirsi dire che la vita è bella e bisogna avere fiducia, anche quando è schiacciata dalla volontà di non averne, perché ogni volta si pensa di rimanere fregati, e quando si è giovani un comandamento non scritto recita di non dare mai le spalle, se non a qualche amico all’angolo del quadrato. Una classe nè più nè meno trasgressiva di altre già incontrate, eppure i volti, gli sguardi non hanno maschere a sufficienza per celare un certo fastidio nel relazionarsi su temi e inciampi così ostici, ingombranti dirimpettai per quanti rimangono a difesa del proprio ruolo di famosi
Salone Estetica
e
ster
Le soluzioni di bellezza garantite in un metodo e un programma su misura per te
Benvenuti nel mondo dell’eccellenza - Professionalità ed esperienza al tuo servizio PRESEZZO (BG) - Via V.Veneto,747 - Tel. 035 610524 24 www.newentry.eu
Società
per forza, per la paura di rimanere impigliati nella gabbia degli sfigati. Non c’è solamente l’urgenza dell’approvazione e del riconoscimento nel mucchio, c’è qualcosa di più nello sguardo in alto e in quell’altro tenuto basso, c’è impellente la ricerca di una motivazione, di un interrogativo comprensibile, di una risposta che non sia travestita di comodo. Forse è importante spendere più tempo e pazienza per risultare un contrasto efficace alla follia di tutte le droghe, evitando gli imponimenti e gli imbonimenti destinati a non dare frutti, rispetto a un percorso di confronto e di relazione, che reciprocamente non teme le inadeguatezze. La droga non è solo un problema della società contemporanea, è dipendenza che addomestica le coscienze, attraverso la promessa-menzogna di mettere a tacere il vuoto-male che ci portiamo addosso, un excamotage illusorio per scrollarci di dosso i pericoli e i dazi da pagare, ma imboccato il vicolo cieco, c’è l’ostacolo insormontabile a spedirci al tappeto. La pretesa di raggiungere lo scopo senza fa-
tica affidandoci alla filosofia derivante da una società bullistica, alimenta illegalità e violenza, e come ha detto Mons. Mariano Crociata Segretario Generale della Cei, ci porta dentro un vero e proprio “disastro antropologico”. Quando si procede sempre in picchiata, posizionati su una discesa immaginaria, non ci si accorge di essere puntualmente fermi, per cui tragedia, dolore e disperazione non sempre sono spiegabili, ma stanno alla base di ogni solitudine, di ogni assenza. L’arma della violenza, dell’omertà, del sopruso, degenera in stile di vita, mentre l’atteggiamento teatralmente irresponsabile convince che la colpa, il problema, sono sempre derivazioni altrui, mai riconducibili a se stessi. Quando si hanno di fronte tanti giovani in punta di piedi o con gli anfibi, occorre giocare pulito, raccontare il proprio vissuto fino in fondo, condividendo le emozioni di un cuore in tumulto, ma senza manipolare la loro testa e il cuore per tentare a tutti costi la meta. Vincenzo Andraous
NUOVO TAGLIO CON TECNICA CROSSCUT ...per un vero PER AVERE UN trattamento da Regina MOSSO O UN RICCIO
Silvia Acconciature
Per prenotazioni 339 16 73 221
Prezzate di Mapello (Bg) Via Don Cardinetti, 3 sotto i portici a 50 mt dalla Chiesa direzione Brembate di Sopra
Scarica la nostra App
PIU’ MORBIDO, PIU’ LEGGERO, PIU’ COMODO E CON ASCIUGATURA FACILE
... da Silvia la soluzione che cerchi! Crea il look che vuoi con l’extension a clip attacca e stacca quando vuoi.. Comode x un acconciatura.. X creare volume e corpo ai capelli... www.newentry.eu 25
SALUTE
Alitosi: patologia o problema sociale? Quante volte, prima di andare ad un incontro galante o ad una festa, siamo corsi in bagno a lavarci i denti o ad usare il collutorio preoccupati di non essere ok con l’alito? L’alitosi è un problema che può compromettere la vita sociale di una persona e tutti ne potrebbero soffrire, considerando che difficilmente qualcuno ci direbbe in faccia: “ti puzza l’alito”. Fino a poco tempo fa tale problema era considerato fisiologico al pari del sudore e lo si combatteva con dei coprenti, come mentine, chewing – gums oppure dentifrici e collutori. Il modo corretto per affrontarlo però è quello di considerarlo una spia, che ci deve portare dal dentista per una visita che ci indica la presenza di problemi patologici, che riguardano la bocca nel 90% dei casi. L’alito, costituito dall’aria che si espira, è formato da vapore acqueo, alcuni gas e scorie microscopiche, che nei pazienti con buona igiene orale risulta essere inodore. In oltre il 90% dei casi, il motivo dell’alitosi lo si trova nel cavo orale anche se è credenza comune che il cattivo
26 www.newentry.eu
odore possa risalire dallo stomaco. Le cause dell’odore cattivo sono alcuni ceppi di batteri anaerobi (che proliferano in mancanza di ossigeno) del cavo orale che producono gas a base di zolfo. Tali batteri aggrediscono le sostanze che si trovano nella bocca, soprattutto i residui alimentari che non vengono subito allontanati, le cellule dello sfaldamento delle mucose orali e il sangue libero presente in caso di gengivite o paradontite. La saliva ha un ruolo fondamentale nella detersione e nel mantenimento della salute del cavo orale. Essa apporta ossigeno e inibisce la crescita dei microorganismi anaerobi. Quando il flusso è abbondante viene facilitato l’allontanamento dei residui alimentari e dei detriti cellulari. La riduzione della produzione della saliva dà secchezza della mucosa orale e questo porta ad un alitosi transitoria che troviamo al mattino (di notte diminuisce la produzione di saliva). Anche l’uso di determinati farmaci può provocarla. A volte l’alitosi transitoria è dovuta all’assunzio-
SALUTE
ne di certi alimenti, come aglio, cipolla, peperoni, carni affumicate, caffè, birra, vino, alcolici. Tale tipo di alitosi è facilmente controllata dal paziente. In altri casi l’alitosi è persistente, cioè non scompare con la normale igiene orale ed è causata da varie patologie del cavo orale o è sintomo di alcune malattie sistemiche. A tal punto, piuttosto che continuare a coprire tale problema con il ricorso momentaneo a dentifrici, mentine, collutori, è bene escludere che ci possono essere cause persistenti della bocca, come gengiviti, otturazioni debordanti, cause che favoriscono il ristagno di residui nel cavo orale o periodontiti. La nostra campagna di prevenzione, che offre un’accurata visita odontoiatrica senza nessun impegno e una detartrase, a prezzo accessibile, può essere la soluzione giusta.
PERCHE’ ANDARE ALL’ESTERO PER LE CURE DENTALI? AMBULATORIO ODONTOIATRICO Dott. FRANCESCO SANTORSOLA
Ritrova il tuo Sorriso
In un momento difficile come quello attuale, segnaliamo la Campagna che il nostro Ambulatorio, presente sul territorio da oltre 10 anni, propone al pubblico. Ricordando come le cure odontoiatriche e la prevenzione siano fondamentali per la buona salute psicofisica, evidenziamo l’obiettivo del nostro ambulatorio: rendere accessibili le cure dentali a tutti, comprese le persone meno facoltose ed è per questa ragione che segnalimo la nostra campagna rivolta a tutti. Desiderando sensibilizzarvi riguardo all’importanza delle cure dentali, Vi invitiamo a contattarci allo studio di via Piave 1 a Bonate Sopra o a quello di Dalmine in via Dell’Ovo 8 per prenotare una Visita senza impegno. Chiunque si presenterà allo studio in questo periodo e per tutto il 2017 riceverà un trattamento odontoiatrico con un costo accessibile.
