Nuovi acquisti febbraio 2019

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NARRATIVA Arturo è un trentacinquenne, non ha ancora una fidanzata e fa l'agente immobiliare. Il suo principale obiettivo nella vita è mantenere immutato lo stato delle cose. Ha poche passioni che condivide con gli amici di sempre. La più importante e irrinunciabile è il cibo: famoso per la sua pignoleria gastronomica, gli amici spesso si fanno il segno della croce quando al ristorante è il suo turno di ordinare. Arturo ricambia la loro tolleranza, immolandosi come portiere per le partite di calcetto. Questa è la sua routine, fino al giorno in cui entra in scena Lei: la figlia del proprietario della pasticceria che fa le iris più buone di Palermo, il dolce preferito di Arturo. E in un istante diventa la donna dei suoi sogni. Sveglia, intraprendente, ma anche molto cattolica, Lei sulla religione ha la stessa pignoleria di Arturo sui dolci. È proprio così che lui la conquista, sostituendo l'uomo che ha il compito di interpretare Gesù durante una Via Crucis. Quel giorno è per Arturo un vero calvario, perché durante il tragitto si accorge di avere dimenticato qualsiasi nozione della religione cattolica e sbaglia tutto, dando vita a una rappresentazione ai limiti del blasfemo. Ciònonostante, Lei si innamora e per un periodo felice i due stanno insieme, senza che lei si accorga della sua indifferenza religiosa né, tanto meno, senza che Arturo la confessi... Questo precario equilibrio, fatto di verità non dette e risposte liturgiche mezzo inventate e mezzo bofonchiate, non può durare: quando Lei si accorge della freddezza cattolica del compagno, la loro vita di coppia esplode. Per qualche giorno lui para i colpi, ma poi, un po' per sfinimento e un po' per provocazione, decide di applicare alla lettera le regole e gli insegnamenti del cristianesimo, di praticare la parola di papa Francesco. Per tre settimane. Quella che mette in pratica è una vera e propria rivoluzione che cambierà la vita di tutti, rivelando a Lei e alle persone che gli stanno intorno, amici e colleghi inclusi, la natura profonda e dimenticata del cristianesimo. Una verità molto scomoda, come Arturo avrà presto modo di scoprire.


NARRATIVA Andrea attraversa il cancello del college correndo, mentre la vista di Venezia si perde all’orizzonte. È in ritardo e ancora più maldestra del solito con il pesante borsone sulle spalle. In tasca stringe tra le mani un fogliettino di carta con su scarabocchiato scrivi, scrivi, scrivi. Tre semplici parole che la madre le ha insegnato quando era una bambina e che le danno sicurezza. Parole che, ancora adesso, la guidano verso il suo sogno: diventare una giornalista. Perché, dal giorno in cui è riuscita a tenere la penna in mano, Andrea ha riempito fogli e fogli scrivendo su tutto. Ora finalmente è entrata in una delle scuole di giornalismo più prestigiose. Ci è riuscita solo grazie a una borsa di studio per i suoi ottimi voti. Ma lì quello che ha imparato non basta. Perché tra quelle aule l’ambizione guida ogni cosa e gli studenti sono pronti a tutto per ostacolarla. Per fortuna, accanto a lei, ci sono tre amici che non si sono fermati davanti alla sua timidezza. C’è Marylin che veste sempre di nero, Andre che le sta dietro come la sua ombra. E soprattutto c’è l’enigmatico ragazzo che si fa chiamare Joker. Dietro il suo enorme sorriso si nasconde un segreto che il cuore di Andrea vorrebbe svelare. Con loro accanto si sente più decisa. Eppure la posta in gioco è molto alta. Diventare una giornalista per lei significa tutto. Adesso deve attaccarsi sempre più forte al suo desiderio. Perché non può deludere chi le fa fatto promettere di difenderlo.


NARRATIVA La chiamata al numero della polizia arriva verso sera da una fattoria isolata, a una quindicina di chilometri dalla città. A chiedere aiuto è la voce di una donna, spaventata. Ma sulla zona imperversa un violento temporale, e la prima pattuglia disponibile riesce a giungere soltanto ore dopo. Troppo tardi. Qualcosa di sconvolgente è successo, qualcosa che lascia gli investigatori senza alcuna risposta possibile – soltanto un enigma. C’è un’unica persona in grado di svelare il messaggio celato dentro al male, ma quella persona non è più una poliziotta. Ha lasciato il suo lavoro di cacciatrice di persone scomparse e si è ritirata a vivere un’esistenza isolata in riva a un lago, con la sola compagnia della figlia Alice. Tuttavia, quando viene chiamata direttamente in causa, Mila Vasquez non può sottrarsi. Perché questa indagine la riguarda da vicino. Più di quanto lei stessa creda. Ed è così che comincia a prendere forma un disegno oscuro, fatto di incubi abilmente celati e di sfide continue. Il male cambia nome, cambia aspetto, si nasconde nelle pieghe fra il mondo reale e quello virtuale in cui ormai tutti trascorriamo gran parte della nostra vita, lasciando tracce digitali impossibili da cancellare. È un gioco, ed è soltanto iniziato. Perché lui è sempre un passo avanti. A dieci anni dall’esordio con il bestseller internazionale Il suggeritore, la sfida ricomincia…


NARRATIVA Nina ha quarant'anni e una figlia, è ucraina, ha studiato ma non ha soldi per mantenere la famiglia. Deve abbandonare il suo paese e il marito malato. Cosa può fare in Italia se non i lavori domestici? Ma Nina è anche una lettrice appassionata, e nel tempo libero frequenta la biblioteca dell'università della cittadina in cui si è trasferita. Una piccola svolta del destino, ed eccole aprirsi una possibilità insperata: collaborare col carismatico professore che dirige l'Istituto di Slavistica. Ma quale futuro le si offre? Ripartire, rimanere, recuperare un rapporto con la figlia, chiarire la sua relazione col professor Giulio De Felice, pensare prima agli altri o a sé? Alternative importanti in un'esistenza minima come quella di noi tutti, scelte che possono costare tutto quello che ha da dare: felicità, senso di sé, l'amore degli altri, l'amore per se stessa. Con passo discretamente cechoviano, Corsalini mette in scena una storia esemplare, un teatro privato fatto di passioni silenziose, di coraggio senza testimoni, dello stoicismo e della dignità senza pretese degli uomini e soprattutto delle donne che ogni giorno mandano avanti il mondo.


NARRATIVA Andrea è un bambino speciale: capelli biondi, occhi azzurri, tutta la dolcezza del mondo. Noemi è una bambina ordinaria: capelli castani, occhi marroni, un fisico sgraziato. Ma cosa succede quando il bambino speciale sparisce, durante la festa di Carnevale? Uno sconosciuto, una ladra di figli altrui, un trafficante, un parente, stretto, strettissimo? E la sorella, non avrebbe dovuto tenerlo per mano? Domande che a nove anni puoi solo rimuovere, ma che ti restano dentro nonostante la fuga in città, l’università, gli amici, il fidanzato, il lavoro. Nonostante una vita normale. E quel passato troppo prossimo può tornare tutto insieme, all’improvviso, basta una telefonata. Noemi da Roma è richiamata al paese, là dove tutto è cominciato e dove tutto è finito. Ma al posto della madre sconfitta e ingrigita che si aspetta, trova una donna frivola e bionda che insieme a un giovane amico esce la sera, frequenta locali, pianifica viaggi e cambi di casa. Chi è Luca e cosa lo lega a un’indagine archiviata, a un bambino mai ritrovato?


NARRATIVA Antonio Capaccio è un giovane del Sud trapiantato al Nord. Dopo anni da fuorisede, tra università e stage, sta finalmente per raggiungere l'agognato obiettivo di ogni precario: il posto fisso. Ma è un sogno che si realizza a caro prezzo: Antonio dovrà restare a Milano durante le imminenti feste di Natale. Potrebbe sembrare una buona notizia, ma non per una famiglia del Sud: sua madre Antonietta, ricevuta la telefonata sul baldacchino che la porta in processione per le vie del paese nelle vesti di Santa Lucia, grida disperata, tra la folla scoppia il caos e mezzo paese finisce in ospedale. Al capezzale della moglie, Rocco Capaccio si gioca tutte le promesse che un uomo non farebbe mai, purché lei si risvegli. Arriva a giurare di portarla fino a Milano per trascorrere il Natale insieme al figlio. E allora, miracolosamente, la donna apre gli occhi. Inizia così, a bordo di uno scassatissimo furgone Volkswagen anni Settanta, il viaggio verso Nord della famiglia Capaccio: genitori, nonni, fratello, zia, cugini e pure amici al seguito. Qualcuno affronta quei mille chilometri di asfalto con un desiderio segreto nel cuore: chi vuole fuggire per sempre dal paese, chi sfondare nella musica, chi ritrovare un amore perduto. Ci saranno sorprese e avventure, imprevisti e rivelazioni, tra epiche sfide di nonne ai fornelli, gemellaggi etilici Sud-Nord, nuovi amori e vecchi rancori. La famiglia rischierà di scoppiare, la destinazione sembrerà irraggiungibile. Ma al grido «Nulla separa una famiglia a Natale», i Capaccio saranno pronti a sfoderare un intero arsenale di astuzie e tradizioni pur di compiere quella missione impossibile. Tuttinsieme: perché una famiglia è una famiglia solo quando non si divide. Casa Surace è una factory e casa di produzione nata nel 2015 da un gruppo di amici e coinquilini, diventata ben presto uno dei maggiori fenomeni del web. Con più di mezzo miliardo di visualizzazioni su Facebook e YouTube, e una Social Community da oltre due milioni e mezzo di fan, i loro video raccontano le caratteristiche e i tic del nostro Paese: differenze tra Nord e Sud, vita in famiglia e vita da fuorisede, mamme in cucina e nonne filosofe. Con "Quest'anno non scendo", gli autori e fondatori di Casa Surace – Simone Petrella, Daniele Pugliese e Alessio Strazzullo – firmano il loro primo romanzo. Favorite!


NARRATIVA Ottobre 1946, Mississippi. Pete Banning, cittadino modello di Clanton, reduce di guerra pluridecorato, patriarca di una nota famiglia locale proprietaria di campi di cotone, amato padre di famiglia e fedele membro della locale comunità metodista, in una fresca giornata di ottobre si alza presto, sale in macchina e si dirige verso la chiesa. Entra nello studio del pastore, il suo amico reverendo Dexter Bell, e con calma e determinazione gli spara e lo uccide. Da quel momento, l'unica cosa che Pete ripete a tutti, familiari, avvocati, uomini di giustizia, è "non ho niente da dire". Qualunque sia stato il motivo del suo inconcepibile gesto non verrà svelato. Pete non ha paura della morte e viene giustiziato portando il suo segreto nella tomba, lasciando incredula l'intera comunità di Clanton. Ma perché l'ha fatto? In questo intenso romanzo, John Grisham accompagna il lettore in un incredibile viaggio colmo di suspense alla scoperta della sua verità, dagli Stati del Sud alla giungla delle Filippine durante la guerra degli americani contro i giapponesi, a un claustrofobico manicomio pieno di segreti fino all'aula del tribunale dove l'avvocato del protagonista cerca invano di salvarlo senza la sua collaborazione, mostrando gli effetti che può avere a lungo termine un crimine terribile e inspiegabile.


NARRATIVA Che cos'è l'andare in montagna senza la conquista della cima? Un atto di non violenza, un desiderio di comprensione, un girare intorno al senso del proprio camminare. Questo libro è un taccuino di viaggio, ma anche il racconto illustrato, caldo, dettagliato, di come vacillano le certezze col mal di montagna, di come si dialoga con un cane tibetano, di come il paesaggio diventa trama del corpo e dello spirito. Perché l'Himalaya non è una terra in cui addentrarsi alla leggera: è una montagna viva, abitata, usata, a volte subita, molto lontana dalla nostra. Per affrontarla serve una vera spedizione, con guide, portatori, muli, un campo da montare ogni sera e smontare ogni mattina, e soprattutto buoni compagni di viaggio. Se è vero che in montagna si cammina da soli anche quando si cammina con qualcuno, il senso di lontananza e di esplorazione rinsalda le amicizie. Le notti infinite in tenda con Nicola, l'assoluta magnificenza della montagna contemplata con Remigio, il sa­liscendi del cammino in alta quota, l'alterità dei luoghi e delle persone incontrate. Questo è il viaggio che Paolo Cognetti intraprende sul finire del suo quarantesimo anno, poco prima di superare il crinale della giovinezza. «Alla fine ci sono andato davvero, in Himalaya. Non per scalare le cime, come sognavo da bambino, ma per esplorare le valli. Volevo vedere se da qualche parte nel mondo esiste ancora una montagna integra, vederla coi miei occhi prima che scompaia. Sono partito dalle Alpi abbandonate e urbanizzate e sono finito nel piú remoto angolo di Nepal, un piccolo Tibet che sopravvive all'ombra di quello grande e ormai perduto. Ho camminato per 300 chilometri e superato 8 passi oltre i 5000 metri, senza raggiungere nessuna cima. Mi accompagnavano un libro di culto, un cane incontrato lungo la strada, alcuni amici: al ritorno mi sono rimasti gli amici».


