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Le borgate rurali in Puglia: problematiche di recupero e riuso
BORGHI INin Puglia: Le Borgate rurali RETE
Problematiche di recupero e riuso
proponente: Marco Degaetano POR Puglia F.S.E. 2007/2013 Capitale Umano Avviso Pubblico n. 19/2009 “Ritorno al Futuro - borse di ricerca” Tutor di ricerca: Pasquale dal Sasso Ente di ricerca: Dipartimento Pro.Ge.Sa. Università delgi Studi di Bari Tutor aziendale: Pasquale Luisi Impresa ospitante: Pro.Ge.Sit. S.r.l.
Regione Puglia
spin off dell’università degli studi di bari
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BORGHI INin Puglia: Le Borgate rurali RETE
Problematiche di recupero e riuso
Università degli studi di Bari
Dipartimento di progettazione e gestione dei sistemi agro-zootecnici e forestali Dottorato di ricerca in “ingegneria del territorio e dell’ ambiente agroforestale” XXI ciclo Settore Scientifico Disciplinare: AGR 10
L’edilizia rurale programmata in Puglia: stato attuale e prospettive di recupero Coordinatore: Chiar.mo Prof. Pasquale Dal Sasso Supervisore: Chiar.mo Prof. Pasquale Dal Sasso Dottoranda: Rosa Viviana Loisi ASSOCIAZIONE CULTURALE DI RICERCA SULLA CITTA' E I TERRITORI CONTEMPORANEI
Premessa La tendenza attuale di “colonizzare il territorio” ha origini antiche, ma diventa riconoscibile nella pianificazione di Area Vasta degli anni ’30 nata per la creazione delle borgate rurali e degli appoderamenti. Tale struttura del territorio agrario ha gerarchizzato e regolato l’antropizzazione dell’agro pugliese costellando la regione di insediamenti pianificati stagionali che tutt’ora mantengono il loro carattere di “residenza” temporanea per “braccianti occasionali”. Durante gli anni 60’ l’Italia visse un periodo di grande miracolo economico che la rese teatro di imponenti migrazioni che spinse la gente ad abbandonare il loro luogo di origine per la ricerca di nuovi guadagni e nuove opportunità. Il rimescolamento della popolazione italiana non interessò soltanto i due poli Nord e Sud della nazione, ma riguardò soprattutto la popolazione rurale che si spinse nelle aree urbanizzate congestionando e densificando notevolmente i maggiori centri urbani. Tale fenomeno trasformò completamente il territorio compromettendo allo stesso tempo sia la forma urbana che il paesaggio rurale. Le città si incorniciarono di dense periferie, figlie di una speculazione edilizia degli anni 70’ lasciando in eredità ai giorni nostri intere aree prive di servizi, spazi pubblici e di qualità urbana.
Le aree rurali subirono uno spopolamento rapidissimo che ha trasformato drasticamente il volto degli insediamenti sparsi nel territorio attribuendo loro nuove identità tutt’ora in continuo mutamento. Inquadramento storico
Premessa L’idea nasce dalla consapevolezza che un quadro conoscitivo completo dello stato dei luoghi delle borgate rurali in Puglia, non può prescindere dalla consapevolezza di intenderne e capirne lo strato sociale degli abitanti dei luoghi.
Chi abita ora questi territori? Quali suono i nuovi bisogni di questi spazi? Qual è la vocazione e l’identità di questi posti? La visione contemporanea del fenomeno delle borgate rurali ha contribuito a costruire un immaginario comune che li vede classificati come luoghi di margine e di confine. Lavoratori stagionali extracomunitari e locali, ghetti isolati di ville diventate ormai solo seconde case, agricoltori e comunità religiose sono elementi di un sistema complesso e dinamico i cui equilibri sono in costante mutamento. E’ possibile individuare un criterio che regola tali mutamenti? E’ possibile indirizzare tali trasformazioni? E’ possibile restituire una nuova identità a questi luoghi?