SOLO PER QUESTO MESE IMPIANTI + MONCONE + CAPSULA
1500,00 € 950,00 €
PULIZIA ACCURATA DEI DENTI
60,00 € 30,00 €
CORONA IN ZIRCONIA
750,00 € 500,00 €
Studio: Via Piave,1 - Bonate Sopra (Bg) - Tel. 035 49 42 028 Studio: Via Dall’Ovo,8 - Dalmine (Bg) - Tel. 035 56 31 97 Emergenze: 342 75 49 037 www.newentry.eu 27
ITINERARI
Noi pellegrini a... Santiago De Compostela
Il quattro maggio 2018 siamo partiti per fare il cammino di Santiago de Compostela e visitare i luoghi che il santo ha percorso trasmettendo con fede e coraggio il Vangelo di Nostro Signore Gesù. Siamo un piccolo gruppo di persone di Visano guidate dal nostro parroco Don Roberto. San Giacomo è stato uno dei dodici apostoli, fratello di Giovanni l’Evangelista, un semplice pescatore che per molti anni ha girato la penisola iberica spingendosi fino in Galizia, predicando il Vangelo di Cristo. Tornato poi in Palestina fu decapitato da ERODE AGRIPPA. Le nostre tappe sono state la bellissima città di BURGOS con la visita della cattedrale dedicata alla VERGINE MARIA, opera in stile gotico. All’interno si può visitare la tomba del CID CAMPEADOR e di sua moglie JIMENA. Ci sono in tutto 19 cappelle, una più bella dell’altra, che racchiudono opere dell’arte orafa, ebanista e pittorica. Nella cappella del CRISTO CON GONNELLA abbiamo ascoltato la santa messa. Questa cappella ha una caratteristica: il crocifisso dietro l’altare colpisce in modo particolare perchè il corpo 28 www.newentry.eu
di Cristo è fatto di pelle di bufalo e porta i segni della flagellazione, i capelli e la barba sono veri e si dice che le unghie crescano. Dalla vita in giù è coperto da una gonnella....per me da molta dignità all’UOMO DIO ...guardandolo ti comunica pietà e compassione e non puoi fare a meno di meditare sulla sofferenza provata da quell’uomo. Visitando la città abbiamo notato per terra la “conchiglia” che indica il cammino che il pellegrino deve fare, inoltre il percorso del cammino è continuamente segnato da piastrelle con sfondo blu e conchiglia gialla sulle facciate delle case o sui cippi stradali: il pellegrino segue queste indicazioni... i pellegrini sono migliaia.....è un cammino lungo (tutto sono 800KM), faticoso a tratti, polveroso e fangoso, fatto con il sole e con la pioggia, con un bastone in mano, uno zaino in spalla che contiene il necessario, piedi e gambe buone...un cuore pieno di serenità, di speranza, di gioia...ma soprattutto fatto con fede, la forza che lì spinge e che solo LUI lassù lo sa. Bellissima è la preghiera della vestizione del pellegrino: “Ricevi questa bisaccia, che sarà il vestito del tuo
pellegrinaggio, affinchè, vestito nel modo migliore, sarai degno di arrivare alla porta di San Giacomo e compiuto il tuo viaggio, tornerai da noi sano e salvo con grande gioia, se così vorrà DIO che vive e regna per tutti i secoli. AMEN “ Anche noi tutti ci siamo affidati a DIO perchè ci protegga e ci faccia gustare con vera fede questo breve cammino. Infatti noi ne abbiamo fatto due brevi: il primo di circa 6 KM su sterrato costeggiando un fiume e incontrando alcuni pellegrini, chi a piedi chi in bicicletta e ammirando la natura circostante e pregando recitando il santo rosario , il secondo di circa 5 KM prima di entrare nella città di Santiago de Compostela. Altra città visitata è stata ASTORGA con la visita al palazzo vescovile opera di Gaudì e la cattedrale dedica a SANTA MARIA in stile gotico spagnolo. Infine la città di Santiago con la sua imponente cattedrale. Sopra l’altare c’è il sepolcro e la grande statua di San Giacomo rivestita da una lamina d’argento. Durante la messa del pellegrino, a cui abbiamo assistito, alla fine c’è stato il rito
ITINERARI
dell’incensazione con il grande turibolo fatto oscillare da otto uomini che tiravano le corde... spettacolare!!!! Gli spostamenti da una città a un altra li abbiamo fatti in pullman......quindi ogni tanto c’era silenzio... i più dormivano... per forza, pancia piena chiama riposo!!!! Il nostro viaggio è terminato con l’escursione a CABO FINESTERRE, seguendo la costa frastagliata delle RIAS BAJAS, con splendide spiagge e attraversando borghi medioevali, villagi di pescatori caratterizzati dai CRUCEROS, antichissimi crocifissi in pietra che si possono vedere sulle piazze o ai crocevia.....poi ci sono degli HORREOS, mini palafitte in muratura o in legno utilizzate come granai sormontati dalla croce simbolo di protezione. Il nostro viaggio è terminato, siamo felici e sicuramente ognuno ha portato a casa un’esperienza unica... sicuramente da rifare con più percorsi a piedi per poter apprezzare la spiritualità che questo luogo offre. Nilde
www.newentry.eu 29
RELAX
Sodoku
30 www.newentry.eu
Vignetta
RIFLESSIONI
PAGÀ SÖ L’ÖNGIA - PAGARE SULL’UNGHIA Espressione ora poco usata, ma che nel nostro dialetto rende bene il senso del gesto: pagare in contanti, con i soldi in mano e indicandoli, mentre si mettono sul banco o sul tavolo, con l’unghia dell’indice. Ricorda gli antichi rapporti tra venditore e acquirente, sia che si trattasse di vendite importanti, sia del semplice pagamento di un “bianchino” all’osteria, dove il cliente metteva sul bancone la moneta. Questo detto era sulla bocca di chi, avendo buone possibilità economiche, poteva permettersi di pagare sempre in contanti. Chi pagava sull’unghia aveva notevoli vantaggi concreti e d’immagine: ostentare ricchezza, potenza e possibilità di chiedere uno sconto. Questa modalità era infatti un’abile mossa anche per gli avari, che chiedevano ottimi sconti. Mi ricordo che la nonna e la mamma, quando acquistavano qualsiasi merce al mercato o nei negozi, chiedevano sempre lo sconto, anche su piccoli importi e quasi sempre riuscivano ad ottenerlo. A volte il commerciante scalava solo la cifra
Creazione
Silvia Boffelli
corrispondente ad un caffè al bar. Ora è più raro sentire queste contrattazioni: dappertutto il prezzo è fisso e per acquisti importanti moltissimi ormai utilizzano il pagamento rateale, che non dà diritto a sconti, anzi, i famosi “tassi zero” in certi casi non sono così veritieri. Spesso questo tipo di pagamento non significa che l’acquirente non abbia la disponibilità di pagare subito “sull’unghia”, ma è comodo, perché diluendo nel tempo una spesa ingente, pesa meno sul bilancio familiare. È tuttavia un’ abitudine che rischia di far accumulare più rate mensili, per più acquisti fatti contemporaneamente. Se la singola rata è abbordabile, sommata alle altre diventa in certi casi una cifra consistente e difficilmente sostenibile. A me hanno insegnato che è sempre meglio pagare sull’unghia, per non avere “debiti” con nessuno, tranne per spese molto importanti. Contrattare è un’”arte” simpatica e conveniente, ma difficile da mettere in pratica. Ornella Olfi
Laboratorio di idee su misura Uomo - Donna Lavori di sartoria e restyling Tendaggi su misura e rifacimento divani
MOZZO (BG) - Via Mozzi, 20 Cell. 339 53 61 629
Tutto su confezioni per tovagliato www.newentry.eu 31
SPETTACOLO & ARTE
ARIANNA ANELLI: IN TV TRIONFA IL GIALLO-BLU
In tv ci ha già lavorato, per cui l’esperienza non le manca. Sui social il suo personaggio viaggia verso i 15.000 followers e poco prima dell’estate anche GQ l’ha scelta per un’intervista in cui ha evidenziato tutto il suo fascino e tutta la sua motivazione nel percorso di studi che la vede iscritta all’Università.
32 www.newentry.eu
Da metà agosto, però, Arianna Anelli ha scelto di vivere un’esperienza che unisce web, tv e calcio. Il mondo del pallone visto e raccontato rigorosamente a tinte giallo e blu, i colori della sua squadra del cuore: il Parma. Che tifiate o meno i Ducali, però, c’è più di un motivo per collegarsi settimanalmente sul canale YouTube “La più bella di Parma” e seguire “Il Lavatesta nel pallone”, programma che andrà in onda sul web e verrà poi rilanciato sui social. Innanzitutto ci sarà lei: già vincitrice della
SPETTACOLO & ARTE
fascia Miss Mascotte a Miss Italia, ed ormai da dieci anni modella e fotomodella per brand del settore lifestyle, dress e luxury. E poi, il format sarà completamente nuovo: “Questo programma nasce da un’idea di Michele Gabelli, noto parrucchiere di Carignano, che ha saputo unire l’amore per i capelli e per la fotografia al servizio della bellezza e del… calcio”. Non mancherà la competenza garantita da una giornalista esperta come Francesca Devincenzi, non sfuggirà agli occhi degli spettatori un tocco di “spensieratez-
za” assicurata da Arianna. Dopo le esperienze in tv nei principali canali locali di Parma, ora è pronta per tuffarsi nel web. Dal 19 agosto sei impegnata in una nuova sfida. Però ci tengo a dirlo: il calcio è una mia vera passione. Sugli spalti dello stadio Ennio Tardini di Parma ho trascorso tanti pomeriggi a soffrire per il mio Parma. Se verrete… sicuramente mi vedrete intenta a tifare! Quest’anno ho scelto di rimettermi in gioco sposando il progetto di una trasmissione in cui si parlerà di tecnica,
www.newentry.eu 33
SPETTACOLO & ARTE
Avendo la passione del calcio, mi piacerebbe condurre programmi calcistici perché mi sento più aggiornata su questo tema. In futuro mi piacerebbe presentare anche programmi che trattino altri temi, svariando dalla moda alla politica. Amo la cultura quindi tutto ciò che mi è nuovo mi affascina . Come ti trovi davanti ad una telecamera? Ho un ottimo rapporto con le telecamere, mi trovo a mio agio e non ho mai provato imbarazzo. Anzi, l’idea di parlare a tutti gli spettatori stando in uno studio è estremamente affascinante! Anche GQ ha voluto parlare di te… Ed ha sottolineato tanto il mio lato femminile quanto quello motivazionale. Sono iscritta all’Università, i miei pomeriggi li trascorro studiando per crearmi un futuro. Io mi vedo così: una vera regina di sensualità ma anche una ragazza con la testa sulle spalle. Sono una ragazza semplice ma mai scontata, con una tattica con… il giusto mix di ironia e curiosità. Le prime puntate sono andate alla grande. E io penso che il web sia lo strumento giusto per raggiungere un target di spettatori giovane, appassionato, social e virale. Credo sia il modo giusto per intercettare i tifosi del Parma… ma non solo! In più il format è il nostro valore aggiunto: raccontiamo il calcio in modo spensierato, senza fanatismi e facendolo rimanere un gioco. Come è strutturata la trasmissione? Per la prima volta potreste scoprire cosa dicono le donne sul calcio quando sono dalla parrucchiera, ma allo stesso tempo potrete avere notizie sul calcio molto precise perché la parte tecnica sarà curata da Francesca Devincenzi, nota giornalista professionista parmigiana. Una vera esperta e amante del calcio che ha esperienze da allenatore, arbitro e procuratore. Che programma vorresti condurre in futuro? 34 www.newentry.eu
SPETTACOLO & ARTE
forte dose di sensualità ed eleganza. Adoro essere acqua e sapone, impegnarmi in discussioni impegnate, andare oltre la semplice apparenza. E voglio che anche le persone lo facciano con me. Oggi la tv, ma in passato… La prima sfilata risale a quando avevo 7 anni. A 16 anni ha anche partecipato a Miss Italia e ho vinto una fascia di Miss mascotte, il titolo dedicato alle più giovani! Dall’età di 16 anni ha iniziato a lavorare più professionalmente e ormai da 8 anni ho accumulato tantissime esperienze in settori fra loro differenti. Ho prestato la mia immagine per sfilate, pubblicità, video musicali ed ho avuto l’onore di avere esperienze in tv. Ed ho già in programma un calendario per il nuovo anno… CONTATTI SOCIAL @ariannaanelli CREDITS FOTOGRAFICI @aledigitale www.newentry.eu 35
DIMENSIONE BENESSERE
Rituale della Regina Ben ritrovati con la nostra rubrica del bellessere. L’estate è quasi finita, le ferie per molti sono già un ricordo: sole, mare, vita notturna però avranno lasciato il loro segno… Capelli secchi, colore sbiadito, pelle disidratata… nessun problema, abbiamo il rimedio a tutto!!!
