NARRATIVA Mosca, 1938. Il giovane Kostja uccide Tulaev, membro del comitato centrale del Partito Comunista. In seguito all'attentato, la polizia segreta organizza la ricerca non tanto dell'esecutore materiale, quanto dei responsabili morali che, con il loro atteggiamento critico verso lo stalinismo, avrebbero contribuito a creare il clima in cui è maturato il delitto. Cinque sono i colpevoli designati: l'intellettuale Rublev, l'alto commissario di polizia Erchov, il contadino-soldato Makeev, il vecchio bolscevico Kondriatiev e il trockista irriducibile Rvjik. A tutti costoro, rivoluzionari di provata fede, sono rivolte le accuse più fantasiose e infamanti e si chiede il sacrificio supremo per una causa per la quale hanno già sacrificato tutto. Nel clima di terrore e menzogna che Serge riesce a ricostruire, uomini irreprensibili, noti per la loro devozione e apprezzati per la loro competenza, arrivano al punto di riconoscersi colpevoli dei peggiori crimini e, per una rivoluzione che è pur sempre la loro, preferiscono morire disonorandosi piuttosto che denunciare gli orrori del regime alla borghesia internazionale. "Il caso Tulaev" è una lucida analisi dell'universo staliniano, unita a una rigorosa interpretazione storica della Rivoluzione russa, dove il dolore e la consapevolezza di un fallimento non sono però mai per lo scrittore, che pure ne ha sofferto sulla propria pelle le conseguenze, un motivo per venire meno ai propri principi e alla propria coerenza.
NARRATIVA Sybille, a cui la giovinezza prometteva un avvenire brillante, ha visto la sua vita disfarsi sotto i suoi occhi. Come è arrivata fino a lì? Come ha potuto lasciarsi sfilare la vita davanti? Se pensa di aver sbagliato tutto fino a oggi, è invece decisa a impedire a suo figlio Samuel di sprofondare senza tentare nulla. Ha il folle progetto di partire qualche mese con lui a cavallo nelle montagne del Kirghizistan per salvare questo figlio che sente ogni giorno più lontano, e per forse ritrovare il filo della propria storia.
NARRATIVA Un noir che disturba e sorprende, una tensione che sale piano come la marea. La storia di un amore che lentamente si trasforma in veleno, di un vuoto intimo che trasfigura una ragazza meravigliosa. In questo senso "Cosa resta di noi" fa pensare ai romanzi di Patricia Highsmith. Guia, la protagonista, chiama "morte vista al contrario" la sua impossibilità di avere un figlio: "una vita che non solo non inizia ma non riesce nemmeno ad essere concepita". Eppure è una ragazza nata per essere felice, di antica famiglia, scrittrice indirizzata al successo, sposata con un uomo che ama ed è pazzo di lei. Ma è in questa unione di felici che si infiltra il "lutto al contrario" del figlio mancato, come una crepa che si allarga e non si può fermare. Edo, il marito, il Narratore, segue le scene da questo matrimonio che si sta suicidando, nel letargo dorato degli inverni in Versilia, mentre Guia riversa in un prossimo romanzo tutta la sua disperazione e scrive di un tempo diverso da quello che stanno vivendo. Intorno le quiete banalità di coloro che "hanno tempo, soldi ed energie in surplus". Ma ad un tratto lo scenario cambia. Nella vita di Edo appare un'altra donna che però, pochi giorni dopo, svanisce nel nulla inspiegabilmente. La sua scomparsa diventa il caso del momento, segna l'irrompere di una realtà cieca e distruttiva nella crisi che Edo e Guia stanno cercando di affrontare.
NARRATIVA Galizia iberica, 1730. Brais Barreiro, un argentiere de La Coruna, per sottrarsi alla giustizia dopo aver ucciso un facoltoso cliente, riesce a imbarcarsi, dicendo di chiamarsi Santiago Romero, su un mercantile inglese diretto a Genova che, dopo varie soste a Tunisi e a Palermo, lo sbarcherà a Napoli in condizioni di salute assai critiche. Brais ha sviluppato una tossicodipendenza da stramonium, il lungo e disagevole viaggio lo ha debilitato, ed è ridotto un cencio. Incosciente e preda di deliri e visioni, verrà raccolto da una popolana che lo curerà e ne farà il suo compagno, inconsapevole che Brais reca con sé un segreto: un "sapo gallego", ovvero una specie di collana molto elaborata, nel quale si concentra un oscuro e spaventoso potere, come il senso di una sventura incombente dalla quale però non è possibile liberarsi. La "maledizione" del Sapo gallego influirà sulla storia della famiglia Romero per secoli, storia che si dipanerà tra la Tripolitania del 1915 e la Napoli del 1943.
NARRATIVA Come ogni anno, si celebra il Natale a Warbeck Hall. Il vecchio Lord è al lumicino e ne è consapevole; non può contare sul fatto che il figlio Robert, un esaltato nazistoide spiantato, possa caricarsi sulle spalle il futuro del venerando casato. Gli altri parenti prossimi sono tutti al castello per le feste: c'è Julius, il cugino, un ministro del governo, e Camilla, la nipote invano innamorata di Robert. Presenti in quei giorni sono pure due estranei: il dottor Wenceslaus Bottwink, un erudito che sta conducendo una ricerca sulla magione, e la signora Carstairs, moglie vociante ed ambiziosa del più stretto collaboratore del ministro. Il maggiordomo Briggs, gelido e impeccabile secondo l'uso, sta lì a osservare tutto come se assistesse a un dramma tragicomico che potrebbe intitolarsi: «La fine dei Warbeck». Ma anche lui ha un brutto segreto che lo lega a quel clima di tensione, ai tanti segnali che presagiscono qualcosa di sinistro. Intanto nevica, nevica, nevica. Tra gli anni Quaranta e i Cinquanta del Novecento Cyril Hare scrisse una serie di gialli nel più puro, quasi manieristico, stile inglese, che presto divenne un classico di successo con tutti gli elementi tipici al loro posto. Rileggerli oggi con la loro grazia scenografica, con la lineare geometria d'intreccio, con la loro suspense spontanea - offre a chi ama il genere un'altra piacevole prova della solidità di una grande tradizione letteraria.
NARRATIVA Dove si può trovare riparo da se stessi? Un uomo che cerca nel silenzio una pace impossibile. La bellezza del bosco intorno a lui che sembra respirare, e decidere il destino delle persone. La malinconica umanità del litorale laziale, tra piccoli delinquenti nostalgici e case mangiate dalla salsedine. Dimenticare è un romanzo di solitudine e d'amore, spirituale e romantico. Un noir dei sentimenti, che dà corpo e voce alla paura piú indicibile – scoprire che il nemico ha la tua stessa faccia. Peppe Fiore è nato a Napoli nel 1981 e vive a Roma, dove affianca alla scrittura di romanzi la professione di sceneggiatore. Ha pubblicato, fra gli altri libri, La futura classe dirigente (minimum fax 2009) e Nessuno è indispensabile (Einaudi 2012). Dopo aver lavorato per tutta la vita in un lido balneare di Fiumicino, Daniele si è ritirato da un giorno all'altro in un paesino sperduto dell'alto Lazio, dove ha preso in gestione il bar fatiscente di una stazione sciistica abbandonata in mezzo al bosco. La piccola comunità di Trecase lo accoglie senza diffidenza ma col silenzioso sospetto che stia scappando da qualcosa. Ciò che nessuno può sapere, è che il suo nemico ha la sua stessa faccia. Si dice che da quelle parti un orso abbia ucciso una ragazza. Il bosco tace, e guarda quest'uomo rimettere a nuovo il locale mentre cerca di rimettere a nuovo se stesso. Quando una donna entra nella sua vita, inizia una storia d'amore calda e adulta: l'esistenza prende un ritmo accettabile, il passato sembra aver ormai rallentato la sua rincorsa. Ma un giorno il nipote – il figlio di suo fratello – lo viene a cercare. Sono passati tredici anni, e per Daniele è arrivato il momento di tornare con lui al Lido Esperanza. Dimenticare è la storia di un segreto lungo una vita. È la storia di un mistero senza nome che aleggia sul bosco, attraverso le fronde dei faggi che ogni notte sembrano «ripetere le voci dei morti». Non c'è redenzione in queste pagine, ma non c'è condanna. Peppe Fiore ha scritto un romanzo su cosa significa smarrirsi e poi ritrovarsi, raccontando quello che ognuno di noi ha dentro: «una bestia addormentata, sempre con un occhio chiuso e l'altro aperto».
NARRATIVA Max Gilardi è in Sicilia, convocato assieme ai familiari in seguito alla morte di zia Evelina, una delle sorelle del nonno Rodolfo. Sulla sua morte ci sono dei sospetti, ma le indagini sembrano escluderlo. Tra i vari cugini che aspirano all'eredità della facoltosa zia c'è anche Marilivia, per cui Gilardi nutre da sempre una grande simpatia. Ma, dopo il funerale, Marilivia scompare e viene ritrovata sugli scogli, dove i cugini giocavano spesso da bambini: è stata uccisa e ha un taglio che va dal cuore all'inguine. Chi può averle inflitto una morte così efferata? Sembra essere l'omicidio perfetto, nessun colpevole e nessuna arma del delitto.Per scoprire la verità Gilardi dovrà fare luce su un mondo oscuro di menzogne e sotterfugi, alle cui radici si annida un segreto rimasto celato per anni.
NARRATIVA Alan è un celebre critico gastronomico. È felicemente sposato, ha tre figli e una grande casa a pochi minuti dal centro di Londra. Quando all'uscita della metropolitana rivede quello che in gioventú era il suo «migliore amico», sulle prime non crede ai propri occhi. Craig, il Craig che sembrava destinato a diventare una rockstar di fama internazionale, è invece ridotto a chiedere l'elemosina ai passanti. Alan non deve pensarci su piú di tanto, giusto il tempo di una birra. Lo aiuterà. Lo ospiterà a casa sua fino a quando Craig non si sarà rimesso in carreggiata. Lo fa perché è generoso? Oh, certo. Perché i vecchi amici vanno aiutati? Sicuro, come no. Ma diciamocelo, sostenere Craig gli dà un piacere sottile e feroce: lui ce l'ha fatta, Craig no. Alan sconterà il bene che sta facendo, non c'è dubbio. Perché non c'è nulla di piú odioso del successo degli altri. E nulla ci dà piú gioia del vederli crollare.
NARRATIVA "Il libro del mare" è la storia vera di due amici, Morten Strøksnes e un eccentrico artista-pescatore, che con un piccolo gommone e quattrocento metri di lenza partono alla caccia di questo temuto abitante dei fiordi. Un’avventura sulla scia di Melville e Jules Verne che diventa un caleidoscopico compendio di scienze, storia e poesia dell’universo marino: dalle antiche leggende dei marinai alla vita naturale degli abissi, dalla biologia alla geologia e alle grandi esplorazioni oceaniche, dal Leviatano e i mostri acquatici ritratti da Olao Magno nel ’500 alle specie incredibilmente reali di meduse a trecento stomaci, draghi di mare e calamari «lampeggianti». Un viaggio attraverso il Paleocene e gli odierni allarmi ecologici, che spazia dal Libro di Giona al "Maelström" di Edgar Allan Poe, raccontandoci un mondo che ci rimane in gran parte oscuro e che con i suoi misteri custodisce l’origine della vita. Ma "Il libro del mare" è anche una riflessione sulla storia naturale dell’uomo, che è arrivato a mappare l’intero globo e a navigare tra le stelle, eppure sembra conservare un’ossessione per il mito del mostro, forse per un atavico istinto predatorio, o per la paura dell’ignoto che ancora oggi il mare ci risveglia.
NARRATIVA Dopo essersi lasciati alle spalle i resti ancora fumanti di Foulsham, gli Iremonger si sono dispersi per tutta Londra. Hanno bisogno di una nuova casa e sono determinati a trovarla. Strane cose cominciano ad accadere in tutta la citta: persone care che spariscono nel nulla, oggetti bizzarri mai visti prima e un'inquietante oscuritĂ che sembra volersi ingoiare la luce del giorno. La Polizia ha spiegato le forze, ma saprĂ fronteggiare i temuti Iremonger? E quale sarĂ il ruolo di Clod: ribelle o figliol prodigo? La storia della dinastia Iremonger, edificata sui rifiuti, sta per concludersi.
NARRATIVA La Maddalena rappresenta l'umanitĂ intera davanti al Mistero, all'ignoto, alla paura e all'emozione di vedere, finalmente, qualcosa o qualcuno che cambia il corso della propria vita. La storia di Maria Maddalena raccontata dai Vangeli si presenta come un paradigma della fede e della passione eccessiva, accolta e abbracciata da qualcuno che non ha pregiudizi. Ăˆ proprio questo che succede la mattina di Pasqua davanti al Sepolcro vuoto, accade qualcosa a Maria Maddalena, che passa dal non vedere tipico della tristezza al riconoscere il Risorto. Martini racconta i sentimenti e le sensazioni di Maria Maddalena per descrivere superbamente il percorso impensabile, non programmabile, umanamente impossibile ma reale e travolgente che porta la creatura a riconoscere, vedere e quasi toccare il suo Signore. E poi corre a dirlo a tutti.
NARRATIVA Quando arriva la guerra o l'inondazione, la gente scappa. La gente, non Trina. Caparbia come il paese di confine in cui è cresciuta, sa opporsi ai fascisti che le impediscono di fare la maestra. Non ha paura di fuggire sulle montagne col marito disertore. E quando le acque della diga stanno per sommergere i campi e le case, si difende con ciò che nessuno le potrà mai togliere: le parole. L'acqua ha sommerso ogni cosa: solo la punta del campanile emerge dal lago. Sul fondale giace il mistero di Curon. Siamo in Sudtirolo, terra di confini e di lacerazioni: un posto in cui nemmeno la lingua che hai imparato da bambino è qualcosa che ti appartiene fino in fondo. Quando Mussolini mette al bando il tedesco e perfino i nomi sulle lapidi vengono cambiati, allora non resta che scegliere le parole una a una per provare a raccontare. Trina è una giovane madre che alla ferita della collettività somma la propria: invoca di continuo il nome della figlia, scomparsa senza lasciare traccia durante gli anni del fascismo. Da allora non ha mai smesso di aspettarla, di scriverle nella speranza che le parole gliela possano restituire. Finché la guerra viene a bussare alla porta di casa, e Trina segue il marito disertore sulle montagne, dove entrambi imparano a convivere con la morte. Poi il lungo dopoguerra, che non porta nessuna pace. E così, mentre il lettore segue la storia di questa famiglia e vorrebbe tendere la mano a Trina, all'improvviso si ritrova precipitato a osservare, un giorno dopo l'altro, la costruzione della diga che sommergerà le case e le strade, i dolori e le illusioni, la ribellione e la solitudine.
NARRATIVA Jules Epstein è sparito nel nulla. Dopo aver passato la vita ad accumulare ricchezze e a sfinire chi gli stava vicino con la sua personalità sovrabbondante, litigiosa e volitiva, una misteriosa metamorfosi lo ha portato a mettere fine alla carriera di avvocato e a trentacinque anni di matrimonio, e ad «alleggerirsi» di tutto ciò che possedeva. Abbandonato il lussuoso appartamento di New York, ha intrapreso un viaggio verso le sue radici ebraiche, con l'obiettivo di trovare un modo degno per onorare la memoria dei suoi genitori. Le ultime notizie lo davano all'hotel Hilton di Tel Aviv, e da lì i tre figli, a cui non ha lasciato messaggi né indizi, dovranno cominciare a cercarlo... A Tel Aviv, nello stesso albergo, arriva anche una scrittrice americana, che vive a Brooklyn con marito e figli, partita alla disperata ricerca di una via d'uscita da una crisi personale e creativa. L'Hilton rappresenta per lei un luogo simbolico, dove trascorreva sempre le vacanze da bambina e dove sente di aver lasciato una parte di sé. Qui incontra un vecchio amico del padre, un professore di letteratura in pensione, che ha stima per il suo lavoro e vuole coinvolgerla in un progetto legato a un'opera incompiuta di Franz Kafka. Un compito altissimo, che si trasforma per lei in una sfida non solo professionale
NARRATIVA David, un giovane newyorkese in fuga da se stesso, è approdato a Parigi nel tentativo di affrancarsi dalla propria educazione, e dalla vita da ragazzo perbene che sembra essergli stata cucita addosso. Mentre la sua fidanzata, Hella, è in Spagna per riflettere sul futuro della loro storia, in un bar David conosce Giovanni, impertinente e luminoso, e ne rimane irrimediabilmente attratto. E dal loro incontro, dal primo momento in cui entra nella sua stanza, piccola e disordinata, saprà di essere perduto, che né la vergogna né la paura riusciranno a riportarlo a casa. Diviso tra Hella che incarna il desiderio di normalità, il sogno di una tranquilla vita americana, e Giovanni che invece è forza, cuore e istinto, David attraversa le strade di Parigi, vede i colori e le stagioni passare, sente passioni e bisogni taciuti riemergere e chiedere il conto. La difesa della propria identità implica sempre una lotta dolorosa, e così è anche per David, solo che la sua debolezza e la sua indecisione faranno soffrire tutti coloro che lo amano e che lui stesso ama. Come ha dichiarato lo stesso Baldwin in un'intervista del 1984: "La stanza di Giovanni parla di quello che succede se hai paura di amare".
NARRATIVA A cento anni dalla Rivoluzione russa, Ezio Mauro ritorna nei luoghi protagonisti dell'insurrezione popolare che ha rovesciato la direzione della storia. Di San Pietroburgo esplora le strade, i palazzi e gli angoli più tetri, alla ricerca di ogni traccia che possa restituire il clima di quei giorni turbolenti. E la scoperta della città si trasforma nel racconto delle vicende di cui è stata teatro. Nella reggia di Tsarskoe Selo, Rasputin, il monaco nero, ha stregato lo zar Nikolaj II e tutta la sua corte. L'aristocrazia precipita verso il suo rovinoso declino. Lenin e Trotzkij tornano dall'esilio, i bolscevichi si organizzano. Di lì a poco, il treno della storia travolgerà tutti.
NARRATIVA Scritti tra il 1818 e 1836, i Canti raccolgono la produzione poetica di Giacomo Leopardi. Questo audiolibro comprende All'Italia, Il passero solitario, L'infinito, La sera del dĂŹ di festa, Alla luna, La vita solitaria, A Silvia, Le ricordanze, Canto notturno di un pastore errante dell'Asia, La quiete dopo la tempesta, Il sabato del villaggio, Il pensiero dominante, Amore e Morte e La ginestra o il fiore del deserto.
NARRATIVA Napoli 1931. Annunciata dal vento dopo l'ultimo acquazzone invernale, la primavera arrivò in ritardo in città , invadendo le strade e le piazze. Ma non per tutti. Carmela Calise, del rione Sanità , i profumi della nuova stagione non li avrebbe mai conosciuti. Cartomante e usuraia, l'anziana donna giocava con le illusioni dei clienti e sbriciolava il loro futuro tra le dita. A indagare sul caso, il commissario Ricciardi della Squadra Mobile della Regia Questura di Napoli.
NARRATIVA "Le cose migliori che mi sono successe negli ultimi tre anni sono state a un funerale. Incontri, viaggi, emozioni, sorprese scoperte e allegrie, riso nel pianto e luce nel lutto". "Così è la vita" racconta quegli inevitabili passaggi della vita che appartengono a tutti ma di cui spesso non si sa parlare se non con imbarazzo, paura, senso di sconfitta. È dell'invecchiare e del morire che scrive Concita De Gregorio attraverso una galleria di racconti di vita vissuta straordinariamente vitali e rappacificanti, segnati da un profondo senso di dignità, condivisione e, perché no, anche di allegria.
NARRATIVA "Canto le armi, canto l'uomo che primo da Troia venne in Italia, profugo per volere del Fato sui lidi di Lavinio. A lungo travagliato per terra e per mare dalla potenza divina a causa dell'ira tenace della crudele Giunone...". La storica galleria l'Attico ha ospitato il 22 e 23 ottobre 2011 la lettura del poema virgiliano, di cui viene qui riproposta la registrazione live. Elsa Agalbato, che ha curato l'iniziativa insieme con Fabio Sargentini, ha affidato i dodici Libri a otto attori che con ritmo incalzante e partecipata sobrietĂ hanno dato voce alla mirabile poesia di Virgilio.
NARRATIVA In fuga da un matrimonio infelice, il bibliotecario Mattia Pascal si ritrova a Montecarlo con una grossa somma vinta al casinò. Sulla via del ritorno a casa, scopre però dal giornale che al paese tutti lo credono morto. Decide così di approfittarne per cambiare vita, con una nuova identità. Antieroe grottesco, il protagonista racconta con umorismo le vicende che l'hanno portato a diventare il "fu" di se stesso.
NARRATIVA Nel 2007 al Foro di Traiano, per dieci serate un manipolo di grandi attori ha dato voce ai piÚ bei canti del poema omerico. Di quelle indimenticabili letture, in cui risuonano l’ira di Achille e i dolenti giorni della guerra tra Greci e Troiani, si ripropone qui la registrazione live effettuata a Roma. A Massimo Popolizio, voce narrante e interprete principale, si sono affiancate le letture di altri sei attori: Manuela Mandracchia, Umberto Orsini, Maurizio Donadoni, Luciano Virgilio, Massimo Foschi, Luca Lazzareschi.
NARRATIVA Se l'intento del Trattato sull'Amore per eccellenza è di educare alla sensualità uomini e donne, Paolo Poli con il suo tono malizioso e divertito è senza dubbio l'interprete più geniale di questo classico della cultura indiana. Tra balsami preziosi e alcove immacolate, le direttive per una felice vita amorosa contemplano abbracci, morsi e graffi e discettano di corteggiamento, matrimonio e tradimenti, nella convinzione che il perfetto appagamento dei sensi conduca al benessere dell'intera società. Vate del teatro italiano, ha portato sui palcoscenici, alla radio e alla tv quel suo modo inconfondibile di essere e fare cultura, la sua ironia pungente, la raffinata erudizione e la sublime perfidia. Continua con il Kamasutra la pubblicazione delle grandi opere lette dal maestro fiorentino, iniziata con la lettura del capolavoro dell'Artusi e proseguita con quella dei Promessi Sposi.
NARRATIVA In occasione del Giubileo della Misericordia, Papa Francesco si rivolge a ogni uomo e donna del pianeta in un dialogo semplice, intimo e personale. La sintesi del suo magistero è raccolta in questa intervista, arricchita dal racconto della sua vita e delle vicende di tante persone incontrate lungo il cammino. Papa Francesco è il volto di una Chiesa che non giudica, che non rinfaccia le fragilità e gli errori, ma che accoglie sempre. La misericordia è il volto del suo pontificato.