Inquadramento storico
Obiettivi • Immaginare questi insediamenti come nuovi laboratori di rinascita urbana. • Ampliare lo spettro della conoscenza del territorio. • Applicare nuovi modelli partecipativi che facciano leva anche sull’approccio “dal basso” (metodo top-down and bottom-up) • Effettuare sopralluoghi, sondaggi, e workshop per la partecipazione della gente direttamente in sito. • Sperimentare “con la gente” una soluzione pratica per la riqualificazione e recupero delle Borgate rurali individuando nuovi scenari per il territorio.
In questo modo, gli insediamenti rurali individuati per la l’indagine diventeranno il laboratorio per una progettazione partecipata di un nuovo paesaggio di margine, in cui gli elementi della diversità elencati tra gli obiettivi verranno messi a confronto e resi collaboranti per l’individuazione di una nuova “vision” del territorio.
Inquadramento storico
Photo:Â Author
1_ Inquadramento storico
Politiche della bonifica integrale L.n.869, 25 giugno 1882 R.D.n.3256, 30 dicembre 1923 R.D.L.n.753, 18 maggio 1924 L.n.3134, 24 dicembre 1928 R.D.n.215, 13 febbraio 1933 R.D.n.1847, 17 novembre 1938 R.D.L.n2017, 30 novembre 1939
In Puglia
Il piano Curato
Piano Generale di Bonifica del Tavoliere
Assetto territoriale precedente
Assetto territoriale programmato (non completato)
Riassumendo
Video dell’istituto Luce Chi lavora oggi i campi? Chi vive oggi nei poderi? Qual’è l’identità territoriale del paesaggio rurale della Capitanata? Inquadramento storico
Duanera La Rocca Palmori
Arpinova
Tavernola
San Giusto Mezzanone
Cervaro Incoronata Segezia
Giardinetto
La trama rurale di un paesaggio “macchina�
La trama rurale di un paesaggio “macchina�
Distribuzione in linea
Borgo Segezia
Configurazione a scacchiera
Fonterosa nei pressi diMezzanone
Aggregazione a corte
Schematizzazione del modello insediativo gerarchico delle Borgate e dei rispettivi Poderi Borgo San Giusto
La trama rurale di un paesaggio “macchina�
2_ Sopralluoghi
La corona foggiana
3_ Stato attuale
Riuso
Ricettività e seconda casa Abbandono
Utilizzo solo dei latifondi
Abbandono
Energia solare
Le case coloniali
Monumenti isolati
Architettura razionalista in ambito rurale
Le borgate
Monumenti isolati
Paesaggio neo-decadente
Le borgate
4_ La pianificazione sovraordinata
BIR. – borghi in rete
BIR. – borghi in rete
Il BIR. è un’idea che nasce dalla gente, dalla coscienza collettiva di appartenenza ad un territorio comune dalla volontà di condivisione e riscoperta di una nuova identità Il BIR. può diventare un organismo riconosciuto a livello locale, un’associazione di cittadini che credono allo sviluppo sostenibile del territorio rurale della capitanata Il BIR. è anche un laboratorio collettivo, in cui condividere idee, progetti, richieste, o quanto utile per iniziare a costruire la rete che metterà in condivisione le singole esperienze Il BIR. crede che possa maturarsi una coscienza comune di appartenenza al territorio della Capitanata come forma di salvaguardia e tutela del
territorio rurale
Possiamo immaginare la capitanata come un vasto laboratorio rurale? Possiamo dare una nuova identità a questo territorio?
5_ BIR. – borghi in rete
Photo: R. dell’Orco
Portare il BIR. tra la gente
Portare la gente al BIR.