La parola d’ordine è RICOSTRUZIONE!!! Per capelli sani lucidi e nutriti vi proponiamo OLAPLEX, numero uno per ripristinare i capelli. Usato puro come ricostruzione o in aggiunta ai servizi tecnici,vi regalerà una chioma sana con un colore lucido più che mai. Per la vostra pelle vi proponiamo scrub con sali rosa dell’himalaya, scaglie di cocco e caffè e massaggio con acido
36 www.newentry.eu
ialuronico. Da qui nasce l’idea del RITUALE DELLA REGINA, un vero toccasana per la vostra pelle e i vostri capelli senza tralasciare la sensazione di benessere psicofisico che ne avrete da questo trattamento. Ma entriamo nello specifico… Iniziamo con i capelli. L’estate, come è noto, è un periodo delicato per la salute dei nostri capelli. La prolungata esposizione al sole infatti, tende a seccare sia la fibra capillare che il cuoio capelluto, in quanto le ghiandole sebacee tendono a produrre meno sebo per via dell’azione disidratante dell’acqua del mare e dei raggi solari, rendendoli opachi con le doppie punte e più sensibili alle rotture. Olaplex ripara, protegge ricostruisce i capelli. L’unico al mondo, moltiplicatore di ponti bisolfuri presente sul pianeta. Per quanto riguarda la pelle si sa che ormai i raggi solari non sono più quelli di una volta, i danni che ne derivano, radicali liberi, rughe, invecchiamento cutaneo precoce, possono essere limitati oltre che dalla sana abitudine di poteggerla durante l’esposizione con cosmetici adatti, una volta rientrati dalle vacanze, con trattamenti specifici. Da qui nasce il nostro nuovo rituale della regina. Un’ora e mezza di trattamento, eseguito da mani esperte, che vi faranno vivere un
DIMENSIONE BENESSERE
momento di estremo relax. Il rituale consiste in una detersione profonda del cuoio capelluto con uno shampoo specifico che deterge la cute e libera il capello dallo smog aprendo le squame per far penetrare il preparato olaplex, da qui si passerà al corpo con uno scrub a base di Sali rosa dell’himalaya con scaglie di
cocco e caffè. L’estetista effettuerà un leggero massaggio che andrà a ripulire la pelle del viso e del corpo da tutte le cellule morte, in seguito un bel massaggio rilassante con olio arricchito di acido ialuronico puro, che ridarà alla pelle tono, morbidezza, idratazione.
Al termine seguirà un lavaggio dei capelli e l’applicazione della maschera specifica olaplex e successivamente, una piega moda glamour. E come disse MAYA ANGELOU
”Ci deliziamo della bellezza della farfalla, ma raramente ammettiamo i cambiamenti a cui ha dovuto sottostare per raggiungere quella bellezza”
CHECK UP GRATUITO PER IL TUO CORPO SU PRENOTAZIONE
Via Vittorio Veneto, 1111 PRESEZZO (BG) Tel. 0350740258 Cell. 339 11 71 396 -
www.laperladelbenessere.it info@laperladelbenessere.it
EPILAZIONE LASER con Mediostar by Esthelogue TRATTAMENTI MODELLANTI, RASSODANTI
con Icoone laser by Esthelogue www.newentry.eu 37
RIFLESSIONI
L’AMORE E’ FOLLIA
«E poi? Come è andata a finire la storia di voi due?» «Niente, non l’ho più vista. Lei ha fatto le sue scelte, io le mie. Però, ogni tanto mi capita di pensarla e qualche volta ancora la stringo, la bacio, ci faccio l’amore...» «Ma se l’hai voluta tu. Dicevi che non eri pronto. Adesso che senso ha pensare a lei?» «Accidenti, amico, hai mai provato l’amore? Ti è mai capitato di guardare una donna e sentirti tremare, vederla sorridere e pensare che stai assi-
stendo ad una sorta di visione celestiale? Ti è mai capitato di toccarla e sentire i polpastrelli che ti si infuocano di desiderio. Baciarla e pensare che la sua lingua è l’unica al mondo che si intrecci così perfettamente con la tua? Dimmi, ti è mai capitato?» «No, a dire il vero, no» «Ecco. Tu provalo l’amore. P oi mi dici se te lo scordi più». - S. Santorelli
SERVIZIO STAMPA 5.000 VOLANTINI F.to A5 a € 160,00 10.000 VOLANTINI F.to A5 a € 270,00 1.000 BIGLIETTI VISITA (Standard) a € 99,00 2.500 BIGLIETTI VISITA (Standard) a € 170,00
GRAFICA COMPRESA - IVA ESCLUSA PER INFORMAZIONI: 347 73 52 863 Gianluca 38 www.newentry.eu
EMOZIONI La vita non è rose e fiori, difficoltà finanziarie, figli che non ascoltano, coniuge indifferente alle tue esigenze e ti ritrovi sola pur non essendolo tecnicamente. Ognuno pensa per sè, tanto dicono... c’è lei che fa tutto, stira, lava, cucina, ecc... ecc... Ma a volte c’è bisogno di evadere dalla routine quotidiana, a volte c’è bisogno di piccole emozioni (senza recar danno) che ti facciano ricordare cosa vuol dire sentire le farfalle nello stomaco...cosa vuol dire vivere. Abito in un paese piccolo di campagna, dove la vita scorre lenta, piatta, dove tutti sanno tutto, dove le uniche attrazioni sono le feste di paese (e ringrazio che ci siano). Da noi ce ne sono due, la festa di San Luigi a settembre e la sagra di San Donato a fine luglio. E devo dire che quest’ultima a mio parere è la migliore anche se nulla da togliere all’altra. Una festa di quattro giorni carichi di lavoro ma intensi. Arriva gente da fuori paese, si mangia, si balla e si canta. Quasi tutto il paese vi partecipa e lì viene il bello... in quelle occasioni conosci davvero come sono realmente (o come vorrebbero essere). Un po’ per il vino,un po’ per la compagnia, esce fuori il vero noi, persone che magari nella routine quotidiana non ti calcolano nemmeno, in quei quattro giorni ridono e scherzano con te come se foste amici da sempre. Ci si abbraccia x un selfie, si brinda insieme per la riuscita della festa. Ti chiedono come stai, se sei felice, ti sorridono, ti guardano con occhi diversi. A volte conosci gente nuova, sguardi d’intesa che rimangono tali, ma che ti fanno ancora sentire vivo/a. Ed è una bella sensazione, credetemi.!!! Poi la festa finisce, le luci si spengono e torna il buio sul paese... si torna
RIFLESSIONI
a non salutarsi più, a non parlarsi... vuoi per la vita frenetica, vuoi per i propri ideali o x paura del giudizio altrui (del tipo: non posso farmi vedere a parlare con quella persona perchè non viene in chiesa...). E ti resta l’amaro in bocca, perchè quelle emozioni ti rimangono dentro e allora ogni tanto le tiri fuori dal cassetto dei ricordi per riprovare le sensazioni di quei giorni... perchè la routine a volte uccide dentro. Perchè ho scritto tutto questo? Per far capire a voi che leggete, che la vita va vissuta con allegria, che bisogna volersi bene sempre e comunque. Non si può aspettare che arrivi la festa per essere chi davvero vorremmo essere... non è giusto ne per voi stessi ne per chi vi passa accanto sperando in un vostro sorriso, in un vostro come stai come quando eravate alla festa. Dobbiamo imparare ad accettare le scelte altrui, dobbiamo vedere al di là dell’apparenza....scoprireste davvero un mondo nuovo. Nel nostro paesino c’è tanto da poter fare, l’unione che si assapora durante le feste dovrebbe esserci tutto l’anno. Invece no! E non è giusto! A volte basta così poco, per far sentire qualcuno utile e se non si propongono loro magari per timidezza o paura di essere fraintesi, fatelo voi. La vita è fatta anche di emozioni... C. www.newentry.eu 39
TERNO D’ISOLA
Almenno S.S.
Corso per l’utilizzo del defibrillatore laico
Per «In Tempore Organi» una conferenza - concerto
sabato 6 ottobre dalle ore 8.30 c/o auditorium comunale corso di 5 ore. Al termine della lezione si terrà un esame e verrà rilasciato un attestato a livello Nazionale per l’abilitazione all’utilizzo del defibrillatore LAICO anche per P-BLSD
Sabato 29 settembre l’appuntameno di «In Tempore Organi» è alla chiesa di San Giorgio ad Almenno San Salvatore dove si terrà, alle 21, una conferenza - concerto che vedrà protagonisti lo studioso e costruttore di organi a canne e calvicembali, Walter Chinaglia e Luigi Panzeri e Giuseppe Zappalalio agli organi portativi. Gli strumenti di Walter Chinaglia costruiti con materiali e tecniche tradizionali sonno apprezzati in tutt’Europa sia per il suono che per le qualità techiche ed estetiche. Chinaglia è considerato uno dei maggiori esperti europei nella ricostruzione di organi medievali. La 22esima edizione di «In Tempore Organi» è promossa e organizzata dal Comitato per l’Organo Antegnati di Almenno San salvatore con la collaborazione del Comune e della Biblioteca di Alemnno S.S., del Comitato San Nicola e grazie al contributo di ditta Algra, Fondazione Comunità Bergamasca, Bim, Fuoco in, farmacia Morlotti, Conzatti, Brembana Frigor, Sagra regionale degli uccelli, Termoidraulica Capelli Stefano, Fondazione Banca Popolare di Bergamo e Fondazione Credito Bergamasco Chiesa di San Giorgio - Via San Giorgio 10 info@antegnati.it http://www.antegnati.it
1 istruttore ogni 6 iscritti Il corso sarà tenuto da Istruttore abilitato di Croce Rossa per il 118 Costo: 40 euro oltre IVA con rilascio ricevuta fiscale Obiettivo del Corso: • Riconoscere i segni di allarme di un Arresto Cardio Circolatorio • Saper Allertare correttamente il Sistema di Emergenza Sanitaria 112 • Acquisire uno SCHEMA DI INTERVENTO per effettuare la Rianimazione Cardio – Polmonare (RCP) ed utilizzare il Defibrillatore semi automatico Esterno (DAE) Iscrizioni entro il 1º ottobre in Biblioteca Biblioteca di Terno d’isola • Via Bravi, 9 • 24030 Terno d’Isola • tel. e fax 035/4940561 biblioteca@comune.ternodisola.bg.it • www.comune.ternodisola.bg.it
PRESEZZO
ALMENNO S.B.
Corsi di lingue
Camminata enogastronomica
Lunedì 24 settembre 2018 alle ore 20:30 presso il Centro Culturale “Il Riccio” riunione informativa. telefono: 0354943109 e-mail: corsi@xpress-bergamo.com
Domenica 30 settembre dalle ore 07.30 Terza Camminata Enogastronomica: 15 Km degustrando prelibatezze tipiche del nostro territorio. Solo su iscrizione, info su pagina Facebook Pro Loco Almenno San Bartolomeo.