NARRATIVA «È notte, ci sono due sposi.» Inizia così, dalla notte, il racconto della giornata di uno sposo, che in ventiquattr'ore ripercorre i suoi amori, tenendo però sempre fermo - come punto di partenza e di arrivo l'ultimo, quello incontrato in età matura. È alla sua sposa che la sera racconta un "fatterello", e a lei piace che quel fatterello riguardi uno dei suoi amori passati, la «delicata materia di ciò che è già stato». E allora ecco comparire la Mara, che lui portava sulla bici sopra il monte Muzzerone, perché si sedessero su quel dente di falesia a picco sul mare ad ascoltare la radio, «tirare fuori dalla bisaccia US ARMY due panini con la coppa di testa e due birrette appena tiepide, e schiacciare il tasto play per farle sentire dove vai quando poi resti sola, senza ali tu lo sai non si vola». Quando si fa mattino, la sposa esce di casa per recarsi al lavoro e lui, rimasto solo - il suo mestiere è scrivere articoli di giornale, ma per aiutare alcuni lavoratori si è trovato un secondo impiego e compra minerale di zinco raffinato sui mercati mondiali -, non smette di ricordare e di chiedersi: «Dove ho imparato a dire ti amo?». Mentre lavora, si occupa dell'orto, cucina, inforca la bicicletta, le ore della giornata scorrono, viene il pomeriggio e cala la sera, torna la notte, riemergono dal passato, con struggimento, con dolore, con dolcezza, la «Mara marosa marina figlia del pesciaiolo», la Padoan con la sua coda di cavallo - suo primo amore, quando era ancora un ragazzino, figlio del popolo -, la Gabri e la luxemburghiana Chiaretta, i cui fatterelli tanto piacciono alla sposa, e poi Ida la bislunga. È per lei, scoprirà il lettore, che lo sposo si è spinto a ripercorrere il suo lungo «allenamento a dire ti amo ti amo ti amo». Quanto più scende nel dettaglio, tanto più Maurizio Maggiani riesce nel miracolo di raccontare l'amore universale, nei gesti, nelle parole, nelle abitudini, nei turbamenti, scrivendo un romanzo intimo, a volte persino domestico, dove sullo sfondo nondimeno passano, attraverso la musica, il lavoro, gli oggetti, i valori, i nostri ultimi settant'anni.


NARRATIVA «Mia madre era andalusa. Per caso, i suoi genitori portavano, di nascita, l'uno e l'altra, il medesimo cognome Munoz: cosí che lei, secondo l'uso spagnolo, portava il doppio cognome Munoz Munoz. Di suo nome di battesimo, si chiamava Aracoeli». Cosí ha inizio questo romanzo, in cui Manuele, quarantenne fallito e omosessuale infelice, rimpiange l'infanzia paradisiaca vissuta in simbiosi con la madre Aracoeli, una selvaggia ragazza andalusa sposata a un ufficiale della marina italiana. Per Manuele la fine dell'infanzia si configura come una cacciata senza colpa dall'Eden e il suo ricordo è prigione e sventura, poiché la madre, colpita da un morbo misterioso, è morta oltraggiando gli affetti famigliari con una furia demenziale e lussuriosa.


NARRATIVA Il giornalista (e detective per caso) Saverio Lamanna ha avuto l’incarico di scrivere per un giornale on-line alcuni articoli sui siti siciliani dichiarati dall’Unesco patrimonio dell’umanità. Parte, non a caso, dalla Valle dei Templi di Agrigento; proprio in quei giorni, infatti, la sua fidanzata Suleima che ora vive a Milano sarà in quella zona della Sicilia per accompagnare il titolare dello studio di architettura dove lavora. Lamanna, alle prese con qualche problema di gelosia, viaggia naturalmente in compagnia di Peppe Piccionello, sua spalla confidente e mentore, che deve svolgere una piccola indagine familiare. Giunti nella Valle si trovano nel bel mezzo di una contesa scientifica: sono infatti affiorate da uno scavo archeologico alcune pietre che sembrano indicare la presenza dell’antico Teatro greco. Ricercato da secoli, mai ritrovato, è uno dei rompicapo degli archeologi di tutto il mondo che si sono dati appuntamento proprio in quei giorni in un congresso per discutere della scoperta e accertare se quelle pietre siano davvero i resti di uno dei più grandi teatri dell’antichità. Ma nel corso del convegno la comunità di studiosi e ricercatori viene scossa dalla morte violenta del professor Demetrio Alù, docente emerito e autorità dell’archeologia siciliana. Un delitto inspiegabile, consumato in un angolo di paradiso, tra mandorli, rovine e ulivi saraceni, sotto lo sguardo del Tempio della Concordia. Toccherà a Lamanna e Piccionello risolvere questo mistero nel mistero, nell’unico modo in cui sanno farlo: irriverente e appassionato, icastico e dissacrante. L’indagine svagata e serrata di due investigatori involontari dotati solo delle armi dell’intelligenza e dell’ironia.


NARRATIVA Napo è uno di quelli che, se può sbagliare qualcosa, la sbaglia. Ha quasi trent'anni e vive ancora come un adolescente, complici il lavoro di musicista e una storia d'amore finita decisamente male. Avrebbe bisogno del consiglio di un padre, ma il suo è un tipo davvero strano - un avvocato con la passione per l'edilizia - e tra loro è un continuo duello a chi combina il guaio peggiore. Poi, durante una festa, arriva il colpo di fulmine con una ragazza, Viola, che come per magia pare essere la grande occasione per diventare finalmente adulto. Se non fosse che è già fidanzata con un altro... Jacopo è tutto il contrario di Napo: preciso, maturo e affidabile, a volte persino troppo. Da quando è diventato papà della piccola Vittoria, ha scoperto non solo la gioia più assoluta ma anche una naturale predisposizione a fare il "mammo", insospettabile persino per lui. Avere figli però non è solo rose e fiori: col passare del tempo, certi istinti giovanili tornano a farsi vivi, le notti insonni si accumulano, mentre fatalmente si complica il rapporto con la sua compagna... Viola.


NARRATIVA Credeva di avere tutto sotto controllo: il suo amato lavoro come professoressa di fisica all’università, una famiglia impegnativa ma sempre presente, e un uomo solido accanto con cui pensare al futuro. Una esistenza senza troppi scossoni che, varcata la soglia dei quarant’anni, ti regala quella stabilità agognata a lungo. Stabilità che credi di meritarti. Fino al giorno in cui il suo castello di carte crolla a causa di un colpo di vento inaspettato. Un colpo di vento che spalanca la finestra, gonfia la tenda e butta giù tutti gli oggetti rigorosamente ordinati sulle mensole. Un colpo di vento che abbatte la sua relazione d’amore e una buona dose delle sue certezze di donna, insieme alla fiducia, la stima e l’illusoria certezza di conoscere l’altro. E allora meglio tirare i remi in barca, meglio smettere di provare, ricominciare, mettersi in gioco, quando il dolore è tanto forte da paralizzarti. Invece è proprio fra quei dettagli ormai stonati della sua vita che le cose succedono, e l’improvvisa custodia dei nipoti, deliziosi e impacciatissimi nerd, le regala una maternità che arriva quando ormai il desiderio era stato da tempo riposto in soffitta. Porta con sé anche una rivoluzione imprevista fatta di domande, richieste d’affetto e rassicurazione e lezioni in piscina osservate con orgoglio dagli spalti. Ed è proprio tra quegli spalti che incontra Lorenzo con i suoi modi gentili e il suo ottimismo senza freni. Lorenzo e il suo divorzio ancora fresco, una ex moglie malvagia come una strega e una figlia adolescente capricciosa e viziata. Tante cose li accomunano, ma tante li dividono. Perché è poco per loro il tempo da dedicare all’amore. Perché ci vuole coraggio per ricalcolare il percorso e azzardare un cammino alternativo e sconosciuto, che rischia di portarti fuori strada, ma anche a vedere panorami inaspettati e bellissimi. Perché a volte la felicità risiede nella magia di un momento imperfetto.


NARRATIVA Capelli color miele e sguardo impenetrabile, Darby Dixon ha tutta l’aria di essere una ragazza decisa e risoluta. In realtà, sta fuggendo da un uomo che non l’ha mai amata davvero e non vede l’ora di ricominciare da capo il più lontano possibile da lui. Ma adesso che è arrivata al Colorado Springs Hotel, dove lavora come receptionist, si rende conto che per lei il destino ha in serbo altri guai. E questi guai hanno un volto, quello di Scott «Trex» Trexler, noto per il suo fascino irresistibile e per il mistero che avvolge la sua storia personale, di cui nessuno conosce i dettagli. Nel momento stesso in cui Trex mette piede in hotel e incrocia il suo sguardo, Darby sa che non è l’uomo giusto per lei. Glielo dice anche il nodo che sente alla gola: non ha tempo né voglia di infilarsi in un’altra relazione complicata, fatta di segreti e bugie. Eppure, più ha a che fare con lui, più Trex dimostra una sensibilità inaspettata. Solo lui è in grado di andare oltre i silenzi di Darby. Di interpretare le sue insicurezze, i suoi desideri e quel bisogno di affetto e protezione che, anche se non vuole ammetterlo per non sembrare troppo fragile, cerca con tutta sé stessa. Forse Trex è l’occasione che aspettava per imparare di nuovo ad amare. Ma Darby, che teme un altro tradimento, non è ancora pronta ad affidargli il proprio cuore. E quando il passato si ripresenta deciso a farla soffrire ancora una volta, scoprirà insieme a Trex che le parole non dette possono far male più della verità. L’attesa è finita: è in arrivo la nuova imperdibile serie firmata Jamie McGuire, un’autrice che crea dipendenza. Dopo il grandissimo successo della trilogia Uno splendido disastro, un caso editoriale unico che ha attraversato l’oceano ed è approdato in Italia dove ha dominato le classifiche per mesi, torna con due nuovi protagonisti: Darby e Trex. Sei il mio danno inaugura la loro affascinante e tortuosa storia d’amore, che ha la stessa forza delle relazioni tormentate dei Maddox, e trasporta i lettori in un universo di ostacoli invalicabili e passioni pericolose che solo l’amore più vero riuscirà a contrastare.


NARRATIVA Come può un uomo come Zvi Luria, che è sempre stato affidabile e solido, un punto di riferimento per famiglia e amici, un ingegnere che costruiva strade e tunnel, scendere a patti con il proprio inevitabile declino mentale? Come possono farlo sua moglie e i suoi figli? Come ci si comporta di fronte alla razionalità che lentamente svanisce? E come si affronta la paura? Yehoshua costruisce intorno a queste domande una toccante meditazione sull'identità e sull'amore, sui gesti che è necessario compiere prima di congedarsi. Una vicenda intima e privata che s'intreccia a doppio filo con quella collettiva e politica del popolo palestinese e di quello israeliano, vicinissimi eppure cosí distanti dal trovare un modo per esistere insieme. Zvi Luria ha poco piú di settant'anni quando un neurologo gli diagnostica un principio di demenza senile. All'inizio la malattia lo porterà soltanto a commettere piccole distrazioni, sbagliare un nome, confondere un altro bambino per suo nipote, oppure visitare il letto di uno sconosciuto in ospedale convinto di essere al capezzale di un vecchio amico in coma. Poi però tutto diventerà piú duro e passo dopo passo la sua lucidità finirà con l'essere completamente compromessa. Zvi però è sempre stato un uomo preciso e pragmatico, prima di andare in pensione aveva lavorato come capo ingegnere ai lavori pubblici, e non riesce ad accettare di essere destinato in breve tempo a fare una fine del genere. Sua moglie Dina, una pediatra di fama legata a lui da un amore ancora tenero, lo sa benissimo, e lo convince ad aiutare Assael Maimoni, che ha preso il suo posto ai lavori pubblici. Maimoni sta però lavorando al progetto di un tunnel segreto, che trascina Zvi nel cuore del conflitto israelo-palestinese. In mezzo a questo caos mentale e geopolitico Zvi a un certo punto rischia di perdere anche Dina, la sua unica ancora di salvezza... Come può un uomo che è sempre stato affidabile e solido, un punto di riferimento per famiglia e amici, un ingegnere, scendere a patti con il proprio inevitabile declino mentale? Come possono farlo sua moglie e i suoi figli? Come ci si comporta di fronte alla razionalità che lentamente svanisce? E come si affronta la paura? Yehoshua costruisce intorno a queste domande una toccante meditazione sull'identità e sull'amore, sui gesti che è necessario compiere prima di congedarsi. Una vicenda intima e privata che s'intreccia a doppio filo con quella collettiva e politica del popolo palestinese e di quello israeliano, vicinissimi eppure cosí distanti dal trovare un modo per esistere insieme.


NARRATIVA Pubblicato per la prima volta nel 1975, "La vita davanti a sé" fu subito accolto con grande favore dalla critica e dal pubblico francesi. L'opera vinse il Goncourt, il più prestigioso premio letterario francese, ed Émile Ajar, il suo misterioso autore, divenne di colpo il romanziere più promettente degli anni Settanta, l'inventore di un gergo da banlieue e da emigrazione, il cantore di quella Francia multietnica che cominciava a cambiare il volto di Parigi. Nel 1980, il colpo di scena. La comparsa nelle librerie di "Vita e morte di Émile Ajar", un libretto-confessione di Romain Gary dato alle stampe pochi mesi dopo la sua morte, rivelò al mondo letterario francese una verità inaspettata: l'autore di quelle pagine osannate da pubblico e critica cinque anni prima altri non era che Gary stesso, l'eroe di guerra, il diplomatico, il tombeur de femmes, già vincitore di un Goncourt con "Le radici del cielo", considerato da molti un sopravvissuto, un romanziere a fine corsa.