NARRATIVA Trentenne, carina, patita di romanzi regency, Emma vive a Roma. Ma un giorno il produttore cinematografico con cui lavora, non le rinnova il contratto. Non è la fine del mondo, però. Tutta sola, in lotta contro la sorte avversa, Emma si sente come un’eroina dei suoi libri. E così va avanti…
NARRATIVA Pino Barilari è un farmacista che, da quando è stato colpito da una paralisi alle gambe, trascorre le giornate risolvendo enigmi e parole crociate affacciato alla finestra della propria casa in corso Roma a Ferrara, proprio sopra la farmacia ereditata dal padre. La notte del 15 dicembre 1943 avviene un episodio tragico in città: undici persone, tutte considerate avversarie del Regime, vengono prelevate dalle loro abitazioni o dai loro nascondigli ed uccise in corso Roma, per rappresaglia. I loro corpi vengono abbandonati sul marciapiede, vicino alla farmacia Barilari, ed il mattino seguente, quando l'eccidio viene scoperto dalla popolazione, alcuni soldati vengono impegnati per tenere lontane le persone che vorrebbero avvicinarsi ai cadaveri, anche solo per riconoscerli. A guerra conclusa, nell'estate del 1946, inizia un processo per individuare il responsabile della strage di quella notte. Il principale imputato è Carlo Aretusi, detto Sciagura, un fascista che partecipò alla Marcia su Roma (alla quale partecipò pure il farmacista, nel breve periodo in cui aderì al Fascismo). L'unico testimone che Sciagura teme è Pino Barilari, che con ogni probabilità assistette, dalla propria casa, alle uccisioni di quel 15 dicembre, e sarebbe in grado di indicare chi vi partecipò. Il farmacista tuttavia, durante il processo, alla domanda precisa che gli viene rivolta risponde solo: «Dormivo». Egli in realtà, quella sera, non solo assistette alla fucilazione nascosto dietro i vetri della sua finestra, ma vide anche la moglie tornare da un convegno amoroso, ormai palese a tutti, forse, ma non ancora a lui. Nessuno, neanche Sciagura, verrà condannato per quelle uccisioni.
NARRATIVA "Era un grand'uomo, straordinario giramondo: espugnata la sacra rocca di Troia, era andato pellegrino, ramingo, correndo palmo a palmo il mare: scoprĂŹ cittĂ , conobbe l'indole di genti e nazioni. Ora, o Musica dea, ora ispirami su costui...". Tenutasi il 22 e il 23 gennaio 2005 nelle sale della storica galleria d'arte L'Attico di Roma, questa performance teatrale di lettura dell'Odissea ha visto impegnati ben ventuno attori in un clima di grande partecipazione emotiva, come testimonia questa registrazione dal vivo. L'avvincente lettura dei canti omerici, curata da Elsa Agalbato e Fabio Sargentini, ha dunque percorso un arco di quarant'otto ore, ridando vita alla traduzione di Emilio Villa.
NARRATIVA Mistero per profani e scienziati, la natura del tempo è l'oggetto di questo libro sorprendente. Un racconto delle diverse strade intraprese nel corso dei secoli per comprendere ciò di cui tutti facciamo esperienza in ogni istante. Un viaggio illuminante a partire da Anassimandro, passando per Newton e Einstein, fino ad arrivare alle più recenti teorie sulla gravità a loop e ad affacciarsi sul "grande oceano notturno e stellato di quello che ancora non sappiamo".
NARRATIVA Come tre fili sottili, s’intrecciano in questo romanzo le vite di tre donne lontane nel tempo. La prima è Virginia Woolf, ritratta nei suoi ultimi giorni e, con un salto temporale, mentre dà vita al personaggio della signora Dalloway. Nel frattempo Clarissa, editor newyorkese di oggi, compra i fiori per festeggiare l’amico più amato, e la signora Brown, casalinga californiana del dopoguerra, tenta di sfuggire alla prigione della sua vita matrimoniale.
NARRATIVA Dieci ragazzini in scooter sfrecciano contromano alla conquista di Napoli. Non temono il carcere né la morte, perché sanno che l'unica possibilità è giocarsi tutto, subito. Ispirandosi a fatti veri, Roberto Saviano racconta la controversa ascesa di una paranza, un gruppo di fuoco legato alla Camorra, in uno straordinario romanzo di innocenza e sopraffazione. Crudo, violento, senza scampo.
NARRATIVA Firenze,1348: una brigata di giovani, sette donne e tre uomini, si rifugia nella campagna circostante in fuga dalla peste nera. Per medicare l'angoscia e rifondare i valori umani sconvolti dal flagello, i dieci giovani raccontano a turno novelle dei piĂš vari argomenti, tessere di uno straordinario quadro della civiltĂ trecentesca. Composto da cento novelle, divise in dieci giornate, il "Decameron" di Giovanni Boccaccio viene qui presentato con le sue ventiquattro novelle piĂš famose nel nuovo testo critico fissato da Maurizio Fiorilla.
NARRATIVA Tradotte da Silvia Bre per la Collezione di poesia Einaudi, queste centoquattro poesie attraversano il percorso poetico della Dickinson, dagli esordi alla maturità, sottolineando tutte le tematiche care alla sua sensibilità. Nata nel 1830 ad Amherst, Massachusetts, Emily Dickinson nel corso della sua vita scrisse 1775 poesie ma ne pubblicò solo sette. Solo dopo la morte, avvenuta nel 1886, cominciarono ad essere pubblicati gli inediti che furono poi raccolti in un'edizione complessiva nel 1955. Per il ritmo, la musicalità e il tono austero dei suoi versi, è considerata uno dei massimi poeti di ogni tempo. Figlia d'arte, Giovanna Mezzogiorno è stata la protagonista di molti film come "La finestra di fronte" di Ferzan Ozpetek, "Vincere" di Marco Bellocchio per cui ha vinto, tra gli altri premi, quello di migliore attrice dell'anno 2010 negli Usa per il National Society of Film Critics e "Basilicata Coast to Coast" di Rocco Papaleo.
NARRATIVA In un pellegrinaggio da Parigi alla Provenza, dal Kenia al Maine, da Copenhagen al Tibet, Sandra Petrignani ha bussato la porta delle case-museo delle più grandi scrittrici del Novecento e, inseguendo i loro fantasmi e attraverso i loro oggetti, ne ha ricostruito segreti e passioni travolgenti. Grazia Deledda, Marguerite Yourcenar, Colette, Alexandra David- Néel, Karen Blixen e Virginia Woolf rivivono così nella quotidianità e nella loro eccezionale umanità.
NARRATIVA I 154 sonetti che compongono questa raccolta costituiscono una sorta di poema dell'anima, dove i grandi temi dell'amore, del dolore e del tempo che scorre sono affrontati con perfetto equilibrio tra sentimento e forma e dove la parola diventa musica. Pubblicati per la prima volta nel 1609 a Londra, sono qui presentati nella splendida traduzione in versi dello scrittore e poeta Roberto Piumini, in una lingua che rispetta la regolaritĂ metrica e formale del sonetto e restituisce per intero l'intensitĂ della poesia.
NARRATIVA Affidato a un compaesano, Ninetto detto Pelleossa si lascia alle spalle la Sicilia e, la valigia carica di pacchi di sale, parte verso il Nord. Con timida meraviglia, va alla scoperta di una Milano in pieno boom economico, dove impara il ritmo del lavoro e a distinguere tra amici veri e falsi. E se con gli anni arriveranno prove difficili da affrontare, è nella forza del racconto che Ninetto troverà un riscatto alla sua storia.
NARRATIVA Chiaro e appassionato, questo piccolo saggio è una riflessione sulla vita e sulla libertà, ovvero su che cosa significhi l'autenticità della vita. Ricco di spunti e di domande, questo libro invita a intraprendere un viaggio verso l'autenticità in un mondo basato sulla finzione, e cerca di mostrare come la vera realizzazione consista nel vivere sempre per il bene e la giustizia. Un testo di filosofia non solo comprensibile da tutti, ma che riesce a far comprendere a tutti anche il pensiero dei filosofi più complessi. L'uomo autentico che Mancuso propone è l'uomo che pensa, discute, rivede continuamente le proprie credenze in funzione della verità, del bene, della giustizia.
NARRATIVA «Quand'è iniziato il percorso che mi ha portato a quest'inumana dannazione?» A chiederselo è Giulio Maspero, giovane autore bolognese con due radicatissime passioni: la scrittura e le ragazze. Due strade certe per la rovina. Infatti, tra qualche romanzo più o meno di successo e qualche flirt non proprio innocente, nel mezzo di una calda estate si ritrova senza fidanzata - soprattutto senza la sua casa in cui vivere comodamente - e privo della pace necessaria per completare il romanzo che possa liberarlo, una volta per tutte, dalle insidie di un conto pericolosamente in rosso. Ma poi, in una delle sue serate solitarie in giro per Bologna, si imbatte in un fumettista cialtrone e grottesco in partenza per l'Uruguay, che gli offre di trasferirsi a casa sua per prendersi cura delle piante durante la sua assenza. Una casa piccola, in periferia, senza l'aria condizionata e con vicini invadenti... ma pur sempre una casa gratis. Così Giulio, risollevato da quest'improvvisa fortuna, si trasferisce. Ma perché i vicini, tutti parenti tra loro, sono così gentili e accoglienti? E perché in quella mansarda non ci sono piante? Meglio non chiederselo, forse, visto quant'è affascinante e disinibita la nuova dirimpettaia... Sempre in equilibrio tra reale e surreale, con la consueta abilità Gianluca Morozzi accompagna i suoi lettori lungo una storia in cui, a poco a poco, dalle piccole crepe che si aprono in una situazione comune, filtra l'oscurità inquietante che si nasconde dietro la «normalità».
NARRATIVA C’è un borgo millenario scavato nella roccia dell’entroterra maremmano, il suo nome è “Le Case”. Un paese morente. Una trappola di provincia. Un microcosmo di personaggi che si trascinano in un gorgo di giorni sempre uguali: buongiorno, buonasera, e sorrisi che già assomigliano alla grinta di un teschio. Fino al giorno in cui la piccola comunità viene sconvolta dall’arrivo di Samuele Radi, nato e cresciuto nel cuore del borgo vecchio e poi fuggito nel mondo. Il suo ritorno a casa è l’innesco che dà vita a questo romanzo corale: la storia di un paese dove ognuno è dato in pasto al suo destino, con i suoi sprechi, le aspettative bruciate, le passioni, i giochi d’amore e di morte. Perché a Le Case l’universo umano non fa sconti e si mostra con oscenità. Ogni personaggio lascia dietro di sé una scia di fatti e intenzioni, originando trame che si incrociano, si accavallano, si scontrano dopo tragitti capaci di coprire intere esistenze. A Le Case si covano segreti inimmaginabili, ci si vende, si ammazza, si disprezza, si perdono fortune, si tramano vendette, ci si raccomanda a Dio, si vendono figli, si vive di superstizioni, si torna per salvarsi, si tradisce, si ruba, ci si rifugia, si cerca una nuova vita, si gioisce per le disgrazie altrui. Talvolta, inaspettatamente, si ama.
NARRATIVA Arigliana, “cinquanta case di pietra e duecento abitanti”, è il paesino sulle montagne della Lucania dove Pietro e Nina trascorrono le vacanze con i nonni. Un torrente che non è più un torrente, un’antica torre normanna e un palazzo abbandonato sono i luoghi che accendono la fantasia dei bambini, mentre la vita di ogni giorno scorre apparentemente immutabile tra la piazza, la casa e la bottega dei nonni; intorno, una piccola comunità il cui destino è stato spezzato da zi’ Rocco, proprietario terriero senza scrupoli che ha condannato il paese alla povertà e all’arretratezza. Quell’estate, che per Pietro e Nina è fin dall’inizio diversa dalle altre – sono rimasti senza la mamma –, rischia di spaccare Arigliana, sconvolta dalla scoperta che dentro la torre normanna si nasconde una famiglia di stranieri. Chi sono? Cosa vogliono? Perché non se ne tornano da dove sono venuti? è l’irruzione dell’altro, che scoperchia i meccanismi del rifiuto. Dopo aver catalizzato la rabbia e la paura del paese, però, sono proprio i nuovi arrivati a innescare un cambiamento, che torna a far vibrare la speranza di un Sud in cui si mescolano sogni e tensioni. Un’estate memorabile, che per Pietro si trasforma in un rito di passaggio, doloroso eppure pieno di tenerezza e di allegria: è la sua stessa voce a raccontare come si superano la morte, il tradimento, l’ingiustizia e si diventa grandi conquistando il proprio fragile e ostinato splendore. Attraverso questa voce irriverente, scanzonata eppure saggia, Catozzella scrive un romanzo potente e felice, di ombre e di luce, tragico e divertente, semplice come le cose davvero profonde.
NARRATIVA Il desiderio non si impara e non è prevedibile. Esplode, crolla o si consolida seguendo percorsi caotici, come i mercati finanziari. Eppure contiene la nostra storia. Questa, almeno, è l'esperienza di Giulia, trentaduenne che lavora a Londra in una banca d'affari, un luogo fondato su regole quasi religiose dove lei si muove lontana dalla felicità ma non a disagio. Il contesto in cui vive è particolare: molto denaro, pochissimo tempo libero, rapporti che, fatta eccezione per il sesso, mirano soprattutto al mantenimento della reputazione. Un ecosistema privilegiato che il resto della società, estranea ai grattacieli di Canary Wharf, il grande centro direzionale sulle rive del Tamigi, guarda con sospetto. In quello stesso mondo, prima del suo arrivo, conduceva la propria esistenza anche Michele, un uomo sposato verso cui al tempo dell'università, a Milano, lei aveva sviluppato un'ossessione sentimentale ed erotica. Michele si è licenziato, il motivo reale nessuno lo conosce, ma in qualche modo nella sua scelta c'entra Seamus, il brillante capo di Giulia, che in un mattino speciale, dalla colorazione esasperata e incerta, pronuncia il suo nome. L'effetto è quello di un vaso che si apre. In maniera compulsiva Giulia si trova a ripercorrere una vicenda che credeva sepolta, a indagare la dimensione emotiva del dolore e dell'amore, la loro origine genetica. A interrogarsi sulla fragilità che, al di là delle differenze, al di là delle generazioni e delle consuetudini, ci riguarda tutti in quanto esseri umani.
NARRATIVA Su Werel, terzo pianeta del sistema di Gamma Draconis, le stagioni durano decine d'anni terrestri, e ora l'Autunno sta per finire. L'Inverno sarà una sorpresa per le generazioni più giovani, che non l'hanno mai conosciuto, e una dura prova per tutti. Ma le ostilità del clima non sono le sole contro cui gli abitanti devono combattere: ci sono anche i barbari Gaal e i mostruosi diavoli della neve. La contesa contro la natura avversa e i nemici esterni unisce le due razze umanoidi di Werel: i Nati Lontano, ultimi superstiti della colonia hainita che vivono nella città costiera di Landin, ormai isolati da oltre seicento anni dalla madrepatria, e i nomadi nativi del pianeta. È così che Jakob Agat Alterra, discendente degli "alieni" hainiti, conosce la giovane Rolery, figlia di un capo Clan nativo, e se ne innamora. Ma non sarà facile stabilire un'alleanza fra due razze che sembrano destinate all'eterna incomprensione ...
NARRATIVA Costruita per una clientela esclusiva, la Queen Charlotte sta salpando dal porto sul fiume Hudson per la sua crociera inaugurale. A bordo della bellissima nave salgono personaggi famosi, ricche signore, fortunati vincitori di biglietti premio e alcuni brillanti speaker che allieteranno le giornate dei viaggiatori con le loro conferenze. L'atmosfera è sfarzosa, come in certi romanzi alla Agatha Christie, e la traversata promette di essere splendida. Anche perché si dice che una delle passeggere, Lady Emily Haywood, indosserà per la prima volta l'inestimabile collana di smeraldi che pare sia appartenuta a Cleopatra. E che, secondo la leggenda, reca con sé una maledizione: chi la porta in mare non vivrà abbastanza da tornare a riva. Naturalmente, nessuno crede a quella vecchia storia. Sennonché, a tre giorni dalla partenza, Lady Em è ritrovata cadavere e la collana è scomparsa. La lista dei sospetti è lunga, ma chi è il vero colpevole? L'assistente devota? Il giovane avvocato che voleva convincere Lady Em a rendere il collier all'Egitto, suo proprietario legittimo? O Celia Kilbride, l'esperta di pietre preziose amica della vecchia signora? Per fortuna, a indagare sono due infallibili quanto fortunati investigatori, che si trovano lì per festeggiare il loro quarantacinquesimo anniversario di matrimonio: Alvirah e Will Meehan, questa volta, dovranno districare una matassa più intricata che mai.
NARRATIVA CosÏ si sente chi di noi vive l'esperienza di una perdita incolmabile: impigliato, inchiodato. Dalle pagine di questo libro affiora il volto vivissimo di una giovane donna, Giovanna De Angelis, madre di tre figli e di molti libri, editor di professione, che si ammala e muore. Il suo compagno la cerca, con la speranza irragionevole degli innamorati, attraverso le stanze - dell'ospedale, della casa, dei ricordi - fino a perdersi. Solo un ragazzo non si sottrae alla fratellanza profonda cui ogni dolore ci chiama e come un Caronte buono gli tende una mano verso la vita che continua a scorrere, che ci chiama in avanti, pronta a rinascere sul ciglio dell'assenza. Yari Selvetella dà voce a un addio che sembra continuamente sfuggire al tentativo di essere pronunciato, come Moby Dick nel fondo del mare, e scrive un kaddish laicissimo eppure pervaso del mistero che ci unisce a coloro che abbiamo amato. Attraverso il labirinto al neon degli ospedali, le stanze chiuse del lutto, il filo tracciato da una penna sul foglio bianco è ancora di salvezza, celebrazione commossa della forza vitale delle parole.
NARRATIVA Susanna Marino, una studentessa squattrinata laureata in cinema, viene incaricata da un misterioso collezionista torinese di ritrovare una preziosa pellicola degli anni Venti, scomparsa durante l'occupazione nazista. Il regista è l'ungherese Károly Lajthay, il titolo "Drakula halála". Si dice infatti che sia questo, e non il "Nosferatu" di Murnau, il primo film in cui compare il personaggio di Dracula di Bram Stoker; nessuno però è mai riuscito a trovarlo, o, se l'ha fatto, non l'ha potuto raccontare. La pellicola pare infatti maledetta, e una mano misteriosa uccide chiunque tenti di venirne in possesso. Una volta giunta a Budapest, Susanna dovrà muoversi in una città dalle atmosfere espressioniste, tra tetti acuminati e oscuri sotterranei, in mezzo a cacciatori di pellicole privi di scrupoli, poliziotti sospettosi e ambigui musicisti noise, lungo una pista di sangue che affonda le radici in un tragico passato.
NARRATIVA Nel cuore di Londra c'è una piccola libreria chiamata Bookends. Per quanto vecchia e malandata, è sempre stata un fantastico mondo di storie e di sogni per Posy Morland, sin da quando era bambina. Fino a farle da casa e da famiglia. Ma ora che l'anziana proprietaria, Lavinia, è morta lasciandole in eredità il negozio, Posy si ritrova a fare i conti con la realtà insieme ai colleghi: restano solo pochi mesi per pagare i debiti, rilanciare la libreria e scongiurarne la chiusura. Posy avrebbe già un piano: farne il paradiso dei romanzi d'amore, il punto di riferimento per tutte le lettrici romantiche. Ma il nipote di Lavinia, Sebastian, imprenditore senza scrupoli, è convinto che puntare tutto sui gialli sia la strategia vincente sul mercato. Mentre tra i due la battaglia si fa sempre più accesa, Posy sfoga la propria collera nella scrittura. Pagina dopo pagina, intesse una trama di ambientazione ottocentesca dove tra i protagonisti – identici, guarda caso, a lei e Sebastian – scatta inaspettatamente la passione. E se la fantasia fosse già realtà? Nella vita, come nel romanzo, starà a Posy scegliere il finale.
NARRATIVA I ragazzi volevano cambiare il mondo. Jay Dark doveva distruggere i ragazzi. In ogni caso, il mondo non fu mai piú lo stesso. Dopo la pubblicazione di un breve romanzo ispirato alla vita di Jay Dark, agente provocatore americano la cui missione era inondare di droga i movimenti rivoluzionari degli anni Sessanta-Settanta allo scopo di annullarne lo slancio, uno scrittore romano viene contattato da un avvocato californiano, un certo Flint, che ha letto il libro ed è perplesso. La vera storia di Jay Dark è molto diversa, lui può raccontarla: lui c'era. Come in un classico di Conrad, la narrazione di Flint spalanca all'improvviso uno scenario internazionale stupefacente. Un'autentica camera delle meraviglie che attraversa trent'anni della storia occidentale, tra servizi deviati, ex nazisti, trafficanti, terroristi, poliziotti onesti e poliziotti corrotti, sesso, ideali e concerti rock. Originalissimo, avvincente, ricco di personaggi sopra le righe, L'agente del caos è un libro dove realtà e finzione si intrecciano senza sosta, dando per la prima volta voce, senza alcun moralismo e senza ipocrisia, all'autocoscienza segreta e dionisiaca di un'intera generazione.
NARRATIVA La clinica «Riposo & Pace» sorge in un luogo ameno su ridenti colline, dove è tutto un cinguettar di uccellini su prati tosati a dovere, gli edifici lindi e luminosi, il personale amabile. Proprio in fondo al parco si intravede un padiglione un po’ appartato; è lì che «Riposo & Pace» si trasforma in stress e conflitto, una vera e propria lotta per la sopravvivenza. Alfio Pallini viene portato con la forza e con l’inganno nella villa dagli affezionati nipoti, ridotto all’impotenza si accorge ben presto dove sia capitato, sedazioni su sedazioni, personale robusto e convincente, legacci e sbarre. Quel che più inquieta l’arzillo vecchietto è che il suo vicino di letto cambi di continuo, i nuovi arrivati non fanno in tempo ad ambientarsi che vengono portati via coperti da un lenzuolo bianco. Alfio, che già progettava la fuga, diventa ancor più sospettoso, nasconde i farmaci, va curiosando, origlia le chiacchiere delle infermiere kapò, cerca di mettersi in contatto con il suo antico badante, l’unica persona di cui si fidi, colui che potrebbe fargli guadagnare l’agognata libertà. Non demorde, non si arrende, e le sue reazioni allarmano medici e inservienti che decidono di procedere con maniere forti e definitive. Ma qui avviene quel che non ti aspetti. La realtà, si sa, supera la fantasia, nelle cronache leggiamo di orrori che si consumano nelle case di riposo, veri e propri lager dove sbarazzarsi di quel costoso ingombro che sono gli anziani e cercare di liberarsene al più presto, magari pagando una retta più salata.
NARRATIVA «Lei come fa con i ricordi?» «Me li tengo, e lei?» Prima esistevano due coppie. Ora ci sono quattro adulti vivi, ricchi di rimpianti, momenti tristi e rughe allegre, sconcertati da tutta questa libertà. Cristina Comencini affida alle parole la burrasca del cuore in un passo a quattro intenso e profondo, la danza della seconda metà della vita. Quando, volenti o nolenti, ci si avvicina all'essenza delle cose. «La vedeva, forse per la prima volta, staccata da sé, perfetta e diversa da lui, sentiva di amarla per questo e non c'era bisogno che lei lo sapesse». Ci si incontra sotto la luna, sul ponte di una nave, e ci si innamora. Venticinque anni dopo ci si lascia chissà dove e perché, senza bisogno della luna. «C'è sempre un momento, che sia un anno speciale o dopo un avvenimento irrilevante, in cui realizzi che hai cominciato a nasconderti». È successo cosí anche ad Andrea e Marta e a Laura e Piero che ora, increduli, fanno i conti con la solitudine. Nelle loro storie si rispecchiano e si rincorrono tutti i modi che abbiamo di affrontare i nostri sentimenti. La furia di chi scappa, la calma di chi resta, il silenzio irreale delle stanze vuote, le serie Tv sul divano la sera, la strana complicità dei figli grandi, la riscoperta del corpo, il tempo lungo dei pensieri. Cristina Comencini racconta tutto quello che avviene quando un matrimonio entra in crisi: la collezione dei perché (o la febbre di cancellarli), lo slancio verso il futuro (o il culto del passato), la disillusione che spunta da tutte le parti, la certezza che niente cancellerà quella storia d'amore. Attraverso le parole dei suoi personaggi, costruisce una storia valorosamente sentimentale: la vita di chi, pur avendone già vissuta una, ha l'audacia di cambiare.
