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Ceraflex XT and CeraPrint XT: doctor blades for flexo and gravure Choosing the right doctor blade is a determining factor, which can significantly affect the quality of the printing processes, be they flexo or rotogravure. Precisely those thin blades are entrusted with the task of uniformly removing the excess ink accumulated on the surface of the aniloxes or chromed rollers: an extremely delicate passage, which affects the print quality and the life of the cylinders themselves. With more than twenty years of know-how, the ItalianGerman company Ulmex is able to recommend the perfect match between the different varieties of blades and the type of cylinders. Thanks to the partnership with the German TKM Meyer, for over fifty years specialized in the design and manufacture of blades for the printing, packaging and converting sector, ULMEX offers a wide range. Among the recent innovations presented exclusively in Italy, it offers the TKM CeraFlex XT and CeraPrint XT squeegees which, together with the TKM CeraPrint S and TKM DuroBlade models, represent the high-end product solutions with very high performance for flexography and rotogravure. Made with a base in highly alloyed steel, CeraFlex XT and CeraPrint XT are equipped with an advanced ceramic coating which makes them suitable for printing long runs, with particularly abrasive inks and paints.

Since 1999 ULMEX has provided market excellence in terms of accessories, consumables and machinery, carefully selected according to high quality and technological standards and distributed exclusively in Italy thanks to commercial agreements with leading brands on the international scene. A range of innovative products and solutions that constantly expands, with the added value of qualified services and consultancy for customized intervention plan

CeraFlex XT e CeraPrint XT: racle per flexo e roto

Q Scegliere le racle giuste è un fattore determinante, che può incidere in maniera significativa sulla qualità dei processi di stampa, siano essi flexo o rotocalco. Proprio a quelle lame sottili è affidato infatti il compito di asportare in maniera uniforme l’eccesso di inchiostro accumulato sulla superficie degli anilox o dei rulli cromati: un passaggio estremamente delicato, che influisce sulla qualità di stampa e sulla durata dei cilindri stessi. Con un know-how più che ventennale, l’azienda italo-tedesca Ulmex è in grado di consigliare il perfetto abbinamento tra le diverse varietà di lame e la tipologia di cilindri. Grazie alla partnership con la tedesca TKM Meyer, da oltre cinquant’anni specializzata proprio nella progettazione e nella realizzazione di lame per il settore della stampa, del packaging e del converting, ULMEX ne offre un ampio assortimento. Tra le novità recenti presentate in esclusiva italiana, propone le racle TKM CeraFlex XT e CeraPrint XT che, insieme ai modelli TKM CeraPrint S e TKM DuroBlade, rappresentano le soluzioni high-end product ad altissime prestazioni per flessografia e rotocalco. Realizzate con base in acciaio altamente legato, CeraFlex XT e CeraPrint XT sono dotate di un avanzato rivestimento ceramico che le rende idonee alla stampa di lunghe tirature, con inchiostri e vernici particolarmente abrasivi.

Dal 1999 ULMEXfornisce l’eccellenza del mercato in fatto di accessori, consumabili e macchinari, selezionati accuratamente secondo elevati standard qualitativi e tecnologici e distribuiti in esclusiva italiana grazie ad accordi commerciali con brand leader nel panorama internazionale. Una gamma di prodotti e soluzioni innovative che si amplia costantemente, con il valore aggiunto di servizi e consulenza qualificati per piani di intervento customizzati.

ADRENALINA PURA. CAPITOLO PRIMO Champoluc, 5-6 febbraio 2020. Inusuale, coinvolgente, entusiasmante - in perfetto “Sun Chemical style” - il corso con gara di pilotaggio su ghiaccio, “Ice Driving School”, voluto dalla multinazionale degli inchiostri e organizzato da Toyota Driving Accademy sulla pista Champoluc Driving Park (AO). Suddivisi in due giornate, i baldi rappresentanti di alcune aziende di trasformazione si sono misurati su un terreno a dir poco scivoloso. La sera prima della prova, raduno alle porte del paese e trasferimento in motoslitta in un antico villaggio del 1300 a 1830 metri, dove gli ospiti hanno soggiornato negli chalet del borgo immersi nella natura. Il giorno successivo, di buon’ora, ritorno a valle e briefing da parte degli istruttori dell’Accademy che, per tutta la giornata, avrebbero poi fatto da angeli custodi agli aspiranti piloti, con competenza e simpatico garbo, andando ben oltre l’avvertimento ripetuto, tra il serio e il faceto, dal responsabile della scuola Tobia Cavallini: “Se non fai quello che dico, ti scendo”.