NARRATIVA Gondolin è una città meravigliosa, con strade lastricate di pietra, rigogliosi giardini e alte torri di marmo bianco. Tanta bellezza però è celata: in pochi sanno dove si trova perché la sua esistenza è minacciata da Morgoth, Demone dell'Ombra. A proteggere gli Elfi di Valinor che abitano la città c'è Ulmo, Signore delle Acque, che invia Tuor, eroe suo malgrado, da re Turgon per metterlo in guardia. A Gondolin Tuor cresce, sposa Idril, figlia del re, e dalla loro unione nasce Eärendel, padre di Elrond di Gran Burrone. Purtroppo però le forze del Male riescono a far breccia nel segreto della città elfica e la sottopongono a un epico assedio: Morgoth scatena un immane esercito di orchi, draghi e Balgor che non lascia scampo. Lo stesso Tolkien ha definito La caduta di Gondolin è «il primo vero racconto di questo mondo immaginario» e insieme a Beren e Lúthien e a I figli di Húrin è considerata uno dei tre Grandi Racconti e dei Tempi Remoti.


NARRATIVA Chi non conosce un nonno o una nonna assistiti da una signora che non è di famiglia? Da questi rapporti nascono tanti episodi. Belli e meno belli, simpatici o no, curiosi, veri, caricaturali, sorprendenti. Tanti spunti rubati alla quotidianità , scritti in racconti e fissati dalle vignette satiriche del giovane illustratore Edoardo Paolino Zuliani, per affrontare l'argomento da un'angolatura nuova e anche per sorridere assieme alle stesse badanti, donne che con sacrificio lasciano per mesi le proprie famiglie per entrare nelle nostre.


NARRATIVA "La macchina del tempo", " L'isola del dottor Moreau", "L'uomo invisibile", "I primi uomini sulla Luna". E poi ovviamente "La guerra dei mondi", divenuto celebre per l'epocale trasmissione radiodramma che ne trasse Orson Wells. Questo ricco volume raccoglie i caposaldi della narrativa di H.G. Wells, i romanzi che fondarono il genere fantascientifico e che ancora oggi affascinano i lettori con la loro inesausta immaginazione, rendendoli disponibili al lettore in un'edizione di pregio.


NARRATIVA Naïma si sente francese e non si è mai interrogata sul passato della sua famiglia. Per lei l'Algeria è una filastrocca incomprensibile cantata dalla nonna, i capelli ricci ereditati da suo padre, la schiera di zii e zie riuniti per i banchetti a base di couscous. Ma cosa significa che suo nonno era un harki ? E per quale motivo suo padre non ha mai voluto parlarle della sua infanzia? L'arte di perdere è la storia di un lungo silenzio e della volontà di colmarlo. Attraverso il ritratto indimenticabile di tre generazioni, Alice Zeniter canta l'amore di una famiglia prigioniera di un passato tenace e di una struggente voglia di libertà. « L'arte di perdere ricompone i tasselli mancanti di una famiglia, raccontando in che modo – in un battito di ciglia – si può perdere l'equilibrio e finire dalla parte sbagliata della Storia». Alí ha perso tutto. Eppure non ha mai creduto che la Storia potesse riservargli qualcosa di brutto. Non a lui che è sopravvissuto alla battaglia di Montecassino combattendo per la Francia. Non a lui, a cui il cielo ha – letteralmente – donato un torchio e Dio un primogenito bello e sano come Hamid. Ma quando nel 1962 l'Algeria ottiene l'indipendenza, Alí non è piú l'uomo onorato e rispettato del suo piccolo villaggio. Ha dovuto collaborare con gli oppressori francesi: ora nuovi oppressori lo perseguitano in nome di un'altra bandiera. Alí deve lasciare per sempre – ma questo ancora non lo sa – gli uliveti della sua amata montagna in Cabilia. Hamid è ancora piccolo quando perde tutto per la prima volta. O meglio, scambia tutto quello che ha: l'innocenza per lo spettacolo delle torture della guerra civile, la casetta sul crinale per una tenda in un desolante campo d'accoglienza, i suoi fieri genitori per due ombre svuotate da un'anonima banlieue francese. Di quello sradicamento Hamid finisce per farne una religione, condannando il paese della sua infanzia all'oblio e se stesso alla condizione permanente di straniero. Naïma ha perso l'Algeria prima ancora di poterla avere. Perché il padre Hamid non ha mai voluto raccontarle niente, sua nonna non parla la sua lingua, la metà dei suoi zii è nata in Francia, suo nonno Alí è morto da tempo e in fondo va bene cosí. Naïma è francese e pensa di non avere nulla in comune con quel paese sulla riva opposta del Mediterraneo. Fino a quando per lavoro non è costretta a visitare l'Algeria e decide di conoscere meglio la travagliata storia della sua famiglia. Anche se tutti la considerano «un'algerina» – soprattutto negli anni del terrorismo e della xenofobia che infetta l'Europa – Naïma capisce presto che un paese non è un tratto somatico e non si può ereditare.


NARRATIVA Boston, 24 dicembre. Un uomo cammina per le strade del centro. È nudo, coperto di sangue e tiene in mano la testa mozzata di una giovane donna. Il dottor Jesse Jenkins, direttore dell'ospedale psichiatrico della città, e Stella Hayden, profiler dell'FBI si addentreranno in un'indagine che metterà in gioco le loro vite, il concetto stesso di salute mentale e li condurrà nella misteriosa Salt Lake City e a una storia irrisolta di diciassette anni prima. Il ritmo sostenuto, le immagini scioccanti e le citazioni letterarie (da García Márquez a Paul Auster, da George Orwell a Stephen King) danno vita a un thriller sofisticato che unisce passato e presente, esplora i limiti dell'essere umano e infrange i canoni del genere. Amore, odio, destino, strane pratiche, intrigo e azione animano le pagine di un romanzo che si è trasformato in un fenomeno editoriale prima di essere pubblicato su carta.


NARRATIVA Da Breslavia, magnifica città polacca, a un piccolo villaggio della Pomerania in Germania: l'infanzia di Olga è segnata da un brusco trasferimento in seguito alla prematura scomparsa dei suoi genitori. Una stagione vissuta in compagnia di una nonna dura e scostante e dei sogni propri dei bambini poveri: voler imparare, sapere di più. I libri ricevuti dal maestro di scuola e dal parroco, le lezioni di musica da parte dell'organista della chiesa non le bastano, tuttavia, a non sentirsi del tutto estranea a quella terra e a quel mondo. Un giorno, però, ecco l'incontro fatale. Olga si imbatte in un ragazzo diverso come lei, estraneo al mondo come lei. In quegli anni tra la fine del XIX e l'inizio del XX secolo, Herbert è orgoglioso della Germania, del giovane imperatore Guglielmo II, come pure della tenuta di famiglia, del suo considerevole patrimonio, della sua bella casa, ma è attraversato da un'irrefrenabile inquietudine. Il suo sogno è correre in compagnia del sole, andare alla conquista di grandi spazi, vivere giornate destinate a non finire mai. Diventati una giovane donna e un giovane uomo, Herbert e Olga si innamorano. Inevitabilmente, fatalmente, di un amore che non si nega niente, che non si perde dietro alla paura, che si dona senza ritegno. I pregiudizi del mondo e i folli eventi della storia congiurano però, si sa, spesso contro l'amore così fatto. La famiglia di Herbert, che considera Olga non all'altezza del suo rango, riesce a far trasferire la donna, divenuta nel frattempo insegnante, nella Prussia orientale, e a insinuare nel ragazzo il tarlo del dubbio sul suo destino e sui suoi doveri. Herbert si arruola dapprima nelle truppe coloniali in sanguinosa guerra contro gli Herero nell'Africa tedesca del Sud-Ovest e poi parte per una pericolosa avventura: la conquista del Polo Nord attraverso il Passaggio a Nord-Est. Una spedizione che, ai suoi occhi, è il perfetto coronamento dell'idea per la quale è meglio essere stroncato nel fiore degli anni per inseguire i propri sogni che appoggiato a un bastone dopo una vita totalmente priva di ambizioni. Mentre Herbert si avventura nei ghiacci di quella terra inospitale, Olga continua a rivendicare con tenacia il suo amore in un tempo in cui l'avventura imperiale e, negli anni a venire, la sconfitta in guerra e l'avvento della barbarie nazista determineranno il naufragio della nazione.


NARRATIVA Sono trascorsi ormai sei mesi dalla morte di Pa' Salt, e Tiggy, la quinta delle sorelle D'Aplièse, accetta un lavoro nella riserva naturale di Kinnaird. In questo luogo selvaggio e completamente isolato nelle Highlands scozzesi, si dovrà occupare di una razza felina a rischio di estinzione per conto di Charlie, l'affascinante proprietario della tenuta. Qui Tiggy incontra Cal, il guardacaccia e coinquilino, che presto diventerà un caro amico; Zara, la figlia adolescente e un po' ribelle di Charlie e Zed Eszu, corteggiatore insistente nonché ex fidanzato di una delle sorelle. Ma soprattutto incontra Chilly, un vecchio gitano che sembra conoscere molti dettagli del suo passato e di quello di sua nonna: la famosa ballerina di flamenco Lucía Amaya Albaycín. Davvero una strana coincidenza, ma Tiggy ha sempre avuto un intuito particolare, una connessione profonda con la natura. Questo incontro non è casuale, è parte del suo destino e, quando sarà pronta, non dovrà fare altro che seguire le indicazioni di Pa' Salt e bussare a una porticina azzurra nel Cortijo del Aire, a Granada. Dai paesaggi incontaminati della Scozia allo splendore assolato della Spagna, "La ragazza della luna" è il nuovo magico episodio della saga delle Sette Sorelle.


NARRATIVA Quando una tempesta tropicale si abbatte sul Golfo del Messico, Lucio Doria capisce che è giunta l'ora di raccontare la storia del suo tradimento. Non è nato a Veracruz ma vi è giunto ottant'anni prima, all'alba del nuovo secolo. Sbarcato dal piroscafo San Gottardo insieme a un gruppo di esuli italiani - tipografi, illusionisti, filosofi e sognatori - ha fondato nel Nuovo Mondo una comune libertaria. Qui ha trovato una casa, una famiglia e ha conosciuto l'amore. Ma l'avidità del governatore ha cancellato il sogno con la forza e l'inganno costringendo gli italiani a una fuga disperata nei convulsi anni che precedono la rivoluzione. Poi il secolo ha seguito il suo corso, e a quella messicana sono succedute altre rivoluzioni e altri sogni egualitari. Adesso, mentre i lampi squarciano il cielo dei tropici, Lucio Doria, conosciuto anche come il Diavolo, si rende conto che il finale della sua storia può essere raccontato solo tornando lì dove tutto è iniziato, a Napoli: qui, dopo una vita d'inganni, potrà ricevere il perdono che merita. O forse no. Forse sarà il principio di un nuovo viaggio.


NARRATIVA Il suo nome in codice è 'o Mollusco. Perché un nome in codice, per lavorare nella Compagnia delle Illusioni, è indispensabile, "un nome mellifluo, imprendibile", come imprendibile deve essere la realtà dietro la finzione. Dopo una carriera d'attore con poche soddisfazioni - l'unico ruolo vagamente importante è stato Raffaele, il portiere impiccione dello sceneggiato «Tutti a Casa Baselice!» -, a quasi cinquant'anni Antonio Morra vive con mammà e la sorella Mari' a Napoli e si arrabatta dirigendo la compagnia teatrale amatoriale fondata dal suo dentista per compiacere le amanti e i clienti importanti. La sua vita si è persa molti anni prima, quando Lea, l'amatissima fidanzata che portava in grembo la loro bambina, è morta. Da allora Antonio è diventato un uomo senza capo né coda: l'uomo perfetto per la misteriosa zia Maggie, che lo attrae nella rete segreta della Compagnia delle Illusioni. Ed è così che Antonio diventerà finalmente 'o Mollusco: l'interprete di mille ruoli diversi che gli permetteranno di influire sulle vite altrui, perché "le persone non vedono ciò che è vero, ma rendono vero quello che desiderano vedere". Ma proprio quando crederà di essere al sicuro da ogni responsabilità verso se stesso e gli altri, quando l'illusione avrà sovvertito la sua vita e tutta Napoli, proprio in quel momento avrà l'occasione di ritrovarsi. Perché, in fondo, "la conseguenza ultima della finzione è la verità".


NARRATIVA Mosca, 1927. È ciò che accade ad Aleksandr Bogdanov, scrittore di fantascienza, ma anche rivoluzionario, scienziato e filosofo. Mentre fervono i preparativi per celebrare il decennale della Rivoluzione d'Ottobre e si avvicina la resa dei conti tra Stalin e i suoi oppositori, l'autore del celebre Stella Rossa riceve la visita di un personaggio che sembra uscito direttamente dalle pagine del suo romanzo. È l'occasione per ripercorrere le tappe di un'esistenza vissuta sull'orlo del baratro, tra insurrezioni, esilio e guerre, inseguendo lo spettro di un vecchio compagno perduto lungo la strada. Una ricerca che scuoterà a fondo le convinzioni di una vita.