NARRATIVA Sara non vuole esistere. Il suo dono è l'invisibilità, il talento di rubare i segreti delle persone. Capelli grigi, di una bellezza trattenuta solo dall'anonimato in cui si è chiusa, per amore ha lasciato tutto seguendo l'unico uomo capace di farla sentire viva. Ma non si è mai pentita di nulla e rivendica ogni scelta. Poliziotta in pensione, ha lavorato in un'unità legata ai Servizi, impegnata in intercettazioni non autorizzate. Il tempo le è scivolato tra le dita mentre ascoltava le storie degli altri. E adesso che Viola, la compagna del figlio morto, la sta per rendere nonna, il destino le presenta un nuovo caso. Anche se è fuori dal giro, una vecchia collega che ben conosce la sua abilità nel leggere le labbra – fin quasi i pensieri – della gente, la spinge a indagare su un omicidio già risolto. Così Sara, che non si fida mai delle verità più ovvie, torna in azione, in compagnia di Davide Pardo, uno sbirro stropicciato che si ritrova accanto per caso, e con il contributo inatteso di Viola e del suo occhio da fotografa a cui non sfugge nulla.
NARRATIVA Ventinove racconti scelti dalla coppia Ann e Jeff VanderMeer ("Weird Tales", "Trilogia dell'Area X") con il meglio della narrativa fantastica declinata in chiave femminista; ventinove autrici sia classiche che contemporanee per un'antologia che proietta il presente in direzione di mondi a volte avveniristici e a volte surreali, investendo di nuova luce i meccanismi che sottendono non solo la costruzione dell'identità sessuale, ma anche il potere stesso. Coordinamento per l'edizione italiana a cura di Claudia Durastanti e Veronica Raimo. Racconti di Eleanor Arnason, Kelly Barnhill, Octavia E. Butler, Leonora Carrington, Angelica Carter, L. Timmel Duchamp, Carol Emshwiller, Kelley Eskridge, Angélica Gorodischer, Hiromi Goto, Eileen Gunn, Leena Krohn, Tanith Lee, Ursula K. Le Guin, Rose Lemberg, Pat Murphy, Nnedi Okorafor, Susan Palwick, Kit Reed, Anne Richter, Joanna Russ, Pamela Sargent, Rachel Swirsky, Vandana Singh, Karin Tidbeck, James Tiptree Jr., Catherynne M. Valente, Élisabeth Vonarburg.
NARRATIVA Londra, anni Sessanta. Sono trascorsi vent’anni da quando Julius è venuto a mancare, ma il suo ultimo gesto eroico ha lasciato un segno indelebile nelle vite di chi gli era vicino. Emma, la figlia minore, ventisette anni, lavora nella casa editrice di famiglia e non mostra alcun interesse verso il matrimonio. Al contrario, Cressida, la maggiore, è troppo occupata a struggersi a causa dei suoi amanti, spesso uomini sposati, per concentrarsi sulla carriera di pianista. Nel frattempo Esme, la vedova di Julius, ancora attraente alla soglia dei sessant’anni, rifugge la solitudine perdendosi nella routine domestica della sua bellissima casa color rosa pesca. E poi c’è Felix, ex amante di Esme e suo unico vero amore, che l’ha lasciata quando il marito è scomparso e torna in scena dopo vent’anni di assenza. E infine Dan, un estraneo. Le tre donne e i due uomini, legati da un filo che solca presente e passato, si ritrovano a trascorrere un fine settimana tutti insieme in campagna: caratteri e personalità, segreti e lati nascosti, emergeranno attimo dopo attimo in queste giornate intense, disastrose e rivelatrici, sulle quali incombe, prepotente, l’ombra di Julius.
NARRATIVA Undici anni dopo quella indimenticabile fuga in autobus, la coppia vive a Westchester Country un sobborgo di New York, con i due figli piccoli che stanno educando a casa con metodi tutt’altro che convenzionali. Un continente ormai si frappone tra loro e la signora Robinson. Ma la signora tornerà sulla scena, ben felice di fornire i suoi servizi amorevoli. Gli stessi dialoghi asciutti e cinematografici, lo stesso senso di smarrimento di fronte a un mondo di plastica.
NARRATIVA Anna vive a San Francisco e si è costruita un'esistenza tranquilla e ordinata, fatta di giornate costellate di abitudini in cui gli imprevisti sono ridotti al minimo. Il suo mondo però viene completamente sconvolto quando l'amato nonno Max, di novantaquattro anni, le rivela un sorprendente segreto: la loro era una famiglia aristocratica che ha perso tutto durante la seconda guerra mondiale. All'epoca Max fu costretto a fuggire dalla Prussia, abbandonando un oggetto prezioso. Adesso, dopo oltre settanta anni, vorrebbe ardentemente che la nipote lo andasse a recuperare. Anna, nonostante la confusione, parte per la Germania con mille domande nella testa. Quale ricordo potrebbe essere così importante per suo nonno? E perché le ha nascosto la verità sulla famiglia per così tanto tempo? Durante il viaggio, conosce Wil, un uomo che potrebbe essere la chiave per svelare il mistero. Insieme scoprono che i segreti della famiglia di Anna sono collegati con un appartamento abbandonato a Parigi...
NARRATIVA Un punto di forza delle famiglie è fingere di desiderare l’inevitabile. E così è per la famiglia di Bangalore di cui si narra in queste pagine: una coppia, dei genitori, uno zio e una sorella maggiore tornata dopo aver lasciato il marito. Per ognuno di loro è inevitabile vivere insieme, ma ognuno di loro finge di desiderarlo. Modesta da generazioni, negli ultimi anni la famiglia è stata toccata da un’improvvisa e inaspettata fortuna. Zio Venkatachala, un uomo col pallino del lavoro, ha avviato un giorno un’impresa, la Sona Masala, che in breve tempo è diventata fonte di guadagno per tutti con la sua semplice attività: ordinare grossi quantitativi di spezie dal Kerala, confezionarle in bustine di plastica e poi rivenderle ai negozi di alimentari della città. Un’idea brillante in virtù della quale, nella casa a due piani in cui si è spostata la famiglia dopo anni trascorsi in un’angusta baracca di un sovraffollato quartiere, lo zio gode della più alta considerazione. I suoi pasti, i suoi gusti, i suoi comodi sono di suprema importanza per tutti e beneficia di ogni privilegio destinato a un capofamiglia. Al mattino, appena è sveglio, qualcuno gli prepara il tè. Non ha ancora finito di lavarsi, e la padella per la colazione è già sui fornelli. Può lasciare i vestiti in bagno, in un angolo della camera o in qualunque altro punto della casa, e li ritroverà lavati e stirati incamera sua. Un compito dettato dalla necessità di preservare una preziosa fonte del benessere, un compito che tuttavia non può evitare che una sottile vena di crudeltà e risentimento si insinui nella casa a due piani. Acclamato come il miglior romanzo indiano del decennio, Ghachar Ghochar è il cechoviano ritratto di una famiglia nell’India che ambisce al benessere. Con una impeccabile e graffiante scrittura, Vivek Shanbhag mostra il lato oscuro di questa ambizione, in cui si dileguano irrimediabilmente antichi valori e tradizioni.
NARRATIVA Nel 2016 Dion Leonard, un esperto ultra-maratoneta, incontra inaspettatamente una piccola cagnolina randagia durante una gara di 250 chilometri attraverso il deserto dei Gobi, in Cina. La cucciola, che sarà ribattezzata Gobi, dimostra che quello che le manca nella taglia è ampiamente ricompensato dalla grandezza del suo cuore: comincia a seguire Dion passo dopo passo, attraverso le impervie montagne Tian Shan, mantenendo il passo con lui per circa 130 chilometri. Quando Dion si rende conto dell’incredibile determinazione di questo piccolo animale, qualcosa dentro di lui cambia per sempre. Così si ritrova a farla dormire nella sua tenda e a portarla in braccio durante il percorso, nonostante il rischio di restare indietro o addirittura di non terminare la gara. Fino a quel momento si era sempre concentrato sulla vittoria, cercando costantemente di migliorare le proprie performance, ma il suo obiettivo ora è semplicemente quello di assicurarsi che Gobi sia al sicuro, nutrita e ben idratata. Anche se non arriva primo, Dion sente di aver vinto qualcosa di ben più importante: un nuovo sguardo sulla vita e una nuova amica che decide di portare a casa con sé. Per riuscirci dovrà affrontare mille imprevisti e difficoltà, ma alla fine, riuscirà a riunirsi con la straordinaria creatura che ha dimostrato a lui e al mondo che i miracoli sono possibili. Gobi – Un piccolo cane con un grande cuore è una storia di speranza, resilienza e amicizia, che dimostra ancora una volta che i cani sono davvero i migliori amici dell’uomo. E su questa straordinaria vicenda presto Twentieth Century Fox realizzerà un film.
NARRATIVA Anni '70, una città industriale sull'orlo del collasso fatta di fabbriche chiuse, disperazione, piazze di spaccio. Sotto l'eterna pioggia nera che la flagella, il poliziotto migliore che si muove per le sue strade è Macbeth. Un ex tossico, un uomo fragile dal passato turbolento, abbandonato da bambino, uno sbirro incline alla violenza. Ma è lui, con la sua squadra, a gestire con intelligenza una retata nell'area del porto, un'azione in grande stile che, finalmente, gli fa intravedere la possibilità di ottenere una promozione. E quindi guadagnarsi il rispetto degli altri, avere una vita migliore, e molto più potere, che è ciò che conta. Tutto questo è lì, a portata di mano: ma, pensa Macbeth, davvero mi lasceranno arrivare tanto in alto? Tormentato dalle allucinazioni, vittima di paranoie sempre più acute, Macbeth comincia, lentamente, a soccombere a se stesso e al tarlo dell'ambizione.
NARRATIVA Julie Morgan scrive romanzi d’amore ambientati nell’Ottocento. Di quell’epoca ama qualsiasi cosa: i vestiti lunghi, gli uomini eleganti, le storie romantiche che nascono grazie a un gioco di sguardi o al semplice sfiorarsi delle mani... L’unica cosa che salva del mondo di oggi è lo shopping online, che le permette di non mettere il naso fuori dal suo amatissimo e solitamente silenzioso appartamento. Almeno finché – proprio al piano di sopra – non arriva un misterioso inquilino: un ragazzo strano, molto giovane e vestito in un modo che a Julie fa storcere il naso. È davvero un bene che lei sia da sempre alla ricerca di un uomo d’altri tempi, perché il suo vicino, decisamente troppo moderno, potrebbe rivelarsi ben più simpatico di quanto avrebbe mai potuto sospettare...
NARRATIVA Nei pressi di un villaggio sperduto sulla costa atlantica del Nord del Marocco, stanco dopo una lunga camminata, si addormenta sotto un fico. Quando si sveglia ha subìto una metamorfosi. E' diventato un giardino. Rohuna è un luogo estremo e insospitale, quasi inaccessibile, senza acqua, senza luce, abitato da ragazzi violenti, donne fiere, vecchi saggi e spiritelli logicamente molto dispettosi. Ma è anche bella e solenne come l'apparizione di un dio. Per esistere, per realizzarsi, il giardino deve trasformarsi in giardiniere. Ecco le fatiche titaniche, il viavai dei muli carichi di terra, la pista scavata a mani nude, le piante salvate nei cantieri che sfregiano il Paese, la ricerca affannosa dell'acqua, l'invasione degli scorpioni. Ecco i ragazzi diventare prima amici e poi giardinieri, i malati da curare, i bambini da istruire. Ecco il paradiso farsi sempre più reale. Nonostante le battaglie legali, le minacce di affaristi senza scrupoli, la pressione crescente di un turismo predatore, in questo tempo di conflitti feroci tra Islam e Occidente Rohuna resta il luogo unico e insostituibile in cui un uomo venuto da lontano ha riconosciuto la sua casa e la sua famiglia. E, come alla fine di un rito iniziatico, ha trovato se stesso.
NARRATIVA Buenos Aires, giugno 1949. Nella gigantesca sala della dogana argentina una discreta fetta di Europa in esilio attende di passare il controllo. Sono emigranti, trasandati o vestiti con eleganza, appena sbarcati dai bastimenti dopo una traversata di tre settimane. Tra loro, un uomo che tiene ben strette due valigie e squadra con cura la lunga fila di espatriati. Al doganiere l’uomo mostra un documento di viaggio della Croce Rossa internazionale: Helmut Gregor, altezza 1,74, occhi castano verdi, nato il 6 agosto 1911 a Termeno, o Tramin in tedesco, comune altoatesino, cittadino di nazionalità italiana, cattolico, professione meccanico. Il doganiere ispeziona i bagagli, poi si acciglia di fronte al contenuto della valigia piú piccola: siringhe, quaderni di appunti e di schizzi anatomici, campioni di sangue, vetrini di cellule. Strano, per un meccanico. Chiama il medico di porto, che accorre prontamente. Il meccanico dice di essere un biologo dilettante e il medico, che ha voglia di andare a pranzo, fa cenno al doganiere che può lasciarlo passare. Cosí l’uomo raggiunge il suo santuario argentino, dove lo attendono anni lontanissimi dalla sua vita passata. L’uomo era, infatti, un ingegnere della razza. In una città proibita dall’acre odore di carni e capelli bruciati, circolava un tempo agghindato come un dandy: stivali, guanti, uniforme impeccabili, berretto leggermente inclinato. Con un cenno del frustino sanciva la sorte delle sue vittime, a sinistra la morte immediata, le camere a gas, a destra la morte lenta, i lavori forzati o il suo laboratorio, dove disponeva di uno zoo di bambini cavie per indagare i segreti della gemellarità, produrre superuomini e difendere la razza ariana. Scrupoloso alchimista dell’uomo nuovo, si aspettava, dopo la guerra, di avere una formidabile carriera e la riconoscenza del Reich vittorioso, poiché era… l’angelo della morte, il dottor Josef Mengele.
NARRATIVA Ti fidi davvero di chi dice di amarti? Il campanello suona e una scarica di adrenalina ti scuote dal torpore. Ti incammini nel corridoio, disponibile ad accogliere il suo abbraccio. Non puoi sapere che, dietro quella porta, troverai la morte. Il brutale omicidio di Claudia Longo, single cinquantenne, nell'esclusivo quartiere Parioli, a Roma, sembra opera di un amante occasionale. Uno dei tanti che la donna era solita ospitare in casa. L'unica a non pensarla così è il commissario Laura Damiani, tornata nella capitale dopo una devastante esperienza lavorativa a Milano. La poliziotta scopre delle connessioni fra quell'omicidio e le morti, apparentemente accidentali, di altre donne sole. Le vittime erano tutte clienti di un raffinato locale per incontri, nel quartiere Eur, il Single. L'unico modo che Laura ha per vederci chiaro è infiltrarsi nel locale, come cliente, all'insaputa dei suoi superiori. Sarà l'inizio di un viaggio allucinante nei misteri di una vita notturna fatta di trasgressione, vizio, segreti innominabili. Laura avrà l'occasione di guardare dentro se stessa e misurarsi con la propria solitudine e i fantasmi di una esistenza perennemente al bivio fra la totale dedizione al lavoro e la scelta di una vita personale più appagante. Ma dovrà fare i conti anche con un'altra realtà: c'è ancora un assassino in circolazione. E il suo prossimo obiettivo sembra essere proprio lei...
NARRATIVA Prendete un luogo comune, smontatelo, rovesciatelo, trovategli amici e parenti, coniugi e amanti, nemici e complici. Denunciateli. Poi accostatelo a una battuta, a un aforisma, a un nonsense: accendete la miccia e aspettate. Ad esplodere, sarà la vostra risata. È un gioco, sí, ma è una sarabanda dell'intelletto. Perché è vero: molti discorsi umani sono irresistibilmente comici, sembrano costruiti solo per iniziare e non andare mai a fondo. Sono grandiosi tentativi di semplificazione impastati in un chiacchiericcio che supera ogni pretesa di profondità per diventare, gioiosamente, superficie. E vanno inchiodati a se stessi, accostati ad altri o ad altro, perché nel flusso torrenziale si producano attriti, urti, ribaltamenti di senso. Proprio come avviene nelle reazioni chimiche, vanno messi accanto a un reagente che, consumandosi, li trasformi. Questo libro gioca con la nostra stupidità e la nostra intelligenza. È fatto di frasi fulminee il cui accostamento produce cortocircuiti spiazzanti e comicissimi. Come se Woody Allen, Groucho Marx e l'amico cretino di vostro zio si trovassero nella stessa stanza e parlassero ognuno per conto suo. È fatale: quando meno ve lo aspettate, scoppierete a ridere.
NARRATIVA La trappola del fuorigioco è un romanzo dello scrittore Carlo Miccio (Alphabeta Edizioni), che racconta la storia, ambientata inizialmente nel 1975, di un disagio mentale visto dagli occhi di un bambino, Marcello, che mano mano si rende conto, senza capire, che in suo padre c'è qualcosa non va. L'infanzia di Marcello si divide tra i giochi spensierati, la passione per il calcio totale, il fantasma del comunismo che in quegli anni sta ottenendo sempre più consenso elettorale e il mostro del male di suo padre (la diagnosi sarà poi di bipolarismo), precipitandolo sempre di più in una zona oscura di se stesso (anche attraverso l'uso di eroina) della quale non sarà affatto semplice prendere coscienza e liberarsi.
NARRATIVA Una sera d'inverno, una vecchia mendicante gira per le strade di New York in cerca di un riparo, quando una donna apre la porta della sua pasticceria e la invita a passare lì la notte. La mattina dopo, la vecchia è scomparsa, lasciando un libro di ricette. Da allora, la pasticceria è diventata la più frequentata della città, perché i dolci preparati grazie a quelle ricette non sono solo deliziosi: i biscotti curano i reumatismi, le gallette migliorano l'umore e la torta paradiso fa dimagrire... è un finale da favola, finché, un giorno, il libriccino sparisce. Walter odia le parole. Soffre di un disturbo che gli impedisce di articolare bene i suoni e, un giorno, stanco delle prese in giro dei coetanei, ha smesso di provarci. Ha deciso di chiudere la bocca e aprire gli occhi. Adesso, a dodici anni, Walter osserva, e nota cose che sfuggono a tutti gli altri, distratti come sono da chiacchiere inutili. Ed è diventato bravissimo a ritrovare le cose perdute. Ecco perché, quando il libriccino della madre sparisce, lui si lancia alla sua ricerca col suo unico amico, Milton, un Labrador grassoccio e intraprendente. Insieme, Walter e Milton si avventurano negli angoli dimenticati di New York, incontrando persone che per gli altri sono invisibili: dalla donna che tutte le mattine raccoglie le lattine per strada a una coppia delusa dal mondo che si è ritirata in uno scalo abbandonato della metropolitana. Grazie alle loro storie, Walter scoprirà generosità e speranza, solitudine e rimpianti, ma soprattutto capirà che la vita è un dono troppo prezioso per guardarla scorrere. E così riuscirà non solo a trovare le pagine del libriccino, ma pure il coraggio di aprirsi agli altri e di dare voce ai suoi sogni.
ARTE Con il nome di Performance art si designa genericamente una vasta gamma di operazioni pratiche e concettuali che condividono l'aspirazione a superare il divario tra arte e vita. Nella performance, l'artista agisce con esiti immediati o differiti entro uno spazio non necessariamente deputato, spesso con la complicità di un pubblico che prende in qualche modo parte alla realizzazione dell'evento. Ciò ha ovviamente molte stimolanti implicazioni. Attraverso una serie di saggi, interviste e dichiarazioni di artisti e studiosi stranieri, questa antologia perlustra uno dei territori più complessi e affascinanti dell'odierno panorama artistico. Il volume raccoglie contributi di Philip Auslander, Christopher Bedford, Claire Bishop, Tania Bruguera, Graciela Carnevale, Franko B, Andrea Fraser, Gulliermo GómezPena, Mona Hatoum, Adrian Heathfield, Amelia Jones, Miranda July, Allan Kaprow, Kubra Khademi, Mark McGowan, Bruce Nauman, Piotr Pavlenskij, Santiago Sierra, Koki Tanaka, Ulay, The Yes Men.
ARTE Messaggi sfuggenti, leggende celate e verità storiche si nascondono nelle celebri opere del Rinascimento italiano, sotto pesanti strati di foglia dorata e una complessa simbologia religiosa. Nonostante l'antico linguaggio pittorico renda talvolta enigmatiche queste tele, l'analisi accurata e l'interpretazione a opera di esperti fanno rivivere le immagini. Riscoprite i capolavori di un'epoca amatissima grazie a questa affascinante indagine storico-artistica. Tra scene di guerra, amore e vita, nonché tributi alla scienza, le opere del Rinascimento italiano hanno molto da dire, a chi le sa osservare. È questo il compito di Rose-Marie e Rainer Hagen: dissezionare uno per uno i 12 dipinti inclusi nel volume come veri detective, per offrire nuove chiavi d'accesso al passato. Dalla «Creazione di Adamo» di Michelangelo alla «Battaglia di San Romano» di Paolo Uccello, da «San Girolamo nello studio» di Antonello da Messina al «Ritorno di Ulisse» di Pinturicchio, le opere analizzate costituiscono la rappresentazione di un'epoca innovativa e brillante, e provengono dalle più importanti collezioni del mondo, tra cui la Galleria degli Uffizi, il Museo del Prado e la National Gallery di Londra.
ARTE "Dall'inizio degli anni Settanta del XX secolo una nuova forma di espressione si è imposta sulla scena urbana: i graffiti, l'arte anonima, plurale, giovanile, sostanzialmente anarchica di chi riempie i muri di scritte o li usa come veri e propri supporti di una pittura 'en plein air'. Sotto l'etichetta di 'writing' sono comprese le tag o 'firme' - dalle sigle originali della New York di quarant'anni fa, semplici indicatori di identità territoriale, alle scritte rapide e semplici ('throw up') o enormi, complesse e coloratissime (il cosiddetto 'bombing') che negli ultimi decenni si possono vedere sui muri, i vagoni della metropolitana e i treni di tutto il mondo. D'altra parte, la definizione di street art comprende murales, 'stencil' (sagome ritagliate riempite di colore), 'sticker' (adesivi), poster, ma anche performance e azioni di strada. In realtà, il tratto comune di tutte queste forme di azione ed espressione è che hanno luogo all'aperto e quindi sono visibili a un gran numero di persone. Noi crediamo, in contrasto con le visioni conservatrici del paesaggio urbano (di destra o di sinistra che siano, 'proprietarie' o 'comunitarie') che tra i diritti fondamentali dei cittadini esista anche quello di parola e di espressione, di fatto goduto oggi solo da chi impone un'estetica possessiva o chi la difende. Il conflitto sul decoro urbano ci sembra tutto qui: da una parte la pretesa che a decidere l'estetica urbana siano i detentori del potere, economico e politico, o i tutori dell'ordine, dall'altra il proliferare di messaggi alternativi, espressivi, critici che contestano di fatto quella pretesa. In questo senso, la scritta 'Wem gehört die stadt?', 'A chi appartiene la città?', che si può leggere sui muri delle città tedesche da un paio d'anni, contesta sia la speculazione edilizia, sia l'imposizione di un'estetica proprietaria."