40 www.newentry.eu
BONATE SOPRA
CALUSCO D’ADDA
6 ore di San Lorenzo: in pista con Sharon
Torna il Palio de la Bora per le vie di Calusco
Tutti in pista con Sharon per una raccolta fondi destinata all’acquisto di un mezzo idoneo al suo trasporto. La G.S.D. Podistica San Lorenzo, con il patrocinio del Comune di Bonate Sopra e l’Assessorato allo Sport, organizza la prima edizione della «6 ore di San Lorenzo: in pista con Sharon». L’appuntamento è per domenica 23 settembre con una staffetta 6 x ½ ora in pista a squadre miste, non competitiva, a passo libero. Il nobile fine della manifestazione è quello di dare un aiuto concreto a Sharon, una ragazza di 21 anni, di Palazzago , affetta da tetraparesi spastica. “Abbiamo lanciato una raccolta fondi a favore di Sharon per poterle permettere di spostarsi più velocemente”, queste le parole di Romina Mauri, mamma della ragazza. Il ricavato della manifestazione si sommerà a quelli delle altre già svolte per l’acquisto di una macchina dotata di pedana che le faciliti lo spostamento. Il ritrovo alle 8 presso gli Impianti Sportivi di Bonate Sopra per correre tutti insieme a Sharon. Impianti sportivi Per informazione: wwww.isolabergamasca.org
Un fine settimana davvero tutto da ridere quello che sabato 29 e domenica 30 settembre animerà Calusco d’Adda, nell’Isola Bergamasca, portando tradizione, colori, gioia e risate per le vie del centro storico. A fine settembre, infatti, torna il «Palio de la Bora», anticipato, nel pomeriggio del sabato, dallo spettacolo comico «Akkademia da Zirko Bobosky», presentato dalla compagnia Ambaradan e promosso da Foto Ottica Carminati. «La Bora», che è nella sua essenza una competizione ad alto livello agonistico, svolge il ruolo di collante tra le persone della comunità e ha l’obiettivo di fare gruppo, fare comunità, per unire tutti i cittadini, sotto l’emblema della propria contrada, rafforzando ancora di più l’appartenenza alla propria società. E questo obiettivo è raggiunto non solo la domenica dei giochi, ma soprattutto i giorni precedenti il palio quando i vicoli, le strade, le piazze e i quartieri si animano con le prove degli atleti, il vociare dei bambini e il chiacchiericcio delle signore che ritrovano così lo spirito di un tempo e riscoprono le proprie origini. Il palio si aprirà la sera del 29 settembre, alle 21, con la presentazione delle contrade e delle gare, mentre i giochi veri e propri avranno inizio solo domenica 30, a partire dalle 15, nel centro storico di Calusco d’Adda.
PALAZZAGO eSidera Festival ospita Teatro d’Aosta in «Giobbe». Sabato 29 settembre alle ore 21:00 presso la chiesa parrocchiale di Gromlongo un racconte teatrale tragicomico dal nome “Giobbe”. Pproprio come la vita, si ride e si piange, si prega e si balla, si parte, si arriva e si ritorna, si muore in guerra e si rinasce.
LOCATE
Rassegna organistica Meta del viaggio della 18esima Rassegna Organistica dell’Isola bergamasca, la chiesa di Sant’Antonino a Locate, che ospita un organo Bossi del 1900 che sabato 29 settembre alle 21 risuonerà grazie all’organista andaluso Jesús Sampedro Márquez e alle note di Franck, Stradella e Francisco Vila. www.newentry.eu 41
SPECIALE
PERCHE’ DIVENTARE VOLONTARIO DI CROCE ROSSA Ciao a tutte/i. Chi vi scrive è un Volontario di CROCE ROSSA del Comitato Locale di Calvisano. Avrai visto il volantino dove diamo indicazioni per l’inizio del Nuovo corso per Volontari. Dai…..dai….che lo hai visto! Non buttarlo o metterlo da parte. Pensaci….pensaci seriamente: Noi abbiamo bisogno di Te. Si….proprio di Te e magari qualche tuo amico/a o parente. Le funzioni che siamo chiamati a fare sono tante e non bastiamo mai. Ora so cosa stai pensando: ma io non ho tempo, io non ce la farò al corso, io ho paura del sangue o sto male se vedo qualcuno che sta male! Tutte cose giuste e che spesso ci sentiamo dire. Ma a Tutto, insieme, possiamo trovare una soluzione. Il tempo. Anche io pensavo di non averne. Ma poi….la passione, la voglia di fare ed aiutare gli altri, il far parte di una Grande Associazione, ti fa trovare il tempo. Credimi. Il corso. Con pazienza e con l’aiuto degli Istrut-
tori, vedrai che riuscirai anche tu ad acquisire quelle nozioni necessarie per portare aiuto a chi ha avuto un problema. Ci sono riuscito io, ce la puoi fare anche Tu. Le tue paure. Non siamo Rambo…è normale avere timori, ma anche in questo c’è chi ti saprà aiutare a superare le paure. E non sarai mai da solo ma opererai sempre con altri Volontari. Sapere, Saper fare, Saper essere. E’ un motto molto chiaro. E quando Tu saprai, avrai conoscenze teoriche e pratiche, quando ti inserirai nel nostro gruppo… avrai capacità e sicurezza. Ora ti spiego una cosa importante. La CROCE ROSSA non è solo l’ambulanza che vedi sfrecciare con le sirene accese. Quello è uno dei compiti, il servizio per Emergenza Sanitaria (quella che arriva quando qualcuno ha bisogno e chiama il 112). Ma la CRI è tanto altro. Tanto. Nel nostro Comitato c’è un folto gruppo di Volontari che si occupa e preoccupa di seguire ed aiutare persone diversamente abili. Può esse-
RIPRESE VIDEO PER NEGOZI POST PRODUZIONE GRAFICA EDITING VIDEO VUOI UN VIDEO PROFESSIONALE DA PUBBLICARE SU O ?
Info: 347 73 52 863 42 www.newentry.eu
SPECIALE
re questo il Tuo posto. Veniamo continuamente chiamati per quelli che noi definiamo “trasporti programmati“. Cioè: tutte le persone che da casa, dalla Casa di Riposo, dall’ospedale, devono essere trasportate per andare a sottoporsi ad analisi o esami, per essere spostate da un ospedale all’altro oppure ricondotte a casa. Qualsiasi necessità che una persona ha e che si può appunto “programmare“ nel tempo. Senza urgenza. Spesso dobbiamo dire di no perché non riusciamo a coprire le innumerevoli richieste che arrivano dal nostro vasto territorio. I servizi di Assistenza Sanitaria a tutte le manifestazioni sportive , sagre, feste di paese, raduni, gare di ogni tipo dove viene richiesta la nostra presenza come supporto sanitario. Anche per questo abbiamo bisogno di Te. Se la tua passione ed indole diventa il portare aiuto in caso di calamità, di intervenire dove accadono eventi di grandi dimensioni, puoi approfondire le tue conoscenze nella Protezione Civile. Purtroppo vediamo quanto spesso accadono eventi dove si deve intervenire veloci ma con competenza. Sei giovane o comunque hai la passione per far giocare ed intrattenere i bambini? Perfetto.
Come per tante altre attività, puoi seguire un corso specifico “trucca bimbi“ (face painting suona diverso). Partecipare ad eventi e feste dove noi Volontari diamo anche questo supporto ai più piccoli facendoli giocare e divertire. Potrei continuare, ma forse ti ho già stancato un po’. Vorrei che Tu capissi che veramente abbiamo bisogno che più persone si uniscano a noi: più siamo e più riusciamo a portare aiuto a chi ne ha necessità. Una mano aiuta l’altra…si dice. Forse ti ho convinto, ci spero e ci conto. Ti aspettiamo alla presentazione del nuovo corso... Domenica 16 Settembre 2018 alle ore 17:00 presso la sede CRI di Calvisano. In quella sede verranno spiegate in dettaglio tutte le attività e le possibilità che Tu hai di entrare a far parte della CROCE ROSSA ITALIANA. Vedremo, nei prossimi articoli, di entrare nel dettaglio su problematiche da affrontare delle quali non tutti siamo preparati, per darti alcune semplici nozioni di base. Semplici ma importanti. Grazie per avermi letto. Ti aspetto. Alla Prossima. Ciao. Un Volontario CRI.
TAPPEZZERIA
ARRIGONI VENDITA, MONTAGGIO E ASSISTENZA
TENDE PER INTERNI - TENDE DA SOLE PERGOTENDE - ZANZARIERE - TENDE A RULLO RIFACIMENTO SEDIE E DIVANI Brembate di Sopra (Bg) Via Cesare Battisti,22
www.tappezzeria-arrigoni.it info@tappezzeria-arrigoni.it
Per informazioni e preventivi
Tel./Fax 035 332096
Eco-Bonus 2018 ti da diritto ad una speciale detrazione Irpef del 50% per l'acquisto di tende da sole e pergole. APPROFITTANE!!!
RIFLESSIONI
IL SANTO PADRE A BARI
LA VITA DI CHI HA UN CANE
Caro Direttore, ho seguito, con interesse, il viaggio del S. Padre a Bari, porto di dialogo, tra cattolici ed ortodossi. Il Papa, che segue, da vicino, la vita ecumenica, ha invocato il grande S. Nicola, che interceda, per i cristiani, perseguitati, affinchè si ponga fine a violenze, guerre e morti. E’ stato commovente, veder accendere la lampada unifiamma, nella Cripta, un gesto luminoso, semplice, ma orante. Spero, che “QUESTA PRESENZA”, possa aver unito tutti, non solo intorno ad una tavola rotonda, ma sia stata testimonianza viva, vera, “VOCE DI PACE”, per tutto il Medio Oriente, sfidando progetti di convivenza duratura. Tina Giordano da Cerignola
Non è mica facile la vita di chi ha un cane. O almeno, lo è molto meno di quanto facciano credere... è fatto di rinunce, di sacrifici anche economici. Ma soprattutto, il sacrificio più grande, è quello di sapere che durerà poco, che ci sarà per una misera ed insignificante parte della tua vita, mentre tu l’avresti voluto come compagno fino all’ultimo secondo. Invece no, è il destino, ti dà questo dono benedetto ma te lo mette davanti al naso per una parte striminzita di vita e ti dice che devi godertelo al massimo e tu, magari, neanche te lo godi per bene. Devi cercare di farlo apprezzare a quante più persone vuoi bene, devi farlo amare a tua figlia ed a tua moglie. Devi abituarti al peso di sapere che se a casa tu non ci sei lui non mangia, devi abituarti agli sguardi di chi non lo ama ma per te è un figlio. Devi abituarti, se ci riesci, all’idea che tra qualche anno resteranno le miglia di foto, che dimenticherai l’odore e tutti i rumori che fa e che ami follemente. Non è facile la vita di chi chi ha un cane, non lo è perchè non ci sarà per sempre.
