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Guida per il risparmio energetico negli edifici
Il Progetto Cities on Power e l’impegno della Provincia di Ravenna Questa Guida rappresenta una delle iniziative del Piano di Azione Locale della Provincia di Ravenna previsto dal Programma Europeo Cities on Power, finanziato dal Programma “Central Europe”. Grazie a questo Progetto, che ha come capofila la città di Varsavia, tutti i partner stanno mettendo a punto strategie innovative per promuovere il risparmio energetico e l’impiego di energie rinnovabili nelle aree urbane, dove oggi si concentra gran parte del consumo energetico, per contribuire attivamente al raggiungimento degli obiettivi europei al 2020 (+20% energie rinnovabili, -20% consumi energetici, -20% emissioni di CO2). Cities on Power prevede, accanto a questo obiettivo strategico, azioni concrete di carattere sperimentale: la Provincia di Ravenna ha già realizzato un piccolo impianto geotermico presso l’Istituto Alberghiero di Riolo Terme, che ci darà utili indicazioni per comprendere quanto può contribuire la geotermia per il riscaldamento e raffrescamento degli edifici in un territorio come il nostro. Questa iniziativa è parte di una politica più complessiva della Regione Emilia-Romagna, della Provincia di Ravenna e dei suoi Comuni per incentivare il risparmio energetico e l’impiego delle energie rinnovabili, per far crescere l’occupazione legata alla green economy, per ridurre i costi energetici di cittadini e imprese, per migliorare la qualità dell’aria nelle aree urbane. La Provincia, infatti, sta lavorando per far seguire alle campagne informative anche possibilità di finanziamento per progetti e interventi come quelli qui illustrati. Il messaggio chiaro che si vuol veicolare è: il cambiamento climatico è globale, ma ciascuno di noi può fare la propria parte per “arginarlo”, avendone al contempo un piccolo guadagno. Ambiente, Risparmio e Sviluppo non sono in contrapposizione, sono alleati.
Mara Roncuzzi Assessore all’Ambiente e Territorio della Provinicia di Ravenna
DIAGNOSI MIGLIORARE
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Migliorare le prestazioni energetiche dell’edificio
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Tecnologie efficienti e avanzate per riscaldamento e impianti elettrici
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L’uso delle fonti rinnovabili per gli edifici
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Incentivi, detrazioni fiscali e opportunità di finanziamento
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TECNOLOGIE
Diagnosi energetica degli edifici
RINNOVABILI
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INCENTIVI
indice
energetica degli edifici 1 Diagnosi Perché è importante e utile migliorare l’efficienza energetica delle nostre case?
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Per risparmiare ed avere una bolletta meno cara. Per evitare multe e sanzioni. Per migliorare la salubrità dei nostri edifici. Per non svalutare i nostri immobili. Per non sprecare le risorse energetiche non rinnovabili (petrolio, gas naturale, ecc.). • Per limitare le emissioni di CO2 che hanno effetti negativi sui cambiamenti climatici globali del pianeta. Le tecnologie disponibili sul mercato ci permettono di migliorare le performace energetiche degli edifici costruiti prima del 2000, di risparmiare, di tutelare l’ambiente e di vivere meglio.
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Che fare? Consigli preliminari
Prima di qualsiasi intervento rivolto a migliorare l’edificio si consiglia di compiere una diagnosi completa delle prestazioni energetiche dell’edificio e dei suoi impianti. Chi può aiutarvi per questa analisi? I tecnici competenti iscritti agli ordini professionali o all’elenco dei certificatori (ingegneri, architetti, geometri, periti, ecc.).
LINK Regionale Certificatori Energetici http://energia.si-impresa.it/ElencoSoggettiCertificatori.aspx
accreditamentoenergia@regione.emilia-romagna.it e/o telefonare al numero 051.5276565
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DIAGNOSI
Diagnosi energetica degli edifici
energetica degli edifici 1 Diagnosi Concordare le soluzioni ottimali
Una volta fatta la diagnosi dell’edificio occorre ricercare insieme all’esperto le soluzioni migliori in base agli obiettivi che si vogliono perseguire ed alle risorse che si intendono investire. Per accedere agli incentivi previsti dalla legge ed ottenere anticipazioni bancarie ogni lavoro deve essere compiuto in maniera regolare conservando tutta la documentazione necessaria e tenendo copia dei pagamenti effettuati tramite fattura e bonifico.
