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FLAVIO BANDIERA
STILE ED ELEGANZA ITALIANA NEL MONDO: UN INCONTRO CON IL MAESTRO DELLA FOTOGRAFIA FLAVIO BANDIERA
APPASSIONATO D’ARTE, AMANTE DELLA LETTERATURA E DELLA MUSICA, DOPO GLI STUDI INIZIA LA SUA CARRIERA PROFESSIONALE LAVORANDO IN VARI AMBITI DELLA FOTOGRAFIA, PRINCIPALMENTE NEL RITRATTO, NELLO STILL LIFE E NELLA PUBBLICITÀ.
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Si avvicina alla fotografia di matrimonio quasi per caso e ne nasce una passione per la ricerca di un punto di vista più reale e immediato rispetto a quello offerto dalla moda e dal costume, trovando in questo genere il perfetto connubio fra rigore stilistico e immediatezza espressiva. Negli anni successivi la passione verso il valore documentale e artistico dei suoi scatti lo guida a fotografare grandi eventi privati per personaggi pubblici a livello internazionale. Flavio è fondatore dell’esclusiva Best of Wedding Photography che annovera i migliori fotografi del mondo e di ANFM, la prima associazione nazionale dei fotografi matrimonialisti in Italia. Per il suo contributo al mondo della fotografia ha ricevuto numerosi riconoscimenti in Asia, Europa e USA e dal 2006 fotografa matrimoni e tiene conferenze e workshop in tutto il mondo. Rappresenta FujiFilm Global come “X-Photographer”. È Album Epoca Master dal 2010 e dal 2018 è vicepresidente di ANFM.
a cura di GIULIA DEAMINA
Dal 2020, oltre alla conduzione di Flavio Bandiera Photography, si dedica insieme ai suoi due soci alla creazione di PHOTOBOUTIQUE, una realtà che vede la luce nel 2021 a Torino e che si pone come studio di approfondimento del ritratto oltre che della diffusione della fotografia in tutte le sue forme.
FLAVIO BANDIERA FOTOGRAFO: HAI AVUTO UNA CARRIERA CORONATA DA RICONOSCIMENTI INTERNAZIONALI E DA COLLABORAZIONI CON AZIENDE DI PRIMO PIANO NEL TUO SETTORE. COSA TI HA DATO PIÙ SODDISFAZIONI NEL TEMPO?
In generale cosa mi ha maggiormente fatto felice è l’interesse che il mondo ha sollevato per il mio genere di specializzazione, il wedding, un tempo considerato a torto una fotografia poco prestigiosa, che invece negli ultimi anni, spero anche grazie al mio impegno, ha assunto una posizione importante nel panorama internazionale, diventando soprattutto nel XXI secolo un genere fotografico molto apprezzato al di là delle barriere culturali e delle differenze di genere. I riconoscimenti e le collaborazioni non hanno fatto altro che sottolineare questo aspetto che mi ha dato molta soddisfazione.
AMBASSADOR DEL MADE IN ITALY, COME È VALUTATA L’ARTE FOTOGRAFICA ITALIANA NEL MONDO, È ANCORA VERO CHE “ITALIANS DO IT BETTER”?
L’Italia viene percepita in tutto il mondo come un paese ad alta connotazione artistica, non a torto considerando la concentrazione di arte che il mio paese ha storicamente saputo esprimere. E quando vivi circondato dall’arte, se hai una predisposizione naturale, ne sei contaminato. Il mio percorso del resto nasce da un ambiente già fortemente influenzato dalla fotografia (grazie a mio padre, fotografo e scrittore), che mi ha permesso di crescere in quello che ho sempre considerato un ecosistema naturale, quello dell’immagine e del bello intorno a me. Oggi l’espressione italiana nel mio ambito è di altissimo livello e concorre direttamente, spesso primeggiando, con i grandi paesi del mondo.
MAGAZINE “FOREVER BY ALBUM EPOCA” E VOGUE ITALIA, SUL PALCO: FLAVIO BANDIERA, BAMBI CANTRELL & FRANCISCO GUERRERO, I TRE “TENORI” DELLA FOTOGRAFIA, RISCOPRONO LE MEMORIE. COSA ACCOMUNA E DISTINGUE IL VOSTRO PUNTO DI VISTA FOTOGRAFICO?
Bambi e Francisco sono due colleghi straordinari, espressioni dei vertici nei rispettivi paesi, USA e Spagna. Album Epoca, in qualità di azienda primaria nel settore della produzione degli album fotografici di altissima qualità, ha avuto la capacità di legare la propria vocazione con le espressioni più alte della
creatività internazionale, collezionando testimonial in tutto il mondo. Collaboro personalmente con il team Album Epoca e dal 2010 rappresento lo stile italiano per la fotografia di matrimonio, il che mi ha sempre reso orgoglioso. Io Bambi e Francisco ci siamo confrontati innumerevoli volte sul campo e nelle sale conferenze, e ogni volta è emersa una curiosa e differente visione del personale punto di vista, ma sempre accomunata da una percezione diretta a colpire lo spettatore con fotografie spettacolari e di tendenza.