SERVIZIO STAMPA 5.000 VOLANTINI F.to A5 a € 160,00 10.000 VOLANTINI F.to A5 a € 270,00 1.000 BIGLIETTI VISITA a € 99,00 PER INFORMAZIONI 347 73 52 863 - Gianluca
VIDEO CONTRO L’ABBANDONO DEI CANI www.newentry.eu 45
50 anni fa
PLAY MUSIC
07 Settembre 1968
AZZURRO Adriano Celentano Azzurro è un brano musicale inciso da Adriano Celentano su 45 giri e inserito nell’album omonimo Azzurro/Una carezza in un pugno, entrambi pubblicati nel maggio 1968 dalla casa discografica di proprietà dell’artista. La canzone è entrata subito nell’immaginario collettivo degli italiani, nonostante non appartenesse al genere tradizionale e melodico, ed è divenuta uno dei pezzi più cantati all’estero, assieme a Nel blu dipinto di blu. Storia Nel 1966 era entrato nel Clan Celentano come autore (presentato da Roby Matano de I Campioni) un giovane avvocato astigiano, Paolo Conte. Visto che il suo contratto con la RCA Italiana era in scadenza, aveva iniziato a collaborare con il Clan Celentano ed aveva subito scritto alcune canzoni per il cantante milanese, come “Chi era lui” e nel 1967 con Miki Del Prete e Luciano Beretta, aveva scritto una canzone per Celentano e sua moglie Claudia Mori, “La coppia più bella del mondo”, brano che trionfò al Cantagiro. Stavolta collabora con il pa46 www.newentry.eu
01
02
03
Azzurro - Adriano Celentano La nostra favola - Jimmy Fontana 03 Angeli negri - Fausto Leali 04 Luglio - Riccardo Del Turco 05 Ho scritto t’amo sulla sabbia - Franco IV e Franco I 06 Cinque minuti e poi - Maurizio 07 Simon says - 1910 Fruitgum Co. 08 Non illuderti mai - Orietta Berti 09 Avevo un cuore che ti amava tanto - Mino Reitano 10 Delilah - Tom Jones 01
02
roliere Vito Pallavicini, e sarà Azzurro a far affermare e lentamente imporre Conte come musicista. Testo e musica «Quando uscì ‘Azzurro’ ci fu una levata di scudi perché andava controcorrente rispetto ai ritmi dell’epoca. Sogghignarono in molti, ma io me ne infischiavo perché avevo applicato a quella canzone degli echi poetici che fanno parte della nostra sensibilità. Fui capito dal pubblico:
PLAY MUSIC
‘Azzurro’ ebbe un grande successo. Tutte le mie canzoni nascono con questo spirito: scrivere una musica un po’ fuori moda, un po’ segreta, che vada a cercare in fondo a noi le risonanze della nostra identità...» (Paolo Conte) Nel 1968 Conte compone una musica non ben definibile: non è un rock, non è un lento, non è una ballata, non è un liscio, ma una specie di marcetta, senza dubbio originale, che si abbina ad un testo che Vito Pallavicini pare aver scritto su misura per Celentano, in quanto racchiude tutte le tematiche care all’artista (dall’amore all’ecologia, alla religione), unite dalla cornice del celebre ritornello, dotato di grande carica ritmica e sonora grazie all’arrangiamento orchestrale di Nando de Luca originale e moderno.
Successo e classifiche La canzone riscuote comunque un enorme successo e raggiunge la prima posizione nella classifica annuale delle vendite del 1968 in Italia, rimane anche diverse settimane al numero uno della classifica in Austria. Inno Il brano è l’inno ufficiale della società calcistica Siracusa ed è utilizzato dal Como durante i riscaldamenti pre-partita di ogni gara, in passato fu anch’esso un inno della società lariana.
“Azzurro” cantata da Adriano Celentano “Germania 1992)
PALAZZAGO Fraz. S.Sosimo S.S. Bergamo - Lecco Tel. 035 54 00 79 www.origgimobili.it
NUOVA COLLEZIONE 2018
€ 499,00
Realizziamo progetti su misura per la vostra casa POSSIBILITA’ DI FINANZIAMENTI A TASSO ZERO www.newentry.eu 47
ANNUNCI ECONOMICI LAVORO OGGETTI ANIMALI INCONTRI IMMOBILI VEICOLI Obbligatorio inviare l’annuncio con il codice fiscale e la provincia dove si vuole pubblicare. Se non presente, New Entry non pubblicherà l’annuncio.New Entry declina ogni responsabilità in merito al contenuto degli annunci di questa rubrica sottoscritti dagli inserzionisti. Il recapito telefonico è un servizio che non implica in
LAVORO • Cameriera 46 enne con esperienza cerca lavoro x venerdì sabato e domenica. 3473152566 • 36enne seria esperienza decennale ufficio acquisti, logistica, magazzino, lettere di credito, prima nota, fatturazione, bollettazione, banche, cliente, remote banking... valuta proposte zona isola, disponibilità immediata tel 3496148455 • Cercasi lavoro come autista 3403324853 libero e affidabile. • Cerco badante con esperienza Info 3896199313 no perditempo • Cerco qualsiasi tipo di lavoro purchè serio. Zona Isola Bergamasca Tel. 345 7908995 • 50enne cerca lavoro in edicola o part time per assistere la mamma malata. Tel. 333 22 14 085 • 42enne con esperienza, cerca lavoro come impiegata amministrativa contabile 4/6 ore al giorno preferibilmente mattina o continuato, zona Val San Martino e Isola Bergamasca. Automunita, libera subito. Tel. 349 4509850 • Cercasi ragazzo/a con patente scooter per consegne a domicilio. Disponibilità anche sabato e dome-
nessun modo gestione diretta da parte dell’Editore. La pubblicazione è gratuita salvo per vendita e affitti di immobili, auto e moto e rubrica Incontri. In questo caso il costo è di €.25,00 per 4 uscite. Il pagamente deve essere effetturato tramite bonifico bancario a: New Entry - Banca Credito Bergamasco - Filiale Brembate di Sopra -
Codice IBAN IT64 S 05034 52660 000 000 000 822 oppure tramite POSTEPAY - CARTA N°5333171046478737 C.F. BFF GLC 73S17 A794L I lettori, se così si possono definire, che chiameranno i numeri relativi agli annunci pubblicati qui di seguito, per azioni di stalking saranno consideratI illecite e perseguite a norma di legge.
nica. Zona Villa d’Almè. Tel. 035 639218 • Cerco ragazzo/a studente come aiuto cuoco. Info 035 63 92 18 • Cerco lavoro come badante notturno o pomeriggio a Bergamo e provincia, Terno d’Isola Chignolo, Bonate, Presezzo, Ponte S.Pietro. Libera subito, esperienza da anni. No perditempo. Info 389 61 99 313 • Cameriera 45 enne con 25 anni di esperienza. cerca lavoro x servizio a pranzo. Info 3473152566. •Insegnante si offre come aiuto compiti a Madone, Bonate Sotto e Bonate Sopra. Prezzo modico. Daniela tel.3776755212 • Sig.italiana automunita 37 anni di Brembate di Sopra cerca lavoro con urgenza: pulire, stirare, accudire bambini o anziani...disponibile subito, massima serietà, Sabrina 3281761156 • Signora italiana referenziata cerca lavoro come badante diurna o notturna. Disponibilità immediata. Zona Isola. Aurora tel. 3282698507. • Sono una ragazza seria, 35 anni, sto cercando lavoro come:operaia, badante di giorno, babysitter, collaboratrice domestica,cameriera orario pranzo, lavapiatti, sono refe-
renziata disponibile da subito il mio numero di telefono 349 08 44 118 .
OGGETTI
• Vendo tendoni bianchi, usati poco, altezza 2.45 larg1 50.al prezzo di euro 130. Per info 3497864057 • Acquisto album e figurine solo calciatori ma prima del 1978. Va bene anche album vuoti e blocchi di figurine stesso periodo. Tel. 3482729400 • Cerco casa in affitto solo privati. Terno d’Isola, Bonate Sopra o Chignolo Info 3896199313 • Vendo madia in legno massello di noce,intarsiata come nuova al prezzo di euro 700. Info cell. 3497864057 • Vendo tendoni x camera o sala bianchi usati poco,altezza cent 2.45 larg.1.50 . La coppia euro 120. Info cell. 3497864057 • Cerco soprammobili in bronzo vecchi e usati tipo cavalli,cani, e di altri animali, oltre a busti di personaggi per esempio Napoleone, Garibaldi, Mussolini, ecc. Tel. 337424040.
10.000 COPIE - 25.000 LETTORI - DISTRIBUZIONE MIRATA - VISIBILITA’ - CONVENIENZA
PER LA TUA PUBBLICITA’ SU QUESTA RIVISTA CHIAMA IL 347 73 52 863
La pubblicità su stampa periodica oltre a dare visibilità alla tua azienda offre un vantaggio economico. Investendo almeno l’1% in più rispetto allo scorso anno potrai avere un credito d’imposta fino al 75% sul costo degli investimenti pubblicitari.
48 www.newentry.eu
LAVORO OGGETTI ANIMALI INCONTRI IMMOBILI VEICOLI
ALMENNO S.SALVATORE Vendo / affitto box di varie metrature. Zona Borgo. No agenzie. Contattare privato 333 63 72 913.
SANT’OMOBONO TERME Vicino paese Selino Basso, PRIVATO vende casetta con camino. 5 locali, occasione incredibile a 35.000 euro. G492,93khw/m2a Tel. 329/9763584. PONTE GIURINO (Berbenno) PRIVATO vende bilocale arredato con camino e sottotetto al 2 piano + locale con grande camino e bagno al piano terra e 2 posti auto compresi. All’incredibile prezzo di euro 42.000. Tel. 320/8453943
ANNUNCI ECONOMICI
GASTRONOMIA Vendesi attività commerciale e produttiva ben avviata di gastronomia con forno per dolci e pasticci, possibilità affitto o acquisto dei muri. Ottimo per gestione famigliare. Attività di nicchia e ricercata. Solo se realmente interessati contattare la redazione di New Entry al numero di cellulare 347 73 52 863
Vendo moto Yamaha mt09 anno 2015 km 12.600 accessoriata con marmitta Akrapovic omologata, sella comfort, gel, antifurto con telecomando, cambio sequenziale senza frizione, indicatori di direzione, piccoli portarga sportivo. Inclusi rispettivi accessori originali mai usati. Renato 338 70 79 427.
www.newentry.eu 49
Il concorso gratuito che premia le più votate. Mandaci la tua foto e puoi vincere un servizio fotografico professionale!
COME PARTECIPARE?