ARTE Nel 2010, in occasione della retrospettiva che il MoMA dedicò a Marina Abramovic, più di 750mila persone aspettarono in fila fuori dal museo per avere la possibilità di sedersi di fronte all'artista e di comunicare con lei senza dire una parola, in una performance senza precedenti durata più di settecento ore. Una celebrazione di quasi cinquant'anni di performance art rivoluzionaria. Figlia di genitori comunisti, eroi di guerra sotto il regime di Tito nella Jugoslavia postbellica, Marina Abramovic fu cresciuta secondo una ferrea etica del lavoro. Agli esordi della sua carriera artistica internazionale viveva ancora con la madre e sotto il suo totale controllo, obbedendo a un rigido coprifuoco che la costringeva a rincasare entro le dieci di sera. Ma nulla potè placare la sua insaziabile curiosità, il suo desiderio di entrare in contatto con la gente e il suo senso dell'umorismo. Al cuore di "Attraversare i muri" c'è la storia d'amore con il collega perfomance artist Ulay: una relazione sentimentale e professionale durata dodici anni, molti dei quali passati a bordo di un furgone viaggiando attraverso l'Europa, senza un soldo. Un legame che arrivò al drammatico epilogo sulla Grande Muraglia cinese. La storia di Marina Abramovic, commovente, epica e ironica, parla di un'incomparabile carriera artistica che spinge il corpo oltre i limiti della paura, del dolore, dello sfinimento e del pericolo, in una ricerca assoluta della trasformazione emotiva e spirituale. Esso stesso performance, "Attraversare i muri" è la rappresentazione vivida e potente della vita di un'artista eccezionale.
ARTE L'architetto della straordinaria ordinarietà Da Berlino a Beirut, David Chipperfield (nato nel 1953) aspira a un'architettura che si fondi sulla collaborazione, sulle idee e sull'eccellenza. I suoi edifici sono intesi come spazi di immediata fisicità in cui ciò che sembra ordinario assume una qualità d'eccezione e dove le strutture individuali coesistono con un più ampio concetto di costruzione della città. La visione di Chipperfield ha dato vita a grandi progetti in tutto il mondo, dalla celebre ricostruzione del Neues Museum di Berlino all'Amorepacific Headquarters di Seoul. Le sue architetture hanno vinto numerosi concorsi internazionali e ottenuto numerosi premi e riconoscimenti per il design di eccellenza. Con vivide immagini e testi limpidi questo libro presenta i progetti più importanti di Chipperfield, un architetto che ha sempre guardato con sospetto all'idea di "archistar" e che nondimeno è diventato una star di livello mondiale sulla scena dell'architettura.
BENESSERE Vuoi approcciarti a una dieta crudista o a prevalenza crudista, ma non sai da dove iniziare? Stai già seguendo un’alimentazione raw e desideri avere maggiori informazioni e consigli sui cibi da consumare? Brenda Davis e Vesanto Melina, nutrizioniste esperte e dietiste certificate, ti aiuteranno a pianificare una dieta crudista o quasi totalmente crudista, sicura dal punto di vista nutrizionale, adeguata e ottimale, in grado di nutrire corpo, mente e anima. Un’opera completa ed essenziale dedicata al raw food basata sulle ultimissime ricerche scientifiche e che ti guida in maniera chiara e consapevole verso un modo di mangiare più sano, più vivo e pieno di energia. Qui troverai le risposte scientificamente documentate a tutte le questioni più spinose che suscita il crudismo: come mangiare proteine a sufficienza? Come riuscire ad assumere quantità sufficienti di vitamina B12, ferro e calcio? Gli enzimi presenti nei cibi crudi hanno veramente effetti benefici sulla salute? Contiene 48 ricette gustose e facili da preparare e preziose indicazioni su come creare menu per seguire una dieta crudista vegana.
BENESSERE È un percorso pratico e quotidiano fatto di ricette, esercizi fisici e spirituali. Ma anche di conoscenza, illuminazione, consapevolezza. Se ne esce rinnovati nel corpo e nello spirito. E tre settimane, secondo studi scientifici e antiche sapienze, sono il tempo necessario per prendere un'abitudine, cambiare stile di vita. E garantirci una longevità in salute. "Arrivare in età avanzata in piena salute non è, per lo più, una fortuna dettata dal caso, ma una possibilità alla portata di tutti, che si costruisce sulle scelte quotidiane e sull'esperienza di vita dettata dalla consapevolezza. Mantenerci in salute è una scelta di giustizia: non abbiamo il diritto di far pesare le nostre malattie sugli altri, di togliere anni di vita e di felicità ai nostri figli costringendoli a occuparsi della nostra invalidità o demenza senile. In questo libro troveremo le indicazioni per consentire al nostro organismo di sviluppare la massima capacità di autocura, e impareremo a ristabilire, quando necessario, il perduto equilibrio. Favoriremo il recupero della vitalità, intraprenderemo un viaggio di riequilibrio e armonia fisiologico e mentale che può apportare cambiamenti grandiosi nella vita di ogni giorno."
BENESSERE Siamo sommersi da ogni tipo di informazione sui cosmetici. La televisione ci bombarda di pubblicità, le riviste reclamizzano le ultime novità in fatto di mascara e di miracolosi shampoo riparatori e, in particolar modo su internet, ci imbattiamo di continuo in articoli che ci mettono in allarme su prodotti e ingredienti che ci possono causare disturbi e malattie. Siamo frastornati. Di quello che ci spalmiamo addosso sappiamo solo ciò che il marketing vuole farci sapere, ovvero poco e, soprattutto, non sempre qualcosa che sia in grado di aiutarci a scegliere in maniera consapevole. La triste realtà è che un’informazione attendibile e critica sui cosmetici nel nostro paese praticamente non esiste. Beatrice Mautino, biotecnologa e divulgatrice scientifica, ha provato a ovviare a questa grave lacuna mettendosi dalla parte di chi entra in un negozio e vuole acquistare prodotti efficaci e non dannosi per migliorare il proprio aspetto e il proprio benessere, senza essere ingannato dalla pubblicità. Così fra le pagine di questo libro troverete molte risposte alle tante domande che ci facciamo ogni giorno sui prodotti contro le rughe e la cellulite, sulle creme solari, gli shampoo, le cerette e tanto altro. Non troverete pubblicità, ma solo i trucchi, quelli veri, per difendersi da truffe e false promesse.
BENESSERE Autentici tesori per bibliofili, gli antichi erbari sono custoditi gelosamente dai fortunati collezionisti o negli archivi delle biblioteche e dei musei. Questa raccolta, tratta dal patrimonio della Biblioteca centrale del Museo nazionale di storia naturale di Parigi, riproduce fedelmente le splendide illustrazioni delle specie piĂš importanti e le correda di utili indicazioni sulle loro proprietĂ generali e sulle modalitĂ di impiego per prevenire o attenuare piccoli disturbi e migliorare il proprio stato psicofisico.
BENESSERE I monaci del monastero Shaolin in Cina sono famosi da centinaia di anni per la loro insuperabile abilità nel combattimento e da loro ha origine il nome del Kung-Fu Shaolin, progenitore di tutte le arti marziali tradizionali cinesi. Lo Shaolin però non è solo una pratica corporea, ma un modello di vita e di comportamento che si regge su principi specifici utili in ogni contesto, professionale o personale. I risultati sono straordinari. In questo libro sono restituiti gli insegnamenti dello Shaolin, spiegandoli e applicandoli alle nostre abitudini e relazioni quotidiane. Il lettore potrà così trarre ispirazione e aiuto da una sapienza antica, e allenare quella forza mentale che rende i monaci capaci di cose straordinarie ma che permette anche a noi di vincere le sfide che ogni giorno ci troviamo di fronte. Il segreto dei monaci Shaolin, noti per la loro imbattibilità, non sta tanto nella loro forza fisica, quanto piuttosto nel loro modo di pensare e nel controllo che esercitano sulla loro mente: è questo a renderli invincibili. E che renderà invincibili anche voi con l'aiuto di Bernhard Moestl, che sintetizza in questo agile libro i principi di un sapere millenario, attualizzandoli alla nostra quotidianità.
BENESSERE L'estetica giapponese ha conquistato gli occidentali con la sua bellezza minimale, la sontuosa semplicità degli oggetti e la rarefazione degli ambienti destinati a ospitarli. In questo libro, la scrittrice e designer Emiko Kato associa la sublime essenzialità dello spirito nipponico all'accuratezza e alla grazia con cui realizzare e vivere spazi e manufatti. Circondandoci di poche cose ma eleganti, possiamo creare una vita di qualità: nel prenderci cura di un oggetto prezioso, infatti, saremo naturalmente più portati ad affinare le nostre maniere, elevando al contempo lo spirito. Seguendo i consigli dell'autrice, impareremo ad attribuire alle cose il loro reale valore, selezionandole e trattandole con attenzione e rispetto, proprio come si fa nelle relazioni interpersonali. Solo cosi riusciremo ad assorbirne le qualità positive, che contribuiscono a una vita più luminosa e gratificante.
BENESSERE Che lo sport faccia bene è un dato di fatto, eppure pochissimi italiani lo praticano, nonostante i problemi di sovrappeso sempre più diffusi. Spesso ci frenano la pigrizia, l'imbarazzo, le difficoltà tecniche (e talvolta economiche) di iniziare. La soluzione però è facile e a portata di mano: camminare. Gli studi scientifici hanno dimostrato che questa semplice attività, condotta con costanza, fa dimagrire, aiuta a mantenersi in forma, contrasta l'insorgenza delle principali malattie (cancro, disturbi cardiocircolatori, diabete, osteoporosi) e, qualora si fossero già manifestate, le tiene sotto controllo, talvolta diventa addirittura una forma di terapia. Inoltre non richiede attrezzature o costi particolari, si può praticare ovunque, non è impegnativa e va bene per tutti. Maurizio Damilano, campione di marcia alle Olimpiadi del 1980, ha messo a punto il fitwalking, una tecnica ormai consolidata e diffusa in tutta Italia, che insegna come camminare nel modo più efficace per stimolare a pieno muscoli, scheletro, apparato cardiaco e sistema respiratorio, trasformando il movimento in un gesto atletico che coinvolge tutto il corpo. Questo libro, scritto con il supporto scientifico del medico dello sport Giuseppe G. Parodi, spiega nel dettaglio il metodo, indica quando e come praticare, approfondisce i numerosi benefici per la salute e fornisce tabelle di allenamento per ritrovare rapidamente il benessere e combattere i chili di troppo.
BENESSERE Il microbioma è l’insieme dei microrganismi che abitano nelle profondità del nostro intestino, il cui funzionamento influisce non solo sul metabolismo, ma anche sul sistema immunitario e sull’umore. Nelle nostre viscere si trovano milioni di neuroni (quanti ne ha il cervello di un gatto!), e miliardi di microrganismi, soprattutto batteri, che vanno appunto a costituire il microbioma, il miracoloso ecosistema del nostro organismo che concorre in maniera determinante alla salute e al benessere di corpo e psiche. In questo libro rivoluzionario, Michael Mosley ci spiega come il cibo spazzatura e l'uso eccessivo di antibiotici abbiano ucciso molti dei batteri «buoni» che vivono dentro di noi, contribuendo all’enorme diffusione di allergie, intolleranze alimentari e obesità. Sulla base delle più recenti ricerche scientifiche, ci spiega come il corretto equilibrio della flora batterica intestinale sia decisivo; analizza diversi regimi alimentari valutando i loro effetti sulle condizioni dell’intestino; esamina il ruolo di prebiotici, probiotici e antibiotici, nonché gli ultimi trattamenti in materia di problemi intestinali. La dieta del microbioma è ricca di deliziose e salutari ricette, contiene un programma alimentare efficacissimo e molti suggerimenti: tutto ciò di cui abbiamo bisogno per trasformare il nostro intestino e cambiare il modo di mangiare per sempre.
BENESSERE Nel 1975 "How to Eat Well and Stay Well. The Mediterranean Way" definisce la dieta mediterranea: Ancel e Margaret Keys si rendono conto che non è solo un fatto di nutrizione, ma uno stile di vita, una ricerca, un modo di fare. Un fondamentale documento storico, mai pubblicato in Italia, per scoprire le origini della dieta da tutti legata ormai alla longevità , con le ricette e i frutti degli studi di uno tra i primi e piÚ noti nutrizionisti al mondo.
BENESSERE Camminare è diventato un gesto sovversivo. Non serve essere atleti professionisti, aver scalato l'Everest o raggiunto il Polo Nord, come Erling Kagge. La rivoluzione è alla portata di chiunque. Basta decidere di rinunciare a qualche comodità e spostarsi a piedi ogni volta che è possibile. Anche in città, anche nel quotidiano. Sottrarsi alla tirannia della velocità significa dilatare la meraviglia di ogni istante e restituire intensità alla vita. Chi cammina gode di migliore salute, ha una memoria piú efficiente, è piú creativo. Soprattutto, chi cammina sa far tesoro del silenzio e trasformare la piú semplice esperienza in un'avventura indimenticabile.
CASA Vi serve una torta a sorpresa per un'occasione speciale o un dolce facile da preparare con quel che c'è in dispensa? Volete riempire la scatola dei biscotti o spargere per la casa il profumo della brioche lievitata? I figli hanno bisogno di una crostata da portare alla festa della scuola o avete deciso di viziare una persona cara? Qualunque situazione vi venga in mente, Natalia ci è passata. E per ognuna di esse ha elaborato la soluzione... in forma di dolce.
CASA È il momento di arredare casa ma non sapete da dove cominciare? Il vostro salotto vi sembra scialbo e impersonale e desiderate rinnovarlo? Non sopportate più quella carta da parati in camera da letto? Niente paura: le interior designer di Rockett St George hanno la soluzione giusta per voi. Affidatevi a "Interni meravigliosi" per progettare e arredare una casa mozzafiato che rispecchi in tutto e per tutto la vostra personalità. Passo dopo passo le autrici vi insegneranno come stabilire le vostre priorità, trovare l'ispirazione, scegliere il giusto colore per le pareti, dosare l'illuminazione, curare i dettagli e dare a ogni ambiente un tocco unico e personale. Lasciatevi ispirare dai progetti di brillanti designer internazionali. Ad ogni pagina troverete tante immagini, idee e spunti che vi aiuteranno a ricercare, sperimentare e perfezionare il vostro stile. Grazie all'esperienza e alla frizzante ironia delle autrici, il risultato è garantito e il divertimento assicurato! Versatevi un bicchiere di buon vino, mettetevi comodi e iniziate a sfogliare questo libro, immaginando la casa dei vostri sogni... poi rimboccatevi le maniche e trasformatela in realtà.
CASA Cento deliziose ricette della cucina peruviana. Semplice e invitante, fresca e colorata, "Ceviche" porta in tutte le case una delle piĂš eccitanti cucine del mondo.
CASA Il diario di una ragazza che ama la cucina e la sua terra, il racconto di un viaggio avventuroso tra le brume della Brianza e il caldo sfavillio degli utensili in cucina. Coltivare la terra, prepararla ad accogliere un orto, prendersi cura di un giovane frutteto rappresentano una grande e perigliosa avventura per chi ha un'idea molto vaga della vita in campagna, ma sono anche una dichiarazione d'amore appassionato per quei luoghi se, come ha fatto l'autrice, diventano la tua quotidianitĂ . La campagna e la cucina sono grandi maestre: insegnano il rispetto delle stagioni, l'attesa, la cura per ogni forma di vita, il reale sapore di un ingrediente, la gratitudine e la fatica, l'umiltĂ di fronte a un rovescio della sorte e il coraggio nell'accettare una sfida, la perseveranza e la pazienza, l'abilitĂ di trasformare il poco in molto, di dar voce a materie prime povere e dimenticate. In questo libro troverete moltissime ricette, consigli preziosi per avviare e prendervi cura del vostro orto in ogni stagione e uno sguardo pieno di meraviglia per il risultato che riuscirete a portare in tavola.
CASA 100 ricette vegane e di stagione che non prevedono l'utilizzo della soia, sfatano il mito che chi ha scelto un'alimentazione del tutto vegetale si nutra esclusivamente di questo legume cosĂŹ versatile. Dalle ricette tradizionali della calda Sicilia ai piatti di ispirazione internazionali, dai lievitati per la colazione alle conserve da tenere in dispensa, dalle insalate piĂš ricche da consumare nelle stagione piĂš calda al cibo di conforto per la stagione piĂš fredda, attraverso focus gustosi su ingredienti come quinoa, avocado o farro, Marta e Mimma ci guidano attraverso un viaggio nella loro cucina che ci presenta un menu per ogni occasione, naturalmente buono.
CASA Un fantastico libro innografico per tutti coloro che hanno il pollice verde, sia principianti che esperti giardinieri. Il contenuto include pianificazione e consigli su cosa e come piantare frutta, verdura, erbe aromatiche e fiori oltre a consigli pratici, suggerimenti e una guida all’attrezzatura. Il tutto accompagnato da illustrazioni infografiche belle e originali!
CINEMA Clément e Jennifer apparentemente non hanno proprio nulla in comune. Lui è un giovane e affascinante professore di filosofia di Parigi, trasferito, suo malgrado, per un anno ad Arras, una tranquilla cittadina nel nord della Francia Arras, decisamente troppo "tranquilla" per lui. Lei è un'attraente ed esuberante parrucchiera che da sempre vive fieramente ad Arras; madre separata, trascorre le sue giornate sempre di corsa, dividendosi tra il lavoro al salone, la cura amorosa del figlio e le colorate serate al karaoke dove si esibisce con le colleghe di lavoro. Lui legge Kant e Proust. Lei romanzi "rosa" e riviste gossip. Lontano dalla frenetica ville lumière, Clèment vive come un pesce fuor d'acqua nella piccola città di provincia, ma quando incontra Jennifer, dal parrucchiere... per un taglio di capelli che "può cambiarti la vita"... l'attrazione è inevitabile e, dopo i primi appuntamenti, i due iniziano una relazione intensa e passionale. Entrambi hanno il cuore e il corpo liberi per lasciarsi andare alla più bella delle storie d'amore: ma quando le barriere tra i due, provenienti da mondi così diversi, sembrano superate, ecco emergere dal profondo una visione diversa dei propri sentimenti. Se per Clèment questo amore significa abbandonare il suo mondo e vivere l'istante, per Jennifer, invece, è un calarsi fino in fondo nel presente per immaginare un futuro insieme. Riusciranno a incontrarsi a metà strada?
CINEMA La leggenda del rock Marianne Lane è in vacanza sull'isola vulcanica di Pantelleria con il compagno Paul quando arriva inaspettatamente a interrompere l'idillio Harry, produttore discografico iconoclasta nonchÊ suo ex, insieme alla figlia Penelope, provocando un'esplosione di nostalgia delirante dalla quale sarà impossibile mettersi al riparo.
CINEMA Perez poteva essere un grande avvocato e invece fa l'avvocato d'ufficio, come l'amico di sempre Merolla, senza passione, senza un ideale. Poteva essere un grande uomo di legge ma la paura lo ha fregato. Un uomo che ha sempre considerato la mediocrità un efficace "riparo dall'infelicità". Quando il pericolo si insinua in casa sua, scopre fatalmente che non è così. Incalzato dagli eventi, nello strenuo tentativo di difendere la vita di sua figlia, innamorata dell'ambiguo Corvino, infrange ogni regola. E ogni legge. Fino a fare patti con un pluriomicida reo confesso, fino a recuperare dei diamanti nella pancia di un toro.
CINEMA Nel backstage pochi minuti prima del lancio dei tre prodotti piÚ rappresentativi nell'arco della carriera di Steve Jobs - partendo con il Macintosh nel 1984 e finendo con la presentazione dell'iMac nel 1998 - un ritratto intimo dell'uomo geniale che è stato l'epicentro della rivoluzione digitale.
CINEMA Nella Cina del IX secolo una ragazzina di dieci anni, Nie Yinniang, viene sottratta ai genitori e cresciuta per diventare un assassino. In un territorio nel quale l'impero si trova a dover fronteggiare la crescente ribellione delle provincie, Yinniang cresce sapendo di dover combattere corruzione e crudeltĂ , che sono all'ordine del giorno. Inviata a portare a termine il suo primo incarico, la ragazza fallisce, colpa che dovrĂ espiare tornando nel paese natio per uccidere l'uomo a cui era stata promessa in sposa, ovvero il cugino, nel frattempo divenuto la guida militare della regione piĂš grande del Nord della Cina.
CINEMA Saverio Crispo, un grande attore del cinema italiano è morto dieci anni fa. Le sue quattro figlie, avute da mogli diverse in altrettante parti del mondo, si radunano nella grande casa del paesino pugliese dove l'attore è nato. Arrivano anche le due vedove, la prima moglie italiana che se lo è ripreso e curato in vecchiaia, e l'attrice spagnola che lo ha sposato ai tempi dei western all'italiana. Nessuna delle figlie ha conosciuto veramente il grande padre che ognuna ha mitizzato e amato nelle epoche diverse della sua trionfale carriera. Nel mezzo dei festeggiamenti, quando ancora è attesa la quinta figlia, l'americana riconosciuta con la prova del Dna, irrompe invece Pedro del Rio, lo stunt che pare conoscere l'attore meglio di chiunque altro. Tra conferenze stampa, proiezioni, rivelazioni notturne di segreti, le donne del grande divo rivaleggiano, si affrontano, in un crescendo di emozioni e situazioni tragicomiche...
CINEMA Un giocatore di football è costretto a rinunciare alla sua carriera per una grave ferita al ginocchio. Tenterà il successo nel mondo delle scommesse sportive diventando il braccio destro di uno dei bookmakers più potenti del paese.
CINEMA In Francia nel 1940, la bella Lucile Angellier, nell'attesa di ricevere notizie del marito prigioniero di guerra, vive un'esistenza soffocante insieme alla suocera, donna dispotica e meschina. La sua vita viene stravolta quando i parigini in fuga si rifugiano nella cittadina dove vive. Subito dopo la città viene invasa dai soldati tedeschi che occupano le loro case. Inizialmente Lucile ignora la presenza di Bruno, un raffinato ufficiale tedesco che è stato dislocato nella loro abitazione...ma ben presto vengono travolti dalla passione e dall'amore.
CINEMA Nell'aprile del 1945, mentre gli Alleati sferrano l'attacco decisivo in Europa, un agguerrito sergente, Wardaddy, comanda un carro armato Sherman e il suo equipaggio di cinque uomini in una missione mortale dietro le linee nemiche. In inferioritĂ numerica e disarmato, Wardaddy e i suoi uomini saranno protagonisti di gesta eroiche per colpire al cuore la Germania nazista.