IL MATRIMONIO PERFETTO. QUALI SONO GLI INGREDIENTI ESSENZIALI CHE DEVE AVERE UN PORTRAIT INDIMENTICABILE?
A mio avviso la fotografia durante una giornata così unica nella vita deve avere due scopi: raccontare tutto ciò che è stato organizzato e scelto dai protagonisti (spesso grazie al lavoro di un team estremamente articolato come wedding planner, designer, catering, ecc.) e allo stesso tempo mostrare l’evento da un punto di vista unico, quello del fotografo che riprende i vari stage. Io sono sempre curioso di raccogliere i feedback dei miei clienti, quando vedendo per la prima volta se stessi nelle immagini mi dicono: riguardare le tue foto è come tornare lì, a quel giorno, ma con un livello di dettaglio e di bellezza che non avevo notato mentre vivevo il matrimonio. Questa è la magia della fotografia: si apre a innumerevoli interpretazioni e il mio privilegio è poterla creare a beneficio di chi ne potrà godere.
FLAVIO BANDIERA, MAIN FEATURES: DESCRIVITI IN 5 PAROLE…
Uso degli aggettivi in cui mi ritrovo continuamente: meticoloso e poco metodico, sognatore, curioso, maniacale nel giudizio del mio lavoro, innamorato della famiglia che mi circonda e supporta.
“BEST OF WEDDING PHOTOGRAPHY” PRATICAMENTE UN DREAM TEAM DI FOTOGRAFI MONDIALI, ALLA REGIA FLAVIO BANDIERA. COME E NATA L’IDEA DI CREARE QUESTA PARTNERSHIP?
L’idea era di creare una directory di riferimento che potesse rappresentare una selezione mondiale a disposizione di clienti che desiderano il meglio in fatto di fotografia artistica legata al wedding. Subito dopo è esploso un mondo di imitazioni, ma rimane il fatto che BOWP è stata la prima organizzazione a porsi come una casa che ha aperto le proprie porte a fotografi che desideravano avere una vetrina che andasse oltre i confini dei loro paesi di appartenenza.
CONFERENZE E WORKSHOP IN TUTTO IL MONDO, SEI CONSIDERATO UN MAESTRO DELLA FOTOGRAFIA MONDIALE, QUANTO CAMBIA IL PUNTO DI VISTA DI FLAVIO BANDIERA QUANDO “SALE IN CATTEDRA”? È VERO CHE INSEGNANDO SI IMPARA SEMPRE QUALCOSA?
Ho avuto il privilegio di raccontarmi in platee di 3 continenti, ricordo ad esempio in particolare la curiosità dei fotografi australiani nel sentirmi parlare in Nuova Zelanda di matrimonio in Italia ed Europa, ma negli anni ho capito che è dal confronto e dalle differenze che nascono i migliori spunti per migliorarsi. È indubbio che nelle mille domande che mi sono state rivolte ho dovuto riflettere su ciò che ero e su quale era il mio ruolo, consentendomi di progredire, sia sul piano professionale che umano (che nella fotografia sono in perfetta relazione).
COME CI SI SENTE A INDOSSARE LA PRESTIGIOSA DIVISA FUJIFILM? QUANTO HA INFLUITO QUESTA ESPERIENZA NEL TUO PERCORSO DI MATURAZIONE PROFESSIONALE?
Quando hai il supporto di una grande azienda sei un po’ più tranquillo, anche nel lavoro di tutti i giorni. Mi sono ritrovato in posti lontani da casa e con la necessità di avere dell’attrezzatura aggiuntiva per realizzare al meglio il mio lavoro, ma che per fattori di logistica o per viaggi precedenti non avevo con me; in questi casi la collaborazione con una realtà importante è un fattore chiave per il successo di ogni progetto, permettendomi di rimanere concentrato a dare il meglio senza barriere tecniche.
HAI LAVORATO CON DIVERSE STAR NAZIONALI ED INTERNAZIONALI, CHI TI HA PIÙ CONQUISTATO?
I nomi sono tanti, tantissimi! A volte però con alcuni di loro c’è una distanza incolmabile, legata proprio alla costante carenza di tempo nel fermarsi per potersi conoscere meglio, ma le sensazioni che ti lasciano alcuni clienti per me sono straordinarie. Trattandosi di eventi strettamente personali le limitazioni nella diffusione delle informazioni sono assolute, spesso non posso mostrare nulla di ciò che ho scattato, ma nel contempo nel mio studio privato ho innumerevoli book con il meglio della mia produzione. Ho avuto la fortuna di lavorare in grandissimi ricevimenti di star internazionali della musica e dello spettacolo, della politica e dello sport, o con “semplici” coppie di clienti che hanno organizzato il loro matrimonio a 2, senza ospiti, nel mezzo di Central Park a NYC.
Uno degli ultimi lavori che ho scattato è stato un pre-wedding a Venezia per una coppia di clienti orientali: lui è il proprietario della più grande azienda al mondo nel campo delle batterie ricaricabili (quindi per tutto ciò che abitualmente usiamo quotidianamente nella nostre case) e dopo ogni sequenza di shooting si infilava nei negozi lungo il percorso per fare shopping. Avremmo dovuto lavorare un giorno, e invece ne abbiamo impiegati 3 per realizzare quanto previsto dal programma. Ma ormai non mi stupisco più di nulla, e di nessuno.