Inviaci una tua foto al numero 347.73.52.853 oppure tramite mail a redazione@newentry.eu, potresti essere selezionata e avere accesso al concorso. Ricordiamo che il tutto è completamente gratuito! MA NON FINISCE QUI! TUTTE LE VINCITRICI GAREGGERANNO NUOVAMENTE PER IL GRAN FINALE CON DATA ANCORA DA DEFINIRE Successivamente verrà richiesta l’autorizzazione alla pubblicazione della fotografia sul nostro giornale sia in versione cartacea che on-line. New entry si impegna a non divulgare i dati personali richiesti ( a parte il nome e l’età della candidata, informazioni utili per il regolare svolgimento della gara. L’editore si riserva il diritto di pubblicare il materiale ricevuto corredato dai dati anagrafici richiesti sulla cui attendibilità e veridicità declina ogni tipo di responsibilità. (Aut. conforme legge 675/96). Per quanto riguarda le votazioni verrà considerata una sola votazione per ogni numero di cellulare e mail. La scelta degli scontri è in base all’ordine di arrivo in redazione dei partecipanti. Il premio per la vincitrice è uno scatto fotografico realizzato dalla Bisdy Communication (Leone Rech Daldosso) sita a Calvisano in Via Isorella1.
347 73 52 863 redazione@newentry.eu
1997 - 2017
ANTINFORTUNISTICA ANTINCENDIO CARTELLI SEGNALETICI
TREVIOLO (BG) Via Nelson Mandela,20 Tel.035 69 31 76 - Fax 0356930 Email: maessrl@libero.it
ED ORA VI PRESENTIAMO LE CONCORRENTI DELLA NUOVA GARA
Marta - 23 anni
Vanessa - 29 anni
VOTATE LA VOSTRA PREFERITA
347 73 52 863 IL PREMIO PER LA VINCITRICE E’ UN BOOK FOTOGRAFICO DA...
FOTO MAURO di Mauro Locatelli
via Sorte,62/a Brembate di Sopra (Bg) - Tel. 035621955 - webmaster@foto-mauro.it
POLISPORTIVA BREMBATE DI SOPRA Via Locatelli, 36 – Tel. 035 62 13 43 www.piscinabrembate.it - info@piscinabrembate.it
OFFERTE DI QUALITA’ E PREZZI IMBATTIBILI APERTE LE ISCRIZIONI TUTTO L’ANNO!!!
PISCINA CON GIARDINO ESTIVO
NUOTO LIBERO – CORSI DI NUOTO: 0/3 anni – baby – ragazzi – adulti – gestanti
CORSI FITNESS in acqua: SOFT – GAG – STEP – ACQUAGYM – ACQUBIKE PILATES – MIXFLAP – TONIC – CIRCUIT – TOTALBODY VISITE MEDICHE – FISIOTERAPIA – ALIMENTARISTA Giardino estivo – Salone BAR – Ampi parcheggi
CORSI di:
PALESTRA
SPINNING – AEROBICA – STEP – PILATES – Gym MUSIC Gym TONIC - YOGA – ginnastica di MANTENIMENTO e DOLCE – PRESCIISTICA – DANZA MODERNA DIFESA PERSONALE – Balli LISCIO e LATINO
Atletica – Basket – Calcio – Ciclismo – Pallavolo Rugby - Karate – Wushu – Ginnastica ritmica
SPORT
CALCETTO
mt 40x18 coperto – noleggio singoli e campionati
STUDIO DEL SOLE Serate osservative alla scoperta di: luna, pianeti, stelle, galassie, nebulose, comete, astri del cielo
PLANETARIO
Film di astronomia in 3D digitale, conferenze e corsi di astronomia, visione virtuale del cielo (possibile anche in caso di maltempo)
OSSERVATORIO ASTRONOMICO
ASTROSHOP
Vendita telescopi, binocoli, strumenti ed idee regalo di astronomia.
BREMBATE DI SOPRA (BG) – c/o scuole elementari Tel. 035 62 15 15 – www.latorredelsole.it
Ed è Poesia
Ed è Poesia
“Donna”
“Amore e Perdono”
Tratti decisi delicati distinguono il cristiano.
Donna una rosa d’amore... tienila per mano, stringila più forte che puoi, tra le notti insonni aspetto che venga domani... Non si contano le notti perse se si pensano alle stelle e alle cose più belle, alle pioggie d’aprile con le sue serenate, se ad una donna dedichi frasi più belle e delicate.... io le ho sofferte e sognate. Scalvini Roberta
Umiltà e pazienza amore e perdono all’infinito si moltiplicano. Nelle avversità prove, tribolazioni bontà, si genera da bontà ricevuta nasce tenerezza comprensione conforto, mano tesa. Milena, la mamma di Vittoria e di Celeste www.newentry.eu 53
SPETTACOLO & ARTE
VERONICA ROSSI: LA FOTOGRAFIA COME TRAGUARDO
Questa è una storia vera. Cruda. Senza mezze misure. Salite e discese vissute tanto come metafora quanto on the road in sella ad una bicicletta che l’ha tenuta aggrappata alla voglia di farcela. Anche grazie alla fotografia e alla voglia di rimettersi in gioco, Veronica “Sky” Rossi ha ritrovato se stessa e il piacere di piacersi. A guardarla, si fatica davvero ad immaginare il suo passato complesso, in perenne conflitto con un corpo che oggi le invidiano le ultra40enni di tutta la Penisola. Curve, eleganza e sorriso, normale che in foto venga bene. Anzi benissimo. Nella vita, trovato l’amore e il lavoro che la appaga, la svolta sembra aver lasciato alle spalle le difficoltà della tarda giovinezza. “Ma, quelle come me, non riescono mai definitivamente a sganciarsi da quello che le ha colpite” raccolta con franchezza. “Quelle come lei” sono le tante ragazze, più o meno giovani, che nel cibo hanno visto un nemico. Lei, da poco più che maggiorenne, lo ha sconfitto dedicandosi al lavoro, ad infinite pedalate 54 www.newentry.eu
in biciclette, ad ossessive sessioni di palestra e jogging. Magra a tal punto da piacersi, ma da non piacere più alle agenzie che invece solo pochi anni prima l’avevano ingaggiata per shooting, hostess, presenza ad eventi. Un tunnel da cui, pian piano, è definitivamente uscita. Ecco che, a distanza di anni, la fotografia le si è riproposta anche grazie ai social. E Veronica ha accettato la sfida. Quando può nei ritagli di tempo lavorativi o nei fine settimana, prepara il borsone e realizza shooting fotografici. Quando si riguarda, trova soddisfazione in quel che ha saputo fare. Una sorta di rewind a quando, poco più che adolescente, arrivò a Milano dalla sua Sarzana, incantevole cittadina in Provincia di La Spezia. Gonnellina e lunga chioma di capelli al vento, dovette sembrare una campagnola diversa dallo stereotipo di ragazza di città. Piacque al primo istante. Le porte della fotografia e del mondo dell’immagine le si spalancarono. Tappeto rosso. Poi, quelle stesse porte, le richiuse lei stesse. Capita nella
SPETTACOLO & ARTE
ruota della vita. A qualche anno di distanza, le sliding doors sono di nuovo lì. Farsele sfuggire adesso sarebbero diabolico. Sbagliare è concesso, non perseverare. Ed allora eccola Veronica rossi nuovamente davanti all’obbiettivo, col fascino di una donna che tiene al suo corpo, che si piace e che vuole valorizzarsi. Riavvolgiamo il nastro: che bambina sei stata? Molto sognatrice: volevo diventare veterinaria, avvocato, cantante… Ecco, la musica è una passione che mi è rimasta, l’ho coltivata e ancora adesso un karaoke è per me una bella occasione di divertimento. Poi sono cresciuta, mi sono laureata in Relazioni pubbliche anche per superare la mia timidezza. Ho un’indole sincera e spontanea, sono fedele e do fiducia al 100% in chi crede in me disinteressatamente. Tu e il tuo corpo. Storia di un rapporto… difficile. Già a 10 anni raccoglievo le foto delle modelle e mi segna-
vo le loro misure. Non ero oggettiva nei miei confronti, a 18 anni le macchine mi suonavano quando passavo e io pensavo lo facessero per prendermi in giro. Mi piaceva farmi notare, quando arrivai a Milano all’inizio degli anni Novanta le agenzie mi intercettarono quasi subito. Ho sempre avuto le mie curve, i miei colori, il mio corpo. E così nacquero le prime collaborazioni. Proprio così: attraverso gli scouter venivo richiesta in continuazione. I casting mi hanno aperto le porte di qualche shooting, di tanti eventi, di hostess per importanti manifestazioni. Poi il rapporto col mio corpo si è complicato, le porte si sono richiuse. E sono iniziate le salite. Quelle psicologiche, ma anche quelle su strada. Per sentirmi magra la mia giornata era un insieme di lavoro, corsa, palestra e lunghissimi giri in bicicletta. Pian piano, quella diventò
Ph. Lorenzo Viola www.newentry.eu 55
SPETTACOLO & ARTE
la mia routine. Il fitness integrava il lavoro ed esauriva tutte le ore della giornata. Ero sola con me stessa, senza una storia, con la difficoltà di provare sentimenti ed emozioni. Strada in salita. Intervallata da qualche discesa. Ricominciai ad assaporare il gusto di uscire, di cantare in privato, di farmi fotografare. Ho sempre avuto il desiderio di essere al centro dell’attenzione, decisi di non reprimerlo più. Volevo poter sorridere, ritrovare l’energia. Sembra la svolta giusta. Finchè nel 2011 mi colpisce un lutto gravissimo, la morte di mamma, della persona che nonostante tutto e contro tutti aveva sempre creduto in me. Lì capisco di essere a un bivio: salita o discesa. Il filo è tesissimo, basta un’altra goccia e può spezzarsi. Decido di credere in me. Lo devo per rispetto a lei.
Ph. Roberto Del Bo
56 www.newentry.eu
Qui inizia la seconda vita di Veronica Sky Rossi. Rinasco, ritrovo persone, ritrovo me stessa, supero le difficoltà lavorative e inizio a vedere i bicchieri mezzi pieni. Trovo il compagno giusto per me, ritrovo la fotografia attraverso i social network. Racconto me stessa attraverso immagini che abbiano sempre un messaggio importante nel contesto in cui si trovano. Persone giuste, al momento giusto, nel contesto giusto. Nella mia vita ho una filosofia molto semplice: dico e faccio solo ciò che mi convince e mi piace. Se mi sono ributtata nel mondo delle foto, è perché quello era il momento giusto per farlo. Ne sono orgogliosa, il risultato finale mi stupisce sempre: vedo me stessa in modi diversi, ma sono sempre me stessa. Riesco a vedere oggettivamente il mio corpo. Pazienza se ha qualche difetto. Sono orgogliosa delle mie spalle, del mio seno, del mio sorriso.