CINEMA Una volta Jean-Luc Godard disse che il cinema comincia con Griffith e finisce con Kiarostami. Questo libro, dedicato all'opera del regista iraniano, si propone di fornire alcuni percorsi d'analisi dei suoi film e delle sue videoinstallazioni, evidenziando anche alcuni tratti essenziali della sua produzione fotografica. L'intento principale è quello di far risaltare la portata intermediale dell'opera di questo autore e la complessità del discorso sulla visualità che a essa soggiace.Le traiettorie proposte all'interno del libro strutturano un'indagine di tipo non lineare (sul piano cronologico) e individuano alcuni snodi fondamentali nel percorso artistico di Kiarostami, selezionando alcune delle sue opere e tornando più volte su di esse per interrogarle alla luce di prospettive d'analisi differenti. Questo metodo consente di far emergere la forte coerenza interna che caratterizza la produzione del regista - che si dipana lungo un arco di oltre quarant'anni - e, contemporaneamente, di portare alla luce l'esigenza di una continua reinvenzione formale che investe tanto lo stile quanto le modalità d'esposizione delle opere.Dai film per la sala, alle videoinstallazioni, alle fotografie, fino a una non convenzionale forma di interazione tra video e teatro: le forme dell'immagine kiarostamiana si modificano e interferiscono tra loro per dar vita a un percorso autoriale eterogeneo ma straordinariamente coerente.
CINEMA Questo libro è il "racconto per immagini" degli ultimi cent'anni, l'epoca del cinema, attraverso una conversazione a tre, Rossana Rossanda, Mariuccia Ciotta e Roberto Silvestri che hanno condiviso per lunghi anni le pagine del "Manifesto". Confronto/scontro di sguardi e biografie diversi, queste pagine intrecciano memorie all'opera e la storia del grande schermo nel suo specchiarsi con la realtà e nel prendere parte ai grandi conflitti. "To shoot", sparare, non è forse anche il linguaggio del cinema? Il risultato è quasi un film, non conciliante, aperto, dove il flashback diventa il presente e mette a fuoco questioni irrisolte, politiche ed estetiche. Avanguardie e pop, classici e Nouvelle Vague, autori e generi, dark ladies e "fidanzatine", divi e Actors Studio, Hollywood ed Europa, film trascendenti e guerre stellari, estremo oriente e Cuba, parole e visioni, documentario e fiction, fino allo smaterializzarsi dell'immagine analogica. Il cinema come pensiero motore, fiancheggiatore critico del mondo, capace a volte di riconfigurare il sensibile e di vedere al di là del tempo, sempre a caccia di rivoluzioni possibili.
CINEMA Cercando di svelare un mistero basilare del cinema (perché funzionano gli stacchi?) Walter Murch invita il lettore a una «cavalcata» tra i fondamenti estetici e i problemi pratici del montaggio cinematografico. Lungo la strada, Murch offre il suo punto di vista privilegiato su temi come: la continuità e la discontinuità spazio-temporale nei film, nei sogni e nella vita di tutti i giorni; i criteri per fare uno stacco che funziona; il batter d'occhi come corrispettivo dello stacco nel montaggio dei pensieri e quindi suggerimento emozionale per lo stacco nel montaggio dei film; e molto di più. La seconda sezione del libro, dedicata al montaggio digitale, inedita e scritta da Murch appositamente per l'edizione italiana, analizza in profondità i pro e i contro del montaggio non lineare e racconta l'avventurosa storia della sua personale rivoluzione digitale, dai primi esperimenti di montaggio elettronico con Francis Ford Coppola, con il quale ha vinto l'Oscar per il suono di Apocalypse Now, fino al clamoroso doppio Oscar per il montaggio (digitale) di immagine e suono in II paziente inglese.
CINEMA "Questo libro era da molto tempo nella mente e nel cuore di Carlo di Carlo, che ne parlava come del coronamento del suo lungo rapporto con Michelangelo Antonioni, fatto di reciproca complicità affettuosa e insieme ironica, come notava subito chi li vedeva insieme. Quel sogno e insieme l'ipotesi critica che lo sostanziava si fondavano sulla convinzione che nelle parole di Antonioni - i testi critici, le interviste, le apparizioni televisive fosse possibile trovare la fonte più autentica per ricostruire la biografia artistica di Michelangelo, la verità più vera sul segreto della sua arte. Negli ultimi due anni della sua vita, quel sogno si era tradotto in realtà in questo libro che vede oggi la luce. È un libro costruito esclusivamente con le parole di Antonioni: saggi critici, riflessioni e note di carattere teorico sulla visione cinematografica, colloqui nei quali il regista riflette e dialoga sul proprio percorso e sulle proprie scelte relative alle forme o ai contenuti dei suoi film, appunti, 'illuminazioni', sul cinema, sull'arte e sull'esistenza. Il risultato di questa operazione, la sua novità, sta nel fatto che le parole, fissate sulla pagina o sullo schermo, rinascono come racconto, come narrazione di un pensiero e di una passione in continuo divenire. Ed è questo racconto che il lettore troverà nel libro di Carlo. Il metodo seguito nella costruzione di questo racconto fa sì che emerga una figura che è certo quella di Antonioni, ma un Antonioni 'visto' da Carlo di Carlo." (Lorenzo Cuccù)
CINEMA Siete aspiranti sceneggiatori? Desiderate affinare il vostro mestiere? Questo pratico manuale contiene tutti gli strumenti per avvicinarvi a uno script o perfezionare la vostra tecnica. Una cassetta degli attrezzi che vi aiuterĂ a scrivere soggetti, trattamenti, concept, scalette, scalettoni, bibbie e dossier, indispensabili sia per elaborare un'idea sia per "venderla". Vi guiderĂ nella stesura della sceneggiatura, una forma unica di letteratura, in bilico tra parola e immagine, attraverso l'apprendimento di convenzioni e strategie che vi permetteranno di imprigionare perfettamente il film sulla carta. Avvalendosi di numerosi esempi, tratti dal cinema e dalla televisione, vi immergerĂ nelle intramontabili dinamiche del racconto. Principi e meccanismi tesi a eliminare la noia e a produrre emozioni. Tutto a beneficio dello spettatore, che questo manuale vi insegnerĂ a conquistare.
CINEMA Senza alcuna speranza di sopravvivenza ad Alexandria, Rick e la banda di superstiti scoprono presto che esiste un mondo molto più grande oltre ciò che immaginavano. In questa nuova realtà ci sono nuovi pericoli, nuove opportunità e nuove complessità da affrontare. Per rivendicare il loro posto in questo nuovo ambiente, il gruppo deve diventare una minaccia per gli altri, più terrificante di qualsiasi avversario già incontrato.
CINEMA Allacciate le cinture e preparatevi per la scoppiettante, leggen...non-ti-muovere...daria stagione finale di How I Met Your Mother. Risposte sorprendenti a domande improbabili saranno rivelate durante il finesettimana di un matrimonio epico. Ce la farà Marshall a portare a termine un viaggio attraverso il paese e arrivare in tempo alla cerimonia? Riusciranno Robin e Barney a pronunciare il fatidico “si”? Forse Lily sta nascondendo un segreto sconvolgente? Ce la farà Ted a incontrare finalmente la madre dei suoi figli? ...e soprattutto, è davvero “lei”? Questi sono solo alcuni degli ingredienti di uno dei finali di serie più discussi della storia della TV! Contiene tutti i 24 episodi dell'ultima stagione.
CINEMA La serie di grande successo, amata dal pubblico e dalla critica, torna con un nuovo caso e un nuovo cast composto da Colin Farrell, Vince Vaughn, Rachel McAdams e Taylor Kitsch. Un agente della pattuglia autostradale scopre per caso, viaggiando in moro, la vittima di un insolito crimine, il cui corpo è stato mutilato secondo un rituale. L'omicidio fa aprire un'indagine che coinvolge tre poliziotti di diverse città, ciascuno dei quali con un passato complicato alle spalle, oltre a un losco imprenditore che rischia di veder crollare il proprio impero. Mano a mano che l'inchiesta si allarga, il caso si fa sempre più oscuro, rivelando complicità criminali da miliardi di dollari e costringendo gli agenti coinvolti ad affrontare i loro demoni interiori per poterlo risolvere, mentre si dibattono in una rete di cospirazioni e tradimenti che ha per sfondo l'arido paesaggio della California.
CINEMA Omaha, Nebraska: due anni dopo i fatti narrati in Breaking Bad, Saul Goodman lavora come panettiere, sotto falsa identitĂ , in un centro commerciale. Tormentato dal rischio di essere riconosciuto da qualcuno, trascorre una vita tranquilla, passando le sere a seguire notiziari, vedere film e guardare le sue vecchie pubblicitĂ registrate in videocassetta. Ma facciamo un passo indietro... quando Saul usava ancora il suo nome legale, James McGill, e cercava in tutti i modi di affermarsi come avvocato penalista. Spin-off della serie Breaking Bad.
CINEMA Ragnar è diventato ormai un rispettato leader dentro e fuori il campo di battalgia. Ma più aumenta il potere più aumentano le minacce mortali e le scelte impossibili. Mentre si prepara a combattere contro suo fratello Rollo, Ragnar è diviso tra la moglie Lagertha e la sua amante, la principessa Aslaug... in mezzo suo figlio Bjorn, ora diventato un uomo e un crudele guerriero. Per tutto il tempo, Ragnar invade con coraggio il regno d'Inghilterra, patria di grandi tesori e di un re infido che potrebbe rappresentare la minaccia fatale.
CINEMA In 1860 Blasetti descrive il Risorgimento come impresa 'dal basso' per creare una continuità con il fascismo, che vedeva come fenomeno rurale e popolare. Cosa che a Mussolini, da un certo punto in poi, non piacque più. Nei libri di Guareschi, Don Camillo è incredibilmente più violento e sanguigno mentre nei film lui e Peppone vengono ammorbiditi e resi simpatici. Perché? È un caso che Tutti a casa di Comencini, film sulla nascita goffa e incompiuta della nostra democrazia, esca nel 1960, l'anno di Tambroni e dei morti di Reggio Emilia? Questo libro parla del fascismo utilizzando Amarcord di Fellini, del '68 con Sandokan di Sollima, degli anni 70 con Salò di Pasolini, passando per la caduta del muro con Palombella rossa di Moretti, fino all'attualità politica sconfortante della serie tv Gomorra. II viaggio sarà lineare e cronologico per quanto concerne gli eventi storici, mentre compirà un continuo andirivieni nella storia del cinema: incontreremo fenomeni come colonialismo, fascismo, Resistenza, dopoguerra in film di epoche disparate, diversissimi fra loro.
CREDENZE Le anime-vittima sono figure come Luisa Piccarreta, Teresa Musco, Faustina Kowalska, Elena Aiello, Therese Neumann, Anna Maria Taigi, Natuzza Evolo e tante altre, che hanno sperimentato attraverso la loro immolazione virtù profetiche straordinarie. Le loro premonizioni hanno anticipato l’avverarsi di molti eventi storici, dalla carestia di metà Ottocento in Europa ai moti della Comune di Parigi, dalla Prima guerra mondiale alla Rivoluzione sovietica, dal primo passo dell’uomo sulla Luna all’assassinio di Aldo Moro, dal ferimento di Giovanni Paolo II all’attentato terroristico delle Torri gemelle e allo tsunami nell’Oceano indiano. Saverio Gaeta, dopo un attento lavoro di ricerca, ricostruisce il quadro che emerge dalle loro visioni sul destino che ci attende: a cominciare dall’Avvertimento che in un prossimo futuro metterà tutti a nudo dinanzi alla propria coscienza, proseguendo con un Segno che apparirà in alcuni luoghi nei quali sono avvenute le più significative manifestazioni della Madonna, fino ai Tre giorni di buio, settantadue ore durante le quali il Sole sembrerà spegnersi. E, se proprio tutto ciò non riuscirà a stimolare un ravvedimento globale, la conclusione sarà una sequenza di eventi drammatici.
ECONOMIA Sulle Quattro è stato scritto moltissimo in questi vent’anni, ma nessuno ha indagato più a fondo di Scott Galloway le ragioni del loro potere e del loro successo. Come hanno fatto queste aziende a insinuarsi nella nostra vita in modo così capillare, rendendo praticamente impossibile evitarle (o boicottarle)? Perché il mercato azionario le ha perdonate per errori che avrebbero decretato il fallimento di qualsiasi altra impresa? E mentre aspettiamo di scoprire chi tra loro diventerà la prima azienda da mille miliardi di dollari della storia, si profila all’orizzonte qualcuno che sia in grado di competere con loro? Con lo stesso stile irriverente che ha fatto di lui uno dei docenti di business più stimati al mondo, Galloway ricostruisce le strategie impiegate dalle Quattro – in modo più veloce e più mirato di chiunque altro – per svelare come applicare i principi del loro successo al vostro business o alla vostra carriera. Che vogliate competere o fare affari con loro, oppure semplicemente vivere nel mondo che dominano, dovete prima capire come funzionano le Quattro.
FILOSOFIA Giorgio Agamben è uno dei maggiori filosofi viventi. Il suo pensiero è studiato in tutto il mondo. La sua opera si costituisce di incontri ripetuti e profondi con i problemi e i protagonisti della filosofia occidentale. Da Aristotele a Leibniz, da Carl Schmitt a Walter Benjamin, da Heidegger a Foucault, le voci più autorevoli della storia del pensiero occidentale sono presenti in un confronto serrato sui temi della filosofia del linguaggio e della rappresentazione, della storia e della temporalità, della forza della legge e della biopolitica. Riccardo Panattoni ha deciso di avventurarsi nell'orizzonte di senso di Giorgio Agamben e per ripercorrere i suoi scritti si lascia guidare dal filo rosso della clandestinità. La clandestinità appartiene alla natura della nostra vita. Caratterizza l'esperienza e si manifesta nell'incapacità che abbiamo di appropriarci del nostro corpo, per esempio nei disturbi della parola e della gestualità come i tic. È testimoniata dal concetto di inconscio, che irrompe per deludere ogni illusione di integrità di un qualche Io, di un'identità personale. Un percorso sulle tracce di un grande filosofo, una guida rigorosa e appassionante attraverso le sue parole.
FILOSOFIA Giasone è solo un ragazzo quando, inesperto del mare e della vita, insieme ai compagni Argonauti salpa con la nave Argo, la prima costruita da mano umana, verso la remota Colchide alla ricerca del leggendario vello d'oro. Per poi, vittorioso, fare ritorno con l'amata Medea nell'Ellade, fra le paure, le tentazioni e le insidie proprie di ogni lunga navigazione in mare aperto. Quella narrata da Apollonio Rodio nelle Argonautiche , e magnificamente ripresa da Andrea Marcolongo in queste pagine, è la storia universale e sempre attuale del delicato passaggio all'età adulta di un ragazzo e una ragazza, che trovano la «misura eroica» attraverso il viaggio e l'amore. Ed è il racconto della difficile arte di partire, abbandonando la terraferma e varcando quel confine che siamo chiamati a superare ogni volta che qualcosa di potente ci accade e ci cambia per sempre. Per diventare grandi, non importa quanti anni si abbiano. Poiché, però, prendere il mare significa esporsi al pericolo di naufragare, ai versi del capolavoro della poesia ellenistica l'autrice affianca, in una sorta di controcanto, la prosa disadorna ma pregnante di How to Abandon Ship . Come abbandonare una nave, un manuale inglese del 1942 che qui, a dispetto del titolo, non rappresenta un manuale di fuga, ma un compendio di strategie per resistere e superare i naufragi della vita. Dopo il best seller La lingua geniale , in cui ha mostrato quanto profonde siano le tracce lasciate dal mondo greco nella nostra contemporaneità, Andrea Marcolongo torna a scrivere per raccontare il suo personale viaggio verso quella agognata Itaca che è per tutti l'età adulta. Forse l'unico modo, sicuramente il più sincero, per rispondere alle domande dei suoi tanti lettori. C'è ancora posto per il passato nel nostro futuro? Perché la paura deve essere necessariamente un sentimento di cui vergognarsi? Perché non ci siamo mai sentiti così soli nella storia dell'umanità? Perché ogni giorno tutti noi – umani e contemporanei Argonauti – navighiamo attraverso i mari per diventare diversi da come eravamo quando abbiamo lasciato la riva? La misura eroica ci ricorda quello che ogni viaggiatore dovrebbe sapere. Qualunque meta non è mai il punto di arrivo, ma è innanzitutto il punto di svolta: il senso di qualunque scelta, di qualunque viaggio, non è il dove si arriva, ma il perché si parte.
FUMETTI La foresta millenaria, pubblicata postuma, è da considerarsi un vero e proprio testamento artistico: contiene infatti tutte le componenti care al piÚ famoso autore giapponese in Occidente: l'infanzia, la natura, la solitudine, le domande esistenziali. Un racconto che evoca i grandi elementi della cultura shintoista, La foresta millenaria non mancherà di stupire per la componente magica che congiunge, in questa opera, Taniguchi al mondo del grande maestro dell'animazione giapponese Hayayo Miyazaki. Ambientato negli anni Cinquanta nella prefettura di Tottori, regione montuosa del Giappone e terra natale dell'autore, racconta la storia di un ragazzino di 10 anni e della sua battaglia in difesa della Natura. Il ritrovamento di un minerale sconosciuto, in seguito a un forte terremoto, minaccia la sopravvivenza di un'antichissima foresta. Al progetto di sfruttamento minerario della zona si oppongono Waturu, la sua coetanea Shizuca e gli animali e le piante della foresta, dei quali il bambino comprende il linguaggio.
FUMETTI Come può un adolescente, giovane filgiodella piccola borghesia francese, nel cuore dell'Europa progressista, decidere di partire per la Siria e combattere per lo Stato Islamico? Se lo domanda angosciatamente Cecile, madre sigle, quando una mattina trova vuoto il letto del figlio.
FUMETTI Un romanzo fatto di parole e immagini in bianco e nero che appaiono evanescenti ed evocative, creano spazi da riempire. Protagonista della storia è uno scultore con gli occhi "morbidi" e una personalità sfuggente; dalla sua finestra sui tetti osserva il piccolo universo della città in trasformazione immaginando altre luci e lontane quotidianità. La sua vita si intreccia a quella di una serie di personaggi che gli offrono l'occasione di pensare e di ripensarsi. Tra questi spiccano tre figure femminili: Irene, la ex moglie a cui è legato da un rapporto tenero e irrisolto; Aurora, un incontro casuale culminante in un momento di passione; la botanica Miriade che si dedica alla sua serra in attesa di ricevere le piante che l'amato le invia dai suoi viaggi. Tra i personaggi maschili, l'amico filosofo costretto in un letto di ospedale, lo "squarciatore" che non riuscendo a sostenere l'impatto delle opere d'arte prova l'impulso di distruggerle, il professore che per viltà si sottrae all'affetto di Miriade. L'esplorazione di queste relazioni si sviluppa fianco a fianco con il tema della creazione artistica che, al pari dei rapporti umani, non serve a "far nascere ancora solidità o altre sicurezze, ma perché più cose si sfiorino, e sfregandosi appena creino altro". Tutte queste tensioni prendono corpo nei poetici dialoghi firmati da Lilia Ambrosi e nelle immagini in cui i segni rarefatti a penna sottile delle figure coesistono con geometrie urbane rese accuratamente, mentre il tratto si sfalda, anche nelle architetture, sotto la pressione delle perturbazioni atmosferiche, e deflagra nelle sequenze dedicate agli incubi, riecheggiando lo stile di Jackson Pollock e preannunciando il Mattotti di Hansel & Gretel e di Oltremai.
FUMETTI Un'estate, una ragazza più grande in casa, un'amicizia che nasce poco a poco. Quella di Una sorella è la storia di un'educazione sentimentale reciproca che nasce dalla solidarietà di due solitudini diverse, ma affini. Bastien Vivès racconta, tra innocenza ed erotismo, la scoperta di sé e il bisogno di raccontarsi, di capirsi, attraverso il rapporto tra un tredicenne di città e una sedicenne solo apparentemente più esperta e smaliziata. Un piccolo capolavodo di sguardi, gesti, segreti condivisi, e un finale inatteso e perfetto.
FUMETTI Continua l'eterna sfida tra Dylan Dog, l'Indagatore dell'Incubo, e Xabaras, suo padre, uno scienziato pazzo che ha dedicato tutta la vita per trovare il modo di superare la morte e scatenare l'apocalisse. In questo volume interamente a colori, sono raccolte le storie che conducono la saga del personaggio creato da Tiziano Sciavi verso il suo epilogo. Quattro racconti sospesi tra passato e presente, sogno e realtĂ , vero e falso, a comporre una lugubre festa di morte. E lo scontro finale tra l'eroe e la sua nemesi si avvicina a vele spiegate, sulla rotta della paura!
GENITORI "Mio figlio è stato rapito da Internet" è la frase che disse una madre irritata e preoccupata nel vedere il proprio figlio tredicenne assorto davanti al tablet, con una dedizione tale da sembrarne rapito. La sua vita sembrava essere organizzata dal tablet e dallo smartphone: entrambi apparivano come protesi del sÊ dalle quali era impossibile separarlo. Prima dell'avvento delle tecnologie digitali, agli occhi di questa mamma la famiglia viveva serenamente: il figlio studiava e parlava con i genitori. Poi, l'attenzione si era spostata tutta su quel dispositivo elettronico. La madre si era sentita tagliata fuori, sentiva che suo figlio si era allontanato, che era stato "portato via". Inutili le iniziali lamentele riguardo al troppo tempo speso davanti a quello schermo, la risposta laconica del figlio era: sto studiando! In questo libro una parte teorica offre una serie di chiavi di lettura del mondo delle tecnologie digitali, sia le Linee Guida APP (Accompagnare, Proteggere, Proporre) che il Centro Psichedigitale che si propone come strumento utile per aiutare l'adulto all'educazione alla vita davanti allo schermo del bambino, dalla nascita alla maggior età .
GENITORI Nel corso dell'ultimo decennio, il rapido sviluppo informatico e i progressi tecnologici hanno aggiunto una nuova dimensione ai rapporti interpersonali. Anche in famiglia, dove genitori e figli compiono un percorso parallelo alla scoperta del mondo digitale e delle esperienze di socialitĂ virtuale, con tutte le opportunitĂ correlate ma anche con tutti i rischi che possono derivare dalla mancanza di competenze. Ăˆ innegabile che le nuove generazioni vivano un rapporto con il mondo digitale differente rispetto a quello delle generazioni precedenti, basato su confidenza e immediatezza, e per molti genitori operare su un piano d'azione e di conoscenza differenti rispetto ai propri figli è fonte di preoccupazioni, dubbi, incertezze. Genera sempre nuove domande. "Prontuario per genitori di nativi digitali" fornisce una risposta a queste 100 domande, con un linguaggio accessibile e immediato. Dai social network alla privacy, dai giochi online ai rischi dell'anonimato, il testo analizza cento scenari reali, fornendo, attraverso un percorso tematico, un valido strumento per supportare il dialogo tra genitori e figli e la conoscenza del mondo digitale come oggi disegnato nelle relazioni tra i ragazzi.
GENITORI Tra marzo del 1968 e aprile del 1969 Dino Buzzati interviene sul "Corriere dei Piccoli" con una rubrica intitolata "I 'PerchĂŠ' di Dino Buzzati", in cui risponde alle lettere dei suoi giovani lettori. Questi testi - ventidue in totale - sono raccolti per la prima volta in un libro destinato ai ragazzi di oggi, che troveranno nelle domande dei loro coetanei di allora e nelle risposte di Buzzati molti spunti tutt'ora di grande attualitĂ .