NARRATIVA Colomba, però, da ormai un anno e mezzo non è più una poliziotta, e trascorre il tempo a tentare di riprendersi dal giorno in cui un uomo senza nome l'ha quasi uccisa e ha rapito Dante Torre, il geniale e bizzarro cacciatore di scomparsi, uno dei suoi pochi amici. Tormentata dall'insonnia e dagli attacchi di panico, Colomba non vorrebbe lasciar rientrare nella sua vita la violenza e la morte ma presto scopre che Tommy – così si chiama il ragazzo – è l'unico sopravvissuto di una strage famigliare e, soprattutto, nel suo modo di fare Colomba legge il marchio del Padre, il rapitore e assassino seriale che ha ucciso anni prima. C'è qualcuno che ne sta seguendo le orme o Tommy è il primo tassello di un mistero che affonda nel passato e può aiutarla a scoprire dove Dante è tenuto prigioniero? E proprio Dante, intanto, si è risvegliato in un luogo che non può esistere e adesso deve lottare per sopravvivere…


NARRATIVA Florent-Claude Labrouste è un quarantaseienne funzionario del ministero dell'Agricoltura, vive una relazione oramai al tramonto con una torbida donna giapponese, più giovane di lui, con la quale condivide un appartamento in un anonimo grattacielo alla periferia di Parigi. L'incalzante depressione induce Florent-Claude all'assunzione in dosi sempre più intense di Captorix, grazie al quale affronta la vita, un amore perduto che vorrebbe ritrovare, la crisi della industria agricola francese che non resiste alla globalizzazione, la deriva della classe media. Una vitalità rinnovata ogni volta grazie al Captorix, che chiede tuttavia un sacrificio, uno solo, che pochi uomini sarebbero disposti ad accettare.


NARRATIVA Frankie ha sempre cercato le risposte nei libri. Al perché la sua carriera non sia decollata, al perché sia così difficile andare d’accordo con sua madre o, a ventotto anni, non abbia ancora vissuto la sua grande storia d’amore. Leggere le pagine di Jane Austen, Francis Scott Fitzgerald e John Steinbeck l’ha sempre aiutata. Ma, al di fuori delle amicizie letterarie, Frankie si sente spesso sola. La sua vita, ora, sta per cambiare. Il suo piano non può fallire. I libri non possono tradirla. Per giorni ha lasciato una copia dei suoi romanzi preferiti sui mezzi pubblici che prende per andare al lavoro, scrivendo all’interno il suo indirizzo e-mail. Perché per una grande lettrice come lei non c’è modo migliore di fare nuove conoscenze, o addirittura di trovare l’anima gemella, se non grazie a un libro. Ne è sicura. Quando le risposte cominciano ad arrivare, Frankie colleziona appuntamenti su appuntamenti. E, purtroppo, delusione su delusione. Perché, di fronte a lei, si presentano le persone più strambe che abbia mai conosciuto e nessuna sembra quella giusta. Tra di loro non c’è l’ombra né di un amico né tantomeno di un fidanzato. Fino a quando non incontra Sunny, un uomo che sembra uscito da uno dei suoi romanzi preferiti. Ma ha un difetto terribile: gusti letterari opposti ai suoi. Una cosa su cui Frankie non può proprio passare sopra. L’uomo giusto deve leggere i libri giusti. Frankie si trova a un bivio. Per vivere una favola d’amore deve accettare Sunny con i suoi pregi e i suoi difetti. Accettare che l’uomo accanto a lei possa amare autori che lei non ha mai letto. Perché una nuova vita inizia quando trovi l’amore. Ma anche quando trovi una storia da leggere, che apre orizzonti inaspettati e fa scoprire nuovi protagonisti da incontrare. Un caso editoriale che ha conquistato tutto il mondo. A pochi giorni dall’uscita ha scalato le classifiche internazionali grazie a un passaparola inarrestabile. Perché questa è una storia che parla a chi ama i libri, a chi crede che leggere possa cambiare la vita. A chi non rinuncia mai all’idea di innamorarsi ancora, tra le pagine di un romanzo come nella vita reale.


ARTE Dal Trecento all’Ottocento, fino a Tiepolo e Canova, l’Italia è stata il luogo privilegiato della manifestazione dello Spirito del mondo, che poi, improvvisamente, si trasferisce in Francia con gli impressionisti. Negli anni cinquanta del dopoguerra, lo Spirito del mondo si sposta in America, con Jackson Pollock, i grandi pittori dell’Informale e, nel 1958, con la Pop Art. E l’Italia? Piero della Francesca ‘accade’ nel 1450 ma ritorna ad accadere nella consapevolezza dei pittori francesi come Seurat; e, ancora, Piero ‘riaccade’ con il Cubismo e con Morandi. Senza Piero della Francesca sarebbe impensabile Balthus. Quindi l’accadere in un luogo dello Spirito del mondo è un accadere ‘per sempre’, vuol dire ‘eternarsi’. La storia dell’arte del Novecento è un percorso altalenante tra fenomeni che sono ormai delocalizzati rispetto all’Italia, che deflagrano altrove ma restano consapevoli dello spirito italiano, come avviene per i pittori futuristi o per Giorgio de Chirico, un artista greco, diventato italiano, che vive a Parigi. Il percorso di questo primo volume dedicato al Novecento rende conto dunque di un intreccio di pulsioni, fatto di moti in avanti e arretramenti, di futuro e passato.


ARTE Philippe Daverio ci fa da cicerone attraverso le bellezze del nostro Paese, in una sorta di “visita guidata” d’eccezione di quel museo diffuso che è l’Italia: chiese, castelli, monumenti, gallerie e opere d’arte. Oltre 80 luoghi, noti, meno noti o decisamente insoliti, scelti e raccontati in maniera non sistematica, in base ai viaggi e agli interessi coltivati dall’autore negli anni. Un volume che supera il meccanismo un po’ schematico della guida turistica e si propone come un “invito al viaggio”, un itinerario suggestivo e sorprendente, un vagabondare “lento” attraverso un territorio ricco di tracce e testimonianze della storia e dell’arte di ogni tempo.


BENESSERE 1001 segreti per rimanere giovani risponde qui perfettamente ad ogni tua esigenza per mantenere al meglio la tua forma fisica seguendo queste indicazioni: • come mangiare correttamente e invertire l’invecchiamento attraverso l’alimentazione; • come aumentare l’energia e combattere l’affaticamento; • come preparare dei trattamenti anti-rughe; • quali sono le soluzioni rapide per respingere lo stress e sconfiggere l’insonnia; • come far funzionare correttamente cuore, cervello, ossa e articolazioni per mantenere un bell’aspetto e sentirci sempre in forma.


BENESSERE Lungo il corso della vita una donna può sentire il bisogno di aggiornare la sua immagine, per adattarsi ai cambiamenti, migliorarsi, piacersi e piacere di piÚ. La bellezza "smart" è quella che scaturisce dalla maggiore consapevolezza della propria naturale bellezza, valorizzata intelligentemente, che tutte le donne possono raggiungere. II percorso Smart Beauty, frutto dell'esperienza dell'autrice con centinaia di donne, vi aiuterà a valorizzarvi grazie a un metodo strutturato in cui l'immagine viene analizzata passo dopo passo, e poi ridisegnata nel suo insieme per ottenere una nuova armonia. Diventerete consapevoli del potere del colore, delle forme e delle proporzioni in relazione alle vostre caratteristiche fisiche, fino ad arrivare a definire uno stile personale. Questo manuale è per donne che non si accontentano di consigli superficiali e generici, ma che vogliono ottenere risultati tangibili diventando registe della propria immagine.


CASA Un grande cuoco, personaggio televisivo e imprenditore rivoluzionario, certo. Ma esiste anche un altro lato, piÚ intimo e nascosto, raccontato per la prima volta ad Angela Frenda, food editor del Corriere della Sera. Un ritratto inedito dall’infanzia a oggi. Senza dimenticare le 50 ricette. Quelle che gli hanno cambiato la vita.


CASA Ci sono persone invidiabili che sanno improvvisare in cucina. Vedono quattro mele in una ciotola e non solo hanno già visualizzato una torta, hanno pensato alla variante che la renderà davvero singolare. Come nella musica, c'è chi ha un talento naturale e chi conquista certi virtuosismi con la pratica. Questo libro rende credibile la seconda via. Permette di intravedere come arrivare ad avere una tale confidenza con certe materie prime da poterle trasformare con ambita disinvoltura. Ricetta dopo ricetta, ingredienti comuni sono riconfigurati in crostate di un certo fascino. Dal taglio creativo della frutta alle combinazioni insolite dei sapori, dalle finiture indovinate con tocchi di erbe aromatiche o spezie alla genialità di replicare il tutto anche con le verdure... queste crostate sono unite da quel tocco in più che identifica un estro particolare. Cranberry e zenzero, albicocche e rosmarino, cipolle confit e sciroppo d'acero, funghi e formaggio di capra: i gesti prendono un certo ritmo e l'appetito viene impastando.


CASA Cosa ordina per cena il Renzo di Manzoni alla locanda con Tonio e Gervaso? E l'Hemingway di "Festa mobile" dopo una giornata passata a scrivere? Qual è la ricetta segreta di Gadda per un perfetto risotto alla milanese? E quella della "celestiale frittata" di d'Annunzio? Cosa mangia il Sal Paradise di Jack Kerouac quando non macina chilometri alla scoperta del grande continente americano? "Menù letterari" è un viaggio spensierato nella letteratura alla scoperta dei piatti che fanno da sfondo e da "contorno" ai libri più famosi di sempre, con qualche incursione in testi meno noti. All'interno, stralci dei romanzi, tanti aneddoti e curiosità letterarie sugli scrittori e sulle opere; e in più le ricette che spiegano come preparare un menù letterario. Un libro che fa venire voglia di leggere e di mangiare.


CINEMA «Quando un uomo con la pistola incontra un uomo col fucile, quello con la pistola è un uomo morto» (Per un pugno di dollari). «Così hai scoperto che dopotutto non sei un uomo d'affari...». «Solo un uomo». «Una razza vecchia. Verranno altri Morton e la faranno sparire» (C'era una volta il West). «Che hai fatto in tutti questi anni, Noodles?». «Sono andato a letto presto» (C'era una volta in America). Battute come queste, accompagnate dalla musica di Morricone, sono impresse nella memoria degli spettatori e dei cinefili di mezzo mondo. Tanto che i registi più moderni, da Carpenter a Tarantino, non smettono di rendere omaggio a Leone e di ispirarsi allo stile barbaro e barocco con cui raccontava la leggenda americana dei giustizieri e dei fuorilegge, contaminandola con il cinismo italiano dei Borgia, Boccaccio, Machiavelli. Questo libro, che inserisce il percorso artistico di Sergio Leone nel panorama del cinema italiano degli anni '60, '70 e '80, comprende un saggio critico, una biografia sintetica, le trame dettagliate e le migliori battute di tutti i film di Leone, le testimonianze sue e dei suoi collaboratori, un'antologia di recensioni e molti altri materiali ancora, comprese più di 700 immagini ricavate dai fotogrammi dei film di Leone e di altri registi a cui si è ispirato o che a lui si sono ispirati.


CINEMA Dopo essersi vendicato, aver scoperto la sua vera identità e quello che crede essere l'obiettivo dei suoi creatori, Jason Bourne sembra aver trovato un po' di pace. Ma viene attivato un nuovo programma - sviluppato da una struttura di potere globale più intricata e ambigua rispetto al periodo delle super potenze in cui Bourne è stato creato - e Bourne viene gettato allo scoperto da una rete molto più funzionale e più pericolosa di qualsiasi singolo governo. L'obiettivo unico di questo agglomerato di potere è quello di utilizzare a proprio favore il terrorismo, la tecnologia e l'insurrezione per portare a termine il suo piano finale. I suoi inseguitori credono che Bourne si presenterà per farsi ricondizionare se in cambio gli offriranno ciò che più desidera al mondo, l'arma più elitaria che sia mai stata progettata. Ma la cosa che i suoi inseguitori non riescono ad afferrare è che anche i soldati più addestrati difendono gli innocenti dal potere incontrollato.


CINEMA Il pacifico regno di Azeroth è sul piede di guerra e la sua civiltà è costretta ad affrontare una terribile stirpe di invasori: i guerrieri Orchi in fuga dalla loro terra agonizzante e pronti a colonizzarne un'altra. Quando il portale che collega i due mondi si apre, un esercito va incontro alla distruzione, mentre l'altro rischia l'estinzione. Da fronti opposti, due eroi affronteranno un conflitto che deciderà il destino delle loro famiglie, dei loro popoli e della loro terra.


CINEMA Fai bei sogni è una storia sulla ricerca della verità e allo stesso tempo sulla paura di scoprirla. La mattina del 31 dicembre 1969, Massimo, nove anni appena, trova suo padre nel corridoio sorretto da due uomini: sua madre è morta. Massimo cresce e diventa un giornalista. Dopo il rientro dalla Guerra in Bosnia, dove era stato inviato dal suo giornale, incontra Elisa. La vicinanza di Elisa aiuterà Massimo ad affrontare la verità sulla sua infanzia e il suo passato.


CINEMA Unica sopravvissuta alla strage della sua famiglia, Libby vive con la consapevolezza di aver condannato suo fratello all'ergastolo. Quando un gruppo di appassionati di cronaca nera la convince a riesaminare gli eventi, Libby deve mettere in discussione quella che ha sempre creduto essere la veritĂ .


CINEMA Il professor Yabe è finalmente riuscito a scoprire la tomba del leggendario demone Hiruko. Ma lo spirito maligno, risvegliatosi, fugge dal sepolcro, uccide sia l'uomo che la giovane Tshukishima, impossessandosi del corpo di quest'ultima. Inizia cosÏ una strenua lotta contro Hiruko da parte dell'archeologo Hidea Reijiro e di Masao, figlio di Yabe, sulla cui schiena di volta in volta, tra terribili sofferenza, affiorano i volti scolpiti delle vittime del demone.