FLAVIO BEHIND THE SCENES. CHI È FLAVIO BANDIERA FUORI DAI RIFLETTORI?
Sono un papà e un compagno impegnato, ma che cerca di dedicare molto tempo alla propria famiglia. In particolare dall’inizio del 2020 ho rivoluzionato la mia organizzazione, cambiando casa e dotandomi di uno studio privato, garantendomi così spazio in mezzo al verde e in ambienti più piacevoli appena lontano dalla città, così che le mie ore davanti ai monitor siano più leggere, e al contempo dandomi la possibilità di rimanere a contatto con nostra figlia, la piccola Aurora Luce di 3 anni e con la mia compagna Michela. Non appena posso però accendo il proiettore per gustarmi film in quantità, perché le ispirazioni del mio mondo arrivano anche dalla settima arte. E poi ascolto molta musica lungo l’arco delle giornate, una compagnia che trovo inestimabile.
COVID. COME SONO CAMBIATE LE PROSPETTIVE PER IL FUTURO NEL TUO SETTORE? COME STAI AFFRONTANDO QUESTA SITUAZIONE?
Purtroppo la pandemia ha impattato direttamente sul mio lavoro e su tutto l’indotto del wedding e dei grandi eventi, causando cancellazioni e spostamenti di appuntamenti già pianificati. Inutile negarlo, chi come me è impegnato in questa filiera ha subito danni incalcolabili e l’orizzonte di ripresa sembra costantemente allontanarsi, ma resta il fatto che l’amore è Covid-free, e presto o tardi ricominceremo a lavorare a testa bassa. Si ritornerà, per quanto in maniera differente, a festeggiare e a divertirsi riabbracciandosi, e al di là del mio ruolo, non vedo l’ora che questa emergenza termini per poterci riappropriare delle nostre esistenze.
RECENTEMENTE HAI APERTO UNO SHOWROOM DI FOTOGRAFIA IN PIENO CENTRO A TORINO, PARLACI DI QUESTO NUOVO CONCEPT?
È stata proprio la pandemia a permettermi di ritrovare del tempo in cui realizzare un progetto che avevo in mente da tempo: un nuovo spazio attrezzato per potermi dedicare al ritratto delle persone in uno studio fotografico. Caratteristica del mio lavoro è sempre stata quella di lavorare in location distanti dalla mia città, mentre da oggi vorrei che fossero i
clienti a raggiungermi, per poter realizzare fotografie che esulano dal wedding, ma che storicamente rappresentano una testimonianza di se stessi legate a un fascino senza tempo: il ritratto. In quest’epoca in cui realizzare fotografie è così semplice (tutti abbiamo uno smartphone in tasca) la magia che offre uno studio fotografico e una stampa di qualità, magari in bianco e nero su carte pregiate, non ha paragoni. Ecco perché credo in questo nuovo progetto, che rappresenta un’evoluzione, ma che si ricollega a concetti del passato rivisitati e aggiornati. Ecco perché oltre alla mia sede e al mio ufficio a Londra ho aggiunto questo nuovo studio, perché potrebbe essere una delle direzioni più importanti del mio lavoro nel futuro.
FOTOGRAFIA BIANCONERO O A COLORI ?
Meglio un gelato alla fragola o al cioccolato? Non c’è risposta univoca, ma piuttosto un’espressione che è legata al gusto, ma soprattutto alla cultura di chi realizza la fotografia. E di colui che la guarda. Personalmente ritengo che il colore aggiunga verità, il bianco e nero invece lasci spazio all’immaginazione. In alcuni periodi sono maggiormente ispirato dal primo, sempre più spesso dal secondo. Sto scattando eventi a colori, ma mi riscopro a esplorare le possibilità del ritratto in studio in bianco e nero. Il mezzo più veloce è tramite la mia pagina Instagram. Flavio Bandiera o cercando il mio account: @flavio_bandiera_photographer
COME POSSONO I NOSTRI LETTORI CHE DESIDERANO CONVOLARE A NOZZE CONTATTARTI PER CORONARE IL LORO SOGNO CON LA PRESTIGIOSA FIRMA DI FLAVIO BANDIERA? NEL RINGRAZIARTI PER IL TEMPO DEDICATOCI, TI FACCIAMO UN ULTIMA DOMANDA: COSA CONSIGLIERESTI AD UN GIOVANE ASPIRANTE FOTOGRAFO DESIDEROSO DI INTRAPRENDERE QUESTA CARRIERA?
In questo momento storico caratterizzato dalla pandemia consiglierei a chi desidera intraprendere un percorso professionale basato sulla fotografia di pensarci attentamente, soprattuto se orientata al matrimonio. Fuori da questo periodo invece sono necessarie caratteristiche imprescindibili: passione smisurata per la fotografia, studio (inteso come tanti libri), molta applicazione e tanta ricerca, perché la propria visione emerga chiara rispetto a quanto già offerto dal mercato.