GENITORI Potrebbe essere nella sala d'attesa di un ospedale, potrebbe essere la prima volta che tocca quel piedino paffuto. Potrebbe essere dopo un minuto, ma anche dopo un mese. Per ogni uomo la prima volta che comincia a sentirsi padre è diversa. E questo non è che l'inizio di un'avventura tutta da vivere (e a cui sopravvivere). Il primo giorno di scuola, la prima delusione, il primo amore, il primo discorso sul sesso (no, davvero, quello no), la prima scelta importante... Ogni giorno una sfida diversa che Paolo Longarini affronta tra una treccina sfatta, un ginocchio sbucciato e gli occhioni delle sue figlie Chiara e Irene che lo guardano con un misto di amore totale e compassione. Ed è in ognuno di questi momenti che un padre si trasforma, cresce, inciampa, si rialza. Da semplice uomo diventa padre. E credete, è molto, molto meglio
INFORMATICA Un nuovo libro per fare marketing con Instagram, che illustra come il social network più famoso e maggiormente utilizzato dai millennial si sia evoluto profondamente solo pochi anni dopo la sua creazione. Community, utenti, influencer, pratiche di black hat, strategia e cenni di fotografia è quanto rende questo manuale unico e indispensabile per tutti i marketer. Un condensato di nozioni e spunti molto utili per comprendere al meglio le attuali potenzialità e i limiti di questo social network. I principali temi affrontati sono: tutte le ultime novità apportate alla piattaforma; progettualità fotografica e personal branding; influencer marketing, cos'è e come funziona oggi; etica e branded content tool. Con il supporto di alcuni dei massimi esperti nel loro settore in Italia - un avvocato, un digital strategist, un docente universitario e un fotografo professionista - selezionati con cura dall'autrice, che ha visto nascere Instagram in Italia e ha contribuito al suo sviluppo e utilizzo.
INFORMATICA Da anni Salvatore Aranzulla è un punto di riferimento imprescindibile per milioni di italiani che ogni giorno hanno a che fare con i piccoli problemi o le grandi insidie del mondo informatico – da come trasformare un file pdf in word, al modo in cui salvare una conversazione su WhatsApp; dai procedimenti più rapidi per fare il backup del proprio smartphone, ai consigli per evitare le truffe online. Andate su Google e cercate “Come creare una pagina su Facebook”. Nelle prime due posizioni troveremo dei tutorial di Salvatore Aranzulla; al terzo posto troviamo le istruzioni di Facebook. Incredibile. Ma come è riuscito un ragazzo che abitava in un paesino della Sicilia a diventare il più famoso divulgatore informatico del nostro Paese? La sua è una storia di successo e talento, ma soprattutto di passione, impegno, curiosità e un’insaziabile voglia di confrontarsi con nuove sfide imprenditoriali. Il libro si divide in due parti. Nella prima, Aranzulla ripercorre le tappe della sua precoce carriera da divulgatore informatico, nata quasi per caso e coltivata da autodidatta; nella seconda, invece, presenta i “ferri del mestiere”, illustrando il suo metodo di lavoro e le tecniche necessarie per creare un sito di successo e trasformare una passione in un’impresa redditizia, anche partendo da zero, con un semplice pc e una connessione a Internet. Un libro per scoprire una delle personalità più interessanti della giovane imprenditoria italiana. Ma non solo: un manuale, un case history rivolto a chi ha voglia di sfruttare le potenzialità del web e investire su se stesso.
INFORMATICA Una buona conoscenza dell'uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse è richiesta nella maggior parte dei concorsi pubblici e degli esami di abilitazione, nonché in molti colloqui di lavoro. Questo volume si propone come un valido strumento per l'acquisizione di un'alfabetizzazione informatica. La prima parte tratta gli elementi fondamentali della materia, tra cui: le basi dell'Information Technology, l'utilizzo del sistema operativo, la creazione di testi, le operazioni di calcolo, l'elaborazione di dati e le rappresentazioni grafiche, la costruzione di un archivio elettronico, la realizzazione di presentazioni multimediali, l'utilizzo delle reti e la navigazione in Internet. I concetti esposti si basano interamente sul sistema operativo Windows 10 e sul pacchetto Office 2016. La seconda parte contiene un'ampia raccolta di esercizi di verifica costituiti da quesiti a risposta multipla, suddivisi per argomento e per livello di difficoltà (base e avanzato), molti corredati da soluzioni commentate. Il volume è completato da un software di simulazione mediante cui effettuare infinite esercitazioni online.
INFORMATICA L'informatica è sempre più presente, nelle attività lavorative come nella vita quotidiana, mentre il tempo che si può dedicare allo studio e alla formazione è sempre più ridotto. I libri della serie Pocket Apogeo rispondono alla sfida: volumi da portare con sé, brevi corsi per imparare tutto quello che serve di un linguaggio, di un sistema operativo, di un programma applicativo o di un particolare campo delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione. Volumi compatti, dunque, ma non a scapito della qualità: la brevità è ottenuta eliminando il superfluo ed escludendo l'inessenziale, puntando invece a quanto serve veramente per avere le idee chiare e sapersi orientare. Argomenti: Scoprire le reti domestiche o locali; Conoscere i protocolli per comunicare in Rete; Creare reti cablate, senza fili o ibride; Condividere risorse e periferiche; Espandere la rete con gli Access Point; Connettere una rete locale a Internet; Entrare nel mondo dell'internet delle cose.
INFORMATICA Mantenendo pressoché immutata l'architettura e la scansione tematica delle edizioni precedenti, nonché la sua finalità precipua di guida metodologica alla programmazione per obiettivi introdotta da una discussione critica adeguatamente approfondita delle questioni-chiave che ne costituiscono il sostrato teoreticoproblematico -, questa terza edizione di "Progettare, programmare e valutare l'attività formativa" è stata completamente aggiornata nel complesso dei riferimenti al quadro normativo, alla letteratura scientifica, al processo di evoluzione storica del nostro sistema scolastico-formativo e agli sviluppi maturati nell'ultimo decennio nell'elaborazione di modelli teoricometodologici e di tecniche e strumentari operativi utili alla programmazione.
LETTERATURA Nel gennaio del 2011, al primo incontro del seminario sull'Odissea tenuto da suo figlio Daniel, mescolato alle matricole diciottenni siede Jay Mendelsohn, matematico e ricercatore scientifico all'epoca ottantunenne. «Sarà un incubo», pensa Daniel a fine mattinata, quando appare chiaro che Jay non si atterrà al ruolo di silenzioso uditore che aveva immaginato per lui. Il vecchio Mendelsohn è cresciuto nel Bronx ed era ragazzo durante la guerra. Detesta la debolezza e il raggiro, valuta le cose in base alla fatica per ottenerle e la sua sola fede è nelle scienze esatte. Non può non aver da ridire sulla figura di Odisseo, il polytropos, l'uomo dalle molte svolte, ma anche dai molti trucchi, lacrime, aiuti divini, donne. «Non capisco perché dovremmo considerarlo un grande erooooe», ripete Jay per lo stupore divertito degli studenti. Eppure, settimana dopo settimana, affronta le tre ore di viaggio da Long Island al Bard College per apprendere dalla voce di suo figlio delle Vacche del Sole e di Penelope e del nostos. E va oltre: quando Daniel, quasi per gioco, gli propone una crociera nel Mediterraneo che ripercorra i luoghi dell'epopea, Jay acconsente. Per Daniel è un'esperienza pregna di rivelazioni: per mano a suo padre capisce appieno lo sgomento dell'Ade; nei ricordi coniugali del vecchio genitore ritrova la forza dell'homophrosynē, il «pensare allo stesso modo», e in quell'uomo inaspettatamente tanto aperto e socievole, in classe come a bordo, non riconosce forse un Odisseo dalle molte svolte? Di certo è un Laerte, il cui corpo caduco presenterà il suo conto di lí a breve. «Ma la nostra odissea l'avevamo vissuta, – osserva Daniel prima che accada, – per la durata di un semestre avevamo navigato insieme, per cosí dire, attraverso quel testo, un testo che a me – e ai lettori con lui – sembrava sempre piú relativo al presente e meno al passato»
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Haden Charlie Tokyo adagio CD musica jazz
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Vivaldi Antonio Ercole sul Termodonte CD musica operistica
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Bartoli Cecilia St Petersburg CD musica operistica
MUSICA L'infanzia di Dori e quella di «Bicio», che mostra come la storia sia sempre stata una sola, anche quando loro non si conoscevano. Il primo incontro, a un premio musicale vinto da entrambi, durante il quale non smettevano di guardarsi. La nascita della figlia Luvi e la quotidianità campestre in Gallura. I mesi del sequestro, in cui a sostenerli fu proprio quel legame «fermo, limpido e accecante» che sarebbe continuato oltre il tempo. Un tempo sempre scandito dalla magia degli incontri: da Marco Ferreri a Lucio Battisti, da Cesare Zavattini a Fernanda Pivano. Tra bambine che chiacchierano con Arturo Toscanini e bambini che bevono cognac sotto i bombardamenti. Tra cuccioli di tigre allevati in salotto e un viaggio in nave con un toro limousine. Scritto assieme agli sceneggiatori di Principe libero, il film tv sul cantautore, Lui, io, noi è una storia privata che s'intreccia con quella pubblica di chi, da sessant'anni, ascolta De André. Soprattutto è il racconto intimo, commovente, a tratti perfino buffo, di un grande amore.
MUSICA Uno spettacolo in cui tutti cantano per tutto il tempo, o quasi; una forma d'arte inverosimile, bizzarra, costosissima; un mondo concentrato sulla ripetizione dei classici, sul passato più che sul presente, fatto di voci tonanti, trucco pesante, gesti enfatici e sontuose scene di cartapesta. L'opera è anche tutto questo. Ma allora perché in tutto il mondo un pubblico enorme, senza distinzioni di età, sesso o livello sociale si ostina ad affollare i teatri? Perché artisti di immenso talento dedicano le loro vite a interpretarla, studiarla e discuterla? Perché uno spettacolo così artefatto resiste da secoli e sembra capace di comunicare emozioni tanto pure, violente, e sincere al di fuori del tempo e dello spazio geografico? E perché l'opera è considerata l'unica forma di musica "classica" in crescita di spettatori, benché nell'ultimo secolo il torrente di nuove creazioni, che un tempo costituiva la sua linfa vitale, si sia ridotto a un rigagnolo? Due studiosi della scena mondiale ci aiutano a trovare le risposte a questi e molti altri interrogativi attraverso il racconto degli ultimi quattrocento anni di storia teatrale e musicale, da Monteverdi a Thomas Adès. Un libro pieno di idee, di esempi, di riferimenti inaspettati e di confronti con le altre arti e con il mondo dello spettacolo...
MUSICA
Stefano Battaglia The river ok Anyder Cd musica jazz
MUSICA Paola Maugeri che nella sua lunga carriera ha incontrato e intervistato più di 1300 artisti ci racconta come questi personaggi idolatrati e ammirati in tutto il mondo, non siano semidei moderni ma persone normali che cercano nella musica la forza per ottenere risultati straordinari, spesso sfidando i propri limiti. E se ci sono riusciti loro, possiamo farlo anche noi, attingendo alla nostra innata capacità di resistere alle prove che la vita ci sottopone, trasformando la fatica e il dolore in energia positiva: mettendo in pratica la dote resiliente che come dice Patti Smith” è dentro ognuno di noi, nessuno escluso.” Perché se è vero che “La vita è l’arte dell’incontro” come amava ricordare il grande musicista brasiliano Vinicius De Moraes, allora a ben guardare, nulla succede per caso, tutti gli incontri nella nostra vita hanno un senso e uno scopo; il più delle volte lo comprendi anni dopo, o magari mai, ma il senso è quello e nessuno è ancora riuscito a convincermi del contrario”.
OVER 13 Pavia. Pietro, Giustino e Davide sono iscritti all'ultimo anno di liceo. Un'età senza compromessi, in cui tutto pare a portata di mano, ma anche pronto a sfuggire per sempre. Giustino, che da anni sta insieme a Laura, sogna di fare il fumettista, ma si sente già fuori tempo massimo; Davide, detto Golia, è un buon giocatore di basket, ma sulla sua strada incrocia la disinibita Lucilla e il sesso diventa una distrazione irresistibile. E Pietro teme di fallire il test di Medicina, dovrebbe studiare intensamente, però è preso con tutto se stesso da Anna - Anna Pettirosso. Conquistarla non è affatto semplice: in parte perché davanti a lei Pietro perde ogni audacia, in parte perché è stato qualche tempo prima con la sorellina di Anna, che ha lasciato malamente e che è ancora innamorata di lui. I tre amici, infatti, sono spavaldi e cinici quando si tratta di rapporti con le ragazze, fragili e spaventati quando entrano in gioco sogni e speranze. Anna, Laura e Lucilla sono il loro controcanto femminile, in una generazione che ha insieme il bisogno di sognare e quello di trovarsi un futuro con i piedi per terra. Una generazione che ha scoperto presto il sesso, capace sì di confondere ed emozionare, ma anche di ingabbiare maschi e femmine dentro i cliché crudi e semplificati di predatori e prede. E mentre Pietro sprofonda nel desiderio di Anna, non viene mai meno il senso della sfida per un domani con lo sguardo puntato sulla propria felicità.
OVER 13 Una raccolta di poesie dedicate a quel tempo elastico infinito che chiamiamo adolescenza e comincia attorno ai dieci, undici anni per restare sempre in qualche modo con noi. Quando l'amicizia conta piÚ di ogni altra cosa, ma poi, poi, poi arriva l'amore, o qualcosa che gli assomiglia; quando si fa festa con niente, ci si sente soli per niente, radiati e radiosi a correnti alterne; quando ogni giorno è un quartiere nuovo da misurare; quando essere diversi è una gloria e un peso immane.
OVER 13 "È l'anno della maturità, a Milano, il duemiladiciotto, tutti con lo sguardo rivolto agli smartphone e il cielo grigio che però nessuno guarda mai. All'inizio di questa storia i protagonisti non sono amici. A dirla tutta nemmeno si piacciono. Come succede spesso prima dei vent'anni, però, dei perfetti sconosciuti diventano amici inseparabili e reciprocamente indispensabili con la velocità e la leggerezza di una foglia gialla che si stacca da un albero e si appoggia al suolo. E, più o meno, questo è il caso di Ange, Leo, Cate e Marco e un sacco di altra gente che si incontra nei locali di Milano. Ma detto in questo modo sembra tutto di una banalità estrema. Potrei dirvi tante altre cose, per convincervi che non è così, tipo che a un certo punto due di loro si innamorano, che poi partono, tornano, litigano e fanno pace, si divertono molto e quasi sempre, piangono, vivono, viaggiano, ascoltano musica, ballano e bevono un sacco di birre. Qualcuno addirittura studia e si prepara diligentemente all'esame. E intanto il cielo è diventato azzurro. Però, più che altro, è figo se lo leggete, che spero sia un po' come viverlo, perché quello era il mio intento mentre lo scrivevo. Farlo vivere a chi l'avrebbe letto, dico. Il tutto è raccontato un po' come capita, in ordine sparso, con qualche flashback e persino qualche flashforward, che è il contrario del flashback, cioè racconta prima una cosa che capita dopo, da tanti punti di vista diversi. Che poi è un po' come quando lo vivi, l'anno della maturità, che è tutto un po' un casino." Sofi
OVER 13 Giacomo ha un problema: se stesso. Troppo basso, troppo goffo, troppo mediocre. Per fortuna c'è Fabione, l'amico migliore del mondo, e poi c'è Martina, la ragazza che ama con tutto se stesso. Senza di loro Giacomo non sarebbe sopravvissuto fino all'ultimo giorno del liceo, e sicuramente non sarebbe arrivato all'esame di maturità. E se una cosa è certa è che dopo gli esami arrivano le vacanze: un'avventura sulle spiagge del Salento attende Giacomo e Fabione. Un'avventura che comincia male però, perché Giacomo ha un mal di testa lancinante, come un treno che lo attraversa a tutta velocità, e Fabione si rompe una caviglia giocando a calcetto, proprio qualche ora prima della partenza. Ma niente e nessuno può fermare i ragazzi: Giacomo si mette alla guida e i due amici partono alla volta di Gallipoli. Mille chilometri di avventura, libertà, confidenze e segreti. È l'amicizia, è la vita... e tutto può finire all'improvviso.
OVER 13 Quella che troverete qui sono proprio io, nella mia semplicità, nei miei momenti sì e in quelli no, una ragazza come voi, con tanti sogni e tanta passione che mette in tutto ciò che fa… una di voi!
OVER 13 Violet farebbe di tutto pur di incontrare gli attori che hanno portato sul grande schermo il suo romanzo preferito, The Gallows Dance. Anche convincere suo fratello e le sue migliori amiche ad accompagnarla al ComiCon più grande d’Inghilterra e mettersi in coda per l’autografo del bellissimo Willow. Violet, che conosce tutte le battute del film a memoria e vorrebbe far colpo su di lui, si presenta come cosplayer di Rose, protagonista del romanzo e anima gemella di Willow. La sua scelta non è dettata dalla sola infatuazione per lui: Violet ammira realmente Rose e vorrebbe essere come lei. Coraggiosa come Katniss, determinata come Daenerys e intrepida come Tris. Quando però arriva il suo turno di incontrare gli attori, un terremoto improvviso fa crollare il capannone. Violet batte la testa e sviene. Pochi istanti dopo riapre gli occhi, ma qualcosa è cambiato. Willow è armato, le guardie corrono ovunque e sparano. Ma è solo quando una freccia colpisce la vera Rose e la ragazza cade a terra esanime che Violet comprende che tutto sta accadendo realmente. La protagonista del suo romanzo preferito è appena morta e ora Violet può fare solo una cosa: prendere il suo posto, ripassare le battute e vivere la storia fino alla fine…
OVER 13 Fiore e Felicità sono due bamboline giapponesi che dopo uno scomodo viaggio dentro una scatola finiscono tra le mani di Nona. Anche lei dopo uno scomodo viaggio è finita dall'India all'Inghilterra, e non è per niente contenta. Le mancano i colori e i profumi di quando era piccola; in Inghilterra fa sempre freddo; gli zii sono tanto gentili con lei, ma i cugini sono strani e un po' pungenti, soprattutto Belinda. Fiore e Felicità vorrebbero tanto che una bambina gentile e intelligente si prendesse cura di loro; e conversando in sussurri, come fanno le bambole giapponesi, si confidano la speranza che Nona sia la bambina giusta. E' proprio così, e lo scopriranno a poco a poco, quando Nona deciderà di dar loro quello che meritano: una casa di bambole giapponese da costruire e arredare, complice il cugino Tom e via via anche il resto della nuova famiglia. Perché avere una casa è importante per tutti, bambini e bambole; e quando non c'è, o non c'è più, bisogna essere capaci di inventarsela.
OVER 13 In un universo composto da ventuno arche, tante quanti sono i pianeti che orbitano intorno a quella che fu la Terra vive Ofelia. Originaria dell'arca "Anima", è una ragazza timida, goffa e un po' miope ma con due doni particolari: può attraversare gli specchi e leggere il passato degli oggetti. Lavora come curatrice di un museo finché le Decane della città decidono di darla in sposa al nobile Thorn, della potente famiglia dei Draghi. Questo significa trasferirsi su un'altra arca, "Polo", molto più fredda e inospitale di Anima, abitata da bestie giganti e famiglie sempre in lotta tra loro. Ma per quale scopo è stata scelta proprio lei? Tra oggetti capricciosi, illusioni ottiche, mondi galleggianti e lotte di potere, Ofelia scoprirà di essere la chiave fondamentale di un enigma da cui potrebbe dipendere il destino del suo mondo. Fidanzati dell'inverno è il primo capitolo di una saga ricca e appassionante che sta conquistando migliaia di lettori giovani e adulti.
OVER 13 Timo è stato neonazista. Non aveva mai mostrato alcun interesse politico, eppure ad appena quattordici anni si ritrova protagonista nel violento ambiente dell'estrema destra. Ha le orecchie piene del rock di destra, un urlo che invita a essere forti, coraggiosi, a restare uniti. Uniti in un gruppo potente e mai piÚ soli. Timo vuol fare carriera all'interno di questo gruppo, emanciparsi dal provincialismo degli skinhead e raggiungere la vetta - anche se personalmente non ha niente contro gli ebrei e non si trova a suo agio nelle celebrazioni retoriche condite di balli popolari ed esercitazioni di guerra. Quello che gli interessa è trovare un ambiente che sostituisca la famiglia, che gli offra sostegno e protezione. Ma quando le forze dell'ordine lo prendono di mira, inizia a chiedersi se sia davvero quella la strada giusta da percorrere.
OVER 13 Valentina ha quasi diciott'anni, è bella, ricca, brava a scuola, ha amici fidati, abita in una prestigiosa casa d'epoca nel centro di Palermo. Ha un padre commercialista che la adora, una mamma francese molto elegante che la sostiene in tutto, un fidanzato che frequenta già l'università ed è figlio di carissimi amici di famiglia. In questa vita praticamente perfetta, il fatto di essere stata adottata per lei è un dettaglio irrilevante. Ma il giorno del suo compleanno, nella posta, tra le tante buste di auguri, Valentina trova un biglietto anonimo: qualcuno le vuole rivelare la verità sulle sue origini. La ragazza non confida nulla ai genitori ed esce di nascosto per incontrare l'autore del biglietto...
POESIA Gio Evan appartiene a una nuova generazione di poeti: giovani, irriverenti e spinti da un'inedita urgenza comunicativa, grazie all'immediatezza dei social network hanno liberato i versi dal recinto inaccessibile ed elitario in cui erano confinati. Con Gio Evan la poesia raggiunge la carta stampata dopo aver percorso e abitato le strade, essersi impregnata della polvere che le ricopre e delle storie che le animano. PerchÊ leggendo un libro di Gio Evan è la vita stessa che ci viene incontro. E ci sorprende.
POLITICA Tra partiti che si sgretolano, gruppi politici allo sbando e leader che nel giro di pochi mesi compiono un’inarrestabile ascesa e una rovinosa caduta, nei venticinque anni della Seconda Repubblica gli italiani hanno vissuto il crollo di tutti i tradizionali fronti politici. Dal suo osservatorio privilegiato di direttore del Corriere della Sera, Luciano Fontana coglie le tensioni generate da queste dinamiche e, con l’aiuto delle irriverenti vignette di Giannelli, traccia una panoramica dell’attuale politica italiana: gli errori della sinistra e la scissione del PD; la temporanea caduta di Berlusconi, la sua rinascita e le nuove spinte del Centrodestra; l’irrompere sulla scena dei nuovi esponenti del M5S e la svolta nazionalista della Lega Nord. In un’analisi a tutto campo, e con retroscena e ritratti dei protagonisti che ha conosciuto «da vicino» (da Berlusconi a Renzi, da Salvini a Grillo e Di Maio, da D’Alema a Veltroni e Prodi), Fontana si chiede se sia possibile ricostruire una classe dirigente all’altezza della situazione. E soprattutto se ci sia oggi un leader che sappia eliminare odi e rivalità per mettersi davvero al servizio del nostro Paese e per formare un nuovo governo finalmente solido e duraturo.