CINEMA Alberto è un medico della mutua, maniaco dell'ordine, separato da dieci anni e totalmente dedito alla figlia quindicenne, Bianca. Un giorno uguale a tutti gli altri della sua vita arriva un fulmine a ciel sereno: legge di nascosto sul diario di Bianca che la sua bambina sta per fare l'amore per la prima volta! Alberto è nel panico e deciso a combattere per non far accadere il "fattaccio", o quantomeno a far capire a sua figlia come "dovrebbe essere fatto" organizza una cena con la sua più cara amica Marina, ginecologa al consultorio. Al tavolo si aggiungono, indesiderati e inaspettati, Giovanni, l'inopportuno marito di Marina ed Irene, una psicologa collega di Alberto che lui detesta, perché è il suo esatto contrario. Si ritrovano tutti a raccontare le loro prime volte...


CINEMA Dustur, dall'arabo 'Costituzione'. La Costituzione di cui parla il film è quella italiana che un gruppo di detenuti del carcere Dozza di Bologna inizia a conoscere e approfondire in uno speciale corso scolastico, i cui partecipanti sono prevalentemente detenuti musulmani. Alcuni di loro sono giovanissimi e al primo reato, altri hanno alle spalle molti anni di carcere. A tenere le fila del corso c'è Ignazio, un volontario religioso che ha vissuto per molti anni in Medio Oriente. Durante gli incontri, Ignazio non è solo. Al suo fianco c'è un giovane mediatore culturale musulmano: Yassine. A lui spetta il compito di tradurre in italiano (e in un arabo comprensibile da tutti) i diversi dialetti parlati dai detenuti e mediare le posizione più estreme. Per ogni incontro-lezione è presente un ospite esterno. Mentre nella biblioteca del carcere, incontro dopo incontro, ospite dopo ospite si discute e si affrontano i principi e i valori che hanno animato la nascita della Costituzione, fuori, Samad, un giovane ex detenuto marocchino, vive l'attesa di un fine pena che tarda ad arrivare. Samad è alle prese con gli "inverni e le primavere" della libertà e una vita da ricostruire dentro nuove regole. Sarà l'ultimo ospite del corso, che tornerà dentro per partecipare alla discussione e alla scrittura di un dustur ideale, fatto di parole personali e universali, in un confronto aperto e uno scambio tra culture e modi di sentire a volte differenti, accomunati da necessità vitali.


CINEMA Afflitto da una malattia incurabile, l’insegnante Bruno decide di accompagnare la moglie restauratrice Elena in viaggio verso una località del Nord, dove un trauma infantile lo ha segnato nel corpo e nell’anima. Mentre lei lavora su un antico dipinto, lui approfitta del tempo libero per raggiungere una vecchia fornace, ora rifugio di un uomo e di sua figlia. Nessuno dei due riconosce quell’intruso dalle intenzioni sempre più ambigue.


CINEMA Troy, Mad Dog e Diesel sono tre ex galeotti che lottano quotidianamente per cercare di reinserirsi nella vita civile, senza tuttavia ottenere i risultati sperati. Quando un potente boss offre loro la possibilitĂ di compiere un ultimo crimine, grazie al quale potrebbero sistemarsi per il resto della loro vita, i tre decidono di accettare senza troppe esitazioni.


CINEMA Cosa si prova a passare cinque giorni con chi è universalmente riconosciuto come un genio? Ammirazione o invidia? Il giornalista David Lipsky ha accompagnato David Foster Wallace, la "rock star della scrittura", nel tour promozionale di Infinite Jest, il libro che lo ha consacrato una delle menti piÚ straordinarie della storia contemporanea.


CINEMA Dopo aver trascorso gli ultimi tre anni in prigione per aggressione, il misterioso Shadow Moon torna in libertĂ in seguito alla morte della moglie Laura in un incidente stradale. Senza altre opzioni, Shadow accetta l'offerta di lavoro di un uomo che si fa chiamare Wednesday, un truffatore in cerca di qualcuno che collabori nella gestione dei suoi affari e lo protegga.


CINEMA Westworld è un epico e cupo viaggio nei misteri della coscienza artificiale e dell'evoluzione del peccato. Le fantasie diventano realtà ogni giorno in un enorme e remoto parco ispirato al Selvaggio West dove gli ospiti pagano delle cifre altissime per diventare le persone che hanno sempre sognato di essere. Ma dietro le quinte, qualcosa non va per il verso giusto.


CINEMA New York, 1981. Uno degli anni piĂš violenti della storia della cittĂ . Un immigrato cerca di espandere la propria attivitĂ e proteggere la sua famiglia, mentre violenza e corruzione minacciano di distruggere tutto quello che ha costuito.


CINEMA Scott Lang deve affrontare le conseguenze delle proprie scelte sia come supereroe sia come padre. Mentre è impegnato a gestire la sua vita familiare e le sue responsabilità come Ant-Man, si vede assegnare una nuova e urgente missione da Hope van Dyne e dal Dr. Hank Pym. Scott dovrà indossare ancora una volta la sua tuta e imparare a combattere al fianco di Wasp, mentre la squadra cercherà di far luce sui segreti del proprio passato.


CINEMA A Hollywood, un ricco e affascinante uomo d'affari assolda per due settimane una prostituta facendole conoscere i lussi di una vita agiata e ricevendone in cambio una lezione d'umanitĂ e d'amore.


CINEMA Descrizione: Demy prese in contropiede i produttori che volevano un musical per ragazzi alla Walt Disney (e per l'occasione avevano ingaggiato il divetto pop Donovan) con una messinscena piena di particolari orripilanti sulla grama vita nel Medioevo. La storia è rimasta la stessa. Una città olandese è infestata da migliaia di topi e un pifferaio si offre di liberarla dietro compenso. Mantiene la promessa, ma i maggiorenti della civiltà non lo pagano. Allora il pifferaio suona ancora la sua musica fascinosa e si porta via tutti i bambini della città. Oscar Françoise de Jarjayes è la giovane erede del Generale de Jarjayes che avrebbe voluto un maschio per proseguire la tradizione militare di famiglia. Non rassegnato, il generale comunque addestra Oscar come se fosse un uomo, al punto da farla diventare capo delle guardia della regina Maria Antonietta. Da ragazzina Oscar si era innamorata del nipote della sua tutrice, il giovane André Grandier. Tuttavia la rivoluzione è alle porte e Oscar e André finiranno per trovarsi in due schieramenti opposti. Supporto: DVD


CINEMA La tranquilla vita matrimoniale di Simon e Robyn viene turbata dall'incontro con Gordo, un ex compagno di liceo dell'uomo. L'invadenza, gli atteggiamenti misteriosi e gli strani regali di Gordo creeranno tensione tra marito e moglie, ma quando i due proveranno ad allontanarlo dalla loro quotidianità, un inquietante segreto emergerà dal passato di Simon e Robyn si troverà a mettere in dubbio tutto ciò che sa del marito. Conosce davvero l'uomo che ha sposato? Quando crediamo di aver chiuso i conti con il passato, siamo sicuri che il passato abbia davvero chiuso con noi?


CINEMA Chance Templeton ha assistito alla morte dei suoi genitori, uccisi in uno scontro tra assassini. Viene allevato da Jazzman per diventare a sua volta un assassino. Una volta cresciuto, si rivela un'arma letale. Almeno fino a quando non gli viene affidato l'incarico di uccidere Angel, una cantante in tour a Bangkok. Il problema è che la guardia del corpo di Angel è Miles, fratellastro di Chance e figlio di Jazzman. Chance si rifiuta di portare a termine la missione, ma contro di lui si scatena una caccia all'uomo mortale.


CINEMA Rocky Balboa è un giovane pugile di Philadelphia che non sembra avere un grande futuro. La sua grande occasione si presenta quando Apollo Creed, il campione del mondo dei pesi massimi, decide di dare la possibilità ad uno sconosciuto di battersi con lui per la conquista del titolo mondiale. Rocky, dopo aver fatto pace con il suo allenatore Mickey, comincia un durissimo allenamento in preparazione dell'incontro. Aiutato dall'amore di Adriana, che lo supporta e gli fa trovare nuovi stimoli, raggiunge un'ottima forma fisica. Finalmente arriva il giorno dell'incontro e Rocky ovviamente non è considerato nei pronostici dei bookmakers, che lo danno battuto entro la terza ripresa. Ma lo Stallone Italiano ha un ardito obiettivo: resistere almeno 14 riprese sul ring. Il film ha avuto vari seguiti.


CINEMA Adonis Johnson non ha mai conosciuto suo padre, il famoso campione del mondo dei pesi massimi Apollo Creed, morto prima che lui nascesse. Ma non si può negare che abbia la box e nel sangue, e così decide di andare a Philadelphia, la città dove si tenne il leggendario incontro tra Apollo Creed e il duro di nome Rocky Balboa. Una volta arrivato nella città dell'amore fraterno, Adonis rintraccia Rocky e gli chiede di diventare il suo allenatore. Nonostante continui a sostenere di essere ormai fuori per sempre da quel mondo, Rocky vede in Adonis la forza e la determinazione che aveva visto in Apollo, il feroce rivale che era poi diventato il suo più caro amico. Dopo aver accettato di prenderlo sotto la sua ala, Rocky inizia ad allenare il giovane atleta, anche se l'ex campione sta combattendo contro un avversario più letale di chiunque abbia mai affrontato sul ring. Con Rocky al suo fianco, non passa molto tempo prima che ad Adonis si presenti l' opportunità di conquistare il titolo. Farà in tempo a sviluppare non solo la volontà ma anche il cuore di un vero combattente prima di salire sul ring?


CINEMA Carrie Bradshaw e Mr. Big decidono finalmente di sposarsi. Charlotte riesce finalmente a rimanere incinta dopo aver adottato una bambina. Miranda attraversa un momento di crisi con Steve, che la tradisce. Samantha sente la nostalgia della sua vita da single, dopo cinque anni passati con la stessa persona.


CINEMA ClÊo è una cantante che si aggira per Parigi mentre attende i risultati di un esame medico temendo che essi le rivelino che è malata di cancro. Mentre si prepara all'appuntamento con il dottore, incontra amici e sconosciuti. Percependo indifferenza, si ritrova a mettere in discussione l'immagine di bambola che gli altri hanno di lei. Trova infine conforto nella compagnia di uno sconosciuto che incontra in un parco. Lo sconosciuto la accompagna all'ospedale, dove incontra il dottore che le darà i risultati dell'esame...


CREDENZE Massimo Polidoro percorre la penisola da nord a sud e descrive questi luoghi svelandone i fenomeni in apparenza non scientifici, smontandone i miti nati dalla fantasia popolare. O forse no, almeno non del tutto, perchĂŠ in queste storie si trova anche il cuore dell'uomo con i suoi meccanismi misteriosi, destinati forse a sfuggirci sempre. E dove non arrivano le parole, provano a spingersi le illustrazioni di Francesco Bongiorni, con le loro atmosfere enigmatiche ed essenziali.


CREDENZE Quante volte ci siamo detti: "Ho rischiato grosso, ma qualcuno da lassù mi ha protetto"? Gli amici invisibili sono di varia natura: angeli custodi, spiriti guida, spiriti di persone defunte, spiriti della natura (silfidi, ondine, gnomi, salamandre), animali totem, ma anche eggregore positive, ossia forme-pensiero create da gruppi che emanano un'energia favorevole per aiutare gli altri e il pianeta. L'aiuto di tutte queste entità positive spesso può fare la differenza nelle situazioni in cui rischiamo di compiere scelte sbagliate a quando siamo in pericolo. Diventare consapevoli della loro esistenza e scoprire come entrare in contatto con loro può rivelarsi il modo migliore per vivere felici e appieno la nostra vita, nella certezza di essere davvero protetti e guidati. "Gli amici invisibili" descrive in dettaglio chi sono queste entità che ci accompagnano e come contattarle, illustrando semplici incantesimi, rituali, simboli e preghiere per chiedere e ottenere il loro aiuto ogni giorno.


FILOSOFIA Soltanto un poeta poteva compiere oggi l'azzardo di una lode del mondo, basata sull'immaginazione e sulla sensibilità. Tornando alla forma già sperimentata del poemetto, Franco Marcoaldi sviluppa un flusso verbale dal ritmo incalzante che orchestra i temi della vita quotidiana e dello spirito in un rimando continuo dall'universo naturale al mondo storico, dall'autobiografia alla letteratura in una libera e viva scorribanda nei territori del pensiero analogico. All'apparenza "II mondo sia lodato" è una preghiera laica di intonazione francescana sulla bellezza e la meraviglia del creato. In realtà Marcoaldi loda il mondo nonostante gli infiniti turbamenti in cui incorre chi lo abita, e proprio quel nonostante è l'anima nascosta del libro. Nel suo procedere, il poemetto attraversa l'amarezza delle cose umane nella loro vicissitudine di violenza, malattia, depressione, morte, ma incontra anche il demone erotico, e con esso il sogno, la fantasia, e i libri e le figure del passato che illuminano il presente. Se l'invocazione di lode resiste come un mantra è per lo sforzo generoso di una pietas consapevole e di un'attenzione costante alle pieghe infinite e alle corrispondenze sotterranee dell'esistenza. Cosi il poemetto che loda il mondo si fa mondo, e convoca in coro altre voci, altri poeti, altri pensatori, in una ridda di rimandi e citazioni che immancabilmente si accordano nell'antifona ricorrente: "Mondo, ti devo lodare". Espressione di umiltà e gratitudine nei confronti della vita.