SPETTACOLO & ARTE
Tu hai scelto di stare sulla strada dell’eleganza. E questa regola vale sia nel mondo della fotografia che nella ruotine quotidiana. Non mi piace esagerare, lo fanno già tutte e lo trovo banale, scontato, avvilente. È molto più femminile una schiena scoperta o una scollatura appena accennata. Importante è essere sempre perfette con se stesse: trucco, parrucco, mani, unghie. Ecco in cosa voglio distinguermi. Per ora dici no al nudo. Esatto: non mi va di farlo davanti all’obbiettivo, senza giudicare chi lo fa. Ognuno scatta per motivi personali ed è straordinario costruire un proprio percorso. Io, ad esempio, ho scattato in un parco con abito da sera e guantoni. Adoro i contrasti, amo far vedere il mio look femminile e il mio lato sportivo. Ho venduto la bicicletta da corsa, ma alla palestra non potrei mai rinunciare. L’ho già detto: quelle come me han-
no un passato che volenti o nolenti ci segue sempre. Basta impedirgli di tornare ad avere il sopravvento. Tu alla fotografia dai anche un valore terapeutico. È così: ho capito che avevo sbagliato ad abbandonarla, che è bellissimo vedersi in fotografia. Ogni set mi mostra in un modo diverso, con caratteristiche e peculiarità differenti. È utile, perché in quegli scatti ci sono sempre io. E si nota un fisico “da urlo” per una 42enne. Lo sport è stato parte di me sin da piccola. Ci ho provato con tennis e ginnastica ritmica, ma ero proprio negata. La bicicletta lo vedevo solo come mezzo di spostamento ed invece è diventata la mia compagna di vita, fedele avventuriera per Gran fondo e cronoscalate. Mi sono aggrappata allo spinning appena è arrivato in Italia: prima come allieva, poi come istruttrice. Oggi ti piaci? Finalmente posso dire di sì. Con i miei difetti, ma sto bene con me stessa. Adoro vestirmi in modo da mostrare qualche dettaglio, per condividere con gli altri chi sono. E far immaginare su tutto il resto…
Ph. Gigi Cardillo www.newentry.eu 57
LETTERATURA
Charles Bukowski
« La verità profonda, per fare qualunque cosa, per scrivere, per dipingere, sta nella semplicità. La vita è profonda nella sua semplicità. » (C. Bukowski, Hollywood, Hollywood!) Henry Charles “Hank” Bukowski Jr., noto anche con lo pseudonimo Henry Chinaski, suo alter ego letterario (Andernach, 16 agosto 1920 – San Pedro, 9 marzo 1994) è stato un poeta e scrittore statunitense. Ha scritto sei romanzi, centinaia di racconti e migliaia di poesie, per un totale di oltre sessanta libri. Il contenuto di questi tratta della sua vita, caratterizzata da un rapporto morboso con l’alcool, da frequenti esperienze sessuali (descritte in maniera realistica e senza troppi eufemismi) e da rapporti tempestosi con le persone. La corrente letteraria a cui spesso viene associato è quella del realismo sporco. Biografia Henry Charles Bukowski Jr. nacque ad Andernach, in Germania, con il nome di Heinrich Karl Bukowski da padre statunitense di origini polacche e tedesche, sergente della Third United States Army, Henry Bukowski, e da madre tedesca, Katharina Fett. Il nonno paterno Leonard emigrò negli Stati Uniti dalla Germania negli anni ottanta del XIX secolo. A Cleveland, Leonard conobbe Emilie Krausse emigrante da Danzica, all’epoca parte della Prussia. Si sposarono a Pasadena. Leonard lavorò come carpentiere, fondando più tardi una sua azienda. La coppia ebbe quattro figli, compre58 www.newentry.eu
so Henry, il padre di Charles Bukowski. I genitori di Bukowski si conobbero in Germania, dove il padre svolgeva il servizio militare, dopo la fine della Prima guerra mondiale. Ma l’economia tedesca era al collasso, a causa della guerra persa, e così la famiglia si trasferì negli Stati Uniti nel 1923, stabilendosi a Baltimora, nel Maryland. Per sembrare più americani, i genitori cominciarono a chiamarlo Henry. Dopo aver risparmiato un po’, la famiglia si trasferì nella periferia di Los Angeles nel 1930, dove viveva la famiglia del padre. Durante la sua infanzia, suo padre fu spesso disoccupato (erano gli anni della Grande depressione) e, secondo Bukowski, molto violento. Fu anche soggetto alla discriminazione dei figli dei vicini, che lo prendevano in giro per il forte accento e i vestiti tedeschi “da femminucce” che i suoi genitori insistevano indossasse. Durante l’infanzia soffrì di timidezza e solitudine, in seguito aggravate da una forma grave di acne, a causa della quale dovette anche sottoporsi a dolorose cure. A tredici-quattordici anni bevve per la prima volta il vino, grazie al suo amico William “Baldy” Mullinax (chiamato nei libri Eli LaCrosse), figlio di un chirurgo alcolizzato. “Questo mi aiuterà per tanto tempo”, scrisse in seguito, descrivendo l’inizio del suo amore a vita con l’alcol. «Se succede qualcosa di brutto / si beve per dimenticare; se succede qualcosa di bello / si beve per festeggiare; e se non succede niente / si beve per far succedere qualcosa. » (Women, Donne)
LETTERATURA
Dopo essersi diplomato alla Los Angeles High School, frequentò il L. A. City College (università) per due anni, seguendo corsi di arte, giornalismo e letteratura. Mentre studiava là, si associò brevemente con un gruppo di nazisti, il German-American Bund (Amerikadeutscher Volksbund), che prese poi in giro in Panino al Prosciutto. Per un po’ frequentò anche gruppi di estrema sinistra. Nella poesia “Cosa penseranno i vicini” viene sfatata per l’ennesima volta una delle svariate leggende che gli furono attribuite nel corso degli anni, quella di essersi schierato con le frange estremiste di destra: “non ero schierato con nessun gruppo o ideologia. In realtà nell’insieme l’idea della vita e della gente mi ripugnava ma era più facile scroccare da bere a quelli di destra che alle vecchie nei bar” « Al L.A. City College, poco prima che cominciasse la seconda guerra mondiale, mi atteggiavo a nazista. Distinguevo a fatica Hitler da Ercole e non poteva importarmene di meno. Era soltanto lo stare seduti a lezione e sentire tutte le prediche patriottiche su come dovremmo andar lì e fare del nostro meglio, mi vennero a noia. Decisi di diventare l’opposizione. Non mi prendevo il tempo neppure per informarmi su Adolf, semplicemente sputavo qualsiasi cosa che pensavo fosse malvagia o bestiale. » (Politics, A sud di nessun nord) Il 22 luglio 1944, con la seconda guerra mondiale che ancora infuriava, fu arrestato dagli agenti dell’FBI a Filadelfia, in Pennsylvania (dove viveva in quel periodo), con l’accusa di renitenza alla leva e fu tenuto per diciassette giorni in prigione, per non aver dichiarato i suoi spostamenti all’esercito. Sedici giorni dopo non superò un esame fisico-psicologico e fu dichiarato non adatto al servizio militare In futuro parteciperà ad alcune campagne pacifiste, ma sarà sostanzialmente disinteressato dalla politica: «La differenza tra dittatura e democrazia è che in democrazia prima si vota e poi si prendono ordini, in dittatura non dobbiamo sprecare il nostro tempo andando a votare.» Primi scritti A 24 anni (1944), il racconto Aftermath of a Len-
gthy Rejection Slip fu pubblicato sulla rivista Story. Due anni dopo, un altro racconto, 20 Tanks From Kasseldown uscì su una raccolta di Portfolio III. Non riuscendo però a sfondare nel mondo letterario, Bukowski si rassegnò e smise di scrivere per un decennio, un periodo che lui ha chiamato “una sbronza di dieci anni”. Questi “anni buttati” formarono però le basi di tutto quello che scrisse in seguito, che è largamente autobiografico, sebbene la verità dei suoi resoconti sia stata frequentemente messa in discussione (lui stesso ammette di mescolare realtà e immaginazione). Durante una parte di questo periodo continuò a vivere a Los Angeles, ma vagabondò anche per tutti gli USA, lavorando sporadicamente e vivendo in pensioni economiche. Nei primi anni cinquanta ottenne un lavoro (a Los Angeles) come postino, per le poste degli Stati Uniti, ma si dimise dopo meno di tre anni. « Come cazzo è possibile che ad un uomo piaccia essere svegliato alle 6.30 da una sveglia, scivolare fuori dal letto, vestirsi, mangiare a forza, cagare, pisciare, lavarsi i denti e pettinarsi, poi combattere contro il traffico, per finire in un posto dove essenzialmente fai un sacco di soldi per qualcun altro e ti viene chiesto di essere grato per l’opportunità di farlo? » (Bukowski sul lavoro, in Factotum) Nel 1955, dopo aver bevuto molto con la compagna Jane, fu ricoverato in ospedale per un’ulcera perforante che gli fu quasi fatale. Si salvò grazie alle trasfusioni di sangue, donato dal padre. nQuando lasciò l’ospedale, cominciò a scrivere poesie. Nel 1957 decise di sposare una poetessa di una città della provincia texana, Barbara Frye, senza averla mai vista, ma divorziarono nel 1959. Barbara dirigeva la rivista Harlequin, sulla quale erano state pubblicate delle poesie di Bukowski. Lei disse che la loro separazione non ebbe niente a che fare con la letteratura, però lei dubitò spesso della sua abilità di poeta. In seguito al divorzio, Bukowski ricominciò a bere e a scrivere poesie. Nel 1960 era ritornato all’ufficio postale a Los An www.newentry.eu 59
LETTERATURA