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DIAGNOSI
! Ora che hai fatto la diagnosi ed hai concordato la terapia migliore per la tua casa sei nella condizione migliore per scegliere la soluzione ottimale per il tuo benessere e per le tue tasche.
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le prestazioni energetiche 2 Migliorare dell’edificio Non disperdere energia
Per prima cosa bisogna evitare che il tuo edificio disperda grandi quantità di energia. E’ necessario cioè “chiudere i buchi“. Ciò significa intervenire in particolare su: • • • • •
muri tetto solai e garage finestre e i vetri ponti termici (balconi, cordoli, cornicioni ecc.)
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Migliorare le prestazioni energetiche dell’edificio
• Realizzare un buon “cappotto” o una buona coibentazione termica, unita all’eliminazione dei ponti termici, può ridurre considerevolmente (anche oltre il 50%) il consumo per il riscaldamento invernale. • Ottenere una buona ventilazione può ridurre l’esigenza dell’uso dell’aria condizionata in estate. • Se puoi scegliere privilegia l’uso di bio-materiali. • Installare buone finestre con taglio termico, ottima chiusura e guarnizioni, doppi o tripli vetri, può fornire ottime prestazioni termiche e acustiche e ridurre notevolmente l’umidità dell’abitazione. • Inserire delle buone schermature solari con tende o veneziane esterne, o con pellicole apposite, può ridurre il calore estivo dell’abitazione migliorando il benessere per chi ci abita.
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MIGLIORARE
Alcuni consigli pratici
efficienti e avanzate per 3 Tecnologie riscaldamento e impianti elettrici
Risparmiare sul riscaldamento: alcune soluzioni
Un buon impianto di riscaldamento deve produrre calore nel modo più efficiente possibile, cioè con il minor consumo di energia a parità di rendimento. In ogni caso la temperatura va mantenuta attorno ai 18/20 gradi per evitare sprechi, possibili sanzioni e danni alla salute. Ecco le principali soluzioni oggi disponibili:
TIPO A
Impianto a combustione diretta
• Riscaldamento a metano o dove non è possibile a GPL con caldaie a massima efficienza e basse emissioni di inquinanti • Riscaldamento a biomasse ad alto rendimento • Integrazione delle due tipologie precedenti con impianto solare termico o con l’impiego della geotermia. In questi casi l’impianto sarà più efficiente se è radiante ed in grado di operare a basse temperature al posto dei tradizionali radiatori o termosifoni.
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Tecnologie efficienti e avanzate per riscaldamento e impianti elettrici
Risparmiare sul riscaldamento: alcune soluzioni
Impianto elettrico con pompa di calore
• Utilizzano energia elettrica e forniscono riscaldamento d’inverno e raffrescamento d’estate. • Vanno scelti ad alta efficienza: almeno classe A. • In certe condizioni (es. mancanza disponibilità del metano o utilizzo dell’abitazione prevalentemente in estate) può essere consigliato, specie se integrato da un impianto fotovoltaico di dimensioni idonee, a compensare il consumo elettrico dell’impianto.
TIPO C
Impianto di cogenerazione o trigenerazione
• Consentono di produrre da metano o da biomasse insieme calore, (raffrescamento) ed energia elettrica. • Può essere ideale per piccoli nuclei abitati o condomini con impianti centralizzati (oggi esistono ottime soluzioni per registrare comunque i consumi effettivi di ogni singolo appartamento senza ricorrere alle più inefficienti caldaie individuali).
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TECNOLOGIE
TIPO B
efficienti e avanzate per 3 Tecnologie riscaldamento e impianti elettrici Raffrescare l’edificio senza sprechi
Con l’aumentare delle temperature estive si è diffusa l’abitudine dell’uso del condizionamento, che può avere costi superiori al riscaldamento. E’ essenziale un utilizzo oculato e senza inutili sprechi del raffrescamento estivo.
E’ utile sapere che:
Per il nostro benessere basta una riduzione di pochi gradi ed una buona deumidificazione dell’aria. Gli ombreggiamenti (alberi, tende, veneziane ecc.), oltre ad una buona ventilazione naturale o meccanica controllata, possono essere un valido aiuto. Gli impianti con pompe di calore o condizionatori ad alta efficienza (minimo Classe A) possono farci risparmiare.