FUMETTI Un libro inquietante perché racconta un orrore che nasce da dentro e per questo è impossibile da considerare altro da noi. Un libro magnifico perché disegnato come se il segno fosse calligrafia, e le immagini parole che sapevamo già, ma non osavamo pronunciare. Un libro importante perché svela dove si nasconde l’ombra interiore di chi legge, quella che mentre abbiamo il libro aperto tra le mani sguscia via per pugnalarci alle spalle. Contiene inserti cartotecnici che si dispiegano a cancelletto e pagine alterate fisicamente per un’esperienza di lettura completamente immersiva. Un piccolo capolavoro di ingegneria delle emozioni.


FUMETTI Ad Alexandria non ci sono adulti. Se ne sono andati e non sono ancora tornati. Così Ben, sua sorella Empathy e i loro amici si trascinano giorno dopo giorno nella più totale assenza di autorità. Ma se le loro notti esplodono al ritmo dei concerti punk rock della band locale, l'atmosfera in cui vivono si fa sempre più pesante: degli studenti della loro scuola vengono trovati misteriosamente uccisi uno alla volta, senza che nessuno possa farci niente. Quella di Liz Suburbia non è un semplice graphic novel sull'adolescenza, nella sua narrazione c'è molto di più: Sacred Heart affronta le demarcazione tra fede e religione, tra sesso e amore, tra infanzia ed età adulta. L'autrice esplora l'alienazione, le questioni di genere, la sessualità, gli eventi traumatici, la voglia di rivincita e la rabbia di chi non può che vivere la situazione assurda in cui si trova in solitudine, con una colonna sonora punk e il realismo magico dei fratelli Hernandez di Love and Rockets a cui la critica statunitense l'ha subito paragonata.


FUMETTI Inizi degli anni '70: i primi venti di crisi, il terrificante vagito del terrorismo, la musica esplode, il femminismo muove i primi passi, le lotte su aborto e divorzio non sono ancora iniziate. Max e Saverio, due adolescenti in una piccola località della riviera Toscana, vagano per il mondo in balia delle loro pulsioni, alla ricerca di una rotta in quello che è il mare magnum delle loro incertezze. Un'adolescenza legata alla famiglia, permeata di politica, con personaggi d'antan, modelli sbagliati ma affascinanti.


FUMETTI Nella dolente e sorda provincia nordamericana un piccolo crimine innesca un ordigno narrativo spietato, dove il destino è segnato e alzare la testa serve solo a guardare meglio la propria caduta. Un fumetto di genere, che corre sul circuito fangoso e sconnesso di una gara di motocross per dilettanti. A Colville niente è come sembra e tutto è peggio di come appare.


FUMETTI Il romanzo grafico d'esordio di Elisa Macellari è ispirato a una storia vera e racconta la vita dello zio Sompong, che dalla Thailandia venne in Europa alla vigilia della Seconda Guerra Mondiale. Uomo mite e risoluto, alla ricerca del suo posto nel mondo, che racconta la sua storia con la voce ferma e pacata di chi sa di essere stato al cospetto della Storia e di essere riuscito a navigarla per giungere alla propria destinazione. Il racconto si snoda in capitoli scanditi da una preziosa ricetta di famiglia, quella della Papaya Salad. Il cibo, identità culturale, richiama i ricordi del prozio per tramandarli alle nuove generazioni e diventa esperienza da condividere tutti insieme a tavola nella riunita famiglia italo-thailandese dell'autrice. Elisa Macellari, sintetizza, dopo anni di carriera da illustratrice, uno stile a fumetti consapevole dei due mondi che racconta, sia geografici che temporali, regalandoci un libro epico come il sussurro risoluto di una promessa solenne. La copertina del libro è verde, e il taglio delle pagine è dipinto di uno speciale Pantone arancione, per ricordare una papaya matura che si apre per diffondere il suo profumo.


FUMETTI L'Ariston apre nel 1955, un albergo nuovo di zecca sulla Riviera Adriatica. Il boom economico sta arrivando anche qui, dove il turismo non c'è mai stato. Stranieri e nuovi benestanti a divertirsi sulle spiagge e, dietro le quinte dell'accoglienza, gente che lavora sodo. Ariston è il luogo dove si incrociano le loro storie. Ritratto corale dell'Italia del dopoguerra, Ariston è soprattutto il luogo dove si consuma la vita di Renata, proprietaria dell'albergo e protagonista di una "Casa di Bambola" adriatica dove, come nel celebre testo di Ibsen, la donna esiste solo nello sguardo degli uomini –marito, figlio, clienti – che la vorrebbero a immagine dei propri desideri. Ma Renata è diversa: in cucina, mentre conta ossessivamente le stoviglie e attraverso scene suggestive che raccontano il suo smarrimento, scopriamo lentamente il suo segreto, che la spingerà verso l'inevitabile punto di rottura e al colpo di scena finale.


FUMETTI Un senzatetto sempre ubriaco attira a sé folle di fedeli; in cambio di una bottiglia di vino o mezzo grammo di hascisc racconta storie che fanno passare la tristezza e risolvono i problemi. Eustis non è però un hippy o un santone qualunque. È un satiro e possiede realmente il dono della profezia. Nei tempi antichi apparteneva al Tiaso, la corte errante di Dioniso. Un giorno il satiro si separa dal gruppo e si perde. Inizia così il suo interminabile pellegrinaggio alla ricerca dei vecchi compagni. Il tempo passa, nel corso dei secoli Eustis vede cambiare il mondo attorno a lui. Oggi si arrangia come può, oppresso dalla nostalgia per un'epoca di meraviglie che pare perduta per sempre. Le cose però stanno per cambiare: gli dei, forse, non sono veramente scomparsi. Per ritrovarli Eustis dovrà però affrontare la sua personale odissea ai confini di una moderna metropoli.


FUMETTI Teorie cospirazioniste, crisi di nervi, omicidi. Tutto andrà per il meglio. Finché non lo farà. Quando Sabrina scompare, un aviatore dell’aeronautica statunitense viene trascinato in una rete di supposizioni, teorie folli e palesi menzogne. Una situazione che minaccia la salute mentale di Teddy, suo amico d’infanzia e fidanzato della donna scomparsa. Mentre Sandra, la sorella di Sabrina, lotta per dare un senso alle sue giornate cercando di uscire dal limbo. Nick Drnaso con Sabrina si afferma come uno dei narratori più importanti del romanzo a fumetti americano, descrivendo un mondo spietato in cui le relazioni umane sono deprivate di qualsiasi intimità dagli schermi incandescenti dei computer.


INFORMATICA Il termine "intelligence", nell'immaginario collettivo, identifica la globalità di tutte le tipologie di attività riconducibili alla raccolta e alla valorizzazione di informazioni, finalizzata alla produzione di una "conoscenza" utile al supporto delle decisioni dei governi in tema di difesa e sicurezza nazionale. Per ottenere questa "saggezza", è stato indispensabile implementare non solo delle tecniche di spionaggio e di accesso a informazioni segrete e riservate, ma anche l'accesso alle cosiddette "fonti aperte", cioè non segrete ma disponibili e accessibili dai comuni strumenti di mezzi di comunicazione (media, giornali, eventi, convegni, etc.). L'inarrestabile sviluppo delle applicazioni presenti nel cyberspazio (social network, blog, forum, surface web, deep web, video, immagini), ha prodotto un nuovo modo di raccogliere e valorizzare queste informazioni, sviluppando un nuovo settore scientifico e applicativo: la web intelligence. Pertanto, l'attività di intelligence in Internet (cyber intelligence) che si basa su fonti aperte, può attualmente essere definita come il lavoro sistematico di raccolta, elaborazione, analisi, produzione, classificazione e diffusione di informazioni liberamente e legalmente accessibili. Essa può essere condotta in risposta a particolari richieste dei governi per il mantenimento della sicurezza nazionale o per scopi commerciali da parte di aziende o altre istituzioni anche non governative. Introduzione di Mario Caligiuri.


INFORMATICA In un mondo caotico, tutti noi cerchiamo la semplicità . Non vogliamo perdere tempo a riconfigurare i nostri smartphone, ad armeggiare con le stampanti digitali o ad arrancare su moduli online. Vogliamo una tecnologia che funzioni. Tuttavia chi progetta per il Web e per il mondo digitale, spesso si trova di fronte alla richiesta di stipare tante funzioni in poco spazio o è orientato in layout che si rivelano piÚ complessi che mai. Questo volume mostra - con umorismo, esempi efficaci, citazioni e casi di studio come progettare in modo semplice, funzionale e usabile. Il libro fornisce preziosi consigli ai team che lottano per soddisfare le richieste contrastanti dei clienti e include un'ampia guida per i product manager di software. Riduci


INFORMATICA Un volume pratico per lo studio, il ripasso e l'esercitazione delle nozioni basi dell'informatica richieste nei test di ammissione all'Università o nelle prove concorsuali. È costituito da 5 grandi parti, ognuna delle quali corredata di esercizi ed esempi pratici. La trattazione teorica è sempre accompagnata da esercizi a risposta multipla sempre risolti e commentati. È presente una batteria conclusiva di esercizi ulteriori così da misurare le conoscenze acquisiste. In fondo al volume, un utile glossario di tutte le nozioni di informatica agevola il ripasso della materia e l'approfondimento di singoli termini e argomenti.


LETTERATURA Un libro che si propone come una sorta di «bibbia» per i veri lettori forti, gli instancabili e inarrestabili «maniaci» dei libri. Impossibile elencare tutto ciò che questa anomala guida contiene, tra continui rimandi e richiami fra l'una e l'altra sezione. Oltre seicento pagine per tredici capitoli: i libri fondamentali, i migliori libri per bambini e ragazzi, i libri imperdibili dei librai italiani, le vite in pillole, gli incipit, i premi (Nobel, Strega, Viareggio, Campiello, National Book Award, Pulitzer, Man Booker Prize, Goncourt, Médicis, Renaudot, Goethe, Friedenspreis, Cervantes, Hans Christian Andersen, Andersen, Nati per Leggere, Caldecott, Newbery, Bologna Ragazzi Award), i best seller, le stroncature, i migliori film tratti dai libri, le curiosità, i cocktail e le ricette nei libri, le frasi sui libri, una breve storia dell'editoria da Gutenberg a oggi. Un catalogo, un repertorio, un'enorme serie di elenchi, nomi, titoli, richiami. Una guida verso il paradiso per i lettori.


LETTERATURA Separati dalla guerra, a migliaia di miglia di distanza l'uno dall'altra, Saffron Courtney e Gerhard von Meerbach lottano per sopravvivere al conflitto che sta dilaniando l'Europa. Gerhard, ostile al regime nazista, è deciso a rimanere fedele ai propri ideali nonostante tutto e combatte per la madrepatria nella speranza di poterla liberare, un giorno, da Hitler. Ma quando la sua unità si ritrova coinvolta nell'inferno della battaglia di Stalingrado, si rende conto che le possibilità di uscirne vivo si affievoliscono di giorno in giorno. Saffron, che nel frattempo è stata reclutata dal SOE, l'Esecutivo Operazioni Speciali, e inviata nel Belgio occupato per scoprire in che modo i nazisti sono riusciti a infiltrarsi nella rete dell'organizzazione, deve trovare il modo di sfuggire ai nemici che le danno la caccia. Costretti ad affrontare forze malvagie e orrori indicibili, i due innamorati sono chiamati a prendere la decisione più difficile: sacrificare se stessi, o cercare di sopravvivere a ogni costo nella speranza che il destino, un giorno, permetta loro di ritrovarsi.


LETTERATURA «Eccomi qui». Questa volta non è la battuta di uno dei suoi personaggi, ma è Philip Roth in persona che promette di concedersi, senza il filtro della finzione, attraverso la sua produzione saggistica. In Perché scrivere? Roth sceglie conversazioni, appunti di lettura, ricordi, lettere che dialogano incessantemente con la sua narrativa – e ne accolgono qui e là l'incursione. Tra sassolini nella scarpa e chiacchiere con amici d'eccezione, riflessioni lucide e discorsi appassionati, in queste pagine ritorna il Philip Roth di sempre. E come sempre unico. La prima parte di Perché scrivere?, con saggi da Leggere me stesso e altri, si apre con lo scenario immaginato di «Ho sempre voluto che ammiraste il mio digiuno» e prosegue con discorsi e interviste sul suo lavoro. Queste pagine spaziano, per genere e temi, da un ipotetico Kafka insegnante del giovane Roth alle riflessioni sulla comunità ebraica, dai bilanci letterari con Joyce Carol Oates alle conversazioni – e relative smentite – sulla natura autobiografica di Portnoy o Zuckerman. La seconda sezione propone una nuova versione di Chiacchiere di bottega, una serie di dialoghi con interlocutori come Appelfeld, Levi e Kundera, e di saggi su Malamud e Bellow. Roth si rivela qui un intervistatore appassionato, attento lettore dell'opera dei suoi colleghi e amici. La terza parte, Spiegazioni, comprende brani inediti di un Roth approdato alla saggezza lucida e ironica della maturità: come Errata corrige, una lettera aperta a Wikipedia in cui segnala gli errori commessi dall'enciclopedia online nelle pagine che lo riguardano e Sugo o salsa, che svela la verità – o una delle sue declinazioni – su alcuni suoi famosi incipit. A completare il volume, due interviste rilasciate dopo aver abbandonato la scrittura: guardando commosso al passato, Roth ricorda con emozione i successi di una carriera letteraria che di fatto coincide con la sua vita.