ASSOCIAZIONE CULTURALE DI RICERCA SULLA CITTA' E I TERRITORI CONTEMPORANEI
Where Borgo Segezia Borgo Cervaro Borgo Incoronata Borgo Mezzanone Duanera La Rocca Borgo San Giusto Giardinetto Borgo Tavernola Arpinova Palmori
only if suggested by local people only if suggested by local people only if suggested by local people only if suggested by local people
Other location will be defined When From 9th to the 13th of July 2011 Who XScape Vessel
Photo: Vessel
6_ BIRart
ASSOCIAZIONE CULTURALE DI RICERCA SULLA CITTA' E I TERRITORI CONTEMPORANEI
“La storia dell’arte borgata”
6_ BIRart
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“La storia dell’arte borgata”
6_ BIRart
ASSOCIAZIONE CULTURALE DI RICERCA SULLA CITTA' E I TERRITORI CONTEMPORANEI
“La storia dell’arte borgata”
6_ BIRart
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“La storia dell’arte borgata”
6_ BIRart
ASSOCIAZIONE CULTURALE DI RICERCA SULLA CITTA' E I TERRITORI CONTEMPORANEI
Dove ONC di Borgo Incoronata Quando Dal 22 al 29 Agosto 2011 Chi XScape Laboratorio architetture naturali Un intervento di risignificazione dello spazio accanto ad un podere della capitanata utilizzando architetture naturali e materiale locale ONC 840
7_ BIRarc
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La biennale del BIR.
7_ BIRarc
[…] Quel paesaggio non era affatto abbandonato, ma in fase di trasformazione, una ennesima trasformazione come se fosse questa la sua identità. Il paesaggio della metamorfosi. Nuovi abitanti, nuove colture, nuove abitudini… certo… le scatole vuote erano in realtà gusci per nuove funzioni. Ora bisogna solo comprenderne il processo e le dinamiche […]
Borgo San Giusto. Immagine scattata dalla stesso punto in due diverse fasi dell’anno: durante la fase di crescita del grano e dopo la raccolta. Due paesaggi al negativo.
Un paesaggio che si autorigenera. Un paesaggio che si autotutela e difende. Un paesaggio che si autoalimenta.
Il Paesaggio della metamorfosi
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lavoratori stagionali famiglie di extracomunitari in pianta stabile impegnate nei lavori dei campi. Giovani coppie in cerca di una casa a costi accessibili Forme associative in cerca di una sede
autorecupero delle strutture abbandonate diritto all’abitare autocostruzione di strutture annesse che siano in grado di trasformare lo spazio esterno in funzione alle esigenze contemporanee dell’abitare
autocostruzione
Abitare significa … stare a proprio agio in un posto privato o pubblico che sia, goderne le dotazioni e le prerogative prescindendo dalle ragioni dell’esserci.
autorecupero
integrazione
lavoratori stagionali
nuovi residenti
Se si abita non si è più stranieri, né estranei; ne consegue la possibilità di stabilire un contatto soggettivamente ed emotivamente significativo con lo spazio occupato, assai rilevante per i riflessi che ciò può avere sulla stessa manutenzione del territorio. PATRIZIA GABELLINI, Fare urbanistica
collaborazione
8_ BIR in progress...
8_ BIR in progress ...
8_ BIR in progress ...
BIR in progress…
BIRart lab
BIRarc lab
Pasquale Dal Sasso Pasquale Luisi Patrizia Pirro Roberto Dell’Orco Salvatore Lovaglio Gianfranco Piemontese ArTeC studio Xscape Vessel LAN
Viviana Checchia Raluca Voinea Rachel Pafe Andrea Vara Sergio Racanati Vlad Morariu Valentina Vetturi
Francesco Poli Marica Albertario Giannicola Baiardi Roberta Biscozzo Marco Mincuzzi Piero La Grotta Gennaro Baiardi Anna Scuccimarra Giuseppe Baiardi Giuliana Baiardi Michele Maruotti Famiglia rumena del signor Giovanni.
Extra Masseria Sant’Agapito Romina Paradies Claudia de Bari Giandomenico Florio Angela La Riccia Casa Pace Casa Prink Associazione ExNovo
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Muffa, Nike, Aka Yoko
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Problematiche di recupero e riuso
La gente dei borghi tutta…
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