POLITICA Di fronte a problemi che nessun governo nazionale è in grado di risolvere, elettori e politici, sfiduciati verso la globalizzazione, inseguono le sirene del populismo. Spaventati dai fantasmi di una sovranità che sembra svanire, stiamo cosí distruggendo proprio quegli strumenti che ci consentirebbero di ricostruirla in un mondo che non è piú quello dominato dagli Stati nazionali. Frustrati per l'impressione di non riuscire a far sentire la nostra voce e di non avere piú il controllo sulle nostre vite, ci rassegniamo a uno stato di natura del tutti contro tutti, incapaci di quella fiducia reciproca - tra persone e nazioni - che ci permetterebbe di riprendere in mano il nostro destino. Si è rotto il compromesso della delega, nemica giurata dei populismi, travolta da referendum, progetti di uscita dall'euro e ostilità a ogni élite politica e tecnocratica. L'errore finora è stato cercare di preservare il patto sociale che ha retto l'Europa nel lungo Dopoguerra - integrazione come garanzia di pace e di prosperità invece che dare alla sovranità condivisa una base di legittimità piú attuale. Che può essere soltanto protezione e identità, sicurezza e difesa dalle conseguenze della globalizzazione.
POLITICA Bisogna entrare nel fango, a volte, per aiutare gli altri a uscirne. Ma tenendo sempre lo sguardo verso l'orizzonte delle regole, dei valori, delle buone ragioni. Un dialogo appassionato e appassionante. Un prontuario per l'esercizio del pensiero critico, per sottrarsi alle manipolazioni, per riaffermare - contro ogni fanatismo - il valore laico ed emozionante della veritĂ e dell'impegno politico. PerchĂŠ l'avvenire appartiene ai non disillusi.
POLITICA Come hanno votato gli italiani, per la prima volta alle prese con un nuovo sistema elettorale, il Rosatellum? E quali strategie hanno messo in campo leader e partiti, da Di Maio a Renzi passando per Berlusconi, Grasso e Salvini nella campagna elettorale del 2018? Il libro affronta il voto del 4 marzo da due punti di vista: come si è sviluppata la prima campagna elettorale digitale della storia della Repubblica? Quali risultati ha dato lo spoglio delle urne? Osservatori privilegiati e specialisti della comunicazione politica e dell’analisi elettorale esaminano messaggi e strategie dei protagonisti dei vari schieramenti, disegnando mappe e scenari che aiutano a comprendere a fondo i risultati delle elezioni politiche del 4 marzo 2018.
POLITICA In America il miliardario Donald Trump, inviso all’establishment del suo stesso partito, viene nominato Presidente. In Gran Bretagna vince la Brexit nonostante le forze politiche e quelle economiche fossero per il ‘remain’. A Parigi il Front National di Marie Le Pen è avversato da tutte le formazioni tradizionali ma cresce. In Italia vince il Movimento 5 Stelle, il vessillo degli antisistema. Un filo rosso tiene insieme tutto questo: il rifiuto, anzi addirittura l’odio verso le classi dirigenti. Non solo verso la casta politica, anche quelle social-imprenditoriali, economiche, finanziarie, aziendali, accademiche, intellettuali, mediatiche. Ci siamo dentro tutti.La similitudine fa tremare i polsi, ma ricorda il sentimento diffuso negli anni ’20 e ’30, il periodo che prepara le dittature totalitarie e la seconda guerra mondiale. Questo non vuol dire che sono la stessa cosa, bensì sottolinea come nella storia ci siano momenti in cui esiste armonia e convergenza tra élite e popolo e altri in cui c’è divorzio.Eppure per quanto sconfitte, le élite sono indispensabili. Non c’è alternativa. E riesumarle vuol dire modificare la composizione della classe dirigente, uscire da questa oligarchia che si riproduce in continuazione e ristabilire quella uguaglianza dei punti di partenza. Non prima però di aver ricomposto una serie di fratture profonde: tra chi ha un certo grado di istruzione, ed è favorevole a una società aperta, e chi no; tra i giovani e gli anziani; tra le periferie e i centri delle città.Il Movimento 5 Stelle in Italia è riuscito meglio degli altri a cavalcare la frustrazione sociale, la rabbia degli esclusi. La forbice della disuguaglianza si è talmente allargata da risultare insopportabile. Da qui parte l’odio che può assumere gli aspetti di una rivoluzione politica di ampiezza storica che supera gli steccati della distinzione classica tra destra e sinistra per proporne una nuova tra forze ‘nel sistema’ e forze ‘anti-sistema’. Eppure esiste ancora una differenza ideale, filosofica tra una sinistra che pensa che le disuguaglianze vadano corrette con l’intervento pubblico e una destra per la quale si correggono solo con l’azione del singolo.I populismi sono una febbre, non sono la malattia. Pongono il problema del funzionamento della democrazia e questo potrebbe costringerci a migliorare le nostre procedure democratiche. Potremmo, in definitiva, considerarla un’opportunità.
POLITICA "Il ben finanziato e coordinato movimento globalista, che lotta per la costruzione di un blocco internazionale culturalmente omogeneo, è avanzato a grandi passi nell'ultima decade mentre coloro che si oppongono a questo progetto e sono definiti come 'populisti', 'sovranisti' o sono più semplicemente amanti della propria nazione risultano incapaci di formare una 'internazionale' in grado di proporre un blocco altrettanto determinato e unito. Con la sua consueta perspicacia e profondità, Giuseppe Valditara, professore di diritto presso l'Università degli studi di Torino, analizza questo fenomeno con le sue multiformi cause e manifestazioni. Approfittando delle sue ampie conoscenze del tema, Valditara dona all'opera un forte slancio storico per contestualizzare i dati dell'attualità riguardanti temi interconnessi quali l'immigrazione di massa, la perdita progressiva di identità culturale e nazionale e la crescita dei poteri sovrannazionali." (dalla Prefazione di Thomas D. Williams). Postfazione di Marcello Foa.
POLITICA Il rapimento e l'assassinio per mano delle Brigate rosse, nel 1978, hanno finito per concentrare in quella fine tragica la memoria di Aldo Moro. Nell'intento di riscoprire nella sua interezza questo significativo protagonista della storia italiana, il libro ne tratteggia un profilo biografico completo: l'intellettuale, il giurista, il dirigente delle associazioni cattoliche, il costituente, il politico, lo statista. Moro fu il principale stratega del centro-sinistra e della "solidarietĂ nazionale", ma anche a lungo guida del governo e della politica estera italiana. La sua esperienza assunse un carattere drammatico non solo per il violento epilogo ma anche per la crescente difficoltĂ nel tenere assieme Stato e societĂ , innovazione e tradizione, cambiamento e coesione, in un sistema sociale e politico messo a dura prova dalla transizione degli anni Settanta.
POLITICA Esistono 323 frontiere terrestri su circa 250.000 km. Aggiungendo le frontiere marittime, delimitate o meno, si arriva a un totale di circa 750 frontiere tra Stati. Alcune si attraversano facilmente, altre sono invalicabili, alcune sono visibili, altre invisibili (aeree, astronomiche). Ma esistono anche frontiere immaginarie o arbitrarie: politiche, economiche, culturali (lingua, religione, civiltà) che quasi mai coincidono con le frontiere internazionali. Quali sono le frontiere esterne dell'Europa: quelle dello spazio Schengen, quelle dell'Unione Europea o quelle dell'Europa in quanto idea o concetto? Le tre non si sovrappongono. Si possono tracciare linee di separazione tra grandi aree culturali? Dove comincia l'Asia? Qual è la frontiera più militarizzata? Qual è il muro di difesa più lungo? E il reticolato più alto? Come si determinano le frontiere aeree? Ci sono ancora "zone bianche", le terrae nullius che non appartengono a nessuno? Il cambiamento climatico può modificare certe frontiere esistenti? Le frontiere favoriscono la pace o sono foriere di guerre? Questo Atlante dedicato alle frontiere ci aiuta a capire le sfide che si nascondono dietro queste linee che dividono o uniscono i popoli. Con più di 40 cartine e infografiche originali, gli autori raccontano il mondo attraverso il prisma delle frontiere.
PSICOLOGIA Eugenio Borgna concepisce la speranza come un’inclinazione umana solo apparentemente fragile, in realtà continuamente capace di farci accedere alla pienezza dell’esistenza. Che si tratti delle difficoltà della vita quotidiana o degli abissi della psicopatologia, è dalla conoscenza di sé che nasce la spinta ad aprirsi al futuro e alla speranza e a uscire dalla solitudine. Borgna descrive le molte declinazioni della speranza a partire dalle intuizioni di grandi filosofi, poeti e scrittori come Leopardi e Kafka, sant’Agostino e Walter Benjamin, oltre che dalla sua lunga esperienza clinica e di pratica della psichiatria fenomenologica. La speranza è da sempre al centro della cura: senza di essa non si riuscirebbe a trovare le parole da rivolgere ai pazienti, quelle più consone a ciascuno. È come una stella cometa che illumina le notti dell’anima.
PSICOLOGIA Non sai cosa ti impedisce di raggiungere i tuoi sogni? Ti senti insicuro nella vita privata e professionale? Vorresti rompere i tuoi schemi ma non ci riesci? Per realizzare i tuoi sogni devi individuare le paure che ti bloccano e trasformarle in punti di forza. Questo libro ti insegna come riconoscere e affrontare i tuoi blocchi emotivi, esercitando ogni giorno un'azione coraggiosa.
PSICOLOGIA Nuovo titolo in questa collana dedicata ai temi di life coaching. All'interno, in una originale formula di "quaderno operativo", si alternano brevi testi ed esercizi mirati a focalizzarsi su di sĂŠ e a migliorarsi in diversi ambiti della sfera personale e lavorativa. Domande e box di approfondimento aiutano a mettere a fuoco gli obiettivi da raggiungere, a superare gli ostacoli che ne impediscono il conseguimento e a valutare opportunitĂ alternative. Il percorso di autoanalisi si concretizza in un piano d'azione, per programmare bene le nostre giornate: esercizi semplici, da fare in poco tempo e senza sforzo per trasformare i desideri in risultati.
PSICOLOGIA Nuovo titolo in questa collana dedicata ai temi di life coaching. All'interno, in una originale formula di "quaderno operativo", si alternano brevi testi ed esercizi mirati a focalizzarsi su di sĂŠ e a migliorarsi in diversi ambiti della sfera personale e lavorativa. Domande e box di approfondimento aiutano a mettere a fuoco gli obiettivi da raggiungere, a superare gli ostacoli che ne impediscono il conseguimento e a valutare opportunitĂ alternative. Il percorso di autoanalisi si concretizza in un piano d'azione, per programmare bene le nostre giornate: esercizi semplici, da fare in poco tempo e senza sforzo per trasformare i desideri in risultati.
PSICOLOGIA Il concetto di autostima è strettamente collegato a quello di felicità. La persona che coltiva la propria autostima è infatti capace di essere consapevole dei propri pregi e dei propri difetti, e dimostra di essere in equilibrio, a differenza di chi si sottovaluta o sopravvaluta. Il volume di Francesca Zampone "Migliora la tua autostima" ci insegna ad acquisire consapevolezza, a valorizzare i nostri lati positivi e ad accettare e migliorare quelli più deboli, per trovare il giusto equilibrio con noi stessi e affrontare la vita senza subire il giudizio degli altri. I titoli della collana "Esercizi per essere felici" sono organizzati come veri e propri quaderni operativi, dove a brevi testi di spiegazione si alternano esercizi mirati a focalizzarsi su di sé e a migliorarsi in diversi ambiti della sfera personale e lavorativa. Domande e box di approfondimento aiutano a mettere a fuoco gli obiettivi da raggiungere, a superare gli ostacoli che ne impediscono il conseguimento e a valutare le opportunità alternative. Il percorso di autoanalisi si concretizza in un piano d'azione, per programmare bene le nostre giornate: esercizi semplici, da fare in poco tempo e senza sforzo per trasformare i desideri in risultati.
PSICOLOGIA Inizi mille cose e non riesci a concluderne neanche una? Non sai scegliere su quali obiettivi puntare? Hai l'impressione di perdere tempo ed energie? Questo libro ti insegna a riconoscere le tue prioritĂ e a gestire gli impegni della tua vita privata e professionale, guidandoti attraverso quel cambiamento che ti porterĂ sempre piĂš vicino alla tua realizzazione personale.
PSICOLOGIA Ti stai chiedendo se esiste la felicità in amore? Chi è davvero l'anima gemella? In che relazione stanno amore e autostima? Questo libro ti insegna che la felicità può arrivare solo quando la relazione sentimentale che vivi non ti appiattisce ma, al contrario, ti stimola, ti arricchisce e ti dà forza e sostegno nella tua realizzazione personale.
SCIENZE Una guida per tutti attraverso le rivoluzioni scientifiche che hanno sconvolto la fisica nel ventesimo secolo. Con folgorante chiarezza vengono qui spiegate la teoria della relativitĂ generale di Einstein, la meccanica quantistica, i buchi neri, la complessa architettura dell'universo, le particelle elementari, la gravitĂ e la natura del tempo e della mente: una limpida e divertente introduzione a quelle scoperte della fisica contemporanea che smentiscono ogni nostra percezione e intuizione immediata.
SCIENZE Predatori aggressivi, insaziabili, violenti. Questa è l'immagine che le saghe e le dicerie popolari tramandano dei lupi. Nulla di più sbagliato: sono animali molto simili a noi, tra i pochi a consolidare i legami familiari e a nutrire un forte senso di comunità. La vita del branco si basa su un delicato equilibrio e tutti cooperano per mantenerlo. Si prendono cura dei piccoli, organizzando veri e propri turni di «baby sitter », portano cibo ai compagni feriti, gestiscono con intelligenza i conflitti e si affidano all'esperienza degli anziani. Sono capaci di grandi gesti d'amore, come Stoney, un capobranco che si è lasciato morire vicino al luogo dove era stato ritrovato il corpo della sua compagna. Sanno adattarsi prontamente ai cambiamenti, sviluppano una profonda simbiosi con l'ambiente e persino con altre specie. I corvi sono per loro quasi animali domestici, crescono insieme e si spartiscono le prede. È per questo che, al termine di una sfortunata battuta di caccia, una lupa ha sentito il desiderio di seppellire il suo amico alato. Elli H. Radinger, che da venticinque anni studia il comportamento dei lupi, ha potuto vedere la loro generosità e la loro saggezza.
SOCIETÀ Il nome di Giorgio Morandi è indissolubilmente legato alla sua città natale, Bologna. All'interno di questa biografia a fumetti, Claudio Bolognini e Fabrizio Fabbri, ripercorrono episodi significativi della vita personale e professionale dell'artista bolognese sottolineandone aspetti noti e inediti. Dall'infanzia con i primi approcci alla pittura, all'attività di maestro elementare, all'incarico di insegnante presso l'Accademia di Belle Arti di Bologna fino al successo che lo vede acclamato tra gli artisti più importanti del Novecento a livello nazionale e internazionale. Il percorso di Morandi è raccontato attraverso una grafica che cromaticamente si ricollega ai toni delle tele morandiane, con un'efficace struttura narrativa a episodi che ricollega il percorso personale del Maestro con il contesto storico e sociale della Bologna tra le guerre. Emerge la figura di Morandi nella sua essenzialità, i suoi tratti più umani e il suo legame intimo con la città, in una narrazione dai toni semplici e incisivi, con un'efficacia che solo il medium del fumetto può raggiungere.
SOCIETÀ «Il buio in cui eravamo immersi diventava sempre più nero. Gli ultimi ad arrendersi sono stati due signori la cui voce ci arrivava dalla sinistra del divano. "Aiuto, cazzoooo!" hanno urlato. Ma invano. Una trave ha scricchiolato, un altro mucchio di neve è caduto a terra. "Mamma, perché non vengono a prenderci?" "Non lo so." "Ma ci avevano trovati..." "Non lo so." "Dici che non ci hanno sentito?" "Ma sì che ci hanno sentito. Magari adesso sono un po' stanchi, Gianfi. Chissà quanto avranno scavato... Vedrai che si riposano un attimo, dormono un paio d'ore, poi ci vengono a prendere. Noi tanto stiamo bene, no?" "Veramente io sto morendo di freddo, mamma." "Be', è normale... Siamo in montagna." "Già. E Ludovica?" "Starà certamente bene anche lei, Gianfilippo... Ne sono sicura." "Già... Mamma?" "Sì?" "Ti va di dire un Padre Nostro insieme a me?"» Adriana e Gianfilippo Parete sono mamma e figlio. E stanno per morire insieme alle altre ventinove persone rimaste intrappolate fra le macerie dell'hotel Rigopiano, il 18 gennaio 2017. Al culmine di un breve sciame sismico, una valanga si è staccata dal monte Siella, nel cuore dell'Abruzzo, e ha travolto il piccolo resort di lusso a fondo valle. In un secondo, 120.000 tonnellate di pietre, ghiaccio e neve hanno spazzato via tutto, come fosse un castello di carte. Molti non sono morti sul colpo, ma dopo una lenta agonia. I soccorsi, partiti in ritardo, non sono riusciti a raggiungere tempestivamente il luogo del disastro e così le macerie dell'hotel Rigopiano si sono trasformate in una gigantesca trappola per topi. Questo libro è la storia in presa diretta di cosa è successo dentro quella trappola nelle drammatiche cinquanta ore che seguirono la valanga. A raccontarla è la famiglia Parete – mamma, papà e due figli – i quattro protagonisti di quello che i giornali hanno chiamato il «miracolo di Rigopiano». Ma ogni cosa ha un prezzo, anche i miracoli. «Da tutto questo» ricorda oggi Giampiero, il papà, «ho imparato quanto è difficile svegliarsi ogni mattina oppressi dall'obbligo di ringraziare Dio, spaventati dalla prospettiva di incrociare lo sguardo di qualcuno che magari là sotto ci ha lasciato la madre o un figlio, oppure angosciati dall'unica vera domanda che continuo a farmi ogni volta che ripenso a quella montagna: perché noi?»
SOCIETÀ Il 10 ottobre 2017 l'attrice Asia Argento rivela di essere stata stuprata nel 1997 da Harvey Weinstein, produttore di Hollywood, già accusato da più donne di molestie seriali. Il 12 ottobre viene lanciato l'hashtag #quellavoltache, ripreso dai due siti di informazione Gaypost.it e Pasionaria.it, che si mettono a disposizione per raccogliere le testimonianze delle donne italiane che hanno subito molestie. #quellavoltache rimane attivo per due settimane. Successivamente, il 15 ottobre, parte dagli Stati Uniti la denuncia sotto il già collaudato hashtag #metoo, creato nel 2007 dall'attivista Tarana Burke. Una rilevazione fatta a una settimana dall'avvio dell'hashtag italiano segnala piùdi 20 mila occorrenze, ma il dato è incompleto; le testimonianze sono molte di più: #quellavoltache è dilagato ovunque. L'età prevalente in cui sono avvenuti gli episodi testimoniati risulta molto bassa ma i racconti sono arrivati per lo più da donne adulte che hanno riferito episodi di molestia avvenuti nel lontano passato. Le minorenni di oggi sono totalmente escluse da questa rilevazione. Fra le migliaia di testimonianze ricevute ne sono state selezionate oltre 700; di queste, su circa 250 hanno ottenuto l'autorizzazione alla pubblicazione. Ringraziamo le donne per aver condiviso le loro storie.
SOCIETÀ In questa galleria di ritratti, fugaci e intensi, compaiono centocinquanta figure femminili: Frida Kahlo, Emily Dickinson, Marie Curie, Rosa Luxemburg e Rigoberta Menchú, ma anche guerrigliere, streghe e sante il cui nome è stato dimenticato. E anche le prostitute che, nella Patagonia argentina, si negarono ai militari che avevano represso uno sciopero di braccianti. Mescolando sulla pagina brevi racconti, frammenti di biografie, memorie, riflessioni e poesia, Galeano ricostruisce le loro battaglie alla conquista di nuovi spazi di libertà. E con la sua maestria di cantastorie e di artigiano del linguaggio compone un racconto che attraversa epoche e paesi e celebra la bellezza di esseri umani che hanno infranto le regole, superato la segregazione, violato le frontiere per difendere una dignità sempre precaria.
SOCIETÀ L'età media della popolazione italiana non è mai stata tanto alta, eppure oggi nessuno più si sente vecchio. Definirsi anziani è diventato un tabù; e tutti vogliono rimanere giovani, cedendo alle lusinghe di un'«eterna giovinezza». La questione della vecchiaia, però, diventerà sempre più centrale e porterà a profondi mutamenti sociali e culturali che ci coinvolgeranno tutti. Senza dimenticare che non si può negare un futuro alle nuove generazioni. Perché essere anziani significa aver imparato molte cose, e dunque prendersi l'autorità e la soddisfazione di raccontarle. Ma significa anche avere il diritto di scoprire uno spazio della vita tutto da reinventare, andare lenti, osservare meglio il mondo, lasciare spazio a chi è più giovane. Marco Aime e Luca Borzani ci accompagnano alla riscoperta di una fase dell'esistenza ingiustamente rimossa, che, senza ansie, si può e si deve vivere con pienezza.
SOCIETÀ È davvero il nostro un Paese che ha smarrito risorse e progetti per un possibile rilancio? Che giace apatico nell'attesa di eventi salvifici? Un «viaggio in Italia» fatto di dati e immagini, con uno sguardo al presente ma senza dimenticare le origini delle difficoltà e le soluzioni adottate per superarle. Un racconto corale per decifrare un Paese frammentato, spesso molto diverso da come lo immaginiamo. Bologna; Modena; Parma; Pistoia; Prato; Firenze; Pisa; Siena; L'Umbria; Il Lazio; Le Città Della Campania; Napoli; Napoli, La Città Di Sopra; Salerno; Cosenza; Catanzaro; La Calabria; Catania; Siracusa; Ragusa E Gli Iblei; Le Madonie; Palermo; La Sardegna; La Spezia; La Val Borbera; Genova; Ventimiglia; Il Cuneese; Torino; La Valle D'aosta; Varese; Milano; Milano, Via Paolo Sarpi; Bergamo; Brescia; Il Trentino; L'alto Adige; Il Friuli; Udine; Trieste; Venezia; Treviso; Vicenza; Padova; Ferrara; La Romagna; Le Marche; Ancona; L'abruzzo Meridionale; Foggia E Il Tavoliere; Bari; La Murgia Dei Trulli; Il Salento; Taranto; Matera; La Basilicata; Campobasso; L'aquila; Roma; Roma, La Città Periferica. Questo volume, frutto di un progetto collettivo nato in seno al comitato di direzione della rivista «il Mulino», è curato da Gianfranco Viesti, professore di Economia applicata all'Università di Bari, e da Bruno Simili, vicedirettore della rivista.
