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SUPPLEMENTO DI ARTI E CULTURA DEL SABATO
Storie e fantasie sul grande condottiero
GIULIO CESARE
di Pier Mario Fasanotti
orte al tiranno: una frase che ha attraversato la storia e ha creato miti. Ma occorre fare molti distinguo. Non tutte le pugnalate o le raffiche di mitra che hanno decretato la morte dei dittatori hanno elevato questi a personaggi simbolici. Il caso del romeno Nicolae Ceausescu è un puntino nero nella grande ondata che ha travolto il comunismo europeo, e per lui non si ha nemmeno una vaga simpatia, pur vedendo nelle foto sue e di sua moglie la smorfia del dolore, un misto di stupore e disgusto. Oliver Cromwell, probabilmente avvelenato nel settembre del 1658 e non vittima della malaria, è inghiottito dalla storia dell’Inghilterra, malgrado il dramma di tinte shakesperiane che si è consumato a Londra sia tale da far credere il contrario: la salma del Lord Protettore fu riesumata nell’Abbazia di Westminster e sottoposta al nero cerimoniale dell’esecuzione postuma, vendetta di Carlo II e di una monarchia restaurata. Il corpo fu gettato in una fossa comune, mentre la testa, infilata in un palo, fu esposta per oltre vent’anni. Un monito severamente macabro. Stessa sorte toccò a Riccardo III, fatto impiccare dal successore Enrico VII poi riesumato e lanciato nel fiume Soar. Ci sono poi altre morti tragiche che si avvinghiano alla memoria collettiva e ancora oggi creano imbarazzo politico, ideologico e umano. È il caso di Benito Mussolini, appeso a piazzale Loreto a Milano dopo essere stato trafitto da proiettili sul lago di Como. Attorno al duce cadavere s’affollano leggende, vince comunque il senso dello strazio, indicato quale somma vergogna per un popolo prima ossequiente poi brutale. Il dictator vittima di congiura, l’immagine per eccellenza che racchiude ambizione personale, dedizione allo Stato e orrore di morte è Giulio Cesare.
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Dittatore sì, ma democratico. Il mito del “princeps” che usava il potere non per sé ma per Roma, che ha appassionato Shakespeare, Marx e Gramsci, continua a essere alimentato. Da una mostra e da nuovi libri. Di Manfredi, Canfora e Canali
EROE BIPARTISAN 9 771827 881004
81025
ISSN 1827-8817
Parola chiave Avidità di Gennaro Malgieri Kings of Leon leggende in erba di Stefano Bianchi
NELLE PAGINE DI POESIA
Ovidio e Alcione inesauribile fonte di Roberto Mussapi
Orson Welles il grande illusionista di Orio Caldiron Ben Stiller fa terra bruciata di Anselma Dell’Olio
Le rivelazioni di Lisette Model di Marco Vallora