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Tecnologie efficienti e avanzate per riscaldamento e impianti elettrici
Illuminazione intelligente e apparecchi a basso consumo
In un’abitazione, in un ufficio o in un’azienda anche l’illuminazione ha un ruolo importante per i consumi energetici e per il nostro benessere. • Privilegiare soluzioni che sfruttino al massimo l’utilizzo della luce naturale. • Realizzare un impianto elettrico che preveda soluzioni domotiche avanzate (ad esempio accensione e spegnimento automatico con sensori di presenza). • Impiegare lampade a basso consumo, sostituendo le vecchie lampadine a incandescenza con nuove lampadine a fluorescenza o a led che possono determinare risparmi anche dell’80% • Spegnere, dopo l’uso, computer, stampanti, televisori e altri apparecchi elettrici evitando di lasciarli in modalità stand-by che comunque ha elevati consumi.
Elettrodomestici e apparecchi elettrici a basso consumo Se scegli un nuovo elettrodomestico o un qualsiasi apparecchio elettronico non guardare solo al prezzo di acquisto iniziale, guarda con attenzione alla classe energetica che deve essere apposta obbligatoriamente sui principali elettrodomestici. Scegli come minimo una Classe A, o superiore. In breve tempo recupererai l’eventuale extra costo iniziale. Tieni anche conto che lavatrici e lavastoviglie avanzate fanno risparmiare anche acqua oltre che energia.
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TECNOLOGIE
Una illuminazione intelligente
delle fonti rinnovabili per gli edifici 4 L’uso Perché e quali sono le fonti rinnovabili utilizzabili
Le fonti energetiche fossili (carbone, petrolio, gas naturale) sono inquinanti, quantitativamente limitate ed hanno costi crescenti. Le fonti rinnovabili, a parte l’idroelettrico già conosciuto e utilizzato da anni, sono relativamente recenti e sono in costante miglioramento sul piano tecnologico. Già oggi consentono di produrre energia facilmente, senza inquinare o inquinando molto meno, in termini sempre più convenienti. Diverse tecnologie consentono di utilizzare proficuamente le principali fonti rinnovabili con vantaggi per l’economia di casa e per l’ambiente.
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L’uso delle fonti rinnovabili per gli edifici
L’energia del sole 1. Solare termico: tramite pannelli posti sui tetti degli edifici è possibile riscaldare l’acqua calda sanitaria e talvolta dare un aiuto al riscaldamento invernale. 2. Impianto fotovoltaico: grazie a pannelli che utilizzano silicio e a un inverter è possibile trasformare l’energia solare in energia elettrica utilizzabile nella normale rete elettrica. Per compensare i consumi di una famiglia media è in genere sufficiente un impianto da 3 kwp posto su tetto o integrato a parete. 3. Soluzioni miste: pannelli che producono insieme energia elettrica e calore per l’acqua calda.
Il calore della Terra: la geotermia
La forza del vento: il micro e mini eolico
Un’altra fonte interessante, praticamente ad emissioni zero è il microeolico e il minieolico per produrre energia elettrica dal vento.
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RINNOVABILI
Una fonte energetica esistente in tutto il pianeta, praticamente inesauribile e pulita è rappresentata dal calore della terra che può essere sfruttato con sonde geotermiche o serpentine interrate.
4 L’uso delle fonti rinnovabili per gli edifici La forza dell’acqua: mini idroelettrico
La fonte energetica legata alla forza dell’acqua in caduta è una delle più pulite e rinnovabili. Per gli impianti di potenza compresa fra 1-20 kW (mini idroelettrico) sono previste procedure autorizzative semplificate affrontabili ad esempio da una piccola azienda agricola in ambito collinare vicina a un corso d’acqua.
Le biomasse
L’utilizzo delle biomasse cioè, i materiali di origine biologica (ad esempio residui agricoli e forestali), per produrre sia acqua calda per il riscaldamento che per usi sanitari, sia energia elettrica attraverso diverse tipologie di impianti (caldaie, microcogeneratori, ecc.), é oggi largamente diffuso e tecnicamente affidabile, con buoni livelli di efficienza.
La cogenerazione
La cogenerazione a piccola scala anche quando impiega fonti fossili, viene assimilata a una fonte rinnovabile in quanto consente di recuperare il calore generato durante la produzione di energia elettrica e dunque una quota di energia che altrimenti andrebbe dispersa. Per aziende, condomini e agglomerati urbani (es. sedi scolastiche, universitarie, ospedaliere ecc.) può essere una fonte molto interessante anche sul piano economico oltre che ambientale.
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detrazioni fiscali e opportunità di 5 Incentivi, finanziamento Adesso si può!