SOCIETÀ La rete sembra esser diventata una piazza virtuale dove tutto è lecito ed è possibile esprimere le più violente ingiurie sentendosi impunibili. Quotidianamente sperimentiamo come i social network siano sempre più – soprattutto per i più giovani – i luoghi ideali per atti di bullismo, insulti, aggressività. E non si tratta, come si potrebbe pensare, di un fenomeno che colpisce solamente personaggi pubblici: a subire le conseguenze più dolorose sono spesso persone comuni che da un momento all’altro possono ritrovarsi al centro di una tempesta mediatica da cui è impossibile difendersi, e che condiziona le loro vite per sempre. La rete non dimentica, e lascia tracce impossibili da rimuovere. Francesca Barra sa cosa significa tutto questo: giornalista e conduttrice televisiva, ha subito sulla sua pelle quest’odio cieco e morboso, e quando le minacce sono arrivate persino a toccare i suoi figli ha deciso che era il momento di reagire. Aveva sopportato abbastanza. E ha denunciato, dando inizio sui giornali, in TV, online, a una campagna in difesa delle donne e contro l’odio gratuito e pericolosissimo di internet. Intervistando e coinvolgendo in questo libro personalità del mondo delle istituzioni e dello spettacolo – da Miriana Trevisan a Paola Perego, da Laura Boldrini a Maria Elena Boschi – che hanno scelto di schierarsi in prima persona in una battaglia di civiltà che riguarda tutti noi, e avanzando proposte originali per contrastare questo fenomeno, la voce di Francesca Barra diventa quella di tutti coloro che sono costretti a subire in silenzio perché impauriti, per poter insegnare ai nostri figli a dire basta alla violenza in ogni sua forma, ed educarli a crescere con onestà, coraggio e rispetto.
SOCIETĂ€ Dalle battaglie delle femministe 'storiche' alle ragazze della youtube generation il punto resta la difesa dei diritti delle donne. PerchĂŠ vanno difesi ogni giorno e di nuovo conquistati. Non possono mai essere dati per scontati. Le donne lo sanno. Lo sapevano le ragazze di ieri, devono saperlo le ragazze di oggi.
SOCIETÀ Negli anni tra il 2013 e il 2015 gli arrivi di minori stranieri non accompagnati in Italia sono aumentati del 10%, giungendo a superare la cifra di 15 mila. Da dove vengono questi bambiniUlisse? Che storie hanno? Perché partono? Cosa succede loro durante il viaggio? Il libro fornisce dati, analisi e interviste a minori non accompagnati, operatori, esperti, forze di polizia, organismi di accoglienza e identificazione. La parte analitica è anche accompagnata da alcune storie, in particolare quella, incredibile, di Keita, che assiste appena tredicenne alla morte dei propri genitori uccisi dalla guerra civile in Costa D'Avorio e, rimasto solo, decide di partire. Analfabeta, senza soldi, ignaro dei principi minimali della geografia, si accoda a un gruppo di profughi che lasciano a piedi il Paese terrorizzati dal conflitto. Passerà una serie infinita di confini, montagne, deserti, mari e situazioni, conoscerà la crudeltà degli uomini, vedrà con i suoi occhi scuri l'abiezione del mondo, conquistandosi il suo futuro in Italia. Contributi di Giusi Nicolini e Stefano Trasatti.
SOCIETÀ Dopo i robot che sostituiscono i lavoratori manuali, ora l'intelligenza artificiale si diffonde nell'area di quelli intellettuali e dei servizi: analisti, medici, commercialisti, agenti di viaggio, giornalisti, avvocati. Verso una nuova stagione di diseguaglianze: sacche di povertà da disoccupazione o lavori precari sottopagati da un lato, una élite benestante che usa la tecnologia per vivere meglio e più a lungo dall'altro. Soggiogati dal fascino delle infinite possibilità offerte dall'universo digitale, non ci siamo resi conto di quanto iniqua, brutale e concentrata sia la nuova economia nata dalle innovazioni della Silicon Valley. I cervelli del web puntano sull'ultima tecnologia, la "blockchain", per aprire una stagione democratica di Internet. Se non si interviene presto, però, rischiamo terremoti sociali e politici.
SOCIETÀ Apri il tuo portafoglio. Cosa vedi? Scontrini, tessere della palestra, del discount, fotografie di tuo figlio, della donna o dell'uomo di cui sei innamorato, la patente, il documento d'identità, la carta di credito, i biglietti da visita. Tutti oggetti che descrivono perfettamente chi sei, cosa fai, che persona ambisci a essere. Anche la tua casa, se ci pensi bene, dice molto di te: hai una tv nuova, i quadri di un artista che credi ti rappresenti, sul balcone hai costruito un piccolo orto verticale - va di moda, e poi è un'ottima strategia per risparmiare qualche euro sulla spesa. Da anni desideravi avventurarti in qualche località esotica e pericolosamente sperduta: hai già ricaricato la prepagata, scelto il volo più economico, confermato la stanza di un albergo a due stelle, ma con piscina. Ricorda di chiedere le ferie, ma prima devi pagare le bollette, il mutuo, l'assicurazione, il tagliando, la benzina. Quando sarai partito, non dimenticarti di scrivere a mamma e papà: non farli preoccupare. Il prossimo mese comincia il corso di nuoto: hai fatto l'iscrizione? Hai prenotato la visita medica? Lo stipendio ha iniziato il suo inesorabile countdown: il cinema, il sushi all-you-can-eat, i giochi per i bambini, la crema per la pelle liscia, il sapone per la pelle grassa. Beni indispensabili che dicono tutto di te. Oppure no? Forse sei intrappolato dalle cose che desideri, lettore, e sfortunatamente non ho trucchi da mostrarti. Non ti insegnerò a vivere con pochi euro al giorno, e comunque non ti basterebbe. Però posso fare molto di più per te: farti conoscere l'arte di non avere niente. È una pratica antica professata da filosofi e mistici orientali, pellegrini e cantori. Ed è l'unico sentiero che può condurti a riscoprire la vita nella sua essenza, sotto il velo delle illusioni, della nostalgia, delle maschere, dei rimorsi e dei bisogni indotti. Solo cosi potrai riconquistare la tua libertà, vivere senza rimpianti e rispondere alla più antica e impossibile delle domande: Chi sei?
SOCIETÀ Spesso si parla di "infiltrazione" delle mafie, come se qualcosa di infetto entrasse in un tessuto sano, ma sono tante le fasce della società invischiate nella rassicurante zona del compromesso e della contiguità. La mafia è una presenza pervasiva, una rete che tiene insieme le molte figure che fanno funzionare l'economia, la politica, la società: piccoli e grandi imprenditori, uomini di chiesa, professionisti, manovalanza, funzionari, pedine mute che lasciano che le cose accadano, senza reagire. La mafia siamo noi che non ci chiediamo cosa accade dietro le quinte, cosa provocano i nostri consumi, le nostre serate in discoteca e nei ristoranti alla moda, chi finanziano e quale sistema rafforzano. Il primo passo è conoscere la realtà che ci circonda, farci carico dei problemi del nostro territorio. Seguendo il percorso delle inchieste, Sandro De Riccardis disegna una mappa del fenomeno mafioso e del movimento antimafia tra il nord e il sud, raccontando le storie di chi - con «sottile coscienza» - custodisce lo spazio in cui vive e decide di agire. Libero Grassi, Renata Fonte, Angelo Vassallo, Lea Garofalo, don Pino Puglisi, Rosario Livatino, Hyso Telharaj, Cortocircuito, WikiMafia, e tutti gli altri ci dicono che l'impegno condiviso di cittadini che credono in un progetto di riscatto è più forte della paura e dell'intimidazione.
STORIA Da Lucy all'esercito di terracotta, da Tutankhamon alla tomba del re Childerico; e poi ancora la mummia del Similaun, Troia, Ebla, l'antica Roma... Il racconto dell'archeologia attraverso dieci grandi scoperte. Un viaggio nel tempo e nello spazio che dalla Preistoria si spinge uno al Medioevo e tocca l'Europa, l'Asia e l'Africa. E, in controluce, i protagonisti, le idee e le tecniche che nel corso degli anni hanno reso sempre piĂš affascinante il mestiere dell'archeologo.
STORIA Gennaio 1848. Per protestare contro l’amministrazione austriaca, i milanesi presero un’iniziativa a dir poco sorprendente: decisero di non fumare più. L’obiettivo era chiaro: colpire le entrate erariali provenienti dalla tassa sul tabacco. Nel mese di febbraio, il dissenso raggiunse il palco della Scala: la popolarissima ballerina austriaca Fanny Elssler venne subissata di fischi appena entrata in scena e abbandonò il teatro. Furono queste le prime avvisaglie dei movimenti che si trasformarono di lì a poche settimane nelle Cinque giornate di Milano. Fra il 18 e il 22 marzo per la prima volta il popolo, la borghesia e la nobiltà combatterono insieme, e furono il massimo esempio di rivoluzione nel segno dell’egalitarismo: non ci furono capi preordinati, ogni strada, ogni quartiere decideva al proprio interno qual era la risoluzione migliore da prendere per scrollarsi di dosso quella che veniva considerata da tutti un’occupazione nemica. Tra amori extraconiugali, intrighi e voltafaccia, divampa l’epopea delle lotte, delle barricate, dei professori che guidavano l’assalto dei propri studenti, delle alabarde della Scala trasformate in armi, mentre l’odiatissimo feldmaresciallo Radetzky era asserragliato nel Castello Sforzesco. Fino alla ritirata austriaca, che diede spinta alle speranze di tutta la penisola. In un racconto emozionante e ricco di aneddoti inediti, seguiamo le gesta di uomini e donne che dando vita alla rivolta meneghina segnarono l’inizio del Risorgimento italiano.
STORIA Nata nel XII secolo sui campi di battaglia, l’araldica doveva servire a identificare i cavalieri, resi irriconoscibili dagli elmi e dalle armature. L’idea che gli stemmi siano monopolio dell’aristocrazia nasce in quei giorni, ma in verità tutti possono portarne uno, nobili o plebei, basta che rispettino le regole del blasone. Un codice funzionale elaborato per essere riconosciuto anche da lontano, fatto di colori vivi, immagini evidenti, segnaletica forte. Un sistema che ancora oggi è alla base della comunicazione e ci aiuta a capire i simboli presenti sulle bandiere delle squadre di calcio e in quelle nazionali, i loghi e i marchi più famosi, i cartelli stradali e molto altro.
STORIA La storia che leggerete è anche un racconto della giovinezza vissuta dalla generazione che si trovò immersa nel mattatoio della seconda guerra mondiale. Il comandante bianco era uno di loro: Aldo Gastaldi, classe 1921, nome di battaglia Bisagno. Per ricostruire le sue vicende, e quelle dei commissari politici comunisti che lo avversavano, ho usato fonti molto diverse, a cominciare dalle memorie di chi è salito in montagna con lui nell’autunno del 1943, quando aveva appena ventidue anni. Ma mi sono avvalso anche di molti passaggi ideati da me. Ecco il ritratto di un giovane altruista, coraggioso, un cattolico che non aveva paura di morire, convinto che il suo destino fosse nelle mani di Dio. Non essere comunista lo rendeva diverso dai dirigenti rossi, la maggioranza nelle file dell’antifascismo armato. Eppure Bisagno guidava la divisione partigiana più forte della Liguria: la Cichero, una formazione delle Garibaldi. Ritenuto troppo legato alla Curia genovese e ai democristiani ancora clandestini, era destinato a entrare in contrasto con i quadri del Pci che puntavano a conquistare il potere in Italia. Lo scontro emerse con asprezza negli ultimi mesi della Resistenza. Il 21 maggio 1945, quando non si sparava più, Bisagno morì in un incidente stradale molto dubbio. Questo libro propende per un delitto deciso dal nuovo potere rosso. La storia del comandante della Cichero mi ha confermato una verità: a tanti decenni di distanza, esistono ancora molti aspetti della nostra guerra civile avvolti nel mistero. Qualcuno dovrà pur svelare certi enigmi. È un compito che non può essere assolto da un autore anziano come me. Ma avverto che non sarà un’impresa facile per nessuno. La storia della Resistenza sbandierata dai vincitori nasconde troppe menzogne. È una narrazione in gran parte falsa e va riscritta quasi per intero. Il tanto demonizzato revisionismo è un obbligo morale per chi non accetta che la propria nazione si regga su un racconto di se stessa viziato da troppe fake news, per usare un’immagine di moda. Soltanto alla fine di questo percorso lungo si potrà davvero ottenere la storia condivisa sempre invocata. G.P.
STORIA Quando nell'Odissea omerica Penelope chiede a Femio, l'aedo, di cantare qualcosa di meno triste del periglioso ritorno da Troia degli eroi achei, l'imberbe Telemaco interviene bruscamente, invitando la madre a rientrare nelle proprie stanze e ricordandole che «la parola spetta agli uomini». Per quanto saggia e matura, Penelope china il capo di fronte al figlio e si ritira in silenzio. All'alba della tradizione letteraria dell'Occidente, questo è il primo esempio di un uomo che ordina a una donna di tacere e di uscire di scena. Da Aristofane a Ovidio, da Valerio Massimo a Plutarco ne seguiranno altri, a dimostrazione di come, fin dall'antichità classica, alle donne sia stato sottratto il diritto di parola, e insieme a esso la possibilità di accedere al discorso pubblico. Negata e svilita, derisa e temuta, la voce femminile è stata ridotta al silenzio, un silenzio, però, che a distanza di secoli sembra gravare ancora sulla volontà delle donne di essere ascoltate, prese sul serio, considerate per le loro capacità e competenze. Un silenzio a cui gli uomini sembrerebbe non intendano rinunciare, se solo pensiamo alle ingiurie e alle intimidazioni di cui le donne sono fatte oggetto - nel web come nella politica o nella cultura - non per ciò che dicono ma per il semplice fatto di voler parlare. Evidentemente, nella radicale alterità della loro voce, «differente» e per questo foriera di una diversa concezione del mondo, si avverte ancora l'eco di quel pericolo che il mondo greco paventava, quando, nelle figure tragiche di Medea, di Antigone o di Clitennestra - per citarne solo alcune -, scorgeva una reale minaccia per la polis, la comunità, l'ordine costituito. In Donne e potere Mary Beard riannoda i fili che, ancora una volta, ci legano alla Grecia e alla Roma antiche, per dimostrare quanto siano profondi i meccanismi che impongono alle donne il silenzio e quanto sia alto il prezzo che esse devono pagare per rivendicare la libertà di parola.
STORIA Chi abitò l'Italia nel Pleistocene? Antropologi e archeologici hanno esplorato il territorio dalle Alpi alla Sicilia, riportando alla luce le tracce degli ominini che si insediarono nella nostra penisola. Focolari, attrezzi e armi in pietra scheggiata, ossa animali, elementi di adorno, sepolture umane: altrettanti indizi che trasmettono informazioni fondamentali per ricostruire la vita, il rapporto con l'ambiente, le innovazioni culturali dei cacciatori-raccoglitori, a partire da oltre un milione di anni fa.
STORIA Grazie ad anni di ricerche, testimonianze, prove accertate, documenti, incontri e interviste con ex terroristi, agenti segreti e uomini politici italiani e stranieri, il giudice Rosario Priore, che ha seguito alcuni tra i principali processi legati ai misteri italiani (Ustica, caso Moro, attentato a Giovanni Paolo II), ricostruisce uno scenario inedito e sconvolgente sulla strategia della tensione. Un libro che contribuisce in maniera decisiva a riscrivere la nostra storia piĂš recente
TEMPO LIBERO Borse, pochette, bambole... tante creazioni in stile shabby chic ispirate alle atmosfere di una giornata in campagna. Ogni progetto è dotato dei cartamodelli e spiegato con tutti i passaggi commentati.
TEMPO LIBERO Nella corsa conta più il fisico o la mente? Per diventare veloci, competitivi e resistenti quali abitudini occorre acquisire? Sono sufficienti i famosi 21 giorni? Massimo De Donno, esperto in apprendimento strategico, ha accettato la sfida di un amico: correre la maratona di New York, la gara più emozionante e prestigiosa al mondo. Parte quasi da zero, ma è deciso a mettersi in gioco, impegnarsi per un obiettivo importante, misurarsi non solo con le potenzialità del suo corpo, ma anche con le sue risorse di autodisciplina e resilienza. E tutto in tempi proibitivi. Comincia un programma che è anche un vero percorso di scoperta, sperimentando sulla sua pelle che tendini, muscoli, cuore e articolazioni hanno tempi di apprendimento diversi dai meravigliosi meccanismi della mente umana. E fra test, ripetute, nuove regole alimentari, gel, tecniche per prevenire gli infortuni, recuperi, scopre che anche per un maestro della motivazione come lui ci sono passaggi mentali sfidanti e inattesi. Fino a un traguardo che non è solo la finish line ma un nuovo sogno da inseguire. Prefazione di Giorgio Rondelli.
TEMPO LIBERO La Parigina è classica nei gusti, eppure risolutamente contemporanea. Attiva, dinamica, si muove con disinvoltura tra casa, figli e ufficio. Elegante, sofisticata quando serve, ama la sobrietà. E femminile e seduttiva, mai volgare. Cura il suo corpo, ma senza eccessi di vanità. Buongustaia e conviviale, guarda alla qualità dell'alimentazione più che alla linea. Fa un uso moderato di maquillage perché ama la bellezza naturale. Non nasconde i segni dell'età che, anzi, porta con orgoglio. La Parigina ha ciò che si definisce la classe naturelle. "Le 103 cose da sapere per essere come lei" includono consigli di moda e beauty, concetti di stile, ricette, ma anche codici comportamentali e consuetudini: tutto ciò che fa della donna francese un modello femminile riconosciuto nel mondo. Con tanti indirizzi sfiziosi di negozi, mercati, locali e ristoranti che conosce solo chi a Parigi è veramente di casa.
TEMPO LIBERO "Come Ibra, Kobe, Bruce Lee" è un libro sullo sport che parte dalla convinzione che "chi sa tutto soltanto di sport non sa niente neanche di sport". Nell'agonismo e nella dedizione di cui si nutre lo sport c'è qualcosa che lo supera ed è lì che si forma gran parte della mitologia di cui abbiamo bisogno in ogni azione della nostra vita. È grazie ai grandi atleti che hanno segnato la storia che oggi si possono raccontare quei valori e quelle attitudini che sono fondamentali per la nostra esistenza. In queste pagine troverete: tredici grandi insegnamenti che ci vengono dallo sport e che sono essenziali per la costruzione del carattere e del senso di responsabilità; quattro grandi storie di personaggi che hanno lasciato il segno: Michael Jordan, Bruce Lee, Kobe Bryant, Zlatan Ibrahimovic; undici flash su episodi e personaggi da cui c'è molto da imparare.
VIAGGI Masi e castelli, laghi e guglie dolomitiche, piste da sci senza fine, funivie panoramiche, strade del vino e sapori mitteleuropei. Nella corona dei Monti Pallidi si può camminare o pedalare intere giornate nel silenzio dei boschi, fare un bagno di fieno in alpeggio e poi finire la giornata sotto i portici di Bolzano, mischiandosi alla folla dei mercatini.
VIAGGI Capitale gastronomica della Francia, città della seta, delle luci e dei murales, punto di riferimento per l'architettura contemporanea: Lione ha mille volti, propri di una città viva che ha saputo rinnovarsi continuamente pur mantenendo un forte legame con il suo passato. Dalle rovine romane di Fourvière ai vicoli medievali della Vieux Lyon, dagli eleganti viali ottocenteschi della Presqu'île al vecchio quartiere dei tessitori di seta sulla collina della CroixRousse: ogni quartiere a Lione ha un'anima e un'identità ben definite, senza dimenticare gli edifici avveniristici della Confluence, il grande Parc de la Tête d'Or e i lungofiumi sul Rodano e sulla Saona, ideali per splendide passeggiate. Questa guida, oltre a orientarvi, con un occhio di riguardo al portafoglio, tra bouchons, traboules e i migliori murales lionesi, fornisce anche utili indicazioni per escursioni in giornata nei dintorni della città.
VIAGGI La Piazza Rossa e il Cremlino, Il Kitaj-gorod e i viali attorno al Cremlino, Belyj-gorod, la CittĂ bianca, Parchi e monasteri oltre l'anello dei viali , I grandi musei di Mosca, Il centro monumentale e la prospettiva Nevskij, La cittĂ d'acqua: tra la Mojka e la Fontanka, La fortezza e il quartiere di Petrograd, L'area dello Smol'nyj e i quartieri staliniani, i grandi musei di San Pietroso, L'Anello d'oro,, Velikij Novgorod, In crociera da Mosca a San Pietroburgo, Centinaia di immagini e la cartografia Touring con inconsueto dettaglio: piante di cittĂ , planimetrie dei monumenti, le linee della metropolitana. Oltre 600 indirizzi utili: informazioni pratiche, indirizzi dove dormire, ristoranti e locali, spunti per il tempo libero e lo shopping.
VIAGGI Frutto della prestigiosa tradizione di National Geographic e dell'esperienza di viaggio dei suoi collaboratori, questa guida aggiornata e ricca di informazioni dettagliate conduce il turista attraverso le varie dimensioni che definiscono l'emozione di un viaggio: storia e cultura, monumenti e curiositĂ , arte e tradizioni. Grazie a una serie di itinerari consigliati, il lettore potrĂ avventurarsi anche nei luoghi piĂš remoti avvalendosi delle informazioni pratiche che il testo fornisce. Ogni guida, in un pratico formato, si avvale di testi accurati e di un ricco apparato iconografico, costituito da fotografie, mappe dettagliate e ricostruzioni tridimensionali dei piĂš importanti siti da visitare; senza tralasciare consigli pratici su dove mangiare, dormire, fare shopping e divertirsi.
VIAGGI Dalla città vecchia di Lipscani al colossale Palatul Parlamentului, dal Dealul Mitropoliei al Parcul Herastrau, dal Muzeul Satului al Muzeul National de Arta, la capitale della Romania si svela davanti ai vostri occhi. Una carta d'insieme della città per visualizzare le 6 zone principali descritte nella guida; 10 luoghi di visita assolutamente da non perdere, 10 buone idee per scoprire la città più autentica; 60 siti, musei e monumenti facilmente individuabili nelle carte pieghevoli; 150 indirizzi di ristoranti, caffè, sale da tè, bar, teatri, negozi, mercati; una selezione di alberghi di qualità, scelti in tutte le fasce di prezzo; le gite fuori porta, una carta dei trasporti pubblici e tutte le informazioni utili per muoversi in città.
VIAGGI La Via degli Dei è il percorso escursionistico che valica l'Appennino unendo Piazza Maggiore a Bologna a Piazza della Signoria a Firenze. Frequentata e ben conosciuta dagli Etruschi che vivevano in queste terre, divenne principale via romana di collegamento tra Bononia e Arezzo a partire dal 187 a.C., con il nome di Flaminia Militare, le cui vestigia accompagnano il viandante per lunghi tratti del percorso. Il cammino si snoda attraverso ambienti naturali unici in tutta Europa, come la riserva del Contrafforte Pliocenico, le architetture di sabbia e argilla di milioni di anni fa, ricche di fossili, ma anche i boschi appenninici di castagno e di faggio. La guida è aggiornata con i nuovi percorsi, precisa nelle descrizioni e utile per camminare il percorso in sicurezza.
VIAGGI Vigne circondate da boschi, o dai resti di cittĂ perdute, vigne immerse in paesaggi incantevoli, vigne che abbracciano antiche abbazie, si dispiegano alle pendici di un vulcano o a picco sul mare: tanto variegati sono i territori del vino italiani. Seguiamolo allora questo itinerario, da sud a nord, privilegiando i vitigni piĂš antichi, anche millenari, che sono giunti nella penisola lungo le direttrici dei coloni Greci, o frutto di domesticazione da parte degli Etruschi o di popolazioni locali, o risultato di incroci, spesso spontanei, amorevolmente diffusi poi dai Romani o, successivamente, importati dai Veneziani da quella culla del vino che sono state le regioni caucasiche e medio-orientali.