Ho in mano un pacchetto ben realizzato, guardo l’etichetta con scritte e immagini che stupiscono per il dettaglio, afferro una busta che promette stupore… Nella mente il ricordo di una tavolozza di tonalità scelte con cura, per colorare una giornata particolare. Il cielo tanto azzurro al mattino da saturare l’aria di un bel color cyan, mentre riverberano di giallo i becchi dei merli che zampettano impuniti. In lontananza, piccole figure animano la scena, nere come i tronchi degli alberi in controluce, che si animano grazie a estemporanee e momentanee pennellato di magenta, cangianti ben presto in rosso passione. A coprire tutto, il bianco della neve, il colore del ghiaccio della pista, dove macchinine da 340 CV sfrecciano leggere come pattinatrici bizzarre. Un insieme che stampa nel cuore dei partecipanti emozioni di altri mondi, merito di chi sa mettersi in gioco per far giocare anche quelli che raramente lo fanno, per mancanza di tempo e occasioni. E alla fine… tana liberi tutti, vincitori e vinti, col cuore pieno di attesa per la nuova sfida che verrà. Sempre più impegnativa, sempre più bella, come la vita quando sorridiamo. Parola di Sun Chemical. « La festa è ciò che si aspetta. »

Finalmente, non senza un’iniziale apprensione, hanno preso il via le sessioni di pilotaggio che progressivamente hanno permesso a tutti i partecipanti di imparare a usare in modo “nuovo” gas-freno-gas e a migliorare così (incredibilmente!) la propria capacità di guida, cosa che ha rincuorato i più scettici ed entusiasmato gli arditi. A suggellare la giornata, la gara a cronometro su 3 giri di pista, che ha dimostrato come le sorti di una sfida dipendano da una combinazione di valore, fortuna, intelligenza. E che per questo motivo, chi vi si accinge a sangue freddo è più sicuro, mentre chi si lascia prendere dalla passione subisce maggiori danni. Si è arrivati così a stilare la graduatoria in base alla quale sono stati selezionati i 15 prescelti che si fronteggeranno, il prossimo settembre, in una giornata di guida in pista con vetture da competizione Ferrari Challenge 488.

In definitiva, questa la cronaca degli eventi di cui sono stato testimone, e da cui ho imparato che da un’idea - proprio da una di quelle idee che sembrano irrealizzabili - si trova abilmente la forza per farla diventare possibile. A patto che, come gli uomini e le donne di Sun Chemical, si sappia essere innovatori, rapidi a fare progetti, audaci, capaci di sfidare il “pericolo” oltre le attese, e ottimisti in tutte le situazioni. Alla prossima puntata.

NON PER CASO Il valore delle relazioni e l’importanza, tra attori della stessa filiera, di condividere informazioni in un processo di arricchimento reciproco: Sun Chemical insegna.

Tutto ha inizio nel 2013 con “Cooking with you”, un evento “smart” per presentare quattro linee di vernici-barriera ad alta tecnologia e alimentarietà.

L’anno dopo è stata la volta di “Colore, Arte e Fragranze” alla Cantina Ca’ del Bosco, dove si è parlato dell’importanza del colore.

Nel 2015, “Rosso Sun Chemical” presso il Museo Ferrari a Maranello, location prestigiosa, pefettamente in linea con il tema dell’incontro, il luxury packaging.

Passo successivo il “Sun Chemical Enigma Vintage Tour” sul Lago di Garda durante il quale gli invitati sono stati condotti a scoprire cosa di concreto la multinazionale degli inchiostri ha fatto e sta facendo per dare sostenibilità al proprio business, anche in termini di sicurezza prodotto.

“Saling with you” il meeting 2017 a Viareggio in cui si è parlato di packaging interattivo e brand protection e che ha offerto un quadro allo stato dell’arte sulle potenzialità dell’imballaggio (stampato). Si torna sulla terra ferma con l’incontro a Gavi dal titolo “Truffle Hunting”, con il seminario “Progettare Packaging in Sicurezza”e contorno di caccia e analisi sensoriale del tartufo.

Si arriva così al 2019 con “Porte aperte in Sun Chemical”, evento incentrato sulla visita agli stabilimenti di Caleppio e alla esemplificazione dei processi produttivi degli inchiostri da stampa e dove sono state annunciate le tappe di una gara di abilità e coraggio a eliminazione.

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