L’Unione Europea, lo Stato Italiano, le Regioni e gli Enti Locali incentivano e sostengono in vario modo l’efficienza energetica e l’utilizzo delle rinnovabili, sia per tutelare l’ambiente sia per favorire la ripresa economica e l’occupazione. Tali incentivi si modificano frequentemente anche in relazione al costante calo dei costi delle fonti energetiche. Forniamo una breve sintesi dei principali strumenti di sostegno a questi investimenti, suggerendoti di consultare i siti web della Provincia di Ravenna - Sportello Energia, della Regione Emilia-Romagna, del Ministero dell’Ambiente, o di rivolgerti a un esperto di fiducia. LINK
INCENTIVI
www.provincia.ra.it/Argomenti/Ambiente/Energia/Sportello-Energia http://energia.regione.emilia-romagna.it www.minambiente.it/home_it/home_energia.html
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detrazioni fiscali e opportunità 5 Incentivi, di finanziamento Il Conto Termico
Per l’incremento dell’efficienza energetica degli immobili esistenti è attivo il Conto Termico, che prevede la concessione di contributi che possono coprire sino ad un massimo del 40% delle spese sostenute.
LINK Il Conto Termico www.gse.it/it/conto%20termico/Pages/default.aspx
Si può accedere al Conto Termico per: • Sostituire impianti di climatizzazione invernale con pompe di calore elettriche o a gas e geotermica con potenza termica utile nominale fino a 1000kW. • Sostituire impianti di climatizzazione invernale o riscaldamento di serre o fabbricati rurali. • Installare collettori solari termici, anche abbinati a sistemi di solar cooling con superficie solare lorda fino a 1000 mq. • Sostituire scaldacqua elettrici con altri a pompa di calore.
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Incentivi, detrazioni fiscali e opportunità di finanziamento Fotovoltaico e micro – mini eolico Per il fotovoltaico con la fine del 5^ Conto Energia non sono più previste tariffe incentivanti. E’ però possibile per i cittadini e le imprese sommare la detrazione fiscale del 50%, con la possibilità di effettuare lo Scambio sul Posto. La detrazione è ripartita in dieci anni, per l’importo della fattura IVA compresa, è in vigore fino al 31.12.2013 e con un tetto di spesa di 96.000 euro. A seguito di un’apposita richiesta al Gestore dei Servizi Energetici – GSE S.p.A., è possibile ottenere una compensazione tra il valore economico associabile all’energia elettrica prodotta e il valore economico associabile all’energia prelevata e consumata in un periodo differente da quello in cui avviene la produzione.
I finanziamenti agevolati degli Istituti di Credito del Territorio
INCENTIVI
Le principali banche operanti sul territorio: Unicredit, Credito Cooperativo Ravennate ed Imolese, Banca di Romagna, Cassa di Risparmio di Ravenna, Banca Popolare di Ravenna, hanno confermato la loro disponibiltià ad attivare un plafond di un importo indicativo di 30 milioni di euro per la concessione di finanziamenti sino all’80% delle spese documentate per l’efficienza energetica e la produzione di energie rinnovabili. Sono rivolti a: privati, condomini, piccole e medie imprese della provincia di Ravenna.
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detrazioni fiscali e opportunità di 5 Incentivi, finanziamento Detrazioni fiscali 50% valida sino al 31.12.2013 E’ possibile accedere alle detrazioni del 50% con un tetto di spesa di 96.000 euro per interventi di ristrutturazione di edifici residenziali esistenti, manutenzione ordinaria e straordinaria e per interventi di adeguamento alla normativa sismica. Nel caso di ristrutturazione edilizia la detrazione è del 50%, per un importo massimo di 10.000 euro per l’acquisto di arredo, grandi elettrodomestici in classe A+ e forni in classe A, che vanno ad aggiungersi al limite dei 96.000 euro. Detrazioni fiscali 65% valida sino al 31.12.2013 Per la riqualificazione energetica degli edifici è prevista detrazione fiscale del 65% per interventi sulle singole unità abitative. Se si interviene invece sulle parti comuni dei condomini, la detrazione del 65% resta valida fino al 30.06.2014. Tale detrazione fa riferimento a qualsiasi categoria catastale, saranno quindi agevolabili anche interventi su negozi, uffici, magazzini, laboratori, sedi di attività produttive.
DETRAZIONI FISCALI 50%
DETRAZIONI FISCALI 65%
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NOTE:
Tel: 0544 258111 Fax: 0544 258070 www.provincia.ra.it
Tel: 0544 258163 Mail: sportelloenergia@mail.provincia.ra.it www.provincia.ra.it/Argomenti/Ambiente/Energia/Sportello-Energia