MUSICA

Calcutta Mainstream CD musica italiana


MUSICA

Bob Dylan Shadows in the night CD musica leggera


MUSICA

Purcell Henry Music for a While CD musica classica


OVER 13 Alla notizia che i genitori sono morti in un incidente, Cameron prova uno strano miscuglio di dolore, senso di colpa e sollievo. Così non scopriranno mai quello che lei stessa ha appena scoperto baciando la sua migliore amica: Cameron è gay, inaccettabile nella rigidissima provincia americana in cui vive.Ma il sollievo svanisce in fretta, quando Cameron è costretta ad abitare con la zia ultraconservatrice. Per sopravvivere a Miles City, nel cuore del Montana, occorre omologarsi, scomparire, e Cameron ne diviene in breve un’esperta. Finché Coley Taylor non arriva in città: bella, spavalda, con il fidanzato perfetto. Presto un’amicizia inaspettata, intensa, comincia a trasformarsi in altro, ma Coley, sotto la pressione della famiglia, denuncia Cameron di fronte alla comunità. Costretta a trasferirsi in un centro di riorientamento per essere curata dall’omosessualità, Cameron dovrà lottare contro un metodo educativo che cerca di cancellare la sua più intima identità, contro l’ipocrisia e un malinteso senso di cura, per ritrovare una libertà nuova.


OVER 13 Cosa succede se non hai altro se non la tua rabbia a cui attaccarti per sopravvivere? E se il mondo che ti è intorno sembra frantumarsi a ogni passo? Billie sa di non avere più possibilità. Non può più farsi trovare in una rissa, a picchiare chiunque la provochi. Verrebbe cacciata dall'ennesima famiglia affidataria e dall'ennesima scuola. Invece ci ricasca. Chris da quattro anni si rifiuta sistematicamente di studiare, eppure è intelligente e sveglio. I professori non lo sopportano più e all'ennesima provocazione lo sbattono fuori. Rob è considerato un violento, ma in realtà è il più indifeso di tutti, e sembra impossibile che riesca a uscire dall'ennesimo guaio in cui si è cacciato. Tutti, là fuori, saprebbero raccontare la loro storia, infarcendola di bugie, però Billie, Chris e Rob non l'hanno mai veramente raccontata a nessuno. Ma la musica migliore viene quando sei costretto a improvvisare, e allora la rabbia diventa uno strumento da suonare, perché la cosa più difficile, a volte, è farsi ascoltare. Bruciante, crudele e diretto come un pugno in faccia o il primo amore...


OVER 13 Ora, dopo essere stato catturato e sottoposto a un lungo processo di riumanizzazione, vive in un'antica città fortificata, guidato e protetto dal suo mentore Aster. Oltre il muro di cinta, separato da una striscia di terra, si estende l'accampamento dei Dau, il clan nemico. I due popoli sono in guerra da tempo immemore per contendersi le poche risorse d'acqua rimaste, ma la battaglia finale si sta avvicinando ed è chiaro che niente sarà più come prima. Toccherà a Jeet annotare tutti gli avvenimenti e scrivere la storia del suo popolo, che è anche la storia di un ragazzo metà cane e metà uomo in cerca della propria identità.


OVER 13 Flora Banks, diciassette anni, non ha la memoria a breve termine. I suoi ricordi si sono fermati a quando aveva dieci anni: da allora, dopo che una malattia le ha colpito il cervello, deve continuamente fissare i momenti che vive, scrivendoli su un quaderno, su post-it, oppure direttamente sulle mani e sulle braccia. Quello che sa di sé è che mamma e papà le vogliono bene, così come Jacob, il suo adorato fratello maggiore, e che Paige è la sua migliore amica, quella che si prende cura di lei nel difficile mondo esterno. Ma una sera, durante una festa, Drake, il ragazzo di Paige, la bacia sulla spiaggia e stranamente questo ricordo non svanisce come gli altri. Flora ricorda il bacio, ricordale parole di Drake, ricorda ogni singolo istante di quell'episodio. Possibile che Drake sia l'artefice del miracolo? Peccato però che il ragazzo sia partito per studiare in Norvegia... Flora non ha dubbi: deve raggiungerlo, solo così potrà capire veramente chi è e cominciare a vivere davvero. Ma come può fidarsi degli altri se non può fidarsi nemmeno di se stessa? La sensibilità di John Green si unisce al fascino misterioso di un thriller, in un romanzo di segreti e bugie, amore e perdita, con una protagonista fragile e coraggiosa, alla ricerca di un passato senza il quale non può conoscere la verità su se stessa.


OVER 13 URSS, Repubblica di Baschiria, città di Ufa, anno 1951. Un ragazzo di 13 anni lotta contro tutto e tutti per inseguire il proprio sogno. Lotta contro un ambiente ottuso, contro una società che soffoca la libertà, i desideri, la gioia di vivere. Il suo nome è Rudolf, detto Rudi; Nureyev il cognome. Il giovane Rudi ha le idee chiare e presto si rende conto che per ottenere quello che vuole ha una sola possibilità: partire, lasciare la provincia e raggiungere una grande città - Mosca, Leningrado, e più lontano ancora. Il sogno di Rudi è danzare, ma per farlo deve affrontare l'ostilità del padre, frequentare una scuola che non gli interessa, difendersi dai compagni che lo sbeffeggiano, esercitarsi in un freddo capanno nel bosco. Di tutto ciò però non gli importa, il suo desiderio gli dà una forza che lo rende impermeabile a quello che lo circonda. Con ostinazione, passo dopo passo Rudi riesce a perfezionarsi e a farsi notare da un'insegnante di danza che intuisce le sue grandi doti e lo prepara per l'audizione presso la prestigiosa Accademia Vaganova di Leningrado. Rudi viene ammesso e a 17 anni comincia per lui una nuova vita: è solo, non ha un soldo, ma è finalmente libero di dedicarsi esclusivamente alla danza.


POESIA Soltanto un poeta poteva compiere oggi l'azzardo di una lode del mondo, basata sull'immaginazione e sulla sensibilità. Tornando alla forma già sperimentata del poemetto, Franco Marcoaldi sviluppa un flusso verbale dal ritmo incalzante che orchestra i temi della vita quotidiana e dello spirito in un rimando continuo dall'universo naturale al mondo storico, dall'autobiografia alla letteratura in una libera e viva scorribanda nei territori del pensiero analogico. All'apparenza "II mondo sia lodato" è una preghiera laica di intonazione francescana sulla bellezza e la meraviglia del creato. In realtà Marcoaldi loda il mondo nonostante gli infiniti turbamenti in cui incorre chi lo abita, e proprio quel nonostante è l'anima nascosta del libro. Nel suo procedere, il poemetto attraversa l'amarezza delle cose umane nella loro vicissitudine di violenza, malattia, depressione, morte, ma incontra anche il demone erotico, e con esso il sogno, la fantasia, e i libri e le figure del passato che illuminano il presente. Se l'invocazione di lode resiste come un mantra è per lo sforzo generoso di una pietas consapevole e di un'attenzione costante alle pieghe infinite e alle corrispondenze sotterranee dell'esistenza. Cosi il poemetto che loda il mondo si fa mondo, e convoca in coro altre voci, altri poeti, altri pensatori, in una ridda di rimandi e citazioni che immancabilmente si accordano nell'antifona ricorrente: "Mondo, ti devo lodare". Espressione di umiltà e gratitudine nei confronti della vita.


POLITICA La rivista Limes nasce nel 1993 e si impone rapidamente come prodotto di alto valore culturale. Frutto di varie e trasversali componenti intellettuali, e impreziosita da ricche cartine tematiche, Limes è un punto di riferimento imprescindibile per chi ha interesse per la geopolitica nazionale e internazionale.


POLITICA La rivista Limes nasce nel 1993 e si impone rapidamente come prodotto di alto valore culturale. Frutto di varie e trasversali componenti intellettuali, e impreziosita da ricche cartine tematiche, Limes è un punto di riferimento imprescindibile per chi ha interesse per la geopolitica nazionale ed internazionale.


POLITICA L'utopia di una società orizzontale, trasparente e senza gerarchie è tornata prepotentemente alla ribalta negli ultimi anni, complice l'impatto destabilizzante di internet sul nostro modo di comunicare e di valutare l'operato della classe dirigente. Da dove ha origine l'opinione diffusa secondo la quale, se la gente comune potesse esercitare pienamente il potere, tutto andrebbe meglio? Sappiamo davvero di cosa parliamo quando parliamo di democrazia diretta? Oppure l'uso continuo e la popolarità di cui gode questo ideale all'apparenza cristallino nascondono uno dei più grandi abbagli degli ultimi anni? Attraverso cinque espressioni chiave che richiamano altrettanti «miti d'oggi» - popolo, autenticità, tecnologia, disintermediazione, democrazia diretta -, in questa disamina della politica contemporanea Massimiliano Panarari chiarisce le radici del presunto «primato della gente» che sta scuotendo le fondamenta della nostra democrazia, e offre un'utile chiave di lettura per capire l'evoluzione della galassia populista internazionale e, soprattutto, di quella italiana, dagli esordi con la Lega all'exploit con il berlusconismo, dalle varie fasi del «turbo-renzismo» al trionfo del Movimento 5 Stelle, fino alla sintesi alchemica del governo giallo-verde.


PSICOLOGIA Chi sono i quarantenni di oggi? Cosa vuol dire essere entrati in questa fase della vita? La mezza età significa essere diventati adulti? Non è il caso di girarci attorno: i segni dell'invecchiamento, ormai sempre più visibili, nel corpo e nel carattere, sono irreversibili. Te ne rendi conto quando il tuo anno di nascita ti produce un certo nervosismo, quando i genitori hanno smesso di «volerti cambiare» e quando nello sguardo degli uomini leggi un sottinteso del tipo: «ci farei un giro, a patto che non mi costi troppa fatica». Dopo aver dispensato consigli su come educare i bambini, Pamela Druckerman si rivolge alla travagliata generazione dei suoi coetanei. Ancora una volta, la nota giornalista americana deve armarsi di una buona dose di coraggio. Partendo dalla propria esperienza, arriva a investigare le fragilità, le fissazioni, ma anche le sfide che i "quarantenni" si trovano ad affrontare nel mondo attuale. Dopo quasi quattro anni di lavoro su di sé e di acuta osservazione del prossimo, la Druckerman ci guida con onestà, saggezza e ironia, attraverso le piccole e grandi scoperte di un passaggio fondamentale dell'esistenza.


RELIGIONI «Perché parlare della vita dopo la morte? E soprattutto, possiamo parlarne insieme, ascoltandoci seriamente, credenti, non credenti e "non saprei"? La morte, liquidata frettolosamente come un destino che ci fa finire nel niente, non può che apparire come uno spreco ingiustificabile della vita umana. Ma considerare così la nostra morte, senza indagare a fondo, diciamolo ruvidamente, è un'offesa alla nostra intelligenza». Da questa premessa coraggiosa parte l'ardimentoso viaggio di Vincenzo Paglia fino alla soglia di quell'Oltre misterioso a cui nessuno osa avvicinarsi. Un viaggio che non ha paura di denunciare l'esculturazione della morte, espulsa dall'orizzonte umano, nella puerile speranza che non incalzi il senso della vita. Un viaggio che non disdegna di descrivere cosa accade nell'attimo del passaggio cruciale. Un viaggio, infine, che annuncia che «il bello deve ancora venire» e che «la vita eterna inizia già qui sulla terra», nella misura in cui sappiamo mettere al centro l'argomento universale della fraternità: «Ho avuto fame e mi avete dato da mangiare, ero forestiero e mi avete ospitato, nudo e mi avete vestito, malato e mi avete visitato, carcerato e siete venuti a visitarmi».


SOCIETÀ I contenuti e la struttura di questo manuale, giunto alla XIX edizione, sono specificamente pensati per la preparazione ai concorsi per impiegati comunali. Predominanti nella trattazione, infatti, sono materie quali: l'ordinamento istituzionale del Comune, il sistema finanziario e contabile dello stesso, il pubblico impiego locale, i servizi comunali e l'attività amministrativa del Comune. In particolare, per quest'ultima si illustrano i criteri generali per la redazione degli atti, cui si affianca una selezionata modulistica che consente al candidato di acquisire dimestichezza sotto il «profilo operativo». Non manca poi lo studio di altre materie istituzionali di base come il diritto costituzionale, il diritto dell'Unione europea, il diritto amministrativo, l'ordinamento regionale, il diritto civile e il diritto penale. Ogni disciplina si conclude con un accurato questionario, utile per verificare il livello di preparazione raggiunto, ed è trattata alla luce delle più significative novità normative. Tra queste segnaliamo: il D.Lgs. 2 gennaio 2018, n. 1, ovvero il Codice della protezione civile; la L. 27 dicembre 2017, n. 205, legge di bilancio per il 2018; il D.Lgs. 13 dicembre 2017, n. 217, contenente modifiche ed integrazioni al Codice dell'amministrazione digitale; il D.Lgs. 25 maggio 2017, n. 75 di riordino della disciplina del lavoro alle dipendenze della P.A.; il D.Lgs. 25 maggio 2017, n. 74 che ha modificato il sistema di valutazione delle strutture e dei dipendenti della P.A.; il D.L. 24 aprile 2017, n. 50 (conv. con modif. in L. 21 giugno 2017, n. 96) che ha introdotto innovazioni in tema di bilancio stabilmente riequilibrato; il D.Lgs. 19 aprile 2017, n. 56, correttivo del Codice dei contratti pubblici; il D.L. 20 febbraio 2017, n. 14 (conv. con modif. in L. 18 aprile 2017, n. 48) in materia di sicurezza e decoro urbano; il D.Lgs. 19 gennaio 2017, n. 5 che ha adeguato l'ordinamento dello stato civile e dell'anagrafe alle novità introdotte dalla L.76/2016 (cd. legge Cirinnà) sulle unioni civili.