geles, dove continuò a lavorare come impiegato archivista per oltre dieci anni. Nel 1962 fu traumatizzato dalla morte di Jane Cooney Baker, il suo primo vero amore. Bukowski sfogò il suo lutto e la sua devastazione in una potente serie di poesie e racconti che piangevano la sua morte. Jane è considerata il più grande amore della sua vita e la più importante tra le Muse che ispirarono la sua scrittura: ne sono convinti i biografi Jory Sherman, Souness, Brewer e Harrison. Nel 1964 Frances Smith, la sua nuova convivente, partorì l’unica figlia di Bukowski, Marina Louise. Lui però screditava Frances con frasi pesanti: hippy dai capelli bianchi (white-haired hippy), lavoro malfatto (shack-job) e vecchia sdentata (old snaggle-tooth). Jon e Louise Webb, adesso riconosciuti come giganti del movimento della piccola editoria del dopoguerra, pubblicavano The Outsider literary magazine. Sotto il marchio Loujon Press, fecero uscire It Catches My Heart In Its Hands (1963) e Crucifix in a Deathhand (1965). La prima raccolta di racconti di Bukowski fu un libretto stampato in 500 copie nel 1965 intitolato Confessions of a Man Insane Enough to Live with Beasts (Confessioni di un uomo folle abbastanza per vivere con le Bestie), seguito nel 1966 da All the Assholes in the World and Mine (Tutti gli stronzi del mondo e me). All’inizio del 1967, cominciò a scrivere Notes of A Dirty Old Man (Taccuino di un vecchio porco), pubblicandolo a puntate sull’Open City di Los Angeles, un giornale underground. Quando fu chiuso nel 1969, i racconti continuarono a uscire sul Los Angeles Free Press, e sul NOLA Express di New Orleans, Louisiana. Sempre nel 1969 lo stesso Bukowski si dedicò a una propria rivista letteraria (intitolata Laugh Literary and Man the Humping Guns), ma senza successo. Nel 1969 accettò un’offerta dall’editore della Black Sparrow, John Martin: 100 $ al mese per tutta la vita. Decise 60 www.newentry.eu
perciò di lasciare il lavoro alle poste per dedicarsi alla scrittura a tempo pieno. Aveva quarantanove anni. Come spiegò in una lettera di quel periodo: «Avevo solo due alternative – restare all’ufficio postale e impazzire... o andarmene e giocare a fare lo scrittore e morire di fame. Decisi di morire di fame.» Meno di un mese dopo finì il suo primo romanzo autobiografico, Post Office, che lo rese celebre. Come forma di rispetto per la fiducia in uno scrittore relativamente sconosciuto, Bukowski pubblicò quasi tutti i suoi lavori successivi con la Black Sparrow. Grazie alla fama crescente cominciò a imbarcarsi in una serie di storie di una notte e di relazioni. Quelle più importanti furono con Linda King, poetessa e scultrice, Liza Willams, manager degli studi di registrazione, e “Tammie”, madre single dai capelli rossi. Tutte queste storie fornirono materiale per i suoi racconti e le poesie. Un’altra importante relazione fu con “Tanya”, descritta in Donne (Women) come un’amica di penna. Nell’autunno del 1977 conosce Jörg Fauser, rappresentante della beat generation tedesca, con il quale stringe amicizia e al quale dedicherà, dopo la sua morte, il poemetto Joe, del 1988 , in cui ammette quanto è difficile, per qualcuno che fa finta di essere un vero duro, incontrare qualcuno che lo è davvero. Nel 1976 incontrò Linda Lee Beighle, proprietaria di un ristorante di cibo salutare, aspirante attrice e devota di Meher Baba, leader di una setta indiana. Due anni dopo si trasferì dalla zona dell’Est Hollywood, dove aveva vissuto per la maggior parte della vita, alla comunità rurale di San Pedro, il distretto più a sud di Los Angeles. Linda lo seguì e vissero insieme a intermittenza per più di due anni, perché lui a volte si stancava della relazione e la metteva alla porta. Dopo una serie di scioperi della fame e preghiere disperate ci ripensò e la riprese con sé. Linda è chiamata
LETTERATURA
Sara nei romanzi Donne e Hollywood, Hollywood! Bukowski, scrivendo di lei, dice che gli ha regalato altri dieci anni di vita (perché l’ha obbligato a bere un po’ meno e solo vino).In seguito furono sposati da Manly Palmer Hall, autore e mistico canadese, nel 1985. Nel 1988 si ammala di tubercolosi, ma continua a scrivere e pubblicare libri fino a quando, il 9 marzo 1994, all’età di 73 anni, muore stroncato da una leucemia fulminante, a San Pedro, poco dopo aver completato il suo ultimo romanzo, Pulp. I funerali furono officiati da monaci buddisti, alla cui disciplina spirituale si era avvicinato negli ultimi anni. Un resoconto della cerimonia può essere trovato nel libro di Gerald Locklin, Charles Bukowski: A Sure Bet. La sua lapide recita: “Henry Charles Bukowski - Hank - Don’t Try - 1920-1994”, e sotto appare l’incisione raffigurante un pugile. La scritta “Don’t Try” (Non provare) è una frase che usa in una delle sue poesie, consigliando gli aspiranti scrittori e poeti riguardo l’ispirazione e la creatività. Bukowski spiega la frase in una lettera del 1963: « Qualcuno in uno di questi posti... mi chiese: “Cosa fai? Come scrivi, come crei?” Non lo fai, gli dissi. Non provi. È molto importante: non provare, né per le Cadillac, né per la creazione o per l’immortalità. Aspetti, e se non succede niente, aspetti ancora un po’. È come un insetto in cima al muro. Aspetti che venga verso di te. Quando si avvicina abbastanza, lo raggiungi, lo schiacci e lo uccidi. O se ti piace il suo aspetto ne fai un animale domestico. » « Tutti dobbiamo morire, tutti quanti, che circo! Non fosse che per questo dovremmo amarci tutti quanti e invece no, siamo schiacciati dalle banalità, siamo divorati dal nulla. » (C. Bukowski, Il capitano è fuori a pranzo) « Le due più grandi invenzioni dell’uomo sono il letto e la bomba atomica: il primo ti tiene lontano dalle noie, la seconda le elimina. » (da Storie di ordinaria follia) Un critico ha descritto i suoi libri come “una pittura dettagliata di certe fantasie maschili tabù: lo scapolo disinibito, solitario, antisociale, e totalmente libero”, un’immagine a cui tentò di conformarsi
con occasionali letture pubbliche di poesia in cui si comportava da pazzo, e con un modo di fare scandaloso alle feste. A partire dalla sua morte nel 1994, sono stati pubblicati molti articoli e libri sia sulla sua vita che sui suoi scritti. Il suo lavoro però ha ricevuto relativamente poca attenzione dai critici accademici. HarperCollins/ECCO ha continuato a pubblicare nuove raccolte delle sue poesie, prelevandole dalle migliaia di lavori pubblicati sulle piccole riviste letterarie. L’uscita del 2007, The People Look Like Flowers at Last, conclude questo progetto: tutto ciò che ha scritto Bukowski (e che non ha distrutto lui stesso, come ha raccontato a Fernanda Pivano), è disponibile ora al grande pubblico. Bukowski stesso decise di pubblicare postume alcune di queste opere, un po’ per giocare con la morte, com’era nel suo stile. NEW ENTRY il Giornale della Gente
Quindicinale d’informazione sociale e culturale a distribuzione gratuita Decreto del Presidente del Tribunale di Bergamo n°21 del 09/03/2000 Editore e Direttore Responsabile: Gianluca Boffetti Direttore Onorario: Michele Cortinovis Redazione: Stefano G. - Giorgio M. - Katia M.
Anno 24 - N°10 del 07/09/2018
Web: www.newentry.eu Email: redazione@newentry.eu bergamo@newentry.eu brescia@newentry.eu
Sede: Brembate di Sopra (Bg) Via Tresolzio n° 48 Tel.347 73 52 863 - Fax 178 22 87 172 www.newentry.eu 61
RIFLESSIONI
LA CLINICA DEL SIGNORE Sono stato nella clinica del Signore per farmi dei controlli di routine e ho constatato che ero ammalato: quando il Signore mi misurò la pressione, ho visto che avevo la Tenerezza “bassa”. Nel misurarmi la temperatura, il termometro registrò 40º di Ansietà. Mi fece un elettrocardiogramma e la diagnosi fu che avevo bisogno di diversi bypass di Amore, perché le mie arterie erano bloccate dalla Solitudine e non irroravano il mio cuore vuoto. Andai in Ortopedia, dato che non potevo camminare al fianco di mio fratello, e non potevo dargli un abbraccio
Ristorante - Pizzeria
La Quarenga OFFERTA MENU’ PIZZA Da Lunedì a Venerdì SERA COPERTO BIBITA PIZZA a scelta CAFFE’
€ 10,00
ALMENNO SAN BARTOLOMEO Via Piusano,2 Tel. 035 99 18 95 - Tel. 333 91 99 573 Tel. 334 26 62 417 - chiuso il mercoledì 62 www.newentry.eu
fraterno, perché lo avevo fratturato inciampando nell’Invidia. Mi riscontrò anche una Miopia, dato che non potevo vedere al di là delle cose negative del mio prossimo. Quando dissi di essere Sordo, il Signore mi diagnosticò che avevo tralasciato di ascoltare ogni giorno la sua Voce. È per questo che il Signore mi ha fatto una consulenza gratuita, e, grazie alla sua grande misericordia, prometto che, uscendo da questa Clinica, prenderò solamente le medicine naturali che mi ha prescritto attraverso la sua Verità: • Appena alzato dal letto, bere un bicchiere di “Riconoscenza”. • Prima di andare al lavoro, prendere un cucchiaio di Pace. • Ad ogni ora, ingerire una compressa di Pazienza e una coppa di Umiltà. • Al ritorno a casa, iniettarmi una dose di Amore per la mia famiglia. • E, prima di andare a letto, prendere due capsule di Coscienza Tranquilla. Non deprimerti né disperarti prima di vivere questo giorno. Dio sa come ti senti. Dio sa perfettamente quello che sta succedendo nella tua vita, proprio in questo momento, Il disegno di Dio su di te è meravigliosamente perfetto. Egli desidera mostrarti molte cose che comprenderai solamente stando nel posto dove attualmente stai ora e nella condizione che vivi in questo posto. Che Dio ti Benedica sempre!! Un grazie a Bisnonna Grazia
SEMI DI CONSAPEVOLEZZA
www.studiorotafederica.it Consulente del lavoro Rota Rag. Federica delegato n. BG01533FL della Fondazione Consulenti per il Lavoro Agenzia per il Lavoro Aut. Min. 19009 del 23/07/2007
Consulenza fiscale e tributaria AttivitĂ contrattualistica Consulenza del lavoro Consulenza legale Consulenza societaria Consulenza in materia di bilancio
PER TE UN’EQUIPE DI PROFESSIONISTI Via G.Falcone,1 - Almenno San Bartolomeo (Bg) - Tel. +39 035644251 Via Antonio Stoppani 30 - Pontegiurino - Berbenno (Bg) - Tel. +39 035851166 Fax +39 035852770 - studiorota.segreteria@gmail.com - studiorota.paghe@gmail.com www.newentry.eu 63
Terno d’Isola - Via E.Fermi,11 - Tel. 035905470 - www.ariannalatelier.com