SOCIETĂ€ l volume propone una raccolta di quiz a risposta multipla su tutte le materie di interesse per i concorsi negli Enti locali. L'opera, che permette la veloce e completa autoverifica di quanto appreso, offre al candidato la possibilitĂ di esercitarsi con la tipologia di prova concorsuale oggi piĂš diffusa.


SOCIETÀ Se ci guardiamo intorno, in qualsiasi città del mondo, ovunque vediamo persone con la testa bassa rivolta allo schermo di uno smartphone. Tuttavia abbiamo una scarsa consapevolezza dei cambiamenti che i media possono indurre nei nostri modi di pensare e di vivere la realtà. I media contemporanei, in particolare, devono gran parte del loro successo alla capacità di confezionare un mondo più piacevole e attraente di quello reale, privo di difetti e problemi. Per quanto tempo la realtà avrà ancora un senso per noi? Avremo ancora la necessità di vivere direttamente le nostre esperienze? Il libro descrive il ruolo sempre più invasivo dei media nella società contemporanea e il processo di progressiva fusione tra media e corpo uma...


SOCIETÀ L’adolescenza ha mantenuto sempre la stessa fisionomia o è stata plasmata dal mondo in via di trasformazione, in particolare dall’avvento dei social network? Partendo da questo interrogativo, Massimo Ammaniti delinea la storia del concetto di adolescenza, elaborato negli Stati Uniti all’inizio del Novecento e declinato poi in modi differenti a seconda del contesto sociale e culturale. Nel nostro tempo, l’adolescenza si dilata oltre i vent’anni, a volte sembra addirittura interminabile. E ci si chiede se l’adolescenza dei trattati psicologici esista ancora o non siano molti e variegati i comportamenti che oggi definiscono questa età. Attraverso significative esemplificazioni, Ammaniti mette in luce percorsi diversi di ragazze e ragazzi per i quali il tempo della crescita spesso si congela. E i genitori? Avvertendo la difficoltà del compito, si sentono impotenti e oscillano tra la complicità e l’assenza. Mettendo a fuoco i cambiamenti psicologi e sociali che hanno caratterizzato gli adolescenti negli ultimi anni, l’autore mostra come si può navigare in questo periodo difficile, a volte tempestoso, senza naufragare.


SOCIETÀ Primavera 2016, la prestigiosa rivista americana Fortune, come di consueto, pubblica la lista dei 50 World Greatest Leaders, gli uomini e le donne più influenti al mondo. Insieme a Papa Bergoglio, Angela Merkel, Aung San Suu Kyi, Obama e Bono Vox, al quarantesimo posto, c’è lui, Mimmo Lucano. Il sindaco di un piccolissimo comune calabrese, Riace. È l’unico italiano nella lista. Gli Stati Uniti ci costringono a una sveglia improvvisa. All’estremo sud d’Italia, ai piedi dell’Aspromonte, in piena Locride, c’è il sindaco migliore del mondo. Lui la chiama “l’utopia della normalità”. Iniziata nel 1998 con il primo sbarco di curdi a Riace, da quando è sindaco, il suo comune ha ospitato più di 6.000 immigrati che hanno ripopolato la sua piccola cittadina. Un quarto dei suoi concittadini non sono nati in Calabria: arrivano dall’Afghanistan, dal Senegal, dal Mali, hanno rischiato la vita attraversando il Mediterraneo e a Riace hanno trovato una casa. C’è chi fa da traduttore, chi si prende cura delle piante del centro storico, chi fa la raccolta differenziata con un carretto trainato da un asino e chi si prende cura della pulizia della spiaggia di Riace marina. Un modello, quello di Riace, che è stato esportato in altri comuni della Locride e che in un momento storico dove si alzano muri e si ripristinano frontiere, sembra non solo essere una speranza di un futuro migliore, ma una reale alternativa economica. Attraverso incontri, viaggi e la condivisione di un’appartenenza territoriale e ideologica, Tiziana Barillà ci consegna un ritratto approfondito ed esclusivo con il sindaco migliore del mondo, un uomo schivo, che non ama le luci della ribalta ma che si racconta liberamente in questo libro.


SOCIETÀ Un simbolo in controtendenza nell’Italia di Salvini e dei predicatori di odio, nell’Italia degli sprechi, della corruzione, della convivenza con le mafie, dell'egoismo localistico, del rifiuto del diverso. In questo contesto è intervenuto come un fulmine l’arresto di Lucano. Non per essersi arricchito o per avere sfruttato la sua carica, ma per il reato di solidarietà: per avere accolto e sostenuto i migranti anche forzando le regole. Un arresto che ha provocato la reazione spontanea di centinaia di migliaia di persone di ogni estrazione, per ribadire che l’esperienza di Riace deve continuare. A quell’esperienza, dalla nascita alle ultime vicende, è dedicato il libro di Chiara Sasso, che ne è stata da sempre partecipe.


SOCIETĂ€ La caduta del cielo è un resoconto della vita e del pensiero cosmoecologico di Davi Kopenawa, sciamano e portavoce dell'Amazzonia brasiliana, che disegna un quadro indimenticabile della cultura yanomami nel cuore della foresta pluviale. L'antropologo Bruce Albert ha raccolto e trascritto le sue parole affinchĂŠ trovino un cammino anche lontano dalla foresta, contro la geopolitica globale e i suoi interessi predatori.


SOCIETÀ Quella del presepio è una storia che conosciamo tutti: la nascita di Gesù. Ci sono la Sacra Famiglia, una grotta, una capanna, la stella cometa, una mangiatoia, il bue, l'asinello e i Re Magi. La sua iconografia sembra essere tanto luminosa quanto immutabile. Ma, come spesso avviene con i racconti forniti di un forte significato culturale - quelli che hanno valore fondativo per una comunità o per un gruppo -, anche la narrazione della Natività è frutto di centinaia di anni di riscritture, di racconti che nel tempo si sono sedimentati su una base originariamente povera di dettagli. Nei Vangeli di Luca e Matteo molti degli elementi che popolano i nostri ricordi di bambini, infatti, non sono presenti. Non si parla né di una capanna né di una grotta, e nemmeno di due bestie che avrebbero tenuto al caldo il corpo del neonato. Queste pagine descrivono dunque il processo che ha condotto alla formazione di una vera e propria scenografia culturale della Natività, in base alla quale Gesù, che secondo Matteo era nato in una casa, passo dopo passo è arrivato a vedere la luce in una grotta, vegliato da animali soccorrevoli: come tanti eroi mitici dell'antichità destinati a cambiare il destino dei popoli. Quanto ai personaggi più fiabeschi del presepio - il bue, l'asino, i Re Magi -, scopriamo con sorpresa che la loro creazione, e la loro definizione, è stata prodotta non dalle invenzioni del folclore, ma da dotte speculazioni teologiche. Infine, l'autore disegna una vera e propria antropologia del presepio, mettendo in luce la trama di relazioni che da un lato lega fra loro la Sacra Famiglia, i pastori e coloro che «fanno il presepio », simbolicamente rappresentati da queste figurine; dall'altro ristabilisce il contatto con le statuette utilizzate nelle pratiche votive di epoca classica, per testimoniare, ora come allora, fedeltà, memoria e gratitudine alla divinità.


SOCIETÀ Questo libro parla di passioni e di sogni: le passioni e i sogni di un fisico, Carlo Rovelli, alla ricerca di idee nuove e di una prospettiva ampia e coerente, in cui la scienza si intreccia e si integra con molti altri interessi. Questo libro parla di buchi neri e telescopi capaci di guardare nell’occhio i buchi neri, di onde gravitazionali, di gravità quantistica del Big Bang e della nascita del tempo. Soprattutto parla di scienziati come Stephen Hawking, Roger Penrose, Kip Thorne e l’astrofisico e sacerdote Georges Lemaître, di filosofi da Aristotele a David Lewis, per il quale esistono asini che volano, di poeti come Lucrezio, Dante e Leopardi, la migliore dimostrazione che «la grande scienza e la grande poesia sono entrambe visionarie, e talvolta possono arrivare alle stesse intuizioni». Parla di viaggi (anche psichedelici), di una generazione, quella dell’autore, troppo giovane per il Sessantotto ma non per il Settantasette, di università, di politica e «dell’importanza politica di promuovere, ascoltare e usare la scienza», di ateismo, della natura della mente e della coscienza (anche di quella dei polpi). È un libro che raccoglie articoli di giornale, comparsi tra il 2010 e il 2018 sul «Corriere della Sera», sul supplemento domenicale del «Sole 24 Ore» e su altri quotidiani italiani e stranieri, ed è una sorta di diario delle avventure intellettuali di un fisico teorico che crede nell’impegno civile e nella necessità di una seria divulgazione, e sogna un mondo in cui, più delle regole, conta la gentilezza.


STORIA Milano, Piazza Fontana, sede della Banca Nazionale dell’Agricoltura. Alle 16,37 del 12 dicembre 1969 esplode un ordigno che provoca 17 morti e 88 feriti. È il più grave atto terroristico sino a quel momento compiuto nel nostro Paese. Un giorno che segna un’epoca e apre una fase nuova, piena di misteri che non troveranno mai piena soluzione. Una fredda giornata di dicembre, un giorno come un altro. Affari da sbrigare. Cambiali da pagare. Bancarelle. Compere da fare prima di un Natale ormai imminente. Niente di speciale. Poi, improvvisamente, una bomba. E tutto cambia. Segna un prima e un dopo, a Milano e in tutta Italia. Un prima che rigetta la violenza come strumento della lotta politica, un dopo in cui la violenza ne diventa l’arma, tanto da far temere un possibile colpo di Stato. Alcuni protagonisti di questa vicenda hanno nomi scolpiti nel nostro immaginario: il commissario Luigi Calabresi, il questore Marcello Guida, il ballerino Pietro Valpreda, il ferroviere Giuseppe Pinelli. Poi ci sono gli altri, per lungo tempo ignoti, quelli che lavorano sotto traccia manipolando le informazioni, occultando le prove e insabbiando le indagini. Senza contare i misteriosi ‘suicidi’, che come un contagio travolgeranno alcuni uomini coinvolti nella vicenda. Una ricostruzione serrata del ‘giorno della strage’ con uno sguardo incrociato sulle vittime, gli esecutori, i servizi segreti e i politici.


TEMPO LIBERO Mi costruii dietro casa quella che nella mia testa doveva somigliare a una piccola pista: due mucchi di terra fatti con una pala in giardino. All’inizio ci spingevo sopra la bici tenendola per il manubrio e copiando i salti; poi, pian piano, ho cominciato a farlo pedalando e infine accennando qualche salto. Non si diventa un fuoriclasse come Antonio Cairoli se non si è animati da una passione assoluta che vada ad accompagnare il talento e a sostenere la determinazione. È stato solo così che questo bambino nato a Patti, in una famiglia che aveva picca o nenti cioè pochi soldi da farsi bastare per tutto, è divenuto oggi un campione da record, amatissimo in Italia e nel mondo, che ha conquistato il pubblico con le sue prodezze a cavalcioni della moto fuori strada, sgommando nella polvere e sulla roccia, sfidando percorsi accidentati con evoluzioni da capogiro. In questa autobiografia sincera ed emozionante, Cairoli si racconta seguendo il proprio motto – Velocità, Fango e Gloria –, tre costanti nella sua vita che lui ci svela con un taglio inconsueto. Velocità è la prima sensazione in Vespa con papà, è guardare in vhs McGrath che si esibisce nel nac-nac per imitarlo, ed è fare la vita zingaresca da crossista, sempre in camper. Il Fango, invece, oltre che in gara, lo si trova nei momenti più dolorosi come quelli della perdita dei genitori, nella solitudine che si prova lontano da casa e nella fatica a riprendersi dagli infortuni. E la Gloria? Be’, 9 titoli mondiali… ma non sono da meno l’amore per la moglie Jill, l’affiatamento con l’indispensabile Team e – torniamo da capo – la passione fortissima per «il suono del motore, la terra, la polvere i salti, l’odore di miscela e tutto quello che gira attorno alle moto».


TEMPO LIBERO Gianluca Vialli, grande campione di Juventus e Sampdoria e poi allenatore di Chelsea e Watford, ha raccolto e raccontato 99 quotes e 99 storie sportive (l’ultima è autobiografica) che lo hanno ispirato e tuttora lo ispirano nella sua progressione di vita quotidiana. Ogni quote è strumento di meditazione e motivazione ed è collegato a ogni storia. Non è un’autobiografia e nemmeno un semplice libro di imprese sportive altrui. Il taglio motivazionale delle storie e l’abbinamento al quote iniziale ne fanno un originale manuale di ispirazione e meditazione. L’obiettivo del libro è quindi quello di condividere la morale e gli spunti che emergono dalle storie, nella speranza che possano essere utili nell’affrontare le proprie grandi e piccole sfide di tutti i giorni. Goals quindi va tradotto con ”obiettivi” e non semplicemente con il suo significato meramente sportivo.


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